Rassegna di Geopolitica. Quali opportunità economiche per l'Italia con la fine delle sanzioni verso l'Iran?

Buongiorno gli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di mercoledì quindici luglio due mila quindici dedicata alla
Agli interessi dell'export italiano nei confronti di un
Allineamento del regime di sanzioni internazionali nei confronti dell'Iran do per raggiungimento dell'accordo sul programma del nucleare iraniano annunciato ieri da Vienna veniamo intanto cosa hanno dichiarato rappresentato il Governo italiano
Ci sono le dichiarazioni del ministro lo sviluppo economico Federica Guidi secondo la quale
L'accordo con l'Iran rappresenta per l'Italia la possibilità di riaffacciarsi con tutta la potenzialità del suo sistema imprenditoriale
Su un mercato importantissimo che conta oggi quasi ottanta milioni di potenziali consumatori questo accordo è un passo essenziale per la stabilità dell'area che ci consente di guardare con ottimismo le opportunità economiche che si discutono
Per noi in quel Paese così il ministro Federica Guidi più in là
Vai dal Sottosegretario all'economia Carlo Calenda che non c'è alcuna missione
Del diplomatica italiana diplomatico economica a breve nel Paese raccordo con l'Iran riapre un mercato importantissimo ci muoveremo subito missione entro l'estate così il sottosegretario
Carlo Calenda per capire quelle che potrebbero essere le opportunità che si aprono di investimento per il nostro Paese verso lena il gruppo sancisce ha pubblicato una scheda Paese dedicata proprio
Alla tema Iran alla rincorsa del tempo perduto trovate attraverso il sito internet Sacile punto Hilti
Vediamo il sommare esecutivo il raggiungimento dell'accordo sul nucleare iraniano potrebbe aprire interessanti opportunità per le aziende italiane
Il ritiro delle sanzioni in vigore potrebbe infatti portare a un incremento dell'export italiano nel Paese di quasi tre miliardi nei prossimi quattro anni
Nonostante l'inasprimento delle sanzioni avvenuto a fine due mila undici abbia ridotto sensibilmente gli scambi con non sapesse lire l'Italia rimane tre principale partner commerciali del Paese
Ma riguadagnare quote di mercato per Segni era non sarà facile considerando che concorrenti quali Cina India russi e Brasile hanno subito molti meno vincoli negli ultimi anni guadagnando su una posizione importante all'interno del Paese
I settori con le maggiori opportunità da cogliere saranno oil&gas Automotive difesa trasporti gratuita di State e più in generale i settori legati alle costruzioni il Paese presenta una serie di importanti vantaggi competitivi ma anche una serie di rischi che le aziende italiane non posso non devo trascurare non da ultimo l'impianto sanzionatorio che si ricorda rimane tuttora in vigore perché
Veniamo meglio quello che scrive SACE nella sua analisi Paese
Dopo mensili trattative è stato raggiunto l'accordo tratterà nel gruppo dei cinque più uno l'intesa prevede il congelamento di tutte le sanzioni entro l'anno
Il regime sanzionatorio ricorre contro Teheran ha contribuito a restringere gli scambi commerciali tra il Paese il resto del mondo
Seppure in modo simmetrico tra i vari parte
L'intesa del quattordici luglio arriva dopo raggiungimento ad aprile due mila quindici di un accordo quadro tra il cinque più una lira
Che prevede la cancellazione graduale monitorata delle sanzioni e la riduzione due terzi e la capacità di arricchimento dell'uranio controllata dagli ispettori internazionali dell'Agenzia dell'Energia Atomica l'AIEA
Accordo i cui dettagli non sono ancora stati ufficializzati che prevederebbe il congelamento delle sanzioni entro l'anno salva la possibilità di ripristinarle entro sessantacinque giorni in caso di violazione da parte iraniana
Per poter entrare in vigore l'intesa necessiterà ora dell'approvazione del Congresso statunitense e dell'Assemblea legislativa era niente
Nonché di una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU rimozione definitiva delle sanzioni sarà concordata durante la fase operativa dell'accordo in cambio Teheran avrebbe accettato la possibilità delle ispezioni ONU su quasi tutti i siti nucleari iraniani inclusi
Quelli militari
SACE ritiene verosimile una rimozione graduale delle sanzioni in vigore la cessazione del quadro sanzionatorio potrebbe portare un incremento dell'export italiano nel Paese di quasi tre miliardi di dollari nel quadriennio due mila quindici due mila diciotto
Se l'export italiano necessari proporre una crescita simile a quello che è conservata il periodo propri sanzioni due mila due mila cinque
Si raggiungerebbe fatto livello di esportazioni superiore a due virgola cinque miliardi di euro tornando livello appena superiore al picco previste sanzioni raggiunto nel due mila cinque
Peraltro partendo da un livello artificialmente basso a causa del ferro sanzionatorio è verosimile che non lo scenario del tutto alle rimozione delle sanzioni
Le serie statistiche subiscono sciocchi positivo con significativi incrementi annuali in termini percentuali potenzialmente anche superiori a quelli registrati nel quinquennio dolo due mila due mila cinque cioè prestazioni
I circa tre miliardi di euro di recupero potenziale nel breve periodo rimangono comunque una quota marginale rispetto a quanto perso dal sistema italiano negli anni di vigenza del regime sanzionatorio che quanto al bel perso il TAR quanto l'export italiano dalle sanzioni verso l'Iran
In assenza di sanzioni infatti e alla stima SACE l'Italia avrebbe potuto cumulare maggiori esportazioni per un valore circa diciassette miliardi di euro nel periodo due mila sei
Due mila diciotto
L'impatto più rilevante si è avuta fino a due mila undici quando l'inasprimento delle sanzioni ha fatto crollare gli scambi tra Italia passati da sette virgola due miliardi di euro a uno virgola sei miliardi di euro nel due mila quattordici
La composizione dell'export italiano verso il Paese rimane stabile con la meccanica strumentale Caressa il settore più rilevante con un peso di circa il cinquantotto per cento
Nel due mila quattordici
Ma proprio tecnica strumentale tre settori più colpiti il valore hanno dei beni venduti si è dimezzato da circa uno virgola tre miliardi di euro del due mila dieci a meno di settecento milioni di euro di oggi
In ogni caso tutti i principali settori dell'export italiano hanno registrato una forte contrazione dell'ultimo quinquennio
Mezzi di trasporto prodotti agricoli metallurgico sono quelli che hanno registrato una contrazione relativa più rilevante dove indirizza degli sforzi di recupero seconda analisi saccente
Dal due mila sei l'Italia perso molte posizioni pur rimanendo il nono Paese esportatore nei confronti dell'Iran
Rigoni alle quote di mercato perse non sarà facile considerando che concorrente quali Cina India Russia Brasile hanno subito molti meno vincoli negli ultimi anni guadagnando su una posizione importante all'interno del Paese
La riapertura dei commerci con Teheran produrrebbe senz'altro Manta giù immediato sul settore petrolifero il più colpito dalle sanzioni internazionali no che quello che necessita dei maggiori investimenti
Dal due mila undici ad oggi il petrolio esportato dall'Iran si è dimezzato da due virgola sei un veicolo quattro milioni di barili giornalieri
Dalla Soloni europea sia brutta una domanda minore per quasi seicento mila barili giornalieri la contrazione dei volumi dirottati su mercati orientali a causa del mago dell'Occidente e la necessità di preservare il consenso sociale con la spesa pubblica
Hanno contribuito a mantenere il breakeven ben al di sopra dei cento dollari al barile
La riapertura degli scambi potrebbe pertanto ridare fiato alle finanze del Paese anche se va ricordato la sovrabbondanza attuale di greggio sul pianeta non consente previsioni particolarmente incoraggianti intermedi offerta aggiuntiva
Per il medio-lungo termine tuttavia il Paese non potrà non dotarsi di un'industria di infrastrutture adeguate sarà pertanto fondamentale l'apporto le nuove tecnologie come valvole raccolti e strutture per la lavorazione domestica del petrolio
Il secondo settore di opportunità dopo quello petrolifero l'Automotive l'Iran era un mercato da un virgola cinque milioni di immatricolazioni di veicoli all'anno
Nel periodo pre inasprimento sanzioni del due mila undici ora ci si attende un ritorno sopra i due milioni di unità all'anno nel caso le sanzioni siano rimosse questo soprattutto per la necessità di rinnovare un parco
Circolante quattordici milioni di unità molto vecchio un altro settore di punta sarà quello militare l'esercito dispone di argomenti che risalgono i tempi dell'Unione Sovietica e necessita di nuovi e più potenti mezzi
Anche in considerazione del ruolo di potenza regionale che il Paese sta acquisendo qui la concorrenza di Russia e Cina sarà forte considerati anche i limiti imposti alle potenze occidentali da Paesi arabi ad oggi tra i clienti più attivi del settore
Anche i trasporti offrano buone prospettive di domandare sanzione che vedono il preside acquistare cimentarmi fino agli anni Settanta hanno contribuito a creare una flotta aerea antiquata e di scarsa qualità
L'Iran annunciato che una volta tolte le sanzioni comincerà il rinnovo della flotta con l'acquisto di quattrocento aerei
La decisa crescita demografica attualmente si contano in Iran settantasette milioni di abitanti ma si prevede di raggiungere i cento milioni entro il due mila cinquanta
Rissa crescita demografica dunque necessiterà di un'offerta abitativa adeguata sia di alloggi popolari che di lusso oltre che di strutture commerciali alberghiere e uffici
I centri in forte sviluppo sono numerosi alla capitale Teran si aggiungono infatti città quali sfa ANCI grazie ma c'è un'altra Belize IAS che Ramadan
In quest'ottica ottime performances sono attese anche dal settore dei materiali da costruzione dei macchinari per la lavorazione di marmo che granito
Materie prime di quel Paese è molto ricco e oltre a richiesta di alloggi neanche una crescente sensibilità verso nuove tendenze di Bersani e soprattutto da parte dell'élite iraniana
Quali sono le opportunità e rischi di un investimento in Iran secondo le stime saccente
Oltre che metà appetibile per le merci italiane le rappresenterà un'ottima opportunità per coloro che desiderano investire nel Paese i principali vantaggi per gli investitori risiedono
Nella forza lavoro competitiva intermedi qualifiche costo il livello medio di istruzione del Paese elevato quattro milioni di studenti universitari settecento mila laureati ogni anno di cui circa la metà in discipline scientifico ingegneristiche
A fronte di un salario medio di trecentotrenta dollari al mese e normative di assunzione relativamente agevole per il datore di lavoro
Nelle importanti agevolazioni fiscali per gli investitori esteri il Paese a quattordici zone economiche che sette zone di libero commercio dove gli investitori stranieri godono di esenzioni fiscali per un periodo di venti anni
Della completata libertà di movimento di capitale profitti e dell'assenza di dazi all'importazione
Nelle potenzialità demografiche il Paese come detto è molto popoloso con circa la metà della popolazione sotto i trent'anni
è un PIL pro capite pari alla metà di quello italiano questo è un elemento importante sia dal punto di vista del mercato del lavoro sia per le potenzialità commerciale di questa fascia della produzione
Per contro ricorda SACE occorre tuttavia ricordare l'esistenza di alcuni elementi frenanti che possono essere comunque opportunamente gestiti con l'assistenza ed attenti conoscitori del contesto locale e vediamo quali sarebbero
Il business plan mette del Paese presenta ancora qualche limite nonostante il miglioramento in particolare per l'avvio delle attività produttive le pratiche di registrazione di proprietà e l'ottenimento dei permessi edilizi
L'attività delle aziende che si stabiliscono in Iran possono essere ostacolate la diffusa corruzione
E dal peso con lo Stato riveste nei diversi comparti produttivi le principali banche le grandi imprese pubbliche semi pubbliche dominano interi comparti produttivi e commerciali del Paese lasciando poco spazio nuovi player che si affacciano sul mercato
Oltre allo Stato un peso economico importante quello dei pasti daranno guardare dell'evoluzione
La loro presenza spazia dall'energia la petrolchimica dalle automobili alle cliniche per la chirurgia laser dalle infrastrutture all'industria bellica oltre anche interessi nel sistema finanziario iraniano
In Iran ancora ricorda SACE permangono inoltre elevate barriere doganali in particolare laddove esistono produzione locale da proteggere
Tale situazione si verifica principalmente sui beni di consumo in genere e su quelli durevoli sui beni alimentari ad esempio chi darsi posso arrivare al sessantacinque per cento
Infine concludiamo ricordiamo che l'impianto sanzionatorio sul Paese resta rinnovamento congelato in attesa della giunge mento di una eliminazione definitiva massima attenzione ad operare nel pieno rispetto del quadro normativo in essere questo
E quanto scrive sa se nella sua analisi decisamente interessante dedicata all'Iran dopo delle sanzioni internazionali quali prospettive potenzialità per l'export italiano il l'analisi intitolata focus con
Iran alla rincorsa del tempo perduto a cura dell'Ufficio studi economici di SACE lo trovate attraverso il sito internet Saatchi punto it it e tutto però oggi il corner rassegnati geopolitica un saluto dal referente ci risentiamo sabato mattina alle ore sette