Tra gli argomenti discussi: Garante Privacy, Gioco, Infanzia, Informatica, Medicina, Minori, Privacy, Salute, Telefonia, Utenti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
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capoufficio stampa del Garante per la protezione dei dati personali
Ne atto le applicazioni informatiche con icone in genere molto carine che scarichiamo sui nostri smartphone sui nostri tablet
Magari per calcolare il numero dei passi che facciano in un giorno e le calorie consumate o per cercare un ristorante per ascoltare musica
Per seguire le notizie
Presentano aspetti per niente trascurabile rispetto alla nostra privacy
Quando lei stabiliamo quasi mai ci preoccupiamo di verificare se per caso non vadano a pescare a nostra insaputa dati personali presenti nei nostri telefonini
Eppure questo è un rischio reale
Gli atti infatti possono accedere i nostri video alle nostre rubriche ai dati tecnici del telefono perfino alla nostra posizione geografica
Ora se Google maps raccogliere dati per localizzato città cosa normale dovendoci fornire percorsi meno normale se a raccogliere dati CO localizzazione è un atto per giocare
Le cose si fanno ancora più preoccupanti se quei giochi quelle atto sono destinate non agendo ma i bambini
Credo sulle atto pensate per i più piccoli il garante della protezione dei dati personali avviata le scorse settimane all'indagine per verificare se alcune di quelle più diffuse rispettino da le norme sulla privacy
La fascia di età prescelta per l'indagine è quella dei minori tra gli otto i dodici anni una fascia molto vulnerabile composta di giovanissimi già navigano in rete complici e cellulari
Scopo dell'indagine quello di analizzare se vi sia trasparenza nella raccolta nell'uso delle informazioni dei minori e quali autorizzazione vengano o meno richieste per scaricare le applicazioni
Alcuni atti infatti il momento di scaricarle ci informano sui dati e quali eventualmente avranno accesso e ci chiedono il consenso ad utilizzarle altre la maggioranza
Si limitano a darci due opzioni in stalla disinstallare senza informarci su nulla senza darci la possibilità di sapere chi perché e come usa i nostri dati
L'indagine del garante si inserisce in un'azione che prevede coinvolte ventotto utilità per la privacy di tutto il mondo che fa seguito ad una precedente attività riservata alle auto mediche
Fronte questo ancora più delicato perché in questo caso i dati raccolti sono quelli sulla salute
L'odierna iniziativa del Garante servirà a realizzare due importanti obiettivi
Il primo è quello di accrescere la consapevolezza della necessità di proteggere i dati personali sensibilizzando chi scarica
Il secondo e quello di far rispettare le norme sulla protezione dei dati personali a chi li sviluppa e mette a disposizione sui vari Marchetti
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