Radicali Italiani: visita di Rita Bernardini al Centro di Accoglienza per richiedenti asilo di Gradisca d'Isonzo e incontro con il Sindaco Linda Tomasinsig

Ecco abbiamo appena terminato l'incontro con il Sindaco di Gradisca d'Isonzo in provincia di Gorizia Linda Tomasin segreto
Con la quale insieme a Rita Bernardini segretaria dei Radicali Italiani
Abbiamo avuto un colloquio circa le problematiche legate all'immigrazione alla struttura del centro d'accoglienza dei richiedenti
Asilo del Comune di Gradisca delle possibilità di riapertura del sia del centro e due di identificazione ed espulsione di di Gradisca d'Isonzo
E per l'inserimento da parte del Comune del proposta di registro del testamento biologico che era già stata presentata alcuni anni fa dai radicali direi del Comune ecco
La prossima settimana insieme al Sindaco entreremo all'interno della struttura del CARA
Appunto nella quale Merry con alcune problematiche non strutturali ma per lo più legate alla gestione da parte della cooperativa che
In questo momento a questa responsabilità
Per quanto riguarda invece il testamento biologico il ci siamo accordate il punto che la nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi proveremo appunto a contattare anche gli altri Comuni che hanno già dato il via libera al registro per il testamento biologico per valutare la possibilità di inserirlo anche
Nel Comune di Gradisca d'Isonzo detto questo cedo la parola Linda Tommasi in sé che il Sindaco di Gradisca
Sì ma è stato una con l'occhio interessante da un lato c'è la e non condivisa insomma questa no poco lontana
Di continuare a lavorare sul testamento biologico è stato un argomento che anni fa ci ha visto un certo senso pionieri in questa in questa Regione grazie così anche le sollecitazioni che sono prevenuto dei nostri cittadini
Sui quali volenti sul questo argomento volentieri ritorniamo approfondiamo e vediamo anche di superare quegli in passato che c'erano state a suo tempo dovuti alle direttive le circolari dell'andamento Eastern agli interni
Per quanto riguarda il CARA la struttura e una struttura che ospita circa duecento persone attraccare a centro di di accoglienza e la struttura che è unica nella
Nel territorio regionale ma anche tra le poche presenti in nord Italia e che diciamo fa sì che ti sul nostro territorio ci sia costantemente insomma un certo numero di richiedenti asilo che si sommano ad altri insomma
Che gravitano né sulla sulla Provincia sulla Regione
è una struttura che ci vede anche impegnati come Amministrazione comunale per progetti di supporto di integrazione di somma di collaborazione con per offrire anche dell'attività che possono alleggerire un po'quella che la pressione di
Diciamo duecento persone che gravitano su un comune di sei mila cinquecento abitanti come come il nostro
Quindi volentieri il prossima settimana ritorno
Assieme alla delegazione dei radicali all'interno della struttura e la struttura che comunque come Amministrazione conosciamo bene e che in questi anni abbiamo imparato diciamo a appunto a conoscere
E a e anche a diciamo monitorare costantemente ci teniamo insomma che che sia gestita al meglio