Intervista a Stefano D'Errico sul cambiamento delle regole del diritto di sciopero proposte dal Governo Renzi

Radio radicale ci occupiamo di diritto di sciopero il garante nella l'autorità garante per di scioperi e Roberto Alesse in un anno
Ta afferma il Governo il Parlamento non abbiano il timore di avanzare proposte concrete di modifica alla legge sull'esercizio del diritto di sciopero tutti insieme non dobbiamo farci condizionare da un approccio ideologico nei confronti di questa materia che richiede invece con urgenza l'individuazione di nuovi e lungimiranti strumenti di regolazione del conflitto in una logica di salvaguardia di diritti dei cittadini utenti e questa dichiarazione del garante arriva dopo che il eventi quattro luglio il premier Matteo Renzi aveva invocato una nuova regolamentazione sugli scioperi per evitare che si ripetano vicende come quella
Nel sito di pompe IR in quella di all'Italia a Fiumicino dichiarazione e poi è stata ripresa in una intervista al Corriere della Sera dal Ministro dei trasporti Graziano Delrio che pur precisando che il Governo non ha intenzione di intervenire direttamente sottolinea
I beni comuni vanno o protetti da proteste legittime
L'ipotesi quindi e che si arrivi a un disegno di legge parlamentare magari attingendo a quelli già depositati nei mesi scorsi a partire da una proposta a prima firma del senatori di Alleanza Popolare Maurizio Sacconi è e in questa proposta viene una norma per impedire il diritto allo sciopero alle organizzazioni sindacali poco rappresentative o che hanno presenta attività elevata anche se non superiore al cinquanta per cento e questo vogliamo parlare con una rappresentante della sindacalismo di base il segretario nazionale dell'Unicobas Stefano del ricco che abbiamo già sentito altre volte qui a Radio Radicale intanto ti saluto Stefàno e ti chiederei una umanitario un commento su questo dibattito
Allora bisogna innanzitutto fare chiarezza e dire che la Costituzione prevede la regolamentazione del diritto di sciopero non il divieto del diritto stesso
Sarebbe a dire che chi intende vietare il diritto di sciopero a questo o a quel soggetto intende vietare un diritto che costituzionalmente protetto e che può essere solamente
Come dire
Regolamentato ormai vietato quindi alle se
Phil legga la Costituzione del rio faccia altrettanto e soprattutto lo faccia Lenzi che pare sempre più simile al terzo grande noi abbiamo un Primo Ministro
Che pensa che per aver preso il quarantuno per cento nelle elezioni europee e non per altro in elezioni politiche possa poi fare ciò che vuole
Distruggendo le fonti del diritto distruggendo la Costituzione
Allora chiariamo che per esempio le cose gli episodi presi a pretesto peraltro hanno ben poco a che fare con il diritto di sciopero indicatori Pompei
E il caso relativo ad una assemblea sindacale un'assemblea sindacale non è diritto di sciopero poi che sia stato esercitato in termini regolari o meno questo lo si vede in base alle norme sul sindacato
Sulle libertà sindacali non rispetto allo sciopero
Così come altre iniziative strane per cui hanno viaggiato treni con gli sportelli aperti alla metropolitana di Roma e cose del nulla hanno a che fare con diritto di sciopero infatti nessuno aveva proclamato nessuno sciopero
Per cui quelle sono comportamenti da altro tipo comunque che esulano dalla questione di diritto della quale stiamo parlando
Ora il aree la legge sul diritto di sciopero già c'è dal mille novecentonovanta e dar regolamentato questo diritto in modo assolutamente auto autoritario al limite o anzi passando il limite
Ne del pacchi del divieto c'è per esempio alcune forme di sciopero come il blocco degli scrutini di fatto sono
Rese qualche inattuabili dice le pagelle non possono essere riferite quindi poco discutibile carta non ha nessuna incidenza
Sulla studi studenti così come pochi sanno quello che prescritto per esempio nella scuola
Che non si possono fare ciò che le tre più di otto giorni di fila nel corso dell'anno per la scuola primaria la scuola dell'infanzia e dei più di dodici
Nel corso dell'anno nella scuola media superiore e che non si possono fare più di due giorni di sciopero consecutivi
E che non si possono fare neanche se si tratta di scioperi orari cioè di scioperi Bledi che furono sciolte dell'altro devono intercorrere sette giorni anche se ciò che
Se si tratta di scioperi di
Sindacati differenti
Il problema è che qui si vuole abolire un diritto costituzionalmente tutelato e lo dimostra il fatto che si parla solo di cittadini di utenti e non si parla di lavoratori diritto di sciopero
è Teri lavoratori che poi peraltro sono a loro volta anche cittadini utenti perché non è che siano figure differenti il problema è che si vuole eliminare il diritto di sciopero perché il diritto di sciopero
Produce una come dire le il protagonismo di strutture che sono molto più
Capaci come dire di farlo sorge il conflitto i sindacati non i partiti l'abbiamo visto anche
Di fronte all'approvazione di leggi palesemente anticostituzionali ed altre se ne vogliono fare a cominciare da cui dista
E bisogna quindi evitare
Che ci sia chi si oppone
Per esempio lo sciopero della scuola contro la legge che prevede che
La scuola di Repubblica diventi patrimonio indiscusso
Di un dirigente di un preside che può imporre con la chiamata diretta cioè con l'assunzione con la valutazione discrezionale anche un modello di scuola suo privato come dire
In Parlamento non è stato praticamente è possibile
Contrastarlo perché lì si vota imbatte maggioranze già precostituite di certo è che il sessantacinque per cento secondo gli ministro quindi molto di più
Secondo il dato reale ma anche sessantacinque basterebbe dei lavoratori della scuola docenti e data lo ha bocciato e questo lo si è visto con uno sciopero
Allora
La verità e che si vuole eliminare il diritto di sciopero per avere la strada libera per fare leggi anticostituzionali per esempio anche per sistemare questa alta vergogna
Nel senso di quella del fatto che le scuole
Private confessionali o meno non pagano l'ICI una sentenza della Cassazione ha detto che la devono pagare ci mancherebbe altro con le rette che fanno pagare
Alle famiglie che non pagassero neanche quella e subito il Governo ha pensato di intervenire a livello legislativo
Per assolverle ancora da un obbligo costituzionale violando di nuovo la Costituzione la parità di trattamento cioè
Siccome queste cose queste sono le cose che vogliono fare questo è il mandato della troika per il vero commissariamento dell'Italia
Allora Erdogan la Renzi deve arrivare anche al divieto del diritto di sciopero e si parla di e si tratta di divieto perché Hadid addirittura
Organizzazioni che hanno ci avrebbero addirittura già in cinque almeno eccetera eccetera anche avendo il cinquanta per cento della rappresentanza
In un settore lavorativo non si potrebbe indire lo sciopero cedere cose vergognose peraltro dei ribadisco il diritto di sciopero non può essere vietato può essere solo un regolamentato
Questa gente
Veramente c'è non ha nulla a che fare con la nostra storia con la storia
Europea dalla rivoluzione francese in poi perché ci vogliono riportare al Medio Evo
Questa gente va a stroncata assolutamente ed è un appello che io lancio a tutte le forze
Societaria dell'associazionismo del sindacato una cosa del genere equivale a un colpo di Stato non può passare che poi Alesse
Fosse
La punta di diamante di un tentativo di questo genere lo abbiamo visto proprio in occasione del blocco degli scrutini quando abbiamo dichiarato noi a tutte le altre organizzazioni sindacali e la scuola lo sciopero degli scrutini
Pienamente legittimo c'è così come autoregolamentazione regolamentato dalla legge
Lui ha parlato di
Come dei del rischio di precettazione come se fosse invece contro la legge quindi questo all'esterno stalli per regolamentare non è permesso
Come dovrebbe essere perché la Commissione di garanzia dovrebbe essere un ente terzo a mediazione del conflitto fra mondo del lavoro e mondo imprenditoriale o datoriale
è invece lei per distruggere i diritti
Così è come hanno già fatto anche con il placet di organizzazioni che hanno
Acceduto a regolamentare come per esempio nel caso del blocco degli scrutini lo sciopero
Fino a renderlo praticamente inutile o oggi ed è inutile lo vogliono far diventare impossibile
Contro questa cosa non ci sono scorciatoie
Chi ha un minimo di coscienza democratica bisogna che immediatamente si pronunci
Io ringrazio molto il segretario dell'Unicobas sta fra del ricco e naturalmente avremo modo di risentirci e continuare a seguire questa situazione
Grazie a voi Savona braccio