Intervista a Pino Pisicchio sulle nomine del nuovo Cda della Rai

Radio radicale con l'onorevole Pino Pisicchio presidente dei deputati del gruppo misto e membro della vigilanza RAI per a parlare delle nomine del del nuovo consiglio di amministrazione della RAI
Che si sono svolte in ossequio alla leale norme della della legge Gasparri
Allora Presidente come sono andate comandata la la seduta abbiamo visto che ci sono state tante polemiche non si è riusciti ad arrivare ad un accordo tra
Maggioranza né minoranza del
Del del PD insomma il Vietnam c'è
Ma no non è il Vietnam ma io non ho fatto riferimento l'altro giorno con una battuta più che viene tra marzo e qualche volta sembra la Guerra del Peloponneso ma diciamo è un
è un percorso storico un pochino più a ritroso
Tutto sommato credo che la partita si sia chiuso in modo assolutamente dignitoso abbiamo
Con gli strumenti che ci offre l'ordinamento non non avendo la possibilità di utilizzare
La nuova legge quella che è ancora in discussione
Perché come tutti sanno è stato approvato al Senato ma non è ancora arrivata la Camera
Noi abbiamo utilizzato il vecchio strumento appunto la la Gasparri
Che sostanzialmente diciamo rispetto alla
Alla questione specifica della nomina dei
Dei membri del consiglio d'amministrazione non non è che la fascia registrare uno scarto così notevole rispetto alla nuova alla legge di riforma
Perché consegna Parlamento l'indicazione solo che invece di essere Camera e Senato e la Commissione di vigilanza che esprime direttamente i
I membri del consiglio d'amministrazione e dunque
Tutto ciò premesso noi abbiamo
Un
CdA assolutamente equilibrato questo persone
Di spicco persone molti giornalisti quindi gente che conosce
Va bene la alla dimensione dell'informazione quindi questo mi tranquillizza da dal punto di vista della costruzione di un progetto relativo alla informazione
Stato uno dei temi su cui abbiamo discusso
Molto negli ultimi siamo esercitati anche con riferimento al piano che il vecchio direttore generale aveva elaborato
Tutto sommato si chiude con un
Rapporto che vede
Tre della opposizione e quattro della maggioranza dunque e rispettato anche il rapporto il rapporto di forze
Qualcuno
Facendo una contabilità
Più diciamo legata dimensione vittime etica piuttosto che la dimensione politica potrebbe dire ma questo
Diciamo legato anche allo spreco di qualche voto perché un paio di voti della minoranza PPI sono andati
Ad una candidatura autorevole che però non non c'era il sacro come ha trovato questo modo di
Bruciare la candidatura di De Bortoli utilizzato dalla minoranza del del PD noi sappiamo che porta nella persona di grande valore
Ma guardi io non voglio commentare non non ho nulla da dire naturalmente si tratta di uno dei più grandi giornalisti italiani quindi non posso che considerare con
Con grande con grande stima professionale un uomo come Ferruccio De Bortoli
Le strategie in queste circostanze poi ne sceglie chi interpreta
Il il ruolo di commissario quindi c'è stata questa scelta la rispetto il dato che emerge il dato finale che si tratta ecco questo sì di un di un ci vediamo molto
Equilibrato di profilo se posso permettermi
Anche più attrezzato dal vecchio CDA perché gente che sa di televisione gente che sa tutti di informazione anche il
La persona che sa la scelta da parte del gruppo
Il Movimento cinque Stelle eccetera Freccero B sicuramente sa bene come si fa la televisione quindi sono abbastanza soddisfatto le premesse ci sono tutte e chiaro
Siamo ancora alla consegna degli strumenti
Con i quali va definito un percorso
Di evoluzione che deve anche stabilire i contenuti della governance
Deve stabilire qual è la nuova missione della RAI che cosa significa servizio pubblico oggi io un'idea ce l'avrei naturalmente per me così come la RAI
Della la prima RAI quella di Alberto Manzi
Per capirci del dal maestro Alberto Manzi
Ha realizzato un'operazione ciclopica che quella dell'unità linguistica degli italiani B oggi la nuova RAI deve fare il nuovo servizio pubblico deve dare una unità
Agli italiani un'identità collettiva è un'identità civile agli italiani quindi deve tornare a svolgere un ruolo di pedagogia democratica non è una cosa di poco conto soprattutto avendo di fronte
Come dire agenti
Concorrenti piuttosto agguerriti piuttosto importante allora su questa strada noi
Verificheremo anche le modalità attraverso le quali la nuova
Riforma andrà a definirsi quando verrà alla Camera ecco lei che la conosciamo per essere uno strenuo difensore del della forma di governo parlamentare comunque dello strumento
Parlamentare e ritiene che ci stiamo avviando ad una RAI sotto il più stretto controllo controllo del del Governo rispetto che a quello del padre del del Parlamento
Ma guardi diciamo che l'intero universo politico istituzionale sta vivendo e non solo in Italia una
Come dire una condizione che restringe sempre più peso dell'Assemblea
Di latta sempre più il penso vedi esecutivi
E all'interno degli esecutivi diciamo la posizione del del Primo Ministro del dal Presidente del Consiglio del premier a seconda degli delle forme di governo è quella preminente
Sulla questione della RAI
Lei parla ovviamente dalla riforma
è evidente ci sono elementi che
Marcano maggiormente nella riforma il peso il peso del Governo rispetto al peso dal Parlamento però io credo che esistono ancora margini
Di agibilità
Forti per un riequilibrio utile e
Ne discuteremo
Certo bene la ringrazio ringrazio il presidente del del Gruppo Misto valore Pino Pisicchio