"Proposte e riforme istituzionali"

Se volete gentilmente prendere posto iniziamo
Allora il mio compito è quello di portare il saluto brevissimo e di presentare l'apertura della dieta dalla terza dieta che ha come titolo proposte riforme istituzionali presento anche se non ce n'è bisogno in terra ligure il segretario nazionale Bruno Ravera al quale passo la farò
Il mio compito per adesso è presentare i segretari di tutte le leghe che fanno parte dalla Repubblica del Nord presento per primo Belloni Fabrizio della Lista per Trieste no della lega Trieste scusate
Al
Gioca
Salve a tutti con la scusa che Trieste la più piccola resterà sempre la più piccola lega nord di tutto la Repubblica del Nord mi fanno
Grazie mi fanno sempre incominciare io vi porto il saluto della lega nord a Trieste che con la lista ben poco a che fare però assicura
Noi siamo nati da poco siamo nati da poco che ci siamo dovuti dar da fare a velocità doppia tripla o quadrupla per cercare di metterci al passo
Delle altre leghe che già esistevano con tutto ciò il risultato è stato più che soddisfacente
A Trieste siamo se montanti nello arrabbiati voi direte ma anche noi lo siamo Simone siamo ad Abbiati due o tre volte in più
Uno dei motivi di arrabbiatura la condizione dello Stato generale di questa nazione di questo Paese e questo voi lo capite uno secondo motivo di arrabbiatura che sui duecento e due chilometri di confine che vanno da Tarvisio a Muggia cioè che costeggiano tutta il confine con la Jugoslavia non c'è un metro di filo spinato
Se dovessero essere presenti tutte le forze dell'ordine avremmo un poliziotto ogni due chilometri e da lì che passano extracomunitaria droga tanto per capirci
Noi abbiamo cercato di muoverci in questo senso abbiamo cercato di creare un primo nucleo ci siamo riusciti e a Trieste adesso alle prossime elezioni avremo politiche comunale provinciale e vi assicuro che la Lista per Trieste l'incubo
Di la lega per Trieste mi ha attaccato il vizio Bruno la lega per la lega la lega nord è l'incubo di tutti i partiti
Non sanno che cosa faremmo noi sì
Noi sì
Trieste la più piccola e più dimenticata provincia della Repubblica italiana
Inutile ricordarvi la storia è entrata a far parte della nazione Italia soltanto nel cinquantaquattro da allora non è cambiato molto è sempre andato tutto peggio
Il senatore Bossi è venuto a Trieste il sei dicembre e ha fatto più che hanno i leghisti
Alla città di Trieste un grosso regalo
Ha detto che in marzo faremo una dieta a Trieste alla quale siete tutti ovviamente invitati
E lì proporremo il nostro Progetto concreto da leghisti di fare di Trieste una città Franca nella Repubblica del Nord
Vi aspetto a Trieste e Trieste grazie a dio non c'è Rocchetta che possa picchiarmi è stata anche alleata con Genova ai tempi delle diatribe fra Genova e Venezia è un giorno
Sì triestine sbarcarono con due barche venti o trenta persone a Venezia e li battemmo perché li sorprende mo'
Sempre per fare un favore a Genova con la quale eravamo alleati
Ci fu un morto solo e va pagata veneziana
Ecco niente io spero che questa dieta metta il sigillo su le nostre idee le nostre proposte di come cambiare il patto sociale cioè di come stare insieme siamo qui per lavorare per questo
Siamo stufi questo Stato è morto ma non ci basta protestare adesso vogliamo costruire da questa dieta qui in Liguria verrà fuori il nuovo Stato federale italiano diviso in tre Repubbliche del sud al centro e con la Repubblica del Nord
Adesso è la volta di una lega che anche a lui di giovane ma di tradizione molte vecchie di federalismo Visentin Roberto lega Friuli
Ebbene prima di me ha è intervenuto il collega della lega nord Trieste
E la sua presenza qui assieme a me la dimostrazione di come in Friuli sembrerà un paradosso però terra di autonomia tra c'è sempre stata terra di divisione o di scontro fra Trieste e Friuli
Perché l'autonomia veniva Stracca Peter veniva spiegata in diverse maniere comunque si cercava di mettere di far scontrare le due diverse esigenze quella di un tipo di autonomia richiesta da Trieste è quella di un tipo di autonomia richiesto di inferiori ebbene questa la dimostrazione di come la lega non divide i popoli ma li unisce
Attraverso appunto l'autonomia e il federalismo
Quindi questo mio saluto un e un augurio affinché tutti questi movimenti mantenendo la loro diversità quindi la loro la loro autonomia riescano a cambiare veramente questo stato molti di noi si sono avvicinati alla lega per un credo autonomista e federalista altri per un dovere morale un dovere sociale è un dovere un qualcosa che dovevano la società nella quale nella quale vivevano
Ecco però lo stiamo continuando con molto più entusiasmo anche perché molte persone di si stanno avvicinando molte di più ma soprattutto abbiamo capito che stiamo diventando i protagonisti del futuro di questo Stato ma non i protagonisti passivi ma quelli che veramente anzi gli unici che hanno la possibilità di cambiare di migliorare ma soprattutto di recuperare questo Stato che i partiti hanno portato al degrado grazie
Anche la Romagna è l'ultima nata tra i movimenti ma rivesta un'importanza politica notevolissima non ho dubbi che grazie all'entusiasmo dei responsabili organizzatore raggiungerà presto
Anche elettoralmente livelli senz'altro ottimali ripresento metri Corrado
Salva tutte innanzitutto porto il saluto della Romania tutti leghisti
Voglio fare un ringraziamento ai rigori era loro ospitalità per l'ottima organizzazione
Dove io ritengo utile impiegare il mio intervento
Per un riconoscimento doveroso alla partecipazione disinteressata opera preziosa che i nostri giovani offrono alla lega
Qualsiasi confronto prigione mi trova sempre disponibile al dialogo
Alla ricerca nella sintonia con loro il giovane hanno sempre rappresentato il futuro della società
E così si tempo ricorsi sul luogo
E si sono il domani non solo fisiologico ma anche e soprattutto intellettuale e sociale
Molti non hanno ancora capito che è quasi deserta c'è sempre qualcosa da insegnare qualcosa da imparare la presunzione di sapere tutto è senz'altro l'inizio della decadenza purtroppo questo atteggiamento è tipico di molte persone
Che non capiscono specie di concetti devono essere rinnovati o cambiati e che in molte occasioni non può essere fatto se non con l'ausilio
Del coraggio e contemporaneamente dell'incoscienza giovanile
I giovani rappresenta una componente importantissima anzi direi fondamentale qui ne vedo molti con molto piacere del nostro movimento nel quale vanta saprete tutti l'età media più bassa di tutti i partiti italiani
Questo a dimostrazione del fatto che noi abbiamo forze fresche che produrranno sicuramente
Il rinnovamento della nostra società
A dispetto della gerontocrazia afferma ed anchilosata sugli interessi personali sugli interessi di casta
Suo farsi falsi il valori fatti di consumismo sfrenato di culto del denaro di esibizionismo purtroppo qualcuno è ancora convinto che i ragazzi si debbano utilizzare per operazioni di manovalanza come il volantinaggio l'attacchinaggio operazioni che per alcuni benpensanti sono disonorevole se non compromettente
Su dove questo doppio errore perché nel nostro movimento queste azioni sono tutt'altro che disonorevole
Tutti dovrebbero essere in grado di fare tutto indipendentemente dal ruolo dal grado dallo stato sociale o se vogliamo
Se i giovani si prestano volentieri e con gioia
A ad attaccare i manifesti
Questo non vuol dire che sappiano e che debbano fare solo questo secondo me hanno diritto ad esprimersi ad essere ascoltati certo nella consapevolezza che possono sbagliare ma anche nel sicurezza di essere aiutati da noi
I ragazzi per loro fortuna non la mente libera da vecchie ideologie da buttare non servono principi politici decreti
Non sono ispirati da concerti sociale antiquati e sorpassati
Sono portatori vide innovatrici se vogliamo oltre bizzarre a volte discutibili ma senz'altro sempre fresche frizzanti ingenuamente sicure
Candidamente fiere
Chi meglio di loro può essere in grado così di valutare di interpretare di rappresentare i valori della lega nord questi concetti così clamorosamente semplici e naturali democraticamente ripeto democraticamente rivoluzionare
Seguiti da tutti noi
Con convinzione dell'entusiasmo che sono tipicamente giovanile in questo senso tutti i leghisti sono giovani
I giovani del Nord con loro dinamismo con la loro volontà si danno
Esempi di autogestione vedi banchetti nelle piazze nei mercati di organizzazione vedi i giornali
Divise attive politiche vede le preture di le prese di posizione nei confronti della scuola nei confronti del servizio militare anche l'impegno sociale vedi la raccolta di viveri e medicinali che hanno fatto per la Croazia
Lo sto movimento la politica la primavera
Senz'altro la primavera della politica italiana
Qualcuno forse ancora non ci crede a questi io mi sento di dare un suggerimento
Guardate i nostri giovani quanti quali e venne convincere viva i giovani del Nord aveva la lega nord
Io sono il primo a ringraziarlo accade tante quelli della lega son tutti giovani allora mi sento giovane anch'io comunque adesso
Adesso è la volta della Toscana
è giovane e questo è molto importante perché oggi devo ringraziare tutti i giovani anche quelli meno giovani che hanno sono riusciti a fare questa piazza bellissima è stato tutto volontariato tutto quello che vedete
è stato veramente l'entusiasmo dei giovani e degli anziani messi insieme era veramente tu diciamo un applauso a chi ha lavorato così bene
Cedo la parola Fracassi che vi illustrerà brevemente i grandi progressi ottenuti Riccardo placarsi e pregato al microfono
Allora in attesa dell'arrivo di mio padre don Tommaso segretario nazionale della lega nord toscana
Intendo portare a tutti voi amici liguri il salutò delle liste i toscani
Personalmente sono molto legato a questa terra la Liguria e in particolare alla Città di Chiavari infatti tua ho lavorato per due anni
E oltre che per motivi affettivi perché mi sono qui in questa città recentemente sposato mi sono legato anche per motivi politici
In quanto nell'ottantotto Bruno se ti ricordi io partecipai fu testimone insieme al senatore Umberto Bossi all'atto costitutivo dell'allora un un ligure a Genova
L'Unione ligure mi sembra
Sigla storica patrimonio storico della lega nord
Sigla che oggi mi sembra che
Una persona un piccolo uomo
Intenda rivendicarne la paternità
Senza averne il diritto
E soprattutto dopo aver tradito il giuramento di Pontida che lo aveva legato per la vita alla battaglia che avrebbe dovuto che dovrà portare alla conquista della libertà della Liguria e dei cittadini della Liguria
Di questi piccoli miseri uomini ne abbiamo avuti anche in Toscana ma anche in Toscana questi traditori della gente hanno miseramente fallito il loro tentativo di spiegare ante perché la logica della lega e una logica alternativa
Cioè non permette la formazione delle correnti perché sappiamo bene come dietro alle colle alle correnti ci sia la logica delle spartizioni tanto care ai partiti di Roma
Nella lega la democrazia è comunque garantita
In una logica alternativa evidentemente nessuno dei dirigenti e inamovibile tutti possono cadere anche segretari ma al momento opportuno ai congressi e non attraverso le correnti
Invece cosa ad abbiamo assistito fino adesso è una realtà politica italiana sostanzialmente diverso hanno un'alternativa in una logica consociativa con dei governi di coalizione estremamente traballanti
E con la partecipazione a questi tipi di governo di partitini che direi abbiano quasi più ministri che parlamentari
Non si illuda quindi la DC
Che sta dietro le quinte a preparare queste losche manovre dispiegato Horie che possano compiere la lega sia dall'esterno che dall'interno
E soprattutto non si illuda che la prossima ennesima vittoria della lega sia un fatto momentaneo io direi che farebbe meglio a prepara
A preoccuparsi del suo di futuro che dal dopo Brescia da Mosca la vede diventare mostrina poi moscerino e anche se moscerino dire che quando si tratta di radici è troppo grande per essere sopportato
La dieta che ci accingiamo a seguire delineerà il programma della lega relativamente alla materia istituzionale per la propria le prossime elezioni
Vedrete che per la sua modernità la sua caratteristica di unica alternativa al centralismo e alla partitocrazia
Il programma federalista è di difficile comprensione per questi partiti che evidentemente continuano a non capire dove stia il cambiamento
E come la lega con un simile programma allor modo di dire dispiegato ore razzista e più chi ne ha più ne metta secondo se la predica viene da sinistra o da destra
Magari dei razzista solo perché noi non siamo assolutamente d'accordo ad esempio con i flussi di migliaia di miliardi finanziamento che gli schemi politici stessi dicano che non servono a niente invece continuano a mandare i copiosi
Nelle regioni meridionali e che nulla danno in attività produttive
Penso
Penso che tutti abbiate ascoltato alla televisione quella figura vergognosa
Direi veramente disc elegante che ha fatto
Il ministro Pomicino l'altro giorno quando diceva che Lulli assolutamente non è d'accordo con questi flussi di migliaia di miliardi improduttive al sud
Dice però fino alla fine del novantatré ma alla fine del novantatré intendiamo quindi The Giammetti in previsione per altri due anni manderà migliaia e migliaia di miliardi che andranno ad accrescere la mafia che è nelle istituzioni
E quindi i suoi anche i tuoi clienti
Ancora per altri due anni
Quindi evidentemente questi partiti non riescono a capire dove sia al cambiamento
Il problema direi che è molto più semplice di quello che sembra infatti la forza fino adesso la lega l'ha trovata nell'elettorato
Il cambiamento non è altro che la gente la gente comune in un momento politico come questo dove sono crollate le ideologie del collettivismo marxista dell'individualismo capitalista
La gente quindi delle forme centralista dello Stato e le hanno rappresentate la gente
Che ha deciso di chiudere il brutto capitolo che è stata la prima Repubblica e quindi di rifare la Costituzione su basi federali per una maggiore auto-governo ma maggiore trasparenza nella gestione del del denaro pubblico
In questa sede vado a concludere
Mi piace dire che oggi anche in Toscana finalmente la lega entrata nella coscienza della gente
E di più la nazione toscana come tante volte anche l'amico Ravera affermato in occasione dei suoi interventi di Mark durante manifestazioni simili a questa
è in grado con la sua organizzazione che abbiamo sviluppato in maniera rapida ma direi in immane in maniera potenzialmente
Ed estremamente positiva per quello che saranno le prossime elezioni politiche
è in grado con la sua organizzazione distribuita capillarmente in tutto il territorio della Toscana
Di dare la spallata definitiva regime centralista che vedrà così sfondare l'argine dell'Appennino
Dietro il quale è riuscito sino ad ora a barricarsi e straripare il torrente della libertà e del federalismo anche nel centro e nel Sud divario nord viva la lega nord
Prima di passare il rappresentante dell'Emilia volevo dirle perché abbiamo scelto chiave dei
Per fare questa diretta sulle istituzioni
Chiavari è stata la prima città che ha creduto nel federalismo che ha creduto nella vittoria della lega
Che ha paventato il primo consigliere comunale al comune di Chiavari questo è una cosa molto importante ed è qui che incomincia le prima letto della lega nord sul totale è qui a Chiavari
E allora
Dato
Dato che abbiamo dato una grossa spallata all'elezione amministrativa di in quel giorno credo che oggi vedendo tanta gente qui qui Chiavari segnerà la morte dalla partitocrazia che veramente oppressiva basta
Basta coi partitico e con le associazioni che sono tutti consociate vogliamo Leo l'opposizione vogliamo la libertà della Liguria nella Repubblica del Nord adesso passo
Passo la parola al rappresentante dell'Emilia dosi
Avvocato viene avanti tra
Saluto
Ieri sera vero in una nel paesino dell'Appennino modenese in mezzo alla neve a Serramazzoni
Voi sapete che l'Emilia è una delle tre regioni e rossa italiana insieme alla Toscana l'Umbria tre regioni governate tenta dei partiti di sinistra ebbene Modena che la seconda federazione comunista d'Italia dopo Bologna
Per Modena queste state ha colto Bossi mi ha fatto la festa Fossalta con migliaia di persone poi posso è tornato addestrate a Pavullo
C'erano tre mila tre mila cinquecento persone
Io posso dire che anche nei Paesi indico punto come ieri sera a Serramazzoni riunioni della lega senza nome i altisonanti
Solo la lega si presenta ci sono ieri sera c'erano sulle centocinquanta persone
Tutte TEN-T sì ma abbiamo fatto fino a mezzanotte e mezza di dibattito
La gente non andrà via certo punto siamo dovuti citando di prendere Suri era finita anche perché il giorno dopo stamattina dovevamo essere qui
è chiaro l'entusiasmo non solo in Emilia ma in tutto il Nord e direi anche nel resto dell'Italia l'entusiasmo per la lega cioè e aumenta giorno per giorno però noi non dobbiamo dimenticare
Che qui oggi ci troviamo non non per fare dei commessi ma dibattere
Delle proposte che dovranno poi rappresentare la proposta della lega per la prossima legislatura
Sappiamo tutti che sarà una legislatura costituente forse prima ancora che costituente dovrà
Fare una proposta
Di riforma elettorale
Voi sapete tutti che la lega queste proposte ce le ha Denki are il programma della lega non è in atto da pochi giorni ma nelle sue linee generali cioè da parecchi anni è un programma che si riassume lei concetti di autonomia e federalismo
è un programma che a detta non solo nostro vivamente ma detta di esperti da ogni parte del mondo è il programma più moderno più attuale che ci sia oggi non solo in Italia ma veramente al mondo
Tra i due come ha detto come ho detto prima altre segretarie tra le due ideologie
E due carte che ci sono sostenute fino a ieri che oggi una crollata con il comunista e l'altra in bilico e sta per crollare quella del capitalismo assoluto
La soluzione del liberismo federalista in vista di una Italia federale in un'Europa federale in un'Europa di regioni federate
Indubbiamente la più moderna quella che può che può risolvere che può ammortizzare tutte le spinte dei vari popoli delle varie economie dunque ci fa ridere ci fa francamente ritenere l'accusa che hanno fatto e ci hanno fatto per anni ma che continuano a farci di essere un movimento di protesta che non raccoglie la proposta che non dà proposta
Voi forse ricorderete
Che senatore socialista belga ne parlo sempre perché di Parma anche perché è divertente nelle sue nelle sue dichiarazione un senatore socialista di Parma importante perché è il capogruppo al Senato schema Fabbri
Sotto Natale aveva esordito dicendo è ora di finirla con tutti questi ministri meridionali basta bisogna che ci siano ministri anche del Nord
Fabbri dimenticava
Cioè di no non dimentica l'ha fatto per me prima di fare quella sortita se eletto i nostri giornali seri che gli arriva un po'in ritardo
Perché qualcuno lo ricorderà c'era un Lombardia autonomista dell'ottantanove che tra l'altro noi in Emilia abbiamo ripreso un anno fa
Che aveva pubblicato in prima pagina proprio la mappa
Dei ministri dei ministri del governo era l'Andreotti sei ma non è che l'Andreotti sette ed è cambiato molto era una mappa da cui risultava che su trentadue trentatré ministri ce ne erano dell'Emilia non ce n'era neanche uno
Della Liguria e non so se ce n'era qualcuno ma non credo del tutto il Nord ce ne erano otto o nove quasi tutti senza portafoglio il grosso lo faceva il Lazio la Campania la Sicilia la Puglia insomma queste regioni lo sappiamo
Ancora oggi un Andreotti sette non ha smentito l'Andreotti sei
E pertanto ecco vedete ci copiano Fabbri era lo stesso che un anno fa
Aveva dichiarato che avrebbe presentato non la puoi presentata per presentato una proposta per modificare quella iniqua aliquota
Del diciannove per cento sul metano per il nord al sud sapete che l'aliquota è solo del nove per cento dovrebbe essere il contrario
Dato che al nord del metano fiducia di più perché gli inverni sono più lunghi son più freddi bisognerebbe dato che le pensioni purtroppo oggi in Italia sono uguali al nord come al sud
I stipendi sono uguale al nord come al sud per avere
Pare il tenore di vita si dovrebbero ridurre le estese che al nord sono più alte come per esempio quello per riscaldamento invece non si fa il contrario voi sapete che la lega uno dei punti
Di lotta della lega negli anni scorsi era stato proprio questo la lotta contro la disparità delle aliquote IVA uno nelle quali ricordava il metano anche qui i socialisti avevano presentato proposto questa modifica in realtà
Mai mai approvate sì che i socialisti
Fanno parte non dall'anno scorso ma da parecchi decenni del governo sono al governo da da parecchio tempo no
Ecco anche questo dimostra come vogliono cavalcare un malcontento ma rischiano di essere sbalzati da questo cavallo perché sistemi bizzarre endo rischia di falsare le ditte starlet
Ma se noi guardiamo la nostra storia anche recente vediamo come questi signori nel palazzo
Hanno cercato tante volte di seguire e nostre proposte
Voi ricordate che una delle prime proposte della lega quando ancora era il solo lega lombarda era la rivalutazione
Dei dialetti
Non come dialetti ma come veri linguaggi con dignità di lingua
Ebbene
Sapete che qualche mese fa il Parlamento approvato una legge che tutela tanti dialetti intesi come minoranza linguistica
Quando noi della lega abbiamo non dico che l'abbiamo abbandonata ma comunque l'abbiamo messa in subordine la battaglia per il dialetto perché sapevamo che la lotta tra l'autonomia non poteva passare attraverso il dialetto per tante ragioni che adesso non sto a ripeterli
Chi basta che qualcuno legga relazione di Bossi al congresso dell'ottantanove
E potrà capirne i motivi rinviamo fatto già un salto ulteriore
Abbiamo parlato di autonomia generale di ogni regione
E quando lo dicevamo
Apriti cielo no l'autonomia vuol dir di aggregare l'Italia è storia recente storie degli dei primi e i primi del mille novecentonovanta
Autonomia non se ne deve parlare perché lo Stato è unico lo Stato c'è un popolo italiano l'unico Stato italiano che storie sono questo devo le attività
Dimenticando che l'Italia unita
E insomma quand'è che è stata unita l'Italia ci dici ma l'Italia è stata una Tebaldi Italia fino o ricordate Cesarano quando passò Rubicone
Il dado è tratto Rubicone che era il confine tra l'Italia e ciò che non è ritaglia il territorio del nord che era paghi abitato da popolazioni ceti che comunque non per i romani non era Italia il confine Rubicone subito dopo con Augusto con l'imperatore Augusto
Si è creata la Provincia Italia che andava effettivamente dalle Alpi alla Sicilia
Però questo è durata lo spazio di trecentocinquanta anni alle prime invasioni barbariche questo mondo è crollato
Ci sono per poi per fino al mille ottocento sessanta Italia non è mai stato unita politicamente è sempre stata divisa in tanti staterelli comuni signorie eccetera al nord
Al Sud
L'Italia meridionale che ha avuto enormi splendori enorme delle civiltà splendide ma che comunque ha gravitato sempre verso il mondo mediterraneo verso la Grecia il mondo
Ottomano e così via
In mezzo fare da cesoia
Lo Stato della Chiesa uno stato punto di vista l'errore della religione ci mancherebbe la rispettiamo come ogni altra religione ma dal punto di vista politico come potere temporale estratto uno dei sistemi di governo il Pear collettivamente più intolleranti e oscurantisti che la storia europea ci abbia mai dimostrato
Ebbene l'Italia è sempre stata divisa dunque con tradizioni storie culture lingue diverse fino al mille ottocentosessanta quando è stata fatta un'unificazione
Su cui gli storici dibattono ma che sembra pacifico che sia stata dovuta da un'élite e non dal popolo
Tanto che si è sempre detto dal Cavour al d'Azeglio
L'ha detto anche Mussolini e forse l'ha detto anche Craxi Italia è fatta ma il popolo italiano non esiste bisogna farli italiani perché non ci sono
E già questa è è una grossa sciocchezza perché non si possono unire popoli diverso iter terre centinaia d'anni di tradizioni di cultura diversa
Perché quando le cose vanno bene è facile tenere unito un popolo quando le cose invece fanno male o ci sono dei problemi dotte lo sit-in unito solo attraverso un governo forte governo dittatoriale l'esempio della Jugoslavia con Tito ce lo dimostra
L'esempio della Russia dell'Unione Sovietica ce lo dimostra l'esempio della dei paesi dell'Est della Cecoslovacchia della Romania con le minoranze ungheresi eccetera ce lo dimostra
Possono passare quarantacinque anni come icona che possono passare settantacinque anni come in Unione Sovietica ma la pentola delle esigenze di ogni popolo dell'autogoverno dell'autodeterminazione
E l'autonomia insomma sono insopprimibili potete tenere compresse ma alla fine la pentola esplode esplode quando quando le contraddizioni quando i conflitti interni diventano troppo forti e a un certo punto il cemento o dell'economia di un governo forte non regge più e questo secondo noi anche il caso
è anche il caso dell'Italia
Ma al di là di questo tornando a piombo a quel discorso che sta facendo prima è chiaro che il nostro concetto di autonomia quando abbiamo vinto le amministrative è stato ripreso da tutti i partiti tutti si sono scoperte autonomiste
Democristiani conosce ancora ricordando Sturzo i comunisti più centralisti dei con estensione è stato nessuno adesso tirò fuori che loro sono per l'autonomia socialisti da sempre autonomisti mancherebbe tutti sono otto
Autonomisti addirittura i Consigli regionali
Propongono del referendum per togliere però pulire certi ministeri per far capire alla gente che loro vogliono l'autonomia manca sempre quel piccola cosa
Cioè l'autonomia impositiva
La possibilità di gestire autonomamente il denaro dei cittadini che è coi il nucleo di ogni autonomia il centro di ogni concetto di autonomia quello quello non lo potranno mai concedere per forza potranno mai concedere perché perché il nostro sistema politico compenetrano atto con il sistema economico ed entrambi hanno purtroppo dentro di loro quel cancro cala mafia
Che la criminalità per la criminalità che sapete darcela recenti studi non italiani ci mancherebbe ma americani i trova i suoi proventi non me la droga e la prostituzione nelle attività illecite nel contrabbando e così via ma i suoi proventi ritrova negli appalti e comunque nella distribuzione di fondi pubblici
Cioè il guaio grosso quello che ci dà molto fastidio è che la massima il settantacinque per cento dei soldi e la criminalità organizzata glieli diamo noi cittadini questo è quello che età molto fastidio
E pertanto e pertanto
Tanto
Quando noi
Quando noi facciamo una proposta una proposta di riforma istituzionale
La conoscete tutti quella delle tre Repubbliche certo carparo la Repubblica provocatoria chiamatela come volete ma tre entità economicamente autonome
Noi con questo diamo un segnale grosso
Perché è qui sta la vera riforma
Non dare più il denaro a Roma cioè Roma non prende più il denaro che lo gestisce lei noi a Roma diamo una parte del denaro decidiamo noi come quanto darle come controllano ed è questo sarebbe un grosso anzi un colpo mortale alla criminalità che forse non saremo in grado di sconfiggere del tutto ma comunque ma comunque saremmo in grado di controllare
E l'altro segnale io ovviamente sto solo introducendo sto facendo un discorso molto generale l'altro segnale
E si sposa a questo della riforma istituzionale dello Stato italiano sotto il profilo federale
Fa il paio con un altro nostro punto importante che dobbiamo perseguire la differenziazione la separazione tra politica ed economia questo importantissimo
Perché
Voi sapete che
La mafia si comporta come quei pesciolini dei dei fiumi dell'Amazzonia che seguono la scia di sangue per arrivare all'origine del
Della ferita pensando apparso chiaro meglio e mafia aveva una famosa frase fa dove ci sono i soldi i soldi oggi sono gestiti a livello politico una mafia entrata si compenetrano col mondo politico e noi questo non lo vogliamo
Ma non basta dirlo bisogna dimostrarlo
E allora vorrei ricordare vorrei ricordare
Qualcuno avrà visto profondo Nord quella trasmissione c'è
Scorrette sul terzo canale
Quella fatta a Brescia
Anche lì malgrado abbiano spacciata come una propaganda leghista
Non sono non siamo riusciti non ci hanno dato lo spazio per potere far presente il nostro programma perché si è sempre detto ma la lega non ha trovato alleati
Però io qui ci tengo a dirlo
Io mi sono fatto dare il programma di Brescia Hanzo riusciti ragazzi la lega di Brescia fa un programma alto così
Molto pragmatico
Che riguardava tutte le cose essenziali di presse tenendo presente ovviamente tracce del Comune ove non si possono fare delle delle delle grandi dei Grandi Progetti senza sapere quale quale quali sono i fondi su cui fare conto ebbene han fatto un programma molto chiaro su tante corse da pubbliche sulla edilizia sulla metropolitana leggera sull'assistenza sociale eccetera eccetera
Però nessun partito c'è stato i motivi sono due essenzialmente uno che la Lega voleva il sindaco perché insomma
Parliamoci chiaro Brescia
Giunte caduta perché litigavano sulle poltrone
Sappiamo tutti
Beh la lega ha vinto o meglio è stata premiata dagli elettori anche sia pur per novantaquattro voti la lega risultati gli elettori han detto vogliamo la lega come primo partito a Brescia dunque il sindaco è logico che la lega lo abbia Pacifico
Montella
Seconda cosa
Seconda cosa egli negli che salta fuori aver ritta
Nel programma della lega TAR precisa è specificato che
Tutte le cariche dei vari consigli legati alle come si chiamano le gli enti i delicati gli enti così del del legate al Comune municipalizzate eccetera ebbene
Basta con la lottizzazione basta con la divisione delle poltrone la proposta della lega è stata questa abbiam bisogno di tre medici non so di sei architetti di cinque ingegneri
Gli chiediamo i rispettivi Ordini professionali chiediamo una rosa i nomi superiore ai posti da occupare perché perché i consigli professionali gli ordini professionali
Va be'ci avranno un po'di patina politica dentro anche loro però vogliono fare bella figura proporranno sicuramente delle persone che rappresentino in modo degno il la la il tale ordine di professionisti Primo secondo in questa rosa solo atteggiamo le persone che saranno non solo nella Commissione tale nel consiglio tra l'altro in questo modo avremo una enorme garanzia
Che non ci saranno lottizzazione di questi porti la prende la risposta di tutti i partiti tanta parte la lega è stata no
Non va bene così non si fa politica no è fuori della logica con la lega non si può trattare trattiamo fra di noi sono lì che discutono non so che papocchio faranno perché mi sembra che scada poi domani il termine
Ecco tutto ma questo su questa base su questa base i partiti non possono trattare per forza perché i partiti
Sapete tutti avendo perso il legame ideologico con gli elettori sono rimasti con un legame prettamente clientelare prettamente di soldi
E hanno bisogno di sponsorizzare i troppi grandi elettori per avere in cambio i voti e pertanto non possiamo possiamo proporre ai partiti di allearsi con noi
Ma il partito che lo fa come te un suicidio politico perché o cambia la sua classe dirigente io lo dico sempre quando faccio dei dibattiti con altre forze politiche per essere credibile dovete cambiare la vostra classe dirigente allora sì
Così poca non si può cambiare il nome al partito come ha fatto il PDS
Ma rimarrà la stessa classe dirigente che fino a ieri l'altro era per il centralismo democratico la rivoluzione proletaria accettare oggi invece eliche dice sono contento che il comunismo sia crollata ero sarà questo lo sapevo tutto è una forma capo Fardella Scar a forma gattopardesca far continuare a comandare
Perché siamo nel Paese siamo nel paese di Garibaldi e del Gattopardo siamo nel Paese che ha letto Lampedusa si ricorda la classe dirigente
Classe nobile in Sicilia per mantenere il potere diceva
Arriva Garibaldi qui se arriva e fare la rivoluzione ci manda tutti sulla forca diventiamo noi più garibaldine degli stessi garibaldini e mante e rimaniamo a cavallo
Ed è è logico questo ma è logico Finolli perché oggi la gente ha capito una cosa
Capito
Che la lotta ormai tra i partiti tutti insieme e il nostro movimento
E a Parrella capito perché ormai
Si è tolto il velo
Sappiamo tutti che non c'è mai stato un opposizione in quarantacinque anni si doveva fare opposizione in Italia
Il pc o come diavolo si chiama
Ma si fa opposizione quando si fa ai scontro si è si costituisce un'alternativa non quando si entra nelle cariche non quando si prende una quota del potere allora non si è più credibili
Quella tipici il PC
Ha fatto ha ha chiesto e ottenuto una parte della RAI il terzo canale
Il PC lucra sapete che il PC è quello che si prende e si accaparra una metà circa di quegli oltre venti mila miliardi che vengono stanziati per i cosiddetti aiuti
Ai paesi in via di sviluppo sono miliare che il più delle volte non escono dal paese
Non ci credette ebbe da Tondato nove ma aspettate un dato uno degli ultime novità nelle ultime ciliegine su queste norme torta
Voi sapete che esistono lega delle cooperative rossa
Ebbene che gestisce circa la metà dei dei fondi per i Paesi in via di sviluppo
L'Italia ha stanziato cinquantadue miliardi per non so che cementificio nel Mozambico
E è stata appaltata questa a una società di Ravenna che fa parte proprio della della lega delle cooperative
Questo mi sembra nell'ottantasette ad oggi sono stati già distribuiti a questa associa in questa società ventisette miliardi dei cinquantadue e cinquantadue emessi in preventivo sapete perché cosa cioè voi chiederete ma hanno costruito qualche cosa sono già arrivate al primo piano di questa industria
No ventisette miliardi per studi e progetti di fattibilità questi soldi sono rimaste ieri a Ravenna in quella zona lì e verosimilmente ci rimarranno gli altri venticinque sono
Sono attenzione che quando si parla
Ecco perché quando si parla di cinquanta miliardi vuol dire che ho sono e mille lire per ogni cittadino cinquanta milioni di italiani cinquanta miliardi sono mille lire per cittadino dunque stiamo attenti alle cifre quando lo diciamo cinquanta mila miliardi per l'Irpinia
Sono un milione a cittadino
Milione cittadino i nostri soldi non sono andati per quei poveri cristi che hanno le roulotte per quei bambini che ci sono morti
Sono andati alla mafia
E questo e di questo siamo responsabili siamo anche nove responsabili per come abbiamo votato fino a oggi e pertanto e pertanto il pizzo ai pizzi e quello che a Nilde Iotti presidentessa della Camera
In quale democrazia un partito all'opposizione
Ha un suo membro che presiede la Camera solo in Italia queste questo per dimostrare la compenetrazione del potere
Nessun partito è immune dal potere e pertanto e pertanto ma la gente l'ha capito ma noi dobbiamo insistere su questo punto e pertanto le prossime elezioni saranno
Se è di moda il referendum ebbene sia devono essere un referendum lo dobbiamo farlo capire chiaro che qui fra di noi siamo tutti d'accordo più o meno ma dobbiamo farlo capire alla gente
Che qui si tratta
Di fare
Sono e lo stesso Calderoli perseguitato pazzi
Detto questo deve essere altrettanto fatidico che la lega nord ha un progetto di rottura
Che non è di rottura del Paese di rottura con questo sistema tutti gli altro un progetto non ce l'hanno perché ci chiedevano il progetto
Ma qual è il progetto della DC qual è il progetto del Psi qual è il progetto del PDS qualcuno lo chiedo a questi signori non c'è
Tutti noi speriamo che le elezioni ci siano anche se non è detto che ci saranno in aprile certo che abbiamo tutti una gran voglia di quel sei aprile pomeriggio il contare risultati io penso che se ci saranno le elezioni avremo un risultato che fa l'avete veramente venire i brividi di gioia noi ma di paura quei signori
Io organizzato parecchie già manifestazione qui in Liguria e ho trovato sempre un po'di difficoltà per avere i permessi per avere che dei proprio sempre avuto dei problemi
Io dico qui a Chiavari dobbiamo riconoscere ci è stato concesso di potere
Lavorare tranquillamente e siccome c'è stato una collaborazione di tutti e veramente che del primo cittadino io ho sentito il mio dovere che lei voleva portare un saluto ai leghisti
Di tutte le sei regioni e più emerse nel in dovere di accettare che dato desse un saluto a nome dalla città vi presento il sindaco di Chiavari
Sarò brevissimo
Non parlo ovviamente come amministratore pubblico impegnato nella politica parlo come primo cittadino e come primo cittadino sento il dovere di ringraziare gli organizzatori di questa
Eccezionale
Riunione per avere scelto Chiavari
Io sono convinto che molti di voi provenienti un po'da tutta da tutte le parti
Del nord Italia non conoscevano chiave ebbene
Proprio per questo motivo proprio per l'opportunità che la lega del Tigullio di Chiavari ha dato alla nostra città di farsi conoscere Ivana cui tutti per la presenza il mio ringraziamento e volevo soltanto proprio per farmi capire in quale città
Trascorre che queste due giornate
Così un appunto storico che la dice lunga sullo spirito di autonomia dell'agente del Tigullio vi rubo soltanto due minuti
Uno scienziato tedesco il pettine eremiti scuseranno dei tedeschi presenti per la pronuncia
Veramente orrenda scoperti alcuni secoli fa in una biblioteca transalpina una mappa stradale dei romani
Tale mappa quasi del tutto ancora oggi sconosciuta racchiude la prova di come nel Tigullio già ottocento anni prima di Cristo almeno esistesse una popolazione quella dei Tigullio appunto che fu l'ultima a cedere il passo ai romani
Avviati alla conquista di tutta l'Europa occidentale
Oggi quella mappa ci insegna che la strada romana la famosa via Aurelia
Che arrivata partiva da Roma e andava legali viene dopo avere costeggiato il Tirreno fino amo negli anni l'attuale Moneglia deviata ad angolo retto verso l'Alto Appennino percorrendo il dorso
Del gioco appenninico fino all'altezza di Recco
L'onnipotenza di Roma allora
Soltanto dopo avere debellato etruschi Apuani in Gallini riuscì ad eliminare con la forza delle sue lesioni a seguito di secolari ma tanti quella degli azione imposta dai liguri Tivoli
Inducendo però i romani ad un saggio rispetto nei confronti di gente di indole così fiera ed indipendente e visto che
E visto che la storia si ripete Giambattista ovini Giambattista Erika aveva ragione i corsi e ricorsi purtroppo o meno male e ci accompagna non a seguito dell'emanazione della legge centoquarantadue sull'ordinamento delle autonomie locali la Regione Liguria emanato
La propria legge regionale imposta
Dalla normativa statale ed ha perimetrato l'area metropolitana lasciando fuori da quell'area il Tivoli e tutto il comprensorio del Tigullio con chiave ai comune capofila ora noi abbiamo pressata la Regione perché questo accadesse perché vogliamo riconquistare se l'autonomia vogliamo cioè che Chiavari e le sue ancora e il suo entroterra assurgono nuovamente a Provincia lo erano stati lì eravamo fino al mille e novecentoquaranta ecco io vi lascio con questo auspicio che è un auspicio
Interessato da parte mia
Io non posso curarmi di essere numerosissimi in Parlamento perché non sono della lega ma so che lo farete e allora tutti coloro che siederanno in parlamento quando parleranno di autonomia si ricordi non può anche dichiarare identico voglia
Benissimo prima di continuare nella
Presentazione dei vari segretari alcune notizie veloci su quello che riguarda la organizzazione citeremo qui intorno all'una e quindici l'una e trenta e ci trasferiremo alle tre e mezza
Nella Auditorium gentilmente concesso dal Comune sulla stessa piazza sull'altro lato della piazza stessa di lì comincerà la presentazione delle tesi sulle proposte istituzionali
Siamo inattesa
Di dell'arrivo dei parlamentari degli eurodeputati che sono partiti in mattinata il senatore Bossi arriverà intorno alle quindici e trenta
Per i giornalisti presenti che sono numerosissimi
La conferenza stampa del senatore Bossi sarà tenuta a domani mattina intorno alle ore undici
I lavori ripeto continueranno nel pomeriggio coloro che fanno parte della lega o che desiderano
A vere ulteriori informazioni circa pasti alberghi eccetera nella old troveranno i banchetti appositamente
Incaricati per le prenotazioni
Io direi che a questo punto ecco per coloro che hanno lasciato le macchine fuori possono se sono parcheggiate regolarmente munite del contrassegno della Lega rimanere anche nel pomeriggio anche se il traffico
Chiaramente verrà riaperto per non costringere la Città di Chiavari che ci ospita
Aldo un ulteriore senso di problematica di traffico io direi che queste due notizie dovrebbero trovare completo completamento appena avremo dati certi dell'arrivo
E presento vuoi venire tu sì allora ridò la parola al segretario
Ma
Devo presentare il Piemonte ecco tutti con eccellente Gipo Farassino
Che
L'autonomia in Piemonte come ben sapete nata molti anni fa tutti non vi è quindi bisogno di soffermarsi oltre al sferrare l'opera e sacrificio svolto da Gipo Farassino
Grazie buongiorno a tutti intanto il mio complimento Ravera come segretario nazionale Liguria per l'ottima organizzazione svolta per questa per questa terza diretta della lega nord
Portò a Chiavari il saluto degli autonomisti piemontesi
Io sono visti i liguri coi quale voi sapete siamo legati è una lunga e fraterna amicizia non a caso non non sto qui a ricordare che i piemontesi da sempre hanno scelto Liguria come loro
Seconda casa per l'estate per il mare ligure hanno sta da sempre optato per la Liguria e quindi io personalmente anche ho molti amici in quel di Laigueglia che frequenta da trent'anni mi trovo bene con i liguri siamo coso so anche qualche parola Ligure e mi diverte ogni tanto antichi dunque vediamo nel tema del discorso il mio saluto in questa dieta che mai come in questo momento e azzeccato azzeccato il suo programma perché riforme istituzionali proprio in questo momento particolare è chiaro che salta all'occhio che se non se troviamo delle riforme qui la barca va veramente a fondo senza più possibilità deriso allevarlo
Lo si evince dalla situazione nazionale vediamo
Questo scontro brutale iniziato col fioretto e terminato a bastonate sciabolate tra il Presidente della Repubblica
Il suo ex partito
Che da quarantacinque anni
Governo su governare questo nostro Paese e l'altro partito il partito che un giorno e per tanti anni si è posto come pilastro di cemento
Di quella che era la politica economica sociale d'Italia che oggi si è ridotto ad una stampella per Zoff sui e di un regno neanche tanto precisato parlo dell'ex Partito comunista PDS
Lo si evince perché quando le cose vanno male
Chiaramente in una società vuol dire che lo Statuto che presenta questa società non è più attuale superato e obsoleto offre le possibilità
Di poter inficiare dirigenza di poter inficiare quella che l'amministrazione generale dunque lo statuto di un popolo si chiama Costituzione e fintanto che noi non metteremo mano questa Costituzione cambiando la mettendo delle regole che non possono più permettere consentire le cose che abbiamo visto in questi ultimi specialmente in questi ultimi anni le cose non cambieranno mai quindi la lega si propone si propone con queste modifiche con queste proposte di cambiamenti con questi programmi con questi progetti
Si dice da più parti l'ha già evidenziato
Il mio amico
Cioè de miglia romane il Fabio dosi che chi provenivano da più parti ci provengono sempre
I discorsi che le leghe non hanno proposte nelle che le hanno proposte semplicemente vorrebbero essere ascoltati siamo stufi di situazioni in cui noi vediamo la malversazione
Perpetrata da sempre e mai si chiede è vero un democratico confronto con chi potrebbe portare dell'acqua nuova del Vento Nuovo delle parole nuove
Istituzioni che come abbiamo detto partendo dall'alto si riflettono inesorabilmente sulle amministrazioni periferiche
Sui nostri comuni sono le nostre regioni non a caso tra i grandi città del Nord in questo momento parlo di Brescia Milano e Torino sono in una situazione caotica e disastrata
Diamo Brescia che ancora due giorni per tentare di fare una giunta iter di tirar fuori un sindaco che se non la trovi in questi due giorni dovrà rimandare le elezioni ben speriamo noi si leva dalle lezioni perché invece del ventiquattro sarà al quaranta per cento io penso però voglio dire anche questo e uno smacco è un insulto
A quella che è la la dignità dei cittadini che si pongono alle urne sempre meno però hanno ragione anche da una parte vediamo Milano
Che ha tirato fuori dal cilindro scalcagnato dei Craxi questo questo sindaco che non può essere un po'resistere perché non sarà sicuramente il sindaco voluto dalla popolazione
Prendiamo Torino che ha avuto un sindaco patteggiato un anno prima
Pensate che nel nostro giornale Piemonte autonomista
Noi ed Eric storicamente avere il mese di ottobre del mille novecentottantanove noi avevamo annunciato ai nostri lettori che il sindaco di Torino le Pro
Sì ma elezioni del maggio mille centonovanta sarebbe stato Valerio Zanone
Perché era stato parcheggiato dall'emanazione di Corso Marconi con i vari partiti della città
E questo è un altro dramma dei nuovi torinesi perché abbiamo io dico sempre che durante il periodo fascista l'Italia tutto era sotto il Minculpop il ministero della cultura popolare e siamo passati oggi sotto il Mikuláš e metto l'accento sbagliato per un evidente ragione
Che il ministero della cultura Agnelli sta oggi tutte ministero Agnelli sta in Piemonte e pieno di Aniello Hume in giro lo si trova l'ANIA illumina tutte le parti
E quindi l'emanazione di Corso Marconi sede del ministero la cultura in lista aveva compattato con le forze della città
Questo sindaco che si è prestato
Lasciando la poltrona da ministro
A fare il sindaco di Torino per far passare
Le due cose che premevano al ministero al Mikuláš Cossiga
Approvazione della metropolitana appaltata dalla ma tra FIAT e il piano regolatore dove evidentemente il ministero animalista ha dei grossi interessi dare una volta espletato
Il suo mandato
Il sindaco lasciate torno a fare il parlamentare perché sicuramente non ha mai ambito alla poltrona di sindaco
Oggi siamo senza sindaco non si può fare il sindaco
Da un mese perché anche qui intanto non esiste una figura degna di tale nome su queste forze politiche io tolgo sempre la lega dalle forze politiche presenti in comune
Troviamo
Una cosa disastrosa schifosa che abbiamo anche già denunciato assurda che il sindaco di una città che il primo cittadino di una città
Venga patteggiato in riunioni da trattoria o nei sottoscala delle sedi dei partiti politici
Quindi prevede come servono per esempio la proposta che il sindaco si è eletto direttamente per i cittadini questa è una proposta che porteremo avanti sicuramente una delle nostre proposte
Un'altra proposta sarebbe quella di fare una divisione totale complete qua mi associo di nuovo a dose che ha letto e che ha a quello che era il programma di Brescia di chiedere degli interventi di persone
Al di fuori di quella che la classe politica elettiva
Deve esserci chiaramente un tipo di proposta che faccio una distinzione precisa tra quello che il governo è quello che l'esecutivo l'un contro il governo contro l'esecutivo e il presidente o il sindaco deve potersi scegliere i suoi collaboratori al di fuori addirittura delle forze politiche partitiche
Affidando a questa gente la possibilità di bene amministrare e nello stesso tempo per dare la possibilità all'elettorato e le forze politiche di individuare le colpe e le competenze con gli eventuali meriti che ne derivano dall'azione del sindaco e presidente dell'esecutivo il sesso
Mentre
Il discorso del parlamentarismo in tutto
In poche parole qual è è sempre quello dove tutti comandano tutti dicono tutte cose se c'è un merito se lo becca
Il Parlamento se c'è un demerito la colpa è sicuramente del
Responsabile dell'esecutivo quindi tagliamo la testa no dobbiamo andare verso un tipo di fiducia affidata ad una persona che si rappresenta ma per poter far questo dobbiamo anche da di quei poteri che gli consentono di svincolarsi
Da quelle che sono le secche del parlamentarismo
Le proposte che noi porteremo avanti sono tante
Dicono che non è abbia pensate all'inizio quando noi abbiamo proposto l'autonomia quando parlavamo di autonomia a parte che io ricordo le prime volte le prime uscite
Che io parlavo di autonomia parlavo della tradizione della mia gente e mi davano del razzista parlavo della mia realtà storica della tradizione della mia cultura e mi davano del razzista pare si dava per sistemarsi giudicavano anche antistorici
Dice voi siete antistorici non capite niente
Oggi parrebbe che siamo diventati precursori storici
Perché ormai abbiamo toccato il fondo come si dice abbiamo toccò un futuro perché pensate che l'ultima seduta
Del Consiglio regionale piemontese martedì scorso è stata tutta imperniata sulla discussione il Consiglio per abolire i ministeri eccetera eccetera
E nelle varie proposte abbiamo toccato il fondo perché il partito liberale di quel partito liberale
Avanzato una proposta che nient'altro che quella delle tre repubbliche tanto Ski fatte tanto osteggiata della leggano
Basta
Quando noi parlavamo e continua a parlare
Ti proposte ci dicono che siamo dei sognatori che non riusciremo mai noi ci possiamo
Per mettere anche di sognare perché tanto ognuno di noi ha un suo proprio mestiere vive del suo nome abbiamo certamente sicuramente
A chiedere uno stipendio alle istituzioni al Parlamento quindi noi diciamo saranno saranno cose così vuota primaria quando noi chiediamo e ci sia una tassazione bassissima per tutti in Italia
Però nello stesso tempo contestualmente ci siano dei tagli dettagli seri a quelle spese che sicuramente sono un peso è sotto gli occhi di tutti riconosciute da tutti i quali le partecipazioni statali per esempio quanto le pensioni sociali cinque milioni di pensioni di invalidità in Italia che siamo tutti invalidi falsa o no
Quando noi diciamo attraverso le nostre indagini che un posto in clinica privata costa quattrocento mila lire al giorno e un costo e un un letto in ospedale costa Allo stato un milione quattrocento mila lire al giorno perché ti carica
Allora non è logico dire diamo la saletta privé privatizziamo la sanità mettiamola da gestire i privati
Gli operai i lavoratori dipendenti tutti avranno in busta
Molti più soldi potranno accendersi la propria Ascom assicurazione qualunque una propria tipo di assicurazione che vi consenta di pagare le spese le spese sanitari quando noi diciamo aboliamo
Queste stesse incontrollabili
Quale le spese su mostre le spese sui convegni pensate quanti convegni fanno
Quando noi diciamo ma risparmiamo portiamo post portiamo d'un risparmio
Abbiamo tre corpi di polizia ma perché non potrebbero essere no per l'ordine pubblico accorpati lo stesso corpo con la stessa divisa con magari degli agenti in borghese altamente qualificati
E non buttiamo via i soldi spendiamo dei miliardi in motovedette in cannoni mitragliatrici per far guerra che cosa le sigarette
Ciò
Basterebbe abolire il monopolio sui tabacchi insomma risparmiamo un sacco di soldi d'altra parte no diciamo sa
Questi sono alcuni esempi alcune cose che noi portiamo avanti lo sapete tutti perché siete tutti leghisti
Il problema si pone sul come noi portare avanti
E questo è un altro problema molto importante invece noi ci troviamo oggi a dover portare perché l'opinione pubblica ci consente il suo voto
Molte persone in Parlamento ecco io l'ho già detto da sempre Bossi l'ho detto sempre presidente tutti segretare facciamo attenzione a chi portiamo a Roma
E dobbiamo
Poterne superare
In modo degno questo teorema molto semplice ma difficilissimo da risolvere
Il teorema è semplice politica sinonimo di corruzione
E la donna John ladrocinio di mafia
Nei casi minori
Di inefficienza incapacità assoluta quindi l'optimum trovare dei tecnocrati
Preparati nelle varie discipline ma che anche se non come primo punto antepongano letizia alla politica
Ossia abbiano una caratura morale tale che consenta che la politica non scada nella mere brutale e gestione particolare del potere
E allora domanda questa da cinque milioni di dollari perché dovremmo trovare chi allora il tecnocrate l'industriale
Il grande professionista che sono architetto o il medico o questo per lato affermato nel in più con queste qualità morale eccetera non è facile perché l'industriale che anche una piccola azienda che ha un giro di quattro cinque miliardi di bilancio
All'anno o l'architetto che lo studio d'architettura che si guadagna i suoi trecento quattrocento milioni denunciate sulla denuncia dei redditi e cervice cose io vengo a Roma tu sei matto
Vediamo tutta la nostra collaborazione esterna ecco quindi allora dove bisogna secondo il mio modesto parere individuare il sistema della composizione della lingua della lega che ci pone anche nella condizione di poter dire chiaramente che noi non è che tracciamo
La via Nuova non è che troviamo un nuovo modo di far politica perché questo lo dicono tutti lo dice anche la Democrazia Cristiana
Ma noi ci poniamo come modo nuovo di essere partito
Questa gente pronta alla collaborazione fino in Piemonte abbiamo dai professori docenti universitari a gruppi di professionisti Apruzzi danno tutta la loro collaborazione nell'approntare analisi raffrontare progetti eccetera eccetera ne dobbiamo tenerseli buoni e dobbiamo dire queste corporazioni spingeranno coloro che saranno i garanti e qui possiamo trovare molto più facilmente dei garanti ossia gente
Di provata fede e militanza leghista
Chiaramente con una tipo di magari un tipo di cultura generale che li supporti che si presti come una prestazione di servizio a rappresentare la lega per un periodo di tempo magari limitato nel tempo questa la punta dell'iceberg
Che dovrà garantire essere garante fra la politica tra il mondo della politica e la popolazione che ti delega il voto di fiducia dietro
Dietro di noi queste corporazioni corporazione di cittadini che è un qualche cosa in più ancora non del singolo
Dei cittadino offerti dagli ordini dei dagli vari ordini oppure dell'università sono intere corporazioni stia nel campo industriale sia in quello so fiscale sia in quello
Urbanistico che ci consentono di portare avanti in modo super dignitoso perfetto direi da un punto di vista della convenienza nel senso vuole la parola quelli che sono i progetti dalla lega perché i politici non possono essere e di qui proprio il guaio dei tuttologi
Qua abbiamo la pretesa del politico che tuttologo che non vuole demandare nemmeno alla Commissione un suo commissario subalterno anche laddove in certi comuni né alla possibilità perché vuole essere lui partecipare la Commissione no io dico i geni
I geni
Sono pochi
Quel quando si dice che i geni sono tanti e di quei geni come tali diventano genitale oltre al profeta
Invece è meglio avere gente come abbiam detto gente corretta di sicura fede leghista che per un periodo di tempo
Vuole una volta senta stato accettato dal contesto sociale nel quale si dibatte o all'apice della sua professione dedicare anche una parte della sua vita del suo tempo all'interesse della società
Questa la punta dell'iceberg la Esper sommesso sommerso tutte queste corporazioni di tecnici che ci supportano in questo modo la Lega sicuramente non solo andrà avanti ma prospera era e avrà la possibilità non soltanto di affrontare
Le riforme istituzionali ma molto probabilmente di risolverle e tentare di dare al nord e anche a tutto questo Paese chiamato Italia una vita migliore grazie
All'adesso c'è il presidente della lega nord che parlerà
Rocker Franco Rocchetta mi lega un sincero senso d'amicizia mi piace ricordare vecchie e nuove battaglie fatte insieme come quella del luglio novantuno allorquando insieme agli eurodeputati Speroni e Moretti
Ci recammo a Belgrado avrà era giungeva al confine Gorizia attraversando la serve alla sua Bologna la Croazia la Slovenia
La nostra presenza servire a rendere
Manifesto ciò che già da tempo avevamo capito e c'è per fermare quella che fin d'allora si presentava come una guerra
Tra desiderio di libertà e desiderio di sfruttamento
E per salvare tante vite umane prima era necessario dividere i contendenti con la presenza sul territorio di una forza internazionale e immediatamente dopo procedere al riconoscimento della realtà autonomiste del Paese
Cosa che in effetti è stata fatta anche dallo Stato italiano ma solo pochi giorni fa perdendo così tempo aggravando le città e la responsabilità di questo colpevole ritardo
Non può che essere attribuita listati centralista cedola poi la parola al mio caro amico e presidente della lega nord che quello che dice è interessante ascoltata lo
Grazie a Bruno
Per il ricordo di quello che abbiamo fatto pochi mesi fa e che continuiamo a fare che continueremo a fare per la libertà non soltanto dei nostri popoli ma anche di ogni altro popolo europeo del mondo e grazie ancora Bruno Ravera gli altri amici figuri per l'organizzazione
Eccezionale e a voi per la presenza continua che resta per la pazienza
Qualcuno ha detto siete tutti leghisti forse lo sapete ma passando prima fra di voi ho capito che ancora non siete tutti leghisti però lo state diventando e ascoltando questa nostra voce che molto diversa
Dalla voce che ogni giorno vi Martell attraverso le televisioni di Stato o le televisioni parastatali ecco ascoltando la vostra la nostra voce che poi la voce di voi della gente normale della gente che lavora che viva Dio è ancora la maggioranza in questo Paese
Ed è per questo che questo Paese questa repubblica italiana ai primi posti nel mondo
Per ricchezza prodotta per qualità della vita a livello di gruppo familiare a livello laddove il tessuto sociale tradizionale nostro si è mantenuto l'abbiamo ricostruito
Mentre siamo agli ultimi posti in Europa e siamo in posizioni molto basse nel mondo per livello di servizi sociali
Io sono senza voce ho poca voce perché ieri aiutavo degli amici a costruire un muro
E non era un altro muro di Berlino non era un muro sull'Appennino era un muro normale di mattoni e di Malta
Ed è quasi per caso che poi il viaggio questa notte verso verso che a fare l'ho fatto con con con un muratore figlio di un altro dei popoli della nostra patria comune di questa Repubblica del Nord che abbiamo fondato lo scorso la scorsa estate l'abbiamo fondata moralmente a Pontida della mamma in trentatré mila ed è una realtà europea questa nostra Repubblica Federale del Nord questo nostro spazio federale del Nord un muratore modenese e mi diceva ed erano parole semplici un uomo che per tanti anni era stato militante di quello che era il Partito comunista
Grande diffusore dell'Unità poi un viaggio premio in Ungheria e poi vista la realtà ungherese allora ha cominciato con con disagio ad allontanarsi da quel partito ma mi diceva cosa stanno lavorando adesso via Modena
Stanno costruendo dei gabinetti
Ne cessi
Per i dipendenti delle dell'Old dell'occultismo
Sapete accusano noi ci hanno accusato per anni prima ci hanno tolto la parola poi cercato di ridicolizzare acidi demonizzare ac de hanno comperato i nostri uomini
La storia
Che si è verificata pochi mesi fa in Lombardia ha dei precedenti nel Veneto quattro anni prima otto anni prima c'è una ciclicità quadriennale ecco riescono qualche volta penetrare
All'interno dei nostri organismi democratici ma non ce la fanno più di una volta ogni quattro anni
Ma questo non vuol dire che si debba abbassare adesso la guardia per tre anni e mezzo e allora
Ecco ci hanno accusato di essere razzisti di volere dividere l'Italia di essere provinciali noi che prima di parlare dei nostri popoli dei Ligorio di veneti o dei toscani o dei piemontesi o dei lombardi abbiam voluto conoscerli i nostri popoli popoli vicini
E popoli che sono come noi in questa Repubblica italiana e quindi napoletani pugliesi lucani calabresi siciliani
I sardi di quell'isola nobile patria del nostro comune Presidente Francesco Cossiga
Sul quale però se avrà un po'di fiato ancora boro dire qualche cosa
E i popoli europei tutti abbiamo voluto conoscere e ci dicevano e ci dicevano di voler tornare al passato volete rifare gli staterelli l'Europa si unisce voglia dividete menzogne tutte e lo sapete è già stato detto ripetuto prima
Eventualmente sorvola Remo ancora queste menzogne perché mai abbastanza ci si rende conto del male che ci fanno avvelenando
Non soltanto la nostra vita sociale impiantando la mafia qui a casa nostra impiantando la scientificamente deliberatamente
Ma
Anche tenendoci nell'ignoranza o credendo e qualche volta riuscendo perché è vero siamo
Siamo dei popoli che hanno per secoli o per migliaia di anni hanno saputo crearsi dei propri spazi di libertà
E quindi hanno saputo crearsi delle istituzioni proprie degli stati propri la Repubblica Ligure la Repubblica veneta lo Stato toscano lombardo piemontese
Le stesse Emilia quante volte Bologna è riuscita a liberarsi dalla morsa del papato quando la Chiesa degenera da missione spirituale d'ammissione per la liberazione dello spirito degenera in forza politica come sta degenerando anche in questi tempi
Ecco
Ecco che diventa diventa oppressiva quante volte Bologna riuscita a liberarsi a scacciare le truppe dello Stato della Chiesa ma queste sono tornate più forti finché poi anche quello Stato è crollato come crollata l'Unione Sovietica
Allora dicevo accusano noi e a volte ci imprigionano nell'etichetta di razzisti essere razzisti
Voi volete fare volete tornare al Medioevo al feudalesimo
Ma quando vengo a sapere da persona degna di fede che conosco da un ventennio
Che in quel di Modena
Al Policlinico vi è un gabinetto per ogni cinquanta malati persone anziane persone mutilate persone bloccate dalle operazioni o dalle malattie un gabinetto per ogni cinquanta malati
Ma per gli impiegati dell'ULSS di Modena c'è un gabinetto ogni dodici impiegati
E allora qual è il feudalesimo qual è l'oscurantismo qual è il sistema marcio di privilegi che non sono soltanto i privilegi degli amici di Cirino Pomicino o di Gava
Del quale ha parlato anche in questi giorni nostro presidente in maniera molto eloquente perché ha voluto sentire
Se questi privilegi si ripercuotono si moltiplicano anche qui fra Dinoi allora siamo noi che vogliamo dividere l'Italia soltanto perché vogliamo riportare un po'di equilibrio un po'di giustizia un po'di parità o l'Italia non la dividono forse quanti creano nuove carte
Gli uomini dei partiti portaborse
Gli aiutanti dei portaborse gente persone con le mani molto bianche con le dita molto lunghe
Incapaci anche soltanto non solo a cambiare la ruota di scorta dell'automobile blu ma incapaci anche di allacciarsi le scarpe quindi allora ecco
Allora ecco il bisogno di un esercito di schiavi dal Terzo Mondo non perché qui ci sia bisogno di manodopera non perché qui ci sia bisogno
Per la gente normale di schiavi ma servono servono per le
Per le caste privilegiate degli uomini dei partiti non hanno più ricambio nello recante lo cercano con gente dal Terzo Mondo futili siamo in Liguria voi lo sapete purtroppo
Siano nigeriani siano dell'America latina molto utili per venire in movimento tenere in movimento il mercato della droga il mercato della prostituzione
E molto utili così come i ghetti operai costruiti deliberatamente non solo da dagli Agnelli non solo da quanti
Italiani o piemontesi operavano in Italia e nel Piemonte con la stessa mentalità colonialista con cui magari altri hanno operato nelle colonie del mondo
Ma avevano
Avevano come alleati quelle forze che si dicevano di sinistra comunisti e socialisti che ancora adesso malamente hanno cambiato la camicia ai singoli che favorivano la crescita dei ghetti per creare dei ghetti operai per creare aree esclusive
Per portare quella rivoluzione per tenere continuamente in tensione la vita
Politica in Italia e quindi per giustificare tutti gli arbitri
E tutti gli abusi di potere di quella grande triade che già si era saldata al tempo
Della guerra dello scontro la guerra contro il fascismo respinta una dittatura se ne trae è un'altra
Eliminato il periodo del partito unico si crea il partito della consociazione democristiana socialista e comunista di cui la Iotti ancora oggi incarna molto bene in tutto i sotto ogni aspetto la sintesi
Ma
Dicevo e credo vada detto che se fino ad oggi ci hanno tenuto in uno stato di colonie noi popoli del nord e tuttora siamo una colonia
Perché non sono dati della lega sono dati del Partito socialista che sta inseguendo tre leghe
Col fiatone in grande ritardo come ci segue non solo il partito liberale ho sentito il Piemonte ma la stessa democrazia cristiana dati del Partito socialista una Regione come il Veneto
Come la Liguria il Piemonte la Lombardia
Regioni che sono singolarmente ancora di più insieme fra loro
Il motore traente dell'economia non soltanto italiana siamo un bacino di produzione di civiltà non soltanto di lavoro stupito ma lavoro creativo
Non soltanto lavoro passivo sotto la frusta di chi poi viene ad esigere le tasse
La cresta o il pizzo per per funzionari della finanza e poi le altre tasse quelle delle quali non resta neanche la ricevuta se non qualche capannone bruciato se non qualche camion bruciato o qualche segno di proiettile
O qualche altro avvertimento le tasse della mafia che il grande pilastro dello Stato dello Stato italiano di oggi questo Stato che vogliamo cambiare
E allora ecco
Ecco se siamo colonia e siamo veramente colonia
Se e sono dati del Partito socialista una regione come la Liguria e la Lombardia il Piemonte il Veneto l'Emilia
Di quel che producono e delle tasse che pagano e le tasse le paghiamo perché non abbiamo una tradizione di rispetto per lo Stato perché abbiamo ancora la memoria
E la consapevolezza degli Stati che noi ci siamo costruiti ed erano stati efficienti ed erano stati in Europa
Non meno ma egualmente forse più civili della Francia della Germania dell'Inghilterra o della Russia o della Spagna
La Repubblica Ligure agli Stati del Piemonte della Toscana Stati che si sono fatti anche la guerra fra di loro qualche volta sono Veneto non posso ricordare quando voi liguri siete venuti a casa nostra alleandosi con gli ungheresi cercando ci di prenderci per fame ma sono cose
Sono cose di tanti secoli fa per qualche piccola guerra che c'è stata fra noi ci sono stati sei colli fecondi simili collaborazione e di cooperazione
Quindi abbiamo che questa tradizione di saper cooperare in Europa non la cooperazione dei vertici di Parigi
Di Parigi di Roma di bon per creare una nuova casta di burocrati a Strasburgo o a
A Strasburgo o a Brussel ne abbiamo saputo cooperare Frati non abbiamo saputo essere indipendenti
Ed essere interdipendenti questa è stata la nostra forza è questa è ancora la nostra forza allora dicevo i nostri popoli la nostra gente noi che lavoriamo perché oltre a fare politica queste politiche oggettivamente
Ma la facciamo in maniera diversa dagli uomini che fanno soltanto politica per mestiere non lo facciamo per passione
E che lo si faccia per passione dimostrato
Da quello che abbiamo speso in decenni non soltanto in denaro
Non soltanto in tempo rubato la famiglia ma in salute in processi combattuti per dimostrare che le nostri pilastri lo Stato italiano si regge su due o tre pilastri pilastri fondamentali sono i partiti
Che sono quanto di più marcio esiste in Europa
Non l'idea di partito ma i partiti italiani sono quanto più di martedì per l'Europa
Una burocrazia di tipo coloniale corrotta quanto nessun'altra in Europa e la mafia questi sono i pilastri dello Stato italiano i pilastri della nostra azione sono l'autonomia sono il federalismo sono l'onestà quindi la prova
Della nostra buona fede che non è ingenuità la prova
Della nostra sincerità e data anche dei processi nei quali ci siamo siamo stati trascinati per anni per difendere il nostro diritto a parlare con la nostra voce
E li abbiamo vinti tutti e assieme ai processi necessari per poter operare alla luce del sole abbiamo vinto anche alle battaglie sulle piazze e le battaglie elettorali e fra poco finirò parlando un momento delle lezioni allora questi nostri popoli che le tasse le pagano
Ritrovano di ritorno e sono dati ufficiali il dieci per cento
Per ogni cento mila lire per ogni cento milioni che noi paghiamo qui da noi in queste regioni del Nord chiamati a statuto ordinario ritorna il dieci per cento
Poi mi sono resa Gioni
Che rappresentano la vergogna più grande di questo Stato Italia
Le regioni a statuto speciale un'infamia che nessuna contorsione
Di ministri liberali o di plenipotenziari comunisti
Può
Giustifica
Perché si condanna l'apartheid nel Sudafrica si condanna la discriminazione razziale che di fatto cioè col sistema delle caste in India ma in questa Europa che è parte del federalismo
Fin dal tempo fin dal tempo dei greci ci insegnano a scuola ma ancora prima fin dal tempo dei veneti dei Celti che sono popoli europei assieme ai rigori assieme gli Etruschi altrettanto antichi altrettanto ricchi di storia infinita
Quanti grezzi
La forza del nostro continente è stato il federalismo e abbiamo in Europa l'Europa moderna nell'Europa civile esempi luminosi simili federalismo la Confederazione elvetica
Una confederazione addirittura non una federazione quindi quando noi chiediamo una confederazione italiana non chiediamo la luna chiediamo quello che un tiro di pietra da qui in Svizzera esiste già da tanti e tanti secoli da settecento anni e più la Repubblica federale tedesca lender territorio regioni Stati che sono in gran parte sovrani sul loro territorio la Baviera la Sassonia e sono su di un operano su di un piano di parità e lo stesso nella nella Spagna moderna dopo Franco
E lo stesso successo nel Belgio che era la quintessenza dello Stato unitario il sopruso di un popolo sull'altro questo era il Belgio e l'Italia costruita sull'esempio del Belgio il Belgio s'è liberato da questo l'Italia ancora no e quindi
Qui in Italia dice qui la discriminazione
L'apartheid
Perché un cittadino della Liguria o della Lombardia o del Veneto paga cento e ritorna in servizi pessimi servizi da Terzo Mondo soltanto il dieci per cento lavoriamo come e più dei tedeschi
Verificare se qualcuno non l'ha ancora verificato o non se n'è ancora reso conto e paghiamo più tasse degli svedesi e riceviamo servizi del TAR da terzo mondo ma non in tutta Italia in queste regioni a statuto ordinario
Perché poi
Per una serie di arbitri gli abusi di pressioni di interferenze indebite da parte di Stati stranieri o da parte della mafia stessa che voleva che voleva avere le proprie portaerei sicure i propri santuari sicuri
Esistono cinque regioni che si chiamano statuto speciale una la più modesta nata non la volevano nascere nata un po'
Non per particolarità delle sue popolazioni friulane e venete ciò il Friuli-Venezia Giulia ma per l'interferenza di Tito al tempo della costituente di questo c'è traccia chiarissima nella col costituzione ma allora è una regione a statuto speciale a metà
Secondo dati ufficiali
Per ogni cento unità pagate
Dagli abitanti del Friuli-Venezia Giulia ritorna in quella regione il sessanta per cento ed è già tantissimo se è vero come è vero che operazioni
Vitali operazioni chirurgiche lì sono gratuite mentre nel Veneto devono essere sostenute con collette amplissime certo si manifesta ancora una volta lo lo spirito di solidarietà di umanità di carità cristiana dei nostri popoli ma credo
Ma è ancora poco poi c'è la Sardegna con qualche cosa di più c'è la Valle d'Aosta
Protettorato francese lei ritorna l'ottanta per cento
Poi c'è il Trentino e soprattutto l'Alto Adige la provincia autonoma di Bolzano
Giustamente i paesi di lingua germanica hanno tutelato hanno fatto sentire la loro solidarietà a quelle popolazioni e allora ecco il novanta per cento che ritorna
Nella nel Sud Tirolo nella provincia autonoma di Bolzano e al traino di questa anche nella Provincia autonoma di Trento ed è giusto che i tirolesi abbiano quello che spetta loro ma noi che non abbiamo uno Stato protettore oltre confine
Perché liguri se ce ne sono al di fuori della Liguria ce ne sono un pochettino in Sardegna ce ne sono a milioni nell'America latina costretti a scappare per non morire di fame quando lo Stato unitario italiano diffuso le sue leggi ottuse
E la sua politica di saccheggio come esistono milioni
Di Lombardi di veneti nel Brasile
Di piemontesi stessi vittime essi stessi dello Stato unitario ma non esiste uno Stato ligure uno Stato veneto oltre confine
I veneti del viste dalla Dalmazia sono stati due volte due volte colpiti prima della politica fascista fascisti che ha che imponeva burocrazia in lingua italiana là dove per secoli s'era parlato spontaneamente il Veneto
E quando ricordato questo non più tardi di poche settimane fa al Sabor al parlamento croato per due minuti per due minuti l'intero Parlamento croato
Sotto gli occhi delle telecamere s'è alzato in piedi per applaudire quello che io dicevo perché io ricordavo semplicemente quello che gli si dice
La lingua veneta
è stata per secoli che tuttora lingua di cultura veicolo lingua deliberi colare nell'Istria e della Dalmazia anche per le persone anche per le comunità che non sono di lingua veneta anche per i croati
Mentre
Mentre l'italiano è stato imposto con la forza il croato è stato proibito nelle chiese e allora ecco le ambiguità
Che non si possono dimenticare che non si possono passare sotto silenzio sulle quali speculano partiti come la messa io o altro
Che cercano nel momento di agonia generale dei partiti cercano un po'di ossigeno soltanto cambiando le carte in tavola ma dicevo allora se nel Trentino Alto Adige
Per la fortuna di avere un protettore all'estero fortuna ambigua perché poi porta dedizione degli stravizi mentre noi tutto ce lo facciamo da solo in da soli e siamo orgogliosi di farcelo poi c'è la Sicilia
Lì non arriva al dieci per cento lì non arriva il novanta per cento non arriva neanche il novantanove per cento in Sicilia arriva il centosessantaquattro per cento
Che sono e sono anche questi dati ufficiali ed è questa la prova dell'infamia
Di questo Stato italiano di questo regime corrotto
Mummia imbalsamata e Forlani adesso fremono di sdegno perché loro
Ex ex rettore Presidente della Repubblica Francesco Cossiga comincia a parlare liberamente ma freme l'hanno ancora di più non di sdegno ma di paura quando tutti noi tutti i nostri popoli sapranno veramente quali sono i nostri diritti quali sono i nostri doveri cosa c'è stato fatto di male perché cinquanta passi da qui eh sì lo può verificare chiunque a cinquanta passi da qui uscite girate sulla sinistra sotto i portici c'è una libreria centrale importante ricca ho chiesto un libro un testo sono in Liguria sono ospiti in Liguria rispetto questa terra non soltanto i piemontesi l'apprezzano ho chiesto
Un libro di storia della Liguria dello Stato ligure della Repubblica Ligure qualcosa sulle istituzioni liguri le magistrature liguri che in tutta Europa erano rispettate ancora adesso sono conosciute rispettate da ogni europeo di media cultura
Qualcosa sull'economia della Liguria sull'identità della Liguria
Sui Liguri come popolo e come popolo europeo
Perché lo sapete le venti regioni italiane con qualche eccezione ma nella maggior parte dei casi non sono entità amministrative
Nascono pur con qualche eccezione sulla base di confini etnici
Sulla base di equilibri socioeconomici e istituzionali
Che non sono stati inventati o tracciati dagli spostamenti delle truppe partigiane o americane o o dalle ritirate fascista e nazifascista dell'ultima guerra ma nascono su confini
E insistono su confini che sono confini etnici e culturali ed economici
Ed istituzionali che hanno due o tre mila anni perché siamo popoli europei un unico popolo non esiste un popolo italiano ne esistono tanti uno dei nostri popoli inutile dire quale ma uno dei popoli che noi rappresentiamo e l'unico ad essere riuscito ad avere nel proprio statuto di autonomia
Il riconoscimento di popolo autonomia regionale quindi l'autogoverno del popolo e qui nome di uno dei nostri popoli potete verificarlo fare l'esame comparato degli Statuti regionali
Ad uno dei nostri popoli si è riconosciuto che popolo gli altri sarebbero solo comunità Morse
Passive per pagare le tasse per ricevere la manovalanza del nuovo terrorismo che viene dal Nord Africa per pagare appunto ed essere dissanguati e allora chiedo qui a cinquanta passi da qui un libro
Sulla Repubblica Ligure sulle libertà liguri sulle istituzioni liguri e mi dicono abbiamo i teatri storici in Liguria
Testo importante questo è un teatro storico
Applauso ai liguri che hanno saputo conservarlo attenti che a Bari
Teatro del genere lo hanno fatto bruciare
Poi dice
Cultura contadina
In Val Graveglia chiedo alla signorina se sia questa qui la Val Graveglia Nietzsche non lo so non sono di qui
Poi c'è caro vecchio pacifici
Poi c'è grande decorazione avere a Genova
Poi c'è la Casanatense non pesi il Monte di Pietà
Di Genova mille quattrocentottantatré mille cinquecentotrentatré e non c'è altro
In una
Libreria
Che forse in omaggio l'avete visto ieri sul Venerdì della Repubblica il grande spazio dedicato fotografie a colori l'amabilità la dolcezza
Il sorriso accattivante di Nilde Iotti
Nel Veneto ogni popolo ha quel che si merita nel Veneto oltre la Tina Anselmi che si fregia del titolo di staffetta dei partigiani ma che i contadini della zona ricordano essere stata attiva in azioni molto particolari
Altro ben altro è stato il livello al quale ha operato Nilde Iotti e in affetti ecco in questa libreria che nel cuore di una città ligure
Una città che culla di tradizioni di grande libertà lo ha ricordato il sindaco che ringraziamo per la sua presenza
Non ha un testo che aiuti un ligure
Passi per uno straniero di passaggio ma non aiuta a voi Liguria sapere chi siete quali sono i vostri diritti e perché siete un popolo europeo come i greci come i polacchi
Come i lituani come gli sloveni come gli inglesi perché se esiste un popolo inglese prima del popolo inglese esista il popolo ligure
E se esiste il popolo spagnolo
Prima del popolo spagnolo esiste il popolo ligure a non sapere chi siete siete condannati non sapendo chi siete quel processo
Di democrazia di libertà di costruzione dell'Europa che è in atto ormai in tutta Europa dalla Spagna stessa all'Europa orientale qui è stato rallentato congelato per anni voi non lo sapete perché al massimo nella libreria Punto forse in onore ricordavo
Della Nilde Iotti e del suo grande protettore
Le pareti sono foderate dal libro
Di Mina Berberova Adelphi dizione il che e la put Anna
Questa è la Repubblica italiana e questo è lo stato del quale noi siamo cittadini uno Stato che si regge sulla mafia su un patto infame fra un po'al potere partitico parassitario corrotto e la mafia
E allora
Devo concludere perché si avvicina l'ora del pasto siamo persone normali che vogliono mangiare normalmente
Non con l'avidità dei socialisti
O dei democristiani
O dei comunisti
Che ricordano ricordano quegli antichi
Ricordano quegli antichi romani dei quali giustamente si vantano di essere gli eredi
La strada è stata aperta da Garibaldi e da Mussolini adesso Craxi con Spadolini tronfia mente la seguono quelli antichi romani che non contenti
Di sterminare popolazioni intere per imporre il loro ordine non contenti di deportare
Come
Prima è come di Napoleone o Hitler o Stalin di deportare le popolazioni che non si piegava no alle tasse romane e allora ecco decine di migliaia di Liguri deportati a oltre mille chilometri da qui
Quegli antichi romani che per gustare appieno di quello che erano riusciti a rubare prima mangiavano e poi vomitavano per mangiare ancora il vomito lo vedete in questi giorni attorno alla personale la figura del presidente della Repubblica quel Presidente della Repubblica che io ricordo lo ricorda l'amico Bruno Ravera due anni fa
Due anni fa a Vedelago la grande festa per la grande vittoria elettorale della lega
Lamentavo il fatto che in questa Repubblica nella quale vige l'apartheid non sul colore della pelle ma basata sulla tessera con le tessere che si hanno in tasca
E anche appunto sul fatto di vivere in una regione o in un'altra ed operare in una regione in un'altra lamentavo il fatto che quel nostro Presidente Cossiga fosse prigioniero dei partiti
Fosse giunto ad essere al servizio dei partiti che lo usavano come una marionetta per questo venne incriminato
Io e soltanto io
Ho dovuto affrontare un processo lungo costoso perché Rocchetta ha offeso
L'onorabilità del Presidente della Repubblica dell'uomo professor Francesco Cossiga e avrei anche offeso la massima carica della Repubblica soltanto perché dicevo che il presidente era prigioniero dei partiti
Nessun altro fra quanti poi hanno sputato sul presidente ho vomitato sul presidente è stato minimamente disturbato
E il presidente forse anche grazie a questa nostra osservazione questa nostra critica cominciato rendersi pienamente conto di essere prigioniero è cominciato a parlare
E arriva a dire quello che è successo negli ultimi decenni come la Democrazia Cristiana non soltanto si è servita di Luís ma in una maniera che potrà essere anche le città per i partiti politici dei quali ormai si è detto la storia condannati il nazionalsocialismo il marxismo-leninismo a un partito che si proclama cristiano
Si serve di un uomo e poi lo abbandona questo difende i propri compari Moro
E via via tutti gli altri legato ad Andreotti e questi non hanno neanche un briciolo di riconoscenza non soltanto cristiana ma neanche umana o normale o comune comunque nell'Europa
E allora perché lamentarsi poi per atti di violenza che che che si si vanno moltiplicando nell'intera Europa quando la violenza e nello stesso sistema dei partiti italiani che quindi la diffondono la riproducono del Presidente
Si lamenta e parla
Non sta a me giudicare quelle quindici pagine di testo però non posso non notare con amarezza
Quanto indietro siamo oggi rispetto a qualche tempo fa all'epoca di Paolo Sarpi in cui i nostri Stati erano stati laici
Rispettavano la Chiesa eterno rispettati dalla Chiesa perché la Chiesa veniva tenuta la nella sfera delle proprie nell'ambito delle proprie funzioni
La salvezza delle anime la carità l'esempio cristiano
Paolo Sarpi che viene prima
Della Rivoluzione inglese che viene prima della rivoluzione francese è col simbolo del nostro patto federale di otto secoli fa con Alberto da Giussano e con le bandiere dei nostri popoli è credo una figura nobilissima luminosissima
Che ancora oggi devi ispirarci perché è stato uomo concreto non un teorico parassita come Carlo Marx o o ho Silvio Pellico o o mercenario come Giuseppe Garibaldi
La chiesa nei secoli scorsi qui in questi nostri liberi Stati italiani che sapevano cooperare fra loro come noi adesso stiamo cooperando nuovamente la chiesa
Esercitava il proprio potere spirituale
Ma qui
A a cent'anni centoventi anni dalla presunta abolizione dello Stato della Chiesa leggiamo che L'Osservatore Romano
Ha pubblicato integralmente la nota democristiana
Ma quasi ignorato il Presidente della Repubblica l'Osservatore Romano
Dovrebbe dare spazio e voce in misura eguale
Alle forze politiche i gruppi all'entità che comunque in qualche modo determinano la vita politica bella o brutta che sia dello stato nel quale la Città del Vaticano si trova immerso
E in posizione non passiva ma visto che seppure immerso non è certo sommersa la sua presenza
Ad ogni livello di potere ma quando l'Osservatore Romano
Ignora le parole del Presidente della Repubblica bello brutto che sia non è la Repubblica una repubblica delle isole del Pacifico e la Repubblica italiana e pubblica per intero la nota della Democrazia Cristiana vuol dire veramente
Che in questo momento di suprema arroganza anche il monolitica Isma'della Democrazia Cristiana che pretendeva e ha preteso per quarant'anni terrorizzare l'elettorato dicendo votate democristiana sia cristiana per salvare le vostre anime ma ora sentono che il voto dei cristiani normali
Non è più legato ad un partito sentono che stanno votando sempre di più per la lega che il razzismo non è la bandiera della lega il razzismo la bandiera degli Andreotti
E razzismo
La bandiera dei partiti di governo
La divisione la violenza ve lo ricordate Ligato ucciso
E quanti altri qualcuno dice ma voi voi portate alla allo scontro come in Croazia voi portate alla divisione voi portate al sangue
Chi porta al sangue e chi permette che Regioni Ittierre della Repubblica italiana siano governate dalla mafia chi ha favorito che la mafia qui subito
Per quante
Per quante siano state le vittime
Di una guerra assurda in Croazia che poteva essere fermata prima se non ci fossero stati interessi
Diplomatici personali ed economici in gioco da parte anche dei ministri che siedono al governo della Repubblica Italiana per quante siano state le vittime
Sono molte di più le vittime che qui cadono ogni giorno per mafia o perché abbiamo strade da terzo mondo pur pagando le molto più di quanto gli svedesi tedeschi pagano
Quindi
Credo si possa anche concludere di molte cose si dovrebbe parlare
Questa dieta che noi questa mattina abbiamo semplicemente inaugurato si svolgerà
Con riunioni di lavoro
Interne che pubbliche nel pomeriggio
Verterà sui temi istituzionali
Arriviamo perfezioniamo questa che la nuova costituzione
Della repubblica italiana o meglio la costituzione della nuova repubblica italiana una Costituzione federale una Costituzione confederale
Uno strumento moderno dopo quarant'anni di vincoli imposti da quella Costituzione prima che era stato il frutto di compromessi fra Nenni Togliatti
E De Gasperi e se quello è stato un accordo di vertice questo invece è un lavoro il frutto di un lavoro corale fra le nostre forze siamo quelli che in trentatré mila
Con le proprie gambe sono andati a Pontida per definire questo spazio morale
Basta parlare con la gente che lavora basta guardarsi un momento intorno basta girare per l'Europa incontrare i presidenti degli Stati europei
E mentre la Croazia chiede soltanto lo chiede in inglese con una canzone che stringe il cuore
Loro chiedono soltanto un guanto più hanno Piuro Stars chiedono solo di essere un'altra delle stelle dell'Europa in tutta Europa riconoscono questo spazio del Nord
Come un firmamento di stelle che brillano già per onestà per operosità per desiderio di libertà
E questa nostra libertà non si traduce Nego Isma'soltanto del nord si traduce anche in un aiuto ai popoli del centro e del sud Italia per liberarli dalla morsa della mafia dei partiti insieme perché con una struttura confederale
Riconoscendo le tre aree fondamentali in cui
Non da cent'anni ma da migliaia di anni i popoli di questo spazio europeo che loro sommato si chiami Italia si sono organizzati queste tre aree fondamentali del nord del centro nel Sud possono ciascuna darsi un sistema un meccanismo federale al proprio interno perché le differenze ci sono anche al centro ci sono anche al sud fra popolo e popolo e noi Liguria veneti piemontesi
E tutti noi e di Trinità Trieste alla Liguria alla Toscana la Lombardia l'Emilia la Romagna al Friuli dobbiamo abbassare la testa imparare non soltanto dei fratelli lituani ma anche dei fratelli molisani per come hanno saputo costruire un muro
Non il muro dell'Appennino non il muro di Berlino ma un muro morale per fermare la mafia e la camorra che cercava
Di dilagare di dilagare nel Molise
Come sta cercando di dilagare in tutte le aree sane che tuttora ci sono nella Campagna Sicilia nella Puglia e vergogna per chi la diffonde e vergogna per i giornalisti che dicono che siamo contro i meridionali non siamo né contro i meridionali né contro i lituani
Però rispettiamo
Rispettiamo i napoletani e di Lituania a casa loro accogliamo
I lituani abbiamo fatto venire anche il vicepresidente dopo aver incontrato una spero chissà a Vilnius abbiamo anche fatto venire il vicepresidente Cosmi incassa nell'Emilia e nel Veneto
Gli accogliamo come ospiti come studenti come studiosi
Come medici
Sì era un napoletano lituani ma non li accettiamo napoletani o lituani che siano come Kaula Eaters o come governatori o come civili esattori dei nostri popoli
Questa
La
Nostra costituzione
E sarà la costituzione piazza o non piaccia anche ancora si del Parlamento ma il Parlamento giornali di questi giorni freschi di stampa Montecitorio sembra Pompeii c'è aria da ultimi giorni eppure c'è ancora chi cerca di impedire questo perché io che oltre a essere presidente federale ed ho finito
Al di sopra delle parti e mi sento veramente di rappresentare per il voto libero col quale sono stato eletto a questa carica mi sento egualmente di rappresentare in Liguria e di veneti piemontesi Romagnoli e tutti gli altri lombardi tutti gli altri
Però devo quasi vergognarmi ancora
Per quanto di marcio che c'è nel Veneto come ognuno di voi deve vergognarsi a rimboccarsi le maniche per pulire quello che di marcia cioè
Nella Liguria nella nostra capitale Roma in Piemonte in Lombardia dappertutto notizie di ieri il presidente degli industriali veneti Marchiorello presidente degli industriali veneti ma anche presidente delle officine metalmeccaniche lucane con sede a Potenza
Presidente delle officine metalmeccaniche Stanga appena ricevuti i mille duecento miliardi
Di provvigioni dal ministro Bernini ministro che nei giorni scorsi ha detto ha fatto sapere di averne querelato perché mi sono permesso di dire su di lui quello che tutti nel Veneto saranno
Un imitatore dell'autonomismo c'ha combattuto per anni poi la fine se vestito con le pene dell'autonomismo maldestramente
Perché le parti sue più vergognose restano ancora scoperte
Ma il discorso è lungo
E presidente questo Marchiorello del della Banca Antoniana che è una potenza una holding molto potente e prepotente nell'Italia nordorientale e poi membro del consiglio di amministrazione del Banco Ambrosiano Veneto altra grande entità la fusione fra la Banca Cattolica del Veneto e quella banca che poi ambrosiana però ha fatto sparire open solare il proprio il proprio Presidente
Ecco dice proclama
Con voce tremolante gli industriali veneti non voteranno le leghe
E poi dice anche che perché votare le leghe che stanno soltanto protestare e non hanno e non hanno un programma
Allora davanti alla falsità davanti alla menzogna e uomini simili
Mezzani simili sono presenti in ogni regione del Nord
E bisogna eliminarli non fisicamente bisogna mandarli a casa a vivere del loro lavoro togliere loro le pensioni dorate che si sono che credevano di essersi garantiti
E come pulire mole stalle che stanno a Montecitorio Palazzo Madama faremo loro una prova per vedere se saranno degni di pulire un po'anche i gabinetti altrimenti
Noi
Undici mesi fa il primo congresso federale della lega nord
Pieve Emanuele sotto la neve
Settantadue tesi
Settantadue documenti programmatici in sintonia pressoché tutti reciprocamente quindi chi dice che non abbiamo un programma mente chi dice che sappiamo soltanto protestare mente sapendo di mentire
Perché noi abbiamo qui programmi che i partiti italiani mancano da quarant'anni
Tanti gli italiani hanno avuto per quarant'anni l'unico obiettivo di governare altrimenti non si spiega e di spartirsi e di moltiplicare le le congreghe di parassiti altrimenti non si spiegherebbe come partiti insignificanti che né storicamente né socialmente rappresentano alcunché il partito socialdemocratico il partito liberale il Partito repubblicano
Possono continuare
Si può capire la democrazia cristiana perché si basa sul potere millenario della chiesa una chiesa che si è prostituita e che aiuteremo a purificare
E ti aiuteremo a purificarsi
Perché nonostante nonostante gli ordini che vengono dagli ambienti curiali e sempre più grande il numero di sacerdoti vicine alla gente che lavora che lavorare onestamente che sono con noi
Perché tutto il nostro movimento cresce
In tutte le sue articolazioni il movimento giovanile è un'ondata ormai irrefrenabile
Laddove i partiti riuniscono sì e no dieci giovinetti falliti al seminario noi noi portiamo migliaia di giovani ed è gente che lavora gente che operai gente che fa sport è gente che non si buca
E che aiuta gli altri a venire fuori dalla droga
Perché siamo una forza popolare
Il nostro segretario spiegherà come e perché siamo una forza popolare e popolana e non potrebbe essere diversamente
E quindi siamo veramente in un momento di grande cambio di grande cambiamento
E allora
Certo non si può capire il potere democristiano il potere socialista il potere comunista alimentati da vibrante alimentati da Washington alimentati da Mosca adesso di rubinetti si sono chiusi i piccoli partiti però oltraggio al buon senso continuato ad occupare uno spazio politico di potere di corruttele
Che non ha pari in Europa
E noi vogliamo essere in Europa non vogliamo andare al di là dell'Algeria che pure rispettiamo al di là della Somalia che pure rispecchia vogliamo restarci in Europa perché siamo parte fondamentale dell'Europa e quindi finisco
Noi certamente protestiamo denunciamo perché sarebbe ipocrita sarebbe da complici tacere davanti
Al disastro al fallimento totale di questo Stato però anche proponiamo e quindi mente chi dice che non abbiamo programmi dopo il voto dopo il congresso di febbraio una prima Dieta federale a Mantova
Alla fine dell'estate una seconda Dieta federale a Torino già alle porte dell'inverno questa grande grandiosa di grande respiro di grande impegno Dieta federale
Della Liguria in questa Città di Chiavari che ci ospita
In preparazione della dieta prossima di Pontida laddove la nostra costituzione verrà finalmente perfezionata fatta conoscere in ogni sua parte
Quindi il programmi ci sono e sono programmi coerenti e sono programmi realistici non fumosi o utopistici
E allora
Caro Presidente
Degli artigiani degli industriali della piccola e media industria
Non puoi dire gli artigiani non voteranno per la lega i contadini non voteranno per la lega perché abbiamo nelle nostre liste artigiani contadini come abbiamo e lo diceva Farassino e così finisco candidati
E questa per molti giornalisti la
Parte il più atteso e anche per il pubblico candidati che hanno lavorato e lavorano con le braccia con le mani con la testa e con il cuore
Non abbiamo teropode Robots proposta
Non abbiamo dei galoppini come nei partiti
Non abbiamo degli intellettuali che sanno soltanto scaldare le sedie luci darsi gli occhiali
Abbiamo gente che ha un cuore abbiamo gente che ha sacrificato fette importanti della propria vita per far crescere questa forza popolare e sana abbiamo persone che parlano e saranno la maggioranza dei nostri candidati almeno tre lingue
La propria lingua materna la propria
Lingua ufficiale l'italiano
Perché non conoscere senza conoscere Rousseau nessun popolo non russo dell'impero sovietico avrebbe potuto liberarsi quindi è importante conoscere l'italiano ma l'italiano non va mitizzato altrettanto importante la lingua materna ligure
O piemontese lombardo veneta che sia altrettanto importante conoscere una o più lingue
Di altri popoli lingue
Veicolari lingue di scambio
Per muoversi più facilmente in Europa
Per non essere tagliati fuori dall'Europa quindi l'inglese il tedesco il francese lo spagnolo
E poi imparata la seconda lingua la terza la quarta si imparano con grande facilità quindi abbiamo nelle nostre liste professori universitari quindi abbiamo nelle nostre liste persone dei due sessi
Abbiamo gli operai abbiamo i commercianti
Abbiamo chi lavora chi produce e chi paga le tasse e chi mantiene un tessuto sociale sano e degno di essere vissuto però è questa la nostra civiltà e questa è la battaglia che vinciamo non soltanto fra pochi mesi ma che segna veramente non una pagina non capitolo storico da questa parte d'Europa che è parte fondamentale dell'Europa
Un attimo prima di andare via cede alle comunicazioni importante scusate
Ecco adesso Balocchi Bindi era tutto come si svolge oggi pomeriggio è importante che oggi per me lo eleggerà venite tutti perché si parla del nostro futuro
Noi veramente abbiamo lavorato tanto per questo poi si conclude a Pontida
Per veramente per come ha detto Rocchetta
Con per far decollare la Repubblica del Nord passo la parola Balocchi
Brevissimamente ripeto la comunicazione precedente chiudiamo fra pochi minuti si riapre alle quindici e trenta presso la sala dell'Auditorium
Domani mattina quindi andremo con le tesi dalle quindici e trenta fino alle diciannove e trenta domani mattina intorno alle undici e trenta previsto il discorso del senatore Bossi
Però la a apertura della sala qua per la prosecuzione e la parte terminale delle tesi è prevista domani mattina alle ore dieci
Importante per cortesia domani mattina essere puntuali perché noi alle dieci proprio dovendo lasciare tutto lo spazio necessario per la conclusione politica al senatore Bossi
Partiremo immancabilmente alle dieci in punto
Grazie e vi aspettiamo tutti alle quindici e trenta alla ho detto
La relazione
Il collega
Sentite
Allora insomma io sono con la voce
Allora adesso va bene
Allora dichiaro aperta la seduta pomeridiana iniziamo
A leggere le varie relazioni sul proposte
Riforme istituzionali chiamo la Lega Nord Piemonte ed esattamente il vaglio oppure il Bocco
Chi dei due legge
Non c'è nessuna
Non c'ha problemi passiamo allora al secondo
Che è l'avvocato Pasquale
Etta per la Romagna e insalate
Prego
Gentili signore e signori
Nel discorso sulle riforme istituzionali
Non può non essere incluso un capitolo inerente alla riforma del sistema giudiziario
Dato che la magistratura
E organo istituzionale ordine autonomo previsto dalla Costituzione
E nel precedente Statuto Albertino
Era unitamente a quello legislativo ed esecutivo un potere dello Stato
Le disfunzioni della giustizia si manifestano oggi sotto due aspetti
La norme durata dei procedimenti civili e penali
Ed il degrado qualitativo delle decisioni
E dell'attività giudiziaria in genere
Le cause di tale disfunzioni vengono attribuite dai commentatori con varietà di accentuazioni o preferenze a quattro fattori determinanti
L'inadeguatezza dei codici di procedura
La carenza del personale amministrativo e delle strutture burocratiche tecnologiche
L'insufficienza numerica dei magistrati alla non ottimale utilizzazione di quelli disponibili
L'impegno lavorativo quantitativamente e qualitativamente non eccelso
I primi due aspetti non rientrano nel discorso delle riforme istituzionali
E quindi non me ne occuperò anche perché il mio intervento si prolunga rebbi oltre i limiti del tempo che mi ha concesso dico soltanto che il varo del nuovo codice di procedura penale
Discusso e discutibile anche nella sua impostazione concettuale dottrinaria ha dimostrato come sotto il profilo della durata dei processi nessun beneficio si sia riscontrato nel sia prevedibile
Anche il nuovo codice di procedura civile che dovrebbe entrare in vigore l'anno prossimo non è affatto migliore del precedente che poteva benissimo essere conservato con qualche opportuno ritocco e risulterà inidoneo a promuovere l'accelerazione delle procedure
Riguardo alla seconda causa dalla distruzione
E cioè l'insufficienza del personale para giudiziario
Delle strutture e delle attrezzature
Dirò soltanto che sicuramente lo Stato centralista destina insufficienti i mezzi economici alla giustizia servizio dal quale ricava molto più di quanto per essa non spenda
E quindi non vi è dubbio che una maggiore disponibilità di mezzi contribuirebbe a migliorare il servizio
Ma per sapere quanto tale miglioramento puramente organico e funzionale e strumentale potrebbe pesare nel conseguimento di migliori risultati
Occorre trovare risposta un altro interrogativo che attiene alla produttività e cioè alla qualità e voglia di lavorare del personale ausiliario sotto questo aspetto porpora valere quanto sto per dire riguardo al terzo e quarto punto che si riferiscono segnatamente alla magistratura
E che tratterò unitamente e cioè alle cause di disfunzione
Dipendenti dal numero dei magistrati dal loro ottimale utilizzo e dalla distribuzione dei vari uffici giudiziari e dalla misura e qualità dell'impegno lavorativo
Ancora una volta deve dirsi che il discorso relativo all'appoggio di alla produttività e pregiudiziale rispetto a quello del numero e dell'utilizzo perché solo constatando quanto certe misure possono incidere nel migliorare la produttività si può stabilire se di quanto l'organico sia sufficiente insufficiente o male utilizzati
E veniamo quindi al punto e ricordiamoci preliminarmente come la filosofia che ha ispirato i nostri governanti sino ad oggi è sempre stata quella conforme a una concezione politica di tipo sociale assistenziale
Di risolvere il problema del funzionamento dei servizi mediante la moltiplicazione del personale
Gli addetti con lei sono stati triplicati Musei funzionano sempre peggio
Il personale delle strutture sanitarie è cresciuto a dismisura negli ultimi vent'anni e il funzionamento del servizio sanitario
Non è mai stato più di oggi oggetto di critiche e denunce secrezioni che si risolvono nel solito bla bla nel piagnisteo quando si sa che qualcuno è morto perché non c'era posto in ospedale o mancava il filo per ricucire lo il personale delle Poste e Telecomunicazioni non è stato mai così nutrito ma le Poste non hanno mai funzionato peggio lo stesso dicasi per il personale scolastico per i dipendenti dei servizi pubblici e per tutta la burocrazia pubblica in genere
Ebbene per queste categorie di lavoratori si comincia a riconoscere che la mancanza di risultati malgrado la miglior moltiplicazione dei posti dipende dall'eccessiva protezione sindacale
Che impedisce di punire i l'attivismo
Dall'appiattimento delle carriere che di motivo i migliori a fare di più e per emergere
Dal conseguente automatismo degli aumenti retributivi che toglie quel fondamentale stimolo a lavorare che è il desiderio di maggiori guadagni
Ebbene fatte queste constatazioni possiamo pensare che quella dei giudici si una categoria umana diversa dalle altre dotata per natura di capacità di autodisciplina e di spirito di sacrificio in misura tale da rendere per essa Superfly quei deterrenti e quegli stimoli e per le altre categorie si riconosce e si comincia a riconoscere sarebbero utili ai fini di un aumento della produttività
Io direi proprio di no
Prima di proseguire nel discorso però signori
Voglio rendere omaggio un omaggio
Ai moltissimi magistrati che svolgono la loro funzione con capacità con dignità talvolta con abnegazione addirittura con eroi sono tanti ma purtroppo non sono la maggioranza
Anzi direi che sono una minoranza
Ed allora e qui veniamo alla parte propositiva anche per se per sommi capi al fine di vietare poi la solita accusa secondo cui noi saremo capaci soltanto di distruggere non di costruire procediamo a una breve rassegna delle riforme che a mio modestissimo parere riterrai opportune
Criteri di assunzione di siamo in primo luogo che occorre rivedere i criteri di assunzione dei magistrati
In passato si diceva e posso confermarlo per esperienza dato che appartengono a famiglie di magistrati
E nella metafora ventennale
Professione di avvocato di giudici ne ho conosciuti tanti
Posso dire che in magistratura una volta si entrava per vocazione quasi sacerdotale
Infatti chi vi ambiva sapeva di dover affrontare un impegno lavorativo cospicuo
Di dover svolgere una funzione di grande responsabilità
Di dover condurre un'esistenza ispirata a grande dignità ogni stacco ed il rigore morale di doversi nel parco persino nel coltivare amicizie privati relazioni pubbliche
Il tutto senza alcun vantaggio economico
Perché gli stipendi dei magistrati allora parlo di tempi molto passati erano uguali a quelli degli altri pubblici ufficiali e funzionari di pari grado e l'unico compenso era quello dell'onore e del rispetto che al giudice erano riservate
Oggi i più entrano in magistratura con otto comune mentalità impiegatizia
E scelgono questa carriera solo perché assicura
Retribuzioni proporzionalmente assai migliori rispetto ad altre categorie ed una certa libertà nel gestire il tempo dedicato al lavoro
Per l'ingresso nell'ordine giudiziario si richiede la laurea in giurisprudenza e il superamento di un concorso di tipo nozionistico di non elevatissima difficoltà
Rivedere i criteri di assunzione quindi vuol dire ed in primo luogo sottoporre i candidati un preventivo testo attitudinale
Ciò viene fatto per l'accesso alle accademie militari per l'assunzione in impieghi di tipo scientifico persino per fare i conducenti dei mezzi pubblici possibile che proprio il magistrato
Cui è affidata la tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini e talvolta la sorte la qualità della loro esistenza non debba essere sottoposto a una verifica attitudinale ed equilibri prego
E di quelli bio psichico e caratteriale e mi dispiace che una relazione l'avevo mandata sul presupposto che
Con lei ma
La prima la ringrazio relazioni ecco allora dieci undici minuti per uno possiamo benissimo
Allora il signorino dovrà dovrò saltare molto per per sommi capi mi dispiace perché questi valori non sono discorsi che possono fare quei tre minuti e che il problema di base è molto meglio di noi vediamo no direi che non si facciano e in questa ma era uno si rifanno alla pietà cristiana che non è stato netto di chiudere interrompere veramente uno o arrivare a confermare perché se ci sono delle relazioni
Il numero talmente tanto elevati noi pensiamo che siano tutte interessanti riteniamo che quando si dà dieci dodici minuti ciascuno Siemens tranquillamente fare
Allora
Passo via saltando
Anche perché sappiamo poi viene la rinviamo fili ciascuno le ho capito mi spiace dirlo fatto col causato distrutti sulla no per carità successione occorre poi restituire un'organizzazione gerarchie questo importante ripristinare un ordine gerarchico effettivo all'interno dell'ordine
Da dotando i capi degli uffici giudiziari di maggiori poteri direttivi disciplinari e valutativi ogni volta che si parla di gerarchia e si grida all'eternità al all'attentato alla indipendenza del giudice
Non c'è niente di più falso e pretestuose l'indipendenza del giudice va tutelato sotto due profili la libertà da qualsiasi imposizione condizionamento nell'estrinsecazione della singola potestà decisionale
E l'indipendenza dell'ordine nel suo complesso d'acqua sia di soggezione al potere politico
Ebbene non vedo proprio come il discorso di organizzazione gerarchica dell'ordine debba essere ritenuto comunque aprioristicamente insidioso dell'indipendenza della magistratura
D'altronde l'organizzazione gerarchica è sempre esistita nessuno nessun magistrato dei tempi passati intendo quelli anche inferiori al decimo si era mai sentito limitato nelle sue libertà
E dire che persino il fascismo ha avuto il buon senso di lavare i panni sporchi con la politica creando una magistratura speciale e lasciando alla magistratura ordinaria la sua indipendenza
Occorre restituire restituire i concorsi per gli avanzamenti di carriera è il discorso dalle motivazioni
A rendere a lavorare
Perché il Signore conseguenti moglie una media retributiva onde premiare il merito di chi lavora di più e meglio e selezionare i getti un qualificato alla vigilia alla dirigenza o altre funzioni per le quali il soggetto appaia particolarmente versato
Residenza inamovibilità occorre infine restituire all'obbligo di residenza effettiva nella sede e rileverei diritto all'inamovibilità
Per armonizzarlo è un diritto che deve sussistere a garanzia del magistrato ma non deve essere un diritto assoluto perché se il servizio all'esigenza di coprire determinati posti che sono scoperti
E dove c'è bisogno di magistrati bisogna avere anche il potere di prendere i magistrati e di mandarci di prepotenza per quel che riguarda il Pubblico ministero
Va detto che esso che non ha funzioni giurisdizionali ed e costituire un apparato distinto dalla magistratura ordinaria
Autonoma indipendente dal potere politico ma c'è un bimbetto rigorosamente gerarchizzata gerarchizzata o al suo interno quando Cossiga e Nunzio questo concetto fu volutamente fra impegno
Perché gerarchia interna all'organo non vuol dire affatto subordinazione a poteri esterni o politici anche l'organo del PM dovrà essere tutelato con apposite guarentigie nella sua economia
Autonomia
Ma la sua funzione di tipo amministrativo presuppone che vi sia qualcuno che dall'ufficio un indirizzo unitario che coordini le varie indagini che controlli le attività di quelli che non a caso si chiamano sostituti procuratori e che oggi molto spesso sono dei cani sciolti alla caccia di indagini sensazionali
Che appaghi nel desiderio di protagonismo
Occorre poi attuare una separazione che era
Occorre attuare una separazione grazie
Delle carriere dei giudicanti degli imponenti perché il magistrato inquirente deve avere una spiccata inclinazione per l'investigazione l'acquisizione dalla prova che può mancare chi sia portato al più allo studio alla meditazione e alla sintesi
La naturale predisposizione l'esperienza specialistica acquisita sono quindi un valore che deve essere conservato nel superiore interesse del servizio
E che non può essere messo in gioco dalla libertà di cambiare di ruolo cioè passare dal ruolo giudicante a quello inquieto ho commesso dice oggi accusatorio del pubblico ministero per ragioni di soggettiva convenienza
Ebbene se tutte le cose sin qui eliminate
Appaiono necessarie e indispensabili
Sopra soprattutto nella rivalutazione di è indispensabile soprattutto ridare una indirizza inabile una regolamentazione del competenze dell'attività del Consiglio superiore della magistratura
Proprio soprattutto
No quelle funzioni che presso l'attuale Costituzione prevede e che sono invece state sostituite da un per le rette il velleitarismo sindacato corporativo che non corrisponde affatto a ciò che i costituenti vollero e comunque dovrebbe essere
Signori affinché non sembra grazie
Che non sembri che questa mia relazione io veramente alla conclusione
Abbia il senso di un'impietosa requisitoria nei confronti dell'ordine giudiziario
Cosa che non vorrei se non altro terra rispetto alla memoria di mio padre di mio bisnonno che magistrati erano
Dicevo
E di un'attribuzione ai magistrati delle maggiori responsabilità per le disfunzioni della giustizia
Concluderò affermando con vigore che la responsabilità di gran lunga prevalente della situazione che si è creata ed alla classe politica e di questa parodia della democrazia è sistemata ritocca partitocratico da essa creato sono i politici che hanno voluto il favorito la politicizzazione della magistratura e il dissolvimento dalla solida struttura che essa ebbe in passato col fine evidente di pervenire in tal modo al non soggetto amento di fatto e sottolineo di fatto dell'ordine giudiziario al potere politico purtroppo per loro e per noi l'operazione riuscita male
E l'ulteriore inquinamento dedicato sì nel lungo periodo sessantottino ha fatto il resto
Non dimentichiamoci dei pretori del lavoro rivestivano regolarmente col maglioncino color rosso a collo alto e ostentava uno sulle pareti dei loro uffici fotografia di Max di Leni e predicavano giustizia che fosse calata nella realtà sociale del Paese
Concludiamo con forza e convinzione affermando
Che occorre un'opera di risanamento che investa tutte le istituzioni a cominciare da quelle prettamente politiche a quelle giudiziarie alla pubblica burocrazia e per tutto questo signori che la lega si batte
No io voglia desideriamo che gli oratori se ne siano nel tempo dei dieci minuti perché così parlano tutti perché abbiamo calcolato se no qualcuno non riesce a portare avanti la sua tesi e questo ci dispiace
Cercare di stare nei dieci minuti eventualmente sintetizzare
Lei lungaggine che sono importanti ma comunque rete delle presente che poi queste tesi non è che quello che non dite non viene messo viene messo ha diciamo non catalogo è poi viene mandato a Pontida per studiare ancora
E per poi dare veramente un giudizio definitivo
è importante anche se non dite tutto c'è un po'lunghi Ina non ha importanza è importante che c'è stiamo nei dieci minuti per far parlare a tutti grazie
Chiamo l'onorevole Speroni
Mi auguro di rimanere nei dieci minuti anche se la mia tesi tocca due aspetti prettamente istituzionale rivolgo anche qui un invito proprio ai relatori di attenersi al tema della dieta che quello istituzionale
Che è quello che riguarda l'assetto dello Stato l'assetto fra i poteri dello Stato e per questo noi proponiamo questo diverso assetto statuale
Passando da un sistema centralista a uno Stato federale perché per dirla con Cattaneo è questa formula la sola che sia compatibile con la libertà
Quindi è necessario un cambiamento radicale nella forma dello Stato che senza intaccare la sua unità
Valga ad invertire fondamentalmente rapporto istituzionale non più un'entità centrale ripartite in suddivisione inferiori
Bensì un'unità costituita dall'aggregazione volontarie paritetica di entità sovrane vale a dire non più uno stato che delega alle Regioni alle Province e Comuni ma uno stato costituito da regioni con pari dignità tra regioni è stato attraverso un patto federale che riprendendo sempre Cattaneo è la sola possibile forma di unità fra liberi popoli c'è ovviamente il problema che a differenza magari degli Stati Uniti dall'Australia eccetera non si parla di costituire un'unità nuova ma si parla di cambiare qualcosa che già esiste
Non è però che questo sia privo di precedenti pensiamo per rimanere in Europa alla Cecoslovacchia nel sessantanove e al Belgio che sta praticamente completando un processo di federalizzazione
Senza con questo pensare di trasporre nell'ordinamento italiano quelle che sono peculiarità di altre realtà
Partendo dall'analisi della situazione italiana
Appare chiara anche un'altra cosa all'interno dello Stato italiano esistono tre grandi aree omogenee in particolare sotto il profilo dell'economia della storia della cultura possiamo dire addirittura della mentalità è un termine poco scientifico ma che rende bene l'idea e queste aree geografiche queste mentalità si possono collocare al nord al centro e al sud
Mentre guardando all'Europa la possiamo concludere
Che avuto riguardo all'estensione territoriale e alla consistenza della popolazione
Questa suddivisione queste aggregazioni che compongono lo Stato non possono basarsi su entità minime ma dovranno essere in tinta con una certa rilevanza
Per cui è opportuno superare le tradizionali ripartizioni regionali e impostare il nuovo assetto guardando a queste aggregazioni che appunto ha individuato e che possiamo definire come macroregioni
Per questo dobbiamo vedere quale sia la base di questa nuova aggregazione dello Stato per quanto ho detto fino adesso è chiaro che solo queste macroregioni possono costituire le entità principali su cui si fonda lo Stato
Da un lato bisogna superare appunto il centralismo
E dall'altro dobbiamo rilevare l'inadeguatezza delle dei dimensioni dalle regioni particolarmente di talune che hanno dimensioni effettivamente piccole pensiamo non so Basilicata Valle d'Aosta
Bisogna allora posto questo principio che va riformato lo Stato lo Stato va costituito su queste ripartizioni vedere quale deve essere il rapporto fra lo stato e le macroregioni
E poi per non cadere in una nuova forma di centralismo per evitare di spostare l'asse decisionale semplicemente da Roma a Milano o da Roma a Napoli ho a quella che potrà essere il centro di queste macroregione quale che sia bisogna a questo punto che a cambiare veramente l'approccio dei rapporti tra le varie entità che compongono lo stato e poi all'interno loro perché chiaro queste macroregioni o Repubbliche dovranno essere a loro volta costituite da aggregazioni di regioni
Questo per evitare appunto un nuovo centralismo per cui possiamo dirlo con una formula vogliamo uno Stato costituito attraverso una
Un'unione di regioni federate
Perché questo non sia una cosa teorica essenziale determinare le competenze che ciascuna entità deve gestire
Come conseguenza discende la non attribuzione di competenze definite alle macroregioni quindi se diciamo che le macroregioni ore pubbliche sono la base il cardine del nuovo Stato
Non potrà dirsi che adesso sono attribuite talune competenze come prevede ad esempio oggi l'articolo centodiciassette della Costituzione per quanto riguarda le regioni ma ci dovrà dire
Con un principio innovativo che tutte le competenze sono delle macroregioni delle Repubbliche salvo quelle specificamente indicate che andranno allo stato che collocandolo in una posizione verticale sta sopra però è giusto così tanto per dire geometricamente noi non riteniamo che lo Stato debba essere sopra ma paritetico ma immaginando un ideale schema tutto alle macroregioni con qualcosa che va allo Stato e qualcos'altro naturalmente che va alle regioni
Naturalmente non è compito mio definire esattamente queste competenze posso però portare a titolo esemplificativo delle indicazioni
Per cui di competenza dell'Unione dovrebbero potrebbero essere le dogane le ferrovie non locali l'emissione della moneta poste e telecomunicazioni navigazione marittima aerea forze armate
Relazioni con Stati organizzazioni internazionali mentre per quanto attiene alle competenze regionali
L'istruzione pubblica trasporti interni assistenza sanitaria urbanistica Relazioni Esterne transfrontaliere naturalmente ci potranno essere ulteriori attribuzioni a quelle che il diritto chiama enti autarchici territoriali vale a dire Province Comuni Comunità montane
Però secondo un principio di onnicomprensività vale a dire faccio un esempio se stabiliamo che l'istruzione elementare
Spetta ai comuni non dovrà essere che i Comuni provvedono unicamente a pagare l'edificio scolastico ad assumere i bidelli e a retribuire i bidelli ma dovranno avere la competenza totale in questa materia quindi compreso l'assunzione degli insegnanti e ovviamente attraverso dei principi validi dappertutto anche nei programmi e in come gestire questi programmi questo a titolo punto di esempio
Per talune materie le competenze potranno ovviamente essere ripartite
In questo ambito si potrà mettere il sistema fiscale i lavori pubblici perché e chiare lavori pubblici possono interessare le varie entità le funzioni di polizia e qui una breve parentesi ho sentito ultimamente il governo che si propone di trasformare la polizia e carabinieri polizia di città e polizia di campagna ecco mi sembra che sommata somari carabinieri guardia campestre non sia proprio l'ideale per combattere la criminalità
La cosa
Secondo noi dovrebbe essere differente avere una polizia a livello nazionale penso ad esempio l'FBI degli Stati Uniti più una polizia a livello locale come può essere ovviamente dipende dalle varie entità una polizia municipale o ancora una polizia regionale come ad esempio la polizia cantonale dalla Confederazione elvetica perché questo perché chiaramente avere dei questori dei commissari comunque dal personale che continuamente ruota
E viene spostato una volta da Reggio Calabria Milano poi da Milano a Padova poi da Padova Palermo poi da Palermo a Macerata chiaramente
Queste forze di polizia non riescono bene entrare nel tessuto locale
E a conoscere anche quelli che sono i caratteri quale delinquenza che opera localmente
Poi mentre sappiamo esistono Ituri delinquente internazionali allora creiamo due forze di polizia ma non appunto divise fra città e campagna bensì divise fra un ambito per così dire unitario su tutto il territorio italiano
è un ambito molto più ristretto in maniera tale che anche localmente ci possono essere sempre gli stessi referenti
E non accada che da un anno all'altro cambino il capitano dei carabinieri il brigadiere comandante la stazione il commissario di pubblica sicurezza
Poi queste appunto sono qua e competenze che naturalmente vanno di divise non si può dire al polizia e solo dell'unione o solo dalla Repubblica o solo dalla Regione va divisa attraverso questa suddivisione
Poi naturalmente bisognerà pensare anche al problema delle entrate perché è impensabile dare dell'autonomia è interessato a trasformazione federale se non pensiamo anche alle entrate
Perché se tutto discende sempre dal centro abbiamo l'autonomia fittizia in cui nominalmente teoricamente si può decidere a livello locale
Poi si siede vicino alle cose che non si possono avere i denari necessari per attuare quello che si è deciso siamo sempre punto e daccapo si va a ricorrere all'autorità centrale la quale a sua discrezione concede il moto concede il finanziamento e a questo punto dirige sempre dal centro le attività locali
Pensiamo ad esempio se un Comune decide di fare una scuola nuova e non ai s'
Soldi e deve chiedere l'intervento della Cassa depositi e Prestiti e questo viene negato praticamente il centro lo Stato toglie ai Comuni quella autonomia allora cosa propone la lega
Noi proponiamo attraverso questa mia relazione
Delle ripartizione fra le diverse autorità degli introiti derivanti da Comuni fonti ovviamente ci possono essere due modi per dividere i soldi
è chiaro che quel che conta è che questo sia stabilito una volta per tutte all'interno dalla Costituzione per evitare magari che con delle leggi o delle leggine come è stato per Grillo nel settantotto quello che era attribuito alle Regioni e Comuni venga trasferito di nuovo allo Stato quindi quando stanno la Costituzione è chiaro che più difficile fare questi cambiamenti
I sistemi sono due ovviamente per ripartire i soldi uno è quale ad esempio adottato nel Belgio
Si dice di ogni cento lire che entrano tanti vanno allo Stato tanto alle regioni tanto ovviamente il nostro Progetto le macroregioni ai Comuni alle Province questo è un sistema l'altro sistema è quello di dire questa tale imposta bah
Alle Regioni quest'altra va allo Stato quest'atto va ai Comuni personalmente io sono per la seconda ipotesi
A titolo di esempio si può dire l'Iva va allo Stato l'IRPEF va alle regioni Lillo va ai Comuni
Ecco questo per evitare perché ogni entità sa su quale tassa può intervenire può variare le aliquote poco alleare le modalità di applicazione si gestisce insomma i suoi introiti e il suo sistema fiscale è un sistema secondo me è più corretto che è quello della ripartizione percentuale
Ovviamente bisogna anche pensare che andando verso l'Europa
Si dovrà trovare un sistema per i rapporti fra questo nuovo stato
Confederale se vogliamo questa nuova unione e l'Europa è chiaro che i rapporti internazionali sarebbero sempre gestiti dall'unione ma soprattutto a livello europeo tenendo presente che molte delle direttive europee si indirizzano agli enti locali è chiaro che noi non vogliamo tutte le volte passare attraverso il ministero degli Esteri
Ma le cose che interessano direttamente regioni e macroregioni dovranno essere direttamente gestite contrattate concordate fra la comunità europea e irresponsabili
Di quegli enti a cui le direttive si riferiscono
Riguarda la forma di governo da un punto di vista federale non ha importanza
Chi sia il capo del Governo il Capo dello Stato come venga eletto lo abbiamo Stati federali addirittura monarchici pensiamo al Canada pensiamo all'Australia abbiamo degli stati presidenziali come gli Stati Uniti abbiamo degli Stati più simili
All'Italia pensiamo alla Germania Federale pensiamo all'Austria
Anche se in altri ad esempio c'è l'elezione diretta del Presidente della Repubblica questo non è una canone del federalismo si può avere uno Stato federale con tutti questi sistemi compreso appunto come ho detto la monarchia
Tuttavia un'opzione presidenziale o direttoriale come in Svizzera potrebbe meglio attagliarsi a livello dello dell'unione per il quale potrebbe ospitasse un parlamento monocamerale affiancato da un organo espressione della rappresentanza e federali in funzione di con le legislature limitatamente la materia attinenti alle competenze ripartite
Ecco questo è quanto attiene al sistema nuovo istituzionale ovviamente
Dal punto di vista istituzionale non può mancare secondo me anche una considerazione che riguarda il sistema elettorale
Si è parlato tanto di questo sistema elettorale delle modifiche
Stiamo vedendo delle modifiche delle proposte di modifiche anche attraverso il referendum che più che modificare sconvolgono il sistema che potrebbero portare a situazioni pericolose
Faccio solo l'esempio molto attuale quello dell'Algeria
Rimette in Algeria se reso non dico indispensabile che io non sono d'accordo che a un certo punto intervenga qualcuno soprattutto i militari a bloccare un processo democratico però devo fare anche una considerazione che gli organi di stampa hanno sempre evitato di fare il Fronte islamico in Algeria non è che ha avuto la maggioranza e non si appresta apprestava ad avere la maggioranza dei voti attraverso un sistema che è simile a quello francese
Che qualcuno vuole introdurre in Italia e di fatto molto simile a quello proposto dal Mariotto Segni col suo referendum attraverso questo sistema il Fronte islamico avrebbe conquistato
Secondo le previsioni i due terzi dei seggi all'Assemblea col quaranta per cento dei voti
Cioè i sistemi maggioritari hanno questo rischio che cosa ma minoranza o con la maggioranza relativa che maggioranza relativa semplicemente un inganno maggioranza relativa vuol dire minoranza grossa
Quindi con la minoranza ci sarebbe conquistata la maggioranza dei seggi e quindi una minoranza avrebbe governato ora se in talune occasioni può anche andare bene pensiamo agli Stati Uniti
Alla Gran Bretagna in altre situazioni ritengo estremamente pericoloso
Affidare la maggioranza dei seggi a chi ha solo la minoranza dei voti specie se questa minoranza appartiene a delle forze antidemocratiche
Io non ritengo che neanche
A maggioranza si posso abolire la democrazia ma ritengo ancor meno che la democrazia possono essere abolita semplicemente perché va al potere perché va in Parlamento in assemblea una maggioranza che non è espressione però della maggioranza del popolo fatta questa precisazione
è iniziata la seconda relazione
Speroni ha presentato due relazioni ministeri tempo ecco se la seconda relazione dunque la seconda relazione punto prevede quali siano le modifiche elettorali che ovviamente teniamo presente questo tutto quanto si presenta qua non è per così dire il Vangelo della lega sono tutti elementi di discussioni
Elementi discussione che poi verranno valutate nelle sezioni verranno valutate in tutte le sedi e anche qui mi permetto di rubare un po'di tempo per dire che questo è proprio significato della democrazia della Lega
Perché qualcuno ci accusa di stalinismo se fossimo d'stalinisti faremo in fretta ci troveremmo Bossi io Patelli e gli atti del Consiglio federale prendiamo le decisioni poi veniamo diciamo abbiamo deciso così quando si fanno queste diete proprio per dare non il Vangelo non le cose che cadono dall'alto ma per dare degli elementi su cui successivamente discutere e su cui attraverso il dibattito nelle sezioni nelle province poi ritorni al consiglio federale
Che come da statuto elabora le proposte definitive
La base di partenza del mio progetto elettorale
Che ricalca non ho vergogna a dirlo perché alla mia età posso anche permettermi copiare quello che ritengo giusto eh la suddivisione del territorio dello Stato in un numero di collegi uninominali
Pari alla metà dei seggi
Questo punto possiamo dire che a noi sembra fin troppi questi parlamentari basterebbero quattrocento deputati quattrocento deputati o membri del Parlamento vuol dire duecento collegi elettorali secondo questo progetto
Come avverrebbe la suddivisione si potrebbe grosso modo come adesso per il Senato
Viene i primi duecento seggi ovviamente vanno a chi vanno a quei candidati che all'interno del singolo collegio hanno ottenuto la maggioranza anche relativa questo però siccome poi c'è la fase successiva evita il pericolo che ho detto ad esempio per l'Algeria perché i seggi vengono comunque distribuiti il totale dei quattrocento seggi in maniera percentuale secondo il metodo D'Hondt che non sto qui ad illustrare perché non è che sia complicatissimo ma non vale la pena esaminarlo si tratta di divisione successive quindi a un certo punto grosso modo una lista che ottiene il trenta per cento dei voti ottenne il trenta per cento dei seggi
Quindi se se ci son quattrocento non tiene centoventi Prisco parlare per esempi così penso sia anche più chiaro a questo punto si va a vedere questa lista col trenta per cento dei voti avrebbe centoventi seggi ora i casi possono essere due che già
Qualcuno dei suoli
Iscritti dei suoi candidati è stato eletto perché ha ottenuto la maggioranza relativa in un collegio allora si va a vedere c'è questa lista diritto a centoventi seggi e ottanta dei suoi candidati sono arrivati per prime allora ottanta candidati sono gli atti per primi saranno gli eletti
Gli altri quaranta verranno scelti attraverso sempre il metodo vanta fra quelli che avranno ottenuto la percentuale più alta può succedere anche il caso
Mettiamo assurdo che nessuno dei candidati avuto la maggioranza relativa e allora tutti e centoventi verrebbero eletti attraverso il semplice sistema ad onta
Potrebbe anche succedere un terzo caso la terza ipotesi
Che possono essere primi più di centoventi questo il correttivo maggioritario presente in questo problema Progetto allora a questo punto succederebbe che se questa lista
Col trenta per cento dei voti su quattrocento avesse diritto
A centoventi seggi e ne ottiene centocinquanta vorrà dire che avrà trenta seggi in più
A scapito totalmente delle altre liste questo perché è un sistema che va a prevedere un correttivo maggioritario quindi è una base proporzionale con un correttivo maggioritario che comunque non va ad intaccare più di tanto perché al massimo una lista può arrivare alla metà dei voti con la maggioranza relativa non può avere comunque la maggioranza assoluta se non a più dalla metà dei voti chiaro sia più della metà dei voti giustamente avrà la maggioranza assoluta ecco questo è la sintesi
E concludo dicendo come potrà essere il nuovo Parlamento lo Parlamento potrà essere unicamerale
Come esiste in altri Stati come esiste ad esempio in Norvegia
Per poter permettere la cosiddetta doppia lettura perché a volte opportuno che un provvedimento non venga deciso
Magari sotto l'impulso di una spinta emotiva di un fatto contingente allora come appunto succede Norvegia non lo storte in si potrebbe dividere il Parlamento in due rami cioè senese un Parlamento solo che si auto divide
Come appunto succede in Norvegia in due rami
Talune materie vengono decise congiuntamente talune materie più specifiche penso a quelle elencate
Nell'attuale articolo settantadue della Costituzione dovrebbero subire la cosiddetta doppia lettura quella che oggi si fa in Parlamento italiano dove un provvedimento viene votato prima dalla Camera e poi dal Senato o anche prima al Senato poi dalla Camera la Costituzione non prevede distinzione parte del procedimento si è votato nella stessa forma da una camera e poi da quell'altra
Ecco questo è il progetto posso anche dire che rispetto alle accuse di poca governabilità che comporta il sistema proporzionale che comunque in questo progetto a una correzione maggioritaria si possono solo su superare queste difficoltà di governabilità in vari modi anche non cambiando profondamente o meglio cambiando con questo sistema
Il metodo elettorale i metodi possono essere un sistema di tipo statunitense dove c'è un presidente eletto direttamente dal popolo il quale ci sei ministri
Senza chiedere né ottenere la fiducia del Parlamento e poi presente i suoi provvedimenti
E al Parlamento che ovviamente decidesse a Provaglio meno senza quindi maggioranze precostituite senza andare a fare quella coalizione a sette otto dieci che poi si vede come finiscono
C'è anche il problema della proliferazione dei gruppi ma anche questo si può benissimo cambiare modificando i regolamenti parlamentari basta dire ad esempio che alla Camera per avere un gruppo bisogna essere in trenta è chiaro che anche una lista che ottenesse cinque sei
Sette deputati non facendo gruppo non partizione parteciperebbe come tale
Alla conferenza dei capigruppo non avrebbe tutte quelle prerogative che spetta nei gruppi e quindi anche questo sarebbe un sistema per semplificare per evitare che come invece oggi succede in un Consiglio comunale un qualunque consigliere dissidente va via
Dalla lista che l'aveva eletto e forma un gruppo a sé con tutti i diritti che tutte le prerogative
Senso
Ho dovuto naturalmente tagliare
L'intervento è più organico ma anche per rispetto sia del pubblico che degli oratori successivi penso di aver illustrato abbastanza chiaramente questi nostri chiamiamo anche questi me Progetti perché ripeto poi dovranno essere formalmente approvati se saranno approvati dal Consiglio federale per diventare parte del programma elettorale della lega nord e naturalmente cedo la parola a chi viene dopo di me
Io non sono un oratore ma avevo alcune comunicazioni vedo che c'è gente ancora che sta fumando in sala si prega di non fumare perché va be'altrimenti abbiamo problemi di sicurezza l'altro abbiam permesso all'eurodeputato qualche minuto in più non credo che ci sia un problemi anche perché l'argomento era interessante ed è anche vicepresidente della Commissione
Istituzionale un giuridica dell'Europa l'altra comunicazione che invece ha un pochettino più brutta penso un po'per tutti e niente senatore Bossi ma avvisato che oggi non riesce ad essere qui da voi ci sarà domani mattina
Quanto mi sembrava giusto dirlo un po'tutti perché c'è gente che magari lo sta aspettando da un paio d'ore in modo che ne approfitta se mai
A qualcosa o ritiene opportuno in questa fase seguire solo alcune delle relazioni e non tutte si organizza un momentino
Io tra l'altro pregherei Balocchi editare magari l'elenco dei degli oratori in modo che ognuno cerca di seguire quelli che sono gli oratori che interessano magari di più
Anche perché la sala non è capienti sì ma non è che l'abbiamo scelta piccola perché volevamo farla veder piena le aspettative di tutti era di avere il senatore Bossi e di sentirlo sicuramente domani mattina c'è saremo in una sala più grande
Magari Balocchi virale Elenco in modo che ognuno di voi poi fa le scelte di fermarsi e nessuno caccia vigneti e direi ecco magari se poi andiamo via Conca ma proprio per non creare dei problemi grazie
Domando
Doll elencò del relazioni così come verranno chiamate subito appena ho finito Troisi poi vaglio del Piemonte re Baudo
All'occorrenza non ci sono non ci stanno problemi
Ho chiesto utile qua pongo queste quindi non c'è problema
Allora Troisi
Argomento
Cinese non ce sta scritto carte proposte istituzionali
L'incapacità dello Stato non ha titolo
Poi invece vaglio enti locali livelli intermedi nella proposta di nuovo modello costituzionale
Poi abbiamo l'intervento materia
Che ordinamento istituzionale delle Regioni autonome per un migliore funzionamento all'interno di uno Stato federale
Re Baudo
Alcune considerazioni sulle riforme istituzionali
Zunino
Principi e priorità nella definizione dei compiti delle istituzioni con riferimento all'Europa
Sì Bona leggi regolamenti federalismo gli interventi possibili analisi della situazione
Garaventa
Sul sindacato autonomista
Dottore senza bello riforma dell'istituto regionale crisi delle istituzioni
Leto
Niente anche queste senza titolo
Progetto di costituzione economica questo nessuno
Visto anche l'intestazione no
Una sosta Staglieno non c'è il nome ma dovesse Staglieno citato dei giornali Poirier fuori sì esatto la riforma istituzionale di Corrado
Direi che poi dunque proposte per la prosa il sistema rappresentativo e sistema federale di Franceschi e poi vediamo a che punto siamo arrivati stasera beh ce ne sono delle altre metropoli fra
Ogni altra nomina Fini allora piano a stento
C'è un ordine cronologico che mi è stato fornito io vado dietro a quello
Una
Richiesta
Rientri a stento sembra davvero segno alla signora
Tra le tante complesse ragioni l'incapacità nella graduatoria
L'incapacità dello Stato di dare una risposta ai problemi del Paese è causata anche dalla inefficienza dei suoi apparati accentrati e burocratici
La società moderna non trova più risposte da questi sistemi che potevano essere accettati all'inizio del secolo
Diciamo allora che questa forma di Stato risulta essere Ana cronista e non può capire i bisogni e dalla popolazione che sono cambiati sia in termini qualitativi che quantitativi
O meglio esista una classe dirigente che non risponde più al Paese ma sono ai suoi meccanismi interni
Lo Stato centrale lontano dai cittadini non ne può valutare direttamente i bisogni Polo poiché intervengono degenerazioni burocratiche e corporative e clientelari
Questo grave problema politico non è mai stato risolto perché al nostrano Stato centralista che è funzionale sono agli interessi delle classi politiche dominanti
E agli interessi conservatori difesi dal partito di maggioranza relativa la Democrazia Cristiana
Che vive sulla rappresentanza di questi ceti e interessi alimentando e controllando centri di clientele e di potere
E assieme alla Democrazia Cristiana gli altri partiti potrebbero perché siamo o per lo meno dovremmo essere in un sistema democratico ridimensionare lo strapotere di cui si sono impossessati
Ma questa nostra partitocrazia non è annesso una intenzione tant'è vero che la stessa DC affermato spesso nei suoi convegni e dibattiti
Il suo autonomismo ma sempre ha combattuto nei fatti per mantenere lo Stato accentrato e ha sempre prediletto soluzione tecnocratica che non mettessero in pericolo al centralismo ormai non vi sono più erogazioni clientelari nemmeno di tipo del Pino che possono tenere in piedi questa situazione
Perché la gente ha bisogno non di erogazioni clientelari ma di ordine di posti di lavoro sicuri
Di efficienza amministrativa di indipendenza dalla feudalità politica di andare verso l'Europa dei popoli è naturale poi il fatto che sono a livello locale si conoscono quei bisogni elementari quali esigenze reali che proprio allo stesso livello locale
Possono trovare risposta senza paralizzanti mediazioni burocratiche e deleterie soluzioni corporative
A nostro avviso allora nell'arco delle competenze locali dovrebbero essere inseriti tra i tanti vari argomenti il collocamento dei lavoratori che garantisca in primo luogo il lavora i residenti regolamentato da legge regionale
La ristrutturazione dell'impresa agricola ed industriali con l'erogazione di incentivi scusa
Subito
Giudice
Intanto va dalla dalla promozione dello sviluppo economico si eviterebbero scissioni tra settori produttivi evitando anche che la rotazione di piccoli incentivi si riduca come ora accade grazie
In un'erogazione clientelare o in una distribuzione a pioggia
Anche il reclutamento e l'amministrazione del personale docente con precedenza sempre residenti compresi tutti i servizi e programmi riguarda anche le attività culturali dalla scuola materna a tutti gli istituti non universitari ed il relativo rilascio dei titoli di studio
Di diploma e di laurea deve diventare oggetto di normativa regionale
La gestione dei servizi di motorizzazione civile e le relative funzioni amministrative il catasto degli immobili e servizi di statistica
Tra gli altri ancora i servizi sanitari regolati gestiti e amministrati da leggi regionali
Diventerà perciò urgente bisogno di trasferire funzioni e compiti come i relativi uffici personale ha detto ed anche i beni dalle amministrazioni statali e degli enti pubblici alle istituzioni di autogoverno locale
Per organizzare questo senza cinquanta
Per organizzare questo trasferimento delle funzioni e dei compiti nei loro dettagli avremo due modi di procedere il primo valido per il trasferimento delle funzioni degli uffici del personale e dei beni dell'amministrazione statale e degli enti pubblici nazionali e per le conseguenti ristrutturazioni e soppressioni dagli uffici e dagli enti
A tale scopo darebbe un valido contributo l'istituzione di una Commissione parlamentare addetta svolgerà un compito arbitrale tra interessi dei vertici burocratici ammesso ancora che esistano e le nostre proposte
La seconda procedura invece che vale per le centinaia di enti pubblici locali dai consorzi alle camere di commercio agli enti del turismo e del porto
Alle associazioni varie che consumano risorse finanziarie e patrimoniali e intesa provvederà una drastica opera di ripulitura
Affidando ad una legge regionale il compito di regolare caso per caso confusioni per esempio tra enti affini o con la soppressione vera e propria quando la loro inutilità è ormai manifesta con queste e con tanti altri provvedimenti la finanza delle regioni non dovrà più essere un onere sul bilancio dello Stato
Ne compartecipazione al sistema delle entrate pubbliche ma attraverso l'autonomia impositiva saranno le Regioni che assegneranno quel tanto necessario da stabilirsi di un anno in anno per la difesa per battere moneta
Per la giustizia dalla rappresentanza con l'estero dalla difesa pubblica
Conseguenza di ciò sarà che le prefetture avranno le sono le competenze relative all'espletamento di quelle funzioni proprie dei singoli ministeri che rimangono di competenza del governo centrale
A tale scopo le regioni dovrebbe restituire un fondo
Un fondo comune il cui ammontare sarà effettuato sulla base delle analisi dei costi e dei fabbisogni e poi che queste analisi richiederanno qualche tempo per cinque anni ad esempio
La spesa storica per i servizi di competenza del governo centrale rappresenterà uno dei parametri di calcolo
Per quanto riguarda poi il finanziamento dei piani di sviluppo ciascuna Regione risale da rase medesima quanto da destinare al finanziamento dello sviluppo nell'ambito dalle funzioni di propria diretta competenza
Per i Comuni poi il riparta avverrà sulla base dei criteri e in funzione degli obiettivi di programma di sviluppo nonché dei programmi di investimento distesa per i fini istituzionali
Che saranno documentati Pietro pasti dai rappresentanti comunali
Per attuare tutto ciò
è necessario che le Regioni siano dotate di autonomia impositiva e cioè tutte le grandi imposte come Lillo IRPEF l'IVA e le tasse di registro e tutte le altre sia dirette che indirette
Rimangono alla Regione che ha prodotto genetico
Sostanzialmente da modificare sarà anche la disciplina dell'accertamento dei redditi dalle persone fisiche dalle società sia di persone che di capitali che spetterà ai Comuni
In particolare per quanto riguarda l'Iva si potrebbe apportare ma si potrebbero apportare modifiche nei seguenti termini
Per esempio l'attribuzione del gettito totale di queste imposte ai comuni in cui si svolge l'attività imponibile
Presentazione della dichiarazione annuale al Comune del domicilio fiscale del contribuente o dalla sede se si tratta di società
Competenza del Comune
Per il controllo sulla regolare tenuta da parte dei soggetti d'imposta dalle scritture contabili
E su tutta l'applicazione della normativa che dovrà essere senza indugi tagliata esemplificata e modificata talmente da rendere accessibili a tutti gli adempimenti senza possibilità di cadere in errori
Non sono per questa imposta ma per tutte le altre si richiedono normative semplici
Testi unici definitivi senza richiami e rimandi modifiche circolari esplicative che poi nane esplicano per la maggior parte dei casi proprio nulla
Senza necessità di interpretazioni da parte di studiosi del fisco sul si deve o non si deve sul si può o non si può e lasciando una buona volta ai decreti legge i soli casi di vera necessità e urgenza
Pare però che il sistema fiscale italiano con tutti i suoi meandri sia creata ad arte
Non per aiutare i contribuenti a pagare il giusto dovuto ma oltre il giusto dovuto se si commettono errori anche in buona fede si aggiungono sopra impazzite sanzioni penali tributarie interessi di mora
Anche nel caso di ritardo nel versamento dell'anticipo all'erario di quanto il contribuente non ha ancora percepito vedi acconto IRPEF il nord ed ora anche Iva contro i quali la lega nord esista vittoriosamente sta combattendo vittoriosamente
è il nostro sistema burocratico farraginoso medievale che poteva ben adattarsi al tempo del Re Sole
Quando per poter pagare le stese delle guerre ed è la corte si chiedeva nei sudditi i pagamenti delle gabelle
Con quindici anni di anticipo la storia poi ci narra le conseguenze
Anche a livello di contenzioso tributario si rendono necessarie e urgenti modifiche esemplificazioni che in modo sommario si potrebbero così riassumere
Il Comune diventa soggetto preposta l'accertamento di conseguenza proporre può proporre l'aumento degli imponibili indicando per ciascuna categoria dei
Di redditi dati fatti ed elementi rilevanti per la determinazione del maggiore imponibile
E fornendo ogni idonea documentazione che lo comprovi
La proposta di aumento deliberata dalla giunta sentito il parere vincolante di una commissione tributaria
è immediatamente esecutiva pertanto si procede con l'avviso di accertamento danno di ficcare al contribuente quindi praticamente vengono eliminate
Le tre Commissioni primo secondo e quella centrale
Contro tale avviso sarà ammesso ricorso entro novanta giorni alla commissione tributaria regionale che definirà definito definirà definitivamente sulla legittimità e sul merito della controversia
Per ultimo a queste proposte vorrei aggiungere che per ciò che riguarda il demanio terrestre marittimo fluviale e lacustre aereo
Il diritto di sovranità territoriale
E quindi di gestione
Dovrebbe spettare ad ogni comune sul proprio territorio ne trarrebbero vantaggi
La caccia la pesca al patrimonio boschivo e gestori in genere di tutte quelle attività che si svolgono a attualmente sul territorio dei Magli demaniale appartenente allo Stato
Torna dal generale diciamo che sono da respingere con fermezza le accuse attraverso le quali si cerca da parte dei partiti di far ricadere sugli enti locali la responsabilità dello sfacelo della finanza pubblica
Anche se Comuni e Province ricevo non nulla in confronto agli altri settori pubblici
E ricevono nulla rispetta il bottino di cui si sono fraudolentemente impadroniti nella pubblica amministrazione nelle banche nella scuola nella giustizia nella sanità e soprattutto nella economia pubblica
Dei grandi e dei piccoli enti di Stato ai quali attingono per arricchirsi è distribuire benefici alle rispettive clientele
Quindi
In epilogo
E necessario scardinare questo regime e assicurare al sistema dell'autonomia l'autofinanziamento necessario per esercitare in modo decisivo un importante ruolo nel processo di avvio al governo federale
Costituire un rapporto di effettiva partecipazione dei cittadini alla vita e al governo dell'ente locale in modo da responsabilizzare rendere la comunità promotrice e protagonista delle scelte e dalle politiche che gli organi politici preposti realizzano per una vera autonomia politica
Che ci passa a condurre all'obiettivo dello Stato federale che ci porta verso l'Europa e no verso l'Africa
Diventano presupposte condizione come già ricordato l'instaurazione di un metodo che sia fondamentale nell'assicurare agli enti locali l'autonomia finanziaria e l'autonomia impositiva chiama
Lega Nord Piemonte vaglio
Non c'è
Passiamo oltre
Materia
Materia non c'è va avanti
Ci stringiamo Brad
Baudo Pierattini
Comunque
Subito miliardari buona sera in questo lavoro si sono volute mette bene in luce in particolare alcune ma
In questo lavoro l'Atene
Funzioni italiana del quarantotto e che devono a nostro avviso essere corrette per prime
Adesso farò un riassunto perché la relazione troppo lunga comunque divisa in capitoli il primo intitolato le tre italiane
Prendo lo spunto da un articolo scientifico apparso sulla Repubblica del tre undici novantuno intitolato etruschi greci e celti regnano ancora nel DNA degli italiani da questo articolo che comunque costituisce soltanto lo spunto all'inizio di questo studio si desume che oltre alle differenze che sono qui citate da studiosi internazionali
Anche le espressioni Esterne di una comunità quali sono la lingua la religione le leggi gli usi e costumi
Si formano gradualmente e per così dire si stratificano nel patrimonio culturale di un popolo diventando a poco a poco parte dello stesso patrimonio genetico
E gli Stati federali che hanno ormai secoli di storia alle spalle dimostrano chiaramente che la regola base per convivere pacificamente in un'entità statale
Anche se si è diversi per tradizioni e cultura è una soltanto tutti amici ma ciascuno padrone in casa sua
Questo naturalmente è possibile solo se a ciascun popolo vengono garantiti per legge per costituzione la sovranità sulla sua terra il rispetto per le sue leggi la possibilità di difendersi dai soprusi dei prepotenti
La piena disponibilità di gestire l'economia l'educazione e l'ordine pubblico secondo le proprie necessità e tradizioni
La volontà di imporre da un centro regole leggi per tutti indistintamente senza tener conto delle caratteristiche di ciascuna comunità grande o piccola che sia genera sempre delle ingiustizie a danno dell'una o dell'altro delle componenti di più provoca per necessità il prevalere della più prepotente come il caso della Jugoslavia
Anche oggi salto tanti pezzi poi li potrete leggere se volete ci troviamo e in una situazione che vede due popolazioni che per secoli sono state quasi totalmente estranei tra di loro le popolazioni del nord e del sud
Costretti a convivere improvvisamente in una struttura statale che detta ad entrambe prepotentemente le stesse regole di convivenza e le stesse leggi
E che pretende di forzare l'economia di entrambe per arrivare ad una fantomatica situazione omogenea
Qui poi si parla di quelle che sono le caratteristiche storiche sociali e culturali di tutte e due queste popolazioni delle non posso leggerle tutte e si arriva a quella che è la situazione attuale italiana
La trasformazione dell'Italia in una un'unica unica entità statale ha per così dire sorpreso le due società sopra descritte in queste condizioni
I responsabili politici di entrambe pur conoscendo la situazione hanno decretato in quel momento la soppressione delle leggi locali in ogni parte dello Stato unitario
Estendendo ovunque la legislazione del regno sabaudo inadeguata per le aree più evolute come la Lombardia il Veneto e la Toscana rifiutato dalle regioni del Sud come ennesimo sopruso dei nuovi padroni
L'illusione di riuscire in poco tempo ad uniformare le due aree del paese con questi sistemi è durata poco perché l'evoluzione non può essere imposta dall'alto ma deve avvenire spontaneamente all'interno di una società che deve solo essere aiutata cambiare secondo i suoi tempi e le sue capacità intrinseche
L'impatto violento ha portato poi negli ultimi decenni ad una conseguenza personalistiche enti potevano non prevedere a meno che non fosse addirittura per alcuni una precisa volontà
Infatti l'integrazione tra due società così dissimili ha portato dapprima all'occupazione di tutti i posti di potere da parte degli abitanti del Sud stimolati a questo sia dalla necessità di guadagnare di conquistare una posizione importante
Sia dalla scarsa concorrenza delle popolazioni del Nord da secoli impegnate nelle loro attività lavorative poco interessate ai posti statali
Considerati compito delegato specialisti addestrati a fornire servizi efficienti in cambio di una quota dei loro redditi di lavoro versata allo Stato sotto forma di imposta
Ma in pochi decenni il monopolio del potere politico nelle mani degli esponenti della società meridionale
Ha portato alla degenerazione dello stato di diritto che essi hanno trasformato in stato di favore
Nel quale come tradizione secolare della loro terra non vale la legge oggettiva uguale per tutti ma il favore dei potenti elargito comprato ho estorto con la violenza
Contemporaneamente alla Società del Nord e in seguito ad una massiccia migrazione interna dal Sud se vista importare senza potersi difendere una cultura fondata sul sopruso
Sulla spoliazione sistematica di ricchezza perpetrata dal potere politico legalmente ed ai privati con mezzi mafiosi come estorsioni rapine rapimenti attività illecite di ogni tipo svolte non da singoli criminali
Ma da vere e proprie organizzazioni strettamente legate da vincoli di sangue
Trapiantata che nel nord e soprattutto con il soggiorno obbligato di migliaia di mafiosi
Come del resto naturale come certe era prevedibile una società basata sui rapporti di forza lasciata libera di agire in una società basata sul diritto è destinata se non altro per la paura che incute per la violenza che esercita contro il singolo ad avere la prevalenza costringendo soprattutto se protetta da strutture statali basata sullo stesso principio alla resa per impossibilità di difendersi con l'adeguamento forzato alla legge del più forte poi ci sono altri argomenti che potrete vedere
E si arriva alla costituzione progettare stendere una Costituzione che deve elencare i diritti e i doveri di tutti i cittadini
è un compito che spetta studiosi specialisti di diritto senza dubbio è un'opera di mediazione politica e deve tener conto di delicati equilibri e di esigenze complesse tipici di una società avanzata sia per quanto riguarda la vita del singolo sia per quanto riguarda gli interessi delle varie corporazioni ciò che a nostro parere deve essere chiarito prima di iniziare qualsiasi stesura delle norme costituzionali e che deve informare tutte le leggi che ne derivano è un concetto di base
La Costituzione altro non è che un contratto e come tale va studiato e discusso e siglato da coloro che devono accettarlo come base della loro convivenza
Come tutti i contratti deve essere chiaro rigido semplice deve inoltre contenere le modalità con le quali può essere disdetto in ogni momento qualora non soddisfi più le esigenze di una parte consistente dei contraenti
Quello che il cittadino di una società moderna richiede dal contratto che deve regolare la sua convivenza con altri milioni di cittadini come Luís non è certo un insieme di frasi altisonanti o di enunciazioni e fatiche di vaghi principi etici
Quanto un corpo organico di regole certe di comportamento individuale e collettivo e in cambio del suo adeguamento a tali regole la certezza assoluta di essere salvaguardato da coloro che non le rispettano
L'impostazione stessa su cui è basata la Costituzione italiana va capovolta
Prima cioè di passare a capitoli articoli prima di pensare a regole a leggi bisogna che ci abituiamo a pensare a noi stessi come cittadini de per detentori del famoso potere sovrano
Non come sudditi ai quali viene talvolta concesso un simbolico potere di scelta per mezzo delle elezioni i cui limiti di efficacia sono ormai noti a tutti
Enunciazioni come la Repubblica riconosce devono essere cancellati si sfuggiti da i cittadini riconoscono delegano si riservano di dobbiamo insomma renderci finalmente conto che siamo noi tutti cittadini detentore del potere sovrano a dettare le leggi e le regole siamo noi a delegare eventualmente temporaneamente tale potere ai nostri organo tra rappresentativi non è come dice l'articolo cinque la Repubblica che riconosce e promuove le autonomie locali concetto mai messo in pratica
Sono le organizzazioni locali di cittadini liberamente e spontaneamente sorte a riconoscere al Governo centrale un certo potere di coordinamento generale dello stato e di gestione di servizi considerati indispensabili da tutti i cittadini
Sono i comuni le regioni le macroregioni che si formano per l'affinità culturale di gruppi di cittadini e per spontanei esigenze economiche che decidono in proprio modi regole di vita associata che si ritengono giusto idonei alle loro esigenze
Il fatto poi che si riconoscano conveniente delegare una parte del loro potere sovrano d'un centro per la gestione di servizi generali delle relazioni estere con altre entità statali
è ben diversa cosa da ciò che attualmente si sta verificando proprio per il fatto che la nostra Costituzione ha come punto di partenza la Repubblica che elargisce solo a parole e gestisce di fatto tutto il potere
Poi si passa considerare qualcuno di queste distorsioni ideologiche diciamo ad esempio l'articolo primo l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Lascia piuttosto perplessa la lettura di questo articolo infatti cosa significa fondata sul lavoro
Ci sono al mondo altre repubbliche fondate su qualche altra cosa sul divertimento sul gioco sul furto sul lavoro di chi di tutti di una parte
è questo uno degli esempi forse il più significativo di enunciazioni che non hanno alcun significato perché deve consapevolmente accettare un contratto di convivenza
Nell'articolo quattro poi il lavoro viene classificato come un diritto a noi visto come stanno andando le cose sembrerebbe più opportuno chiamarlo un dovere
Al quale nessuno può sottrarsi se non in caso di vera e provata inabilità ma questo naturalmente non è contemplato
Quanto poi a considerarlo un diritto è anche questo naturale però la parola diritto dovrebbe essere considerata attentamente e perché si può prestare a equivoci infiniti
Questo diritto
Per essere economicamente valido significa semplicemente che una società sana ed efficiente devo utilizzare tutti i mezzi di cui dispone scuola credito servizi pubblici
Perché creare le condizioni più favorevoli anche perché ciascuno possa esercitare al meglio la tv intatte le più confacente
Invece nel nostro Paese
Il diritto al lavoro si sta trattando gradualmente trasformato o meglio c'è da trasformato in diritto al posto invece di creare favorire occasioni di lavoro con un'accorta politica economica che tenesse conto della situazione propria di ogni entità territoriale la nostra classe dirigente non addestrata ad una scuola di sana e realistica efficienza amministrativa come avviene nelle società laiche e liberali
Ma allevata nelle parrocchie nelle cellule comuniste quindi imbevuta di utopia come la solidarietà e la carità
Non ha saputo fare altro che creare sempre nuovi posti ingigantendo a dismisura le strutture parassitarie che vivono alle spalle di chi crea la ricchezza con il suo lavoro
Grazie
Il fallimento ormai evidente di uniformare il territorio e gli abitanti con la costrizione ha costretto questa classe dirigente centralizzata a trasferire quasi un'intera popolazione nei posti costi pendii fissi comunque l'Arditti ottenendo un duplice negativo risultato primo averla penso persuasa di avere diritto al posto pagato da altri
Secondo averle tolto qualunque incentivazione all'impegno visto personale che sono alla base dello spirito imprenditoriale e quindi della nascita di una società attiva ed efficiente
Vi risparmio gesto l'ultimo capitolo riguarda i concorsi ed assunzioni se ho fatto l'esempio della scuola perché tanto le assunzioni negli in tutti questi diciamo statali avvengono tutte nello stesso modo
Comunque in una moderna società industrializzata particolare attenzione merita a nostro avviso la scelta del personale che deve occuparsi delle innumerevoli necessità della comunità
Scuola sanità trasporti energia eccetera
In uno Stato Father federale quale dovrà necessariamente essere l'Italia del prossimo futuro spetterà al potere centrale esclusivamente la regole Manta azione generale di tutti questi servizi
Cioè in pratica una legislazione di base che contenga i criteri generali dai quali nessuna delle entità statale autonome potrà prescindere
Obbligo scolastico eccetera
Per quanto riguarda invece il vero e proprio funzionamento di ognuno dei settori presi in esame saranno i governi locali a stabilire con leggi proprie tutte le modalità inerenti al buon funzionamento dei servizi
Per arrivare al il succo del problema le cause dell'inefficienza del servizio come la scuola sono essenzialmente due i criteri di scelta del personale e i contratti di lavoro
Basta prendere in esame il primo punto perché secondo è solo una conseguenza del primo in uno Stato federale adesso avviene che nei concorsi pubblici si sceglie il personale in base a dei concorsi che non hanno più alla base la preparazione o i meriti di ciascuno ma ben altre cose per esempio punteggi particolari anzianità numero di figli luogo di residenza eccetera la preparazione è diventata l'ultima delle cose richieste
Non solo ma ultimamente si è trasformata in modo tale questo sul meccanismo dei
Dei concorsi statali che basta avere le raccomandazioni giuste e si è ovviamente
Assunti è chiaro che in questo modo l'efficienza e l'ultima cosa che si può ottenere invece noi vogliamo che in uno Stato federale ciascuna addirittura entità scolastica comunale abbia la possibilità di essere un'azienda la quale può prendere assumere il personale che richiede secondo i suoi criteri di efficienza e non criteri di efficienza che non esistono tra le altre cose pagate e suo personale al meglio secondo quello che merita
E lentamente licenziarlo quando non lo merita
Perché altrimenti l'efficienza se ne va tutta
L'utilizzo
Nuove strade perseguire Catania
Posso
Prima
Principi e priorità nella definizione dei compiti delle istituzioni con riferimento a loro
Nessuno può negare che il
Nessuno può negare che il pensiero dalla lega nord poggi su tre pilastri fondamentali che informano il modo di vedere tutta l'amministrazione pubblica il suo perché la sua organizzazione funzionamento
E si sono autonomia il federalismo e la certezza che la fonte dalla legalità sia l'elettore e non il re si chiami oggi stato burocrazia o partiti
Attenzione però autonomia intesa come responsabilità autogestione dignità e quindi libertà mai come particolarismo isolazionismo egoismo
Federalismo come patto tra invita diverso e per raggiungere fini comuni per il bene di tutti
Io credo che l'autonomia e il federalismo debbono partire dai singoli cittadini e da questi trasferirsi alle istituzioni e dagli Stati
A mio modo di vedere in una nazione il patto federale inizia quando il cittadino sovrano di sua volontà quindi autonomia si federa con gli altri cittadini al momento del voto per cedere una parte e solo una parte dei suoi poteri e i rappresentanti il cittadino non cede rappresentanti che dovranno guidare l'istituzione di potere insiti nella sua libertà di scelta per quello che riguarda se stesso e la sua famiglia un altro patto federale come il lavoro
In queste libertà rientrano quella relativa al suo benessere al suo lavoro al suo stile di vita delle quali cittadino si assumerà ogni responsabilità in piena autonomia
Cederà e rappresentanti la facoltà di scelta per quanto attiene al bene comune dall'organizzazione dalla vita in comune
I rappresentanti dovranno avere ampia autonomia e cioè ampi poteri ma assoluta e completa responsabilità di fronte al cittadino che premierà o boccerà quando chiamato nuovamente a scegliere
Per realizzare tutto questo bisogna far sì che il gradino delle istituzioni più vicino al cittadino sia il più importante e che scelte o compiti che esso può svolgere non siano mai delegati al gradino più lontano
Questa visione consente in pratica una maggiore divisione dei compiti il quale e quindi una maggiore efficienza e soprattutto maggior controllo da parte del cittadino stesso
Che non accetta questo principio trova facilmente padroni che soddisfano la sua sete di schiavitù
Facciamo qualche esempio noto a tutti per capire meglio
Le istituzioni non possono criminalizzare il cittadino che non sa una cintura di sicurezza in auto perché la sicurezza personale deve essere curata dal cittadino Stenson piena autonomia
Le istituzioni debbono sentite segnalare il pericolo e d'obbligare i fabbricanti a predisporre le cinture
Il cittadino però deve essere obbligato a tenere in efficienza i freni Ristop perché ne va della vita degli altri
Le istituzioni non dovranno brigare la famiglia scegliere una scuola scuola pubblica perché la famiglia è in grado di decidere su questo punto autonomamente le istruzioni dovranno finanziare scuola pubblica e privata in proporzione degli alunni che esse attirano
Il Comune dovrà predisporre trasporti pubblici ma non limitare l'uso del suolo pubblico dovrà predisporre parcheggi e non multare il cittadino che per colpa degli amministratori non può parcheggiare questi amministratori dovranno essere cambiati
Il Comune dovrà provvedere a tassare le rendite del suo territorio perché essendo più vicino può controllare meglio e così le altre
Grati di governo
Con questo principio del minor sforzo da cittadino si passa a famiglia la famiglia comune ed accomuna provinciale o regione da regione a macro regione dama tra Regione e Stato federale
Qualcuno potrebbe pensare che con questo tipo di filosofia organizzativa si potrebbe salvare uno Stato centralista fatto di regioni autonome ritenere la macroregione inutile coda anche dannosa
Ma non è così per due motivi a mio vedere il primo perché uno Stato centralista che ne ha i mezzi cercherebbe di ridurre in suo potere alle Regioni con la conseguenza di micro conflittualità continua che non c'era e battuti
Il secondo perché in Italia si possono individuare già chiaramente tre zone dove il tessuto culturale sociale economico ed anche dicono etnico ma il meno importante
E largamente simile e dove le differenze tra il giovane sono a livello di piccolo aggiustamenti dovute soprattutto al territorio e dalla cultura che esso sviluppato
La ligure Alma Liguria al mare con conseguente possibilità labor lombardi hanno però altre possibilità ad esempio agricoli ed industriali che noi non abbiamo per fortuna in Italia ci sono solo tre di queste grandi aree e bisogna che queste aree si auto-governo secondo le loro peculiare esigenze i loro problemi che non sono affatto gli stessi oggi in Italia se si fa una legge quasi impossibile applicarla su tutto il territorio per qualche zona sarà sempre ingiusta e non di rado perversa
Siccome poi le leggi trattano grattamento Odinga altamente fatti economici domani ecco che l'omogeneità socio economica viene ad assumere un'importanza che può superare il puro fatto etnico
Quindi la sequenza di passaggi porta di fattibilità fattibilità di responsabilità responsabilità allo Stato federale che per noi deve sapere il minimo di funzioni relative a compiti di comune interesse
Che anche le singole macro regioni sono ancora troppo piccola per svolgere con soddisfazione cioè ad esempio la difesa la politica story indirizzi di politica economica ricorda il resto no l'alta giustizia
Qualcuno ci accusa di dividere l'Italia nel momento della creazione dell'Europa unita
Queste persone non sono ingenuo disinformati o sono disinformato ore di partito in quanto con questa organizzazione noi percorriamo semplicemente ciò che la CIA e dovrà fare se vorrà diventare una nazione per proprio è indubbio che l'Europa unita sarà uno Stato federale ma se si limiterà dati e essere uno Stato federale di grandi nazioni con grandi nazionalismi e grandi egoismi non riuscirà mai a funzionare
I passaggi naturali saranno per forza l'unione degli Stati quindi la scomparsa degli stati centrali in modo che le Regioni socio economicamente omogeneo guardino alla capitale europea e non alle vecchie capitali in tutti i grandi Stati storici queste regioni sono facilmente individuabili perché nonostante le repressioni subito o gli investimenti profuso non si è riusciti a cancellare le differenze anzi se non si riuscirà a compiere questo passo loro punita resterà un nome sulla carta ed un'occasione perduta niente di più ma molto di meno
Buona
C'è
Garaventa
Bongiorno però io vi parlerò di sindacato
Per porre rimedio alla situazione in cui la classe politico partitica italiana ha condotto il Paese
E se davvero si vuole iniziare un'opera di risanamento che ormai improcrastinabile se solo si Tien conto che il debito pubblico ammonta a un milione quattrocento mila miliardi è necessario intraprendere una rigorosa politica di sacrifici
Che non può certo esaurirsi nella tanto conclamata caccia agli evasori o tagli leggendo i ceti più abbienti o facendo pagare la tassa della tassa
Bisogna invece interrompere questo meccanismo di disincentivo di disincentivazione permanente dei produttori cioè che poi consiste nel sottrarre il loro reddito che quindi non può essere investito a favore e che quindi non può essere chiaramente le investito
E tutto questo a favore di categorie nullafacenti ma protette in cambio di voti basti pensare infatti agli invalidi fasulli ai grandi settori deficitari del pubblico impiego alle pensioni facili alla cassa integrazione riservata la grande industria
Che pesa sul denaro pubblico ai trasferimenti di grandi capitali la legge regioni ricche laboriose
Alle regioni povere assistite che mortificano chi produce ed esaltano il parassitismo sociale
Scusate
Dunque l'Italia è un Paese che affonda in una palude di corruzione
Non è infatti solo il Meridione con le sue mafie io suo assistenzialismo
Ma anche il nord produttivo perché i grandi gruppi industriali e commerciali arrivano ormai al punto di contrattare con il governo degli incentivi e di regimi fiscali aggirando così le buone norme di correttezza
Pervenendo lacerazioni da bottega e contribuendo ad incrementare la diffusa sfiducia verso le istituzioni sia sindacali che governative
Pertanto non vi è dubbio che l'attuale sistema partitocratico abbia inquinato oltre alle istituzioni anche gli organismi sindacali che in particolare negli anni trascorsi hanno subito passivamente determinate coercizioni politiche condizionando quindi le masse ed in particolare quello operaio
Consentendo così ai partiti di mantenere il controllo trasversale manipolati
Il prezzo che la classe politica era disposta a pagare per ottenere ciò era quello di garantire capacità quasi autarchica alla componente sindacale come in effetti poi è avvenuto
Così inevitabilmente la stessa da organismo di tutela dei lavoratori si è trasformata in organo di indirizzo politico ed in molti casi in vera e propria controparte
La situazione attuale veder sindacato tradizionale delegittimata dal suo compito istituzionale primario proprio ragione di questa connivenza con la parte politica la quale tramite la esasperazione di azioni viventi rivendicativa in un primo momento sostenute ha raggiunto lo scopo che si prefiggeva rendendo nulla la possibilità di protesta autoregolamentate che comunque deve essere preordinata e quasi in forma censoria dalle organizzazioni sindacali
Così in queste illogicità di fondo in un breve Periodo hanno trovato spazio i movimenti a carattere corporativistico basti vedere i Cobas i quali tentano di uscire dei canoni abituali facendo leva su esigenze settoriali che se da un lato accomunano interessi dall'altro frammentano la forza rivendicativa
La quale segue sempre un organigramma vetuste superato
Nato certamente con propositi Diversi rispetta la tutela dei lavoratori
Pertanto le rivendicazioni contrattuali debbano essere riviste in un'ottica che accorpi metodologia di lavoro e attenta valutazione delle capacità produttive o di servizio erogato al fine di garantire ai lavoratori equità di indennizzo per l'opera effettivamente svolto prodotta
Non c'è dubbio quindi che il futuro ci riporterà le corporazioni ed è in questa logica che un sindacato nuove attento deve sapersi muovere
Così non a caso dopo la lega nord è nato il Sult sindacato autonomista ligure
Il Sult così come le altre sigle regionali le quali si sono alcuni mesi fa confederate è un'emanazione della lega nord
Con la quale concorre a dar corpo
Alle giuste proteste del cittadino proponendosi come arma di autodifesa nonché di tutela dei lavoratori nei confronti della partitocrazia e quindi in netta opposizione le altre organizzazioni sindacali
In quanto strumento socio politico il sale dunque travalica la normale connotazione di sindacato e agisce autonomamente organizzando i lavoratori ad essi scritti tutelandoli sia dal punto di vista economico e contrattuale ma soprattutto ricreando tra lavoratori e imprenditori un giusto rapporto non conflittuale così come sinora proposto delle organizzazioni sindacali
Bensì un dialogo contrattuale tra chi offre una riunione remunerazione per una prestazione di lavoro chi la riceve
Il sale è comunque convinto che il vero nemico non sia l'imprenditore ma lo Stato centralista e fiscalmente estortore che impedisce un diverso e più fruttuosa accordo per entrambi le parti
Nuovi strumenti sindacali sono allo studio per il raggiungimento di vantaggi reali per i lavoratori i quali così potranno abbandonare gli ho detto le vecchie e ormai superate forme di lotta
Il vantaggio della proposta salvo spazia dalla defiscalizzazione della busta paga attraverso un ridimensionamento degli oneri sociali al riconoscimento della meritocrazia microfono e alla lotta contro l'appiattimento salariale mediante l'introduzione delle cosiddette gabbie salariali
Infatti un lavoratore del nord a parità di busta paga
Ha sicuramente un potere di acquisto inferiore ad un lavoratore del sud
Vorremmo la corresponsione totale al lavoratore delle sue competenze e la conseguente libertà di scegliere in un regime di libero mercato per conto per contrarre assicurazioni integrative pensionistiche per l'assistenza dei malati
Vorremmo porre fine alla inique sempre più asfissiante pratica del prelievo fiscale che rende lavoratori inerme e le categorie di lavoratori dipendenti sempre più deboli tartassate tartassati
Il saldo un quesito con a fianco dei cittadini dei lavoratori dei pensionati dei giovani dei consumatori e dei contribuenti e con loro vuole iniziare una nuova riforma sociale
Il saggio non è noto e non sarà mai noto come un sindacato di sole tessere
Agli ordini dei partiti ma nasce e si evolve anche come strumento di crescita sociale per i lavoratori nonché mezzo efficace di propagande insediamento leghista basato su principi di autonomia e federalismo
I sindacati autonomisti hanno perciò ritenuto di ampliare il loro intervento costituendo la Confederação la confederazione dei sindacati autonomisti lavoratori è un organismo di confronto continuo su problemi omogenei che interessano più regioni e di studio per la loro risoluzione
La Confederação dovrebbe essere anche l'organismo che porterà nella nuova fase costituente le istanze di modifica delle norme costituzionali che riguardano il rapporto di lavoro
La tutela della professionalità i diritti e le prerogative sindacali la liberalizzazione della contrattazione collettiva
Per concludere il sale perciò una confederazione sindacale di categorie nata per tutelare i lavoratori pubblici e privati e per far sì che non vengono più calpestati i diritti di tutti i cittadini
Che da troppo tempo stanno pagando Consoli doveri
Cercheremo sempre di essere più forti e lottare unitamente alla Lega Nord per conquistarci quella libertà regionale impositiva finanziarie amministrative perché non legislativa che certamente sentita e voluta da tutti noi grazie
è successivo laddove
Va bene esclusi presidente nuova
Ristretti funzione
Considero siamo già come così ha proprio così
Boh
Quindi ridurla così
Sì così è meglio così non vengo fotografato dalla DIGOS
Allora è il tema che io vado a trattare
Riguarda
La crisi delle istituzioni che a mio avviso è iniziata
Con l'avvio delle riforme dell'istituto regionale
Negli anni settanta
Io devo fare la cosa
Lì per meglio comprendere le motivazioni sottostanti
L'ansia di ristrutturazione istituzionale che da qualche tempo pervade i partiti al potere
Conviene proprio per ricercarne gli obiettivi strumentali
E le eventuali ripercussioni sino alla società civile
Assumere appare alleno l'attuale scenario politico
Con un arco di tempo che più di ogni altro è stato protagonista di riforme vale a dire gli anni settanta
E più precisamente il decennio che iniziato appunto con le riforme dell'istituto regionale
Viene accompagnato con tutta una fase di mobilitazioni operaie e studentesche con l'ascesa elettorale dei partiti di sinistra e se vi ricordate bene si conclude con l'esperienza di solidarietà nazionale o del compromesso storico
Prima però di chiarire questo aspetto
Bisogna dire che
La frenesia lavano agli all'impellenza
Che i partiti oggi dimostrano di mettere mano alle riforme
Trascende il bisogno stesso di riformare il il Paese le istituzioni ma è qualcosa di molto più
Nascosto subdolo che la gente secondo me non ha ben non ha ben afferrato e che riguarda
La riconferma la perpetuazione del potere politico dominante
Perché bisogna chiarirsi bene
Quando noi pensiamo ai partiti come enti riformatori ci facciamo delle illusioni nel senso che un partito anche il più liberale aperto che sia non si sognerebbe mai di dar vita delle riforme senza vere come obiettivo finale quello di perpetuarsi appunto come potere politico
O comunque come egemonia al governo quindi al di là del bisogno di riforma che pure è una oggettivamente un bisogno impellente senza il quale non potremo fare nel neanche un biennio da qui al due mila c'è il bisogno fondamentale così come negli anni settanta di legittimare la propria posizione di egemonia a livello centrale
Non so se sono stato chiaro
Sì meno male
Allora questo questo sto consulto in questo aspetto è bene tenerlo presente per rendersi conto che la posta in gioco
Trascenda interesse stesso di riformare istituzioni malate esso coinvolge mette il pericolo l'intero meccanismo di gestione del potere fin qui da qui fino ai prossimi decenni con il crollo dei regimi comunisti
Non è infatti più possibile elaborare strategie di governo del potere mediante la logica puramente spartitoria tra due forze politiche governanti vale a dire per la DC tu mi garantisci la governabilità a livello istituzionale centrale io ti garantisco la governabilità dell'opposizione
O meglio della periferia
Essa va ricercata più in alto delle sfere appunto del Governo e del Parlamento
L'accostamento con l'ondata di riforme degli anni settanta
Viene opportunamente viene opportuna dal fatto che proprio in quel periodo la DC e parallelamente tutti i maggiori partiti
Ha usato il terreno delle riforme per rafforzare il riformare se stessa ed il proprio apparato di egemonia infatti prima di allora la DC non aveva nessun bisogno di riforme essa governava senza esitazioni né reali pericoli tutti i vari momenti di crisi del che gli venivano così da da da da dalle lotte operaia
Ma insomma era abbastanza flessibile con ha concesso abbastanza sul piano sindacale sotto piano anche delle delle libertà civili e via di quindi voglio dire non aveva tricolore
In questo senso così come oggi non ha bisogno di di di mettere mano alle riforme perché perché sa bene che la possibilità reale di alternativo di alleanza allora come oggi
Con la sinistra case storica uno punto due era impensabile è impensabile anche oggi ma per motivi
Per motivi completamente diversi sto cosa vista mette in crisi tu quando Giorgio poi come eccessivamente benevolo potenti impongono subito
Ma come factum rubato sbaglia l'avvio
Dove sta
Sotto l'ombra riforme regionali
Ciò che ha costretto al cambiamento
O meglio ad affinare la propria strategia di potere dal Governo
Alla DC degli anni cinquanta sessanta sono state appunto le riforme regionale
Vediamo allora che da partito del clientelismo
Da partito dei notabili si va via via dotando di una struttura di partito partito macchina tipo americano
Decentrando i propri burocrati nelle amministrazioni locali
Passata la supremazia ministeriale dei ministeri di Roma come principio regolativo della sfera di governo cioè si sovrappone alle competenze regionali dilata le sfere di potere dal centro mediando tutto una struttura di ragnatele di uffici e di succursale del potere centrale verso la periferia verso la Regione quindi dilata a dismisura il proprio potere di controllo dal centro e quindi la propria ingerenza politico economico su sui neonati organi istituzionali periferici
E sotto l'ombrello insospettabile badate bene delle riforme regionali
Che il fare politica della democrazia cristiana e di conseguenza tutti tutti gli altri partiti
Che l'azione di governo
C'è l'azione costituzionale incomincia di vari casi incomincia non coincidere più con l'azione propria dagli organi istituzionali
Io
O meno
Va bene
Noto dico novanta non fanno
No perché voglio dire è importante capire questo questo questo questo questo passo
Perché perché noi abbiamo creduto all'Istituto regionale come alla massima espressione di liberalismo di democrazia e comunque di necessità per arrivare diciamo ad essere definito un Paese istituzionalmente tra i più avanzati
Però se non fissi hanno nella nostra memoria il fatto che proprio grazie a queste riforme la democrazia ha potuto affinare le sue armi di legittimità di potere dalle proprie ragnatele di di egemonia dal centro verso la periferia proprio grazie a questo istituto di riforme beh voglio dire
Dopo venti anni ricca stiamo non le sto nello stesso errore
Se non di mensa dimentichiamo questo aspetto pensiamo ancora una volta che la democrazia cristiana e quindi tutti pari al potere vogliono le riforme perché cosa
Per meglio governare dal centro quindi siccome io soltanto dieci minuti e beh insomma voglio dire non mi va ad espletare le cose che ho scritto io ma gli strumenti Cisco in questo modo dicendo che a nostro avviso Cervi per la lega il vero
Atto riformatore la vera riforma
è scatta nel momento in cui viene concessa l'autonomia alla Regione
Ma l'autonomia vera cioè quella prevista dagli istituti regionali e mai applicata
Che contempla guarda caso oltre che la riforma della giustizia dalla scuola e via discorrendo anche la riforma Chavez se voi andate a prendere
Vent'anni fa quello che c'era scritto tra le altre cosa c'era scritto roba tagli e riforme regionali sono mica state fatto soltanto così
Per creare le regioni ma anche per permettere agli enti locali di gestirsi parte del proprio patrimonio ecco questo aspetto che noi rivendichiamo vent'anni di distanza
Quali è una nostra invenzione messo prima di tutto una nostra rivendicazione quindi diciamo che noi vogliamo nient'altro che l'applicazione al cento per cento di quello che in vent'anni invece non è stato applicato tutto qui io vado via mi sono
Si possono introdurre cose
Di come eravamo d'accordo sei a dodici milioni va be'd'accordo quarto d'ora
Ci sono relazioni se privilegio te devo eccezioni non far parlare gli altri compito ingrato ma devo farlo queste sono uno che presenta sedici pagine di relazione parla cinquanta rivolgere al sollevata allora
Poi l'arbitro e venivano dagli altri prevedo però cerca di di una vettura sono cinque le pagine sedici ma no Martini cocktail malato dodici minuti se vuol parlare tre minuti vorrei inoltre se non vuol parlare abbiamo l'altro non ci sono problemi non lo faccio per dire ti posso garantire va pazzo per dare un minimo tra loro va be'allora conosceva gli altri niente non va bene ok
Regia
Lei ha
No non è una polemica l'ho fatta fin dall'inizio dal primo non ce l'ha Conte ce l'ho con tutti perché se abbiamo detto dieci minuti quando arriviamo a dodici devo avvisare che ci son tre minuti
Letteraria popolare grazie
Allora la mia tesi ed a titolo l'ordinamento istituzionale della Regione autonome premetto che faccio parte della lega Nord Trentino e quindi è vista da una regione autonoma appunto
Per un migliore funzionamento all'interno dello Stato federale
Preparando le riforme istituzionali la lega nord deve tenere conto dell'esistenza di due diverse realtà istituzionali nello Stato italiano
Ovvero le regioni autonome
E le regioni a statuto ordinario scusate ragiona sui una regione a statuto speciale
Queste due diverse realtà istituzionali hanno prodotto dei risultati diversi a livello di burocrazia di legislazione interna
Condividendo in pieno le posizioni della lega nord riguardo la riforma dello Stato da centralinista federa a federale
E quindi volendo introdurre portare tutte le regioni è un rapporto di parità sul piano federale bisogna tener conto di tutta una serie di fattori fondamentali in quanto la Repubblica del Nord comprenderà anche le attuali regioni autonome
Nel caso della Regione autonoma Trentino Alto Adige nella quale il Consiglio regionale ha un peso puramente simbolico in quanto esso è composto da e trentacinque membri del consiglio provinciale di Trento P. trentacinque del consiglio provinciale di Bolzano
E quindi abbiamo una realtà totalmente diversa delle regioni a statuto ordinario nelle quali la provincia ha un valore puramente simbolico
Nella regione autonoma Trentino Alto Adige la Provincia e quindi il massimo organo di potere sotto tutti i punti di vista
E se esercita nei confronti dei comuni una gestione centralista pari se non superiore a quella esercitata da Roma nei confronti dei delle regioni
Il bilancio provinciale hanno del Trentino
Tre mila ottocento miliardi per una popolazione di circa quattrocentocinquanta mila abitanti
Avrebbe dovuto portare un benessere molto superiore rispetto a quello attuale specialmente se confrontato con il Bilancio hanno di una provincia a statuto ordinario confinante con la provincia di Trento
Cioè la provincia di Brescia che ha un bilancio di duecento miliardi per un milione duecento mila abitanti mentre Trento come detto tre mila ottocento miliardi per quattrocentocinquanta mila abitanti
In realtà la gestione centralistica del potere ha sviluppato una realtà politica pesantemente clientelare
Basata sulla gestione dei bilanci pubblici maniera politico affaristica che ha prodotto risultato di favorire poche grandi in paese
A fronte delle circa trenta mila settecento imprese artigiane commercianti quindi piccole in paese che costituiscono circa il novanta per cento dell'impresa trentina
Inoltre cittadino le province autonome e vittima come in tutte le altre realtà regionali di una spremitura fiscale di un'assurda lite prezzo spremitura fiscale imposta dal governo di Roma senza esclusione di sorta
Pertanto la lega la lega nord con le sue teorie aperto un varco fatto merce non una speranza anche nelle province autonome nonostante alcune solo apparenti contraddizioni vedi ad esempio l'esempio che ho citato dei bilanci provinciali anni
Emerge quindi chiara la necessità di ristrutturare rivedere in senso federalista anche le realtà e le problematiche di queste province
E regioni autonome essendo però caratteristica basilare del concetto di federalismo l'uguaglianza tra i popoli e non privilegiare un popolo rispetto ad un altro nel progetto della lega nord dello statuto speciale per poche realtà verrebbe giustamente a cadere
O meglio verrebbe sostituito da uno statuto definiamolo specialissimo per tutte le regioni è chiaro che il passaggio di riforma istituzionale non deve però creare traumi scompensi in quelle realtà diverse come le regioni a statuto speciale
Per questo motivo occorre una volta individuate le disfunzioni interne delle regioni autonome preparare un progetto scusa specifico presse che le porti senza retrocedere sul livello federale in maniera efficiente e funzionante
L'ordinamento della Provincia autonoma si divide in tre livelli provincia comprensori e comuni
La situazione attuale come detto vede la Provincia possedere il bastone di comando di tutte le operazioni che vengono svolte ad ogni livello politiche economiche industriali eccetera
I partiti di CPS in particolare hanno pensato bene in passato bene tra virgolette di creare un ente con il presupposto iniziale di avvicinamento a tutti i livelli tra la Provincia e Comune cioè il comprensorio
Un po'come dire al Consiglio di Valle diciamo questo ente il comprensorio si è però rilevato nel corso degli anni la causa di molti mali della vita amministrativa e burocratica del Trentino
E sono una svolta al suo compito di avvicinamento alle comunità bensì si è rivelato un tappo che ha bloccato il decentramento amministrativo e sperperato migliaia di miliardi in nome della tutte le delle valli senza peraltro ottenere risultati soddisfacenti
In più ha svuotato di potere di soldi di competenze i comuni i quali sono costretti ad operare con statuti comunali privi di una reale autonomia finanziaria necessaria e fondamentale per un'area di montagna dove molti dei duecentoventitré comuni esistenti
In soli o si è rivelato utile solo a garantire una poltrona ben remunerata i trombati dei partiti in quanto sono di nomina politica
Tutto ciò con evidente risultato della nascita di una delle più potenti gestioni clientelari del territorio
I sindaci dei comuni anche quando onesti si vedono costretti a diventare veri e propri clienti della provincia quindi del palazzo di potere e inutili a fare la coda per ogni minimo finanziamento questo lo dimostra il fatto che giorno dopo giorno vi è una cifra sempre maggiore di sindaci che fanno la spola all'interno del Palazzo diventando appunto per i propri portaborse per Botero per onere qualche minimo finanziamento per operare nel proprio comune
Sottolineando quindi queste problematiche che riguardano le regioni autonome e che sono problematiche se vogliamo non dissimili sotto un certo punto di vista se pur nella loro specificità dalle altre realtà regionali del Nord Italia
Va quindi verificato un progetto di riforma di questi enti locali al fine di evitare per assurdo ritrovarci a riforme avvenute in una situazione opposta l'attuale c'è stato federalista e regioni o province centraliste nei confronti dei comuni o denuncia
Il progetto federalista della lega nord risulta essere quindi la più eccezionale soluzione anche problemi istituzionali delle regioni autonome
Individuando anche in questo caso una riforma dal basso dei poteri e delle competenze innanzitutto
Risulta odia dopo questa analisi
Della situazione la necessità di abolire totalmente i comprensori con il conseguente risultato di snellire e velocizzare la macchina burocratica e ridurre la gestione clientelare forgiata dagli oltre diciotto mila dipendenti pubblici della nostra provincia
Ripeto sempre su quattrocentocinquanta mila abitanti
Nel nuovo ordinamento istituzionale si dovrà inoltre garantire la più ampia reale autonomia finanziaria e comuni dotando gli stessi di statuti comunali efficienti e con un preciso potere esecutivo ridurre quelle con le competenze economiche della Provincia trasformandola in un ente dotato principalmente di poteri di indirizzo coordinamento e controllo spero per sviluppare in maniera proporzionale sia le comunità vicine al centro che quelle lontane disagiate
All'interno di un contesto più ampio si conferma in questa occasione che le proposte della lega nord avrebbero risultati ottimali anche nelle regioni autonome
Le quali non perderebbero affatto come dicono i partiti romani del Trentino gli eventuali privilegi accusa acquisiti con lo statuto speciale
Ma che anzi verrebbero contribuire alla crescita e lo sviluppo della Repubblica del Nord senza sentirsi più definirà il meridione del nord in quanto finora gestite in maniera assistenziale
Per concludere segnalo che entro breve la lega Nord Trentino farà avere al consiglio federale della lega nord una precisa fotografia dell'attuale apparato burocratico trentino
Specificando le eventuali soluzioni veramente per l'eliminazione degli enti degli uffici inutili e per una drastica riduzione del personale e pubblica amministrazione
Insomma in provincia di Trento siamo rimasti al punto che hanno poca pre hanno stampato e vendono un libro civico per indicare al cittadino gli uffici pubblici nei quali si deve muovere perché è una vera e propria giungla crac
Grazie
Allora avevo chiamato inizialmente vaglio se c'è diamo la parola
Sono accantoniamo
Non c'è
Il dottor Scibona c'è
Ce n'è anche lui allora passiamo avanti
Letto
Subito dopo Staglieno
Innanzitutto ringrazio i vertici della lega Nord Liguria
Qua
Innanzitutto ringrazio i vertici della lega Nord Liguria per avermi concessa la possibilità di misurarmi con una platea vasta e qualificata come quella che c'è oggi
Le riforme istituzionali rappresentano una realtà troppo importante significativa soprattutto in questo momento per poter essere affrontate dibattuto dal sottoscritto primo perché non sono un giurista e in secondo luogo perché richiederebbe tempi molto lunghi che non sono compatibili con quelle disposizioni
Cercano quindi di produrre in questa sede pochi suggerimenti perfettamente in linea con la tendenza dominante
Così e con la tendenza dominante del nostro movimento cioè l'autonomia federalista
Molti sostengono che la nostra Costituzione è a tutt'oggi tali da proponendo solo un lifting superficiale per rimuovere quelle parti troppo palesemente in contrasto con la realtà odierna personalmente ritengo queste prese di posizione non siano nemmeno degno di considerazione e tengo a precisare che la mia convinzione non è frutto di un moto epidermico
Ma ha radici profonde nel senso logico dire chi ha guardato con l'occhio di storico i momenti pre durante e post elaborazione della Costituzione del mille novecentoquarantotto
è opportuno chiaramente partire dal presupposto che la Costituzione non va analizzata solamente dal punto di vista tecnico giuridico ma anche e soprattutto valutando le circostanze storiche politiche in cui si trovava l'Italia dei quarantotto che hanno largamente condizionato la stesura della Grundnorm dello Stato italiano
La stessa composizione della Costituente uscita dalle elezioni del due giugno quarantasei mostrava la prevalenza di partiti come la Democrazia Cristiana il Partito comunista il partito socialista che avevano evidenti tendenze politiche eterogenee
Si ottenne quindi un risultato finale dopo un anno e mezzo di lavoro della Costituente frutto di un compromesso fra le componenti essenziali dello schieramento politico italiano
Quella cattolica e quella più operaia tradizionale e quella variamente ispirata alla tradizione risorgimentale
Questo è tanto più evidente quanto più si analizzano le influenze che di volta in volta le formazioni politiche hanno avuto sulle o meglio hanno esercitato sulla carta
Si analizzino quindi le tendenze cattoliche nel Regolamento dei rapporti fra Stato e Chiesa e nella stesura delle disposizioni sulla famiglia
Oppure al contrario si notino le espressioni delle pressioni sociali comuniste tendenti a far assumere al testo un contenuto sociale avanzato come lo definisce acutamente Biscaretti di Ruffia
La Costituente parve poi voler impedire ogni pericolo di usurpazione da parte del governo o della neonata figura del Presidente della Repubblica sia nei confronti del potere esecutivo che di quello normativo nacque così l'impostazione del primato delle Camere
Ciò è evidentissimo a livello normativo per esempio la Costituzione pur prevedendo la possibilità da parte dell'esecutivo di decreti legge leggi delegate circonda l'esercizio di queste facoltà da garanzie e controlli
Infatti i decreti legge devono essere dettati da ragioni di necessità come ben sappiamo e urgenza e devono essere convertiti in legge dalle Camere entro un termine assai vere
Mentre le norme delegate debbono essere pienamente rispettosa dei limiti di tempo e di oggetto predeterminati dal legislatore al conferimento della delega stessa
Ed è proprio da questo primato delle Camere che nasceranno i guai per la nostra martoriata repubblica
Con la scomparsa progressiva di quei personaggi di primo piano nel bene e nel male che avevano animato la vita politica del primo dopoguerra e l'arrembaggio di quella generazione di bucanieri della politica
Ai danni del nostro stato è cominciata la stagione troppo lunga dei veti incrociati delle correnti e delle formazioni trasversali che hanno impedito lo svolgimento dei compiti istituzionali e la conseguente caduta delle nostre istituzioni nella paralisi totale
Ma ciò che più interessa ai fini dello sviluppo di questa riflessione piuttosto modesta è che per la seconda volta nella stesura della Carta costituzionale venivano mortificate le aspirazioni federaliste di quegli esponenti politici anche di primissimo piano
Che individuavano come valide necessari fin dagli inizi presupposti Autonomisti per la creazione e lo sviluppo dello Stato italiano
Successe una prima volta con l'estensione dello Statuto Albertino in occasione dell'Unità d'Italia dopo la breccia di Porta Pia il venti settembre mille ottocentosettanta
Con chi prima la destra storica da Marco Minghetti liberale che nel mille ottocentosettantatré lavorò un Progetto di ordinamento regionale ad Antonio di Rudinì conservatore che riconobbe la legittimità dell'istanza regionalistica
Poi uomini di viscerale fede federalista come il Cattaneo spesso una seconda volta successe appunto con la produzione della Grundnorm elaborata dall'assemblea costituente del mille novecentoquarantotto la nostra una Costituzione cosiddetta rigida e pertanto non sono sufficienti deroghe per poterla modificare sono perciò convinto che vada rifondata ex novo non esistono alternative
Ora vediamo che dopo l'opposizione seria competente radicale della lega tutti i partiti si affannano a scavalcarti null'altro
Sull'onda di velleitari forniste cercando di seguire goffamente il solco tracciato in anni di duro lavoro e di prostrati sacrifici dai sostenitori del federalismo si battono formalmente mentre sotto Bacchus sottobanco si accordano miserabili mente
Su disquisizioni tecnico istituzionali del tipo Repubblica per la parlamentare o presidenziale oppure designazione del capo del governo da parte del presidente della Repubblica o dal Parlamento
Cari amici no sappiamo benissimo che non sono questi termini corretti del problema ciò che conta è scegliere definitivamente fra uno Stato centralista ed uno Stato che poggi sulle autonomie
Fra un governo del quale conosciamo i difetti ormai troppo palesi e che riteniamo responsabile con la sua impostazione centralista principale fautore del disperso del dissesto nel quale ci troviamo a causa della cronica lontananza dei problemi quotidiani del cittadino
Oppure è una forma di governo federalista che riducendo le distanze fra i propri apparati e di cittadini consenta su una solida base autonomista uno sviluppo armoniose globale veramente interclassista verso il progresso
Sono molte realtà federali a cui fa riferimento quando si dovrà lavorare per la stesura del testo costituzionale che regolerà la vita della Seconda Repubblica
Possiamo senza indugio mutuare da forme di governo che hanno basato sul federalismo e loro sviluppo sociale politico ed economico
Non è necessario quindi inventare alcuna alchimia giuridica basta guardare alle diverse realtà federali o confederali che esistono da secoli che i riferimenti sono tanti tutti validi né possono essere valutati in funzione di una loro utilizzazione nel nostro ordinamento compatibilmente certo quale peculiarità tipiche del nostro paese delle nostre regole e tradizioni
Uno fra tutti mi sembra particolarmente degno di nota e per affinità storico politiche e per la riuscita in termini di risultati prodotti si tratta del sistema federale tedesco organizzato per l'ente vere e proprie realtà nazionali che concorrono ad arricchire potenziare lo Stato ognuno con il proprio apporto specifico proporzionale alla propria produttività
E soprattutto mirato alle proprie attitudini
La chiarezza estrema dell'ordinamento tedesco e meritevole in sostanza di molta attenzione viene palesate molti aspetti che per la loro omogeneità e costruttività politica potrebbero essere interpretate come vere e proprie chiavi di svolta se applicate all'ordinamento ordinario del nostro Paese
Ad esempio la Costituzione federale tedesca non consente tempi morti e crisi di governo l'assise bizantine doppiogiochista e come quelle italiane vedere rimpasti e maggioranze con affetto con appoggio esterno più o meno occulto
Nel caso di governi quali non venga rinnovata la fiducia
Un'apposita norma detta della sfiducia costruttiva impone che il capo dell'esecutivo non sei obbligato a dimettersi se non quando l'assemblea stessa dopo avergli votato formalmente la sfiducia sia stata in grado in pari tempo di eleggere a maggioranza assoluta un nuovo cancelliere
Cioè impedirebbe ad esempio quei vergognosi ed arcaici arruffati artifici dell'esecutivo per auto conservarsi o peggio per conservare il potere quando è ormai formalmente esautorato
Non solo questo ovviamente ma molti altri aspetti possono essere mutuati dalle forme di governo federalista degli altri Stati
Quella che ne dovrà avremo il dovere di creare di gestire avrà il duro compito di affrancare l'Italia ed il Nord in primis da lei attuali condizione di stallo e di immobilismo
Dovrà fare uscire il nostro sistema da quella sindrome colombiana per tenore di livello di omicidi e malcostume ed anche per la evidente debolezza della nostra economia pubblica
E dovrà soprattutto avvicinarci all'Europa ma un'Europa dei popoli e delle regioni come noi la concepiamo e come deve essere
Questa spinta verso una visione potenziate strutturata del regionalismo in Europa è una costante ormai nel panorama delle comunità politica europea
Basti pensare che dopo sapiente sollecitazione del Bundesrat l'organo collegiale dei lender tedeschi delegato ad occuparsi della politica comunitaria nel mille novecentottantanove il Parlamento europeo ha proposto e conseguentemente votato una mozione che sensibilizzi vari aderenti a decentrare molte funzioni per
Favorire una più vigorosa strutturazione del regionalismo ignorato
Insomma in Italia bisogna pagare un profondo rinnovamento che può partire solo dopo la promulgazione di una Carta costituzionale seria costruttiva poggiata su solide basi ed estremamente sensibile alle tematiche odierne che hanno scardinato l'ordine cinquantennale su cui poggiava
Non solo il nostro ordinamento ma quelli di tutto il mondo
Non è più concepibile avere poteri di libera interpretazione delle norme primarie così come avviene in Italia la natura compromissoria del nostro ordinamento ha consentito all'ora e consente oggi
Ah costituzionalisti o presunti tali di provenienze formazioni diverse di promuovere interpretazioni del testo radicalmente contrario e l'una all'altra e questa è una vergogna
Le costituzioni inglese francese tedesca non hanno mai mostrato il fianco a simili incertezze e prendendo proprio spunto da considerazioni come questa che si incomincia a lavorare per dare concretezza e validità funzionale alla base giuridica del nostro Stato
Per uscire dalla crisi attuale non basta il cambiare il sistema elettorale la formazione istituzionale il problema vero in termini pratici e quello finanziario se i politici una volta arrivati al potere si trovano un assegno in bianco
Continueranno a spendere perché normale nel loro nel loro modo di pensare e di decidere spendere perché le spese sono sempre popolari e sfruttano spesso clientele
Non si preoccupano per la di finanziaria perché è questo il punto perché le le imposte sono sempre impopolari
Pertanto se non introduciamo una costituzione fiscale funzionante potremo darci qualsiasi regime politico sistema elettorale ma nulla cambierà
Mi sento elvetica è palesemente Chiara la maggior parte delle imposte su una prelevate a livello cantonale quelle federali Poli sono modestissime
Ogni tanto ne decide autonomamente la propria politica tributaria e quindi fra Cantone Cantone esiste una vera e propria concorrenza fiscale quello troppo esoso rischia di perdere contribuenti a favore di quello meno esoso
Ciò frena la fiscalità ed assicura benessere moderata presenza fiscale consentendo alla Svizzera di avere una posizione di leadership nei confronti del resto d'Europa
In materia di correttezza e oculatezza di imposte
Nel nostro Paese in questo ambito specifico è ancora la formula compromissoria della nostra Costituzione non tutelare i cittadini
Nella seduta del ventiquattro ottobre mille novecentoquarantasei la seconda sottocommissione della Costituente si ritorni alle ore diciassette per decidere varare l'articolo ottantuno ultimo comma della Costituzione
Secondo il quale ogni legge che comporti nuove specie deve indicare anche i mezzi per farvi fronte
I legislatori di allora erano convinti che la norma fosse sufficiente rafforzata com'era dal diritto di veto del presidente con facoltà di rinviare la legge alle Camere
Confidavano praticamente sul fattore coscienza poveri illusi pensavano che loro successori quanto meno ne fossero provvisti
Dal mille novecentocinquanta al mille novecentosessantuno ci furono dodici rinvii di leggi prive di copertura finanziaria alle Camere da parte dei vari Presidenti
Nel mille novecentosessantuno muore Luigi Einaudi e si apre un nuovo periodo politico per l'Italia il più nefasto quello del centrosinistra
Con la sua interpretazione distorta faziosa e strumentale della teoria keynesiana fu introdotto infatti il concerto etico del pareggio di bilancio come principio a carico
A conferma di questa scandalosa tendenza dal mille novecentosessantuno al mille novecentonovanta non si registra nemmeno un rinvio formale alle Camere di leggi per mancanza di fondi ed ecco i conseguenti dei risultati
Nel mille novecentosessanta il deficit era di trecentocinquantasette miliardi pari all'uno e mezzo per cento del prodotto interno lordo
Nel mille novecento se stesse tanta era del cinque per cento pari a tre mila duecentoventidue miliardi nell'ottanta passo a trentaquattro mila miliardi pari all'otto per cento del PIL
Nel novanta infine si raggiunse l'undici per cento con centoquarantaquattro mila miliardi di deficit
Bisogna inoltre ricordare che negli anni ottanta quando già la situazione era gravemente compromessa tutti i governi in carica
Nelle loro piattaforme programmatiche inserivano sempre al primo posto il controllo della spesa pubblica con conseguente riduzione del deficit relativo contenimento del debito
Ma sono stati proprio quei governi a far passare il titolo dell'indebitamento del nostro Stato dai duecento mila miliardi del mille novecentottanta al milione e mezzo e passa di miliardi di oggi
Questi eccellenti risanatore della finanza pubblica sono riusciti a produrre media ogni anno cento undici mila miliardi di nuovi debiti per dieci anni
Se le attuali tendenze continuassero fino al Duemila
La spesa pubblica raggiungerebbe il settantacinque per cento del prodotto interno lordo comportando quindi come conseguenza
L'utilizzazione di tre quarti di tutto ciò che viene prodotto per canali burocratici e politici mentre soglia restante venticinque per cento resterebbe in mano alle famiglie
Con potere di spesa
Ora per concludere non ricordo che dal mille novecentottanta ad oggi un solo governo non fosse composto dalla Democrazia cristiana dal Partito socialista dal Partito liberale dal partito repubblicano e dal partito socialdemocratico
Ed è in questo momento di grande eradicare riforme istituzionali loro proprio loro si candidano come paladini dei cittadini e pretendo non solo di impostare le regole
E disciplinerà nel corso della nazione per i prossimi decenni ma si propongono anche come gestori di questo nuovo corso questa è la vera sostanziale vergogna che a mio parere e penso anche a parere vostro merita una sola ed una sola risposta viva la lega
L'alieno
Conosce
Va be'in cucina
Ecco
Zero nove ponti del torrone
Voi avrete letto oggi sui giornali che i banditi
Che i banditi di governo
Stanno tentando è una facoltà che Andreotti
Stava tentando di non farci portare si comincia a dire ombre sulle elezioni
E viene il sospetto che le esternazioni
Del presidente Cossiga sì e non volontariamente o un volontariamente funzionali a questo rinvio che fonderebbe come ha detto Bossi minacciando
Andreotti al Senato fonderebbe il tetto della legislatura e sarebbe quasi perché è materia di discussione fra i costituzionalisti
Una violazione dalla nostra costituzione stanno facendo un golpe in bianco ma qua stiamo parlando
Di istituzioni
Stiamo parlando istruzioni di battelli Cina crisi economica
Che ogni giorno aprono un ulteriore voragine e già un Black Hole un buco nero quest'anno sono centocinquanta mila miliardi un'altra hanno nonostante i quindici mila miliardi delle sedicenti privatizzazioni
Verso le quali tutti si dicono a favore ma tutti in realtà sono contro perché queste privatizzazioni vanno contro lo stato sociale sedicente tradire lo Stato assistenziale
Noi siamo qua a proporre che cosa soprattutto una costituzione di tipo economico noi abbiamo una voragine complessiva di un milione cinquecento mila miliardi
Per cui non c'è che che giocare coi tassi non serve a niente cioè l'inflazione oppure ce la prodezza azione totale oppure ci minacciano ogni tanto il blocco il congelamento al consolidamento come lo si può chiamare tecnicamente dei Bot
E dei CCT noi siamo di fronte a una voragine debito pubblico che solo una riforma in senso federale
Può può frenare e può portare un'inversione di tendenza che migliori le situazioni economiche disastrate di questo nostro povero paese fatto dei popoli italiani di là da ogni centralismo presunto esistono come noiosa ormai ben sappiamo queste due italie una produttiva e l'altra parassitaria
Che si identifica una le grandi aree della Padania la nostra all'inizio ed alla cultura d'impresa e del capitale di rischio da secoli e quella del Sud che da secoli parassitaria
Il professor Miglio ed io in questo libretto che si chiama vezzosamente una costituzione per i prossimi trent'anni abbiamo soprattutto lui con grande maestro
Di di di diritto costituzionale e anche un economista perché ha lavorato quel gruppo di Milano pro un progetto di una nuova costruzione oggi in senso federale
Abbiamo elaborato da in accordo
Col segreto col senatore Bossi con la segreteria politica ma sola fase naturalmente ancora di proposta il progetto di una costituzione economica che prevede innanzitutto l'affetto macroregionale e federale
Che consenta a una regione nel complesso delle macroregioni
La possibilità dell'esazione fiscale dia retta perché sono i trasferimenti al Sud che alimenta le ingrassano la banda di ladri che ci governa con le loro mafie è che in tele
E gli ho fanno sì che la mafia come dice il nostro senatore Bossi era e la classe politica ormai ora identifica
Dall'altra gli ha conferito la libertà di non solo distesa come l'abbiamo oggi ma anche di esazione come dicevo e di programmazione economica perché noi vogliamo uno Stato moderno noi siamo loro OPA vogliamo andare in Europa vogliamo avere una costituzione economica che sia realmente a livello europeo quindi senza fare un discorso dopo Longo darò tutto agli atti
Di euro cinque punti fondamentali che sono necessari per questo consultorio economica la prima è quello che ho già detto cioè a dire la possibilità di prelievo diretto fiscale
E distesa e di programmazione
Grandi strade grandi università modifica del del sistema sanitario che venga immesso questo sulla carta costituzionale che sarà nostra amici perché non glielo imponiamo che la barca di largo rotto
Poi la seconda cosa che quando ci sia in concorrenza la mano pubblica e la mano privata non ci sia alcuna preferenza dall'industria sedicente aggiustato nei confronti della iniziativa privata
Perché questa prevaricazione della sedicente mano pubblica sul nostro personale lavoro deve finire e noi la faremo finire la faremo letteralmente il terzo punto
è quello che deve prevedere una glasnost una chiarezza totale
Né i rapporti fra il cittadino e il fisco noi dobbiamo introdurre un meccanismo fiscale
Di tipo europeo che consente che quando noi siamo il rimborso di IVA
Il rimborso di loro importo di perse e voi che lavorate sapete che cose non dobbiamo aspettare il rimborso sedicenti accelerato facendo una fideiussione bancaria sui nostri soldi
Ma de iure legis come la legge di arresto stabilisce in tre mesi come accade in tutt'Europa noi dobbiamo avere indietro i nostri soldi
Versati in eccesso il quarto punto ed è quello che sta bruciando oggi nelle mani di questi banditi e lo sottolineo e spero di essere denunciato
Per averli definiti continuamente banditi
E il fatto che deve essere vietato sulla carta costituzionale ogni erogazione durante o il o nel Periodo immediatamente
Precedente una consultazione elettorale
Questi dementi con l'alto debito pubblico mercato quaranta mila miliardi no Canadair quaranta per cento dai vigili cioè da mamma mafia grazie
Io Corrado
Consiglio e arazzi la mia sarà la relazione più breve di tutti Due
La prima riforma istituzionale
Per me sarebbe l'elezione diretta con pieni poteri per cinque anni dei candidati in prima persona lasciando di scegliere alla gente come avviene alle primarie americane invece che i partiti
Che poi sono governati i più grossi dagli scritti che in genere al Sud partendo dalla camorra che in genere al Sud appartengono alla camorra e a le Mans
E forse permesso a questi eletti i presidenti di Regione Provincia e sindaci di scegliersi gli uomini con cui governare anche al di fuori della classe politica come fa un qualunque imprenditore che si sceglie i suoi collaboratori assunte Cimone a suo piacimento
In fondo gli inglesi maestri di democrazia hanno sempre detto che loro eleggono un dittatore per cinque anni che fa ciò che vuole durante il suo mandato
Scegliendo lui solo gli uomini che vuole e con pieni poteri e poi se non funziona viene rispedita a casa dopo i cinque anni
Da noi invece nessuno può governare per i cinque anni così che le uniche a governare sono le mafie le lobby partiti da essi infiltrati
La seconda riforma istituzionale sarebbe quella riguardante le cariche del governo centrale di Roma
L'elezione diretta dei cittadini del Presidente della Repubblica come garante contrappeso nei confronti dei partiti
Il Presidente del Consiglio lo lascerei scegliere invece i partiti perché più che un garante dovrebbe essere nel sistema attuale un grosso professionista dalla politica con forti qualità di scelta e di mediazione
Caratteristiche così delicate e difficili da conoscere per i cittadini ignari di quel mondo che se dovessero scegliere direttamente proprio probabilmente complicherebbe ero le cose invece che migliorarle o semplificare la terza riforma istituzionale riguarderebbe la costituzione dei tre Stati Nord Centro e Sud e per dirla con maggiore dolcezza di tre macroregioni che poi un'aggregazione di regioni omogenee per loro libera scelta
Ad esse dovrebbero essere delegati molti dei poteri legislativi e di speso che oggi spettano a Roma cioè un rovesciamento dell'attuale sistema
Ora al cento per cento dei soldi vanno a Roma che restituisce circa il dieci per cento alle regioni mentre con il nostro sistema sarebbe il contrario come del resto succede in Svizzera
Dove appunto il controllo delle spese molto più facile anche per una questione geografica di vicinanza della cassa da parte dei cittadini controllori questa riforma economica
Darebbe al nord di mezzi economici per aver come succede nei cantoni svizzeri i propri giudici i propri agenti del fisco i propri poliziotti che ci difendere però meglio dalle mafie dei rapimenti che non fanno parte della nostra cultura grazie
Sergio Franceschi
Vorrei dopo il suo intervento di Latronico
No
Ho
Rapporto
Ma
No
Il governo della cosa pubblica
Si realizza attraverso tre volte
Il legislativo che emanare leggi presidente esecutivo che governa applicandole
Il giudiziario che serve tende a che le leggi emanate siano in armonia con le norme fondamentali dello Stato
E che siano correttamente applicata
In uno stato di diritto i tre poteri sono distinti e indipendenti l'uno dall'altro
E la sovranità e prerogativa dei cittadini
Quando i tre poteri si sovrappongono e le loro funzioni si confondono
Se se lo Stato di diritto sia lo Stato dispotico
Nel quale i tre poteri sono assunti da un gruppo di persone o da una persona sola come sarebbe il dittatore Oliver assoluto
Che informe o evidenti ora larvate
Ne dispongono a loro discrezione
Il sistema politico oggi vigente in Italia ha creato la confusione dei poteri
è chiamato rappresentativo
Per indicargli i cittadini sono rappresentati da un Parlamento
Ma sappiamo invece che
Il nostro Parlamento era presente solo la volontà degli uomini che sono a capo dei partiti
E quindi la sua funzione di esprime la volontà dei cittadini non ha effetto
Adesso Parlamento tutto compete
E potere legislativo ma elegge nel proprio seno il potere esecutivo e la condizione
Gli incaricati del potere esecutivo
Continuano a far parte del Parlamento e hanno mano nell'approvare le leggi che essi dovranno applicare e che essi stessi hanno contribuito a lavorare
Infatti lo studio e l'abrogazione delle leggi che dovrebbe essere il compito esclusivo del potere legislativo
Espletato quali sempre dal potere esecutivo
Oltre a ciò il potere esecutivo emette un gran numero di decreti legge
Che hanno effetto immediato ricattando così il potere legislativo
Che deve sanzionati
Col metro di fronte al fatto compiuto il capo del potere giudiziario e nominato dal potere legislativo Maggi sei d'accordo con potere esecutivo
Però può sciogliere il Parlamento che lo ha eletto un'infinità di altri commenti completa la confusione dei poteri
Il Parlamento perfino la possibilità di modificare la Costituzione e quindi potrebbe abolire
Anche ogni nostra libertà a comando delle segreterie dei partiti
Da sempre
Il nostro sistema rappresentativo ha in sé il germe della dittatura
Non fumare interprete della volontà popolare
Fu dapprima oligarchia di borghesi
Capo serva poi i capipopolo
Cavallotti
Fu quasi dittatore con Crespi
E fu dittature ovvero al comune con Mussolini
Prima di diventare dittatore dei partiti
Occorre
Ricondurre la sovranità al popolo
Occorre abolire il Parlamento rappresentativo
E attribuire al popolo il compito di eleggere direttamente gli incaricati esercitare i tre poteri
Bisogna rendete poteri separati e indipendenti a tutti i livelli in cui in cui si poi si può esprimere la volontà dei cittadini
Occorre rendere più semplice e più efficace meno costoso il governo della cosa pubblica
La sovranità popolare sarà attribuita a tre livelli di governo
Il Comune
Lo Stato è il governo federale
E a due organismi intermedi di cooperazione il circondario per i comuni e la repubblica apprendistato
Il comune non si costituiva per imposizione dall'alto
Ma per vivere ha scelto di famiglie legate da ragioni economiche del costume
Il circondario è un mezzo di Libero cooperazione fra più Comuni dalle caratteristiche omogenee
E che formino continuità territoriale
Sostituisce la Provincia
Che è sempre stata mezzo di imposizione dalla volontà dello Stato centralizzato
Unica popolazioni dei bisogni diversi
Per sopperire ai quali poi è sorta la necessità di istituire degli organismi complementari come le comunità montane dare urbane le zone depresse e via discorrendo
I circondari esprimendo di condizioni di vita uniformi non avranno necessità di avere nel proprio ambito ulteriori organismi le città costituiranno circondario dei quartieri della città costituiranno comuni
Gli stati indipendenti e sovrani tutti sappiamo così dovranno essere delle pubbliche del Nord esigendo nessuno saranno commerciali cooperazione fra gli Stati
In modo simile alla cooperazione prevista fra i comuni
Nell'ambito di circondare
Un sistema somigliante solo somigliante esiste negli Stati Uniti d'America dove
I cinquanta Stati federati sollievo patti nove macroregioni
Non nord est entrale sud-est centrale medio Atlantico Nuova Inghilterra eccetera
Ultimo governo federale sarà l'organismo
Che manterrà una personalità giuridica internazionale
Per cui adesso saranno demandati la rappresentanza legale all'estero la politica estera la difesa del commercio estero i mezzi di comunicazione internazionale ogni tipo di trattato internazionale l'emissione di carta moneta
Nel diritto del Codice di di navigazione di commercio internazionale sempre
Cioè dice
Peter potere
Il potere legislativo nei comuni sarà
Rappresentato da un'assemblea
Eletto dei cittadini nei circondari
O forse è meglio che sorge questo processo propongo non so quanti non ricordo
Vediamo le lesioni
A tutti i livelli le assente saranno eletti con sistema proporzionale puro perché in esse devono essere rappresentati gli interessi di tutti gli elettori
Anche di quelli che sono riuniti in piccoli gruppi
Questo lo porterà a crisi di governabilità perché le sedute avranno solo il compito di legiferare e di regolamentare decidendo per la maggioranza
I preposti alle funzioni esecutive cioè prego per lei e per il capo del Governo eletto direttamente o il sindaco eletto direttamente
Saranno eletti per la maggioranza relativa venduti per andare a cercare maggioranze difficili da conseguire
Onde evitare per raggiungere la maggioranza assoluta di dover adottare il sistema antidemocratico del ballottaggio
Che porta i partiti raggrupparsi non per programmi ma per interessi particolari
Inoltre il ballottaggio poi per gli elettori a dare il voto in modo diverso da loro precisa volontà
E quindi è moralmente inaccettabile
Ogni cittadino non potrà essere eletto conte puramente per più di una funzione pubblica
E non potrà ricoprire la stessa funzione per il più più di due volte
Di seguito
I capi dei poteri esecutivo e giudiziario sceglieranno i propri ministri e assessori al di fuori delle assemblee
Le assemblee saranno solo legislative
Ogni funzione pubblica elettiva sarà valida per un tempo d'predeterminato che non potrà in nessun caso essere modificato
I sistemi elettorali saranno sanciti
Dalle costituzioni degli Stati
E dal patto federale onde evitare l'introduzione di modifiche
Che annullino immutabile opinioni del dell'elettorato due minuti
Salto interi capitoli ho fatto un sono purtroppo lunga
Passiamo all'economia dunque peggiorino breve
Come sarà regolata l'economia in una futura federazione di Stati italiani ed è stato il momento di ampi dibattiti e di dote pubblicazioni dalla stampa della Lega
Qui si vuole solo cercare di fissare alcuni concetti di base
La facoltà di intraprende di condurre l'iniziativa di carattere economico sarà libera per tutti i cittadini e in tutto il territorio della Federazione ma sarà interdetta alle amministrazioni dalla cosa pubblica di tutti i livelli
Onde consiliari l'impostazione liberista dell'economia federale con le più importanti esigenze sociali
Sarà stabilito che ogni iniziativa di carattere economico dovrà
Non costituire danno per il buon vivere dei cittadini
Due non condizionare anche indirettamente le funzioni pubbliche
Cioè i vantaggi derivanti dovranno essere presi puri per la collettività
Di finanziamento dello Stato federale
Attualmente abbiamo imposte comunali provinciali regionali statali dirette e indirette nello stato federale le imposte dirette saranno stabilite dai Comuni e ad essi attribuite le imposte indirette saranno stabilite dalle repubbliche che attribuite agli Stati
I quali finanzieranno oltre se stessi sia le repubbliche che lo Stato federale
Il debito pubblico non serviva perversi delle spese correnti ma esclusivamente funzionali Investimenti di pubblico interesse
Ogni emissione di titoli del debito pubblico dovrà riguardare un preciso piano di impiego dico i cittadini saranno messi al corrente
Gli ammortamenti saranno effettuate col provento delle imposte ogni livello di sovranità potrà emettere quote del del di titoli del debito pubblico il cui ammontare complessivo non potrà superare la metà del valore hanno del prodotto interno lordo
Gli Stati Uniti decorreranno quote proporzionali
Al proprio reddito al governo federale perché siano utilizzate per contribuire allo sviluppo degli stati meno favoriti
Ho finito possono
Come tempi così siamo alquanto
Voglio concludere per concludere prima agronomici voglio tre minuti
Va bene
La sicurezza sociale
Per il lavoratore dipendente il nostro Stato rappresentativo provvede alla sicurezza sociale con contributi che in piccola parte sono posti a carico del lavoratore
E per la più gran parte sono a carico del datore di lavoro
Ma è un inganno
Gran parte dopo scorre
Tutti i contributi
Sia quelli ci intestati al lavoratore che quelli intestati al dottor al datore di lavoro
Da chiunque versati sono parte del valore del lavoro prestato
E non ci sono soldi che il datore di lavoro paghi di tasca propria
E in più
No la somma dei contributi versati in una vita di lavoro in quarant'anni di lavoro da venti a sessanta anni e in più gli interessi a tassi correnti
Anche togliendo il costo di prestazioni
Mediamente dispensate
Raggiungono cifre enormi io calcolato che un operaio che guadagna venti milioni all'anno
In quarant'anni da di lavoro con interesse composto considerate le annualità a tassi correnti
Considerando che lo stato di Porta Pia se guadagna venti milioni lo Stato e le potevi altri venti questi venti milioni annui che li porta via lo Stato più gli interessi composti in quarant'anni si aggiungono sei miliardi
Una cosa pazzesca di nessuno di cui lavorato non può rendersene conto
In uno Stato federale dove tutto deve procedere con limpidezza
Tutti i contributi andranno a far parte della busta paga
Dalla quale andrà detratto una percentuale che sarà versato su un conto corrente vincolato
Con interessi intestato al lavoratore
Attingendo adesso il lavoratore sarà tenuto a pagare i contributi pregressi con azioni proprie della propria famiglia coi propri soldi
Contro gli infortuni contro le malattie previdenza per la vecchiaia evidente per la disoccupazione per una cassa di solidarietà sociale
Dalla posizione del conto sarà tenuto informato l'intestatario il quale avrà la possibilità di scegliere le assicurazioni di legge nella forma dei massimali a lui più congeniali
Nello stesso modo saranno stabilite le assicurazioni devono lavoratore autonomo
Il quale dovrà versare un minimo obbligatorio o più a seconda del reddito e del tipo di assicurazione prescelto
Saranno così abolite
Le tante del proprie forme assicurative artigianali professionali e di altre categorie oggi vigenti in pratica tutta la popolazione godeva delle assicurazioni sociali
In un in una unica forma
Fatta in modo da eliminare le speculazioni dei politici e delle società private
Su questo diritto elementare dei cittadini
Il conto vincolato intestato locatore cittadino è un fatto di estrema importanza perché permette all'intestatario di decidere entro i limiti stabiliti per legge del proprio danaro
Di poter far fronte agli impegni assicurativi anche indelebile di minore occupazione
O di lavoro all'estero U e di mantenere la stessa forma assicurativa anche nel caso dovesse cambiare genere di attività
Vi faccio un esempio personale io incominciato da manovale
Assicurato con l'INPS poi impiegato poi direttore dirigente direttore infine consigliere delegato
La vita è stata talmente varie che adesso che bateau chiede un'assicurazione non mi danno niente perché i tempi in cui sono stato in una situazione quindi l'altro Pilato Plaza sottopotere e non mi dimetto dieci
La gestione delle situazioni sociali sono assunta da un ente pubblico che sarà emanata emanazione di Stato o al massimo di Repubblica
Ogni Stato o al massimo ogni repubblica avrà il suoi il suo ente assicurativo così
I capitali accumulati saranno investiti in beni mobili e immobili
E ogni ente sta dalla Pubblico il resoconto del proprio operato
Basta arrivata
Pro base questo io l'ho chiamata così inutili è andata avanti ancora sette minuti
Con questo è un problema che diventa poi pesante per gli altri allora Latronico e poi dopo l'altro amico Bignamini voi dopo Bignamini bisbiglia
Alla parola Latronico
Raccomando ancora una volta di voler restare nell'ambito dei dieci dodici minuti al massimo un quarto d'ora perché se no non riusciamo a finire le relazioni
Brad grazie si sente
Denia sono alcune riflessioni su ciò che il
Si sente
Non si sente
Si sente ora
Allora le mie sono alcune riflessioni su ciò che il potere centrale considera l'autonomia oggi l'autonomia
Viene considerata come un potere che si dilata sino a che non si ritiene di doverlo comprimere in relazione ad esigenze o a fattori Interpol ricca sono sempre apprezzati e decisi da un unico potere quello centrale
Che continua ad essere il fattore dominante emergente costante dalla nostra comunità la verità è che le ha nostre autonomia sono inserite in un contesto statuale disegna toh dai nostri costituenti in una visione dello Stato nelle sue tradizioni centralistiche uno Stato che concede spazi di autonomia che nel concreto sono oggetti di una soggettività di valuta rioni giuridiche e costituzionali che conferiscono scarsa certezza ai poteri regionali i quali vengono stante mente compressi ridotti depotenziati e quindi attenuati nel loro potere democratico
Resta invece dominante il concetto del conformarsi dell'appiattimento il concetto di uno stato informato di
Cultura unitaria che concede dall'alto ma che dall'alto può togliere in qualunque momento con le più diverse motivazioni
Che dall'alto giudica assumendosi anche il ruolo di giudice di se stesso perché questo è la Corte
E costituzionale è l'emanazione di un potere centrale coerente nella sostanza nella tradizione
E sostanzialmente nella sua giurisprudenza alle indicazioni e alla politica del persistente nostro centralismo
Il nostro
è uno Stato che ha grandi tradizioni locali almeno nella maggioranza del Paese oggi queste autonomie locali vengono governati dal potere centrale
E dal potere centrale condizionate attraverso le erogazioni finanziarie non si consenta un'autonomia finanziaria neppure in sede comunale se non nell'ambito e nei limiti che sono del terminati dallo Stato centrale anzi
Questa è la verità non abbiamo nessun potere nessuna forza di impedire che lo Stato centrale assuma decisioni lesive delle nostre autonomie
Anche perché la Corte costituzionale che dovrebbe garantire le nostre autonomie e che dovrebbe tutelare le certezze del diritto nel nostro Paese eletta come Judy c'è da una sola delle parti dal potere centrale ed è coerente al potere centrale e salvo rare eccezioni finisce sempre col dargli ragione
Le regioni non concorrono in alcun modo pure essendo parte in causa alla formazione di questo organo giù
Istituzionale e pertanto sono su costrette a subirne gli orientamenti
Che di norma sono coerenti alle indicazioni del potere centrale un potere centrale costruito su modelli a dir poco ottocenteschi dopo quarant'anni di centralismo
Le sperequazioni e di ritardi nella crescita economica culturale e sociale sono legate
Ad un'autonomia presunta condizionata sotto controllo senza sufficiente respiro
Noi ci siamo impegnati noi lega in questa grande battaglia per l'autonomia ma sino a che il Parlamento continuerà ad essere espressione dei poteri centralistiche dello stato sino a che il potere prevaricante del Central lirismo continuerà di fatto annegare un ruolo concretamente reale delle Autonomie
Queste saranno sempre accusate di tutti i fallimenti dei quali è responsabile unicamente la politica centralizzata in cioè
Non si può comprendere l'autonomia come spazio ricavato negli interstizi delle sentenze della Corte costituzionale fa vita mente tra ittita nel non scontentare i vertici di uno Stato che si De Chiara regionalista ma che esclude di fatto il regionalismo dai momenti decisionali dello stato
For e fondamentali non da noi ma in altri Paesi come la Svizzera lager ma mia federale degli Stati Uniti d'America i poteri delle realtà regionali concorrono a formare i Parlamenti dallo Stato
Uno dei due rami del Parlamento e in genere pariteticamente rappresentativo delle realtà generali così negli Stati Uniti d'America e analogamente sia pure in forme diverse nella Germania federale i poteri delle istituzioni regionali hanno significato proprio e non sono sotto la sorveglianza e sotto la tutela del potere centrale noi li voi ad esempio abbiamo una nostra identità culturale un'identità che non è improvvisata che non è pretestuosa
Ma è una nostra identità culturale etnica che sprofonda nei secoli nei mille anni in cui il nostro popolo fu sovrano basta pensare che ai tempi di Giulio Cesare Giulio Cesare Stealth spesso scese a patti coi liguri per poter attraversare le nostre terre
Un popolo ogni popolo che ha una propria soggettività storica e tecnica deve rivendicare un suo ruolo
Nel contesto dello Stato
Nel nostro Paese purtroppo a questo riconoscimento hanno diritto soltanto quelle popolazioni che hanno una valenza statale all'esterno dello Stato italiano
Perché si è costretti a trattare con le cancellerie degli altri paesi Sudtirolo ad esempio e questa è un'altra verità
Si spiega così l'estrema conflittualità che i poteri centrali suscitano in ordine alle leggi regionali il venticinque trenta per cento delle leggi vengono costantemente impugnate la pretestuosità di gran parte del le impegna delle impugnative appare evidente e infatti vengono quasi sempre superate nelle trattative dirette con i ministri competenti un alt è un modo da parte della burocrazia di rendere subalterne le autonomie costringendo le a una trattazione continua e oppressivo
Non vi sono certezze giuridiche non vi sono vie maestre attraverso le quali procedere con sicurezza vi è contrattata
Dione ma contrattazione al ribasso con una Corte costituzionale che soltanto raramente a dei sussulti autonomistici
Pur tuttavia si deve dare atto che di recente abbiamo avuto sentenze che sembrano segnalare un indirizzo più aperto
Più disponibile verso le amministrazioni regionali ma è altresì vero che questo fatto è legato a situazioni contingenti
Spesso personalizzate e che la struttura la composizione degli organi di controllo è pur sempre di parte
La Corte costituzionale italiana eletta da una sola delle parti è un esempio forse unico al mondo
In Germania di lender concorrono all'elezione dei giudici costituzionali e ciò a garanzia di quanto attiene ai conflitti di competenza tra potere centrale e poteri regionali
Solo da noi il potere centrale è colui che giudicati se e giudica degli altri e si dà anche ragione abbastanza spesso e abbastanza raramente dà ragione alla controparte
Del resto abbiamo uno Statuto e diciamocelo francamente il nostro Statuto e l'espressione del vecchio Stato Albertino disegnato sullo stato qual era c'è in toh anni fa e in più come notavo la giurisprudenza dalla Corte Costituzionale tende ad omologare le Autonomie non verso l'alto va verso il basso
Ed allora non ci può essere un'autonomia non autonoma un'autonomia sotto sorveglianza e sotto un potere che la controlla che la comprime che la riduce fino ad annullarla
Non possiamo avere un'autonomia che il Parlamento può ridurre in qualunque momento vanificando la questa non è autonomia
Noi dobbiamo essere il parlamento le regioni devono costituire il parlamento dello Stato così come avviene nella dove le Regioni sono realtà politicamente rilevanti
Ecco il ruolo delle regioni concorrere a formare i poteri reali dello Stato
La Regione deve essere come tale rappresentata pariteticamente in una delle assemblee legislative e magari con poteri specializzati in determinati settori e su determinate materie
Si possono studiare le diverse forme ma la Regione o conta nel momento formativo delle grandi scelte politiche dello Stato oppure è un suo organo periferico subalterno alle decisioni centra e così per quanto attiene all'Europa non può essere l'Europa degli Stati ma l'Europa delle Regioni nelle quali l'antica civiltà europea si è sempre espressa e continua ad esprimersi
Stiamo vivendo oggi un'Europa che dal punto di vista politico non esiste esista un mercato comune europeo nel quale comandano i poteri economici che prevalgono sul mercato
Ma non prevalgono i valori capaci di fare emergere le diverse realtà con tutta la loro capacità propositiva i loro fermenti così ricchi e così prorompente
Noi crediamo in un'Europa nella quale i poteri regionali dialoghino con i poteri regionali nella quale le alleanze delle diversità crei non la grande forza dell'unità in un'Europa nella quale il mercato non sia solo forza dei potenti massima forza politica di scelte coerenti grazie
Allora Bignamini
Poi si prepara di Spinea poi Fumagalli la pozione Bignamini c'è
Non c'è
A non sentivo risposta
Uso di migliore
Dunque
Nel territorio libri
Cari amici del popoli del nord il quadro politico italiano si sta semplificando rapida Michy
Non si sente
I programmi dei due principali contendenti della scena politica cioè i federalisti che siamo noi e centralisti sono sempre più chiari tramontati definitiva mi degli anni in cui era estremamente difficile tracciare i confini dell'ideologia in un sistema partitocratico e consociativo dove i programmi dei vari partiti si confondevano e si intrecciavano in modo in Est e capite nelle maggioranze numeriche assembleari oggi gli elettori hanno la possibilità di scelta tra le due opzioni nettamente delineati il vecchio centralismo inefficiente e il nuovo federalismo
Il sistema centralista e consociativo affacci ha fagocitato anche gli autonomisti a parole che di fatto sostengono il centralismo attraverso uno scambio clientelare di finanziamenti e di economia assistita
Questi soggetti politici appaiono sempre più schierati ha modo di stampella accanto al sistema partitocratico e centrale di gestione del potere politico ed economico noi per era lì stimoliamo invece che le Regioni siano autonome finanziariamente abbiano la piena responsabilità della gestione del pubblico denaro raccolto sotto formati imposizione fiscale tributaria
Sui rispettivi territori il federalismo può esistere quando il sistema economico e posto sotto il controllo delle Autonomie e quindi posti lo parsi avere delle infrastrutture adeguate e creare create volute per il Comune benessere questo concetto non fa venire meno la solidarietà con gli altri popoli quelli meno sviluppati poiché le rispettive economie hanno esigenze diverse che devono essere soddisfatte attraverso norme legislative apposite
Le scelte di politica economica dello Stato unitario e centralista stanno impoverendo progressivamente il Paese la tendenza le partiti romani pare quella di voler fare allineare l'Italia ai Paesi sottosviluppati del terzo mondo la gestione partitocratica della politica economica non è stata altro che è un susseguirsi di gravi errori un'economia mista in bilico tra il mercato la pianificazione ha innescato dei Circuiti perversi
Prima a partire dagli anni sessanta la svalutazione del cambio l'inflazione dopo il sistema dei trasferimenti nel settore pubblico ha evitato a una parte del sistema economico di confrontarsi con la disciplina di mercato ecco i vincoli di bilancio privilegiando il pubblico impiego e i servizi assistiti che operano in mercati protetti il Parlamento e governo hanno alterato il mercato del lavoro e degli affitti e il sistema impositivo soffre di problemi di equità orizzontale e verticale
In questa situazione qual è la riforma istituzionale che consente di correggere rapidamente il progressivo impoverimento economico e civile della società italiana la riforma proposta è una federazione dire pubbliche pubblica italiana del nord Repubblica italiana del centro pubblica italiana del sud socialmente ed economicamente omogenei unite e saldati attraverso un patto che preveda però l'attribuzione di tutte le competenze economiche
E fiscali ai nuovi soggetti quali siti istituzionali intermedi tra Stato e apparato produttivo un principio di base che deve essere assolutamente rifiutato dai federalisti che credono nelle riff istituzionali c'è il concetto di assoluta sovranità dello Stato centrale con questo dogma è chiaro che nessuna riforma federalista può essere portata avanti quale proposta di riforma dello Stato centrale dei suoi poteri di tutte le sue prerogative non esistono diritti divini in capo allo Stato centrale che impongano loro assoluto rispetto era incondizionata devozione da parte dei cittadini il concetto di sovranità per noi autonomisti si gioca sul versante del grado di autonomia per competenze e per materie godute a dei territori federati
Anche in questa ipotesi però sono state elaborate diverse teorie basti pensare all'antica teoria detta della doppia sovranità dove i membri dello Stato fede tale potrebbero ciascuno di perfetta sovranità nella propria sfera di competenza oppure la teoria degli stati elettori oppure ancora la teoria della Costituzione come organo sovrano
Essa afferma che in ogni stato e esiste un organo che legalmente si impone sopra ogni altro e questo organo che la Costituzione e in essa risiede la sovranità la teoria degli Stati non sovrani invece afferma che lo Stato è composto di parti costituzionalmente autonome gli stati membri che concorra alla formazione della volontà sovrana a queste si aggiunga la Teoria dello stato federale inteso come corporazione di Stati
Poi la teoria della sovranità parallele i cittadini e il territorio sarebbero sottoposti a gerarchie multiple
Le difficoltà incontrate da tutte queste teorie nell'individuare il il tratto discriminante esistente sul tema della sovranità tra gli autonomisti di vecchia maniera sono perfettamente comprensibili quando si rinunci al concetto di sovranità popolare
La teoria più aderente anche alla realtà italiana appare quindi quella della Costituzione quale organo sovrano
In ogni Stato vi è pertanto un organo investito della potestà suprema di esprimere indicare l'organizzazione che la competenza degli organi costituzionali
Quest'organo e la Costituzione alle sue disposizioni devono sottostare e attenersi tutti gli altri organi e apparati dello Stato poiché le sue disposizioni si fanno valere sulla volontà di tutti
Tornando ai concreti problemi di casa nostra i partiti romani sono convinti che per il varo definitivo delle riforme istituzionale basti una maglia pranza qualificata di Parlamento tuttavia al fine di coinvolgerla volontari tutti i cittadini questa affermazione è fuorviante
Perché il popolo sovrano deve essere interpellato attraverso una consultazione popolare per stabilire con quale Costituzione intende governare la Costituzione repubblicana del quarantotto non può essere solo rimaneggiate da
Quelli che sono stati i limiti di garanzia poste a tutela dell'ordinamento democratico previsti dall'articolo centotrentotto della Costituzione oggi in realtà sono diventati una tutela assoluta del sistema di potere della partito sia in spregio agli interessi dei popoli italiani una riforma istituzionale che debba passare attraverso il rigore delle sue prescrizioni rischia di non riuscire ad essere approvata in tempi brevi stante il disorienta do penoso dei detentori dei poteri nei confronti delle riforme istituzionali le riforme istituzionali proposte rispettivamente dai centralisti ed ai federalisti si dovranno confrontare in un rapporto di forza addetti al minato dai rispettivi risultati elettorali in una assemblea costituente eletta a suffragio universale in questa sede un numero ristretto di esperti in materie giuridiche costituzionali porteranno avanti i programmi del proprio schieramento i lavori della commissione costituente valutati dal Parlamento in tempi brevi data l'improcrastinabile ITA delle riforme saranno sottoposti a un referendum popolare ed entreranno in vigore solo dopo l'approvazione dei popoli sovrani la semplificazione del quadro politico a due schieramenti contrapposti federalisti contro centralisti determina anche una diversa visione del rapporto con il sistema elettorale
Proporzionale attualmente in vigore nelle istituzioni italiane
Il sistema proporzionale non soddisfa più alle esigenze di una reale rappresentanza popolare di base
Questo questo a causa della mancanza di chiarezza nei programmi e del ruolo istituzionale dei partiti politici tradizionali
I quali non riuscendo più a rappresentare i direttori
Hanno prodotto un Fazio dismessa sperato fondato sulla scarsa credibilità politica immorale che porta a una protesta frammentata e diffusa all'interno della società italiana occorrerà pertanto prendere atto di questa situazione e rivedere il sistema elettorale proporzionale in funzione della armi nuova realtà socio alle che si è prodotta nella comunità italiana il proporzionalismo infatti non consente più una fedele rappresentanza popolare nelle istituzioni e pertanto andrà corretto con elementi fondati sul sistema uninominale e ma Giovita Rio questo perché la partitocrazia e il consociativismo non possa trasferirsi nella Repubblica del Nord come se fosse un souvenir di tali grazie
Alla favola Porrini o di Spinea uno dei due relatore
Della relazione che è stata presentata da la Spezia
Abbiamo ovvio due questa è un'altra relazione poi chiudiamo
Chiudiamo e rimandiamo al domani mattina lo dico già Goisis sono tutti domani mattina alle dieci in punto cominciamo con le ultime relazioni che sono rimaste in modo da consentire di me alti Antero non più qua al pian terreno
E domani mattina inizieremo con la relazione iniziale di bielle lega Nord Piemonte sbocco di sì buona
Dica porzione di canne varo e di Matteucci queste sono le azioni che avranno inizio domani mattina alle dieci in modo da consentire alle undici di terminare le relazioni ma la parola
Se questa è una tesi su un progetto di riforma istituzionale che è stata elaborata a la Spezia da Medardo Riccardo Borini e da Musetti Angelo prima di elaborare questa Tesino e ci siamo chiesti scusate lasciate finire dai noi ci siamo chiesti la Lega è contro la partitocrazia
Partitocrazia significa degenerazione del potere affidato ai partiti abbiamo detto può esistere una forma democratica di Stato che si possa reggere su istituzioni diverse dal partito
Vale a dire il partito a nostra avviso inteso come oggi non è più l'asse portante del sistema democratico a questo punto la funzione di decentramento non può esser più affidata ai partiti
La degenerazione del sistema dei partiti scaduti da organi di rappresentanza di ideologia ed opinioni
Ah potentissimi e cinici clan con il monopolio economico politico e sociale del Paese fa sì che il partito non debba più essere considerato come ho detto prima l'asse portante del sistema democratico il progetto istituzionale vedano immodestamente proposto si sforza di intuire una futuribile ed organica concezione di Stato nelle sue varie ore Nizza azioni di decentramento escludendo a priori sistemi che possono avere come riferimento una qualsiasi struttura tipo partito
Senza scadere nelle forme di tipo dittatoriale
Nella elaborazione di una proposta di riforma istituzionale desideriamo sottolineare che dovranno essere accolti
Tutti i principi che qualificano le istituzioni come democratiche e pluraliste
Intendendo con ciò che ogni forma di organizzazione politica che si andrà a creare dovrà essere espressione della volontà popolare sia al momento della formazione vera e propria sia durante la fase dello svolgimento dell'attività politica
Il progetto dovrà essere qualificato dalla constatazione che una notevole quantità di rapporti interpersonali avvengono all'interno di comunitari rette che conservano una loro omogeneità e quindi sono depositaria di valori che devono trovare nell'ordinamento istituzionale un ruolo fondamentale ma dire qui si fa un po'la differenza tra il valore che è insito nella comunità e la società
La comunità vale in quanto ognuno che la rappresenta è una persona una fonte determinante
Nella società interviene invece il discorso Massi ficcante che porta a una degenerazione della comunità di tipo sociale sia partendo da questo pre sto vale a dire che la piccola comunità e quindi come noi sosteniamo le comunità etniche debbono a vere
Il potere il potere decentrato
Noi pensiamo che qualsiasi forma di decentramento quindi vedremo il quartiere il Comune la Provincia e via via fino alla macroregione debba avere delle possibilità concrete di decidere i propri destini noi riteniamo che il primo livello di decentramento si debba debba aspettare al quartiere e proponiamo delle cose abbastanza decise niente che poi chiaramente saranno all'esame di chi ne sa più di noi
Per ogni quartiere proponiamo l'elezione di un responsabile di quartiere
Eletto dalla popolazione del quartiere spesso in base al programma Daloui presentato avvalendosi di persone competenti preventivamente scelte dal quartiere stesso
Quindi non più basandoci sul colore politico ma basandosi sul Progetto che una persona col proprio Entourage propone
Al quartiere ci saranno programmi diversi e le popolazione del quartiere potrà scegliere quale programma sarà più utile al quartiere stessi
è chiaro che non essendoci più programmi di tipo partitico ci saranno programmi di tipo conservatore o non so riformista di di vario tipo di vario genere svuotando così il partito che ormai è degenerato
Dal potere che viene ed è venuto ad avere in questi anni noi siamo in una fase di che ormai porta al partito al termine della proprie potenzialità non è vero
Il partito debba esser ridimensionato è un processo storico che ha portato alla disgregazione del partito non è più l'elemento base della forma democratica bisogna trovarne altri
Qualsiasi cittadino abbiamo detto potrà candidarsi come responsabile
In modo che il quartiere possa sceglierla persone del programma ritenuto più valido attraverso un sistema elettivo di tipo maggioritario oggi si è fatto molta discussione tra proporzionale e maggioritario si diceva che il maggiori Dario non è giusto perché con il quaranta per cento dei voti può governare un Paese lo diciamo che nel sistema proporzionale esista un partito come il Partito socialista che governa il Paese col quindici per cento dei voti
Diciamo che il responsabile del quartiere col proprio programma potrà portare avanti diciamo che il il programma proposto e il cittadino dovrà avere fin cioè lui almeno per cinque anni cioè noi diamo come termine di cinque anni affinché le proposte del responsabile del quartiere possano essere attuate
Dirige con me
Inoltre
Il presidente del quartiere come vedremo rappresenterà nell'assemblea comunale quella che noi chiameremo l'assemblea dei rappresentanti di quartiere il secondo livello di decentramento più alto del quartiere è il Comune
Il Comune a nostro avviso sarà presieduto dal sindaco come adesso però il sindaco viene eletto dalla popolazione del Comune stesso ancora con il sistema maggioritario in base ancora una volta il programma proposto perché se il sindaco sbaglia il ci ita Dino direttamente potrà votarlo giù così come l'ha messo su cioè c'è un controllo diretto della capacità del sindaco in questo caso da parte del popolo senza intermediazioni di tipo partitico di tipo correntizio eccetera
Il sindaco Jean varrà di uomini di sua fiducia e questi saranno gli assessori cioè il sindaco dirà io mi fido di questo o di quello perché ritengo che abbia le capacità per agire bene e proporrò all'elettorato questi signori
Che opereranno insieme a me e saranno giudicati poi insieme a me
Il sindaco e gli assessori avranno potere esecutivo potranno emanare leggi noi vogliamo un decentramento quindi è giusto che le popolazioni di un comune possano decidere i propri destini e quindi il Comune deve avere un potere di legifera attivo
Il Comune prevede e qui è il controllo dell'operato un'assemblea di rappresentanti di quartiere
Composta dai singoli responsabili di quartiere con funzioni propositive e di controllo sull'esecutivo comunale cioè il sindaco con i propri assessori non potrà fare il bello e il cattivo tempo perché sarà controllato da un'Assemblea di rappresentanti composta dai rappresentanti di quartiere
Che abbiamo visto già precedentemente inoltre
Un punto abbiamo toccato poco il cittadino potrà intervenire direttamente sulle scelte più importanti attraversa l'istituto del referendum nelle sue forme badate bene propositive ed abrogative entrambe previa presentazione di un certo numero di firme variabile col variare degli abitanti del comune
Terzo livello la Provincia
Io mi sento di dire che un livello importante prima si è parlato della provincia mettendo un pochino in secondo piano perché è importante
Perché la Provincia dovrà occuparsi per poter forza di interessi intercomunali voi sapete che vi sono strade vi sono fognature che Inter e sono più di Comuni faccio un esempio e quindi dovrà intervenire per forza un livello superiore a quello del comune che la Provincia
Ma la Provincia semplicemente sarà composta da un'assemblea dei sindaci dei vari Comuni non c'è bisogno di fare nuove elezioni di Shelley al movente persone di metano e per i sindaci dei vari Comuni comporranno l'assemblea provinciale e tra loro sceglieranno un presidente di Provincia
L'Assemblea avrà ancora potere esecutivo su questioni che coinvolgeranno più comuni e anche qui il cittadino potrà avvalersi in ambito provinciale come in ambito comunale
Dell'istituto del referendum sia propositivo sia abrogativo anche lì ci siamo permessi di dare un'indicazione
Della durata dell'incarico che noi pensiamo che in cinque anni possa essere abbastanza giusto
Andiamo ancora a livello superiore la Regione
La Regione da noi viene intesa come nazione
Allora di che cosa si occuperà la Regione
Si occuperà per esempio della giustizia dell'ordine pubblico della difesa territoriale dei problemi ambientali della sanità della pre vi lenta della pubblica istruzione sul territorio regionale o se preferite sul territorio nazionale visto che noi identifichiamo la regione con la nazione
Sarà preceduto da un presidente della Regione e ancora una volta il presidente della Regione viene eletto in base a un programma portato da luglio
Il presidente sceglierà l'assessore così come abbiamo visto con i sindaci per comporre un'assemblea regionale che avrà ancora una volta potere esecutivo e durerà ancora in carica cinque anni
Però da che cosa è controllata all'Assemblea regionale l'organizzazione regionale prevede a nostro avviso un'Assemblea di rappresentanti del mondo di lavoro della cultura della finanza dell'artigianato eccetera
Che sono eletti dalle varie associazioni di categoria diamo importanza al mondo del lavoro attraverso l'elezione di rappresentanti direttamente
Del dei rappresentanti indicati eletti dalle associazioni di categoria senza passare anche questa volta da sistema di tipo partitico o clientelari
Avrà funzione di controllo sulla Giunta quindi sulla Giunta regionale e avrà anche funzione propositiva questa Assemblea di rappresentanti del mondo del lavoro della Cool
Dura della finanza eccetera eccetera anche per la Regione il cittadino potrà valersi dell'istituto del referendum quindi secondo intervento diretto del cittadino non solo giudicando l'operato del presidente della Regione ma anche avvalendosi dell'istituto del referendum propositivo l'ultimo livello di organizzazione è la macroregione
La macro regione si occuperà di Problemi sovraregionali però bisogna stare attenti a non commettere l'errore di trasportare un aroma in Milano cioè creare una repubblica nuova con un insieme di regione ma non centralizzare cioè il punto cardine della nostra proposta Sonic comuni e sono le regioni la macroregione cioè l'insieme di più regioni si occuperà
Per forza di cose per esempio della difesa del territorio federale dei confini della politica estera del commercio estero della moneta faccio degli esempi sarà presieduta da un presidente eletto a suffragio universale
E il presidente sceglierà direttamente i ministri che saranno membri di un esecutivo limitatamente alle competenze sovraregionali cioè non dovranno interferire con le esigenze comunali e le esigenze regione
Un Consiglio federale inoltre
Che sarà composto dai presidenti delle varie regioni cioè ogni regione esprimerà al presidente che farà parte del consiglio federale della macro regione
Controllerà l'esecutivo ed avrà funzione propositiva
Le funzioni macro regionali quindi saranno prevalentemente delle funzioni di tipo di coordinamento tra le singole regioni
Quindi si dà molta più importanza come ho detto prima alla parte più periferica alle alle distretti più periferici
Questo in poche parole ed ho finito è un abbozzo di proposta tesa a dare per una certa novità alla alla lega stessa vi ringrazio
Maiali
Avvocato Fumagalli c'è
Vince viene
Allora se l'avvocato Fumagalli non c'è
Dichiariamo chiusa la seduta e ci vediamo vediamo domani mattina alle ore dieci suntuarie al cinema anche Angelo buonasera è quello che è invece quello di stamattina
Almeno dica sì
Inventore