Collegamento con Rita Bernardini sul caso del suicidio di Caiazza, il presunto omicida del gioielliere di Roma

Passiamo invece alla questione del suicidio in c'è la notizia di questa mattina del presunto killer gioielliere di Roma non abbiamo in collegamento Rita Bernardini buongiorno Rita
Buongiorno notte è un saluto a tutti ma i fatti di cronaca veramente delle ultime ore sono molti perché c'è questo suicidio in carcere nel carcere della capitale Regina Coeli quello più antico
Ma c'è anche il suicidio in Questura la cugina di Milano di un ai giovani Giancarlo Mereu incensurato
E e c'è anche un altro episodio avvenuto nei giorni scorsi delle carcere Vienna che fa veramente paura per cui un detenuto è stato sottoposto peso e non chissà quanto tempo ha sevizie e sistematiche di ogni tipo
Dai suoi compagni di cella ma veramente vere e proprie torture
Allora consentimi di dire che
Insomma soprattutto per quel che riguarda le carceri
Stiamo parlando di quei luoghi oscuri che cerchiamo da radicali da una vita
Mi pare divenire trasparenti ma attraverso denunce concrete per esempio
Questo che si è suicidato il presunto killer
A Regina Coeli andare a vedere la documentazione con interrogazioni parlamentari non solo
Della legislatura in cui eravamo presenti ma anche in questa in corso
In cui ci ha dato una mano sicuramente soprattutto Roberto Giachetti cioè le condizioni delle carceri e di Regina Coeli in particolare della Sezione nuovi giunti
è
Stata denunciata più volte chi l'ha vista e noi l'abbiamo visitata qualche mese fa
è veramente qualcosa di indecente o immaginiamo con le temperature di questi giorni che cosa metastasi parte che hanno diritto solamente a un'ora d'aria al giorno lei c'è
Perché in alcuni reparti di Regina Coeli è stato rivolto risolto il sovraffollamento lì sovraffollamento continua parla da padrone e
La situazione veniva denunciata purtroppo è scomparso l'ha avuta una psicologa
Del carcere di Regina Coeli avrà al Monella alla quale va il mio ricordo perché veramente data fondamentale per farci capire
Come la sua opera cioè quella di psicologa era completamente vanificata perché le ore a disposizione vere i colloqui con i detenuti
Per capire il loro stato
Erano veramente poche per cui poteva riservare si andava bene solamente pochi minuti ai cosiddetti nuovi giunti che ricordiamolo
Sono quelli
Che più facilmente chi suicida no
E quindi il rapporto con
Lo psicologo con i sanitari del carcere
Fondamentale da questo punto di vista sembra che questo questo ragazzo questo presunto killer avesse fatto
In colloquio e che la psicologa aveva
Detto che era tutto apposto insomma che non presentarle non è un rischio
Non c'erano rischi e da insomma era stato messo in isolamento doveva vere un controllo praticamente avvista però
è riuscito a suicidarsi
Tra l'altro avendo a disposizione le lenzuola e insomma quanto e quante volte è stato detto ma perché reperire questi casi per esempio non si mettono lenzuola e dica lenzuola di carta
Che evidentemente non possono essere usate
è chiaro che quando ognuno si vuole suicidare poi di è difficile però insomma i piccoli accorgimenti possono Franz autoreferente trovati anche la vicenda di Mila novità da questo punto di vista presente alcune contraddizioni ma questo sicuramente è chiaro che perché io alle camminare il ricordo è andato a Pinelli insomma
E a quella ma perché è accaduto nello stesso luogo insomma si parlò a lungo di suicidio
Ma laurea motivo tre i malori attivo fare
Da lorda comunque questa vicenda tra ad indicare una cosa terrei abbiamo sentito il dibattito che c'è stato sulla chiusura degli occhi G che ancora non sono stati chiusi eccetera eccetera ma
E poco si è parlato se non
Attraverso l'opera concreta del dottor Danilo Montinaro insieme ad altri psichiatri
Che e lei strutture sul territorio che dovrebbero affrontare questi casi di emergenza cioè di persone nonché per i più svariati motivi diciamo così esco nodi sennò però con la le strutture sul territorio per la salute mentale
è sono pochissimo sovvenzionate sono
Ridotte possiamo dire al lumicino mentre nel momento in cui abbiamo fatto la grande scelta civile
Di chiudere i manicomi in generale di chiudere quelli psichiatrici e ricordiamo il voto
Non è che dei radicali che e pur avendo promosso il referendum della
Per la chiusura dei manicomi ebbe votarono contro ossia stele non mi ricordo la legge centottanta perché perché
Non prevedeva in modo adeguato quei ritiri sul territorio che sono fondamentali che per seguire cali di emergenza come questo
E ma anche per seguire tattili raggio che hanno
Concreto bisogno di rapporti con i familiari saper capire come curare e assistere queste persone
E purtroppo credo per come si è svolta la vicenda di idee Milano questo giovane che era basti leggere le dichiarazioni che faceva insomma
Le cose che urlava era fuori di
Di Tenno diciamo ha picchiato i genitori e la madre
E addirittura si è rifugiata in commissariato eccetera B lì c'era bisogno veramente di qualcuno che avesse ritenuto in questura
C'era bisogno urgente che entrato in contatto questo giovane con un presidio sanitario che fosse in grado di contenere
Queste
Queste sue reazioni e nello stesso campo qualcuno che ci parlasse invece insomma alla fine
Gli ha buttato dalla finestra l'altra cosa che ho citato questo del carcere Vienna che è veramente
Cioè del questo patto di civiche torture queste praticamente questo giovane recluso che si trovava all'interno di questo istituto penitenziario che fra l'altro
Io ricordo di averlo ricitato in passato più di una volta
Cioè praticamente adesso rischia di perdere un piede che gli è stato ustionato con l'acqua bollente
Praticamente è stato stupratori perdutamente
Gli hanno spinga spento le cicche di sigaretta nelle parti intime e poi gettato Profumo detersivi aceto sulle ferite
Lo hanno sistematicamente torturato per orchestre un mese il carcere non c'è accorto di nulla
E e dettata la madre quando l'hanno detto ferito ad un orecchio che ha detto ma che cosa che è successo e da lì poi c'è stata la visita da parte
Dei sanitari del carcere però naturalmente seri
La madre non fosse stata attenta è venuta
A nel carcere negli agenti né tutto il personale che vi circa eccetera che ha raccolto di nulla uno può essere torturato per oltre un mese
Ecco perché le carceri e questo lo sottolineo è e da qui la nostra azione credo che sia fondamentale
Però anche da questo punto di vista sia il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che
Il ministro della giustizia io credo
Perché devono
Insomma per fare in modo che le carceri
Istituti di privazione della libertà perché includiamo anche le questure piano facilmente visitabili
Di da rappresentanti istituzionali possono controllare il
Rispetto dei diritti umani fondamentali
E allora grazie davvero a Rita Bernardini segretaria di radicali italiani con le quali con la quale appunto abbiamo parlato di questi ultimi suicidi indire in carcere grazie Rita no