L'intervista è stata registrata giovedì 17 marzo 1983 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Ambiente, Energia, Nucleare, Partito Radicale, Pen, Petizione.
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Sessantasei molti bah seduta settimanali
All'esecuzione
Partiamo con la petizione contro il nucleare e ospiti questa sera abbiamo in studio Giuseppe Bianchi responsabile la sezione Energia del partito repubblicano Gianni Marchiori
Rappresentante del Comitato nazionale controllo Sheikh energetiche Giovan Battista Zorzoli responsabile commissione energia del partito comunista e Mario Signorino del partito radicale nonché membro degli Amici della Terra
Partiamo irrigue con una soluzione quale fosse comune per tutti dati disavventura integrale della petizione in questione quindi la felicità coniugale può essere noioso può essere pesante anche se abbastanza breve tre minuti
Cioè si possa fare però può servire in particolare per quelli al contatore nel sessantasei hanno avuto occasione ascoltare integralmente
Per capire da dove cominciamo del nostro dibattito allora la previsione intitolata contro il nucleare per un nuovo sviluppo con piano energetico nazionale petizione popolare Presidente del Senato e della Camera è presente il Consiglio e per conoscenza al ministro dell'industria
Dice la petizione
Però le garanzie sono andato costante della politica energetica italiana dal mille novecentosettantacinque a oggi tutti i Piani energetici nazionali sono stati smentiti dotati e posti prima ancora di essere avviati attuati Accardo Lattuada erano il risultato dei condizionamenti delle pressioni dei grandi gruppi industriali in via di fallimento di forze multinazionali e mercati subalterni
Proprio durante il complesso militare industriale d'analisi previsioni patate dei bisogni Energia dei costi di produzione lo disprezza però mi esigenza di tutela del territorio e dell'ambiente dall'assenza di ogni nuovo progetto di sviluppo per l'avvenire
Quali sono falliti
E oggi come nel passato ci si limita a correggere gli errori più macroscopici senza rimuoverne le cause come aiuto di informazione mentoniera e corrotta che spetta ai cittadini ogni possibilità di conoscenza
Con un organo mediatico nazionale Ivano imporre con la tentata corruzione degli enti locali in base alla legge numero otto del mille novecentottantatré
Scelte è un vecchio di grande rigore economico civile al di fuori di ogni seria programmazione in particolare la costruzione di centrali nucleari e di grandi centrali a carbone
Questo molte sono contraddette dai fatti tutte le giustificazioni tali scelte dal blocco elettrico alla crescita indiscriminata dei consumi energetici allo stesso momento continua del perfetto
Nuovo piano energetico nazionale insomma uguale a quelli già falliti si programmano ingenti investimenti cento mila miliardi nel decennio trascurando l'esigenza primaria di una forte politica di economia di regia di sviluppo delle tecnologie basate sulle fonti rinnovabili ignorando le ipoteche che la scelta nucleare con allo sviluppo economico e sociale attesa democrazia politica economica all'ambiente alla sicurezza dei cittadini alla vita delle generazioni future
Conclude la petizione in considerazione di ciò sottoscritti chiedono i presidenti del Senato e della Camera e presidente del Consiglio
E ha presente il Consiglio ad opera nell'ambito dei loro poteri e funzioni perché il Parlamento posta subito discutere deliberare non è guida per una revisione globale del piano energetico nazionale
Che assicuri la destinazione delle risorse impegnate dall'attuale piano in via prioritaria all'economia dei media e allo sviluppo delle fonti rinnovabili
Quando a fine altresì e progetti nucleari avanzati ormai manifestamente inutili costosi fallimentari palesemente
Le fu reintegrato credo che sia importante un po'come base di conoscenza del nostro dibattito regole tecniche io direi tenute spetta per ogni intervento e partiamo subito con un giro di interventi partendo proprio da Giuseppe Bianchi lo ripeto responsabile rete l'energia del partito repubblicano
Diciamo ordine con un primo giro di commento agli obiettivi c'è questa petizione pone e propone Città di
Non quelli non non non
Il problema è che sono stati imposti dal promozione se gli spunti che la mozione già almeno il dibattito sul loro sono numerosi certamente non pretendo di solitudine il mio primo intervento no non ho dovuto quindi a commentare i primi i due affermazioni picco registrato dalla lettura della produzione cioè gli errori gli errori dei pieni diritti fisica il le valutazioni falsate dei bisogni di energie
E io debbo anzitutto premettere diritti che mi energetici
I mi sono sentito impegnati negli ultimi anni
Diversi praticamente dal settantacinque all'ottantadue ottantuno ci sto anche una serie di approfondimenti e dibattiti in campo nazionale
Che hanno portato a la definizione del l'unico piano energetico tutti sia stato effettivamente approvato pure dal Parlamento
Non si tratta tanto di tanti piani energetici ma il tentativo nazionale volgersi una politica energetica e successivamente alla prima crisi del petrolio
Io non considero le discussioni di aggiornamenti lei giustamente i chi sono strapieni di apportare tutti
Ai tentativi di definizione di piani energetici precedenti un fatto negativo noi tutti siamo un paese democratico critici sono importanti per il Paese
Qual è certamente importante la decisione sulla politica energetica adottare ebbene che nascano quello dopo ampi dibattiti che non siamo semplicemente dibattiti così di forma ma anche di sostanza e quindi fatto di avergli aggiornati riavere essere arrivati alla fine
Ad un col Piano energetico che è stato approvato per la quasi unanimità del Parlamento direi che è un fatto positivo propri Rocco civili ribadire in questo momento questa circostanza
Quanto al problema della valutazione sbagliate o falsate di i fabbisogni energetici
Bisogna sottolineare il fatto che quando si fanno previsioni dell'ordine e di un decennio
Tutte le previsioni specie russi fu certamente il Pagliara non è un fatto su così anomalo che di previsioni possono non trovare come riscontro nella realtà ma particolare il problema
Dell'energia c'è da sottolineare un fatto cioè il legname insiste tra i fabbisogni consumi energetici e lo sviluppo economico del Paese
Evidente che situazioni di crisi economica quale quella che abbiamo ormai in atto da qualche anno e che che presumibilmente si estenderà anche nei prossimi anni
I consumi energetici
Possano essere possono registrarsi inferiori alle previsioni
Proposta è un fatto che ci si registra un fatto negativo diciamo probabilmente anche la produzione industriale calata negli ultimi che negli ultimi anni anche l'occupazione e calata ma evidente che quando si stabilisce una politica non si può tutto mettere tra gli obiettivi la riduzione della produzione industriale il calo dell'occupazione e quindi il calo dei consumi energetici
Dopo due tre qui chiudo questo mio primo intervento che troppo tenendo presente la difficoltà delle previsioni
Un tour due sul punto adesso non ricordo quale afferma nulla sulla scorrevolezza cioè il necessità di revisioni periodiche pur giornale
Le previsioni e quindi le politiche il Consiglio conseguente ed è quello che in questi giorni inizio condotti annunciato di voler fare
Gianni Mattioli
Ma il primo commento che vorrei fare a questa iniziativa del Partito Radicale
Che io ho sottoscritto è di carattere morale
Questa l'importanza che io
Vedo in questa iniziativa
E proprio in un momento in cui mi pare che in tutto il Paese cresca da parte dell'opinione pubblica un'attenzione agli aspetti anche di fondo TV con cui un paese esprime le sue grandi scelte ora questo dell'energia come tutti sanno è un è il motore centrale dello sviluppo produttivo del Paese e e della sua economia ed è stata per tradizione una brutta pagina per il nostro Paese
Per decenni non abbiamo visto le prime pagine dei giornali tiene delle vicende della corruzione del petrolio
E anche attualmente io non esito a dire ed è il motivo per cui ho firmato questa petizione ancora l'energia è un terreno di corruzione perché dico questo
Non si può non si può non osservare come in tutto il mondo
Il l'affare nucleare mi riferisco in particolare a questo
Viene considerato oggi un pessimo affare industriale
Stati Uniti è dal settantasette che non ordinano più impianti nucleari questo poi è diventato ancora più significativo dopo il mille novecentosettantanove con l'incidente di Harrisburg
E proprio perché gli standard di sicurezza richiesti dalle popolazioni ma ancor più che dalle popolazioni dagli enti governativi rendono proibitivo il prezzo di questi impianti
Ma anche un Paese hanno i così vicino come la Francia che si era imbarcata in grandi programmi nucleari a sostegno questa è un elemento di cui si parla poco in Italia a sostegno del suo armamento nucleare per sostenere la sua force de frappe riduce il i suoi programmi nucleari
In un momento in cui c'è un taglio drastico delle previsioni dei consumi io vorrei dire a Bianchi che è un quell'aggettivo scorrevole bisogna metterlo tra virgolette quando non si tratta di poche pochi miliardi di chilowattora ma di centinaia di miliardi di chilowattora dai cinquecento ai venticinque miliardi di kWh che Donat Cattin prevedeva al mille novecentonovanta un'ora
è difficile ritenere che al novantanove consumeremo più di duecentosessanta miliardi i kWh ugualmente per quello che riguarda i consumi complessivi di Energia
In una situazione in cui la ristrutturazione industriale del del Paese e richiede uno sforzo coraggioso
In questo Paese nel momento in cui vorrà darsi una vera ristrutturazione industriale coerente con gli interessi del Paese
Sarà anche a contatto con una drastica modificazione dei settori del suo impegno allora settori tipicamente energivori come la chimica di base la petrolchimica la siderurgia certamente dovranno essere ridimensionati per cui credo che anzi una ripresa industriale nel nostro Paese sarà accompagnata da un ulteriore contenimento dei consumi energetici
Ecco a questo punto uno si chiede perché oggi dopo che vent'anni fa in ben diverse condizioni fu distrutta la nascente industria nucleare
Perché oggi si propone con tanta passione una scelta così contraria agli interessi del Paese e la questione morale dunque viene al primo al primo punto
La battuta pronta
Ecco io credo che se cominciamo con la battaglia dei numeri
Noi perdiamo di vista quello che l'obiettivo principale oggi di una politica energetica intesa non come una realtà a sé stante ma come uno strumento per lo sviluppo del
Io da un dato che è estremamente rilevante
Tra il mille novecentosettantadue ed mille novecentottanta il costo dell'Energia all'industria italiana
è aumentato del novantanove per cento
Mentre all'industria francese è aumentato del quaranta qua per cento e all'industria tedesca della Germania accidentale del trentanove
Cioè noi abbiamo un sistema produttivo che al di là del fatto se più o meno
Consumatore unitario di Energia oggi per ogni unità di energia a un sopra onere rispetto a dieci anni fa estremamente superiore ecco il compito quindi al di là
Delude
Previsioni
Di ulteriore sviluppo della domanda di energia
Cioè un problema prioritario noi dobbiamo cambiare l'attuale
Miscela mix come si dice in gergo tecnico del contributo delle diverse fonti di energie ai fabbisogni italiani per recuperare una competitività e i dati che citavo prima dimostrano allontanarsi sempre di più e questo è un dato torno a ripetere che riguarda il presente non riguarda il futuro
E allora possiamo anche dire che non cresceranno i consumi energetici che le previsioni del piano sono giuste o sbagliate ma questo dato di fatto rimane e su questo noi dobbiamo misurarci
E su questo io penso dobbiamo puntare non ha una buona errore storico come è stato per il nostro paese il tutto petrolio che ha caratterizzato e nei decenni di che ci stanno alle spalle sostituito con un altro tutto che può essere tutto nucleare no di cui parlava Donat-Cattin
Piano energetico che alla fine e caduto ed è caduto perché veramente contrario agli interessi del Paese come ai tentativi che ci sono e che poi sono come quelli del petrolio di fare tutto Carboni
Quindi occorre andare a uno sviluppo
Articolato delle diverse fonti che contribuisca abbattere un costo dell'energia che già oggi è fortemente penalizzante proprio perché dipendente date
Ma che significa perché conclude il primo giro
Ma io sarei d'accordo con quanto affermato da dottori
Se non ci fosse il piccolo particolare che poi bisogna passare a discutere in concreto qual è la via migliore da percorrere per arrivare agli obiettivi e lui ha risposto che in Generali
Sono gli stessi di tutti quelli che in Italia si interessò più sia pure da opposte o diverse posizioni di viaggi perché il
La discussione tutta lì
E devo dire allora
Il tetto più rilevante della della questione sì italiana e la incapacità di governo dimostrata dalla classe politica in materia di e che il piano energetico nazionali
Chiarisce in maniera drammatiche
Allora Bianchi ha già affermato per esempio che le previsioni sbagliate non bisogna ecco farci molto caso d'accordo quando si tratterà gli ho detto
Gianni Mattioli di piccole differenze non andava per il sottile ma equity salta fuori un metodo sbagliato evidentemente nell'approntare gli energetici nazionali
Perché spero di poterci tornare dopo ci sono differenze abissali cioè scarti abissali rispetto all'andamento reali e allora non basta corregge di volta in volta queste previsioni molto sbagliato
Graficamente sbagliati occorre in qualche modo rivedere anche il meccanismo che produce questi orologi
Tanto per citare un solo aspetto dei temi della politica energetica nazionale Italia ma direi che l'altro aspetto più rilevante e che questo piano energetico che noi abbiamo di fronte
Un piano che non dà alcuna seria giustificazione economica alle scelte produttive deve portare la miscela di cui parlava Zorzoli delle varie del sistema di produzione energetica in sostanza e scelte in maniera aprioristica senza alcuna motivazione politica che Recchia
Economica che regge a cominciare dalle varie stime dei costi dei chilowattora per cui non mi risulta che esista questo con le bianche nipote discusso in altra sede
Uno studio fatto specificamente per l'Italia il costo del kilowattora in Italia ma sono stime prese e da da altri Paesi per finire al dato che estremamente rilevante nel parere che cioè abbiamo un piano di recupero energetico nazionale che impegna qualcosa come cento mila miliardi di lire più o meno dico ottantacinque mila più internazionale dice che l'Algeria comunque sono cifre che non mi sembra siano stati fissati con chissà quali criteri rigorosi diciamo cento mila miliardi
E allora diventa estremamente importante che queste risorse in un Paese che come sappiamo tutti mi ha ben pochi dormono spese bene Cetti quindici Sion per vecchie dico serio e proprio questo l'obiettivo che si propone la petizione radicale dopodiché scegliamo pure facciamo le varie scelte però che questo almeno avvenga su basi serie superando questa fase di non volerlo più al cuore di malgoverno che caratterizza il nostro Paese credo in tutto l'Occidente industrializzato
Allora secondo giro io proporrei di partire da signorina a questo punto per arrivare a Bianchi un argomento credo che sia il caso di affrontare questo secondo giro in questa petizione si parla esplicitamente di tentata corruzione degli enti locali in base alla legge numero novecentottantatré credo che sia il caso poi magari ci addentreremo un momento sull'alcuni aspetti tecnici ricollegandomi a quanto diceva di questo primo giro però un agendo un un secondo giro su effettivamente questa tentata corruzione su questa legge numero otto del mille novecentottantatré entrati che istituisce una tangente
è stato fosse stato necessarie vorrei fossero risultati
Da ne abbiamo di fronte in questi anni calci ci siamo trovati di fronte una classe politica che al novanta novantacinque per cento è schierata su una posizione su una politica energetica con alcune differenziazioni sfida a mio parere non sostanziali e che in sette anni setto otto anni non è riuscita
A imporrà fa passare le scelte che pure ha adottato nelle sedi istituzionali con una maggioranza quasi unanimi stili e così via cioè abbiamo avuto la maggioranza
Sprecando tutto quasi un'intera classe politica che non ha avuto la forza forza politica di far passare le le scelte che pure assumeva
Questo malgrado avesse tutti gli strumenti legislativi e mezzi istituzionali e per farlo a cominciare dalla legge sulle localizzazioni nucleare quella stessa e che i radicali hanno tentato in danno di sottoporre a referendum volte dava al Parlamento l'ultima parola intimo di localizzazione nucleari non c'era nessun bisogno quindi di cambiare questa legge perché il Governo e il Parlamento potevano decidere in ogni caso non è vero che è un comune alla alla alla lunga poteva opporsi a una vocalizzazione nucleare
Se questa nuova legge la numero otto dell'ottantatré è stata fatta è stata soltanto per monetizzare
Quello di ieri invece un passaggio politico essenziali in qualunque democrazia le Autonomie locali a mio parere non è possibile che una qualunque scelta economica non parlo più di nucleare venga imposta eliminando di fatto un momento essenziale della democrazia questo costo perché se si procede su questa strada evidentemente le elezioni sono alcun fastidio
Cambiamo parlamenti se togliamo le elezioni dico non si può ragionare in questo modo eliminare perché qualunque sia l'interpretazione io so che il Partito Comunista dice tutto il contrario questa è una monetizzazione
Di un momento non dico né di rischio né di altro ma di sicuro di un passaggio politico essenziale in un regime democratico e queste uno la direi che l'altro mette con cui il la classe politica al novantacinque per cento intende far passare questa scelta economica mio parere economicamente non dimostrata bene e invece informazione non dimentichiamo questo
Io da molti nei sintomi io non sono firma molti di noi sono identità raccogliere un dato che poteva sembrare strano o risibile addirittura c'è una specie di aumento
Imprevisto dei consensi nei confronti delle centrali nucleari in seguito a che cosa a una trasmissione di domenica e lunedì un mese fa in cui Pippo Baudo
Adesso la sindrome dopo Baudo diventa un fatto serio ormai ha invitato Zichichi altro illustre scienziato più noto per le sue volgarità azioni estremità un po'volgari della scienza che peraltro e a parlare di legge nucleare in termini folle
Le cose legge nucleare e stuzzica mentoring uguali
E lui le in maniera Lezzeno S cinque palline un anno fa numeri senza perché è stata una trasmissione da un un successo incredibile anche perché lo zittiti si presentano come lo scienziato democratico avanzato che si preoccupa tanto della bomba
Nucleare e che però assicurano che guarda stuzzicando il nulla non succede nulla e riduceva quel mare di problemi che tutti noi sappiamo costituiscono la questione energetica
Alle livello di le palline duecentoventicinque palline lo stuzzica amento dei nobili e il fatto che la scelta è tra bruciare dieci mila tonnellate di petrolio o bruciare tre chili di quella materia inutile che maturano come dice Luca
Non è possibile quindi che si proceda così e in questo modo si acquista il consenso in Italia
Non essendovi analisi davvero una politica energetica e seria sull'informazione torneremo credo in un prossimo G otto ruoli ecco che non solo nella vita è proposti ecco sull'informazione però voglio dire solo una cosa
C'è un dato che precede questa uscita di Zichichi televisione
Un sondaggio fatto un paio di mesi fa da una società specializzata
Che si riferiva come base a sondaggi svolti con lo stesso metodo in anni precedenti ha messo in evidenza una crescita del consenso
Adesso le centrali nucleare nel nostro Paese questo indipendentemente voglio dire
Dal scusami dal trasmissioni Zika sua moglie riduciamo il problema ecco perché è opportuno allora l'esonero dall'opzione del re senza Malvezzi dicono isoenzima la televisione di Stato Silvana Medicea limitati io glielo chiedo poi non è mai stato fatto ad hoc per esempio se mi consenti in servizio recente ottant'anni relativo alcune vicende decentrati risate che non era certo qualificabile come in appoggio all'energia nucleare perché non c'è un altro pericolo De Luca sobborgo nel merito perché non diciamo che non c'è un informazione in una sola direzione diciamo che c'è stato nel campo dell'Energia negli ultimi anni certamente un dibattito non ancora sufficiente ma di massa molte più di massa che su altri argomenti e certamente c'è una maggiore cultura e c'è una maggiore consapevole non vedo la questione della legge otto che era una domanda specifica ecco io devo dire una cosa molto
La proposta iniziale che venne fatta in campagna elettorale nel mille novecentosettantanove da che queste cose dobbiamo ricordarci dal ministro Andreatta era una monetizzazione una regalia
Andreatta proponeva di dare kilowattora più o meno gravissimo ai gli abitanti dei comuni che ospitavano le centrali
Questa legge che innanzitutto vale va detto non riguarda soltanto le centrali nucleari
Ma riguarda l'insediamento di centrali elettriche con combustibile alternativo al petrolio quindi è un discorso di alternative al petrolio rientra nella strategia che definivo prima ebbene prevede dei contributi ma lo voglio leggere
Il gettito dei contributi di cui alla presente legge sarà destinato dalle Regioni e dei Comuni alla promozione di investimenti
Finalizzati al risparmio e al recupero di Energia
All'uso di energie rinnovabili
Alla tutte ecologico ambientale dei territori interessati dall'insediamento degli impianti
Non e allora riassetto socio economico anche nel quadro degli interventi previsti dal piano regionale scritte quindi noi qui abbiamo una risposta positiva
A un problema reale esisteva ed esiste indipendentemente da altri problemi e una centrale elettrica
Un insediamento produttivo
E per sua natura non promuove di per sé in misura sufficiente lo sviluppo del territorio in cui si trova
E allora si è detto proprio nella logica che era dentro nella petizione nucleare però evidentemente obiettivi diversi di dare un progetto di sviluppo
Tu nella tua interruzione criticabile assenza di un progetto di stima ecco questa legge
Destinando i contributi affini molto specifica non possono azione usati in altro modo ebbene costruisce un progetto complessivo di sviluppo del territorio di tutela dell'ambiente
Di crescita anche di quelli alternative energetiche che sono il risparmio recupero le fonti rinnovabili
Tacendo finanziarie questo attraverso contributi no inerenti alla potenza installata i alla produzione di energia elettrica qui considerare questo una regalia mi sembra evidentemente un discorso ferma quando avverrà tra voleva regalare chilowattore cittadini quello sì che veramente forma di corruzione morale qui una opportunità di sviluppo storicamente nuova nel nostro Paese io direi che è tornato su questo dobbiamo misurarci
Cioè non è che dare se possibile coniugare insediamento di un grosso centro di produzione dell'energia con problemi più generale di sviluppo e di riequilibrio dettero
L'azione
Ma io ho cominciato a mio contributo parlando di corruzione del piano morale e perché leggendo sentendo leggere la petizione pensavo proprio a questa legge questa legge è uno dei momenti più brutti e delle istituzioni nel nostro Paese è un fatto insieme di corruzione e di autoritarismo odori carisma è stato già detto perché non sono toglie ai Comuni ad alle regioni ma anche al Parlamento perché la localizzazione di questi impianti è opera avverrà come atto amministrativo da parte dei ministri del CIPE neanche più un decreto legge che sottoposta al controllo del Parlamento e per contro la corruzione
Variazione soli vogliamo scherzare solo una bene a coprire questa facciata reale o di monetizzazione si possono mettere tutti i discorsi non si capisce perché
E il Comune di Montalto di Castro deve finanziare il risparmio energetico più particolarmente di un altro comune non si capisce poi Dio ne guardi se da quei soldi
Che sono un mare di soldi per un piccolo comune per quello che sono ma che sarebbero pochissimi se noi dovessimo proprio contare su quei soldi da fare una vera azione di prevenzione della salute e dell'ambiente
Quindi no il problema di fronte a quella questa legge veramente un problema di lesione al corretto funzionamento delle istituzioni
Sono state tante le voci io penso per esempio all'appello che la lega ambiente dell'Arci mandò a tutti i deputati particolarmente a me
Mi ha lasciato di sasso il fatto che e compagni del Partito comunista abbiano coperto un'operazione così brutta proprio il Partito comunista così geloso garante delle autonomie locali che si era schierato contro l'aveva votato contro la precedente legge nel mille novecentosettantacinque
E personalità del partito comunista
La penso da Ingrao a Chiarante a Luigi Berlinguer tutti sono rimasti scandalizzati insigni soltanto si era messo in moto un itinerario che certa un itinerario
Che ha portato a questa legge che è veramente un mostro ma dal punto di vista giuridico
Io Antonello Soro un per una scusa lo definisco poi viene eletto pensa soltanto alla trasparenza c'è una ingenuità del legislatore la trasparenza con cui si vanno a dodici mila lire al chilowattora per l'insediamento nucleare otto mila lire kilowatt per l'insediamento a carbone e anche il contadino di Avetrana su questi tuona
è in questi giorni perché incivile perché e non sa capire le leggi dello sviluppo ma cosa legge che il nucleare è un tantino peggio del carbone per cui mi danno più soldi diorami e che prende il nucleare piuttosto a chi si prende il carbone
Morandini pare che veramente il che queste scelte
Domani io andrò a Oristano per l'impianto a carbone ugualmente messo in quelle sito in modo dissennato
Ma che queste scelte possono passare soltanto attraverso questo misto di corruzione autoritarismo non mi sembra che faccia fare un passo avanti e ma la crescita della società civile nel nostro Paese
Bianchi che conclude questa seconda
Ma l'aprile trattare queste faccende della legge numero otto sul come ho sentito dire tante cose su cui dissento in maniera completa anzi radicale
Vieta di
Posto vogliamo dare una risposta Mattioli perché ha detto una cosa all'uomo comune che veramente io trovo senza senso
E gli Stati Uniti hanno cessato di ad ordinare le centrali nucleari la Francia riduce il suo programma di il programma nucleare si deve fermare anche nel nostro Paese
Dobbiamo tenere presente che gli Stati Uniti Canada già installato sul proprio territorio non ricordo esattamente quattro certamente un centinaio di centrali la Francia mia costruite sicuramente circa trenta
E che la Francia e gli Stati Uniti raccontino il loro programma è una cosa normale non possono mica continuare a costruire centrali a due all'anno da adesso Filipponi senza se e senza fermarsi e il problema è che dice lo stesso discorso non si può applicare a noi che non abbiamo ancora cominciato e conoscevano bene su una persona che non fa più la spesa perché c'è un secondo problema e Lori non avendo ancora fatta la spesa dice io mi non lo faccio nemmeno io e quindi praticamente rimane senza senza mangiare quindi questi queste affermazioni vanno un po'potevate perché non va citato anche il Giappone che viceversa che partito più o meno come noi diciamo sta andando molto forte sul sul nucleare la Germania che sta ripartendo uso nucleari quindi a un certo punto queste informazioni sono fatte proprio per per siamo cogliere il consenso della gente ma non sono esatte
E torniamo al problema della legge numero otto
Lo zoo ricitarlo Cain che nel mille novecentosettantanove il partito
Comunista siamo in contrasto con la
L'impostazione di Andreatta
Di dare il chilowattora gratis alle zone dove venivano installate le centrali nucleari
Io devo rivendicare visto che stiamo incide con citazioni storiche nel fatto che il Partito repubblicano nel mille novecentottanta in un condominio anche lì campagna elettorale perché anche nello se nel settantanove si votava sicuramente si votava anche nel mille novecentottanta
Spigolo o i tuoi elettori
Qual era il motivo per cui riteneva corretto che alle Regioni e Comuni che ospitavano sul proprio territorio
Centrali nucleari ed un secondo esposto corrisposti corrispettivi però e inutili ma non è che diciamo il prezzo nel della corruzione mette a rischio e deriva da considerazioni economiche quando suona il territorio si instaura una centrale nucleare buona parte del territorio che non è poca sacrificata ad altri usi viene c'è un noir si pose un quello stesso territorio
No stellare altre iniziative economiche e faccio un esempio
Visto che le centrali si fanno in genere in genere si va al mare evidentemente nella zona dove c'è che installato una centrale nucleare possono sorgere insediamenti turistici queste dunque è una questione che viene fortemente dibattuto ebbene insediamenti turistici sono fonte di reddito
Sono fonte di reddito economico
Il corrispettivo che viene pagato tiene conto di questo mancato credito economico dovuto al fatto che una parte del territorio della Regione dei Comuni e destinato ad un bene di tipo nazionale il rogito che viene a tutta la nazione
Viene tagliato alle
Alle Regioni ai Comuni interessati in maniera diretta essendo bordeggiando voluto specificatamente a creare nuove occasioni di diritto sostitutive di quelle che avrebbero potuto nascere
Io volevo fare una precisazione perché era di proprietà degli otto mila lire e trenta secondi per movimentare otto mila lire dodici mila lire al chilo watt
La conseguenza di quello che diceva adesso via
Siccome una centrale nucleare
Occupa per l'aria di rispetto più territorio di una centrale a carbone si è valutato in un rapporto uno virgola cinque questo occupazione di territorio e su questa base prestata fissa tra difesa non permangono San Cesario Bortone esitazioni abbastanza schematico quello spazio per impianti reali diversa formazione per una centrale a carbone è una delle cinque manganellare occupato da un centrale ucraina rispetto alla centrale allora bastarda
Vediamo allora proviamo nell'allora contiamoci cosa che non sta né in cielo né in terra
Iniziamo il terzo giro a questo punto abbiamo fatto un secondo giro di un politico sulla questione morale fra virgolette
Che comporta anche questa legge non ha rotto gli adesso dire di fare un giro
In tre minuti tre minuti a testa ancora
In cui dovreste spiegare a gente che non ha assolutamente idea di cosa sia il nucleare
Di quale sia la situazione energetica qual è la situazione a vostro avviso in Italia un G8 condito da esperto questa volta proteste in cui spiegano a comunicano comunica in tutta la regione Lazio qual è la situazione sta portando tutto quanto naturalmente un attimo bisognerebbe essere dei divi
Ci si prova bianche
No io per rispondere a questa domanda il modello cioè quello che già da due giorni prima cioè quello dove paniere delle fonti di energia e e visto che parliamo di centrali
Perdevo l'energia elettrica e quindi che confiniamo il discorso all'energia elettrica il costo complessivo Bocchino del Trovatore italiano
Tiene conto del fatto che che a produrre energia elettrica in Italia non abbiamo fonti idroelettriche abbiamo fonti di olio combustibile fonte double e pochissimo nucleare
Siccome ciascuno di queste fonti produce kWh ad un determinato corto specifico
Ma imponente complessivamente quindi cosa apporto alla quantità alle penso che ciascuna di queste fonti a nel paniere ne deriva un costo complessivo finale
Se noi guardiamo l'Italia ed affrontiamo agli altri Paesi della Comunità europea
Per non diciamo estendere il paragone le altri paesi industrializzati e in particolare alla Francia che emblematica da questo punto di vista ma chiediamo che poi chi la Francia a poco pochi chilowattora prodotti mediante Petroni e molti chilowattora prodotti col nucleare
Ha complessivamente un costo del kWh che i dittonghi ad essere la metà in quello del per l'Italia
Ma l'importanza di questo fatto otto e evidente se si pensa che Monod Gia energia elettrica in particolare è una componente di costume di tutti i prodotti dell'OCSE
E quindi alle altre ragioni di difficoltà che le nostre industrie hanno per esportare i propri prodotti in termini di competitività di costo
Se vuole aggiungere questo appesantimento del fatto che nostro kWh costa di più di quelle degli altri
Allora come si può ribaltare questa questa situazione
Totti e delle proiezioni dagli errori di valutazione di quello che succederà nel mille novecentonovantanove adesso dobbiamo mettere le basi per cambiare questo rapporto e per avvicinarci o perché tu non peggiorare ulteriormente la situazione di costo
Quindi della componente di costo che i nostri prodotti che ripeto Ricci elettrica
Aiutando i le le centrali nucleari
Allora che sono dovessi nuovamente lo sviluppo economico abbandonassimo richiedere come paese va tornitore aumento di produzione di energia elettrica monologo tutto l'interesse anzi di voi avremmo mandato l'obbligo dal sostituire le tante centrali a petrolio che producono energia elettrica con le centrali nucleari per ristabilire quell'equilibrio il costo del kilowattora quegli altri prezzi
Matteo
Ma io sono molto perplesso di nuovo sentendo bianche come prima Zorzoli a sentir citare questo vantaggio del costo del kWh
Su alcune cose noi siamo tutti d'accordo cioè una bisogno drammatico di sostituire le importazioni di petrolio
Problema uno dei problemi sollevati e questo problema del costo quando io vedo quei numeri costo kWh sia esso petrolio carbone e nucleare io ma come chiunque abbia dia una valutazione complessiva di un costo
Sarà che sono dei numeri messi lì a casaccio che al più possono al più dar conto del costo di quel chilowattore all'ente elettrico
Ma noi in Italia e ci Sbaraini amo su la centrale nucleare
O la centrale a carbone senza ricordarci che questi impianti stanno dentro quello che si chiama il ciclo del combustibile nucleare il ciclo del carbonio
Dove vanno a finire le quaranta e le cinquanta lire del costo del kilowattora Carbone Selene al volesse veramente fare dei reali impianti di abbattimento degli inquinanti come lati solforati Simone almeno raddoppiano
Dove va a finire il costo del chilowattora nucleare
Quando si tiene conto del costo dei servizi del ciclo del combustibile e su alcune di queste voci in particolare penso a il ritrattamento dei combustibili raggelato allo smaltimento delle scorie radioattive
Sono delle voci su cui mettere dei numeri assolutamente azzardato perché se prendiamo il problema dello smaltimento dei rifiuti radioattivi è ancora un settore in cui c'è un ampio dibattito scientifico sulle soluzioni da adottare ancora
C'è una vera e propria ricerca fondamentale da fare per individuare dei modi ragionevoli per risolvere questo problema e allora che senso ha mettere lì un numero e dire questo è il contributo alla formazione del costo kWh che viene da questa fase del ciclo del combustibile allora io voglio dire che lingua l'impostazione così è messa male perché bisogna pur ricordarsi che noi stiamo parlando ora di energia nucleare ma questa energia nucleare su cui stiamo discutendo è una piccola frazione dei nostri problemi energetici basta ricordare che non è la regia elettrica su cui Bianchi ha concentrato la sua attenzione
Ma cosa rappresenta nell'insieme della Energia che si usa nel nostro Paese
Se uno va a vedere dal punto di vista degli usi finali cioè di quello che la gente realmente fa con le energie
Questo non è più che il dodici tredici per cento degli usi finali delle energie a sé anche noi avessimo nucleari Zanato l'intero parco del nella avremmo affrontato il problema del dodici del tredici per cento appena uno si gira un'altra voce su cui il politico ironizza l'opinione pubblica non sa quanto sia pesante e cioè il calore a temperatura inferiore a cento gradi Gea siamo sopra il trenta per cento dell'energia che noi consumiamo da qui appunto viene una domanda strategica qual è il modo migliore qual è la possibilità di intervenire non in un lontano domani perché poi tutti sanno che localizzare gli impianti nucleari e le grandi tagli a carbone a tempi lunghissimi ma nel breve tempo Maneggio tempo si può intervenire per ridurre queste importazioni di petrolio
Allora appena ci si gira questi altri settori noi vediamo che sono pronte e tecnologie commercialmente mature oltre a quella a quella fonte principale che il risparmio energetico e sono tutte fonti in cui non solo si avrebbero quote ben più considerevoli di energia ma anche effetti occupazionali perché queste fonti energetiche implicano un'attività dell'industria estremamente più significative
Vuol consentita una piccola al signor Beretta a proposito dell'evanescenza dei prezzi non vogliono fare questa precisazione
Buon lavoro centottantadue noi nelle ha comprato energia elettrica quindi kWh nucleari della Francia pagandoli un costo inferiore a quello di produzione
Voluta omogeneo lettighe in Italia non si tratta di un'annotazione di studiosi che confronto con una soluzione rispetto alle altre ma trattavano abbiamo pagato malcostume kWh
La portava per legge non ce la fece inferiore al costui non solo italiane vi è anche la risposta a questo
La Francia si trova ora ad avere un sovradimensionamento degli impianti deve mantenere una produzione su scala e quindi è costretta a vendere quel kilowattora quel pezzo che ha un prezzo politico
Trenta secondi attesta l'orgoglio spetta d'ufficio secondo il giro dell'intervento io comincio delle ultime cose che diceva Mattioli
Io già un'altra volta
Ci rivediamo intanto in questo Grancini buono dell'Energia
Osservato che non si possono sommare Melani segnato dalle elementari le patate con i peperoni e patate si sommano con le patate mi potete fare giustissimo il fatto che in Italia è più del trenta per cento dei consumi finali va in calore a bassa tensione
E su questo occorre intervenire e voglio ricordare che la legge trecentootto per l'incentivazione del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili è passata per una battaglia che ha visto impegnato fortemente il gruppo parlamentare comunista contro l'assenteismo anche dalla maggioranza governa
C'è una legge che adesso bisogna applicare applicare in fretta ebbene perché occorre effettivamente andare a tagliare drasticamente tutti i consumi razionali e non solo nel riscaldamento non solo nell'uso del calore a bassa temperatura ma anche dal punto di vista dell'attrazione dal punto di trasporti e così l'energia elettrica non la possiamo sommare un'altra cosa e tu sai benissimo che l'Italia fra tutti i Paesi industrializzati
E quello che ha la maggior percentuale di energia elettrica in consumi elettrici obbligati abbiamo il record tra i Paesi industrializzati cosa vuol dire che sono tipi di consumi
Non sostituibili con altre fonti di energie e questo la famosa ricerche dell'interno come sì benissimo l'hanno dimostrato quindi adesso noi parliamo di consumi non solo obbligato
Ma e tendono a ed entrare molto di più
In altri comparti e questo no
Dalla rivista Science è uscito un suo studio recentissima in cui ipotizza per la Svezia
Di qui a qualche Vercelli un incremento del cinquanta per cento dalla produzione di beni e servizi con una riduzione dei consumi globali di Energia
E con un aumento malgrado questo Bagra da pittore Pozzi drastiche che fa del quindici per cento dei consumi di energia elettrica dalla domanda elettrica perché per motivi c'era un altro dalle nuove tecnologie che stanno penetrando queste e destinata accresce
Va bene allora parliamo di energia elettrica che è l'argomento da cui non possiamo prescindere perché i peperoni so peperoni e non li posso sostituire con altre cose allora quindi il dato di fatto è che mentre l'Italia
Oggi a tra sessanta e sessantacinque per cento dei propri kWh prodotti con olio combustibile
Gli altri Paesi europei Francia e Germania
Inghilterra producono con l'olio combustibile tra il quindici e il venti per cento dei pochi euro
Questo e dato di partenza è quindi un problema di sostituzione cioè
E al di là delle discussioni sul costo del kWh che poi io vado a vedere il bilancio delle delle testate France ed è attivo quindi voglio capire a certo punto dove sono questi prezzi politici mentre quello dell'ENEL è passivo dico addio per il diverso mix
Della produzione di energia elettrica questi sono date da cui non possiamo scappare va bene
E il io dico al di là di questa questione perché Roma questo kilowattora vi è un dato secondo me fondamentali Strategy
Ed è questo
Noi ci troviamo e ci troveremo sempre di più in un mercato delle fonti di energia camera una caratteristica la imprevedibilità e l'instabilità
Vicenda del petrolio sotto questo profilo sono esemplari Grossi picchi adesso la caduta qualche sa cosa avremmo fra due o tre amici all'instabilità dei prezzi iniettato eh la caratteristica con cui noi dobbiamo convivere ora qual è la differenza
Tra l'olio combustibile l'energia nucleare e carbone è in una situazione intermedia fra le due
Che in una centrale nucleare oggi il costo del kWh eh
Solo per il dieci per cento dovuto alla materia prima uranio mentre nel caso di una centrale a olio combustibile il settanta per cento del costo del kWh ed appunto la materia prima petrolio
Allora al di là di quali sono i valori assoluti
Su quel di quel dato delle testate France è sintomatico c'è il dato di fatto è una volta varata una centrale nucleare io può protetto l'oscillazione del costo del kWh per il novanta per cento
Perché sono sicuro che l'accento non è controllabile
Per il resto invece si va ad una centrale a olio combustibile il discorso si capovolge Enercarbo della stabilità e anche questo è un buon motivo capirsi ficcare rispettano passati tre minuti
Sì in genere parlo meno di tre può recuperare
Da io ho l'impressione che qui si stia discutendo di politiche energetiche
Quegli stessi strumenti con cui si discute
Senza nessun disprezzo in una salumeria se comprarono fumetto italiane o un'altra cosa cioè istanze elementi che esso fu il costo aziendale oggi di del cloro
Perché la previsione del gettito Matteo mette un patto in gran parte convenzionale purtroppo non si può approfondire questo argomento
E io ma si traduce in base al posto del pilota e senza e teneri nel giusto conto le priorità di una politica eletti è vero che la produzione elettrica è fondamentale
Anche se può rappresentare negli usi finali dieci dodici per cento quanta Energia fonti primarie molto di più dico però evidente che quando si interviene sul sistema energetico
E bisogna ed è un intervento fare un intervento integrato che tenga conto delle varie priorità dei vari settori intervenire e così via e mi sembra che proprio questo non si faccia oggi in Italia perché è vero che è stata approvata una legge trecentootto sul risparmio energetico che poi significa un uso più razionale dell'energia quindi meno sprechi ma anche una fortuna modo di produrre diverso e così via dico però e un dato insignificante a partita agli che sono state apportate questa stessa legge una legge finanziaria dello Stato nel bilancio dello Stato e un provvedimento che quanto a dimensioni e obiettivi
Ammesso che si possa ancora definire bene gli obiettivi di questa legge e abbastanza marginale rispetto all'impegno pesantissimi complessivo di un piano chiedo debba in altre direzioni
Non per fare il tignoso ma ricordo che su queste posizioni delle priorità di una politica energetica
Io vedo poche differenze di fondo tra la posizione di un Matteoli Jonia eccetera e quella del Partito comunista è presente a livello di principio anzi a parte il fatto che abbiamo avuto sempre molto da imparare da un comunista come tutto non me lo ricordo dico peraltro perché un
E allora dico ma quando si arriva alla politica cocktail e lì che veramente attendiamo di fronte una situazione indigente quanta programmazioni
E quanto a giustificazioni economiche perché non stiamo parlando a livello veramente ancora ci scambiamo delle opinioni personali perché il documento l'atto di programmazione di politica del governo e un documento chi non ha queste basi che giustificano la giustizia o meno delle previsioni Izzo non solo di Bianchi rispetto ad altre previsioni non approfondite mai
Per cui Mattioli io come altri siamo costretti a parlare di ipotesi vaghe ancora astratte perché non possono essere né associazioni private dei privati cittadini
A approfondire una alternativa di politica economica in una direzione o perché non abbiamo gli strumenti e ridicolo posizione un po'fare il mestiere del Governo non solo perché opposizione ora perché non a quegli strumenti Wasila civile sono necessarie punti di questi argomenti il punto su cui io voglio battere proprio questo che il questa politica del governo e di questa maggioranza
Sì unanimi scatenò la basi assolutamente seri
Per cui quando a Manduria ce la sollevazione la popolazione o ad Avetrana
O contro delle centrali nucleari anche facile ironizzare e dire che sono i contadini ignoranti che si rivoltano contro la tecnologia moderna ma sta di fatto che queste popolazioni e questi enti locali sono messi di fronte a una scelta di cui non ci sono giustificazioni economiche serie e quindi sono costrette cioè sintomi del sistema democratico un trauma
Che non è di cui non sa assolutamente dimostrata la necessità cioè e questo il dato di fatto per cui si chiede un nuovo piano energetico un piano energetico serio ecco e su questo dato non si scappa perché anche il costo del kilowattora chiedo scusa ma se vogliamo dico quello contenuto nel piano energetico nazionale basato su ipotesi che sono abbastanza così discutibili
La durata delle ore sei mila ore di funzionamento hanno per venticinque anni valuterà la media internazionale presso i sulle cinque mila cinque mila duecento ore edifici e le due centrali duri con questa media di sei mila ore
Per venticinque anni e difficile che c'è e da spiegare perché l'ENEL adotta un tasso di attualizzazione del cinque per cento che fa che abbatte
Il la quota dell'investimento del costo del kilowattora e non uno più vicino al dieci per cento con gli altri Paesi e via di questo passo
Io devo scusami conclude devo proprio quel riprendere ecco allora siamo riconoscenti di Cruzado domande no è una semplice ma scusami annunciare no abitiamo Patera Rondi facciamo in tempo a fare ancora due giri
Può appunto annunciare che facciamo questi attributi e ormai siamo nella parte finale del dibattito ancora subito dopo concluderà il dibattimento una mezz'ora lo replicheremo sul canale sessantasette adottata
Per cui la seconda serata intenzione evidenziato mi sta a metà fammi vedere una ecco comunque tanto per rendere più specifico più preciso il mio ragionamento e il secondo turno la casa ingerenze esatto io voglio non citare alcuni fatti il presente sulle previsioni dei consumi che sono una una parte non insignificante turca nel gettito perché sulla sui termini anche quantitativi del problema dico si costruisce una politica ma anche e soprattutto per mettere in evidenza l'entità dell'errore
Ho lottato alcuni punti alcuni dati non per fare la guerra delle cifre Giovambattista perché la guerra delle cifre la verità per tutte
L'abbia mai fatto e lo dimostra fa nel parlo come fu di fronte di diciamo fino al nucleare perché di fatto è così allora il primo piano energetico di Donat Cattin il settantacinque per il mille novecentottantacinque cioè da qui tre anni presenta uno scatto di previsione rispetto all'ultimo piano chiedono rispetto alle nostre cinque ma rispetto all'ultimo piano Energia del governo
Che va da settantatré milioni di dollari equivalenti di petrolio centoquindici milioni di fondi cioè non noccioline non poco scatti così qualcuno scatta abissale tenendo conto che oggi il consumo italiano nazionale e di centoquarantasei milioni di tonnellate equivalenti di petrolio cioè sbagliati quasi il doppio
Rispetto alle previsioni dell'ottanta il pende successivo del settantasette è stato fatto nel settantasei e a distanza di tre anni cioè non dovendo indovinare da qui a un secolo ma da lì a tre anni fa uno sbaglio rispetto ai consumi del dello tant'è che che rispetto a quelli che ci sono stati effettivamente di e ventuno Miglionico nell'attico lente di petrolio che a distanza di tre anni sbaglia
Il terzo piano mediatico nazionale dell'ottanta
Rispetto al consumo del che si prevede ci sarà in Italia al mille novecentonovanta a un diciamo favorevole a sto punto di trentasette milioni di TEP rispetto alla ultima quella che sarà si prevede sarà la stima attuale del Governo questo stesso viale G. dico dopo pochissimi mesi dal sua elaborazione è stato corretto da quello attualmente in vigore il quale a sua volta rispetto alla previsione di di consumo a mille novecentonovanta a distanza di un anno
Presenta uno scarto rispetto alla previsione che è stata elaborata dall'estro e che sulla quale si immagina si allineerà di qualcosa come venti milioni ventidue milioni di tonnellate equivalenti di petrolio il dato adesso
Interessante non è solo l'entità dell'errore
Ma è la continuità di questo errore per cui evidentemente i saldi si è messo in piedi un meccanismo che produce questi errori sicché dico qualunque
Buonsenso direbbe che a questo punto è ora di cambiare questo meccanismo e non di non limitarsi a correggere l'ennesimo errore perché c'è evidentemente qualcosa che non va alla base e non è piccola cosa dove che quando si passa ecco a vedere con quale metodologia vengono elaborate queste previsioni si vede che assolutamente imprecisa
Non si capisce quale sia noi sappiamo che poi c'è un certo modello di simulazione però nella a un certo momento nel penne si abbandona quando si passa a stabilire qual è il sistema migliore di protezioni quindi centra centrali nucleari e a carbone e così via non c'è nessuna giustificazione di queste scelte per cui la miscela può essere quello può essere benissimo un'altra
Ma militano nel trittico non c'è nulla di questo
Sicché quando si passa poi prove alle scelte operative abbiamo di fronte un prodotto e non è giustificato
Da nessun elemento precedente ma che appare invece il precedente a quelle che sono le sue giustificazioni contenute tenace e l'obiettivo fissato a priori e lo questo obiettivo coincide troppo
Con quelli che sono le posizioni e le richieste dell'industria elettromeccanica nucleari italiane
E molto poco con quelle che si designano la situazione del Paese integrato lungo che
Consorte allora innanzitutto
Qui non esiste un solo partito d'opposizione ma esiste un grande se mi consente partito di opposizione
A parole si no nevicata noi ma che il dubbio con lei faticare segnalino al partito di opposizione riservare questo disco secco il quale per quanto riguarda il piano energetico nazionale questo è una cosa che ebbene che gli ascoltatori abbiano chiaro
Noi non abbiamo in Parlamento approvato il piano energetico nazionale
Abbiamo contribuito a una mozione parlamentare
Che è una mozione che modifica ed io per cui gli obiettivi che darà il piano energetico nazionalità basca accetta no no no no no tanto è vero che non c'è mai in nessuna parte della mozione questo e non su questo bisogna essere precisi
Primo punto secondo punto noi abbiamo fin dal momento in cui è andata in discussione il piano in Parlamento messo in dubbio le previsioni al mille novecentonovanta sono documenti ufficiali del Partito Comunista Italiano in cui si dice sul livello quantitativo delle previsioni non esprimiamo forti riserva questi documenti avendo contribuito alla loro elaborazione consentitemi di ricordi abbastanza ben Matteo Nobile di cortisone ma riconosciuto sì e ci sono stati anche pubblicati sostantivi hanno sono entrati anche nel dibattito parlamentare
Mi spiace usano nelle tubature istruisce informale sull'eseguendo gli ordini del senatore Colajanni Eric ringraziamo Signori venne alla vostra conferenza parliamo di un periodo successivo parliamo nel momento in cui piano energetico ottobre ottantuno era in discussione parla secondo punto
Il problema della priorità per la questione del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili
Per noi è ed essendo che non partito di opposizione e non partito di governo non più tardi di pochi giorni fa sull'Unità c'è stata non solo un forte attacco ai ritardi alle carenze i sabotaggi governativi per quanto riguarda la la legge trecento ma c'è stato un nostro fortissimo impegno a livello delle regioni e degli enti locali in cui governiamo per attrezzarli per l'entrata in funzione della trecento perché lo riteniamo la trecentootto una legge estremamente importante per una gestione razionale della nostra strategia eletti quindi questo è un primo punto per cui non esistono primogeniture esistono schieramento amplio che passa attraverso le forze politiche che si batte vuol battersi in questa direzione penso che su questo punto lo possiamo trovare dei punti reali di convergenza al di là delle donne che faceva prima Mattioli voglio ricordare che la indicazione di alcuni obiettivi per la legge otto
Risparmio energetico e fonti rinnovabili sono usati emendamenti presentati dai parlamentari del Partito comunista italiano che hanno voluto anche attraverso questo strumento anche attraverso i contributi finanziari e questo strumento da contribuire allo sviluppo
Del risparmio energetico e delle fonti alternative questo voglio dire e per quanto riguarda il problema poi delle contestazioni alle centrali nucleari
Bene io credo che non troverai mai signor da parte nostra liquidare ecco questo problema
Con il fatto che ci sono dei contadini ignoranti che protesta a Purple farlo Vallettopoli a no ma quali voglio precisarlo a palle concretamente ha parlato che molti di questi contadini sono iscritti militanti
E o o elettori le partite Comunisti italiani a parte le radici Dimas sociali di classe che Pardo comunista
Rimane un dato di fatto che noi di fronte al problema
Dell'opposizione le centrali nucleari ci poniamo come di fronte a un problema reale che ha delle ragioni reali
Che nostro visto però può essere superato e risolto solo affrontando in modo razionale il problema spesso andando quindi a un confronto anche scientifico di massa e fiduciosi come siamo che da un confronto di questo genere non può che emergere un passo in avanti non per il problema specifico ma per la capaci
Ma del Paese di gestire il proprio futuro in modo democratico e modo avanza con la legge numero con anche con la legge numero
Mattia
Ma io qui potrei ricordare a Zorzoli le
Violenti articoli dell'Unità dal mille novecentosettantasette in poi sui contadini di Montalto di Castro e
La vera e propria campagna di diffamazione del movimento antinucleare monta attese che era fatta in gran parte di contadini però non è questo in questo modo il dibattito perde il suo centro
E siccome abbiamo poco tempo io non parlerò norme voglio ancora riprendere il problema dei costi
Tutto anche per scontato che il problema non sia quello di una sostituzione di fonti perché se uno guarda
Ho un duecentosessanta miliardi di kWh tanto sarà il nostro problema al mille novecentonovanta nuovi oggi
Produciamo intorno ai centottanta miliardi di kWh lei nel per i programmi già realizzati o in corso di ultimazione su cui non si può toccare niente son le cose ormai pronta a quaranta cinquanta al settanta per cento
C'ha in programma altri sessanta miliardi di kWh
Il
E siamo a duecentoquaranta
Se uno li prendesse sul serio le dichiarate volontà
Degli enti locali di andare di procedere seriamente sul terreno del teleriscaldamento della cogenerazione lì altri dieci miliardi di chilowattora ma con molta un dato estremamente prudenziale se si aggiungono alcune voci prese agli spiccioli non piccoli di dieci miliardi di chilowattora idroelettrici di cui parlava Lene alla conferenza di Siena ma accontenterei di cinque sei
Non lo dico i venti miliardi di kilowattora che potrebbero venire
Dalla giù Termoli felicità secondo le dichiarazioni di Polito ma mi contentare di tre quattro miliardi e la copertura è fatta funzionare ventiquattro milioni di tonnellate di petrolio vorrei andare avanti
Ho già detto in apertura che il petrolio deve essere sostituendo ma si tratta di capire cos'è il settore in cui è più opportuno farlo
Il mio problema però che vorrei iniziare a discutere e che poi
Riprenderò dopo è quello delle grandi scelte industriali di questo Paese
Noi abbiamo un comparto termo elettro meccanico che può certamente essere ristrutturate messo in grado di fare il nucleare che non sia la pietosa vicenda di Caorso settantatré fermate e con quello che
Noi tutti sappiamo che sta essendo quella macchina può essere messo in grado il comparto termo elettromeccanico italiano di fare il nucleare con pochi investimenti enormi
Ora è il mi mi io ho in mente il un documento pubblicato in tempi ancora di presidenza di Giscard Esterna
Dal Governo francese in cui si vedeva che con gli stessi investimenti da centrale sul piano nucleare
La Francia avrebbe potuto sostituire sessanta milioni di tonnellate equivalenti di petrolio con un effetto occupazionale per ogni milione di tonnellate equivalenti di petrolio sostituito dell'ordine dei cinque mila posti di lavoro
Se si moltiplica cinque mila per sessanta si arriva a qualcosa come trecento mila posti di lavoro
E quel documento del governo francese concludeva dicendo che difficilmente la scuola francese avrebbe potuto far fronte a una domanda così significativa di posti e di formazione professionale in quel settore
Quindi al problema proprio delle grandi scelte e concludo
Industriali guai se uno pensa che ci sono tappe obbligate gli americani hanno fatto seguito queste tappe i francesi hanno seguito queste tappe gli italiani devono seguire le stesse tappe nella tecnologia hanno invece dovremmo imparare che ogni società deve darsi con le grandi scelte tecnologiche che sono coerenti con i tipo di società che vuole costruire
Bianchi o comunque la difficoltà contratto budino invertire gli aggressori sono io l'ho parlato una volta di meno
Ma continuerà non segna all'ultimo ai due organizzerà un ultimo non solo che ho difficoltà di di discutere di queste cose con con un Signorini nel con Mattioli e il fatto che loro danno per acquisiti per pronunciano categoricamente alcune cose che non sono esatte
Poco fa Mattioli ha detto l'industria italiana può costruire le centrali nucleari ma costruiamo ingenti investimenti io mi chiedo chi ha detto a Mattioli che sono necessari ingenti investimenti all'illustrazione non essere in grado di evidenziare le città no dico che non è vero perché ci sono cento investiti sono già stati fatti
Azione c'è anche però lo scorso diciassette dobbiamo scrisse nel senso che e quindi ho ancora una questione del genere dobbiamo fare ingenti investimenti quindi giochiamo questi impianti voti verso altri settori istituiti sono stati già ma comunque a parte questa questa rettifica questa piccola rettifica
E poi non è piccola
E voluto non cogliere già utilizzare il mio tempo
Si può discutere un'altra affermazione che è stata fatta cioè nuovo mobiliare e una piccola quota del del totale
E quindi tutto sommato inessenziale
Cioè tutto il resto in un inutili milioni di tonnellate di petrolio necessari sono centoquaranta centoquarantasette centoquarantotto quindi noi stiamo discutendo praticamente di roba da poco
Testimone vorrei a questo proposito montare queste osservazioni
La costruzione di centrali nucleari una costruzione ad alta tecnologia
Ora la nostra industria nazionale tutta l'indulto non solamente il comparto terzino elettromeccanico si trova davanti nei prossimi e dieci anni
Ma il problema di sopravvivenza
Diventa drammatica
Perché con Simonetta verso l'alta tecnologia e quindi verso prodotti ad alto contenuto
Di costo
Occidente avverso prodotti ad alto contenuto di costo di lavoro
In tutti i casi devo vincere la concorrenza di chi suo mercato se andiamo verso i prodotti a basso costo di lavoro dobbiamo confrontarci con le economie dei Paesi emergenti
Dobbiamo confrontarci coniuge convincono i paesi del Medioriente che si stanno attrezzando per produrre quei prodotti a diciamo a basso comunque introdotto ecologico ad alto contenuto dei costi e bisogna invece confrontiamo con i costi di lavoro che qui in Paesi hanno
Ciò significa imboccare la strada dell'impoverimento reale del Paese dobbiamo accettare di ricomporre il salary degli operanti a livello che salari degli operai chi siano i mondi che sia non ci dica che si accinse a
Comunque Cerci interessi Paolo conclude senso messa e abbocchiamo la strada dell'alta tecnologia che dopo che abbiamo scelto e non possiamo trascurare le occasioni dieci il Piliego di questo che quindi questa altre tecnologie che nel caso del nucleare
Sono direi fisiologico e cioè la memoria di costruire il realizzare le centrali nucleari
E tenute complesse talmente articolate talmente alta come come qualificazione che fa spazzare alle nostre industrie io sentivo parlare prima
Sono dell'industria italiana come se fossero dei dei colpevoli e lamenta ricordare al governo coincide con gli interessi dell'industria teme pericoli lusso italiano che si no nemico diciamo che noi dobbiamo combatte terminare la politica lei Donciu tutta la politica più deve tener conto anche delle esigenze delle delle delle Borse nazionali pensili sul nazionali mettono in cassa integrazione
C'è un solo modo all'oratorio e questo è un problema che interessa una nazione eppure la sopravvivenza accetterò elettromeccanica è un problema nazionale che deve essere posto e quindi la sua sopravvivenza intende non solo un po'di oggi ma soprattutto nelle prenderebbe dopo sei anni
Di capacità concorrenziale con i presentazione Rizzardi che hanno già fatto per cui queste scelte è un problema importante che noi non possiamo solo sottovalutato
Dopo un po'perché conclude quell'ultimo intervento del penultimo giro danza tre minuti perire primo intervento dell'ultimo giro
Però è un'altra cosa
Io vorrei parlare del del del nuovo detto niente di questo della partecipazione delle popolazioni locali alle decisioni di interesse nazionale io
Mi riallaccio nel fare queste considerazioni alla frase che signorino ha detto nel suo primo intervento
Il governo non è stato in grado di i praticamente attuare le decisioni prese sia oppure avendo alle spalle una maggioranza un una maggioranza
E con questo governo si può vederlo in negativo dicendo dove non è nemmeno capaci avendo la maggioranza del novantacinque per cento di applicare le sue decisioni lo si può vedere anche in positivo Anwar tenderei a vederlo in positivo come un Paese che tutto sommato e abbastanza democratico da rispettare le decisioni delle popolazioni ICI poco da sorridere perché era di governo io non questo io dico questo che se noi andiamo giù in Piemonte
Dopo è prevista la locazione dall'organizzazione di una centrale nucleare e probabilmente in il Piemonte sarà la prima Regione che si doterà delle nuova della nuova centrale col progetto unificato nato a Roma il consenso delle popolazioni
Allora questo perché questo significherà che il Governo atteso il convincimento e il parere positivo del delle popolazioni
D'altra parte se noi non c'entriamo nella zona di Montalto di Castro laddove in tanti scontri ci sono stati probabilmente notiamo che il il il parere e l'opinione del della gente e cambiato e quindi vuol dire che anche lì con pazienza perché non non son certamente andati
Mica rimaste né i carabinieri né imporre l'apertura del cantiere vuol dire che si rispettato il il parere della gente se presentiamo a Caorso quella centrale che che Marchioni così io ripetendo uno slogan e un po'vecchio però diciamo perlomeno di allora tre fermate al pomeriggio è un po'vecchia perché bisogna guardare l'ottantadue numero ottantadue secondo le dichiarazioni dell'ENEL produttività di Caorso è stata uno dei migliori al mondo
Quindi certo punto noi dobbiamo sempre ripetere i dati diciamo che la fase di avviamento economiche lo possiamo profondi e noi approfondire scrissero dichiarazioni kWh prodotto dove dove sono quelle che sono anche altre cose ridà comunque devo dire maestro essa deve finire se non andiamo solo decorso parliamo con uno con una popolazione perché ci sono andato
Parliamo con le amministrazioni locali
Noi ci sentiremo chiedere la installazione di valore centrale accanto alla precedente
Non è affatto nove tavole che non vuole sentirne questi lavori e allora si esegue la Messa comunista perché l'amministrazione comunale sta delle dive di ieri e di di provinciale di Piacenza e del Paese che adesso non mi ricordo quale che corso e un altro vicino
Hanno chiesto insistentemente il raddoppio delle centrali quindi questa questione che le le le popolazioni non lo diciamo siano contrario vengono sopraffatti dalla legge non è assolutamente vero
è vero invece che e questo io uno citazioni a dirlo che l'informazione carente è stata carente e questo è un difetto dell'amministrazione centrale dello Stato
Cioè la informazioni confronto delle popolazioni deve essere intensifica io sono convinto che le popolazioni del Sud in particolare della Puglia
Se fossero messe in condizione di conoscere effettivamente quali sono le condizioni
Che si determineranno con la costruzione di una centrale nucleare nella regione cantiere cambieranno fare e questo e il motivo per il quale io continuo diciamo ad operare che
A parlare con la gente
Mattioli poi bianche in privato mi darà atto che ha parlato quanto gli altri
Mattioli quello fatto di prima no no
Queste grandi scelte del Paese sono scelte che certamente sono dei bilanci di rischi costi-benefici
Da una parte ci sono risultati che continuano affollare le biblioteche degli istituti universitari sugli effetti di cancri e leucemie delle micro dosi di radioattività dall'altra i benefici si continua a insistere voglio riprendere il discorso su il rilancio del comparto termometro meccanico
Ma vediamo dunque che cosa c'è di vero in questo discorso quale può essere il futuro di questo settore
Quando si parla di ingenti investimenti non si parla di fare capannoni la Marelli ha costruito il capannone per fare il nucleare e si trova nella situazione drammatica in cui si sta trovando con cassa integrazione e i grandi problemi il problema è un altro qual è la prospettiva qual è la committenza adeguata per perché effettivamente ci sia un rilancio del settore
Questa sia quando c'è un'ampia committenza di impianti nucleari questa non può venire dal mercato interno italiano perché il nostro è un Paese sismico densamente popolato
Quando si parla di quarantacinque mila dipendenti dell'intero settore termo elettro meccanico se poi noi andiamo a vedere cosa fanno questi lavoratori
In minima parte quattro mila dipendenti sono in qualche modo legati insostituibili mente al settore nucleare
Mentre tutti gli altri sono legati a settori convenzionali e in grandissima parte sono settori di esportazione allora andiamo a vedere questo mercato di esportazione del settore nucleare
E qui abbiamo detto fin dall'inizio che mercato interno degli Stati Uniti è un mercato chiuso nonostante le pressioni di Reagan per rilanciarlo sempre per il collegamento con le armi nucleari
E allora
è evidente la pressione dei questi giganti elettromeccanici americani sul mercato internazionale
E le poche briciole lasciate da Westinghouse General Electric sono contese da Paesi come la Francia la Germania alla Svezia e Giappone che non entrano da oggi nelle produzione nucleare
Allora qual è i la prospettiva di questo settore elettromeccanico se non lasciatemelo dire quella di quei paesi che accettano impianti nucleari a qualsiasi prezzo e a qualsiasi condizioni perché attraverso questi impianti nucleari intendono dotarsi di materiali fissili per farsi le bombe e allora oltretutto questo sarebbe anche il servizio reso dal nostro Paese a questo tremendo pericolo di proliferazione nucleare
Ecco questo è il motivo per cui noi fuori dalle religioni figure figurarsi vent'anni fa quando al nostro Paese era il secondo in Europa il terzo nel mondo come potenza nucleare installata questa scelta vent'anni fa avrebbe avuto
Un senso dal punto di vista della conquista di qualche punto di autonomia
Tecnologica oggi le condizioni sono radicalmente mutate e oggi proprio fuori da ogni regione noi pensiamo che per lo sviluppo della nostra società
Quello complessivo per cui appunto io credo che tutta la sinistra dovrebbe battersi lo ripeto non bisogna pensare che ci siano
Scelte vie itinerari tecnologici obbligati e che tutti i Paesi debbano percorrere le tappe del grande Paese gli Stati Uniti che
Quando butta le bombe nel Vietnam cattivello però deve rimanere il la modello obbligato della crescita tecnologica sono passati venti anni oggi altre scelte sono possibili io credo che questo dovrebbe essere invece che andare rimorchio di di un patrimonio culturale che di altre forze forse padronali invece tutta la sinistra su queste grandi tematiche dovrebbe trovare la sua unità
Io potrei cominciare con una battuta di spirito Tune caro Mattioli il primo intervento
Hai detto che uno delle ragioni per cui se contro il nucleare che gli Stati Uniti danni Nordin uno più centrali nucleari mi sembra che l'ora sei tu che segue il modello americano e siamo noi crediamo contro il modello americano a questa e permette una battuta che però rende conto di alcune contraddizioni che ci sono dentro nel quale discutere sostituzione di un esecutivo il presidente una volta dice che siccome loro ne fanno più
Noi dobbiamo fare il coniuge che noi dobbiamo seguire il modello americano allora parlo seguirlo dobbiamo fare le centrali nucleari oggi comunque vedi sono delle contraddizioni del tuo discorso ma i vari venire alloggi perché non dimentichiamoci che abbiamo alle spalle
Ventidue
Febbraio di quest'anno una delibera detti
Chi avvia le procedure per la localizzazione delle centrali e ora ci siamo una sinistra seria su queste cose dobbiamo misura ed allora innanzitutto qui non dimentichiamo che c'è un Governo della Repubblica con un ministro dell'industria che si chiama quando e questo ministro devi innanzitutto cominciare ad assumersi fino in fondo la responsabilità politica chiede al governo dalle scelte fatte
Per uscire dalla fermati solo di principio andare al concreto c'è un primo punto dopo Pandolfi limitarsi andare nelle zone dove bene o male raccoglie qualche insuccesso va bene di pubblico
Noi chiediamo che vada e ci vada subito
A Taranto ad Avetrana a Manduria a confrontarsi con la popolazione
Con le istituzioni locali con le forze politiche con le forze sociali verifichi disputa si renda conto di qual è la situazione
Questo primo punto essenziale non può andare in Piemonte dove le situazioni Lazio e non andare in Puglia e guarda caso a ignorato in tutta il suo itinerario pre-elettorale
Secondo punto
Noi chiediamo la massima trasparenza nelle procedure
Che verranno avviate in questo periodo e dire la massima trasparenze significa che non è possibile che alla fine fra venti mesi egli un pacco di carte da più o meno leggibile su cui i comuni le popolazioni le ragioni debbono esprimere il loro parere
Da oggi deve essere riconosciuto al ministro che Regioni enti locali con propri tecnici di propria scelta debbano seguire passo passo puntualmente quello che viene compiere su quelle terre
Terzo punto che il ministro deve garantire con tutti gli strumenti è una informazione corretta e periodico corrette intendo pluralistica ci deve essere spazio in tutte le sedi va bene per tutte le opinioni e devono confrontarsi correttamente
Ci sono questi sono proposte punti su cui io penso che la sinistra seria deve battersi poi non sappiamo che non ci sono solo problemi tecnici di sicurezza di protezione ambientale sanitaria
Ma è anche il problema di compatibilità per sul territorio specifico tra la centrale e lo sviluppo socio economico del territorio
Ed allora perché questo non rimanga anche questo un discorso astratto noi viene chiediamo al ministro uno
Per quanto riguarda gli insediamenti nella Valle Padana vi è un'antica e ben definita proposta delle regioni di un progetto poco di risanamento e sviluppo del Po bene allora e ministro destini come aveva promesso
I fondi necessari tratti dal mondo investimenti occuparono va bene per varare un progetto pomo
Che gira le condizioni necessarie non solo per il lancio lo sviluppo del Poma per verificare nell'ambito di un progetto complessivo di sviluppo perché questa è la condizione che noi chiediamo la compatibilità socio economica ed ambientale
Nelle centrali lungo il Po non possiamo andare ha ragione in questo signorino
Alla guerra dei numeri che ci studiano a tavolino noi vogliamo delle iniziative politiche concrete mai risultati concreti su cui verifica e lo stesso vale non soltanto per i i famosi obiettivi di utilizzazione degli incentivi che la legge otto pone e che io considera noi consideriamo un'occasione da non sprecare
Della partita da adesso contestualmente alle procedure di qualificazione dei siti devono partire studi di Progetto
Possibili utilizzazioni attivi della legge oggi
Gestiti sotto il controllo degli Enti locali e finanziati però evidentemente dal governo va bene per verificare quali attuazione concreta povere nelle singole situazioni questa disponibilità di incentivi è anche questo
Perché la decisione democratica che poi deve essere consentita
Ma alle popolazioni ad istituzioni democratiche
Dall'ente locale al Parlamento
Avvenga la scelta quindi il consenso in un senso o nell'altro no perché siamo in una fase in cui non è stato deciso di costruire le centrali nucleari non dimentichiamo è stata avviata una procedura di qualificazione questa cosa va detta
E non ci troviamo a questa differenza è una sanità che vogliamo accogliere bene dal crediamo che se le popolazioni avranno a disposizione
I risultati di una qualificazione tecnica a cui erano potuto partecipare con le spese no e non una scatola
E contemporaneamente studi di possibili incompatibilità e di sviluppo del territorio legate l'insediamento della centrale avranno gli strumenti razionali
Scegliere
Perché dice è interessante pare che ti prendiamo nelle questa finalmente trenta-quarantenni va bene Mestre un impegno io l'assumo
Davanti alla credo non sarà grandissima dà udienza di questo canale nazionali lo dico avendo come sottopancia come dite voi nel linguaggio televisivo no responsabile delle Commissione Energia petardi comunisti
Questa è una sfida per la sinistra in concreto in positivo io credo che qui ci misureremo e qui credo che l'irrazionalità visconte di religione di scontri non oggi
Si metteranno da parte di fronte a obiettive verifiche di quali sono le vere condizioni per lo sviluppo energetica complessiva del nostro
Credo che questa sia un'ottima conclusione per il dibattito se non altro come interesse per gli ascoltatori tocca Signorino conclude
Ma io l'ho compiuto un bel niente nel senso che di sicuro continua a rimanere credono ancora temo per lunghi per molti anni
Anche perché e così Zorzoli mi consentirà di osservare una
Il Partito Comunista chiede evidentemente un Governo emerge il problema per me e anche però che un governo più energico faccia anche una politica diversa
Versa correzione mica tanto
Perché è vero che Pandolfi dovrebbe andare in Puglia e credo che c'entra non ho dubbi che Pandolfi andrà l'ha già preannunciato e quindici Aida
Ma il problema è che ci vada
Con in mano un piano energetico serio nonché va da lì
E lui è molto bravo nel per la a inginocchiare come capita perché col prestigio del ministero etc il ministro molto simpatico alla mano e così via prende in giro la gente ci vada con una politica seria alle spalle allora il discorso cambia
Cambierà sul nucleare cambierà sulle grandi centrale a carbone perché non è che si qui ci sono le posizioni ragionevoli credo che questo debba essere riconosciuto di gente che non vuole nulla al contrario
Ma siccome abbiamo di fronte un grosso problema è un grosso impiego di risorse appunto sull'ordine delle Ct duecento mila miliardi ecco vorremmo una politica seria e quindi dei programmi seri che dimostrino che certe scelte prima ancora di costringere a decidere se quella centrale specifico Albino meno
No fossero giustificati da una obiettivo anche strategico che si capisca in che direzione si vanterà
E quali saranno gli effetti anche a lungo termine eccetera tutte cose non ferire in questo piano energetico grazie
E quali saranno anche gli effetti economici di questo piano di questa politica rispetto a qualche altra che sia profondi quindi
è evidente che il nostro interesse anche che a sinistra ci fosse un impegno su un programma comune eccetera ma io credo che finché non si suicidò questi costi molto tanti in loco
Perché illegali anche lungo la faglia regge per questo noi chiediamo una revisione seria detta nel gergo nazionale che non sia la a correzione del singolo pagato comunque del Santo quaranta quello che e così via
Anche in cui poi si riesca a chiarire qual è il ruolo che i singoli enti energetici che partecipò all'approvazione di questo Piano energetico hanno quali sono a loro posizioni di oggi non si capisce assolutamente nulla ma vorrei dire un'altra cosa informazioni e qui abbiamo citata in parecchi e questa informazione direi che il punto dolente di tutto perché bianche non può venire a dire che a Torino in Piemonte sono favorevole ma si saranno anche favorevole adesso dopo sette anni di non le informazioni diciamocelo pure o di informazione come quella che abbiamo girato di Pippo Baudo DDT e così via che abbia una televisione di transito nei giornali evidente il telegiornale lo spettacolo ormai cronica mai mai
A farne Mattioli ne è albanese provare pub al vostro la mosca bianca è stata messa nel santuario che e quindi lo strumento televisivo che lo strumento principale che oggi governa la politica italiana e sui giornali e la stessa cosa
Dico e qui non è che ci vuole il l'informazione ecco dodici pluralistica i profili dire contraddittoria
Ecco perché il pluralismo si ottiene anche mettendo assieme posizioni abbastanza simili o ma la contraddica il carattere contraddittori dell'informazione sia quella televisiva o della stampa sia di riferita alle istruttori sui siti
Che non è affatto assicurata come ha già detto Giorgione e così via per cui e bianchi Lerici dei monti e dico a torso
C'è un e c'è stato un sondaggio del settantanove mila di dieci anni fa del senza Santa noi trenta per cento degli abitanti di Anna Orso cioè io sono andato a me Antonella sembrava dichiara di non sapere nulla viene dialogare io sarei si rende conto di non attaccare una salmonella Quadraro non lo sapevo un accidenti
Avendo le centrali in casa
Questo è l'effetto tra informazione del regime o le dico che quando le scelte si fanno o con le trasmissioni alla Pippo Baudo o con le tre con il monopolio monopoli di parte e della informazione nessuna da guadagnarci perché pronto queste scelte sono grosse di grande rilievo non durerà non reggeranno in secondo luogo ci perderemo tutti
Il filo nucleari gli antinucleari i politici tecnici e tutto il Paese perché evidentemente sì
Così le regole del del gioco politico truccati
E un regime non si regge regime democratico non si regge su questi su queste
Concludiamo il primo dibattito credo che sia un primo dibattito sulle petizioni riuscito grazie ai nostri ospiti
Portati ottimi come ospite per Hispania pendenti
Abbondanti non direi perché un'ora e mezza non è abbiamo visto quanta roba rimane fuori in un'ora e mezza il dibattito sarebbe ancora parecchio da parlare
Ricordo che giovedì prossimo questi dibattiti ma in onda settimanalmente tutti prossimo parleremo delle armi io voglio ringraziare Mario Signorino Giovan Battista Zorzoli Gianni Mattioli Giuseppe Bianchi per essere venuti indiretta qui questo genere di assicurarsi un dibattito per quattro persone in diretta non ha qualcosa in più non a caso la RAI se ne guarda bene di farlo quindi per i dibattiti sulle richieste ci sentiamo giovedì alle ventuno su Canale San
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