Tra gli argomenti discussi: Crisi, Esteri, Euro, Grecia, Iran, Nucleare, Rassegna Stampa, Tsipras, Unione Europea.
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Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì primo luglio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occupa Tremonti a lungo di Grecia tema
Che sta monopolizzano quasi questa
Rubrica ma non parleremo solo del conflitto
In corso tra
Atenei suoi creditori internazionali oggi
Accenneremo anche all'Iran perché IVA
Negoziatori dei cinque più uno si sono andati un'altra settimana di tempo fino al sette di luglio per arrivare un accordo definitivo sulla questione del nucleare sulla Grecia legem innanzitutto un editoriale dal New York Times il futuro della Grecia e quello dell'Euro e poi
Il commento di fidiamo quotidiano conservatore francese che attacca duramente il primo ministro greco Alexis Sipra asset
E infine un altro commento quello di chi Dior Racman columnist del Financial Times secondo il quale
Il sogno europeo sta morendo in Grecia capiremo perché Racman è un
Non è un euro o filo tutt'altro
Però evidenziando alcuni punti essenziali almeno in termini politici della questione Grecia
Quanto invece all'Iran riproporremo un'interessante analisi per Wall Street Journal di Gerald SIB
Che si chiede chi governerà l'Iran dopo che l'accordo sul nucleare sarà finito l'accordo dovrebbe curare tra dieci anni e c'è la possibilità che tra dieci anni
Ci sia una nuova generazione di leader in Iraq molto meno legata ai limiti della rivoluzione islamica e dunque molto più aperta all'Occidente questo è uno degli elementi di
Della scommessa di concludere un accordo con
La Repubblica islamica ma cominciamo
Dalla Grecia da un editoriale pubblicato ieri dal New York Times il futuro della Grecia e quello dell'euro il titolo scrive
Il quotidiano liberal di New York il referendum convocato dal Primo ministro Greco nel fine settimana
è una pessima idea ma questo punto e la migliori idea disponibile le banche greche sono state chiuse per evitare un collasso i negoziati con i creditori europei sono congelati
Atene non aveva i soldi per ripagare uno virgola sei miliardi al Fondo monetario internazionale per minacce di un default di uscita dall'Euro e così messo di fronte a condizioni che ha definito come insultanti
Alexis Sipra sa annunciato sorpresa che avrebbe messo la questione davanti agli elettori greci in un referendum domenica prossima al cinque luglio
Mettere al voto in così poco tempo una questione tanto complesse decisiva sottoponendo la un Paese tanto confusa arrabbiato
è cosa molto pericolosa ma date le norme conseguenza di ciò che sta per accadere i greci meritano una chance di dire se vogliono restare nell'euro continuando a compiere i sacrifici che questo comporta oppure
Se sono pronti ad affrontare una catastrofe nel breve periodo e le incognite di lungo periodo legate a un'uscita dall'Europa
La domanda contenuta nella scheda referendaria lascerà perplessi molti elettori ma in realtà non è quella domanda che conta davvero i dettagli della proposta dei creditori che riguardano la riforma delle pensioni Oliva
Non solo la questione centrale e a questo punto non contano nemmeno le accuse reciproche che si possono leggere
Da anni sui tabloid tedeschi o greci cioè che gli spendaccioni greci dovrebbero ricevere un anno lezione una volta per tutte per imparare a vivere secondo le regole europee oppure che
L'austerità punitiva chiesta dalla Germania servita solo distruggere l'economia greca
La domanda riunione Times che viene posta i greci nel referendum
Esse sono pronti ad abbandonare l'Euro e queste anche la questione su cui dovranno decidere la cancella tedesca Angela Merkel e il Presidente francese Von solo onde e gli altri leader della zona euro
La risposta migliore secondo il New York Times è un impegno chiaro affinché la Grecia resti nell'euro Merkel lunedì ha ritirato fuori una frase che non si sentiva da me esiste l'euro fallisce fallisce l'Europa una cremisi terminerebbe seriamente la credibilità della moneta europea minacciando un contadino globale
Per la Grecia un'uscita potrebbe significare perdere la possibilità di prendere a prestito dagli investitori stranieri il collasso del sistema bancario e un'ondata di cause sui debiti da parte di creditori fornitori ma anche se i greci voteranno per restare nell'euro
La crisi non si chiuderà le politiche chieste del leader della zona euro imporranno altre sofferenze cittadini della Grecia le loro prospettive rimarranno le stesse ed Sipra spetterebbe scegliere di andare lezioni anticipate
Alla fine secondo gli ortaggi INPS il potere di migliorare le cose e lo hanno i leader della zona euro e il Fondo monetario internazionale i leader europei hanno già iniziato una campagna non ufficiale per influenzare gli elettori greci
E invitarli arrestare nell'euro rendendo pubbliche le loro condizioni per mantenere gli aiuti ma otterranno migliori risultati se pro metteranno anche di fare
L'unica cosa che darebbe I greci un vero incentivo per restare nella zona euro iniziare delle riforme cioè iniziare a strappare le cambiali ricevute dalla Grecia fondamentalmente
Ristrutturare il debito secondo il New York Times
Invece ad attaccare duramente in parte escludere la ristrutturazione del debito ad attaccare duramente Alexis si trovasse le figlia o quotidiano conservatore francese tutto un bluff una finta il titolo dell'editoriale di ieri
Il vuoto mi sale del progetto politico di Sipra ASS e non a tutti i torti prefiggiamo
Quando scrive il referendum che propone in Grecia nettisti prassi è una truffa al primo ministro dice che sta chiedendo i suoi cittadini l'opinione sulle condizioni poste dei creditori in cambio di un prolungamento
Per gli aiuti internazionali e che il referendum non implica assolutamente un'uscita dall'euro
Ma se i cittadini greci vuol voteranno le spalle a chi li ha già prestato duecentoquaranta miliardi di euro è illusorio immaginarie che questo non equivalga a un voto di rottura con il club europeo le sue regole i suoi meccanismi
Di solidarietà per quanto dolorosi in realtà l'appello al popolo vizi prassi è solo
Un colpo politico una manovra politica nascosta sotto la maschera della democrazia diretta incapace di rispettare le sue promesse elettorali di dirigere il Paese con la sua maggioranza estremista
Nelle condizioni che impone la situazione catastrofica dell'economia si trascrive cittadini di scegliere tra luglio e l'Europa
Il referendum annunciato la sull'arma che Di Resta per aggrapparsi al potere vi fa ricorso dopo mesi di negoziati contraddistinti da tergiversa azioni retromarce che hanno solo aggravato le cose
La sua strategia di rottura è in linea con i dogmi trotzkisti che lo ispirano
Ma cosa propone davvero questo demagogo il suo popolo qual è il suo piano per il giorno dopo il referendum in realtà c'è un vuoto abissale il vuoto vi sale del progetto politico di Sipra ASS
Dovrebbe per la figlia o provocare un'immensa vertigine siano egregi sia in tutti gli europei questa situazione richiede responsabilità da parte dei
Dirigenti europei tedeschi e francesi in testa nessuno
Potrebbe capire che di fronte a una crisi europea di questa ampiezza con conseguenze imprevedibili Angela Merkel Consolo onde restino con le braccia incrociate ad attendere il grande salto collettivo verso l'ignoto
Tocca a loro secondo le figlia o prendere un'iniziativa calibrata per realizzare un doppio obiettivo
Salvare l'integrità e la reputazione dell'Europa e permettere alla Grecia di restare nell'Euro svelando al contempo la grande truffa dixit RAS i greci devono potersi pronunciare
In piena conoscenza di causa sul loro Primo Ministro e la sua pericolosa cecità così
Decidiamo che più ancora che un referendum sull'euro trasforma l'appuntamento di domenica in un referendum su Sipra ASS sembra a proposito della questione greca
Vale la pena prendere i fanno sciolta anche stia di che pubblicava un commento di
Gli diamo Racman il Soglio europeo sta morendo in Grecia il titolo lo diciamo subito Racman non è un euro entusiasta tutt'altro
Però centra alcune questioni politiche in chiave in questa vicenda o meglio mette questa vicenda in un contesto più ampio che è quello del declino europeo
Declino de la fiducia la paura
Il fatto che alla fine cerchiamo sempre più di chiuderci dentro le nostre piccole frontiere scriverà Mann la chiusura delle banche in Grecia rappresenta un profondo fallimento per l'Unione europea l'attuale crisi
Non è solo un riflesso dei fallimenti dello Stato greco moderno e anche il fallimento di un sogno europeo di unità pace e prosperità
Negli ultimi trent'anni in Europa aveva sognato la sua versione della fine della storia cioè l'idea che attraverso l'Unione europea le Nazioni europee potessero consegnare I libri di storia al passato
Le tragedie della Guerra al fascismo e le occupazioni entrando nell'Unione europea le nazioni potevano entrare in un futuro migliore fondato
Su democrazia Stato di diritto rigetto del nazionalismo l'ex commissario europeo lotti Patten spiegava
Che è successo dell'Unione europea era dimostrato dal fatto che gli europei litigavano sulle quote latte o il Bilancio invece di assassina arsi a vicenda
Quando i colonnelli greci vennero rovesciati nel mille novecentosettantaquattro ricorda di giorno Racman alla Grecia
Divenne il pioniere di un nuovo modello per l'Europa in cui la restaurazione della democrazia a livello nazionale veniva assicurata da una simultanea richiesta di entrare nell'allora Comunità economica europea
La Grecia divenne il decimo Stato membro del club nel mille novecentottantuno il fatto che si entrate così presto in un gruppo che ora è composto da ventotto Stati membri smentisce chi dice che si tratta di un Paese periferico
Tanto più che il modello sperimentato in Grecia cioè consolidamento democratico accompagnato da integrazione e garantito dall'integrazione europea è stato applicato in tutto il continente nel corso dei tre decenni successivi
Spagna e Portogallo dopo aver superato i loro regimi autoritari negli anni settanta erano entrati nella Comunità economica europea nel mille novecentottantasei
Dopo la caduta del muro di Berlino
La maggior parte dei Paesi dell'ex blocco sovietico aveva seguito il modello greco
Quello di legare il cambiamento democratico a livello nazionale un ingresso di successo nell'unione europea insomma per l'Unione europea l'allargamento in stile Grecia era diventato il
Suo più potente strumento per diffondere
La stabilità la democrazia nel continente l'idea che l'Unione Europea rappresentasse il buongoverno la democrazia ha continuato poi a risuonare nell'Europa moderna ecco perché i manifestanti ucraini sventolavano la bandiera europea per rovesciare
Il Governo corrotto di Viktor Yanukovich nel mi nel due mila e quattordici a chi entra il pericolo ora secondo video Racman
E che la Grecia possa diventare l'emblema di un nuovo pericoloso pro cesso cioè la disintegrazione dell'Unione europea l'attuale crisi potrebbe facilmente portare il Paese a lasciare l'euro è forse l'Unione
Questo minerebbe le fondamenta o meglio una delle fondamenta del club e cioè che entrare e la migliore garanzia per la prosperità e la stabilità futura
E anche se una Grecia impoverite rabbiosa dovesse rimanere nella famiglia europea il Reagan me tra l'Unione e la prosperità verrebbe comunque rotto
La verità orribile e che l'Unione europea non solo ha fallito nel rispettare la promessa di prosperità e unità ma che
Ricchiuti Vendola Grecia e altre economie in un esperimento e colombe economico fallimentare cioè l'euro ora sta attivamente distruggendo ricchezza stabilita e solidarietà
Per raccomandata pericoli di questo processo sono ancor più pronunciati perché la Grecia si trova in un luogo strategico a sud c'è il cause il bagno di sangue della Libia
Al nord c'è l'instabilità dei Balcani a est c'è una Russia re machista sapendo tutto questo l'Amministrazione Obama è sempre più incredula di fronte all'apparente volontà dell'Unione di lasciar cadere attinente
Per alcuni a Washington e come si duro per l'esodo dimenticato tutte le elezioni strategiche imparate durante la guerra fredda sull'importanza della Grecia
Ma questa valutazione ingiusta agli occhi degli europei la loro risposta è che l'Unione funziona perché una comunità di leggi obblighi reciproci
Se si permette la Grecia di violare queste leggi e questi obblighi per esempio rinnegando il suo debito allora al Clubino inizierà comunque distinte in disintegrato assi
Se per contro si cacciava fuori la Grecia c'è ancora la possibilità di contenere i danni un solo Paese
La crisi secondo Racman anche profonde implicazioni per la democrazia il punto di partenza che aveva permesso la Grecia di entrare nell'Unione europea più di trent'anni fa
Lo dimostra il fatto che il Primo Ministro all'ex Sisti trust dice che lungi dal difendere la democrazia greca l'Unione europea è diventata il suo nemico disposto marciare contro la volontà del popolo la realtà è un'altra sottolinea
Il colmo IST della Financial Times è questo è uno scontro tra democrazie
Da una parte c'è il desiderio degli elettori greci di abbandonare l'austerità che siccome scontrati dall'altra con gli elettori e contribuenti degli altri Paesi europei che vogliono vedersi ripagato il debito
Da un'economia solida
Sarà difficile per queste due volontà democratiche
Diverse riconciliarsi nel referendum di domenica si cittadini greci potranno per accettare le richieste dei loro creditori le stesse richieste che loro Governo appena rigettato la Grecia potrebbe restare ancora dentro l'Euro l'Unione
Ma sarà una decisione presa da una nazione strizzata e umiliata la Grecia sarà ancora membro ma il sogno europeo sarà morto così
Video on Gideon Racman né che evidenzia alcuni alcuni elementi essenziali di tutta questa vicenda innanzitutto modello Grecia che è stato attuato nei diversi allargamenti successivi
Paese pioniere in qualche modo della democrazia a livello nazionale garantita dall'integrazione europea
Del fatto che l'Europa sia stata sempre sulla difensiva negli ultimi anni forse spiega perché questo modello non è più così di successo e poi ce lo scontro tra
Democrazia e che e che non permette in questo momento soprattutto quando le democrazie esprimono voci così nazionaliste di arrivare ad un accordo allora qual è la soluzione secondo il Financial Times
Forse bisognerebbe creare la democrazia della zona euro almeno questo si può leggere tra le righe
Di un editoriale del quotidiano della City costruire una vera Unione malgrado le difficoltà della zona euro i Governi nazionali farebbero bene agire in fretta sul rapporto Juncker quello che è stato definito il rapporto dei quattro Presidenti
E perché i recenti eventi in Grecia hanno evidenziato la fragilità dell'euro e servono a ricordare i Governi della zona la necessità se vogliono che la loro moneta sopravviva
Il cui poggiarsi con istituzioni più forti e una consapevolezza comune più solida di dove si vuole andare gli sforzi frenetici per stabilizzare la Grecia hanno fatto
In indicare l'importanza di questo altro compito che troppo facilmente viene rinviato a domani
Eppure se l'Unione monetaria non diventerà un'unione economica finanziaria di bilancio e politica la prossima crisi rischia di portarsi via tutto così
Il il fanno Sean Times per chiudere noi però vogliamo accennare a un altro negoziato che prosegue malgrado le scadenze ieri si doveva chiudere e invece si continuerà fino al sette di luglio quello sul nucleare iraniano
La l'analisi forse più interessante perché perché suggestiva che abbiamo trovato in questi ultimi giorni quella pubblicata ieri
Per Wall Street Journal e firmata da Gerald sia ebbe dopo che l'accordo sul nucleare sarà finito non concluso cioè quando scadrà tra dieci anni chi guiderà l'Iran
E questo l'argomento se nel mille novecentosettantanove di uno studente di ventun'anni che aveva contribuito ad assaltare l'ambasciata americana tenere in ostaggio suo diplomatici oggi è cinquantasette anni e tra dieci anni quando l'accordo sul nucleare
Che forse verrà raggiunto nei prossimi giorni scadrà avrai sessantasette anni in altre parole la generazione che ha definito le politiche rivoluzionare dell'Iran
Di oggi sarà sempre più sostituita da una nuova serie di giovani leader iraniani e i leader di questa nuova generazione saranno molto meno coinvolti nella paranoia della rivoluzione islamica e presumibilmente
Molto meno ostili al grande Satana Washington e forse saranno portatori di una nuova
Politiche a una delle critiche che vengono fatte quest'accordo e che tra dieci anni in qualche modo potrebbe permettere all'Iran di dotarsi della bomba in realtà alcuni dicono anche prima in modo clandestino ma insomma
Il punto è importante tra dieci anni l'Iran potrebbe essere governato da altri
E questo è uno degli argomenti più intriganti a favore dell'accordo ma secondo già al sei in c'è un altro problema ed è che il leader supremo li chiama lei non vede l'accordo sul nucleare come un modo per
Lasciare il potere per aprire le porte ma per rafforzare la rivoluzione invece di avere una nuova generazione di leader un accordo sul nucleare potrebbe cementare la vecchia guardia
La storia in fondo insegna che i regimi rivoluzionari non muoiono facilmente
Qual è la conclusione e che ovviamente nessuno sa la risposta di chi sarà al potere tra
Dieci anni eppure
Eppure sarebbe una risposta chiave ci fermiamo per oggi ricordando mila caselle meglio ascolto chiocciola Radio Radicale punto it potete scriverci per commentare questa o da altre rubriche da David Carretta una buona giornata su Radio Radicale
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