Presentazione della "Dichiarazione dei diritti in Internet"

Sono entrati tutti
C'è qualcun altro che deve entrare
Allora io dare inizio a questa conferenza stampa lo dico ad alta voce anche perché so che la legge aveva bisogno di far partire lo streaming io vi ringrazio per essere qui
Grazia a tutti voi che siete venuti anche
So che non siete tutti i giornalisti molti di voi sono anche quelli che hanno partecipato ad audizioni alle consultazioni e
E che hanno osservate in seguito i lavori da vicino attentamente e vi ringrazio per essere venuti oggi e ringrazio anche che in collegamento anche perché ci seguite in streaming perché so che anche voi siete
Quelli che più hanno seguito tutta questa questa vicenda questo lavoro della Commissione internet per una carta dei diritti
Di siamo felicissimi di presentare la dichiarazione dei diritti niente né del cosiddetto internet Bill of Rights e vi dico che la cita anche Bill of Rights nel caso grosso inviati su Twitter
Qui alla Pisana conferenze stampa c'era Presidente Polverini e il e il professor Stefano Rodotà ma ci sono anche i membri della Commissione internet
Seduti sul sulla su questo lato della della sala che parteciperanno no perché se siete un po'divisi la sinistra la mia sinistra sette voi della conferenza stampa a destra c'è tutta la Commissione per qui
Vi prego di essere sappiate fra parteciperanno tutti e vorrei dare la la parola alla Presidente
Sì buongiorno
Anna giornata di soddisfazione questa
Che giunge dopo un anno esatto di lavoro
Un anno fa lo stesso giorno quindi il ventotto luglio del due mila quattordici noi eravamo ancora in riunione per avviare i lavori della Commissione un anno dopo siamo qui a consegnare
La Dichiarazione dei diritti di internet che è il frutto di questo anno di lavoro
Ecco l'idea di costituire una Commissione la prima volta sapete che c'è una Commissione in sede parlamentare
è nata proprio dall'esigenza di volersi occupare della materia di internet perché internet non è solo un mezzo uno dei tanti mezzi internet è una dimensione della nostra vita della nostra esistenza
E lo sarà sempre di più in futuro dunque qualcosa di cui
Occuparsi
E qualcosa a che meritava anche la Costituzione di una Commissione
Ecco
Ci interessava internet anche perché internet può sollecitare e sta sollecitando la partecipazione democratica
E per questo che e giusto ancora di più che una Commissione istituita in sede parlamentare si occupi di questa materia
Quindi la soddisfazione per me oggi nel fatto che
Abbiamo costituito questa Commissione
Che a metà di deputati di tutti i Gruppi e a metà di esperti
Una Commissione che nasce con una delle sensibilità molto diverse e la sfida era proprio questa riuscire a mettere insieme persone che avevano opinioni diverse
Sensibilità diverse nello sforzo di arrivare a una sintesi che potesse trovare
Il benestare di tutti
Ecco
Questo siamo riusciti a farlo siamo riusciti a trovare la sintesi a compensare i punti di vista anche
Quando questi erano distanti
Io devo ringraziare di queste in particolare il professor Rodotà
Che ha svolto un ruolo fondamentale non solo per la sua lunga esperienza e per la sua conoscenza di questa materia ma anche come ruolo di raccordo poiché è stato poi lui ha
Avviare il lavoro del comitato ristretto all'inizio
Anno scorso appunto oggi
Devo ringraziare i deputati
Che hanno seguito con passione con interesse e devo dire specialmente in quelli dell'intergruppo sulle nuove tecnologie che sono particolarmente esperti e motivati a me faceva molto piacere vedere come
La loro
Conoscenza
Appunto riusciva a
A essere all'altezza della conoscenza degli esperti quindi a dire che
In questo Parlamento in questa Camera ci sono deputati che sono dei riferimenti
E in questa materia ed è giusto mettere a frutto questo potenziale
Un grazie agli esperti gli esperti il professore gli esperti i giornalisti tutti coloro che hanno accettato il nostro invito che sono venuti anche da fuori e che hanno dedicato il loro prezioso tempo questo esercizio
Il personale della Camera è stato prezioso lo devo dire perché su sul personale della Camera grato il compito poi di far marciare
No questo questo esercizio quindi il dottor Castaldi il dottor Ferrari la dottoressa Masera in particolare che sono stati i motori di questa di questo lavoro
Un lavoro che
Ci ha visti riuniti in dodici sedute ci siamo incontrati in dodici sedute
E abbiamo fatto anche sei incontri di audizioni a cui appunto hanno partecipato e qui vedo alcuni che sono stati auditi
Est Pertini di di vario genere esperti nazionali internazionali quindi quarantasei soggetti sono stati auditi dalla nostra Commissione
E c'è stata anche per la prima volta è la prima volta che questa è avvenuto che avviene
Per un atto di natura parlamentare noi abbiamo fatto la consultazione pubblica cioè abbiamo dato la parola alle persone cittadini
L'abbiamo fatto per un periodo di cinque mesi e nel corso di questi mesi ci sono stati
Quattordici mila cessi
è un totale di cinquecentonovanta opinioni che sono state espresse sui contenuti della carta
Quindi
Due sono le cose che diciamo non hanno precedenti il fatto che un atto di natura parlamentare si sottoponesse alla consultazione pubblica
E l'altra cosa di cui dobbiamo andare fieri il fatto che
Che è la prima volta che un Parlamento
Che un Parlamento produce una carta di portata internazionale e di spirito costituzionale
Questa è la prima volta e l'Italia è il paese che lo ha fatto quindi tutti noi membri della Commissione
Ritengo che dobbiamo essere orgogliosi di questo
Abbiamo affermato i diritti della persone in questa carta i diritti del soggetto dell'utente digitale mio
Ci sono due articoli che brevemente ritengo esprimano il senso di questo lavoro perlomeno per come io l'ho concepito
L'articolo due
Il diritto di accesso e l'articolo due al primo comma dice che l'accesso ad internet è diritto fondamentale
è diritto fondamentale della persona
E condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale
Abbiamo
Voluto stabilire questo diritto fondamentale
E l'altro articolo che ritengo sia
Di di grande importanza non andrò oltre menziono solo questi due
Quello è l'articolo tre e il diritto alla conoscenza
Il diritto alla conoscenza e all'educazione in Rete ecco questo articolo
Prima della consultazione era in ultimo
Perché non la consultazione non l'abbiamo solo fatta così come le audizioni non è che l'abbiamo solo fatte abbiamo recepito
Le cose che sono emerse sia dalle audizioni che dalla consultazione e potete vedere anche potrete vedere sul sul sito anche tutti i contributi che sono stati fatti
Proprio perché volevamo essere particolarmente trasparente non è che abbiamo detto partecipate e poi quello che dite
No vedremo no
Quello che è emerso è stato per quanto possibile appunto incluso
In questa
Versione finale se comparate le due versioni troverete molta differenza
E dicevo l'articolo tre è importante perché al primo comma dice che le istituzioni pubbliche assicurano la creazione l'uso e la diffusione della conoscenza in Rete intesa come bene accessibile e fruibile da parte di ogni soggetto
Anche questo è un principio importante non era scontato ma noi siamo arrivati a fare questa sintesi che ritengo
Sia appunto una sintesi chiesti equilibri anche con il secondo comma dello stesso articolo laddove si dice che debbono essere presi in considerazione i diritti derivanti dal riconoscimento
Degli interessi morali e immateriali
Legati alla produzione di conoscenza
Io in questi due punti trovo l'equilibrio che oggi appunto c'era
C'è stato diciamo in merito a questa a questa formulazione
La mozione
La mozione il prossimo obiettivo una mozione unitaria noi abbia fatto questo lavoro
E ora lavoriamo affinché i principi di questa carta di questa dichiarazioni quattordici principi diventino oggetto di una mozione unitaria
E mi auguro che
Tutti i deputati che hanno lavorato
A questa dichiarazione appunto possano
Fare in modo che ci sia appunto la possibilità di andare insieme sulla mozione perché sarà più forte se sarà unitaria e impegnerà il governo
A
Promuovere i principi di questa carta sia in sede nazionale che in sede internazionale
Lavoreremo anche con altri ministeri come è giusto che sia tra i quali anche il MIUR con la ministra Giannini perché non sfuggirà il fatto che questa carta è molto rivolta ai giovani
E dunque
Ci auguriamo che possa avere ampissima distribuzione diffusione nelle scuole
La Commissione non chiude
I lavori continueranno a abbiamo
Molti temi all'ordine del giorno di cui occuparci quindi andremo avanti
Riprende alla ripresa con la mozione e poi continueremo con l'internet governance forum in Brasile dove la nostra Carta verrà presentata
E appunto da lì poi continueremo con la
Altre altri appuntamenti per occuparci dei termini che questa dichiarazione contiene
Io
Passo la parola al professor Rodotà
E vorrei anche dire che mi farebbe piacere che anche i deputati presenti rispondessero alle domande così come gli esperti perché è giusto che questo risultato venga condiviso questo risultato della Commissione
Non è di nessuno in particolare ma è di tutti noi e quindi mi fa piacere
Che ci sia una massima condivisione anche
Nella
Come dire nell'illustrazione di questi quattordici articoli professor Rodotà
Preciso integrazione poche cose perché è una conferenza stampa per consentire ai giornalisti di fare le loro domande io vorrei sottolineare alcune cose
Per chi vuole valutare il lavoro già è venuta dalla Presidente un'indicazione sarebbe sufficiente un confronto tra la bozza originaria il testo che avete antica voi dentro
Per due ragioni per mostrare come si sia tenuto conto del molto materiale delle molte osservazioni del molte critiche dei molti suggerimenti che sono avvenuti secondo
Nessuno di noi si è sentito come dire depositario di una qualche verità abbiamo prodotto una bozza e quindi la difendeva non è stato sarebbe stato un atteggiamento molto mio
C'è una doppia ambizione anche un rischio in questa iniziativa l'ambizione
è indicata dal titolo una dichiarazione di diritti che è una
Formula storicamente molto impegnativa
Che però valeva la pena di proporre io so che ancora oggi in Rete ci sono resistenze
Di due tipi
La rete internet internet
Non ha bisogno di regole anzi le regole rischiano di mortificare né la libertà ma questo ormai è un discorso
Che tutto sommato è stato smentito dai fatti siamo pieni di regole riguardanti internet perfino troppe anche queste sì fortemente limitative
Della libertà su internet e proprio per questa ragione
Perché queste regole erano a senso unico mentre si invocava l'assenza di ogni riconoscimento di diritti si praticavano terribili limitazioni
Bisogna riequilibrare questa è l'ambizione quando si parla di dichiarazione diritti sia nel solco del grande costituzionalismo queste l'ambizione
Certamente che non è smontata perché il riconoscimento dell'importanza di questa strada che non è venuto in modo indolore ci viene oggi da Tim Berners Lee
L'inventore del web mentre l'inventore vinte vinto inserto non dico per quali ragioni è attestato sulle vecchie posizioni ed è diventato un vero conservato
TIM Welles lista in questo momento una mano iscrivendo una Magna Carta dite e devo dire
Perché c'è anche qualche collegamento sia pure per via personale con questa Commissione ed e spero che sia Tim Berners Lee a essere con noi a
In Brasile quando presenteremo all'internet governance floor questa dichiarazione quindi questa è
La prima ambizione
La seconda
Che io non chiamo né azzarda una scommessa ma
Distrarre si risponda a una domanda ma una materia continuamente in via di
Ridefinizione di mutamento
Sottoposto a un cambiamento velocissimo sopporta la regola giuridica certo che non sopportava regola giuridica minuta fattuale che vive rischia di essere
Ah reiterata nel momento stesso in cui viene approvata ma ha bisogno di principi in prospettiva
Questo abbiamo cercato di fare gli apprezzamenti che sono venuti in sede internazionale
Ma questa carta che sinistra questa dichiarazione che si differenzia dalle decine di dichiarazioni che sono in circolazione
Che in gran parte hanno voluto riprodurre quella che era la storia del costituzionalismo la libertà di espressione e via dicendo
E che qui sono stati individuati questa è una forte innovazione quelli che sono problemi propri vinte
Ai quali si è visto dove poteva essere data una risposta in termini di diritto anche il linguaggio
Tra piattaforme ad algoritmo che sono entrate in questa dichiarazione mille individuano l'adesione alla realtà non voglio dire all'originalità
Chiudo con una considerazione
Questo lo strumento per costruire o contribuire a costruire alla cittadinanza nell'era di internet
Questo è il punto chiave perché senza diritti non c'è cittadinanza e senza cittadinanza riconosciuta non c'è democrazia questo è un punto la seconda considerazione
è
Legata
All'attenzione che è venuta lo ricordava già
La
Signor Presidente
Dall'ambiente internazionale anche dal punto di vista istituzionale esistente istituita dall'Assemblea nazionale francese una Commissione non dico analoga a questa perché aveva un obiettivo diverso che tuttavia
è entrata in rapporto con noi
Nega cosa che
Mi ha molto colpito conoscendo
Non voglio dire un certo sciovinismo una certa
Grande considerazione disse che hanno i francesi
Hanno proposto una bozza di dichiarazione congiunta che la registrazione delle scelte che noi abbiamo fatto e che io mi auguro a fine settembre possa essere questa dichiarazione congiunta
Essere presentata appunto congiuntamente dalla Presidente della
Dalla Camera dei deputati italiana e dal Presidente dell'Assemblea nazionale francese
Per quanto mi riguarda avendo avuto ripetuti contatti con loro possono dire che siamo sulla buona strada
Riprendiamo una linea che c'era nella discussione che non italiana che non era stata mai però assunta in sede istituzionale è questa
Lo ripeto
è la novità vera in questo momento perché tale decine di dichiarazioni dei diritti prodotte anche
Restituzioni prestigioso non c'era stata una mossa a livello istituzionale
E credo che questo sia significativo
Bisogna che questa
Il carattere diritti possa entrare nel circuito della discussione io
Voglio fare un riferimento come un'altra mia esperienza perché io vi sono otto punto la fortuna come ho avuto la fortuna di partecipare alla stesura di questa carta dovuto alla fortuna di partecipare la scrittura la Carta dei diritti
Fondamentali dell'Unione europea
Si diceva è un esercizio tutto
Teorico non servirà a nulla beh se voi vedete le centinaia di sentenze
Per prima ancora che la carta avesse valore giuridico vincolante si sono ispirati a che cosa alla cultura che quella
Carta indicava beh io spero che indipendentemente dalle mosse che radicano più fortemente questa carta nel nostro negli altri sistemi giuridici
è un buon contributo alla cultura in questo momento ci sono discussioni in varie sedi nelle autorità indipendenti nella magistratura
Questo documento già oggi io vedo in trasparenza con vince essere preso in considerazione da chi deve produrre decisioni
Questo mi pare un risultato che
La presentazione ufficiale oggi potrebbe rafforzata
Ringraziamenti miei a tutti imparato molto sono tornato con molta felicità dopo tanti anni in una sede che mi è stata molto care ed è una prova che in sede parlamentare si può fare un buon lavoro
Allora prima di darvi la parola per fare le domande volevo dirvi chi cede la commissione interna è qui presente così potete rivolgere anche a loro se volete c'è il professor tematiche in prima fila di fianco a lui c'è la dottoressa Pizza Leo
Dietro a De Martin c'è l'onorevole De Lorenzis e l'onorevole taglia nell'altra filare in fondo in prima fila ci l'onorevole Palmieri l'onorevole Quintarelli dottor Tronchetti l'aveva e Tancredi dietro Palmieri e
Giornalista Luca De Biase
Dietro Quintarelli e l'onorevole Coppola là in fondo addirittura di fianco a De Biase
Se avete domande alzate la mano e dire che non è migliore per USA che passa microfoni prego
Vai magari presentate di prima grazie io sono Edoardo lombardo sono un giornalista
Innanzitutto ci mi preme ringraziarvi per questo lavoro come cittadino nel senso che
Forse per una volta siamo all'avanguardia nel mondo per avere messo una dichiarazione di questo tipo quindi il mio personale ringraziamento come cittadino per il lavoro che avete svolto
A voi alla Commissione
Secondariamente tabacco nel merito da farvi due domande
La prima
Chiedo una è una problematica che è stato rilevato anche dalle parti private che hanno partecipato la formazione della della dichiarazione
Avete valutato l'impatto sostanziale di questa dichiarazione sul sì specie nudo sul diritto di accesso a internet nel senso proprio la difficoltà di poter allargare la banda larga sul territorio nazionale e quindi la necessità di collaborare con i privati
Nella appunto l'allargamento della
Della banda larga calcolando che per esempio cuculo sta sviluppando il progetto in un cioè un progetto di mongolfiere che portano al vuol fare laddove si vuol fare oggi non c'è
Ecco questo questa necessità di intervento dei privati voi ritenete che questa dichiarazione consentirà di bilanciare la neutralità della Rete e l'intervento dei privati e quindi il diritto d'accesso internet questa la prima domanda nella seconda ed ultima
Ritenete che sia necessario informare una Commissione parlamentare permanente in tema di digitale o no
Grazie
Chi vuole rispondere dalla Commissione
Non è non è stata rivolta alla persona in particolare la domanda quindi c'è qualcuno che vuole rispondere
Perché nessuno grazie si Quintarelli sulla sulla prima parte la seconda parte devo lamentarmi sul tasso la domanda stavo recuperando lei avesse una condizione permanente non potremo fare sulla prima
Arte sulla fatto del diritto d'accesso beh c'è un piano abbastanza dettagliato del Governo su questa cosa che quindi esula dei lavori da questa Commissione
Però il tema già abbondantemente seguito sia in Parlamento che al Governo appunto
Per quanto riguarda la Commissione forse lo risponde la Presidente si per quanto riguarda la necessità di avere una Commissione permanente noi ci siamo costituiti in Commissione io istituito una Commissione ad hoc una condizione di studio proprio perché mancava una commissione permanente
Evidentemente lo ritengo una carenza no
Dopodiché per cambiare il numero delle Commissioni bisogna cambiare il Regolamento e quindi abbiamo già hanno in progetto una riforma del Regolamento della Camera sei quando quel progetto verrà ripreso uno dei temi sarà anche queste
Ci sono altre domande
Non siate timidi
Ratifica
E deve schiacciare il pulsantino verde
Sia il professore ha Rodotà Arena voto Giornale Radio RAI appunto quale sarà l'efficacia anche normativa di questa Carta dei diritti lei in qualche modo
Lo anticipava
Che non è un puro esercizio teorico ma poi il cittadino in un tribunale come potrà far valere i suoi diritti attraverso questa carta
Non corriamo troppo
è chiaro che questo è un documento che ha un senso politico che è stato sottolineato da tutti è un documento che può essere all'origine io dico può io non
Faccio più parte del Parlamento
Essere all'origine in una mozione che
Indichi degli indirizzi al Governo e può essere anche alla base di innovazioni normative questo mi pare del tutto evidente in questo momento non è invocabile costituito
Davanti a un giudice la carta per essere molto molto terra terra non lo è perché non ha
Il rango della norma giuridica nel primaria e secondaria
Naturalmente
Voi sapete benissimo che poi
La
Attuazione dei diritti in particolare
Passa attraverso anche un rinnovamento della cultura che si occupa dei diritti io ho ricordato che qua la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea entrata in vigore nel
Ha avuto lo stesso valore giuridico dei trattati nel due mila nove ma già nel due mila
Corti costituzionali nazionali e organismi sovranazionali facevano riferimento avesse vuol dire che l'ha cambiata la cultura di differimento
Se oggi un magistrato deve ragionare intorno ad alcuni temi troverai certamente nella Carta un contributo che non le consentirà di dire io applico l'articolo x della carta
Ma dirà
In sede parlamentare sia pure parlo
In modo molto particolare
è stato raggiunto un qualche consenso su questo punto non è vincolato potrebbe anche dire io non condivido quello che è scritto nella Carta ma noi sappiamo che il
Crea la creazione di una cultura giuridica e poi in quella che guida l'azione amministrativa l'azione giudiziaria e anche l'azione politica noi speriamo
Quindi io non vedo in questo momento ha la possibilità di dire al cittadino se tu hai un problema invoca la carta
Io vedo invece la possibilità per il cittadino attivo
Che vuole mobilitare se e gli altri di usare questa carta come strumento
Di discussione
E nel momento in cui dovrà esporre delle ragioni
Per cui ritiene per esempio che ha una certa norma debba essere interpretata nel modo a ogni modo dubbi dire ma guardate che questa interpretazione sarebbe più conforme a questo documento
Capisco che di può sembrare un discorso un po'a zig zag ma
La
Creazione del mito del modo in cui vengono poi prese le decisioni
Un po'più complicato del semplice riferimento con una norma scritta
Ecco visto che siamo in tempi in cui siamo tutti cercando di fare uno sforzo di sobrietà vorrei aggiungere un dato che ho dimenticato che tutti i componenti gli esperti
Chiaramente i deputati hanno fatto tutto questo lavoro a titolo gratuito
Quindi deve essere chiaro che non ci sono state retribuzione di alcun genere sono stati loro che hanno offerto il loro tempo euro conoscenze a titolo completamente gratuito
Se c'è una domanda sempre il professor Rodotà
Servono Sarzana appunto in questa veste del Radio Radicale la domanda è
Ho visto che la riserva di giurisdizione cioè la circostanza che
Per limitare determinati diritti
Si debba ricorrere all'autorità giudiziaria prevista solo per alcuni dei diritti presente all'interno della carta ad esempio per quel che riguarda la protezione dell'anonimato e il diritto all'oblio
Questi garanzie non sembra invece sussiste per esempio che il diritto alla conoscenza
Così come ad esempio il diritto all'accesso non è assistito almeno da questo articolo l'articolo due dalla riserva di giurisdizione bisogna intendere che alcuni diritti di internet sono tutelabili davanti al giudice ed altri sono tutelabili non
Davanti al giudice oppure
C'è una volontà esplicita di differenziare i diritti
Ma rende come si dice giustiziabili in diritto è sempre un grande problema
Rendere giustizia abbia il diritto d'accesso che cosa vuol dire
Se io mi trovo come mi trovo il nella zona di Orvieto dove non arriva nulla posso andare davanti non c'è più il tribunale di Orvieto perché è stato cancellato
Dalle ultime riforme dato davanti al tribune e nave non so se di Terni per
Ruggiero lo Spoleto e dico
Telecom occhi accidenti sia mi deve consentire l'accesso quindi ecco questo
Era fuori nell'ottica della nostra considerazione noi abbiamo ritenuto internet il diritto fondamentale nel senso come credo
Che
Sia reso evidente in particolare dal
Secondo comma
Pensate a una situazione
Faccio un riferimento esplicito a un Paese dell'Unione europea che l'Ungheria dove in materia in vari modi si è cercato proprio di limitare il diritto di accesso alla
A interni
Nel momento in cui fosse riconosciuto il diritto di accesso come diritto fondamentale questo darebbe la possibilità di azione questo è un punto allora noi abbiamo visto alcune situazioni
Che sono più direttamente strumentali Lele individuate
Molto bene l'anonimato
L'oblio in quel caso c'è una situazione ben definita e a garanzia della giurisdizione importate come in altri casi c'è la garanzia da riserve di legge come è chiaro
In queste altre situazioni evidentemente alla immediata giustiziabilità era meno praticabile
Ci sono altre domande
Ci sono interventi della Commissione di qualcuno della Commissione io volevo dire una cosa perché scusate mi difendo un minuto per dirvi che per me
A parte che è stato un grandissimo onore essere coinvolta in questo lavoro
E il coronamento anche di una di un progetto a cui anch'io ho partecipato come mi aveva ricordato prima durante e dai lavori della Commissione l'onorevole Palmieri e da dieci anni che seguo questo questo tema e
Sono state appunto a Tunisi con lui e con altri
Con altri membri della Commissione per cercare di appunto fra realizzare una carta dei diritti gli internet di dovrà extra si va avanti così già allora con il professor Rodotà per cui sono
Particolarmente emozionata e contenta della
Di questa presentazione oggi volevo dirvi tra l'altro che da questo momento e la carta evitiamo line e pubblicate sul sito della Camera in quattro lingue
E quindi vi prego di dire rendere note sappiate che sono l'ANCE tutto il materiale e c'è tutta la parte anche di audizioni consultazioni tutta tutto il lavoro che è stato fatto dalla Commissione quest'anno è stato pubblicato un laico
Anche le note informative che vi siete trovati in cartella stampa ne abbiamo stampato per vostra comodità ma è tutto in Rete ovviamente
E lo dico anche perché è collegato che invece non ha ricevuto la cartella stampa mi chiedo se c'è qualche altra domanda se ma siccome ci sono diverse interviste che devono fare delle televisioni
Con la Presidente prego Arturo Di Corinto dire che questa è l'ultima almeno che ci sia qualcun altro che azionano subito se no direi
Due due domande va bene prego Arturo
Buongiorno grazie dell'invito Arturo Di Corinto Repubblica
La domanda forse un post comoda ma insomma noi insistiamo anche per questo ci piacerebbe sapere
Quali sono stati egli ha spetti o gli articoli che hanno determinato maggiore discussione all'interno
Della Commissione fra la Commissione gli auditi io so ad esempio che c'è un articolo che riguarda la neutralità della Rete che personalmente ritengo un principio sacrosanto generati vo
Della libertà e dello sviluppo che internet sta garantendo che non ha trovato esattamente d'accordo tutti e so che è stato fatto un bellissimo un ottimo lavoro di composizione di punti di vista alternativi anche perché la presenza delle del del delle aziende non era così spiccata in questa Commissione le aziende sappiamo sono molto sensibili a questo tema perciò
Partendo da questo esempio ne potrei citare altri quella semplice tema della produzione diffusione di conoscenze in Rete leggi Copyright diritto d'autore etc
Mi piacerebbe sapere qualcosa di più per poterlo raccontare l'opinione pubblica grazie
Vorrei dare prima fare antiquato domanda così poi dopo voi potete rispondere a tutti e due ultime domande prego sì grazie ad essa nello splendore Federazione editori giornali più che una domanda una associazione si lega proprio
ANAS sensazione che faceva la presidente Polverini nell'introduzione sul fatto che ci sono stati
Le cambiamenti e di dal nostro punto di vista di miseramente rispetto alla missione originaria ricordo che
Durante i lavori se molto sottolineato un aspetto di nonna
Un intenzione non per mancanza di volontà di intervenire in questa fase sul diritto d'autore nell'ancora diciamo velocemente almeno nelle note informative che invece c'è stato fa uno sforzo che con i settori apprezziamo in particolare nell'articolo tre al comma due dice
Riconoscimento parla degli interessi morali e materiali volevo capire visto
Che
La presidente ha parlato in una prossima naturalmente dei lavori della Commissione se
Su questo specifico punto della diritto d'autore
Sul terreno anche mentalmente in che modo in futuro nell'ambito della Commissione stessa grazie
Sarà da tasse farei rispondere prima risponda noi Corinto che voleva sapere quali erano gli articoli che hanno provocato discussioni rispondo tutti
Abbiamo lavorato su tutti gli articoli chiunque confronta confronti le due bozze se ne rende conto è chiaro che a questo punto c'è stato un gran lavoro di composizione non conformi compromesso c'ero
Compromesse in Italia una brutta parola ma c'è un clima permettete una volta tanto da dire fare non il professore per carità non i grandi teorici allocazione che anziché il Senato negato qual è la natura del compromesso democratico
Riconoscersi reciprocamente e non pensare che qualcuno possa sopraffare ANAS
Spero che noi abbiamo tenuto fede a questo insegnamento
Onorevole Quintarelli
Sì grazie per Arturo Di Corinto sul tema della neutralità della Rete
Solo per ricordare che in Nona Commissione si stava discutendo del tema della neutralità della Rete su una proposta di legge una proposta di legge che ricalca esattamente lo schema quindi di fatto un sarà il primo atto se
Quando usciva
Compliance con questa questa dichiarazione di diritti
Sulla quale
è stato trovato è stato cambiato in corso di lavori la il testo sulla neutralità della rete all'interno della dichiarazione
E su quest'ultima formulazione e sul testo che ci ha incarnato in Commissione ci sono stati a amplissimi
Riscontri cioè ad oggi tutti gli auditi non hanno sollevato alcuna obiezione anzi aziende Isabella splendore della FIEG ma piuttosto che Federalberghi Google
No
Erano assolutamente concordi sulla formulazione quindi da che abbiamo fatto un ottimo lavoro di sintesi
C'era qualche altro intervento qualche altra risposta dovevate dare
La ultima domanda forse non ha ricevuto risposta c'era qualcuno che voleva rispondere se l'ultima domanda è preda fa dire che ci sia io posso dire solo questo naturalmente sta
Sarà oggetto di valutazione parlamentare
Per quanto ci riguarda la Dichiarazione dei diritti è conclusa la continuazione dei lavori della Commissione naturalmente potrà anche portare a modifiche però per il momento
Io per la mia parte
Che poi è quella di tutti coloro i quali sono seduti da questa parte non vediamo necessità di intervenire su un tema peraltro non è il più complicati
è evidente che questa fase è chiusa per quanto riguarda la dichiarazione ci ha detto la dichiarazione deve sempre stare al passo con internet e internet in continua evoluzione quindi non è che
Questa scolpita sulla pietra però oggi questo lavoro che abbiamo ritenuto essere il più omnicomprensivo rimettere diritti e più equilibrato dopodiché
Non citare ma sempre al passo e coerente con le evoluzioni questo altrimenti non avrebbe quel pesa necessario è un fenomeno così tanto
In via di cambiamento che anche una carta che ha come dire la portata di fornire dei principi di riferimento deve poter essere in evoluzione
Ringraziamo tutti abito onorevole Cota la prego
Sì volevo anch'io rispondere
Ad Arturo Di Corinto
Però piuttosto che dire degli articoli su cui c'è stata discussione perché giustamente professor Rodotà dentro la discussione evidente
Osservando la bozza iniziale il testo finale è stato su tutto volevo sottolineare invece quelli su cui c'è stato sin dall'inizio una
Nonché alla convergenza primo tra tutti l'importanza fondamentale di internet del diritto d'accesso a internet come strumento di sviluppo economico e sociale nella
Per la nostra nel nostro Paese
E quindi io penso che questo sicuramente va rimarcato il lavoro
Ottimo di sintesi fatto dalla Commissione ma forse ancor di più va rimarcato il fatto
Che
La Camera dei deputati
Al
Costituito un organismo al suo interno dedicato a cercare di
Dare un
Tra gli altri anche un segnale politico molto forte molto netto internet non è
Una delle tante cose
Di cui ci si può occupare una delle tante militanti dei tanti aspetti e ma è un aspetto fondamentale
Abbiamo detto tutti tutti sono sempre stato d'accordo per lo sviluppo del nostro Paese e di conseguenza io mi auguro che dai lavori di questa Commissione
Voi si vada avanti molto più concretamente molto più velocemente nella direzione fare in modo che internet sia uno strumento alla portata di tutti e che finalmente il nostro Paese
Lo utilizzi appieno per il bene collettivo
Onorevole De Lorenzis
Sì grazie io ne approfitto di questo momento perché
Volevo ribadire Aimeri alla stampa che questo lavoro di fatto è un lavoro davvero collegiale non non soltanto con riferimento alle forza politica
Ma con l'apertura che c'è stata alla società civile e in questo come ho già detto a lei colleghi gli hanno fatto parte insomma di di questa di questa Commissione
Raggiunge
Gli obiettivi che abbiamo voluto perseguire da una parte suscitare un dibattito anche una società civile dovrà tutto in quella parte della Società che ancora non non è consapevole dell'impatto determinante della Rete e dall'altra parte provare a spostare anche
Il il dialogo su questi argomenti in una sede più opportuna come quella
Europea non soltanto della Commissione ma anche insomma degli dei vari Parlamenti in Europa questo ci tenevo a sottolinearlo
Allora un ultimo intervento e della presenza dei domini che degli scusami Dominici e poi da poter dire che dobbiamo chiudere perché il tempo scaduto GRA
Grazie
Rispondo a entrambe le domande anche se era ovviamente molto brevemente
Il fatto che nella carta non ci sia una formulazione in termini eccessivamente prescrittiva e sul copywriter e anche sul diritto alla net neutrality a mio giudizio nasce diciamo dalla natura o meglio dall'ambizione
Che la carta vuole vedere e c'è un'ambizione di atto costituente di internet una sorta appunto di costituzione prima la Presidente parlava appunto di uno spirito
Costituzionale e allora se vuole avere la pretesa di durare nel tempo fermo
Restando voglio dire la estrema
Diciamo modifiche che la rete internet a quindi
Quei il fatto che sia connessa ad una realtà in continuo evoluzione esigeva da parte nostra il rinunciare ad un linguaggio estremamente prescrittivo perché è perfettamente in linea con questa natura
E il che non toglie però che debba rappresentare da un punto di vista politico un punto di riferimento
Per il Governo in tutta la futura produzione normativa che sia in linea con i principi della Carta anzi con il principio perché la carta è come se avesse una pietra angolare intorno alla quale ruota e il principio dell'uguaglianza
In ragione di ciò è stato stabilito il bilanciamento ed è stato stabilito il concetto che diritti non entrano con mia sull'ultima relativi nella Carta
Grazie mille grazie a tutti
La conferenza stampa è chiusa chiudiamo anche lo streaming arrivederci grazie