Milano: nuovi 4 referendum propositivi. Conferenza stampa di MilanoSìMuove

Buongiorno a tutti possiamo iniziare questo breve incontro con la stanza oggi un momento importante per i nuovi quattro referendum che ha promosso Milano si muove qua c'è una rappresentanza del con stato promotore oggi completiamo la fase due la fase due consiste nella consegna delle prime mille firme ai sensi del Regolamento comunale dopo aver consegnato cento firme dunque ed è stato depositato ufficialmente il quesito
Se arriva oggi a queste mille firme
Che fanno poi partire una valutazione da parte del Comune sulla fattibilità tecnica giuridica del quesito quando il Comune avrà completato questa procedura partiremo poi con la vera e propria raccolta delle quindici mila firme necessarie per arrivare al voto
Quindi un passaggio tecnico si non passaggio tecnico rilevante che dimostra che si va avanti con decisione forza sul processo referendario
Questi quattro nuovi referendum che sono in perfetta continuità con i cinque referendum del votati nel due mila undici e sempre proposti da Milano si muove
Quei cinque referendum
Hanno dato una vera e propria spinta Milano dal punto di vista la trasformazione ambientale
E quello di buono non voglio dire se poco tanto non tocca a me toccherà ai milanesi dirlo
Ma quello di buono che è stato fatto dall'Amministrazione Pisapia di fatto verrà ricordato proprio in base a referendum erano richieste dei cittadini milanesi che l'Amministrazione ha realizzato sulla base di un dettato preciso
Non riteniamo che solo in parte sia stato realizzato dettato referendario sui cinque referendum però
Con questi quattro nuovi referendum abbiamo una novità importante il fatto che
Sono referendum propositivi vincolanti quindi l'Amministrazione se
Si arriverà al voto il sei Milanese voteranno sia raggiungendo il quorum la prossima Amministrazione sarà vincolata realizzare questo programma referendario e quindi sulla base del dell'esperienza appunto dei cinque referendum che comunque
Sono ripeto quelli che hanno connotato nel bene il maledetto le cose buone fatte dall'Amministrazione Pisapia noi siamo convinti che la spinta di quattro nuovi referendum per di più vincolanti
Possa essere determinanti per conto determinante per continuare una trasformazione
Ecologica e sociale della nostra città
E altre gitane altrimenti bisogno perché è vero che cioè lei scoring sicuramente lei sempre qualcosa di positivo
Ma è un expo dopo la quale quando abbiamo più nessuna idea di cosa fare al netto su cui non c'è un posta ecco se ne parla molto sui giornali
è onesto
Dopo cui ci saranno elezioni amministrative e su cui si discute molto su programmi ma in realtà per finta si discute molto su schieramenti senza avere
Nessuna idea su quali siano i programmi reali quindi a vere
In quattro nuovi referendum che dava un'indicazione chiara possa amministrazione qualsiasi essa sia riteniamo che possa essere l'unico modo perché Milano possa conti fare progredire come città internazionale che si confronta con le altre grandi metropoli del mondo soprattutto sugli aspetti di ambiente sociale e qualità alla vita
è una ultima osservazione
Da parte mia e non mi sono presentato prima sull'Edoardo Croci sono il Presidente del Comitato referendarie Milano si muove
Un ultimo se l'l'azione l'ultima osservazione che questi referendum prevedono anche un grande impegno in termini di investimento sulla città
Un investimento nell'ordine di alcuni miliardi di euro
Più di due miliardi di euro per realizzare i progetti che sono descritti i progetti riguardano
L'edilizia popolare riguardano la mobilità sostenibile con l'allargamento di arancino al Metropolitan Circle Line
Riguardano la riapertura dei Navigli riguardano un grande piano per aumentare la dotazione di verde a Milano a partire dalla redazione del progetto dei grandi raggi verdi
Progetti quindi che necessitano di importanti investimenti in un momento di crisi economica generalizzata si pensa di tirare i remi in ma in barca e non investire noi crediamo che questo sia un errore
è il momento nella nostra città invece di investire investire per trasformarla per renderla più attrattiva per creare opportunità di lavoro insomma è la logica della della green economy su cui crediamo che Milano abbia abbia molto da dire
E realisticamente perché mia referendum andava indicate anche le fonti di finanziamento abbiamo indicato come fonti di finanziamento principali non le uniche quelle delle privatizzazioni delle società comunali a partire da A due A e sia
Noi siamo convinti che questo dia un doppio vantaggio
Il primo generare delle risorse importanti per investire sulla città e per far sì che questo poi crei un volano a sua volta di investimenti nuovi servizi pubblici e privati
E secondo quello di togliere definitivamente i partiti dal controllo delle società comunali spesso un controllo che è stato asfittico controllo che ha portato a situazioni di sottogoverno inefficienze e che crediamo che Milano possa superare anche qua dando un esempio a livello europeo che possa che possa valere anche per le altre città italiane
Quindi
Fra poco consegneremo impacco
Con le prime mille firme e passo la parola alla segretaria del Comitato promotore Milano smuove Marco Cappato che detiene destra e
Torno spazio con le firme conquistate e sudate devo dire a fatica perché sono firme autenticate
Grazie Edoardo
Grazie a tutte le persone che sono presenti qui oggi non è stato per nulla facile raccogliere mille firme
In questi settimane non proprio ideale e sul piano atmosferico e sono firme che sono state quasi interamente raccolte dai radicali ed l'associazione su Tortora lo dico sia per ringraziare e dare atto dello sforzo che è stato compiuto
Sia
Perché comunque
Un
Un fatto diciamo un elemento da tenere in considerazione quindi un fatto politico per
Quella che sarà la fase successiva della campagna cioè
Mi ritengo che
Da parte di non certo tutto il diciamo così movimento ambientalista e le persone presenti qui nelle
Lo testimoniano ma sicuramente ci sia una
Così una diffusa convinzione che tutto sommato
Basta che le cose vadano avanti e che la proposta di Milano si muove e che invece
In effetti rivoluzionarie nel senso
Migliore della parola cioè che prende in considerazione tutti gli aspetti complessivi di un salto di qualità
Nella
Tema ambientale ma anche nel tema sociale delle case popolari sia a questo punto quasi una una necessità un'esigenza
Lo è secondo noi lo è da ogni punto di vista
Lo è per quanto riguarda la prossima campagna elettorale che altrimenti magari rischia di essere
Di essere
Determinata dal dibattito su il campo rom eccetera quando invece
Il confronto su una visione di città e quello che è indispensabile e che alla politica dei partiti manca la capacità di fare per cui
Questo progetto
Se ci sarà
Come ci aspettiamo il la valutazione positiva da parte del Collegio dei garanti sull'ammissibilità dei quesiti e da parte del di
Uffici comunali è l'occasione di potere discutere
In modo molto concreto perché poi si dovrà andare a votare su questi temi su un progetto complessivo di futuro della città dell'esigenza di questo progetto io voglio solo richiamare uno dei dati più recenti
Ministero della salute
Che ha certificato come
Chi morti all'anno cioè in un anno pare fosse il due mila dodici da inquinamento atmosferico nella città metropolitana di Milano sono da contagiarsi nel numero di cinque mila
Dati del Ministero della salute con la specifica che circa la metà sarebbero evitabili se solo si rispettassero i limiti di legge
Naturalmente non è facile in una città come Milano andare a rispettare i numeri di legge e sicuramente non si riesce a fare con questa o quella misura con un po'più di
Di questo quello non voglio neanche dire di che cosa
Il problema è esattamente convertire gli investimenti comunali da settori nei quali la presenza del Comune non è in nessun modo utile non è un valore aggiunto per i cittadini
A
Investimenti che riguardano direttamente la qualità della vita dell'ambiente del verde del sistema urbano del pallet del paesaggio la riapertura dei Navigli e la questione del alloggi sociali già il fatto
Che
Il Bilancio appena approvato dal Comune e termino con questo non abbia minimamente tenuto in considerazione
La realizzazione dei referendum del due mila undici ci dice che senza un nuovo impulso popolare
Quel progetto non andrà avanti nei tempi necessari ma andrà avanti nei tempi deve si fa quel che si può e nelle condizioni di ristrettezza dei bilanci si fa quel che si può poi significare rimandare di molti anni
Dei provvedimenti che sono invece urgenti per subito che nel dibattito sul posto expo non si tenga conto di un pronunciamento chiaro dei milanesi che hanno chiesto quei prendo il due mila undici un grande parco su quelle aree
Dimostra
Quanto sia necessario un nuovo intervento popolare
Negro una un aspetto grazie Marco un aspetto importante adesso si ferma la raccolta delle firme un aspetto tecnico abbiamo ha tenuto aperte banchetti
Fino fino a ieri
Adesso si ferma perché la palla passa al comune che darà questo giudizio di valutazione tecnica e giuridica solo dopo questo giudizio riprenderemo per raccogliere quindicimila firme e qua chiederemo a tutta la coalizione referendaria
Di muoversi con energia perché avremo quattro mesi per raccoglierle
Adesso ci sono diverse rappresenta il comitato promotore vogliamo sentire anche
I loro interventi a partire dalla sinistra con Marco Parini Presidente l'Italia Nostra
Sinistra ecco
Attacca
Ma in assoluta continuità con la partecipazione al precedente comitato referendario quello appunto dei cinque quesiti e cittadini che risulto
Assolutamente vincente nell'opinione pubblica Italia Nostra partecipa anche a questo secondo Comitato per questi quattro referendum i contenuti che nelle previsioni non sono assolutamente
Dissonanti da quelli precedenti ma in assoluta continuità
Il verde il sistema dei trasporti con una nuova rete metropolitana le piste ciclabili
Il sistema delle acque dei Navigli milanesi che devono ritornare ad avere una loro mobilità e importantissimo e innovativo rispetto a quelli precedenti il tema
Della risistemazione del degli alloggi popolari quindi dalle periferie una sorta di rigenerazione urbana
Dove rendere esigibili stabile are compendi che oggi per degrado
E sovraffollamento non lo sono più l'intervento questo molto importante e il meccanismo
Che risulterà finanziariamente percorribile sarà certo ricorso alla privatizzazione quindi alla vendita
Di beni e ma anche
A un sistema che porti magari in un secondo momento anche la possibilità ai cittadini di riscattare i propri alloggi
Il si tratta di interventi molto importanti che seguano la vicenda expo
Nella quale Milano vuole fare un salto di qualità e diventare una delle grandi città europee
Lo è già sotto l'aspetto della sua influenza della sua collocazione del mondo finanziario nel mondo della moda nel mondo della cultura
Ma perché tutto ciò trovi completezza deve esserlo anche nella sua struttura urbana
Ha fatto appunto di
Trasporti fatto appunto di
Valorizzazione delle sue peculiarità fatta appunto sostanzialmente di un modello di di una qualità della vita che ancora oggi certamente Milano-Roma
E che con questi quattro preferendo unitamente alle istanze precedenti può conseguire
Grazie facciamo ad Aldo Bonomi
Ma Bond buongiorno a tutti poco da aggiungere a quanto avete detto che esaustivo posso solo mettere l'accento sull'importanza del dentro il suo socio all'housing
Che vai a diciamo che
Letto nella sua più ampia estensione e soprattutto ogni nella possibilità che il Comune di venti non si non va dai se
Protagonista diretto di interventi di riqualificazione ma utilizzi legami le competenze come amplificatore dell'azione
Da parte dei privati che sono anche disponibili questo io l'ho già verificato e quindi questo potrebbe dare un ulteriore rilancio e amplificazione
Sono Fiorello Cortiana
Mi son due chiaviche ci tengo a sottolineare la prima e che c'è un'ulteriore occasione per ridare la parola sulla politica pubbliche i cittadini
Una parola sequestrata da segreti ieri è Eda eletti penso in particolar modo al Parlamento nominati innocenti dei cittadini
Il
In secondo luogo la possibilità di ragionare su una città
Dei comuni cioè su una rete metropolitana mentre registriamo una mancanza assoluta di visione metropolitana quando parliamo di raggi verdi
Quando parliamo di una nuova linea
Di metro quando parliamo della repertori dei Navigli tutto ciò implica chiaramente una gestione un'allocazione di funzioni che dentro una rete di nodi metropolitani
Allora questo elemento è molto molto importante ancora una volta nel non siamo in grado di poter agire su una scala metropolitana per tutti i limiti che ci sono a tutt'oggi nonostante gli sforzi fatti da Marco Capatti Marco Cappato e da Roberto Biscardini
Dentro al lavoro per lo Statuto metropolitano però indubbiamente questo pacchetto referendario questo respiro
Voglio sottolineare l'importanza e mi fa piacere trovar qua Marco Parini
Perché già dall'ottantacinque partimmo
Con dei referendum che avevano un respiro che riguardava l'idea
Di un new deal legato e ha fatto bene a ricordarlo Edoardo Croci alla green economy e la sostenibilità la bellezza una diversa prossimi mica con la città
Riaprire i Navigli è evidente che discute completamente un modello di
Utilizzo in particolar modo del centro della città però il fatto che abbiamo stoppato con anche quindici mila firme di cittadini
Di Quarto Oggiaro di Baggio del Parco delle cave che propri cittadini abbiamo costruito e proprio insieme a Italia Nostra penso l'esperienza del Bosco in città
Quella
Porcata della via d'acqua che era una via di tangenti di cemento
E proprio proponendo invece alternative diverse così come subito all'interno che ospitato Petrarca per diversi Stati
Sì for Ricupero demenziale invece con recupero di qualificazione comma anche Touring Club stesso Philippe Daverio e tanti altri hanno sostenuto ecco io credo che questa visione qua è garantita da questo ha fatto bene Marco Cappato a ricordare che
Queste è l'unica possibilità per riportare il dibattito anche elettorale su un piano di confronto di una visione di città
Mentre ne qua siamo a guardare i giornali rispetto al toto primarie o il centrodestra che sta cercando il suo neo Albertini
Che vanta ancora e chiama verdi talebani coloro che hanno criticato quella idiozia di estensione del mercato immobiliare attraverso i parcheggi sotterranei pensate all'idiozia
Di voler un parcheggio sotto la Darsena che fu bloccato solo dal vincolo
Che ho avuto l'orgoglio e l'onore di mettere
Sulla
Sui Navigli sia sul manufatto idraulico che sulla rete circostanti però senza questa iniziativa qua con il fatto che sia
Facciamo il polo degli del Nazzareno lo chiamo così
Di considerare Tino soltanto un elemento di blocco invece dobbiamo ringraziare tutti i cittadini chi si mobilitano in modo attento e quello che si sta dando sulle me quattro l'ho detto anche a Maran
Dieci minuti fa lì fuori
è
Già previsto dalle prescrizioni del CIPE per capirci non è nessuna concessione mobilitazione dei cittadini ma se i cittadini non si fosse mobilitati neanche quel rispetto di prescrizione sarebbe stato dato
Grazie prima di andare a depositare le mille firme volevo fare una brevissima osservazione qualcuno
Ci ha chiesto ma allora voi state raccogliendo queste firme volete nuovi referendum perché non vi fidate
Della prossima Amministrazione qualsiasi essa sia di realizzare questi avanzamenti per Milano la risposta su tetti sì
Noi siamo convinti che se non c'è la spinta dei cittadini come è stato le cinque referendum non ci fidiamo affatto di quello che la politica può esprimere da sole quindi vogliamo che la parola da dei cittadini con un mandato forte per questo quando inizieremo per la campagna referendaria
Dopo l'approvazione da parte del Comune chiederemo aiuto a tutte le associazioni e singoli cittadini agli ordini professionali agli stessi agli stessi partiti che se vorranno perché questo referendum aperto a tutti
Quindi chiederemo a tutti a tutti gli uomini di buona volontà direi di sostenere questi referendum
Prima di passare alle alle eventuali domande
Con Marco Cappato vogliamo ringraziare alcuni del presente il comitato promotore che ci sono qua oggi e Claudio Barazzetta Barbara Bonvicini Claudio Marinoni Francesco Spadaro e lascio non a caso per ultimo Lorenzo li Parini per lo lascio per ultimo perché Lorenzo i primi anche il tesoriere quindi cogliamo l'occasione per dire avendo presente il tesoriere che
è possibile anche donare alla il comitato promotore già parecchie persone hanno fatto donazioni anche importante di ringraziamo perché questa una campagna autofinanziata sul sito www punto Milano si muove punto it sono c'è tutto il materiale anche il modo per donare
Ci sono
Domande osservazioni e considerazioni
Da parte di stampo presenti
Benissimo e allora ringraziamo ancora tutti è con questo nuovo passo in avanti possiamo andare in vacanza e lasciati avendo lasciato la palla al Comune