Assemblea Nazionale del MFR: le prossime elezioni politiche

Allora se se incominciamo a sederci noi pure essendo legati ad un anno esigenza di di rendere compatibili i nostri lavori con altre iniziative in atto
Abbiamo il dovere in qualunque caso di avviare i lavori che saranno lunghi e vedranno la presenza di più di più soggetti politici
Presidente che tratteranno i vari temi che sono appunto l'ordine del giorno di questa Assemblea
Se qualcuno risponde al telefono incominciamo a dare un
Ecco
Ciò detto io pregavo i compagni presenti di romanzi
E
Se non ci sono situazioni nome veniamo poi lo sanno gli altri
Scusate io mi chiederei di venire via
Sì viva chiamati
Prendiamo posto i presenti iniziamo i lavori di questa Assemblea nazionale che come già dicevo prima a e è un'assemblea aperta quindi evidentemente si muove con dei criteri che presuppone solo due obblighi direi una relazione introduttiva da parte del presidente del Consiglio nazionale che che descrive il il il quadro di riferimento generale entro cui dovremmo tenere questi lavori
E poi una conclusione del segretario in quanto appunto responsabilità politica del movimento stesso
Il resto è aperto naturalmente a tutti noi vogliamo anche far sì che questa sia una tribù una attraverso la quale anche la domanda politica se si vuole per alcuni versanti conflittuale con la nostra possa esprimersi in un contesto nel quale penso alla città di Napoli
è molto difficile che la domanda politica possa trovare canali di espressione diciamo diretti e lineari
Basterebbe pensare che la stessa cittadinanza di Napoli per esempio non è informato di questa nostra Assemblea perché i cialtroni di via che ha Damone cioè del mattino una lode neanche la notizia che c'era un'assemblea politica in questo senso che basterebbe quindi pensare che questa centrale di malaffare e di potere che realtà gestisce e controlla tutto proprio il circuito di conoscenza di memoria
Della gente stessa pagata con i soldi dello Stato perché appunto pagata con i soldi del Banco di Napoli
è una vera e propria centrale che inquina in modo devastante il inquina in modo devastante la possibilità proprio della consapevolezza e del processo formativo in sede democratica
L'alternativa al mattino
La Repubblica che anche un'edizione napoletana che la Repubblica di De Benedetti
Cioè la Repubblica dello stato assistenziale che però ci viene presentata come il fronte di modernità più avanzata rispetto alla domanda politica come vedete quindi fare chiarificazione significa veramente dipanare le nebbie
Che si si sovrappongono nel quadro attuale e farlo con una fatica che immane uno sforzo di Sisifo che noi riteniamo di non poter assolvere da soli noi riteniamo ogni volta e con coscienza politica di dover fornire le opportunità più fischi luoghi e le opportunità concrete dell'Assemblea di stamattina anche questo significato
Per farsi che non muoia un fiume carsico una possibilità di intelligenza delle cose
Che i potentati oggi a rischio
Continuano a in qualche misura impedire che si possa formare e consolidare come con un segno politico generale
E questo più o meno lo schema voglio anche dire che dopo la relazione del presidente del Consiglio nazionale avremo una sorta di
Parentesi che attiene ad un versante per noi molto significativo quello appunto della convivenza interrazziale che costituisce uno dei fronti iniziativa più significativa da parte del movimento ci sarà un intervento di Grazia Passeri che ha curato per noi un'iniziativa molto significativo su questo versante e che ci descriverà ancora meglio i termini dell'associazione operare oggi convivere domani e ci saranno poi gli interventi della comunità islamica di Napoli di Salman è che appunto il dottor Sormani che punti responsabile unico responsabile del Forum degli immigrati in Italia e e poi e ci sarà anche un intervento Dickie che descriverà
Questa iniziativa che il compagni Armando de Simone come direttore dire dell'emittente televisiva Antena Vesuvio ha realizzato che appunto quella di un telegiornale multirazziale attraverso il quale appunto si dà un segno tangibile di cosa si debba intendere per cultura interrazziale e per la capacità di convivenza
Con naturalmente il rispetto delle dei segni culturali politici dei di tutti coloro che fanno parte di una collettività la parola al presidente del Consiglio nazionale Silvio perché a meno
Il registratore scusate chi teneva da curare questa
Sì sì va bene ok grazie
Amici e compagni
Siamo tutti oggi
Ben consapevoli del fatto che queste elezioni del prossimo aprile
Rappresentano sotto vari profili una scadenza politica della massima importanza
Problemi interni
La vicenda europea il logoramento delle istituzioni
L'irrisolta crisi comunista la protesta contro i partiti
Da queste elezioni ci attendiamo quindi delle novità di rilievo
Senza nascondere anche
Quel tanto di curiosità per quelle che potranno essere gli effetti della presidente della preferenza unica
Cioè questo nuovo modo
Di scegliere i candidati all'interno delle liste
è qualche cosa che non scalfisce certo i meccanismi partitici
Ma che ha turbato i sonni
Né in sede di confezione delle liste stesse perché tour vera gli elettori sicuramente anche per il gioco delle preferenze
Il sedici gennaio scorso si è riunito a Milano il consiglio nazionale del nostro movimento
Per compiere un primo approfondimento dei problemi che in questo momento politico il movimento ha davanti
E per cominciare un primo di orientamento anche di fronte alle scelte elettorali
Che si presentano sicuramente ampie con un vento di opzioni che deve essere valutato con attenzione
Il Consiglio nazionale di Milano ha votato al conclusione dei lavori un ordine del giorno dando incarico al Segretario di convocare un'Assemblea che questa Assemblea che teniamo a oggi a Napoli
Entro il mese di febbraio come era stato stabilito
Approvato una mozione nella quale insieme ad un complesso di valutazioni di fondo
Sono stati sottolineati in particolare due punti due
Due elementi fondamentali direi di orientamento nell'attuale momento politico
Il primo
L'inerzia delle forze che si richiamano ai principi della liberal-democrazia del socialismo liberale
Di fronte al referendum del nove giugno ultimo scorso
La manovra di restaurazione partitocratica di stampo consociativo
Che in sostanza lo sperimenteremo con molta facilità
Resterà priva di rilievo rispetto alla crisi dei partiti alle crisi delle istituzioni dello stato assistenziale all'italiana
Un complesso di crisi
Che soltanto con il richiamo proprio i principi del socialismo liberale della socialdemocrazia della liberaldemocrazia possono trovare un orientamento per venirne in capo
E l'altro punto
Il silenzio
E il disinteresse del Partito Socialista Italiano con l'eccezione di alcuni singoli esponenti ai quali va continua ad andare il nostro ringraziamento per le iniziative del Movimento federativo radicale
E questo nonostante il patto federativo che dai tempi del congresso dell'Ansaldo ci lega proprio al Partito socialista italiano
E nonostante l'accordo con il Partito Socialista Italiano per l'Agenzia operò
Che è un impegno che credo abbiamo risolto o abbiamo assolto
Nel migliore dei modi e direi anche con una spesa irrisoria
Grazie anche all'impegno militante e allo sforzo finanziario di molti che ci lavora
Quali iniziative allora in particolare
Oltre a quello al quale ha già fatto cenno Ripa di cui poi parlerà Grazia Passeri
Delle iniziative per la società multietnica che si sono concluse
Con un impegno del ministero della pubblica istruzione per una settimana nelle scuole su questi problemi che sappiamo che è un impegno che sta andando avanti
Le due proposte di legge di iniziativa popolare per due referendum di indirizzo
Credo di non avere neanche bisogno di ricordare il referendum di Indirizzo e quel referendum particolare che si tenne stretto in una volta sola se non sbaglio con le elezioni del mille novecentottantanove per le europee quando si fece questa sorta di consultazione
Sui poteri del parlamento europeo
Loro le due iniziative referendarie una la scorsa primavera per sentire il paese sull'elezione diretta del capo dello Stato che poi l'aspetto centrale della grande riforma avanzata dal Partito socialista italiana
E l'altro lo scorso autunno per una consultazione popolare
Per introdurre nel nostro ordinamento il referendum propositivo chiedere Sora all'elettorato potete o non volete che nel nostro ordinamento costituzionale si è introdotto l'istituto del referendum propositivo
E non è un caso direi se in questi giorni
Craxi riprende proprio questi due temi rilancia l'elezione diretta del capo dello Stato insieme con un complessa di altre proposte
Di natura di riforma istituzionale e lo rilancia proprio attraverso una l'idea di una consultazione popolare attraverso un referendum propositivo
Diciamo che se Craxi riprende oggi questi temi
Che del resto appunto come dicevo sono parte centrale ed essenziale della grande riforma resta confermata la validità e la realtà del nostro operato dello scorso anno
Ma non si spiega questo silenzio questo disinteresse
Da parte del PSI
Nei nostri confronti
Un silenzio un disinteresse che a nostro avviso hanno avuto delle conseguenze pesanti come
Coprire però troppo
E che sicuramente non nascono direi da pregiudizi personali nei nostri confronti
Come del resto
Non meno ci ha colpito
E non ci ha fatto piacere un analogo comportamento da parte del Partito liberale
Anche se non esiste diciamo con il partito ribellare un rapporto specifico del Movimento federativo radicale come abbiamo con il Partito Socialista Italiano
Oggi siamo alla vigilia delle elezioni del cinque aprile
Che sono sicuramente le più importanti da quello del diciotto aprile quarantotto
Rappresentano un momento storico vorrei dire rilevante cose come il referendum sul divorzio nel mille novecentosettantaquattro anche se ovviamente il contesto era diverso anche se
Diciamo si trattava allora di un referendum su un singolo istituto
E non era diciamo direttamente implicato in una vicenda istituzionale come nell'attuale momento politico in vista di queste elezioni
Ma che a ben vedere però
Non presentano poi soltanto elementi di difformità
Ma contengono anche elementi di affinità e di uniformità
Sì ce ne sono alcune osservazioni la crisi comunista intrigo in primo luogo
Ora se si dice che il Partito Democratico della Sinistra si stia chiudendo da solo in un vicolo cieco con le sue stesse mani non siamo perfettamente d'accordo
Ma il Partito Socialista Italiano ed è sempre al Partito socialista italiano che mi rivolgo
Perché con il Partito Socialista Italiano noi abbiamo una traiettoria politica noi abbiamo un accordo politico particolare
Oltre naturalmente a quelle premesse culturali di carattere generale che hanno sempre indirizzato attende i tempi ancora quando eravamo nel Partito radicale parecchi anni orsono
Con il Partito socialista italiano c'è sempre stato questo rapporto di incontro-scontro sui referendum sulle altre iniziative sul divorzio
C'è sempre stata diciamo così una sorta di collare collateralizzati conflittualità proprio perché operavamo sostanzialmente diciamo sullo stesso terreno e con obiettivi lontani assimilabili
Il Partito socialista italiano quindi lo diciamo con assoluta franchezza
Nel ruolo della crisi del partito comunista e del sorgere del partito democratico della sinistra non ha svolto quel ruolo che ci si sarebbe potuti attendere
Non ha cercato di costringere l'ex partito comunista o il nuovo partito democratico della sinistra
A dimostrare che un cambiamento c'era stato che si usciva soprattutto
Dal livello della protesta dal livello dell'insofferenza
Che si voleva fare i conti con le compatibilità e i problemi di una proposta di alternativa di governo in fondo pesto il dato centrale questa il passo che il Partito Socialista Italiano ha cominciato a compiere dal mille novecentosessantatré e forse anche da prima
Che il Partito Comunista Italiano con l'ex partito comunista italiano ancora non si decida ad affrontare
Ci ha lasciato che il Partito democratico della società della sinistra continuasse imperterrito con la sua protervia come suo impronti tutine di sempre a cavalcare le magagne dello stato assistenziale corporativo e clientelare
Continuassi a chiamarsi costantemente fuori e a discutere imperterrito delle colpe degli altri
C'è di più
In certe occasioni
Si è assistito perfino una sorta di inseguimento al punto che tante volte si girano i canali della televisione magari non si sa se siamo sintonizzati su RAI due o su RAI tre
Ora se vogliamo costruire il socialismo liberale certe incertezze dovrebbero essere evitate
E il Partito Comunista soprattutto i nuovi comunisti i Democratici della sinistra potrebbero essere chiamati a fare i conti con lo stesso passato anche se questo passato in una certa misura è comune a tutti noi ed è comune a tutta la sinistra
Non c'è solo la crisi comunista c'è anche una crisi che colpisce la Democrazia Cristiana
Forse su un piano più interno i gesuiti palermitani una Rete
Su un piano più direttamente rettorale il fenomeno delle leghe
Senza dimenticare un piano più profondo che è quello sul quale abbiamo costantemente insistito e continuiamo ad insistere basti leggere tanti degli interventi sull'agenzia o blocchi il piano cioè
Dell'impatto della sicurezza della secolarizzazione sul mondo cattolico
E dire che anche su questo settore una iniziativa è mancato
Con questo
Non vogliamo toccare alcuni passaggi che sicuramente sono cari
Al Partito socialista e a tutta la sinistra cioè certe iniziative l'attuale pontefice nell'evoluzione del corso delle vicende dell'est europea
C'è ma semmai
Un rammarico per l'assenza dei laici e degli stessi socialisti a livello europeo
Né c'è il tentativo di disconoscere che la proposta della formazione dopo il voto di una maggioranza con la Democrazia cristiana secondo noi è una proposta forte
E non solo cui chiudere con Occhetto il Partito democratico della sinistra e del loro astiosità contro il Partito Socialista Italiano ma costringe la stessa democrazia cristiana a fare i conti con se stessa lo vediamo tutti i giorni
Grava recalcitrante
De Mita torna fuori col discorso delle due maggioranze Forlani preferisce una maggioranza sola
Forse perché spera di fare il presidente della Repubblica
Andreotti quando si tratta di Forni di tavoli e di maggioranze più ce ne sono e meglio è
C'è la protesta delle leghe
Con motivazioni che investono giustamente le disfunzioni dello stato sociale
Un terreno però sul quale come già dicevo
Sul quale si può cercare di voltare pagina solo con forti iniezioni del pensiero liberaldemocratico
Quella delle leghe lo sappiamo benissimo diventa poi una protesta
Qualunquisti dica e frammentata
E quindi diciamo con tutti quei caratteri di incertezza e di ingovernabilità che rischiano di introdussi nel nuovo
Meccanismo del funzionamento del Parlamento dopo le elezioni e dei quali si ha già avuto un minimo di premessa già nella vicenda del Comune di Brescia
Cioè la Repubblica con la sua capacità
Di sedurre le frustrazioni di tanta piccola borghesia con le sue tentazioni del partito degli onesti
L'argomentazione mi meraviglio che nessuno forse questo l'ha detto forse non non c'è proprio da meravigliarsi
Argomentazione tipicamente fascista
Innestata sul rifiuto della politica e della democrazia
Cose sporche manifestazione degli imbelli incapacità discorsi che sentivamo all'epoca del Ventennio
C'è tutto il discorso sul referendum che dal nostro punto di vista merita sicuramente una riflessione specifica
E voglio curarmi proprio nel dibattito che seguirà stamane e oggi pomeriggio quando
Sui primi referendum di Segni prima ancora che si pronunciasse la Corte costituzionale
Lo dicemmo sopito erano proprio i primi numeri dei primi tempi dell'agenzia o blocchi e sul piano giuridico si presentavano parecchi problemi
Costituzione alla mano dice ma anche che ci sembrava impossibile che la Corte costituzionale
Potesse passare questi referendum USA dire che erano ammissibili
Ma mettemmo insieme una forte sottolineatura mettendo in guardia
Tutti
Quanti ostacolavano tutti quanti avevano capito il rischio di questi referendum
Per l'illusione di ritenere
Che l'ipotesi che la Corte Costituzionale baciarsi referendum non era affatto una prospettiva tranquillizzante
La Corte costituzionale
Lo ricordava lo ricordava la stessa storia passata di tutti i referendum che c'erano stati dal mille novecentosettanta in poi si può dire quando c'erano più raccolte di firme per i referendum qualche referendum si era sempre salvato
La Corte costituzionale non se l'è mai sentita di mandare a casa
Milioni e milioni di cittadini milioni di cittadini centinaia di migliaia di cittadini che avevano firmato
Quindi ha sempre scelto all'interno delle richieste referendarie qualche referendum la Salvato magari forse quelli che erano più di assorbibili in termini di legislazione questo è capitato in diverse occasioni basta dico ai tribunali militari manicomi ecco questi
Questi referendum qua la corte considerare qualche cosa la sempre salvata anzi direi che proprio era un meccanismo tipico che ha seguito la Corte costituzionale
La Corte Costituzionale diciamo che ha
Mirato a ritagliarsi un una brand precisa posizione all'interno delle procedure referendarie
Riservandosi è sostanzialmente un potere di scelta
Così imperniato su un complesso di regole che dovevano disciplinare l'ammissibilità del referendum regole anzi direi non tutte sicuramente non tutte da respingere
Ma che comunque appunto consentivano alla Corte costituzionale un deciso potere di scelta né i referendum e abbiamo visto referendum
Diciamo stranissimi che sono passati referendum o che sembravano sicuri
Siamo che andassero bene e invece sono stati bocciati
E quindi anche questa volta non Sante Luton referendum è passato
E allora noi dicemmo subito occorre una controffensiva politica su questo terreno
E questo diciamo quello che abbiamo cercato di porre in essere con la prima iniziativa la raccolta di firme per un disegno di legge appunto per un referendum propositivo sulla elezione diretta del Capo dello Stato
Era un tema che si sapeva già da allora godesse
I forti simpatie
Per gli italiani oggi è confermato dai sondaggi di opinione sondaggi d'opinione si sa rispondono sempre un po'al criterio di chi li fa o ai bisogni di chi li fa però quando si arriva a registrare che l'ottantaquattro per cento degli italiani è favorevole a questa riforma
Ma se non saranno ottantaquattro saranno l'ottanta saranno il settanta ma si tratta pur sempre di una maggioranza per le bici Daria che viene fuori
Del resto contro l'elezione diretta del capo dello Stato c'era già stata un'altra iniziativa
C'era stato appunto il tentativo di invischiare il discorso sull'elezione diretta del capo dello Stato
Siamo così come si era fatto voi del resto per cose analoghe nel passato
Ecco in una nella configurando il discorso della configurazione del nuovo Presidente della Repubblica e quindi dei suoi poteri del rapporto con gli altri organi costituzionali se doveva essere un Presidente della Repubblica alla francese o all'americana
E così via
E se magari pure lo so oppure no guardate no no l'elezione diretta del Presidente della Repubblica meglio eleggere direttamente il presidente del Consiglio
Cioè in sostanza la stessa traiettoria della vecchia Commissione Bozzi
Sulle riforme istituzionali che aveva lavorato per anni alla fine era venuto fuori il più bel progetto di riforma istituzionale sul quale erano tutti d'accordo dopo di che il progetto è finito nel cassetto e nessuno ne ha parlato più
Del resto quando Andreotti parla di riforme come reagisce quando gli si parla di riforme per tempi lunghi tempi lunghi anche l'altro giorno appunto in un'intervista la risposta succo è stata questa
Comunque il percorso che Segni con il suo referendum voleva seguire era chiaro
C'è questa grossa spinta popolare per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica andava dirottata su qualche altra cosa
Cioè su qualche cosa che rispettasse pienamente le compatibilità di regime ecco allora i referendum limitato sulla legge elettorale
Comunque nove giugno c'è stata la vittoria del sì
La vittoria di un referendum tutto cargo parcato per desco se volete privo di qualunque colore innovatore
Che non risolverà niente
Vinceranno sempre gli apparati più forti magari ci potreste il correttivo di qualche candidato diciamo abbastanza ricco da finanziarsi automaticamente la campagna elettorale da solo
Ma continueranno il mercanteggiamento i ricatti
Le lottizzazioni di cariche le folli spese elettorali
Che è quello che di cui già si ha sentore in vista proprio di queste prime elezioni che avvengono con questo nuovo sistema di scelta delle preferenze
Ebbene allora i socialisti
E anche altri ci dissero andiamo al mare
Andiamo al mare si forse gli italiani ci sono andati al mare ma prima sono passati per il seggio
Cosa deve Sergio a sfogare la rabbia contro chi contro il Partito Socialista Italiano contro il partito delle riforme contro il partito dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica contro il partito della governabilità
Rete tre
Repubblica
E gli altri soggetti che conosciamo
Ma ci eravamo preoccupati di rilanciare con una proposta agile di facile gestione
Con un disegno di legge come abbiamo ricordato di iniziativa popolare per un referendum d'indirizzo sull'elezione diretta del capo dello Stato non volevamo raccogliere cinquanta mila firme era chiaro il discorso delle cinquanta mila firme non ce ne saremmo fatti niente ci volevano un milione di firme
Ci vuole una grande mobilitazione da parte di un grande partito come il Partito Socialista Italiano per una grande battaglia politica nel Paese lo scopo era questo non era di dire
Il progetto di legge arrivato in Parlamento tanto il Parlamento l'iniziativa popolare non è un presa ma in considerazione nessuna non perenzioni non prenderà in considerazione nemmeno questo
Siccome c'era un altro il discorso era di fare nell'arco dei tre mesi dai quattro mesi dal febbraio quando sono passati passati referendum la Corte costituzionale al nove giugno
Di fare una grande battaglia politica nel Paese
Per seppellire subito la truffa delle preferenza unica
Che fosse soltanto oggi la gente comincia a capire
Oggi nero capisce certa perché vede Mario Segni il grande riformatore che tira le somme della sua operazione sulla cresta dell'onda della Democrazia Cristiana di Milano a sua volta preoccupata per le leghe e la meridionali direzione del partito
E allora dalla lontane la Sardegna la capitale morale cioè il grande riformatore della politica italiana fatto già una grandissima carriera politica in barba ai voti pubblicitario referendari del nove giugno
Comunque dobbiamo registrare con dispiacere che nessuno ci ha dato retta
Dopo è partita l'iniziativa referendaria di nuovo quella dello scorso autunno
E noi ci siamo mossi sulla stessa traiettoria anche qui la necessità di contrapporre un'iniziativa forte e credibile
Ed è appunto di dare al popolo questa volta visto che il discorso sull'elezione diretta sul capo dello Stato non aveva decollato in tempi non sembravano i migliori per ritornare su questo tema dare al popolo uno strumento per fare una vera battaglia politica sulle riforme
Ed è allora del referendum propositivo
Nel nome del quale diciamo è sotto l'insegna del quale noi teniamo anche oggi qui questa nostra riunione
Anche questa volta era necessaria in sostanza una presenza sulle piazze
Anche qui allora abbiamo proposto appunto un disegno una legge di iniziativa popolare con la solita idea di una raccolta di una grossa raccolta di firme
Perché dal popolo sarà appunto favorevole a introdurre nel nostro ordinamento il referendum propositivo
E questo
Rappresentavano spaccato forte
Di contraddizione nel fronte avversario
Senza diciamo che fossimo neanche riusciti a impostare una vera e propria iniziativa in questa direzione
Presente la moto si era dichiarato subito favorevole per esempio Augusto Barbera costituzionalista di chiara fama deputato del partito democratico della sinistra autorevole firmatario del referendum di Segni
Ma disposto a muoversi sulla traiettoria del referendum propositivo se ci fosse un goccio d'acqua
Chiedo scusa
Dunque taceva dal luglio scorso a novembre novantuno
Siamo rimasti nel più totale silenzio
Da parte del Partito Socialista Italiano e non diciamo con piacere queste cose
Anzi ci siamo trovati sovente di fronte al fastidio
Di fronte alla convenzione che qualunque ipotesi sul versante dell'iniziativa popolare
Avrebbe comportato una sorta di deviazione dal segno e dall'immagine del partito come forza di governo
Non si è voluta quella mobilitazione quel dibattito nazionale
Che si crea con una grande raccolta di firme
Non c'eravamo sbagliati
Se proprio oggi
Nel momento in cui i partiti affrontano il verdetto popolare
Per bocca del suo segretario del Partito socialista italiano
Rilancia la prospettiva della consultazione popolare sul tema delle riforme
L'immagine del Partito Socialista Italiano come forza di governo quindi non sarebbe stato in alcun modo danneggiata dalla raccolta di firme dell'iniziativa per il referendum propositivo portata sulle piazze con raccolta di firme
Anzi
Direi poi che con la nostra insistenza siamo comunque riusciti questa volta
Nei confronti del PSI a ottenere qualche cosa per lo meno una dichiarazione di non indisponibilità
Però
Quanto a volontà operative quanto a me quanta impegno
Per una grande raccolta di firme
Non c'è stato nulla
Eppure crediamo che il senso e il ruolo del patto federativo tra il Movimento federativo radicale il Partito socialista italiano sia proprio questo
Di dare una valenza attuale al patrimonio radicale delle battaglie per i diritti civili
Che oggi si sostanza di battaglie politiche per rivendicare al popolo il suo diritto di intervento per le riforme istituzionali
E che non può essere certo confinato nelle presi in giro che si risolvono con i referendum di Segni in manovre di restaurazione di stampo consociativo
è un ruolo di particolare rilevanza che iniziative di questo tenore assumono nei confronti dello stesso Partito Socialista Italiano
C'è un problema di premesse culturali siamo perfettamente d'accordo sono ancora i residui del Partito socialista di stampo Morandi hanno che operano
E che poi finiscono con le esporrà lo stesso partito
Sul piano dell'immagine agli attacchi che subisce ogni forza politica nel ruolo di forza di governo
è il riconoscimento di questo ruolo politico che continuiamo a rivendicare anche oggi
Anche in questa tornata elettorale
Ed è vero
E se rappresenta anche per il PSI una scelta un impegno per il presente e per il futuro
E che contiene senza dubbio significative indicazioni anche nei riguardi del movimento referendario e della stessa lista e Marco Pannella ha voluto proporre e che col suo nome sarà presente nelle prossime elezioni
Se Pannella presenterà questa lista
Io credo non sarà un fatto assolutamente secondaria privo di significato
Anche per la stessa storia radicale
Dalla quale come è noto non del Movimento federativo radicale storicamente proveniamo
è una storia che oggi Marco Pannella
Con un sussulto di orgoglio non senza non certo privo di dignità
Non riesce però
Che a rivendicare altri che a se stesso
E questo è il punto del discorso nei confronti del partito radicale della lista di Pannella
Cioè la logica conclusione
Nella storia del partito radicale di questi ultimi dieci anni
Dal momento
Che non ha voluto candidarsi il partito radicale
Come partito forte
Ben preciso individuato come un chiaro punto di riferimento
Riconoscibile sul terreno politico
Prima ancora che su quello istituzionale
Un punto di cui il Paese necessita con estrema urgenza se vogliamo uscire dal populismo consociativo
Se vogliamo in capo dello Stato eletto dal popolo
Se vogliamo un Parlamento di deputati che delibere non senza vincolo di mandato principi scritti nella nostra costituzione ma ignoranti dal mille novecentoquarantotto ad oggi fino al punto che poco tempo fa pochi giorni fa un deputato democristiano è andato a chiedere il permesso
A Forlani dice almeno per una volta dice possiamo votare secondo coscienza
Ma
E per tutti gli altri problemi che ci stanno davanti
Per me alle regioni fortemente autonome
Per un riferimento europeo
Piano delle valenze delle scadenze del post comunismo per un nuovo patto sociale su cui possa fondarsi la riforma dello Stato assistenziale
Per un nuovo partito libertario della sinistra e dei diritti civili
Che sono poi le ragioni per le quali dal Partito radicale ci siamo allontanati dieci anni fa
Ecco io voglio dire in questo ultimo punto
Qualche cosa di particolare questa ultima istanza la quale accennavo del Partito libertario dei diritti civili
Nasce proprio dal problema di fondo della Società italiana di oggi quella divaricazione
Tra società civile classe politica di cui da ogni parte si parla di cui parlano prima di tutti proprio gli stessi esponenti di partito
Ma senza alcun costrutto
Senza neanche rilevare le ragioni di questa divaricazione senza far niente per capire per cercare di affrontare il problema
Ai più
Sì
Si seguono delle mode ho l'impressione una volta si diceva
Tutta la colpa era della classe politica oggi il discorso è diventato un altro se ci sono le colpe della classe politica ma non è che la società civile sia meglio ecco e con queste diciamo con questi Piccoli discorsi si cerca diciamo così di affrontare o perlomeno di far finta di affrontare il problema di fondo della Società italiana di oggi nel suo rapporto con la vita politica
Nessuno rileva invece
Che il divario
Tra il processo di laicizzazione
Questa tumultuosa processo che ormai da un quarto di secolo investito il nostro Paese
Si frammenta si divide
Perché non riesce a trovare dei riferimenti di carattere generale e delle strutture che siano in grado di determinare i nuovi le nuove traiettorie di determinare le nuove mete
Questo è il dato fondamentale e questa è la crisi del partito e questo era il problema che fin dai tempi del partito radicale noi ci siamo posti tentando appunto di dar vita a un nuovo tipo di formazione politica che fosse veramente in grado di affrontare questo genere di problemi
Con in più oggi direi
Un'attenzione del tutto nuova
Che comincia a creare problemi e tensioni di nuovo genere ed è rilevante flusso migratorio verso il nostro Paese come del resto verso tutti i Paesi dell'Europa occidentale in genere
E che ripropone oggi lo stesso tema dei diritti civili
Del modo di essere della società civile italiana
Sotto profili le dimensioni
Che prima c'erano si può dire quasi totalmente sconosciuti
E a ben vedere il dato più saliente della vita politica italiana e l'estrema necessità poi come abbiamo ricordato fin dal principio delle riforme istituzionali
E l'incapacità della classe politica
Di affrontare il tema delle riforme istituzionali che si può dire è speculare rapporto Società Civile partiti rapporti istituzioni partiti sono due aspetti il dritto e il rovescio di una stessa medaglia nessuno su nessuno dei due lati la classe politica si rivela in grado di muoversi ed ecco allora perché noi abbiamo voluto al di là dei motivi contingenti ai quali facevo prima la necessità di rispondere con iniziativa popolare Anna vicende referendarie dello scorso anno e a quelle avviata lo scorso autunno
Sta qui la radice di fondo della nostra richiesta per il referendum propositivo che la richiesta sulla quale veramente vogliamo incentrare
La nostra battaglia politica nel corso di queste elezioni e rispetto alla quale vogliamo arrivare a commisurare il nostro atteggiamento e la nostre decisioni rispetto al momento elettorali al voto del cinque aprile
A questo proposito devo dire che siamo a conoscenza del fatto che segnali da parte del partito Socialisti italiani italiano sono giunti ai vertici del nostro movimento
In occasione appunto della prossima scadenza elettorale
Non sono
Personalmente non siamo penso tutti in grado di poter fornire valutazioni in questo momento
E di poter trarre comunque delle conclusioni
Abbiamo comunque la piena consapevolezza della partita che si gioca in queste elezioni
Abbiamo non meno la consapevolezza
Dei tempi delle grandi forze politiche e insieme anche dei rischi
Ai quali come mi vuoi come movimento politico siamo esposti il rischio che è stato sempre la spada di Damocle sulla nostra testa che il regime ci cancelli
E perché regime ci cancelli oggi gli strumenti sono molto più sofisticate di quelli di una volta
Si possono cancellare in tanti modi
Certo non si ricorrerà ai sistemi di Mussolini
Che metteva in prigione gli oppositori eliminava i più pericolosi e costringeva gli altri all'esilio
Non si ricorra certo meno ancora il sistema di Stalin che massacrava milioni di russi
La democrazia consociativa non è così feroce
Anzi è tendenzialmente materna direi e non è la aliena dalla volontà di assicurare a tutti un piccolo posto un piccolo spazio garantita in cui poter vivere tranquilli purché non si dia fastidio
Contenti voi contenti noi contenti tutti
Tutti con la coscienza a posto le libertà fondamentali sono assicurate e la Carta Atlantica interpretata con i canoni magari di Francesco Giuseppe fate tutto quello che volete basta che non scende in piazza che non disturbare il manovratore
Ecco direi concludendo
Che anche in questo passaggio elettorale per quanto ci riguarda come movimento e per le nostre prospettive per il futuro
Soprattutto a una prospettiva di questo genere dobbiamo rispondere di no
E io mi auguro che questa Assemblea risponderà di no
Bene
Grazie a perché a meno
Do lettura di un telegramma di Alma Cappiello a causa di un incontro con le donne dei parlamentari ridere pubblico solare non potrà essere presente domattina la cosa sembra nazionale sono disponibile a venire domani pomeriggio nel caso i lavori proseguisse il resto in attesa di una vostra risposta
Nel mio ufficio di Roma nel frattempo via con un proficuo lavoro Alma Agata Cappiello responsabile delle donne socialiste
Adesso
Noi apriremo questo piccolo cosa piccola parentesi che per noi però è determinante rispetto a iniziative in corso che riguarda proprio l'impegno che noi siamo portando avanti riceve come siamo quaranta ma sul terreno della convivenza interrazziale
Sarà appunto Grazia Passeri che farà una breve introduzione sul tema e poi avremo l'intervento del responsabile della comunità
Islamica di Napoli che Abdullah Amar e poi del dottor Sama anche il coordinatore generale della Federazione delle grida azioni e comunità straniere in Italia
E poi Armando De Simone che tira appunto richiede di questo tipo d'intervento evidentemente
Chiuso questo diciamo questo spazio
Il tema generale resterà l'oggetto della della nostra nostro dibattito e e naturalmente anche questi argomenti che abbiamo inserito
Mi auguro potranno costituire un elemento di approfondimento proprio perché si tratta di elementi però mai si scrivono in modo rilevante nella iniziativa di qualunque soggetto si muove nella direzione della civilizzazione democratico
La parola a Grazia Passeri
Tappeto
Il primo il primo punto che abbiamo identificato saltando tutta una serie di passaggi che delle volte rischiano di far vedere la foresta ma non dare nessuna idea di quello che c'è dentro la foresta
è stata la valutazione che siamo Gianna società multietnica cioè può piacere può non piacere ma nella società multi antica tutti già stiamo vivendo da adesso
E ed è ancora un buon momento per costruirla questa società multietnica perché al di là delle cara in cassetta degli allarmisti inveì mista attori
Ancora e la situazione in Italia rispetta l'immigrazione una situazione agibile perché gli immigrati non sono quella gran numero che qualcuno vuole sostenere perché si può ancora lavorare bene per non trovarci in una situazione a fra venti anni o fra dieci anni di oggi oppure di tale inquinamento che non ci sia più nessun margine di lavoro
La nostra abbiamo quindi da subito identificato appunto nella costruzione della Società molti altri nel nostro punto di approccio la abbiamo all'inizio di di questo autunno elaborato una lettera aperta una lettera aperta che non voleva essere una lettera di schieramento ma un momento di incontro tra intelligenze e per proporre al ministro della Pubblica istruzione di organizzare una settimana di attenzione in tutte le scuole d'Italia sulla società multirazziale
Un momento d'incontro che non è il momento
Cattolico generale nella quale poi si dice siamo tutti uguali ci vogliamo tutti bene no un momento che dovrà essere una momento di crescita collettiva per il Paese cioè tutto il Paese doveva discutere dibattere
Chiarire e mettere sul tappeto anche i dubbi perché dubbi problemi seri ce ne possono essere anche perché un problema non può essere risolto dicendo che non c'è perché la costituzione di una società è una cosa difficile faticosa ma sulla quale si deve lavorare ci siamo rivolti al ministro Misasi
Perché pensiamo che un ministero al di là dell'abitudine ormai considerare i luoghi di governo commenti non di governo della società ma di governo di altre cose
Ieri massime che poi è la Società quante svilupparsi un po'come gli capita poi si fa magari una le getta sull'ordine pubblico e si recupera l'abbia voluto richiamare il ministro al suo problema di governo e abbiamo coinvolto in questa lettera
Grandissimi intellettuali anche di oggi legati a situazioni le più disparate Bobbio Baget Bozzo Bobo bocca Camilla Cederna
Benvenuto Pierre Carniti abbiamo Colletti anche Antonietta Mazzocchi
E c'è stato bisogna dire no è stata la firma ad una cosa casuale c'hanno fatto gli auguri i complimenti e ci hanno spronato perché la strada era quella giusta e noi pensiamo che questa non sia solo una strada per l'Italia ma anche una strada per l'Europa perché non possiamo poi tirarci pensarci e di Kursk coltivare un piccolo orto locale quando ormai tutti i problemi bisogna affrontarle su scala europea
Non esiste aprire un domani le frontiere per l'Europa
Qui fra un anno si aprono le frontiere e chi rimarrà fuori dalle frontiere cioè se tutti potranno passare liberamente avanti indietro che sarà e fermato alla frontiera si potrà essere identificati come elemento da fermare soltanto per il colore Cecco se non si costruisce l'Europa si costruiscono gli equivoci e un futuro disgraziato
Ecco non quello che pensavamo non è non pensavamo di ottenere gran clamore da parte della stampa e poca fiducia e interesse da parte del ministero invece abbiamo proprio sbagliato in pieno
Il ministro dopo poco tempo ci ha risposto con sì
Accettava la questa settimana nei termini nei modi esattamente che noi avevamo proposto cioè perché il ministro aveva capito
Che era la cosa adeguata adatta specialmente per i visceri
Invece da parte della stampa c'è stato un boicottaggio completo e totale un boicottaggio perché qui bisogna rimarcarlo ancora una volta la stampa
E fa parte del malcostume assoluta assoluto di questo Paese non c'è
Nessun atto di moralità
Spesso molto spesso da parte chi di chi fa i giornali
Sì
Non quest'anno non sta mentre è partita prima dei fatti tra virgolette nazisti anche su questo occorrerebbe discutere ma questa non è la sede accaduti in Germania
E quello che ci hanno detto che non era rilevante non era una notizia ma era la notizia magari dare cioè fiato alle trombe di situazioni che alcune volte nazioni naziste razziste non erano quasi con la speranza di attrarre col sangue versata a piene mani da qualche ma capitato un maggior numero di lettori non Rufy noi la rifiutiamo questa logica all'anno sta bene andava bene invece la costruzione passo passo
Anche poco gratificante all'inizio ma di una vera responsabilizzazione sui problemi dell'immigrazione
E dobbiamo anche dire che nonostante sforzi enormi da parte di chi come per esempio Camilla Cederna
Si è interessata per esempio per ottenere spazio su Panorama non abbiamo avuto questi margini abbia avuto una un po'di stampa l'abbiamo avuta ma sbagliata non coinvolta assolutamente non interessata
E e Sopron banale appunto Misasi al cita questa settimana nei termini che nemmeno i moti sì anche le ministro degli affari sociali se spesso favorevolmente ore abbiamo una lettera di Vizzini del ministro che ha interessato a portare alla Commissione nazionale edificate di per la fila dei lati dell'affidate dia yen per un francobollo commemorativo per questa settimana
Ma questa settimana se non sarà un momento di grande coscienza collettiva e diventerà una cosa burocratica ministeriale non sarà la nostra settimana e questo su questo bisognerà porre assolutamente la nostra attenzione
Anche da parte dell'ambiente socialista devo dire che c'è stata un una distrazione colpevole e non ci aspettavamo dal ministro Bonino almeno l'attenzione che abbiamo avuto dei ministri democristiani e a parte qualche timido approccio non è stato fatto niente da questo punto di vista la politica che si viene adesso rispetta l'immigrazione è una politica schizofrenica
Esiste un problema di ordine pubblico esista un problema sociale esista un problema sindacale ma non esiste una politica per l'immigrazione non esiste una testa
Una serie di teste che lucidamente elaborano qualche cosa siamo proprio in una situazione ipertesi per cui di schizofrenia completa cinque pagine di giornali un giorno e poi niente per
Termini sì
Quindi e tra l'altro si coltivano e questa politica schizofrenica porta a pensare di in questa fase Intesa sette sono state le grandi sommovimenti sul sul piano del del problema immigrazione c'era un progetto che stava per venir fuori un grande progetto
Per il voto amministrativo dopo cinque anni di permanenza agli immigrati sparito tutto sotto le elezioni questi miliardi sono croce e delizia dei nostri politici
E che coltivano un magari un loro piccolo orto come i giornali che scoperto giornali ognuno azioni con l'orto di immigrati
Magari gli si dà il contentino
Abbiamo la matita agli albanesi sponsorizzato dal Messaggero
Il la marcetta dei dei dieci africani e però perché ognuno si coltiva si mantiene un po'di margine e non abbiamo invece nessuno che si responsabilizzi su un discorso di ampio respiro niente e a questo punto e quindi disegna anche a stare molto attenti perché il discorso argomenta il voto amministrativo agli immigrati è un discorso che si farà
Che sul tappeto e che di è che bisogna far crescere bene perché un dibattito su questo piano deve crescere se no rischiamo anche qui
Tigre are delle sacche del menu di voti che che invece devono liberamente esprimersi liberamente a trovare spazi nel rifiutiamo questa logica della coltivazione e qualcuno può pensare sin da adesso di farsi
No
Esiste una in Italia una certo scontento da parte di alcune sacche della popolazione delle volte disastrate per mille motivi anche senza alcuna responsabilità però questo questa specie di risentimento nonno devono scontrare gli immigrati perché non fa parte del problema portato dall'immigrazione ma da problemi atavici
Vecchi e quindi anche qui c'è una responsabilità dei partiti che vanno scaricando questi problemi sul per per quello che riguarda dell'immigrazione
La nostra associazione operare oggi per convivere domani è nata proprio aperta a tutte le razze lingue religioni e punte proprio lavorerà sulla costruzione della società multietnica e non vogliamo invitare anche il Partito Socialista a un mettere in in in cantiere un lavoro non come quello che è stato fatto fino adesso
Abbiamo avuto magari ai tempi della legge Martelli il far crescere certe situazioni che passò state abbandonate a loro stesse
Non si possono creare degli orfani da questo punto di vista la politica è fatta di trecentosessantacinque giorni l'anno
Delle volte la politica e anche la fatica di tutti i giorni non si risolve poi cooptando uno un altro personaggio ci vuole attenzione nella crescita dei fenomeni politici se non si creano situazioni ingovernabile
Situazioni che non hanno più testa quindi lasciando poi ad altri come dice altri più esperti più abili che su questo punto hanno una storia ancora più lunga una una e si rischia di tradurre in un genere Unione in un calderone dove non è cresciuto niente nessuno
Quindi occhio a questa situazione perché non è questo il modo
Di condurla
Per quello che riguarda adesso io veramente volevo dire che fondamentale per è fondamentale oggi come oggi la la crescita di capaci di momenti di espressione degli immigrati liberi realmente
Da condizionalmente e questo poteva venire soltanto dar mandino De Simone perché certe cose non sono casuali non nascono dal niente perché certe sensibilità non si creano dal niente ma si costruiscono con anni anche nell'ombra di lavoro serio
Bene grazie Grazia Passeri io volevo soltanto sottolineare sulle cose che le ha detto una cosa che è stupefacente
Un appello con primo firmatario Norberto Bobbio e con dentro il meglio dell'intellettualità che esiste in Italia
Che fa una richiesta al ministro il Pubblica istruzione per una settimana di mobilitazioni nelle scuole sul tema della convivenza interrazziale
Che il ministro dichiara essere disposto ad accogliere nome né una commissione paritetica con Movimento federativo radicale per realizzare questo
E il ministro delle Poste che investe la commissione della pirateria Perù un francobollo su questo non è arrivato a nessuno
Se mi consentite questa sembra dovrà anche significare i segmenti entro cui si costruisce un ragionamento politico abbiamo già una prima mafia che la macchina dell'informazione e la madre dalla corporazione dei giornalisti
Che la prima autentica vecchia del regime partitocratico di questo perché si è consolidata e bisogna incominciare a descriverla non casualmente dobbiamo ogni volta con ragionamento e razionalità
Fare una riflessione costruire un ragionamento e comincerà a fissare dei parametri esiste Peccia pessima come quella di via che ha Tambone che siamo ai dhimmi della decenza umana esiste una feccia meglio camuffata e più ricadere comunque nel processo di regime partitocratico
E giornalisti sono i meno idonei a lanciare campagne di moralizzazione di sensibilizzazione alla coscienza collettiva relativamente al problema delle indignazione rispetta i processi deteriori che il nostro paese a e questo lo teniamo da parte come primo elemento di memoria
Perché ritengo che questo è un atto non solo di gravità ma addirittura inimmaginabile non è possibile che la pubblica opinione non sappia che un soggetto politico ha messo in piedi un'iniziativa sulla quale ha raccolto il consenso di intellettuale bene
Di cosa si occupano i giornalisti qui a Napoli per esempio molto ciò come delle prebende che hanno dei politici che ricevono di prima mano e degli affari degli appalti di dei degli uffici stampa che realizza questo è il ruolo di giornalisti nel nostro Paese incominciamo a dirlo perché questa si memorizza azione collettiva il prodotto del più avanzati o stadio di potrà Ascenzi Hardy parlava perché a meno sul fascisti Zatti on del nostro quadro istituzionale sulla abbattimento totale delle deontologia professionali e delle corporazioni però mai governano in modo ignobile questo Paese
Ma quello che ancora più grave sono quello di ogni giorno con la Repubblica di Scalfari
Con la stampa degli Agnelli accederci vengono poi a fare anche la morale e a dirci che c'è gravità crescenza cioè degenerazione in quanto tali questo è il quadro tutto quanto ci muoviamo in cui dobbiamo fare i conti
Ringrazio grazie a base le volevo dare la parola a bordo l'amare che il responsabile della comunità islamica qui a Napoli e che ringrazio per essere venuto apportare il proprio
Signori e signore
L'entrata siamo
Con il nome del comunità islamica di Napoli le Argonne senatore de Costa assunta Assemblea
Che l'hanno permettono da dare la voce dei musulmani in questa sempre
Soprattutto
Vorrei parlare con poche parole
Poca informazione della comunità islamica
Che del revocata della in nome della religione islamica
Sarebbe è quella proprio la parola della pace
E infine troviamo
E quella
Come l'età islamica
Che conferma
Generalmente di tutti i lati della vita
Anche che da un po'c'è
Per tutti che chiedano la libertà anche i diritti
Dei tutte le versioni
Vorrei parlare anche se mi permettete
Un pre momento storico della comunità islamica di Napoli
Che e nata dal nel mille novecentottanta ottantuno
Come unione studente uno solo il male
Poi
Crediamo fino a questo momento che è cresciuta la comunità islamica ed è ventata
Specialmente dopo la legge dei martelli che capitata in questo mese il ventotto febbraio novanta novanta e dato al delitto per gli immigrati quando parlerò della comunità islamica non è un dato razzismo quel nel nome della comunità islamica & vecchie che conferma tutti gli immigrati perché la come l'età islamica che conferma più da quindici nazione
Del Paese islamici a Napoli
Poiché vediamo mo'
E questo punto le immigrate in Italia
Poi dell'atto dei Campania
E in quale punto hanno avuto il diritto della legge del Martelli
Undici furono di mattina o di sera
Lo sentiamo delle notizie dei problemi e delle donne degli uomini dei bambini non la trovano una colto d'accoglienza
Ho un diritto almeno che da un con prepotente un contro quota della cultura araba cultura islamica
Che è quello che lo chiediamo
Da tre anni official mente con tre chieste strette
Del governo anche del comune di Napoli per Aterno
Un po'del diritto
Che hanno dato per l'altre
Noi come un parte come facciamo un parte delle Melgrati e chiediamo
Per vostri ante della vostra attenzione
A guardare per questi motivi Opare motivi come un culto
Non lo dico un culto islamico operano con una moschea che fa la preghiera o con altro qual sia stato cosa speciale invece dico
Un culto che fa un punto di arretramento
Per due coltura cultura arabo-islamica con una cultura proprio che l'abbiamo sentito da migliaia di anni coltura romana o cultura italiana
De questo momento vediamo anche del serve otteniamo un pochettino dietro
Che cosa hanno fatto
In un sol manie di Napoli
Latte metà della comunità islamica hanno dato anche contro voto per destato per governo italiano parliamo se
Della comunità islamica generale Netanya quante corse hanno fatto per le Melgrati della lingua italiana
Un altro e quando l'aiuto dato per e quelle che hanno posso anch'io
Per arrivare dello informazione italiana del nostro Paese
E l'altre cose torniamo anche de il problema è che essa trovano in mezzo è quella la libertà religiosa
Sarebbe nonni una cosa se fa un rapporto sociale
Sarebbe anche de questo punto anche un modo politico se da un contro punto dei
Per immigrati Netanya quando lo danno proprio un diritto per gli immigrati erede anche fanno parte del
Come netta islamica
Vorrei presentare attraversa questa parola
L'attività anche che cosa hanno fatto delle grate
Ho della comunità islamica a Napoli presenti e queste qua
Lo faccio vedere per tutte quante
Primo Sormani fanno la preghiera all'aperto non lo trovano un culto
Riunirci
O contro Emma quel numero dei musulmani poi vediamo anche che cosa hanno scritto della testa
Di Ramadan l'anno scorso che capita dopo un mese adesso non vorrà della comunità islamica
Tutte lo sapete meglio delle ma faccio ero guardare soltanto poche parole de questo problema
Dove vanno a fare la preghiera e mezza strada pieno questo momento al giorno principale della comunità islamica o del musulmane il venerdì non so trovano luogo per fare la preghiera
Non ho altre cose per i bambini e i nostri
Fino quando tornano al hanno dal al loro Paese che cosa parlano con i genitori quel
Familiare e lingua italiana
Poi alla fine che cosa hanno dato per loro del diritto della scuola che lo questo momento non abbiamo una scuola che
Pan varare la materia Rava o la religione islamica io non l'ho qui aderente porlo creo problemi
E lo sapete fa già cioè sono tantissimi dei problemi e delle grate anche per le Taliani stessi ma vorrei far ricordare anche noi
Lo cerchiamo desse l'opzione non soltanto per la comunità islamica nemmeno belle migrati
Per tutti quanti peritale per Napoli a nostra
Per questo motivo che lo chiediamo all'aperto anche un culto islamico o che fa un punto decremento attraverso due coltura la cultura araba e islamica con la cultura italiana
Con luglio la grazia amo
Dal nuovo per questa Assemblea anche le organizzatore lauro de tutto il cuore
Così per sempre
Grazie avverrà
Credo che dal suo intervento M emerga anche nel suo intervento emerga un un dato proprio di obiettiva difficoltà e se volete anche di ritardo delle istituzioni a rapportarsi ai fenomeni del tempo che viviamo che sono appunto
Il tempo della internazionalità e questo a mio avviso testimonia come questo ritardo sia proprio un ritardo rogo di Sintonia la percezione di quello che e appunto la domanda che viene ormai da quella realtà aperta che il mondo
Io volevo dare la parola adesso a dottor Salman e che il coordinatore generale della Federazione delle organizzazioni e comunità straniere
In Italia
Grazie buongiorno a tutti io non se tutto vorrei ringraziare il momento federativo radicale
Cioè non solo per l'invito a nome del parlare delle antenne questa Assemblea ma anche per aver avuto il coraggio dell'invitarci anche di parlare di questo argomento del quale tante non voglio più parlare
Certo fare il come fa lo struzzo secondo me non serve a nessuno ormai un problema
Che esiste in Italia
E che tutti gli italiani lo sentono tutti i giorni non nel momento della loro vita quotidiana quindi è secondo me vale la pena
Di affrontarlo e abbia il coraggio come l'avete avuto voi
Non ignorarlo perché l'orario è un problema così sotto certi aspetti neppure i grandi secondo me non serve a nessuno e non fa bene né agli stranieri prima di tutto per le italiane
E di sicuro non posso non ringraziare e Napolitano e questa città bellissima De Napoli
Perché nonostante
Il mille problemi che avete che ha questa città
Per la verità bisogna riconoscere che qua episodi del tolleranza del razzismo come in altre parti d'Italia altre città credo che non ci sono stati liste per questo
So benissimo la mentalità Napolitano ma del quale io sono
Molto a me l'attore
Questa mentalità che vuole vivere anche far far lasciare o far vivere gli altri
E secondo me ecco serve per gettare le prime basi e le basi giuste
Per questa società multiculturale e multirazziale del quale ha parlato
E Grazia anche Giuseppe
E quindi
Io credo che il problema insiste
E continua a esistere finché non avremo questa volontà politica seria di affrontarlo
Quindi io
Sono completamente d'accordo con grazie a quando parlate questa campagna
E questa settimana di lavoro del dibattito all'interno delle scorie che secondo me bisogna cominciare della lì
SPISAL cominciare a livello della scuola
Della formazione della mentalità della cultura per le nuove generazioni
Bisogna pure cominciare a lavorare seriamente come è stato pure denunciato
Stamattina alle nello dei mezzi d'informazione
Perché secondo me questo un anello che manca
Nell'affrontare il problema oggi è in Italia
E di sicuro non possano ingraziare la prima tv privata che non lo so ho sentito c'è sono tante immigrate nel quale lavorano
Per diffondere conoscenza informazione sul vita degli immigrati nella città di Napoli
Anche per napoletane per gli italiani perché tante volte giova ricordare o fare questa domanda ma razzismo cosa
Secondo me il razzismo e l'ignoranza
Secondo me razzista è sempre ignoranti
Per questo dico del solito l'uomo è nemico diciotto anni conosce
Per questo bisogna diffondere conoscenze e informazioni perché l'uomo una volta ha conosciuto ha saputo secondo me diventa amico notte niente nemico
Comunque tutti sappiamo
Tutti ricordiamo che i problemi sono tante
E di sicuro non si possono risolvere nel giro di poche settimane o pochi anni però tantissime volte a coloro che continua a ripetere
E queste frasi che l'Italia ha scoperto nuovamente questo fenomeno
L'esame fra ricordare che bisogna sempre cominciare perché il viaggio di millenni chilometri comincia sempre con un passo purtroppo tante volte noi diciamo crediamo che questo passo
Non dicono ancora cominciato ma non va avanti come si vede
Per questo io dico quando discuto quando parlo di questo problema purtroppo sono un pochino non dico pessimista perché sono tennista di natura però non vedo che le cose vanno molto bene
Perché vedo ancora che c'è una mancanza di volontà politica
Una volontà politica seria di affrontare il problema
Io sono sicuro adesso sotto le elezioni
La maggior parte delle forze politiche italiane non hanno il coraggio di parlare anzi certe onde evitare di parlare per questo fenomeno te questo problema a Totti o di questa questione
Però secondo me sbagliano di grosso perché prima poi lo devono affrontare questo è un problema non solo Napolitano italiano ma un problema tutte lo sanno tutti lo dicono anche gli episodi
Di razzismo de puro razzismo che sono stati visti altri Paesi europei anche in Italia lo confermano un problema europeo un problema internazionali bisogna dire affrontarlo perché un uomo lascia il suo Paesi e si trasferisce un altro
Perché ormai tutti sappiamo perché è un uomo lascia il suo Paese va un altro
Credo che ormai voi napoletani e per gli anni chi di voi non a un familiare o un amico un padre una sorella o magari non solo un conoscente che non sta fuori dei confini dell'Italia o anche in altre città italiane chi di voi
Non credo che non solo fa molto piacere con uomo va avvierà un altro Paesi a tutti un pur non s'è fatta il turismo perché si fa per turismo per dieci giorni il periodo un mese non per sempre quindi ci sono delle ragioni invalidi perché un uomo lascia il suo Paese la sua gente va a un altro Paese
Quindi secondo me dobbiamo cercare di comprendere e questo atto una volta che l'abbiamo compreso secondo me il problema comincia a trovare l'assoluzione giusta
Di sicuro in Italia i problemi sono tanti
Come dicevo però bisogna affrontarle l'Italia finalmente ha cominciato ad affrontare questo problema
Però ancora con come si deve sono stati approvati due legge sugli immigrati sulle migrazioni però purtroppo io dico inutile fare delle leggi quando queste leggi non vengono applicati quando queste leggi non vengono applicate
Lo so chiamanti hanno ancora altri cose da affrontare però noi prima di chiedere l'approvazione datarle da parte del Parlamento di nuove leggi e chiediamo che quelli già esistente vengono applicati perché voi che avete parlato sempre di diritto né sembra io credo che un cittadino quando esercita ai suoi doveri al diritto sacrosanto di esercitare i suoi diritti
Quando io pago le tasse faccio tutto anche un diritto ad altri io pretendo
Quando faccio il mio dovere anche di fare niente questo che chiediamo credo che gli immigrati non crede alla luna quanto continua a chiedere al voi
A tutte le forze politiche sindacali dell'organizzazione religiosi e culturali a tutte delle forze democratiche degli anni
Quello che praticamente avete chiesto voi per le vostre emigrati per lette gli anni che vivono in Germania Svizzera in Argentina in tante altre parti del mondo secondo me
Non è las la soluzione non è quello di far ritornare l'immigrata a casa loro spedirle cacciarli assassinati secondo me non è questo il problema
Secondo me per arrivare alla soluzione abbiamo due strati senza la terza
Ho qua facendola ritornare questo è impossibile
Cacciarli impossibile poco la seconda via e quella della convivenza civile e democratica di un Paese dei grandi lunga civiltà democratica
Ed è grande fa Lori secondo me letti gli anni devono convivere con gli stranieri con i cittadini extracomunitari sono così viene affrontato il problema
E viene anche risolto perché secondo me la soluzione non è né non lo si può affrontare il problema dei cittadini extracomunitari
In maniera sempre rata separata da quella dei cittadini italiani ogni fasce deboli della Società italiana e quindi bisogna affrontare e il problema immigrati fa parte del qualsiasi proprio del del dei problemi di qualsiasi società moderna
E solo in questo questo modo secondo me affrontiamo risolviamo il problema in maniera giusta però dico però è importantissimo l'impegno il contributo di tutti quanti
Ma anche nell'interesse di tutti quanti quindi grazie a voi grazie per questo coraggio grazie a tutte quante
La parola d'Armando De Simone
L'altro giorno quando un compagno poi insieme stavamo camminando per strada abbiamo visto il manifesto dell'Assemblea nazionale mi ha dato di gomito ha detto le scelte del movimento perché avete già scelto non abbiamo
La sinistra è malata di certezze
Di come radicali abbiamo sempre pensato di poter mettere un po'di sale il dubbio in questa sinistra così ammalata e certezze assolute
Borriello ed ha preso una cosa in nome delle certezze avendo degli omicidi termine anche culturale
Peter Singer per aver detto che forse in caso di un bambino che nasce senza cervello fisicamente senza cervello
E che nella nel grembo materno con un'amniocentesi si riesce in qualche modo a stabilire che non ha cervello fosse solo in quel caso il potrebbe essere in qualche modo pensabile un altro anno sia precedente al parto per aver detto questo che mi sembra assolutamente moderato missino come ragionamento lista di Berlino insegnare in Germania da parte di una serie di gruppi di Ayatollah cristiani perché esistono ignorato la musulmane Edison ha dichiarato la cristiani che sono e non li conosciamo bene sono persone e per dire per certi versi più pericoloso anche perché hanno più potere almeno quella Gillette
Cui sono per aver detto che forse la solidarietà e probabilmente riconducibile a qualche genere
Così come le l'odio perché esistono alcune categorie fisiche biologiche che alcune razze sono più naturalmente come dire altro viste altre più egoisti è stata avvistata consiglia d'ufficio la tessera del partito nazionalsocialista caso che per aver detto Ceci voglio dire ci sono alcuni tabù sia a sinistra che nel campo cattolico assolutamente insopportabile uno di questi è che uno vada all'elezione già sabato regola che debba fare invece qua stiamo lavorando
Stiamo cercando di capire
Quali sono i temi quali sono le nostre proposte quale saranno le risposte che ci verranno da coloro i quali si presentano candidati momento ci presenta il reato non presenterà le proprie liste di conseguenze ne avremo le nostre scelte da fare quindi questo manifesto è una lezione
Di cultura laica
Stiamo lavorando per decidere
Come dice scusate interruzione stiamo lavorando per voi
è il caso del problema dell'immigrazione
Si è parlato di quasi siano duecento mila persone una sola campana sono praticamente un milione e mezzo di tutta l'Italia si fanno provvedimenti legislativi civici il Parlamento si radunano commissioni per molto ma molto molto meno ciò parlando il problema l'obiezione di coscienza poi un Parlamento sciolto e non certo da noi verrà l'obiezione all'obiezione
Siamo tutti obiettori di coscienza o siamo tutti stati il problema è stabilire se un Parlamento sciolto ed un Governo in crisi con non la parola data agli elettori sia questo il luogo politico nel quale andare a discutere di obiezione di coscienza evidentemente non lo è evidentemente il problema per la Caritas è quello di prendersi i soldi della legge l'obiezione di coscienza così come si prende gli otto miliardi in Campania per l'assistenza agli immigrati ai quali verranno cose vere che fa ingegneri italiani
Ora chi non non non ha cervello in testa può pensare che un immigrato dopo quindi giorni non ha già imparato italiano se non l'ha imparato è già morto
Quindi l'idea di finalità di problema e generare abbai bambina finché non lo non lo dimentichino così come il problema era quello di insegnare l'italiano i nostri italiani in Argentina affinché non dimenticasse all'origine il problema certo né quello coloniale vi segnaliamo nostra scienza infusa essendo noi italiani euro cento g e quindi centro del molto quindi centro universo magari tassa fa un'operazione del genere di controllo e di gestione dell'immigrato così come fa una cooperazione di controllo e di gestione all'obiezione così
Da tempo pure come radicale abbiamo rotto con il movimento e l'obiezione di coscienza chiamandoli sindacati IVA degli obiettori
O l'obiezione di coscienza era il modo con il quale noi proponevamo una versione socialista della difesa socialista liberale libertaria c'è una pressione secondo la quale quell'esercito non una lira
Silvio ricorderà il manifesto non una lira all'esercito di fellonia esercitano dico tanti anni fa ebbe
Dunque salviamo l'onorevole D'Amato e questo momento sembra risalire a tre sono
Dunque
Dicevo non è certo questo il luogo politico su questo Parlamento ormai sciolto il Parlamento del consociativismo
E non saranno certo oggi le smentite
Vede se sul fatto che la rete di Togliatti Emerson mi son fatto le più grasse risate Sociedade il tiraggio sapete perché perché la lettera il falso e la smentita i comunisti sulla lettera falsa c'è mi sembra tanto quella battuta di Boldi
Quando diceva dice ma voi come dite panino vedremo di cosa che l'immigrazione diceva diciamo panino invece diciamo panino è la stessa cosa che hanno fatto i comunisti dice Togliatti non ha detto assassinata detto sopprimere
E cioè assassinare sopprimere penso che sia praticamente a se stava alla televisivo che ha per Alitalia alla fine della Voce del verbo assassinare tratto la scritta SM operosi Russell eso vero sinonimo sopprimere
Ma va bene ma certo non amo a votare sulla lettera di Togliatti queste evidente ai comunisti certo poco possono gioie oggi
Occhetto si può ben vedere il cappotto addosso perché il freddo addosso non gliela darà solo la rete di Togliatti va alle urne elettorali su questo progetto
Quindi torniamo al discorso che ci riguarda da vicino
Il discorso dell'emigrazione certe devono operativa agendo come un movimento come militante del Movimento federativo radicale e poi come operatore l'informazione di fronte a un fatto Lupo dove rispondono fatturano nel merito questo
Certo probabilmente pubblico dare di più la cosa per il semplice fatto che gli altri operatori di formazione ragionano secondo il criterio secondo i quali giustamente Grazia ha definito non essendo che cos'è questa
Dice mucillagine si usa dire nel generico cioè che sarebbero cioè quelle cose che non contano i comunicati che ti arrivano che non è un politico importante che non è d'accordo se non è paghe non paga il tuo editore tuttora serico quella si chiamano mucillagine ebbe le cose dell'associazione mucillagine ciò bravo archiviare subito nel cestino delle dell'immondizia buona sostanza ecco
Eppure eppure è un fatto la tua presenza acqua voglio dire viva presenza scusate lo scoordinamento Avedisco suo che stiamo lavorando cioè stiamo cercando di capire insieme
Così con questo modo che il nostro modo di discutere con la mente fossimo cinesi lo faremo davanti alla tazza di pericolo e dire oppure camminare va avanti e indietro siamo civiltà lo facciano in questa maniera qua
Esattamente all'Eliseo la frammentarietà del discorso non ci troviamo di fronte a un problema duecento mila persone che hanno dei diritti tra cui un diritto ad essere informato ora non è un caso dicevo che ispira presenza dietro modestia qui
E non altrove perché perché ritenuti non abbiamo potere non abbiamo il sindaco non abbiamo assessori non abbiamo presidenti di consiglio presenti Commissione pure come ancora una volta come quando all'epoca c'erano appunto l'esercito
I divorziati l'esercito irregolare del matrimonio noi potremmo essere il luogo politico nel quale queste persone
Rivendicano un loro diritto e ancora una volta Lare radicale l'area socialista radical libertaria e il posto fisico politico nel quale i diritti vengono a rivendicare a sé contro quello che evidentemente è un consociativismo sempre più oppressivo sempre più insopportabile e chiudo evidentemente per lasciare alte possibilità di lavorare altrimenti è evidente
Che i diritti si rivendicano nell'ambito del confronto c'era qualche compagna più attento alle si parlava prima con Antonio è uno dei più cari a me amici e compagni del movimento
Eccetto l'inverno e la cultura occidentale certi valori
Qua non si tratta di
Accettare certi valori che vengono da altre culture senza non mediando rispetto all'euro
Cosa ti confrontarsi
E si tratta soprattutto di pensare che proprio perché non siamo convinti e aver accumulato in cento duecento anni di lotta politica
Per la democrazia e per le libertà civili siamo convinti di essere portatori di un messaggio di tolleranza e di civiltà proprio in nome di questo non possiamo adottare getto le stesse tecniche che altri Paesi monarchici e in e e accentratori
Non solo perché islamici ma monarchici accentratori hanno realizzato nei confronti proprio così da voi voglio dire poche parole eccetto nel momento in cui noi accogliamo la comunità islamiche rivendichiamo il diritto degli islamici ad avere un nuovo luogo di preghiera così come ce l'hanno
E qua Napoli la comunità anglicana numero di fedeli quindici sedici al secondo canale se viene osservare uno le più belle chiese di Napoli rivendichiamo che la comunità islamica abbia una propria chiesa nello stesso tempo rivendichiamo il diritto di uno scrittore arabo come Salman Rushdie di esistere
E di vivere
Dividere proprio nonostante tutto Imiberg proprio perché casomai blasfemo così come l'abbiamo mai tollerata che la nostra chiesa cattolica bruciarsi basculante non torneremo
Che Alto Chiese procedersi profilo il loro blasfemi con questo evidentemente non c'è contrapposizione sullo stesso fronte di libertà religiosa ci possiamo trovare tutti noi che noi che non crediamo soprattutto potremmo dare una mano a quelle che credono ad essere più in pace con se stessi
Grazie a mamma saluto
Saluto Carlo D'Amato Mario Catalano Antonio Landolfi sono venuti qui alla nostra assemblea e do la parola nell'ordine a Luigi Compagna che appunto tra l'altro candidato liberale questo collegio cioè a questo
Dissidio pergamena
La sua ricostruzione la sua analisi sull'intreccio
Che si è determinato
In questi ultimi anni nelle attese del Paese fa
Elezione diretta del capo dello Stato
E referente ismi sulla legislazione elettorale
L'ho trovata molto convincente
Credo che pergamena abbia ragione
Quando rileva
Che
Qualche anno fa
C'era molta attese
Per passare a quelli che Giuliano Amato chiama i rami alti delle istituzioni
Questa tesa di incidere sui rami alti delle istituzioni
E stata deviata
Dalle vicende di quelli che sono ansiosi di riformare il sistema elettorale
Sia ben chiaro che esiste un problema di riforma del sistema elettorale
E sia ben chiaro che esiste da tempo
Però
Ogni volta che si considera
La legislazione elettorale punto di attacco delle riforme istituzionali le riforme istituzionali fanno poca strada
Accadde dieci anni fa
Si costituì un governo mi pare fosse il secondo governo Spadolini con un decalogo di politica costituzionale
Si disse troppo poco piccoli passi piccoli interventi la legge delle leggi e la riforma elettorale
Non si è avuta la riforma elettorale e non si è ancora completato quel decalogo
Quindi ha ragione perché almeno è successo qualche cosa del genere
Perché nella decima legislatura che era stata anche essa Annunziata
Come la legislatura costituente
Che raccogliesse il testimone delle elaborazioni
Del check-up istituzionale svoltosi in seno alla Commissione Bozzi
In fondo
Gli elettori italiani
Salvo forse
Ma per contingenza politica non per forma istituzionale il diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
Lo rilevava pergamena
Non hanno il diritto di scegliere un Governo
Gli elettori votano per il Parlamento e il governo nasce
Successivamente con un rapporto molto molto indiretto e molto molto mediato
Con il voto che hanno espresso in Parlamento
Io credo che questa sia la maggiore atipicità del nostro sistema istituzionale
Rispetto agli altri Paesi di democrazia occidentale
è una tipicità che ha le sue ragioni nella nostra storia politica e costituzionale
Salvo alcune voci
Non ancora quella di Pacciardi che diventò presidenzialista successivamente
Ma presidenzialisti alla Costituente erano Leo Valiani e Piero Calamandrei
Piero Calamandrei pensava soprattutto agli Stati Uniti d'America presidenzialismo all'americana
Ma per tutta una serie di ragioni e anche di buone ragioni lo avrebbe riconosciuto lo stesso Calamandrei
Alla Costituzione Italia alla Costituente dopo un ventennio di fascismo
Era molto forte la paura del tiranno
E quindi inevitabilmente il Governo l'istituzione governo l'idea di governo non poteva che essere debole
Fin dal dettato costituzionale il nostro sistema politico
Non recava in sé
Una esigenza
Che poi i politologi avrebbero chiamato di democrazia consociativa
Allora l'attenzione politica quella che pergamene evocava
Nel De Gasperi del quarantotto diciamo dal quarantotto al cinquanta ettari
Faceva sì che il sistema nato per mediare
Riusciva anche qualche volta a decidere
E poi i i margini di mediazione di consociativismo si sono sempre più allargati
E immagini di decisione e di responsabilità si sono fatti sempre più evanescenti
E allora ecco l'idea
Di partire dai piani alti
Ecco l'idea
Del referendum propositivo per arrivare all'elezione diretta
Del capo dello Stato vertice dell'esecutivo
L'idea
E a precisa ma le formulazioni erano diverse
Su questo si è inserita
L'iniziativa di Segni
Nell'ottantotto
Non è questo il problema il problema è un altro Messico classico dell'onorevole Ciriaco De Mita
Non a caso
Protagonista
Seppur dal Presidente del Consiglio
Di molte firme raccolte da i tre referendum di Segni
E questi tre referendum erano
Una dimostrazione di intelligenza della nostra cultura giuridica
Si faceva un lavoro di ritaglio
Sulla legge del Senato
Alla Camera che cosa ci si poteva inventare
Per puntare tendenzialmente all'uninominale
La riduzione anzi l'eliminazione del voto di preferenza multiplo
Il che come pacchetto aveva una sua coerenza
Poi alla Corte costituzionale
Accade che quello che sopravvive dei referendum
E il più vacuo
Però questo referendum siccome ora di una intensità
Politica
Del tutto incomparabile rispetto al suo oggetto
E allora probabilmente lì che si è persa la battuta nel raccordo fra il partito socialista e il movimento federativo
Lo stesso Partito Socialista probabilmente l'anno scorso durante l'ultima crisi di governo
Che portò all'ultimo Governo Andreotti
Tutta incentrata sull'articolo centotrentotto della Costituzione
Ha probabilmente rimpianto
Di non aver capito che questa poteva essere una buona strada che gli amici del Movimento federativo radicale
Avevano gli avevano offerto
Uno strumento di presenza politica che in nulla contraddiceva l'identità di governo del Partito socialista
Oggi le cose sono molto più confuse
Il referendum
Le iniziative referendarie hanno raccolto delle firme nel novantuno per dei referendum che si faranno nel novantatré
Se si faranno non entriamo
Io non sono giurista
Raffinato quanto perché a meno si è astenuto lui e mi astengo io dal fare previsioni di costituzionalità
Ma la cosa singolare è che i referendum ma diventano in queste settimane i protagonisti delle elezioni del novantadue
E qui ci sono molti equivoci
E il maggiore equivoco è quello secondo me
Di questo patto
Referendario
Io
Ho firmato a suo tempo Roma sollecitato da Geppi
Per il referendum propositivo
Sono questa volta candidato al Senato con i liberali ma non ho nessuna intenzione di firmare questo patto
E ve ne spiego le ragioni
A questo patto
Aderisce ma io segni
E il Patto prevede
Di appoggiare
Il sistema elettorale uninominale
Anche a scapito della disciplina di maggioranza e di gruppo parlamentare
E come fa
L'amico onorevole professor Segni a rendere compatibile il suo chiedere il voto
Per un partito che ha invece una proposta di riforma elettorale che non è l'uninominale
è la correzione della proporzionale
Al patto aderiscono e lo firmano come partiti
Il Partito Repubblicano Italiano e il Partito democratico della sinistra
Il Partito Repubblicano Italiano non ha nessuna proposta di riforma elettorale
Ricordo che a Maccanico piaceva un sistema alla tedesca ammannire un sistema alla francese
Ma non c'è nessun disegno di legge nessuna proposta nessun documento che vada in un senso o nell'altro
E quindi
Alleggerito
Dal non aveva mai preso posizione in materia
Il Partito repubblicano si erge oggi
Avere fede induista
Partito democratico della sinistra in materia di riforma del sistema elettorale
Ha una posizione Barbera
Uninominale non a caso Barbera il vice disegni nel comitato
Ha una posizione Salvi che invece
La proporzionale sia pure corretta
A secondo me è una sola poi posizione dal punto di vista politico cavalcare tutto quello che possa dar fastidio ai socialisti
E quindi sono disposti a qualsiasi Leno cigno e ad offrire sentieri e marciapiedi delle loro liste
A chiunque ritenga il referente Isma'compromesso dalla casa chiusa dell'ipotetico malaffare fra Forlani e Craxi
Il fatto che firmino il PDS il PLI
Dimostra che questo patto
E privo di oggetto determinato
Io ho aderito al Partito liberale
Con esso sarò candidato quindi in questo collegio
Rispettando la libertà di scegliere ovviamente di tutti gli amici del Movimento federativo radicale nelle prossime settimane
Chiederò individualmente ad ognuno
Se mi può votare
Ma come amico come individuo Rispetto la castità in questa occasione di partecipazione alla competizione elettorale che ricordava prima l'amico De Simone
Dicevo ha aderito al Partito liberale che ha un progetto
Una proposta in cui c'è l'uninominale l'uninominale alla francese
Quindi il patto
Potrei benissimo firmarlo
Ma mi ripugna da un lato perché non ne ho bisogno se sono fedele
Al progetto del partito nel quale mi candido
E da un altro lato
Noi non possiamo relegare
Tutta la materia della riforma elettorale
A vicenda extraparlamentare
Addirittura antiparlamentare
Per quanto riguarda l'elezione diretta del capo dello Stato il referendum propositivo non lo fa affatto
E poi qui io non sono un grande giurista
Però dobbiamo essere intellettualmente abbastanza onesti
C'è il referendum abrogativo ma non c'è il referendum propositivo
Ogni referendum poi di fatto e propositivo
Qui non è che dobbiamo scrivere monografie per i concorsi a cattedra di diritto pubblico
Nella oggetto liberale
Quale grosso modo mi riconosco abbastanza
Mi è parso che non piaccia perché ha meno però a parte la questione dell'uninominale a me pare che uno dei punti di buonsenso del progetto liberale
E che per Gambino ritengo sia in grado di apprezzare e l'idea della contestualità dell'elezione del Parlamento
E del capo dello Stato
Ma di questo
Avremo modo di discutere nelle prossime settimane
La verità e che in questo referenti Isma'
Tutti vanno in cerca di trasversalità
E lui non siano alla propria identità
O perché non l'hanno
O perché non la vogliono venire
Fo perché ritengono
Che tutto debba essere Samarcanda io non credo che sia così
Io penso
Che sia legittimo
Operare politicamente
Alla ricerca di trasversalità è la storia del Movimento federativo radicale è stata molte volte in questa direzione ma mai la trasversalità a scapito della propria identità
Una delle ragioni per le quali mi dispiace che l'amico pergamena non me la non lo abbia riconosciuto dal CIO o sbaglio e a me quando ha detto nessuno ha notato che il partito degli onesti uno slogan fascista
No nella chiacchierata che abbiamo fatto pubblicato a suo Bleus Ciro Sbai lo e Dio
Si va ancora più in là
Io cito Morassut che scrisse il famoso articolo durante il processo da il flusso noi non sappiamo se il prete uso sia colpevole o innocente sappiamo che è innocente onesta e la Francia quindi il capitano Dreyfus colpevole
A me il partito degli onesti è una cosa che mi ripugna
Una delle cose che poi mi dà più amarezza in questi giorni di caccia un voto di preparazione alla caccia al voto
Incontrare gente amici che ti dicono io ti voto perché sei onesto
Sì mi fa piacere che tu mi voti ma se questa è la motivazione ti dirò che è veramente umiliante
Per me che esso votato Bettetini voti
E lo stesso vale in qualche misura per il rapporto fra trasversalità e identità
L'identità non è frammentazione
è un'altra cosa
C'è un'identità del Movimento federativo radicale
Io ci sono è scritto da molti anni
Ma c'è anche un'identità
Individuale
Geppy imperio possiamo avere in comune l'identità di Movimento federativo
Possiamo avere in comune moltissimo
Delle nostre identità individuali
Ma né lui né io siamo disposti a parlare di un'identità individuale in comune
A me piaceva più Giovanni Amendola allori Piero Gobetti ma è chiaro che c'è anche Amendola nella sua identità c'è anche Gobetti nella mia
E io penso che questo
Sia il problema che è stato maledettamente confuso e ancor più va confondersi nel rapporto fra il nostro sistema politico e la società civile anche la società civile è un'espressione che oramai mi dà la nausea
Anche perché poi molte volte una società incivile ma a parte questo
Io credo che le deformazioni le malformazione di questo sistema
Hanno ucciso una cosa
Che non doveva essere uccisa
Citato Amendolara Amendola lo chiamava il dovere della politica
Geppi la chiama
Maledetta politica nel libero che uscirà nelle prossime settimane
Ecco
Il dovere della politica
Proprio perché la politica non è la vita proprio perché la politica non deve mai essere un valore onnicomprensivo
Proprio perché la politica non sempre un piacere è fatta di amarezze e disillusioni di lacerazioni
Fa parte delle identità individuali degli uomini liberi
E quindi certo massima trasversalità ma non abdichiamo alla identità
Essere liberi di scegliere
E importantissimo esercitare questa libertà e irrinunciabile grazie
Ragazzi a Luigi volevo solo rassicurare noi siamo totalmente d'accordo con lui sul fatto di Patti referendari e così come aborriamo in modo totale da onesti il partito degli onesti mi pare che sia un fatto assolutamente ovvio tautologico direi
Anzi più c'è la grancassa e poi gli onesti più sa Bertei diciamo la la strumentalità che che la sottende prima di dare la parola nell'ordine a contro la morte e a Carlo D'Amato
Volevo un attimo che Mohammed carabinieri che cura il telegiornale di antenna Vesuvio per appunto le comunità
Etniche che sono qui presenti a Napoli ci porti una brevissima rappresentazione dell'esperienza che sta appunto realizzando insieme ad Armando de Simone agli altri responsabili a Treviso e voglio anche dire che probabilmente RAI uno si collegherà nel mese di marzo con antenna Vesuvio in una settimana di trasmissioni in comune fatta da me
Guarda caso dalla redazione di Mila nato cure telegiornale diceste trenta e dalla ed antenna Vesuvio
A conferma del fatto che gli unici spazi di praticabilità in temi proprio di comunicazione devono venire
Dalla RAI di Milano non è possibile avere diciamo una qualche attenzione c'è una grancassa che la RAI di Napoli batte sistematicamente dicendo che fatta fuori ma la verità è che non sembra propensa utilizzare il cervello e alla capacità di creazione e di creatività per darci una legittimazione è sempre lì probabilmente rassegnata a vivere la propria soggetto alita come soggetto assistito
E infatti questo accade per i soggetti di informazione a carico di soggetti del dell'imprenditoria sole andate presente piazza dei Martiri all'Unione industriali non trovati degli industriali gli imprenditori che hanno idee trovate delle persone che hanno una carta di violenze perché voli in soli dallo Stato per cui il super coeso per quei e questa è la realtà anche poco aveva già fare i conti altro piccolo seccamente di quel racconto complessivo che siamo facendo ex aggiorna
Signore e signori volevo ringraziare tutti i partecipanti di questa Assemblea quali con la loro presenza hanno dimostrato la loro attenzione interessamento
Delle tematiche
Affrontate dal momento federativo radicale
Vorrei ringraziare il movimento radicale movimento opera di federativo radicale
Proprio per l'attenzione dimostrata nei confronti delle immigrate extracomunitarie in campagna
Sono operato del settore dell'informazione
Sono alle prime armi
Io credo che non dovrei essere incluso e in quella che a Trigoria di cui ha parlato nel sedere Geppi
Ora e illustrare con poche parole
E il ponte fondamentale della nostra iniziativa
Prima di tutto parliamoci chiaro
Che oggi ed emigrati
In Italia lavorano e commosso e nessuno dice del che cosa
Parlano
E c'è una tendenza nel campo dell'informazione che queste tolgono lavoro ai cittadini italiani ma nessuno dice che a queste
Poveri e immigrati
Con le loro pende aiutano il Paese ad avere una ricchezza
Quindi cioè lavorare significa ricchezza per il Paese stesso
ViviMilano
Ma nessuno dice cioè vivere se nevica ora ricchezza culturale
Se non c'è Lemme grato che spiega
Le tematiche
Le sue radici storiche corporale non potrebbero essere nessun altro che
Può mostrare al pubblico italiano Joe lezione Radice storie che culturale negative del versamento di vissute dal cittadino italiano
Ma
C'è un problema però
Diverse significa anche avere dei problemi questi problemi possono essere sente utilizzati
Problemi abitativi
Problemi sanitari problemi di culturali giuridiche e questa marea dei
Normative giuridiche dal cittadino anche e italiano è spesso
Ed è sormontato tra corriamo Che fare un cittadino extracomunitario che che non sa la lingua scusate emergente anche io
Non sono a conoscenza perfetta dell'italiano ma tento di di capire e far capire altre quello che sto pensando
Allora da questi problemi nasce proprio dall'esigenza dell'informazione mala informazione a chi rivolta l'informazione rivolta innanzitutto ai cittadini extracomunitari
Per farle capire
Innanzitutto e loro
I loro doveri perché quando si parla si parla subito allora queste cittadine vogliono sembra diritte no no comunque la nostra iniziativa comincia a dare ai cittadini
E quale sono il loro dovere cioè proprio una carta dei doveri
E può ed è conseguenza parleremo anche dei delitti perché non è giusto che noi parliamo dei doveri senza parlarmene
Dei delitti
Ma anche formazione sanitario sanitarie
Io stanotte non ho dormito veramente
Ho pensato Lucio di in questi ultimi giorni infezione dall'Ice eccetera ho preso l'opuscolo del Ministero della Sanità
Cominciato a tradurre ogni manuale e in arabo Gad Lerner Gratteri solo alza
E così anche cioè noi possiamo dettare ai problemi sociali
Nel Paese
Non è detto che cioè soltanto l'informazione devono essere in italiano ma anche il cittadino chiese presentasse un territorio ha bisogno dell'informazione tale e quale cioè al cittadino italiano
Poi l'informazione possono essere a volte anche scusate alle alle amministrazioni locali perché tante volte ha detto l'amministratore locale se trovano nei confronti della legge statale e regionale è che non ne capiscono neanche un'acca
Allora cioè il nostro dovere anche informarli che queste a iniziative queste enorme riguardo i cittadini extracomunitari dicono così così così così
Allora la Loggia nei loro potere possono e indennizzare bene i cittadini possono servire loro e dare delle indicazioni giuste
E infine ciò possiamo anche informare e il pubblico italiano il cittadino attenzione non nasce questa sarebbero privati delle delle me grato le ha negato qua non è cioè un uomo extra-terrestre scusate anche cioè non mi piace usare il termine extracomunitario perché ponteggio di c'è un'ambiguità di del linguaggio allora nasce extraterrestre una sfumatura diversa no cioè M. grato di avere deriva viene da un altro Paese per necessità per i problemi sociali e politiche guerre già è si trova in questo paese allora già alle dovere devi rispettare le norme al dovere giudizi di e applicare a tutto ciò che le viene imposto dalla legge ma anche a bisogno di avere i suoi diritti
Il genere colgo l'occasione di lanciare un appello di collaborazione
Chiedo
Di tutti quanti dove informarci sulle eventuale vostre iniziative al riguardo
Dandoci e informazione
E dando e informazione anche ai vostri amici della nostra iniziativa
Infine vi ringrazio per la cortese attenzione vi auguro un proficuo lavoro
Grazie Mohammed la parola al senatore Antonio Landolfi
Buongiorno a tutti
Vorrei
Brevemente
Fare qualche riflessione sulle cose che ho ascoltato
Riprendo qualche spunto del mio amico Luigi Compagna
Questa questione del partito degli onesti
Anche io sono
Contrario
A queste formulazioni a questa ipotesi
Partito degli onesti sappiamo poi che cosa ha significato storicamente morra voi fascisti
E c'è
Però stiamo anche attenti
A non liquidare il problema
Dell'onestà nella politica
Perché anche la politica
Per dirla con Pirandello ci deve essere questo piacere dell'onestà sommando
Che sia un po'smarrito
Da qualche decennio a questa parte ha scelto noi
Non vogliamo essere parrucconi
Nel fare in i moralisti da strapazzo
Però insomma se si rubasse un po'meno sarebbe mica male insomma ecco insomma diciamocelo chiaramente insomma ecco
Ce non rischiamo poi di essere troppo astratti
In queste cose perché finiamo col rapper di staccarci dal sentire della gente comune che non è tutta
Poi innestata
C'è qualche ragione se va gente
Protesta io personalmente
Più che da
Fenomeno la corruzione che sappiamo tutti è presente è sempre stato presente dall'antica Roma
Così basta leggere i romanzi gore Vidal sul ring con sulla Repubblica americano sappiano corruzione c'è stata c'è c'era ecco quello che mi spaventa
Luigi
E soprattutto questa monetizzazione dell'agire politico
Questa eterogenesi dei fini della politica per cui si perde insieme
Al piacere dell'onestà si perde anche il piacere della politica
Io non sarei per
La maledetta politica
Come da chiamerà accettino il suo volume
La politica non è male più dritta bisogna riscoprire il piacere
Della politica e della politica autentica
Ecco ricordo non so dove tutto
Che una volta e Benedetto Croce
Rispondendo ad uno dei tanti critici che sempre ci sono stanchi della politica
Diceva che
Aveva ragione Aristotele quando definiva un uomo
All'opposto zompa uniti come Sting
Quando ha visto definiva un uomo un animale politico infatti diceva Croce
Se gli togliete il politico resta solo
L'animale come crede quindi bisogna riscoprirlo questo piacere della politica che non è una cosa un luttuoso non è una cosa così drammatica se si accompagna al piacere fattivo anche di fare politica
Per la politica
E non per fini DiVersi
è questo che c'è la politica credo che si possano riscoprire proprio oggi in questa campagna elettorale
In questa fase
Dove si dimette si voglio o no tutto in discussione
Si rimette in discussione grandi
Montagnier che hanno dominato la politica italiana
Per quarantacinque anni
C'è il crollo c'è stato il crollo dei regimi comunisti
Insomma questo PDS
Si contenta se arriva al diciotto diciannove per cento ricordiamoci che dal mille novecentottantaquattro il PC stava al trentaquattro per cento cioè uno scongelamento
Gli un'aria di consensi e di un'aria di potere politico
Che è una cosa
E norme che era impensabile cinque anni fa sei anni fa
Sono elementi nuovi dirompenti del panorama politico
Che ci offrono anche
Possibilità misteriose
Che non sappiamo a quali sbocchi approderanno
Ma nei quali rispetto ai quali di nasce anche il gusto
Di partecipare non di separarsi
Non di essere lontani
Da quelle battaglie politiche che sono anche le competizioni elettorali che sono in democrazia soprattutto le competizioni elettorali di scoprire il gusto della politica in questa situazione significa anche a mio avviso riscoprire il gusto della presenza della partecipazione anche per candidarsi
E io personalmente lo dico come amico oggetti
E non vedo la ragione delle culture di candidato nell'ottantatré in una situazione di congelamento
E non debba essere candidato nel mille novecentonovantadue in una situazione di scongelamento ci vuole qualcuno che mi offre la candidatura
Sì scippato anche le candidature
Si richiedano la politica è fatta anche di insistenza di entrare i metri che lì sul piatto di bussare alle porte di spacciare gli altri
La politica
è bella anche per questo
Perché bisogna andare bisogna andare a rompere le scatole soprattutto a quelli che non vogliono essere le ruote le scatole
A me fa molto piacere che nemico Luigi Compagna sia candidato di un partito stimabilissima come il partito liberale perché è un segno anche questo
La partecipazione di un intellettuale di alto livello quando egli è
A una battaglia popolare
E credo che tutti ci dovremmo
Candidare io no perché sono stato già parlamentare quindi
Come ho bisogno del di rimettermi nella mischia avendo superato una tarda età ma ceppi che giovanissimo
Giovanissimo Gepi deve entrare in campo
E in movimento federativo radicale deve entrare in campo
Poi la scelta farà quello che vorrà essere che vorranno i compagni del movimento ma certamente essere fuori non è giusto in una fase come quella di oggi
Dall'altra assistiamo due considerazioni soltanto di natura politica voglio fare su questo
Ma non abbiamo la sensazione che siamo agli sgoccioli
Di un ciclo politico io non uso la parola regime politico che non amo che non è nemmeno giusto che non mi piace
Ma agli sgoccioli di un ciclo politico è cominciato nel mille novecentoquarantacinque
E c'è stata in questa legislatura
Una restaurazione
Democristiana
L'abbiamo dovuto subire forse probabilmente
Come socialisti perché io sono socialista l'abbiamo anche in parte assecondata
Commettendo qualche errore politico notevole
Abbiamo visto tornare in campo Andreotti
De Mita Java
Ha ragione Geppi quando dice ha scritto stamattina in ottimo articolo sull'Avanti
Cosa che già aveva già scritto e detto
Che quella di Segni
è un aspetto di questa restaurazione
Ma si tratta di qualcosa
A mio avviso di molto di meno di una rivoluzione conservatrice di stampo gramsciano
Si tratta del tentativo di mettere le toppe ad una situazione che non regge più per la democrazia cristiana
Perché quando a Brescia
Dove tra l'altro non c'è la peggiore delle democrazie cristiane dove c'è una grande tradizione del movimento cattolico e del mondo cattolico in generale
La democrazia cristiana perde nel breve volgere di tempo la metà dei suoi consensi
Si tratta di segnali
Eloquenti che dobbiamo raccogliere che dobbiamo ricevere che dobbiamo analizzare indagare sui quali ci dobbiamo precipitare
Politicamente
Non è più Mannoni mille novecentoquarantotto ma non siamo più nemmeno dal mille novecentosettantanove al mille novecentottantasette siamo in una situazione completamente diversa
Nella quale si deve intervenire
E la DC consente questo
La DC fa quadrato perché si sente che il terreno le manca sotto i piedi
E io non credo affatto
A questo grande successo democristiano nel Mezzogiorno d'Italia
Lo è stato alle amministrative prestato alle regionali ma già in questi mesi in queste settimane le cose stanno cambiando anche nel Mezzogiorno dita
E cambiano notevolmente al nord e al centro del nostro Paese nostro Paese
E quindi non sottovalutiamo questi fenomeni
Incerto errori
Ne abbiamo commessi
Tutti anche il PSI mia commi
Per esempio c'è stata questa dismissione
Della cultura tipica dei socialisti che era la cultura referendaria
Memento socialista il Partito socialista Es tanto un partito referendario per eccellenza
Dal mille novecentoquarantacinque in poi
Quando abbiamo fatto il centrosinistra
Ricordiamoci che è una delle condizioni che abbiamo posto per la collaborazione poi la Democrazia Cristiana e gli altri partiti era quella di promuovere ed approvare con la legge di attuazione dell'istituto referendario
Che dal mille novecento quarantotto cioè la data della Costituzione al mille novecentosettanta è stata era stato reso inoperante
Partito socialista è stata un partito referendario
E quando si è immerso ed è stato coerente alla sua cultura referendaria ha sempre partecipato i notevoli successi della Società italiana il divorzio l'apporto il referendum sul nucleare
E sulla giustizia giusta
Ha sbagliato a non partecipare al referendum sulla caccia
Perché sono emerse anche nelle file della sinistra e anche nel partito socialista deposizioni
Di doppie tristi
Perché una volta c'erano i partiti in doppiopetto oggi ci sono anche i partiti in doppietta nel nostro Paese
Se abbiamo sbagliato
A non partecipare
Al referendum
Del giugno scorso sulla preferenza unica
Dove dovevamo essere alle urne a votare contro a votare contro la preferenza unica maschilista come si sta dimostrando oggi in questi giorni
In cui le donne temono di non essere rieletta eh
E di non essere
Ma dovevamo entrare con i piedi nel piatto nel referendum andandocene Autmare
Mandando ha combattuto una battaglia che portiamo anche per andare mantenerla nell'ambito della coerenza della cultura referendaria dei socialisti
E io debbo personalmente dare atto e mi avvio a concludere
Quella pergamena o arricchita
Agli amici ai compagni ammonimento federativo radicale del quale anche io faccio parte
Che hanno mantenuti in piedi questa cultura referendaria Dell'Aglio socialista
Oppure referendaria con la pre proposto il referendum propositivo
Che è sempre stato nei programmi del PSI
Che avesse anche nei programmi di riformisti Napolitano
Anche dei programmi di qualche altra forza politica ma che è un punto centrale
Di questa nostra cultura un giorno
Fra qualche decennio
Quando
Si apriranno gli archivi segreti del Movimento federativo radicale
E gli storici correlando comando Rinuccini testa magari insomma o complicarsi intensità
A
Leggere
Le lettere
Troveranno probabilmente una fitta corrispondenza
Fra il
Lo stalinista Ripa
Per
Lo stalinista pergamena o
Con
Dirigenti
Del PSI su questo tema del referendum propositivo e credo che tranquillamente senza ipotesi di falsificazione vi si dovrà dare atto attraverso la lettura di queste lettere
Che avete fatto del tutto
Per indurre partito socialista
A fare onore a questo impegno
Del referendum propositivo
E però non è finita qui
Le cose ricominceranno Geppi Silvio ricominceranno dopo questa campagna elettorale in questa campagna elettorale questi temi ritorneranno al ragionier Luigi Compagna quando dice che questi temi
Della riforma istituzionale soprattutto quelli centrali
Perché la riforma istituzionale non entro
E dei prossimi anni
Ma è uno scontro a quale
Lo ripeto
Se sia il gusto
Della politica
Come
Avete voi
Come hanno Silvio fermando Gepi come a De Simone come hanno tanti altrui
è uno sport otto a quale non si può essere in alcun modo assenti
Bisogna essere presenti
Non è giusto
Aver
Dato prova e testimonianza di un impegno politico
In un lungo inverno di questa Repubblica e non il momento in cui ci si avvia al disgelo
Uscire da questa battaglia o mettersi ai margini di questa battaglia io mi auguro che voi siate come sempre anche in questa fase protagonisti attivi magari sconfitti perché siamo sempre portati ad essere sconfitti ma protagonisti attivi ed importanti anche di questi scontri grazie
Grazie Antonio a Carona Carlo D'Amato
Io ringrazio la Geppi
Movimento federativo radicale di avermi invitato alla partecipazione di questi lavori dell'Assemblea
Devo dire che chiedo scusa anche per ritardo con cui sul riuscito avvenire perché come sapete in atto al Maschio Angioino una interessante iniziativa del Partito socialista fatto bene grazie corno
Mi auguro che vengono anche gli altri segretari dei partiti Cosimo
Quello ci convince un poco di più
Quindi insomma quelle non ho potuto ascoltare gli interventi che hanno aperto i vostri lavori farò alcune considerazioni in particolare
Dico alla luce di alcune decisioni che sono state assunte nel corso di questi giorni
Perché a mio avviso hanno un attimo sgombrato pure il campo da una serie di equivoci che pure insomma sembravano prevalere uno scenario Giarda altre volte pause cose confuso quello del panorama politico italiano e dei partiti in particolare mi riferisco a questa decisione del Comitato Giannini
Divaricare il Rubicone e di passare dalla strategia dei referendum a quello delle liste referendarie della Lista referendaria
Che lascia obiettivamente me lo consentirà compagnia il fronte referendario carico di strategie elettorali e politiche contrapposte
Ma io mi riferisco a non la l'attuale due valutazione acque del Partito liberale dove da quale bene o male adesso fare parte meriti nel partito liberale
Infatti vi è quello dei partiti che hanno appoggiato il referendum come appunto il Partito repubblicano il partito liberale il PDS
Che sperano di ottenere evidentemente anche il frutto del loro atteggiamento da loro scelte che hanno fatto con il voto ma la loro lista elettorale
Nel gruppo di Mario Segni
Che
Obiettivamente tenta di portare la democrazia cristiana sulla sua linea ma è evidente che il proposito è quello di portare voti alla democrazia cristiana se si dovesse concretare
La
Capolista dura disegna Milano credo che la cosa fare con grande evidenza quindi non c'è una rifiuto della politica democristiana ma c'è una sua versione anzi
Una utilizzazione strumentale di un ruolo che si è svolto per poter poi alla fine in pingue rimpinguare le liste della del dei voti di consenso la democrazia che sia e poi abbiamo la lista
Del comitato Giannini che a mio avviso esprime una incomprensione del reale dissenso che appare poi in effetti sentimento della popolazione al sistema dei partiti
Io devo dire con grande chiarezza assumendo con responsabilità
Per le cose che dico
Che l'elettorato non vuole partiti diversi restano si vuole soltanto partiti migliori
Quello che l'elettorato chi e la riforma dei partiti non lavoro delegittimazione
I referendum hanno avuto gioco nel nostro Paese perché hanno espresso la domanda di riforme Pandolfi ricordava il ruolo del Partito socialista nel corso di questi anni
Io mi sono ritrovato Ragazzo con Geppi ricco al circolo culturale Claudio Treves a Montesanto insieme legati da una battaglia per il referendum sul divorzio
Molti anni fa
Mi ritrovo ancora mi sono ritrovato sulle battaglie che abbiamo svolto e che ha ricordato Landolfi
Mi ritrovo con ceppi Ripa sul referendum propositivo sull'iniziativa popolare non riceve il referendum propositivo
Io devo dire che liberale che l'ha vista referendaria ci ricorda un'altra proposta
Forse l'espressione un po'forte forse qualcuno lago condividere quella che porta il nome di Bruno Visentini
Cioè del governo dei senza partito del governo dei tecnici
Approva
E norme vero problema è quello di avere secondo me è una maggioranza di governo che sia al tempo stesso una maggioranza di riforme costituzionali ed elettorali
è quello che il Paese chiede a mio avviso ha diritto di chiedere di essere governati con dignità ed efficace anche da uomini onesti perché il vero insomma per il voto perché c'erano i resti
Può turbare Ugo dispiacere ma abbiamo una massa di disonesti anche all'interno del partito socialista secondo me potrebbero essere benissimo cacciati senza fare difese di ufficio perché obiettivamente insomma la gente va in grado di giudicare
Gli errori della magistratura sulla strumentalità della magistratura che comunque presente di molte operazioni che si fanno
Ma anche sulle invece su atteggiamenti che corrispondono a Stati tra meccanismi di gestire la cosa pubblica obiettivamente devono essere delegati stigmatizzati e quindi cacciati dal contesto politico e amministrativo
Io faccio una battaglia Napoli anche nel partito socialista perché credo che il Partito socialista Napoleone ti Donato e non è solo chi dona questo lo voglio dire
Con grande forza con grande coerenza una partita di opposizione all'interno del partito tentato di recuperare una progettualità politica che si ispirasse alla in maniera più puntuale più aderente allo spirito del settantasei all'iniziativa che Craxi ha portato avanti a quella che ci regala al disegno al Progetto riformista da grandi riforme
Al collegamento alla sintonizzazione con la realtà con la società
E ho visto dovuto vedere che non con sforzi apprezzabili per certi aspetti insomma il partito oggi a Napoli non è sintonizzato su queste questioni troppo spesso subalterno ad alcune scelte ad alcuni uomini anche gli altri partiti
Insomma stiamo svolgendo una battaglia anche difficile perché insomma la preferenza unica indubbiamente pone dei problemi
Devo dire che in una battaglia che non è tiri secondo me non è una battaglia impossibile
E che probabilmente insomma dopo il cinque aprile molte cose cambieranno anche all'interno della federazione socialista napoletano
Per me la democrazia anche questa covo questa passione di
Di convincere combattendo anche il proprio compagno di vista io combatto dicono e lo combatto pensando di poter riavere un successo elettorale maggiore del suo ma non perché mi interessa avere più voti
Ritengo di essere una posizione politica
Diverso più sintonizzata con l'elaborazione nazionale più originale e meno compromesse coinvolta nei discorsi partenopei che obiettivamente non appartengono alla tradizione all'impegno di De Martino positivi insieme sulla posizione di Martino io non ero su quella posizione
Ma di tanti altri compagni faccio riferimento presenti a Luigi Buccico a Napoli hanno fatto una battaglia in direzione di questi valori e di queste modo di essere rappresentati della società napoletana
Quindi non me ne vergogno
C'è da vergognarsi invece a pensare tutto quello che gli italiani vogliono che tutto quello che gli italiani vogliono i collegi uninominali
L'abolizione del ministero per il Mezzogiorno
L'abolizione delle nomine bancarie da parte dei partiti
E non credo che sia solo un solo ed esclusivamente questo quello che voglio per l'Italia
E pensare che questo sia il pathos della politica italiana
Significa non intende le quello che in gioco
A mio avviso è in gioco il governo e l'efficienza europea del nostro Paese
Quindi le liste referendari ci appaiono una pausa la ragione della riflessione
E per utilizzare una frase naturalmente nota
E il sonno molto spesso genera mostri e probabilmente il l'iniziativa referendaria un mostro lo genera
Devo dire anche che io apprezzo in quel modo particolare
La
Ma l'iniziativa l'azione che svolge il Movimento federativo io non non sto qui a tessere
L'elogio ruolo che svolge seppellito sono d'accordo con Antonio Landolfi
Quando dico quando dice quando sostiene che il disimpegno non può essere una scelta in una fase in cui c'è bisogno di un impegno e di un impegno forte in una situazione lordo più confuso
E gestito in una maniera che io indubbiamente non può che non generare preoccupazioni sono ancora d'accordo con Landolfi quando sostiene che bisognerebbe obiettivamente
Chiedere una candidatura percepiti
Dico Geppi vip perché l'espressione del Movimento federativo
Naturalmente di una espressione del movimento dal vostro movimento del non vorrei personalizzare perché sono sembra che la mia è una indicazione di affetto e di amicizia invece non lo è
Una considerazione giusta voglio dire
Il problema è che però Geppi riprendo necessarie se già candidati si è candidato alle elezioni europee avendo una buona affermazione
Secondo mese noi dobbiamo come Partito Socialista almeno parlo per il mio partito per il nostro partito
Pepe le candidature devono essere anche sostanziate da affinamenti di candidature non più di facciata e quindi indicazioni precise perché il collegamento
Non può essere soltanto un collegamento di chi sì il divieto della persona che si della quale si chiede la candidatura per poi con non utilizzare il ruolo e la società
E avere una serie di consensi che accrescono quelle che già il partito socialista quindi evidentemente in questa logica
Si pone una indicazione forte di una presenza insomma mirata
Che posso avere anche e non dico qua la certezza non c'era nessuno ma insomma la buone possibilità in partenza di poter essere di poter raggiungere l'obiettivo altrimenti correremmo il rischio di utilizzare in termini strumentali
Il Movimento federativo radicale da parte mia io quello che posso fare l'ho detto già cercherò di dare un contributo anche se io mi sarei aspettato per esempio
Che il vice segretario nazionale del partito che è presente a Napoli
Insomma si fosse si potesse fosse adoperato in questa direzione conoscendo l'impegno alla militanza presunte compagno di CIPE quindi facendo non una richiesta così generica
Di candidature all'ultimo momento ma costruendo un rapporto che invece deve essere colpevole essere costruiti alimentato non solo in campagna elettorale
Insomma nel tempo
Anche qui perdendo un'occasione importante io quando mi rendo conto di essere troppo appiattito
Nella nelle negli schemi del Partito socialista
E io vado a concepire il per il quale insomma mi alla grande perché il sì passiamo diverse ore
E insomma il vediamo ci rendiamo conto non sono mi rendo conto che insomma parrebbe questioni sono quello di essere quando più criteri è possibile lo diceva compagna sapendo bene che pur essendo legati al ruolo e all'impegno del Pat
Da cui nel quale si merita c'è innanzitutto la necessità di non perdere mai contatto con la realtà i valori che sono alla base della nostra iniziativa con la quale che abbiamo sottoscritto qualcuno mi domandavano i socialisti
Lo ha ribadito benissimo Antonio Landolfi non sono più il Partito del referendum io credo che questo non è nome vero fino a un certo punto anche se condivido anche qui che abbiamo sbagliato la posizione sul referendum della il giugno del giugno scorso ma evidentemente c'è un interesse particolare da parte del partito socialista e non l'abbiamo sottolineato per altre cose non è stato soltanto un fatto fisico
Il gruppo socialista offerto da ha messo a disposizione e quindi di fatto non era solo fisica e anche una un'attenzione politica un apprezzamento politico la sede del gruppo parlamentare per la presentazione del referendum non credo che andò o facesse solo per dovere di cortesia
O perché insomma i reati gravi Movimento federativo non avesse una sede dalla quale far riferimento quindi c'è evidentemente una necessità noi siamo contro la sbornia del referendum che è una cosa diversa e siamo d'accordo invece che bisogna insomma tener conto il verbale che è la società che sta fuori è una società che chiede maggiore partecipazione e coinvolgimento e determinazione
Nel momento in cui le scelte si fanno si devono fare insomma il dibattito di questi mesi di questi anni sulle riforme istituzionali è stato già detto insomma partirà da una logica puramente partitiche
Che dovrebbe essere abbandonata
Quindi io mi auguro voglio essere breve così come ho detto che sarei stato che il Movimento federativo svolga la sua il suo impegno con con il coraggio e con la determinazione
Di combatteranno un'ancora una volta una battaglia giusta io non so se alla fine rosa di raccogliere questa parte dell'intervento di Landolfi perché dice alla fine de alla fine perché io non so se Geppi dette Movimento federativo hanno perso probabilmente insomma non hanno raggiunto le cose che si doveva raggiungere ma secondo me in questa questione in questo contesto hanno vinto e hanno vinto sempre quasi sempre perché hanno sempre individuato
Del dei giusti obiettivi e dei valori nei vari quali indirizzare la loro iniziativa
Adesso sta a noi
Cercare obiettivamente di trovare quelle due struzzi coinvolgimenti perché rispetto ad un impegno
E ad una continuità di iniziativa corrisponda un'attenzione non soltanto formale ma sostanziale perché le tematiche che porta davanti alle battaglie che voi fate possono essere battaglie di un patrimonio dell'intera sinistra
Riformista riformatrice del nostro Paese Bereguardo insomma si avverte drammaticamente le esigenze
Bene grazie a Carlo D'Amato io voglio
Voglio dirlo non per retorica ma come fatto sostanziale questa campagna di raccolta firme sul referendum propositivo ha potuto contare concretamente su un dato di collaborazione rispetta Partito Socialista
Nella persona di Carlo D'Amato in quanto deputato socialista in quanto persona che ha raccolto firme che sia adoperato anche concretamente a far manifesti appare cioè quel minimo che come soggetto politico indipendente ha ritenuto di dover fare un investimento su questo versante
Il segretario del partito a proprio l'altro ieri rilanciato il tema delle sorelle propositivo su cui molti hanno mantenuto una diciamo parabola di cautela secondo me sbagliando e Carlo se assunto invece la responsabilità da vecchio autonomiste socialista
Che faceva le battaglie per i diritti civili che puliva quelli al centro l'iniziativa di assumere un impegno diretto senza preoccupazioni né timori dovere equilibrare all'interno del partito il proprio atteggiamento politico
L'ho fatto Carlo D'Amato a Napoli va fatto Alma Cappiello a Milano sono stati presenti anche al gruppo socialista Juan presentata la raccolta firme Carlo nato anche un pirla raccolto di filmati realmente lo sta facendo è un dato di fatto oggettivo concreto che a mio avviso sostanzialmente la politica
E non rappresentato attraverso le falsificazioni le fumisterie le vere e proprie truffaldine manovre anche del dei mass media ma rende la politica come atto tangibile fisico di possibilità di dare corpo ma delle ipotesi che abbiano un una capacità di incidere sul tema sulla strategia generale
Lo ha fatto Carlo D'Amato sia tra deputato napoletani una situazione di conti e contestuale decisamente grave difficile alla quale sopravvivere come soggetto politico e e come deputato molto molto compresso essendo il mercato politico occupato da ingenti investimenti di denaro perché i voti vengono comprati in misura massiccia
Un investimento di un soggetto politico
Con queste caratteristiche in questo contesto socio economico e culturale nelle caratteristiche del Partito socialista anche per la città è un fatto che noi vogliamo qui sottolineare che voglio sottolineare come o di fatto oggettivo
A quale non su quale non voglio fare implicazioni aggiuntiva io
Volevo anche per economia dei nostri lavori
Fare dare un attimo la parola Massimo lucide movimento giovanile socialista che porta un attimo il saluto e poi concludere questa fase la mattinata con un intervento breve nel quale vorrei riassumere i termini delle cose che ci siamo detti fino ad ora
Bene anzitutto vi ringrazio di avermi offerto l'opportunità di di parlare io ho conosciuto il Movimento federativo radicale soltanto quest'anno e mi sono prodigato nella raccolta
Delle delle firme pur non facendo parte comunque questo deve essere chiaro pur non facendo parte
Dell'aria che a Napoli si riconosce nelle posizioni dell'onorevole D'Amato proprio perché ritengo che debbano prevalere devono incominciare a prevalere le idee
L'aria attorno a delle dobbiamo trovare il consenso e per altre cose ne siamo anche giovani quindi determinati valori quali l'onestà io sentivo poc'anzi anche il il dottor accompagnando parlare di onestà secondo me ancora un ancora un senso e probabilmente è proprio l'onestà questa parola che magari possiamo anche virgolettare
Che ha dato il successo a Mario Segni al movimento referendario non ci dimentichiamo che quando e parti di oggi non lo senti quando è partito il movimento referendario
Nel nell'ottantotto in effetti anche in quella fase era piuttosto sanzionato non c'era grosso seguito
Era la la la la burla
Oggetto di burla da parte della democrazia cristiana e di tutti i grandi partiti quindi nel momento in cui il movimento referendario uscito dal dai salotti ed è andato nelle
Nelle piazze ecco che in effetti si è incominciato a porre in essere una situazione politica nuova
Il movimento referendario pareva un'alternativa al sistema e invece la grande delusione era tutta una fiction per utilizzare un un termine che oggi va molto di moda cioè in effetti era squisita manovra politica per rinsaldare la democrazia cristiana laddove
Sta perdendo moltissimi consensi c'è da premettere che io sono cattolico nel senso che molto attivo nel nella nella parrocchia
E nelle parrocchie e in particolare anche un'associazione di di cattolici noi siamo cattolici e non ci possiamo riconoscere nel modo più assoluto nella democrazia
Cristiana dunque da da tanti anni oramai faccio politica nel movimento giovanile socialista e nel partito socialista
E qua occorre fare immediatamente l'osservazione che l'unica terra poi dare la la parola al compagno ditta
Noi abbiamo bisogno del Movimento federativo radicale né come partito e me come movimento giovanile socialista
Perché viviamo una grandissima crisi una forte stagnazione intellettuale volendo utilizzare una parola
Diciamo delicata per non dire invece qual è la realtà profonda una realtà drammatica che che viviamo a livello di partito ed è ancora più drammatica se vediamo poi a livello di movimento giovanile perché in effetti il movimento giovanile socialista
Che che oggi qui Toffanin fosse indegnamente rappresentare in effetti non non ha una forza una validità culturale
Che può proporre al partito la funzione sarebbe quella quella là di portare delle idee di portare delle novità di portare dei voti perché anche su quelli un partito va avanti e cresce
E non portiamo nulla di tutto questo perché affari non ne sappiamo fare e Dio
Mi auguro non ce ne farà mai fare perché la politica deve cambiare
E quindi questi questo tipo di clientele non è da sempre non le possiamo non le sappiamo alimentare perché poi naturalmente ci sono anche i Malandrini che sono informazione per un domani poi diventare esponenti di spicco del partito
Ma io come vi dicevo noi non abbiamo la possibilità al momento perché poi magari tra qualche anno se avrà questa possibilità ma al momento non abbiamo la possibilità di portare voti in termini di clienti
Ancora oggi non abbiamo la possibilità di portare voti in termini di cultura in termini di denti in termini di proposizione politica proprio perché non non conserviamo propria niente io faccio parte anche di organi a livello nazionale
L'ultima volta sondata alle assemblee nazionali che si sono fatte a Roma anche su dei temi
Su dei temi particolari penso al tema della scuola che è un tema fondamentale perché è una fortuna su una società in formazione si deve basare su un modello scolastico del tutto nuovo perché quello lì esistente sicuramente
E peggio di quello dei Paesi del Terzo Mondo che invece debbono essere molto stimati perché hanno una una cultura proprie che la difendono
E quindi ci sono tutta una serie di tematiche che il Movimento federativo radicale deve cercare ancor di più ed ecco la la la la mia presenza dopo una nostra presenza
Per portare ancora di più nel partito socialista che è un partito di governo ma non non pongono un proprio fisicamente non può sentirsi un partito di governo legato a questa democrazia cristiana e a questo punto non so nemmeno se alla democrazia cristiana di Mario Segni sappiamo essere legati dal momento che non ha avuto il coraggio di uscirne
Quindi c'è da fare questo tipo di ragionamento e con questo
Concludo il movimento federativo radicale deve essere il polmone è vivo la Forza Nuova che in effetti ha una tradizione antica del Partito Socialista una forza laica e sul termine laico pure ci dobbiamo intendere perché in effetti non significa l'escussione del mondo cattolico che comunque in Italia ma ha una valenza culturale credo fondamentale
Ma sicuramente il termine laico in contrapposizione al termine clericale
E purtroppo ne sappiamo che il made in Italia c'è una forza clericale fortissima che si riconosce in molti cardinali che fanno politica a tempo pieno invece di pensare a
A fare le messe ci sono cardinali come il cardinale Ruini che pensa invece a fare i voti per la democrazia cristiana
E allora il termine laico oggi deve avere questa valenza però non deve nel modo più assoluto andaste a contrapporre al termine cattolico che invece un termine immortale e lo dimostra la crisi del a mio avviso la crisi del comunismo e quindi una valenza piena e assoluta del del cattolicesimo che non non non è destinato a scomparire un'ultima considerazione però mi deve essere mi deve essere concessa e quella riguardante il compagno
Giannini i riguardante appunto i referendum che ha ritenuto opportuno mandare avanti
Noi come Movimento federativo radicale come Partito socialista ci dobbiamo impegnare per i referendum per le grandi riforme almeno in quello che vorrei comunicarvi oggi e che l'idea del dell'abolizione del ministero delle Partecipazioni statali e di tutti questi altri piccole cose piccolissime cose mila proprio l'idea del
Del veterano riformismo scenderanno a modificare soltanto laddove e minore la resistenza laddove è possibile così scendere a patti con il sistemi sistemi in Italia ma profondamente modificate sicuramente responsabilizzato in questo mi chiedo appunto di andare avanti e di darci una mano nel partito nella giovanile attorno a dei temi penso in particolar modo a questa repubblica presidenziale io con questo concluse vi ringrazio
Dunque anzitutto io volevo rilevare una cosa
Come e difficile anche in politica
Crearsi luoghi gli occasioni in cui scorre realmente il processo democratico di consapevolezza e di possibilità delle scelte
Questa mattina qui siamo in una situazione anche di tensione di preoccupazione dobbiamo governare un una serie di di fatti molti compagni devono ripartire per Venezia per Milano per Reggio Calabria
Salman che ha oggi un incontro importante ancora qui abbiamo quindi la necessità di doverci guadagnare i luoghi fisici materiali concreti le possibilità per poterci costituire come soggetti di consapevolezza politica
Siamo quindi già la rappresentazione più a volta e drammatica di come questo sistema politico a annullato la fisicità materiale in cui scorre la dialettica politica
La democrazia politica come occasioni di consapevolezza come occasione di coscienza come occasione di governo responsabile delle cose
E come realtà così stemmi all'inverso una grande macchina una democrazia fittizia nella quale scorre la logica del consenso la ricerca capziosa
Del del mantenimento sotto una falsa legittimazione di consenso di élite dominanti il sistema stesso
Questo è lo scenario parallelamente a questo quadro che Antone Landolfi puntualmente descriveva come un quadro nato nel quarantacinque abbiamo oggi fenomeni di disgregazione che sono perdite diciamo di escrementi alle sistema stesso più che capacità antagoniste di formarsi di nuovi democrazia politica alternativi a quello che che la situazione stessa ha ha prodotto e questo un altro aspetto un altro elemento che costruisce il mosaico della drammaticità della situazione che ci sta davanti
Restano come potenziale
In un contesto drammatico
Tutto un insieme di momenti politici
Che sono stati in questi quarant'anni negli ultimi venti in particolare i luoghi su cui si sono formate le coscienze le consapevolezze libertari radicali socialisti alle battaglie per i diritti civili le occasioni materiali su cui e a cui forse
Si può ancora fare riferimento anche in termini di cultura di governo anche in termini di impostazione dei problemi non in chiave meramente agitatori a ma in chiave diciamo di governo dei processi stessi
Che possono potrebbero potenzialmente costituire l'occasione di un autentico processo di cambiamento
Questa mattina mi chiedevano in tanti se c'era un qualche elemento di turbamento o di turbativa tra i radicali del Movimento federativo radicale e il Partito Socialista
La nostra la mia valutazione era tutt'altro
Era quella che mi porta alla strada confermare ancora adesso l'assoluta determinante necessità
Del partito socialista nel quadro politico nazionale
Dico questo per poi far succedere immediatamente dopo una serie di considerazioni sugli errori a mio avviso commessi in questi ultimi anni preoccupa anche drammatici perché se poco poco viene meno il punto di tenuta del Partito socialista in questo contesto che ha avviato la più potente macchina di neo restaurazione che si potesse mai concepire la faccenda assume ritmi e caratteri drammatici
Certo evidentemente se abbiamo deciso di mantenere una nostra identità politica Movimento federativo radicale l'abbiam fatto dando corpo ad un
Ad una rappresentazione che nel borgo politico tradizionale era parossistica paradossale impensabile ci si poteva costituire come soggetti diciamo che cogliendo la intelligenza del modo in cui ci si rappresenta in politica in questo sistema
Ci si offriva di supporto a questo quella leadership e si dava questa quella leadership segmenti di rappresentatività di imbellettare mento più significative affinché potessero meglio mercanteggiare nel quadro politico tradizionale
All'inverso ne abbiamo scelto la via impervia difficile dialetticamente molto complicata in particolare con un partito come quello socialista
Che ha avuto nella leadership di Craxi un grande elemento di riscatto rispetta le sue tradizionali forme di subalternità
Che l'avevano visto completamente dismettere una funzione una funzione di di positiva
Impostazione di antagonismo al sistema consociativo
Una posizione quella di Craxi mi sia consiglio di Rho non per memoria con Antonio
Che aveva i suoi diciamo precisi capisaldi relazione che già Comencini intraprese come segretario del partito socialista perché furono segni e furono spaccati importanti di attenzione
Al grande momento di diritti civili alla capacità di scrivere le battaglie di cambiamento sulle domande di libertà perché non c'è sinistra
Che viva o vince se non è in grado di collegarsi sistematicamente alle domande di libertà e alle domande di civiltà e le domande di partecipazione della gente e quindi di fatto la sinistra dismette la sua funzione
Sempre quando abbandona la capacità di essere il referente delle domande di libertà
Dico ancora di più che una sinistra perde anche quando non ha la capacità e una cultura di governo ma il punto che mi pare determinante
E che non ci troviamo oggi a vivere una fase drammatica nella quale il soggetto politico Movimento federativo radicale ha sicuramente mantenuto
E ha messo in piedi un insieme di relazioni di rapporti importanti con molti soggetti politici in particolare dell'area del Partito socialista ma oggi si trova drammaticamente di fronte ad un tirar delle somme in vista della scadenza politica drammatica
Nella quale il soggetto politico partito socialista nella sua interezza e consapevolezza complessiva non lo trova
Non lo trova e non l'ho lo trova purtroppo
Perché il partito socialista
In qualche misura drammaticamente ancorato a difendere
La sua tenuta
Sia pure con tutto l'insieme di elementi che ci hanno portato a scegliere il patto federativo la sua tenuta in un quadro di regime più che i come partito in grado di giocare una propria mano come prefigurato ore di ipotesi alternative che questo elemento di rigidità
è è sempre esistito
Diciamo non non giustifica lo stadio delle cose attuali anzi negli ultimi due anni questi elementi di rigidità di assunto caratteri parossistici al punto tale che le stesse intuizioni politiche fa messe in essere dei socialisti la grande riforma la descrizione Della crisi di sistema attraverso la capacità di raccogliere tutto l'insieme dei processi strutturali del consociativismo e portarlo a un momento di chiarificazione
Affinché affinché non se non si realizzi in qualche modo
Una perpetuazione della cultura della mediazione
Come unico processo della vita sociale oggi siamo di fronte a drammatici e venti per cui tutti coloro che hanno assicurato
Il governo dei processi istituzionali sia vocali che nazionali che internazionali attraverso la logica della cultura chiamiamola consociativa dalla cultura della mediazione sono posti a un punto di crisi
E il bello drammatico elemento che caratterizza il nostro tempo e come riuscire ad un tempo realizzare la scelta senza che questo sia
Il prodotto di un processo autoritario di un processo violento di un processo di repressione
Ed è qui allora che il grande movimento riformista socialista incontra la grande tradizione della cultura liberale del metodo dello stato di diritto e fissa le traiettorie entro cui simbolo una certa azione
E di fronte a eventi epocali come questi
Non è pensabile che si possa uscire con un rapporto forte con il Paese attraverso un tentativo diciamo di basso rango di raccolta
Soltanto in chiave meramente elettoralistica e di distrazione da quelli che sono i segmenti che gli sono consolidate la società e che sono anche seccamente se volete contraddittori confusi
Ma con i quali bisogna fare i conti altrimenti continue fanno in termini di razionalizzazione perversa tutti coloro che dimostrano di essere più attivi rispetto al tempo che invidia
E allora più agile può essere la democrazia cristiana la quale ad un tempo fa scorrere nel suo ventre
L'immagine del cambiamento di Mario Segni e recupera grazie alla complicità di tutto l'armamentario
Del sistema finanziario editoriale di aggiotaggio economico pubblico e privato
E fa di questa soggetto a vita politica che si associa e troppo lungo la strada tutti i nostalgici della politica come aristocrazia e giunge al terminale di rilanciare
Questi elementi che sono oggettivamente perversi come un punto di riferimento dei dati di cambiamento
E paradossalmente fa di Mario Segni e punto della capacità della DC interagire compie processi ricreativi deleghe che in qualche modo possono essere queste si un punto i difficoltà per il ma molto per la balena bianca democristiana
Ebbene il punto di delusione che ci attraversa non è quello di dover constatare un ritardo ma quella di dover prendere atto e la mostra dirigenza politica è stata completamente messa al bando dal gruppo dirigente socialista
Quando il parti quando Mario Segni iniziò a raccogliere le firme per i primi tre referendum del elettorali
Noi fummo tra coloro dalla nostra sensibilità di democrazia referendaria che alle lottarono
Il gruppo dirigente socialista della urgenza di una offensivo proprio perché attraverso l'azione di Segni stavo per passare il più mostruoso disegno di neo restaurazione
Proprio perché il crollo del comunismo è il venir meno di uno dei popoli entro cui la il consociativismo si è fissato in questo bipolarismo all'italiana
Poteva comportare un tentativo una manovra cerchi ante che avrebbe lasciato
Il Partito Socialista nella condizione di essere messo in grave disagio e difficoltà noi abbiamo dovuto prendere atto che questa nostra azione di allertamento anche quando
Anche quando i primi tre referendum di Segni e furono tenuti in vita da Ciriaco De Mita ed Achille Occhetto ma fondamentalmente dalle trecento mila firme che Ciriaco De Mita Ras la cosa nella sua Vandea avellinese costringendo la gente che non aveva neanche consapevolezza di andare a firmare quei referendum e farne quindi la base materiale di un disegno care unico obiettivo
Colpire al cuore l'azione strategica del del Partito socialista che era appunto quello dalla grande riforma
E di fronte a questa lenta diciamo quasi quotidiana opera di erosione della forza di centralità che derivava dalla grande riforma ma abbiamo dovuto prendere atto che giorno dopo giorno si sono consumati sono diventati un po'esaustive
La le nostre azioni di pressione viene anche di più che se noi dovessimo ancorarci caro Antonio
Alla sensibilità che ci deriva dal contatto interpersonale con alcuni dei soggetti del gruppo dirigente socialista
Io debbo constatare che sono a casa mia quando sono con Carlo quando sono con gli amici che con l'abbiamo fatto le battaglie per il divorzio quando sono con Ama quando sono con le donne socialiste
Ho molto più disagio ad essere con alcuni soggetti che hanno una concezione della politica eppure vivono nella vicenda socialisti hanno un ruolo determinante che sono agli antipodi e che vivono diciamo un azione residuale
Del ruolo socialista nel contesto del degli ultimi quarant'anni cioè un ruolo di posizione di posizione di sfruttamento
Rispetto alla diciamo parabola del centrosinistra e cioè quello di essere determinanti rispetto a certi equilibri
E questo naturalmente ha fatto lievitare cento soggetto novità politiche le quali sono sempre più apparse meno appassionate alla politica o alla alla ragione lì alla spinta motivazionale hanno curato soltanto un'azione di gestione
Il punto fondamentale non è a questo stadio della situazione
Le modalità con cui il Movimento federativo radicale sì rapporta alla alla situazione sul piano del singolo soggetto Geppi Passigli o pergamena Valter Vecellio Armando De Simone o chiunque altro
Ma il modo in cui non riusciamo a strappare spazi di praticabilità concreti e consistenti affinché
Affinché tutto quanto in termini di prospettive di cambiamento che siano fortemente ancorate però ad un'azione ante consociativa e contro i disegni gattopardesca in atto
Ci possono consentire di lanciare l'azione in quanto da avrebbe avuto per esempio una risposta indiretta dal vicesegretario del PSI Giuliano Amato
Il quale ha detto che per la campagna elettorale si procede sulla governabilità
E che dopo il voto si procede su altro questa è una sciocchezza clamorosa una lettura leninista delle situazioni per cui si occupa il potere quasi Cameron si cambia per nulla
Il Partito socialista che vada a campagna elettorale sulla mera azione di governabilità
E
Riesce anche a strappare la possibilità di non essere massacrato nella sua legittima
Aspettativa di prende la presidenza del Consiglio dovrà fare i conti con tutto un armamentario di situazioni che sono legate appunto alla rappresentanza parlamentare in tutta la frantumazione leghista aiuta la frantumazione dispiegati ma del sistema
Dovrà fare i conti con Mara di ricatto che alzerà il prezzo chiede che che alzerà che alzerà Giorgio la Malfa dovrà fare i conti con tutto l'armamentario democristiano
Il quale tra l'altro potendo contare su questa vera e propria forma di
Nutre scienza intellettuale che esprime il posto comunismo che arrivato al punto di dismettere qualunque valutazione critica su uomini come Gava i quali oggi fanno i loro giochini politici
Nella dialettica fasulla che è stata installata questi autentici soggetti neanche di restaurazione ma becchi punto crescenti figure del quadro politico che oramai costituiscono null'altro che un elemento di perversione del quadro politico stessi
Altrimenti nel contesto di una situazione così drammatica non sarebbe accettabile questa vera e propria dismissione
Di responsabilità di Momo come Gava ma non in quanto bravo oggetto di diffamazione
In quanto bravo oggetto di una cogestione del potere in particolare nel Mezzogiorno che ha massacrato le potenzialità del Mezzogiorno in quanto brava ministro degli interni che non ha fatto assolutamente niente come ministro degli interni e che anzi ha utilizzato il ministero degli Interni soltanto per togliere dal tappeto dello scontro politico della cronaca politica gli accidenti che riguardavano il sequestro Cirillo
Ed entra queste appunto la scienza difficilmente potrà nasce una progettualità che non sia macchiata da tutto il gioco di ricatti dei vertici del politicantismo produco
Ed entra questo scenario che appariva necessario che un partito come Partito Socialista
Fosse sia ancorato alla cultura della governabilità di cui siamo totalmente d'accordo ma lascia si assegna ampi spazi di manovra per essere il soggetto anche capace di raccogliere legittimamente culturalmente prima ancora che politicamente
Tutto quello che non le spinte di cambiamento che avessero consapevolezza in tutù non è un problema di fastidio individuale
Un problema di rammarico
è una presa d'atto di cui dobbiamo essere testimoni se si vuole anche pagandone pezzi rilevanti di una totale assenza questo non ciò non comporterà che noi come movimento non ci sentiremo impegnativo per esempio come come singolo
E come o diciamo soggetto politico che opera a Napoli in questa realtà non faccio nessuna difficoltà a dire che noi saremmo più che mai vicino a quelli che hanno scelto la via e la strada del referendum propositivo
Come iniziativa politica e Carlo D'Amato questo l'ha fatto non in termini di segni d'iniziativa politico su chi è il fatto sostanziale su cui si consumata lettera politico ma anche dei momenti che abbiamo realizzato questo non non muta
E dico sarà per un fatto casuale Cannone testimone
Noi abbiamo presentato al gruppo socialista
Il referendum propositivo è venuto il TG due c'ha fatto un servizio e poi il TG uno ha trasmesso il servizio perché la mediazione della mediazione la cultura del principe
E io con questo non faccio rimprovera Craxi che ha il merito storico di aver impedito che il Partito socialista finisse sempre dilaniato tra il mille fazioni si mente ma certo è che a quel punto le prendono così è stato annullato dall'agenda politica
Non siamo stati messi in condizione di esistere in quanto rappresentatività politica deve ancora di più che noi oggi scontiamo tutto il gravame del produce risalì la dialettica sociale senza averne nessun ritorno in termini di proiezione politica in quanto tra dovremmo essere a tal punto rassegnati in termini di processi di regime da accettare ineluttabilmente questa collocazione questo oppure all'interno del dibattito politico è una follia totale
Visto che la traiettoria e sempre più quella di anzi insediarsi nel processo di regime o di tentare di resistere nel processo di regime
è evidente che a questo punto come soggetto ai da politico il dovere di interrogarmi se non devo aprire un altro terreno proprio in nome della speranza socialista libertaria e radicale
Di fronte al marasma che sta venendo fuori che sarà prodotto ulteriormente da liste come quella Giannini da un PDS sempre più accanito dall'ambiguità di un La Malfa il quale ad un tempo cercherà di raccogliere voti in termini di antagonismo
Per poterne poi fare tesoro di andarli a trattare in termini di potere nella prossima legislatura
E anche questo la dice lunga sull'intreccio sulla mistificazione ignobile
Sulla impossibilità di costruire la politica
Come occasione illeggibile per la gente come posso operario in una città come Napoli dove c'è caso mai un farabutto come Pasquale Nonno e non ha neanche nessuna notizia la nostra esistenza nostra produzione d'iniziativa politica del nostro collegarci con le realtà abusive e in quelli della città
Come è possibile pensare e quando si assassinò politica in questo modo da stalinisti da farabutti possa continuare a vivere la vita
Possa continuare a vivere la consapevolezza e la coscienza si possono controllare il territorio si possa impedire la penetrazione del sistema ma vittorioso si possa dare coraggio alla gente dica di resistere
Rispetto alla penetrazione marito usava violenza un assassinio alla barbarie
Questo che sta accadendo è un massacro che va ben oltre
Va ben oltre anche il il processo politico descrive in modo puntuale la lenta opera dei ammazzamento di tutte le tossine possibili che tengano il sistema invita sul terreno democratico
E la consegna sistematica reiterata quotidiana al governo del territorio al governo della vita reale ai soggetti della violenza dello strapotere malavitoso
E insieme a questa opera massiccia appunto le scelte assistiamo a un'altra grande opera di falsificazione alla super efficienza il ministero degli Interni che sarebbe operando una grande e significativa azione contro la malavita organizzata
Io non vado oltre potrei dire che questo ministro degli interni mi ha già querelato una volta
E
La querela che mi ha fatto mi ha visto ha assolto perché il fatto non costituisce reato e il ministro è stato così da pagare le spese processuali
Di questa notizia nessuno avuto memoria perché nessun cittadino potesse formarsi un quadro di cognizione attraverso il quale lei soggetto qualità politiche si rappresentano in termini di responsabilità e vengono ad essere
Punti di riferimento
In questo contesto dove c'è possibilità di essere ammazzati
Stadio di barbarie e siamo di fronte a una parabola anche nazionale la quale per esempio il sistema politico quello del quarantacinque cercherà il massimo di consenso nel Mezzogiorno io cercherò lì come punto delegittima
E purtroppo la salvezza anche dalla speranza socialista passerà anche qui e forse sono qui e sarà un segno di sconfitta anche in questo senso perché perché sarà un ulteriore diciamo riduzione Della Picello socialista Ham
Vero elemento meno tassello di un processo di regia
La faccenda è molto semplice o il referendum propositivo diventa
Il terreno puntuale attraverso il quale il Perugia lista prende parte della sua forza dei governo di soggetto politico nella sua felice ambiguità e la pone al centro con una forza e un vigore significativo pur non è mica un problema per noi
Non è affatto un problema
Il soggetto Movimento federativo radicale può stare a casa dalla scadenza elettorale
Non ha
La esigenza e l'urgenza sul piano individuale di guadagnarsi degli mi delle sponde di sopravvivenza cercheremo di sostenere quegli amici e coi compagni
Molti dei quali socialisti che sono per voi un riferimento prezioso perché danno alle nostre battaglie la possibilità quanto meno di arrivare in termini di percezione alla grande opinione pubblica e dovremmo raccogliere questo esito politico
Perché noi caro Antonio tu lo sai bene i piedi sul tavolo li buttiamo a tutti i livelli abbiamo un tale coraggio Natale forza interiore
Da riuscire andare ad un Migliacci davanti a questo quella porta
Dietro la quale ci sono soggetti politici che caso mai non avrebbero avuto non dovevano aveva dignità neanche di essere collocati come uscire di del di un partito europeo capisci un partito che vuole essere il pazzo del cambiamento
E questa forza interiore non è mercante Giardina è un fatto sostanziale un patrimonio
Di cui io il soggetto generale
Diventa pienamente titolare e lo comprende lo esalta oppure poco male per lui
Questi sono gli aspetti sostanziali nel quale si muove la situazione e con la quale non siamo disposti a fare i conti non ci preoccupa minimamente su da dieci anni che non siamo preoccupati sono dieci anni che ne facciamo lotta politica in questa chiave rischiamo altri due anni di annullamento non lo so
So per certo che ad un tempo io comprendo la nostra analisi la drammaticità del rischio
Di una riduzione socialista eppure contemporaneamente non mi sento di fare una vera e propria puntata è che sono fosse non è legata al
Sia materiali precisa e puntuale entro cui questi passaggi mi consentono di poter essere antagonista con le falsificazioni in atto
Non è possibile che la nostra battaglia sul referendum propositivo un quello che sottende in termini di chiarificazione rispetto alla utilizzazione strumentale delle tre vogliamo discutere di questo lo abbiamo scritto
Abbiamo detto che era in atto un tentativo di espropriare il paese del referendum abbiamo detto che il disegno che portava avanti il comitato per il referendum elettorali era un disegno che avrebbe espropriato il referendum
Da la Sua o possibilità di essere occasione per i cittadini di dialettica politica altro che il nuovo di formazione di occasioni aggiuntive per la politica il referendum che negli anni si è
Antrace le battaglie per i diritti civili è stato un vero e proprio elemento una deroga barca di superamento di tutti gli ostacoli che il sistema per la parte del c'era posto era divenuto null'altro ottanta GB metro testimoniano le firme che portava petto e De Mita null'altro che lo strumento attraverso quali delitto partitocratica farlo strumentalizzano meglio il loro gioco di potere sempre più
Sta minando la gente caso mai sempre più giocando sulla gente un'opera di confusione digitale smarrimenti addirittura dei fatti stessi
Quello che è accaduto è stato gravissimo non è vero che affrontiamo la campagna elettorale o ora in una condizione di difficoltà l'affrontiamo purché la si è voluta affrontare in questa situazione per rispetto a quelli che sono gli obiettivi tonali del movimento ne abbiamo unica precisa richiesto da fare la richiesta che il referendum propositivo dipenda parte centra
Tale se non paritetica dei
La Biglia elettorale socialista in termini di governabilità e cioè dipende il rilancio della iniziativa di grande riforma che deve essere affidato adesso subito alla percezione della Prima Repubblica altrimenti coro che ne verrà fuori sarà annullato che un tentativo leninista illusorio di potere
Di poter garantire alla Gran pagando il vascello socialista la possibilità di essere il punto di riferimento dei processi di cambiamento e non è una sorta di convinzione che ci nasce da una determinazione e
Ti cola è un passaggio non comprimibile è il minimo storico è un soggetto radicale socialista libertario in continuità col Partito socialista deve chiedere
E non ai livelli marginali non ai livelli surrettizio ai livelli camuffati
Ma ai livelli alti in cui si gioca un certo gioco politico luogo si ritiene idoneo si ritiene sbagliato sì sponda su questo versante
Si abbia il coraggio
Di arrivare all'opinione pubblica rispetta la scadenza elettorale non attraverso il rapporto momento di quello che apparentemente intorno altrimenti si avranno i medesimi essi del nove giugno quando si è avuta l'illusione che alcune éscamotage
Nasce da torre d'avorio potessero realizzare delle situazioni diciamo sotterranee di di gioco degli e questi sono rischi non possiamo correre non possiamo consegnare a nessuno che non possiamo consegnare neanche a un soggetto politico come Craxi col quale abbiamo realizzato in anni importanti anche come questi ultimi delle delle cose in comune rischiamo di essere di vedere il patto federativo incrinato preferiamo che avvenga su questo
Speriamo che ci venga detto di andare a quel paese
Speriamo che ci venga detto che non abbiamo possibilità di resistenza e probabilmente la campagna elettorale ma si farà con Borghini Rosa Filippini va benissimo
Riteniamo che sia più che legittimo
Sarà più che mai forte verso l'esterno per quanto ci riguarda è un impianto elettorale sostanzialmente dico
Ciò detto il problema sul quale io volevo un attimo richiamare l'attenzione dei presenti
Era che noi abbiamo delle scadenze a cui dobbiamo dei e quindi dobbiamo in qualche misura raccogliere
Le energie sia pure in un contesto che non favorisce una serena e lineare approccio alle cose
Perché drammaticamente siamo costretti ancora quindici giorni dalla presentazione delle liste a dover gestire situazioni di questo genere perché come soggetto politico
In un sistema come questo non si riesce a dire perché non abbiamo finanziamento pubblico perché non abbiamo strumenti attraverso i quali assicurare alle idee di resistere
Perché questo è un sistema nel quale se non ha il finanziamento pubblico e quindi porno all'insediamento istituzionale quindi non ha la possibilità di chiedere tangenti non era così di essere soggetto di referenza sociale in quanto tale e quindi un gatto che si morde la coda sentivo parlare stamattina della società civile certo
Una società civile per quarant'anni ammorbata dai dal dal dalla potrei centra dalla Società politica è una società civile ammorbata non è che canoista civile diversa tanto per chiarire pure nel mare Magnum dalla società civile
Si muovono tanti filoni importanti possibili su quale e possibile linea rizzare i momenti di scontro significativo
Che farne diciamo la piattaforma importante su cui si va a fissare un'azione
Di alternativa alla crisi attuale di sistema dico ancora di più e il problema relativo alla centralità il Partito socialista ha posto la sua campagna elettorale alla diciamo traiettoria di governo e di governabilità ci convince in pieno
Voglio dire che non è vero che la posizione relativa referendum propositivo Baden rotta di collisione con una capacità del Partito Socialista di ricandidarsi ad essere il soggetto in grado di fare uscire
Il quadro istituzionale dalla crisi di governabilità sia pure in serie transizione sia pure in sede in media
Quello che ci pare debole perché venga riproposta nel mille novecentonovantadue la medesima griglia dall'ottantatré quando il nove anni sono accaduti fenomeni terremo tanti della struttura sociale in misura massiccia
E quindi gli unici elementi su cui si può legittimare un'azione di governabilità sarà soltanto una trattativa con i vertici del potere e quindi dentro la logica di
Regime la quale logica di regime sarà necessitata nutrirsi di tutto curdi regge come locomotore che deve andare avanti e quindi sarà una postazione debolissima
Per il partito socialista in prospettiva
E quindi un un passaggio delicatissimo quello che si sta si sta realizzando
E ritengo per quanto riguarda me
L'esserci collocati su una linea di demarcazione molto chiaro per cui se non ci sarà una precisa presa di posizione è un'iniziativa a fare e sul terreno del referendum propositivo in quanto capacità investire cospicua parte dell'Energia elettorale del panico ci ha riso su questo versante
Noi non intendiamo essere affianco direttamente formalmente del partito rispetta la scadenza elettorale saremo a fianco di quei soggetti individualmente che hanno sostenuto questa questa questa tesi ma non faremo un'azione di adesione di fronte a un ambito politico che riteniamo essere assolutamente non adeguato al livello dello scontro in atto
Evidentemente non chiudiamo con la nostra assemblea di oggi la nostra potenzialità e possibilità di confronto certo a tuttora dai vertici del partito non sono giunti segnali segnali precisi in questa direzione
Dovremo accontentarci di uno spazio di sopravvivenza
Di elemosine che per quanto mi riguarda sono assolutamente impraticabili perché sono totalmente privi di interesse
E in questo senso noi ribadiamo che nel momento in cui chiudiamo i lavori di quest'Assemblea
Lo faremo con un margine di disponibilità che ci porterà fino all'ultimo a chiedere un confronto su questa piattaforma elettorale e su questo diciamo spaccato della nostra proposta che riteniamo non conformi
Credo che Carlo stesso convenga che sia un un qualcosa di non velleitario il prezzo che ne pagheremo sarebbe veramente la rinuncia a quindici anni di lotta politica gestito in frontiera una sorta di capitolazione
Tra l'altro sarebbe anche miserevole potendola realizzare se necessario con diciamo ritorni individuale molto più significativi se capitolazione cioè adesso quindi io adesso do lettura di una mozione nella qualità riassumiamo
I temi del dibattito questa mattina si realizza e poi ci sarà un piccolo capoverso finale nel quale lasciamo diciamo uno spazio di praticabilità certo per tentare fino all'ultimo momento utile di disegnare una piattaforma elettorale nella quale possiamo ritrovarci
L'Assemblea nazionale Movimento federativo radicale Rita Napoli sedici febbraio novantadue compiuto un attento esame del contesto politico e sociale nel quale si svolgono le elezioni politiche per l'undicesima legislatura del Parlamento della Repubblica rileva come situazione complessiva del Paese presenti una presenti una profonda divaricazione una preoccupante dicotomia tra un mondo politico strutturato su ipotesi dati culturali analisi che appartengono a un passato sempre più lontano e una società civile nella quale ma furono processi di recitazione sempre più profondi ma anche privi di riferimenti compresi sottolinea come da tale divaricazione Merry GA una protesta popolare contro i partiti o minori occupatori senza peraltro che ad essa corrispondano o anche soltanto
Qui purtroppo anche soltanto si delineavano va be'diciamo così deriva muoviti elaborazione di obiettivi generali di riforme e di qua ad un'azione di Fo forme associative consone o a nuove esigenze del di aggregazione capaci cioè di affrontare le tensioni finora sconosciuto
Quali si delineano anche se in un modo sinora strisciante e con limitata consistenza nei rapporti con i nuovi residenti non nel nostro Paese
Dalle più diverse provenienze confusi incostante accentuazione
Rimarca quindi la necessità che il prossimo Parlamento sappia portare a cento dalla sua attività politica legislativa la predisposizione di nuovi strumenti di espressione della domanda popolare al fine di consentire efficaci responsabili interventi alla cittadinanza sostegno delle dispensa delle riforme istituzionali oggi bloccate dei vecchi equilibri di potere e sciagurate manovre restaurati realizzate con uso subdolo distorto gli strumenti di democrazia diretta cioè il referendum previsti dalla nostra Dosso di lamento costituzionale individua nell'istituto referendum propositivo la più la cui introduzione nell'ordinamento costituzionale dovrà essere patrocinato da una forte iniziativa popolare di massa lo strumento democratico per affrontare la crisi di governabilità che da lungo tempo affligge il Paese e decide di ancorare le prospettive degli agli impegni
Dalle forze politiche il PSE in particolare verranno assunti proprio sul referendum propositivo le scelte elettorali del movimento ed ha quindi mandato al Segretario di perseguire per tutto il tempo utile ai miei contatti politici indispensabili quei contatti politici in vista vini per definire le scelte e le indicazioni operative per la prossima campagna elettorale questo mi pare che sia diciamo un un elemento praticabile all'interno del quale possiamo trovare una linea di accordo anche per tutti rappresenta ti tenendo anche conto che abbiamo tenuto un Consiglio nazionale a Milano dove è emerso un chiaro e vigoroso segnale di polemica col Partito socialista al quale diciamo come segreteria e come alta se non ci siamo voluti associare perché sembrava una sorta di moda salottiera che non c'è mai piaciuta e che appartiene a quei radical chic con i quali siamo sempre stati avversari molto determinate e in questo senso quindi il problema è che tutti gli attori politici penso anche a Carlo penso anche ad Antonio
Diventano parte integrante non di una ipotesi di candidatura o di uno spazio di praticabilità individuale che che potrebbe anche essere un viatico ma che sicuramente non è sufficiente ma diventa determinante chiarire se mi pare di intravedere tra tutti coloro che sono intervenuti qui compreso Carlo che ha delle responsabilità politica anche a livello di direzione del gruppo socialista si può intraprendere questi ultimi quindici giorni un'azione di pressione forte significativa affinché si ottengono risultati fosse anche in misura non soddisfacente concludo dicendo che per quanto mi riguarda sul piano individuale credo di poterlo fare anche come segretario del movimento non non ci sentiamo estranei la campagna elettorale e se non dovessimo realizzare accordi gravi ci sentiremo impegnati sui singoli candidati in un'azione determinata e determinante per far sì che almeno parzialmente i contenuti la nostra proposta politica possano resistere resistere anche nel voto nel dopo-voto
Allora
Si pongo in voti la ai voti dalla moto la mozione che ha letto triste Giuseppe Ripa e invito chi è favorevole alzare la mano
Bene sì contrari
Nessuno astenuti
Un nelle storie diverse uno non la mozione approvata all'unanimità nell'un voto
Da
Verrà
Bene
Insomma
Sesta
Sì va
Bene con
Fino
Al grazie
Dunque
Qui
Quindi