L'intervista è stata registrata venerdì 31 gennaio 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Diritti Civili, Diritti Umani, Droga, Partito Radicale, Svizzera.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
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RAD
Radio radicale siamo condanna Barenghi vice segretaria del corale consigliere antiproibizionista alla Regione Lazio
Tra qualche giorno sarai a Ginevra per un congresso organizzato dalla lega svizzera dei diritti dell'uomo intitolato appunto trovo che e diritti dell'uomo e presenterà una relazione che s'intitola il fenomeno droga a Roma implicazioni sociali politiche e culturali
Cioè raccontare un po'più in dettaglio che cosa racconterà ai
Sì no vorrei tanto dire che cos'è questa cosa perché è una cosa abbastanza importante questa lega dei diritti sette ai diritti dell'uomo è un'associazione di un certo peso ha organizzato un congresso al quale ha chiamato cinque rappresentanti di cinque città ad illustrare appunto quello che succede nelle loro città per New York per esempio chiamato uno dei migliori dei maggiori epidemiologi del mondo
Che si chiama Ernest Luca o Drucker e che riconosciuto in tutto il mondo perché appunto ocean Rotterdam precettori dopo c'è Ginevra e poi per Roma ci sono per l'appunto io e allora ognuno di noi dovrà con una relazione che dura circa mezz'ora raccontare tutto quello che succede nella sua città
E rispetto alla droga e ai diritti dell'uomo quindi ho fatto ho preparato una relazione in cui Milito diciamo in in vari capitoli la registrazione che abbiamo voi questa centosessantadue il bilancio di questa legge il mercato della droga rom
Ma perché noi se ti ricordi avevamo fatto una ricerca proprio come gruppo regionale avevamo trovato quei famosi centoventidue punti vendita
Sì ventiquattro ore su ventiquattro alcuni insomma parecchie cose e poi tutto quello che comporta il riciclaggio di negozi abbiamo una serie di notizie risposte al problema del tossicodipendente che offre la città di Roma sono molto scarse come sappiamo e poi come vivono e muoiono i tossicodipendenti perché abbiamo delle ricerche fatte sia dall'Osservatorio epidemiologico
Su un gruppo di quattro mila duecento tossico diventi seguiti in otto anni e poi su un gruppo più ristretto
Ai quali si ed un secondo mandate le proprie abitudini e che cosa fanno sul piano delle siringhe
Sul piano dei preservativi se si scambiano eccetera eccetera che sono anche qui ci sono le cose molto interessanti
E poi il carcere appunto la vera risposta purtroppo il carcere perché prima poi questi tossicodipendenti la finiscono quella finiscono male perché appunto ci sono queste le
Le azioni dei medici penitenziari nei quali bravo parla del padre ha parlato parecchie volte che raccontano come si vive in carcere e droga sesso e sangue appunto omosessualità siringhe
Che vengono usati da trenta quaranta persone e quindi e quindi la vera purtroppo la vera risposta che la nostra città offre e questa è quest'ultima il carcere la credo era interessante per loro sapere per tutti questi stranieri è è questo nostro marchingegno della dose media giornaliera perché ancorché nuova abbiano pessime leggi anti proibizionista beh e scusami proibizionista ma però nessuno ha escogitato questa cosa queste proposte e aberrante della dose media giornaliera che ho cercato di spiegare ma non è facilissimo perché effettivamente astrusa e farraginosa comunque e la cosa bella è che questa lega dei diritti dell'uomo si pone le stesse domande che ci poniamo noi cioè serve la repressione e è servita fino adesso bisogna seguire un'altra strada e quindi questo vuol dire che la nostra ipotesi sta camminando appunto c'è stato giuridico certa del Parlamento europeo adesso c'è Ginevra con tutte queste città che vengono a parlare e e e su queste basi c'è questa lega appunto dei diritti dell'uomo che si muove io sono quindi molto ottimista e vado convinta di tornare con delle buone notizie
Allora all'estero le cose si muovono quanto meno ci si interroga in Italia il ministro Jervolino e e tutti gli altri vanno avanti plumbeo nel sostenere la
Ma per la legge sì appunto sono in perfetta malafede però si arrampicano sui vetri oramai credo che non si possa nemmeno sostenerlo perché abbiamo visto le le relazioni
I dell'antimafia io son stata l'altro giorno la Commissione antimafia che dice come la droga è il maggior introito della criminalità organizzata e perfino Paolo Cabras vicepresidente alla fine un po'stretto nell'angolo via dato costretto a dire che prima o poi si quella sarà la strada da scegliere se le cose vanno avanti così cioè la strada della legalizzazione poi leggiamo poco quello che dice il procuratore generale Repubblica Vittorio Sgroi che credo tu abbia già letto radio radicale ma insomma
Né quando dice come l'accento sessantadue è fallita perché malgrado le forze di polizia abbiano fatto queste quello però il fenomeno
Sì è ampia e non solo vi parla anche che la dose media giornaliera e dice come la Corte costituzionale ha espresso nella sua sentenza
Di risposte l'ordinanza di Luigi Saraceni invitando il legislatore a ripensarci nella sostanza con nemmeno con tanta cautela insomma la Corte costituzionale dice questa è una regione di vedere e queste qualche cosa da da rifare quindi sai la rosa
Russo Jervolino potrà andare avanti così altri sei mesi ma alla fine poi il cerchio intorno a loro si spinge perché si sono con gli abiti griffati Britti gli aumenti a tutto tutto sta degenerando sempre di più quindi voglio dire non
No non credo che possano andare avanti su queste colline infatti per ora nascondono i dati di Obama batte strano infatti nasconde Livatino intera verità che novantuno anche i primi sei mesi dei morti abbiamo dovuto fare i salti mortali e li abbiamo avuti in passano da uno all'altro mister ad aprile
Non credendo ai miei collaboratori che all'impossibilità di avere i residenti ho preso il telefono stupidamente di politologo Boutros Ghali dimezzato per avere l'ennesima prova e dall'uno all'altro mi passava dice no io non sono competente del chiamare questo numero I uno poi mi presentavo come consiglieri regionali quindi in qualche modo con un ruolo pubblico non c'è stato niente da fare perché effettivamente non li vogliono dare anche don Ciotti lei diceva Marco Taradash che turca col quale ha partecipato a un dibattito l'altro giorno Ciotti era veramente molto molto era indignato perché dice che fa alzano tutti i dati
Nascondono la verità proprio nella maniera in macroscopiche quindi queste sono cose e da tener presenti è che di testimoniano tutte di quanta difficoltà come si pare quanto grande sia la difficoltà nella quale loro questi sostenitori la richiesta nuova in questo momento ecco
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