Giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2014

Entra il signor Presidente della Corte
Prego seduti buongiorno a tutti
Saluto e ringrazio gli onorevoli parlamentari il rappresentante della Corte costituzionale i ministri sottosegretari di Stato rappresentante dalla Corte dei conti europea
I rappresentanti delle Autorità degli enti pubblici nazionali rappresentanti degli enti locali
I colleghi delle altre magistrature e tutte le autorità civili e militari che hanno voluto onorare con la loro presenza all'odierna cerimonia
Mi saluto va anche al procuratore generale
Tenendo i Colli del collegio I colleghi al Consiglio di Presidenza all'Associazione magistrati della Corte dei conti e a tutti i dipendenti del nostro Istituto
Un particolare ringraziamento rivolgo al Presidente i procuratori regionali invitati oggi rappresentanza degli uffici giudiziari e di controllo territoriali
Per la quotidiana azione svolta in prima linea a garanzia e tutela del corretto utilizzo risorse pubbliche degli equilibri di bilancio
Non sono in fila tutti gentili ospiti intervenuti ho avuto già modo in più occasioni di sottolineare che quello odierno è un vero e proprio giudizio che prevede anche l'intervento del Procuratore generale
Mo'essendo pertanto prevista una relazione del Presidente del Collegio formulo esclusivamente alcune brevissime considerazioni introduttive al giudizio di
Rilevanti trasformazioni dico che è stato recentemente oggetto il nostro assetto istituzionale e ordinamentale hanno prodotto anche l'estensione di rafforzamento dei controlli attribuiti alla Corte dei conti con riguardo all'equilibrio economico-finanziario del complesso di amministrazioni pubbliche
A tutela dell'unità economica la Repubblica in riferimento a parametri costituzionali e vincoli derivanti dall'appartenenza all'Unione europea come affermato chili in più in occasione la Corte costituzionale
Il giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato
Che riconduce ad una storica funzione di controllo dalla Corte dei conti e che richiamo un'epoca nella quale i conti dello Stato quasi coincidevano con la dimensione complessiva dell'intervento pubblico acquisito una valenza diversa ma non di minore momento
Riformato assetto costituzionale che proprio di volermi al due mila quattordici e introdotte innovazioni di rilievo nella struttura del nostro ordinamento contabile e di conseguenza dei controlli nelle modalità di coordinamento e la finanza pubblica
Le modifiche costituzionali rinviamo la cosiddetta legge rinforzata la definizione di alcuni istituti
Quest'ultima a sua volta rinvia sia l'adeguamento della legge ordinaria di contabilità sia all'ordinamento dell'Unione europea con una sorta di ricevimento permanente automatico
Relativa disciplina
La Corte dei Conti ha già avuto modo di sottolineare l'urgenza di un adeguamento alla legge quadro di contabilità e finanza pubblica al nuovo assetto costituzionale e nuovamente rappresentata l'esigenza nella dizione che avrà luogo il trenta giugno prossimo venturo
Presso le Commissioni Bilancio riunite del senatore pubblica della Camera dei deputati
Il protrarsi del ritardo Italia Regolamento incidentati negativamente sulla linea di legislazione consolidando tendenze non coerenti con le nuove disposizioni e dando luogo a riflessi negativi sull'azione amministrativa
Nel corso del due mila quattordici la Corte costituzionale con la sentenza quaranta ha chiarito che il patto di stabilità e più in generale i vincoli di finanza pubblica obbligano l'Italia nei confronti di Unione europea ad adottare politiche di contenimento della spesa
Il cui rispetto viene verificato in relazione al conto consolidato delle amministrazioni pubbliche elaborato dall'Istat sulla base dei bilanci di oltre dieci mila unità istituzionali
Comprese nell'elenco che l'Istituto di statistica è tenuto a pubblicare ogni anno nella Gazzetta Ufficiale
Come noto i conti dello Stato rappresenta una quota rilevante del consumo del conto consolidato ad amministrazioni pubbliche a tal fine nella relazione che accompagna il giudizio di parificazione
Le risultanze finanziarie del rendiconto generale sono puntualmente raccordate con il conto economico dello Stato sulla base proprio delle nuove regole ricorda la contabilità nazionale
Questa versione dei conti dello Stato che poi quella rilevante per le verifiche le opere evidenzia come le componenti principali della spesa corrente redditi di lavoro e consumi intermedi abbiano continua ad assegnare nel due mila quattordici incrementi di limitatissima portata
In linea con i programmi generali di revisione e contenimento della spesa
Anche gli interessi sul debito hanno invertito la tendenza e si sono ridotti simili casi significativamente così come e questo invece il segnale non positivo è caduto per gli investimenti in opere infrastrutture pubbliche volano per la crescita
Moderato aumento dell'indebitamento netto rispetto al due mila tredici e pertanto pressoché per intero da attribuire all'estensione delle spese per prestazioni sociali
Anche dall'approfondire l'analisi condotta sulle risultanze del rendiconto generale dello Stato tra dunque conferma la valutazione che pur ponendo in luce talune criticità nel percorso l'isolamento
Prende comunque atto dato attività dello sforzo condotto in questi anni per il riequilibrio dei conti pubblici
Con questo dichiaro aperta l'udienza pubblica e cedo la parola al presidente il Coordinamento e Sezioni riunite in sede di controllo dottoressa Enrica Laterza prego Presidente
Il giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato e la relazione che lo accompagna
Chiudono il ciclo annuale dei controlli affidati dalla Costituzione alla Corte dei conti trasmettono al Parlamento une stesso lavoro di analisi e di verifica che ha ad oggetto da un lato
L'affidabilità la veridicità da trasparenza dei conti dello Stato
E dall'altro la gestione del bilancio da parte delle singole amministrazioni a ciascuna delle quali dedicato un capitolo specifico della relazione
L'approccio metodologico seguito nell'impostazione nello svolgimento di queste analisi privilegia naturalmente i criteri che si ispirano alla contabilità finanziaria e quelli che mettono in relazione alle risorse disponibili con i risultati dell'azione amministrativa
Fin dal momento del loro impianto l'istruttore condotte sulla gestione del Bilancio sorrette anche da una proficua collaborazione dei ministeri
Sono state pertanto orientate a fornire un quadro ricognitivo che comprende sia i profili contabili e finanziari essenziali per la parificazione del rendiconto sia gli indicatori di risultato delle missioni dei programmi assegnati a ciascuna amministrazione
Nonché a verificare lo stato di attuazione delle misure di razionalizzazione degli assetti organizzativi di semplificazione normativa procedimentale e di quelle sfilate alla lotta alla corruzione alla promozione della trasparenza
Un'attenzione particolare è stata posta le tematiche legate alla revisione degli apparati ministeriali alla rideterminazione
Delle dotazioni organiche ed i processi di allocazione del personale tra centro e periferia nell'ambito dei quali assume rilievo la questione dell'impatto derivante dagli esuberi del personale delle Province
L'istruttoria questo condotta quest'anno poi ha inteso andare oltre il perimetro consolidato che racchiude gli indicatori di competenza diretta dei ministeri
Per esplorare quell'area non immune da rischi di ricadute negative sul bilancio pubblico che è costituita dalla vasta costellazione di enti e società strumentali o complementari rispetto alle amministrazioni di riferimento
L'ampiezza dei dati raccolti sulla nomina sita degli enti sulle risorse statali assorbite sulla consistenza e sui costi del personale
Ha permesso di analizzare un fenomeno crescente di deriva verso una nuova forma di organizzazione potremo dire periferica dello Stato centrale
Che richiede un attento per ripensamento
L'esternalizzazione di funzioni da parte dei Ministeri ad enti e società
Talvolta coerente con il perseguimento di maggiore efficienza organizzativa si traduce in altri casi nelle elusione dei vincoli rigidi imposti alla spesa pubblica la gestione del personale
Con il rischio anche di generare duplicazione di compiti agrario dei costi e riduzione del grado di efficienza nella prestazione dei servizi pubblici
Ne sono meno rilevati gli effetti di tali esternalizzazioni sul piano dei controlli esterni che norme recenti come quelle delle legge europea la due mila tredici bis tendono comunque ad accrescere e a coordinare con quelli svolti dalle amministrazioni di riferimento
Affrontando il tema centrale che l'occasione odierna evoca vale a dire le condizioni e le prospettive per la nostra finanza pubblica
Va precisato che il pool importante insieme istruttori e di analisi sviluppate per la parificazione del rendiconto si confronta con due limiti significativi
La decrescente incidenza almeno in cooperazione con anni remoti del bilancio dello Stato nel quadro complessivo della finanza pubblica
L'inadeguatezza del rendiconto dello Stato redatto in termini di contabilità finanziaria a fornire risultanze immediatamente utilizzabili per le verifiche sul rispetto degli obiettivi programmatici e delle regole definite a livello europeo
Proprio la dizione a tali regole rafforzato l'esigenza di disporre di conti pubblici che si prestino a realizzare confronti tra i Paesi dell'aria e quindi elaborati secondo i principi standardizzati nel sistema europeo dei conti il sette
Che si ispirano al metodo della competenza economica
Il comparto dello Stato è una componente primaria dei conti pubblici ma Ai fini della sua integrazione nel quadro complessivo della finanza pubblica
E necessario sottoporre le risultanze del rendiconto espresse nei due momenti contabili della competenza giuridica e della cassa
A trattamenti che ne consentano la rappresentazione nella forma del conto economico dello Stato e lavorato dell'Istat nella configurazione richiesta del secco
Il passaggio dal bilancio finanziario al conto economico dello Stato richiede non solo la traduzione delle voci di spesa ed entrata in termini di competenza economica
Ma anche un attento scrutinio della gestione di tesoreria che nella particolare esperienza italiana ha sempre mantenuto caratteri a nome di e dimensioni inconsuete
Dando luogo non raramente afflussi a
A flussi aggiuntivi rispetto a quelli rilevabili al rendiconto
E come tali necessariamente da integrare al fine di rappresentare compiutamente le spesi delle entrate del conto economico dello Stato
Nel due mila quattordici indebitamento netto dello Stato nella definizione di contabilità economica
Di contabilità nazionale e risultato di poco superiore al cinquantuno miliardi con un incremento di cinque miliardi rispetto al due mila tredici
Nel rendiconto finanziario invece l'indebitamento ha superato di poco diciassette miliardi in termini di competenza
Ed è stato di quasi cinquantaquattro miliardi in termini di cassa l'avanzo primario che nel conto economico dello Stato raggiunge i ventuno miliardi
Di oltre sette miliardi inferiore al livello del due mila tredici supera invece leggendo i contro i sessantatré miliardi in termini di competenza e di ventisette miliardi in termini di cassa
Nella rappresentazione di contabilità nazionale il conto dello Stato può essere utilmente posto a raffronto con gli andamenti più generale di finanza pubblica
Al fine di trarne indicazioni sul contributo delle amministrazioni centrali al processo di riequilibrio dei conti pubblici intervenuto negli ultimi anni
In proposito va richiamata l'attenzione sulla recente adozione del nuovo sistema europeo dei conti il secco due mila dieci sulla base del quale sono state ricostruite
Le sedi di finanza pubblica del mille novecentonovantacinque al due mila quattordici
Con modifiche dei flussi di entrate di spesa dovute in parte alle nuove convenzioni contabili e in parte alle variazioni dello stesso perimetro che definisce settori delle amministrazioni pubbliche non esclusa l'amministrazione centrale
Concentrando l'attenzione sul lato della spesa si osservano le seguenti principali tendenze
Durante il lungo periodo dell'espansione dal due mila due mila nove la spesa primaria dello Stato era Uma intatta
Ad un tasso medio hanno superiore al cinque per cento ben oltre la crescita delle spesa della spesa delle amministrazioni pubbliche del quattro quattro per cento ma soprattutto
Superando ampiamente la variazione media nominale del PIL il tre per cento
Nel triennio due mila dieci due mila dodici che il periodo cerca di aggiustamento dei conti pubblici
Nei dati cumulati la spesa primaria delle amministrazioni pubbliche resta sostanzialmente invariata
Mentre per lo Stato la riduzione raggiunge il tre cinque per cento e la sede la flessione si eleva all'otto cinque per cento se la spesa primaria viene misurata al netto dei trasferimenti alle Amministrazioni pubbliche
Al fine di rettificare cioè più puntualmente la sola spesa finale per i servizi e gli investimenti pubblici realizzati direttamente dallo Stato
Nell'ultimo biennio solo il due mila tredici segna per la spesa statale un'inversione di tendenza che peraltro non si estende all'intera spesa pubblica rimanendo né escluse soprattutto le amministrazioni centrali e locali
Al netto dei trasferimenti alle altre amministrazioni pubbliche e della Conte bel contabilizzazione di fattori straordinari quali le poste relative a giochi scommesse e lotterie
La spesa primaria corrente dello Stato come intatta infatti nel due mila tredici del due virgola quattro per cento
Con il due mila quattordici invece anche lo Stato ritorni a fornire un contributo importante al contenimento della spesa primaria corrente che al netto del bonus gli ottanta euro si riduce dello zero virgola quattro per cento
Le prestazioni sociali danaro presentano la dinamica più accentuata mentre i redditi da lavoro dipendente non mostrano alcun recupero rispetto alle flessioni registrate negli ultimi anni ed i consumi intermedi registra un aumento contenuto del due virgola sei per cento
Permane infine l'orientamento a concentrare tali sulla componente in conto capitale che sempre per lo Stato assegna un'ulteriore compressione di oltre il quindici per cento cumulato del biennio
Guardando al quadro di generale di finanza pubblica e quindi non più solo allo Stato
Dopo quattro anni consecutivi riduzione nel due mila quattordici l'indebitamento delle pubbliche amministrazioni italiane risalito a quarantanove uno miliardi di euro pari al tre per cento del PIL
Rispetto al due mila tredici che è stato un aumento di un estremi gli arredi e di un decimo di punto in quota di PIL
Secondo le valutazioni della Commissione europea di analoghe dimensioni sarebbe stato il ragionamento del saldo strutturale
Il limitato ampiamente del disavanzo e il risultato di una flessione dell'avanzo primario di quattro e quattro miliardi e di un contemporaneo aumento del disavanzo e
Conto capitale due virgola otto miliardi
La riduzione della spesa per interessi ha però in parte compensato questi andamenti consentendo un moderato aumento del surplus corrente
Le spese correnti al netto degli interessi hanno registrato un incremento dell'uno virgola due per cento trainato della pronunciata crescita delle uscite per prestazioni sociali principalmente per gli effetti connessi all'erogazione del citato bonus
Al netto di questa misura la spesa primaria corrente registrerebbe un incremento dello zero quattro per cento pari a quello del PIL nominale
Riflettendo l'ulteriore contrazione dell'uscita per redditi da lavoro dipendente meno viceversa meno zero virgola sei per cento e il forte rallentamento dei consumi intermedi più zero virgola sei per cento a fronte del più due e tre registrato nel due mila tredici
E proseguita nell'anno la flessione della spesa per interessi meno tre virgola cinque per cento segnando un ulteriore passo verso il gesso ordinamento dell'onere supplementare sul debito imposto all'Italia dalla crisi del debito sovrano
Le uscite per interessi sono diminuite di oltre nove miliardi per picco del due mila dodici ma restano comunque ancora oltre sei miliardi al di sopra del valore del due mila dieci
Nell'ambito della spesa in conto capitale la tendenza degli investimenti fissi lordi dei contributi agli investimenti che rappresentano gli interventi di spesa più direttamente finalizzati al sostegno delle crescita economica e della comunicazione pubblica segnale un'ulteriore caduta
Del sei per cento degli investimenti del dieci e quattro per cento per i contributi agli investimenti
In una valutazione che faccia riferimento all'intera fase di correzione dei conti pubblici successive alle crisi internazionale cioè il quadriennio due mila dieci due mila quattordici
Emerge con chiarezza il diverso contributo al riequilibrio offerto dalle principali componenti della spesa primaria corrente
Alla pronunciata flessione dei redditi da lavoro dipendente con un livello nel due mila quattordici inferiore al cinque per cento a quello del due mila dieci e alla stabilità dei consumi intermedi si sono contrapposti soprattutto
I rilevanti aumenti registrati nella spesa per pensioni e per altre prestazioni sociali otto per cento anche al netto del Novus
Gli obiettivi di generale ridimensionamento delle uscite pubbliche devono essere valutati anche alla luce della caduta sperimentata nel quadriennio della spesa in conto capitale
Cessa di circa il dodici per cento nel totale e del ventitré per cento nella componente degli investimenti fissi lordi
In una fase di emergenza per i conti pubblici la compressione della spesa in conto capitale fornito un contributo fondamentale al calo del deficit
L'esigenza della di rilanciare il processo di accumulazione pubblica potrebbe però tornare prioritaria per le prospettive di sviluppo del Paese in conclusione
Osservando i dati storici del periodo più recente sia conferma dello sforzo condotto per contenere l'andamento della spesa corrente delle amministrazioni pubbliche
Almeno nelle componenti più direttamente assoggettabili al controllo come le spese di personale e quelle per acquisti di beni e servizi complessivamente ridotte dei valori assoluti
Un risultato questo talvolta sottovalutato anche perché sfocato in un quadro nel quale risaltano due tendenze contrastanti
La caduta verticale degli investimenti pubblici da un lato
Ed il continuo ed elevato ritmo di espansione delle prestazioni pensionistiche dall'altro
Si tratta pertanto di una situazione che combinando la forte rigidità della componente pensionistica con l'evidenza di margini sempre più ristretti di risparmi potenziali nelle maggiori altre categorie della spesa finale
Come appunto i redditi consumi intermedi già ripetutamente colpiti pone in luce le oggettive difficoltà dei programmi di spending review peraltro rafforzati con la legge di stabilità due mila quindici in altri termini
Soprattutto in una prospettiva contrassegnata da una crescita economica ancora molto lontana dei ritmi del passato
Il necessario contributo ancora atteso dalla riduzione della spesa pubblica pur perseguendo ancora la via di ulteriori recuperi di efficienza non può eludere la scelta di fondo di porre limiti alla prestazione di alcuni servizi pubblici
In una condizione di permanente se non anche crescente squilibrio tra costi e ricavi
Nel due mila quattordici si sono attenuate le criticità del bilancio pubblico che nel due mila tredici si erano manifestate dal lato delle entrate è stato registrato infatti un aumento dello zero virgola sei per cento del totale e dell'un per cento per le entrate correnti
Sul recupero delle entrate correnti hanno inciso gli andamenti delle Poste indirette tre virgola cinque per cento dei contributi sociali zero virgola sei per cento delle altre entrate correnti non tributarie zero virgola nove per cento
Solo parzialmente compensati dalla flessione delle imposte dirette meno uno e quattro
Se anche con riguardo ad entrate si misurano i risultati sul più ampio periodo dell'equilibrio cioè il due mila nove due mila quattordici si osserva come l'incremento cumulato delle entrate abbia nettamente sopravanzato l'aumento cumulato della spesa
Il minore indebitamento realizzato nel due mila tredici meno nel periodo meno trentaquattro miliardi risulta infatti derivare interamente da un aumento del gettito di cinquantacinque miliardi
In parte sterilizzato da incrementi di spesa primaria per sedici miliardi riuscite per interessi per poco meno di sei miliardi
In una fase di emergenza economico-finanziaria anche la politica fiscale è stata piegata ad obiettivi immediati di gettito al fine di garantire gli equilibri di finanza pubblica
L'affannosa ricerca di risultati si è tradotta tra il due mila otto due mila quattordici nella versione di oltre settecento misure di intervento in materia fiscale di agrario o di sgravi di sgravi del prelievo
Ne è risultata sacrificata l'esigenza di una ragionata revisione strutturale del sistema fiscale che consenta di pervenire ad una minore onerosità ed una maggiore equità distributiva
Solo di recente si sono avviati interventi di alleggerimento dell'onere tributario su settori produttivi
Si tratta di un dato sintetico che ben illustrato difficoltà di una politica di bilancio orientata verso la convergenza sull'obiettivo di pareggio del saldo strutturale da un lato
Il limite ormai raggiunto nell'adozione di nuove misure di aumento dell'imposizione dall'altro la ricerca di misure di contenimento della spesa resa complicata dalla ristretta base a cui esse potrebbero applicarsi
I risultati del due mila quattordici emiliano un allontanamento dal percorso inizialmente concordato in sede europea
Riflettendo le scelte compiute dal Governo in tema di impostazione della politica di bilancio nel corso dell'anno l'Esecutivo intervenuto due volte per rallentare la convergenza verso l'obiettivo di medio termine che per l'Italia è rappresentato dal pareggio del saldo strutturale
Ad aprile con il testo il pareggio veniva posposto al due mila sedici e a settembre con la nota di aggiornamento l'obiettivo veniva nuovamente rinviato al due mila diciassette
In questo arco di tempo e andato consolidandosi in Oriente amento della politica di bilancio più esplicitamente diretto alla stabilizzazione del ciclo economico e la rimozione di alcuni fattori di ostacolo alla crescita
Al contempo il proseguimento della strategia di riforme strutturali ha continuato a essere posto a presidio della sostenibilità di lungo periodo delle finanze pubbliche
In tal modo il Governo ha scelto di agire in una doppia direzione
Da una parte accelerare l'uscita dalla recessione
Sfruttando gli effetti positivi indotti sulle condizioni di breve termine della finanza pubblica dall'altra innalzare il saggio di crescita del prodotto potenziale unico elemento in grado di allentare la stringe Enza del vincolo del pareggio strutturale
Il passaggio così compiuta assegnato pur nel rispetto formale delle regole di sorveglianza europea un allontanamento dal modello imposto dall'emergenza finanziaria del due mila dodici due mila dodici
E ha indotto hanno nota a non adottare ulteriori manovre restrittive in una fase del ciclo economico ancora c'è gente
Tre ordini di motivi sono alla base dell'orientamento assunto dal record dal Governo
La presa d'atto del prolungamento della recessione
Lo scostamento è negativo della variazione del PIL rispetto alla media dell'area euro è stato superiore curricula punti in termini reali nel solo biennio due mila tredici due mila quattordici
Una ulteriore divaricazione cumulata di quasi un punto e mezzo si realizzerebbe secondo le previsioni di primavera della Commissione europea nel biennio due mila quindici due mila sedici
La
L'eccesso di restrizione che secondo le stesse valutazioni del Governo avrebbe caratterizzato la manovra di finanza pubblica nel corso della recessione anche al di là di quanto richiesto dalle regole europee
E da ultimo le crescenti perplessità proprio sugli indicatori di saldo strutturale che la stessa Commissione europea sembra aver riconosciuto introducendo con le nuove linee guida di inizio anno elementi di maggiore flessibilità nelle procedure di sorveglianza
La rivisitazione del percorso programmatico ha trovato riflesso nella messa a punto di una manovra di finanza pubblica centrata su due punti qualificanti da prima
Con il decreto legge sessantasei del due mila quattordici il Governo si è mosso per sostenere i redditi delle famiglie attraverso l'erogazione del bonus avendo a mente l'obiettivo di rilancio dei consumi
Successivamente al fine di accrescere i livelli di competitivo competitività del sistema produttivo
Con la legge di stabilità le azioni di stimolo si è spostata sull'an prese con eliminazione con eliminazione della componente costo del lavoro dall'IRAP e la decontribuzione per i nuovi assunti
Misura quest'ultima collegate e più generali interventi di riforma del mercato del lavoro ai quali il Governo associa effort anche effetti di rilancio dell'economia
Nel paragrafo otto alla cui lettura invito vengono effettuati ri confronti dei risultati conseguiti vendita dall'Italia nel due mila quattordici con l'andamento dei conti pubblici in Europa
In conclusione
Il rispetto del limite del tre per cento e l'impegno ad una riduzione dell'indebitamento si è nominale che strutturale
Non appena ciclo economico avrà definitivamente superato le attuali condizioni di fragilità costituiscono le ereditato il due mila quattordici tema di gestione della politica di bilancio
Il quadro complessivo dovrebbe consentire di riportare la discussione sui veri nodi strutturali della finanza pubblica italiana
Un primo dato di fondo da cui ripartire e la composizione della manovra correttiva attuata nel periodo della lunga crisi economica
è stato prima ricordato come le molte misure discrezionali intrapresa in quella situazione abbiano portato nonostante la profonda recessione ad un incremento del gettito di oltre cinquantacinque miliardi di euro
Con un aumento della pressione fiscale di quasi due punti e mezzo rispetto al due mila nove che resterebbe di due punti anche trattando il bonus come uno sgravio fiscale
La spesa primaria corrente invece aumentata di sedici miliardi spingendo in direzione di un maggiore indebitamento attribuibile però alla sola componente per prestazioni sociali
Al netto di questa voce la spesa primaria corrente e diminuita del periodo di quasi ventuno miliardi
Difficilmente dunque il sistema economico potrebbe sopportare ulteriori aumenti della pressione fiscale
Io l'Italia pare semmai la necessità di un intervento di segno opposto volto a restituire capacità di spesa famiglie impresa
Una direzione effettivamente intrapresa nel corso del due mila quattordici con i provvedimenti volti a ridurre il cuneo fiscale sul costo del lavoro
Rientra fra questi nelle intenzioni del Governo il pomo servato le famiglie che le regole contabili hanno però portato iscrivere come maggiore spesa per prestazioni sociali
Certamente a riduzione del cuneo vanno le misure di esclusione del costo del lavoro dalla base imponibile IRAP e di decontribuzione per i nuovi assunti che costituiscono punti qualificanti della legge stabilita due mila quindici
La contemporanea azione sui redditi delle famiglie e sui costi delle imprese punta a rilanciare la domanda aggregata sostenendo i consumi delle prime la competitività delle seconde
Impulsi che potranno trovare alimento addizionale in un contesto di recupero già avviato della congiuntura
Favorendo quell'ambiente macroeconomico estensivo che è indispensabile per un effettivo allentamento della pressione fiscale
Ma se la prospettiva di una pressione fiscale che resti sull'attuale elevato livello appare difficilmente tollerabile anche sul fronte della stesa emarginazione sono meno ampi di quanto la percezione comune ritiene
Le stesse analisi condotte per la redazione oggi resa pubblica confermano la difficoltà di realizzare pienamente il programma di spending review
A motivo degli altri risparmi già conseguiti per le componenti più flessibile redditi da lavoro e consumi intermedi e per il permanere di un elevato grado di rigidità nella dinamica delle prestazioni sociali
La ridotta e natalità il contemporaneo innalzamento dell'età media della popolazione e l'erosione dei livelli di occupazione creano una combinazione sfavorevole
Peraltro più accentuata che nella maggior parte degli altri Paesi accerta imporci dentali che non può essere affrontata con i mezzi tradizionali delle politiche di bilancio mentre richiederebbe una revisione coraggiosa dei confini dell'intervento pubblico
E questo punto di snodo che deve portare al centro dell'attenzione
Il fatto che un duraturo controllo della spesa pubblica può ormai difficilmente prescindere dalla questione qui già si è accennato del perimetro
Dell'intervento pubblico con la necessità di riorganizzare avere dice le prestazioni e le modalità di fruizione dei servizi pubblici
Il recupero degli di efficienza degli apparati pubblici non può essere disgiunto da una maggiore partecipazione dei cittadini alla copertura dei costi
Per alcuni servizi che richiederà in primo luogo una contestuale rigorosa articolazione tariffaria che realizzi precetto costituzionale della concorrenza alle spese pubbliche in ragione della diversa capacità contributiva
Si impone in altri termini una riorganizzazione dei servizi di welfare sulla base di una riscrittura del patto sociale che lega i cittadini all'azione di governo
Negli anni passati il concentrarsi dell'attenzione sulle correzioni immediate da portare a livelli di indebitamento ha posto in ombra un ulteriore elemento
Poca attenzione è stata infatti rivolta al fatto che le condizioni di sostenibilità di lungo periodo della finanza pubblica richiedono al nostro Paese da costruzione di una traiettoria macro economica ambiziosa
Caratterizzata da saggi di crescita del PIL e della produttività non inferiore all'uno e cinque per cento annuo e da un riassorbimento dei livelli della disoccupazione che dovrebbe ridiscendere verso il tasso fisiologico del sette per cento
Si tratta di una
Ci Mario non conseguibile in assenza di interventi profondi capaci di accelerare la dinamica della produttività totale dei fattori
E in questo ambito di sostenibilità che deve tornare a centrare la discussione sul programma delle riforme strutturali del resto
E sulla base del riconoscimento dell'importanza delle riforme avviate oltre che della profonda recessione attraversata dall'Italia che la Commissione europea ritenuto rispondente alle regole alle regole del fiscal compatte
Come rivisitato dalla recente comunicazione sulla flessibilità non soltanto il risultato di bilancio per il due mila quattordici è quello atteso per il due mila quindici
Ma anche la traiettoria di rientro del debito prefigurata nel da nessuno
Sempre sulle riforme si basa la richiesta su cui la Commissione si è pronunciata favorevolmente di una deviazione del percorso di avvicinamento all'obiettivo di medio termine del due mila sedici e che il ed il rinvio al due mila diciassette del pareggio strutturale
E in questo nuovo equilibrio tra coerenza delle decisioni di breve termine e capacità di portare avanti le riforme strutturali che si fonda dunque la sostenibilità di lungo periodo della nostra finanza pubblica
Questo era stato degli atti signor Presidente
Grazie Presidente la parola al Procuratore generale
Grazie signor Presidente desidero innanzitutto associarmi prima di iniziare la requisitoria orale
Alle parole del presidente ringraziare vivamente le autorità
E tutti gli intervenuti grazie
In virtù di apposite disposizioni normative il Procuratore generale rappresentante il Pubblico ministero contabile
Partecipa al giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato
Sia esperimento le proprie motivate conclusioni in merito alla conformità dei risultati del rendiconto con le leggi di bilancio
Che manifestando le proprie valutazioni anche con proposte di modifica dell'ordinamento sulle modalità con cui si è svolta la gestione del bilancio statale
è stato poi esteso i giudizi di parificazione al rendiconto di tutte le regioni a statuto ordinario
Il coinvolgimento del PM contabile nel giudizio di parifica
è sicuramente utile ad indirizzare la funzione complessiva del sistema controllo giurisdizioni intestata alla Corte
Verso quell'obiettivo di stimolo alla buona amministrazione sottolineato dalla Corte costituzionale fin dalla sentenza tre sette uno del novantotto
La stessa necessità
Di assicurare l'equilibrio dei bilanci pubblici e la sostenibilità del debito pubblico
Può assumere un significato sostanzialmente virtuoso e non solo meramente contabile
Se serve a garantire il funzionamento di un'amministrazione pubblica ispirata ai principi di efficacia efficienza economicità
Valori di pari rilievo costituzionale ai sensi dell'articolo novantasette della carta
In tale contesto assume oggi primario rilievo la verifica anche nel presente giudizio
Del rispetto dei sempre più frequenti interventi legislativi
Diretti al contenimento alla revisione alla razionalizzazione della spesa pubblica
Adottati negli ultimi anni del legislatore nei più diversi settori dell'organizzazione pubblica sia centrale che locale e che non sempre hanno prodotto i risultati sperati
L'attività di analisi e propositiva anche del requirente in tale ambito può costituire un elemento fondamentale di ausilio e di stimolo per gli organi politici rappresentativi
Ovviamente
Non si tratta in questa sede di evidenziare patologie foriere di possibili responsabilità amministrative
Sebbene di valutare fenomeni gestori generali dell'amministrazione statale ed in quelle direttamente collegate viste oggettivamente come apparati
Negli ultimi anni sia prima che successivamente all'inserimento in Costituzione dell'obbligo di assicurare l'equilibrio dei propri bilanci
Sono state non poco le sentenze della Corte costituzionale che hanno sottolineato il carattere direttamente cogente di dette equilibrio a prescindere dall'esistenza di norme interposte
E che lo stesso comporta in sede di bilancio di competenza di un ente pubblico
Che non possono rimanere indipendenti e non coordinati nel loro ambito i profili della spesse quelli dell'entrata dovendo essere regolati da un ragionevole dimostrato equilibrio
La Consulta altresì precisato come il principio dell'equilibrio tendenziale dei bilanci pubblici
E da ritenere un precetto dinamico della gestione finanziaria in quanto costituisce ricerca di un armonico e simmetrico bilanciamento
Tra risorse disponibili e spese necessarie per il perseguimento delle finalità pubbliche
Aggiungendo inoltre
Che il principio dell'equilibrio di bilancio a contenuti di natura sostanziale
Esso non può esser limitato al pareggio formale della spesa e dell'entrata ma deve estendersi attraverso un'ordinata programmazione delle transazioni finanziarie
Alla prevenzione dei rischi di squilibrio che derivano inevitabilmente dal progressivo sviluppo di situazioni debitorie generati dalle inerzia o dai ritardi dell'Amministrazione
Grazie a vari interventi del legislatore che hanno maggiormente responsabilizzato illimitato gli organismi pubblici voti parati soprattutto nelle decisioni riguardanti la spesa corrente
L'astratta virtuosità dei principi enunciati ha cominciato a produrre i primi frutti
L'impianto della memoria della procura generale per il presente giudizio cui si fa rinvio per l'analisi di dettaglio dei fenomeni presi in considerazione
Tiene conto dei due momenti del giudizio di parifica quello dell'analisi contabile del rendiconto quello valutativo e propositivo
Prima di procedere ad una rapida analisi dei dati desumibili dal rendiconto generale dello Stato occorre premettere che il rapporto deficit PIL anche per l'anno due mila quattordici è stato ricondotto entro la soglia del tre per cento
Rispettando i vincoli fissati allora il loro a livello europeo
Pur essendo stato opposto posto il raggiungimento del pareggio di bilancio in termini strutturali dal due mila quindici al due mila diciassette
Il disavanzo strutturale è risultato pari allo zero sette per cento del PIL inferiori a quello indicato nei documenti programmatici del Governo
L'avanzo primario a consuntivo è stato pari all'uno e sei per cento del PIL in leggera flessione rispetto al dato due mila tredici
La spesa per interessi si è ridotta di due virgola sette miliardi di euro rispetto al due mila tredici a causa dell'alleggerimento delle tensioni dei mercati finanziari
Il valore del rapporto debito PIL si attestato alla fine del due mila quattordici al centotrentadue e un per cento in aumento di tre virgola sei punti percentuali rispetto al due mila tredici
Tale incremento si lega da un lato all'ulteriore pagamento dei debiti della pubblica amministrazione intervenuto lo scorso anno
E dall'altro al contributo fornito dall'Italia al sostegno di altri Paesi in difficoltà finanziaria appartenenti all'Unione monetaria
Nel due mila quattordici le entrate totali sono aumentate dello Zeiss zero sei per cento rispetto all'anno precedente
All'interno dell'aggregato si deve poi segnalare l'aumento delle entrate correnti che ha più che compensato la significativa diminuzione delle entrate in conto capitale
Tra le entrate correnti l'incremento registrato si lega prioritariamente al maggior gettito delle imposte indirette e ai contributi sociali
Parallelamente si è verificata una diminuzione delle imposte dirette soprattutto a causa della flessione dell'IRES
In definitiva al termine dell'anno trascorso la pressione fiscale è stata pari al quarantatré cinque per cento di poco più elevata di quella del due mila tredici
Soprattutto per il maggior gettito delle imposte indirette
L'aumento è dovuto pressoché esclusivamente alla componente di competenza delle amministrazioni locali
Al riguardo va evidenziato che la pressione fiscale continua a rimanere elevata
Nel confronto internazionale con un divario che permane nel due mila quattordici di uno virgola sette punti percentuali di prodotto rispetto alla media degli altri Paesi dell'aria euro
Nel due mila quattordici l'azione di contenimento della spesa pubblica ha continuato a produrre i suoi effetti determinando una sostanziale stabilità della spesa primaria rispetto all'anno precedente
Infatti le spese totali delle amministrazioni pubbliche sono aumentate dello zero otto per cento rispetto al due mila tredici
Mentre la spesa in conto capitale a sua volta e aumentarle dell'uno e quattro per cento in termini nominali dopo la flessione degli anni precedenti
La spesa per interessi e diminuite del tre e mezzo per cento mentre quella per ammortizzatori sociali ha mostrato un aumento dell'uno e sette per cento
L'incidenza del debito delle amministrazioni pubbliche sul prodotto è aumentata di tre sei punti percentuali
Perciò
La rilevante diminuzione dei tassi di interesse sul debito a valore nominale non ha determinato una diretta riduzioni corrispondente dello stock di debito
Sussistono però prospettive di miglioramento nel medio periodo sempre che venga costantemente alimentata l'azione finalizzate alla riduzione del debito
Circostanza che potrà consolidare il miglioramento dall'andamento dell'economia di cui si avvertono i primi segnali
Da stime ufficiali risulta anche una progressiva riduzione dei debiti pregressi delle amministrazioni pubbliche in conseguenza dei notevoli di stanziamenti effettuati nel biennio due mila tredici due mila quattordici
Nel corso di quest'ultimo anno risultano pagati all'impresa debiti commerciali per oltre dieci miliardi anche i tempi medi di pagamento da parte delle amministrazioni sono stati inferiori rispetto a quelli dell'anno precedente
A conclusione di questo rapido excursus sullo stato della finanza pubblica nel due mila quattordici
Che risulta avviarsi verso un percorso di tendenziale stabilità
Occorre segnalare come lo scorso mese di aprile proprio tenuto conto di un favorevole andamento dei tassi di interesse e delle prospettive di crescita
Il terzo aggiornato le stime tendenziali dei conti pubblici per il periodo due mila quindici due mila diciannove confermando il raggiungimento nel due mila diciassette del pareggio di Bilancio strutturale
In conseguenza di ciò nelle raccomandazioni dello scorso tredici maggio la Commissione europea ha riconosciuto all'Italia la flessibilità prevista dalla clausola per l'attuazione delle riforme strutturali
E tradizione
Che le valutazioni e le proposte che costituiscono l'altro aspetto del giudizio di parifica non meno importante rispetto a quello sui dati di bilancio
Sì appuntino sullo stato generale dell'amministrazione statale con uno sguardo anche alle principali novità normative
A tale ultimo proposito va innanzitutto manifestato apprezzamento per la recente approvazione delle nuove disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione che potrà stimolare la prevenzione degli illeciti erariali
Allo stesso modo va valutata positivamente l'introduzione di nuove fattispecie di reato in materia ambientale in quanto come è noto l'ambiente costituisce in sé un bene pubblico di primaria importanza
Non senza peraltro ribadire una criticità sul piano dell'organizzazione di detto Ministero le cui funzioni tecniche sono svolte principalmente se non esclusivamente
Attraverso una società in Aus e un ente pubblico con la conseguenza di una inadeguata rappresentatività del dato contabile iscritto nel bilancio del ministero in ordine alla reale esposizione finanziaria
Considerato poi che l'azione pubblica svolta nel comparto dell'istruzione e formazione
è in grado di determinare effetti sul piano non solo del patrimonio culturale dei cittadini ma anche sul fronte della capacità produttiva del Paese e dell'educazione al rispetto della legalità
Va vista positivamente l'ispirazione di fondo della riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione in discussione al Parlamento
Fatte salve naturalmente le valutazioni esclusivamente politiche sul merito dei singoli interventi
Occorre inoltre segnalare in quanto potrà avere effetti sull'oggetto del giudizio in esame
La legge ottantanove del due mila quattordici con cui sono state conferite deleghe al Governo per il completamento della revisione della struttura del bilancio dello Stato
Non che tra l'altro per l'adozione di un testo unico in materia di contabilità di Stato e di più tesoreria
In tale campo un contributo utile potrà essere dato dalla Corte dei conti
La normativa più rilevante varata nel due mila quattordici in materia di organizzazione della pubblica amministrazione e contenuta nella legge cento
Tor dici voluta dal Governo al fine di favorire il turnover generazionale
Aumentare la mobilità dei dipendenti pubblici per rafforzare la legalità rendendo più efficace l'azione di prevenzione di lotta alla corruzione nel settore pubblico
Con la piena operatività dell'autorità nazionale anti corruzione i cui poteri sono stati significativamente rafforzati
Al di là degli apprezzabili principi contenuto in detta legge che rispondono all'esigenza sempre più avvertita che siano assicurate la funzionalità e l'efficienza delle amministrazioni pubbliche
Non può essere sottaciuta la necessità di coordinare tali norme
Con la notevole quantità di previsioni intervenute negli ultimi anni in materia di organizzazione delle amministrazioni pubbliche e di disciplina del relativo personale
Spesso in conflitto fra loro in quanto rispondenti a finalità differenti
La vera sfida quindi in materia sarà la creazione di un coerente corpus normativo chiaro e di facile attuazione concreta che eviti il più possibile contrasti interpretativi e contenziosi
Un'occasione potrà essere il disegno di legge di iniziativa governativa contenente un progetto di riforma strutturale della pubblica amministrazione approvato dal Senato il trenta aprile corrente anno
Gli interventi riformatori Milano a eliminare alcuni dei principali ostacoli all'efficienza della pubblica amministrazione
Agendo in particolare sulla gestione delle risorse umane su una maggiore funzionalità del Governo centrale e un migliore utilizzo delle tecnologie dell'informazione della comunicazione
Tuttavia
Il nuovo assetto della dirigenza pubblica presenta qualche discrasia
Appare invero necessario garantire un contemperamento fra l'esigenza di assicurare la flessibilità dei modelli organizzativi
E la salvaguardia di un'effettiva autonomia dei dirigenti nei confronti degli organi politici
Nel quadro del modello prescelto fin dal mille novecentonovantatré con il decreto legislativo numero ventinove basato sulla separazione tra indirizzo politico e attività gestionale
Assicurare detto quelli prima sempre più necessario viste le indebite commistioni che purtroppo le attuali vicende della cronaca giudiziaria rivelano
E da evidenziare altresì come rivesta una fondamentale importanza l'individuazione di sistemi di misurazione e valutazione delle performances dei dirigenti
La Corte nelle ultime relazioni sul costo di lavoro pubblico e più recentemente in sede di audizione in Parlamento
Ha rilevato come siano stati sostanzialmente corrispondenti alle attese gli effetti delle misure di contenimento del numero del personale pubblico e della relativa spesa
Introdotte a partire dal decreto legge settantotto del due mila dieci
Rese progressivamente più severe dalla legislazione successiva e più volte prorogate nella loro efficacia temporale
Gli obiettivi di razionalizzazione degli enti pubblici statali e di riduzione dei loro costi di funzionamento
Sono targato ormai ricorrenti da quasi un quindicennio anche si assumono un rilievo più pronunciato in una fase di riequilibrio strutturale dei conti pubblici
Nel rinviare all'apposito capitolo della memoria scritta dalla procura generale che riguarda le società partecipate
Basti e qui rilevarlo che con la legge di stabilità per il due mila quindici è stata delineata la predisposizione di piani operativi di razionalizzazione delle società non indispensabili
Partecipate direttamente o indirettamente da enti locali da sottoporre alla valutazione degli organi di controllo della Corte in materia
Spetta al legislatore statale l'assunzione della responsabilità politica anche attraverso un più incisivo in esercizio delle funzioni di coordinamento della finanza pubblica che la Costituzione gli attribuisce
Il disegno di legge di riforma costituzionale attualmente all'esame del Parlamento
Può essere un'occasione per rafforzare alcuni strumenti di coordinamento propri di detto legislature in modo da evitare incertezze sulle competenze oltre che deresponsabilizzazione
In merito e opportuno segnalare proprio per la funzione anche propositiva del presente giudizio di parifica
Come la proposta di riforma non affronta un tema molto delicato quale il riparto di competenze relativamente alla disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza anche per l'impatto sull'economia
è noto infatti come l'innalzamento della qualità dell'azione amministrativa dipendente anche dalla certezza delle competenze può fornire un contributo rilevante all'attività economica
Già da qualche anno si è dato l'avvio Grazia vari provvedimenti legislativi ad un non indifferente il ridimensionamento dei cosiddetti costi della politica
Dette previsioni normative vanno concretamente attuate ed incrementati in aree in cui non vengano il rilievo i cosiddetti costi della democrazia
Ma solo duplicazioni appesantimenti strutture burocratiche o privilegi ingiustificato
In definitiva un deciso intervento su tutta la spesa improduttiva potrà consentire quella riduzioni e il riequilibrio della pressione fiscale di cui da più parti si reclama la necessità
Il settore degli appalti pubblici è quello in cui più frequentemente come la cronaca giudiziaria conferma si verificano casi di illeciti penali e di natura amministrativo-contabile
Anche in conseguenza del sempre elevato importo di risorse pubbliche in gioco
Sicuramente utile al riguardo potrà essere una incisiva opera di semplificazione procedurale
L'operatività dei efficaci controlli interni
O di meccanismi automatici di autocorrezione delle amministrazioni
In modo da assicurare la stretta osservanza degli obblighi di trasparenza e di pubblicità già previsti dalla legge centonovanta del due mila dodici con particolare riferimento ai procedimenti di scelta del contraente
Ciò in quanto spesso i controlli esterni come quello intestato alla Corte dei conti
Pur scendi decisiva rilevanza intervengono o in via preventiva su singoli atti al fine di valutarne la sulla legittimità formale
O suggestioni ma quando le stesse sono già concluse
Nella presente sede non ci si può limitare che ha qualche accenno alla fonte alla finanza derivata
In proposito questa procura generale a più volte espresso le proprie valutazioni sull'incidenza dei contratti derivati stipulati dal Tesoro sul bilancio dello Stato
Lo scorso anno il Parlamento ha costituito un'apposita commissione d'indagine effettuando un ciclo di audizioni che ha compreso anche la Corte dei conti
Secondo le stime ufficiali i dati emergenti da tale ciclo
A fine due mila quattordici il valore di riferimento dei contratti derivati sul debito pubblico ammontava a circa centosessanta miliardi di euro quasi il nove per cento sul totale dei titoli di Stato in circolazione
Al riguardo si confermano le valutazioni di questo ufficio espresse negli ultimi anni
Circa l'esigenza di un puntuale monitoraggio dei rischi che tali tipologie contrattuali possono comportare sugli equilibri di bilancio
Inoltre si avverte l'esigenza di una normativa in materia che individui in modo specifico le operazioni consentite in derivati
Degno di attenzione per i riflessi negativi che ha sul bilancio statale e anche
Purtroppo il contenzioso dell'Italia con le corti sovranazionali disse abusi Strasburgo e Lussemburgo
In materia dovrebbero essere introdotti meccanismi più incisivi di prevenzione vista la limitata efficacia di deterrenza dell'attuale sistema legislativo
Non indifferente incidenza sul bilancio statale hanno anche le rettifiche finanziarie adottate dalla Commissione nei confronti dell'Italia nei sei anni dal due mila sette al due mila tredici
Per un ammontare di oltre novecento sedici milioni di euro
Per quanto attiene Point all'ambito più generale delle frodi realizzate a seguito dell'illecito uso di fondi comunitari va evidenziato che
Anche grazie all'azione delle procure regionali risultano perseguiti molti illeciti contabili in materia
La spesa sanitaria eh tradizionalmente uno dei settori che ha sempre maggiormente inciso sulla finanza pubblica
Bisogna però riconoscere che nell'ultimo biennio l'andamento della gestione finanziaria di detto comparto ex sostanzialmente migliorato
Signor presidente e signori componenti delle Sezioni riunite a conclusione di queste considerazioni
Chiedo di emettere pronuncia di regolarità del rendiconto generale dello Stato per l'esercizio due mila quattordici colleghi eccezioni specificate nelle memorie depositate
Grazie signor Procuratore Generale udienza pubblica è sospesa la Corte si ritira in Camera di Consiglio per deliberare la decisione grazie
Entra il signor Presidente della Corte
La Corte dei conti Sezioni riunite per le osservazioni esposte in fatto in diritto dichiara regolare sulla base delle verifiche prescritte dall'articolo trentanove del Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti
In conformità alle scritture tenute dalla Corte stessa
Da quel quelle ad essa stessa controllate il rendiconto generale dello Stato per l'esercizio due mila quattordici tre componenti del conto del bilancio del conto generale del patrimonio e dei conti adesso allegati con esclusione per quanto al Conto del Bilancio per l'entrata
Tre poste di Bilancio menzionate gli allegati tardi un hobby sette da presente decisione
Delle somme riscosse e versate in conto residui di quegli allegati oggi ed h
Delle risultanze della dimostrazione delle somme rimaste da versare
Di cui all'allegato A ventitré al conto consuntivo di competenza dello Stato
Diverse da quelle relative alle somme da regolare con la Regione Siciliana e le Regioni Sardegna Friuli-Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Südtirol nonché con le Province autonome di Trento e Bolzano
Dei resti da riscuotere delle entrate extra tributarie di pertinenza dell'Amministrazione diverse da quella tributaria di cui alla classificazione nell'allegato ventiquattro il conto consuntivo
Per la spesa dei capitoli che presentano eccedenze dei conti dalla competenza dei residui della cassa di cui all'allegato elenco concernenti le amministrazioni ivi indicate
Nel quale sono ricomprese anche le spese effettuate in mancanza di stanziamenti di bilancio dettagliatamente specificate in allegato L uno per unità di voto e per i capitoli
Invita demente le unità di voto all'interno delle quali l'eccedenza elevata a livello di capitolo non sono compensate da economie riscontrate su altri capitoli sussiste l'esigenza di Sartorio legislativa
I capitoli dettagliatamente specificati nell'allegato M.
In ordine i quali non sono stati vistati registrati decreti di accertamento dei residui opere sono state evidenziate anomalie
Riguardante i ministeri dello Sviluppo economico dell'istruzione università e ricerca delle politiche agricole alimentari e forestali delle infrastrutture e dei trasporti e della salute
Quanto al conto generale del patrimonio preposte ed i relativi allegati riportate in allegato Oppi nonché delle omesse iscrizioni tra il di attività
Non finanziarie prodotte delle opere di permanente destinati alla difesa nazionale
E tra le altre opere delle infrastrutture portuali delle porte civili
Io leva la non corrispondenza tra l'importo dei residui attivi finali riportati nel rendiconto ed il relativo importo tenuto sottraendo residui iniziali i versamenti in conto residui dell'anno dell'anno raggiungendo i residui di competenza
Segnala la necessità che si provveda a correggere e in ogni caso ad analiticamente compiutamente spiegare evidenzia le incongruenze dite agli allegati di ed
Rilevato necessità che le amministrazioni interessate individuino che diano conto delle ragioni per le quali sono stati conseguiti risultati di entrate inferiori a quelli previsti dalla legge di bilancio che per i capitoli indicati gli allegati C uno e cinque
Approva la messa a relazione resa sensi articolo quarantuno del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento la Corte di cui al Regio decreto dodici luglio trentaquattro numero dodici quattordici
Ordine e copia della presente decisioni sia trasmessa a cura della segreteria e presenti tra cavalli deputati del senatore pubblica che rendiconto generale dello Stato monito del visto che la Corte
Nonché copia della presente di cessione sia trasmessi al Ministero dell'economia e finanze la presentazione al Parlamento contestualmente al disegno di legge di approvazione del rendiconto stesso
Che la relazione derise sensi articolo quarantuno testo unico delle leggi sulla Corte sia trasmesse risentirà capo deputati del senatore repubblicano Ministro delle io vi ringrazio così deciso a Roma dalla Camera di Consiglio il giorno venticinque giorni
La seduta sospesa ringrazio tutti i presenti
Specie chiusa scusa
Grazie