Notiziario del mattino

Prioritarie sono rotte quarantadue Lorenzo Bruschi regia avrei verso lo studio per questa prima edizione del notiziario parleremo della Conferenza
Per la transizione comune alla mondo occidentale al mondo arabo verso lo Stato di diritto e per la codificazione del diritto alla conoscenza che si terrà il ventisette cui a Roma con il patrocinio
Ne ha del Ministero degli esteri resteremo poi sulla difficile situazione economica della Partito Radicale denunciata
La scorsa settimana dalla tesoriere
Maurizio Turco un altro caso ha deciso di scriversi raccogliendo l'appello di Marco Pannella anche oggi continueremo a seguire la trattativa sul debito della Grecia dopo il referendum
Di domenica scorsa sempre per gli Esteri parleremo andata manifestate dopo l'ingresso della Turchia nell'Unione europea ha presentato ieri a Roma
Per quanto riguarda l'attività parlamentare parlare infine di due importanti provvedimenti all'esame delle Camere l'introduzione
Del reato di tortura e la riforma
Della scuola
Il prossimo ventisette luglio si terrà dunque a Roma la Conferenza per la comune transizione dal mondo arabo e del mondo occidentale verso lo Stato di diritto e per il diritto alla conoscenza l'evento promosso dal Partito radicale da nessuno
Tocchi Caino e da non c'è pace senza giustizia ha ricevuto da patrocinio del Ministero degli esteri ma siamo su questo
L'intervista realizzata da Giovanna Reanda con Marco Pannella
Abbiamo avuto una riunione
All'altra
Riservato
Solo
Proprio su il tema
Che quello a mio avviso oggi anche
Di sintesi
Tutti i tanti
Ivi compreso quello di stamattina
Tentativi investiamo storicamente cercando
Di compiere
E quello
Di
Una transizione
Anche qui tutti
Transizione oggi delle democrazie reali
Ho detto anche delle dittature reali e vedersi sovrabbondante quelle
Delle
In che cosa verso
Transizione verso lo Stato di diritto contro le ragioni di partito
E l'obiettivo
Che sicuramente consente cervi leggere
Con maggiore speranza anche e la situazione turca
E l'importanza produttiva
Che l'aveva
Oggi
In qualche misura più
Davvero
Far sentire l'attualità
Devo dire la gente del Comune
Tutto questo la sintesi
Transizione verso
Un vecchio ideale classico
Lo stato di diritto
Contro ho
Io apprezzo e un altro
Come è noto
Al papà
Anche Desio guardare io vorrei tanto che ci prendessimo governi locali
Spesso
Contro Raspelli
Perché quando tu indichino ideale e anche il contro
Chiare ossia
E qui praticamente necessario
Tenere presente che l'incontro le democrazie reali
Che sono la nuova forma
Per le quali dobbiamo lottare per lo Stato di diritto il diritto
La battaglia
Fai visto pone l'utilizzo anche testimoni
Abbiano grazie anche a Sama però per
In attesa che saranno
Se
Ma siamo stanchi ex se
Utilizzati manovrati normali Montanaro assorbendo
Il call io lo dovremmo reali siamo passati a democrazia reale
Anche adesso ai referendum reali che in cinque giorni
Io sono
Certissimo che il novantotto per cento di quelli cui hanno votato insieme qual è la differenza fra il sì e il vino
Non avrebbero saputo
E quindi c'è il patrocinio della Farnesina partiamo a sulla l'approntamento di accoglienza direi in corso di formazione questo ma credo che possa essere di più penso che lo Stato
Preciso che allo stato
Nelle prove nei prossimi giorni e mi auguro faccia proprio e lo Stato italiano proprio quella obiettivo che per il momento è quello politico strano
Di una parte del mondo Radoidi una parte del mondo radicale grazie ringraziamo affanni
Alla Conferenza internazionale del ventisette luglio è stato invitato a partecipare anche dal deputato del Partito Democratico Khalid ciò che
Ascoltiamo quanto ha detto intervistato da Giovanna Reanda partecipa molto volentieri ringrazio
Marco Pannella per sul monte
Questa
Continuo sforzo di tentare comunque di mantenere un dialogo vivo e che ci dà sempre la possibilità di uscire fuori un po'dal
Dal dal nostro Paese di renderci conto appunto di quello che sta succedendo fuori da noi e anche a me molto vicino a noi il
Tema oggi è quello appunto di capire intanto cos'è successo nel Mediterraneo in questi ultimi
Due tre anni fa un bilancio anche delle cosiddette primavere arabe e capire
Anche rispetto ai Paesi che sicuramente di una situazione più
Difficile ma dove per fortuna non c'è la totale instabilità
Pensiamo alla Tunisia pensiamo al Marocco pensiamo all'Algeria pensiamo all'Egitto sono Paesi che vivono situazioni di
Di di transizione in che stato sono appunto il tema dei diritti fondamentali dei diritti umani soprattutto
Accompagnare questi Paesi in un confronto non dialogo alla pari per
Ragionare davvero insieme alla pari su su come possiamo di fatto
Costruire
Un patrimonio condiviso di valori di principi perché di questo si tratta oggi e il la cosa che più mi ancora esito al tema del diritto alla conoscenza perché noi diamo troppo per scontato oggi
Che il fatto della dell'accelerazione dell'accesso al web internata deve in qualche modo
Già fatto da se no
In tema di di dare la possibilità a tutti in verità poi la conoscenza e l'approfondimento soprattutto
Il il
I parametri per son per comprendere
Le conoscenze che teoricamente sono di tutti ma che poi molte volte non tutti hanno gli strumenti per poter dire poterci arrivare penso questa sia una bella sfida essa anche forse l'elemento più affascinante di questa attiva
Così dunque Khalid Chaouki deputato del Pd intervistato da Giovanna Reanda la scorsa settimana il tesoriere del dal Partito radicale Maurizio Turco ha informato iscritti e simpatizzanti
Della difficile situazione economica che ha portato la decisione di licenziare gli ultimi otto dipendenti
La lettera segnalava tra l'altro lo scarso numero di avvocati iscritti nonostante il Partito Radicale sia quello delle tante iniziative per per la giustizia giusta
Per questo la scorsa settimana Marco Pannella si era rivolto
Direttamente agli avvocati sollecitando la loro iscrizione tra coloro che hanno risposto positivamente cioè il penalista Gennaro Iannotti della foro di Santa Maria Capovetere Lorena Dusso gli ha chiesto le ragioni della sua descrizione
Formalmente la prima volta però diciamo mi sento radicato nel cuore assenta insomma vanno ho deciso di battermi per i principi del garantismo attraverso la scelta di fare l'avvocato penalista parliamo di essere avvocato penalista e voi chiederete un problema diciamo un po'più filosofico da affrontare però
Io dico sempre che se non ci fossero i radicali bisognerebbe inventarlo di perché oggi sono gli unici che si occupano nella battaglie sui diritti civili purtroppo oggi la politica non pensa non pensa più e i veri temi che interessano poi
La persona umana non di quei cittadini non teme un po'abusato ma la persona umana
Sono un patrimonio no prima con le priorità insomma gli avvocati come dice Emilio Rossi l'avvocato Elia Rossi ancora sensibili alla conquista di diritti politici e ideali esistono
Sicuramente esistono e oggi sono rappresentanti insomma nel dalla dall'ottantadue per la verità
Unione camere penali che
Porta avanti delle battaglie della legalità del processo soprattutto logica abuso troppo del termine legalità perché
Pensando dopo la legalità abbiamo dimenticato i diritti invece i radicali e quindi secondo me non si può essere e definiti avvocato penalista alla fine non
A lei
Nel cuore metabolizzato eliminato i principi del del Partito Radicale che poi sono le cose che ci ricorda rende Marco Pannella e congressi nazionali nell'Unione dove interviene centrale e dice lentamente
Tante cose che sono dei premi di riflessione su come la politica dovrebbe riflettere ma
Che non riflette
Era l'avvocato Gennaro Iannotti neo iscritto alla Partito Radicale intervistato da Lorena Durso e vi ricordiamo che per iscriversi al partito radicale gli altri soggetti dall'aria radicale potente
Utilizzare il sito internet www partito radicale punto go oppure potete chiamare il numero di Roma zero sei se otto nove sette nove tre zero zero
Ieri a Roma in una conferenza stampa è stato presentato da manifesta appello per la Turchia nell'Unione Europea c'erano Marco Pannella Marco Perduca Maurizio Turco Rita Bernardini l'ambasciatore
Carlo Marsili i deputati Gea Schirò e Valentino Valentini sul senso e gli obiettivi dell'iniziativa sentiamo un passaggio dell'intervento di Mariano Giustino segretario dell'associazione Turchia in Europa da subito
Il manifesto appello che
Presentiamo
Qui alla Camera
E
Innanzitutto è un manifesto appello
Per l'immediata apertura dica via per il di capitoli
Ventitré ventiquattro rispettivamente quello finito giustizia sistema giudiziario che i diritti fondamentali è quello sui giustizia e libertà e sicurezza
E dunque per l'adesione da subito della Turchia all'Unione europea questo appello che abbiamo distribuito a tutti voi
E un appello redatto in cinque lingue italiano inglese francese turco e arabo e questa mattina
Viene diffuso non solo qui ma viene diffuso contemporaneamente nei ventotto paesi e ventotto Parlamenti dell'Unione europea e presso i Governi dei Paesi membri
Presso il Parlamento europee tutte le istituzioni europee in pratica la Corte europea dei diritti dell'uomo il Parlamento e il al Governo della Repubblica della Repubblica di Turchia
Diciamo che con questo appello chiediamo al Consiglio dell'Unione europea e alla Commissione europea di far cadere i veti a tutti i capitoli bloccati
Rivitalizzando in questo modo il negoziato
Come sapete abbiamo già documentate detto molte volte che il tre ottobre vi è stata una conferenza che abbiamo organizzato proprio a giugno in
Occasione del decimo anniversario della apertura dei capitoli negoziati tre ottobre due mila cinque esattamente dieci anni fa
è stato avviato il negoziato di ingresso con la Turchia e a dieci anni esatti
Un solo capitolo sul trentacinque è stato è stato chiuso diciassette capitoli sono stati bloccati tra il due mila sei due mila otto debiti incrociati di alcune cancellerie europee quali Francia e Cipro
E
Oggi sei vi è il serio vi è questo il il dato che i
Il serio cammino
Di riforme su cui anche era
Si era avviata nei primi anni del Governo di Partito della Giustizia e lo sviluppo ha perso il
Il suo slancio iniziale
Era Mariano Giustino segretario dell'associazione Turchia in Europa da subito
La crisi del debito greco è sempre in primo piano dopo il referendum di domenica scorsa che ha respinto il piano dei creditori internazionali si cerca un compromesso per evitare la bancarotta entro la data limite dei domenica prossima
E per parlare di quanto accade soprattutto all'interno delle istituzioni europee su questo argomento abbiamo in linea navi carretta Bongiorno David
Buongiorno a voi ieri c'è stato discorso di Alexis squilibrato davanti al Parlamento europeo che Radio Radicale abbia fatto ascoltare chiediamo un accordo i nostri partner ma che ci permetta uscì di uscire dalla
Criteri che ci dimostri che c'è luce in fondo al tunnel ha detto tra l'altro si prassi promettendo riforme ma
Specificare quali riforme strutturali e soprattutto
Rivendicando sovranità nazionale sulle
Scelte di Bilancio per raggiungere
Di obiettivi di avanzo primario IVA creditori chiedono alla Grecia
Coda che problematica perché già in giugno come ricorderete ci è stato uno scontro tra la Grecia i creditori proprio
Su questo chi passa quello proposto un programma fatto sub tutto di
Tasse pochi tagli alla spesa i creditori invece chiedevano tagli alla speso la riforma delle
Pensioni almeno prepensionamenti cosa che era stata giudicata inaccettabile per primo ministro greco il dibattito al Parlamento è stato
Molto animato ma la cosa più significativa Corsaro detto al Presidente del Consiglio europeo
Donald
Tours crea domenica ci sarà una Vertis
Straordinario per che sarà fondamentalmente accorto oppure tecnici tu citavi della Grecia dal mille euro e Tosca detto senza unità sulla Grecia ci rivedremo tra quattro giorni in un'Europa diverso ha una scadenza però c'è già oggi a mezzanotte
Entro quell'ora il governo di chi presso deve presentare il
Pacchetto di misure di bilancio e riforme che è disposto a fare per ottenere IVA al programma gli aiuti triennali chi ha chiesto ieri al fondo sarebbero stati
Ieri sembra questa mattina un portavoce del Governo ha detto che il Governo sta facendo
Tutto quello che può per
Arrivare ad un accordo domani ci sarà la valutazione da parte di Commissione dice il Fondo monetario internazionale
Di questo pacchetto greco vedremo come sarà il due il problema diffondere questo se fino a fine giugno si chiedeva la Grecia di fare un certo numero di riforme e avere un
I tipi di bilancio anche sugli il PD
Perché bisognava prolungare il programma vecchie di cinque mesi oggi si chiede molto chi più fondamentalmente Civitas deve rinnegare il referendum e accettare
Condizioni molto più dure ottenere un programma che
Probabilmente varrà circa cinquanta miliardi di euro per
Di tre anni
Non sarà è il grande interrogativo cui forse avremo la risposta domani bene allora ci risentiremo non appena ci saranno delle sostanziali novità
Buon lavoro David Carretta da Bruxelles sulla cosiddetta Grex ditte cioè la possibile uscita della Grecia dall'euro da Franco Palazzo perché su una valutazione a Matteo Colaninno deputato del Partito Democratico
A fare previsioni oggi è molto difficile perché siamo a valle di un referendum
Dove tra l'altro il capo del Governo si è schierato per il no
La il mio auspicio è che si faccia di tutto
Per evitare l'uscita dalla Grecia dall'euro e quindi evitare
Un una turbolenza che rischia di diventare molto lunga a partire dal concetto della non reversibilità della moneta unica è ovvio che
Il Governo greco deve fare dei passi in avanti
Che consistono in un impegno in un piano
Che possa essere accettato dalla comunità internazionale e dei creditori
E nello stesso tempo le leadership europea i creditori devono evidentemente accederà al fatto che non si può chiedere alla Grecia e quello che la Grecia non può dare quindi
Ovvio che a questo punto è la politica che può fare la differenza
Dal nostro punto di vista come Italia mi auguro
Che che questa
Settimana possa produrre dei passi in avanti
Noi siamo certamente lontani dall'epicentro della crisi come avveniva nel due mila undici dove l'Italia era il malato d'Europa
Ma non c'è dubbio che una instabilità dell'area dell'euro possa certamente preoccupare anche non solo il nostro Paese ma
L'intera area dell'euro settantotto questo cui aggiungiamo anche diciamo il rischio bolla sulla Borsa di Shanghai che evidentemente sta scuotendo i mercati
Insomma
Sia da guardare ai prossimi pena i prossimi momenti le prossime settimane con con grande attenzione
Erede deputato del Pd Matteo Colaninno ha parliamo adesso dell'introduzione nel nostro ordinamento del reato di tortura se le modifiche approvate dalla Commissione Giustizia del Senato verranno confermate
Anche dall'Aula di Palazzo Madama si renderà necessario della ritorna alla Camera con un allungamento dei tempi di approvazione definitiva del provvedimento che già
Ha raccolto molte critiche di segno diverso
Claudio Landi ha sentito il relatore in Commissione giustizia del Senato dal senatore socialista Enrico Buemi
La Camera volendo andare per quanto mi riguarda più una dilazione del dare atto uno specifico del pubblico ufficiale ha introdotto una serie di elementi mentre faceva questa operazione positiva pro amente a non ha tenuto conto
Di una normativa che stava varando che aveva qualche elemento di incertezza
In materia di e tutela dell'azione legittima del pubblico ufficiale
E nello stesso tempo sulla esigenza
Di
Sanzionare comunque comportamenti da parte in particolare delle forze dell'ordine dei pubblici ufficiali che potevano in base
A delle diciamo interpretazioni un po'
Forzate potevano anche accedere a comportamenti illegali ora da questo punto di vista la normativa che noi abbiamo cercato di rintrodurre
Ed il corregge rispetto alla Camera e molto più pregnante
Nel senso che intuita individua in maniera puntuale quali sono le fattispecie cioè le circostanze
Che dentro le quali il pubblico ufficiale si deve muovere abbiamo specificato meglio anche quale che possono essere circostanze che producono
Sofferenza non soltanto fisica ma anche quella psichica io spero che
E abbiamo fatto un buon lavoro positivo chi ha tenuto conto anche delle credo giuste preoccupazione deriva anche dalle Forze dell'ordine che fanno un lavoro difficile
E che non sempre sono nello stato d'animo di poter valutare con equilibrio eccetera eccetera
Il loro comportamento
Così Enrico Buemi senatore socialista intervistato da Claudio Landi oggi la Camera dovrebbe dare il via libera definitivo alla riforma della scuola l'approvazione appare scontata visto che il Governo ha di fatto blindato il testo dando parere contrario
A tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni
Ascoltiamo su questo quanto ci dice Giuseppe Candido esponente radicale sindacalista della scuola
Buongiorno a chi ci ascolta mentre Piazza Montecitorio era gremita di docenti i sindacati ed esponenti delle opposizioni che protestavano martedì sette luglio è iniziato il dibattito alla Camera che probabilmente nella giornata di oggi
Porterà all'approvazione in seconda lettura la tanto contestata riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione la famosa buono scuola di Renzi
Cancellazione della libertà di insegnamento disparità di trattamento tra chi già di ruolo che chi verrà assunto con la riforma
Meccanismo del credito di imposta per le scuole private ed tante belle deleghe al Governo per stravolgere con decreti successivi la scuola pubblica statale
Tutto compreso nel pacchetto
Una riforma che con la chiamata discrezionale dei docenti dagli ambiti territoriali
E con il meccanismo della riconferma triennale dell'incarico da parte del dirigente non solo mortifica la funzione del docente togliendogli libertà di insegnamento
Ma introduce di fatto nuove forme di gestione partitocratica della scuola
Tutto approvato con voto di fiducia e di fatto esautorando il Senato dal poter modificare le parti più contestate
In pratica dopo aver preso in giro permessi insegnanti e sindacati invitandoli a destinazione guaine su un testo che poi stato radicalmente modificato e dopo aver approvato al Senato con un bel voto di fiducia un testo ulteriormente variato da un bel maxiemendamento del Governo che ha fatto in pratica decadere
Tutte le richieste di modifiche presentate dalle opposizioni e che avevano un po'recepito le richieste degli insegnanti
Fanno adesso un po'sorridere le dichiarazioni della relatrice del provvedimento all'onorevole Madia conosceva
Per la quale in seconda lettura alla Camera l'approvazione può andare spedita poiché il testo secondo la Sessa sarebbe stato modificato recependo le richieste del mondo della scuola
Beh l'ennesima bugia visto che il maxiemendamento approvato dal Senato con voto di fiducia lo scorso venticinque giugno
In realtà è servito proprio a far decadere tutti gli emendamenti quasi tre mila che erano stati presentati dalle opposizioni
E che come già detto avevano tentato di modificare il disegno di legge tenendo conto delle richieste e delle proteste provenienti dagli insegnanti e dai loro sindacati
E che sia una bufala lo dimostrano le proteste compresi gli scioperi della fame dei docenti che si moltiplicano in tutti Italia a meno che non si voglia pensare che gli insegnanti che hanno scioperato lo scorso cinque maggio che martedì
Erano di nuovo in piazza non solo a Montecitorio ma in tantissime piazze d'Italia
Fossero lì con la calura di luglio per dire grazie al Governo al ministro Giannini al nuovo centro destra e ovviamente al PD
Una buona giornata da Giuseppe Candido e rimanete all'ascolto di Radio Radicale
Era Giuseppe Candido sindacalista della Skoda ed esponente radicale chiudiamo ricordando che è un line il nuovo sito di Radio Radicale oltre a una nuova grafica Radio Radicale punto detti
Metto a disposizione degli utenti nuovi strumenti Perrelli ascoltare le nostre trascrizione accedere agli avvenimenti di attualità
Che ogni giorno registriamo e navigare nel nostro archivio della vita istituzionale e politica un'importante novità del nuovo sito e la trascrizione automatica di tutti gli eventi e la possibilità di utilizzare questa trascrizione per individuare i passaggi di vostro interesse
E chiediamo comunque di visitarci on line di inviarci
Le vostre opinioni vostri suggerimenti attraverso il modulo che troverete sulla sinistra dello schermo
Per chiudere vi ricordiamo inoltre che per quanti ci seguano dal Lazio possono vederci su Radio radicale TV su Canale ottocentotredici
Del digitale terrestre sono le nove è otto minuti a risentirci nuovamente indiretta tra
Oltre un'ora dopo la replica della rassegna stampa