Intervista a Vincenzo Amendola sulla crisi greca, in attesa del referendum sull'euro

Radio radicale con Vincenzo Amendola responsabile esteri del Partito Democratico per parlare della
Della Grecia allora
Lei oggi
Cosa si sente di dire rispetto alla diciamo alla cristallizzazione della trattativa con la con la Grecia in attesa del
Del referendum
Ai
Alle valutazioni che sono anche abbiamo letto oggi sui giornali di di Monti e Prodi che invitando tutti alla ragionevolezza all'invito che oggi autorevoli esponenti fanno
è stato anche seguito in questi ultime giornate ricordo un po'
La cronostoria il ventisei eravamo vicino a un possibile accordo c'era una base negoziale
Una base di discussione i negoziatori greci si sono ritirati dal tavolo dell'Eurogruppo e hanno chiamato il referendum il giorno dopo in Parlamento
Due giorni fa due notti fa al il Governo greco
Ha mandato una risposta al piano proposto dall'Eurogruppo con degli emendamenti ma accettando
Le linee guida del piano
Allo stesso tempo l'Eurogruppo
Ricevendo questa lettera e ieri si è trovato nelle condizioni anche
Per rigidità dentro lo scenario europeo dovuto procedure oltre il termine della scadenza
A non riuscire a chiudere questo accordo
Questo dimostra due cose la prima
Che a differenza del passato nefasto di politiche di austerity che hanno condotto
Non a una crescita dell'economia greche se guardiamo soprattutto l'aspetto sociale
Del Paese
E se guardiamo anche poi i numeri l'esplosione del debito pubblico che doveva essere curato invece dalle politiche austerity
Noi abbiamo come obiettivo la salvezza del Paese
La salvezza in termini di coesione sociale
E soprattutto al il mantenimento della Grecia mille euro zona e nell'Unione europea non solo per un fattore economico ma per un fattore politico dell'identità europea di quella che l'Europa
Nel mondo e quello che rappresenta secondo punto che un accordo è possibile
Non ci sono distanze al di là del delle dichiarazioni roboanti di queste ore distanze enormi ci sono rigidità
Rigidità da entrambi i lati e ci sono rigidità nell'Eurogruppo ovviamente
A procedere su un accordo e ci sono state anche rigidità come alzarsi dal tavolo negoziale mentre si stava ecco definendola
Ora
Evidente che nelle prossime ore la parola passa il referendum cioè sarà il referendum di domenica
I cittadini greci saranno chiamati a una scelta
Noi la rispettiamo io penso che il compito di tutti a rispettare ovviamente la democrazia e il la parola che i cittadini prenderanno tramite il voto
Ma è evidente che da lunedì il quadro che avremo non può essere dettato di nuovo da
Ulteriori rigidità perché il bene dell'accordo
Perché si deve fare è un bene che riguarda il futuro dell'Europa
Lei per chi si schieri beh io ho sentito persone ed esponenti politici che andranno ad Atene come Fassina ci andrà anche avendo la
Chandra anche Grillo insomma bella compagnia dal Partito Democratico che fa no noi l'abbiamo detto chiaramente l'ha detto anche il segretario del premier Renzi noi
Eravamo per l'accordo noi avremmo voluto chiudere un accordo che evitasse il referendum e come ho
Ripercorso nella cronostoria qua anche con il grande lavoro che hanno fatto molti italiani parlo di Gianni Pittella di Roberto Gualtieri tanti che hanno tentato fino all'ultimo
Di dare una mano a definire il quadro negoziale
Noi avremmo preferito quella strada si è scelto è invece un'altra strada si è scelto il referendum noi guardiamo con attenzione con rispetto
A quella procedura e saranno i cittadini greci a dover valutare
Ma ringrazio ringrazio Vincenzo Amendola responsabili esteri del Partito Democratico