Lista per circoscrizione elettorale di Roma-Frosinone-Latina-Viterbo de "La Rete" per le prossime politiche

Inizio
Questo incontro un'occasione per fare il punto della situazione della raccolta delle firme in campo nazionale voi sapete che noi siamo chiamati a raccogliere in quattro cinque giorni cinquanta mila firme in tutta Italia
Ed è una operazione che stava facendo sto riscontrando un grandissimo consenso tantissimi sorrisi tantissima voglia di partecipare
Sono stato appena due giorni due giorni fa Napoli due ore a piazza Trieste e Trento il sullo raccolta novecento firme con la gente che faceva la fila per potere indicare con nome e cognome proprio il proprio schieramento il proprio no alla vecchia politica in una realtà difficile comunque il napoletana e ieri lo stesso a a Padova a Verona credo che in tutto il nostro Paese in questo momento chi sta vivendo questa esperienza di raccolta delle firme fa sostanzialmente scoprendo quanta voglia di cambiamento c'era la gente la gente che che passa per le strade che passeggia che sembrerebbe distratta e indifferente invece è assolutamente informata di quello che sta accadendo nella circoscrizione di Roma nasce una spedizione nel Lazio noi presenteremo la lista abbiamo raccolto già da tempo le le le firme firme necessarie e quindi siamo qui per presentare questa lista per dire che è una lista nella quale e sono presenti storie diverse storie da prenda attive di di percorsi personali applicando quel principio che abbiamo più volte ripetuto che la rete non nasce oggi ma c'è già la rete il continuare con una forma politica con un movimento politico le esperienze di Società Civile fin qui vissute fin qui fin qui fin qui registrata ecco perché ci sembra opportuno presentarci presentarci sono presenti tutti noi per dire ognuno di voi il perché di questo intende in questa realtà in questa città in questa regione dove
Si accentra
La capitale della partitocrazia anche se questa burocrazia e forte perché si fonda sui tanti Mario Chiesa dei tanti principe di tanti insito di questo nostro Paese personaggi che al nord come al sud hanno fatto la corruzione la regola di comportamento
Sconvolgente pensare Prodi sia costruito questo regime alla corruzione un regime dove Sisto un personaggio come Mario Chiesa siamo diventati tutti contabili questo assessorato ogni mattina aprendo il giornale registriamo lo stato patrimoniale i conti correnti di quest'uomo e siamo assillati da due da due grandi preoccupazioni ma prima chissà quanti Mario Chiesa esistono in Italia chissà quanti personaggi oscuri esistono che rubano che fanno la questione morale
Con disperso la questione morale e con l'altra considerazione questo personaggio Bandera tangenti a sette milioni
Pensate quante migliaia e migliaia di tangenti ha preso per arrivare a undici miliardi una specie di catena di montaggio dalla corruzione una specie di sistema di mille mille provocazioni vessazioni e angherie nei confronti dei cittadini nei confronti della gente l'altro episodio
Quello di dei parlamentari principe il sito due parlamentari a carico dei quali i magistrati hanno ritenuto potesse esserci associa a delinquere di stampo mafioso quattrocentosedici bis beve otto giorni fa
La commissione parlamentare competente all'unanimità ripeto all'unanimità negato l'autorizzazione a procedere all'unanimità dov'era l'opposizione
Dove l'opposizione in quella in quella occasione
Questi personaggi saranno condannati condannati ad essere candidati e condannati ad essere eletti perché se non vengono eletti disco di essere condannati dal giudice dal giudice penale il mandato parlamentare di me sfregiate viene considerato una specie di lascia passare dall'impunità anziché essere uno strumento di servizio
O dei interessi della gente per questo
Tale proposta che ne faremo la prima proposta che faremo andando in Parlamento vogliamo annunciare proprio qui a Roma sarà quello di chiedere l'abolizione dell'immunità parlamentare
Perché pensiamo che sia una vergogna che si sta l'immunità parlamentare pensiamo anche sia che sia un grande segnale di richiamo al principio di responsabilità di quel principio di responsabilità che per noi è essenziale
Perché affermazione che poniamo al centro la politica la persona umana ha un senso la misura in cui
C'è questo richiamo forte al principio di responsabilità io non voglio aggiungere altro ora invece che i candidati presenti che insieme come dicono questa straordinaria bellissima esperienze avventura di di speranza si potessero presentare cominciamo Alfredo Galasso che non si dice il numero due ma è al secondo posto della della lista
Io personalmente vorrei dire che sto vivendo questa
Esperienza di
Impegno nel movimento della Rete anche questa esperienza nella campagna elettorale come lo svolgimento lo sviluppo normale di una di una storia di un di un'attività che faccio ormai da un da molto tempo che non ha sosta
E che riguarda l'affermazione del primato della legalità in questo in questo Paese sono venuto a Roma dieci anni fa in occasione della mia designazione elezione al Consiglio Superiore della Magistratura approvato a raccordare una storia
Che in gran parte drammatica come quella vissuta negli anni precedenti nella mia terra in Sicilia con una dimensione nazionale come diceva
Luca poco fa
Nei luoghi dove si esercita il potere nei luoghi dove sono i palazzi del del potere
Per me per noi tutti credo che ci sia uno dato molto semplice da ripetere non saprei dirlo diversamente che così noi siamo tra la gente stiamo dalla parte della gente siamo quelli che hanno portato provato a restituire nel nella vita civile nella vita politica il senso dei valori la dignità del della persona sia esso sia essa un uomo una donna un lavoratore uno studente un laico un cartone in questo senso lo voglio dire anche questo senso di universalità dei valori oggi a noi sembra estremamente concreto come si vede
Qui nella campagna elettorale si intrecciano vicende di profonda grave e crescente corruzione del governo della cosa pubblica che deve avere ormai un freno deve avere una forma di resistenza democratica e si intrecciano anche tanti
Atti di ordinaria ingiustizia
Tanti bisogni non c'è infatti al tempo stesso un'esigenza di verità e di giustizia che ha fatto di questo nostro Paese in questi anni
Il luogo della maggiore oscurità nell'esercizio del potere penso
All'Est tante stragi ancora impunite penso anche a quest'ultima
Vicenda del Moby Prince di cui mi sono occupato ancora ieri c'è quasi un meccanismo perverso che appartiene a questo sistema corrotto di esercizio del potere che
Fa sfociare ogni tragedia in un mistero e ogni mistero in una zona di impunità ecco noi il nostro obiettivo principale e fondamentale è questo quello di restituire il senso alto del Governo della cosa pubblica in questo modo noi partecipiamo a queste elezioni restituire ai cittadini
Il il potere è la garanzia che offriamo ecco questo forse è un tratto che è il caso di sottolineare che è legato a alla nostra presenza qui la garanzia che offriamo è la nostra storia personale
La coerenza che offriamo all'attenzione di tutti con la quale in questi anni ciascuno partendo da esperienze culture
Appartenenze diverse a tenacemente
Portato avanti
Degli obiettivi dei traguardi legati a valori fondamentali di giustizia di pace
Di solidarietà in questo senso ci rivolgiamo alla gente come noi per percorrere insieme un tratto di cammino che in questo momento si intreccia anche con una vicenda elettorale
Carlo
Ma non so io
Diciamo che nella mia vita sempre ho cercato di battermi in cui sui problemi della giustizia della legalità delle eguaglianza quando ho cessato dalla magistratura svolto un anno e mezzo di attività al Consiglio regionale del Lazio
E già nel corso di questa attività per quelle conflittualità che alle quali mi sono venuto a porre con determinante manifestazioni del potere economico
Già in quel periodo come al solito ricevetti minacce che addirittura arrivarono proprio al Consiglio regionale minacce sempre espresse in quelle in quelle forme ti faremo saltare
Dopo che ho dato la mia adesione alla Rete guarda caso questo tipo di minacce sono continuate sono aumentate
Io alla fine dell'anno scorso proprio il trenta dicembre segnalai queste questo accentuarsi di fatti
Venerdì scorso
Per iscritto o lamentai questa particolare situazione al capo di gabinetto del ministero dell'Interno proprio perché mi rendo conto o che questo accentuarsi
Nel prendere una posizione contro la criminalità i collegamenti che ha con la politica evidentemente sta a provocando determinante reazioni che per me sono percepibili in vario modo in quell'occasione segnalai il succedersi continuativo di telefonate che son talmente macabre che è difficile poter esprimere che cosa vuol dire ascoltarle il giorno dopo sono andato a Palermo
Sono andato vicino Trapani era la prima volta che vi ritornavo dopo il noto attentato dell'ottantacinque ho parlato a una scolaresca tra l'altro di scuola media quindi ragazzi di quattordici anni quindi nemmeno per motivi di voto di altro semplicemente per poter parlare così
Di mafia di questi argomenti sui quali qualche anno fa non era nemmeno possibile il parlare in un istituto pubblico
E invece oggi proprio per questi nuovi impulsi della gente oggi si parla di mafia
Per me è stata un'esperienza importante perché sono riuscito così dopo tanti anni per la prima volta a parlare di questi problemi con gente che quando ho vissuto l'in Sicilia così vedevo solo da una finestra
Durante la notte quella scuola è stata incendiata
Sono dei segnali che sono molto gravi sono dei segnali che stanno a indicare l'importanza della battaglia che cerchiamo di portare avanti
Del fatto che al di là di quella purtroppo scarsa attenzione che possiamo constatare così in tutti gli organi di stampa
Nei confronti di questo movimento questa scarsa attenzione non c'è invece da parte di coloro che stanno però Bruno dall'altra parte coloro che sanno benissimo e la nostra attività è una attività anche diretta contro pro questo forma di corruzione nel potere politico del potere economico
E quindi l'attenzione i nostri confronti
E ben tenuta presente da queste persone
Comunque lei non abbiamo nessuna intenzione di fermarci che abbiamo intenzione di andare avanti queste che sono delle intimidazioni evidentemente rappresentano per noi uno stimolo perché vuol dire che andiamo nella direzione giusta
Se le minacce vengono a Roma e vengono giù in Sicilia
E patti di corruzione vengono scoperti ogni giorno in tutta Italia evidentemente vuol dire che questa battaglia per la legalità per l'uguaglianza per la giustizia vale la pena combatterla
Fino in fondo con tutti i mezzi che noi possiamo qui possiamo ricorrere la speranza e che la gente riesca a rendersi conto
Che non è un qualcosa che facciamo per noi stessi e qualcosa che facciamo per la gente qualcosa che di cui la gente ha bisogno è qualcosa che la gente non vede ma che in questi episodi purtroppo poi questi problemi si materializzano e allora ho in un posto o i non l'altro
Ci si rende conto che la realtà purtroppo è questa
Sì sì da raggiungere ben poco alla denuncia fatta da Carlo Palermo sono non la conferma forte a tutti i criminali che
Non su questo fronte restiamo fermi stiamo fermi rivendicando il diritto di dissentire nei confronti del regime la corruzione nei confronti della mafia e chiedendo però con forza che lo Stato funzioni
Uno Stato che troppe volte appare avere il il svolto dalla mafia anziché avere come dovrebbe avere il volto della diritto della legalità è ora di finirla con un sistema che protegge personaggi collusi personaggi impresentabili e lascia indifesi i cittadini che vogliono soltanto esprimere libertario muoia di di futuro
Giovanni Jennifer laccioli
No no niente io sono molto contento di essere qui questa mattina
Se se ritorno indietro indietro di un anno quando appunto noi Calamo vita questo movimento mi vengono i brividi quanta quanta strada abbiamo fatto in questo breve percorso di un anno io sono la provincia di Frosinone
E non vi dico come tutto ciò che ha detto
Carlo prima da noi si vive ancora peggio
Pensare che soltanto per organizzare una conferenza a Frosinone ci vengono negate risale o per lo meno o per lo meno sale che vengono affittare per un milione un milione e mezzo noi do il terzo ci viene raddoppiato o addirittura triplicato
Come viene visto in provincia questo movimento e dai dall'attuale classe politica insomma dal regime che purtroppo dice anche nella nostra provincia e detto in questa bellissima esperienza mia personale che sta vivendo in questi giorni
Sono contento di essere in questo momento ci Clinton chiaramente la mia scelta è stata un anno fa proprio per questo movimento però domani democrazia dove anche nella nostra provincia democrazia ormai ce n'era ben poca
Dove ormai i partiti avevano occupato tutti gli spazi
E era ormai invivibile
E fare politica in quella zona quindi sinceramente sono molto contento di essere qui a fianco di Luca di Alfredo e Di Carlo
Grazie
Di solito quando è una personalità dello spettacolo accetta di far parte di una lista politica
Di facciata hanno
Senza voler fare i nomi
Sì l'attore il regista anche famoso poi non si occupa quando viene eletto anche se non detto di politica continua a fare cinema come ebbene nel mio caso credo sia proprio l'inverso
Non a caso io sono un regista che ha dedicato più di vent'anni la sua vita a indagare la mafia e non a caso quindi seguo qui accanto alle punte più avanzate dell'antimafia io credo
Da Galasso ha urlando a al giudice Palermo e si sono addirittura nel mirino della mafia viaggiano in macchine blindate con piccola riflessione viviamo in un Paese mostruoso chi onestamente o fare applicare la legge rischia di essere ammazzato queste paese in cui viviamo
E quindi un regista come me non può che schierarsi con loro per continuare con i mezzi della politica quello che aveva fatto con le immagini io Nun libro pubblicato dalla RAI sulla vita di Panagulis
Scrive vorrei spostare il mondo con le immagini bene adesso voglio entrare nell'agone politico se possibile e proprio non occuparmi di spettacolo che in fondo è una piccola cosa vorrei occuparmi di quello che i miei finzione si sono occupati
O con grande soddisfazione ieri ho letto i giornali che escono dal segreto
Le o atrocità commesse nel caso Moro beh io sei anni fa con un film non degno ho affermato con le stesse cose che adesso la Commissione quartieri sta scoprendo
Ecco io vorrei andare a contribuire a alzare il velo su queste mostruose complicità su questi delitti
In cui sono coinvolti non è che sono convinto sono coinvolti uomini che in questo momento guidano l'Italia
Pasolini diceva io so chi sono gli autori delle stragi in Italia scriveva su querela se nel settantacinque
Ma non so non ho le prove
Non ho gli indizi bene noi oggi abbiamo gli indizi e se scaviamo ancora un po'avremo le prove
Ora Giunta del
Sì la rete ripristinare le libertà negate
Ma la Rete anche l'offerta di speranza a quanti in questi anni si sono impegnati soprattutto nel mondo prepolitico in scuole di formazione io vengo dal mondo cattolico sempre vissuto questa esperienza e non non mi ero mai impegnata prima direttamente sul terreno della politica penso che ricostruire oggi le possibilità della vita democratica sia l'impegno
Più urgente
Tutto quello che abbiamo fatto in questi anni viene costantemente disatteso e negato nella pratica politica concreta
La Rete offre una una speranza di concretezza di concretizzazione proprio di questi temi che abbiamo affrontato in questi anni di impegno per la pace per la democrazia per la giustizia per la solidarietà e per l'ambiente molti di noi firmeranno il patto che è stato proposto ieri Democrazia è partecipazione un patto che è stato proposto a tutti i candidati presenti alle prossime elezioni un patto per la trasparenza che chiede che ogni candidato dichiari il proprio reddito prima durante il Periodo
Della sua presenza politica un patto concretamente per la pace è un patto per la per i temi della solidarietà dell'ambiente
Per realizzare quanto siamo venuti dicendo quanto ci siamo venuti in formando in questi anni
E che fino ad ora è stato completamente disatteso proprio ai partiti politici che sembravano farsene carico
Maglia
Dunque io scusare o personaggi a voce stamattina mi sono svegliata così
Sono molto emozionata e trovarmi qui in questo momento qualche tempo fa mai mi sarei aspettare una cosa del genere
Mi sono chiesta in questi giorni né perché mi ci trovo è perché mi sono trovata in altre situazioni e in altre associazioni che risultano dal mio curriculum la risposta che mi sono data e per amore
Se per amore si può arrivare alla politica io non lo so me lo chiedo ma sono qui
Quest'amore per spie l'amore per mio figlio che ho perso tre anni fa
è morto però è una malattia molto grave e stavo che nella sanità italiana ho trovato molte resistenze e molte carenze
Ed allora da questa muore nata nato il mio cammino di fede un mio cammino di impegno a condividere la sofferenza degli altri a costruire quel quello che si può fare eliminare le ingiustizie
Nel mio cammino di fede mi hanno spinto
Anche le persone che mi son trovata vicino ad impegnarmi ma non sapevo dove rivolgere la mia attenzione per un impegno e quando ho sentito parlare di questo movimento uovo fresco pulito
Mi sono mi sono avvicinato con un po'di curiosità forse nient'altro e ci sono rimasta perché ho sentito riecheggiare quelle parole che mi avevano colpito nel mio cammino di fede
La trasversalità ricordo di cui si è parlato nella sala dell'arancio un anno fa
Come fenomeno epocale era qualcosa che io sta era una considerazione che io proprio in quei giorni stavo facendo per mio conto
Questa trasversalità sui valori che si oppone secondo me ha un trasformismo sugli interessi pragmatici è qualcosa di molto più alto
Che chi ci spinge ad uscire dai ciascuno dal proprio recinto il recinto e qualcosa di sicuro qualcosa
Una specie di pedaggio che paghiamo per sentirci onesti stiamo lì andiamo messa la domenica votiamo Democrazia Cristiana più o meno credo che bisogna fare qualcosa di più bisogna correre qualche rischio in più
Abbiamo il dovere di farlo un po'tutti
Questa è un po'la mia storia grazie
E io credo di essere conosciuta dal grande pubblico per le battaglie che ho fatto con le Ferrovie dello Stato ho viaggiato su un carro merci quando non hanno detto che la sedia non doveva entrare sul treno
Per me non è cambiato molto devo dire che anche adesso devo partire domani per Padova e non so seguito che era un carro merci
Però diciamo che le lotte che ho fatto sono servite alla stragrande maggioranza delle persone con disabilità che possono viaggiare molto meglio per me non riscontrabile perché però si va avanti lo stesso
Entrare nella rete del mio significato
Questo cioè trovare le persone che si difende si definiscono rivoluzionaria gentili ecco questo mi piace
E questo voglio fare la rivoluzione senz'altro che sia gentile mi piace ancora di più
E quello che volevo dire ci ascoltando loro
Io ho avuto il timore di fare una piccola politica occupandomi delle persone con disabilità di fronte alla grande politica
Che in genere fanno in genere fanno gli uomini scusate mi questo frecciatina anche se qui le donne sono abbastanza
Perché si è occupato delle grandi stragi delle grandi delle grandi truffe dei grandi misteri
Delle grandi ingiustizie delle grandi dei grandi sequestri ecco a me tocca il compito di fare la grande politica perché condivisa da molto pochi e io nella Rete spero molto per questo ci sto
Che si parli anche dei grandi sequestri che si fanno su circa un milione di persone e non sono poche
Se si pensa che la rivoluzione messicana è costato milioni di morti si può fare un parallelo perché la Germania si fa grande confusione con i numeri
Ma un milione di persone con disabilità che vivono sequestrate nelle loro case perché non c'è altro termine
Che non sequestro di persona
E lo ripeterò
Fino alla nausea
E spero sempre di trovare magistrati
Che abbiano tempo soprattutto perché abili e capaci nella rete ci sono che abbiamo tempo di occuparsi anche di questa grave terribile cosa
Che è tenere delle persone in cattività con la scusa della tutela quando va bene
Quando non va bene invece sono proprio segregate dentro gli istituti dentro gli istituti spendendo molti soldi degli interventi del popolo italiano
Per non permettere alle persone di fare una vita indipendente io faccio parte di Emili che è un'altra rete europea questa volta che è nata per per consentire alle persone il più disabili possibile quindi il più dipendenti possibile di fare vita indipendente che già di per sé è un'idea rivoluzionaria
Andati raggiante di solito stenta a capire come una persona molto dipendente possa fare vita indipendente è molto semplice
A parole
A parole semplici vuol dire che i soldi spesi
Per le persone con disabilità vanno date alle persone con disabilità che possano così autogestire la propria vita
Quando è possibile
Ma anche quando non è possibile un'équipe bene organizzata poco Parsi dei desideri e delle dei bisogni e dei progetti e di una persona anche non completamente autonoma psichicamente
Quindi non si tratta di
Potere ma si tratta di volere fare qualcosa per qualcuno c'è ognuno di noi credo che abbia iscritto dentro di sé un progetto di vita
Ecco questa mancanza di libertà nel poterlo attuare è così grave ma così grave secondo il mio punto di vista che tutti dovrebbero son pale sulle sede come si dice a Roma
C'è un milione di persone che non vive se non de gettando cioè aspettando che arrivi la sera
Aspettando che arrivi alla fine da settimane alla fine del mese la fine dell'anno alla fine della vita
Cercando di distruggere dentro di sé con ogni mezzo il progetto che hanno perché mi farebbe soffrire troppo averlo e non poterlo mettere in atto
Ecco questo stato di cose io sono spero abilitata a dicembre
Insieme alla Rete che credo capisca molto cosa sia la mancanza di libertà
E questa rivoluzione gentile la faremo insieme io ne sono convinta vi ringrazio molto
Maria Cristina produco
Dunque io devo dire semplicemente che quando circa un anno fa sono riuscito ad incontrare la Rete perché avevo letto un piccolo trafiletto su qualche giornale
Un paio di mesi prima di riuscire a trovarla finalmente ho detto forse ho trovato quello che cercavo da tanto tempo
Devo dire che per molti anni io sono stata tentata ripetutamente di scrivermi una ad un partito ho trovato sempre un freno però al fare questo e credo che questo freno sia stato soprattutto la sensazione di entrare in una struttura
Soffocante in cui parlare di politica si è significava sostanzialmente rivolgersi all'interno di questa stessa struttura parlare della struttura stessa e non di quello che ne stava fuori sentì parlare di accordi fra partiti fra correnti scambi di poltrone e cose di questo genere
E questo mi ha sempre appunto frenato dalla partecipare attivamente alla politica
Come iscritta in un partito ovviamente però il mio interesse per la politica c'è sempre stato e quindi l'ho sempre seguito molto da vicino
E quando ha incontrato la Rete sono andata per la prima volta sentir parlare Leoluca Orlando c'era Alfredo Galasso Diego Novelli eccetera ho avuto la sensazione proprio di dire finalmente si parla di politica la politica vera quella che riguarda i problemi del cittadino e il tentativo della soluzione di questi e non di questi assorbì asfittici fra i partiti che da anni continuano con questo balletto senza risolvere nessun problema della cittadinanza anzi lasciando le cose come stanno e determinando un aggravarsi continuo di queste
Dopo quella volta ho partecipato a diversi convegni trovando sempre un maggior entusiasmo in questi perché quando si parla di politica nella quale si metta al centro dell'interesse la persona umana è qualche cosa di di entusiasmante di nuovo e quando si parla di responsabilità individuale di senso della responsabilità per cui quello che sbaglia deve pagare e quello che non sbaglia abilitata ad andare avanti anche questo è un concetto nuovo per la politica in Italia che non si era mai sentito prima o che per lo meno non funziona prima
E devo dire che appunto per la prima volta ho avuto la sensazione che con questo movimento si potesse fare veramente una politica nuova
E è una politica concreta e il senso di di un'azione diversa devo dire anche che un pochino di difficoltà all'inizio proprio per cambiare l'idea che tutti noi credo abbiamo nella testa della politica perché siamo abituati da sempre a intendere la politica
In un senso diverso c'è voluto però mano mano che facevo dentro di me questa trasformazione cercavo di cambiare le le basi che
Erano innate dentro di me di un modo di vedere la politica mi accorgevo di quanto più entusiasmante fosse di quanto fosse appagante questo nuovo tipo di azione politica in questo credo molto e credo che in questo senso questo movimento
Possa possa veramente tentare di cambiare la politica in Italia un
Il fatto che mi è piaciuto in modo particolare proprio quando si è parlato della differenza fra un movimento e specificamente movimento come il nostro è un partito tradizionale perché da lì derivano secondo me i mali che oggi attanagliano i partiti e le forze tradizionali della politica italiana
E le differenze che noi abbiamo sottolineato in un convegno fra questi due modi di vedere la politica sono alla base della possibilità di un rinnovamento che ci porti
Alla possibilità di arrivare a una democrazia vera compiuta
Che oggi in Italia è fortemente a rischio in questo senso la mia speranza è grande e spero che con una partecipazione anche nelle istituzioni del nostro movimento si possa tentare di cambiare le regole della politica fino qui adottata
Paola
Ma io sono nella rete da da pochissimo tempo un mese
Ecco che cosa mi ha mi ha mi ha spinto io mi sono sempre occupato di di problemi culturali mio primo maestro in politica in futuro è stato Adriano Olivetti con il movimento sottolineo movimento di comunità negli anni Cinquanta
Già l'ora già allora c'erano delle resistenze perché chi diceva che nuovi comunitari eravamo protestanti potete immaginare qual è la parte che cinque accusano di essere protestanti dell'altra parte che ci accusava di essere i servi del capita
Che c'era Adriano Olivetti e pure la storia di comunità oggi ecologici scrivono libri si fanno tesi sul movimento di comunità
Io ripeto ho fatto molto in campo culturale soprattutto nel movimento cooperativo ci diceva poco fa con Ferrara che disastro è stata la cultura affidata per esempio ai politici ed anche ai dirigenti del movimento cooperativo italiano che disastro disastro nella lega delle cooperativa disastro nella Confcooperative disastro in qualsivoglia ASI
Fetta del del potere ecco no politico o cooperativo imita
Che disastro quindi è stato dal mille novecentoquarantacinque in poi il problema della cultura imita
Ecco
Quindi pur avendo fatto e tentato di fare io penso a tutti i giovani che ho incontrato in Italia dal Piemonte alla Sicilia sono stato a lungo anche a Palermo
Per vocazione no che volevano fare cose in campo cultura nel campo in ogni settore della della danza del teatro del cinema ecco
E quando hanno dovuto usufruire quelli che sono riusciti pochissimi ecco
E oggi insomma per farla breve siamo nelle mani di Dio dei Berlusconi devo dire cioè di quelli che hanno lavorato più per i soldi che per la cultura
Pensate che lo stesso Orazio Costa Giovan litigio è un regista cattolico di enorme fama sta nell'Enciclopedia dallo spettacolo è stato uno dei miei maestri comunque tentò
Nel mille novecentosessantacinque di creare un teatro di ispirazione cattolica a Roma il teatro Romeo ad Roman è ed allora la Democrazia Cristiana aveva ben altro povere cioè molto più potere di quello che a oggi
E chi sosteneva questo teatro era Paolo sesto
Bene questo teatro chiude con un fallimento no diciotto milioni nel mille novecento settantadue e fummo noi convincemmo costa smetterla perché ormai era era era era un fallimento
Non sul piano artistico teniamo così perché era erano le cose migliori che si producevano in Italia allora ma sul piano ecco dell'attenzione o dalla disattenzione io ricordo Andreotti per esempio che veniva alle riunioni
Più o meno segrete che parlava di tante cose che ci mandava i soldati a teatro no perché allora era ministro dalla divisa ma non altro
Quindi voglio dire dal mille novecentoquarantacinque in poi tutte le speranze dei Vittorini no di tutti gli intellettuali Italia ed che qui ne hanno fatto è stato un disastro amici miei
Quando Buttiglione per esempio pochi giorni fa sulla sul tempo parla di un problema nazionale di cultura nazionale ripete riecheggia grandicelle noi abbiamo un enorme problema di cultura imita faccio un esempio
Abbiamo dei beni culturali i tre quarti dei beni culturali di tutto il mondo si dice mi ha dato tre quarti eccetera ma che ma c'è una politica dalla cultura imita c'è stata c'è il cioè nulla
Ci sono anzi peggio ci sono le mani pesanti dagli assessori vari dei vari partiti dai vari partiti vari assessori alla cultura che distruggono quello che si potrebbe già distruggono soprattutto l'evocazione la volontà di fare da parte del prezzo
Ecco quindi il mio ritorno
Alla speranza grazie a Leoluca Orlando la speranza e dal coraggio di Leoluca Orlando cioè il ritorno e tornate nella speranza con come dire gli echi del Movimento Comunità di Adriano Olivetti
Perché anche il Movimento Comunità poneva alla base dalla comunità concreta due elementi la persona
E la comunità ecco io ho ritrovato questi fondamenti in questo nuovo movimento la Rete ecco perché sono sono venuto qui con voi
Per fare che cosa Amici miei qui i problemi sono enormi tutti quelli che voi avete indicato
Ma ci sono problemi ancora più gravi che non riguardano solo l'Italia noi oggi viviamo in una crisi di significato è una crisi a livello universale mondiale
Soprattutto America
La sta soffrendo questa crisi di significato e l'America Oggi e considera la guerra leader nord della del i modelli americani che ci vengono però li vediamo tutti non in Italia ecco l'Italia Eridania sta rinunciando ripeto i suoi beni ai suoi modelli alla sua enorme tradizione culturale perseguire che cos'è quella d America
Comunque c'è questa grande enorme crisi di significato crisi di valori
Viviamo in un tempo degli assassini de era stato già previsto da chi decido uccidono Rainbow per esempio a Rimini verrà scritto un libro su queste cose insomma oggi non si crede immune alle profezie
Devo etico ma nemmeno le previsioni degli scienziati ma che si sta facendo noi corriamo il rischio dall'autodistruzione cosa si sa qual è la politica che corrisponde ai problemi veri dell'essere umano oggi io non avrei
Adriano Olivetti già vedeva già aveva per esempio nel mille novecentoquarantotto aveva intuito
Che noi il nostro sistema la nostra Costituzione ci avrebbe portati alla partitocrazia
O degli scritti di Adriano Olivetti abbiamo degli scritti del mille ripeto novecentoquarantotto ecco ci siamo siamo alla partitocrazia
Vogliamo continuare a fare che cosa
A vegetare
A seguire i modelli ecco del dio danaro perché questo è il dio nel quale oggi tutti credo non ci sono dubbi no sul dio danaro vogliamo continuare a vivere così io no
Nonostante la mia età quindi addio ero pronto a scrivere le mie memorie no toccato tante ho tanto da dire tanto da scrivere io l'ho tanti documenti da da pubblica no ho detto continui
Continuo nonostante l'età grazie quindi gli atti
Leoluca grazie a questi amici che sto conoscendo in questi giorni grazie a voi ma dico speriamo che i cittadini italiani ritrovino se stessi
Nel loro tradizioni e la smettano insomma di seguire solo situazione che il denaro non sia importante di contenere valido se si segue solo da me che fine faremo tutti copia con questo
Augurio Julio più giù insomma
Ecco protocollo siamo questi
Questa è la la lista che presentiamo qui a Roma una lista che nasce dalla convinzione che i partiti uccidono il futuro e la vogliamo invece guardare avanti il punto estremo
Il punto estremo all'orizzonte vogliamo costruire
Costruire il futuro te vogliamo portare dentro la politica anti palazzi della politica
La voglia di futura la gente per questo nel simbolo dello stupro
Movimento in questa competizione elettorale ci sono facce di persone e facce di persone sorridenti che nonostante tutto voglio sorridere cosa tutto vogliono guardare avanti a guardare il futuro
Anch'io vi inviterei a farmi e a farsi tanti auguri
Perché le cose lo sto movimenta queste elezioni non andranno bene andranno benissimo
Diciamo anomala pannello solare un appuntamento diverso da quello di altri partiti lunedì
Due marzo alle ore ventuno al Teatro dell'orologio caselle a col sarà lavorano affonda l'autonomia legate giornalisti magistrati verranno Maurizio avvenuta Maurizio Torrealta Franco Ippolito Carlo Valentino numero modellare infatti fermo organica campagna elettorale suona