Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum straordinario)

Non
Richiamando
Imprenditoria
Allora
Prendete posto
Su questo Vultur potrà
L'eccedenza di produzione leone bandi
Allora iniziamo questa la seduta di
Questo plenum straordinario del del Consiglio Superiore
Situazione anzitutto molto importante come
Sappiamo tutti che all'ordine del giorno la riforma del testo unico sulla dirigenza consentitemi prima di dare la parola ai relatori
Di esprimere in via anticipata poi lo farò meglio alla conclusione anche pubblicamente
Rivolgo un ringraziamento vero alla quinta Commissione
No Presidente San Giorgio e ciascuno dei componenti della quinta Commissione
Che hanno prodotto un lavoro
Di straordinario rilievo frutto di lavoro intenso di molte sedute poi lo diranno loro anche ricostruendo l'iter
Con il quale si è pervenuta alla alla
Al testo che oggi viene sottoposto al plenum del Consiglio
Si tratta come sappiamo bene sulla base delle linee di indirizzo che ci eravamo dati
Nella seduta
Del plenum
Straordinario dell'otto luglio l'otto giugno scorso benché il lavoro
Riguardando il Testo unico è un lavoro già ampiamente in corso anzi con un livello di definizione già molto avanzato da parte dalla più quinta Commissione
Ma si tratta dicevo di un del primo importante
Della prima importante iniziativa di autoriforma del Consiglio su un tema cruciale che è quello appunto delle regole per l'accesso alle posizioni di vertice degli uffici giudiziari italiani funzioni direttive
è semidirettive
La discussione dimostrerà la qualità del lavoro che è stato svolto la ricerca di una orientamento declinato in norme precise
Finalizzato a soddisfare gli obiettivi che il Consiglio si è posto
Così come noto ed era doveroso abbiamo espletato un lavoro sulla base del
Prodotto normativo
Della quinta Commissione di concertazione istituzionale per una parte doverosa quella con il Capo dello Stato con il nostro Presidente del Consiglio Superiore il Presidente Consiglio Superiore della Magistratura con un'attenzione
Sempre molto molto forte da parte del Presidente Mattarella per altro verso perché lo impone la legge e perché comunque era giusto farlo
Con il Ministro della Giustizia per la definizione del del degli indicatori in particolare questo è il perimetro dell'intesa
Che normativamente previsto tra il Consiglio superiore il Ministro della giustizia quindi è stato un lavoro
Piuttosto importante il Consiglio e sovrano e avrà ancora la possibilità se ritiene intervenire su un testo già sono stati preannunciati alcuni emendamenti ma
Mi sembra di aver colto dal lavoro e dal voto unanime della Quinta Commissione che
La stragrande maggioranza delle norme sono state ampiamente discusse
Condivise informo soltanto che l'obiettivo di questa seduta pervenire
All'approvazione del testo definitiva perché come sappiamo tutti costituisce Obiettivo del Consiglio Superiore applicare questa
Il nuovo testo unico le nuove regole già per il bando pubblicato il trenta di giugno scorso che riguarda se non ricordo male centosessantacinque
Posizioni direttive e semidirettive quindi un pezzo molto importante
Del lavoro che abbiamo anche abbiamo di fronte
Della dei termini per la presentazione della domanda e della dello svolgimento del procedimento relativamente a questo importante blocco di nomina ci occuperemo nel plenum di domani all'esito
Del definitivo approvato della definitiva approvazione del
Del testo del testo unico ma volendo appunto approvare in tempo utile per
Applicarlo
Già dalle prossime nomine
Noi abbiamo come termine massimo domani vogliamo non arrivare a domani utilizzarla giornata di oggi
Come già sapete come componente la Quinta già sanno
Abbiamo già fissato l'orario per la sottoscrizione dell'intesa con il Ministro al Consiglio su qui alla sede del Consiglio superiore al
Quindici e trenta naturalmente ove dovessimo avere negli stadi
Più tempo non ci sarà non ci saranno problemi a spostare l'orario ma io mi auguro che
Ce la possiamo fare dove avendo tutta la mattinata e anche nel primo pomeriggio io procederei
Adesso ascoltando i relatori a partire dalla Presidente la Commissione
La considero San Giorgio che ringrazio particolarmente perché in quanto Presidente in quando corre l'attrice
Contribuito non poco con le il suo sapere giuridico la sua esperienza anche il suo equilibrio a portare avanti questo a portare a compimento questo risultato per poi
Proseguire con il relatore principale consigliere Galoppi che a galoppatoio diciamo così in questione in queste mesi per
Portare a questo risultato e poi a tutti i Consiglieri dalla quinta che lo riterranno che hanno contribuito ciascuno
Con il proprio punto di vista definire questo testo normativo nell'ordine che poi gli altri Consiglieri Consiglieri Napoleone
E gli altri Consiglieri Aschettino componente della Quinta su al consigliere
Alberti Casellati il Consigliere Fanfani
Non non so se ne ho dimenticato qualcuno no riterranno di intervenire o integrando le relazioni principale la presente raggio San Giorgio poi più nel merito
Il il consigliere Calò perché possiamo qualificare come il relatore principale diciamo così pur essendo
Gli altri membri della della quinta correlatori conseguendo a queste imprese all'intervento del tra i primi due interventi oppure intervenendo durante la discussione come riterranno
I consiglieri componente dalla quinta Commissione poi svolgiamo la discussione per intero vi prego durante la discussione
Anche di prendere posizione se lo riterrete sugli emendamenti che sono stati depositati e sugli altri emendamenti che eventualmente saranno depositati
Dopodiché fu chiusa la discussione generale io sospenderei la seduta chiederei alla quinta Commissione di esprimere un avviso su sugli emendamenti che saranno presentati e magari
All'esito della del dibattito anche essa riterrà la Quinta di uno fare ulteriori interventi per esempio esaminando lo sollecito sin d'ora
Questi alcune sottolineature che dal Quirinale sono arrivati i sospetti e non non non primi
Non preminenti diciamo così del testo
Le per poi riprendere con il voto degli emendamenti e con la dichiarazione di voto
Cercando quando sospenderemo Parodi contingentare i tempi per arrivare a quell'orario a meno che ripeto non riteniamo di dover chiedere al ministro di spostarlo ma io mi auguro di no avendo tutto il tempo per fare il lavoro che dobbiamo fare
Questa la proposta che metodologiche io vi faccio
Ad oggi adora questore noi non siamo nelle condizioni ovviamente di dire a che ora sospenderemo perché dipenderà dalla numero e dalla durata degli interventi
Quindi iniziamo con la Presidente San Giorgio con la prima relazione poi segue il consigliere Gallo
La ringrazio Presidente
Ringrazio anzitutto delle
Parole di apprezzamento che ha voluto rivolgere
Alla Commissione e chi vanno poi estese alla i magistrati dell'ufficio studi i magistrati segretari e a tutta la struttura della quinta Commissione che ha consentito la realizzazione di questo risultato
Giunge dunque oggi all'esame del al plenum questo lavoro il frutto del lavoro della quinta Commissione iniziato
Sin dal momento dell'insediamento
Della Commissione la quale all'unanimità a subito rilevato la necessità di provvedere ad una riscrittura della circolare sulla il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Allo scopo di garantire esigenze di mia maggiore trasparenza nel conferimento degli incarichi
Di leggibilità delle decisioni del Consiglio e di offrire ai colleghi una guida sul percorso da seguire in relazione al perseguimento di determinati obiettivi
Il lavoro originario della Commissione e ha subìto una serie di modifiche per
Progressiva evoluzione legata all'esigenza come diceva il Presidente di una interlocuzione con gli organi i istituzionali interlocuzione che ad avviso della Commissione non ha sostanzialmente modificato quello che era il disegno
Originario concepito dalla Commissione e che mirava essenzialmente come dicevo per un verso a
Ad uno snellimento e ad una accelerazione dei procedimenti per la copertura dei posti secondo lei richieste l'invito del Presidente della Repubblica
E per l'altro all'individuazione di criteri oggettivi e per la valutazione della idealità direttiva
Un particolare attenzione è stata posta dalla Commissione
Ad invitare che la
Individuazione di criteri oggettivi potesse in qualche modo pregiudicare quella discrezionalità del consiglio
Che una prerogativa e corrisponde ad una responsabilità che il Consiglio superiore a sul piano costituzionale
E le fondamentali esigenze io qui mi limiterò ad una premessa
Perché lascerò il compito di illustrare e il il il testo unico nella sua formulazione nel suo assetto completo al primo relatore il Consigliere Galoppi
Io intendo soltanto sottolineare alcuni aspetti del testo unico e sono che ci hanno guidato nella nel nostro lavoro
Quindi anzitutto la esigenza di razionalizzazione del vecchio testo e come dicevo di semplificazione massima del procedimento per arrivare abbia un procedimento il più possibile ad un conferimento il più possibile rapido
Degli incarichi direttivi semidirettivi un allargamento della platea dei candidati
Una specificazione dei requisiti attitudinali con la indicazione di criteri più precisi per il giudizio di comparazione tra i candidati
Nulla particolare modifica la la la significativa più significativa modifica apportata alla disciplina previgente riguarda il criterio delle attitudini
Una innovazione di questo testo unico consiste nella individuazione accanto agli indicatori generali
Degli indicatori specifici indicatori generali sono stati individuati in realtà
Esistono già nella legge e il ed erano stati precisati nell'originario testo unico
E qui sono stati essenzialmente razionalizzati
E sono stati valorizzati in particolare le esperienze sia giudiziarie che quelle svolte al di fuori della giurisdizione ma in particolare quelle che hanno consentito al magistrato di sviluppare competenze organizzative in correlazione alla sempre maggiore complessità del compito di del titolare di un ufficio direttivo
E le esperienze attraverso le quali si ritiene che si evidenzi no tali competenze organizzative attengono intanto allo svolgimento di funzioni direttive e simili direttive in atto
Ma la particolarità che noi abbiamo voluto perché evidenziare in modo peculiare è che il l'elemento di rilievo non è semplicemente il possesso
La titolarità della carica direttiva ma i risultati conseguiti nello svolgimento di questa attività
Abbiamo poi voluto valorizzare le esperienze maturate nel lavoro giudiziario esperienze nella collaborazione nella gestione degli uffici nella soluzione delle
Particolari difficoltà organizzative nelle proposte organizzative
E in tutte le esperienze organizzative come dicevo anche svolte fuori del ruolo organico della magistratura
E anzitutto nelle attività che hanno particolare attinenza con la conoscenza ordinamentale quale si ricava dalla partecipazione ai Consigli giudiziari oltre che all'attività
Naturalmente il Consiglio superiore alle Commissioni flussi cioè a tutti quegli organismi che sono espressivi di conoscenze delle esigenze del singolo ufficio
E naturalmente anche le attività svolte fuori ruolo in quanto attinenti alla materia dell'organizzazione giudiziaria
Per quanto riguarda gli indicatori specifici si è si è individuata la necessità
Di valorizzare alcune esperienze che siano espressione della particolare idoneità a ricoprire l'incarico
Questo per da un lato valorizzare la discrezionalità del Consiglio Superiore in relazione a scelte che siano connotate dalle esigenze dei singoli uffici
Ed a questo scopo si è operata una distinzione tra uffici di cui di parlerà diffusamente il consigliere Galoppi
Tra uffici semidirettivi di primo grado e di secondo grado uffici direttivi giudicanti e requirenti di piccole e medie dimensioni e di grandi dimensioni si è voluto in questa maniera
Considerare che nelle sedi di grandi dimensioni intendendo per tali quelle che presenti non pianta organica oltre cinque Presidenti di Sezione e gli uffici requirenti istituiti presso
Di essi si è voluto ritiri valorizzare la considerazione che in quegli uffici
Es effettivamente esistono delle particolarità gestionali che richiedono una
Professionalità specifica
E io mi mi vorrei un attimo riferire perché il mio ufficio di provenienza agli uffici li direttivi giudicanti di legittimità
Voglio dire
La nostra idea l'idea che ciascuno di noi gli ATO
Della particolari attitudini a ricoprire un ufficio direttivo deve cedere il posto in un testo che si debba connotare
Per una condivisione particolare come e questo il caso ecco la specifica idea di ciascuno deve quindi cedere il passo alla decisione generale e per questa ragione
Di
Personalmente ho dovuto rinunciare ad alcune indicazioni che secondo me
Dovrebbe avrebbero dovuto caratterizzare la particolare idoneità alla copertura degli uffici direttivi di legittimità
E mi soffermo soltanto su questo
Per lasciare poi subito la parola agli altri la mia idea sarebbe stata quella anzitutto di valorizzare l'attività svolta presso un ufficio del massimario della Cassazione
Che spesso sottovalutato l'ufficio del massimario proprio il cuore pulsante della Cassazione
E non è un ufficio studi è qualcosa di molto di più è un ufficio di elaborazione
Della giurisprudenza di dati di formazione della devoluzione giurisprudenziale che è fondamentale per le decisioni delle Sezioni unite
Quindi io ritenevo che l'attività prestata presso l'ufficio del massimario dovesse essere presa in considerazione
Ai fini della valutazione dell'idoneità al conferimento delle funzioni direttive di legittimità perché a mio avviso per il conferimento di quelle funzioni e particolarmente rilevante la conoscenza dell'evoluzione
Della giurisprudenza di legittimità e per questa ragione
Ritenevo anche che fosse dovesse essere considerato come titolo preferenziale quello di avere svolto le funzioni di legittimità per almeno otto anni anche se non continuativi dico subito perché sarei arrivata alla conclusione degli otto anni
Quattro anni sono previsti per legge altri quattro anni secondo me sono assolutamente necessari per maturare quella conoscenza
Dell'evoluzione della giurisprudenza che conferisce autorevolezza al Presidente di un collegio e gli conferisce la possibilità quindi di guidare
Con soddisfazione generale una discussione che debba arrivare a fissare di principi di diritto in conformità con quella che è la funzione vera della giurisprudenza di legittimità questo secondo me non crea
Come qualcuno ha sottolineato una frattura tra merito e legittimità noi abbiamo qui davanti a noi il Primo Presidente della Corte di Cassazione che l'emblema della osmosi
Tra merito illegittimità il Presidente proviene da una esperienza significativi stima di Presidente la Corte d'appello
Forse la più grande Corte d'Appello di Europa ma per ben undici anni a svolto le funzioni di legittimità e quindi l'esempio vivente di questa
Osmosi
Ma io ritengo che la maggiore permanenza e ricordo che il Presidente punto dicevo ha trascorso ben undici anni in Cassazione quindi ben oltre gli otto anni che io richiedevo
è fondamentale per
La vera direzione e di una Corte nel senso della nomofilachia
E del resto anche gli interventi del legislatore che si sono susseguiti dal due mila sei ad oggi sono stati tutti in quella direzione quella cioè di connotare particolarmente la funzione di nomofilachia della Cassa si pone dando prevalenza allo ius costituzioni is rispetto allo ius litiga Tories e quello che era accaduto nel due mila sei con la introduzione del quesito di diritto che chiamava la Corte ad una risposta precisa
E in termini astratti che quindi prescindevano dalla situazione concreta
E quello che ancora si è tentato di fare nel due mila nove con la ulteriore riforma
Quella del filtro dell'ammissibilità del ricorso per Cassazione attraverso la validazione di principi di diritto che
Acquisiscono valore di diritto vivente e quello che è stato fatto con il trecentosessantatré il ricorso all'interesse della legge quando si è dato
Al procuratore generale rivisitando un istituto che già esisteva
Si è dato al Procuratore generale il potere di chiedere l'affermazione di un principio di diritto al di fuori a prescindere dal caso concreto e si è dato questo stesso potere alla corte di ufficio
Indipendentemente dall'applicazione al caso concreto quindi è chiaro che l'indirizzo del legislatore era correttamente secondo me in questo senso e dovrebbe procedere in questo senso come più volte il Primo Presidente ha segnalato attraverso l'intervento di tipo costituzionale
Che Morri modifichi l'articolo centoundici della Costituzione escludendo la possibilità del ricorso per violazione di legge in
Contro tutte le sentenze in Corte di Cassazione
è una esigenza questa che richiederebbe sia un intervento costituzionale ma che secondo me
Data quella
Introduzione nel novantanove nell'articolo centoundici del principio del giusto processo e quindi anche della celerità dei procedimenti
Secondo me potrebbe trovare un bilanciamento anche attraverso una legge ordinaria che stabilisse dei limiti
Alla ricorribili età per Cassazione
Tutto questo discorso mirava a segnalare le peculiarità del giudizio di Cassazione quindi la necessità
Che civili il presidente di una Sezione che ricordo essenzialmente Presidente di un collegio
Della Corte quindi ha delle funzioni che sono diverse rispetto a quelle
Del Presidente di Sezione negli uffici di merito
Abbiamo una particolare conoscenza un particolare approfondimento non solo della giurisprudenza ma del formarsi e dell'evoluzione
Successiva della della giurisprudenza di Cassazione
Come dicevo il
La maggioranza è stata in un senso diverso quindi io non ho ritenuto neanche di presentare degli emendamenti a questo riguardo perché
Era evidentemente una la mia una posizione di minoranza mi non faccio che adeguarmi però ho sentito il dovere di precisare questi punti e passerei subito la parola Presidente alla
Gli altri operatori se lei ritiene
Bene grazie San Giorgio consigliere Galoppi prego
La ringrazio Presidente chiedo scusa se sarò costretto a
Diciamo fare un intervento un po'più lungo del solito perché mi è stato affidato il compito anche illustrare
I contenuti di questo intervento di riforma e lo farò cercando di richiamarmi
Prevalentemente scusate alla relazione illustrativa vorrei però iniziare questo mio intervento
Diversamente da come accade di solito con dei ringraziamenti che non sono ringraziamenti di carattere formale ma che introducono
Al primo punto del mio intervento che riguarderà il metodo di lavoro che la Commissione tutto il Consiglio mi sento di dirlo a seguito
Nella elaborazione di questo primo importante intervento di autoriforma del Consiglio
I ringraziamenti vanno
Io lo voglio fare citando espressamente le persone che hanno contribuito a questo lavoro collettivo a tutto il gruppo di lavoro che si è impegnato a partire dai primi giorni del mese di ottobre del due mila quattordici alla elaborazione
Di questo testo unico facevano parte hanno contribuito fattivamente in questo gruppo di lavoro i colleghi Maria vittoria Caprara Vittorio Corasaniti
Gabriele Fiorentino Maria Rosaria Guglielmi Gian Luca Grasso Carlo Renoldi e Fulvio troncone
Senza di loro lo dico in maniera chiara perché è un dato
Che a conoscenza di tutto il Consiglio non vorrei che fosse ulteriormente sottolineato e reso pubblico senza di loro questo intervento di riforma del quale in annettiamo così grande importanza non sarebbe stato possibile
Così come non sarebbe stato possibile senza il contributo e il supporto di tutta la struttura amministrativa
Della quinta Commissione guidata dal dottor Iacovitti e senza il supporto anche del mio assistente Alessio Orlando che ha contribuito al lavoro diciamo complessivo
Di della Commissione
Questo questo ringraziamento che dicevo è un ringraziamento non formale ma che so essere condiviso da tutta la Commissione che ha partecipato
Ai lavori che si sono diciamo protratti per trentacinque sedute
A partire dall'inizio del mese di ottobre è indicativo di un metodo di lavoro fortemente innovativo un metodo di lavoro collettivo e condiviso
Attraverso un percorso di studio approfondimento e confronto lui come già anticipato
Sono state destinate trentaquattro sedute di Commissione da ottobre a luglio
E attraverso il quale si è giunti alla progressiva elaborazione del testo dell'articolato questo testo questo articolato è stato frutto di un confronto serrato
Che pur nella condivisione delle linee guida della riforma muoveva da prospettive culturali a volte no perfettamente convergenti che però all'interno della Commissione
Hanno sempre trovato a fatica con un percorso progressivo una sintesi è una composizione
E questo risultato è stato possibile grazie ad un metodo di lavoro che non solo è stato collettivo condiviso ma che è stato sempre improntato al dialogo e al interlocuzione
Anzitutto un dialogo e un'interlocuzione interni alla Commissione
Sotto la guida della Presidente Sangiorgio siamo riusciti davvero credo dicevo pur nella difficoltà a valorizzare il contributo di ciascuno nella elaborazione di un testo condiviso
Ma che è stata anche una interlocuzione sterno perché per la prima volta e voglio sottolineare questo dato
Di innovazione metodologica che anche un dato di innovazione culturale
La Commissione del Consiglio si è appena morta all'interlocuzione esterna perché abbiamo audito
In una seduta molto interessante anche positiva
Per i risultati che ha portato abbiamo udito il Comitato pari opportunità
Le cui sottolineature le cui indicazioni emendative abbiamo integralmente recepito ma abbiamo anche audito delle realtà esterne alla magistratura
In una prospettiva di apertura vera concreta intelligentemente aperta e sapere di terzi voglio citare l'audizione che si è protratta per una seduta di Commissione molto lunga molto interessante molto articolata
L'audizione della professoressa Marta Barbieri che appartiene alla socio alla Scuola di direzione aziendale dell'Università Bocconi
Cui la Commissione a dedicato una interessante seduta
Per approfondire metodi strumenti modalità di selezione della dirigenza pubblica e privata
Sulla scorta delle più recenti acquisizioni internazionali della scienza dell'organizzazione di realtà complesse pubbliche che private
Questo credo già segno una forte innovazione rispetto al passato ICI introduce come ultima osservazione metodologica ai contenuti a loro volta fortemente innovativi della riforma
Mi soffermerò dunque mi consentirete appunto di
Dedicare un po'di tempo a questo approfondimento mi soffermerò su una illustrazione del contenuto specifico
Dell'intervento riformatore e lo farò
Cercando di evidenziare quelle che sono le linee guida culturali del nuovo testo unico mi soffermerò poi sulla descrizione analitica degli indicatori attitudinali di carattere generale
Passerò agli indicatori attitudinali specifici e arriverò al illustrazione della struttura e delle regole che sovrintendono al giudizio comparativo
L'elaborazione del nuovo testo unico della dirigenza rappresenta una importante innovazione del sistema selettivo e valutativo dell'idoneità direttiva sono stati rielaborati
I criteri oggettivi per la valutazione dell'inedita direttiva che da un lato devono guidare il Consiglio Superiore nell'esercito
Della propria discrezionalità valutativa
E dall'altro possono fornire a ciascun magistrato chiare indicazioni in ordine ai possibili sviluppi della propria carriera queste sono le linee guida a cui si informa il testo primo punto
Razionalizzazione e semplificazione del testo questo è immediatamente evidente alla prima lettura del testo abbiamo di fronte un testo che si struttura per la prima volta per quanto riguarda il testo unico dirigenza
Attraverso un articolato fatto di articoli rubricati suddivisi in capi partito e sezioni e già questo rende diciamo trasparentemente più comprensibile e leggibile la normazione secondaria consigliare
Seconda importante linea guida di intervento apertura massima dell'accesso alla dirigenza
Qui c'è il primo punto d innovazione il rivoluzione culturale
Ed è un punto molto rilevante su al quale la Commissione ha dedicato particolare attenzione che cercheremo di illustrare nella enunciazione degli indicatori specifici
Valorizzazione della cultura dell'organizzazione
Delle nuove competenze maturate nella gestione di realtà complesse
Distinzione e specificazione dei requisiti attitudinali in base alle tipologie di ufficio direttivo altra ulteriore forte innovazione culturale per la prima volta
Si introducono i cosiddetti statuti differenziati di idoneità direttiva questa è la prima volta che il Consiglio superiore opta per questa scelta culturale
Di una indicazione dettagliata di requisiti attitudinali che sono diversi a seconda
Dei mestieri di dirigente che tengono in considerazione che devono essere esaminati
Indicazione di criteri chiari e precisi per il giudizio di comparazione dei candidati e da ultimo semplificazione massima del procedimento con la standardizzazione dei tempi e dei moduli valutativi
L'intento complessivo di questo intervento e far sì che la meritocrazia non rimanga un affermazioni di principio ma rappresenti realmente il valore fondante di ogni scelta selettiva
Nel perseguimento di tale obiettivo peraltro si è prestata la massima attenzione alla necessità di preservare l'autonomia valutativa del Consiglio Superiore della Magistratura evitando di introdurre nelle procedure selettive criteri tali da minare la discrezionalità propria di un organo come il nostro di rilievo costituzionale in altri termini nel ridisegnare la disciplina del conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Si è trovato credo un giusto punto di equilibrio tra il principio di legalità ed irrinunciabile esigenza di tutelare il potere di autodeterminazione consigliare che deve sempre orientarsi alla scelta del miglior dirigente
Da preporre il posto da ricoprire nel rispetto del superiore interesse pubblico
Ciò anche al fine di arrestare recenti tentativi ti degradazione della discrezionalità consigliare ammira discrezionalità tecnica
Particolare attenzione nell'ottica dei principi generali è stata anche dedicata alla promozione del principio delle pari opportunità al fine di equilibrare la rappresentanza di genere nel personale di magistratura
Ritengo alla illustrazione dei principi generali e alla illustrazione dei parametri del merito e delle attitudini
Principi generali e parametri che in primo luogo sono previsti dalla legge e la cui ulteriore declinazione abbiamo voluto prevedere in sede appunto di normazione secondaria
La parte prima del Testo Unico sui principi generali
Individua le tre condizioni e i parametri generali
Per il conferimento di tutti gli incarichi dirigenziali l'indipendenza l'imparzialità e l'equilibrio costituendo il capo saldo il comodato distintivo dell'attività giurisdizionale
Sono condizioni che debbono necessariamente essere presenti in ogni magistrato
Per questa ragione si è ritenuto di dedicare a tali requisiti la disposizione di apertura del nuovo testo unico
In un'ottica di razionalizzazione e semplificazione del testo innovando la precedente circolare sul piano redazionali
Tali requisiti non vengono più collocati in un capo un tono MoMa disciplinati nella parte prima unitamente ai parametri del merito e delle attitudini
Che in una valutazione integrata continuano a confluire in un giudizio complessivo che unitario Ai fini del conferimento di tutti gli incarichi direttivi e semidirettivi
Il profilo del merito questo profilo investe la verifica dell'attività giudiziaria svolta e allo scopo di ricostruire in maniera compiuta la figura professionale del magistrato
Tale verifica va effettuata secondo i parametri della capacità della laboriosità della diligenza e dell'impegno così come sono definiti
Dall'articolo undici del decreto legislativo centosessanta del due mila sei per quanto riguarda la ricostruzione del merito la scelta che in sede di Commissione è stata fatta e quella di un richiamo preciso
Alle risultanze delle valutazioni di professionalità formulate lungo il percorso professionale del candidato e chi è un espresso richiamo
Nell'articolato h i risultati di queste valutazioni di professionalità
Ma l'ambito su quale più degli altri interviene in modo fortemente innovativo il Testo Unico riguarda naturalmente il profilo attitudinale
Sotto questo aspetto si modifica in modo significativo la previgente disciplina accanto agli indicatori generali disciplinati nella Sezione prima della parte seconda
Vengono elaborati infatti degli indicatori specifici ai quali e dedicata la Sezione seconda voglio dire che non esisteva nella circolare attuale alcuna distinzione tra indicatori attitudinali di carattere generale
E indicazioni e indicatori attitudinali di carattere specifico e quindi già questa distinzione
Rappresenta una forte innovazione sistematiche concettuale
Perché ci introduce appunto al principio degli Statuti differenziati di professionalità direttiva
Devo soffermarmi sulla enunciazione e compiuta e analitica degli indicatori
Gli indicatori generali come è già stato anticipato dalla presidente ma come mi tipo necessariamente a ripetere sono costi
Costituite scusate
Sono costituiti da esperienze giudiziarie ed esperienze maturate anche al di fuori della giurisdizione esperienze che hanno consentito
Al magistrato di sviluppare competenze organizzative abilità direttive anche in chiave prognostica e conoscenze ordinamentali
Tali indicatori sono riconducibili come peraltro previsto dalla normativa primaria alle seguenti esperienze
Svolgimento di funzioni direttive e semidirettive in atto pregresso esperienze maturate nel lavoro giudiziario
Esperienze di collaborazione nella gestione degli uffici soluzioni elaborate nelle proposte organizzative redatti sulla base di dati informazioni messi a disposizione dal Consiglio superiore e infine
Esperienze ordinamentali e organizzative
Anche svolte fuori dal ruolo organico della magistratura questi gli indicatori generali quanto agli indicatori specifici
Il fine della relativa previsione è di individuare esperienze giudiziarie che siano espressione di una particolare idoneità a ricoprire l'incarico messo a concorso
La selezione identificazione di queste esperienze qualificanti
è stata possibile grazie alla distinzione tra le diverse tipologie di incarico e alla valorizzazione di conoscenze e competenze
Indicative di una maggiore adeguatezza del candidato rispetto allo specifico incarico da assegnare
L'innovazione e dunque miniera da un lato a valorizzare la discrezionalità del Consiglio Superiore
Nell'adozione di scelte che siano opportunamente calibrate in ragione delle necessità degli uffici e dall'altro
A individuare in modo oggettivo e predeterminato elementi di affinità gestionale delle realtà giudiziarie in ossequio al principio di legalità
In questa ottica si è operata una distinzione tra uffici semidirettivi di primo grado uffici semidirettivi di II grado uffici di un direttivi giudicanti che requirenti di piccole e medie dimensioni uffici direttivi giudicanti e requirenti di grandi dimensioni uffici direttivi giudicanti e requirenti specializzati uffici direttivi giudicanti e requirenti di secondo grado uffici diretti vi giudicanti di legittimità uffici direttivi requirenti di legittimità uffici di Procuratore nazionale antimafia antiterrorismo e di Procuratore aggiunto
Con riguardo agli uffici direttivi giudicanti che requirenti di primo grado
è stata introdotta una fondamentale distinzione fondata sulle dimensioni dell'ufficio e il criterio adottato per questa distinzione è stato quello della consistenza organica dell'ufficio pertanto
Sono considerati di piccole e medie dimensioni gli uffici giudicanti di primo grado che presentino in pianta organica sino a cinque Presidenti di Sezione
E gli uffici requirenti presso di essi istituiti sono considerati di grandi dimensioni gli uffici giudicanti che presentino in pianta organica più di cinque
Presidenti di sezione e gli uffici di essi requirenti presso di essi istituiti
Tale differenziazione apparsa necessaria in considerazione del fatto che gli uffici di grandi dimensioni
Obiettivamente presente hanno delle peculiarità gestionali che richiedono professionalità specifiche e diverse rispetto alla direzione degli uffici di minori dimensioni
Veniamo ora alla illustrazione partita degli indicatori generali nella Sezione prima sono disciplinati gli indicatori generali delle attitudini
Direttive e semidirettive che costituiscono elementi oggettivi di valutazione comuni a tutte le procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali
Questi indicatori
Generali sono desumibili dalle funzioni semidirettive e direttive in atto o pregresse
Dalle esperienze maturate nel lavoro giudiziario dalle esperienze di collaborazione nella gestione degli uffici
Dalle soluzioni elaborate nelle proposte organizzative dalle esperienze ordinamentali organizzative dalla formazione specifica in materia organizzativa dalle altre esperienze organizzative e ordinamentali
Maturate anche al di fuori dell'attività giudiziaria
Tali indicatori assumono valore pregnante
Poi che consentono di apprezzare l'intero patrimonio professionale acquisito dal candidato come desunto dall'esperire se ha maturato nell'esercizio della giurisdizione e nell'espletamento di attività anche al di fuori della funzione giudiziaria
Nonché dalla verifica in concreto dei risultati conseguiti negli articoli dal sette a tredici vengono poi descritte per ciascuno di questi indicatori le attività che rilevano
Ai fini della relativa valutazione
Per quel che concerne le funzioni direttive e semidirettive in atto o pregresso
Va richiamata l'importanza del principio di effettività introdotto dal nuovo testo unico nel senso che ai fini della valutazione di questo indicatore non rileva il mero dato formale dell'incarico ma deve aversi al riguardo ai risultati conseguiti nel relativo espletamento
Il cui apprezzamento è demandato al giudizio discrezionale del Consiglio Superiore della Magistratura
La valorizzazione di quel principio determina significativi effettivi Artusi in termini di rafforzamento del merito delle di terminazioni consigliari
Consentendo il sindacato di legittimità contenendo scusate il sindacato di legittimità fondato sotto Mati
Automatici criteri preferenziali certamente illeciti dell'autonomia consigliare
Questo è un punto diciamo concettuale di particolare rilievo perché a vere sottolineato la centralità del principio di effettività nella valutazione degli incarichi direttivi e semidirettivi già in atto
Consente di superare quelle censure di legittimità che invitare il Consiglio di Stato avevano formulato risk sto a delibere del Consiglio Superiore valorizzando in via esclusiva il dato del possesso formale del titolo
Riguardo alle esperienze maturate nel lavoro giudiziario si è ritenuto di attribuire rilievo
Alla pluralità di esperienze nei vari settori in materia della giurisdizione e alla qualità del lavoro giudiziario svolto i risultati conseguiti in relazione alla gestione degli affari all'efficace utilizzo
Delle tecnologie avanzate alle esperienze
E alle competenze organizzative e di coordinamento investigativo nonché alla partecipazione a progetti e attività di innovazione e studio
è indubbio che un patrimonio professionale variegato nell'esercizio delle funzioni giurisdizionali i positivi risultati conseguiti
Devono necessariamente assumere rilevanza
Nell'apprezzamento del profilo del magistrato e in ultima analisi nella valutazione attitudinale atteso compito
Di imprescindibile punto di riferimento nell'esercizio delle funzioni giurisdizionali che compete proprio
Al soggetto ha richiamato
Rivestire incarichi direttivi o semidirettivi
Per le esperienze di collaborazione nella gestione degli Uffici invece rilevano le deleghe organizzative ricevute
E l'attività svolta in esecuzione delle deleghe
L'attività di magistrato di riferimento per l'informatica l'attività di coordinamento di fatto di settori o sezioni e i risultati conseguiti nonché la collaborazione con la dirigenza su specifici progetti
Quanto alle proposte organizzative
Formano oggetto di valutazione l'analisi delle specificità del territorio in cui opera l'ufficio sotto il profilo socio-economico nonché
Per gli uffici requirenti della realtà criminale e la proposta di possibili soluzioni organizzative
Adeguati alla criticità evidenziati o alla valorizzazione di positive esperienze gestionali
Sotto questo profilo io vorrei davvero evidenziare
Un ulteriore punto di forte innovazione voi sapete che sino ad ora
Il candidato che presentava domanda per il conferimento di un incarico direttivo o semidirettivo era invitato sette ore non si trattava di un adempimento obbligatorio a presentare un Progetto organizzativo per l'ufficio richiesto
Ora questa indicazione viene riformulata si richiede e sarà parte di uno specifico settore della scheda di autorelazione come sarà di seguito illustrato
Dagli altri componenti della Commissione si richiede al candidato di formulare delle semplici efficaci e concrete proposte di organizzazione dell'ufficio richiesto
Per poter ammettere poi in condizione ciascun magistrato cognita causa di formulare queste proposte organizzative il Consiglio Superiore metterà a disposizione
Di tutti i candidati
Le informazioni e i dati
Che conosce in relazione a tutti gli uffici pubblicati questo sarà già possibile
A partire dalla presente pubblicazione perché come sarà poi evidenziato anche nella
Diciamo nel testo che accompagna la pubblicazione di relative istruzioni tecniche
Ciascun magistrato che presenta una domanda per il conferimento di un incarico direttivo
Nel compilare la domanda e nell'accedere alla scheda informatica di presentazione della domanda avrà la possibilità di accedere a un link del sito Cosmag che lo collegherà
Alla indicazioni di un di tutti gli uffici pubblicati aprendo la quale avrà accesso ai dati di conoscenza su quell'ufficio a disposizione del Consiglio quindi Progetto tabellare
Relazione ex articolo trentasette documento organizzativo generale
Cioè tutti quei dati che lo metteranno in condizioni di comprendere la struttura e le peculiarità dell'ufficio richiesto e quindi di formulare delle proposte organizzative sulla base di dati conoscitivi reali
Nelle esperienze ordinamentali e organizzative viene poi dato adeguato che prioritario rilievo alle esperienze maturate nell'ambito del governo autonomo presso il Consiglio Superiore i Consigli giudiziari
Il Consiglio direttivo
Se la Corte di Cassazione il consiglio di amministrazione del ministero della giustizia
Viene inoltre dato rilievo all'attività di componente della struttura tecnica dell'organizzazione della Commissione flussi e del Comitato Pari opportunità nonché sul piano organizzativo
All'attività di referente per l'informatica e di referente per la formazione sono stati cioè identificate
Quelle esperienze di carattere ordinamentale che oggettivamente costituiscono un valore aggiunto nel percorso professionale di un magistrato che aspiri a svolgerle un incarico direttivo
Si tratta di esperienze che consentono al magistrato di conseguire una base di conoscenze utili nella gestione delle dinamiche di un ufficio giudiziario
L'articolo dodici riguarda poi la formazione specifica in materia organizzativa
Anche questo è un dato di innovazione culturale molto rilevante perché viene diciamo riconosciuto uno spazio di autonoma rilevanza alla formazione nella materia dell'organizzazione di realtà complesse
Viene valorizzata sotto questo profilo non solo la partecipazione ai corsi organizzati dalla Scuola superiore della magistratura ma anche i corsi organizzati dal Consiglio Superiore con ciò riconoscendo
Al Consiglio la possibilità di interventi
In materia di formazione organizzativa viene anche dato un tono morire poco ad altre attività formative di carattere gestionale che il candidato può autonomamente aderire intrapreso
Presso organismi di riconosciuto rilievo scientifico
L'articolo tredici
Concerne infine le esperienze organizzative e ordinamentali maturate al di fuori dell'attività giudiziaria cioè fuori
Dal ruolo organico della magistratura
La scelta operata è stata quella di procedere qualora un aspirante fosse portatore di un'esperienza fuori ruolo a una valuta sì un in concreto della rilevanza ai fini dell'attitudine direttiva e delle due unità dell'incarico svolto fuori ruolo tale valutazione
Da effettuarsi caso per caso
Deve essere condotta sulla base di criteri predeterminati che hanno riguardo a una serie di parametri specie oggettivi specificati nello stesso testo unico in altri termini la scelta
Del Consiglio Superiore è stata quella di una valorizzazione dell'esperienza fuori ruolo nella misura in cui quell'esperienza possa effettivamente fornire un quid pluris di conoscenze e di competenze
Rispetto alle problematiche dell'organizzazione e gestione di un ufficio giudiziario
Non sono invece oggetto di specifica valutazione e qui vengo ad un punto della relazione che è stato diciamo oggi ho letto di particolare meditazione all'interno della Commissione suggerito dalla sensibilità in particolare del consigliere Fanfani
Non sono invece oggetto di specifica valutazione ai fini della verifica dell'attitudine organizzativa le esperienze maturate nell'ambito di incarichi di carattere politico
A livello sovranazionale nazionale o locale
Dunque è svolta nell'ambito del Governo e a qualsiasi titolo negli enti territoriali
Di tali esperienze si dovrà attenere prudenzialmente conto nell'attribuzione o meno dell'incarico in modo che non possa mai ingenerarsi
Nella pubblica opinione il sospetto della possibile mancanza di imparzialità
Da tutte le considerazioni che ho svolto
è dato evincere che in relazione i cosiddetti indicatori generali delle attitudini direttive e semidirettive
L'attività di revisione attuata con il nuovo testo unico si è concretizzata in un'accurata opera di sistemazione di coordinamento e di semplificazione delle precedenti disposizioni normative
Attraverso le quali è stato possibile eliminare farraginose duplicazioni concettuali determinate sì perfetto della stratificazione degli interventi consigliari susseguitisi nel corso degli anni
Attraverso la razionalizzazione degli indicatori attitudinali sono stati collocati nella categoria dei cosiddetti indicatori generali
Tutti quegli elementi no no adeguatamente collocati nella circolare del due mila dieci
Indispensabili per un'accurata e complessiva valutazione della figura professionale del magistrato riservando alla categoria dei cosiddetti indicatori specifici
Quegli elementi sommariamente solo sommariamente tratteggiati
Nel testo unico del due mila dieci in grado invece di comprovare la particolare idoneità dei candidati a ricoprire gli incarichi messi a concorso
E vengo a questo punto agli indicatori specifici dell'attitudine direttiva semidirettiva
Nella Sezione seconda sono elencati
I cosiddetti indicatori specifici delle attitudini direttive semidirettiva
Attraverso i quali viene data concreta attuazione all'innovatori all'innovativo principio della distinzione dei requisiti attitudinali in base alle tipologie di ufficio direttivo
La prova dei risultati conseguiti nell'espletamento delle funzioni giudiziarie e direttive è strettamente correlata alle fonti di conoscenza indicate nel testo unico
Prendiamo in considerazione ora tutti gli indicatori specifici distinti appunto in base alle varie tipologie di ufficio
Che ho già prima sommariamente elencato
Per gli uffici semidirettivi di primo grado si valorizza l'attività giudiziaria e la specializzazione nel settore in cui si fa collocato il posto da conferire quindi il principio di specializzazione per quanto riguarda tutti gli Uffici semidirettivi
Analogamente il principio di specializzazione caratterizza anche gli indicatori per gli uffici semidirettivi di II grado con particolare riguardo naturalmente alle esperienze di secondo grado e di legittimità
In relazione agli uffici direttivi giudicanti e requirenti di primo grado di piccole medie dimensioni e qui torno ad una delle linee guida
Fondamentali del testo unico alle quali facevo riferimento all'esordio del mio intervento il criterio di riferimento e l'apertura massima alla dirigenza degli uffici
In quanto si valorizza anche l'aspirante che non ha mai svolto incarichi semidirettivi o direttivi
Ma ha maturato però ed è in grado di dimostrarlo sulla base dei risultati concretamente conseguiti un'esperienza di giudizi aria significativa vorrei dire con grande chiarezza che la portata di questa profonda innovazione culturale
Si comprende anche alla luce della consistenza di questa categoria uffici di piccole e medie dimensioni che rappresenta nella scelta definitoria Consiliare
L'ottantacinque per cento degli uffici giudiziari di merito
Per gli uffici di grandi dimensioni invece si pone l'accento sulle pregresse esperienze dirigenziali e sui risultati concreti ottenuti sulle capacità relazionali dimostrate dall'aspirante all'interno dell'ufficio
Nonché sulle capacità relazionali dimostrate né i rapporti esterni
Funzionali al buon andamento dell'ufficio alla trasparenza all'efficienza e alla accessibilità del servizio in maniera innovativa in tale prospettiva rilevano anche
Le capacità di reperire le risorse e di rapportarsi con le altre istituzioni pubbliche o private anche sopranazionali con il foro e le categorie professionali la cittadinanza e i mezzi di comunicazione
Si valorizza in tal modo ed è questo un fumo un punto di forte innovazione e di forte modernizzazione
Tutta quell'attività di modernizzazione dell'ufficio che collegata i rapporti con la società e con le autorità che vengono in contatto con gli uffici giudiziari assumono rilievo inoltre le attività di collaborazione con l'Avvocatura
L'implementazione di protocolli e buone prassi le convenzioni organizzative stipulati con gli enti locali
La predisposizione di sportelli polifunzionali adibiti ad una migliore fruizione del servizio giustizia la predisposizione di rendicontazione attraverso i cosiddetti bilanci sociali
Ulteriore specifico spazio proprio nella selezione dei dirigenti dei grandi uffici
è destinato all'attività formativa
Sul presupposto che non ci si può creare ex novo dirigenti di un grande ufficio
Ma che bisogna aggiungervi attraverso un percorso progressivo e graduale di acquisizioni sul campo di competenze e di formazione in tale ambito
Per gli uffici direttivi giudicanti e requirenti specializzati in continuità con quanto previsto dal Testo Unico del due mila dieci
La st'lascia il testata quella di valorizzare la specializzazione delle funzioni
Riguardo agli uffici direttivi giudicanti e requirenti di secondo grado
Si valorizza invece l'esperienza in secondo grado l'attività di coordinamento nazionale nonché l'esperienza di direzioni di uffici di primo grado si tratta cioè di tutte quelle esperienze che per la specificità delle problematiche con le quali il magistrato si deve confrontare aprono ad uno sguardo più ampio sulla giurisdizione oppongono il magistrato davanti alla necessità di affrontare problemi organizzativi complessi
Non mi soffermo sugli indicatori degli uffici direttivi
Giudicanti e requirenti di legittimità perché a questo profilo ha dedicato già ampia riflessione
La Presidente San Giorgio da ultimo per quanto riguarda gli indicatori specifici per gli uffici di Procuratore nazionale antimafia antiterrorismo e di Procuratore punto l'articolo ventitré del Testo Unico richiama la previsione dell'articolo centotre comma due del decreto legislativo centocinquantanove del due mila undici
E vengo come penultimo punto della mia relazione alla illustrazione del giudizio comparativo
Devo dire con grande chiarezza colleghi che sulla struttura che le regole del giudizio comparativo si è misurata sia affrontata una questione di particolare rilievo
Rispetto alla quale
Si è partiti da posizioni molto diversificate personalmente
Ero portatore di una diciamo struttura rigida del giudizio comparativo
Che ponesse una assoluta prevalenza degli indicatori specifici rispetto agli indicatori genieri c'è in effetti il primo
Testo uscito dalla Commissione
Era proprio strutturato nel senso della definizione del giudizio comparativo sulla base esclusivamente degli indicatori specifici con il ricorso solo eventuale
Agli indicatori di carattere generale e qui proprio sulla formulazione dell'articolo ventisei si è posto il problema cruciale
Della rivisitazione di questo testo unico delle modalità di esercizio della discrezionalità consiliare cioè sino a che punto si potessero prevede R. delle regole che in qualche modo guidasse ero l'esercizio della discrezionalità consiliari i punti di vista culturali qui erano molto distanti perché appunto si è partiti
Da un testo che data una assoluta prevalenza direi
Esclusiva prevalenza agli indicatori specifici per arrivare a un secondo testo di mediazione che vedeva una qualificazione degli indicatori specifici come prioritari nel giudizio comparativo
Sino all'ultima inevitabilmente oggetto di un compromesso credo di un alto compromesso sino alla attuale formulazione dell'articolo ventisei
Che vede il riconoscimento della speciale rilevanza degli indicatori specifici rispetto agli indicatori generali questo significa che nel giudizio comparativo dovranno essere considerati tutti gli indicatori qui indicatori generali e di indicatori specifici ma viene comunque riconosciuta anche nell'attuale formulazione del testo unico una forte pregnanza selettiva degli indicatori attitudinali specifici
Come dicevo il giudizio attitudinale deve essere un giudizio complessivo ed unitario sull'intero profilo professionale del magistrato
Al pari del precedente testo unico indipendenza imparzialità ed equilibrio continuano a rappresentare
In tre scendi bili condizioni per il conferimento degli incarichi direttivi semidirettivi e per la relativa con ferma
I parametri delle attitudini del merito costituiscono ancora il cuore del giudizio comparativo
E continuo a confluire nell'ambito di una valutazioni integrata
In un giudizio complessivo e unitario che non deve essere frutto della mera sommatoria aritmetica delle singole evidenze
L'anzianità continua ad assumere valore solo come indice dell'esperienza professionale acquisita ovvero solo come criterio di validazione
Dei requisiti delle attitudini e del merito
Quanto specificamente al profilo attitudinale come Giò già o anticipato il giudizio comparativo a tribù esce speciale il rilievo alla valutazione degli indicatori specifici in relazione a ciascuna delle tipologie di ufficio
Fermo restando che gli indicatori generali devono sempre essere valutati quali ulteriori elementi costitutivi
Del giudizio condotto però secondo gli indicatori specifici e allora la previsione
Della regola dello speciale rilievo esprime l'esigenza che lì elementi e le circostanze sottese agli indicatori specifici proprio per la loro più marcata attinenza
Al profilo professionale richiesto per il posto da ricoprire abbiano un adeguato spazio valutativo e una rafforzata funzione selettiva
Ciò non esclude il rilievo e la funzione degli indicatori generali
Da considerare sempre lo ripeto quali elementi costitutivi del giudizio attitudinale si deve tuttavia sottolineare che la valutazione selettiva non si sa dice nell'esame di requisiti attitudinali ma come più volte ho ricordato nel corso di questa relazione dette involgere il merito dell'attività svolta dai candidati
E proprio nella integrazione in reciproca merito attitudini si dovrà esprimere l'attività valutativa discrezionale del Consiglio Superiore nella scelta del candidato migliore da proporre all'Riccio e dunque le specifiche regole riconducibili al canone generale dello speciale il rilievo altro non sono che che e che ieri di orientamento e guida della discrezionalità riferiti esclusivamente allo specifico ambito attitudinale
Criteri non solo lo voglio dire con grande chiarezza perfettamente conformi e compatibili con la natura giuridica dell'atto
Consigliare ma anche tali da salvaguardare lo spazio complessivo di discrezionalità valutativa e selettiva
Mi consentirà Presidente al termine del mio intervento una serie di considerazioni di carattere politico generale scusi
Si comprende Presidente e colleghi
La forte portata di innovazione di questo intervento di normazione secondaria e si comprende anche lo ripeto come di solito con
Grande franchezza si comprende come questo intervento riformatore
Abbia determinato
Forti resistenze anzitutto interni alla magistratura
Resistenze da parte di quelle lobby di vecchi e nuovi conservatori magistrati vecchi e nuovi conservatori
Lobby assolutamente minoritarie all'interno della magistratura ma anche molto influenti
Gli statuti indifferenziati le regole certe chiare i prevedibili della comparazione
L'orientamento razionale della discrezionalità la delineazione di percorsi professionali e formativi per la dirigenza sono innovazioni così semplici
Ma così profonde
Date le reti determinato
Disorientamento erano le azioni scusi chiedo un po'di attenzione
Queste innovazioni cosa sono così semplici ma così profonde da vere determinato credo disorientamento e reazioni a volte scomposte proprio all'interno della magistratura
Da parte di chi preferiva a vedere le mani più libere
Sono delle reazioni scomposte alle quali tutti assieme abbiamo sempre risposto con determinazione ma soprattutto con la forza dei nostri argomenti
Ma sono significativi proprio all'esito di questa meditata e condivisa elaborazione
La compattezza interna di tutto il Consiglio superiore la convinzione il sostegno che hanno accompagnato
Questa riforma convinzione sostegno compattezza che nascono da una duplice consapevolezza
Dalla consapevolezza anzitutto della inevitabilità
Di questo percorso riformatore
Richiesto dalla magistratura da tutta la magistratura a tutta la magistratura ha dovuto ma dovuto anche alla società
Che chiede una selezione moderna e intelligentemente innovativa che valorizzi le competenze e le esperienze più virtuose per la dirigenza degli uffici giudiziari
Una consapevolezza che nasce una convinzione che nasce anche dalla consapevolezza che proprio ora in questo momento e non in un altro momento è necessario procedere con forza
E con determinazione ad una vera e non solo proclamata autoriforma del Consiglio Superiore il terreno della dirigenza è uno degli ambiti più delicati di espressione dei governo autonomo della magistratura e sulla sfida della sua riforma ne siamo tutti consapevoli si gioca davvero la nuova legittimazione del Consiglio Superiore della Magistratura
Al vice Presidente credo di interpretare il pensiero di tutti i consiglieri
La nostra gratitudine per avere creduto in questo Progetto per averlo sostenuto per aprirlo incoraggiato condiviso e dove necessario anche fortemente difeso
A noi tutti l'augurio sincero che pur nella diversità delle sensibilità personali e culturali L'Unità illumini le determinazione che sino ad ora ci hanno guidati
Continuino assegnare il nostro futuro e difficile cammino di applicazione di questa normativa grazie
Grazie considererò più per l'ampia puntuale chiarissima relazione
Come avete potuto notare non non opposto nessun problema di di
Di tempi dei lavori il consigliere Galoppi ha parlato cinquanta minuti questo
Questo un tempo assolutamente proporzionato alla rilevanza contenutistica per la
Dalla relazione introduttiva dico questo non per annotare questo temo ma per invitare successive intervenga ad attenersi al
Pretende regolamentare comunque sono molto ampio venti minuti per l'ulteriore
Relazione una delle quali accerta su un punto molto importante del del testo unico per quello che considero Napoleone al collega do la parola
Grazie Presidente
Io ovviamente
Mi riporto tutti i ringraziamenti già formulati
E
Poi che mi occuperò più gli ulteriori obiettivi di questa riforma cioè quella della semplificazione e dell'accelerazione
Prometto tempi Brady nel mio intervento
La semplificazione e l'accelerazione sono ovvi degli obiettivi necessari vista la necessità di concludere le procedure di conferimento gli uffici direttivi e semidirettivi entro sei mesi
Bene
Nella riforma si prevedono tempi contingentati di trenta giorni per formulare i rapporti informativi da parte dei capi degli uffici
E per formulare i pareri attitudinali specifici da parte dei Consigli giudiziari
Ma questi termini vengono ricollegati hai dei doveri specifici perché nell'eventualità in cui il capo dell'ufficio non rispetti il termine
Il nuovo testo unico sarà approvato prevede
Prevede
La possibilità di una valutazione in sede di conferma ma anche nell'eventualità di una successiva domanda per una
Per i ore incarichi direttivi e semidirettivi e prevede con riferimento al rispetto del termine da parte del Consiglio giudiziario
Uno preciso specifico dovere di vigilanza
De il Procuratore generale del Presidente della Corte d'appello quindi i tempi contingentati e tempi che
Nell'eventualità di una violazione prevedono anche delle conseguenze
Ulteriore un passaggio fondamentale eh ed è centrale l'autorelazione
Nell'autorelazione vengono indicate attrarre nel modulo allegato al presente testo unico tutti gli indicatori generali e specifici di cui si è detto e tutte quelle voci
Che devo vorranno essere valutate dal Consiglio superiore
è la prima volta che viene allegato un modulo di autorelazione e questo serve come guida la spirale te per indicare che cosa ciò che serve al Consiglio nella valutazione e cioè esclusivamente
Fatti
Elementi oggettivi
Risultati conseguiti il modulo dell'autorelazione guidare aspirante nell'indicazione dei fatti specifici
Questa struttura che diventa centrale perché consentirà la semplificazione del procedimento dovrà poi seguire
Sulla stessa linea il rapporto informativo del capo dell'ufficio e il parere del Consiglio giudiziario e si tradurrà
Nella compito istruttorio del Consiglio Superiore semplicemente in una verifica questo accelererà al massimo il procedimento e consentirà anche
All'aspirante di indicare per l'appunto quei fatti specifici che saranno oggetto di valutazione quindi vi è una perfetta omogeneità terra l'autorelazione il rapporto informativo e il parere del Consiglio giudiziario
Che con riferimento al merito si limiterà a potrà limitarsi esclusivamente a richiamare l'ultima valutazione di professionalità
Quindi non impiegando il tempo in
O una compilazione in un lavoro compila attivo di che riassume la carriera del magistrato
Proprio nella prospettiva di non fornire di non aggravare il lavoro dei Consigli giudiziari nella prospettiva del rispetto dei termini
è prevista anche una istruttoria mediante audizione soprattutto prevista alla revoca la posta colta di revoca
Prima della proposta in Commissione e non dopo la proposta in Commissione
Altro punto centrale è quello della conferma
Da più parti sempre si è detto che le conferme non devono essere automatica bene
La innanzitutto si stabilisce il principio che la conferma potrà avvenire soltanto sulla base dei risultati conseguiti
Sulla base dell'attività espletata sulla base dell'efficacia risoluzione dei problemi
Sulla base anche del rispetto
Delle
L'indipendenza
Da impropri condizionamenti viene formulata per la prima volta una richiesta al Consiglio
L'ordine degli avvocati ancora una volta non su valutazioni soggettive ma su fatti specifici
E situazioni oggettive relativi agli standards efficienza raggiunti dall'ufficio giudiziario guidato
Dal magistrato
Che chiede la conferma dell'incarico direttivo e viene per la prima volta ha introdotto il rapporto dei campi dei distretti
Fino a oggi
La conferma poteva avvenire esclusivamente sulla base dell'autorelazione di chi ricopriva l'incarico direttivo viene introdotto per la prima volta un rapporto informativo
Dei capi dei distretti
Il Consiglio
Potrà valutare non soltanto
Gli atti allegati dalla chi richiede la conferma ma potrà valutare tutti i documenti in suo possesso procedendo anche all'audizione
Belle l'interessato come si vede solo
Il
L'intervento riformatore riguarda appunti che tendono
A
Realizzare quegli obiettivi dissi implicazione
E di accelerazione delle procedure che sono indispensabili e tanto più in un momento come questo in cui ci si trova a dover conferire centinaia di incarichi direttivi e semidirettivi
Se considero Napoleone
Perdura
Precisione
L'impegno e anche la leva
No per la la la sinteticità
Gli altri componente la Quinta che sono tutti correlatore intendono svolgere ulteriori
Relazione integrativa e considera Aschettino fra
Allora grazie signor Presidente grazie
Mi rivolgo ai Consiglieri
E precisando che il mio intervento sarà abbastanza Treves non brevissimo
Perché diciamo sono molto agevolato dalla circostanza che l'intervento del consigliere Gallo per l'intervento
Da ultimo del Consigliere Napoli Napoleone hanno affrontato i temi più squisitamente tecnici bella
Del testo che è stato posto alla vostra attenzione quindi in
Mi limiterò ad alcune considerazioni di carattere generale
Prendendo spunto da quelle che sono state
La le ultime valutazioni espresse dal Consigliere De Galoppi nel corso del suo intervento
Allora a me sembra importante sottolineare alla vostra attenzione
Che solo apparentemente l'obiettivo di fondo di questo lavoro che è stato avviato dalla quinta Commissione con il contributo di tutta la struttura
Era quello di semplificare il testo normativo e di rendere meno burocratica l'azione del CSM
Favorendo diciamo così la prevedibilità delle scelte in occasione delle nomine dei candidati a ricoprire incarichi direttivi o semidirettivi
In una parola solo apparentemente l'obiettivo principale di questo intervento era quello di rendere più efficiente l'azione complessiva dell'organo di autogoverno
Dico questo perché sappiamo tutti e non possiamo dimenticare
Che l'efficienza non è un valore di per sé ma è e deve essere solo uno strumento
Per consentire di arrivare ha un obiettivo diverso e ulteriore l'obiettivo che la Commissione intendeva raggiungere era quello di individuare
Il candidato migliore
Per ricoprire uno specifico posto direttivo o semidirettivo
E anche importante intenderci però sul concetto di migliore
Il migliore e il nella candidato che corrisponde
A quei parametri culturali a quelle occupazioni ideali
Che sono
Diciamo così la base il fondamento del lavoro che è stato fatto dalla Commissione
Allora per raggiungere questo obiettivo signor Presidente
è importante ricordare a tutti voi
è stato messo in campo un metodo particolare che è un metodo che il tutto improntato all'ascolto innanzitutto all'ascolto delle istanze che provenivano dai colleghi dalla base della magistratura della quale
è bene ricordarlo i Consiglieri e togati sono espressione
Questa se è stato un lavoro molto delicato
Perché la base della magistratura esprime opzioni culturali e modelli di giurisdizione
Che a volte possono essere anche molto diversi tra di loro lo la Commissione ha cercato io credo con buon con buon esito
Di individuare una sintesi tra questi modelli di giurisdizione tra queste opzioni culturali di cui i gruppi della magistratura costituiscono espressione
L'ascolto è stato anche allargato a soggetti esterni alla
Alla componente Consiliare
Perché è stato istituito un tavolo tecnico con il ministro
E delle istituzioni questo tavolo tecnico ne abbiamo tenuto conto ovviamente
Delle prerogative che la Costituzione assegna al ministro
Punto tenuto conto che l'articolo centodieci riconosce al ministro il compito di organizzare i servizi della giustizia quindi
Individua un perimetro specifico nella competenza ministeriale ed è con riferimento a questa specifica competenza ministeriale che l'interlocuzione si è sviluppata
Abbiamo ascoltato
Anche il Comitato pari opportunità poi perché l'obiettivo era quello di rimuovere gli ostacoli che si sono fra posti fino adesso
Alla nato aggiungi mento alla alla diciamo alla all'obiettivo
Che è quello di tutta la magistratura di garantire alle donne di raggiungere incarichi di poter ricoprire incarichi direttivi e semidirettivi avvertiamo infatti tutti
L'esigenza di recuperare queste preziose risorse che troppo spesso sono state disperse anche
Per una cattiva formulazione opere una disattenta diciamo così a
Revisione delle norme che erano vigente che sono ancora vigenti fino a questo momento con riferimento al testo unico
Devo anche sottolineare che in questa dinamica è stato prezioso il contributo che hanno offerto i membri laici in Commissione che sicuramente hanno saputo trasmettere rappresentare una particolare sensibilità sotto il versante della
Della tematica mai risolta dei rapporti tra politica e magistratura
Detto questo e quindi affrontato diciamo così
Individuato qual era l'obiettivo di fondo del nostro lavoro e qual è il metodo che abbiamo seguito per raggiungere questo obiettivo
Devo dire che sullo sfondo vi era e viene la consapevolezza piena ed assoluta che le individuazioni di nuove regole
Su uno dei punti
Più qualificanti e più diciamo sensibili dell'azione dell'autogoverno che quella dell'individuazione dei delle dei soggetti che devono ricoprire gli incarichi direttivi e dello anche semidirettivi
E
Determinerà
Diciamo così delle linee culturali per la magistratura del futuro
Che devono
Essere e dovevano essere adeguatamente meditate dall'organo di autogoverno cioè noi sappiamo di aver posto in essere di aver realizzato
Un a uno una un prodotto per così dire che proprio perché determineranno un solo
Un il perché no che regolerà non solo i profili tecnici e la nomina ma che inciderà profondamente sui modelli culturali della magistratura né il nei prossimi anni e in questo senso
Abbiamo anche e proprio perché eravamo consapevoli di questo dato
E a abbiamo
Individuato e siamo stati gelosi delle prerogative del Consiglio Superiore della Magistratura nel momento in cui abbiamo avviato quell'opera di interlocuzione con soggetti esterni alla magistratura mi riferisco in particolare
Con la componente ministeriale
Consapevoli del fatto e della circostanza che questo compito cioè il compito di individuare di disegnare un modello culturale della magistratura
è un compito che la Costituzione assegna solo ed esclusivamente al Consiglio Superiore della Magistratura e non a soggetti esterni al Consiglio
In questa maniera abbiamo inteso valorizzare da un fra e il enfatizzare quel ruolo politico dell'organo di autogoverno che molto spesso viene svilito viene disconosciuto
Da da più da più parti
Detto questo e ci tenevo a sottolineare quest'ultimo punto siamo convinti di aver operato nel rispetto di queste coordinate nel rispetto di quelle che sono il perimetro di i limiti costituzionali fissati dalla appunto dal legislatore costituente assegnati alla
All'organo che noi tutti rappresentiamo e siamo sicuri che dal contributo che ci verrà dai consiglieri all'esito di questa seduta di plenum
Potremo migliorare il testo è stato licenziato dalla Commissione
Grazie per l'ascolto
Rizzo prezioso ulteriore relazione integrativa
Cioè per il lavoro svolto insieme a tutti gli altri come nelle Commissioni quale non chiedono di integrare ulteriormente la relazione quindi
Il Consigliere CASELLA dominante non c'è altro che interverrà in dichiarazione di voto
E quindi io apre la discussione prego tutti consiglieri nel corso della discussione di illustrare gli emendamenti in modo tale che ci portiamo avanti
Chi chiede di intervenire il consigliere Zanetti prego
Grazie Presidente allora io
Dico subito che farò un intervento finalizzato soprattutto alla illustrazione degli emendamenti che ho predisposto
E che riguardano un tema specifico non di natura generale
Che è quello come dire magistratura politica un tema che già a volte volta abbiamo affrontato che a me è molto caro
Come ho già avuto modo in diverse occasioni di dichiarare in questo plenum il sottoscritto nella pregressa attività di parlamentare articolata sia in diverse legislature ha posto più questo proprio questo come uno dei temi
Specifici cc della propria attività parlamentare e sono stato presentatore in tutte le legislature alle quali ho partecipato di un
La proposta di legge che avesse queste finalità
Mi è ho avuto anche avere la forza politica di
Almeno in due legislature la due mila uno due mila sette due mila e l'ultima quella ciò abbandonato poi sedere in questo Consiglio
Di essere anche al relatore di un progetto di legge che ha avuto il vaglio di una Camera e che poi non non ha avuto il l'approvazione della del del del della secondo ramo del Parlamento
Anche in questa legislatura quella che è in corso la mia proposta di legge che poi era confluita in un testo unificato
Ha avuto l'approvazione con larghissima maggioranza quindi bipartisan
Da parte del Senato in particolare nella seduta del quattordici marzo due mila quattordici
E e aveva come
Principi ispiratori limiti in ingresso alla candidabilità dei magistrati in particolare nei territori
Nei quali loro avevano svolto la loro attività lavorativa nonché poi limiti di rientro in ruolo esclude la possibilità di assumere immediatamente incarichi direttivi o semidirettivi
Oppure monocratici prevedendo invece al rientro l'obbligo di incarichi collegiali
Oltre a limiti bianco ulteriori territoriali perché l'idea era quella che il magistrato che era stato eletto in un certo territorio non potesse tornarvi
Tornarvi una volta che avesse cessato il passo proprio mandato politico
Purtroppo anche in questa legislatura io noto amaramente un provvedimento approvato con larga maggioranza in un ramo del Parlamento non riesce poi a transitare
Nell'altro ramo infatti ho fatto una verifica anche ieri sera prima di Prato accingermi a questo intervento l'atto Camera due ventuno ottantotto
Stai giace all'ultima
Seduta della Commissione giustizia ha avuto luogo il dodici marzo scorso ma non
è stato adottato come testo base quello già approvato dal Senato
Ma per motivi spiegabili o forse anche spiegabili per interessi come dire personale presenta come suo e giustizia non transita
Allora queste
Sta
Questo testo unico che viene oggi all'esame di questo plenum
è l'occasione per il sottoscritto di riproporre il tema
Che evidentemente se e non si può porre in termini di normazione primaria cerchiamo di farlo almeno in termini di normazione secondaria
Sono noti a tutti e non voglio
E non voglio riproporre la questione dei e dei limiti della normazione secondaria a fronte di assenza
Di una normazione primaria e sottoscritto con lavoro che ha cercato di fare in questi giorni a attentato ha predisposto dei degli emendamenti che vado ad illustrare che almeno a giudizio del sottoscritto si ispirano alla ratio dei provvedimenti parlamentari non ancora transitati con esito positivo e che cercano nei limiti consentiti dalla
Dalla normazione secondaria di affermare gli stessi principi
Si tratta di un lavoro non facilissimo perché evidentemente se vogliamo resistere alle censure di inammissibilità degli emendamenti
In assenza di una normativa di primaria dettagliata
Come quella che forse sarebbe richiesta richiedono un certo equilibrio ma personalmente il lavoro che ho fatto è stato proprio quello di cercare trovare un punto di equilibrio fra normazione primaria normazione secondaria
Che possa rendere ammissibili in questo contesto questi emendamenti e e quindi di farli approvare allora o io predisposto due emendamenti
Che sono al vostro esame collegi e che vado ad illustrare il primo riguarda l'articolo tredici
E impone che un magistrato che rientra dall'incarico politico né polo di Governo per quattro anni non possa presentare domanda per incarichi direttivi e semidirettivi
Ho visto altri delle altri
Emendamenti che hanno una finalità
Simile o analoga
Personalmente nel momento in cui ha redatto questo emendamento cercato appunto di stabilire un limite temporale che abbia giudizio e necessario per renderlo ammissibile legittimo
Ricordo che il il Parlamento il testo del testo base approvato dal Senato prevede un limite di cinque anni
In questo caso per un motivo di opportunità ho ritenuto di limitarlo a quattro
E e quindi appunto un limite temporale per
Quattro anni il
Magistrato che ha svolto politica rientri in magistratura non può fare richiesta per accedere a
Incarichi direttivi e semidirettivi un secondo emendamento
Che ho predisposto introduce l'articolo sessantasette bis
E
Prescrive in particolare che il parere attitudinale specifico rapporto informativo devono sottolineare con riferimento al magistrato che dopo quattro anni
Di attività incarico non direttivo aspira all'incarico direttivo debba indicare
Anche
Una specifica affidabilità autonomia e indipendenza per ricoprire l'incarico richiesto
Io credo che questa sia l'occasione per fare degli interventi
Specifici sul tema il testo così come licenziato dalla quinta Commissione mi pare troppo generico si presta
Ma ancora degli spazi troppo ampi questo tema l'abbiamo discusso tante volte con riferimento a questioni pari opportunità oggi abbiamo l'occasione con
Questo testo unico di mettere un paletto fisso di darci delle regole che poi effettivamente possiamo applicare
E credo che non possiamo sprecare questa occasione grazie
Consigliere Morgigni prego
Grazie intanto io
Mi associo a tutto quello che è stato detto
Di positivo relativamente lavori di Commissione sia per quello che riguarda la tecnostruttura sia per quello che riguarda i componenti sia per quello che riguarda i relatori quindi è inutile che ribadisco
Questo vivo compiacimento
Ciò ha formulato per quanto riguarda gli emendamenti finora illustrati adesso dirò la mia opinione poi illustrerò il mio ne parlerò eventualmente anche di quelli non illustrati così evito di fare la replica
Sul testo io
Voglio fare una premessa
La riformulazione che è stata fatta dell'articolo ventisei
Come dice come ha detto il relatore un alto con uno dei due relatori un alto compromesso
Rende diciamo così meno innovativo di quanto
Sembri questa
Questa delibera perché è chiaro che vi sono criteri molto più dettagliati è chiaro che vi sono
Delle linee molto migliorative però chiaramente verdetto che
C'è un'integrazione e non hanno un cumulo degli indicatori significa dire sostanzialmente che essi hanno una sono una linea guida dove mantengono valenza
Specifica indicatori puntuali gli articoli da quindici e ventitré tuttavia
Non vi è più quella
Da un lato rigida ma da un lato
Anche garanzia che era data dalla precedente versione dell'articolo ventisei questo mi aveva diciamo creato anche dei problemi circa l'espressione del mio voto che non sarebbe stato con voto di astensione sì
Fosse veramente semplicemente
è stata una valutazione di questo articolo ventisei ho visto con
Piacere che c'è stato invece un emendamento di alcuni colleghi che è stato numerato con le articolo dodici che invece va verso la linea di una
Migliore specificazione di questi parametri
Perché delinea e secondo me va precisare corretto la possibilità
Di inserire dei punteggi io non sono diciamo non condivido le osservazioni che sono in premessa della relazione
Formulate
Da chi ha molta più autorità di mi proprio in pagina iniziale
Dove si dava atto dell'amplissima discrezionalità del Consiglio nella nomina degli incarichi secondo me il Consiglio le iscrizioni dalle specialità o c'è o non c'è
Va esercitata secondo il diritto amministrativo e il diritto amministrativo ci impone soprattutto con la discrezionalità tecnica una serie di parametri altrimenti la Costituzione non avrebbe parlato di nomine avrebbe parlato direzioni
Dei
Dirigenti degli uffici dire che si tratta di nomine significa che si tratta di nomine che seguono un concorso che devono seguire dei criteri specifici
è evidente a tutti che in questa consiliatura piaccia o no sono molto spesso state fatte delle votazioni che hanno una diciamo valenza molto più
Politica a parità di merito tra gli interessati che non tecnica ora questo testo unico ci consente di ritornare di fare un passo di lato diciamo e di ritornare sicuramente a una serie di criteri molto più chiari anche da un punto di vista grafico l'ha detto molto bene
Il collega Galoppi e anche da un punto di vista proprio la sistematica quindi già questo è una io rammento è un passo avanti
Ed è uno degli elementi che mi induce a mantenere fermo il l'apprezzamento sul lavoro che è stato fatto
Per tornare alle questioni sulle sulle sulle delibere sono molto frequenti casi ho visto che sono maggioranza dei casi proposte di proposte unanimi quindi è evidente che anche adesso anche il lavoro ordinario del Consiglio c'è stato un indirizzo diciamo comune
Dove sia le proposte che le delibere unanimi hanno attestato che tutto sommato vi era un convergere verso determinati tipi di valutazioni questo testo unico lo esplicita
Tuttavia penso che la più importante
Scelta il testo unico sia quella non sottolineava abbastanza
Prevista all'articolo cinque dico questo perché Home no formulato un emendamento su questo articolo che adesso illustro in breve
Cioè io penso che l'unica vera strada perché la decisione del Consiglio qualunque sia il vincolo che viene imposto hanno eminente naturalmente discrezionale
Ma i fatti
L'unico vero elemento che può dimostrare con chiarezza che queste decisioni sono conformi ha diritto e anche nell'appunto di lo ha fatto sono
Rispettosa di quelli che sono gli elementi il principio per l'appunto di trasparenza
Questo principio di trasparenza però è un principio che rischia di essere sostanzialmente vanificato dalla circostanza che
Le autorelazioni i documenti costituiti dal pareri attitudinali dalle statistiche dal progetto organizzativo
Vengono resi ostensibili nell'ambito della rete intranet a tutti i magistrati soltanto nel caso in cui
L'interessato acconsenta
Da qui il senso del mio emendamento il mio emendamento che rubricato come
Da sei a dieci
Per quanto riguarda il comma cinque prevede la necessità che questo consenso venga valutato innanzitutto positivamente nell'ambito della
Nomina
A meno che il diniego non sia dovuto alla presenza di dati sensibili nei documenti che hanno impedito la prestazione del consenso quindi o il magistrato
Documenta le ragioni per le quali non consente l'accesso alla sua autorelazione i suoi pareri o altrimenti questo diniego è un elemento da valorizzare in qualche modo io non ho
Dato un vincolo detto semplicemente che si valuta i sensi articolo quattro quindi una valutazione amplissima però va
Prevista qualche forma di valorizzazione del consenso a pubblicare i propri dati e quindi va prevista anche in sede di procedura
Ho poi formulato due emendamenti che sono stati pubblicati come
Il sette il
Il lotto che hanno questa natura nell'articolo sette che è relativo agli uffici semidirettivi di appello giudicanti non è è stata indicata credo per un errore
Grafico la posizione tabellare autonoma di Presidente della Sezione lavoro io mi sono limitato a riportare
All'articolo sedici una lettera d che sostanzialmente equivalente a quella dell'articolo quindici perché anche la Corte d'appello a questo posto tabellare unico che viene indicato specificamente in pubblicazione dal quale vi è poi necessità di spostarsi su gli altri posti organici con un una trasferimento e le proprie non con la modifica tabellare
Quindi ho parlato anche prima quelle latori probabilmente una svista è un ho inteso
Su sottoporre al Consiglio questa possibilità di rimediare a questa svista prevedendo anche per la Corte d'appello la specifica valutazione delle attività svolte nei casi di
Pubblicazione dei posti semidirettivi come presidente la Sezione lavoro
Parimenti sempre relazione ai posti direttivi di appello o aggiunto alla propongo di aggiungere al termine della dell'articolo venti
Espressamente l'attività svolta nelle funzioni direttive in uffici piccoli medi e grandi perché
Sebbene ci sia scritto che si valuta l'esperienza di direzione non sono sono richiamati gli articoli sette otto e nove ma non
Gli articoli diciassette diciotto che invece sono puntualmente riferiti a queste funzioni direttivi si tratta di una chiarificazione che secondo me leggendo rende anche più chiaro e leggibile l'intero un testo del dell'articolo venti che ripeto si riferisce alle Corti d'appello
Non inserirli rischia di non consentire di valutare l'attività svolta per esempio come presidente di tribunale o come Procuratore della Repubblica quando parliamo di posti di Procuratore generale in questo modo va valutata invece espressamente
Per quanto riguardava l'emendamento numero nove che riguarda l'articolo ventuno comma uno che è relativo alla Corte di Cassazione
In relazione al periodo di permanenza nelle funzioni di legittimità almeno protratto
Per sei anni complessivi anche se non continuativi ho aggiunto con particolare riferimento alla presidenza di collegi perché questo sicuramente un elemento da valutare proprio per la ragione sposta
Dalla collega San Giorgio che ha chiarito che i posti di Presidente di Sezione molto spesso sono anzi nella norma sono proprio posti di Presidente di collegio quindi
Valutare l'attività svolta effettivamente al magistrato come come una Presidente dei collegi secondo me è una ulteriore elemento da tenere presente quando si va a discutere gli uffici
Direttivi giudicanti di legittimità ripeto si tratta ancora una volta di un emendamento tecnico
Questione analoga per l'articolo trentadue l'articolo trentadue parla di uffici collocati in zone caratterizzate da rilevante presenza di criminalità organizzata di tipo mafioso ma ne parla con una le direi con un precisa ma quasi ossessiva
Puntualizzazione riguardanti gli uffici requirenti io trovo
Necessario fare un riferimento e quindi ho copiato le lettere a e b in riferimento agli uffici giudicanti perché non ha senso mandare un procuratore che non decide se non ciò che si chiede
In un ufficio requirente per l'appunto con particolari esperienze in materia di veder realizzate per mandarci un Presidente di Tribunale un Presidente la Corte si son presidente la Sezione G.I.P. che di quella
Materia non sanno sanno punto nulla quindi io penso che vada integrata anche questa
Dicitura ripeto nelle tre di sono state da me sostanzialmente ricopiate e quindi tutti i miei emendamenti hanno natura sostanzialmente tecnica non sono emendamenti volti a modificare il
Testo
Torno allora agli emendamenti proposti dal
Dal collega Zanettin dicendo che li condivido
Che vanno secondo me in una strada giusta perché valorizzano
Un dato obiettivo cioè che chi ha svolto funzioni giudiziarie ha una esperienza è una distanza
Dalle passione pulsioni politica maggiore di chiaramente è stato coinvolto legittimamente
In attività
Politiche e quindi preannuncio un voto favorevole a questi due emendamenti
Per evitare dichiarazioni di voto successive quindi per non ripetere più la parola mi pronuncio rapidamente anche favorevolmente rispetto a un emendamento che va nella stessa linea che è stato proposto dai colleghi
Cananzi Spina
Ed altri sono cinque quindi credo siano forse cd Palamara
San Giorgio proprio perché anche questo emendamento valorizza l'esercizio delle funzioni giudiziarie rispetto a quelle
Amministrative
Ci sono poi alcuni emendamenti a firma dei colleghi Balducci Balduzzi Zaccaria e Fanfani che sono segnatamente l'emendamento
Cinque
L'undici e il dodici che trattano allora il cinque un tema analogo a quello degli emendamenti Zanetti né quindi mi esprimo a favore ma rappresento la necessità
Di un coordinamento tra gli emendamenti uno due tre e cinque
Se non erro le nella numerazione
Perché sono come l'ha detto già bene il collega Zanettin analoghi quindi va fatto un ma adesso non so come la Presidenza deve cercare di contemperare
Perché Ciano norme diverse ma sono simili per quanto invece riguarda la dichiarazione di voto relative agli emendamenti undici e dodici
Io sono favorevoli aiutando i rappresentando che l'articolo undici è miglioramento a quello che ho capito del il tredici bis così inserito all'emendamento numero cinque quindi uno tre cinque uno due tre cinque
E undici vanno assolutamente coordinati sono tutti nella direzione di valorizzare
Le professionalità nel giudiziario rispetto all'attività politiche di altissima amministrazione e quindi sono favorevole a tutti esprimo particolare favore rispetto a questo emendamento dodici che faccio mio e chiedo di sottoscrivere
Anche se credo che necessiti di un miglioramento tecnico è un emendamento volto alla
Indicazione nei pareri dei Consigli giudiziari e credo che se non passa in questa seduta probabilmente sarà oggetto
Forse anche di valutazione nell'ambito della circolare che stiamo predisponendo in Quarta Commissione sulle valutazioni personalità
Di indicazioni puntuali circa le idoneità di capacità laboriosità diligenza impegno solo in quanto riferito agli uffici direttivi
Io specifico che ho sempre creduto alla necessità di predisporre queste valutazioni
In modo ancor più rigido di quello che non prevedeva la circolare poi emendata in punto di articolo ventisei nel senso di prevedere dei punteggi per anno e per funzione che creassero delle rose all'interno delle quali si sceglieva
Questo mi rendo conto che non trova condivisione quindi non ha nemmeno ritenuto di formulare di formalizzarla questa questa proposta però questo emendamento che va nel senso di rendere i pareri più specifici nella valorizzazione del peso di ciascuno
Consente di andare nella direzione che io diciamo adesso detto non ho formalizzato ecco perché mi sento di sottoscriverlo ferma restando una riformulazione durante la pausa perché forse così e diciamo è troppo
Probabilmente generico ma va nella direzione preciso io penso che il Consiglio si debba vincolare oltre che a questi parametri che hanno indicato
Benissimo sono indicati benissimo nella nell'Avana proposti circolare anche a punteggi specifici questi punteggi a differenza di quelli già soppressi al Consiglio
Sono punteggi che vanno a incidere sulle attitudini dei pareri di professionalità quindi sono dei conteggi indiretti non diretti a valorizzare la nomina di questo quel concorre ma sono un elemento importantissimo perché rendono graficamente visibile né i pareri una un valore numerico che viene considerato al Consiglio quindi è chiaro che se uno c'azzecca rispetto a uno che Ciampi di dieci
Vorrà dire qualcosa probabilmente questo ripeto favorisce agevole il lavoro del Consiglio che motivatamente potrà dissentire ma che sicuramente come dire aiutato da questi indicatori quindi
Questo emendamento più che una dichiarazione di voto lo faccio mio salvo eventuali subemendamenti correttivi durante la la pausa rimangono sempre col concludere gli emendamenti da tredici a
Sedici
Che sono volti a una serie di precisazioni
Per
Gli articoli da settantotto ottantotto e sentirei di dire che sono delle specificazioni ampiamente
Condivisibili e
Anzi garantiscono anche la possibilità al magistrato in valutazione di fare deduzioni quando mi sono acquisizioni documentali svolte in sede di Consiglio giudiziario quindi pure su questi emendamenti preannuncio il mio
Voto favorevole il tutto è subordinato chiaramente l'approvazione dell'emendamento per me nodale numero dodici come poi eventualmente emendato grazie
Consigliere Clivio chiesto di intervenire grazie Presidente
Allora
Questo testo viene da lontano c'è grande soddisfazione da parte mia
Perché il primo adempimento di una promessa fatta i colleghi dell'impegno assunto quando abbiamo girato l'Italia per due volte in sei mesi
In campagna elettorale
Quando Claudio Galoppi dice che la base chiede questo noi possiamo dire con certezza che tanti colleghi che abbiamo ascoltato questo lo chiedevano
Chiedevano che le le delibere del Consiglio fossero chiaramente motivate fossero agganciata dati concreti
A costo anche di
Diciamo ad assumere
Come parametro di
Esercizio la descrizione dita del Consiglio
Un'ampiezza più ristretta
E questo lo rivendico come diciamo un merito del Gruppo Consiliare di area al di là del dal contributo che hanno dato in Commissione Fabio Napoleone Lucio Aschettino
Proprio perché c'è un collegamento tra questo per l'impegno dall'approvazione di questo testo
è
Quanto abbiamo sentito
Dalla viva voce i nostri colleghi
Eccola questa capacità di ascolto secondo me ci impone per oggi
Di dare atto che tra le voci critiche che si sollevano
Verso questo testo unico non c'è solo un atteggiamento preconcetto
Non c'è solo la sigla critiche strumentale magari qualche collega repressa la propria carriera
Ma c'è anche in effetti una diciamo così un
Disagio sottotraccia anche dei colleghi normale quegli stessi che ci hanno chiesto
Di intervenire in questo senso la preoccupazione non quella che diciamo così abbiamo affrontato dal punto di vista il Consiglio dell'ampiezza del della discrezionalità
Quanto piuttosto che questa riforma porte un mutamento genetico all'interno della magistratura cioè l'affermazione del cosiddetto carrierismo
Né questa preoccupazione dobbiamo tener presente perché chiama secondo me il Consiglio è un impegno in una duplice direzione
La prima nell'applicazione di questo testo
Secondo me noi dobbiamo dimenticarci che abbiamo scritto noi
Dobbiamo applicarlo con lo stesso atteggiamento mentalmente aperto critico che abbiamo nei confronti qualunque testo normativo
Pronti a vedere se nelle pieghe dell'applicazione
Non ci sia in realtà
Anche la criticità
Un
Che in questi giorni viene veicolata nel dibattito interno alla magistratura
Perché ovviamente ci sarà sempre tempo e modo di
Correggere il tiro
Se diciamo quello che abbiamo deciso noi oggi nella fase applicativa può comportare qualche problema
Ma poi secondo me siamo chiamati anche a
Ad alcune importanti aggiustamenti di sistema
E qui
Mi rivolgo in particolare la settima Commissione
Perché lavoro della Settima sia sulla base dell'applicazione che della elaborazione di testi circolare diventa complementare rispetto alcuni punti nodali di questo testo faccio riferimento in particolare l'articolo nove
Dove si parla di esperienze di collaborazione nella gestione degli uffici e si dà e il giusto risalto alle deleghe organizzative ricevute
Questo a me un punto nodale
Perché se noi non diamo al conferimento delle deleghe le modalità di conferimento la motivazione
Sottostante conferimento vedere che la giusta attenzione
Rischiamo
Di dare i capi degli uffici diciamo la sotto il potere di designazione della del proprio successore un potere che non sta nel sistema
Quindi secondo me sia nella valutazione delle deleghe sia eventualmente da un punto di vista dello sviluppo normativo del circolare di Settima
Se come molta attenzione dobbiamo avere a questo punto di vista e ovviamente in particolare con riguardo le procure della Repubblica
Diciamo
Anche da questo punto di vista mettersi problema mette in cui finalmente si metterà mano alla famosa circolare della quale stante o si è parlato grazie
Ora diamo la parola al Consigliere Morosini prego
Grazie Presidente io volevo spendere inizialmente due parole proprio sulla
Tema di fondo
Di questo lavoro del Consiglio Superiore
Qua dentro siamo tutti convinti del fatto che
Sulle nomine
Si giochi una grande partita per la tenuta e per la credibilità dell'intero sistema dell'autogoverno
Quando sentiamo anche nel dibattito parlamentare
Proposte legislative o addirittura di modificare la Costituzione
Che vanno
A incidere sulle prerogative del Consiglio Superiore della Magistratura o immaginano
Un sistema di autogoverno della magistratura con dei differenti connotati
Siamo abituati a sentire come motivazione quella
Che strettamente legata alla qualità e alla tempestività delle nomine fatte dal Consiglio Superiore della Magistratura
è uno dei terreni su cui si gioca la tenuta del sistema
Ma siamo anche convinti del fatto che
Determinate proposte di riforma del sistema dell'autogoverno in particolare del Consiglio superati statura
Difficilmente potranno tradursi in soluzioni legislative che limitano l'autonomia l'indipendenza dei magistrati se
All'interno della magistratura ci sarà una condivisione delle scelte del massimo organo di autogoverno soprattutto nelle nomine dei direttivi e dei semidirettivi
Se sinora il sistema attenuto attenuto perché c'era una condivisione di fondo nella base della magistratura
Bene negli ultimi anni noi abbiamo registrato
Una crisi
Di questo rapporto con la base soprattutto
Sulla
Versante delle nomi
Ed è
Questo io credo il motore principale di un lavoro che ha tenuto sempre in considerazione il fatto che la stragrande maggioranza dei magistrati chiedeva su questo
Punto del nostro lavoro maggiore trasparenza
Leggibilità in termini di merito di ogni nostra decisione prevedibilità delle decisioni e rispetto delle Pari opportunità questo è un tema
Che viene introdotto per la prima volta come idea forza
Della circolare
Sugli direttivi e semidirettivi
Io voglio ricollegarmi per un attimo alle considerazioni finali del Consigliere Galoppi
Rispetto
Alle tante pressioni
Che
Dall'esterno di questo Consiglio arrivavano
Sul
Testo che via via andava prendendo corpo
E sono pienamente d'accordo col consigliere Galoppi quando parla di settori assolutamente minoritari della magistratura due parla di lobby io parlerei di élite
E lite
Eventualmente evidentemente che evidentemente ancora puntano sul fatto che in taluni casi la discrezionalità può anche diventare arbitrio del Consiglio superano di statura questo testo che noi oggi ci accingiamo a votare
Ha come finalità principale quella di non trasformare la discrezionalità del Consiglio Superiore in arbitrio nelle scelte lo sforzo della quinta Commissione si muove in questa direzione massimo in questa direzione con delle idee chiare
E
La novità culturale di grande rilievo le novità culturale di grande rilievo sono a mio avviso due
La prima è quella della previsione di statuti differenziati per le
Diverse nomine a seconda delle caratteristiche dell'ufficio che si deve attribuire
E io leggerei
Tutto l'impianto degli indicatori specifici in questa ottica nell'ottica degli Statuti differenziati noi sappiamo che la lettura maliziosa
Rispetto al all'impianto degli indicatori
Speciali e quella della
Dell'ATER trasformato il la circolare su direttivi e semidirettivi in un qualcosa che
Accredita il meccanismo delle carriere
Quelle la lettura maliziosa e la lettura peraltro infondata sulla base dei dati di questo testo
La lettura dell'impianto
Degli indicatori è la lettura che deve richiamare
L'idea forza degli Statuti differenziati e quindi della specializzazione
Noi per la prima volta abbiamo un impianto normativo secondario
Che consente di uscire da quell'ambiguità che ha sempre
Connotato le scelte di fondo in materia di nomine
Non si capiva mai se la specializzazione in una materia
Era una risorsa in più del candidato oppure una risorsa in meno nel momento in cui
Non c'era
Un'esperienza legata anche alla poliedricità delle funzioni
Svolte
Noi vediamo decisioni se false facciamo uno screening
Sulle nomine del passato della passate delle passate consiliature ci rendiamo conto che per la stessa tipologia di ufficio in taluni casi si premiava la specializzazione in altra la politicità delle funzioni e questo ha creato grosso disorientamento
Nella
Base della magistratura rispetto alle scelte del massimo organo di autogoverno
Questo testo fa chiarezza su questo punto e non fa solo chiarezza su questo punto i nomi e non crea solo un sistema
Che deve portare al nord hanno a nomine più trasparenti ma fa una scelta culturale di fondo cioè la scelta dello Statuto differenziato una scelta finalizzata a lì alla qualità del servizio legata alle prestazioni del futuro dirigente
Ma dicevo l'altra idea forza di questo testo e
Una un investimento nella prospettiva delle pari opportunità
Se noi andiamo ad esaminare
Le percentuali delle domande per gli incarichi direttivi e semidirettivi degli ultimi anni ci rendiamo conto di un dato
Che
è il seguente cioè nonostante la magistratura sia composta ormai
Per per il cinquanta per cento da magistrati donne le domande per gli incarichi direttivi e semidirettivi dei magistrati donna e del quindici per cento
Evidentemente
Su questa percentuale incide anche la vecchia disciplina che noi oggi ci accingiamo a riformare
Ma
Proprio tenendo conto di questo dato
Questo testo unico
Cerca di creare le condizioni
Affinché questo dato venga superato nella prospettiva delle pari opportunità
E
Ci sono
Non c'è solo un'affermazione di principio
Alla
All'articolo due
Del del nuovo testo unico che voglio ricordare
Recita il conferimento degli uffici direttivi e semidirettivi deve avvenire nel rispetto delle pari opportunità ed al fine di promuovere l'equilibrio tra i generi non è solo un'affermazione di principio ci sono delle degli articoli che specificamente promuovono questa prospettiva gli articoli sette dieci ottantatré
Dove gli articoli sette e dieci
Sostanzialmente ci dicono che nella scelta per le nomine
Occorre tenere conto
Di ciò che il candidato ha fatto nella prospettiva delle pari opportunità
Se
Cioè me un candidato che ha già ricoperto un incarico direttivo o semidirettivo occorrerà verificare se ad esempio nella distribuzione delle deleghe di una procura
Delle deleghe organizzative di una procura che danno poi quindi i titoli per poter competere nei concorsi se in quell'attività
Il dirigente o colui che ha un sunto un incarico semidirettivo abbia rispettato la prospettiva delle pari opportunità questo è un dato concreto di promozione
Così come nelle norme sulla conferma si prevede che quella valutazione che sulla base di questo testo unico per la conferma quella valutazione diventa assolutamente più pregnante più penetrante effettiva finalmente non un atto dovuto ma effettiva
In quella valutazione si tenga conto di come a gestito l'organizzazione nella prospettiva delle pari opportunità si andranno a vedere le deleghe
Anche qui ancora una volta le deleghe organizzative gli incarichi e quindi si andrà a verificare se ha valorizzato nello stesso modo
I rappresentanti
Della magistratura donna
E
Se si è tenuto conto dell'esigenza di trovare un punto di equilibrio
Tra doveri di cura e impegni all'interno dell'ufficio
Io penso che questa sia
Una novità
Importante è una novità perché peraltro scaturisce da dal metodo ancora una volta da un metodo virtuoso che ha coinvolto il Comitato Pari opportunità del Consiglio supremo della magistratura che voglio ricordare e composto
Da magistrati donna
Espressi dall'Associazione donne magistrati italiani
Dall'altro Associazione nazionale magistrati da un rappresentarla rappresentante del Ministero del lavoro e da una rappresentante
Del del Comitato Pari opportunità presso la Presidenza del Consiglio
Il metodo è stato quello del confronto questo Comitato Pari opportunità che ho l'onore di presiedere
A formulato degli emendamenti
Che sono stati discussi in un
In una riunione congiunta con la quinta Commissione che sono stati accolti dopo un confronto effettivo
Io penso che questo sia un modo serio per
Affrontare questo tema delle della parità nelle chance in concreto creando i presupposti perché ciò avvenga e questo testo ripeto quegli articoli che ho citato garantisce questa prospettiva
Un'ultima un'ultima considerazione
O si è parlato della procedura per la conferma è una procedura
Che viene
Dettagliata a
In maniera molto forte da questo testo
E vorrei ricordare per inciso un aspetto
Questo nuovo testo si pone anche il problema
Del
Giusto temperamento del principio gerarchico nella gestione delle procure della Repubblica
Noi sappiamo che
Con la riforma dell'ordinamento giudiziario anni due mila sei due mila sette il
L'assetto di gestione delle procure della Repubblica non solo è connotato dal principio gerarchico ma è anche
Connotato dal dato secondo il quale non c'è più non ci sono più delle regole tabellari
Nella
Verifica dei programmi organizzativi di questi uffici
E noi sappiamo che tutto questo può potrebbe portare anche a talvolta ad abusi
Ha condotti all'interno dell'ufficio
Che possono anche penalizzare l'esercizio dell'azione penale
Allora sotto questo profilo
Questo testo unico
Individua un banco di controllo importante nell'attività dei procuratori della Repubblica perché prevede il parere del Procuratore Generale presso la Corte d'appello in sede di conferma
Sull'attività del procuratore della Repubblica
è un momento di verifica e di controllo del lavoro dei procuratori molto significativo per temperare quel principio gerarchico
Che naturalmente è stato concepito con finali per finalità virtuose
Ma che se non
Controllato in alcun modo potrebbe portare anche a delle condotte non
In sintonia
Col corretto esercizio dell'attività all'interno di quell'ufficio io credo che anche questa novità debba essere segnalata
Con forza
Vorrei concludere dicendo questo
Mi rendo conto che il Presidente abbia una gestione non facile delle cose in questo momento infatti stavamo valutando anche i tempi in funzione dei dei richiedenti icone telegraficamente penultima cosa quanto vuole Presidente
Per tradurre
Tutte queste scelte importanti contenute in questo testo unico
In
Soluzioni virtuosi all'interno degli uffici per migliorare il servizio nei confronti dei cittadini è chiaro che questo testo unico dovrà essere doppiato da interventi significativi sulle valutazioni di professionalità
Sulla formazione
Sono due versanti che vanno
Curati
Moltissimo
Io credo che sotto questo profilo ci siano in questo consiglio superiore
Le risorse su
Culturali e di impegno civile
Per migliorare molto anche su quei versanti grazie la ringrazio molto presidente adesso diamo la parola alla consigliera
Alberti Casellati e il in considerazione del numero dei il gli interventi richiesti
E della necessità di concludere possibilmente nei tempi indicati dal signor vice Presidente suggerirei di contenere gli interventi al massimo nei dieci minuti prego signora
Grazie Presidente sarò velocissima intervengo sull'emendamento Cananzi Palamara Spina Forciniti San Giorgio che affronta ancora una volta il tema dei fuori ruolo e mi auguravo che con l'elaborazione del testo unico fosse un tema ormai risolto e vedo che non è così horas debbo dire che sono da subito che sono contraria a queste membra mento e lo sono uno perché un emendamento che è contrario al buon andamento dell'amministrazione è contrario allo stesso spirito
Del testo unico che impone la valutazione anche dei fuori ruolo
Anche delle esperienze che sono state fatte fuori ruolo ora rinunciare al miglior dirigente
Soltanto perché è stato fuori ruolo è contrario ad ogni logica al buonsenso
E ed è anche ingiustificatamente punitivo perché ha fatto queste esperienze che quando noi al CSM autorizziamo
Queste esperienze vengono sempre viste come un momento anche di arricchimento culturale
Ora è necessario che noi non continuiamo in questa querelle perché io ritenevo che la SCO nella scorso plenum laddove noi abbiamo sottoscritto un'indicazione che veniva dal plenum sul fuori ruolo
Abbiamo pensato quella queste esperienze anche nell'elaborazione del testo unico ancora una volta si vuole mortificare questa esperienza con una sorta di la fattura
è inaccettabile
Cioè o allora non diamo più autorizzazioni
Perché diversamente prima autorizziamo dicendo che i magistrati vanno a fare delle esperienze positive e dopo li bastoni amo nel momento degli incarichi direttivi o semidirettivi
Facciamo chiarezza una volta per tutte voterò no convintamente
La ringrazio
Adesso ha chiesto di intervenire là consigliera San Giorgio prego non c'è
Sì ma ha chiesto di intervenire proprio su questo emendamento
Prego
Sul quale poi si insediano
Io volevo intervenire su un altro tema perché volevo chiarire un aspetto di rilievo della della nuova circolare
Una delle maggiori criticità che sono state segnalate anche dal Presidente della Repubblica in occasione della
Sua visita qui del Noe della
Recente è quello della lentezza delle procedure per il conferimento degli incarichi direttivi ecco io volevo segnalare che in particolare
Forse lo abbiamo già detto ma vorrei ribadirlo che il testo unico nuovo si muove tra l'altro proprio nella direzione di una
Semplificazione di uno snellimento e di un'accelerazione di queste procedure che poiché i fatti come subito dirò
Anzitutto la disposizione che prevede lo snellimento e soprattutto l'accelerazione
è contenuta nell'articolo sessanta
Il quale abbrevia da quarantacinque giorni a trenta giorni il tempo a disposizione dei Consigli giudiziari per la redazione dei pareri attitudinali
Noi abbiamo sperimentato in questi primi mesi che una delle ragioni del ritardo nella
Effettuazione delle procedure sta proprio nella lentezza con cui pervengono i periti dagli dai Consigli giudiziari
Lentezza che ovviamente non è assolutamente attribuibile responsabilità dei Consigli giudiziari ma
Dal carico di lavoro enorme che oberata questi consigli ed allora noi per
Tra lei non c'era una legge l'argomento di cui tratterò io nel mio emendamento prego necessità dell'UNIRE che essa razzista
Ed allora per cercare di sgravare i Consigli giudiziari da questioni che noi abbiamo anche previsto la permanenza della validità temporale di quattro anni
Nella militari ieri tre
Essi nonostante quei periodi siano stati formulati sulla base di criteri diversi rispetto a quelli
Cui si darà seguito con l'approvazione del testo unico sarà la Commissione
Ad assumere l'onere di ricavare da quei prelievi precedenti gli elementi che sulla base del nuovo testo unico appaiono di rilievo
Quindi questo comporterà in definitiva
Che a dal momento della presentazione delle domande
Questa scansione temporale comporterà che dal momento della presentazione delle domande trascorrono non più di due mesi perché il Consiglio possa cominciare a prendere in esame del resto anche prima di questa riforma
Noi con la nostra Commissione abbiamo accelerato notevolmente le procedure e difatti sempre che pervengano i pari eri dei Consigli giudiziari secondo la nostra richiesta
Al trenta luglio due mila quindici i periti relativi alle procedure precedentemente
Già in corso noi saremo in grado al termine della durata annuale della nostra Commissione di consegnare alla nuova Commissione
Soltanto quelle procedure
Per in relazione alle quali non è ancora scaduto il termine per la presentazione delle domande a quella data e cioè
Procedure relative al conferimento dei posti pubblicati
Il trenta giugno del due mila quindici mentre avremo completato tutte le restanti procedure quindi questo è un risultato assolutamente unico
Nella vicenda del Consiglio Superiore
La ringrazio ha chiesto di intervenire il consigliere apparire ne ha la facoltà
Grazie Presidente il mio intervento sarà relativamente breve in quanto alla finalità di formulare alcune brevi alcune
Succinte osservazioni in ordine a un tema che è stato toccato dalla collega San Giorgio nel suo primo intervento
Tra le norme maggiormente lavorate dalla quinta Commissione la stesura di questo testo vi sono le norme contenute negli articoli ventuno e ventidue
Che riguardano gli indicatori specifici per l'assegnazione dei posti degli uffici direttivi giudicanti e requirenti di legittimità
In relazione alla mia precedente esperienza svolta proprio presso la Corte di Cassazione io ho cercato di fornire una il contributo di conoscenza in ordine alle problematiche relative
Alle assegnazioni di questi uffici direttivi
E sottolineando in particolare le peculiarità delle funzioni che vengono svolte dai Presidenti di Sezione
E la Corte di Cassazione che pur ha formalmente assegnatario di un ufficio direttivo svolgo una funzione
Che nella maggior parte dei casi e cioè per tutti quei presidenti di sezione che non hanno
Assegnato il compito tabellare di Presidente titolare della Sezione
Attività nelle quali prevale
Il compito che
La un ruolo ispirato auto ad autorevolezza scientifica più che
A funzionale all'esercizio di capacità strettamente organizzative
In questa ottica forse mi sono sforzato di sottolineare come esercizio delle informazioni
E l'esperienza maturata nell'esercizio delle funzioni di magistrato il massimario
Potesse avere un ruolo U.L.S.S. il richiamo specifico di indicatore dicendo per a evidenziare le maggiori capacità per l'assegnazione di questi conti
Così come avvenuto per la collega San Giorgio prendo atto di un orientamento largamente maggioritario
Della del Consiglio ed è per questa ragione direi per una sorta di ossequio
Ha una opinione che appare nettamente prevalente all'interno di un organo collegiale che anche io mi sono astenuto dal formulare un emendamento che avrebbe avuto invece un senso un significato
Tengo invece a differenza di quanto evidenziato dalla collega San Giorgio abbia
Sottolineare invece l'importanza di una contrazione delle periodi o di permanenza nelle funzioni di legittimità e che costituisce un ulteriore importante indicatore per la signorina di questi uffici direttivi
Se non teniamo conto che per il trasferimento a apposti in generale di questo tipo è necessario aver maturato naturalmente un periodo di almeno tre anni
Che per l'assegnazione alle Sezioni unite e necessario secondo le regole che la Corte di Cassazione si è dato avere svolto queste funzioni per almeno
Cinque anni
Mi sembrava logico un periodo di almeno sei anni di esercizio protratto di queste funzioni per poter ambire all'assegnazione di un posto direttivo quale quello di Presidente
Vi sezione della Corte di Cassazione sotto questo punto di vista ritengo che sia una un valido punto di compromesso sul quale
Mi sono permesso per così dire di
Insistere la riduzione del termine iniziale di otto anni a sei anni come indicatore specifico per l'assegnazione di queste funzioni grazie Presidente
La ringrazio ha chiesto di intervenire
La collega Balducci alla quale c'è per farlo
è una garanzia
Ho sbagliato atti hanno sbagliato ho sbagliato ho sbagliato
Ma noi siamo o signori prego consigliera Balducci
Allora grazie Presidente aspettavo di parlare dopo due interventi ma non mi spavento per questo allora io prima di tutto mi vaglio congratulare sono contenta che se anche presente in questo momento il vice Presidente perché è stato fatto un grandissimo lavoro e quindi i complimenti vengono fatte a tutti quanti ma anche secondo me la dimostrazione che con il dialogo e con anche un contributo costruttivo di tutti
Anche delle delle prese di posizioni iniziali eccetera sono state scusate se creato veramente seppur non lo dico per fare i complimenti ma perché penso che sia proprio la realtà
Un testo che per carità tutto è perfettibile ma un testo veramente buono
Quindi qui via il Consigliere Galoppi che né alla nuova veramente speso ottanta attività
Ma anche dal punto di vista della migrazione e qui veramente diamo io personalmente mi congratulo mi congratulo anche per un punto che a me sta molto a cuore le pari opportunità questo era uno dei temi
Che era anche oggetto un pochettino all'inizio di contrasto eccetera ovviamente molto di più si poteva fare ma credo che anche con rispetta i principi costituzionali
Tutto quello che è stato fatto non può che avere un un un ringraziamento anche per alla sottoscritta che fa parte della Commissione pari opportunità e quindi
Il testo mi convince mi convincono anche molti ponti per esempio il rapporto intercorre io interverrò anche su temi che sono un po'più di carattere generale che è un po'
Anche nella nella mia esperienza nella mia competenza il rapporto tra il Consiglio scuro superiore e la scuola di formazione
Di Scandicci e quindi anche il recupero
Della della presenza e dell'importanza del Consiglio Superiore questo
L'ho trovato un elemento di grande importanza ho trovato altresì importante
Il criteri per quanto riguarda i parametri di carattere generale Speciale mi fisso su un punto che quello che è oggetto del mio emendamento emendamento firmato anche
Dai colleghi Fanfani Balduzzi Zaccaria
Che probabilmente dovrebbe essere maggiormente sviluppato nella terza Commissione e devo dire che spetterebbe anche al legislatore e poi rimodulare il rapporto che ebbene annoso fra politica
E esercizio delle funzioni latu sensu giudiziarie
Io ho proposto un emendamento quindi allora la mia è anche una dichiarazione di voto per il testo aggiungo Aronur anche che e visto ormai l'emergenza di chiudere non sia utile riempire il testo di nuovi emendamenti che possono aprire poi una eventuale contezza che non ha più senso
E di esistere il mio emendamento molto semplice
è inserito dopo il comma uno dell'articolo trentacinque e lo leggo il positivo esercizio di funzioni giudiziarie
Costituisce elemento preferenziale
Per il conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi rispetto agli aspiranti che durante il collegamento il collocamento fuori ruolo
Abbiano rivestito funzioni o uffici
Di carattere politico il comma successivo declina che cosa intendiamo per carattere politico
Ed è la parte funzione ufficio fa riferimento a partecipazione giunte comunali provinciali
E quant'altro e aver rivestito che alla qualità di Sindaco Presidente Provincia e Regione essere stato membro del Parlamento anche europeo
Questa definizione devo dire lo Presa tout-court dalla definizione del Consigliere Fanfani ma il senso è questo
Noi dobbiamo secondo me
Per rendere in questa consiliatura una posizione forte e lei consigliere Fanfani credo che prima di me e comunque sempre se il paladino di questa battaglia cioè
Tra chi esercita funzioni
è fuori ruolo che occupano altri mondi quello della politica è quello della gestione della politica
Comunque deve essere valutato con priorità il magistrato che svolge nella sua vita funzioni giudiziarie e quindi se arricchirlo requirenti che giudicanti e in questa linea logica che poi visto che anche il collega Zanettin
Ha ripreso nei suoi emendamenti io insisto nell'approvazione del mio emendamento grazie Presidente
E ti cedo la parola al Consigliere Zaccaria poi Balduzzi
Grazie Presidente
Vorrei partire
Dalle parole appassionante convincenti del Consigliere Galoppi che ha stigmatizzate sottolineato un certo conservatorismo di parte della magistratura e ho sentito il tono della sua voce particolarmente appassionato in quel passaggio
Vorrei partire da quelle parole per
Evidenziare e sottolineare quello che
A me
Pare potrei anche sbagliarmi ma a me pare essere incerto conservatorismo non esterno questo Consiglio ma interno a questo Consiglio
Riguardo
Precisamente al tema che ora sollevato la consigliera Balduzzi
Il tema dei rapporti fra politica in magistratura e abbiamo cominciato a parlarne già all'inizio di questa consiliatura
Sono stato io relatore di una pratica forse ricorderete a novembre che riguardava il transito di un magistrato palermitano alla Giunta Crocetta e lo
Ci fu un acceso dibattito in quella sede
In cui si discusse tanto dei rapporti anche fra norme primarie norme secondarie convinzioni differenti
Io pensavo che sono ancora convinto che si possa fare molto anche sul piano della normazione secondaria
Allora si disse che si concluse nodo piano attenerci a quella che sembra essere la normativa primaria
E si decise unanimi di aprire una pratica presso la sesta Commissione
Quella pratica
E ancora presso la sesta Commissione da novembre
Sono trascorsi nove mesi il parto ancora non si è verificato
Si verificherà
Io spero
Un po'tardivo speriamo che si verifichi fatto si è che quella pratiche ancora ferma
Quella pratiche ancora ferma e questo
A me appare
Sia manifestazione di una certa timidezza nell'affrontare il tema confermata dalla circostanza che
Ci troviamo di fronte oggi a una pluralità di emendamenti su questo tema
Ne abbiamo del consigliere Zanetti India diamo del Consigliere Fanfani poi se ne parlerà anni abbiamo della consigliera Balducci tutti emendamenti che vanno
Nella direzione di irregolare sul piano della normazione secondaria quei rapporti
Ci diceva il consigliere Aschettino ne abbiamo ragionato in quinta Commissione ma evidentemente se c'è questa pioggia in un certo senso gli emendamenti sul tema
Che vengono da voci ma diverse molto diverse anche di questo Consiglio vuol dire che forse quel tema non è stato affrontato con quella
Decisione con quell'autorevolezza
Che sarebbe stata auspicabile
E che
Io personalmente avrei auspicato e mi sarei augurato che fosse stata utilizzata come è stata utilizzata nell'affrontare tanti altri temi importantissimi che
Questo
Testo sul quale ora stiamo discutendo affrontato grazie
Grazie la parola al Consigliere Balduzzi
Grazie Presidente
Tenuto conto
Bella esigenza di brevità
Tralascerò le considerazioni positive che volevo fare sul
Lungo Piero articolato lavoro
Della quinta con
Pone
Mi dedicherò a illustrare brevemente il senso dei gli emendamenti che ho presentato che ho sottoscritto
Vorrei anzitutto
Sollecitare l'attenzione dei colleghi sull'emendamento Balduzzi e altri che introduce l'articolo trentacinque bis
Che ha come
Rubrica valutazione comparativa fondata sulle prevalenti esigenze funzionali e sui particolari profili ambientali
Questo emendamento nasce
Da una riflessione
Che
Mi ha accompagnato lungo durante tutto alla
L'attenzione rivolta al ai lavori
Che hanno portato a questo testo unico e cioè sulla
Importanza
Di riuscire a trovare uno strumento
Che
In qualche modo certifichi
L'assunzione di discrezionalità
Da parte del Consiglio Superiore in ordine
A queste che sono certamente le decisioni sulle nomine
Alcune tra le decisioni più delicate che spettano al Consiglio superiore
Questo perché
La considerazione
Analitica
Dei diversi indicatori
Il percorso che porta
Alla decisione ancorché notevolmente migliorato precisato reso più trasparente come nelle
Disposizioni che andiamo ad approvare
Ma anche in qualche misura di una norma
Di una clausola di chiusura ecco di una norma
Di insieme statale questo che vorrei sintetizzare così
Posto che
Al termine dell'esame condotto secondo le disposizioni del testo unico che stiamo per approvare in particolare per quanto riguarda
La valutazione comparativa delle attitudini
Emerga che
Il candidato x sulla base di quella valutazione che evidentemente è una valutazione
Di percorso di curricula
Ma che non può non tenere conto come noi diciamo d'altro canto dell'articolo venticinque che possono esistere
Esigenze funzionali o particolari profili ambientali
Tali da
Comportare la prevalenza
Di un altro candidato nell'ambito evidentemente delle proposte
Che formula la quinta Commissione
Tutto questo
Nella
Normativa vigente e anche
Nel testo unico che ci accingiamo ad approvare non trova una
Una clausola di chiusura
Tanto è vero che
Probabilmente
In futuro o meno
Che in passato che oggi
Ma il giudice amministrativo probabilmente continuerà a
Sottoporre
Ad un'indagine stretta
Qualche volta severa attenta le deliberazioni del CSM
Andando
Il giudice amministrativo dice per linee esterne
Sappiamo che qualche volta
Queste linee esterne vengono
Debordato
Proprio perché non è sempre evidente
Dove perché stare esercizio di discrezionalità
Da parte del Consiglio Superiore allora una clausola che dica
Che
Nell'ambito delle proposte formulate dalla quinta Commissione
Non può che essere così alla stregua della legislazione vigente
Che tiene conto anche dell'esigenza del concerto ministeriale
Quando la quinta abbia formulato uno o più proposte
Una norma che consenta al plenum al Consiglio
Di procedere anche in difformità rispetto all'esito della valutazione comparativa delle attitudini secondo
Il percorso che abbiamo disegnato
Quando vengano valutate prevalenti esigenze funzionali e particolari profili ambientali quelli dell'articolo venticinque per capirci
Questa norma potrebbe avere un significato di chiusura in qualche misura uno schermo ma non lo schermo formale ma una
Assunzione di responsabilità davanti al giudice amministrativo purché naturalmente questa si traduca in una motivazione uso l'espressione della più recente giurisprudenza amministrativa analitiche rafforzata
Come dire io consiglio mi assumo fino in fondo le mie responsabilità
Questo è il senso della
Proposta di emendamento che mi sono permesso
L'avevo già rappresentata in vario modo in varie forme nelle settimane precedenti ma attraverso colloqui e contatti con buona parte dei colleghi adesso mi sembrava il momento per presentarlo vorrei poi dire a conclusione del mio intervento una parola sull'emendamento
Fanfani altri o
Balducci e altri sono emendamenti diversi ma che hanno una comune ispirazione
Mi riferisco in particolare non la vedo ma comunque mi riferisco comunque all'intervento della collega Alberti Casellati
Che
Tali interventi che sono stati fatti e quello che più ha
Insistito nel considerare quasi fuori materia questo emendamento o
Anomalo
In ragione della circostanza che il nostro percorso di autoriforma ha già avuto un primo momento la scorsa settimana con le nuove norme sul fuori ruolo e qui sì introdurrebbero norme
Ulteriori
Ecco io invito la collega Alberti Casellati poi
Glielo dirò anche personalmente perché non è mai bello parlare
In assegni in assenza
E lo rappresento a chi condividesse quel punto di vista
Che noi siamo in presenza di una situazione tutta diversa perché incarichi politici a cui si fa riferimento sono quelli sui quali
Normalmente né in terza né in plenum non viene fatto nessuna particolare approfondimento sono automatici sono aspettative che l'ordinamento
Più volte noi abbiamo se mai manifestato qualche
Disagio rispetto ad alcune forme di
Applicazione della di una normativa che però è un punto non
Non stiamo parlando di incarichi
Nell'amministrazione
Di Capo dipartimento di Capo di Gabinetto incarichi di questo genere stiamo parlando di
Funzioni politiche a me e politico-amministrative dove c'è evidentemente una sensibilità di tutti della pubblica opinione ma anche di noi di tutti noi sul fatto che va probabilmente ecco
Questo
Questo tour esteri e per questo passaggio da una funzione magistratuale ha una funzione politica amministrativa e viceversa
Forse ecco
Qualche regola di quelle che noi possiamo dare richiederebbe ecco perché è la proposta cui Oggioni toh la mia firma va in una direzione che dice B
Poi si può come sempre
Si può valutare
Se la formulazione non sia troppo ampia come fare per circoscriverla eventualmente però è di per sé
A me sembra che il nucleo rappresenti ciò che spesso e volentieri nelle nostre conversazioni
Abbiamo detto essere qualche cosa su cui intervenire il legislatore per
Quanto di sua competenza
Più volte abbiamo detto che dovrebbe intervenire
è pendente una pratica lo ricordava il collega Zaccaria in sesta Commissione è stato chiesto proprio
Qualche giorno fa su quella pratica il parere all'Ufficio studi
Quindi la pratica arriverà presumibilmente alla nostra attenzione già alla ripresa di settembre
Ma
Visto che stiamo
Ragionando
Sulla e regole che riguardano il conferimento di uffici direttivi io non trovo Presidente nulla di strano che vi sia
Chi ha presentato un emendamento volto a
Intervenire in un qualche modo su questo tipo di
Sensi di fatti di fenomeni
E
Evidentemente anche per dare una risposta ad una sensibilità cresciuta ripeto non soltanto della pubblica opinione in generale ma anche di una pubblica opinione più particolare ecco io
Più volte ho avuto occasione comma molti dei punti colleghi di scambiare opinioni su questo punto quindi questo emendamento non mi sembra un emendamento così anomalo
Ed è per questo che oggi punto molto volentieri la mia firma grazie
Avevo chiesto una breve replica Presidente
Ma è una cosa è una precisazione di quaranta secondi
No volevo rassicurare il Consigliere Zacchia Elia che
Ha parlato di
Conservatori interni e poi si è riferito
Ancora la non trattazione della pratica sui rapporti tra magistratura e politica che pende in sesta Commissione
In realtà sequestro il tema ha rivolto lo Stella stesso tipo di
Diciamo di
Definizione anche
A coloro i quali che hanno sottoscritto con lui l'emendamento perché
I Consiglieri Fanfani Balduzzi sono in Commissione
Hanno seguito questo confronto più volte il Presidente di quella Commissione ha sollecitato la trattazione di questo tema e due settimane fa ha chiesto il parere all'Ufficio studi
Peraltro su questo tema
Il parere di tutti i consiglieri e conosciuto perché c'è stato un dibattito intensissimo quindi nessuno si nasconde
E allora io posso anche accettare il tono di sufficienza nell'affrontare questo tema posso anche accettare l'accusa di essere conservatore
Ma mi si riconosca e si riconosca tutti
Il punto di vista effettivo
Che è stato dato sull'argomento e quello che è stato fatto e si farà perché Calendar tu sull'argomento
Magistrati che fanno attività politica detto questo mi si consenta questo tema oggi con l'emendamento che è stato presentato centra veramente poco col testo unico
Bene allora io riscritto dal consigliere Venturi con zero su Agassi consigliere Cananzi ecco zero Fanfani ci sono altre iscrizioni
A questo punto io devo proporvi una riflessione sui tempi perché stiamo andando oltre quello che io potevo
Ipotizzare poiché non è mia intenzione nel modo più assoluto strozzare il dibattito
Se se voi lo ritenete io chiedo al ministro di posticipare se invece vogliamo mantenere se se può io non vorrei
No aspetta perché c'è un altro tema l'altro tema è
Sono gli emendamenti sono stati presentati diciannove emendamenti nulla di male e ci mancherebbe
Però alcuni emendamenti pongono in discussione
Punto aspetti
Significativi importanti essenziale che sono
Stati oggetto dell'intesa quindi rischierebbero ove accolti di riaprire
L'interessato
Per cui ecco ci sono queste due problematiche di tempo e di sostanza io penso che il tema
Incarichi politici adesso con questa precisazione si può ritenere
Acclarato che la sesta Commissione farà le sue valutazioni discussione proposto il mese di settembre dello grande tema sul quale noi più volte ci siamo soffermati io non ho ascoltato l'intervento cogenza cari
Penso che noi potremmo assumere l'impegno che entro il mese di settembre di produrre una delibera su questo tema
Penso che sia un tempo ragionevole in questo modo se riterrebbero assorbiti al
Diversi emendamenti
Rispetto al quale peraltro si porrebbe un tema appunto di compatibilità con lo strumento di cui stiamo discutendo in secondo luogo l'altro tema molto rilevante è stata posta proprio emendamento Balduzzi
Ed altri è un tema che può anzi forse deve ma non mi permetto di di di di di dare un giudizio perentorio ma ma può
Trovare ingresso nel lavoro importante di revisione del Regolamento
Perché è un tema importante
Per una parte sul sulla delibera sulla sulla delibera non so come poi la faremo risoluzione
Politica per un'altra parte costituisce un profilo più strettamente regolamentare
E ci sono gli altri emendamenti che per la quinta dovrà valutare per cui io vi propongo alcuni di questi interventi se ritenete di qualcuno vuole
Farò la dichiarazione di voto dopo sarebbe forse meglio il cinque venuto dichiarazione di voto altrimenti interviene non ci sono problemi
Di comprimere al massimo
Diciamo in un quarto d'ora sospendiamo per dare alla quinta Commissione
Il tempo sufficiente per poter fare le proprie valutazioni
Con l'obiettivo di riprendere alle quattordici e trenta
Puntualissimi alle quattordici e trenta dedicare mezz'ora all'gli emendamenti
è mezz'ora alle dichiarazioni di voto magari se già ci fossero da qui a un quarto d'ora una prenotazione sulla dichiarazione di voto sarebbe
Meglio e che nell'organizzazione del lavoro se voi siete d'accordo ci dobbiamo ritenere tutti vincolati a questo questo tempo se non si è d'accordo io adesso chiamo il ministro e lirico di spostare a un'ora indefinita perché
Mi rendo conto che i temi sono importante io non voglio comprimere in alcun modo la discussione
Alle sedici e sicuro che non può lui perché stare in Parlamento deve andare in Parlamento Presidente lire scusi oltre non so a che ora
Presidente io direi che ce la possiamo fare perché se incorre la Commissione si riunisce alle tredici e trenta in un'ora esaminiamo
Allora però pare a partire da questi quattro interventi ciascuno contribuisca raggiungendo l'obiettivo
Consigliere Peduzzi Presidente il rinvio a la dichiarazione di voto a dopo presento brevissimamente gli emendamenti solo presentazione emendamenti sono gli emendamenti tredici quattordici
Quindici e sedici firmati anche dei Consiglieri aprile Clivio
Morosini e Fracassi per dire che si tratta di
Testi che vengono messi naturalmente a disposizione della quinta Commissione per un contributo in più
Su un argomento centrale che quello che è la conferma fra l'altro un argomento che è fuori dall'intesa quindi diciamo più libero per certi versi
Nelle nostre le valutazioni ed è un tema al quale anche negli ultimi giorni non abbiamo potuto dedicare
Grande spazio di ulteriore riflessione anche in quinta Commissione laddove alcuni di voi hanno partecipato ma ci siamo recentemente occupati delle materie tipicamente dell'intesa
Anche il primo emendamento è un emendamento che quasi diciamo vuole chiudere
Il cerchio con quanto previsto all'articolo sette
Del testo unico laddove nella valutazione dell'esercizio devozione direttive e semidirettive in atto leggesse è stato fatto un espresso riferimento
All'adozione delle buone prassi riorganizzazione validate dal CSM
Si inserisce nel tema delle buone prassi su cui stiamo lavorando è opportuno a mio giudizio antichi
Colui che chiede la conferma Quadriennale di acconto delle eventuali buone prassi riorganizzazione adottate in materia di innovazione di informatizzazione di organizzazione in più in generale che ci dia
Come dire il programma di eventuali ulteriori progetti che intende realizzare nel quadriennio successivo
Gli emendamenti quattordici quindici e sedici si riferiscono di il primo
Al tema diciamo a tutti noto della
Ampiamente o delle fonti di conoscenza per la conferma è un tema nel quale il testo unico ha presentato dalla quinta Commissione fa già dei enormi passi avanti rispetto al passato
Perché come è stato detto introduce
Per i direttivi di primo grado il rapporto informativo rispettivamente del Presidente della Corte d'appello o del procuratore generale
E introduce anche una interlocuzione procedimentalizzata con il Consiglio dell'ordine degli avvocati
Questo emendamento mira ad acquisire informazioni dal dirigente cosiddetto dirimpettaio
E quindi nell'ambito della procedura per la conferma del Presidente del Tribunale dal procuratore della Repubblica e viceversa ma esclusivamente questo è un dato significativo che va sottolineato
In ordine al l'esito dei rapporti di collaborazione pelati va relativi all'organizzazione degli uffici che sono previsti già disciplinati dalla normativa primaria e da quella secondaria del Consiglio
Che prevede appunto che ci siano degli incontri periodici
Delle attività comuni coordinate Cell uffici ed è quindi giù giusto evidentemente avere informazioni sull'esito di questa reciproca collaborazione
Il terzo emendamento chi fa il paio con il quarto il si riferisce
Per un verso alle acquisizioni perché può compie il Consiglio giudiziario e peraltro a quelle che può compresi Consiglio Superiore nelle stesse materie
Introduce il tema della possibilità per gli organi di autogoverno in materia di conferma di disporre l'audizione di terzi soggetti
L'audizione per esempio di magistrati dell'ufficio di soggetti che possano diciamo fornire un contributo informativo su fatti specifici di cui si abbiamo in qualche modo conoscenza
Naturalmente è previsto nell'emendamento la possibilità
Diciamo delle controdeduzioni dell'interessato a seguito di quest'anno audizione nell'ambito di una sorta di
Contraddittorio che non deve mai mancare
E l'emendamento si chiude con un'ulteriore richiesta di aggiunta che quella per cui il Consiglio giudiziario ovvero laddove non lo abbia fatto il Consiglio giudiziario il Consiglio superiore possono
Non devono possono
Chiedere I magistrati dell'ufficio attraverso questionari ho scritto alcune informazioni su fatti oggettivi quindi non valutazioni ma fatti oggettivi
Relativi al periodi espletamento delle funzioni direttive o semidirettive in valutazione
Mi sembra una norma di particolare interesse che i migranti come dire a chiudere il cerchio dell'acquisizione delle informazioni noi acquisiamo le informazioni
Dalla come dire superiore gerarchico già è previsto dal Testo Unico assumiamo le informazioni
Dal Consiglio dell'ordine degli avvocati assumiamo le informazioni dai magistrati di quell'ufficio
Non valutazioni ma informazioni su fatti oggettivi
Penso per esempio la richiesta più e più semplice e più immediata
Alla norma che prevede che il dirigente dell'ufficio debba periodicamente tenere delle riunioni nell'ufficio sulle questioni organizzative o anche sulle questioni Dio omogeneità giurisprudenziale
Acquisire informazioni dei magistrati di quell'ufficio sul sì sia stata rispettata questa indicazione mi sembra un dato diciamo di conoscenza importante per rendere le conferme
Maggiormente effettive ed efficaci mi fermo la devo diciamo al minimo della presentazione degli emendamenti che ripeto vogliono essere esclusivamente un ulteriore contributo da mettere a disposizione innanzitutto della quinta Commissione
Grazie
Consigliere Fracasso prego
Io pochissimi minuti Presidente
Tra l'altro è stato già detto molto siamo oggi qui tutti insieme a lavorare io no occasione molto importante
Per il Consiglio
Ivi e il primo atto della processo di autoriforma del Consiglio si è detto da qualcuno che questo limita la nostra discrezionalità io non credo che darci dei parametri e delle regole che noi rispetteremo
Sia
Abdicare dalla discrezionalità non abbiamo paura di questo la nostra autorevolezza sarà proprio quella di apprezzare perché c'è anche lì
Un apprezzamento discrezionale
Quelli che sono gli indicatori che noi
Diamo perché vogliamo dire a tutti ai colleghi agli esterni che rendiamo così anche leggibili le nostre decisioni è stata un'opera faticosa
Io devo ringraziare in modo non formale componenti della quinta Commissione che hanno lavorato tanto e bene hanno anche accolto quelli che erano i nostri suggerimenti nostri rilievi per arrivare ad una conclusione di un lavoro che io ritengo veramente pregevole
Faticosa opera di interlocuzione con altri poteri dello Stato
Ma anche soprattutto di confronto interno
Devo dire che
Un altro aspetto che ha preoccupato qualcuno dall'esterno che si introducesse il principio della carriera del magistrato no non è così come si può notare da un'attenta lettura degli indicatori perché questo è il punto cioè più d'uno che ha espresso giudizi senza
Meditare quello che era il testo
Sugli emendamenti in breve
Ma io vedo che è stato molto avvocato il tema dei fuori ruolo e oggetto di un emendamento di dei cinque colleghi Cananzi Palamara eccetera era un'idea che avevamo anche noi di Area all'inizio
Abbiamo preso atto in quello che è un lavoro di ricerca della sintesi che la tecnica la soluzione trovata quella tecnicamente più convincente perché quando il vero problema
Di non costruire una carriera fuori ruolo e allora dire che io preferisco che ha svolto almeno dieci anni in giurisdizione mi sembra una soluzione adeguata
Ho visto anche altri emendamenti che riguardano sempre il tema
Politica magistratura io condivido la esigenza ma ritorno a dire che questi sono problemi che vanno risolti dal legislatore perché io ritengo che inserire normazione secondaria e non ci sia molto spazio
Non credo si tratti di conservatorismo tra l'altro B.O. sono tra quelli che ha sempre votato non si è quasi mai astenuto
E quindi ha partecipato alle decisioni di oggi vogliono approvare il testo unico e mi rendo conto che se io dopo aver
Seguito i lavori di una Commissione che ha ben operato comincio a produrre una serie di emendamenti che è un mio diritto farlo io non approverò il testo unico chiudo
Per dire che
Quello che è fondamentale che oggi il Consiglio sia in grado di approvare il testo unico
è
Il valore del nostro modo di operare qui
E quindi anche l'emendamento da me sottoscritto come ho già detto bene il Consigliere Di turo e a disposizione della Commissione
Acquisita i cui lavori spero partecipino anche i rappresentanti dei gruppi in modo tale che si raggiunga quella sintesi che il modo di operare di un Consiglio che non a caso è composto da varie sensibilità e che quindi
Deve vedere nessuno
Titolare depositario di una verità rivelata ma il valore è questo
E io ribadisco per quanto mi riguarda l'impegno a sostenere il progetto del testo unico che il valore prioritario né di oggi dobbiamo approvarlo perché il primo segnale di funzionamento del Consiglio grazie
Grazie
Consigliere Camanzi
Commento spesso questo settore di parlare dopo il Consigliere Fracassi
E quindi però questo mi facilita perché il Consigliere Fracassi mi anticipa
Devo dire molto rapidamente mi unisco ovviamente
Ai complimenti per il lavoro svolto dalla quinta Commissione per la Presidente San Giorgio per il lavoro fatto dalla Commissione che guidato anche dal Consigliere Galluppi e devo dire il percorso che ha contraddistinto noi dall'esterno della quinta Commissione abbiamo visto una certa misura l'evoluzione
Di questo testo
E devo dire il testo finale mi sembra un testo molto convincente ed è un testo molto convincente perché a bando una alcuni rigidità sentivo prima il consigliere Fracassi
E prima anche il Consigliere Moro signor ha fatto riferimento al tema della leggibilità delle
Decisioni in
In relazione agli incarichi direttivi
Credo che questo sia un tema importante ma in questo testo unico mi sembra che venga ben coniugato con il tema di una discrezionalità che non è arbitrio che è una discrezionalità sana
Che è una discrezionalità che i costituenti hanno chiesto al Consiglio superiore
Hanno chiesto al Consiglio superiore di esercitare
Un ruolo di scelta della classe dirigente
Degli uffici giudiziari italiani
E lo hanno chiesto hanno chiesto al Consiglio cioè di farlo con un metodo democratico
E un metodo democratico significa
Proprio trovare la strada per saper fare sintesi delle diverse sensibilità vede nel testo unico noi non troveremmo
Delineato un modello di magistrato troveremo delineato dei par delineati dei parametri attitudinali che consentono di
Per come la vedo io individuare una rosa di magistrati
All'interno della quale si eserciti poi la discrezionalità da parte del Consiglio e credo che questo sia il risultato politico che questo testo unico può assicurare
Discrezionalità quindi dovuta richiesta dal costituente politicamente necessaria
C'è un pericolo lo diceva prima il consigliere Fracassi
Escludendolo
Ed è il pericolo del carrierismo che non dipende chiaramente dal testo unico ma dipende dal DNA dei magistrati italiani che rischia di cambiare allora io credo che la grande responsabilità che in da questo dal momento in cui non avremo questo testo unico
Il Consiglio superiore a e quello di utilizzare le regole del testo unico per disincentivare l'idea che i magistrati italiani valgono nella misura in cui assumono incarichi direttivi o semidirettivi
Valgono nella misura in cui percorrono dei percorsi di carriera predeterminati
Io credo che questo testo consenta invece di fare delle valutazioni che siamo delle valutazioni che caso per caso ci faranno individuare il miglior candidato
Possibile per quel posto
Vengo rapidamente a
Illustra l'emendamento che insieme a altri colleghi abbiamo presentato che attiene al tema della cosiddetto bagno di giurisdizione
è un tema del quale abbiamo parlato in occasione di alcune nomine e ci sembrava opportuno e necessario fare un riferimento in questo momento a questo tema
Perché perché chi va a dirigere un ufficio devi avere un contatto con la realtà giudiziaria concreta
E chi va a dirigere un ufficio se a questo tipo di contatto potrà mettere a frutto ancora meglio e ancora di più le esperienze
Direttive organizzative acquisite fuori ruolo mi costa che da parte della Presidente Sangiorgio nell'ambito del dibattito della quinta Commissione c'è stato a più riprese una richiesta di valorizzazione delle esperienze
Dei direttive organizzative fuori ruolo
E quindi spero che di questo si tenga conto al tempo stesso però dobbiamo tenere conto del fatto che ci debba essere non una distanza ma una vicinanza fra chi va a dirigere e la realtà giudiziaria
Su questo abbiamo discusso varie volte in occasioni di singole nomine quindi non mi non mi soffermo ulteriormente quello contenuto nell'emendamento e secondo noi un punto di equilibrio
Un punto di equilibrio che potrebbe consentire la valorizzazione dell'esperienza direttiva fuori ruolo e al tempo stesso la vicinanza agli uffici giudiziari e alla giurisdizione
Che ha problemi che continuamente mutano dei quali bisogna aprire una contezza una contezza diretta
Detto questo però
So bene e sappiamo bene noi firmatari di questo emendamento che
Siamo in una fase delicata e l'obiettivo di giungere a una conclusione
E a un'approvazione del testo unico e probabilmente obiettivo prioritario e condiviso da tutti in questo senso anche a nome degli altri colleghi firmatari dell'emendamento metto a disposizione l'emendamento stesso per i lavori della quinta
Commissione ben sapendo che
L'emendamento da come dire una prospettiva politica di quello che può essere la direzione che questo Consiglio può prendere
Qualunque sarà diciamo l'esito della valutazione che la Quinta Commissione andrà a svolgere concludo dicendo che
Le regole che ci siamo dati sono importanti
Credo che abbiamo una grande responsabilità di interpretarla nel modo migliore possibile e credo che
La sfida per il Consiglio sia una sfida alta non necessariamente
I colleghi accetteranno le decisioni perché sappiamo per esperienza personale che quelli che
Vengono delusi dalle nostre decisioni non le accettano ma nostra responsabilità è quella di utilizzare le regole ed interpretarle nel modo di effettivamente di dare
Agli uffici giudiziari il miglior dirigente possibile per il servizio ai cittadini
Grazie
Ultimo intervento il consigliere Fanfani prego
Grazie Presidente userò questo questi minuti per innanzitutto per svolgere
Un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno lavorato su questo testo unico
Sia i membri tecnici che hanno coadiuvato la Commissione si membri la Commissione a cominciare dal Presidente dal consigliere Zanotti che sono quelli che vi hanno speso
Tanto del loro
Illustrerò sette semplicemente questi due emendamenti sui quali vi prego di
Per concedermi un atto un attimo di attenzione malgrado l'ora tarda il primo attiene ai rapporti
Tra politica e magistratura ne abbiamo discusso più volte in più sedi abbiamo invocato interventi legislativi abbiamo fatto una proposta in sesta Commissione alla quale è stato fatto riferimento certamente necessario sul punto l'intervento di legislazione primaria che non è compito nostro
Abbiamo cercato di affrontare il problema in sede di legislazione secondaria di normazione secondaria domandandoci cosa si doveva come dovevamo comportarci in funzione
Delle rientro in magistratura di coloro che avevano svolto funzioni politico ad esse assimilabili
è noto il mio pensiero il magistrato che decide di far politica si deve dimettere dalla magistratura perché costituzionalmente sono due comparti volutamente separati dal legislatore costituzionale
Che troppe interpolazione tra loro hanno avuto nel tempo
E alcuni esempi credetemi non solo edificanti
E svolgendo questa semplice domanda la risposta che io ritengo che che debba darsi è molto semplice ammesso che ancora oggi è possibile il rientro in magistratura di coloro che hanno svolto funzioni politiche
La cosa che dobbiamo evitare e che si dia i cittadini la sensazione che vi siano magistrati che avendo svolto funzioni politiche o a bando scelto una parte politica perché non è possibile svolgerla in maniera asettica
Poi si presentino a loro
Come i giudici e soprattutto come inquirenti
E questo assunto che è banale che rispetta la sensibilità di tutti i cittadini ci porta a dire che visto che siamo costretti ancora oggi dalla legislazione primaria
A reinserire nella magistratura nel ruolo e la magistratura coloro che hanno svolto funzioni politiche almeno
Non facciamo rifare le funzioni requirenti mandiamo in funzioni giudicanti possibilmente di carattere collegiali sia chiaro e
Io non parto dal presupposto che il magistrato che fa politica sia un magistrato
Che vede con i paraocchi soltanto la parte politica cui
A prestato servizio che non è capace di equilibrio mi pongo dalla parte dei cittadini per quanto costumi possa essere bravo intelligente onesto equilibrato il cittadino non accetterà mai
Di essere giudicato di essere inquisito di essere
Valutato nei suoi comportamenti da chi ritiene esservi contrario per una questione ideologica quindi sotto questo profilo invoco l'accettazione di questo emendamento
La seconda questione a ho fatto riferimento a partecipazione a partiti politici non a caso è non perché il Consigliere Fanfani sia talmente ignorante da non sapere che la partecipazione a partiti politici è proibita per legge
Perché abbiamo le gli esempi negativi
Ognuno di voi li conosce il nome cognome indirizzo non li fate fare a me
Ma siccome su questi non si è mai avuto il coraggio di intervenire decisamente per dire di non si può fare perché è proibito da norma primaria anzi costituzionale allora bisogna avere la dignità di dire un momentino
Valutiamo anche questi aspetti per quando sarà necessario valutarli anche per il futuro la seconda questione attiene
Alla modalità con cui gli
E l'emendamento numero dodici
I Consigli giudiziari esprimono le valutazioni di professionalità ai sensi della decreto legislativo centosessanta del due mila sei
Allora in questo decreto legislativo i Consigli giudiziari svolgono un tema piuttosto ampio che deve prendere in considerazione quattro parametri previsti dal decreto legislativo che sono la capacità la laboriosità la diligenza e l'impegno
Cito quello che lo dice la norma ma è evidente che all'interno dei Consigli giudiziari soprattutto nei tribunali o nelle sedi medio-piccole che sono la stragrande maggioranza
Non è possibile un giudizio sereno distaccato e soprattutto
Libero
Per il semplice fatto che si diamo giudicante persone con le quali normalmente si accostò Manza quotidiana con la quale crea un certo imbarazzo
Come alla mia amica consigliere Balducci Balducci verrebbe verrebbe difficile dir male di meri io altrettanto dir male di lei no anche se lo pensassi e via via e a ciascuno di voi nei confronti anche se lo pensassi teoricamente
Beh è un
Ragazzi e
La dialettica la retorica insegna che bisogna e usare dei paradossi se non altro per richiamare l'attenzione soprattutto quando l'Aula è stanca
E a ciascuno di voi verrebbe la stesso sentimento nei confronti di quelli con cui si accostò Manza quotidiana allora l'unico modo per risolvere questo problema è che il metodo
Di giudizio sia un metodo riservato segreto che consenta a ciascuno di esprimersi in estrema libertà solo in questo modo noi eviteremo di avere dei giudizi che ci vengono ai Consigli giudiziari che sono tutti uguali
Perché è inutile io vorrei
Porta almeno una diecina se avessi avuto tempo l'avrei fatto son tutti uguali i giorni ci sono tutti belli son tutti intelligenti sono tutti capaci son tutti laboriosi
è non va bene così perché l'esperienza ci insegna che non è così
Allora sotto questo profilo questo emendamento se così fosse approvato lancerà ebrei
Anche all'esterno un
Un sistema di attenzione particolare certo se viene bocciato ognuno all'esterno avrà modo di dire avete visto state tranquilli continuerà tutto esattamente come prima grazie Presidente
Grazie consigliere Fontana allora
Siamo esattamente alle tredici e trenta chiude sospendiamo e riprendiamo alle quattordici e trenta
Io prego la Commissione innanzitutto abbiamo ascoltato degli interventi molteplici che hanno
Generosamente chiarito che gli emendamenti sono a disposizione dalla Commissione consiglieri Congedo per esempio San Giorgio
Perché gli emendamenti sono a disposizione come sia perché
Non significa non bisogna valutarle che bisogna valutarle
Sapendo che proponendo e non nel fatto non ha ragione diciamo
Do dirimente ma comunque un tributo importante io quindi penso che alcune dell'emendamento ma lo valuterete voi l'ho voluta dalla Commissione meritano attenzione
In secondo luogo la la Commissione credo si farà carico di di indicare quali modifiche ritiene di apportare al testo a seguito del questa limitata osservazione
Della Presidenza la Repubblica
Ci sono già l'ipotesi testuale a disposizione io rimetterei alla Commissione questa la proposta
Infine alla ripresa
Ribadisco che le
Dobbiamo essere molto rigorosi quattordici e trenta alle quindici e poi dichiarazione di voto voto finale
Prego consigliere aprile Perrone
Rifaremo negazione servizi così come con il Presidente della Seconda Commissione in quanto il
Vi sono molti indisponibilità proseguire adesso attività in seduta
La attività della seconda Commissione posticipata alle ore diciassette licenze che facciamo il punto della situazione lautamente i salari diciassette e trenta
Facciamo il punto della situazione abbiamo necessità prima della pausa estiva scriveva ore diciassette grava un atto anche una comunicazione di servizio semmai chiedo scusa
Diciassette solo per
Io ero già fissata al diciassette per lottare arrivino prego no Presidente sarebbe Leonardo Carioni esce
Nelle Commissioni per la settimana alla fine del plenum pomeridiano esattamente dopo un'ora da quando finisce per non pomeridiano
Dicevo se tutto rimane confermato come ci siamo impegnati a fare alle quindici e trenta
Con il ministro seguirà la firma dell'intesa anche un attimino deve conferenza stampa alla quale tutti siete partecipate
Siete invitati a partecipare scusa quindi allora per la quarta Commissione era presa dalle sedici probabilmente oppure una richiesta di spostamento alle diciassette
Invece per quanto riguarda la terza Commissione fra cinque minuti qua in plenum ma
Si potranno fare le le urgenze che saranno molto veloce
La sesta Commissione alle sedici e trenta
Assente tre
Si dice
Se la prende
Allora do la parola al consigliere all'occhio perché riferisca
Riferisce lei o la Presidente la Commissione
Io un quarto d'ora Cerro raccomandare la puntualità
Dovrebbe spostò modus grazie Presidente allora la Commissione posso Presidente
Chiamate
Grazie Presidente
A Balducci possono
Leone
Prego prego grazie allora sugli emendamenti li li passerò in rassegna uno per uno riferendo il voto che è stato espresso in Commissione all'unanimità su tutte le indicazioni di voto
Allora emendamenti partiamo da dal vado nell'ordine di numerazione degli emendamenti come depositati
Dalla presidenza alla Presidenza emendamenti Zanetti emendamento uno parere favorevole della Commissione
Emendamenti ma li votiamo tutti assieme al Presidente o in base i presentatori dica lei Perù uno per uno faccio allora l'emendamento uno parere favorevole della Commissione
Prego
Ah no credevo che l'IVA che bisogna smontare su tutti a va bene emendamento due parere contrario della Commissione
Emendamento tre parere contrario della Commissione perché ritenuto assorbito nella dizione generale dell'articolo tredici testo unico
Emendamento quattro ritirato dai presentatori
Emendamento cinque parere contrario nella riformulazione Balducci e altri emendamento cinque nella riformulazione parere contrario della Commissione perché ritenuto assorbito nella dizione generale dell'articolo tredici
Emendamento sei passo di emendamenti Morgigni emendamento sei parere contrario della Commissione emendamento scritto sette parere contrario della Commissione perché assorbito nella lettera a dell'articolo sedici
Emendamento otto parere contrario della Commissione
L'emendamento nove parere favorevole della Commissione emendamento dieci il parere contrario della Commissione sia nella lettera acché nella lettera
Emendamento undici
Parere contrario della Commissione tuttavia sull'emendamento undici la Commissione all'unanimità ha rilevato che la ragione per cui
Bisognava esprimere parere contrario sull'emendamento che era che si trattava
Di che si tratta di materia di competenza di altra Commissione referente
La terza Commissione per cui all'unanimità la Commissione mi incarica di riferire al plenum che vi era invece condivisione del contenuto in ordine alla preclusione al assunzione delle funzioni giù requirenti al momento del Ray rientro in ruolo naturalmente io rassegno questa indicazione della Commissione e la Presidenza ne farà
Diciamo la l'uso che ritiene dal punto di vista o dell'apertura di una pratico dell'indirizzo o della trasmissione di questo indirizzo alla competente Commissione
Emendamento dodici Fanfani sull'undici chiedo il parere contrario c'è un emendamento sì c'era un subemendamento al mio vedi riterrei assorbito nel parere contrario perché era una specificazione
Di parole cioè anziché ruoli requirenti era funzioni semidirettive direttivi quello l'undici uno è una mera specificazioni però ne prendo atto del partito di Trani
Emendamento dodici Fanfani altri parere contrario della commessa no qui c'era un altro subemendamento anche qui che la Commissione non ha valutato
Che tendeva a depositati in Presidenza vi chiedo scusa per l'interruzione giusto perché non è stato valutato il perché tende a inserire una schiera valutativa che consenta di dare lettura senza creare vincoli alla decisione
Che consenta di dare lettura alla professionalità tribù endo oltre a quelli punteggi in che vengono proposti in riduzione anziché da zero a dieci da uno a cinque anche punteggi relativi agli anni di servizio e agli anni di servizio con lo svolgimento di funzioni specifiche cioè funzioni
Pari a quelle difficili secondo un lozioni terza quarta quinta e sesta e settima questa è una scheda valutativa che esso debba essere inserita quindi realtà è un emendamento che specifica vivo di quello che il dodici a fortiori si è al dodici
è stato espresso parere contrario
Prendo aver rientrarono dello vengo anch'io in questo allora emendamenti da tredici e seguenti Hardy turo e altri emendamento tredici parere favorevole della Commissione quattordici quindici sedici ritirati dei presentatori
Emendamento diciassette parere contrario della Commissione per la ragione che attiene alla struttura del testo su cui è già stata
Anticipata l'intesa
Emendamenti arrivo gli ultimi due emendamenti diciotto e diciannove chiedo al presentatore la Commissione sarebbe per esprimere il parere favorevole all'accoglimento degli emendamenti
Riformulati con la soppressione nell'emendamento diciotto delle parole purché conferite nelle navi emendamento diciannove con eliminazione delle parole purché prestata quindi se ci si presenta attore Damiamo due siamo Isoradio
Comprendendo quali dandole un senso viene fatto proprio dalla Commissione così riformulato soppresse nel diciotto purché conferite nel diciannove purché prestata
Grazie e poi c'era un emendamento dalla Commissione nel momento della Commissione illustrerà la Presidente prego Presidente
Osservazioni che sono state svolte dalla Presidenza della Repubblica in relazione
Alla
Formulazione dell'articolo undici
Che a riguardo alle esperienze ordinamentali organizzative
Attribuendo nella versione originaria alle stesse prioritario rilievo
Con riferimento alla circostanza che questa formula e Sciascia espunta
E sostituita con l'altra formulazione speciale rilievo in tutte le altre norme del Testo Unico la commissione ha preso atto di questo
Rilievo e quindi propone il seguente emendamento all'articolo undici
Al primo comma dopo le parole organizzative assumono sostituire la parola prioritario con la parola speciale
E questo
Consegnarlo
Spostarlo ovviamente assessore Russo
Se l'iter amministrativo
Dicevo per quando riguardo per quanto riguarda il la ulteriore ulteriore rilievo relativo alla
Carente coordinamento leggo testualmente tra l'articolo undici all'articolo tredici riferendosi ambedue gli articoli ed esperienze organizzative ordinamentali
La commissione sente il il bisogno di chiarire
Che questa questo aspetto era stato considerato dalla Commissione ma
La necessita di un coordinamento è stata esclusa per la considerazione che l'articolo undici è l'articolo tredici
Fanno sì riferimento ad esperienze organizzative ed ordinamentali
Ma mentre quelle dell'articolo undici si riferiscono all'esperienza presso il Consiglio Superiore della Magistratura che quindi l'organo di governo autonomo e a alle ulteriori articolazioni del governo autonomo della magistratura con riferimento quindi ai Consigli giudiziari e poi a tutte le articolazioni ordinamentali
All'interno della organizzazione giudiziaria degli uffici giudiziari faccio riferimento alla Commissione flussi al Comitato pari opportunità
Le esperienze dell'articolo tredici sì riferiscono alle esperienze fuori ruolo che sono valutate nei sensi nella misura in cui e appare ed è riferito
Testualmente nello stesso articolo tredici
Non so se si vuole aggiungere qualche altra notazione
Bene
Allora
Quando arriviamo all'emendamento
Interventi sintetici insieme allora sul primo emendamento il parere favorevole
Chi è favorevole approvarlo alza la mano chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità il secondo emendamento Zanetti né parere contrario chi è favorevole
Uno due tre
Quattro chi è contrario
Chi si astiene respinto subemendamento
Un'astensione è balzata levare però due astensioni
Emendamento tre Zanettin parere contrario della Commissione chi è favorevole uno
Due
Tre chi è contrario
Chi si astiene uno due tre quattro e cinque respinto
Emendamento quattro ritirato avendo Mentor cinque farebbe Combal Ducci ed altri parere contrario dalla Commissione chi è favorevole prego
Consigliere Borghi presidente brevissimamente per accolgo con un leggero disappunto dopo che
Era stato approvato il testo nel suo insieme
Che questo passaggio che era assolutamente timido che non avrebbe alterato per nulla tutto il contesta voi avete ad e poteva da pare comunque un minimo di chiave di lettura per quello che poi come avete detto se cessa M. spero anche il potere legislativo faccia
E non è avvenuto non credo che questo potesse alterare nulla ma poteva dare da questo CSM una forma di coraggio è un segnale e me ne dolgo
Bene
Va doglianza
Credo possa ritenersi attenuata con il fatto che questo tema sarà trattato in altra sede come ci siamo detti questa mattina chi è favorevole approva all'emendamento alzi la mano uno due tre
Chi è contrario quattro
Chi si astiene
Uno due
è ma se non alza tremare io come faccio a contare io non
Allora ripetiamo la votazione chi è favorevole alzi la mano uno chi è favorevole uno due tre quattro cinque chi è contrario
Chi si astiene uno due
Tre
è respinto
Andamento SI parere contrario chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi è contrario
Chi si astiene
Uno due-tre quattro
Respinto emendamento sette parere è contrario chi è favorevole alzi la mano uno chi è contrario
Chi si astiene uno due tre quattro respinto l'emendamento otto pareva è contrario chi è favorevole alzi la mano uno
Chi è contrario
Chi si astiene uno due tre quattro è respinto l'emendamento
Abbiamo dato nove nuove
Ed avendo
Nave non è vero voglio scusarmi non rendono parere favorevole chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene all'unanimità è approvato l'emendamento dieci parere contrario
Chi è favorevole uno due
Tre quattro chi è contrario
Chi si astiene uno due
Con due astenuti respinto
Emendamento undici
L'emendamento undici
Il parere è contrario dall'ARPA Commissione chi è favorevole alzi la mano prego si io lo ritiro solo se viene sostituito con l'ordine del giorno che era stato preannunciato in Commissione sta dello strato presso l'ho illustrato la Presidenza si ma bisogna non è sanabile Leonardo comunque comunque dopo venissero
Infatti dallo Stato al plenum mi scusi la missionaria illustrato già no non l'ha illustrato l'ordine del giorno io no ascoltarli
Dalle parole non allorquando allora sì messaggiava illustrazione allora quinta Commissione in sede di esame verifica il Testo Unico impegna dei quanto di competenza nettezza
E la sesta Commissione
A riferire al Consiglio possibilmente entro il mese di settembre in merito ad una proposta di delibera che prende in esame il rapporto tra politica e giurisdizione con particolare riferimento al tema del rientro nel ruolo che la magistratura di coloro i quali abbiano ricoperto incarichi di governo di attività politica parlamentare
Ciò in quanto il rientro in ruolo
In generale
è materia di competenza larghezza e per quanto poi delle responsabilità della gestione della sosta
Bene allora aste condizionatori alla condizione dell'approvazione del giorno lo ritira quindi dobbiamo porre in votazione prispolone allora ovviamente ovviamente il subemendamento che procederebbe anche verso
Chi è favorevole ad approvare l'ordine del giorno alzi la mano voto anch'io
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato all'unanimità
Ritirando l'emendamento decade il subemendamento
L'emendamento dodici
Contrada del contrario dalla Commissione chi è favorevole al primo emendamento chiedo scusa prego c'è prima il subemendamento sul dodici si vota
Cioè prima tra le novità subemendamento esso anche sommario contrario
Non è sostitutivo integrativo in aggiunge un altri punti ferrovie piovere riprende l'intero testo essere votato insieme
Noi insieme non si vota non si vota o se essere o con la collega per la la prego aggiungerei aggiunge al emendamento dodici altre dodici righe infine in viaggio
E aggiuntivo allora dobbiamo votare prima l'emendamento dopo il sud va bene
Emendamento con parere contrario chi è favorevole alzi la mano uno due-tre quattro cinque
Cinque chi è contrario
Uno duetto tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici e quindici
Chi si astiene l'emendamento è respinto il subemendamento da intendersi decaduto
Emendamento numero tredici parere favorevole del della Commissione chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
L'emendamento approvato all'unanimità gli emendamenti quattordici quindici e sedici si intendono ritirati sono stati ritirati l'emendamento diciassette parere contrario alla Commissione
Chi è favorevole alza la mano
Uno due
Prego
Consigliere Balducci
Grossato così veloce che arrivato al diciassette
Prima del previsto
Tenuto conto delle motivazioni che la Commissione assoluto e cioè che
L'emendamento riguardando l'impianto se il testo richiederebbe il concerto del Ministro e quindi
All'ungherese beh i tempi dell'approvazione insomma che invece sono come è noto
Tempi che Paola al minuto forse rientrano
Emanante allora io ritiro l'emendamento riservandomi
Previo
Previa comunicazione previa interlocuzione e con il signor ministro della giustizia per la parte di competenza del ministero di presentarlo in sede di discussione sulla riforma regolamentare avendo l'emendamento un'evidente
Diciamo natura anche sul Regolamento interno
Bene la ringrazio per questo perché
Sicuramente sarà materia
Interessante in sede appunto del revisione del Regolamento quindi l'emendamento è ritirato
Gli emendamenti emendamento diciotto con la riformulazione della Commissione che consiste nell'espulsione della parole purché conferite le belle le le il parere favorevole chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità all'emendamento diciannove con l'espulsione purché prestata
Le il parere della Commissione è favorevole chi è favorevole alza la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvata all'unanimità così
Infine l'emendamento della Commissione
Che contiene
Dopo le parole organizzazione assumono sostituire la parola prioritarie con la seguente speciale
Io mi permetto con molto rispetto per il lavoro della Commissione soltanto di sottolineare che
Personalmente avrei auspicato un passo in più da parte della Commissione ma questo è un una mia opinione che nulla toglie al lavoro fatto dalla Commissione che anzi ringrazio per aver esaminato
Approfonditamente il tema chi è favorevole ad approvare questo emendamento alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene è approvata all'unanimità
Bene abbiamo così terminato prescrizioni Valducci no
Che
C'è un piccolo errore che non vorrei che rimanesse agli atti
Quando si parla dell'impegno della quinta Commissione c'è un errore perché dice la quinta Commissione impegna per quanto di sua competenza la terza del Consiglio che impegna
Se no che abbiamo opinabile se no vuol dire
Risonanze leale corretto nel modo proposto porre norme oppure vero e proprio
Fendente nel mare del corretto nel modo proposto dalla
Consigliere Balducci
Penso che non c'è un problema allora
Dichiarazione di voto ho iscritto a parlare
Dichiarazione dei cinque minuti interessate
Abbiamo spazio per
Se vogliamo chiudere all'orario prefissato c'è per sei dichiarazione di voto naturalmente se andiamo oltre
Ci regoleremo a meno che i dichiaranti e non comprimono le cinque minuti a quattro tre
Allora
Sono già iscritti i Consiglieri Casellati addirittura Palamara mi scrivo anche io alla fine
Oggi i miei
Prego Consigliere Casella
Grazie Presidente dichiaro il voto favorevole all'approvazione del testo unico sulla dirigenza anche a nome dei consiglieri Leoni Zanni in perché questo testo mette in campo una rivoluzione anche culturale rispetto al sistema selettivo e rispetto al sistema valutativo degli incarichi direttivi e semidirettivi
Ritengo anche importante che dal C.S.M.
Vendo un forte impulso all'innovazione anche attraverso una proposta di autoriforma
Se dovessimo richiamare le parole chiave che corrono lungo tutto il testo esse sarebbero tre
La trasparenza l'efficacia e l'oggettività parole chiave che trovano una sintesi mirabile nel segno della meritocrazia
La scelta dei magistrati avverrà dunque dentro il perimetro di caratteristiche ben determinate un magistrato imparziale e indipendente adeguatamente formato professionalmente attrezzato
Un magistrato in sintesi che fornisca i cittadini una risposta efficiente e tempestiva
Perimetro che si badi non limita la discrezionalità come qualcuno ha detto ma delinea in maniera più precisa in maniera più stringente i criteri attraverso i quali effettuare la scelta
Del resto la mancanza o la scarsa riferibilità
A parametri ben determinati rischierebbe inevitabilmente di trasformare la discrezionalità in arbitrio
O peggio di ingenerare il sospetto che le nomine e quindi le scelte per gli incarichi direttivi o semidirettivi
Avvengano non in base al merito ma in base all'appartenenza alle correnti
Si è molto netto sulle potenziali degenerazioni connesse alle strutturazioni delle correnti magistratura rischio rispetto quali nessuno è immune il testo vuole estera a mio parere
Anche una risposta che vuol dire ai cittadini
Che le correnti costituiscono un luogo positivo di confronto un luogo positivo di dialogo di condivisione di scambio di esperienze
Ma che non si possono e non si debbono mai proiettare in alcuna scelta
Relativa al conferimento degli incarichi non è questo un punto secondario ma un punto fondamentale per eliminare il rischio
Di una delegittimazione della magistratura
Perché l'autonomia e l'indipendenza della magistratura non possono soltanto essere considerati i principi validi all'esterno ma devono avere la medesima forza la medesima cogenza anche rispetto alle dinamiche interne
Il testo unico tocca un altro aspetto rilevante quello del rapporto tra politica e magistratura
Offrendo una sollecitazione forte al legislatore a coprire un vuoto normativo
Il Giurì il giudice infatti che legittimamente scende in politica diventa parte coltiva legami politici o partitici
Mi domando
Può dopo aver terminato il mandato tornare a ricoprire quel ruolo di terzietà che la Costituzione gli assegna osserva solo un minuto grosso
Noi non solo il flessibile non compreso tutti prima ne aveva chiesto un'altra cosa però io avevo detto io guardo non vanno non va bene avere il resto non la va bene vada avanti quasi finito io non credo che questo sia possibile
Ma la legge su questo nulla dispone
Ricordiamoci sempre che se è vero che agli occhi del cittadino il politico non deve essere solo onesto ma anche apparire tale
è altrettanto vero che agli occhi di quello stesso cittadino il giudice non solo deve essere terzo ma anche apparire tale
Bene il testo unico affronta in maniera coraggiosa sia pure però limitata il rapporto tra politica e magistratura
Ritenendo che chi ha ricoperto ruoli politici non possa essere valutato Ai fini della verifica dell'attitudine organizzativa
Non si poteva fare di più in mancanza di una norma però l'indicazione contenuta nel testo
Segna l'inizio di un percorso riformatore che crea le condizioni indispensabili per un equilibrio istituzionale improntato alla separazione dei poteri al rispetto dei ruoli
Anche l'aspetto delle pari opportunità del cui comitato faccio parte è stato affrontato nello stesso impianto del testo unico nell'offrire alle donne maggiori possibilità di accesso agli incarichi direttivi spesso preclusi dalla difficoltà di coniugare famiglia e lavoro in definitiva oggi il Consiglio Superiore della Magistratura segna un passo importante in avanti con l'approvazione del testo unico
Nella direzione di rendere il nostro sistema giudiziario sempre più efficace efficiente e moderno giusto equilibrato e sostenibile ratio
Considero Arturo prego sì
Presidente esprimo
Il mio voto convinto di adesione e di approvazione del testo unico che di qui a poco metteremo in votazione sulla base di alcuni punti velocissimi che vado ad enucleare
Innanzitutto
La legamenti per il metodo utilizzato dal Consiglio Superiore della Magistratura Unior lunghissimo approfondito e di gran qualità lavoro della quinta Commissione
Sul testo una partecipazione dei Consiglieri
Non presenti in quinta Commissione con contributi di miglioramento e di riflessione sul testo un'apertura al dibattito esterno al Consiglio Superiore della Magistratura con il coinvolgimento
Della base dei magistrati
E soprattutto la interlocuzione istituzionale con altri organi ben al di là di quanto tecnicamente strettamente previsto dalla legge
Il secondo punto è il mantenimento DD impegni elettorali assunti da tantissimi consiglieri togati
Durante le elezioni volto a dare alla magistratura un testo nell'intera nella direzione
Della trasparenza e della maggiore pregnanza degli indicatori
E nell'ambito
Del mantenimento degli impegni non secondario Presidente l'impegno che questo Consiglio Superiore della Magistratura aveva assunto davanti al Presidente della Repubblica
Di iniziare un percorso serio di autoriforma questo e il primo momento di quel percorso di autoriforma e dobbiamo essere
Davvero soddisfatti del lavoro svolto e del fatto di aver mantenuto un impegno preciso l'ultimo punto perché voglio ricordare è quello
Della consapevolezza credo la consapevolezza di noi tutti che le norme quando
Vanno nella direzione del miglioramento sono predisposte previste innanzitutto perché aiutano a velocizzare percorsi culturali di
Adeguamenti e di adattamento anche a riforme normative importanti
Come quella del due mila sei le norme ci aiuteranno in questo percorso di miglioramento culturale nella consapevolezza però
Ciascuno di noi che poi l'attuazione pratica di queste norme e sempre rimessa alla deontologia dei Consiglieri superiori della magistratura
Il buon esercizio di quella deontologia farà sì che non tutte le avevo e prese il primo in concreto quella discrezionalità che con questo testo noi abbiamo voluto conservare al Consiglio sebbene con regole più chiare e più precise
Bene grazie anche per la brevità considera parla parla prima che io dichiaro il mio voto favorevole nei confronti dell'odierno testo unico
E anche da parte mia e da parte di tutti gli altri colleghi voglio esprimere l'apprezzamento per questo importante lavoro
Che oggi il Consiglio si accinge ad approvare
Vi era un'esigenza all'inizio di questa consigliatura l'esigenza era quella
Di
Oggettivizzare di rendere trasparenti i criteri
Il Preside azzurro l'attribuzione degli incarichi direttivi e disse semidirettivi ma soprattutto
C'era da realizzare una sfida della modernità
Ci sono stati dei passaggi sicuramente non voglio dire tortuosi ma frutti di approfondimenti e frutti anche diversi dati identiche DURC mi piace però sottolineare come questa diversità di idee di vedute
E che e a mio avviso sono il sale del confronto del dibattito democratico è una diversità di Delhi illude che ho sostenuto debba essere sempre interna al al Consiglio Superiore della Magistratura perché proprio il Consiglio Superiore della Magistratura in particolar modo questo Consiglio deve essere il luogo nel quale
La diversità di idee di vedute possono poi trovare un momento di sintesi e penso che proprio la realizzazione il prodotto finale di questo testo unico poi
Sa
Realizzare una sintesi tra quelle che erano le iniziali originali vedute quelle che oggi sono l'attualità
Io penso
Che vi era un obiettivo finale di questo testo unico che era quello di non comprimere la scelta da parte del Consiglio che era quella di non
Sopprimere la discrezionalità
Io penso che l'obiettivo cui dobbiamo tendere era quello appunto di motivare e di responsabilizzare la scelta della decisione
E penso che l'attuale prodotto finale in particolar modo l'articolo ventisei questo obiettivo possono realizzare ecco io mi auguro che il metodo seguito
Per l'approvazione di questo testo unico possa poi costituire la linea guida del percorso futuro di questo
Consiglio
Possa costituire un momento importante perché dalle parole consacrate
In questo testo unico si possa poi essere coerenti al momento dell'applicazione
I principi che in questo testo sono contenuti e sono sicuro che con lo sforzo di tutti quanti sapremo realizzare questo obiettivo
Consigliere margini prego
Sì intanto anch'io preannuncio il mio voto favorevole con qualche
Diciamo così rammarico perché nella grande sforzo che è stato fatto per con
Creare delle degli argini alla discrezionalità per farla diventare discrezionalità più attinente a quella che
E la previsione del diritto amministrativo rispetto a quello che spesso è stato in passato un giudizio discrezionale molto più prossimo a una scelta libera non voglio dire arbitraria ma libera insomma
E non si poteva cogliere l'occasione ed era il senso dell'emendamento proposto dai componenti Balduzzi Fanfani Balducci
Il Giaccari a ed era il senso l'integrazione si poteva cogliere l'occasione per dare
Anche una ulteriore possibilità di leggere in chiaro quei percorsi professionali che sono evidenziati già nella testo proposto l'inserimento dei punteggi avrebbe comportato nessun vincolo ma semplicemente una chiarezza
Chiarezza dalla quale io spero di potermi fare carico in futuro preannunciando fin d'ora che per le prossime proposte rilevanti
Esiterò delle griglie cono questi punteggi allo scopo di mettere in chiaro quello che sarebbe venuto fuori dal percorso pro questo professionale rispetto a quello che verrà fuori dalle singole proposte questo non è nessun tipo di come dire
Valenza negativa rispetto alle proposte di commissione che verranno ma vuole essere una collaborazione per
Far meglio comprendere quello che era stata la proposta iniziale anche per poter consentire una lettura delle delle valenze in in gioco
Per il resto segnalo soltanto che si è fatto un'opera di sintesi probabilmente
Senza senza compromessi eccessivi ma che lasciar tuttavia molto molto spazio con il testo l'articolo ventisei frutto di questa mediazione
Con l'Amministrazione lascia molto spazio a scelte di fornire parametri che si sono voluti indicare perché
Per quanto siano stringenti le norme degli articoli da uno a venticinque poi col ventisei
Dicendo che non c'è un cumulo ma c'è un'integrazione di questi principi si rischia di tornare effettivamente a una sorta di votazione che poi viene dopo motivare le ragioni di quella scelta io spero che non sarà così faccio pieno riferimenti appoggio quello che ha detto il collega di duro con riferimento all'etica dei componenti del Consiglio superiore alla deontologia
Che deve presidiare le scelte nel rispetto di una legge e quindi chiudo rinnovando la mia dichiarazione di voto favorevole sia pure con le riserve che ho espresso
Ci sono altre dichiarazioni di voto
Non ce ne sono consentite hangar medi
Di
Svolge brevissime considerazioni entro i limiti
Temporale che ci siamo dati
Penso che
La relazione di oggi che si sono sono state svolte dai relatori esaminarlo
E la discussione ha ulteriormente dimostrato la grande rilevanza del lavoro che è stato fatto e che hanno fatto il relatore che ho fatto la Commissione che ha fatto un l'intero Consiglio perché gli apporti sono stati
Molteplici
Tutti di
Di alto valore la discussione è stata ordinata è stato fruttuosa ed è stata di alto livello
Ci stiamo dando con l'approvazione di questo testo unico regole innovative più certi e prevedibili quindi con un percorso dice decisionale
Più trasparente
Ampliamo l'accesso ai magistrati italiani al gli incarichi direttive
Favoriamo le pari opportunità nei termini che sono state dette allestito anche di un confronto restringiamo l'ambito di esercizio della discrezionalità
Del del Consiglio non rinunciando alla discrezionalità ma
Valorizzandola valorizzandola perché viene esercitata dentro un perimetro di regole appunto più prevedibile
Più certe stimoliamo i magistrati italiani all'impegno alla formazione a cimentarsi nelle esperienze giudiziarie
A cimentarsi nelle esperienze organizzative
Che su tutti gli altri terreni che sono esattamente normate
Nel testo unico che stiamo riformando sui fuori ruolo
Diciamo parole chiare benché alcuni temi in particolare per quelli quelli relativi al
Alla rapporto quattro agli incarichi politici
Il rientro nel nell'organico della magistratura rimangono aperti dei temi ce lo siamo dette non voglio ripetere così come saluto molto positivamente
L'allarme la delibera che abbiamo assunto nella settimana scorsa forse abbiamo non abbiamo sottolineato a sufficienza ma
Lo è stato fatto l'ho fatto lo si è fatto l'ha fatto il consigliere Napoleone
Credo che la presente San Giorgio
Ma noi diamo un contributo notevole allo snellimento delle procedure
All'efficientamento della procedura al lavoro dei Consigli giudiziari che dobbiamo ulteriormente sostenere nel modello forme che decideremo nel nel prossimo futuro come diceva prima al Consigliere più duro adesso si apprende di fronte a noi la sfida attuativa diciamo così c'è un tema che riguarda
La conoscibilità
Della
Del di queste regole che dobbiamo promuovere in qualche modo lo decideremo
Nelle prossime settimane
C'è il tema dell'applicazione mi è piaciuto ciò che ha detto il consigliere Pirilli Orlando la discussione
Dobbiamo dobbiamo dimenticarci di averlo scritto noi cioè fare in modo che questo testo si rispetti in quanto testo normativo di rango secondario ma testo normativo che ci siamo liberamente dati
All'estro peraltro di un confronto molto
Molto importante nei termini che ho detto sottolinea che a me sembra lo diceva il consigliere Garocchio nella sua
Ampia ed esaustiva relazione che la qualità del testo aiuta molto una fase attuativa da applicativa e l'ordine
Dell'articolato
Da una Onlus a vincere questa sfida attuativa che ci siamo detti
Costituisce questo questo testo lo abbiamo detto lo avete detto tutti un passo importante verso in e il cambiamento a settembre ci diamo appuntamento sul regolamento di contabilità e poi sul regolamento interno
A a ottobre vedremo i tempi e modi le decideremo con le commissioni coinvolte io ritengo che complessivamente con questo atto il Consiglio Superiore lo sta scritta dimostrando di saper cambia per le sue regole di saper cambiare se espresso
E per questa via
Di voler contribuire al cambiamento
Al miglioramento
Dalla giustizia italiana io vi ringrazio per davvero
Ho ringraziato già tutti relatore la Commissione l'intero Consiglio lasciatemi infine ringraziare il Presidente della Repubblica che dall'inizio è stato informato dei contenuti di questo lavoro che ne ha seguito l'iter
Che è stato attento
Il vigile
Custode delle regole che governano la vita di questa istituzione e anche su
Prezioso suggeritore
Di alcuni interventi che la Commissione ha ritenuto poi nella sua autonomia
Di di
Apportare al testo conclusivo che ci accingiamo a votare quindi grazie ancora per l'importante lavoro che
Tutti quanti avete fatto
Delitto scusi prego no è maturata Gargani tecnici nella Commissione di effettuare nettamente in testa indios insieme alla promozione delle nubi io volevo proporre poiché
Il ministro ha qualche leggero ritardo
Di sospendere un attimo il voto finale proprio per la ragione di coordinamento diciamo così insomma dieci minuti un quarto d'ora magari se ci crediamo un attimo con la quinta
Coordinamento tecnico
Dieci minuti e non ve allontana
Componente della Quinta
Vi chiedo perdono aperture questo ritardo mare
è stato necessario fare un lavoro di coordinamento accurato suoi due tre temi che adesso
La quinta Commissione ANCI ci dirà ci riferiva
Si tratta di
Adeguamenti tecnici
D'altra parte un testo così corposo composto di novantacinque articoli con emendamento approvato in corso di seduta
Era prevedibile che richiedesse un
Un piccolo lavoro di adeguamento testuale
Il ministro è arrivato votiamo e poi farà ingresso per la sottoscrizione dell'intesa
Grazie
Allora riferisce il consigliere Garocchio meglio propone il coordinamento del testo
Grazie Presidente all'esito dell'esame
Del testo come emerge dopo la approvazione degli emendamenti
Rappresento all'Assemblea che si sono resi si rendono necessari alcuni emendamenti di coordinamento per appunto avere un testo che abbia una sua coerenza complessiva e gli emendamenti di coordinamento sono i seguenti
All'articolo tredici comma due come già e mentre il fatto che in seguito all'emendamento Zanettin accolto dall'Assemblea
Si sostituisca la parola competenze come la parola esperienze
Ordinamentali naturalmente quindi mi riferisco al testo emendato dall'emendamento Zanettin
Anziché competenze ordinamentali esperienze ordinamentali
All'articolo ventuno questo per chiariamolo per adeguarla al al titolo della per adeguarlo al titolo alla rubrica della rubrica della la rubrica dell'articolo tredici
All'articolo ventuno che riguarda
Gli indicatori specifici per gli uffici direttivi giudicanti legittimità
La Commissione
Propone la diciamo formulazione definitiva del testo nei seguenti termini
Faccio riferimento alla lettera d cioè l'emendamento Morgigni lettera a
Si deve riferire per coerenza complessiva degli indicatori attitudinali alla lettera d
Che quindi tiene così riformulata le esperienze e le competenze organizzative maturate nell'esercizio delle funzioni giudiziarie anche con il riferimento alla Presidenza Dei con leggi
Poi ci sono altri due interventi di coordinamento e si rendono necessari sulla modulistica allegata al testo unico che riguardano il tre punto dodici della modulistica laddove si tratta di sostituire
Anziché magistrato di riferimento per l'informatica referente per la formazione e al tre punto quindici punto uno eliminare il riferimento agli organi di rilievo costituzionale deposito alla presidenza di emendamenti
Di coordinamento grazie
Bene allora mi sembra chiara la proposta della Commissione ovviamente
La proposta della Commissione come è stato illustrato dal Consigliere Carosi rapidissimo via si intende anche
Dopo l'altra sua approvazione io non porrò ai voti il coordinamento anche se
Si potrebbe anche fare a meno di votarlo ma insomma lo votiamo per sicurezza
Ci sarà bisogno di poi trasferirla anche al testo della relazione di fare le le conseguenti
Adeguamenti per il quale deleghiamo alla quinta Commissione nella in sede di redazione del verbale
Appunto a cura nel testo la Segreteria ovviamente
Bene allora chi è favorevole ad approvare il coordinamento alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità a questo punto poniamo ai voti il testo nella sua interezza chi è favorevole ad approvarla al se la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità e per davvero che ringrazio
Cioè dal ministro