Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi: intervista a Mons. Bruno Forte

Oggi al Sindaco delle chiese né triste valdesi è intervenuto monsignor Bruno forse arcivescovo di chiesi è intervenuto a nome dei vescovi italiani esordito dicendo che lei si sentiva a casa sua qui
Ma sì perché sono anni che vivo l'impegno del dialogo ecumenico attentissimi dei pastori qui presenti sono prima di tutto per me degli amici
Con i quali vedendoci siamo calorosamente abbracciarti
Dunque c'è una condivisione dell'umano ma anche una condivisione di una fede in Cristo che è più forte di tutte le possibili differenza credo che questo sia un punto per punto sempre molto importante
Che come misurare anzitutto un incontro di amicizia il cardinale Ursi
Che è stato
Fresco profetico del dialogo ecumenico amava ripetere che sul ponte dell'amicizia Pax Christi quindi
E proprio questo clima di condivisione fraterna che noi dobbiamo mettere alla base del nostro incontrarci del nostro ascoltarci che in questa luce che le diversità
Diventa non non elemento di contrasto ma pongono la grande domanda che cosa io ho da imparare da ciò che di diverso il mio fratello e la mia sorella di non Chiesa diversa dalla mia mi testimonia con la sua vita con la sua fede
Cioè nonché Consiglio devo combattere il nome del ma che il Consiglio debba imparare dall'altro anno
E per dirla in termini molto essenziali
Che cosa la Chiesa cattolica può imparare dalla grande tradizione della riforma non c'è dubbio l'amore la parola di Dio la centralità della parola di critica tradotta in termini radicali lavorare su ciò che ci unisce non su ciò che ci decide se poi in termini Giovanni ventitresimo
Lei
Ha ricordato la visita di Papa Francesco tempi valdese di Torino il ventidue giugno e ha ricordato come un suo intervento in questa occasione sia cominciato con
La citazione è la prima lettera
Avete saloni scesi
Eccome Papa Francesco abbia riconosciuto quello che per i valdesi è una cosa fondamentale da sempre le sedi riconosciuti come Chiesa
Francesco lo ha fatto commessi lo ha fatto con un'espressione molto forte che quella di prima che se noi dicessimo
Cioè quando si parla di un appartenere al dio antigelo dei sardi a Trinità
Beh insomma si dice quello che è il fondamento essere chiese perché questo che nella storia ci caratterizza ci distingue non come un privilegio da opporre ad altri con un compito una missione da vivere al servizio degli altri
Un poi ha parlato della questione della diversità riconciliato un termine che di quel praticamente ha parlato anche un attimo fa ma un termine che è molto caro agli
Ingerirci ma che legge ripreso anche dalla cultura cattolica perché
Ma guardi molti anni che un grande ideologo Comei con gara portava
Anche questa riflessione sulla diversità riconciliato
Di Dio come studioso di che l'ideologia avevo fatto mia fortemente questa idea perché mi sembrava la traduzione ecumenica nella grande categoria Clesio logica del Vaticano II che è la categoria della comunione la comunione
La comunione non è
La comunione fisiologica non è l'appiattimento delle differenze ma è la Sinfonia delle differenze nell'Unità della fede d'amore di Cristo
Ecco questa idea possiamo renderla in chiave come indica in maniera più comprensibile cioè
A tutti quelli che sono impegnate l'ecumenismo
Condividere di diversità riconciliata
Mi sembra che ci sia una splendida corrispondenza fra il grande contributo alla crisi logica del Vaticano II e quello che l'ecumenismo in questi anni è andato sempre più maturando una
L'Unione in cammino la comunione che avrà un cammino più facile dopo questa visita dopo riconoscimento delle sofferenze inflitte alla chiesa valdese
E la richiesta di perdono di Papa Francesco lei ricordava un'altra richiesta di perdono però di Giovanni Paolo secondo certo è una richiesta
Che mi è molto grave perché a quel tempo Presidente la Commissione che produsse il documento memoria riconciliazione che fu il documento che sostenne logicamente la richiesta di perdono e Giovanni Paolo secondo
Naturalmente
La cosa sembrò scioccante monti ma in realtà l'argomentazione era rigorosa ed era biblica ed è un'argomentazione che valeva allora come vale oggi quando si chiede perdono chiaramente non ci si sostituisce
Alle donne gli uomini che ci hanno preceduto
Ma ci si sente solidali con essi e soprattutto si sente la responsabilità di prendere coscienza degli errori compiuti per non rinnovabile oggi anzi per riparare ad essi lì dove questo è ancora possibile la forza della verità
La forza della verità la libertà dello spirito mi permetto di aggiungere l'apertura alle sorprese ridicolo perché l'ecumenismo si fa anche mia comunione in cammino ma questo significa anche che dirci sorprenderà
Il più grande del nostro cuore nei se noi ci mettiamo tutti in atteggiamento di obbedienza adesso la parola rispettando l'altro cercando di imparare dall'altro a un certo punto ci accorgeremo che Dio ci ha sorpassato tutte
Con sospiri ci farà ritrovare in una comunione che in termini umani non avevamo né pensato nel progettato nel calcolato ma che ci giungerà come un dono gratuito sorprendente
Lei poi ha parlato della lettera che il sinodo inviato
Papa Francesco molto bella un'estrema persa
Cosa dice della interpretazione che la stampa ne ha dato già è stato detto voi perde si perdono i valdesi al centro agroenergie esigono un territorio vasto avendo una
Esperienza abbastanza intensa
Delle reazioni la stampa per esempio la portoncino di cui sono stato e sono anche per il prossimo segretario speciale
Io mi sono accorto che la stampa ha bisogno di vedere sempre i due per tetti che si contrappongono perché questo le fa notizia no senza una sede che tutti sono d'accordo pericolose se la gente non lo legge d'arte allora contro del rispetto per i fratelli le sorelle giornalisti io credo che loro fanno il loro lavoro ma noi dobbiamo fare il nostro dicendo la verità e cioè che una lettera del genere non è fatta una lettera di rigetto di rifiuto ricontrattazione
Ma è una lettera di recezione intelligente di ricezione uso il termine ma non la uso in questo caso da professori recepisce azione critica che non significa critica nel senso di dire noto o di rifiutare ma significa di
Calcolare fino in fondo appunto ma con le le le conseguenze cioè un
E assumerne la responsabilità quindi una consapevolezza responsabile
Ovvero un spirito con il consapevolezza critica questo credo che sia molto bello
Cioè io
Spero sempre che quando
Annuncio qualcosa agli altri non lo si recepisca non passivamente come qualcosa da su un mero in toto ma con la libertà critica del cuore che si pone davanti alle scelte da fare altrimenti non siamo più uomini e donne liberino
Lei ha parlato poi della necessità che questa sia una comunione che
Veda la diversità dell'altro lo riconosca la valorizzi
Poi a proposto di inserire la categoria dell'analogia anche nelle ecclesiali Itta se ci spiega questa cosa
Allora analogia è un termine elaborato nella tradizione filosofiche e teologiche molto usato soprattutto nel Medioevo
Che è stato ripreso soprattutto a livello di fondazione teologica nel dialogo interreligioso in altre parole fa due atteggiamenti
L'esclusività non da una parte che diceva no passa invece solo fra i cristiani
E il pluralismo indifferenziato e diciamo la salvezza da tutte le parti
La
Prospettiva dell'inclusivi ISMU
Che si è andata sviluppando nel dialogo teologico cattolico evangelico degli ultimi decenni e quella che affermando la unicità di Gesù Cristo via verità in vita lei riconosce la presenza
Analogica cioè per grandi e forme diverse anche nelle altre religioni
Ora questa via dell'analogia ci consente da una parte di riconosce dei legami profondi che ci sono ma dall'altra di non appiattire la differenza che è sempre il tentativo della tentazione che sia quando si guarda all'ANCI
Riteniamo sempre ad assimilare accanto a rimpiattino
In realtà a rispettare l'altro significa cogliere ciò che di Verdi buone vi bello
è estive mi trasmette ma nella sua originalità non
Nel suo essere fotocopia di ciò che io voglio egli sia colleghi sia
Lei è stato detto che qui si dice il Vangelo e quello che lei dice appunto i nel modo in cui lo vivono ci può essere qualche ma guardi che più di cosa quotidianamente dell'Ente per lo più di un tanto negli da cattolico mi ha
Quando venne a visitare i valdesi debba esattamente questa osservazione che siamo dei secoli fa
Qui si vive il Vangelo
Dunque non detto nulla di nuovo costata
Quindi a questo punto si chiude
Il cerchio sedici posso dir così è arrivato Papa Francesco ha fatto le dichiarazioni che sappiamo
Ora arriva la Conferenza episcopale italiano attraverso la sua persona e fa le dichiarazioni di cui abbiamo parlato quindi a questo punto il dialogo può partire tranquillamente diretta
Ma dialogo significativo a Recco via Rossini per dobbiamo continuare a camminare insieme
Come dire non banalizzando le diversità perché sarebbe mancanza d'amore di rispetto all'altro
Ma sapendo nel cogliere il significato il valore anche per noi sapendo rispettare sapendo trovare vie di consenso più profondo alla grande sfida ma come ho detto prima Dio ci sorprenderà
Grazie grazie a lei signor Bruno Forte
Vuole acque legali iniziata da coccolare la Presidenza la Commissione come dialogo in un periodo molto particolare perché c'è stata la visita del Papa in un tempio valdese e per la prima volta
Ma credo che se ha proprio per questo la stagione molto piena di permesso
Papa Francesco è venuto al Tempio valdese come fratello comico che ha detto parole di grande verità
In particolare due riguardanti da una parte la richiesta di perdono cattolici nei confronti delle colpe commesse versi valdesi
E dall'altra anche idea della diversità riconciliati che credo sia la grande idea del futuro dell'ecumenismo perché unità non significa ad appiattirsi gli uni sugli altri ma rispettarsi in quel patrimonio mantenuto vivo nella storia delle nostre garantita
Che tuttavia non deve essere
Patrimonio esclusivo geloso ma deve
Se per dialogare con l'altro a comunicare con l'altro nel mettere insieme
La ricchezza del Signore Gesù al servizio dell'umanità intera
Lei ha citato nella sua salute rimando due punti critici ancora che si stanno tra contro la Chiesa riformata maltese
Il cattolicesimo e cioè
Ecclesiale ditta delle chiese un cattoliche e lo Statuto di chiese e l'ospitalità Parisse quindi a riconoscimento era stanca accende la possibilità di tifare Inter comunione
E ha parlato durante il suo saluto
Dello appunto dello Statuto di chiese lei pensa che anche chi ha pastorale mentre lei ha parlato forse pasta realmente ottenuto circa cento io ho cercato di usare due registri perché mi sembrano insuperabili
Una delle caratteristiche della tradizione valdese stata riaffermare l'obbedienza da persone di Dio come criterio fondamentale anche nella prassi che significa che in quel momento teologico Guinness separabile dal momento pratico
I due insieme
Dunque sotto i due profili riguardo alla questione delle crisi Alitalia io ho voluto affermare un principio che credo possa essere fecondo
Il principio della Norvegia quello che abbiamo usato per fondare teologicamente il dialogo interreligioso le nell'oggi e tristi per la quale
Chiaramente noi affermiamo che il Cristo Re la porta delle tetto
Ma
Questo non ci porta a escludere via di salvezza quindi una presenza cristiana logica negligente stiamo allo stesso modo mi chiedo perché non legge non può essere applicato il concetto ricchezza
E cioè
Chiesa cattolica e appunto Chiesa nel senso di una chiesa che alla successione apostolica esattamente le parole di
Chiesa valdese una chiesa che accentrato nel suo messaggio e la sua identità sul primato assoluto della parola da servire promuove senza escludere peraltro una santa Cinecittà sanato eccetera
Allora
Dire sì entrambi chiese non deve significare appiattirsi una sull'altra deve significare riconoscersi nella propria ricchezza nella diversità di conciliante
E questo credo che sia il futuro del dialogo commenta naturalmente diversità riconciliata vuol dire sono tante diversità e questo la fatica che dobbiamo tutti imparare a vivere rispettarci nelle nostre densità
Ma riconciliata e cioè che questa diversità
è fondata su una comune ricchezza che Gesù Cristo su una comune volontà
Di servirlo denunciarlo al mondo e dunque deve essere anche sorgente di uno scambio fra di noi rispetto a questa rigettati fa
Fa questo diciamo pressato questo dibattito questa discussione teologica che lei diciamo iniziato qua
Pensa sarà perseguito ostacoli proseguendo dialoghi che logici ci sono e che potrebbero portare
A un cambiamento nel magistero da esso stesso presentato dallo stesso penso alle risposte del due mila sette in cui si ha ribadito
E sia ribadito la non ecclesiali delle non piene che inserita Marco Unione ecclesiali dando anche una visione dell'animo incensi una
Diciamo
Viene detta tecnicamente ha ristretto l'interpretazione stretta dell'atto da danneggiando aveva io credo che il cammino da fare certamente impegnativo non bisogna mai ad analizzare differenza
Però se la prospettiva e quella che abbiamo indicato anche qui indicato però da Francesco sarebbe
Di cioè la diversità riconciliata io credo che la possibilità dell'intesa dell'incontro sia molto molto grave
Ecco perché non dobbiamo nel provocati
Cercare insieme ciò che deve unirci alla volontà di obbedire
Al signor Di Pietro
Questo certamente
Senza cancellare in secoli di storia
Che hanno prodotto delle differenze
Ma non guardando queste differenze come qualcosa che demonizzare la
Ma come qualcosa che lo rende attraente a noi è capace di darci una ricchezza che forse noi per certi aspetti abbiamo perduto
Invece in particolare rispetto alla ospitalità eucaristica Agralimenta comunione poi estere che
Vada avanti prima un'esperienza vadano avanti prima esperienza di ecumenismo pratico che questo possa portare a un riconoscimento
Oppure diciamo il dato teologico
è più
Sarà che farete imparano e quindi bisognerà vedere
Presente a livello dire mentre il Ministero la possibilità perché
Mi pare questo il nostro cioè una riconoscimento del ministero niente dello
Dell'ordinazione io credo che le cose dovranno procedere di pari passo barella
La dottrina
Isolata andava un vissuto resta sempre
Riga è un vissuto superato non si arresta improvvisato qualche volta anche in il secondo no dunque dobbiamo camminare insieme condividendo incontri esperienze che riflettendo insieme
Mio vedo prospettive di grande fecondità
Perché ci sono elementi
Che caratterizzano la chiesa valdese come la Chiesa cattolica e sono centralità della però la centralità del paziente accenna
L'importanza anche del ministero chiaramente dobbiamo derogare per capire se e fino a che punto
Il modo di
Concepire il vivere ciascuno di questi elementi possa essere
Condivisibile come diversità riconciliato nella della Chiesa cattolica in questa imminenza del due mila diciassette della cinquecentenario della riforma
Pensati partecipare di via delle iniziative che vuole rivolgere agli altri chiese certamente andare fuori certamente sì vuole per tentare anzitutto come
Sorella vorrei dirvi
Il anche
In un'operazione di purificazione della memoria che ci faccia trattate chiedere per le nomine
Delle colpe che avessimo compiuto verso
I non cattolici dall'altra però anche per cogliere che cosa oggi il messaggio che non trovano riforma
Può dire alla Chiesa del Vaticano II qui pendenti dente che succede Anna
Attenzione la centralità della parola di gli occhi fondamentale infine come desiderava svolgerà il suo ruolo di Presidente della Commissione delle del Parco
Dare anche Anna UDC annuncio ma guardi soprattutto promuovendo le occasioni di
Conoscenza condivisione di approfondimento comune
Perché il vissuto della base della Chiesa fondamentale però come dicevamo occorre integrare il vissuto con il riflesso cioè con riflessione anche dottrinale
Il compito del vissuto deve essere necessariamente
Quello dei pastori locali del popolosi tira
Il compito di una Commissione ecumenica può essere quello di favorire invece la riflessione su
E alcune singole iniziative come quella di oggi di incontro ma ecco proprio mi sembra lo specifico e stimolare
Un condivisione sul piano dell'AGCI pessimo come consegnata settimanali certamente fatta infatti
La mia proposta da proprio questa che convegni nazionali ecumenici si svolgono ogni anno secondo questa successione
L'anno scorso abbiamo avuto quello sull'ebraismo
Io sono impegnato ufficialmente nel dialogo nel turismo nella Commissione cattolica influente nasce abbinato riso nella Chiesa cattolica quindi porta avanti danni il dialogo
Con l'ebraismo poi avremo quest'anno nella riflessione sull'ortodossia
E da Tremonti esattamente nel due mila diciassette quello sulle tradizioni in attesa della riforma
Bella pur non tanto quella di una
Riscoperta della loro identità della loro ricchezza in prospettiva di diversi
Riconciliata