Intervento di Gianfranco Dell'Alba sulla politica dell'Unione europea nei confronti dell'Afghanistan

Forse sono i sismici Anna Galiena Senzani nudo
Signor presidente sono particolarmente contento che il Parlamento europeo abbia deciso di mettere al primo punto delle urgenze la questione intollerabile del regime repressivo oscurantista che si è abbattuto su un tragico un Paese già tragicamente
Sconvolto da
Oltre quindici anni di guerra civile
Una situazione che evidentemente interpella la comunità internazionale ma alla quale credo la comunità internazionale non ha saputo dare sinora una risposta concreta quando si fissa
Perché al dramma della lotta dalle fazioni
Che nasconde profondi interessi anche legati a un traffico di droga che in alcuni casi fa bene fa piacere
Non credo di non dire di reprimere ma invece magari favorire
Quando la situazione di questo genere
Corrisponde poi
All'atto pratico una ulteriore drammatica situazione per quanto riguarda le donne afgane oggi minacciate di lento e inesorabile sterminio
Visto che sono private di cure mediche se sono affidate agli uomini
E viste tutte le altre innumerevoli prestazioni alle quali vanno incontro su per il regime dei talebani
Ecco quando vediamo la Partia l'ignavia
La codardia con la quale la comunità internazionale e anche l'Unione a dir la verità stia lì sta rispondendo siamo preoccupati e sconcertati da questo punto di vista non possiamo che salutare
E rendere omaggio alla Commissione europea devo dire se posso
In particolare la commissaria Emma Bonino che credo
Dei commissari abbia avuto
La voglia la caparbietà di
Chiedere con il consenso
Poi di tutte le altre il collegio di volere
Fare assume un atteggiamento coraggioso ecco ad abbia squarciato il velo di Silenzio che nel momento in cui questo regime per motivi oscuri sia appoggiato da una grande potenza noi amica ebbene in quel caso diritti umani democrazia rispetto delle regole sono messe in secondo piano e si preferisce passare sotto silenzio una tragedia che invece è sempre più grave drum