L'intervista è stata registrata mercoledì 26 febbraio 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Interni, Ministeri, Parlamento, Pds, Prc, Simbolo.
La registrazione audio ha una durata di 2 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
PDS
Sulla bocciatura da parte del ministero dell'interno del simbolo di Rifondazione Comunista abbiamo chiesto un commento ad Ugo Pecchioli presidente dei senatori del PDS
A palazzo Madama Pecchioli lo ricordiamo si era impegnato con Rifondazione
A non a dire più le vie legali nei confronti dei di Rifondazione Comunista per il suo simbolo ecco questa contesa era nata anche in relazione all'approvazione da parte del Parlamento
Della novità che sarà introdotta le schede elettorali e cioè i simboli a colori ma sentiamo cosa ci ha detto stamane Pecchioli
Tengo a precisare innanzitutto una cosa che il PDS non c'entra proprio nulla
Questa di non riconoscere valido il simbolo di Rifondazione Comunista è una decisione assunta autonomamente dalla commissione elettorale del ministero dell'interno non dipende ha fatto da un contenzioso aperto con noi
Di tipo giudiziario tempo fa noi
Aprimmo un contenzioso di questo tipo
Ma poi l'abbiamo ritirato e non esiste più da parte nostra non c'è più stata alcune iniziative in questo senso quindi una decisione puramente autonoma del Consiglio provvederanno
Quelli di Rifondazione commentare aver letto a fare ricorsi necessari com'è nel loro diritto contenzioso riguardava anche il nome presente solo questo
Non lo so non ho letto la motivazione ho visto che il simbolo è stato non è stato accolto credo per l'uso del nome comunista
Ecco credo ma la creazione non Loretta comunque ripeto è una decisione autonoma Teresa dal dal Viminale da una commenda la Commissione terrà Minale dove non c'entrano assolutamente niente
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