La politica che vogliamo nel Pd. Innovare il partito per cambiare il paese insieme ai cittadini

Bene buonasera a tutti e grazie darla vostra partecipazione
Dobbiamo dire che anche
Andato anche oltre le le chiamate dei singoli ci sono otto persone che sono arrivate attraverso voi
Avendo avuto notizia attraverso i social del giornale e questo
è importante questo dimostra che c'è una grande attenzione
Verso la cosa che vogliamo di cui vogliamo discutere il titolo è il PD che vogliamo l'Italia che vogliamo
Riprende un po'il titolo della iniziativa che è stata fatta a Bologna dove puto siamo stati per la fondazione di questa aria riformista all'interno del Partito Democratico
Quindi grazie a tutti amministratori e cittadini tutte le persone che sono qui che vengono anche dalla Provincia con grande sacrificio la cosa che posso dire
Così ci tranquillizziamo l intervento finale saranno no oltre le diciannove
L'ultimo intervento di speranza perché poi c'è il il volo al diciotto alle venti e trenta
Per cui dobbiamo dare il tempo a Roberto speranza di
Di fare il suo intervento permettere a chi viene da lontano di ritornare alla alla propria casa darei subito la parola Mariella maggio per la relazione introduttiva grazie
Purtroppo la Sicilia pare anche lo scotto
Si sente sì
Sì o no
Pare anche lo scotto dei trasporti che non funzionano per cui il ritardo sia
Non si sa
Abbasso lucro che non
Sì
La solita storia funziona si ad esso funzione
Ma ringrazio immediatamente anche perché dobbiamo cercare di recuperare con noi i tempi purtroppo per l'aereo che ha portato un enorme ritardo
Ma vi o alla
Alla relazione ringrazio
Tanto tantissimo voi che siete qui presenti perché per me è un segnale importante
è il segnale per come ne abbiamo parlato per come ne abbiamo discusso per come ci siamo confrontati
Di condivisione della necessità di avviare il Progetto
Che stasera qui poi con
La formalizzazione del coordinamento di questa e di appartiene a così come partito altrove che vedrà un'Assemblea
Nazionale per
Il mese di ottobre
Io credo che essere qui vedo vedo tanti volti Dini i compagni di amici che sindaci e i consiglieri comunali
E di compagni del sindacato
Di compagni impegnati nelle istituzioni di armi cicche e sicuramente hanno e svolgono un ruolo nella società e questo molto molto mossi indicativo è importante
Perché è il progetto che parte deve essere un progetto che può avere un seguito che può essere attuato che può essere rilevante solo se sarà apportato avanti
Da voi
Ringrazio Roberto speranza per essere qui con noi ringrazio Davide Giorgianni costo un po'è stato trattenuto da impegni di lavoro
Entro nel vivo della
Della relazione entro subito nel merito entro subito nel merito perché
Del perché noi abbiamo voluto questa iniziativa cosa accomuna presenti in questa sala al netto dei gentili ospiti
Ci accomuna un sentimento un comune sentire da da tempo come gruppi dirigenti come militanti come iscritti e cittadini condividiamo lo stato di malessere profondo per ciò che è divenuto il PD
è per le scelte politiche che sono state portate avanti
Non ritrovando nel dibattito interno nel percorso che porta alla formazione delle decisioni i tratti caratteristici di un partito comunità quello che era stato il PD nella sua fase costituente
Non ritrovando non è valori fondanti del partito che sono appunto alla base della della sua nascita
Noi vogliamo ritrovare quei valori fondanti nel PD che vogliamo che non è un che non è una frase fatta il PD che vogliamo perché lo vogliamo innovare dall'interno con una innovazione che non può essere solo anagrafica
Non basta il dato anagrafico ma l'innovazione deve stare nelle politiche che devono cambiare il Paese insieme ai cittadini
Perché crediamo che il PD possa ancora svolgere un ruolo fondamentale in un Paese che banche adesso ricostruito e vogliamo provare a farlo
Con quelli che rischiamo di perdere con quelli che non ci credono più uno non solo quelli che sono
Qui dentro questa sala che molti dei quali hanno ancora dei dubbi delle perplessità primo lo vogliamo fare anche con quelli che sono andati via dal partito con quelli che non credono più nel partito
Abbiamo assistito purtroppo ad una mutazione sempre più profonda proprio quando sarebbe stato necessario che il nostro bagaglio di
Va alloggi le nostre idealità che invece
Permea se non le riforme necessarie
Per risollevare l'Italia dalla condizione difficile in cui versa
Non siamo stati con le mani in mano ognuno di noi e ognuno dei presenti ha lottato e continua a farlo con i propri mezzi
Qualsiasi sia il ruolo che ricopre lo dicevo prima trovandosi sempre più lontano però dal modo di sentire e di agire a volte di tanti compagni e amici vicini
E nel sentire questo questo diverso PD nel
Nel non percepire lo ha più il PD quello che noi
Vogliamo è rimasto avvolta isolato
Periti saggio che lo ha per basso ma anche
Per quella forza di volontà che è venuta fuori purtroppo a volte in maniera violenta che estromettere il diverso chi non si omologa avrà
Che non si adegua chi non è il moderno che non comprende il valore del pensiero unico imperante
Delle scelte il valore delle scelte compiute da chi conta
è che sceglie nelle sedi più lontani da quelli che sono naturali e quelle che si dovrebbero utilizzare per una gestione democratica del partito
Diciamocela tutta in maniera chiara
La maggior parte dei presenti in questa sala al congresso non ha votato per la insieme e chi l'ha fatto ai dei profondi ripensamenti
Dopo il congresso alcuni di noi hanno compiuto delle scelte aderendo a correnti che all'inizio ci sono apparse portatrici di idee nuove e diverse ma ci siamo dovuti ricredere io per prima mi sono dovuta ricredere
Quando il giorno dopo giorno ho dovuto constatare l'appiattimento
Quando ho capito abbiamo capito per qualcuno era divenuto più realista del re
Abbiamo atteso ma non in bagno
Abbiamo continuato a combattere la nostra battaglia solitaria
Aspettando proprio la nascita di un punto di vista diverso dentro il Pd un punto di vista diverso così come
Lo definisce lo Berto speranza
Noi
Abbiamo atteso noi che non abbiamo cercato il posto al sole che qualcuno in cambio ci ha offerto che ha voluto offrirci noi vogliamo
Io appropriarci del PD vogliamo stare nel Pd vogliamo stare nel Pd ricca abbiamo costruito a vogliamo stare nel Pd ed è scesa dal Congresso vogliamo starci ricorda il programma
Procedo ad accomodarsi
E allora
Si sente piano ma io non posso farci niente
Ma noi vogliamo farlo
No no abbandonandola possibilità di tornare a fare politica per la gente con la nostra gente quello che vogliamo
Vogliamo la possibilità di un pensiero diverso e alternativo a quello che attualmente maggioritario mai maggioritario nel chiuso dei palazzi ma no nel cuore della gente manuale al quale la gente che sta nelle piazze
No no no al cuore della nostra gente offese abbandonata da una politica tarata su parametri distanti da quelli che sono i propri bisogni i bisogni della gente
Noi abbiamo bisogno
Dissente politiche diverse per i lavoratori che sono stati offesi persino con la mortificazione delle loro rappresentanze sindacali
Ecco il punto di vista diverso che vogliamo
Un punto di vista che ricostruisca un partito in cui non sentirsi estranei
Compagni di viaggio non riconoscibili come tali è terribile invece vedere lontani altrove coloro con cui si è condiviso e si condivide l'idea di partito di un programma di futuro
Oggi siamo qui
Oggi
Con la nostra voglia con la nostra voglia di contribuire a quel cambiamento che riteniamo necessario per il partito
Per il partito che deve continuare a guidare per il Paese ma per cambiarlo questo Paese per tirarlo fuori dalle secche
Da nelle quali vent'anni di berlusconismo prima e alcuni nostri errori adesso l'hanno cacciato
Dobbiamo tirarlo fuori per farlo ripartire
La prima azione da divertente sta del contributo che vogliamo dare in uno in Europa perché si affermi il progetto originario ciò che adesso vediamo e la continua supremazia della Merkel che piega essa interessi le scelte europee
Che continua a strozzare ci con un'azione rigorista
Imponendo quei vincoli che se non se non allentati magari ci faranno sfide sinti da o la situazione debitoria
Ma ci impongono quei paletti che a tutti i livelli non ci permetteranno di avere le risorse utili per gli Investimenti dobbiamo uscire fuori da questo gioco
Sabato c'è stata una manifestazione a Roma la manifestazione degli edili
Il sindacato in piazza i lavoratori in piazza Susanna Camusso ha detto
Quando li apriamo i cantieri a quanto i cantieri a quando possiamo mettere finalmente il moto la macchina del lavoro
Nella nostra nel nostro Paese e poi qui
Da questa terza voglio chiedere mi embolico che è venerdì dove stare l'Europa dei popoli e della fratellanza
Se questa Europa permesso che il Mare Mediterraneo
Mare della vicinanza si trasformasse nel mare della morte dolcevita nero in cuoio ormai quotidianamente perdono la vita migliaia di fratelli donne e bambini
In cerca di pannelli Bartali dov'è l'Europa
Chi ha abbandonato l'Italia in questa Europa è una Coppola divisa
Ed è
Un'Europa anche
Che lo specchio di un'Italia divisa di un Paese in affanno nel quale le disuguaglianze si sono lasciate sedimentare
Dov'è ai piccolissimi segnali di ripresa di alcune aree del Nord corrispondono i dati della mortalità delle imprese della Sicilia delle altre regioni del sud dove si continuano a perdere quotidianamente migliaia di posti di lavoro
Dov'è pesante i dati relativi alla povertà della media nazionale corrispondono i tragici dati
Della povertà del meridione
Dai dati della disoccupazione giovanile già preoccupanti a livello nazionale sono drammatici ci qui in questa nostra Regione da peggiorare su due senza lavoro e non sa se lo troverà mai non sanno quale
Saranno le le sue prospettive
è dove
Una nota per me molto dolente dove la povertà dei bambini dovrebbe dovrebbe mordere le nostre coscienze stiamo decidendo di negargli il futuro non dobbiamo consentirlo la possiamo consentirlo a nessuno
E poi
Parafrasando uno degli slogan di Bersani quale Italia giusta abbiamo costruito
Dalle primarie in poi qual è l'Italia è giusta Italia delle divisioni delle separatezze l'Italia che si divide sempre di più tra i più ricchi e quelli sì e quelli sempre più poveri
Ma nonostante tutto io credo
Ancora che il PD può farcela cambiare l'Italia
Ma possiamo farcela vi chiedo col PD della Giobatta della buona scuola dell'Italia comma e con questa idea di riforma costituzionale
Era queste erano queste le riforme la qualità delle riforme di cui aveva bisogno il nostro Paese era questo il verso giusto verso il quale indirizzarlo
Bisogna ammettere di avere sbagliato
è il dato elettorale ce ne dà la riprova
Pensiamo di potercela fare con questi dati l'astensionismo pensiamo di potercela fare con il populismo di Salvini possiamo pensarci era di poter possiamo pensare di potercela fare
Con una divisione sempre più marcata che del Paese che propone Salvini
O pensiamo di potercela fare con la politica di destra di cinque del Movimento cinque Stelle
Possiamo pensare di fasce da noi contro il nostro mondo
Possiamo pensare di farcela contro il mondo della scuola montano del mondo del lavoro più in generale conto
I nostri militanti che credono ancora del valore dell'appartenenza basata sulla partecipazione e sulla democrazia con una legge elettorale che nega la nega questa partecipazione della sua assenza
E che tra l'altro non è più né meno gradita e che ha voluto ottica chi l'ha voluta perché
è preoccupata della nuova legge elettorale nel nuovo contesto che si è venuta a determinare
Queste scelte io le ritengo contrarie
Alla vocazione originaria del PD sono scelte che hanno diviso ancora di più l'Italia e se non si interviene condanneranno il PD ad avere un ruolo marginale
Porteranno a consegnare il Paese i vari populismi a quella reazione che ha determinato il voto contro e che con i dati dell'astensionismo ci ha dato l'esatta misura
Di quanto ormai
La nostra linea politica sia distante dai cittadini noi l'abbiamo recuperare questo iato dobbiamo Recup
Tale rapporto con la gente altrimenti non possiamo essere PD non possiamo rispondere a quella che l'occupazione del PD
Bisogna quindi ripartire da quei valori i valori che hanno negato la nostra gente al partito
Dobbiamo ridare alla gente la voglia di credere di lottare tornando alle nostre coerenze e lavorando per modificare quelle riforme a partire da quella sulla scuola
Su cui si è insistito nonostante fosse evidente a tutti che non era gradito non solo al mondo dei docenti ed agli studenti ma alla Società più quattro che si lamenta che non ha capito
Non l'ha accettata quei protesta che cosa si addebita questa riforma della scuola
Ben altro io credo che la scuola
Avrebbe avuto bisogno di una vera riforma
Bisogna rimettere mano ad una riforma come Giobatta che sembra costruita con il criterio dell'esatto opposto delle richieste del sindacato
Come a voler rimarcare che il sindacato in un orpello dal quale disfarsi con il risultato bene che vada
Di vedere trasformato il lavoro in nero in lavoro messo in chiaro ma
C'è un aspetto molto importante che noi non possiamo sottacere cioè quello del rovesciamento del parere delle due Commissioni parlamentari
Sui licenziamenti collettivi ma anche
L'inquietante meccanismo dei controlli a distanza che avanza su cui bisogna immediatamente porre rimedio
Si pone in tutto qua Heston al di là delle politiche
Il tema della democrazia all'interno del partito
E non solo per il facile ricorso al voto di fiducia che molto spesso mette in difficoltà tanti nostri
Compagni tanti nostri amici che si trovano a votare i provvedimenti
Ma per l'atteggiamento che viene tenuto nei confronti di chi la pensa in maniera diversa per come vengono apostrofati coloro che nascerà il partito perché ritengono di non avere più le agibilità democratiche
E sono invece coloro i quali noi dobbiamo guardare per tendere la mano verso la sinistra e per potere controbilanciare le tendenze attuali
Contestate puntualmente da Roberto speranza quelle tendenze che vorrebbero spostare l'asse del partito verso destra per condurci ad un altro partito
A un partito della reazione
Che ho definito più più volte parlando delle vicende siciliane assolutamente simili la vicenda di cui parlerò tra poco
E delle quali non voglio assolutamente sottrarmi un partito contenitore un partito contenitore dove dentro può starci di tutto al contrario di tutto no non è possibile
Non è accettabile
è la Sicilia
La Sicilia
Il dramma come Sempre nel dramma di questo Paese
Allo stato dell'arte sappiamo tutti quali sono le condizioni ma io voglio ricordarvi alcuni passaggi voglio ricordarvi i passaggi del progetto politico che ci hanno accomunato a Crocetta
A a quello che è del progetto politico comune del programma che abbiamo condiviso
Ha fatto pure Saetta assenza del
Sottrarmi anche delle responsabile alle responsabilità del PD ma Crocetta fino alla sua elezione
Ha cominciato a cercare di prendere le distanze dal PD da quelli da quello dal partito maggioritario per il voleva sostenuto nella
Nella sua elezione ha cominciato a prendere le distanze ammesso su quelle scelte
Purtroppo che ci hanno regalato tantissime giunte
Quello giunte che non sono riuscite a collegare bene che la volontà politica e del Parlamento le volontà politiche dei cittadini che vengono rappresentati da un Parlamento che è stato eletto
è il tradurli
Poi in atti concreti Crocetta giocato tutto il suo ruolo sull'immagine
Sull'immagine della legalità
è una cosa che ho detto già all'ultima direzione regionale ma proprio su quelle caduto
Non non si può vivere di immagine bisogna vivere di atti
Concreti di fatti la legalità deve permeare ad ogni nostra azione la legalità deve permeare ogni nostra scelta l'area la legalità deve essere presente in ogni nostra azione quotidiana ambito
A maggior ragione delle azioni e nelle scelte
Della politica
E invece giocando sulla legalità purtroppo cuccetta
Io credo che
Le le cronache di questi giorni ci dimostrano che
L'unica cosa che non ha saputo fare è stato quello appunto di
Smantellare
Il potere purtroppo
Illegali essi il vero sistema di potere che ancora vive all'interno di questa Sicilia martoriata martoriata dalla povertà martoriata dalla disoccupazione
Martoriata dalla impossibilità di intravedere il futuro un futuro che ancora non è stato costruito da quella di fondo è che anche qui dovevano essere fatte che ancora non siamo riusciti a fare
Dalla
Io dico dalla incapacità soprattutto
Io l'ho detto io l'ho detto
Alla direzione regionale a Crocetta
Dalla sua incapacità di capire quale doveva essere il suo ruolo cos'è che aveva il ereditato è come doveva
Doveva gestirlo lui nonna capito e non capisce ancora qual è veramente la strada da intraprendere di fronte a quello che accade si muove si aggira nella nostra Regione
Età e dice
Purtroppo
Quel cambiamento quel cambiamento che doveva essere affermato
Insieme a Crocetta cosa ha visto
L'ha visto macelleria sociale proprio a quella che è Luis fin dal suo programma fin dalla campagna elettorale si era ripromesso di non mettere in atto macelleria sociale nella formazione
Macelleria sociale purtroppo
Nei posti di lavoro che continuiamo a perdere difficoltà
Anziana nei lavoratori che non riescono a capire quale sarà il loro futuro penso alla mancata riforma ancora
Purtroppo in attuata anche se fu il punto di partenza la riforma delle Province la riforma dei Consorzi di Comuni dove ancora i lavoratori vivono col fiato sospeso perché non hanno capito che fine faranno
Penso ancora a come non siamo riusciti a dare a quella svolta che i cittadini aspettano con le riforme che
Devono riguardare necessariamente nell'immediato l'acqua l'acqua pubblica in questa sala ci sono tanti soggetti
Appartenenti ad associazioni a sindacati che hanno iniziato quella battaglia
Che hanno lavorato sul disegno direi sulla proposta di legge di iniziativa popolare che potrebbero oggi vedere finalmente
La gestione pubblica dell'acqua eppure non si è riusciti l'altro giorno in Commissione potesse appare pento siamo riusciti ad imporsi a fare il noto che al di là
Del delle frenate delle relazioni contrarie finalmente questo disegno di legge deve andare in Aula è un altro la vedremo chi è contrario finalmente alla gestione dell'acqua pubblica e poi
Abbiamo avuto sicuramente
Dei problemi grandissimi per quanto riguarda
La politica il partito che io credo non abbia accompagnato nella maniera adeguata questo processo purtroppo possiamo opera parafrasare naturalmente quella che è la realtà nazionale
Noi abbiamo avuto
Abbiamo
Un segretario regionale che non riesce
A garantire a quell'unità Brera del partito necessaria per portare avanti le politiche io mi chiedo e vi chiedo qui ci sono membri della direzione regionale e provinciale ma quante volte è stata convocata la direzione
Ragionare per parlare di riforme quante volte è stata convocata ad Herat l'ordinazione ragionare all'Assemblea per parlare di contenuti quante volte lo è stato affatto quante volte voi avrete potuto partecipare
A costruire la proposta
Che questo Parlamento che il gruppo del PD all'interno del Parlamento
Avrebbe dovuto portare avanti purtroppo
Lo abbiamo visto anche
Nella gestione della tornata elettorale dobbiamo essere chiari lo siamo stati a livello nazionale dobbiamo essere più chiari anche per quanto riguarda il contesto regionale il PD non ha vinto
Il PD non ha saputo gestire bene
Una fra tutte voglio fare l'esempio di Agrigento a livello regionale abbiamo candidato
Un membro
Un esponente di Forza Italia abbiamo fatto le primarie perdiamo detto che non andava bene poi siamo dovuti ripiegare
è fare leggera Sindaco un esponente dell'UDC
Il PD ha vinto qualcuno dice di sì che ha vinto vogliamo parlare della realtà palermitana
Dove si è discusso imponendo un conto
Sono state discusse
Le candidature chi le ha discusse
Siamo ancora nel per dire che la Minetti siamo ancora nel Petteni dove le decisioni vengono assunte
Nel retrobottega nel chiuso di una stanza dove non c'è la partecipazione degli organismi dirigenti dove non c'è la partecipazione di tutti
Salvo poi a chiedere e a fare i richiami agli appelli ad unità che inesistente non c'è l'unità in questo partito perché Segretario non riesce a garantire
Perché il segretario sente e ascolta semplicemente il canto di alcune sirene
Con cui pensa di poter governare lasciando fuori pezzi importanti del partito e così facendo mortificando non solo alcune rappresentanze politiche
Ma mortificando anche coloro che
Queste rappresentanze politiche a loro volta rappresentano
Dobbiamo uscire da questa condizione dobbiamo uscire da una condizione dove a Palermo molti
No no non avendo potuto partecipare a quelle che erano le scelte relative
Alla alle candidature poi si sono buttati qua il naso i sindaci che magari hanno fatto da soli
O magari i sui sindaci che non hanno trovato ascolto in questo partito e pur rappresentando law non non facendo parte delle correnti giuste non hanno potuto avere il simbolo del partito
Eppure si sono candidati eppure rapporti ci sono si sono
Intrecciati
Ma io non voglio parlare dei rapporti personali di ognuno di noi può avere quando un singolo esponente io voglia parlare ed era particolareggiati dei processi democratici dai passaggi democratici che devono stare
A presiedere
Queste scelte e poi
Arrivo a quello che è il nodo
Dolente di questi giorni a quello che purtroppo
Ancora una volta rappresenta innanzi cinghiali gattopardesca o una Sicilia che non alta un futuro
Chiaro che non ha un futuro trasparente
Le ultime vicende che hanno riguardato Crocetta
Guardate io
Me lo voglio ripetere
Secondo me Crocetta
Avendo fiducia in quello che sarà il percorso della
Magistratura si deve fare chiarezza su quella questione
Quello che sta venendo fuori è un sistema di potere che questi sembra di potere che lui non è riuscito a debellare che riguarda la sanità però vi voglio ricordare
Ed è
Una delle poche cose che ho condiviso con il Segretario nella sua dichiarazione di oggi che quando si è trattato della spartizione due si sono fatte le nomine nella sanità unico partito
Che si è messo di traverso è stato il PD unico partito che ha chiesto chiarezza è stato il PP l'unico partito che ha cercato di smontare alcune indicazioni di parte è stato il PD quindi
Torniamo al nodo cruciale costa e che non va in Crocetta
Non ripeto
Lo devo ripetere purtroppo quello che ho detto se Crocetta deve essere valutato e deve essere valutato
E e lo dobbiamo fare anche lì
Nenna né del negli organismi deputati un passaggio va ricordato quella direzione regionale cui facevo riferimento
Aveva deciso dopo avere messo Crocetta alle sette dicendogli che eravamo arrivati ad un punto di insostenibilità
Che il PD non verrà più galleggiare che c'era bisogno davvero
Ad un cambiamento radicale è che l'UE stesso avrebbe dovuto dirigenze era disponibile a questo se si dichiarava disponibile a questo cambiamento
La risposta c'è stata da parte di Crocetta ed è una risposta
Che Bush potrebbe essere risolutiva una risposta che sul piano formale è ineccepibile ma c'è un dato
Quell'operazione poi non si è fatta di nuovo tornando dalla direzione regionale e nemmeno la si è discussa nell'assemblea che quella direzione regionale aveva previsto per chiudere la questione
Ancora una volta quella decisione è stata assunta dai pattugliano tabelline chiuso di una stanza ma si può continuare a ragionare di questioni così impattanti così delicate
Nel chiuso di una stanza senza coinvolgere in maniera adeguata il corpo dirigente senza coinvolgere che è titolato
è titolato a parlare deve soprattutto per superare una fase così difficile
Ora la questione
E tutta quanta aperta
Molto probabilmente la direzione la faremo corale col concorso del PD nazionale dovremmo tutti quanti decidere cosa fare
Io però vi voglio ricordare una cosa questo Pd così come
Non ricordato poco fa
Ha una grande responsabilità sulle spalle una grande responsabilità che egli ha consegnato
La gente alla responsabilità di governare bene è vero non è riuscita a farlo corresponsabilità assume e corresponsabilità che appartengono ad altri ma ci stava
Ma ci stava provando adesso sicuramente la situazione e deteriorata ma io ritengo che in ogni caso al di là delle scelte che saranno compiute quell'assemblea nazionale
Noi dobbiamo cercare di tirare fuori in questi mesi che ci restano tutto il possibile noi non ci possiamo permettere
Mi andare al voto
Lasciando la Sicilia in queste condizioni dobbiamo farle quelle riforme necessarie dobbiamo fare la riforma delle Province
Dobbiamo fare la riforma dell'acqua dobbiamo fare la riforma del rifiuti dobbiamo fare tutto ciò tutto quando non siamo riusciti a fare fino adesso
E poi molto probabilmente nel momento in cui ci sarà chiarezza sui programmi
Sui compagni di viaggio potremmo andare al voto ma non
Ma senza avere qualcuno dice che il PD non non vuole andare al voto perché ha
Paura del voto forse sì forse perché non è riuscito ad esplicitare nella sua azione di governo quello che
Avrebbe voluto non è riuscito ma anche perché qualcuno non ha sentito il bisogno se non in ultimo forse troppo tardi
Di
A capire che il PD all'interno di quel Governo dovrebbe dovrà avere dovrebbe avere forse avrà
Il ruolo che gli spetta questa è
Purtroppo una questione che al di là di quelle che sono le notizie di stampa
Deve essere centrale nel dibattito dell'Assemblea queste quella questione purtroppo a cui
Non dobbiamo dimenticarlo è assegnato
Il destino della Sicilia in quella complessità purtroppo
In cui
Non dobbiamo dimenticare ancora una volta che il gioco mette in gioco la pelle dei cittadini
Bisogna fare del
Bisogna fare delle verifiche bisognava vedete
Nel momento in cui dovremmo andare alle elezioni quale sarà il programma da sposare
Ecco da chi sarà sposato questo programma perché io ritengo dopo gli errori commessi che non ci possiamo permettere una seconda volta di sparigliare sarebbe sarebbe gravissimo sarebbe gravissimo e la Sicilia molto probabilmente davvero
Non avrebbe più un futuro non avrebbe quel futuro che adesso mi sto lamentarmi
Mi fa paura nel momento in cui noi possiamo andare al voto senza riuscire anche
Finalmente a determinare quel programma con quella idea ancora assente
Di che cosa vogliamo fare della Sicilia quel programma che può essere declinato economicamente solo attraverso un adeguato utilizzo dei fondi comunitari queste sono le preoccupazioni
Che mi hanno portato a
Non direi la volta precedente della direzione regionale andiamo andiamo via scappiamo è facile dire andiamo via scappiamo
è molto più difficile arrestare combattere e magari di sentirsi accusato di non volere lasciare una poltrona ma c'è una responsabilità che ci grava addosso
La responsabilità di riuscire
A fare meno male possibile a questa nostra
Sicilia
E quindi così come abbiamo questa
Grande responsabilità di governo in Italia
Come in Sicilia c'è un punto ancora che ci accomuna
Unica cosa certa è che noi non possiamo stare in questa fase di stallo
Io ritengo che anche a livello nazionale siamo
In una fase di stallo bisogna passare al contrattacco bisogna assolutamente fare in modo che la gente capisca che c'è una possibilità diversa che c'è la possibilità di rinascita che c'è la prossima possibilità di un'inversione
Di
Di tendenza dobbiamo passare al contrattacco con i fatti concreti con atti concreti
Cercando di
Sconfiggere quella sfiducia
Che sfoggia del qualunquismo in attesa del mitico rete minore qui non ci sono più medici Redentore qui ci dobbiamo essere noi ci devono essere coloro che ci rappresentano
A livello nazionale citiamo ci dobbiamo essere noi partecipi lo ripeto fino alla fine in maniera attiva a tutti quanti
Non possiamo stare al gioco di chi
Finge di essere all'opposizione ed è al Governo oggi fa unità dichiarazione che coinvolge tutti a domani la ritirata
Non è possibile continuare così perché la gente perderà fiducia e noi noi abbiamo bisogno di una linea chiara Beretta di una linea maestra che deve essere dettata dai nostri organismi dirigenti
E ripeto per farlo dobbiamo essere credibili e coerenti e mi avvio alle conclusioni
Noi dobbiamo essere
Un imperativo ragionato
Del necessario cambiamento perché c'è questa necessità
Della della forza dell'azione ma non di Gualdo di quell'accelerazione che molto spesso salta i passaggi democratici necessario fa monumento che non deve lasciare
Perché quello che abbiamo fatto vuoti gli mediabili nella soddisfazione dei bisogni
E nel riconoscimento dei diritti della nostra gente solo così noi possiamo
Ricomporre il Paese ad unità è questo il nostro dovere ricomporre il Paese a L'Unità
Cercare di ricomporre anche negli ultimi atti la Sicilia a quella unità che non c'è in sostanza
Il tema è dove conduciamo i nostri giovani i nostri giovani sbandati accidenti ancora crede nel PD e a coloro che possiamo che bisogna recuperare
Dobbiamo ricondurli ma dove dobbiamo ricondurre attraverso la ricostruzione di un'idea di partito comunità che sia ancora un po'ancorata ai valori costituenti del PD
Che sia ancorato alla soglia alla solidarietà che si ancorato
Alla giustizia che si è ancorato alla libertà
E per chiudere sulla libertà
è per rappresentare quello che credo sia il dato comune del
Delle difficoltà che vive la gente che vivono i cittadini a livello nazionale così come a livello
Siciliano
Vi ricordo di tordo Sempre
Questa
Questa frase di io giustamente
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica essenza
Indipendenza che da
La sicurezza economica ma la gente affamata è senza lavoro e la pasta di cui sono fatte le dittature grazie
Grazie Mariella
Adesso
Siccome ci saranno pochi interventi programmati perché mi sembra che
Siamo qui proprio farà ascoltare qual è l'alternativa
Che dobbiamo seguire per poter restare all'interno di questo Partito Democratico Parella fatto un'ampia relazione che
Cividale spunti di riflessione anche a chi è venuto appunto in questa riunione
E io darei subito la parola a Davide Zoggia che ricomincerà
A parlare della
Quello che dovrà essere futura
Ma io vi ringrazio ringrazio Mariella Pino e tutti gli amici che hanno lavorato per
La riuscita di questa iniziativa che cade ovviamente un momento molto particolare quando la o pensata qualche settimana fa
Non c'era la contingenza il problema Sicilia che come avete visto è diventato il uno dei problemi principali del nostro partito a livello nazionale
E francamente io non
L'avrei mai pensato di tornare a Palermo a distanza di tre anni rispetto al due mila dodici di una situazione così particolare
Nel due mila dodici noi abbiamo vinto questa Regione
Perché abbiamo saputo dividere le altre forze politiche in modo particolare quelle del centrodestra e perché abbiamo candidato una figura che rappresentava
Nel bene e nel male una speranza per questa Regione
Abbiamo vinto con difficoltà la vittoria non è stata straripante
Eppure i presupposti per svoltare in Sicilia come diceva adesso Mariella c'erano tutti
Avevamo e abbiamo un sacco di deputati regionali abbiamo tutto sommato dei numeri che ci consentono di governare con una larga maggioranza rispetto al centrodestra
E abbiamo soprattutto ed è la cosa che più interessa un sacco di problemi che riguardano i siciliani che avremmo dovuto affrontare con la giusta forza per dare una risposta positiva
Daria setto delle Province al problema dei precari al problema dei fondi europei al problema soprattutto del lavoro che riguarda questa Regione in maniera in maniera grandissima
Ebbene non siamo riusciti nell'intento
E io penso che noi questa sera e lo faccio io anche per poi lasciare Roberto la possibilità di un ragionamento più ampio sul quadro nazionale questa sera noi dobbiamo dire parole chiare per quanto riguarda la vicenda siciliana
Un partito come il nostro il Partito Democratico non può esimersi
Da dare un giudizio e soprattutto da dare una prospettiva per quanto riguarda i problemi di questa Regione che la Regione una delle Regioni più importanti del nostro Paese
E il primo giudizio è che bisogna fare chiarezza subito per quanto riguarda le vicende di carattere giudiziario
Non è possibile
Che una intercettazione di questo tipo
A a distanza di qualche giorno da quando è uscita non si capisca se c'è se non c'è se fa parte di un fascicolo se fa parte di un altro fascicolo io penso che noi dobbiamo chiarezza
Al popolo siciliano lo dobbiamo
In modo particolare alla famiglia Borsellino non è possibile
Lasciare sospese da sospeso questo questo ragionamento e quindi noi chiediamo alla magistratura di fare chiarezza fare chiarezza subito dire parole decisive parole finali alcune sono già state dette dal Procuratore lo voi
Pur tuttavia siccome continua il balletto
Della intercettazione o dell'intercettazione noi chiediamo che da questo punto di vista venga fatto immediatamente chiarezza quindi questo è l'aspetto principale il nostro partito chiede con forza che questo avvenga già dalle prossime ore
Poi però
Ed è la parte
Dolente dal punto di vista politico c'è un aspetto che soltanto noi potremmo provare a cambiare
E ci abbiamo provato tante volte a rilanciare l'azione amministrativa della Giunta regionale e del Governo regionale della Sicilia se non vado errato abbiamo cambiato Crocetta cambiato trentasette o trentotto assessori
E siccome sono passati tre anni la media è sostanzialmente di uno ai mese ora io ho fatto l'amministratore come molti di voi ma l'idea di cambiare un assessore al mese francamente i prende il tempo soltanto per fare il cambio degli Assessori perché uno che arriva all'assessorato
E non ha neanche il tempo sostanzialmente di comprendere dov'è
E quindi
Insomma noi abbiamo approvato e riprovato all'ANCI a rilanciare l'azione amministrativa in questo ultimo mese è stato fatto forse l'ultimo tentativo
Attraverso l'inserimento per la prima volta diciamo di assessori
Un assessore che hanno anche una taglio un timbro di carattere politico una critica che io ho mosso a Crocetta fin dall'inizio è stata questa cioè non ho capito
Perché il Partito Democratico che è stato parte integrante parte attiva per la vittoria del due mila dodici delle elezioni regionali non è stato coinvolto nella composizione della Giunta fin dalla partenza voi vi ricorderete no all'inizio
Qualsiasi cosa assomigliasse sostanzialmente al Partito Democratico era allontanata diciamo rispetto al governo regionale a distanza di tre anni invece c'è stato questa diciamo aggancio
Ma io temo che l'aggancio sia tardivo rispetto alle risposte che in questi tre anni noi non abbiamo dato
E allora questa il dilemma con
Inviamo questa lenta agonia del Governo regionale o invece ci assumiamo fino in fondo la responsabilità di andare ad elezioni
Questo è il punto politico che credo un partito come il nostro deve affrontare seriamente
Io penso che governare così per altri due anni significhi non trovare più neanche le ossa del Partito democratico alla fine
E quindi non solo consegnare la Sicilia alla centrodestra o al Movimento cinque Stelle ma anche
Rovinare completamente quella che è stata un'esperienza molto importante che il nostro partito a vissuto
Quindi
Se noi sommiamo le cose che diceva Mariella livello nazionale
Un giudizio sostanzialmente almeno per quanto ci riguarda non positivo di alcune riforme che sono state attuate dal governo Renzi
In primis quella del lavoro subito dopo quella della scuola cioè noi abbiamo perso interi pezzi di nostro elettorato e se a questo aggiungiamo livelli diciamo di amministrazione
Come quello siciliano non propriamente brillanti io penso che il distacco della dal nostro partito diventi sempre più forte e sempre più evidente quindi
Noi da questo punto di vista chiediamo al partito di assumersi la responsabilità fino in fondo e di fare una valutazione molto attenta
Ovviamente sono d'accordo con Mariella
Questa valutazione non può essere riservata a una cerchia ristretta
Non è possibile che questa decisione venga assunta esclusivamente dal Segretario regionale piuttosto che la capogruppo e non ci sia invece un coinvolgimento completo del partito non soltanto con l'Assemblea o con la direzione le regionale ma anche dai circoli
Io penso che qui serva una espressione
Complessiva del nostro partito quello che è rimasto del nostro partito per quanto riguarda una decisione che non è una decisione è semplicissima
E chiedo anche a Roma il Partito nazionale di non giocare con la Sicilia
Perché è vero che Crocetta non è propriamente brillante dal punto di vista amministrativo ma è anche vero che sono almeno due anni che viene completamente terremotato da quelle che ne sono le azioni politiche che provengono da Roma cioè non si è capito
Non si è capito sostanzialmente
Non si è capito perché l'atteggiamento l'atteggiamento di Roma nei confronti di una Regione senza Crocetta lo probabilmente non sarà Renzi hanno non so cosa s'cosa sia esattamente diciamo dal punto di vista dell'appartenenza politica
Però però non importa è comunque un presidente di regione di una delle regioni più importante d'Italia del Partito Democratico e io credo che da questo punto di vista l'atteggiamento che si è tenuto in questi e in questi anni nei confronti suoi non sia non sia stato corretto ecco per cui
Noi siamo qui chiudo per assumersi la responsabilità fino in fondo
Perché crediamo che un partito debba far questo e guardate e chiudo su questo che la situazione della Sicilia non è una situazione isolata rispetto al rapporto quel partito nazionale
Perché noi abbiamo il problema della Sicilia abbiamo il problema di Roma abbiamo il problema di Milano e di moltissime altre città che sono amministrate dal centrosinistra dal Partito Democratico quindi io
Noto rilevo che c'è stato e c'è un completo abbandono da parte del Partito nazionale per quanto riguarda i livelli territoriali
E io credo che senza ingerenza questo sia assolutamente sbagliato il Partito nazionale deve aiutare deve supportare
E soprattutto deve dare una risposta chiara per quanto riguarda i problemi di una terra importante per il nostro Paese come la terra siciliana
Grazie a Davide grazie
Diamo la parola affidavo di Misilmeri Saldarelli
Intanto ringrazio per la loro presenza la loro partecipazione all'onorevole Piro onorevole Cipriano e non aveva la Tonino Russo presente Consiglio Comunale di Palermo tornando IX edizione Panepinto all'Onorevole Lupo grazie
Intanto ringrazio Marella per l'invito a questa questo meraviglioso pomeriggio
Considerato che sono ormai pochi gli spazi dove noi dirigenti di partito comunque iscritti e tesserati di partito costi possiamo confrontarci
Nell'ultima direzione proprio lamentato il fatto di essere si presenta alla Direzione ma se volevo comunque parlare componenti dalla Direzione devo aspettare da tre a quattro ore per poter esprimere il mio pensiero su quello che stava succedendo in Sicilia e non solo
Io oggi porto la testimonianza di chi amministra il territorio di chi giornalmente viva contatto con la gente di chi è obbligato a dare risposte certe e non campate in aria
Per me è il titolo innovare rinnovare innovare un partito assume veramente un'importanza
In questi giorni giorni doveva per noi che amministriamo continuiamo a pensare ad aver anzi ad avere confusione non sapere che strade prendere
Eppure è il il partito
Non c'è non è presente non non fa da scudo
Per me il fin da ragazzo ho frequentato il partito nelle sue varie evoluzioni coniglio in con molti presenti in in questa sala abbiamo condiviso esperienze di vario titolo insieme
Oggi purtroppo però devo dire che è difficile è difficile portare avanti un lavoro che ognuno di noi ha creato nei propri territori
è difficile perché non c'è più un confronto
E non occorre per ottenere qualcosa a tirare la giacca acqua all'uno all'altro onorevole di turno per me il partito è un partito unitario
Spesso mi viene fatta la domanda ma tu sei Sindaco di chi
E io rispondo io sono il sindaco del Pd non sono un sindaco di una corrente ma sono un sindaco che vuole ottenere dei risultati per il proprio territorio è un Sindaco che ha fatto finora sempre politica ecco deve comunque seguire questa linea
E questi di questo
Ci lascia pensare
E ci lascia pensare già anche quando quello che aveva detto Mariella
Io ritengo che
Dobbiamo ricominciare dobbiamo ricominciare a pensare partito come quella grande famiglia come quei genitori che ti seguivano per mano ti danno di consigli per poter andare avanti
La possibilità di potere discutere tutti insieme di quelli che sono i nostri problemi la possibilità di avere
Degli amministratori che comunque dicono delle esperienze locali che possono dare degli input per come risolvere i nostri problemi
Poco fa si è parlato di acqua
Io ho sono dovuto uscire dal progetto Amma continuava a frequentare dei tavoli tecnici fatti dalla dire dall'Astem dal nostri dirigenti regionali
Fatti dalla nostra Giunta dove non si arrivava mai annulla eppure io do voto ornare a Misilmeri dovevo dire né i cittadini
Se dovevano avere l'acqua o meno a quel punto ho fatto la decisione coraggiosa vado da sola forse meglio e oggi credo che questa
Decisione che ho preso per ne sta avendo tanti vantaggi vogliamo parlare dei rifiuti
Non sappiamo nulla ancora sui rifiuti
Ancora c'è incertezza e l'incertezza lo abbiamo ancora
Non solo per l'iter legislativo che deve essere definito ma per tutte le vicende politiche chiaramente che avvolgono la nostra il nostro Governo regionale per cui io ritengo che
Veramente il partito ha bisogno di ripartire ce lo siamo detti tante volte forse questa sarà l'ultima non lo so però ritengo che abbiamo bisogno veramente di una guida
Di una guida seria responsabili che aiuti anche noi amministratori che a differenza di molti altri viviamo il territorio
E abbiamo un contatto diretto con i cittadini con la realtà con le esigenze e con i disservizi con tutto quello che serve abbiamo bisogno veramente di
Sedere stare seduti in dei tavoli con degli interlocutori dei tavoli tecnici che veramente parlino e che creino riforme e non di stare nei corridoi fare soltanto politica di numeri
Di scelte e legate soltanto alla campagna elettorale ma la possibilità di potere fare entrare in questo partito considerato ormai come contenitore chiunque anche chi non ha un vissuto di partito
Può alla fine alla vigilia delle elezioni far parte di delle primarie essere eletto
E diventare un amministratore di del PD quando non è annerito quando non è stato mai presente
Qualificato
Allora m come ha detto Mariella sono andata avanti sarà andata avanti senza il simbolo del partito pure essendo un dirigente di partito qualcuno voleva che a tutti costi false Pacetti nel mio paese le primarie con un soggetto che non aveva neanche la tessera di partito
Io ho lasciato il partito in quell'occasione ho detto che non volevo neanche il simbolo per me andava bene sono andata avanti con le liste civiche
La battaglia l'ho vinta l'ho vinta da sola
Sala ritornata nel partito perché credo comunque in un'attività fatta di un gruppo di persone
La di Tata sul territorio che possa portare avanti una testimonianza di gente perbene legata veramente d'affetto e non solo da professionalità al proprio territorio per cui
Chiedo e vi chiedo di darci una mano
Affinché anche la nostra martoriata Sicilia possa ripartire e possa ripartire con dei progetti nuovi e con tanta dignità per tutta l'Italia grazie
Grazie Sindaco per il contributo e grazie per essere rimasta nei tempi diamo la parola Edoardo Camilleri comprende l'esecutivo provinciale del PD
Grazie i MAG arrivati valgono per tutti
Anche a meno io non volevo aggiungere nient'altro a quello che è stato detto da Marella che ha toccato più o meno tutti i punti a da quello che diranno anche Pino Roberto quello che ha detto il Sindaco di Misilmeri voglio dire una cosa
Sulla quale credo oggi noi dobbiamo spendere due parole
Quello che rappresenta Roberto speranza che rappresenta Davide zone giacché oggi rappresentiamo noi qua che abbiamo deciso di appartenere a questa aria
Non è semplicemente l'idea di un gruppo di persone di collocarsi all'interno di un partito per potere avere
Una propria quota di poter all'interno del partito ma è unica scelta di identità culturale e politica chiara queste è la verità
La verità è che all'interno di questo partito chi fa riferimento a quest'aria fa riferimento a quella famiglia
Socialdemocratica socialista laburista che la ma famiglia maggioritaria della sinistra europea e mondiale altro che sinistra minoritaria
Questa è la sfida che questo gruppo di persone e Roberto speranza sta portando avanti io sono stato a Bologna
All'inizio all'ultima iniziativa di area riformista il quattordici marzo e le linee programmatiche di quell'area erano chiare la linea programmatica è una linea programmatica di medio lunga gittata
Quello che si vuole fare riportare e portare il partito non
Ad una diciamo come dire indietro nel tempo dal punto di vista delle lancette ma ancorarla i valori della sinistra e ancorarla i valori della sinistra non significa parole al vento punto e basta o collocarsi diverse rispetto ad altri ma è proporre fare politiche di sinistra dobbiamo fare degli esempi chiari e concreti un reddito minimo garantito è una ponderazione di sinistra
Le unioni civili sono una proposta di sinistra
Consentire che lo Stato mette in atto anche economicamente politica di insegnamento di inserimento dei giovani dal mondo l'occupazione è un'operazione di sinistra non è di sinistra defiscalizzare alle impresa e o alle multinazionali sperando tre
Queste possono assumere e avrà una ricaduta positiva
Nel territorio queste alla sfida della sinistra
Su questa linea
Diamo un senso è un valore a questo lavoro
Io vedo con piacere molte persone che io sento vedo singolarmente che oggi vedo riunita attorno ad un'idea
Dobbiamo adesso lavorare nel territorio come giustamente diceva Davide Zoggia per consentire di par la partecipazione dal basso che è quella che oggi manca al partito
Purtroppo nell'era mediatica si dà la sensazione che lo strumento diventa il fine su Facebook si fa politica ma su Facebook
Probabilmente quello uno strumento che serve per contattare le persone la vera politica e nel territorio nei circoli nere assemblee di partito negli organismi diciamo direttivi dei Consigli comunali
Del dalla Regione in tour nelle istituzioni un legame che ha senso se abbiamo una prospettiva comune unitaria io credo che la prospettiva comunitaria sia quella di
Ridare a questo partito un'anima
Che prima con Veltroni poi con Bersani anche con Enrico letta
E per periodo breve con Epifani ha avuto e che è dentro la storia della sinistra mondiale su quello dobbiamo dotare la nostra ambizione
Non di fare delle lotte interne di corrente ma di dare alla gente l'idea che esista una prospettiva culturale di lunga gittata
Che a prescindere dalle singole persone dal sottoscritto da Pino Apprendi la Mariella maggio da Davide Zoggia Roberto speranza
L'idea che ci sia una prospettiva che sia solida che non sia mai né antica le moderne da nessuno si sogna di dire al partito laburista inglese è un partito vecchio
Esiste da quasi centocinquanta anni nessuno si sogna di dire che il Partito Socialista francese deve cambiare nome
Dobbiamo trovare di nuovo questo spirito di presenza della cultura e dell'identità culturale all'interno alla politica io chiudo perché ci sono altri interventi sicuramente anche più importanti e qualificati di me
Da parte nostra insieme con Pino abbiamo fatto un percorso
Fino al per arrivare diciamo a questa come dire prospettiva
è solo l'inizio andremo avanti e siamo sempre più convinti grazie anche a questa platea partecipato
Grazie grazie
Tratteremo adesso uno degli argomenti principe di questa direi che questa area trattato in maniera particolare la scuola con Fabio girino rappresentante della CGIL
E allora buon pomeriggio a tutti non vi nascondo la difficoltà personale di questo intervento sia perché lo facciamo innesti segretario provinciale componenti Segreteria della SLC-CGIL sia
Perché lo faccio a metà da iscritto del Partito Democratico lacerato Mariano straccia la tessera anche perché stralciando la tessera rimarrà e lo stesso è scritto il non
Il rifiutare il partito lo si fa se non si rinnova la tessera
Da appartenente alla segretaria dalla FLC non posso che sottolineare una cosa con orgoglio la coerenza della nostra organizzazione sia FLC sia CGIL in generale non peraltro bersaglio del Governo Renzi
Nel mantenere la protesta sia I tempi della riforma Gelmini sia adesso contro Renzi
E a chi ci chi ci dice ma perché voi non siete amici del Governo Renzi noi rispondiamo e quindi del PD noi rispondiamo che la CGIL la FLC in generale
Non è amica dei partiti me amica della buona politica che purtroppo manca il mancato e manca soprattutto sul versante della scuola
Per quanto riguarda
La mia appartenenza alla al partito io non posso che da docente da cittadino rammaricarmi per quanto è avvenuto sulla questione della scuola proprio a livello di metodo a livello di mezzo a livello di finzione
E tutto parte dal programma del Partito Democratico e si è presentato alle elezioni con un programma sulla scuola totalmente diverso da quello che adesso è stato approvato con la buona scuola che come dice l'Aprea non è altro che il programma di Forza Italia
E se lo dice l'Aprea diciamo ci possiamo anche credere
A luglio si sono tenuti a Carini cantieri sulla scuola propagandate alle ancora non era sottosegretario faraone Cerami la spigola sedicente vice segretario del partito in Sicilia dico sedicente perché questa carica regionale non la si trova in nessuna Regione d'Italia
In quella in quella in quella in quel momento io la
Da iscritto al Partito Democratico tantissimi docenti ravvedo Caterina alta mora hanno creduto a quel progetto si sono spesi c'era l'amorevole mal pezzi ce la facciamo tantissimi esponenti del Parlamento nazionale
Ci siamo interrogati abbiamo scritto abbiamo relazionato e il progetto di quella scuola non è quello che è presente ancora nella buona scuola
C'è stata la finzione della
Della interrogazione on line una finzione perché
Quello che c'era scritto e la possibilità di risposta stringata non era non dà l'opportunità a chi veramente voleva far sentire la voce I docenti a chi vive la scuola al sindacato e docenti agli alunni e i cittadini di esprimersi in merito bene
Quelle i il partito il Partito Democratico che purtroppo
Non è tanto né i nomi che adesso qui sono presenti ricordiamo che speranza non ha votato
L'emendamento alla Camera remissione al Senato ci sono stati esponenti che non hanno votato la il provvedimento il voto contrario al Senato è negativo posso citare anche contorta attore posso citare alcuni
Alcuni esponenti del Partito Democratico perché va detto che si sono opposti a questi provvedimenti purtroppo senza esito
Come dicevo e hanno ormai macchiato le fondamenta della casa del PD quell'Ulivo che vedete lì ormai appassito la di non è più democratica purtroppo perché sapete benissimo e lo sanno tutti quando in Commissione se qualcuno
La pensava diversamente veniva sostituito un po'come gioco io vi porto il pallone me lo porto a casa dico hanno abbattuto le regole democratiche di un Paese
E lo hanno fatto sulla scuola
Che
Purtroppo per loro rappresenta ancora oggi l'istituzione dove la democrazia vive giorno per giorno nei Consigli nei collegi docenti nei consigli di classe nei rapporti con gli alunni quella democrazia che purtroppo in Parlamento non funziona più non andiamo a votare
Lillo sappiamo che chi va a votare viene nominato dal listino e hanno tentato di abbattere la scuola unico presidio di democrazia
Io non dico che ci sono riusciti perché l'opposizione sarà dura
E sarà presente da parte del nostro sindacato nelle sedi tribunale
E speriamo con la minoranza del partito in delle questioni ancora aperte ma che possono trovare
Diciamo residenza e soprattutto interventi concreti però perché hanno fatto un manicomio né ci prepariamo a vivere
L'anno forse più orribile la scorciatoia il peggiore dal punto di vista della cauti cita della deportazione di massa dei docenti dal sud al nord le dico questo
Perché bastava semplicemente per usare un termine tecnico trasformare l'organico di fatto che quello che annualmente anche i siciliani occupano sui posti che attualmente ci sono in organico di diritto
Per impedire a tantissimi siciliani che saranno costretti a un questa fase nazionale obbligatoria essere trasferiti al Nord in barba qualsiasi diritto della famiglia
In base a queste di diritto legato alla centoquattro la maternità eccetera e poi voglio dire un'altra cosa
è una barzelletta che i docenti siano contrario si oppongono a qualsiasi criterio di valutazione il docente che per antonomasia fa valutazione a scuola pretendo una valutazione oggettiva
Basata su regole pedagogiche e scientifica non una valutazione basata sull'accentramento dei poteri
Sul
Sul dirigente scolastico che può valutare a suo piacimento secondo sedicenti criteri di trasparenza
I docenti è questo che noi contestiamo e perché badate bene in qualsiasi elemento della società in qualsiasi fascia dalla scuola la politica alla sanità
Esisterà sempre politico bravo e il politico o scarso il docente bravo è quello scarso e io sono contento che mio figlio durante il suo percorso possa incontrare incontrerà docenti bravi e docenti scarsi
Perché il docente bravo sarà quello a tenere ad esempio il docente scarso sarà quello da comprendere ad esempio è così che si formano gli alunni è così che si forma una società che andrà a votare dovrà scegliere il politico bravo da politico scarso
Quindi
Concludo perché voglio essere breve lasciando spazio a chi verrà dopo di me la lacerazione forte la lacerazione dura è chi ritiene
I docenti la classe docente orfana di un partito io dico che purtroppo e dico purtroppo il nostro partito che sarà orfano di quei voti
Perché la lacerazione è profonda dal punto di vista democratico
Dei metodi
Dei metodi di ascolto
Il sindacato che ha un peso ha fatto delle lezioni RSU è stato riconosciuto nella sua valenza viene non viene ascoltato scavalcato denigrato e attaccato neghiamo solo confronto dialogo
è prospettiva perché soltanto al confronto emergono le idee positive e non la brutta scuola che purtroppo ahimè Chico ci sta condannando grazie
Grazie Fabio
Grazie
Abbiamo la prova per cinque minuti a mia determinerà il
Intanto
Intanto vorrei
Vorrei subito dire che
Qui microfono
Abbastanza complicato
Vorrei subito dire che questo è un pomeriggio
Con un po'più di gente di quella che in genere una tribù per giunta gente allegra che non è neanche a gente dagli volti tristi
E
è il motivo principale per cui io ringrazio innanzitutto
Maria il Pino perché questa è una importante opportunità
Per mettere insieme e collegare alcune solitudini
Io mi dichiaro una di queste solitudine in questi Mensi per resistere ho dato vita ad una associazione sinistra delle idee
Che ha messo insieme
Iscritti al Pd e non
Che volevano dire no alla mutazione genetica no al confine esiguo tra il centrodestra il centrosinistra collocato dentro
L'unico contenitore dal nostro partito
Se insomma per caso
Camminando per
Le attività politiche
Mi capita di incontrare diversi colleghi ex consiglieri comunali
Di centrodestra che sostenevano Cammarata sindaco di Palermo oggi gli esponenti del PD e mi dicono Ninni o no al partito sto molto bene beh forse un problema io ce l'ho
Forse il problema è quello
Di una
L'identità
Confusa smarrita e di una
L'idea di politica rispetto alla quale
Dobbiamo avere la forza di dire alcune cose chiare
La prima
è che il pericolo più grande del dibattito interno al nostro partito a cui
A voi vi opponete con buone Energia e in qualche intervento è passato questo messaggio anche oggi pomeriggio
è quello di far passare che l'idea di sinistra sia un'idea antica è superata della politica italiana lo dicevi anche tu poco fa
Ma
Se la sinistra sono del nuove sfide della società se la sinistra parte dall'idea
Di una lotta controlli disuguaglianza la Sicilia per me e terreno spartiacque ovviamente di questa
Lotta della sinistra e e di come un partito come il nostro deve avere
La capacità di proiettarsi Besso tutto questo è vero sinistra significa una scuola che funziona significa sinistra significa
Prendere atto che nel nostro sud non sono siciliano
Il numero di genitori che hanno perduto il lavoro il più alto d'Italia e non solo quindi quello dei giovani che cercano
Una nuova realizzazione per sei ma di generazioni che bevono rimettersi in campo io voglio stare ovviamente rigidamente nei cinque minuti e dico che
Roberto noi oggi siamo qui anche con un'ampia delegazione di sinistra delle idee perché consideriamo questa una delle ultime carte
E siamo qui per schierarci in una battaglia politica volendo dire a David
Che in Sicilia purtroppo il PD e già le ossa e non è già alle ossa per un'intercettazione telefonica e alle ossa perché
Nei parametri di ciò che è avvenuto dentro la sanità al di là di quel maledetto o meno silenzi euro
Quello che è avvenuto che il linguaggio dei vecchi potentati è rimasto uguale ed è
Lo stesso linguaggio
Lo stesso linguaggio chiavi valori del PPE deve fare Schifano era spesso cari noi dobbiamo
Mandare a casa per sempre allora
Noi oggi
Proviamo a rimettere insieme in questo tentativo due parole
Che devono essere
Vicine che devono camminare insieme una è la parola a sinistra l'altra è una parola che tu non potresti rappresentare in modo migliore la parola speranza
Grazie
Blair Alessandro Bruno anche lui per cinque minuti ricercatore
Allora
Ho un po'
Va bene intanto grazie a tutti voi ringrazio Marella maggio Pino Apprendi
Davide Zoggia Roberto speranza devo dire che
è molto difficile intervenire oggi in questo contesto storico dalla nostra Regione per tante motivazioni cercherò di essere più breve possibile sia per il disastro politico che stiamo di cui siamo tutti spettatori
E sia per quello o per il ruolo che il PD dovrebbe assumere in questo momento
Io sono un dottore di ricerca faccio parte del tra virgolette fantastico mondo del precariato dove la ricerca universitaria
Un mondo in cui è veramente che mette spesso alla prova perché ci vuole molta fede nelle risorse poche risorse che dal
Da Roma arrivano i cosiddetti fondi ordinari che direttamente dal Ministero arrivano i vari dipartimenti
Quello che mi auguro è che la prossimo riforma universitaria annunciata da qui in avanti possa prevedere finalmente un ritorno agli investimenti all'università
Perché vedete una cosa grave che è accaduto negli ultimi anni e che porta la sigla tanto odiata duecentoquaranta del due mila dieci la legge Gelmini
è l'impoverimento
è riprendendo delle frasi molto significative anche ieri il Presidente dell'Associazione nazionale magistrati Amedeo dalla magistratura ha pronunziato in occasione della collaborazione di
La morte di Paolo Borsellino alla sua scorta la lotta alla mafia quella vera
Non si fa con l'antimafia parolaia e gridata ma si parla battendo quelli che sono i presidi alla cultura la scuola e l'università la ricerca per cui la ricerca di base è quella che viene finanziata dal Ministero
è
Quella che non deve essere demolita come sta fatta dalla legge Gelmini nel due mila dieci dal due mila dieci ad oggi
Qualche piccola parola per quanto riguarda il Partito Democratico che io vorrei
Bene io porto la testimonianza del di trenta giovani
Ricercatori dottori di ricerca dottorandi liberi professionisti che volevo ma poi ancora oggi entra a far parte del Partito Democratico ci si potrebbe chiedere a ma
Chi sono si tratta pazzi che oggi può diventare del porto democratico perché forse questo è il momento il picco più
Più negativo
In cui effettivamente il Partito Democratico possa essere attrattivo nei confronti di qualsiasi fascia dalla popolazione allora quello che dico è fondamentalmente sta la voglia di cambiare la realtà regionale la realtà anche cittadina
Bene ne abbiamo effettuato
Una richiesta alla segreteria provinciale del Partito Democratico ricordo ne parli anche Pino Apprendi che ha cercato anche di darmi una mano bene ma qual è partito può
Fare aspettare trenta ragazzi trenta giovani che vogliono cambiare il contesto territoriale per più di un anno
Poi ci si chiede perché la partecipazione quando si parla di partito palestra di obbligazione cognitivo sui territori oggi è questo quello che manca queste sono le occasioni in cui ci possiamo confrontare intervenendo e parlando
Questa è mancato
è il paradosso di questa terra sta proprio in questo e chiedo anche a Roberto speranza di fare nostra quest'appello anche a livello nazionale non è un paradosso che qui in Sicilia che spesso sembra quasi
Essere un Fausto presagio di quelli che sono le aperture di certi limiti che forse dovrebbero essere invece invalicabili
Ovvero l'apertura del porto democratico anche nei confronti
Di certi personaggi che non hanno nulla a che spartire con quello del patrimonio ideologico sappiamo bene che è apparso democratico nasce dall'unione di più radici culturali storiche politiche ma c'è un limite a tutto come si dice in siciliano
Va bene un ente in chiesa malora sodali Camilli traducono Roberto speranza va bene il vento in chiesa ma non da straniere le candele quindi quello che mi auguro è che si possa avere dal punto di vista la ricerca una reale
Un reale investimento nel Morimondo dalla conoscenza dei cambiamenti per quanto riguarda il mondo e la scuola chi è intervenuto prima di me ha detto le ragioni
Di quali potrebbero essere effettivamente gli investimenti reali nel mondo e la scuola che spesso qui in Sicilia rappresentano anche dei presidi e legalità
Non ce lo scordiamo non ce lo dimentichiamo
E per conto riguarda invece la partecipazione credo che sia chiaro che la struttura del partito per come
Va avanti in quest'ultimi investendo andrà avanti in questi ultimi mesi
Non fa altro per creare un solco un ghetto incolmabile tra quella che la società civile la società che si
Che partecipo ogni giorno
è quella che invece il simbolo del Partito Democratico perché oggi nessuno vuole scendere in nelle strade col simbolo del parto Democratico lo fa magari considerasse di associazioni
Perché si è creato un gap che sembra quasi incolmabile torniamo alla strada e torniamo a fare quello che si faceva un tempo mobilitazione cognitiva cerchiamo di coinvolgere le persone
Perché molte persone a perdere il simbolo del PD dicono oddio le lobby o Dio i potentati bene
è vero che è generalizzata sbagliato è vero che è sbagliato fare tutto ciò e per a ma a maggior ragione mi chiedo non possiamo lasciare che
Lei giovani generazioni ma tutti quanti in generale i delusi vengono consegnati al Movimento cinque Stelle io rido quando vede in televisione dovere in televisione o su Facebook i filmati faccio nome e cognome di Di Battista
Che prende la politica come se fosse un teatrino salendo sul petto facendo filmati tanto per dicendo che sono tutti a latina generale la generalizzazione figlio dell'ignoranza e non voglio compreso ignorante grazie
Grazie
Anch'io voglio contribuire con un piccolo intervento che
Diciamo vi assicuro che non va oltre i sei sette minuti
Nella relazione di Mariella è stata molto larga e quindi mi prendono poco spazio questo incontro fra noi e chi rappresenta l'area riformista del Partito Democratico
Oggi dovrà servire per capire se è possibile costruire un'alternativa alla deriva centrista che si sta creando
Promuovendo strane alleanze che prefigurano la nascita del cosiddetto Partito della Nazione che ci vedrebbe in compagnia indesiderata per molti di noi
Dei Verdi Miani e di altri soggetti che nulla hanno a che vedere con le cultura di coloro
Che hanno fondato il Partito Democratico
Personalmente ero arrivato a una svolta
Restare o uscirà da questo partito
Che sempre più lascia alle spalle le origini riformista in favore di una cultura liberista che ricava che progetti del periodo berlusconiano
Potrei elencare una serie di provvedimenti che testimoniano quanto da me affermato ma per brevità di tempo mi limiterò a citare la legge elettorale l'abolizione all'articolo diciotto la riforma sulla scuola
Leggi ampiamente contrastate da milioni di persone che a guardar caso facevano riferimento a un nostro partito
Dico facevano perché già molti di loro non ci hanno votato alle amministrative e molti altri se ne andranno
Ci si accorgerà di loro all'indomani delle prossime elezioni
Questi elettori si chiamano signor Bianchi o signor Rossi non si chiamano Fassina Civati o Cofferati non avranno un articolo sul giornale non faranno una conferenza stampa vanno via e basta
Si è deciso di andare avanti infischiandosene dal grido che proveniva dagli addetti ai lavori dai professori dal sindacato
Pensare che un Preside deciderà del corpo insegnante non tenendo conto delle graduatorie mi fa venire i brividi di fatto si consegnò scuola alla politica del momento
Che entrava
Entrerà a gamba tesa facendo pensare tutto il proprio potere
Si è voluto fare credere che tutti i mali dell'Italia
Provengono dal sindacato dimenticando artatamente che il sindacato è stato il baluardo per la democrazia in tutti i tempi ed elemento di contrasto alla mafia
A partire da quella rurale
Indispensabile per la conquista e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori ignorando le gravi responsabilità della cattiva politica per disastro economica sociale che sta vivendo il Paese
Non mi piace l'Italia di Ventimiglia dove una cinquantina di persone immigrati sopravvissuti alla traversata della morte sono rimasta all'addiaccio in attesa di potere passare a confine spalmati sono dalla gente dai volontari
Non basta piangere gridare allo sdegno per la morte della piccola uccisa dalla testa criminale di un trafficante di uomini
Su queste politiche non possono essere questi effetti mediatici il nostro Paese in Europa non è adeguato alla statura del nostro Paese
Siamo sempre allo stanzino accanto alla stanza dei bottoni come in occasione di ciò che è avvenuto in Grecia
Io sono una europeista convinto non posso tollerare le normative che con la globalizzazione vogliono imporci
Il cioccolato si può fare anche col cacao
La bassa si può fare anche con la farina di grano duro
I formaggi possono farsi anche con il latte
Insomma una mistificazione che mette in ginocchio la nostra economia che si basa sulla qualità sul made in Italy autentico mancano interventi concreti sulla pesca
I nostri pescatori dovranno cambiare personalità giuridica non si chiameranno più pescatori si chiameranno guardiani di attrezzi di pesca
Tutto questo perché il nostro Governo non ha imposto una legge europea sulla pesca con l'istituzione indispensabile di un'autorità di bacino i nostri pescatori hanno enormi limitazione della pesca
Da un novellame a quella del tonno a quella del pesce spada
Ma il pesce non sa che al sommaria di pertinenza è quello entro certe migliora nazionali il pesce che va bene pescato da noi proprio per la mancanza di una
Legge di gregata regole il bacino sarà pescato dai pescatori
I nostri dirimpettai
Stessa cosa vale per l'agricoltura i corridoi verdi creati e con l'Egitto e gli altri Paesi favorisco nel nord Italia che esporta tecnologie in cambio di prodotti agricoli senza alcun controllo di qualità e senza tracciabilità
Forse mi sono allontanato un poco dal
Dal nostro Paese ma credo che è indispensabile guarda queste due importante categoria pesca agricoltura che sono da tempo trascurate dal nostro Governo nazionale
Mi rimetto subito in pista ma non mi metto a fare statistiche basta guardarsi in giro per venti rendersi conto se nel Mezzogiorno d'Italia in Sicilia si avverte la tanto decantata ripresa
è sufficiente andare nella mensa organizzate dai volontari per trovare i tante pensionati tanti fuoriuscite dal lavoro impiegati commercianti ardita artigiane piccoli imprenditori
L'altro giorno è presidente di Confindustria di Palermo mi ha raccontato un aneddoto ha organizzato un pranzo per poi da Biagio Conte è un laico che gestisce circa mille persone alle quali da un tetto e da del cibo
E il Presidente si è detto sorpreso dell'abbigliamento che avevano molta di questa persona scarpe e pantaloni fermati alla sua richiesta di spiegazioni Biagio Conte gli riferiva che proprio questi
Paradossalmente sono i più fragili rispetto a chi tradizionalmente ha dovuto da sempre arrangiarsi per braccare il lunario si tratta dei cosiddetti nuovi poveri quelli che hanno perso il lavoro senza garanzie sociali
E sono state costretta a chiudere alla propria attività
Qui in Sicilia non avevamo bisogno di cancellarla circa l'articolo diciotto tanto di quell'azienda con più di quindici dipendenti ne abbiamo pochissime
Non abbiamo bisogno di lavoro lavoro vero infrastruttura di collegamenti ferroviarie fra le nove Province di continuità territoriale
Se viene caro Roberto vai oltre lo stretto col treno devi scendere con tutti i bagagli e magari con bambini e anziani appresso traghettare raggiungeva Pieri relativa stazione ferroviaria
Al nord ripercorre i trecentocinquanta chilometri il settantacinque minuti e hanno e basterebbe al collo di ben centoventi minuti per abbattere almeno del trenta per cento gli attuali tempi di percorrenza stessa cosa vale per le isole minori spesso abbandonata a se stesse
Abbiamo il territorio sconquassi Sato per la grave situazione del
Del dissesto idrogeologico
Bisogna investire in sicurezza ci si guadagna si risparmia denaro e disagi e si evitano perde dei di vite umane
Attualmente ci sono almeno tre ponti crollati due vecchie Nuno in un'autostrada la Palermo Catania che tagliano in due la Sicilia
Aggiungendo ancora di più l'entroterra già in difficoltà per la pessima viabilità esistente e che rischia di avere il colpo finale per la propria economia sostenuta anche da un turismo interno grazie all'attrattiva
Esercitata dalla storia che ogni Paese porta con sé e grazie anche alle varie tipicità dei prodotti locali
Il colpo finale che darà il via a far andare tanti ragazzi che avevano scelto di rimanere di stilare destinate a rimanere qui nella nostra terra
A proposito della cancellazione all'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Le cattive notizie comincia a venire fuori che non abbiano l'altro giorno
Mi trovavo al Carrefour o con alcuni lavoratori e mi hanno detto che l'azienda nei giorni scorsi ottanta dipendenti qui a Palermo
Ha in maniera unilaterale cancellato il contratto integrativo è sotto ricatto di licenziamento ha tolto i primi tre giorni
Di malattia che prima come sapete erano a carico non erano a carico del dipendente
La mancanza di sicurezza nel territorio le difficoltà dei trasporti la lentezza della burocrazia
Tengono lontane all'impresa che vorrebbero venire a investire in Sicilia
Non c'è una politica industriale degna di tale nome Fincantieri galleggia con qualche centinaia di operai al lavoro e centinaia di operai in cassa integrazione con un indotto del tutto scomparso
I lavoratori dell'emessi azienda che si occupa di rotabile a oggi hanno un destino non definito gli operai alla Keller le chianche si sono occupati rotabile licenziati insieme a quelle dita che normali mentre Italtel fortemente ridimensionata
Ovviamente non farò più il lungo elenco dell'azienda che sono scomparse le partite IVA e di tutti i marciapiedi che non hanno più una saracinesca aperta
Ma non posso non parlare della FIAT di Termini Imerese e me ne sono occupato direttamente
Voglio ricordare che
Nonostante nella passata legislatura fossero stati stanziati duecento milioni dal Governo regionale e cento milioni al Governo nazionale
Io devo dire la verità non so se ancora ci sono questi soldi in casa non ha alcun futuro la FIAT
In tutto questo io dovrei già lire dei successi di Marchionne l'America
Mi dispiace io ho visto nei volti dei lavoratori la disperazione ho visto con territorio desertificato commercialmente e quindi io non sono con Marchionne sono con i lavoratori con le famiglie che soffrono
C'è molto da fare ieri è stato l'anniversario della strage di via D'Amelio lo hanno perso la vita Paolo Borsellino Walter cosina Vincenzoni nulli Emanuela Loi Claudio Traina Agostino Catalano
La mafia continua a imperversare magra le grandi risultati ottenuti dalle forze dell'ordine e dalla magistratura in questi giorni ed è il ritorno all'antico di Cornello del Governo antimafia di facciata e di quella quotidianamente esercitata
All'inizio di questa legislatura regionale fece un Twitter che diceva almeno questa volta si arriverà a fine legislatura e sicuro che questo Presidente non sarà chiamato in causa per mafia
Ho azzeccato solo la seconda parte del pizzo
Fino ad ora
Questo Governo non può completare la gente legislatura per tutto quello che non ha fatto ha smantellato certamente il malaffare la formazione ma senza creare un'alternativa
Non sono state abolite le partecipate non sono state ad altri ma il dato disosso operare la Forestale non è stata abolita la cosiddetta tabella H sono state mortificate le risorse culturali teatri alle fondazioni no stata abolita le Province
Senza alcuna
Prospettiva certa per la continuità dei servizi che la stessa tendevano e senza alcuna prospettiva certa per il personale impiegato
I rifiuti continuano a sommergere nostra città senza prospettiva di soluzione non è mai partita la raccolta differenziata ed in ultimo ma non per ultimo l'acqua
Dopo quasi tre anni ancora sotto la gestione del piano dei privati mi avvio alla fine
Quando si a fa
Tra questi argomenti qualcuno a Roma ci definisce buffi o tributi e musi lunghi allora se ti fa piacere caro Matteo diremo che ogni sera i ristoranti sono pieni
Ieri sono stracolmi la gente balla per strada e quando vedo un politico di stringere la mano e chi fa i complimenti si Matteo
Ma queste cose le ho già sentito dire a qualcuno anzi a pensarci bene
Le ho segnate questa notte grazie
Grazie
Tant'
Adesso andremo a parare robetta speranza
Pene grazie grazie di questa bellissima accoglienza io devo dire in premessa che non conosco benissimo Palermo quindi chiedo a Mariella e a Pino di
Occuparsi anche di questo cioè di trovare
Ulteriori momenti in cui ho possa venire conoscere questa bellissima città che mi pare
Sia comunque una delle realtà più forti più significative del nostro Paese di cui
In qualche modo è facile innamorarsi me ne sono accorto in questo veloce tratto di strada fatto insieme grazie per questa bella giornata di politica che credo possa segnare per tutti noi una ripartenza
Io mi sono molto sentito a casa per le cose che ho ascoltato anche per le critiche che sono
Arrivate ma anche per la spinta politica per la passione che c'è stata in tutti i vostri interventi e devo testimoniare di come questo sentimento che ho conosciuto
Nelle vostre parole stasera un sentimento diffuso è un sentimento che esiste cioè tanti
Nostri iscritti militanti vogliono stare nel Partito Democratico ma ci chiedono un Partito Democratico diverso
E io penso che il messaggio di fondo di questa
Giornata di oggi debba essere esattamente questo
Io credo con forza nel Partito Democratico
Non mi rassegno ad una deriva né del PD che non mi piace
E penso che ci siano le condizioni per battersi fino in fondo dentro il Partito Democratico per far vivere dessert protagonista un punto di vista diverso alternativo a quello che oggi è prevalente
E guardate io
Io penso io penso questo che
Fuori dal PD la fotografia sia davvero inquietante pensateci per un istante
Perché restare nel Partito Democratico guardate per un istante fuori dal PD
Fuori dal PD la fotografia davvero inquietante
L'alternativa alla nostra bandiera del Partito Democratico è rappresentata da Saldini da Grillo da Berlusconi
Io non ho il tempo per
Dire quello che penso su ciascuna di queste proposte politiche ma questa è la fotografia che c'è oggi del nostro sistema politico italiano sette anni di crisi tremenda
Sette anni che hanno
Piegato tante delle nostre famiglie e delle nostre impresa io sentivo parlar prima della FIAT è un settore di cui mi sono molto occupato anch'io pensate a questo dato
In Italia pochi anni fa si producevano un milione di autovetture oggi se ne producono poco meno di cinquecento mila
Potrei star qui a far numeri sulla produzione industriale sui consumi sulla disoccupazione ma
Sono numeri che conosciamo che conoscete di un Paese logorato diviso frammentato che ha
Toccato sulla propria pelle una crisi senza precedenti
E quella crisi ha influenzato il nostro sistema politico il sistema politico italiano il figlio di sette anni di crisi drammatica e quindi che cos'è oggi il sistema politico italiano da una parte il PD noi
Con le nostre differenze con le nostre contraddizioni
E dall'altra parte tre messaggi che alla fine rappresenta non nuovi e vecchi populismo
Grillo con la sua carica enorme antisistema con una rabbia che non riesce mai a tradursi in qualcosa di concreto ma resta purtroppo rabbia e guardate io ho molto rispetto per i cittadini che hanno rabbia
Penso che ci siano ragioni di fondo vere per essere
Arrabbiati e forse anche qualcosina in più
Ma quella rabbia non si trasforma mai in progetto di governo e di cambiamento vero e rabbia che resta rabbia e se la rabbia resta rabbie solo illusione non è possibilità di migliorare la vita reale delle persone
Poi c'è la lega con Salvini che prova a far dimenticare con le sue urla le corresponsabilità
Che loro hanno avuto perché l'Italia è stata decisa nelle cene di Arcore in cui la lega partecipava era parte di quel Governo e noi dobbiamo diglielo a testa alta
Oggi Salvini va in televisione sembra venuto da Marte ma i problemi del Paese vengono prima di tutto dagli anni devastanti in cui la lega ha governato
Insieme a Berlusconi non possiamo far finta di non vedere cosa è stato il passato di questo Paese
E poi c'è Berlusconi con i suoi processi con le sue vicende io facevo il rappresentante di istituto nel liceo scientifico della mia città
E Berlusconi era già Presidente del Consiglio dei Ministri non mi sarei
Sinceramente mai aspettato di arrivare
A svolgerlo una funzione bellissima come quella di parlamentare della Repubbliche ancora stare lì invischiato nei suoi processi nelle sue questioni il Rubino e le sue enormi vicende queste L'Italia di oggi
Sette anni di crisi economica drammatica ci consegnano questo Paese
Da una parte il PD
Da un'altra parte quella fotografia se non regge il nostro campo non c'è la Merkel o camere uno ora fogli come avviene negli altri Paesi d'Europa c'è quella fotografia lì
E allora il partito nostro il PTA il partito che ha sulle spalle questa responsabilità
E io questa responsabilità me la sento fino in fondo sulle spalle
Per questo penso che la scissione sia sbagliata e non debba far parte del nostro vocabolario
E noi dobbiamo stare nel Pd ma nel Pd produrre visioni e idee diverse perché il PD come oggi non va bene non funziona abbiamo commesso troppi errori
Anche qui io voglio dirlo con tutta la nettezza possibile penso che negli ultimi mesi abbiamo sbagliato in troppi passaggi
E c'è un punto di fondo una linea rossa che collega tutti gli errori che noi abbiamo commesso secondo me
Abbiamo governato l'Italia dividendo la e non unendo la e invece un grande partito come il nostro doveva governare l'Italia può governare l'Italia unendo la
La riforma della scuola è stato un errore io non userei neanche la parola riforma sinceramente metter mano alla scuola come si è fatto in questo modo è stato un errore
La riforma della scuola il PD non può farla contro la maggioranza degli insegnanti degli studenti il PD la riforma della scuola deve farla con gli insegnanti e con gli studenti
Noi abbiamo un altro modo di pensare fare
E anche qui guardate potremmo discutere nel merito tutto il tempo che si vuole ma
In queste settimane io ho incontrato tantissimi insegnanti
Seicento mila
E diciotto seicentodiciotto mila hanno fatto sciopero io l'ho detto a
Renzi subito detto occhio se tu pensi che seicentodiciotto mila persone fanno sciopero perché qualcuno ha fatto un fischio da Roma se commettendo un errore enorme
Non è un ordine da Roma di una stanza di sindacato o da una Segreteria della Camera dei deputati si tratta di una cosa vera reale cammelli insegnanti con contratto cosa mi dicevano mi dicevano guarda Roberto
Abbiamo
Gli stipendi più bassi d'Europa ed è la verità purtroppo
è la verità su questo dovremmo mettere forse un po'di risorse perché uno scandalo che gli stipendi degli insegnanti italiani sono tra i più bassi d'Europa
Non abbiamo un riconoscimento sociale adeguato
E quello che forse ci resta di vero di profondo il rapporto con la nostra classe
Se ci toccate questa roba qui
Toccando l'autonomia del rapporto tra me insegnante e i miei venti venticinque che ci sono in questo spesso anche di più purtroppo che ci sono in quell'aula ci state toccando l'unica cosa che ci resta
Ed è per questo qualcosa di profondo che seicento diciotto mila persone decidono di scendere in piazza
Ed è per questo che c'è un disagio
Anche qui si è parlato della riforma del lavoro
Anche qui io penso che abbiamo commesso un errore se ogni volta dai la sensazione che il messaggio che voi trasmettere e che metti sotto i tuoi piedi la testa dei sindacati
Che messaggio dai
Non è che a un certo punto
A diffondere questo messaggio qui chi ne beneficerà sarà la destra e non noi
Io glielo ho detto
Guarda che a Parma a parlar male di questi mondi qui che sono i nostri mondi finiamo per fare il gioco della destra tagliamo l'albero e il ramo su cui siamo seduti questo il punto
E sono temi di fondo non sono temi banali
Io penso che il PD che il partito che e il cardine del nostro Paese
In cui fino in fondo dobbiamo fare una sfida enorme perché si è partito prevalente ve lo ribadisco perché fuori dal PD c'è quella fotografia inquietante deve e può essere un partito diverso
Un partito che coltiva il dialogo un partito che tesse ponti un partito che costruisce interlocuzioni che non si accontenta che non va
A petto in fuori contro tutto e contro tutti immaginando che noi dobbiamo
Asfaltare gli altri no
Noi siamo la più grande comunità di donne di uomini del paese dobbiamo giocare una partita diversa possiamo esprimere una cultura politica diversa
E io vorrei che questo si realizzasse sulle grandi questioni che ci sono sul tavolo a partire dalla nostra storia dalle nostre culture politiche storie culture politiche di cui io sono orgoglioso
Guardate il PD nasce dall'Ulivo
L'Ulivo non è qualcosa di cui Borgogna ARCI io iniziato a far campagna elettorale per la prima volta con l'Ulivo
Penso che l'Ulivo è stato il grande soggetto politico ditte hanno fatto parte Giorgio Napolitano Ciampi Romano Prodi personalità straordinarie che hanno tenuto insieme le grandi culture politiche di questo tempo
La cultura cattolico democratica
è un pezzo significativo straordinario della nostra agenda
Io ho avuto modo di leggere l'ultima enciclica del Papa vi consiglio di farlo si fa veramente in pochissime ore lauda Tosi non c'è niente di più straordinario di più avanzato nel grande tema di un nuovo rapporto tra l'uomo e la natura
Quella cultura li cattolico democratica può essere deve essere pezzo della nostra cultura politica
E insieme a quella lì anche la cultura politica della sinistra
Sì la parola sinistra e i valori e le idee della sinistra
Alcune volte si ha la sensazione che abbiamo quasi paura di questa parola come si è a dir la perdiamo qualche pezzo di voti dei moderati
Ma la sinistra siamo noi il PD è la sinistra il PD senza sinistra non può esistere
E la sinistra
E la sinistra e cose concrete scelte
E valori di Alitalia poi scelte scelte vere che devi fare
Ora per esempio in queste ore in questi giorni si è riaperto un dibattito positivo utile sulla grande questione fiscale
Io son d'accordo ho detto subito a Renzi se la sfida è quella di
Ridurre spese inutili
E di provare diciamo ad affrontare
La sfida del fisco costruire un fisco che venga
Percepito come più amico noi siamo pronti ma anche qui
Dobbiamo farlo a partire dei nostri valori dalle nostre idee
A me nessuno mi toglie dalla testa che se tu hai un attico nel centro di Roma che vale un milione di euro una tassa sulla casa la devi pagare
Nessuno me lo toglie dalla testa lo sto parlando di un appartamento di duecento mila euro in periferia
Se tutti tratti un appartamento di un milione di euro nel centro di Roma come tratti un appartamento in periferia che vale centocinquanta mila euro nello stesso modo o sbaglio
Non è così
La riforma del fisco si può e si deve fare giusto abbassare le tasse ma partiamo da chi ha di meno partiamo dati Istat
Penso significa
Questo significa essere il grande partito del centrosinistra in Italia
Qualcuno prima lo diceva
Noi siamo l'unico grande Paese d'Europa insieme alla Grecia che non ha una misura universale di contrasto alla povertà
Io vorrei che il mio Governo il Governo guidato da Matteo Renzi si caratterizza se perché entro la fine della legislatura noi superiamo questo ritardo atavico e guardate che di soldi ne abbiamo trovati
Abbiamo messo nove miliardi e mezzo per fare l'operazione il prepotente a Euro che ha dato ossigeno un pezzo di italiani va benissimo figurarsi abbiamo messo sei miliardi di euro sull'IRAP lavoro
Cosa sacrosanta non c'era di unione di imprenditori che io facessi dove non mi veniva dei
Do mettete mano all'IRAP lavoro che insopportabile ok
Ma posso dire
Che dopo aver speso quei soldi li nove miliardi e mezzo e sei miliardi di euro se ho ancora un euro da mettere lo metto su chi non ce la fa più cioè chi sta sotto gli ottanta e gli ottanta euro
Sui pensionati che non l'hanno percepita che vivono con cifre spesso da fame su quel pezzo di società che non riesce ad entrare
Possiamo immaginare noi che siamo il grande partito del centrosinistra che lasciamo ai Grillini
Il tema di una grande misura di contrasto alla povertà no dobbiamo dirlo noi deve essere un nostro tema su cui fare una grande battaglia politica
Io penso che questo debba fare un grande soggetto di centrosinistra e noi questo dobbiamo rimanere
E anche qui lo voglio dire con tutta
La franchezza possibile io sono
Preoccupato di questo dibattito attorno al Partito della Nazione
Di Partito della Nazione per la prima volta parlato una persona cui sono
Molto legato che Alfredo Reichlin che una personalità straordinaria del nostro mondo della sinistra italiana
Alfredo pensava Partito della Nazione come grande soggetto di centrosinistra che si mette a servizio del Paese
Poiché col passare dei mesi Partito della Nazione diventato altro e c'è un soggetto indistinto in cui scompaiono i confini tra destra e sinistra e in cui dentro ci può stare tutto il contrario di tutto io dico il nord quindi ha ripartito della
Anche qui guardate
Non è mai una questione personale mai la politica non si può fare con questioni personali ma se vedo
Che una come Susanna Camusso e il capo del più grande sindacato che rappresenta gli interessi dei lavoratori della sinistra
Mi dice diffido del Pitti
Da una parte
E poi dall'altra parte vedo Bondi che con entusiasmo inizia a votare le fiducia
E ora sento parlare di un'ipotesi di un gruppo che nasce al Senato guidato da Verdini con dentro gli amici di Cosentino
Che serve per fare la stampella al nostro Governo io dico il no e inaccettabile
Inaccettabile tre livelli
Io penso che noi dobbiamo fare una grande battaglia nel Partito Democratico per vincere questa sfida senza rancore
Senza dinamiche di lotte personali che non ci interessano
Anche qui senza dar conto alle poltrone
Io sedevo in una delle più importanti che ci potesse essere ho fatto per
Due anni il Presidente del gruppo parlamentare del Partito Democratico
è un certo punto mi son trovato di fronte ad un bivio
Ho negavo le mie idee e i miei valori per restare Capogruppo oppure facciamo una scelta diversa ed è quella che ho voluto fare ed è chiaro che oggi
Che decido con tutti
Gli amici compagni di strada di intraprendere un percorso per far vivere un punto di vista alternativo figuratevi se ci interessa una discussione sulle poltrone a noi interessa ricominciare
A far vivere una battaglia vera delle idee vogliamo un partito che si Siri caratterizzi per il Progetto originario che il PD ha rappresentato
Perché abbiamo fatto questo partito perché abbiamo scelto un certo punto di dire basta DS e Margherita e guardate che oggi sembra una cosa facile ma se andavi venti trent'anni fa
In un Paese in una città della provincia di Palermo anche di un'altra Province raccontati che le storie
Che vengono dal Piccini dal PSI dalla Democrazia Cristiana decidevano di stare insieme probabilmente non ci avrebbero creduto
Ma abbiamo fatto quella scelta forte difficile perché abbiamo ritenuto che c'era bisogno di unire queste storie queste culture politiche per ridare peso profilo identità ad una storia nuova che bisognava costruire
E però io penso che quella storia noi oggi dobbiamo difenderla perché c'è il rischio che si vada a fare altro a me non interessa un grande partito in cui c'è tutto il contrario di tutto un partito
Caccia Orta arti come dicono in America un partito pigliatutto a noi interessa un'altra cosa e interessa un partito che
Abbia il coraggio di
Mettere
In campo idee forti
Io non ho il tempo per
Raccontarvi né tutta ma su una
Voglio lanciarvi un messaggio perché quella che
Forse qui ha più senso
Si parla pochissimo di Mezzogiorno io lo dico orgogliosamente da cittadino del Mezzogiorno
Io vengo da una piccola regione che la Basilicata
E penso che questo nostro partito e questo nostro Governo finora non abbia fatto abbastanza sussunto
E penso che ci sia bisogno di una nuova grande alleanza
Perché
Peso con attenzione le parole che dico la qualità della cittadinanza in questo pezzo d'Italia non è paragonabile alla qualità della cittadinanza del resto del Paese
E noi abbiamo bisogno necessariamente di segnalare una svolta su questi temi abbiamo bisogno provando anche a unire il nostro Partito Democratico in questo momento noi governiamo in tutte
Le regioni del sud non è mai avvenuto prima
Ora
Ho ascoltato il vostro dibattito posso permettermi di non entrarci a piè pari anche perché ho molto condiviso le cose che sono state dette da chi mi ha preceduto però guardate
La Sicilia un grande tema nazionale
Io capisco e Cortivo le autonomie dei territori
Ma è chiaro che su un tema enorme come quello del futuro della Sicilia e del Governo della Sicilia né non possiamo
Tentennare
Io l'ho detto prima entrando a qualche giornalista che me lo chiedeva che essi prova sempre a chiedere un commento su cosa
Sta accadendo io ho detto questo che noi abbiamo la responsabilità del governo di questa Regione ma guidiamo ne abbiamo vinto le elezioni votiamo
E dobbiamo rispettare
Ed essere attenti soprattutto i cittadini che c'è un dato quella fiducia
E quindi non possiamo tentennare e il momento di un messaggio chiaro e netto
E il momento che questo nostro partito la Comunità democratica siciliana non chiusa in qualche stanza ma allargando discutendo aprendo i nostri circoli decida in maniera definitiva
Basta balletti o ci sono le condizioni bene
Per un rilancio di questa iniziativa
Oppure se ne assumano fino in fondo le conseguenze non si può giocare
Allo scaricabarile o a chi si assume per prima responsabilità con una regione così decisiva per il futuro dell'Italia
Allora io chiedo che ci sia una discussione vera
Che si aprano le segrete stanze che ci si confronti in maniera larga ma che poi il PD dica fino in fondo come la pensa e vada avanti senza più tentennamenti
Questo serve alla Sicilia serve al nostro Mezzogiorno e serbe a tutto il resto d'Italia
Io non voglio aggiungere altro mi dicono che altrimenti rischiamo anche di perdere l'ultimo aereo
Se non un messaggio di fondo che quello che mi sta più a cuore oggi
Per noi in questa Provincia e soltanto un primo passo un primissimo passo direi
Abbiamo già fatto iniziative simili a Messina voglio salutare i miei amici e compagni che ci hanno raggiunto l'abbiamo fatte a Siracusa ma dobbiamo far vivere questo punto di vista fino in fondo dentro il Pd
Far capire che il PD non può essere il megafono di Palazzo Chigi non serve Pinardi megafono di palazzo
E far capire anche a tutti che la voce di Renzi nonne L'Unità voce nel patto
Io farò fino in fondo la mia parte lo farò con i parlamentari senatori deputati che vogliono giocare questa sfida è questa battaglia ma questa
Sfide questa battaglia può camminare soltanto sui piedi
Di chi territorio per territorio crede in una visione
E mi ha un'idealità diversa da quella che oggi è prevalente io non voglio aggiungere altro se non grazie questo il primissimo passo e sono convinto che insieme potremo fare molto bene e buona serata