Rubrica "Cinema&Cinema" a cura di Gianfranco Cercone.
Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 1 agosto 2015 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 47 minuti.
Rubrica
Commissione
15:30
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9:15 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Evento online
15:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
9:30 - Bergamo
Radio Radicale sono le nove sette minuti Lorenzo Bruschi regia avrà avesse studio perché sta prima edizione delle notiziario che apriremo riproponendo una sintesi dell'intervento pronunciato da Marco Pannella ieri sera a Radio Radicale
E con il quale propone che l'Italia in vista della prossima sezione
Dell'ONU si faccia promotrice della Comuna transizione dal mondo occidentale del mondo arabo allo Stato di diritto torneremo coi sulla presentazione del Rapporto annuale sulla pena di morte
Di Nessuno tocchi Caino avvenuta ieri a Roma sentiremo tra l'altro devo scegliere amministra Orlando di Formia Giovannelli Sergio D'Elia Sandro Gozi Marco Perduca
Ed Elisabetta Zamparutti ascolteremo poi in tema di antiproibizionismo quanto ha detto ieri a Radio Radicale la segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini approfondiremo in seguito i contenuti del disegno
Di legge di riforma della RAI e chiuderemo come sempre ogni sabato con la rubrica cinema il cinema a cura di Gianfranco Cercone
Ieri sera dunque Marco Pannella intervenuto a Radio Radicale tornando sulla recente conferenza internazionale della Partito radicale per la transizione verso lo Stato di diritto soffermandosi sulla necessità in vista della prossima sessione autunnale
Dell'ONU che l'Italia riesca ad imporre in quella sede questo preciso obiettivo
All'ONU la Farnesina Orlando
No
Ma anche al nostro Presidente della Repubblica e ne possiamo dare un contributo a questo punto abbiamo sempre fatto diciamo sottile responsabili
Siamo anima
Non
Siamo speranza per questo
Occasione così imminente così importante formale riguarda tutti gli stati costituiti riconosciuti del mondo
No e
Che
Appunto adotti e faccia proprio l'obiettivo della transizione proposta
Danno a voi
Da noi a rugby da noi musulmane da noi oltre perché noi cristiani
Nori anche a
Lei ma voglio dire aconfessionale il non a
Questa è una posizione
E allora questo è importante credo che oggi adesso questo nostro stare insieme
Dovrebbe servire perché si accorgano anche
Quelli come suo io falso non giornalista credevo che il mio compito fosse quello di dare notizie
Poi insomma mi sono accorto che invece il compito
Delle organizzazioni
è un'altra e quella di evitare di dati e notizie
Tramite
Quelle come dire non bene evidente anzi maledette ma da Cesare che vengono da Cesare comunque credo che sia possibile proporre qui
Che noi ci proponiamo noi che ci incontriamo ci ascoltiamo non ci parliamo
Adesso
B non ho avuto modo poi di proporlo ufficialmente Orlando al ministro che è avvenuto nemmeno Mattarella ed altro ma credo che da questo momento
Quello che viene fuori dall'esperienza della Conferenza
Le esperienze dove è stata favolosa non erano molti
Quelli venuti da tutto il mondo ma non erano molti
Ma abbiamo riscontrato
La gioia l'emozione
Con le quali erano qui in questa Conferenza del quale erano pochi
No nei guai e non avevamo
Aiuti diciamo di tipo spettacolare
E invece abbiamo
Constatato Laura Matteo
Questo lo hanno colto perché non era ancora
è invece favolosa
E quindi credo che già oggi
Matteo Sicilia occupando comma occupato come fa poi con
La sua attività quella
Di dare notizie
Che sono molto rare giornali giornalisticamente periodicamente no I nostri a coloro che si interessano delle nostre vite quindi non so adesso se il prossimo numero de Niosh
No ma o altro comunque credo che sia importante
Direi che c'è questa
Obiettivo che noi proponiamo noi direi come Caino
No appunto perché e all'interno di questa occasione che venuta maturando questa scelta
Che io quindi il partito anche oggi propongono questo obiettivo in queste ore del tutto nuovo no
Che tutti gli Stati e arriva e saranno lì
Abbiano rendono proprio
Quell'obiettivo che in un altro modo militante in modo quasi mistica Zante eccetera fra noi
E nel mondo arabo ma ufficiale il nostro mondo ed altro ecco questo
E quindi
Parlarne che lo sappiano terzi magari che lo sappia perfino altro verso qualche giornale
Anche a qualche lettore è questo correntone possiamo contare
Su
Il garantista dobbiamo ringraziarlo ed è un'opinione
E sul seno un Ponzo comunque credo che questo è il primo far sapere che c'è questo obiettivo ai Parlamenti prepara e che si prepari questa
Sessione straordinaria nella quale l'Italia
Appaia e sia lo Stato
Il primo fra quelli che verranno corpo questa scelta storica
Istituzionale
Del comunità internazionale che questa transizione verso lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani e dare questo compito
Perché se lo ritrovi noi già loro
A i partecipanti appunto al momento diplomatico internazionale rende urgente e spero che ne saprà qualcosa di queste nostre cose che non ci stiamo dicendo Mattarella
Come negli altri perché nelle ore prossima io spero magari anche
Di andare
Che so io
Esprimere
Anche la nostra fiducia
A
Momento sesto Mohammed sesto
Il Marocco appunto diciamo il sovrano marocchino ragione di lì perché credo che potrebbe essere una buona idea si è certo punto si arriva adesso alla sessione
Non solo con l'Italia che promuove questa posizione
Ma direi
Con non poche
Centro merci e non pochi istanti
Collegati che possono essere quelli uniti
Nel lavoro diciamo che storicamente alla base anche appunto delle nostre attività come quella appunto di carino e del
Lavoro fatto dalla Conferenza Matteo la
No queste ad esserci
Diritti questo obiettivo concreto
Che esista testa io so già
Che possiamo contare
Per esempio
Perché di già in qualche misura lo suggerisce nei suoi con la sua sensibilità
Terzi di Sant'Agata vorremmo che in queste ore già si sapesse che c'è questa degli rilevava che sbaglia è nelle cose
Se 'sta roba
Può avere successo o no cioè essere adottata crescere
Divenire popolare nel senso
Appunto migliore della parola cioè che sia sia
Anche espressione del popolo del popolo dei credenti dei fedeli non dei potenti
Ma appunto di con loro
Che possono dare forza creativa e storica alle idee dei più generose e apparentemente le mele più disinteressate
Così dunque Marco Pannella ieri sera radio radicale si è svolta ieri a Roma presso la sede della Partito Radicale
La presentazione del Rapporto due mila e quindici
Di Nessuno tocchi Caino alla pena di morte nel mondo con fogna Giacomelli Sottosegretario del Pontificio Consiglio della giustizia della pace con il ministro
Nella giustizia Andrea Orlando con Sandro Gozi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Marco Pannella che anche
Presidente Nessuno tocchi Caino con Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino e con Elisabetta Zamparutti tesoriera
Di nessuno tocchi Caino parteciperò ha partecipato anche Marco Perduca rappresentante all'ONU della Partito Radicale
Il premio all'abolizionista dell'anno due mila e quindici promosso da Nessuno tocchi Caino quale riconoscimento alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte dell'abolizione
è stato conferito quest'anno a Papa Francesco papavero Bergoglio il cui pontificato è stato inaugurato dall'abolizione dell'ergastolo e dall'introduzione
Del reato di tortura nell'ordinamento dello Stato del Vaticano si è pronunciato in modo forte e chiaro non solo contro la pena di morte ma anche
Contro la morte per pena e la pena fino alla morte
Ascoltiamo dunque alcuni degli interventi che hanno caratterizzato questa
Presentazione del rapporto di Nessuno tocchi Caino e cominciamo ascoltandola tesoriera di Nessuno tocchi Caino Elisabetta Zamparutti che riassume alcuni dati di rilievo del rapporto
Quello che dal lavoro che abbiamo fatto per redigere il rapporto sulla pena di morte nel mondo
Emerge sicuramente un'evoluzione positiva
Con dei numeri e che ben la rappresenta nove se pensiamo che sono
Centosessantuno i Paesi che a vario titolo hanno abolito comunque deciso di non praticare la pena di morte di questi cento e tre sono totalmente abolizionisti
Sei lo sono per crimini ordinari altri sei attuano una moratoria delle esecuzioni
E quarantasei sono i cosiddetti abolizionisti di fatto cioè Paesi
Che nulla praticano da oltre dieci anni
Sono scesi a trentasette e quindi Paesi Mantini Torino
In calo di due Paesi rispetto al trentanove del due mila e tredici e sono stati ventidue quelli che nel due mila e quattordici hanno messe in atto esecuzioni capitali
E rispetto a queste o o problema delle esecuzioni quello che emerge dal rapporto
è un aumento diciamo seppur lieve ma comunque un aumento e per quello che dirò poi ci sarà anche una
Tendenza all'aumento del numero delle esecuzioni
Perché nel due mila e quattordici sono state almeno tre mila cinquecento e settantasei
Le esecuzioni il compiute rispetto
Alle tre mila cinquecentoundici del duemila e tredici
E questo aumento si giustifica per quello che è accaduto in particolare in Iran e in Arabia saudita
Ma poi se guardiamo a a quello che siamo riusciti a registrare in questi primi sei mesi del due mila e quindici vediamo che il numero delle esecuzioni registrate sono almeno
Due mila duecento ventinove quindi di tutta evidenza c'è una tendenza all'aumento delle esecuzioni
A i Paesi che maggiormente hanno praticato la pena di morte nel due mila quattordici sono stati la Cina
L'Iran e l'Arabia Saudita
Mentre in questi primi sei mesi del due mila e quindici il primatista i sono sempre Cina Iran e e il Pakistan
Ora però se la Cina che a compiuto il maggior numero di esecuzioni non foss'altro per il numero anche della popolazione cinese
Va detto che è comunque un numero progressivamente in calo
Quello che preoccupa invece e quanto sta accadendo in Iran che è il Paese che mette a morte
Più persone e il rapporto alla popolazione di qualsiasi altro Paese
Ad un ritmo peraltro tragicamente crescente
Era la tesoriera di Nessuno tocchi Caino e si sa Elisabetta Zamparutti ascoltiamo adesso invece una sintesi di quanto ha detto il Ministro della Giustizia Orlando
Oggi è chiaro perché per difficile a mio avviso pulire la pena di morte perché proprio con esso il proprio grazie ad esso proprio grazie allo ius vitae atto Mercedes
Nasce e si disse in uno spazio politico pubblico come Alleanza attrazione dell'uomo
Fra teleologico fa teologico il politico fra la religione lo Stato annotata tornano a una appunto arcigna concezione della sovranità la pena di morte come forma di esibizione della sovranità dello Stato
Quindi abolire la pena di morte dunque compiere un passo oltre questa storia
Che la storia dell'uomo consentitemi di dire così come l'abbiamo conosciuto finora per questo io
Trovo tanto più apprezzabile veramente di portata storica la
Pacata fermezza con la quale
Papa Francesco ha parlato contro la pena di morte
Per questo peraltro
Due per tutti noi ciò che
è scritto anzi scolpito nell'articolo della ventisette della Costituzione italiana dopo che anche l'ultimo spiraglio sui casi previsti dalle leggi militari di guerra è stato chiuso nel
Due mila esse
Sta scritto semplicemente non è ammessa la pena di morte e al comma precedente dell'articolo proposito della funzione della Sezione della sanzione penale si legge le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità devono tendere alla rieducazione del condannato
Forse non sbaglio ma è l'unico caso in cui in tutta la Costituzione viene richiamato il concetto di umanità
Vorrei concludere per questo assumendo
Un riferimento noi vorremmo che questa discussione FAS fosse alla base naturalmente in un paese abolizionista quindi in un Paese che ha rifiutato
In modo
Assolutamente incontrovertibile la tela Lino morte che questa riflessione però ha trasmesso dell'utilizzo della pena come strumento di affermazione della sovranità
E non come elemento di deterrenza fosse alla base anche della discussione che noi intendiamo promuovere sulla
Sugli Stati generali dell'esecuzione penale che è una discussione che guarda al profondo non tanto della concezione del diritto penale ma dire stesso proprio della concezione dello Stato della sua funzione dei rapporti con la società
Della sua presunta funzione pedagogica o meno
E come eventualmente questa deve essere esercitato citata naturalmente di una riflessione che proprio per questo noi non vorremmo fosse confinata nell'ambito
Dei giuristi seppure sono
Parte importante di questa discussione o degli operatori penitenziari ma credo che avere implicazioni anche di carattere filosofico radicale etico morale più in generale
Eppure sono convinto ne approfitto profitto di questa occasione che i radicali abbiamo già
Credo coinvolto opportunamente personalità importanti del mondo Rino radicale come Rita Bernardini possono dare un contributo si che saluto posso dare un contributo importante proprio su questo piano che non è semplicemente
Quello dell'individuazione delle misure cosa che sulla quale forse ci troviamo d'accordo e forse no ma quello di Promotur porre alla società una discussione su l'uso improprio del diritto penale come strumento simbolico e non come strumento attraverso il quale invece in una società liberale si
Realizza deterrenza sicurezza
Condizioni per la convivenza per la convivenza civile per questo io ringrazio naturalmente Nessuno tocchi Caino ma vorrei ringraziare più in generale
I radicali per la sollecitazione costante che ci fanno
A riflettere
In questa direzione che io vorrei fosse un contributo importante anzi sto operando perché se un contributo importante per la riflessione più generale che intendiamo portare avanti come Governo
Grande
Era il Ministro della Giustizia Orlando e ascoltiamo adesso Flaminia Giovannelli Sottosegretario Giarda Pontificio Consiglio della giustizia della pace che si è soffermato in particolare sulle parole di Papa Francesco
Riguardo invece al discorso del Papa in realtà non c'è più niente da aggiungere perché un discorso veramente limpido come pochi ma forse azzarderei alcune considerazioni
Prima cosa forse anche qui
Penso che si potrebbe corredare la lettura del di questo discorso anche con quella con la lettura di un della lettera che il Papa su aveva scritto mangio poco
Damaggio sempre del due mila quattordici in occasione del
Del del ventinove della diciannovesimo congresso internazionale sempre dell'associazione Internazionale di Diritto penale
Pure i due documenti secondo me sono complementari
Questo sta a significare due interventi di questo peso nelle nel giro di pochi mesi stanno a significare l'importanza che il Papa attribuisce a questo a questo momento a questo tema
Un'altra un'altra indicazione direi che proprio il discorso del Papa del e la l'intera entrambi dimostrano la conoscenza diretta della situazione
Nessuno avrebbe intenso fatto comunque il tipo di denuncia che ho fatto il Papa senza essere veramente a conoscenza ma una conoscenza diretta del resto
Credo che pochi problemi come problema carceraria
Forse quello delle malattie diventano evidenti per ognuno di noi il momento in cui ci si imbatte il momento in cui si fa l'esperienza
Abbiamo letto ecco lenire i reportage delle visite nelle carceri no somma e quello che poi ti nello sensibile
Forse ce lo ricordiamo sto qua quelli più grandi finanzia notti con me ricorderanno per esempio di aver visto tante volte la televisione è quella le riprese della visita di Giovanni ventitreesimo a Regina Coeli
Una delle cose più impressionanti questa visita non nelle rotonde ridi Regina Coeli
E il Papa non pronuncia un discorso perché di fronte a questa
Non si parla
Del resto anche Benedetto sedicesimo fatto lo stesso condannati in vista non ha pronunciato discorsi
Però quando oggi si è trovato a dover dire qualcosa ha detto bene qui ci troviamo nella casa del padre per dire che il padre di tutti all'interno anche dei
Dei dei detenuti e ha ricordato
Che un suo parente era stato in carcere avere una insomma cacciatori di frodo ecco e quindi l'unità d'era sensibile a questo tema perché l'aveva vissuto in famiglia certo
Quei livelli
Però ecco questo credo che questo fatto di fare l'esperienza personale sia molto
Molto molto importante io stessa del resto nel Pontificio Consiglio ho sentito
I racconti per quattro anni del cardinale vanto anche è stato il nostro Presidente
Cardinale vietnamita che ha passato tredici anni in carcere in Vietnam nove anni in isolamento arco quando prima sentivo
Evocare questa un problema della pena
Finora no film fino alla morte insomma della della dell'isolamento misurarsi dell'isolamento al comma veramente diciamo le le le parole del cardinale vi sono nomi sono ritornati in mente anche nel cuore raccontava come
Per per avere un po'd'aria si doveva appiattire perché vorrei c'era l'aria da sotto la futura stesura della porta ecco
Direi che questo queste esperienze personali o un po'perché sono una donna ma un po'più credo che che sia insomma per chi le fa sono queste le cose
Che dire che più di tutti
Fanno fanno fanno penetrare un problema così così grave come quello delle carceri
Era fra mia Giovannelli Sottosegretario dal Pontificio Consiglio della giustizia e della pace alla presentazione del Rapporto annuale sulla pena di morte nel mondo di Nessuno tocchi Caino
C'era come dicevamo prima anche Sandro Gozi Sottosegretario alla Presidenza del consiglio
è vero che la pena di morte in Europa se solo in Bielorussia in Russia
Nell'una praticate da donatori penso che sia importante che altri Paesi membri dell'Unione Europea continuo sul buon cammino che hanno intrapreso almeno centottantanove importante che l'Ungheria abbia abolito la pena di morte lo centottantanove
è importante che l'Ungheria abbia votato a favore della moratoria per della risoluzione ONU il l'otto dicembre del due mila quattordici sono due cose molto importanti è importante che alcune dichiarazioni non ne sentiamo più
Perché dichiarazioni come la questione della pena di morte deve essere rimessa all'ordine del giorno
Primo Ministro Urbani sono cose che noi in Europa non vogliamo sentire
E noi siamo d'accordo con quanto ha detto il Presidente Juncker questo è una dichiarazione che è un nella dichiarazione un divorzio dei valori dell'Europa bene che rimanga una dichiarazione infelice che non ci siano
Ulteriori ulteriori sviluppi da questo
Da questo punto di vista per le ragioni che che avete detto che non devo certamente
Ricordare perché è chiaro che democrazia rispetto delle leggi sovranità e rispetta i diritti umani
Devono devono andare andare di pari passo allora vengo al tema della transizione verso la democrazia del principio di legalità e dello stato di diritto perché
Perché io credo che ci sia anche un passaggio quello certamente possibile da fare e Marco
Su cui io ho cercato durante il nostro semestre di Presidente l'Unione europea
Oltre che facendo vedo qui rappresentante dell'ambasciata di Svezia con la Svezia con la Germania con la Finlandia e cito solo questi abbiamo allora lavorato molto per ottenere un risultato
Io ci ho provato anche unito reale sul Corriere della Sera di sensibilizzare un popolo e del popolo italiano su questo risultato
Ma non è stato non sono stato molto efficace sicuramente editoriale lo scritto molto male evidentemente perché non è riuscita a tirare l'attenzione tranne quella di raccogliere interlocutori devo dire devo dire che ha attirato l'attenzione di Radio Radicale quella domenica mattina era Marco Cappato che faceva la rassegna
E lo ha segnalato cioè noi abbiamo introdotto sotto la nostra Presidenza e lo dico perché è un è un inizio di risposta alla sollecitazione di Marco
Per la prima volta un sistema di valutazione e monitoraggio del rispetto del principio di legalità
E dello stato di diritto non nei rapporti tra Unione europea e Stati terzi
Non nei rapporti tra Unione europea estati candidati all'adesione ma all'interno dell'Unione europea e questa è iniziativa
Che abbiamo portato avanti conforta durante il nostro semestre ed è un'iniziativa su cui avremo il primo teste cioè la prima applicazione il primo venti in cui non solo il Parlamento europeo ma finalmente anche i Governi all'interno del Consiglio
Lei ministro ed europea faranno una valutazione sullo stato di diritto e quindi sullo stato di salute della legalità all'interno del mio europea su iniziativa
Del semestre italiano avverrà durante i Presidenti la questo semestre di presidenza del Lussemburgo
Così dunque Sandro Gozi Sottosegretario alla Presidenza del consiglio e ascoltiamo adesso la voce della Segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Alia che ha ricordato tra l'altro anche l'origine dell'associazione il valore della somma
Beh noi decidemmo di chiamare la nostra associazione Nessuno tocchi Caino e non nessuno uccida Caino
Perché e fu soprattutto Maria Teresa Di Lascia che ci ha lasciato nel mille novecentonovantaquattro
Netta giovane
Beh lasciandoci in eredità non soltanto questa nostra bella associazione questo con questo bel nome Nessuno tocchi Caino ma poi dal punto vista più letterario
Famoso romanzo che ha vinto il Premio Strega passaggio in ombra
Quel capolavoro letterario come questo di Nessuno tocchi Caino possiamo considerare il suo capolavoro civile
Lei insisteva sul fatto che noi dovessimo dire Nessuno tocchi Caino
Una visionaria però siamo nel novantatré quindi le Vangeli unite del novantacinque
Ha avuto una poi un'eco straordinaria in quel in queste perché
Lei non era convinta che
Poi fondamentalmente soprattutto a partire dall'origine di quella famoso passo della genesi incide ci fosse scritto proprio uccidere non decidere credito
Allora chiedemmo a del ride Luca che è un noto frequentatore dei testi
Antico testamento da tutto dalle sua origine dal dall'ebraico eccetera e fece una ritraduzione di quel testo da cui veniva fuori
Non c'era la parola uccidere Chapare nessuno colpisca sostanzialmente in queste ore era il concetto mandarlo a monsignor attualmente invece il cardinale Ravasi questa traduzione di erri De Luca
Ne abbiamo parlato alcune settimane fa nell'incontro che abbiamo avuto con lui
E lui ricordava questo episodio e Luigi c'è sì né effetti è vero dall'ebraico se dovessimo tradurre letteralmente non c'è il verbo uccidere ma quello colpire
Maria Teresa voleva dire Nessuno tocchi Caino proprio per
Come dire porre in rilievo non soltanto la vita fisica ma anche l'intera sfera di di inviolabilità della persona quindi la sua dignità innanzitutto
Lo dico
La cosa straordinaria fu che poi e monsignor Ravasi nelle che credo che abbiate allora monsignor RAI curato il passo sulla giustizia di quella di quelle in ciclica tradusse
Il famoso nessuno uccido nessuno nel senso in cui veniva suggerito dalla traduzione dall'UPI dal testo dal testo ora originario voi oggi abbia abbiamo questo parco
Che appena il mio è quello che sta dando il contributo più
Straordinario a
Una evoluzione dal punto di vista non soltanto
Culturale
Ma anche giuridico e e credo anche politico verso il superamento delle pene ultimative no non solo la pena di morte che era stata già con da
Nata ne mangio dite Giovanni Paolo II ma anche dagli altri Pato manca quindi non solo a pena di morte ma anche dell'appena fino alla morte
Il segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio De di ascoltiamo infine a quanto ha detto Marco Perduca rappresentante all'ONU per il Partito radicale che ha lavorato ad alcuni contributi speciali all'interno dal rapporto due mila e quindici
è uno dei motivi per cui quest'anno abbiamo voluto includere
Due tipi di contributi diverso in questo
Rapporto e perché lì il lavoro che fa Nessuno tocchi Caino non è quello di lobby cioè non si passeggia nei corridoi delle Nazioni Unite rincorrendo e diplomatici chiede do loro di votare a favore di una risoluzione Massi costruisce un percorso di contatti ed iniziative politiche che parte dalle capitali dei Paesi che sono stati individuati
A più favorevoli
Ha una cambiamento di posizione o dove esiste un la possibilità di aprire un dibattito e già i il metodo di promuovere una sospensione delle esecuzioni capitali da noi è sempre stato individuato venticinque anni fa come
E il appunto di inizio di uno scambio culturale e politico
E per certi versi anche di dibattito religioso relativamente all'imposizione l'applicazione della pena di morte
Raccontavo stamani quanti paesi africani negli ultimi quindici anni sono stati visitati da una missione di Nessuno tocchi Caino e siamo al quaranta per cento degli Stati membri dell'Unione africana
Solo per far Lare degli ultimi sedici diciotto mesi siamo stati presenti in Sierra leone in bene né in Zimbabwe in Niger e nelle Comore e ogni qual volta noi visitiamo
Questi Paesi abbiamo contatti con degli esecutivi a partire dal Presidente della Repubblica il Primo Ministro i Ministri degli esteri della giustizia e se cioè dei diritti umani ma chiaramente anche dei legislatori che sono quelli che poi le leggi non se non le dei può fare perché non è soltanto un vizio italiana quello che ormai è aver demandato all'esecutivo la fase legislativa sicuramente poiché devono ratificare e controllare che vengano applicate anche con le Commissioni parlamentari con i Parlamenti oltre che naturalmente laddove questi esistono e possono lavorare tranquillamente con le organizzazioni non governative con i giornalisti
Ma e questi emissioni avvengono in contatti diretti preparati diciamo bilateralmente e laddove c'è e purtroppo non in tutti i Paesi anche importanti non solo dal punto di vista dei diritti umani ma
In termini strategici generali sono presenti delle rappresentanze diplomatiche italiane ma vengono anche
Nutriti questi contatti con delle conferenze e in particolare l'anno scorso grazie a un finanziamento del Governo norvegese al sostegno della Farnesina ne abbiamo organizzato a una regionale
In Sierra leone nel mese di gennaio
Dove abbiamo credo contribuito in maniera significativa ad alcuni dibattiti a livello locale in un'altra altrettanto importante assieme al Governo del venendo dove è stato fatto il penultimo pazzo
Necessario per quello che ha ricordato Elisabetta in esordio cioè per l'adozione di un protocollo aggiuntivo alla
A carta del da Unione africana che anche se sulla base di quanto già fatto per il Patto internazionale sui diritti civili e politici mette fuorilegge la pena di morte
Dopodiché a novembre ci siamo recati in Zimbabwe Comore e Niger per continuare questo nostro lavoro ecco nel
Documento che e anche un modo di autofinanziare Nessuno tocchi Caino che a parte questi importanti sostegni governativi eh un'organizzazione che a diciamo si basa principalmente sulle donazioni individuali e quindi si ho anche comprare questo libro per aiutare l'associazione stessa
Ci sono due resoconti non tanto delle missioni nella parte istituzionale che per certi versi potrebbero essere forse considerate burocratiche ma per un ulteriore passo che
Ormai da una quindicina d'anni Nessuno tocchi Caino fa quando nei luoghi dove esiste ancora i bracci della morte chiede il permesso di poter visitare queste carceri
Era Marco Perduca rappresentante all'ONU andato dal Partito radicale durante la presentazione del Rapporto annuale sulla pena di morte nel mondo di Nessuno tocchi Caino
Ieri la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini è stata come ogni venerdì protagonista della conversazione con il Direttore di Radio Radicale Alessio Falconi ed è tornata sul tema dell'antiproibizionismo partendo da una notizia pubblicata dall'Unione Sarda
Però leggo perché significativa solo poche righe Carbonia aveva in casa otto grammi di hashish arrestato quarantacinquenne
C'è il nome il cognome che non ripeto quarantacinque anni di Carbonia è stato arrestato oggi dei carabinieri con l'accusa di detenzione di droga Ai fini di spaccio
Anche grazie all'ausilio di un elicottero di militari distanza e del mare
L'uomo è stato trovato in possesso di otto grammi di hashish diviso in sei dosi erano nascosti in cassa du mani il processo per direttissime allora io credo che qui
Ci sia la rappresentazione di quella che è una delle politiche che viene portata avanti dal nostro Costanzo e cioè la repressione di un fenomeno sociale diffusissimo
Che secondo la direzione nazionale antimafia non è possibile contrastare
Pensate quanto può essere costata questa operazione otto grammi di hashish non riusciamo a capire a che cosa sia servito l'elicottero
Se non per fare un po'di scena perché insomma tutti otto grammi Savona Scarpa
Nascosti h
Del
Dello sventurato
E poi di quanto possa costare appunto l'operazione con l'elicottero tutte le forze di polizia non sappiamo quante unità siano state impegnate ma immagino un bel po'
E e poi il processo stamattina il processo per direttissima insomma quindi no io devo scontrarsi garantito nell'altra clip poi abbia portato i grossi quantitativi di sostanze stupefacenti tipo hashish o marijuana
In Italia o chi l'abbia coltivata in Italia è così di questi grandi
Veramente narcotrafficanti difficilmente vengono scoperti addirittura
La Direzione nazionale antimafia a dirci che cosa
A dirci che loro riescono a sequestrare al massimo il dieci per cento bella la sostanza stupefacente in circolazione
Così dunque la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini
Venerdì mattina l'assemblea del Senato ha approvato in prima lettura il disegno di legge di riforma della RAI del servizio pubblico radiotelevisivo
La riforma interviene soprattutto sulla governance dell'azienda come spiega il Senatore Raffaele Ranucci del PD relatore
Del provvedimento intervistato da Federico PUMS
Peppola cover Dacia
Molto più nella con un amministratore delegato che ha
Poteri molto più ampi per cui tutte le nomine dei dirigenti apicali fanno capo a luglio
Dovrà soltanto sentire il consiglio di amministrazione per quelle che riguardano direttamente che riguardano le reti o a parte il
I tempi di direttori editoriali da
Soltanto ferire territoriali e per il caso il
Ecco rispetto a ciò che si esprime
Condutture e Rossi
Contro questa nomina e il parere diventa vincolante ricordo a tutti gli utenti dovete dire che elemento delegato
Va in Consiglio abitazione una nomina che boccia da da cinque su sette per quello che riguarda poi invece la gestione sarà un amministratore Gato accadrà
Poteri di spesa fino a dieci milioni oggi ricordo che in dieci milioni sono capo al Presidente
E quindi diciamo che la RAI in questo modo diventa una azienda competitiva sul mercato
Tra l'altro un altro punto fondamentale che fari tempo alla
Alle capacità di e manageriali degli a anche il preside dell'acquisto delegato
E quella che per esempio su nulla
Tutti quello che sono i prodotti
Appunto divida olio di UNIFIL con i tempi della Commissione o la come celebrazione potranno non essere effettuate legale perché invece tutto ciò che riguarda vertice temi etici dovranno effettuare legale e questo per dire
Che ci sono anche più in tempi più snelli versati sul mercato taglia del prodotto cioè cerchiamo di rimettere il prodotto al centro
Della
Attività della RAI e non soltanto
La parte dei bilanci che comunque dovrà essere assolutamente
Rispettata il Presidente sarà un Presidente diciamo con tele che che riguardano soltanto
Arte di rappresentanza
Mentre invece
Il consiglio di amministrazione avrà come tutte le alla società diciamo do
Partecipate pubbliche anche private la dovrà a lei fare piani piano industriale nella programmazione e ciò che riguarda
Diciamo i Budget e il bilancio
Carella senatore del PD Raffaele Ranucci intervistato da Federico Punzio sempre sullo stesso argomento ascoltiamo adesso invece le valutazioni di Marco Beltrandi già parlamentare radicale membro della Commissione di vigilanza intervistato da Cristiana Pugliese
Prima di tutto c'è questo elemento grave eccessiva un nuovo CdA con ammetto di
Carota dimostrato tutta la loro inadeguatezza nel passato e di assoluta non chiarezza nei confronti del pubblico
E dall'altra parte c'è una riforme sostenendo che prendano risolve nessun problema della RAI
Perché questo punto per me degli aspetti anche grotteschi serio forse il Governo visto che comunque hanno deciso di sospenderla
Ripeto è quella più tutto dalla A alla Z
Bisogna ridefinire una missione di servizio pubblico visto che nel due mila e cento sedici scade il con il il monopolio civil prima di un rinnovo automatico io andare a vedere quali dovrebbero essere i contenuti del servizio pubblico di oggi
E poi ridefinire una governata che veda un ruolo del Parlamento
E che all'ICI e la RAI ha un'azienda normale fra virgolette queste due cose si possono
Pare mettendo pesi e contrappesi
Non è che quello che io critico nella riforma complessiva configurata sino ad oggi e a chi mi sembrava che ci fossero solo pesi che ogni tanto
Uno costava da una parte o dall'altra oppure mente competono appartenente un pericolo all'altra ma mai con un principio di equilibrio ecco per cui
Io fosse il Governo approfitterei dell'incidente del nella pausa anche un po'forzata creano ripensare tutto in una chiave
Che sia più consono a un servizio pubblico del ventunesimo secolo
E che soprattutto via normalità la RAI ma al tempo stesso ma al tempo stesso
Consenta un ruolo che il Parlamento deve continuare ad esercitare non nominando i direttori generali tecnica e neanche rating giacché ci sono perché non vorrei mai che qualcuno venisse in mente pure questo
Ma esercitando quel compiti di legge di indirizzo e vigilanza che costa esercitarlo
Così da ex parlamentare radicale Marco Beltrandi intervistato da Cristiana Pugliese chiudiamo questa prima edizione del notiziario con la rubrica sul cinema anzi Gian Franco Cercone cinema e Cina
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale Toto modo il film di Elio Petri nel mille novecentosettantasei
Restaurato a cura della Cineteca di Bologna e del Museo del Cinema di Torino e pubblicato quest'anno in DVD è incentrato intorno a un'idea bellissima ricavata dal romanzo omonimo di Leonardo Sciascia
L'idea è la seguente un gruppo di autorevolissimi esponenti della politica della magistratura e della finanza va in ritiro
Presso una specie di collegio di gesuiti
Per praticare sotto la guida di un sacerdote i cosiddetti esercizi spirituali
Si capisce subito però che il vero movente della riunione non è di natura religiosa
Il ritiro delle o quell'occasione per regolare i conti tra le correnti di un partito politico si allude scoperta mente alla Democrazia Cristiana o per concludere affari mai gli affari più sordidi più corrotti
Così
I riti sacri praticati apparentemente con il massimo fervore perfino con fanatismo
Hanno qui la funzione di quelle spezie e piccanti usate per mascherare il sapore disgustoso della carne putrefattiva
Un'idea narrativa è felice io credo quando sintetizza in sé tanti significati alcuni in questo caso unico già evidenziati la corruzione l'ipocrisia la commistione tra la Chiesa cattolica che il potere politico
Ma ce n'è almeno un altro forse più sottile più misterioso che ha a che fare con la morte
Tutti gli uomini ritiro sono effettivamente uomini potenti rivestono cariche di Governo così come i ruoli dirigenziali nelle aziende di Stato
Eppure i loro volti tutte caricature molto riuscite ora dal profilo di uccelli rapaci ora tondeggianti come porci
Ora soltanto spinti e squallidi che penso in questo caso alla sublime caratterizzazioni offerta in questo film da Gian Maria Volontè
Ecco tutti volti Annonaria di maschere funerarie
Forse perché gli intrighi dei personaggi loro interessi veri
Appartengono a un mondo assente Introna è partito astratto dal corpo vivo della società
O forse perché il
Inizio senza appello che l'autore pronuncia su di loro e che meritano di morire comunque di fatto che la Chiesa bunker in cui si sono reclusi muoiono assassinati uno dopo l'altro
Si sospetta che l'autore degli omicidi
Sia il sacerdote che dirige gli esercizi spirituali che conosce tutti i reati che i suoi ospiti hanno commesso così come le loro fantasie erotiche più segreteria i suoi come i loro occhi assumono i connotati del vizio
E che nei loro confronti non nasconde lo sdegno nel corso di una predica li addita come ladri e intima loro di restituire il maltolto ma Luini affetti e loro complice
Per cui gli omicidi prossimi proseguono e anzi si infittiscono anche dopo la morte e probabilmente il suicidio del sacerdote
E nel clima fantastico che avvolge tutto il racconto si sottraggono io credo
Alla logica realistica di un film giallo
Sciascia scrisse che Elio Petri era stato fedele più che al suo romanzo a Pasolini che negli anni Settanta reclamava un processo alla Democrazia Cristiana
Nel film ecco il processo si accompagna e anzi fa tutt'uno visionaria mente con la condanna e con l'esecuzione
Invito allora di vedere trovo modo di Elio Petri un film rimasto a lungo invisibile e adesso ritrovato
Egli pubblicato in DVD grazie alla Cineteca di Bologna e al Museo del Cinema di Torino che lo hanno restaurato un saluto da Gianfranco Cercone
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