La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 19 minuti.
La rubrica e' disponibile anche in versione audio.
Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampelle regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina un po'la notizia che
Apre le prime pagine sostanzialmente non c'è
Ci sono ancora naturalmente molti articoli sulla RAI la l'organigramma ormai si è precisato almeno chiarirà ma di di viale Mazzini poiché essa Saxa Rubra da
Da definire nelle nelle varie caselle e ci sono c'è naturalmente il toto direttori e quant'altro
Però e il suo ma la notizia perde peso da un certo punto di vista lo acquista da un altro però per i suoi effetti politici per
Il ritornò del parola patto del Nazareno che diventa
Cifra politica di questa fase preferenze Ragusana
E dunque ci sono editoriali approfondimenti sul Governo il caso del professor Michele Ainis che traccia un po'da un punto di vista dei poteri del premier delle
Delle novità sotto questo profilo dei dopo cinque dopo i primi cinquecento giorni del Governo Renzi vedremo se ne seguiranno altrettanti o meno
E poi invece Stefano Folli su Repubblica che parla della possibili Marcello Sorgi sul bene l'articolo di fondo della stampa che parlano della
Novità RAI il ritorno del dialogo fra Berlusconi IVA del Governo che forse non si ferma
Alla RAI e questo è il primo blocco di
Di questioni politiche che vengono proposti al lettore oggi
L'altro aspetto invece riguarda l'appuntamento principale che il Governo ha
Con
La la sua opposizione intenda diciamo così anche se non può essere definita tale evidente ma sicuramente con la minoranza del Pd
E da questo punto di vista la notizia una sola ed è di ieri l'intervento di Giorgio Napolitano sulla Corriere della Sera in aperto sostegno alla politica del Governo sulle rifarsi sulle riforme costituzionali
Da questo punto di vista ci sono
Due giornali che con diverso piglio è una vecchia storia per la verità
Attaccano e prendono avversario il presidente emerito Napolitano solo il fatto quotidiano il manifesto
Da due angolazioni va detto molto diverso i fattori due non persegue un battaglia di carattere quasi personale nei confronti di Napolitano e centra molto tutta la vicenda
Che ricorderete sull'atteggiamento di Napoli chiaro nei confronti della inchiesta sulla trattativa
Che è stato il casus belli fra il fatto e il Presidente della Repubblica
D'altro canto invece il manifesto ha nella sua ragione sociale urna nella sua nel suo DNA direbbe a direbbero altri anche direbbe o altri si qualcuno qualcosa e Piero Ottone
Politicamente a Giorgio Napolitano e a una componente del PC del quale ile manifesto è sempre stato
L'origine
La l'esatta controparte
E quindi lo ha oppure la la critica di a Napoli Caro del manifesto sì si fonda invece su un'opzione profondamente politica diciamo così
Ed è interessante vedere come un costituzionalista come Massimo villone risponda alle argomentazioni del Preside dell'ex Presidente della Repubblica a proposito delle riforme costituzionali
Sono queste le due cose le due cose in più interessanti i due temi politici che ritroviamo poi a parte
A parte la RAI ancora un
Cure attenzione sulle nuove mosse del Governo non solo riforme costituzionali ora
Avrei si punta molto sul Sud
L'Unità che fa interpretata vada letta come un
Un bollettino della
Della segreteria del del partito il titolare direzione sud e farci comprendere come
Questa sia la
L'arma la novità che il il Governo vuole vuole proporre per
Rafforzare sondaggi che
Sembrano in questo momento non particolarmente entusiasmanti per il PD d'altro canto sempre in termini notazioni sulla stampa il fatto che
Un giornale di partito esprima la linea del Segretario di del perché il partito non dovrebbe essere vista con me una cosa così clamorosa o addirittura così indecente
Però è anche vero che i lettori de L'Unità per lungo tempo si sono ad almeno per lire direzioni di di Furio Colombo e Antonio Padellaro si erano abituati a un'altra a un'altra storia rispetto all'Unità e quindi oggi la cosa
Fa impressione c'era stata la
La parentesi sotto la Segreteria Bersani di un ritorno
A una quasi normalità dell'unità ma oggi per con l'abbinata al Governo segreteria del partito la cosa si si fa notare molto di più
E e questi sono i temi i temi che troviamo sui quotidiani null'altro argomento è sono ancora le deposizioni fiume cioè le dichiarazioni fiume
Di di Buzzi uno dei principali indagati nella vicenda di mafia che PI tali in realtà c'è l'articolo più interessante sull'argomento e sul Corriere della Sera la firma Giovanni Bianconi
Che far notare come
L'Assessore alla procura prenda relativamente
Attivamente sul serio le dichiarazioni di Bossi anche quando chiama in causa altri
Perché vede le dichiarazioni spontanee dell'indagato come anche una un un espediente difensivo e
Quindi vale la pena di vedere un po'come i giornali riportino la questione con cautela con questa cautela il Corriere della Sera
Con
Con dovizia di dei titoli e di vedi e gli articoli da Repubblica sui due paginette ma Colin alle
Evidenziazioni più incisive rispetto al ceto politico laziale
E non solo il fatto il giornale non a caso due giorni due giornali di opposizione ecco questo è più o meno più o meno tutto il
Tutti gli aspetti più importanti della giornata di oggi di vediamo fra un attimo adesso passiamo alla prima pagina di stampa di regime come sempre dedicata all'incrocio
Far radicali e carta stampata oggi non c'è moltissimo per
Per la verità anche se sul Corriere della Sera
Con un richiamo in prima e poi pubblicata a pagina tredici dice una lettera che ha una serie di film materia il primo firmatario Emma Bonino come ex ministro degli esteri poi seguono le firme
Presidente della Commissione esteri della Camera Pier Ferdinando Casini quella di del Senato scusate poi c'è quello della Camera ed è Fabrizio Cicchitto poi c'è Massimo D'Alema ex presidente del Consiglio dei Ministri Antonio Martino ex ministro degli esteri e Giorgio Tonini
Vicepresidente dei senatori del PD
Di che si tratta si tratterà dei delle notizie che arrivano dalla Libia rispetto
Ha una questione che può apparire minore ma è perfettamente nella linea radicale ricorderete Nessuno tocchi Saddam e così si potrebbe dire non è il titolo della letterale
Nessuno tocchi figlio di Gheddafi
Il anzi i figli i due figli di Gheddafi scrivono gli autorevoli firme veri della lettera che viene pubblicata dal Corriere della Sera i due figli richiedeva si sono sottoposti a torture inaccettabili degradanti
Lettere appello di Emma Bonino Pier Ferdinando Casini Fabrizio Cicchitto Massimo D'Alema Antonio Martino e Giorgio Tonini
Le vicende degli ultimi giorni hanno coinvolto i due figli di Gheddafi detenuti in Libia e sono una drammatica conferma del cause della barbarie in cui è precipitato il Paese
Il secondogenito il successore designato del colonnello sei fa l'Islam è stato condannato a morte da un tribunale di Rieti Tripoli dopo un processo farsa
Sai di terzogenito ed ex calciatori e apparse in un video mentre viene sottoposto a torture trattamenti degradanti in carcere
Bendato incatenato è uno schiaffo intollerabile al diritto internazionale al senso di umanità oltre che ai principi del giusto processo e il rispetto dei diritti degli imputati
Quali che siano le state le loro responsabilità e le loro colpe probabilmente gravissime
Nel passato regime nella guerra civile la tortura è una pratica inaccettabile così come la pena capitale soprattutto in un contesto così platealmente privo di qualsiasi garanzia
L'Alto commissario ONU per i diritti umani ha evidenziato le gravi carenze del procedimento giudiziario contro sei fa l'Islam
Lo stesso hanno fatto il Consiglio d'Europa e le principali organizzazioni non governative impegnate sul fronte dei diritti umani a partire dai messi International da Human Rights Watch
è chiaro che in Libia e non solo a Tripoli ma probabilmente comunque
Non ci sono le condizioni per processi rispettosi dei minimi stendardi internazionali sicuramente non per imputati del genere
Il Paese troppo diviso dilaniato dalla violenza da tempo il tribunale penale internazionale chiede la consegna di sei fa l'Islam e il trasferimento del processo all'Aja la comunità internazionale deve sostenere questa richiesta
Con più forse più decisione e con tutti gli strumenti di pressione di cui dispone
E lo stesso potrebbe essere fatto per il fratello sardi la Libia non sarebbe un Paese migliore con l'eliminazione dei due figli dell'ex dittatore
La sorte di Gheddafi dei due Gheddafi non può rappresentare una nuova macchia nera su un Paese devastato qui non si tratta di tirannici Iddio forse neanche più di vendetta un processo equo è un'occasione per fare davvero i conti col proprio passato
Occasione che la Libia non può permettersi di perdere così come non possiamo permettercelo ROI che in quel pantano siamo immersi fino al collo del resto l'Italia a livello governativo e grazie all'impegno di
Non Nessuno tocchi Caino Non c'è pace senza giustizia e della Comunità di Sant'Egidio
è stata continuativamente alla testa delle battaglie in sede ONU per la moratoria sulla pena di morte per l'istituzione della Corte penale internazionale
La Libia deve aprire una fase nuova del dopo Gheddafi bisogna partire da un po'di giustizia Nonda fucilazioni e torture e così con un richiamo esplicito anche all'attività delle associazioni radicali nella parte finale di questa lettera
Che ricordiamo e firmata oltre che da Emma Bonino da Pier Ferdinando Casini le Fabrizio cicchetto presidenti delle Commissioni esteri di sera perché a me da Massimo D'Alema D'Antonio Martino
Che sono stati ex ministri degli esteri oltre che ex premier D'Alema e poi da Giorgio Tonini sede vicepresidente dei senatori degli ospiti
Così dunque questo questo nella prima pagina di stampa il regime sul Corriere della Sera
Quanto poi invece alle altre citazioni dei radicali ben oggi sono un po'micro
Però alcune sono anche ce n'è una gustosa poi la vedremo c'è naturalmente il ruolo di Riccardo Maggi ricordato nell'articolo a proposito delle dichiarazioni di
Di Buzzi che l'articolo Edimar Pica e Tagliaferri sul
Sul giornale che vede
Che il
Le una una citazione del
Il del Consigliere
Ora ore nulla non non me la ritrovo perché non è segnalata per presumo di se mi è stato dato ci sarà
Il motivo sarà questo mentre un
Quell'articolo che
Sì richiamo è appunto la
E
E che città neanche
Qui a politiche alla politica radicale e quello di Lanfranco Caminiti assetti Assuntina le ragioni garantirli
Le cronache dei garantisti e
Sulla questione sulla questione di
Dell'anniversario di Oshima su Italia Oggi sulla
A proposito della politica un articolo di Domenico Cacopardo sulla
Intitolato democristiani e via giovanili Istica
E quella che ha espresso secondo chi scrive
Matteo Renzi nell'ultima vicenda del CdA della RAI
A un certo punto la considerazione che viene fatta è la seguente nello scenario manca una forza politica rigidamente democratica e liberale
Radicalmente legate alla forza della legge dello Stato di diritto capaci quindi di prospettare agli italiani una soluzione diversa nella quale ci dovrebbe essere equilibrio dei diritti e dei doveri
Lella moralità pubblica non fosse sfiorato dal dubbio questa forse c'è stata e si chiama Partito Radicale pur con numeri elettorali risicati è riuscito a imporre le principali riforme civili che rendono oggi l'Italia omogenee al mondo laico occidentale
E ha condotto con esiti alternati grandi battaglie di civiltà oggi
Un declinante Marco Pannella non è più percepibile come un leader capace di dettare l'agenda del prossimo futuro
Ma in realtà il giudizio su Pannella è a
Dovutamente ingeneroso
Il problema e proprio
E proprio il contrario perché il proprio le condizioni soprattutto dell'informazione in Italia hanno risolto il
Al partito radicale sempre il piano messo sempre più in difficoltà il Partito radicale i figli in queste difficoltà continua di battersi con una resistenza peraltro
Amichevole che si deve a chi al partito radicale ancora forse foglie riscriversi come
Vi chiediamo anche da questa per questa rubrica
Mentre l'ultima cosa e confidiamo volume
Cottone
Corre piccola chicca
Oggi il foglio inaugurare nell'inserto dei
Racconti sulla infanzia
Di presumo esponenti politici e culturali e cioè articoli Fabrizio Cicchitto si parla dei nonni del queste strade il foglio parla di nonni
E Cicchitto raccolte come suo nonno e suo fratello Carlo aprirono il locale di piazza del Popolo può derogare prima più significativi di che esso del popolo il mitico bar Rosati
E e però non è questa la notizia che volevamo segnalare ivi quanto invece unica
La la dell'autobiografia di di Fabrizio Cicchitto un dettaglio
Perché il primo partito al quale Fabrizio Cicchitto si è iscritto lo racconta in questo in questa storia familiare diciamo non è il Partito Socialista il quale poi a lungo meditato
Ma il partito radicale perché si è iscritto al partito radicale quello il primo quello di Mario Pannunzio di ti Scalfari e
I diari di e di Pannella che c'era anche se il giovane
A diciassette anni al PSI invece a diciannove quindi diciamolo Cicchitto ha un imprinting radicale sia pure di del primo partito quello appunto della dato dalla
Scissione della sinistra liberale
E allora dalla storia politica di Fabrizio Cicchitto torniamo invece alle prime pagine dei giornali e vediamo subito
Tre comma tre articoli sul Governo dal Corriere della sera La Repubblica e dalla stampa
Sul Corriere della Sera c'è Michele Ainis che si occupa del problema del potere diretto dei leader questo il titolo del suo editoriale
L'Italia cambia pelle scrive il professore anche se gli italiani non si spendano le mani per applaudire
Cambia la geografia istituzionale sia in cui delle istituzioni politiche sia in quelle burocratiche economiche e sociali il nostro premier riuscire a più o meno simpatico ma di sicuro sta spingendo l'acceleratore superati cinquecento giorni
Ha messo sotto tiro la scuola la pubblica amministrazione la RAI il mercato del lavoro le prefetture le Camere di commercio le Province e i piani alti del sistema la legge elettorale il Senato le competenze delle Regioni gli affetti
C'è una direzione c'è una parola d'ordine che riassume l'epopea riformatrice le parole sono le paroline sono tre
Verticalizzazione unificazione personalizzazione nelle scuole comanderà un super dirigente con poteri divide di morte sui docenti
Alla RAI un super direttore con le attribuzioni dell'amministratore delegato
Nelle imprese John Saccà allentando i vincoli sui licenziamenti rafforza il peso del management
Diventano licenzia Abbili anche i dirigenti pubblici sicché il capo di Gabinetto del Ministro regni era come un monarca
Nel frattempo viene destrutturato il territorio nei suoi antichi puntelli istituzionali che di patiscono nel numero è il caso dei prefetti e nelle competenze cui tocca alle Regioni con la rivincita dello Stato centrale
Oppure saltano del tutto come successi alle Province
Così
Efficace finora è questo
Affresco di Ainis sul senso delle misure di Renzo vediamo come prosegue nella pagina dei
Dei commenti
Eccolo qua
Così scrive a inizio l'onda di piena sommerge i poteri intermedi non meno dei corpi intermedi
Dissi intermediazione ecco l'altro slogan della nuova stagione ne sanno qualcosa i sindacati ormai fuori dalla stanza dei bottoni anche i partiti però hanno smarrito la loro primazia
Rispondono forse le direttive di un partito Crocetta De Luca emiliano o Saia no
La leadership dei governatori poggia su un consenso individuale e la riproduzione su scala locale del filo diretto fra leader nazionale dei lettori
Anche perché tutte le istituzioni collegiali sono in crisi
Vale per i Consigli regionali come per quelli comunali oscurati dall'autorità del Sindaco vale per il Consiglio dei Ministri che per lo più si limita a timbrare decisioni già annunciate in conferenza stampa
Vale da gran tempo per le Assemblee parlamentari che in questa legislatura si sono spappolate come maionese
Forza Italia si è divisa in tre il Partito Democratico ospita due truppe armate una contro l'altra i Cinque Stelle hanno subito un'emorragia fluviale dentro scelta cinica si è ripetuto l'esperimento di Hiroshima la scissione dell'atomo
La frantumazione dei gruppi parlamentari parrebbe un intralcio all'attivismo del Governo
I conti qui si faranno alla fine
Ma la concentrazione del potere sarà probabilmente la regola futura se non in regola già adesso
Con l'unificazione delle Camere attraverso l'abolizione sostanziale del Senato e con il premio dell'italico mal partito dunque al partito personale dunque personalmente al capo
E da Luigi non verso il Chianti capetti che stanno per mettere radici nel paesaggio delle nostre istituzioni offrendo
Almeno in apparenza una ragione postuma moschea Pareto due storie due sociologi della politica che un secolo fa avevano pronosticato la deriva oligarchica delle democrazie
Ma con il dubbio che sempre a quel tempo in un culo Max Weber
Nella sua conferenza sulla scienza quando disse il profeta che tanti info che hanno
Non c'è
E così con questo finale aperto si questo richiamo ai grandi della di quelli una scienza che si chiama politologi ieri
Si chiude un articolo decisamente interessanti tedesche offre uno sullo sterminio una sterminata possibilità di approfondimenti e anche di commenti politici della
Rispetto alla fase politica più che più non tanto e non solo sul Governo lezzi
Invece con maggiore contatto ricevemmo ecco con l'attualità più bassa
Stefano Folli e Marcello Sorgi si applicano al tema di attualità quello della RAI
Innalzare lo della decadenza e il titolo del dal punto di Stefano Folli
è evidente che il rinnovo dei vertici della RAI ha avuto bisogno di un'intesa fra centrosinistra e Forza Italia ossia fra legge Berlusconi l'interrogativo è si anticipa la riedizione del patto del Nazareno
Vediamo la risposta di
Di follia l'interrogativo che si pone
Nella
Che e che gira non nella pagina che viene
Prospettata in prima e non è pagina diciotto come scrive Repubblica in mare più semplicemente fare argine pagina otto eccola qua
Di certo bisogna essere molto ottimisti per credere che oggi possa risorgere tale e quale il patto di un anno fa poi è andato in frantumi con l'elezione di Mattarella al Quirinale
Proprio la vicenda RAI ha reso noto a tutti quale sia il clima decadente in cui si sciolgono i noti del potere in questa calda estate su viale Mazzini l'intesa c'è stata nell'interesse delle convenienze di tutti i contraenti
Fra poche luci e parecchie ombre ma era pressoché inevitabile per via di quei ventisette voti nella Commissione di viaggio di maggiore di vigilanza cioè
La maggioranza dei due terzi necessaria per ratificare il Presidente
Monica Maggioni ne ha avuti ventinove più sei astenuti e nessuno nemmeno Grillo appena entrato nel CdA con Freccero ha gridato al golpe e se ne pentito il giorno dopo
Il problema è il senso di precarietà o se si vuole di diffuso e rassegnato scetticismo in cui si giocano le partite politiche
Ieri quella della RAI domani quella del Senato
Ne è talmente convinto lo stesso Presidente del Consiglio che si sforza di apparire l'uomo capace di rivolgersi al Paese anziché al palazzo prima i cittadini è lo slogan che accompagna l'annunciata riforma della pubblica amministrazione
Mentre si lascia intravedere uno straordinario crollo delle tasse nei prossimi mesi ma è l'azione di governo ovvero l'inizio di una lunga campagna elettorale da oggi al due mila e diciotto salvo colpi di scena
In ogni caso il secondo patto del Nazareno se tale fosse non andrebbe d'accordo né con la nuova fase riformista secondo le promesse di Renzi tanto meno con l'avvio
Di una stagione elettorale estenuante
Perché Berlusconi dovrebbe aiutare in via ufficiale il rilancio del disegno politico Renzi hanno
Poi invece esserci un me lo scambio di favori dentro la cornice di una generale debolezza non un condominio su quel che resta della legislatura
Bel sì una serie di convergenze occasionali ma non per questo meno sostanziali una spartizione di fette di potere
Magari un aiuto offerto al premier perché superi qualche passaggio parlamentare delicato resti in sella anziché inciso picchiare nelle trappole poste dalla minoranza del Pd in sostanza
Un modo per puntellare l'esistente certificando che si vive alla giornata
Che ci sia questa esigenza da parte di Renzi è un'analoga tentazione da parte di Berlusconi risultate molti indizi che accade
Una segnalazione
Ha certamente è bene dire sfuggire poche ritardo allora
Dunque però così abbiamo verso il segnale
Ci
Ci torniamo subito perché eccolo qua
Anche dall'insistenza con cui da settimane
Ormai il circuito berlusconiano propone forme di solidarietà nazionale sia pure non meglio precisati
Brunetta di solito fustigatore impraticabile del Governo è arrivato a proporre un esecutivo di salute pubblica con maggioranza allargata dopo l'uscita di scena di Renzi
è chiaro che si tratta di una proposta di bandiera nei fatti non realizzabile ma è come se tutti stessero prendendo posizione in vista di settembre
Renzi darcene anticipo la sua battaglia d'autunno nella speranza di recuperare i consensi e risalire nei sondaggi
Consapevole che un PDA Ceretto vicino alla spaccatura
Decisiva rappresenta per il suo Partito della Nazione una minaccia quotidiana i Cinque Stelle tenterò di uscire dal sentiero della rivoluzione permanente provano entrare nel sistema vedi CDA RAI
Senza perdere la loro identità anti casta se riuscissero nell'acrobazia i vantaggi per loro non sarebbero trascurabili
Salvini aspettai degli spezzoni di Forza Italia e gli chiederò in mano ma sa che Berlusconi non vorrà regalargli nulla
E infatti il vecchio capo del centro destra e da un po'di tempo ha cambiato il suo linguaggio non più così belli corso
Non c'è spazio e volontà per tornare a una zona Renault pre Mattarella d'altra parte lo scontro frontale non interessa nessuno quindi è giocoforza attendersi la mano quando non lo si può evitare
Sono gli affanni della decadenza
Così Stefano Folli e allora che da in questa nota politiche anche caratterizzare pubbliche a oggi
La il senso di un
Situazione del tutto opposta a quella che il Governo propone di sé l'attivismo anche
Quasi futurista lei a velocità alle riforme che si faranno si fanno si stanno facendo
Invece qua c'è la morta gora della decadenza il tirare a campare il farsi favori solo sulle
In termini di potere ma senza nemmeno una prospettiva una prospettiva appena più appena più avanzata
E e quindi questo caratterizzerà caratterizzerà la posizione di Repubblica da ultimo Marcello Sorgi sulla stampa quotidiano che con
Dei tre
Quotidiani storicamente importanti nel Paese
è quello che sicuramente ha avuto un'apertura di credito maggiore nei confronti del del Governo che il Corriere della Sera l pubblica siano sedi particolarmente severi con mezzi però la stampa è stata più
Più attente a diciamo alla bicchiere mezzo pieno ammesso che ci sia
E Brescello Sorgi oggi firma un editoriale intitolato il nel sereno improbabile ma è inevitabile
Si parte dalla
Dalla RAI naturalmente si scrive il diffuso apprezzamento per la scelta del nuovo Presidente Monica Maggioni
Riconosciuta dotata di profilo internazionale fra le migliori della sua generazione i giornalisti non ha impedito di riproporre l'allarme per quel che era stato il punto di equilibrio di inizio legislatura
Ora sebbene il ritorno del patto abbia tutta l'aria di essere occasionale lei il signor Berlusconi abbiano manifestato l'intenzione di rinverdire stabilimenti stabilmente l'intesa siglata al Nazareno
Chi si preoccupa che sia davvero rinata forse non ha riflettuto sul
Il fatto che era proprio la legge che disciplina la vela nomine dei vertici RAI a richiedere la maggioranza dei due terzi nella Commissione parlamentare la legge Gasparri questo chiede
Una norma a difesa delle minoranze piaccia o no o se si preferisce mirata impedire che un Governo forte con una maggioranza rinforzata da un premio elettorale potesse scegliersi i vertici del servizio pubblico televisivo a proprio piacimento
E grazie all'applicazione di questo principio che nelle tre volte precedenti e in tempi di destra imperante furono scelti Presidenti RAI di minoranza come Lucia Annunziata Claudio Petruccioli e Paolo Garimberti
Poiché l'attuale frantumazione politico parlamentare l'insieme di centrodestra e centrosinistra non è più in grado di esprimere una larga maggioranza
La norma è servita a convincere non solo Renzi e Berlusconi ma anche al fine o Casini Fitto Verdini è una buona parte di scelte civiche
A una più larga convergenza che consentisse di responsi rispettare la regola dei due terzi
Che in ogni caso si è rivelata impossibile da applicare e ha portato per esempio alla mancata elezione di due giudici costituzionali e qui en passant Sorgi ricordare una cosa che e
E assolutamente importante
E che
Anche qui i radicali hanno fatto tante volte battaglie
Su questo tema che è delicatissimo
Fra l'altro la Corte costituzionale c'è una situazione ai limiti della paralisi perché non solo mancano due-tre due membri per la mancata nomina parlamentari cavalcata votazione in Parlamento
Ma un altro membro che
Spesso a problemi di salute non spesso non partecipa e quindi siamo sul filo
Della impossible asterrebbe che è un altro membro ancora della corte costituzionale abbia un raffreddore per poter
Del non poter più operare almeno non poter essere più convocati con la potestà di un potere essere più
Non poteva essere più efficienti come o una Corte dovrebbe essere vero come quella costituzionale del pieno delle sue funzioni
E quindi en passant viene ricordata una cosa che meriterebbe più attenzione sui giornali quanto invece alla situazione
La legislatura che ha superato il giro di boa della sua metà ci offerto un singolare confronto
Fra le due epoche quella comune quella senza il patto sul quale sarebbe opportuno riflettere con il patto è stato possibile superare bufera molte resistenze le prime due votazioni delle quattro previste delle riforme istituzionali
A cominciare da quella del Senato e la legge elettorale anche se poi Berlusconi ci ha ripensato senza il patto si è visto negli ultimi mesi che il Governo stenta ad iniziare il proprio programma
L'ipotesi nata a ridosso dell'elezione di Mattarella
Che il ritorno all'unità del PD avrebbe consentito arresi di governare con l'appoggio del suo partito e della sua maggioranza senza dover ricorrere ad aiuti esterni si è rivelata del tutto evidente infatti irrealistica
Perché gli oppositori interni del premier chiedono in sostanza di ridiscutere il programma delle riforme
Che è stato approvato fin qui per impedire questo il loro temi timori dichiarato
Terenzi si trasformi in un uomo solo al comando ma quanto sia effettivamente in grado di comandare il premier da Palazzo Chigi lo dimostrano appunto questi ultimi sei mesi di attività del Governo meglio sarebbe dire di sopravvivenza e di rinvii
Visto che la prova della verità è fissata a settembre quando il Senato tornerà a votare sulle riforme alla Camera esaminare la legge di stabilità che prevede il taglio delle tasse
Non rimane che aspettare tre settimane il braccio di ferro e il Vietnam annunciato dalla minoranza del Pd riporterà il Parlamento il Paese alla paralisi ma consentire a chi lo desidera di salvarsi la coscienza dalle vergogne degli inciuci
L'imprevisto e imprevedibile al momento ritorno del patto del Nazareno a suo tempo imposto dalla realtà di una Camera che decide mentre l'altra lavora per cancellare ciò che è stato deciso consentirebbe invece di varare le riforme
E paradossalmente di cancellare l'anomalia
Che fa diventare indispensabili per cambiare le cose una stretta di mano frequenze Berlusconi
E così come vedete ci sono tre c'è un articolo di carattere generale che è utile per inquadrare i problemi diciamo di lungo periodo e due articoli diversi diversi fra Repubbliche stampa che ci pongono
Appunto i i problemi che ora si aprono per il Governo
E il primo dei problemi è proprio quella appuntamento di settembre delle riforme costituzionali e qui arriviamo al secondo punto chiave della giornata che si apre cioè quello della
Della della lettera al dire al direttore del Corriere della sera in sostegno del Governo e delle sue riforme costituzionali da parte di Giorgio Napolitano prima però perché riga su
Come dire colmiamo la la cura che si era creata prima pagina perché e sfuggite a sicuramente a me
Forse anche qualcun altro la atta a pagina due delle cronache del garantisse
Gerusalemme la lunga lotta per i diritti LGBT è un articolo comanda abilissimo di Sergio Rovasio
Presidente radicale che ricorda la il fatto che i diritti degli omosessuali sono conculca
Articolo pene fino a quella capitali lei tutta un'area quella del Medio Oriente con una sola eccezione come linea
Israele che dove invece i diritti LGBT sono rispediti i diritti degli omosessuali insomma sono rispettati anche se pure lì qualche pazzo c'è ma appunto un pazzo che poi viene assicurato alla giustizia quando commette delitti contro
Chi rivendica la propria libertà di scelta sessuale negli altri Paesi invece a uccide gli omosessuali si occupa direttamente il PD di uccelli omosessuali si occupa direttamente il Governo la differenza non è irrilevante
E Rovasio partirà appunto delle di quello che drammaticamente avvenuto per le strade di Gerusalemme durante il locale gay pride
Le prime foto drammatiche sono stati depositati da Sharon inizio a su Facebook una militante radicale libertaria che insieme ad Angelo Pezzana esponente storico del movimento LGBT italiano il fondatore del fuori
Primo movimento che è italiano partecipavano entusiasti alla mercé dei diritti e della liberazione sessuale nella capitale di Israele
Sharon aveva
Portato alla manifestazione anche le sue né più nipotine verso le bimbe ha dovuto operare una censura e non certo quella di manifestanti festosi che partecipavano alla merce
Ma quella della violenza inaudita che ha visto a pochi metri da lei il sangue delle ferite fisiche a quattro manifestanti ad opera di un fanatico ebreo ultraortodosso EDM
Che era appena uscito dal carcere per una violenza simili commesso da oltre dieci anni fa
Nel novembre due mila e sei conoscerlo Nietzsche Marco Cappato allora parlamentare europeo e
Partecipammo al secondo okay vuol prime di Gerusalemme il primo si tende a Roma nell'anno del Giubileo due mila
E
Lo chiudevano simbolicamente prescelta ben precise il carro del Partito Radicale guidato da Marco Pannella e Angelo Pezzana ecco poiché l'articolo prosegue lo trovate a pagina due di cronache del garantisse le
Un articolo diceva di sì visto prima meritava senz'altro una citazione ancora più ampia
Dalla dato dunque eravamo alle questioni del Governo e alla attese tre settimane in mancano in fondo dice Sorcinelli la stampa
Alle riforme istituzionali e all'intervento di Napolitano che non è piaciuto a diversi ai in particolare a due giornali alla fatto quotidiano e al Manifesto e adesso vediamo perché
Napolitano si crede Mattarella e sponsorizza il Nazareno bis questi il titolo centrale
Sul Corriere l'ex Presidente si firma emerito eh
Poi non si firma quello lo mette in gioco sanno tutti lo sanno trucchetti a quattro sul
Stupore al Quirinale la minoranza PD sugli emendamenti per Palazzo Madama elettivo pronti ad aprire la crisi e allora compare Quaini
La parola chiave qua e crisi parola che
Il il fatto Quotidiano mettere mette alla
Mette in prima pagina
A attenzione vero a una cosa
Essa impresa è Giorgio ordine di Napolitano riforme intoccabili è un soccorso Ardenzi va bene che un soccorso a Renzi non ci voleva insomma la zingara come i soldi perché avevo
è assolutamente evidente insulto la minoranza del Pd si oppone
E racconterà offro Wanda Marra la cronista parlamentare chi è che ha scritto sul Corriere della Sera che le riforme costituzionali non possono essere stravolte e il senatore Napolitano
Mette l'accento sulla parola senatore mi costume un po'deputato già responsabile organizzazione del PD di Luigi Bersani
Al di là della battuta le riforme sono prerogativa del Parlamento non del Governo
è Napolitano il senatore Michele e il fastidio incassa Bersani era evidente e palpabile Napolitano che peraltro sul Corriere si firma Presidente emerito no attenzione occhi
Lo sanno tutti
Il
Il viene meno c'è l'asterisco alla fine per il quando c'è una lettera al direttore o l'intervento di un'opinione organico alla linea redazionale ma esprime un suo parere che viene ritenuto autorevole
E in genere quelli degli ex Presidente della Repubblica tali vengono ritenuti
Si mettevano esteso dice deputato del
Presidente emerito e che poi alla la formula in genere si prende non la
Incarico più alto il ruolo istituzionale più alto ha avuto nel
Nel percorso del personaggio impagina si mette questo non è che la firma tutti di chi l'ha scritto l'articolo però
Il il senso del del delle due pagine dedicate
Del fatto secolo quasi un'usurpazione di Napolitano e infatti voce un articolo di Fabrizio De ed Esposito specializzati dell'oscene
Il fastidio di Mattarella delle merito che straripa dai confini contestategli paga i confidi mese ripeti
Al Quirinale ieri mattina ha suscitato varie riflessioni non prive sostengono i più maligni di qualche perplessità ho dubbio
La lettura del Corriere della Sera in prima pagina il quarto il terremoto de Aprile due lettere due interviste sempre sul quotidiano di via Solferino di Giorgio Napolitano Presidente emerito della Repubblica nonché senatore a vita con studio a Palazzo Giustiniani
Rispetto alle precedenti come tutti gli altri Presidenti gli ex Presidenti della Repubblica senatori a vita
Rispetto alle precedenti uscite imperniate su politiche estere desistenza stavolta Napolitano nella sua missiva al quotidiano simbolo del salotto del capitalismo bene
Appreso di percome lo ha definito recentemente il diversamente Renzi a nord Fini ha preso di petto la questione delle riforme appena una settimana dal sobrio intervento di Mattarella di tutt'altro stile
Alla sua prima cerimonia del Ventaglio del Capo dello Stato sin dal titolo il tono delle meritorie che già i passati i moniti del Napoli Tanic Tambre non si può tornare indietro sulla riforma del Senato
Il manoscritto è una chiusura netta l'ipotesi di tornare a un'Assemblea elettiva di Palazzo Madama
La prima riflessione suscitato negli ambienti del Quirinale riguarda innanzitutto la forma l'intervento infatti firmato da Napolitano non come senatore a vita ma da Presidente emerito della Repubblica
La differenza è evidente soprattutto dopo che la scorsa settimana Mattarella anche sulle riforme istituzionali ha sentito di essi
L'esigenza di precisare io le mie opinioni ma ho il dovere di accantonarle
Il passaggio cruciale e potrebbe anche aprire un dibattito di natura costituzionale sulle due figure da un lato un Presidente in carica che fa l'arbitro che tiene per sé le sue considerazioni
Dall'altro un emerito che straripa dei propri confini altra citazione mettere le al discorso del Ventaglio anche se non direttamente esplicitamente riservata al proprio predecessore ebbe e
Quindi che citazione
Chi pesa di più
Va be'poi quale l'articolo si apre in un antico Golo insomma si si perché la figura del Presidente emerito non ha una
Collocazione costituzionale è un senatore che può parlare può dire la sua
E naturalmente riguarda poi
Il peso delle sue dichiarazioni riguardano la sua non il ruolo che
è solo quello di un senatore a vita ma la sua autorevolezza politica esse Napolitano cioè la c'è poco da fare
In ogni caso va beh il fatto la vede così il manifesto invece dico che abbiamo detto in aperture tutt'altre cose tutt'altra
è battaglia politica antica che va avanti dei tempi di di Giorgio Amendola e più in grado dei tempi di Togliatti addirittura
E la mette in un altro modo e invece delle firme apposte dalla da del dal
Da dalla redazione del Corriere della Sera come elementi di
Distratto costituzionale parla di parla di politica e poi la cosa più importante e qui c'è Massimo villone che invece come dire
Propone un'altra lettura del della questione intanto Napolitano viene
Viene presentato come uno Scalfaro al rovescio Napolitano leader del Fronte del sito
E qua c'è un'altra cosa appassionante perché in realtà
A l'articolo di Andrea Fabozzi va a ripescare
Con un precedente che batte in breccia tutte le sciocchezze sulle merito
Che non può deve essere il silenzioso pari al Molise parla cenno cioè esce dai limiti perché in realtà viene ricordato Scalfaro non nelle vesti di Presidente della Repubblica
Ma chi Presidente appunto emerito quando in quella veste
Guido una campagna referendaria fu il front man del nuovo
Alla al del referendum confermativo sulle riforme istituzionali varate dal Governo Berlusconi
Quindi altro che al lettera al Corriere della Sera comizi
Ma
Beh ha ragione fra Bossi dal punto di vista politico e dire infatti non fa una
Fu una con una serie di considerazioni del cavolo su che sul ruolo del Presidente emerito a una considerazione politica e dice
Come un ex Presidente della Repubblica ha guidato una campagna elettorale per il referendum per dire no al Governo questo ex Presidente si pone alla guida di del futuro referendum confermativo che dovrà comunque esserci
Alla guida del fronte del sì e questa è una differenza politica che viene evidenziata
A ognuno il suo insomma il Manifesto affronta le cose in questo modo il fatto in un altro sono sono diverso
E però me ed allora vediamo villone cosa scrive Napolitano scende in campo difende a spada tratta le riforme nel metodo e nel merito
Tutto bene è impossibile tornare indietro avanti tutta in particolare sul Senato non elettivo scelta imprescindibile
Capiamo bene che difendendo la proposta in discussione Napolitano difende se stesso essendone stato dal Capo dello Stato artefice
Tutti ricordiamo le sue ripetute esternazioni sulle necessarie riforme e rispettiamo la sua scelta di interpretare come ha fatto il ruolo di
Di Presidente della Repubblica
Vorremmo ricordasse pero che l'interpretazione avrebbe potuto essere diversa e che una parte non insignificante del Paese pensa che avrebbe dovuto essere diverso
E che è un senatore a vita e il Presidente della Repubblica un'ora e di rappresentanza più ampio di quello che cade su un qualsiasi uomo di partito e di parte
Vorremmo che ricordasse che siamo già in campagna referendaria la Lancia Terenzio che anzi la giocata dal primo momento come un plebiscito su se stesso
Come accade nelle corse ciclistiche vediamo ora partire la volata con l'occasione è volta a mettere nell'angolo le voci dissidenti nella fase conclusiva dei lavori parlamentari
Vorremmo ricordasse che sarà una lunga battaglia plebiscitaria ne vediamo ci sarà una battaglia plebiscitarie ne vediamo le argomentazioni rozzo semplificate qualcuno direbbe almeno in parte mendaci
Così accade quando Renzi dice che è cruciale togliere l'indennità e i senatori senza dire che i costi diversi dell'istituzione immobili servizi personale rimangono comunque e sono la parte ritira lunga prevalente
Ancora e così quando si dice che un Senato di seconda scelta indispensabile a superare il bicameralismo paritario occultando il fatto che bene
E anzi meglio si potrebbe superarlo mantenendo l'elezione diretta dei senatori
E vorremmo ricordasse dal quale accordo fra chi e con quali motivazioni viene il progetto politico riformatore il famigerato Patto del Nazareno e già questo era per molti intollerabile
Il progetto politico è stato portato avanti fra forzature violazioni dei regolamenti parlamentari della stessa Costituzione il mantra
Che ora non si può tornare indietro ma non si dice che quell'accordo non c'è più che se la proposta di riforma va avanti può farlo solo con l'appoggio di transfughi il cui cambio di casacca nulla a che fare con il bene della Repubblica
Per tanti una Costituzione che nascesse su questi fondamenti non meriterebbe lealtà e osservanza
è così che si pensa di dare continuità e forse la Costituzione è nata dalla Resistenza e vorremmo ricordasse che come ha ben visto negli anni bui del terrorismo la tenuta di un Paese viene dalla condivisione dall'ampia partecipazione
Rese possibili dalla piena rappresentatività delle istituzioni e dalla fibra morale e politica
Prima che dalla forza pubblica
Dalla libertà degli animi delle voci prima che dai dava agli dalla compressione degli spazi di democrazia e rappresentanza politica
Vorremmo ricordasse che il Parlamento cui oggi si affidava radicale riscrittura della Costituzione è stato fulminato dei suoi fondamenti da una sentenza della Corte Costituzionale che ha posto precisi paletti
Per molti la sentenza è stata già disattesa dalla legge di riforma in Segrate ma ancora più grave che un Parlamento privo di legittimazione sostanziale capovolge alcuni dei fondamenti della Costituzione vigente
Vorremmo prendesse atto che altre soluzioni sono possibili una potenza globale come gli Stati Uniti abbandono un secolo fa il Senato non elettivo
Per porre fine a una situazione di degrado e corruzione oggi il Senato elettivo del Congresso statunitense elemento di un sistema bicamerale sostanzialmente paritario
Ed è ben più del Senato di garanzia che intimorisce i riformatori italiani la Francia sta progressivamente uscendo dalle Commissioni fra Senato istituzioni locali e allora
Però qui allora si potrebbe fare una nota proprio
Non a caso o meno qui villone città due
Ma non è una critica e sono cose giuste queste che scrive ma
Due sistemi politici diversamente ma tutti e due proposta presidenzialisti
E dove il il prevedi dove il Senato ha una sua importanza bicameralismo pure
Vorremmo che ha vissuto conclude villone che lo slogan davanti a tutta forza può solo peggiorare le condizioni del confronto politico
Perché non rimane altra via che radicalizzare le posizioni ancor più in sei Capi di Stato abdicano dal proprio ruolo di garanti delle costituzioni
Del resto il sospetto l'avevamo che le costituzioni dei difendono i popoli non i Governi o i capi di Stato
Infine a chi pensasse con le scelte di oggi di acquisire un busto nel Pantheon della nuova Repubblica
Vogliamo ricordare che la grande ruota della storia gira i meno giovani hanno in memoria le immagini in bianco e nero dei busti dell'uomo solo al comando abbattuti e in frantumi
E questa volta la vedrebbe tutto il mondo a colori e su Youtube
Va beh insomma finale un po'più forte però
Una serie di obiezioni messe in fila con uno un'argomentazione è vero che non è quella del fatto però questa della rappresentanza diverso degli ex presidenti che è un discorso più
Che ha un piglio molto diverso da quello che abbiamo visto sul fatto però per la verità è smentito proprio dalla dall'articolo che viene
Citato perché
Che
Che abbiamo citato prima dall'articolo di Fabozzi quello uno Scalfaro al contrario
E allora anche lì Scalfaro trascinò assai di più
Ma allora non ricordiamo che sul manifesto questa obiezione venisse venisse proposto
Sulla riforma costituzionale vero resta ancora un altro aspetto da segnalare perché il Patto abbiamo visto il patto Nazzareno bene
Renzi nella morta gora del
Sopra
Così
Della decadenza
Riesce a fare dice Repubblica il patto è necessitato
Ma in realtà come come vedono le cose nel centrodestra perché poi per fare un patto bisogna essere in due allora qua c'è un altro fenomeno interessante
Che riguarda i treni giorni tre giornali che si richiamano alla centrodestra
In diverso modo con con diverso stile sono leader la loro linea editoriale il giornale Libero e
Il foglio
E sono delle posizioni diverse interessante forse vedere questo aspetto in una segna stampa forse sì
E allora qua viene fuori una cosa il giornale la mette così
A pagina sette si parla
Di di Berlusconi
Che
Mentre Laura Cesaretti racconta Laura Cesaretti sul giornale si occupa della sinistra e quindi racconta quello che abbiamo già visto Napolitano in aiuto di Renzi per salvarlo dal Vietnam PD
Mentre
Mentre
Francesco Kramer che invece il giornalista e chi segue Arcore
O villa Certosa checché in vendita è vero come è scritto e non al termine in un altro articolo
Segue insomma Berlusconi
Fa un'arteria fa un articolo che viene titolato così
Market atto restiamo all'opposizione il virgolettato che viene attribuito a Berlusconi leader di Forza Italia smentisce nuove intese col PD
è la legge che impone un consenso ampio sulla
Sulla RAI
E
Quanto all'intervento di nella politica non
C'è viene dato conto in questo articolo di Francesco Kramer sul giornale
Di un intervento di Renato Brunetta nel suo mattinale che l'organo on line del gruppo parlare del gruppo della Camera del
Di Forza Italia
E
Il giornale scrive anche sulle riforme il Cavaliere non dare a mano a non darà una mano a Renzi o meglio è disposto a risentirci al tavolo della trattativa ma solo se il premier cedere a su quanto ha più volte dichiarato di non voler eccetera
Il percorso delle riforme in una situazione di stallo perché il cosiddetto Eataly comma approvato dal Parlamento con grandi forzature regolamentari non corrisponde al disegno originario del patto del Nazareno scrive Brunetta nel suo mattinale
E proprio Brunetta va all'attacco di Napolitano che sul Corriere della Sera auspica che la riforma vada in porto una lettera che ci preoccupa nel metodo e nel merito dice Brunetta nel metodo
Perché entrare nel pieno del dibattito non aiuta un dibattito già estremamente complesso
Nel merito poi la posizione di Napolitano e rispettabile ma non può essere considerata l'unica ammissibile sì questa seconda affermazione evidente certo che non può essere considerata l'unica
Brunetta non è il solo a pizzicare l'ex Capo dello Stato e l'abbiamo visto pure Gasparri avverte eppure Gasparri
Il Presidente emerito accertamenti editore funzione per rivolgere appelli importanti e autorevoli al Parlamento tuttavia ciò che dice Napolitano non è obbligo per tutti anche qui è evidente peraltro l'appello non è rivolto
E indirettamente rivolto al Parlamento è una lettera aperta al Corriere della Sera né che può fare un nuovo messaggio alle Camere da Presidente
Un altro elemento questo che non sia un obbligo che accredita la tesi secondo cui Berlusconi non ha intenzione di tornare sui suoi passi e dare una mano al premier sul nuovo Senato
Sul fronte del partito invece il Cavaliere cerca sempre di rassicurare i suoi parlamentari che non ha alcuna intenzione di rotta belli che l'altra Italia non è in contrapposizione a Forza Italia
Che in verità però rimane in subbuglio non ci hanno creduto
E questo nonostante la notizia che Fitto da tempo separato in casa abbia rimandato il varo del suo gruppo autonomo alla Camera pagare non abbia i numeri
è essi perché se se no le
L'avrebbe fatto questo va bene e e questa è la posizione del giornale cioè la posizione che viene accreditata dal giornale all'interno di falsità cioè
Non nessun patto nuovo non ci pensiamo neppure
E e invece no perché
Libero a una seconda posizione su cui ritorna il direttore Maurizio Belpietro
Lo schifo RAI tollerabile solo se è la via che porta al Nazareno economico cioè quasi chiede un patto e non è sono alcuni giorni che il direttore di Libero insiste su questo tema
Ma ora il Nazareno dell'economia il nuovo Consiglio della RAI una schifezza scrive libero però l'intesa con Berlusconi è un buon segnale
Dal solo Renzi non va da nessuna parte mentre con il Silvio può full informare il fisco giustizia e burocrazia
Quindi libero auspica qualcosa di diverso da quello che abbiamo visto sul giornale e poi c'è il foglio che a pagina tre fa
Un lungo articolo che parla di prove di micro nel sereno con il segnale che evidenzia il Cavaliere hanno un interesse in comune che è un interesse di legislatura
A Renzi converrebbe allargare la platea del consenso alla riforma e non verso la sinistra interna ed esterna al PD che comunque si scriverebbe contro di lui in una consultazione libere come quella referendaria
Ma verso l'area moderata d'altra parte anche sull'altro versante decisivo quello delle scelte di politica economica Renzi ha aderito
Eppure con le sue aderito eppure con le sue priorità alla prospettiva di una riduzione avvertibile del carico fiscale cominciando proprio dall'abolizione storicamente berlusconiana dell'imposizione sulla prima casa
Anche qui lo scontro con l'impostazione della sinistra interna che da sempre puntato sul più spesa pubblica alimentate da più tasse inevitabile dunque anche su questo terreno decisivo lo spazio del dialogo
Deve allargarsi così le tre posizioni del ci
In teoria il tre sfumature se volete però sono posizioni che poi vanno tenute presenti a sinistra invece la situazione sta grossomodo in questi termini le lei riprende
La riprende un articolo che troviamo su
Dunque ecco sulla
Pagina sette la pagina sette della stampa può essere utile perché vive con una sola citazione visto il tempo che passa che cosa succede appunto a sinistra Sinistra nel PD
E
C'è un'intervista di oggi sottosegretario Sandro Gozi che dice basta agguati la minoranza del partito circa sono visibilità
Servono Lotteri idee non lotte di potere se hanno una proposta alternativa spettino al prossimo congresso del partito nel due mila
E diciassette
Quanto al doppio ruolo di Renzi nel partito e nel Governo così dice ogni squadra ha bisogno di un leader forte e forse nel due mila e tredici abbiamo perso perché non l'avevamo e
La critica
E a Bersani
D'altro canto c'è Mattia Feltri che commenta la situazione
All'interno del PD dal punto di vista di linguaggio
E parte però con una citazione di Calderoli che ha scelto scrive Mattia Feltri giorno sbagliato per proporre la metafora bellica sarà una bomba atomica costa anniversario di luci
Ha detto a proposito dei cinquecentodieci mila dei cinquecento mila emendamenti
Alla riforma del Senato e lo ha detto mercoledì dimodoché ieri settantesimo anniversario della distruzione di Hiroshima i giornali dimostravano ci imbarazzo dei titoli Ist
Senza la simultaneità nessuno avrebbe fatto caso alla scelta lessicale visto che ultimamente in politica il Toro quelle scusa molto tanto per dire
Del serenità del dibattito nel PD per esempio da giorni lo scambio di opinioni gira attorno all'idea di Vietnam vietcong napalm con accuse incrociate fra Renzi ANIE minoranze di aver inaugurato la sciagurata serie
Per chi si fosse perso le puntate precedenti la sinistra vidi annunciato il Vietnam se il Governo non avesse cercato sintonie con opposizioni interne ed esterne
La reazione scandalizzate dei vertici dei Democratici incredibile ha detto il Fini ha infiammato tutte le sindromi del complotto
Quando sia passaggi seri ha detto il senatore Chiti si inventano campagne si crea un clima di congiure agguati un altro senatore Mucchetti ha preteso un rigore filologico chi dove come e quando ha detto una tale sciocchezza
Oddio i due dovrebbero parlarsi perché Chiti che pure un uomo mite il sei luglio ha detto alla Repubblica si cerchi l'unica nel PD e nella maggioranza puntando anche una convergenza con altre forze di opposizione altrimenti il percorso diventa ovvie tram così anche Bersani
Preoccupato di richiamo al Vietnam
Come presupposto dell'uso del napalm sui dissidenti ora avrà il quadro più chiaro tra l'altro di età meditato di riferimento preferito
Di chiunque intenda accreditarsi come opposizione il piccolo lord Cinquestelle Luigi di Majo annunciato che daremo battaglia sarà un Vietnam sulla scuola e di nuovo sarà un Vietnam ma sulla terra dei fuochi
Sarà un Vietnam ma anche per la tutela della lingua friulana minaccia il capo il capogruppo leghista Massimiliano Fedriga
E sarà un Vietnam sempre per Federica sulla sanità
Insomma l'espressione entrai in
Anche anche Brunetta però qua la citazione già più good morning via tempo ma insomma la metafora la metafora guerresche
Come chiave di lettura però anche appunto la la situazione immobile che il Governo cerca però di muovere
In qualche modo è oggi il movimento sita sul sud adesso vediamo rapidamente gli altri temi ma lo faremo in modo
Più più sintetico sul sud abbiamo già visto il titolo di apertura dell'unità ma sull'Unità va segnalato anche oggi ci sono segnalazioni da fare dell'unità non è vero che un giornale privo di cose interessanti
Per esempio oggi Shell editoriale di Umberto Ranieri non abbiamo più alibi e si parla del
Del sud e della politica meridionalista che certo non ha brillato negli anni precedenti
Scrive
Descrive Ranieri il Mezzogiorno non è mi mi auguro che anche Roberto Saviano voglia voglia riflettere
Sul fatto che il Mezzogiorno non sia una realtà indifferenziata tutta stagnante o tutta in mano alla criminalità emerso in questi anni difficili in un settore di antica tradizione come
Nell'agro industria un'imprenditoria più giovane più colta operano nel sud realtà manifatturiere moderne dell'industria automobilista all'industria automobilistica alla farmaceutica l'aerospaziale
Dalla FIAT di Pomigliano e Melfi all'Alenia in Puglia e Campania
Che senso ha paragonare alla Gramsci le economie ellenica quella meridionale un'economia ricordato efficacemente Federico Pirro che fornisce all'intero Paese
Dall'acciaio agli autoveicoli dall'energia al quaranta per cento dell'agroalimentare dalle navi e i prodotti farmaceutici altro vi cresce e tuttavia i problemi restano la loro mancata soluzione compromette l'avvenire delle regioni meridionali
Così è Umberto Ranieri sull'unità ma per la verità sul
Sud dice
Cose interessanti anche Landini in una intervista ricorda un po'una cosa poi politicamente sulla Cina
Posizioni molto diverse
Ma Landini intervistato da Paolo viselli sulle pubblica dice non basta il turismo bisogna affermare l'addio all'industria e il rilancio del Sud va inserito in un più generale piano europeo per il Mediterraneo
E non possiamo perdere settori industriali importanti perché alcune aziende al sud sono di eccellenza lo ricordano anche
Lo ricorda anche Ranieri sull'Unità semmai è piuttosto è necessario aggiungere i fondi europei
Investimenti nazionali in infrastrutture
E e dunque qua c'è un convergenze alti almeno nella descrizione del problema fra due posizioni molto diverse su Repubblica c'è anche un intervento
Della recente vincitore del Premio Strega Nicola la gioia proprio sul che comincia con una citazione delle ultime pagine de il Giorno della civetta che un profetico Leonardo Sciascia scrive la gioia
USA per introdurre il tema della linea della Palma ed è una citazione famosa quella della linea della Palma che sale la palma che va a nord del come si è certi di un ente
E così da qui parte l'articolo di la gioia sulla
Sulla Repubblica Gioia che si è
Palestrato su Facebook come
Attento ascoltatore di
Di questa trasmissione lo ringraziamo per le cose gentili che ha scritto
E passando della Repubblica
Invece
Un'altra segnalazione di diverso tenore perché poi leggo se non sono così semplici
Vediamo un articolo di Nicola Rossi che niente
A sinistra animato dibattiti sull'economia invece molto critico oggi l'articolo da non perdere quello di Nicola Rossi sul fuoco sul foglio quotidiano
Fa di solito più o meno a tutte le latitudini scrive ci si candida a governare perché sia un'idea di dove si vuole che una comunità vada
E si viene eletti perché almeno la maggioranza relativa agli elettori pensa che quell'idea si è meno cattiva delle altre da noi no
Noi siamo come dire di mezzi non ci spaventa la possibilità che si inverte all'ordine dei fattori che una classe dirigente i Governi senza avere un'idea di dove ma dovremmo andare
Come se si potesse prima conquistare il potere e poi domandarsi perché mai lo si è fatto altrove nel mondo la si considererebbe una scelta molto rischiosa ma evidentemente noi amiamo il rischio
Che le cose stiano in questi termini è ormai un po'più che un sospetto gli esempi comincerà ad essere fin troppi quel che colpisce e che sembra non si voglia perdere occasione per confermare il questa impressione l'ultimo esempio risulta sulla condizione delle regioni meridionali Renzi non ha saputo fare altro che ricordare i contratti di sviluppo Invitalia per forme di finanziamento di imprese innovative e chiedere che vengano sbloccati i progetti incagliati dall'IVA Bagnoli
Dalla Sicilia a Reggio Calabria
E il Ministro dello sviluppo economico per non essere da meno e non ha saputo fare altro se non evocare il Piano Marshall
E li cito presumere che la direzione del principale partito di governo si eserciterà breve nella stessa direzione
Con tutto il rispetto per le persone citate bisogna essere fermi agli anni Ottanta per pensare che il problema del Mezzogiorno sia un problema di risorse e anche allora i dubbi non mancano
Bisogna nel passato gli ultimi vent'anni su Marte per pensare che la soluzione sia dei contratti di sviluppo nel supporto pubblico attività economiche spesso fuori mercato
Più precisamente bisogna essere terribilmente a corto di idee per pensare che si possa invertire un trend facendo esattamente le stesse cose che lo hanno determinato
è un peccato va detto perché il silenzio del Governo sul Mezzogiorno sembrava nascere due sembrava nascondere una idea e un approccio radicalmente nuovi
Appariva rinfreschi rinfrescante la scelta di tacere Pitta soliti rifugiarsi nelle frasi fatte e nell'idea del Mezzogiorno eterna risorsa del Paese non era così
Si decideva semplicemente perché non si sapeva che dire e infatti quando è diventato impossibile tacere diventato inevitabile ricorrere alle banalità
E come vedete le critiche a cui è durissima vale la pena oggi su questo tema di leggere anche Michele Salvati nella pagina dei commenti di Repubblica sulla questione Buzzi invece
Il Corriere della Sera
Articolo di Giovanni Bianconi
Che mostra la Procura abbastanza scettica su qui
Alcune
Alcune affermazioni di
Di boom delle delle di questo importante indagato nella
Della
Complessità dell'inchiesta oggi ci sono
C'è un articolo di Fiorenza Sarzanini la Procura di Roma Bonsi non è credibile minimizza la sua rese
Nell'interrogatorio della sua rete gli negli interrogatori svela nuovi episodi di corruzione ma resta vago sui rapporti con l'Alemanno e Carmine netti
D'altro canto la difesa rappresentata dall'avvocato Alessandro DD
Dice i magistrati tornano sui loro cavalli di battaglia che sono alle bande Carminati unico elemento che consente all'accusa di sostenere la mafiosità dopo quattro interrogatori in cui si è assunto
Anche responsabilità di cui non si sapeva abusi non ha detto cose contro Alemanno è segno che dice la verità questa è la tesi della difesa
Bianconi commenta
Le notizie in questo modo fra versioni di comodo o non logicamente plausibili come vengono definite dalla procura
Le dichiarazioni di Buzzi vengono retrocesse della Procura di Roma da rivelazioni ad arguta strategia difensiva per provare a scrollarsi di dosso non solo l'associazione mafiosa ma perfino la corruzione
Puntato il dito sulla politica fa bellica che l'avrebbe costretto a pagare per lavorare
In particolare quella ora al governo della città e della Regione PTE centrosinistra in generale
Che a parlare troppo della precedente Amministrazione correrebbe il rischio di portare acqua al mulino del condizionamento imposto dal coimputato Carminati i suoi amici camerati di un tempo
Consapevoli e timorosi della sua caratura criminale l'architrave dell'accusa
Sui rapporti con la destra la chiave di volta per i suoi affari secondo la Procura Buzzi Hitachi minimizza sorvola se ne viene a debita distanza a costo di apparire non credibili agli occhi degli inquirenti ma probabilmente non è su di loro che confida di fare breccia
Il merger incriminato per mafia parlare ai pubblici ministeri ma il suo pubblico era fuori dal carcere di Moro
Ha fatto nomi e considerazioni buone per una campagna di stampa dove il malcostume delle mazzette su pianta ogni altra ipotesi di reato all'amatriciana
E trova terreno fertile della politica romana paralizzato da difficoltà e faide da cui il Sindaco Marino il Governatore Zingaretti non sembrano ancora salti
E getta le basi per un confronto con giudici che a differenza dei loro colleghi siciliani non sono così abituati a distinguere fra imprenditori sono giacenti e compiacenti o compiacenti rispetto al potere dei boss
Ha crediti anzi come vittime del racket o dei clan per evitare di essere giudicati collusi con cosa nostra
è una strategia che al sud non paga più
A Roma dove la presunta associazione mafiosa altre caratteristiche chissà
è chissà però è anche vero che
Il procuratore di Roma e di oggi viene da Palermo ed a Reggio Calabria e quindi questione la
La conosce bene
E così dunque l'affaire Buzzi
Dobbiamo dobbiamo concludere rapidamente
Ma in realtà le altre notizie sono quelle si riparla di nuovo della banda larga la Repubblica vi offre due pagine di approfondimenti sull'argomento ma poi vedremo invece
Le altre cose del segnalare
Sono sostanzialmente
Due le ultime due
Sulla ministro con il suo
La cosa più intelligente più acuta oggi lo dico trova Filippo Facci che sia in grado di votare una cosa importante sfuggiti a tutti
A proposito di il sinistra e Edicon su pure della sinistra denti ritiene
Di quella che ritiene Oro colato la indagine sulla trattativa ore arrivata processum a proposito siamo al terzo anno
Dunque c'è questo articolo di Franci su conscio che deciso in mente interessante pagina quattro di
Libero la sinistra ma le dice l'ex Guardasigilli consuma nel mille novecentonovantadue lo voleva portare al Quirinale
E trova facili pesca una lettera spedita il ventiquattro maggio novantadue da Achille Occhetto a Bettino Craxi
In cui l'allora segretario del PDS proponeva Giovanni Conso come Presidente della Repubblica
è davvero perché proprio nelle alla vigilia della terra sabato fu il sabato l'attentato dica pratici
E stava prendendo corpo la possibilità di una candidatura di con suo che allora era un
Giurista uno importante vicino sicuramente alle posizioni più del centrosinistra e reti
E
Sì la che gliela ricorso che era stata originariamente proposta dei Verdi già in partenza e che poi stanno prendendo piede la bomba di Capaci fra l'altro la figlia
Ma perché accelera ulteriormente la necessità di arrivare alle elezioni e
In quel momento non era ancora pronta la candidatura ed essere accettati
Ma è Occhetto che la propone allora resterà una maliziosa annotazione da fare che farci sicuramente ha fatto depressione acute
Il la rivelazione che non è una rivelazione basterebbe da sul va su quelle elezioni presidenziali e il loro rapporto con con un la la strage di Capaci quante sciocchezze sono stati scritti
Questa invece è una cosa la cute però può avere un una una conseguenze nefaste per fortuna
Da questo punto di vista non potranno non potranno imputarsi Marco non potranno interrogare consono almeno questa cosa gli è stata risparmiata
Ma scommettiamo che adesso qualcuno dica che proprio le candidature di corso è la prova
Che c'era la trattativa in corso e e era evidente a quel punto dovranno poi pero chiamare a testimoniare anche Achille Occhetto dopo questo articolo di Filippo Facci quindi
Occhetto silente si prepari a un viaggio a Palermo sarebbe nella logica a volerlo
Seguire la logica e si fa periti degli inquirenti palermitani a questo punto devono sentire o che
E chiedi perché tu alla vigilia della strage di Capaci volevi candidare consesso se avevi già che ci sarebbe stata la trattativa
Non è escluso che questo non avvenga
Infine invece come segnalazione culturale Norberto Bobbio sulla unità e un testo che viene pubblicato che tocca
Alcuni aspetti della
Del pensiero del pensatore liberal socialista e che
Che è sempre stato attento e anche alla politica e alle scelte politiche referendarie dei radicali
Norberto Bobbio su eguaglianza e libertà un pezzo chili
Ha preso la pagine settore culturale del quotidiano del PD valori alla base della democrazia la prefazione al prefazione
Sergio D Bobbio che da domani capito perché abito non unità pubblicherà con un commento di
Stefano Ceccanti che trovate nella pagina a fianco alla citazione di Bobbio questa la segnalazione culturale con cui oggi chiudiamo la puntata di stampa di regime
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0