Puntata di "Speciale Giustizia" di venerdì 24 luglio 2015 .
Tra gli argomenti discussi: Carcere, Emergenza, Giustizia, Ministeri, Orlando, Riforme.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 24 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:30
09:30
10:00 - Roma
10:44 - Roma
12:24 - Roma
11:12 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Buongiorno a tutti
Com'è stato grazie non do per scontato che si tratti del quarto d'ora accademico c'è stata soltanto a difficoltà di
Raggiungere appunto
Le disponibilità di tutti e cinque relatori buongiorno e grazie grazie per
Insomma anticipatamente per la vostra attenzione a questa iniziativa
A cui tutti teniamo molto quando dico tutti inizio chiaramente dal Ministro la giustizia che alla mia testa
Dalla Presidente la Commissione giustizia Donatella Ferranti che alla mia sinistra
Dalla Presidente del DAP che Santi Consolo un collega magistrato
Che insomma sta dando molto impegno
Con molto impegno e si sta mi scuso ma impegnando su queste iniziative e il direttore del carcere di Bollate che insomma ha visto fra le sue mura dando una disponibilità importante
Allo svilupparsi di questa iniziativa
Ai io
Introdurrò perché sono il padrone di casa mio malgrado faccio il padrone di casa nel senso che su Google rappresento Montecitorio perché solo il questore della Camera ringrazio molto alla Camera
E quindi la Presidente Polverini che qui a fianco penna avere accettato con immediata variazione positiva a questo tipo di iniziativa
E e soprattutto ringrazio la Camera che ha dato una disponibilità ad evitare la pubblicazione
Di cui avete visto con ingresso qualche segnale e soprattutto che è il frutto del lavoro di questa iniziativa che con fondi assolutamente privati su questo magari appunto qualche riflessione sarebbe importante anche file con fondi privati
A è stata fatta presso il carcere di Bollate che una iniziativa quella dell'arte terapia in carcere che ha visto attori alcuni detenuti alcuni sono presenti alcune dei partecipanti
Che poi sentiremo molto volentieri
Perché chiude nel circuito in cui ho creduto molto io nella vita faccio il magistrato
Solo occasionalmente di passaggio sono sto vivendo questa importante esperienza parlamentare da magistrato ho mandato nel carcere di Bollate colonne iniziative una pluralità di
Detenuti di amici di nostri amici che oggi sono venuti qui a a a trovarci però credo fortemente nel fatto che la repressione e basta
Sono una repressione noi sia l'unico strumento utilizzabile per attenuare e abbassare
Il
Mantenimento del rischio di criminalità diffusa nel nostro Paese oltre alla repressione che deve essere ferma e bisogna essere e deve essere mantenuta alta
Bisogna anche impegnarsi nella recupero il più possibile con iniziative fra le più varie tra cui questa dell'arte terapia e ringrazio la dottoressa Colombo che l'arte terapeuta che si è data molto no ha da fare su questa iniziativa
Ecco il recupero di questi detenuti dei di chi ha ha commesso dei reati di chi ha sbagliato nella vita deve essere davvero uno degli obiettivi che gli operatori della giustizia si devono porre
Lo credo sia nel settore della che militano organizzata e lo credo molto mi sto impegnando qui in Parlamento per farlo
Anche nel recupero
Dei cosiddetti terroristi che oggi siamo
Quotidianamente conoscendo sui infine sui media sulle notizie limite cosiddetti Foreign Fighters quelli che partendo che sento europei che essendo italiani
Decidono per ragioni fra le più varie personali bianco di raggiungere i luoghi di guerra in Siria in Iraq e poi tornano
Con
Una esperienza bellica davvero inquietante e pericolosa che potrebbero esercitare cui ecco qui alla Camera su iniziativa del mio partito che scelta civica ad ma con l'adesione di tutti gli altri partiti abbiamo presentato anche una mozione
Che mira proprio alla dei radicali trazione quindi al recupero di questi soggetti che tornando a casa propria d'Italia
Possono invece continuare a vivere il proprio disagio personale e quindi canalizzare quel disagio davvero su azioni terroristiche contro quel bagaglio bellico che hanno acquisito lì termino
Di parlare perché per me è preziosa la presenza del ministro la giustizia
Che ringrazio molto per aver trovato il tempo per dare una testimonianza dopo essere stato lui
Ad aprire gli stati generali della giustizia quindi una importante riflessione sulla detenzione al proprio presso il carcere di Bollate circa un mese fa quindi ringrazio ministro Orlando se porrà
Insomma comunicarci qualcosa circa l'impegno che il Ministero intende mantenere sulla sui luoghi di detenzione che la sinistra
Espressione
In occasione appunto dei quarant'anni della legge di riforma penitenziaria
Mi sia consentito di iniziare in un modo inc inc un po'in soli tre cioè dalle conclusioni di questo volume che non soltanto letto mondi Choir dato perché Simone credo questo l'intento anche di chi lo ha
Lo ha affatto
In altri vorrei Pescarin alcune parole delle considerazioni conclusive di questo libro
E lo faccio per dare subito valore all'appuntamento di oggi penso anch'io che il Progetto di arteterapia in carcere di cui questo libro
Costituisce un prezioso documento possa essere un esempio importante anche per gli altri istituti di pena
E credo che sia compito delle istituzioni sostenere questi progetti che in modo conforme alle indicazioni che ci vengono anche dal dal Consiglio europeo
Sono in grado di favorire delle forme alternative di detenzione e di promuovere concretamente la riabilitazione del recupero dei detenuti
Percorsi che favoriscono il reinserimento all'interno della società
Mi sembra un apprezzamento doveroso avendo potuto vedere il lavoro svolto dal gruppo coordinato dalla dottoressa Luisa Colombo che
Ringrazio per il lavoro svolto
Credo che sia giusto ragionare concretamente intorno alla possibilità di estendere negli istituti penitenziari progetti come questo
Sono stato come ricordava l'onorevole D'Ambrosio a Bollate lo scorso maggio per la presentazione degli stati generali dell'esecuzione penale e ho potuto visitare proprio il laboratorio nel quale
Sono stati fatti questi lavori
E credo che sia giusto dire che davvero c'è un ci sono dei risultati davvero significativi
Noi abbiamo fatto credo nel corso di questi mezzi ma direi anche di questi anni perché io ho raccolto anche in un lavoro che era stato impostato anche dai miei predecessori
Un'azione molto importante sul fronte del
Del carcere che oggi ci consente di rispondere con degli argomenti concreti ai rilievi che c'erano stati fatti dalla
Corte dei diritti dell'uomo
Che
Ci
Contestavo una violazione dell'articolo tre della convenzione
Oggi possiamo dire che si è invertito un trend che la
Popolazione carceraria ha preso a
Mantenere una dimensione costante
E che in circa due anni e mezzo siamo passati dai sessantasei mila detenuti in carcere al momento della sentenza e cinquantadue mila attuali
Al contempo i posti disponibili erano quarantacinque mila e attualmente sono quarantanove mila
Quindi diciamo la forbice si è Traffic praticamente azzerata rispetto alla
Un momento in cui abbiamo avuto venti mila detenuti in più sostanzialmente rispetta i posti disponibili
Io ho sempre detto che questo non
Non
Lo considero soltanto un punto di partenza perché
Il sovraffollamento era una condizione di emergenza che impediva diciamo di ragionare di riflettere sulle modalità trattamentali ma era anche un alibi
Era anche un alibi perché il sovraffollamento non costringeva a riflettere anche lei la dirigenza penitenziaria
Anche tutti gli operatori del carcere su come ripensare alle modalità trattamentale adesso questo alibi non c'è più e non c'è più però queste emergenze che significa che dobbiamo incominciare a lavorare sul trattamento
Ed è questa la finalità che noi abbiamo dato agli Stati generali dell'esecuzione dell'esecuzione penale
L'obiettivo semplice scritto nell'articolo ventisette la nostra Costituzione è semplice nel senso nel definirla complicato nel raggiunti
Una pena che corrisponda al senso di umanità e che sia finalizzata alla riabilitazione
Io segnalo sempre come nella il termine umanitari nella Costituzione sia utilizzato soltanto un articolo ventisette la Costituzione non è un dato
Banale e ed
Stabilisce anche un tratto di intere inderogabilità di questo obiettivo perché non
Se chiami in causa l'umanità non puoi di storno ci sono emergenze che in qualche modo autorizziamo la la deroga rispetto a questo obiettivo con l'obiettivo di carattere direi pre giuridico
Questo questo
Obiettivo
Che il costituente si dava anche
Sulla base di una riflessione su ciò che erano state le carceri nel periodo
Del fascismo
è un obiettivo che si raggiunge appunto attraverso una pluralità di strumenti e il concorso di più soggetti noi
Abbiamo
Evocato questa forma degli stati generali non tanto perché pensiamo di avere gli step gli stessi risultati che produssero nel mille settecentottantanove ma
Perché riteniamo che la formula del coinvolgimento di tutti i soggetti
Della del mondo penitenziario sia assolutamente fondamentale
Perché c'è sicuramente da fare una revisione generale dell'ordinamento quarant'anni credo che sia un periodo congruo per fare una
Riflessione noi diciamo per usare un termine tagliando
Ma c'è soprattutto da lavorare sul fronte della
Ricaduta organizzativa aste sono in questo Paese pensiamo di risolvere tutto con delle modifiche di carattere normativo poi si vede in concreto che alcune norme sono bellissime ma non sono attuate perché mancano i presupposti
Io in questi mesi ho fatto un lavoro
Che mi auguro dia dei frutti nel corso del tempo per esempio per fare in modo tale
Anche si vada effettivamente a un'esecuzione della pena per i tossicodipendenti
All'interno delle comunità cosa che la legge prevede ma che non si può realizzare per il semplice motivo che le Regioni non hanno gli spazi all'interno delle comunità e quindi il magistrato di sorveglianza pone chiamata ad attuare una norma sacrosanta
E e e civilissima a un argomento insuperabile perché o
Lo mette in carcere o lo manda a casa siccome la seconda cosa non è consentita chiaramente ed è il tossicodipendente mancanti
Potrei aggiungere molti altri esempi l'altro giorno abbiamo discuta abbiamo
Una conferenza stampa annunciato un obiettivo che la legge aveva già al previsto che quello del superamento della presenza dei bambini all'interno del carcere ma se non si realizzano le
Comunità famiglia questo obiettivo non si realizza e così via quindi il
Motto che vogliamo suscitare all'interno del mondo penitenziario è quello appunto di rimettersi tutti attorno a un tavolo e discutere ognuno facendosi carico di un pezzo di questa trasformazione necessarie
Questo Obiettivo però non basta perché chi come me è come la presidente Ferranti come
L'onorevole D'Ambrosio ha seguito la discussione parlamentare
Si è reso conto che spesso si è partiti con ambizioni
Anche più ardite di quelle che poi si sono realizzate dei provvedimenti in concreto
Anche di ripensamento complessivo proprio delle modalità di esecuzione della pena ma ci si è poi spesso arrestati o comunque se ci sia contenuti rispetto a queste ambizioni perché spesso si scatenano delle campagne
Di stampa che facendo leva anche su una paura che presenterà Intergrass la società enfatizzano il tema del dato del rischio per la sicurezza e fanno sì che il Parlamento
Spesso arretri
Io richiamo sempre un dato che è un dato incontrovertibile noi siamo il Paese che tra i Paesi che spende di più in euro che spendono di più in Europa per l'esecuzione della pena noi spendiamo quasi due miliardi di euro per l'esecuzione della pena cifra considerevole
E siamo tra i Paesi che hanno
Il tasso di rete recidiva più alto
Quindi anche questa
Promessa di sicurezza attraverso l'utilizzo
Prevalente esclusivo del carcere in un certo modo perché di Candy di concepire il carcere non ha prodotto i risultati che erano stati promessa anzi ha prodotto il contrario perché se c'è un dato diciamo
Su cui misurare l'efficienza di un sistema penitenziario esattamente quello che avete della recidiva per quanto riguarda il cittadino che sta fuori perché il cittadino che sta fuori e che si può disinteressare della Costituzione può essere
Totalmente per lui rilevante quello che dice la Corte di Strasburgo ma preoccupa della sicurezza deve sapere che il carcere così come è stato
Come si è strutturato nel corso del tempo non produce sicurezza non produce un tasso di potenziale
Aggressione al
Al bene comune sicurezza e quindi
Questo ripensamento e un ripensamento che non può riguardare soltanto
La dimensione
Del mondo penitenziario deve provare a coinvolgere occasioni come queste per me sono particolarmente importante anche il mondo esterno anche chi
Dedica una riflessione a questo tema soltanto quando legge un articolo sul giornale dove si dice che
è avvenuto il fatto tragico come avvenuto purtroppo in questi giorni all'interno del carcere o
Le quando appunto c'è la campagna che dice stanno liberando
Tutti delinquenti anche quando non è assolutamente vero vogliamo far riflettere con questo passaggio tutti vorremmo che richiamare a una discussione
Gli opinion maker vorremmo che si creasse diciamo una riflessione che si è anche una riflessione su appunto la congruità le finalità delle della pena le ricadute sulla società di una
Attuazione della piena in qualche modo distorta rispetto all'indicazione costituzionale
Guardate mi ha colpito molto che qualche settimana fa il Presidente
Obama si è recato a visitare un istituto penitenziario negli Stati Uniti
Era la prima volta che un Presidente e Stati Uniti visite signor visite sì si recasse in una
In un istituto di pena
E a
Suscitato una grande discussione negli Stati Uniti perché ma abbia un sistema molto diverso da quello
Che fa un ricorso ancora
Più estremo diciamo all'utilizzo all'utilizzo del carcere ma è stata una grande occasione per aprire diciamo così
Una sorta di
Panoramica su che cosa sono le
Istituti di pena in quel Paese soprattutto sulla composizione della popolazione
Nella discussione che si è sviluppata emerso un dato insomma che credo rifletta poi
Tratto di tutti gli
Di tutti purtroppo e tutti i sistemi
Penitenziari cioè che non tutte le classi sociali non tutte le etnie contribuiscono allo stesso modo alla
Ampi definizione la popolazione carceraria insomma la pop il rapporto per esempio tra persone di colore
Bianchi negli Stati Uniti all'interno del del del sistema penitenziario e assai diverso dalla composizione sociale così
Faccio solo questo richiamo di carattere statistico
E forse una ripresa di questo genera dovremmo fare anche noi perché vero quello che spesso si è detto che
Siano stati reati che pur avendo una fortissima ha un fortissimo impatto sociale
Non hanno sicuramente prodotto popolazione carceraria penso a all'insieme o comunque una
Quantità molto scarsa penso a
Ai reati contro la pubblica amministrazione
E ci sono stati invece una serie di i reati spesso fenomeni di carattere sociale affrontati attraverso la chiave dello strumento penale che hanno fatto crescere in modo significativo la popolazione carceraria
Vorrei che diciamo gli Stati Generali consentissero una riflessione anche su questo cioè su quanto effettivamente il carcere uno strumento
Di
Repressione di sanzione e quanto invece rischia di essere uno strumento che impropriamente affronta dei fenomeni di carattere di carattere sociale che si scaricano sulla
A dimensione penitenziari
è una riflessione difficile da fare in un periodo di crisi sociale perché
Il periodo di crisi sociale economica sono quelle in cui naturalmente l'argomenti della paura il richiamo all'irrazionalità
Anche diciamo così un
Una tendenza ognuna rinchiudersi nella propria dimensione rassicurante sono più forti
Però penso invece che questa discussione che dobbiamo fare perché non solo corrisponde diciamo a un tratto di civiltà che ha sempre segnato il nostro ordinamento giuridico
Ma perché noi su questo ci sia ci giochiamo anche una credibilità a livello internazionale
E ci dotiamo poi in fondo il destino di molte persone che possano essere restituiti alla società e invece se non facciamo determinate cose le cose che per esempio si trova a fare a Bollate non verrà nordico non saranno mai in grado di ridare un contributo alla società
Anche nei termini come dire di restituzione di ciò che il
Di ciò che il delitto ha tolto al consesso al consesso sociale
Quindi non un richiamo buonista e neanche semplicemente un richiamo al tra appunto alla lettera della
Non è una richiamo utilitarista alla società così come alla Società italiana così come l'esecuzione della pena senza una profonda
Trasformazione non conviene non conviene in termini di costi benefici questo credo che essa e il punto fondamentale vuole concludere su un punto
O ho letto oggi su una
Su un importante settimanale
L'opinione alla quale presta molta attenzione perché viene da un mio
Predecessore anche un mio
Considero brillante predecessore
Il quale annette diciamo questa questi miglioramenti o dei numeri che ormai non è più contestato da nessuno
Se stato una lunga polemica sul fatto che i numeri non erano quelli veri che noi toccavamo i numeri eccetera eccetera adesso insomma mi sembra che tutti quanti
Siamo d'accordo che i numeri
Sono migliorati e che non non c'è più nessuno che Rizzo contesta questo dato poi naturalmente sono singoli istituti nei quali la situazione è ancora
Difficile si torna realtà dove siamo al molto al di sotto dei parametri somma
Però mi pare che il
Che almeno su un dato dopo un anno possiamo di DDA indico sto miglioramento ed
E questo mio predecessore diciannove avete ottenuto questo risultato attraverso l'introduzione di reati che Dante di strumenti che danno più discrezionalità i magistrati
E che hanno consentito sostanzialmente una uno è un argomento input in modo diverso già utilizzato uno svuotamento attraverso una forma larvata sostanzialmente di di
Di amnistia
Non è così il riferimento era si si si creava una correlazione tra la l'introduzione della istituto della
Per unità del fatto e la diminuzione dei numeri all'interno delle carceri non è assolutamente così perché non solo
La
Previsione normativa è molto successiva ai decreti che invece sono intervenuti sulla situazione penitenziaria non solo perché quell'insieme perché quella quella previsione
Incide su forme di reato che non prego non portano mai alla detenzione non portano mai a detenzione si tratta di
Forme di commissione di reati che
Portano
Novantanove volte su
Anzi in diciamo la cinquanta volte su cento alla prescrizione
E l'altro cinquanta volte a casa
Perché di solito sono cose che vengono tra lasciate dalle procure perché vengono ritenute diciamo non prioritari e le altre volte a una pena di carattere peculiare quindi quel tipo di
Intervento non c'entra niente ma
è importante colgo la palla al balzo di questa osservazione per dire che gli interventi che abbiamo fatto sono stati interventi che mi in nessun caso hanno mai cancellato la piena danno soltanto rimodulata
L'anno rimodulata
In ragione anche degli interventi della Corte costituzionale della Corte di Cassazione rispetto alle ai reati per legati alla e la droga
E l'hanno rimodulata in generale dando dei benefici legate alla condotta che veniva tenuta dal singolo detenuto
Ora
Questa è un'intesa una riflessione e concludo su questo interessante questo sistema dei benefici in qualche modo questi si legati anche alla condizione straordinaria
Delle del del carcere io credo che nel nel momento in cui scadranno tra qualche mese scadranno queste misure andranno invece legati alla condotta del ma del detenuto
Cioè il
Che cosa hai fatto
Per non utile per utilizzare quel periodo di pena come non semplicemente Unfer una vacanza tra un delitto e l'altro ma per
Costruire diciamo così una ripartenza
E costruire un sistema che sia in grado di apprezzare queste differenze naturalmente questo si scontra con un un problema che non è banale
Che non può essere una lotteria questo dato perché ci sono se uno capita a Bollate è questa possibilità c'era non faccio il caso di non faccio esempi di di istituti dove questo non è possibile e quindi non sicuramente non può essere
Un dato diciamo che non mettiamo in moto prima di avere degli standards minimo in tutte le
Istituzioni penitenziarie però credo che noi dovremmo cogliere diciamo questo insieme di interventi legislativi che sono stati fatti
Per costruire un nuovo impianto cioè mettere insieme quelle misure che sono state concepite soltanto per una fase transitoria e per affrontare un'emergenza per farle diventare il presupposto di un'idea diversa del del modo in cui si tiene conto
Di come la pena è stata scontata
E di quale percorso c'è stato dal punto di vista trattamentale ecco come vedete è un
Un libro come quello che oggi viene presentato suscita molte
Riflessioni io mi auguro che sia la
Occasione davvero perché
Si mette in moto anche un percorso di riconoscimento delle moltissime esperienze che all'interno del nostro delle nostre istituzioni penitenziarie si sono realizzati in questi anni perché purtroppo a questo è un dato inevitabile
Si parla delle condizioni tragiche di alcune realtà si parla inevitabilmente meno diciamo delle
Degli importanti risultati che si riescano a ottenere in altri istituti di pena
E però io che ringrazio per questo oggi chi ha promosso questo convegno perché mi ha dato un'occasione invece di apprezzamento e di riconoscimento di una
A di una
Esperienza così importante grazie
Ringrazio il ministro per questo suo prezioso intervento preciso soprattutto per il fatto temporanea perché tutti ministri educando davvero tempo per andare a convegni però l'importanza del tema così come
Lo stesso ministro ha sottolineato meritava una sua presenza
Spero che potrà trovare occasione di venire a ricordare l'importanza del tema dell'impegno durante il Pio detentivo per evitare la recidiva anche in occasione si parla tanto di Expo
Proprio in occasione di una settimana quasi conclusiva dell'Expo a Palazzo Reale di Monza sarà organizzato un evento sempre con la presenza i nostri amici detenuti
Per di tornare sul tema per ricordare quanto sia importante appunto investire sulla detenzione per evitare la recidiva a riguardo devo dire che tutta questa
Corso di arteterapia è stato fatto con fondi di benefattori di un'associazione che combatte per la legalità in Lombardia non solo in Lombardia che si chiama il Parlamento e del TAR di cui io sono un coordinatore ma soprattutto voglio ricordarlo e mi fa piacere condanno che i cinque detenuti che oggi sono qui presenti e di cui sentiremo una testimonianza di qui a poco sono venuti a spese loro
A spese loro per qui a Roma per partecipare alla ad un evento che conclude un percorso allora in cui hanno creduto o fortemente questo mi fa molto piacere ricordarlo perché
E significativo abbiamo parlato di impegno di magistrati
Colgo l'occasione solo per dire che in Romania del tutto previste il ministro oggi suo malgrado si ritrova seduto fra tre magistrati due deputati è un Presidente vedete il DAP
è
è una condizione frequente
Grazie
Però
Al di là della vulgata fatte c'è così introduco la la mia collega e amica tratterà Ferrante abbiate la vulgata su seicentotrenta deputati in e abbiate la vulgata che associa politica la magistratura ci sono solo due magistrati due
Nella nell'Aula di Montecitorio quindi su seicentotrenta deputati ci sono dei magistrati che sono portatori del loro background e non è di orientamenti
Strategici correntizie comune delle rappresentanti più importanti
Che io ho ritrovato qui alla Camera proprio Donatella Ferranti presente come se la giustizia con la quale abbiamo condiviso
Un percorso che è andato venga comunicazione mediatica sotto il nome di ISEE legge svuota carceri
Che davvero attenuava molto il significato dell'impegno che ci abbiamo messo per evitare non solo sanzioni dall'Unione europea
Fra Corte dell'Unione delle dei diritti dell'uomo che
Riconosceva trattamenti di non corrispondenti al all'umanità a cui ha fatto riferimento il ministro e che si è richiamata dall'articolo ventisette la Costituzione
Nelle nostre carceri e con i nostri carcerano sovraffollate abbiamo lavorato in maniera più intelligente possibile per non da rimettere in libertà dei banditi qualsiasi che andassero immediatamente
A ripetere i reati
E lo abbiamo fatto appunto l'anno scorso in sede di Commissione giustizia con un impegno forte al punto della dottoressa Ferrante se vorrà salutarci in più fa molto piacere
Grazie io veramente ringrazio Stefano Dambruoso per questa opportunità questa diciamo questo incontro che veramente significativo
In quanto tra l'altro cade proprio in in a quarant'anni tondi insomma delle della da me dell'approvazione dello il della legge sull'ordinamento penitenziario del ventisei luglio appunto il settantacinque
E poi devo dire che trovarmi mi fa molto piacere anche e a essere qui per comunque questa presentazione di questo libro che da troppo il significato
Di quello che dovrebbe essere propri colori della libertà e di quello che dovesse di benessere proprio e la riflessione del passaggio attraverso le mura carcerati
Sicuramente la lì io diciamo dopo le parole del ministro perché questa è stata una legislatura di di grande sinergia dal da parte del Governo del Parlamento proprio in questo sforzo che c'è stato
In prima proprio come priorità per superare le le difficoltà che venivano proprio da lei sentenza Torregiani che venivano nei confronti dell'Italia può per questa questione che prima legata al sovraffollamento
E io credo che abbiamo saputo anche se sicuramente il percorso non è completato abbiamo saputo cogliere
E l'input più importante che veniva dalla condanna nei confronti dell'Italia e sicuramente non possiamo negare che ci è servito quello stimolo
Però forse abbiamo dato qualcosa in più rispetto a
La mera risposta divergenza rispetto alla mera risposta che potesse diciamo mettere i numeri a posto tanto è vero che come ha testimoniato il ministro come
Dirà sicuramente Presidente l Presidente il DAP come e diciamo risulta dalla dalla elaborazione che è in corso e dall'organizzazione presso il punto la giustizia
Il percorso non è ancora terminato nonostante che dal punto di vista dei numeri e anche delle risposte da parte dell'Europa l'Italia comunque addirittura è stata individuata come a questo punto modello di risposta
Noi questa priorità dal punto di vista appunto legislativo l'abbiamo intesa l'abbiamo realizzata attraverso conversione in legge dei cinque decreti legge due leggi d'iniziativa parlamentare questo nel breve arco di tempo che diciamo ridare relativo
A due anni i primi due anni di legislatura
Unali leggi che abbiamo cercato di dare di impegnarci in una risposta che foste normativa strutturale quindi non
Non ho ancora una volta di emergenza come è stato fatto purtroppo del passato
E eque eseguendo cercando di seguire punto quei criteri
Che bene il ministro ha messo in evidenza che poi
Fanno parte dell'attuazione del difficile della difficile attuazione del dettato così
Male e che ammirato da un l'altro da un lato apportare appunto a diminuire e la morale agli diciamo le presenze in carcere ripristinando
Condizioni di che entità adeguate la dignità delle persone
Garantendo in contemporanea ancora l'efficienza della giustizia penale tramite meccanismi anche processuali di snellimento e semplificazione ma sempre tenendo l'occhio fermo alle garanzie
E anche rafforzamento di penalità alternative al carcere condotte riparatoria
Il terzo punto anche quello volto alla protezione dei diritti delle persone specie di quelle più vulnerabili minori donne appunto detenuti in genere tramite misure di carattere civile penale amministrativo
E
La produzione normativa a parte questo carattere strutturale che adesso si è verificato già come dicevo di provvedimenti approvati ma adesso avrà il suo completamento il lunedì porti a o in Aula il disegno governativo di
Riforma del processo penale su tutto sui tempi del processo penale ma che lì contiene anche la delegai di riordino dell'ordinamento penitenziario e quindi a quarant'anni dalla legge del settantacinque e proprio per tener conto dell'evoluzione e del e il della anche delle leggi che nel frattempo sono state emanate e anche dell'evoluzione che c'è stata di principi
Cardine del sistema
Ci sarà la delega al Governo che sicuramente per raccontò potrà trarne i frutti giusti da quello che è stata che sarà la appunto che che è la
La lista dei cosiddetti Stati Generali sulla sull'esecuzione penale e quindi diciamo credo che mai lo lo dico non con con superbia ma con il proprio corpo l'orgoglio di chi
Ferirla continuamente lavora su questi temi insieme colleghi
Ai colleghi tutti proprio credo che mai
Era stata messa a punto perlomeno in questi ultimi anni non c'era una strategia così a tutto tondo che faticosamente si stava cercando di portare a termine
E i provvedimenti legislativi che abbiamo già già messo in campo la linea qual è stata la linea è quella che appunto di superare
Ad ogni costo cercando di
Ripristinare quello che il ruolo anche della giurisdizione che non è appunto sicuramente non è discrezionalità quanto arbitro una discrezionalità in quanto applicazione ragionata e motivata delle regole
E quindi abbiamo cercato di superare i cosiddetti automatismi quegli automatismi che con l'ex Cirielli impedivano
Nella di attivare lady radicale attivazione pur di benefici penitenziari soltanto a certe categorie di soggetti solo perché appartenenti a certe categorie di soggetti
E così come quegli automatismi che declinava hanno le il regime della custodia cautelare in carcere e che avevano prodotto degli affetti
Perderci anche nell'ambito della popolazione carceraria
E su questo questa è stata è la linea a cui poi
Diciamo su cui poi ci siamo articolati nei vari provvedimenti che poi vuol dire arrivare e già quindi si è messa su nel percorso di quello che
Il ministro ha detto cioè cercare di valorizzare sempre più
La valutazione della persona quindi del singolo caso
Del singolo caso attraverso una valorizzazione quindi di tutte le professionalità che operano nel nel campo della giustizia magistrati avvocati
Operatori penitenziari psicologi educatori quindi perché questo perché la persona perché la persona sia al centro comunque anche
Della della giustizia penale e dell'esecuzione della pena e che quindi la pena si attagli al caso concreto quindi a quella persona che essi che e deve essere in evoluzioni
E non voi su questa linea e anche di garanzie dei diritti si sono mossi quei rimedi risarcitori che ci chiedeva appunto l'attuazione all'articolo tre della Cordella convenzione
L'ampliamento delle misure l'accesso alle misure alternative i lavori di pubblica utilità
Tra l'altro la la l'introduzione delle garanzie attraverso il procedimento di reclamo l'istituzione presso il Ministro della Giustizia dell'aggravante nazionale di diritti delle persone detenute
E alcuni misure anche se attualmente sicuramente insufficienti che hanno riguardato il lavoro gli sgravi contributivi e quant'altro
Ora certamente noi ecco quello che possiamo dire e ti posso dire non non siamo alla fine di questo percorso siamo diciamo
A un terzo forse a un terzo di questo percorso ma un percorso
è avviato
Che deve far riflettere anche io sono dell'Adisu del ministro che forse l'attività di produzione normativa dopo questo questo i provvedimenti legislativi già approvati quelli che verranno approvati con la legge ed è legata io credo possa ritenersi completata
Quello che va perché la produzione normativa in sé non porta poi a di risultati soddisfacenti se Nona ciò non c'è poi una sinergia
Di organizzazione una sinergia di
Cambiamento di mentalità una sinergia anche di investimenti
E sicuramente
Per esempio lo voglio un po'porgere come l'appunto di orgoglio della nostra Commissione giustizia nella legge di stabilità anche per la nostra
Sollecitazione sono stati stanziati ulteriori cinque milioni di euro a a favore dell'UEPE
Che è una struttura essenziale pere il reale funzionamento delle misure alternative anche di quegli istituti della messa alla prova che noi abbiamo approvato all'inizio di questa legislatura
Ovviamente
Lo quel parco cioè in tutto questo non è sufficiente l'obiettivo vero a quello di riequilibrare gli terribile il DL l'impiego delle risorse del carcere dal carcerario al non carcerario
Non è facile in termini nel momento di crisi momento distretti di Bilancio di spendere di più però bisogna cercare di capire che come mi pare tra l'altro hanno notavo qui i un nella relazione della Corte dei conti del diciotto luglio del due mila tredici che già scriveva che il documento il legislatore dovrebbe prendere in esame l'opportunità di rimodulare i finanziamenti della legge
Punto promuovere il più possibile lavoro esterno dei detenuti con oltre a essere impegnati socialmente si sentirebbero meno inclini una volta liberi dato di tornare a delinquere
Evidenziando che l'inserimento dei detenuti nelle cooperative sociali abbassa il tasso di recidiva dal settanta per cento al dieci per cento
Allora
Se questo
è il
E diciamo ormai un patrimonio perché che è diffuso cerco o di cui siamo consapevoli cioè questo è
Il
Il il il raggiungimento di una serie anche ed in una nuova forma culturale che si è fatta
Avanti altre verso anni anche nella anche nella politica oltre che nella società civile
Adesso ovviamente gli esempi virtuosi come sono quelli di Bollate
Come per esempio è stato anche il progetto suppl messo in in piedi nella quel che riguarda il sistema universitario penitenziario nel nella nel nel Lazio
Che apportato a una diffusione all'incremento notevolissimo dell'iscrizione di e dei
Dei detenuti alle università del Lazio ecco se questi virtuosissimi queste eccellenze
E devono diventare questa il no è il programma ulteriore devono cercare di diventare realtà diffusa non più eccessivo eccellenze uniche ecco quel sito deve essere a mio avviso l'obiettivo
Che ci dobbiamo porre tutti
Perché per dare attuazione a quel difficile a quel difficile punto punto per cui la la pena deve essere recupero la pena deve essere umana malapena soprattutto deve cercare di ridare
Chi ha sbagliato un su e giù che dar la persona che ha sbagliato ridarla la società
In maniera nuova in maniera consapevole e quindi una nuova
Un nuovo cittadino che si propone appunto che si perché che ricomincia da capo ma ricomincia consapevole di aver sbagliato ma che si può perché la sua vita non è finita male può può recuperare e con questo punto vi ringrazio
E mi scuso se mi dovrò allontanare perché devo votare la fiducia ma poi se posso cerco di di di seguire anche il sesso degli interventi grazie
Grazie davvero
Cercheremo di essere rapidi anche perché appunto tutti hanno da fare però mi fa piacere dire che
Anche il presente il dato che insomma è una istituto soprattutto un'organizzazione molto impegnativa trovato il tempo per venire grazie davvero Santi Consolo e lo ringrazio anche perché a causa e grazie alla sua presenza è oggi presente Lu unico fra i tre capi delle varie polizie che sono stati invitati naturalmente
Il generale del sette che il comandante numero uno dei carabinieri che qui presente mi fa piacere
Che si è venuta ossia per testimoniare
Credo la sensibilità che anche il corpo apre su questo tema ma soprattutto c'è un'amicizia personale con Santi Consolo e quindi ti ringrazio soprattutto anche per questo grazie
Questa
Bene buongiorno a tutti
Grazie
All'amico collega
Stefano Dambruoso col quale
Abbiamo
Attraversato un segmento professionale significativo in terra di Sicilia lui ad Agrigento io a Palermo
E la collaborazione allora è stata proficua e sono contento che continui anche in progress la coincidenza felice perché
Donatella Ferranti
è stata al Consiglio Superiore siamo stati assieme
In quell'importante istituzione
E oggi che testimonia
Capacità professionale cultura giuridica anche e-mail delicato settore
Della Commissione giustizia
Grazie
Al signor ministro perché
Con le sue parole sempre
Visti in molo ad un impegno sempre più fattivo in questo importante settore
Un grazie a tutti voi autorità presenti amici che adesso
Avere colto l'opportunità anche per ascoltarci
Al generale comandante Tullio del sette
Che per mia conoscenza personale anche un cultore fra l'altro
Di
Diritto penitenziaria
E ho potuto sperimentare
Quanto Cuesta sua conoscenza
Sia utile
In questo percorso collaborativo che abbiamo proficuamente avviato con tutte le forze di polizia il contributo
E preziosissimo
E allora a me tocca parlare
Della
Del quale dei primi quarant'anni di una riforma di ordinamento penitenziario
E lo si aggancia a questa iniziativa bellissima
Cioè che il ruolo
Dell'arte in funzione educativa
Iniziativa innanzitutto culturale ma che anche ad esempio perché
Il collega D'Ambrosio non l'ha detto ma
è stata da lui personalmente finanziata
E a costo zero quanto all'edizione
A queste iniziative
Senza fare torto al bravissimo al direttore di Bollate presente a queste iniziative se ne accompagnano tante altre nel territorio nazionale
Va detto che
Su suggerimento del signor ministro di recente sono stato a Volterra dove
Si sperimenta per la quasi totalità dei detenuti
La recita teatrale quindi si fanno propri testi si vivono
E questa è un'occasione di miglioramento perché nell'interpretare
Si migliora
Ma bisogna anche dire che anche nel sud ma ne abbiamo come assemblaggio lo dei lombardi istituti che sono esempi di iniziative
E proprio per questo ho voluto accanto il direttore di quell'istituto affinché
Non sia un'eccezione l'istituto
Ottimale
Ma sia una prassi diffusa nell'Inter istituto fra tutti i duecento quindi a distanza di quaranta nella legge sull'ordinamento penitenziario
Possiamo dire che conserva intatte tutte le proprie potenzialità
A
Bisogna riconoscere che ha avuto il merito il merito di interpretare al meglio il dettato costituzionale che impone valori di dignità nell'esecuzione penale
Su ciò
Pur con gli aggiustamenti
Che si sono
Resi necessari da taluni e venti anche drammatici
Terrorismo grande criminalità organizzata
Sovraffollamento
Che è stato causato soprattutto Orta popolazione detentiva straniera e tossicodipendenti
E da ultimo
Purtroppo
Una qualcosa di mortificante per noi le condanne della CEDU si parla sempre della Torregiani
Ma si dimentica che un primo pressante avvertimento era venuta con la sentenza sulla mano merce
Quindi
Oggi la sensibile deflazione della delle presenze detentive possiamo dire che è frutto
Di opportuno in recenti interventi normativi
E ha fatto bene il signor ministro a sottolinearli perché questi interventi hanno conciliato esigenze di sicurezza
E esigenze di doveroso aiuto nell'inserimento sociale
E quindi proprio questa detrazione che ci consente di poter rendere oggi concrete le previsioni di quella riforma per troppo tempo rimaste
Mele dichiarazioni di intenti
Oggi la cella
Per la gran parte degli istituti
E soltanto almeno nella media sicurezza luogo dice solo pernotto
Per quanto possibile per otto ore anche più i detenuti sono al di fuori della stessa essi vanno al sempre più implementando le attività trattamentale
Ma ecco voglio
Poi mi riserverò anche
Di presentare una relazione scritta soprattutto all'ottima buona per la Ferranti
Ma
Voglio sottolineare che lo stimolo trattamentale
Più incisivo per il cambiamento migliorativo
Rimane l'offerta di opportunità lavorative
Il lavoro è assunzione di responsabilità in quanto fa carico alla persona di attività socialmente apprezzata
Rende l'uomo artefice della propria vita
Riconosce dignità alla persona nelle relazioni sociali
Il lavoro
E scoperta e valorizzazione delle proprie capacità
Progettualità futura
Alimenta speranze
Quindi questo è il vero elemento preventivo per fatti critici quali gli uffici
E questo è quindi ancora più zero all'interno degli istituti penitenziari per i detenuti
Purtroppo
Nel recente passato le scarse risorse finanziarie sono state distratte per realizzarli nuove strutture e questo con mortificazione delle potenzialità lavorative dei detenuti
Consapevoli
Dico di questa problematica
A fine per febbraio questa Amministrazione penitenziaria ha proposto un'articolata modifica normativa del lavoro detenuto già sottoposta alla completa al competente
Ufficio legislativo del ministero e di linea
Con gli interventi dell'attuale legislatura
Che si auspica possa essere recepita in occasione dell'esercizio delle deleghe legislative
Ne avvertiamo l'urgenza ne ho parlato
Con l'onorevole Ferranti
Mi ha assicurato
Che questa riforma
Sarà rapida
Il Dipartimento dall'amministrazione penitenziaria comunque nel corso del due mila e quindici
Ha dato al massimo impulso all'utilizzo di manodopera dei detenuti al fine soprattutto di perseguire il maggior benessere degli stessi
Il coinvolgimento è stato totale
Direttori generali provveditori direttori di istituto tutto il personale amministrativo e soprattutto
Partecipazione entusiastica di tutti gli appartenenti al corpo della polizia penitenziari
Si sono attivati percorsi virtuosi di interventi in amministrazione diretta in economia ciò anche in attuazione
Delle sentenze CEDU
Ad oggi sono stati elaborati dall'inizio dell'anno i dati sono importanti più di settecento progetti
Presi in carico dalla nostra Direzione generale beni e servizi ed alla Cassa delle ammende per i relativi finanziamenti
E che si auspica che tutto questo
Possa essere esitato entro la fine dell'anno
Questo è un impegno che assumiamo come amministrazione penitenziaria sempre che vengano conservate le condizioni ed io operatività attuali
Sì in vera quindi il binomio
Trattamento edilizia
Industrie di solubile proficuo perché bisogni e adeguamenti trattamentali avvertiti e suggeriti direttamente dagli operatori si traducano immediatamente in effettivi interventi operativi
Basti pensare alla completa eliminazione della media sicure nella media sicurezza
Dei banconi divisori alla realizzazione delle aree verdi all'adeguamento delle cella Regolamento di esecuzione
Alla possibilità di implementare la realizzazioni di istituti a custodia attenuata per detenuti malati
Al al ludoteche per minori in occasione di visita genitori oggi ne abbiamo
Disponibili in sessanta realtà
Ad ampliamenti di aree passeggio attrezzate anche per attività sportive al momento di laboratori ambienti pensati per lo studio all'avviamento professionale e tante altre iniziative sono in corso
Tutto ciò è stato possibile grazie a criteri di economicità osservati e almeno per l'anno in corso
Stiamo attenti con le sole risorse che abbiamo disponibili
Stiamo documentando il tutto con la dottoressa borsa che non lo sa anche qua ci sarà una documentazione fotografica e video di quanto abbiamo fatto e poi presenteremo anche il conto della stessa
In quest'ottica la composizione e le competenze della Cassa ammende
Penso vadano mantenute e in quest'ottica va letto anche il Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia
Di cui ne parlava
La all'onorevole Ferranti nella parte in cui individua le rispettive competenze del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del dato
Infatti eccome anche me emerso da recenti intese preliminari con il doppio con il
Gabinetto del Ministero
A questa Amministrazione penso vada assicurata la competenza per tutti i lavori interessanti le strutture penitenziarie
Per soddisfare
Tutte le esigenze innanzi citate e perché queste vengano perseguite secondo
Il modello che ci siamo dato e che penso senza presunzione
Stiamo
Virtuosamente perseguendo
Sempre sul fronte del lavoro si sta provvedendo anche ad un piano di razionalizzazione delle produzioni presente all'interno di diciannove istituti penitenziari falegnamerie terzo
Tessitori è sartorie calzaturifici
Fabbri officine meccaniche e tipografia
Un importante contributo offerto poi dalla legge Smuraglia che ha consentito un maggiore avvicinamento del mondo imprenditoriale aziende cooperative sociali all'istituzione carcere aprendo prospettive di sicuro interesse
Per il lavoro penitenziaria
I recenti interventi legislativi ne hanno sviluppato il campo di azione consentendo un incremento del numero di detenuti assunti da soggetti esterni all'Amministrazione circostanza questa
Che impone che sia mantenuta alta l'attenzione verso tale normativa che spesso specie nell'ultimo periodo ha consentito la realizzazione di esperienze anche di elevato spessore socio-ambientale
A mo'di esempio cito la digitalizzazione degli atti
Lo stiamo facendo anche per il Consiglio Superiore della Magistratura la differenziazione dei rifiuti la realizzazione di siti di compostaggio
Anche all'istruzione data particolare rilevanza
Negli ultimi anni l'offerta didattico culturale sia a livello scolastico con università e Rio
Si è arricchita e differenziata in modi e forme che rispecchiano sempre di più quelle presente nella società libera
Così
Come ampio spazio viene dato alle pratiche sportive e alle iniziative trattamentali specie quelle di natura artistico
Espressivo come pocanzi vi dicevo certamente
Ancora molto da fare
E a tal fine di sicura aiuto saranno i lavori dei tavoli istituite all'indomani della convocazione degli stati generali
Cui questa Amministrazione partecipa con le sue migliori professionalità
Vi è il contributo
Di alte professionalità di altri ambienti
Istituzionali Hammond
Tavoli voluti dal signor ministro proprio perché essi Contini nel processo di riforma con risultati concreti che in parte già si stanno realizzando e che vengono costantemente monitorati
A mo'di esempio io voglio richiamare lo studio per le videotelefonate almeno nell'ambito dei detenuti comuni e specie per i detenuti stranieri
E ancora la possibilità di estensione a tutti istituti penitenziari della Scheda telefonica
Il cui uso sicuramente può agevolare il mantenimento delle ed
L'arricchimento delle relazioni affettivo
E allora si confida in questo processo di continuo rinnovamento un dialogo
Tra sensibilità collettiva che si incentiva tramite gli stati generali riforme
E concrete attività operative
Ma chiediamo anche ausilio
Di compiuti informazione ama ai mass media
Gli istituti della riforma infatti molto spesso sono conosciuti soltanto in occasione
Di eventi critici
Il mancato rientro da un permesso di un detenuto la violazione di una misura alternativa la commissione di un reato
Durante la fruizione di un beneficio
E questo
Se è troppo questa attenzione
Se troppo occhiuta
Finisce per creare nell'opinione pubblica una visione
Non completa
Della effettiva realtà ad
Il mondo penitenziario
In particolare dei cosiddetti benefici
Che vengono
Unilateralmente guardati troppo spesso non come misure di risolve risocializzazione il reinserimento
Ma come misure di favore perciò oggetti
Che nell'immaginario collettivo vengono rappresentati come irriducibile in mente orientati verso il delitto
L'abbattimento del tasso del di recidiva invece e l'obiettivo
Che giustamente ha sottolineato il signor ministro e al quale noi dobbiamo attento
E quindi conclusivamente auspicabile destare nell'opinione pubblica un interesse diverso dando una voce più completa alla realtà
Cerchiamo tutti insieme di abbattere o perlomeno ridurre
Le barriere della diffidenza e gli eccessi di intolleranza vi ringrazio
Gazzea Santi Consolo grazie all'amico ma soprattutto grazie al
Presidente direttore unico organizzatore di questa grande macchina che il DAP che per chi è addetto ai lavori
E si dà per scontato che insomma se essere conoscano conoscono delle dinamiche interne in realtà su quell'ufficio e sull'ufficio delle capo del DAP
Fanno a quell'ufficio fanno riferimento la vita di circa cinquanta mila detenuti per quanto essi siano ridotti ma siamo intorno ai cioè tenere tenuti le proprie famiglie
E altrettanti agenti e funzionari della Polizia penitenziaria ma che vivono una vita assolutamente parallela e quasi condivisione con con la vita carceraria di detenuti
E su quell'ufficio appunto quando diretto con saggezza che è stata dimostrata anche l'intervento ed essi riescono a trovare delle risposte che io sto apprezzando
E che sto cercando di valorizzare non solo con l'impegno che Parlamento ma anche con iniziative tipo queste che voglio ricordare
E in questo libro poi sentiremo e scusate se stiamo arrivando solo ad auto ma è così ti mando dell'ENEL
E nei dibattiti e queste linee il contributo dei dei detenuti che sono venuti ripeto avevo a loro spese
Sono riportati proprio nel libro il libro è una
Una sorta di Diario delle loro o sensazioni ore mozioni maturate poco durante l'anno e passa
Ha trascorso insieme alla dottoressa Colombo nella apprendere uno strumento in più
Per evitare di tornare in carcere a piena ne usciranno e quindi poli sentiremo però adesso volevo sentire so che gli
Ne siete siete molto legati al direttore Parisi che è un illuminato direttore de di un istituto di pena che all'avanguardia
In questi programmi in questi progetti di recupero dei detenuti a Bollate si fanno diversi
Progetti e si realizza diversi progetti con il coinvolgimento dei detenuti alle do la parola direttore grazie per la sua disponibilità
No grazie a lei onorevole grazie intanto per
Così avermi invitato in questo importante momento di riflessione soprattutto in un contesto così
Importante voglio ringraziarla anche perché come lei ha citato il Parlamento e la legalità al Parlamento la chieda non soltanto
Alla contribuisce al allora il progetto di cui si sta parlando questo progetto artistico
Marcia concretamente aiutato anche ad occupare lavorativamente i detenuti all'esterno del questo un obiettivo che come giustamente sottolineava il presidente Santi Consolo
Che ringrazio anche per neutralizzare il
Come dicevo Santi Consolo è uno strumento fondamentale e cioè noi abbiamo in questo momento quasi duecento detenuti che lavorano all'esterno dell'istituto questo per così
Dirvi quello che è uno spaccato della filosofia gestionale in cui si va a incastro Nale questo progetto
Perché perché quali sono un po'gli elementi diciamo di caratteristici della struttura che volesse una struttura la cui esperienza ormai
Decennale vuole essere sempre al servizio dell'Amministrazione perché questo è il nostro obiettivo io sono sente convittori vicepresidenti Santi conto ci son tante
Esperienze positive sul territorio nazionale veramente magari da da evidenziare anche Lombardia ci sta ci sta sempre più contagiando nelle nelle prassi che possono essere positive
Do la devo contare su dieci anni cioè sia si è iniziato
Forse prima
In un contesto particolare soprattutto se ha avuto la tra virgolette fortuna di iniziare a abbini sì scusate la ripetizione e cioè di poter
Conformare un istituto secondo la del mio alle politica e che in termini anche di cultura organizzativa suo mente non è non è poco
Quali sono gli aspetti che io reputo un po'essenziali per sintetizzare l'istituto per far capire come questo progetto poi si attaglia questa a questa filosofia
Diciamo che il punto di partenza che si ritiene questo credo che abbia detto anche il ministro che credo che sia un aspetto fondamentale che il reato non definisca le persone ecco questo è il primo punto ciò non è
Il reato che definisce la persona la sentenza del fatto reato è un fatto naturalmente di enorme importanza perché ha comportato la rottura del patto sociale
Però in quella persona e cerchiamo di
Trarre
Degli altri elementi positivi più di farsi che magari come ha detto il presidente is il i soggetti siano
Consapevole di avere altre risorse di vari altri valori magari che neanche loro conoscevano e che poi possono mettere a disposizione di se stessi
E quindi poi anche della stessa società
Di fatto si cerca di instaurare con i detenuti quello che noi chiamiamo patto trattamentale cioè noi diamo degli spazi diamo della possibile di movimento diamo delle forme per responsabilizzare i detenuti
Cerchiamo al contempo appunto di dare delle opportunità distruttive formative dichiarative e soprattutto lavorative tra gli altri progetti ce ne sono tanti ma credo che sia giusto rimarcarlo
E c'è stata una recente
Anche finanziamento e di Cassa ammende
Abbiamo è stato attivato un'officina un'officina in cui vengono riparati mezzi dell'Amministrazione in cui lavorano dei detenuti il che comporta anche un risparmio economico per l'Amministrazione non indifferente è stato già fatto una un'analisi
Delle delle così delle spese così comparate tra i vari anni e che nel primo periodo di sperimentazione l'abbattimento delle spese è stato pretende sessanta settanta per cento esso forse forse anche di qui quindi un'esperienza che
Fa sì che i detenuti possano acquisire delle competenze abbiamo già alcuni che lavorano in delle officine esterne ci hanno lavorato all'interno del suo lavoro in delle officine esterne
Risparmio economico per l'Amministrazione che potrebbe significare essere a disposizione voglio dire dell'intera amministrazione ma anche eventualmente di anche altri soggetti istituzionali che volessero collaborare con l'amministrazione stessa
Questo è uno dei dei progetti altri ne abbiamo in campo però non volevo nel così evidenziare come questo progetto che appunto di cui si sta parlando
Sì un progetto particolarmente significativo perché parliamo di responsabilizzazione
Parliamo di
Possibilità che i soggetti recupero l'autostima io nel testo bulletto questo questo questo particolare cioè la
La il recupero dell'autostima e poter
Comunque sentirsi utili un e quindi non eccessivamente stigmatizzati non giustamente
Così ormai ricondotti a una fattispecie per cui sei fuori dalla Società maestra nel contesto della società stessa
è l'arte della via acconsentito queste nel nel suo piccolo perché perché arte da via significa dal nulla
Cont creare un prodotto quindi pensarli diario pensarlo assieme perché poi è un gruppo e arrivare un risultato quindi
Un'idea quasi che così se noi la trasformiamo il protocollo che vogliamo cioè un progetto di vita c'è un
è un progetto di vita cambiata questo è un po'l'obiettivo arduo che naturalmente cerchiamo di perseguire ma che cerchiamo di di fare in maniera molto decisa un altro aspetto credo importante e su questo il presidente Santi Consolo
Insiste molto è il rapporto con lo spazio preventivo
Cioè
è interessante il fatto che i prodotti artistici così non sentire poison dei prodotti che sono andati a ricadere sugli spazi detentivi cioè sugli spazi comuni che avvengono occupati dai detenuti stessi
Il rapporto con lo spazio in carcere non è indifferente un luogo in cui tu non ci vuoi stare perché ci devi stare ma nel momento in cui tu lo recuperi con abbellimenti con prodotti
Che sono appunto prodotti del dell'attività del detenuto stesso
Cambiare relazione cambia la relazione con l'istituzione stessa queste una delle dati esperienziali che io mi sento
Mi sento di di dipinti di portare
Quindi questo processo di responsabilizzazione è un processo che per noi è assolutamente solamente cruciale
In questo momento a Bollate ci sono mille centocinquanta detenuti in media
Mi quasi la metà tra interno esterno la porno quasi la metà credo che il dato è significativo sia i duecento detenuti che lavorano all'esterno perché noi stiamo puntando moltissimo su questo passaggio graduale sull'esterno ci su questa sperimentazione sul fuori
Mettendo in conto eventi critici a me è piaciuto molto quello che ha detto il ministro con l'ha detto il presidente Santi Consolo è chiaro che se io metto duecento detenuti fuori c'è un rischio più alto che qualcuno non rientri
è chiaro che c'è più ci sono delle difficoltà che noi sperimentiamo quotidianamente cioè tal costano e pensiamo che
Il lavoro all'esterno al permesso sia la risoluzione dei problemi non è talvolta all'inizio di un percorso ancora più difficoltoso
E va naturalmente monitorato con molta attenzione quindi gestire le criticità su questo attività tra il dentro e fuori è sempre molto è sempre molto complicato però anche vero che quando si parla di recidiva
è stata fatta con la ricerca scientifica di di recente commissionata al Ministero
Estiva appurare che sull'istituto che è stato poco analizzato cioè quello di Bollate
La recidiva si abbassa in maniera decisa queste un risultato per tutti è un risultato credo veramente per la collettività perché significa che si è ridotto il pericolo concreto di reiterazione del reato questo risultato che io voglio
Voglio portare un altro dato che mi sembra interessante è stato anche accennavamo l'ho letto punto del libro che
Alcuni detenuti che hanno realizzato i prodotti artistici poi sono andati
Ah Anna portarli
Facendo passarono momento lieto I bambini di un ospedale che l'ospedale Buzzi
Di di Milano
Questo è un gesto che non è soltanto simbolico
Ma è un gesto che si va a collocare in un'altra aria che ne stiamo coltivando che credo sia molto importante si è parlato appunto di lavori di pubblica utilità cioè queste forme di tra virgolette riparazione della col Colombo rispetto
Al contesto sociale cioè il detenuto che esce e fa delle opere positive per l'esterno
E questo non è soltanto un aspetto che io ritengo abbia un effetto pratico perché ne abbiamo detenuti che hanno imbiancato delle scuole amiamo detenuti che hanno ha gestito dei pacchi così come avviene in tantissime realtà che io conosco
Ma l'aspetto credo più importante l'aspetto culturale cioè il fatto che
L'opinione pubblica possa concretamente rendersi conto che anche il detenuto può essere una risorsa e non necessariamente un peso
Quindi avvertire sulla propria pelle che il detenuta ha imbiancato la scuola dove la tuo figlio ha un senso a solamente diverso rispetto al
Pensare che comunque hai commesso reato devi stare lì e non ci interessa
Fino a quando esce il problema è quando esci fuori ci interessa tutti
Quindi io volevo rimarcare
La l'importanza di questa iniziativa ringraziare veramente per questo sono palcoscenico che è stato dato all'iniziativa
E all'Istituto così poi credo sia anche giusto dare la parola a chi concretamente è stato il protagonista attivo grazie grazie
Grazie a tutti perché l'ho parlato ma adesso insomma altri davvero cinque minuti di dire che siccome la parte più importante del nostro incontro proprio
Insomma ascoltare la testimonianza di almeno di una rappresentante insieme all'otto essa Luisa Colombo che io credo che sia Davide Iacono quello che
Meglio riuscirà a comunicarci a noi e anche attenzione arrivato anche il sottosegretario dopo il mille se la giustizia anche il sottosegretario Cosimo fermi ai prefetti alla giustizia che è molto sensibile alla materia per cui ti ringrazio Cosimo per essere venuto perché hai trovato il tempo che non si trova mai per per fare dare il senso dell'attuale sensibilità la materia Davide Sele se se vieni a parlarci anche due minuti davvero concludiamo con il piacere della
Nato a testimonianza buongiorno
Buongiorno a tutti ENEA
Tende così ti dico innanzitutto insomma grazie dell'esplicito esodi per venire qui innanzi a voi che ci avete dato questa opportunità come
Come iniziato Intercos senza fare
Come iniziato l'incontro con la dottoressa Colombo e il mio lo scritto anche nel libro c'erano i ragazzi che
Parlando di questa ragazza che stava organizzando dei gruppi
Scendo piuttosto ragazza circondato a tutti i detenuti quali vi devo presi quindi mi sono avvicinato gli ho detto cosa devo fare
Fai quello che vuoi guardata così come
Regole che vuoi quindi mi sono messo a fare disegno per scommessa lei mi ha guardato ma ha detto ma sai chi è questo qua io no Ligabue
Io lo dico Ligabue riconosciuta una cantante quindi mi son messo fasto disegno poi niente avviato in volto tantissimo a me
A tanti di noi ci siamo sparsi la voce del diventato un
Un impegno proprio Basurto quanto è durato dai un annetto
Alberto lei di solito faccio un gruppo un giorno il giorno dopo giorno più oppure in modo una volta due non ci vado più bensì quella che è diventata una cosa
E io sono uno di quelli fra i vigili
è un po'che sono in carcere quindi né nell'altro esempio se in caso di sederci a sedici anni dal novantanove novantanove quando speri di uscire
No grazie alla direzione grazie a tutti e lavoro che è stato di
Trovare socie nell'articolo ventuno va bene quindi esco lavorare la mattina dietro alla fiera faccio gol
Vie si si qui dentro faccio volontariato sembra grazie
Agli oppositori ci dalla direzione qualche dubbio risiede lì
La dottoressa Napoleone
E niente
Carisolo bisogna avere conferma sotto una domanda quasi banale ma
Ma davvero fare questo tipo di attività questo queste partite Nappi è stato importante del qualunque iniziativa si fa in
Calci invece di stare fermi seduti in cielo fa no quando aiuta al non tornarci più dopo tantissimo ecco ma di solito passiamo il tempo a giocare in cavalcate in cella
Posti letto ha guardato la televisione poi esci Nico pensioni che è cosa faccio quando esco fate giudice parla delinque delinque merce grazie a queste cose qua abbiamo cambiato anche in evidenza
Grazie poiché per tutto il settore
Però
Interesse costrizione dare anche rivolgere un saluto da che importante per l'impegno che ci ha messo
Buongiorno a tutti innanzitutto io devo fare un ringraziamento prima di tutto per questa esperienza che salta un'esperienza umana di grandissimo livello ci terrei a ringraziare l'onorevole D'Ambruoso per la fiducia chi mi ha dato giustamente e il dottor Parisi
Una cosa importantissima che è successa a Bollate a mio modo di vedere è stata al di là del percorso di arteterapia che comunque ha coinvolto i ragazzi ci sono qua e anche tanti altri sono circa una quarantina
Nel secondo reparto che reparto in cui opero i detenuti che ad oggi stanno lavorando a questo progetto
Una cosa importantissima che però è successa che a cui ottengo veramente tanto è stata la collaborazione tra tutti i vari organi del del carcere primi fra tutti la Polizia penitenziaria
Purtroppo non abbiamo il brigadiere capo qui presente perché era in ferie ma ci teneva particolarmente mi ha chiesto personalmente di portarvi
Il il suo saluto
è stata una collaborazione importantissima perché senza ricorrere all'aiuto della polizia trenta evidenziare che gestisce proprio
La cura e gli spazi interni del del reparto non si sarebbe potuto fare assolutamente nulla
Loro per potersi muovere devono chiedere permesso loro e ovviamente anch'io dovevo chiedere come potermi muovere come poterne organizzare che loro sono stati veramente d'aiuto
Come sono stati d'aiuto di educatori all'inizio magari con un po'più di difficoltà io alla fine era un esterna che entrava in una struttura già organizzata già operativa in un certo modo collaborare con gli educatori Cola penitenziaria con la direzione del carcere
E con altre istituzioni e con altre strutture che operano all'interno del carcere di volontariato e non credo sia stata dottor Parisi credo possa confermare
Una situazione di assoluta positività per chiunque vive all'interno del carcere e che più mi chiedo chi per lui per chi lo vive dall'esterno
Che cosa è stata l'arte terapia all'interno del del secondo reparto che quello che io vivo un trovi Sutto principalmente
è stata un mezzo che ci ha permesso prima di tutto di incamminarci insieme io ho sempre detto loro camminiamo insieme questo percorso nessuno di noi sarà sapeva come sarebbe andata a finire
Credo sia nota del dei risultati che abbiamo visto
Abbiamo camminato a fatica anche spesse volte perché comunque dipingendo sono uscite delle situazioni delle problematiche che magari in un certo modo sì se si riusciva anche a tenere nascoste perché ha vissuto una vita anche
Parte della sua vita all'interno della delinquenza sono uscite queste problematiche ne abbiamo parlato ne abbiamo discusso ci siamo confrontati ci sono state discussioni anche abbastanza
Pesanti certe volte però devo dire che l'arte in questo in questo senso ci aiutato a risolvere positivamente tutto quello che poteva sembrare invalicabile insormontabili assolutamente difficile da da affrontare
Devo ammettere che in tutti i miei anni di lavoro ho riscontrato all'interno del carcere un grandissimo rispetto da parte loro
E non è un rispetto dovuto al fatto di essere chiusa all'interno di un reparto e di una struttura protetta
Tant'è che rispetto a quello non dimostrata nei miei confronti all'interno del carcere da subito
Essi stata una forma di
Gratitudine forse verso il rispetto che io mostravo loro ma è un rispetto che è perdurato anche fuori tant'è che poi per quelli che sono stati scarcerati
Ci si sente ci si confronta su alcune situazioni anche su alcuni consigli di di di che qua e di quello che si vuole intraprendere
Per cui assolutamente c'è stata una forma di rispetto positivissima
Tutto quello che che voi vedete rappresentato all'interno del libro è una piccola parte di quello che ne abbiamo realizzato ci sono le immagini dei quadri l'immagine delle opere ci sono gli iscritti che arrivano direttamente da loro
Per mia scelta ma per nostra scelta più che per mia perché io ho sempre insistito sul confrontarmi con loro sul prendere decisioni insieme ed era un fatto che serviva proprio per aumentare l'autostima per rivalutare la persona
Abbiamo deciso di utilizzare un diario di bordo ti girasse nelle celle
Dove ognuno di loro poteva riportare liberamente C&C in positivo che negativo l'esperienza che loro stavano facendo per quanto riguarda l'arte terapia e e con me come come professionista
Una parte di quello che voi vedete riportato nel nel libro e colori della libertà
Sono le loro espressioni scritte cosa non assolutamente scontata è già stato difficile in alcuni casi mettersi a disegnare insieme gomito a gomito lavorare insieme sporcarsi le mani in maniera assolutamente positiva in questo caso
Insieme ancor più difficile è stato superare lo scoglio di prendere carta e penna e scrivere superando la paura di scrivere i verbi giusti di scrivere correttamente della sintassi eccetera eccetera per cui tutto quello le cose essenziali che noi abbiamo raccolto in questo
Primo step di percorso l'abbiamo poi
Riportato all'interno di questo libro
Tutto quello che è successo giovato all'istituzione all'interno del carcere perché sono migliorati anche i rapporti con la penitenziaria e migliorato il clima all'interno del reparto
Credo siano migliorati anche sotto certi punti di vista e rapporti con i familiari perché spesso e volentieri si producevano opere che poi venivano mandati a casa la famiglia o i figli
Che sono le persone che in assoluto credo siano più care con cui quando si all'interno di un carcere sia più difficoltà ad avere ad avere rapporti
Ci sono state delle attività come citato prima al dottor Parisi che ne abbiamo chiamato proprio riparazione del danno
E sono state quelle di intervenire situazioni di disagio anche grave come quella dell'ospedale psichiatrico piuttosto che in altre situazioni
Dove loro hanno dato contribuendo proprio artisticamente il loro contributo per far star bene dei bambini che in quel momento stavano vivendo una forma di sofferenza
Che non era paragonabile alla loro perché in un certo senso era stata cercata ma era comunque una forma di sofferenza per cui era un mettere insieme queste due queste due situazioni
Noi ora stiamo andando avanti con il nostro con il nostro percorso devo dire sempre grazie al al sostegno all'onorevole D'Ambrosio che tiene monitorata sempre tutta quanta la
La situazione al dottor Parisi che sempre presi stimo ma che so che so che ci insieme esemplare ci tiene sempre d'occhio
Partiremo spero a breve quando i nuovi progetti con del nuove collaborazioni
Consentitemi di dire loro che sono veramente fiera orgogliosa del percorso che abbiamo fatto insieme perché insomma è stata dura ce l'abbiamo fatta grazie
Grazie
Quindi andiamo
Andando concludente e grazie per la pazienza e avete avuto fa caldo però insomma era un insieme di satira che meritava di essere seguita con con la vostra attenzione come diceva
Hai la dottor Parisi non soltanto questo corso è stato fatto con
L'Associazione parlamentari gravità di cui sia io che il dottor De Matteis che non è il punto è se presente siamo molto attivi oltre a questo corso abnorme
Ci sono circa venti detenuti che lavorano in alcuni parcheggi messe a disposizione proprio
Dall'associazione del Parlamento e legalità dove vengono retribuiti hanno un'occasione
Per andare fuori c'è un'importante iniziativa che parte anche a Bollate che ha visto persone che lavorano oggi presso l'export
E proprio in vista dell'Expo io ricordo a tutti i TIR sarete tutti invitati ad un'iniziativa presso il bellissimo palazzo Reale di Monza
Dove in occasione quasi della conclusione dell'Expo ricorderemo quanto sia stato importante anche il coinvolgimento dei detenuti in alcuni lavori presso le scuole
Grazie a tutti per la vostra attenzione e alla prossima volta grazie
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