Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi
E beh è un po'più complicato del solito perché
La prima pagina come vedete fra un attimo sarà abbastanza ampia perché per fortuna ci sono una serie di cose sui radicali su diversi giornali oltre che su quell'area che era il garantista
Diversi interventi di
Esponenti radicali interviste cose comunque interessanti anche per
Tutti i nostri ascoltatori insomma
Però poi anche la pagina della politica oggi è particolarmente piena
Di
Due cose che riguardano la politica interna propriamente detta da un lato
La questione dell'immigrazione in cui sulla quale la polemica e molto molto forte c'è un'interessante editoriale di Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera
E
Però anche molti altri giornali dividendo si
Offrono al lettore una
Non solo una cronaca ma anche un un orientamento lo vedremo idee abbastanza abbastanza evidente mentre
In questa vicenda sì
Va a posizionarsi anche una polemica che riguarda specificatamente ma quella già ieri era in qualche misura presente sui giornali un partito ponevo un movimento politico anzi come il Movimento cinque Stelle Grillo le sue dichiarazioni le sue posizioni sulle immigrazioni ma anche
Ed è un discorso più generale rispetto a quello che fa il Corriere della Sera che focalizza l'articolo su questo tema
Le sue scelte rispetto al movimento dopo una lunga intervista rilasciata ieri
Alla al programma di
Labate Parenzo sulla
Sulla sette
E il quindi giornale stampa unità quotidiano nazionale che si occupano di livello e quindi del Movimento cinque Stelle va da sé
Ma questo è un tema che è inserito nella questione finisce per essere in qualche modo collegato con la questione
Dei migranti così come il tema della o opposizione interna al PD finisce per essere
Inserito dentro il tema delle riforme costituzionali ieri e la pretattica sostanzialmente che si sta sviluppando in vista
Della
Scusate scadenza parlamentare e di settembre molti interventi
Su questo argomento ritorna ma sedere ma è andata
La questione di un possibile Patton del Nazareno due pareri discordi naturalmente vuoi che la maggioranza e voi nella opposizione questi sono i temi principali
Nessuno di questi però è la notizia del giorno perché la notizia del giorno per la verità è un'altra e si trova in apertura su pochi giornali
La la Repubblica e il Messaggero e naturalmente anche
I la Sole ventiquattro Ore che da la notizia nel modo più completo e l'audizione non è buona sul fronte della economia perché si tratta del rischio anzi qualche giornale ad aprire
Cosa già in atto di una nuova crisi economico-finanziaria la Cina svaluta e scuote le borse questa
La notizia più inquietante della giornata la svalutazione dello yuan alla moneta cinese la Banca centrale corregge del due per cento il cambio
Sul dollaro l'intervento deciso per sostenere l'economia con l'export la mossa di distinte di Pechino spaventa i listini borsa Milano perde l'uno virgola dodici Francoforte il due virgola sessantotto
E l'articolo di fondo di rado Mascia andare o sul Sole ventiquattro Ore
è intitolato la guerra non dichiarata delle valute la stessa scelta fa la Repubblica
La Cina svaluta tremano i mercati e però abbinare la terza riga del titolo di apertura la Grecia
Che ormai è un po'dimenticata dai quotidiani oggi c'è un ritorno di interesse ci sono due pagine sul Corriere della Sera un commette un'arte un una pagina sulla stampa è un commento di Stefano repliche poi prenderemo
Però
In realtà la notizia è perché l'intesa c'è
Sì presso l'accordo con i creditori venerdì ci sarà il si dell'Unione europea così almeno le pubblica poi
Naturalmente altri vedono le cose in modo leggermente diverso il titolo più interessi più Mazzoccato diciamo così lo fa il fatto Quotidiano nelle pagine interni
Quando parla vizi impresso assediato da
Creditori emigranti perché l'altra notizia che riguarda la Grecia e lo scrive
Bene il titolo del Corriere della Sera
Nel titolo di apertura profughi nuova strage e si apre il fronte greco
Nell'occhiello poi troviamo oltre alla notizia di questo nuovo naufragio in Libia con decine di morti
Una richiamo anche alle posizioni politiche italiane Movimento cinque Stelle ellenica linea dura
E questi sono dunque tutti i temi che troviamo sui i principali è temi che troviamo sui giornali di oggi poi ci sono anche altre notizie su cui
Merita un una citazione almeno vedremo se cioè se ce la si fa in tempo
E adesso possiamo venire invece alla prima pagina di stampa e regime quella che riguarda i radicali e che vede come prima verifica come è passata alle notizie della
Dell'intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sul tema della
Dello sciopero della sete della ferme che e per lei ha intrapreso dalla mezzanotte di sabato come
Gli ascoltatori che la sua trasmissione domenicale sanno
Oggi diversi quotidiani Bellavere diverso insomma il più duro sicuramente danno conto della
Della presa di posizione del Presidente della Repubblica
Il quello più
Perché vi dedica il maggior numero di dighe è l'avvenire il quotidiano dei vescovi che a pagina otto con una piccola foto di un titolo su due colonne
Presidente la questione così al lettore Mattarella chiama Pannella interrompa lo sciopero della fame con una telefonata definita cordiale
Il Presidente della Repubblica ha chiesto ieri al leader storico dei radicali Pennella informazioni sulle sue condizioni di salute
Invitandola a desistere dello sciopero della fame della sete iniziato dall'ottantacinque enne uomo politico lo scorso nove agosto per la giustizia
I processi e i problemi legati al mondo carcerario
Il Capo dello Stato espresso al leader dei radicali attenzione e apprezzamento per le sue battaglie civili a sostegno
Del diritto e della legalità
Ma da Teramo Pannella ha confermato la volontà di insistere durante la conferenza stampa convocata per denunciare l'ennesimo suicidio in carcere avvenuto l'altra notte nella locale Casa Circondariale dove un detenuto si è impiccato in cella
è stato assassinato del regime italiano come tanti altri accusa Pannella intanto sul Colle piovono le critiche di Beppe Grillo un giudizio sul Mattarella non lo so non so neanche chi sia e cosa faccia
Pensavo che almeno un pugno sulla scrivania potesse dare invece assistiamo a decreti con la semantica un avverbio rovescia il senso della legge se per esempio sul falso in verde Bilancio ci mette inconsapevolmente sei condannato solo se dimostra
Di essere consapevole e così ieri Piazza Dante
La dichiarazione visiva La sette sulla nel pezzo sull'avvenire però molto più breve anche se più ampia e la foto a pagina tredici del Corriere della Sera il Capo dello Stato chiama Pannella cioè come al solito un'imprecisione nera
Nell'occhiello sciopero della fame no sciopero della sete logicamente una parola di quattro battute meglio sciopero della sete che magari include anche quello che ha fatto
Sergio Mattarella ieri ha telefonato a Pannella per informarsi sulle sue condizioni ed è una ripresa dell'ansia con molte meno molte meno notizie di quelle che offre il quotidiano
Dei vescovi sul Sole ventiquattro Ore TEN senza foto battito loro su due colonne a pagina quindici
Pannella ribadito ieri che la sua iniziativa non violenta e per il rispetto il diritto della legalità per la giustizia i processi e i problemi legati al mondo carcerario
Siamo qui per dimostrare che diamo fiducia al nostro Stato ha detto cioè nel suo tipico linguaggio ha detto noi io in condizioni di non violenza vogliamo trasmettere
Il Presidente Mattarella nel potere anche Lenzi davvero seriamente la forza necessaria per difendere la propria verità il proprio diritto
E proprio nella casa circondariale di Tele amo dove Pannella si è recato lunedì notte un detenuto si è impiccato in cella e un quarantunenne pescarese accusato di aver ucciso a coltellate nello scorso mese di maggio un pasticciere di Pescara
Commentando l'episodio i leader dei radicali è stato duro è stato assassinato del regime italiano come tanti altri
Come vedete bisognerebbe poi fare un pazzo
Fra un collage Censimento
Fra lei tiebreak litigio nell'idea di chiara e poi uscirebbe fuori alla fine un articolo sciopero della fame Mattarella lo chiama una breve un francobollo sulla
Sulla stampa Mattarella che ha voluto personalmente
Occuparsi informarsi delle sue condizioni di salute
Un micro francobollo sull'Unità
Il Capo dello Stato a Pannella stoppa sciopero della fame in una cordiale telefonata lo ha invitato a desistere non altro sull'uniti ai fini del quotidiano nazionale
Mattarella telefono afferma il digiuno Pannella ringrazio la telefonata viene anche qui definite a cordiale
Pannella di sciopero totale della fame della sete del nove agosto
Replica dicendo siamo qui per dimostrare che diamo fiducia al nostro Stato per trasmette a mettere la la forza necessaria per difendere la legalità e il diritto e a pagina sei
Eppure essendo breve bene visibile
Così dunque la la cosa più importante diciamo però oggi c'è davvero davvero molto
In particolare anche se in su un unico giornale qui saremo necessariamente il più rapidi però bisogna segnalare quattro occorso ideologica propone che del garantista
Intanto l'apertura
Una intervista al parlamentare del PD Luigi Manconi che il primo firmatario del disegno di del disegno di legge sulla marijuana
Legalizzare l'unica via per fare il bene della droga killer
E
L'intervista di Enrico Novi a Luigi Manconi le troviamo a pagina tre le le tragedie gli articoli che abbiamo visto sui giornali in questi giorni per
Fatti di cronaca che riportano nelle morti per però viene
Fanno dire Manconi queste tragedie non firmano la legalizzazione della cannabis si esce dal proibizionismo non perché gli spinelli sono meno pericolosi ma perché le regole aiutano a ridurre il danno
E l'intervistato che ha è un po'rientrate anche su questo su questo aspetto
Nella storia delle sostanze nocive dice Manconi noi abbiamo un solo esempio di riduzione dell'abuso e riguarda a il tabacco ma la riduzione dell'abuso di tabacco è avvenuta in regime di legalità i consumatori si sono ridotti in maniera estremamente significativa
Quanto alla remora che
Si assume in particolare a proposito dei giovani secondo cui se la conoscete sa che un certo punto super penalizzato nuovi accede
A parte l'argomentazione del fascino del proibito che francamente trovo un po'stanca se devo porre una assai più semplice in fase di maggiore penalizzazione normativa del due mila cinque al due mila e dodici siano due affetti
Massima diffusione in Italia del consumo in massima tollerabilità sociale tra gli adolescenti la cannabis gode di una in Tunisia sociale possiamo dire così e non solo fra gli adolescenti
Cioè il fatto che su dieci consumatori di cannabis almeno due ma mi tengo stretto sono adulti cinque temi intendo i dati lo dicono i figli evita negli anni che fanno male ma evitasse noti ferma la polizia
Che così fra l'altro Luigi Manconi vuole argomentazioni anche sociologicamente fondate vedrebbe verrebbe da dire e poi ci sono però sul Corriere il genetista tutta un'altra serie di articoli
Propongono le interpretazioni radicali su diversi su diversi temi per esempio a pagina due c'è Sergio Rovasio
Ahimè però o è uscito Ravasio oggi un refuso evidentissimo
Parte il cammino dei diritti vogliamo l'unioni sceglie unioni civili
Rovasio coperte
Prendo un po'alla lontana
Era già successo cento quarantacinque anni fa
Le truppe del generale Cadorna partirono in piena estate da Torino per Roma dove li giunti grazie cannoneggiamenti il venti settembre ottocentosettanta riuscirono a fare una breccia Porta Pia per liberare la città del potere papalino
Controllate dalla città all'epoca da un esercito fatto per lo più di merce
Real cadrà stavolta senza cannoni e baionette meglio la mattina di sabato quindici agosto quando datori in piazza Carignano partirà con destinazione Roma il camminamento dei diritti merce non violenta promossa
Da Montanari esperti di trekking volontari cittadini e membri di associazioni laiche che si battono per i diritti civili e umani
Il dialogo era insieme ad altre persone Angelo Pezzana
Storico esponente della comunità e leggi BT fondatore del fuori il primo movimento che italiano nato proprio a Torino nella sede locale del Partito Radicale
è una marcia che dal capoluogo piemontese per correre a molti tratti e luoghi storici della via Francigena
E giungerà il venti settembre nella capitale in piazza Montecitorio passando onorando la breccia di Porta Pia dove sicuramente quel giorno incontreranno i radicali
Gli unici che insieme all'associazione di libero pensiero onorano da decenni quel luogo storico di laicità e libertà
Per quando arriveranno a Roma gli organizzatori della marcia che ricorda quella Candiana del sale hanno chiesto al premier reazioni incontro per avere rassicurazioni sulle promesse fatte e finora disattese sulla nuova legge sulle unioni civili
Così poi l'articolo prosegue però questa iniziativa un
Un un innegabile fascino
E poi ancora c'è da segnalare sempre sul
Sul garantista pagina quattro articolo di un altro radicale Massimo Lenzi cambiate il carcere così come non sei oggi non serve a nessuno
Lenzi e membro del Comitato nazionale di radicali italiani dice la violazione dei più elementari diritti della versione induce del detenuto e reazione contraria a quella di educative
E all'esterno crea l'immagine distorta della discarica sociale dunque servono scelte serie
E
Si passi a Modena pagina quattro la
Alle pagine dodici tredici c'è un'altra cosa interessante una lunga intervista firme delle Domenico letizia
Ad Antonio stanco qui parliamo dei diritti umani
Sì tango
Di leggi inerziale e storiche alla Dichiarazione universale sui diritti umani delle mille novecentoquarantotto i vari patti e convenzioni che sono stati stipulati da allora fra Paesi non solo uccidere vitali
Gli errori fatti e le speranze per il
Per il futuro così questa
Lunga intervista che vi segnaliamo se non trovare il garantista in edicola cosa si può capitare
C'è comunque il sito il sito internet del giornale dove tutte queste cose le
Le troverete
E
E dunque sulle carceri sui diritti
Umani sui diritti dell'uomo e sulle unioni civili e i diritti civili come si dice iniziali
Tre articoli cioè due articoli un'intervista assenti recenti in più Luigi Manconi sulla legalizzazione
Torniamo alle prime pagine dei giornali e in questo caso dai oggi partiamo poi vediamo anche la Cina ma
Partiamo dalla questione dell'immigrazione partiamo da un editoriale quello del Corriere della Sera firmato da Ernesto Galli Della Loggia
Intitolato le urla inutili sui migranti
Quando impreca contro l'invasione degli immigrati scrive Galli Della Loggia la destra italiana sembra fare di tutto per dimostrare che la sua cifra essenziale resta il vuoto politico l'inesistenza di idee e di programmi
A cui essa supplisce con appelli all'emotività con il garbo c'è crudamente acciocché pensa la gente fra virgolette
Il che può anche essere giusto braccia essa completamente di esserlo quando poi ci si guarda bene
Come essa per l'appunto si guarda bene dall'offrire ai sentimenti e le opinioni suddetti la minima soluzione sensata qualunque sbocco che non sia una voce e con chiudere gli occhi di fronte alla realtà
Cosa propone di fare Matteo Salvini ad esempio quando l'SOS di una zattera di disperati semi sommersa dalle onde arriva un nostro centro radio e ce lo dica
In concreto non a chiacchiere cosa si dovrebbe fare lasciarvi affogare chiuderla lì
Magari speronarmi lì per fare prima
è una volta raccolti dove li si porta indietro indietro dove sulle coste libiche che sono terra di nessuno per sbarcare sulle quali ci vuole un'operazione militare in piena regola
Magari da replicare dieci volte a settimana è questo che propone Salvini
Anche l'altra panacea sempre evocata dal capo leghista e dai suoi aiutarli a casa loro
Sembra alquanto nebulosa i migranti arrivano da territori vastissimi alcuni in stato di guerra cosa suggerisce di fare di gare alcuni milioni di euro è più truci governi e poteri locali perché ci faceva il piacere di trattenersi
Di impiantare così senza essere invitati in quelle immense contrade uno due cento centri di qualcosa per cercare di
Convincere chi se ne vuole andare
A non farlo
Ma come concretamente servendosi di quali e quanti mezzi un tale balbettio non vede coinvolta per o solo la destra leghista e parte di Forza Italia
Sul tema dell'immigrazione Beppe Grillo infatti pensa e parla esattamente come Salvini
Quel balbettio esprime dunque una più vasta diseducazione politiche di una parte importante del
Paese
Barbetta probabilmente si intende appunto la rappresentanza elettorale d'estate la somma certe una parte importante
Che però non ama soffermarsi a riflettere su alcun problema in termini di soluzioni possibili di modi lealisti ICI per atti e non per attenuarne le conseguenze negative
Ma la fa sempre facile proponendo rimedi immaginari che esistono solo nella sua testa ogni volta sembra interessato Grillo solo a trovare un nemico contro cui scagliarsi
è un'idea della politica autoreferenziale ciecamente legata a quello che essa crede il proprio tornaconto l'interessata solo alle contrapposizioni plateali
Quella politica per l'appunto che è autorizzato il Segretario della Conferenza episcopale italiana monsignor garantito definibili esponenti piazzista i da quattro soldi che pur di raccattare voti dicono cose straordinariamente insurrezione vero
Ma forse per impartire lezioni così aspre bisognerebbe anche essere assolutamente sicuri
Di parlare in nome di un'ispirazione di una prassi politica e del tutto scevre di calcoli di silenzi prudenti improntate solo alla verità e all'equità specie sul tema
Come quello dell'immigrazione che per sua natura videogioco una molteplicità di cause di attori e quindi di responsabilità e invece mi sembra di non avere mai sentito una coscienza pur necessariamente universale come quella cui dà voce monsignor garantito
Esprimersi sul conto dei Governi dei Paesi africani ad esempio con lo stesso piglio ultimativo e lo stesso tono moralmente deprecato ricusato ogni giorno nei confronti dei Governi dei Paesi europei
Eppure
Se da un punto di vista cattolico questi ultimi appaiono colpevoli di uno scarso spirito di accoglienza verranno forse molte colpe e responsabilità anche i Governi dei Paesi africani da cui proviene una così larga massa di di immigrati
Si tratta troppo spesso delle di Governi nelle mani di personalità inadeguate
Di cricche tribali di militari violenti e guerrafondai tutti di solito volti ad arricchirsi mettendo le mani su ogni risorsa possibile a cominciare dagli aiuti internazionali
Del tutto disinteressati a migliorare le condizioni dei propri cittadini per lo più oppressiva e violente talora in modo inaudito
Credo bene che ci sia chi voglia o debba fuggire ma se è così non crede forse Bonsignori garantito che i Governi del genere Merisi non verrà impugnata spreca e insistita
Per lo meno analoga a quella riservata ai Governi e i politici alle opinioni pubbliche occidentali un'area Puglia però che come dicevo non mi sembra di avere mai udita
Cercare di mettere la discussione sul terreno delle cose da fare delle misure concrete e possibili delle ragionevoli strategie di medio e lungo periodo da adottare questo è ciò che a proposito del forno vien fuori nome non migratori uccise
Unicamente e urgentemente questo
La Grecia insegna che i voti acquistati con la democrazia con la demagogia sono di avvelenati ma neppure basta di precetti morali sia pure più nobili a governare l'IdV Ficili cose di questo mondo così Galli Della Loggia
Nell'editoriale del Corriere della Sera a proposito della Grecia appunto poi c'è
Un approfondimento pagina nove significativo questo fatto che ora Grecia Paesi
Situazioni
Situazione già complicata aprile le note vicende si trovi anche a dovere affrontare un'emergenza migranti
Molto forte
Polizie profughi si scontrano Accossu
Sulla greca il Sindaco dice aiutateci o si verserà il sangue nella calca coinvolti donne e bambini nelle tende stipetti circa
Settemila mi Chianti
Intanto naufraga un altro balcone nel Canale di Sicilia
Cinquantadue persone già
Recuperate l'articolo di Felice Cavallaro nella stessa pagina del Corriere sulla questione direttivo il Corriere della sera un'altra
Un'altra
Altre due pagine da un lato Grillo
Che dalla linea dura
L'immigrazione
Scrive il Corriere torna a essere terreno di scontro lei cinque stelle il blog di Beppe Grillo in un punto posti in cui viene richiamata la democraticità del movimento
Alza il cartellino giallo nei confronti del cittadino portavoce al Senato Maurizio Buccarella e di fatto sconfessa la linea morbida sull'accoglienza del tavolo dimmi immigrazione dei portavoce dei Cinque Stelle
Che aveva proposto permessi di soggiorno temporanei accoglienza diffusa col superamento BCE i centri per richiedenti asilo
Nel Movimento cinque Stelle esistono posizioni discussioni come quella in corso sull'immigrazione
E la pietra trompe tombale posta da Grillo che dal documento dei parlamentari pari dignità
Delle proposte di Vittorio Bertola cittadino portavoce al Comune di Torino autore di un posto che proponeva un giro di vite sui permessi umanitari e più rimpatri forzati
Grillo torna in serata sull'argomento sulla sette
E attacca la lega che ha fatto parte del sistema di sfruttamento dice sul reato di immigrazione clandestina corregge la linea è un reato amministrativo quasi una perdita di tempo per le forze dell'ordine i giudici
Sulla gestione degli arrivi dice gli ambiti immigrati vengono deportati perché fanno parte di un flusso economico e di profitto quando un immigrato costa cinquanta sessanta settanta euro al giorno e sta per due anni in un centro di accoglienza quelli sono sciolti
Ma il movimento ribolle è un po'la riedizione di quanto successo nel due mila e tredici sull'abolizione del reato di immigrazione clandestina
Anche allora non banco la dialettica intenda e anche in questo caso l'uscita di Grillo apre il dibattito in Rete
Di diverso cioè l'atteggiamento dello stesso capo del movimento che ieri ha ribadito
La voglia di dedicarsi alla tv mi del filo dal movimento perché unità pazzesca
Una famiglia numerosa ho fatto il mio tempo però ci sono il movimento della mia vita dice e attacca il Capo dello Stato Mattarella accusandolo di non leggere fra le righe delle leggi
Non so neanche chi sia e cosa faccia
Tornando al fronte dell'immigrazione resta alta la polemica della lega con la Conferenza episcopale ci sono anche due interviste dove il Corriere oggi dedicano è un po'
Da un po'il
Grande grande attenzione a questo tema viene intervistato Vesco il vescovo di Albano Segretario
Del cosiddetto G nove il gruppo di nove ter di dialisi consigliano Parker Papa Francesco nel governo della Chiesa universale Marcello Semeraro sessantasette anni queste
Generalità ed età del vescovo non c'è nessuna inversione il nostro è un appello a superare l'indifferenza
L'immigrazione dice il vescovo non è una equazione che arriva improvvisamente né una fatalità il frutto di tante scelte egoistiche
Compiute nei Paesi di origine e altrove la causale nel rapporto fra un Occidente pingue l'enorme numero di persone che non riescono a sopravvivere in altri continenti affamati anche perseguitati e malati
E quindi è d'obbligo ragionare non basta un semplice rifiuta il motivo
Tornando a monsignor garantire una sua è una risposta dedicata alle questioni italiane la giornata della mondiale della pace va molto oltre ma così come accade nel mondo anche in Italia la forbice fra ricchi e poveri si sta allargando
Su monsignor garantire invece una critica di tipo
Teorico ideologiche arriva da Marcello Pera ex presidente del Senato lo ricorderete garantiva ideologico
La sua posizione ricorda la teologia
Della
L'idea di azione
Dice che penso che il Segretario generale della CEI chiede chi lo interviste Virginia Piccolillo sia stato troppo di sinistra hanno donne da una lettura di questo tipo interpretarlo in quel modo non gli rende giustizia
Garantito anche attaccato la legge delle unioni civili allora cos'era contro la sinistra e quando attaccava l'aborto allora perché parla di posizioni ideologiche e politiche e io penso che quella del Segretario generale della CEI
Sia una posizione politicizzata ma non riguarda la destra la sinistra o Grillo il problema è che parla in modo politico c'è una reinterpretazione del cristianesimo e indica come via una laicizzazione del cristianesimo
E va bene
Chiede di accogliere persone in difficoltà non è un dovere per un cristiano scelto legalità e la Misericordia sono nostri doveri ma non devono essere trasformati in diritti degli altri
E se gli immigrati hanno bisogno non hanno diritto di bussare nostre porte sì
Ma l'argomento di monsignor garantire un altro che loro hanno il diritto alla dignità e noi abbiamo il dovere di soccorrerli si trasforma il cristianesimo la religione della carità i nidi in ideologia dei veri dei diritti
Una teologia della liberazione già sperimentata
In Sud America
Eh va beh è un po'ad adempiere a un filosofo pensatori insomma è un po'tirata tutta la
La la questione insomma però il ragionamento sviluppato ci sono una serie di
Di suggestioni culturali diciamo così almeno in questa intervista in cui l'ex presidente del Senato spiega alla Segretario generale della Conferenza episcopale che cos'è la carità cristiana
Questo era qua
Si presumeva più competente INAIL il prelato ma non è detto si può mai di
Invece in
In controtendenza rispetto alle sue tradizioni su monsignor garantito il foglio invoca il concordato
E fare anche una distinzione
Sui migranti il Papa file Tata non il politico monsignor piacentino farebbe invece bene a rileggersi il concordato così l'articolo non firmato sotto
La testata
I giudizi lunedì di monsignor Nunzio garantito sui quattro via Sistina quattro soldi hanno ottenuto lo scopo quello di una sovraesposizione mediatica straordinarie ma rappresentano anche un intervento eccezionalmente diretto nel confronto politico
Dire che in quelle parole non c'è altro che la traduzione di un linguaggio spicciolo del messaggio del Pontefice forse un po'semplificatorio la differenza sta nell'attenzione prestata da Francesco
Pur nella nettezza delle sue prese di posizione a favore dell'accoglienza restare sempre sul terreno della fraternità umana
Senza scendere su quello politico
Il tema prescelto per la giornata della pace come è stato annunciato ieri sera vinci indifferenza conquistare la pace
E si riferisce alle gravissime questioni scrivono che affliggono la famiglia umana il fondamentalismo i suoi messaggi le persecuzioni causa della fede delle TIA
Le violazioni della libertà e dei diritti di popoli lo sfruttamento del schiavizzazione delle persone la corruzione il crimine organizzato le guerre il dramma dei rifugiati e dei migranti forzati
Lo scopo è quello di costruire insieme un mondo più consapevole misericordioso quindi più libero e giusto in questa
Enunciazione in colpisce l'assenza di ogni riferimento agli Stati e i loro conflitti anche se il tema centrale la pace
Che dipende in larga misura proprio da questi conflitti è il segno di un atteggiamento umanitario che non cerca immediate proiezioni politiche
E qui sta la differenza anche sul Tata quando dice
Parole nettissima e scrive il foglio come quando ha denunciato il rifiuto dei su corsie migranti come un atto di guerra però non è l'apertura contesa politica con nessuno Stato
E con nessun partito non è nemmeno preso esplicitamente posizione sulla presenza di milizie trafficanti che gestiscono in modo criminale il traffico di uomini
Dalle coste della Libia
Si mantiene su un livello diverso in base a un'ispirazione spirituale che punta soprattutto alla redenzione delle coscienze si può dissentire
Da questo abbandono del terreno della politica che poi quello della ricerca concreta delle soluzioni
Ma si può vedere la distanza fra questa impostazione quella più terrena di monsignor Tarantino che anche per questo si infila in una polemica che non può avere soluzione
Fra le cose straordinariamente insulso che attribuisce IT azionisti cioè il nodo della sovranità e dell'identità delle Nazioni e dei loro confini
Tema col quale la Chiesa ha avuto a che fare con esiti alterni almeno da mille anni
Cercando la chiarezza e la media eticità il Segretario della CEI ha trascurato di tenere conto di una tradizione lodevole di prudenza che ha contraddistinto la Chiesa
Nel rapporto con i valori della nazione almeno dal Concilio in poi
Sì anche i piazzista di si esibiscono intenzionate spesso indecorose e lo hanno fatto anche libri che hanno garantito questo non significa che non esprimano seppure rozzamente aspirazione alla salvaguardia dell'identità nazionale
Compreso quel carattere per cui come disse Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani
Che non dovrebbero essere banalizzata e disprezzata
E così
Abbia un ventaglio di posizioni molto ampio su la questione non si dovrebbe chiudere qui perché il tema è interessante però procediamo più rapidamente perché ecco per esempio una
Una parola chiave oggi sul fronte almeno della Chiesa eh
L'indifferenza e convincere l'indifferenza questo è il titolo
Dell'avvenire
Che riporta il tema della giornata della pace del primo gennaio e le parole del Papa per il una conversione per conquistare la pace e contro fondamentalismi corruzione in schiavitù
Vincere l'indifferenza
Critico invece
Chi dice invece due giornali fra loro diversi peraltro come libero e immesse Ageno
Libero fa un titolo di apertura Vaticano vietato i profughi papà e vescovi attaccare un milione disposto ad accogliere tutti gli extracomunitari ma le regole della capitale della cristianità in materia di cittadinanza e residenza ed espulsioni sono severissime
E
C'è un articolo
Che poi
è un articolo dibatte OPA Indini il Vaticano non è un Paese per immigrati il Papa i vescovi predicano accoglienza ma da loro le leggi sono severissimi la cittadinanza difficile da ottenere
Si può perdere in qualsiasi momento per la verità questo i media sono degli extracomunitari sui l'autore dell'articolo provarci
A chiedere la cittadinanza in maniera probabilmente si accorge che difficile pure per lui
I residenti possono avere ospiti solo se autorizzati e chi non è in regola viene allontanato vero anche questo bene non vale solo immigrati vale per tutti
Ad ogni modo poi da due la pagina quattro in rubrica età allarme invasione
E
Sempre lo stesso autore ha lavorato un sacco di ieri
Per fare spazio a quaranta africani cercano di cacciare due italiani nel Cremonese una coppia si ritrova il Palazzo se può di extracomunitari
La proprietaria dell'asse dello stabile con la Prefettura propone di mandarla altrove
E così dunque la la linea di
Di Libero che si riassume voi nel titolo di pagina tre ebbene gli stranieri Manuli clandestini
Ieri Repubblica spiegava che gli immigrati sono una risorsa perché pagano le tasse fingono di non capire che il problema non sono quelli che vengono per lavorare ma gli irregolari che sono qui a spese del contribuente
Va beh facciamoci però una domanda a tutti voi adesso pagano le tasse perché lavorano in Italia facendo lavori peraltro dove da tempo non si vede più diciamo così un autoctono cimentarsi
Mentre alcuni esponenti politici sarebbero TC per la raccolta del pomodoro nell'agro nocerino sarnese ad esempio
Magari non sarebbero immediatamente padroni del dialetto ma lo imparano subito
In realtà
Quelli che oggi appunto raccolgo il pomodoro sono arrivati a grandissimi media sono arrivati ricorrere col volo di linea
Funziona così come ha funzionato per l'immigrazione ed è il problema regolamentarla naturalmente il più possibile
Invece i conti non tornano ovvero Oscar Giannino nell'editoriale de il Messaggero
Prende spunto dalle dichiarazioni del Pontefice anche se dice e non applichiamo i vertici nella chiesa i criteri della polemica che la politica alimenta al suo interno ok media riservano giustamente talora la politica
Stupefatti dunque dall'aspra durezza delle parole usate dal Pontefice come dei vertici della Chiesa italiana
Abbiamo deciso di capire meglio qui come vedete non viene fatta di la distinzione che fa il foglio fra le parole del Papa e le parole del Segretario della CEI
E anche Oscar Giannino si cimenta sul compendio della dottrina sociale della Chiesa cattolica elaborata dal Pontificio Consiglio giustizia e pace
E così dunque il tema della
Dico me i i cattolici debbono interpretare queste questioni spiegato da commentatori laici e abbiamo visto dato
Da Marcello Pera intervistato dal Corriere della Sera dal foglio in un editoriale credo sopra comunque in un articolo non firmato in prima pagina euro anche da Oscar Giannino
Bene a questo punto il quadro è completo su
Sul tema forse più importante però poi ci sono anche le riforme che ci riportano direttamente al tuttora riceve una serie di vicende politiche
Prima vero passiamo rapidamente per la questione Cina prendendo la Repubblica
Pechino in crisi si valuta lo yuan paura sui mercati mondiali
Scrive Federico Rampini Pechino decide a sorpresa la più forte svalutazione a ventidue anni è una mossa che conferma la difficoltà dell'economia cinese
Al tempo stesso cerca di scaricarle su altri fra le vittime ci saremmo anche gli esportatori italiani in un solo giorno il cambio pilotato del
Renminbi o yuan che dir si voglia è stato abbassato quasi del due per cento una caduta inusuale per i mercati valutari
Poiché la Cina e la più grossa potenze mano fattori era del pianeta una svaluta azione competitiva riducendo il prezzo delle sue merci ha ripercussioni accadeva su tutti
Si rilancia una guerra delle monete proprio quando il vecchio continente stava cominciando a sentire i benefici di un euro più debole
Il Governo di Pechino si giustifica così questa non è una svalutazione competitiva bensì un avvicinamento ai valori di mercato
Dunque un gesto in linea con quello che la comunità internazionale chiede danni alla Repubblica popolare cioè avere una moneta che segue gli equilibri della domanda e dell'offerta anziché le direttive politiche
La verità è che il Presidente ex ICI impinge
Deve affrontare la sfida economica più seria dell'ultimo quarto di secolo di storia cinese la crescita rallenta vista d'occhio quest'anno farà fatica a raggiungere l'obiettivo prefissato cioè il sette per cento di aumento del PIL
Per un Paese di un miliardo e trecento milioni di abitanti con ampie sacche di sottosviluppo al suo interno abituato al crescere del dieci per tra crescita e del dieci per cento annuo
Questo rallentamento è foriero di rischi può scatenare una crisi bancaria dopo le avvisaglie di sgonfiamento della bolla speculativa alla Borsa di Shanghai possono nascere tensioni sociali incrinando il controllo del Partito comunista
Visto che la domanda interna non è più così vigorosa come in passato indebolire il cambio nell'immediato offre un aiuto concreto all'industria esportatrice
Quanto ai contraccolpi si avranno prima di tutto sui Paesi emergenti
Perché la Cina ha generato il boom dello come perché sono
Il boom dell'occupazione cinese è stato generato nell'ultimo quarto di secolo dunque le prime vittime sono i paesi più vicini e più simile alla Cina
I suoi diretti concorrenti Bangladesh Vietnam Indonesia Filippine sono quelli che avevano voluto i benefici delle ultime ondate di delocalizzazione
La stessa industria cinese del tessile abbigliamento delle calzature che ha subìto ondate di scioperi a casa sua e ha dovuto alzare i salari aveva cominciato a spostare alcune produzioni del suo hinterland asiatico
Ora quelle nazioni emergenti devono vedersela con un medicea ENEL che costa meno
Accadeva sono colpiti tutti Brixia e dintorni una svalutazione cinese fa sentire i suoi effetti in Africa America latina nonché fra i produttori di materie prime come che era devo stradali l'Europa non è affatto immune da questi contraccolpi
Uno yuan più debole significa per noi due cose da ieri il made in China costa un po'meno e i nostri prodotti diventano più cari sul mercato cinese questo handicap si aggiunge un altro fattore che aveva penalizzato di recente il lusso made in Italy
Si tratta della campagna anticorruzione lanciate del silicio impinge
Con la caccia i funzionari comunisti che intascano tangenti e i processi spettacolari contro alcuni vip della nomenclatura sia scoraggiato certi consumi voluttuari dove veniva dove venivano spesi i frutti della corruzione
Dai ristoranti di lusso agli abiti firmati una serie di prodotti europei risentono di questo nuovo clima austero
E poi un commento in un'intervista a un economista italiano Lorenzo Bini Smaghi che dice questa terra
Svalutazione dello yuan è una mossa sbagliata che farà scattare l'effetto domino è un gioco micidiale che compromette la domanda mondiale generando un avverso la
Silone planetaria reprobi momento diciamo ovvero una deflazione planetaria però questo
Viene viene previsto
Sulla Grecia invece andiamo sulla stampa per capire che cosa succede e andiamo a pagina sei dove c'è un
Compimento di Stefano lepri
Meno sacrifici più uniforme sia in sette è un buon compromesso quello che si profila per la Grecia
Ci si sarebbe potuti arrivare i cinque mesi fa con minore costo per i greci con esborsi inferiori a carico degli altri Paesi euro stesura nel SIS I presso avesse saputo affrontare prima l'ormai inevitabile scissione del suo partito
Però consente un po'di speranza
Come in tutti i compromessi non è immediatamente chiaro chi abbia vinto il Governo di Atene vanta che gli obiettivi di bilancio sono assai più miti di quelli che l'accordo precedente che all'inizio della trattativa i tedeschi volevano rispettati alla lettera
Ma nelle condizioni economiche di cinque mesi fa la Grecia avrebbe potuto soddisfare i Paesi creditori soffrendo molto meno
Resta irrisolto verso quale Europa si vada
Il terzo salvataggio e lei Nico resta a mezza strada fra due modelli entrambi insoddisfacenti la priorità delle regole di mercato e riesca la priorità della politica di mercato franco italiana
Difficilmente potrà che acceleri rancori fattibili nascere dall'assurda partita di poker giocate nei mesi scorsi fra Janis baruffa altissime Wolfgang Schäuble
Intanto l'accordo va capito per liberarsi delle narrazioni di comodo già pronte nelle varie tifoserie i numeri dicono che per quest'anno la Grecia e non ripagherà debiti anziché essere ha consentito di core business di contrarne nuovi
Altro che ferocia i creditori soccorro accettando di esporsi ancora di più
Dall'anno prossimo con il ritorno all'attivo di bilancio al netto degli interessi una restituzione dovrà cominciare all'inizio piuttosto lenta
C'è qui il presupposto per la legge dipinto del debito che il Fondo monetario internazionale ritiene indispensabile e alcuni invece Germania Finlandia Olanda Slovacchia riluttanti prima o poi si negozia e anche su questo
Nulla garantisce che l'economia si risolleva si sommano i disastri cinque anni di ostilità sia eccessiva sia mal gestita dai Governi corrotti
Si sommano con quelli dei cinque mesi del gioco pericoloso vizi presso
Il ritorno alla crescita non è previsto prima del due mila e diciassette unica fortuna pare che a dispetto di tutti i timori questa estate i turisti siano aumentati
Le riforme che Atene si impegna ad attuare appaiono in quest'ultima versione più razionali più adatte a ridurre l'evasione fiscale sbloccheremo economia frenata degni efficienze pubbliche tutele di distretti privilegi privati
Cade l'impressione di uno schema astratto calato dall'alto o peggio di una voluttà umiliazione politiche come confermano in queste ore le incertezze di Berlino
Perché il compromesso confermano che il compromesso non soddisfa in pieno nessuno l'esserci arrivati dopo aver corso grandi rischi di rottura non illumina sul percorso da seguire in futuro
In parallelo ora non esaltante crescita che si consolida in quasi tutti i Paesi dell'area euro non consente verdetti univoci su quale ricetta funzioni meglio
Così Stefano lepri sulla stampa
Allora lei riforme italiani e cui le riforme costituzionali ci sono diversi temi dobbiamo procedere ora molto rapidamente ma davvero questi non i temi più importanti oggi sui giornali
Sulle riforme invece cioè una situazione
Intanto vediamo la questione
Partiamo da
Partiamo da Repubblica partiamo da Repubblica dove oggi c'è Eugenio Scalfari che replica
Alla lettera di Napolitano che a sua volta a regime le repliche alla all'editoriale domenica rischia
Caro Napolitano la riforma da troppi poteri altre
Questo il tema
L'Italia come e il disegno di legge boschi trasforma in un radicalmente la struttura politica
Premierato in maggioranza chi raggiunge il quaranta per cento dei voti espressi è qualcosa che non è mai successo del dopoguerra
Le due leggi riscrivono il contesto istituzionale in un modo tale che essi sono una costituente potrebbe affrontate
In quanto alla sinistra oggi in Italia non c'è più Napolitano non ne parla ma dice Scalfari sono convinto che se ne era arricchire
E però se scorrendo l'articolo necessariamente perché
Scalfari un graditissimo giornalisti ma non è precisamente il dono della
Della brevità
Sostanzialmente la crisi
I le posizioni restano immutati perché Scalfari insiste sulla sul tema che non è privo di senso tutt'altro
Che il
Quello che esce fuori dal combinato disposto
Della
Della riforma elettorale con la riforma della Costituzione con il mondo che vede l'istmo di fatto
E però ce su questo tema
Una critica puntuale informata diciamo così
Viene da anche altri due articoli che vanno
Citati io oggi sono quello
De Lino per la verità uno è un articolo e l'altro invece un'intervista l'intervista è quella
Sul affatto un quotidiano a pagina sei
Del professore
Il professor Pace Alessandro Pace già più volte si è espresso in modo assai critico nei confronti delle riforme costituzionali
Sì per i professori parlamentari non sono legittimati a cambiare la costituzione di questo dice
Non i parlamentari in generale ma queste camere secondo la sentenze della Consulta che per la verità poi aveva fatto un'altra sentenza nella quale una sorta di
Spiega su questo aspetto dicendo però se quel Parlamento è stato
Eletto da una legge illegittima questo non lo priva di legittimità questo la corte l'ha scritta anche se molti fanno finta
Di non è averlo letto per la verità però qui il professore pace che non è un polemista è un professore costituzionalista molto serio
Parla proprio del della questione della riforma della Costituzione solo di quella
E poi le critiche
Le critiche anche Napolitano per esempio ieri Napolitano citarla leopoldo Elia come un possibile sostenitore sulla base delle cose da lui scritte
Della legge elettorale pace non è d'accordo in replica Elia avrebbe avversato la prima norma di concentrazione di potere
Del premier dunque se il testo non cambia Palazzo Madama per di più sarà un'Assemblea animata solamente dalle dispute ed dagli scandali locali
Era per questo se si occupa di questi si diventa una sorta di Senato delle Regioni
Comunque insomma l'intervista al professore pace sul fatto mentre come Muscetti altre voci critiche Massimo Villone sul manifesto entro costituzionalisti
Che già
Era intervenuto più volte sul
Della polemica ma anche recentemente e oggi a pagina quindici
A pagina quindici troviamo un articolo intitolato il Senato nella foresta anche qui c'è una replica anni abolite hanno
Nella sua replica Scalfari
Non si può giudicare la composizione della nuova chiamerà alta tirandola fuori dal contesto in cui sarà inserita a maggior ragione dopo la nuova legge elettorale
Napolitano continua a sottovalutare la concentrazione di potere su Palazzo Chigi come vedete le argomentazioni sono evidenti che tutto sommato poi lo svolgimento poteva essere diverso ma è questo
E utile prive ai I cultori della materia diciamo lettore medio ecco oggi segnaliamo questi due articoli
Le professioni intervista del precedente articolo di rigore oltre alla all'intervento di tedesca di Eugenio Scalfari su Repubblica
E incide hanno il quadro delle opinioni critiche nei confronti dei sostenitori della riforma
Poi però c'è la politica allora ritorna la la questione del Patto degli nel sereno
A pagina tredici del Corriere della Sera
Cioè un colloquio con Paolo Romani e oggi il Presidente del Gruppo
Di Forza Italia del Senato particolarmente presente ci sono le sue interviste anche su altri giornali per comodità prendiamo
La quella di Dino Martirano sul Corriere della Sera per parlare iniziamo col dall'Italia CUN in Asia nello è morto ma noi siamo un partito responsabile
Niente giochetti con le minoranze degli altri partiti non intendiamo fare un'esperienza che il PD faccia lo stesso ma insomma per vedere un poco lo stato dell'arte fra
E i rapporti fra i vari partiti può andar bene anche il messe anzi forse la cosa più semplice da fare per intervenire le due pagine immediatamente successive alla prima de il Messaggero
Aperto da un da un articolo di Emilio Pucci che parla del centro destra
Patto sulle riforme Berlusconi non si fida Forza Italia e rilancia la grande coalizione ricorderete la linea
Proposta del Presidente i debiti dei deputati Renato Brunetta dice che ogni ente ha dato delle sereno se volete il nostro accordo dovete fare il Governo con noi
Il Cavaliere dopo l'appello di Guerini a tornare al tavolo si vice segretario del PD dice la prima mossa tocca al premier Brunetta dice meglio il governissimo termine da prima Repubblica
Coniato sì ricordo bene da Sbardella della cura eccidi Cellino della corrente andreottiana detto lo squadrone
E il governissimo allora il Governo di unità nazionale i soggetti politici che lo avrebbero dovuto comporre erano diverso assumere o di c.p.c. e Pier sì
Intanto c'è però
Segnala Alberto gentili sempre sul Messaggero una mossa di Renzi sull'Eataly comma apre al premio di coalizione
Il premier per incassare la riforma del Senato valutasse soddisfare la richiesta del leader di Forza Italia
Non sarebbe vero un patto organico ma un sereno babykiller invitato alle due leggi e così cioè che il termine del sereno
Però
In realtà poi scende ci sono anche altri aspetti da
Da segnalare in fondo la riforma elettorale sembrava chiusa dovrebbe essere
In qualche modo riaperta la questione può essere
E però c'è un altro fronte che è molto indicativo dal punto di vista puramente
Politico però davvero significativo la questione del Colle del rapporto Mattarella Napolitano sul quale alcuni giornali sono decisamente all'attacco
Prendiamo ecco prendiamo per esempio il giornale
Intanto c'è un intervento diviene ATO Brunetta pagina sette molto duro
Napolitano ogni rituale scorretto fa politica veri intimidisce il Presidente emerito non deve scendere nell'agone elettorale lo dicono i costituenti le sue ripetute esternazioni sono contro Forza Italia basta tirare Grasso per la giacca e allora la lettera al Corriere diventa una
Una
E il ritmo guai rituale scorrettezza la Dessì pare francamente ardita soprattutto si rivolta i senatori a vita
Vogliamo ricordarne qualcuno sicuramente presente una persona della cultura politica di livello Brunetta per esempio negli anni sessantenne il senatore a vita Ferruccio Parri
Fu promotore di fasciste iniziative per carità discutibilissimo me che portare un addirittura la creazione di un gruppo parlamentare indipendenti di sinistra
Nella seconda metà degli anni Settanta ma che affondano le radici proprio nell'attività fra gli altri anche il senatore a vita Ferruccio Parri
Quindi penso che i senatori a vita possano fare politica
E diciamo nella storia repubblicana una
Dovrebbe essere un privarli di diritti
E e che Napolitano ossia ostile al Cavaliere beh questo in parte vero certo la pensa politicamente in modo diverso e questo probabilmente determina la sua
Il suo essere criticato da destra diciamo così da esponenti di Forza Italia come Brunetta e altri
Per la questione del Governo Monti è
E c'è una logica molto diretta in questo non si può dire che non ci siano
Mario chiedeva Sindial sinistra o comunque
Da dal fronte antiberlusconiano
Da chi vede in Napoli chiaro quello che poi alla fine è stato lui a mettere all'angolo Berlusconi qualcuno sperava che fosse qualche pm qualcun altro voleva riuscirci lui
E quindi Napolitano in questo momento si ritrova in mezzo sostanzialmente non amato nei
Da certa del Sermig certa sinistra
D'altro canto invece dunque due articolo di Brunetta sul giornale
Sul foglio invece
Ci sono due cose che vanno segnalati come vedete i giornali di centro destra
Fascicoli diverso per non parlare di quello di Brunetta scritta su un foglio su Dagospia però non non sulla carta stampata
E infatti la differenza insomma si note
Napolitano riformista incompreso la ditta lo misconoscere previdenziali è uno di loro ma la verità e altrove scrive Salvatore membro
Lui è tornato a giocare in gioco parlamentari come tanti anni fa e con il suo linguaggio che non corrisponde alla brutalità dei tempi ma è un rigido geometri scherzi che richiede un po'di grammatica politica deve essere compresi
Si è offerto come punto di equilibrio per il sito forse come mediatore
Fra la mia giocarsela minoranza del Pd tutto purché si facciano le riforme
Come
Suggerisce anche
Del qui bisogna avere un legge nella prima parte dell'articolo perché viene chic cerchio l'addetto stampa di dire Politano nella prima
Nel suo primo settennato cioè Pasquale Cascella
Essi invertita qui trovi adesso i vecchi compagni gli hanno delle anziano qualcosa del genere
Mentre i ragazzi del governo della via pal quasi sono pronti a spedire la tessera del Giglio magico cosa che fa un po'sorridere quelli che Giorgio Napolitano lo conoscono davvero
Diciamo
Che per la verità Renzi non gli è mai stato particolarmente simpatico
Confessa Stefano Ceccanti
Questo si era intuito che lo è anche
E Pasquale Cascella che è stato suo portavoce per tanti anni al Quirinale dice mettiamola così difficilmente sono immaginabili dunque antropologie più diverso
E chissà se la caricatura di una politica non insista disegnato ieri fra gli altri anche da Renato Brunetta faccia sorridere pure Renzi il quale ricorda ancora con le insofferenza chiedere al generale Adinolfi
L'impenetrabile pedanteria dell'ex presidente che lui considerava un complicato ostacolo verso Palazzo Chigi
Quel Presidente che quando essi si presentò nel fasto del Salone degli Specchi con un'abbagliante abito color ghiaccio anche lì
Nel tono di una didattica pazienza non poter fare a meno di notare quello stridore moccioso fra tante che risale indietro cessati il protocollo il Codice istituzionale il ragionamento politico
Certe volte arresti doveva sembrare di essere ancora a scuola davanti alla maestra che si accaniva accoglierlo in fallo
E così dunque ma come se il conflitto nel PD avesse creato un'atmosfera rarefatta che ottobre ogni giudizio per la sinistra Renzi è un vivente rimprovero a Napolitano
Ma Napolitano dopo una lettera al Corriere una Repubblica ieri si è ritrovato coinvolto in una rissa o se la partita a ping-pong un gioco di rancori omissioni fra vecchi e nuovi dirigenti fra le fuoriuscite sionisti avvento da resa dei conti
In cui l'ex Presidente adesso deve avere l'impressione di essere la stranita pallina
L'entusiasmo nel siano da una parte i cori e le critiche della sinistra interna dall'altra da Torre Mucchetti
Tutti contro perfino Rosi Bindi proprio perché Napolitano conosce il peso delle parole dovrebbe evitare di schierarsi non condivido il merito ma neppure il metodo d'accordo con Brunetta conoscibili
E e questo dovrebbe preoccupare lungo e l'altra
D'altro canto poi l'articolo di di Merlo prosegue a pagina due del sicuramente interessante intanto però ci limitiamo a segnalarlo perché se è tardissimo
Così come vi segnaliamo dato pentire quarto sono agli antipodi
A volte le linee di giornali che pure si richiamano grosso modo all'Assessore Area politiche c'è anche un altro articolo che riguarda e Napolitano sul
Foglio lo quattro via moderno
Come eccolo qua e di Antonio Fiumicello che è un consulente della Presidenza del Consiglio dei Ministri in lode di Giorgio Federer Napolitano errore della ragion distratto
Si Berti davvero il problema tende alla famosa citazione del Galileo sventurata la televisione ha bisogno di eroi
Di certo la frase se ha senso se essi dare un'idea della storia e del Beltrade delle forze idea bisogna dire
Sia un'idea della storia e della politica coerenti col superamento di entrambe del Sud ed Endemol Nyarco va bene qui siamo alle citazioni colte Napolitano ero e dei nostri tempi ma non
Metadonica nel come Federer tutti e degli scherzi debbono che non vale la pena di arrivare in finale a Wimbledon che poi non gli reggono le gambe con un gioco ICI che ormai c'è un altro numero uno che tanto tutto quello che poteva fare
La bello che è dato di meglio non potrà mai fare federe se ne infischia e continua a giocare continuando a vincere continuando a perdere
Così quel magnifico fisica ciò dire Giorgio dalla risposta apparsa ieri su Repubblica
Quello che colpisce soprattutto la chiusa della lettera nella quale le merito spiega il fondatore che non solo pensa di essere nel giusto tu a a continuare a dire la propria sulla riforma costituzionale Bachtin perché continuerà a dirla fino a quando gli aggredire a farlo
Da membro attivo nel Parlamento quale lo riconosce la Costituzione e soprattutto
La sua gioia di vivere di dare battaglia perché il bicameralismo perfetto era una ciuffetti ha prima di Renzi esse Renzi non dovesse che ACER l'anno resterà una ciò frega dopo
E le conseguenze le pagheremo gli italiani alle prese con una macchina stato ingolfata
Quando Federer Napolitano verrei che se la gioca il tutto per tutto è in testa solo la ragion di Stato
E in nome di essere dell'interesse nazionale che da essa discende
Che nell'autunno caldo che ci attende lo vedremo delle battaglie dagli scranni di un Senato che col suo contributo sia pure di svuotare di due terzi dei suoi componenti e delle sue tradizionali funzioni poi certa
Ogni tanto ci scappa qualche ceffone agli ingredienti in pantofole che bivaccano nella sinistra del PD e della CGIL
Ma è soltanto una piccola debolezza o silenzioso piacere che anche all'ero il più fiero talvolta si può concedere così fu Micello il suo paragone tennistico
O per altro a proposito della sinistra PD pure qui ci sono una se intanto prosegue
La
E ci sono due cose da segnalare poi e poi completiamo perché attentissimo
Due cose da segnalare intanto pro un articolo di Padellaro
Perché dice una cosa non precisamente beneaugurante però non in fondo non del tutto infondata visto come stanno andando le cose e
Il titolo del suo commento che parte in prima pagina sul fatto quotidiano è
La sinistra PD rischia di finire come il PSIUP che è una signora che ormai nessuno conosce un partito nato da una scissione il PSI quando il PSI andò al Governo nel
Metà degli anni Sessanta e poi
Sette anni dopo
Con le elezioni del settantadue quando di spegne
Quando non riuscire ad avere un eletto pur avendo preso circa settecento mila voti fu un capolavoro quel
Questo
Quello schieramento elettorale
Decise di di sciogliersi tanto che qualcuno da allora interprete alla sigla che era partito socialista ca italiano di Unità proletaria con partito sciolto in un pomeriggio
E la sinistra vidi dice da Dellai deve essere attenta affari la stessa la stessa la stessa fine
Del del PSIUP partito dunque pieno di persone intelligenti me che poi non
Non riuscirono a
Affari e poi a concretizzare una scelta politica prosegue invece la polemica fra Staino e Cuperlo
Va beh per gli appassionati chez un intervista Restaino sulle pubblica a pagina undici voglio bene a Gianni non mi fido di Rienzi
Ma è più bravo di tutti è ora deve governare
La sinistra deve lavorare a fianco del premier per tentare un'operazione unitaria come fa Enrico Rossi governatore della Toscana
Quanto a D'Alema e Bersani hanno voluto il PD sono stati mangiati dalla Margherita ora chiedano scusa invece di richiedere poltrone
E a dare ragione a restare in euro
Interviene anche la corrispondente dall'Italia di Novello conservate Marcel Padovani che interviste ATER da Repubblica dice a ragione Staino vanno fermati populisti
Va salvato il soldato Matteo Renzi
Perché in Italia la situazione è drammatica dunque nella realtà che ci costringe AS Renzi anni
Padovani coglie un punto che effetti a un
A un suo innegabile appeal e
Quanto invece
A anche oggi il professore il senatore Ghigo Tor non ci priva
Di un sua intervista è un po'
Il front man della
Al corrente la parte della sinistra BdT si riferisce a Bersani nel PD direzioni dirigismo tipo Piccinini e culture andreottiana e dunque il governo del compromesso storico
Fatto verso
La scissione non si fa ma domina l'opportunismo dal Staino terminologie terminologie del Novecento peggiore
Al guinzaglio ci saranno i cani non Cuperlo nel partito c'è aveva riuscissimo vogliono regolare dei conti il clima dopo questa intervista non migliore
Quarto invece allo scontro Staino Cuperlo dai micidiale c'è però chi chiama non Incao Sommer richiama Radio Radicale perché in realtà proprio Radio Radicale
A dato agli ascoltatori queste fra l'altro una forza tradizionale di Radio Radicale
Come mezzo di informazione un precedente di tutto quello che successi se n'è accorto il manifesto a pagina
A pagina cinque
L'articolo ecco qua
Nel taglio basso correnti unite per dividersi meglio Italia preziosi parla dello scontro fra i due
E dice per iscrive per iscritto il confronto è amaro ma civile aveva avuto toni ben più ruvidi quando si era svolto vis-à-vis
E aveva finito per provocare una mezza rissa nel pubblico della festa dell'Unità di Roma lo ha rivelato ieri Radio Radicale
Rimandando in onda il dibattito dello scorso ventisei luglio
Dove Cuper lo aveva invitato forse un po'ingenuamente il vignettista ad un confronto sotto le spoglie del suo storico personaggio titolo Boboc fai nel PD
In quell'occasione Bobo alias Staino non era passato per l'editing e i militanti si erano rapidamente trasformati in opposte curve che lo stesso Cuper lo aveva faticato attenere a bada
Insomma ieri Radio Radicale hanno serve tutto parte da un equivoco peraltro increscioso perché come lo aveva invitato Staino pensando di fargli impressionare Bobo il
Comuni stiamo Unione che
Tutto sommato poteva incarnare la sinistra del una certa sinistra un po'nostalgica nel PD viceversa evidentemente non era stato informato che nel frattempo Staino era diventato Renzi hanno quindi
Il dibattito era assolutamente surreale il pubblico coglieva la cosa interveniva da par suo mò registrazione formidabili
Onore al manifesto che l'ha accolta
Invece sulla interessi fra l'altro si va che a cenare in un'altra polemica ma
In questo caso davvero ragione
Marcel Padovani su questo su questa polemica non si può non esserlo insiemi
Renzi parlato arrivato ieri della società civile il Corriere della Sera pagina a pagina dodici
Pubbliche a l'articolo siglato
Non so di chi forti forse Marco Galluzzo il leader PD e la polemica sulla società civile
Dice Renzi è insopportabile la retorica che la contrapporre al partito come se questo fosse incivile le parole erano sull'Unità cielo sfuggite in difesa delle scelte sul consiglio di amministrazione RAI
Paolo Prodi però la vede lo storico
Il fratello dell'ex premier la vede in altro modo
Quando De Mita mi volle responsabile dell'ufficio cultura di Cinisi come condizione che non avrei preso la tessera e non perché mi sentissi parte della società civile
I partiti non esistono più piuttosto che il premier che vuole decidere da solo quando uno parla di Partito della Nazione non c'è connotazioni ideali questo è evidente
E queste sono tutte critiche politiche però
Francamente
Che ci sia una retorica della quale proprio a volte si potrebbe fare a meno sulla famoso società civile che spesso dice castronerie imbarazzanti per bocca di suoi presunti rimborsi rappresentanti
Che questo sia stucchevole assolutamente
E assolutamente evidenti dovrebbe convenirne anche la minoranza BTP che quando poi il rappresentante della Procura di Milano più che della società civile che il consiglio di amministrazione RAI
Disse a al Segretario allora del PD ma io qui ci sto perché mi ci ha mandato la società civile versare gli risposi sì matti ci abbiamo messo noi votando ti
In realtà poi il il problema si pone insomma ecco anche verità per i critici di Rienzi
Invece dopo dopo il plauso al manifesto invece un'altra questione vi ricordare Crocetta
è stato ancora lì est anzi oggi raccoglie il plauso del made in versione interviste l'acqua ceciliana torna pubblica
L'isola del tesoro sì questo è vero ma per altri motivi forse l'Assemblea regionale siciliana replica la scelta di Napoli
L'acqua bene pubblico come la referendum garantita a tutti morosi compresi
Crocetta e ora dobbiamo cacciare i privati
è una legge che mette fine al mercato ittico parallelo più volte denunciato dai comitati ambientalisti aperto il mercato ittico parallelo
è qualcosa di più complicato però la storia è lunga e complicata la lotta non è finita assicura altresì una rossa a pagina due e poi ora con i privati crocette ripreso proprio io
Diventato ridere popolare ora dobbiamo cacciarli
Ha battuto il partito delle privatizzazioni anche nel PD è allora una nuova stagione di beni pubblici inviato da parte della Giunta regionale siciliana
Siamo sicuri che finisce così
è un po'difficile crederlo intanto si prende atto di Crocetta attraversato anche questa crisi non per merito suo il merito dei deputati regionali di un po'tutti gli schieramenti che
Tutto vogliono tranne le elezioni anticipate non correrebbe più lo stipendio peraltro
L'argomento è rozzo ma insomma va bene dobbiamo concludere qui corna l'acqua pubblica e la cacciata dei privati in settori dalla Sicilia annunciata dal Presidente Crocetta