La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
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Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Sono le nove e due minuti ancora buongiorno agli ascoltatori proseguiamo con la programmazione di Radio Radicale così dunque l'appuntamento con la dizione del mattino del nostro notiziario in
Regia Piero Scaldaferri studio Michele lembo abbiamo dunque questa dizione con un sommaria dei temi di cui ci occuperemo in apertura
Parleremo dei lavori del Comitato nazionale di radicalità l'iniziativa di con le relazioni della segretaria del tesoriere
Continueremo poi parlare della conferenza per la Lattanzi dizione comune alla mondo occidentale alla mondo arabo verso lo Stato di diritto e per la codificazione
Del diritto alla conoscenza che si terrà il prossimo ventisette luglio a Roma ci occuperemo poiché lo scandalo che ha visto coinvolto il Governatore della Sicilia Rosario Crocetta
Dovremo quindi all'accordo dei giorni scorsi sul nucleare iraniano e spazio infine
Poi come ogni sabato alla rubrica cinema e cinema
Sono iniziati dunque ieri a Roma i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani nelle due relazioni di apertura quella della segretaria del tesoriere ampio spazio è stato dato alla difficile situazione della partito
Radicale anche e soprattutto dopo la lettera del tesoriere del Partito Radicale Maurizio Turco in cui si informavano iscritti e simpatizzanti del licenziamento degli ultimi otto dipendenti sentiamo
Un passaggio della relazione della segretaria Rita Bernardini
Veniamo al partito radicale qui fra l'altro
Anche l'asta radicale è stata fatta in occasione
Di questi sessant'anni qualcuno potrebbe dire i primi sessanta anni del Partito Radicale
Ma noi sappiamo San tre che nella nostra storia abbiamo sempre rischiato tra il vivere e il morire come soggetto politico certo non credo che potranno
Mai morire
Le idee anche indetto di che abbiamo sperimentato e che abbiamo vissuto direttamente su noi stessi però
Eh beh all'improvviso ci ritroveremo senza questo senza nemmeno
Chi può aprire perché l'altra cosa che noi diamo per scontata
E come se fosse
Naturale logica ma per noi lo è
E che
Il Partito Radicale e i soggetti costituenti dell'aria radicale sono di unici
In Italia non so nel mondo ma che sono aperti trecentosessantacinque giorni all'anno
E quando dico dice numerosi trecentosei sono trecento sessantacinque giorni all'anno compreso abbiamo assicurato questo
è un servizio pubblico
E quante volte è capitato che di fronte ad emergenze che si verificavano nella città o nelle città
Non trovavano altro numero da comporre che il nostro
Già una servizio pubblico
Veramente e disponibile
E allora tutto questo rischierà di non esserci più quindi di questo dobbiamo farci carico ho visto che l'iscrizione al partito radicale e cioè il soggetto che assicura
Tutto questo
Sono certo aumentate perché siamo arrivati a mille e ventisei
Abbiamo superato i mille ma insomma ci rendiamo conto che si tratta di numeri che non sono minimamente adeguati a superare questo momento di crisi momento
Potremmo dire che la nostra storia è fatta di momenti
Che
Io credo che non potrà essere superato
E se non assicuriamo il diritto alla conoscenza I e cittadini questo è quello che dobbiamo
Necessariamente fare quanto alla roba
Al patrimonio a a quello che alcuni sono convinti che stia in tasca a Maurizio Turco o a Marco Pannella
Di Marco Pannella so che gli sono rimasti due
Sgabuzzini che non riesce a vendere perché se no avrebbe dato pure quei soldi oltre a quelli che a tutti dato
Ha dato nel passato al Partito radicale per sostenerlo e finanziarlo
Di Maurizio Turco mi risulta chi abbia ereditato il la situazione del Partito Radicale nel due mila cinque quando c'erano un milione e mezzo
E di e debiti cioè quindi a centri che cosa ci hanno in tasca che cosa si tengono in tasca un bel po'di debiti diciamo
Ma certo
Il
Attacchi indebiti
Il patrimonio che siamo stati capaci di costruire a un valore immenso io vi dico semplicemente questo
è un appuntamento che non vorrò mancare la prossima settimana
Ed è
La presentazione dell'archivio di radio radicale da parte dell'INCE propria dia Treccani
è qualcosa
Di straordinario di immenso ci sarà a farla fa nello Marcuzzi ci ci sarà adesso Falcone ci sarà e Marco Pannella però io ci voglio essere perché
Quel patrimonio che
Radio radicale l'archivio di Radio radicale che poi si incrocia ma anche qui non abbiamo potuto fare investimenti
Si incrocia con quello cartaceo del Partito Radicale che pure a curato Gabriella fa nello Marcucci e qualcosa di straordinario perché non riguarda nulli
Certo riguarda anche noi ma riguarda soprattutto gli altri riguarda soprattutto le istituzioni
E che sono uscite fuori dal proprio silenzio voluto
Grazie alla alle scorribande radicali a quelle che hanno cominciato a trasmettere le dirette della Camera dei deputati fin dal mille novecentosettantasei appena
Entrati in Parlamento non era scontato questo è un patrimonio
Che c'è io sono convinta di una cosa
Che se questo patrimonio ha resistito quarant'anni ed è ancora lì
E grazie
Proprio a volte qualcuno lo definisce un pazzo ma
è grazie all'uopo culla altezza alla prudenza che non significa starsene con le mani in mano ma significa anche alcune volte fare qualcosa di rischioso
Che in tutti questi anni ci ha assicurato Marco Pannella
Ascoltiamo ora un passaggio della relazione del tesoriere Valerio Federico
Io devo devo dire che
Non posso non sono in grado da tesoriere di radicali italiani nel mio ruolo dopo aver avuto mandato da voi in due anni a dire se
Le scelte di Maurizio Turco e non solo la gestione
Di questo anno e mezzo è stata una gestione
Corretta
Opportuna
Perché non sono in grado di dirlo non sono in grado di dirlo perché io
Ho continuato a porre delle questioni alla quale
Mai è stata data risposta è
Bene che andava
Alcune questioni proposte che ho posto sono state bruscamente liquidate quasi mai con
Spiegazioni
Che credo che dovessero essere date tranquillamente soprattutto tutto questo mi porta a dire che
Ho sempre ritenuto che
Fosse opportuno trovare una sede un momento di gestione comune per affrontare insieme tutti i soggetti dell'area una situazione che inevitabilmente avrebbe portato dei risultati
Ai quali siamo andati incontro e allora la mia valutazione una valutazione critica
è una valutazione critica di una gestione che sostanzialmente nei fatti io considero sia privatistica da una parte che opaca
E quindi insufficiente in termini di informazione dall'altra
Io non non ritengo che la situazione sia stata governata io ritengo che la situazione sia stata subita
Così come
Ritengo che si sia
Puntualmente evitato di mettere impieghi di realizzare delle situazioni dei momenti degli spazi di decisione comune
Forse non si poteva fare di meglio ma non lo so non ne ho avuto informazioni sufficienti perché dico pacca
Parto ANT anche dalle osservazioni negli ultimi giorni domande osservazioni questioni poste
Da
Alesando capricciosi ma anche da Marcello Pita
Su
Alcune informazioni che loro si sentivano il bisogno di a vere
In risposta all'iniziativa di Maurizio bene io
In questi o anno e mezzo abbondante
Ho chiesto e ho posto le seguenti questioni
Ho chiesto il Bilancio consolidato io ricordo fin dalla prima volta quando Marco Pannella disse
Questa è una buona iniziativa il bilancio consolidato va fatto era una Comitato io non ero ancora tesoriere si rivolse a Maurizio ma questa è una cosa che va fatta
Lo ricordo bene Maurizio sono naturalmente non lo
Citerei
Bene io ho chiesto al bilancio consolidato fin dall'inizio un po'quello che noi abbiamo chiesto per tutti i Comuni italiani per intenderci
Perché quello resta
L'unico strumento l'unico strumento utile a comprendere la situazione reale dal punto di vista contabile ed economico no ed economico dell'area
Nessun altro strumento è in grado di dire
Quali sono
A livello consolidato i debiti dell'aria
Qual è il patrimonio netto dell'area qual è il disavanzo dell'aria nessun altro strumento ce lo può dire e ho avuto una serie di osservazioni tra cui
Alcune che ci dicevano che c'è tentavano di spiegarci che giuridicamente tecnicamente non si poteva fare ovviamente
Questo non è vero perché non si trattava di depositare un bilancio consolidato ma un bilancio consolidato lo può fare chiunque
Con i propri conti magari mettendo insieme i conti della nonna e quindi questo si sarebbe
Potuto fare ci avrebbe dato uno strumento perché tutti noi potessimo
In questi anni comprendere realmente l'andamento perché un bilancio consolidato che cosa fa per esempio i leader tutti i debiti interni
E come possiamo al seno arrivare a un quadro del debito complessivo se non
E lì dentro e sommando debiti e crediti tra i soggetti
Proprietari tra i soggetti politici tra i soggetti proprietari tre soggetti politici
Il bilancio consolidato voleva anche
Superare almeno come dire poli nella valutazione politica la separazione tra soggetti visto che non si può questo fare dal punto di vista
Giuridico la separazione tra i soggetti proprietari soggetti politici per con
Coinvolgerei responsabili politici eletti nella valutazione nel governo della situazione
E ricordiamo i nostri ascoltatori che per iscriversi alla Partito radicale e gli altri soggetti dell'area radicale potete andare sul sito Partito Radicale punto org oppure chiamare il numero zero sei sei otto nove sette nove tre zero zero
E ancora alla Comitato è intervenuto anche il professor Mario Baldassarri che ha parlato anche di antiproibizionismo tema centrale
Anche nella relazione della segretaria Rita Bernardini sentiamo un passaggio del professor Baldassarri
Circa ventitré anni fa
A Benedetto Della Vedova
Organizzo qui a vicolo Valdina seminari un convegno un incontro
Sulla sulla droga sul proibizionismo ventitré anni fa
In quell'occasione mi invitò e io espressi le mie opinioni come economista su come vedevo il mercato della droga
E facevo notare che il provvigioni ISMU era il grande alleato delle grandi multinazionali del crimine perché era evidente che
A del delle due povertà all'inizio alla fine della filiera del valore aggiunto nel mercato delle droghe e cioè quella dei campesinos che coltivano e quella dei drogati che consumano
Lungo questa filiera si passava a naso dà valore di un dollaro a dieci mila dollari
Calcolate voi la percentuale di profitto e spiegavo che non era approfitto era rendita di posizione garantita dal proibizionismo è proprio ventitré anni fa in vicolo Valdina feci la
Distinzione netta tra
Liberalizzazione legalizzazione
E dissi la liberalizzazione non risolve il problema perché comunque il mercato si concentra rimane un oligopolio di procediamo pure il fatto che
E è legare possibile ecco
La legalizzazione un'altra cosa è un intervento
Cui lo Stato o meglio gli Stati controllano il mercato e fanno in modo di schiacciare quella imponente rendita di posizione oligopoli Istica con la quale si comprano
Governi forze di polizia chiunque perché capite se
Da un dollaro passa dieci mila dollari non c'è voglio dire nessuna possibilità
E approfittai scrivendo un articolo pubblicato nel febbraio del novantatré sulla rivista il Mulino
Che potete
Scaricare dal mio sito c'è ancora io l'ho fatto stamattina proprio per questo ma questo riferimento fuori sacco è per fare una considerazione
Amaro da un lato e profonda dall'alto da economista
Da quando sia cominciata la battaglia per quel che mi riguarda ventitré anni fa
Un
Anche prima voglio dire
Per la legalizzazione e non si è fatta
Quanti migliaia di miliardi di dollari sono stati accumulati in questi ventitré anni nelle mani e nelle grinfie
Di grandi organizzazioni che controllano probabilmente direttamente Governi in tutto il mondo
Sulla sofferenza
Sulla sofferenza dei due punti iniziale e finale campesinos e il
è il drogato che comunque
Ha bisogno di questi o sente il bisogno di queste sostanza bene chiudo questo piccolo riferimento fuori sacco
Però per riprendere tutta l'analisi che abbiamo fatto in questi ultimi mesi
Quando siamo andati a calcolare il costo della corruzione il costo dell'evasione
Perché perché il problema non è un anno massivo fado a valutare nell'arco di dieci dodici anni come abbiamo fatto
Dal due mila due al due mila quattordici siccome ogni anno
In Italia si sperperano centocinquanta miliardi di euro di risorse alla faccia di quegli imbecilli che vanno a raccontare in giro nei mass-media che l'Italia non c'è più un euro
Ventisei richiede una cosa per i carcerati per il bisogno e non c'è più un euro
Ma come ci sono centocinquanta miliardi di euro all'anno che moltiplicati per dieci anni fanno mille cinquecento miliardi di euro cioè l'intero Pillay tagliano di un anno
Cinquanta miliardi rubati dentro la spesa cento miliardi che mancano dal lato delle entrate per l'evasione quindi le risorse ci sono
è questo il giochetto che bisogna fare non guardare del giorno la settimana ma
Il fenomeno spalmato nell'arco del tempo
Sono le nove e venti minuti radio radicale e vi ricordiamo che siamo inattesa di collegarci con via di Torre Argentina settantasei qui a Roma Perrella ripresa dei lavori del Comitato nazionale di radicali italiani appena
Cominceranno i lavori ci collegheremo immediatamente in diretta per farvi seguire il dibattito anche nella giornata di oggi e il co finiamo con le altre iniziative il prossimo ventisette luglio le altre iniziative radicali prossimo ventisette luglio si terrà a Roma presso i locali del Senato della Repubblica la Conferenza
Per la transizione comune al mondo occidentale e mondo arabo verso lo Stato di diritto e per la codificazione del diritto alla conoscenza
è un'iniziativa promossa dal Partito radicale da non c'è pace senza Giustizia e da Nessuno tocchi Caino dopo l'importante incontro giorni SCO sì tra i promotori della Conferenza il Ministro degli esteri italiano Paolo Gentiloni per fare il punto sull'impegno del Governo italiano in vista della Conferenza
La Farnesina ha deciso di concedere il proprio patrocinio a questa iniziativa la Conferenza ieri il direttore i che Radio Radicale Vessio Falconio ha parlato della Conferenza con il Segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio del ascoltiamo
E io credo
Che mancando pochi una decina di giorni alla Conferenza
Noi dobbiamo registrare una silenzio pressoché totale il falle cessione di Radio Radicale e di alcuni articoli soprattutto di Walter Vecelio Domenico letizia su garantista beh su questa appuntamento io ritengo politicamente e storicamente
Importantissimo non soltanto per il nostro mondo cosiddetto libero occidentale ma anche per il mondo che più è attraversato in quest'ultimo periodo
Da gravi emergenze non solo mani Tarì e fino ai limiti proprio della violenza politica del terrorismo eccetera e purtroppo questo di questo non si parla
Io credo che sia
Noi abbiamo acquisito no grazie a un incontro la Farnesina che si è svolto la settimana scorsa tra il Ministro Paolo Gentiloni una delegazione radicale guidata da Marco Pannella il patrocinio
Alla conferenza delle ventisette luglio del Ministero degli affari
Degli affari esteri
Io non si tratta qui di Pirelli poco e molto c'era intanto questo è un fatto politico acquisito ma io credo che debba essere questo obiettivo della Conferenza molto più ambizioso
E l'ho diventerà se appunto come tu ricordarli lo Stato italiano in quanto tale quindi dal presidente la Repubblica Presidente colleghi del Consiglio ma anche i ministri e ministri non solo degli esteri ma anche della giustizia
Non solo fanno pro proprio perché lo condividono ma divento no artefici di uno
Esso che quello appunto di una transizione verso la piena attuazione dello stato di diritto e diritti umani che veda tra gli altri l'Unione europea la lega araba attori attivi di questo processo l'unico modo per attivarlo
Sulla base anche di esperienze precedenti che magari ricorderemo di come cioè il Governo italiano i Parlamenti che ci sono susseguiti negli ultimi venticinque trent'anni hanno fatto proprio progetti chiavi in mano insomma nostre
Dai radicali qui siamo di nuovo alla a un punto di svolta importante per
Per una ripeto riforma per una riforma verso lo Stato di diritto verso il diritto umano soprattutto alla conoscenza
Che noi possiamo in qualche modo come dire e non soltanto offrire
Affiancheremo poi il Governo italiano nel conseguimento di questa
Riforma ma il passaggio decisivo politico visti i signor male e che il
Lo Stato italiano in quanto tale non solo condivida e magari patrocini come ha fatto la la Farnesina ma diventi esso stesso convocatori di questa conferenza internazionale
Su universalità dei diritti umani per la transizione ripeto che sono stato il diritto alla formazione soprattutto il diritto
Delle del diritto a conoscere
Le nove e venticinque minuti proseguiamo con maledizione del mattino del nostro notiziario dicevo di radicare diamo le altre notizie L'Espresso ha rivelato un'intercettazione poi smentita dalla procura
Tra il Governatore della Sicilia Rosario Crocetta e Matteo Tutino primario dell'ospedale del palermitano villa Sofia nell'intercettazione quest'ultimo avrebbe detto alla Governatore della Sicilia parlando di Lucia Borsellino Bach fermata fatta fuori come suo padre
Immediate e numerose le reazioni del mondo politico con
La richiesta di dimissioni di Crocetta Lanfranco Palazzolo
Ha chiesto una commento alla capogruppo del PD in Commissione antimafia Giovanni Burtone ascoltiamo
Guardi io sono stato subito molto prudente a me
Pare ci siano ancora contorni che vadano definite parliamo
Di una questione veramente grave che coinvolge
Persone in maniera molto dura
Ma anche il mondo politico che
Credo
Non possa sottovalutare quanto accaduto da ogni punto di vista io petto nono nell'immediato fatte dichiarazione mi pare che
Ci siano fatti molto gravi
Subito
Dopo ma che è venuta fuori a Rieti la notizia ho pensato alla famiglia a Lucia Borsellino alla
Tragica vivendo vicenda che ha vissuto la la Sicilia con
La morte di Paolo Borsellino e di Falcone però ripeto io credo che si debba a vedere chiarezza degli atti
Io non credo lo dico subito però che
Crocetta in questi anni abbia vissuto una antimafia di facciata quindi
Non mi pare che sia un personaggio che di fronte
Ad una frase così grave se l'avesse sentita
A mio parere avrebbe avuto una forte reazione
E ancora Lanfranco Palazzolo intervistato il deputato del Movimento cinque Stelle Riccardo Nuti
Quello che è emersa che emerge secondo me
Che
Cioè un stravolge dopo nel chiedere le dimissioni
Percorsa
Che alla fine sono meno gravi delle altre fatta dallo stesso Crocetta c'è in questo caso ci sono personaggi politici
Come per esempio farò neanche il subito ma che se le direzioni terra delle parole che non sono state dette da Crocetta in risposta delle parole
Quanto pare
Vergognosa indecenti da parte del suo medico curante che Tutino fra siccome in questi anni precettati ha fatto e molto di peggio ricordiamo alcune
La gestione della sanità scandalosa in Sicilia le strade che crollano senza manutenzione
I rifiuti che invadono tutta la Sicilia
Le trivellazioni che sono state concesse
Venendo meno l'accordo che lo stesso progetto arrivato Greenpeace e tutti i soldi da te in finanziaria sempre stati bacini clientelari creati in questi anni dalla mala politica
Ecco magari per questi motivi hanno in passato abbiamo chiesto le dimissioni e questi signori ora
Sono stati sono stati zitti e ora ne chiedono le diversi e quindi
è quantomeno strano
Tutto là la dinamica o per carità che Crocetta si debba dimettere lo diciamo da tempo
Dopo due anni di negoziati l'Iran e le potenze mondiali hanno raggiunto uno storico accordo sul programma nucleare iraniano
Il testo firmato dai Ministri degli esteri di Stati Uniti Russia Cina Gran Bretagna Francia Germania è il piano impegna Teran attagliare le e riserve di Curami OPA ricchi dove il numero delle centrifughe
E a consentire agli ispettori internazionali l'accesso a tutti i siti che ritengono opportuno verificare anche quelli militari Claudio Landi ne ha parlato con l'ex ambasciatore Sergio Romano
è certamente storico se viene medicalizzato voglio dire se il lungo la strada dove sorgeranno altri ostacoli e di ostacoli probabilmente
In vista ce ne sono molti
Comunque filiale storico perché permette all'Iran di rientrare nella regione con un ruolo ufficiale
E con una forte credibilità questo cambierà inevitabilmente tutti gli equilibri di quelle Regioni perché non dimenticando che gran parte della crisi in questo momento
Evocata attraverso il collare l'OCCAR asserviti scippi ore che questa potente a circa
Abbia dunque riconosciuto il ruolo internazionale riconosciuto dalla maggiore protetto che non dovrebbe degli Stati Uniti
è inevitabilmente destinata a provocare una serie di
Conseguenze a catena
Nefritica tutte perché sappiamo quanto Israele sia contrario a questo accordo sappiamo naturalmente che vi sono componenti del Congresso
Soprattutto per i repubblicani che lo vedono come fumo negli occhi S.p.A. nonché l'Arabia Saudita certamente pur senza dirlo ad alta voce alta
Indubbiamente contraria isolati Gargano un quadro completo abbiamo che sul piano regionale un quadro completamente diverso tutte le proposte potente di carattere strategico proporre che possano discende alcune
E naturalmente
Abbiamo come dire un grande mercato che si apre mille alle nostre possibilità
E come ogni sabato ora il momento della rubrica cinema e cinema a cura di Gianfranco Cercola un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale tra le pieghe della programmazione estiva di cinema
Si annida un film apparentemente dell'orrore intitolato babba Aduc va diretto una regista australiana che si chiama Jennifer c'entra
Dico apparentemente dell'orrore
Perché se l'intervento di forze soprannaturali o diaboliche è una caratteristica ricorrente del loro qui si lascia intendere che l'apparizione dell'uomo nero Baba Duc appunto
Ora fenomeni come le pareti di casa che si squarcia noi i letti che ballon Solano
I casi di lievitazione insomma tutti quei fenomeni da baraccone
Che si ritrovano in tanti film dell'orrore ecco qui non solo di allucinazioni dei personaggi principali il prodotto della follia
Così sotto le apparenze di un tradizionale fin dell'orrore si nasconde infetti un film di contenuto psicologico
Si racconta di una donna di mezza età vedova che accudisce da sola il suo unico figlio di sei anni perché lavora come infermiera in una casa di riposo
Fedele alla memoria del marito morto da giovani per un incidente d'auto
Ha rinunciato a ricostruirsi quella che si dice una vita sentimentale malgrado ne abbia tuttora l'opportunità e vive soltanto dedita al figlio che tanto somiglia al marito defunto
Quando il bambino che soffre di squilibri mentali è ossessionato dalla figura di un comunico di cui ha letto in un libro di favole
è emarginato a scuola si dimostra
Ah inviso anche alla zia il fragile equilibrio psicologico della madre si sfalda del tutto si abbandona la depressione diserta il lavoro si chiude in casa con il figlio malato
Capita insomma i due protagonisti quello che si intuisce sia capitato incerti nuclei familiari
Che si sono chiusi al mondo esterno nei quali conflitti si sono esasperati si sono ingigantiti mostruosamente spulciando poi in tragedie tremende
Nel nostro caso la donna lentamente contagiata dal delirio del figlio fino a identificarsi e momenti inconsciamente proprio con l'uomo nero
Si intuisce come il cumulo di dolore di frustrazioni subite anche sessuali si sportivo una aggressività potenzialmente perfino omicida
Repressa in extremis soltanto grazie a un soprassalto di lucidità
Ho detto che il repertorio odi aspettarci Orifici a cui ho già accennato peraltro incapaci tanto ormai sono risaputi io credo di spaventare chi che sia
Sopravanza momenti il fondamento psicologico del racconto eppure il caso di ordinaria disperazione della madre anche grazie all'interpretazione assai efficace assai efficace delle strisce essi Davis
è leso specie nella prima parte del film con finezza e con senso di verità dunque io credo un film interessante da vedere da Batuque di Jennifer tenta un saluto da Gianfranco Cercone
Sono le nove e trentatré e i minuti ci fermiamo qui con l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale in regia Piero Scaldaferri studio Michele limbo
E diamo dunque la linea a alla avviati dalla gente a settantasette del Partito Radicale dove
Iniziano in questo momento i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani
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