Intervista ad Alessandra Trotta sulla ricorrenza dei 40 anni del patto d’integrazione tra la Chiesa Valdese e la Chiesa Metodista

Sino ad ora delle chiese metodista e valdesi si è occupato quest'anno di due anniversari
Il primo quello che ci sarà tra qualche anno cinquecento anni della riforma della affissione delle novantacinque tesi sulla duomo di vicende da parte di Martin Lutero
Mille cinquecentodiciassette e anche dei quarant'anni del patto di integrazione tra le Chiese metodi stelle chiese Val tesi infatti questa è la chiesa valdese parentesi Unione delle Chiese metodi viste i valdesi il sito dove appunto
Il Sindaco gli chiese mentre viste
E la densità abbiamo richiesto con Alessandra flotta chiede accollamento distrae Presidente dello procedimento che è l'opera per le chiese evangeliche mezzo di stile in Italia
Allora questo patto di integrazione a quarant'anni ma la storia
Il tentativo di integrazione tra le Chiese riferisse chiedeva lesi risale a prima com'è che si è arrivati a queste
Tentativo risale addirittura agli anni della seconda guerra mondiale
E quindi è maturato in un clima anche difficile in cui queste due chiese hanno cominciato a pensare alla possibilità di condividere un cammino esaminando questo credo sia molto interessante da dire
è dei modelli diversi di unità
Un modello di unità per assorbimento un modello di unità per fusione
Per la rendo alla fine all'elaborazione di un modello molto alternativo credo che ancora oggi mantiene anzi oggi forse è un'attualità ancora maggiore di quella che si è realizzata nel mille novecentosettantacinque
Di modello di unità per
Integrazione di diversità che non si è eliminano
Oggi viviamo in un mondo che pensa che è la diversità sia nemica dell'unità
E noi nel mille novecentosettantacinque abbiamo scommesso sul fatto che si più ci possa essere unita profonda che non soltanto non escono elimina
Le diversità Manzi impegna ciascuno a coltivarle a valorizzarle al massimo però per metterle al servizio
Nella costruzione di una casa comune di un progetto condiviso io credo che alla Società questo qualcosa possa forse insegnare
Siamo alla lirica le mi viene in mente
Che il nello slogan delle prime elezioni a cui partecipa Partito Radicale uno degli slogan cardine di questa campagna era diverso non è perverso
Credo che sia così e non è un caso che matura nello stesso clima cioè siamo e mila centosettantacinque quando il patto integrazione
E siamo esattamente dentro credo a questo tipo di riflessione che noi poi abbiamo concretizzato però in un patto di unione che ovvero anche perché poi bisogna
Per delle Chiese Cristiane la parola patto ha un valore importantissimo spirituale molto forte quindi è un impegno rilevante
Non soltanto a dire delle parole ma poi a trasformarle in un cammino condiviso che ha le sue difficoltà
Esatto anziani un attimo anche la sua ricchezza le caratteristiche di questo patto cosa hanno fatto in questi anni e poi lo sviluppo che ha avuto in questi quarant'
Ma e caratteristiche questo patto sono l'idea appunto di una Unione sì dissero gli esperti e tempi per somma di valori e caratteristiche non per sottrazione
Quindi non ci per unirsi noi non rinunciamo niente anzi mettiamo insieme a tutto quello che abbiamo anche Sir
Lo sappiamo tradizioni le storie le esperienze valdese e metodista
Hanno delle sfumature delle accentuazioni Tirolo oggi delle individuazioni di priorità
Che sono appunto differenziate dei co diciamo oggi tricolori dei sapori che sono anche differenti
è e quindi l'idea è di provare metterli insieme come affidando ai singoli individui e alle Chiese locali il mantenimento della denominazione originaria cioè l'idea che il nome
Metodista valdese continua a esistere ed è continua a
Desistere non soltanto per le singole persone ma appunto anche per le Chiese locali come impegno appunto a
Mantenere coltivare queste storie questa esperienza queste tradizioni certo non in un modo fossi Rizzato in modo dinamico quindi non in un modo chiuso al cambiamento ma anzi come possibilità di maggiore apertura verso il cambiamento
Da questo punto vista forse posso aggiungere è successa questa cosa stranieri indente interessante notare come questo modello che non abbiamo scelto
è in fondo diciamo un'aggiunta plurale
è è in fondo quello che ha reso possibile la apertura all'incontro di nuove storie di nuove esperienze trattata possono innestate quelle risolti infatti sorella quello che
Chiedevo per questo che attraverso soprattutto lo chiuso nel suo di liste d'
La chiesa valdese è cambiata
Per l'arrivo di dei migranti che solo
Imparziale che mi soddisfa si sono in in grossa parte scelte metto dischi provenienti dall'Africa dall'Asia da diversi Paesi del mondo
A loro volta portano storie esperienze anche modi declinare l'essere metodista che sono anche differenti
Rispetto a quelli che abbiamo sperimentato nella realtà di questo meccanismo italiano un altro iniezione di diversità ecco però hanno trovato nel modello che noi abbiamo scelto tant'quarant'anni fa le possibilità di uno spazio perché la
Queste storie queste esperienze potessero a loro volta costituì contribuire in modo dinamico
Alla costruzione della casa comune
è e devo dire che questo è stato capito dall'establishment dalle leadership di alcune di queste chiese ad esempio quelle africane
Che hanno politiche differenziate rispetto a cosa consigliano ai loro membri quando vanno in diversi Paesi come migranti
è chiese che pure in alto alcuni Paesi consigliano o quantomeno non ostacolano il fatto che
Migranti loro credenti
Costituiscono piuttosto delle chiese
A parte e non si inseriscano nelle chiese del Paese pura appartenenti alla stessa famiglia denominazione alé
In Italia invece hanno fatto una politica diversa hanno detto in Italia
Per varie ragioni molto intelligente questa leadership sia perché c'è questo modello che vi consente effettivamente di entrare in modo attivo
Dando il vostro contributo c'è uno spazio perché
L'arricchimento possa essere reciproco sia perché l'Italia un paese un po'particolare
In cui forse è bene stare uniti perché la difesa delle libertà è un tema
Al talvolta ancora attuale per i migranti
Ancora di più e quindi lì restare dentro delle famiglie
Denominazione Ali in cui il contatto con
Gli italiani
Possa aiutare attrezzare questi fratelli provenienti da altri Paesi a vivere loro battaglie sapendo che non sono soli
Capire il Paese in cui si trovano meglio di come lo non lo capirebbero altrimenti da soli
Credo che sia un elemento ha sottolineato
Grazie grazie ad Alessandra Trotta Presidente della opera per le Chiese evangeliche metodi viste in Italia con la quale abbiamo parlato dei quarant'anni del patto di integrazione tra le chiese valdesi e le chiese
Metto disse una discussione che è avvenuta una celebrazione che avvenuta all'interno del Sinodo e h prodotto un documento dal quale si ricordano le cose di cui abbiamo parlato fino adesso