La Sinistra è cambiamento: Walter Veltroni si confronta con i giovani del territorio

Buona sera
Buonasera a tutti
Benvenuti bentrovati
Io anzi mi accomodo
Così
Questo
Che arriva
Benvenuti ovviamente lo avete già salutato ma lo faccio di nuovo anch'io
Ringraziandolo per essere qui Walter Veltroni per essere tornato a trovarci a Piombino per la seconda volta
Io sono molto contento di fare questo incontro stasera
Con Luigi e con i nostri giovani democratici che poiché prenderanno in mano la
La situazione
A me
Tocca solo il compito di
Di introdurre brevemente
Noi
Abbiamo una festa
Che dedicata ormai da qualche tempo I temi legati all'economia lavoro
E tuttavia
Ogni volta che ci apprestiamo ad organizzare
Immaginare i nostri incontri dove si discute dove ci si confronta
A noi piace
Sforzarci non sempre ci riusciamo ma
Aiutati da ospiti del calibro di Walter Veltroni la cosa è parecchio più semplice
Di aprire un po'agli occhi sul mondo
Io penso ne parlavamo anche un po'prima che uno dei limiti che la politica del nostro tempo uno dei limiti che che che la politica deve superare a un po'cui resto
Io credo che noi abbiamo
Come ha
In maniera
Molto precisa raccontato Walter Veltroni in uno dei suoi bellissime editoriali della domenica sull'Unità anzi
Noi siamo contenti di fare quest'anno la festa dell'Unità sapendo che l'Unità finalmente tornata nelle edicole di tutto il Paese
In uno dei suoi editoriali Walter spiega bene anzi mi correggerà se se sbaglio
Quello che
Che penso anch'io insomma che la politica abbia bisogno di
Pensieri lunghi che non significa
Immaginare una politica lenta perché i pensieri lunghi voi certamente dobbiamo affiancare la capacità di dare risposte rapide hai problemi enormi che attraversano le socio la nostra società
Però abbiamo bisogno di un pensiero abbiamo bisogno di una visione del mondo noi lo sappiamo bene dico noi che viviamo in questo territorio
La nostra storia è stata questa la presenza del grande polo siderurgico ha costretto fra virgolette
Questa comunità ad immaginare il proprio destino sempre senza mai disgiungere lo dal destino della comunità nazionale e internazionale
Quei qui la globalizzazione c'è arrivata a casa prima che altrove
E ci siamo sempre fatti carico di responsabilità
Che non erano soltanto responsabilità legate agli interessi di un territorio della nostra comunità locale
Ma erano responsabilità nazionali e in nome delle quali
Alle volte a questo territorio è stato chiesto anche di fare alcuni sacrifici
Penso per esempio dal punto di vista ambientale nel corso del secolo scorso in nome di un interesse generale di cui
Questa città questo territorio si è sempre fatto carico ecco io penso
Che quella roba lì sia il meglio della nostra storia e che andrebbe custodita ce l'ho sempre gelosamente e tramandata alle nuove generazioni a me pare invece si sia un po'
Terzo
E e quando si smarrisce la connessione
Delle nostre vicende delle scelte che facciamo anche in un territorio piccolo come il nostro con una visione più generale del mondo
Con il ruolo di chi sta da questa parte qui della sinistra alla fine anche le scelte che fai almeno questo è quello che penso io diventano scelte più deboli
Che hanno meno capacità
Di
Influire realmente sui problemi che uno si propone di affrontare si diceva anche l'altra sera guardate che
è difficile
Scegliere di fare una infrastruttura come abbiamo fatto cui con il porto di Piombino senza sapere che cosa accade nel Mediterraneo e senza porsi un obiettivo anche
Anche ambizioso se volete
Che è quello
Che vorrei raccontare brevemente così noi pensiamo
Che questo nuovo scenario che si è aperto in questo territorio sia uno scenario che ci ripropone
Il tema di caricarci di una nuova responsabilità nazionale
Io ho un vino la Val di Cornia questo pezzo di Toscana la sinistra che in questa parte di Toscana governa intende dare un contributo
A questa a questo tema su cui l'Europa chiamata a dire una qualche parola in più e qualche parola anche più
Convincente il Mediterraneo non può continuare ad essere il cimitero che ci raccontano le foto drammatiche di questi giorni e deve tornare all'altezza della sua storia
Come straordinario bacino di cultura di civiltà che ha insegnato
La democrazia al mondo
E per farlo c'è bisogno di nuova cultura c'è bisogno di sviluppo perché sappiamo quanto pesi la povertà sulla disperazione di quella povera gente
Che
Rischia la propria vita pur di scappare dai propri territori di provenienza c'è bisogno di sviluppo e allora il nostro porto si proietta lì
Nel Mediterraneo nel cuore del Mediterraneo
E allora tutto si lega compreso il fatto che il principale polo che il principale stabilimento siderurgico del polo di Piombino sia stato salvato da un'azienda il cui proprietario ecco guarda un po'algerino
Ecco io credo che molto spesso si discute
Della sinistra di quanto è di sinistra una scelta piuttosto
Che di un'altra perché un'altra io penso che se la sinistra vuole tornare
A dunque a ad esercitare un ruolo di governo in Europa nei principali paesi europei
Deve tornare a discutere di questo lì ci sono le ragioni della nostra stessa esistenza lì ci sono le ragioni lì ci sono i presupposti per un futuro nuovo per questa parte
Del campo in cui ci troviamo noia a militare a provare a dare
Un nostro un ostro contributo io voglio chiudere su un punto
Io penso che questo sia il tempo anche di una nuova generazione
Credo che lo abbia dimostrato Matteo Renzi attraverso la sua leadership il suo Governo
Penso
Che ci sia altrettanto
Bisogno di persone che siano in grado però di dare atto atti anche a queste nuove generazioni di contribuire insieme a queste nuove generazioni a dotarci di quel pensiero lungo che ci manca così
Terribilmente
E io credo che chi ha avuto ruoli di primo piano di conduzione politica nello scenario nazionale e anche internazionale in Europa nel mondo
Che alla storia anche di Walter Veltroni
Lì può dare un contributo enorme
E Walter ha dimostrato di saper lo dare
Io spero lo dico io perché l'uno lo può dire ma
Io penso di poterlo dire io spero che anche altri seguano il suo esempio
Dare una mano alle nuove generazioni che ci provano sostenerle anche anche criticando le ma cercando di dare loro di lo spazio per esercitare le proprie responsabilità
E dandogli una mano laddove si avverte che c'è la lacuna maggiore il vuoto da colmare
Io lo ringrazio per le cose che che sta facendo perché secondo me quelli editoriali della domenica sul nostro giornale sull'Unità
Quello straordinario film documentario
Che ci ha raccontato l'anno scorso questa figura
Enorme Enrico Berlinguer
E questo bellissimo film che verrà proiettato
Dopo questo incontro i bambini sanno vanno esattamente in quella
Direzione e io penso che per queste ragioni oltre che per
Le innumerevoli cose Walter Veltroni ha fatto nel corso della sua
Vita
Anche da un territorio in cui e soprattutto dal territorio in cui le radici della sinistra sono ancora forti proprio perché si spera che la sinistra cui si Sarin ovalare debba arrivare verso di lui il nostro grazie grazie ancora
Fare
A quella sera tutti
Prima di tutto ringrazio Valerio Fabiani che ci ha dato l'opportunità questa sera di organizzare l'incontro con Walter Veltroni ringrazio Walter Veltroni per aver accettato questo incontro e soprattutto di effetti messa a disposizione di vino i giornali
Insomma
Disponibile ad un dialogo ostruiti anni più attuali e caldi
Che cerchiamo di affrontare come giovani democratici e cerchiamo
Di porsi delle domande questa sera proveremo a porre delle domande cercheremo in mente le risposte o comunque una sua riflessione
Seguire i termini attuali
Io per quanto mi riguarda la volevo chiederle diciamo una sua riflessione agganciandomi al discorso affatto Valerio Fabiani sul tema dell'immigrazione
Su quello che si sta verificando adesso nel nostro mar Mediterraneo e soprattutto
La mia domanda o non forse non è una domanda ma anche da una riflessione insieme può essere
Non credere forse che il tema dell'immigrazione così come bene è passato da mass media dai giornali
Anche dalla stessa classe politica
Sia
Al trattato in modo troppo superficiale
E che dia spazio sicuramente e che e costi trattando modo superficiale abbiano spazio i populismi e quindi coloro che
Dicono ordinanze senza girarci intorno
Che vengono qua a sono tutti clandestini quando non facciamo una differenziazione tra chi è veramente un clandestino prassi mica clandestino o cosa significa un richiedente asilo non viene mai fatta questa specificazione
E non viene mai fatto un discorso
Appunto pensiero lungo perché queste persone stavano oggigiorno a scappare a a rischiare la propria vita
E come ma non vengono dette anche le
Possibili responsabilità che un insegnante ha avuto in quei Paesi
E quindi differenziare il migrante Bonomi modale rifugiato chi non ha i requisiti insomma quasi a tutta la normativa europea
Magari andrebbe mandata mi riferisco al Dublino oltre e però ecco trattando in maniera
Forse superficiale troppo superficiale questo argomento
Quello che vorrei dare il mio partito da un partito democratico Brenna riflessione occupa più approfondita
Magari da qualche esponente proprio per far sì che i giovani non trovino invece risposte mi populismi
E nelle prossime elezioni si populismo insomma di ragazzi
Le forze politiche più estremiste deponevano a lega
O come anche un cinque stelle non si sa bene che sbocchi possano poi a bere
E quindi io vorrei sapere se appunto anche lei non pensi a una riflessione e magari da fare un primo approfonditamente
Magari non a livello accademico però per arrivare ai giovani e far capire che queste persone hanno bisogno della nostra poi niente e poi può parlare di che tipo di accoglienza
E anche all'interno del partito trovare una sintesi e andare siamo in Europa chiara con le nostre proposte chiare ecco
Grazie
Allora
Alessandro però sta in piedi niente tecnico ci vediamo tutti giusto
Allora intanto grazie grazie da voi grazie a Valerio per le cose che ha detto
Grazie ad Alessandra che
Prego di darmi del tu come a tutti gli altri faranno le domande perché questo è qualcosa che caratterizza da da molti anni un po'alla nostra comunità eccessiva
Del tutto perché il silenzio
Si condividono cose importanti
Sì funziona
Rispondo subito alla domanda intanto va bene e su questo che io ho scritto l'editoriale che uscirà domenica sull'Unità
Noi siamo di fronte a qualcosa di enorme
Probabilmente di qualcosa qualcosa di storicamente non conosciuto
Dal nostro continente
Nostro continente è stato terra di emigrazione cioè
Molti
Europei sono andati a cercare fortuna e ricchezza
In aree del mondo dove c'era lavoro
Hanno portato se stessi le loro tradizioni si sono insediati
Se voi prendete gli elenchi del telefono
Di qualsiasi paese per esempio dell'America o della America del nord o dall'America del sud troverete tantissimi nomi italiani e potrete persino riconoscervi regione per regione
E non ce lo dovremmo ricordare io sono stato a vedere il museo di Ellis Island che era il punto nel quale arrivavano le navi degli immigrati
Dei migranti italiani
E e si possono vedere esattamente le cose che si vedono sui barconi che arrivano le foto della famiglia e gli oggetti della propria terra
I flussi migratori tendono a ripetersi e tendono a ripetersi dalle zone di povertà verso le zone di maggiore ricchezza
Però quello che sta accadendo nel corso di queste ore è qualcosa di molto più grande
E che non è legato alla povertà che pure
Una condizione dalla quale le persone naturalmente fuggono
Chiunque conosca un po'l'Africa per esempio
Sa che la vita media in certi Paesi africani si aggira attorno ai quarant'anni
Se voi aveste un figlio e sapeste che vostro figlio
Se stai una parte del mondo vive quarant'anni se sta in un'altra può vivere il doppio
Cercherei sta di varcare quel mare di portarlo dove si divertono
Ma quello di cui stiamo parlando in questione è qualcosa di molto diverso
Sono persone che scappano dalla guerra
Dalle guerre che ci sono in tante parti del mondo fattispecie la guerra che c'è in Siria e
Il conflitto che c'è in Libia o che scappano
Da persecuzioni politiche
C'è una parte
Del mondo nel quale si sta facendo strada
L'integralismo islamico
Il califfato Lisi disse
Che non ha bisogno di di di ricordarlo qui ha nei confronti di chi
A
Non dico una religione ma anche un'opinione politica culturale diversa da quella
Della autorità che si è
Violentemente costituita in queste zone
Nei confronti di chi ha un'opinione diversa esercita una
Linea di soppressione di sterminio di annientamento nelle forme anche barbare che abbiamo visto gli sversamenti e la violenza sulle donne e
E tante altre cose
E dunque qui torna la domanda che si deve fare ciascuno di noi se siamo esseri umani
E non ci possiamo solo commuovere se vediamo la foto che abbiamo visto sui giornali
La foto di quel bambino sulla spiaggia turca
La storia di quel bambino è anche la storia di una famiglia è la storia di un padre che ha deciso che sarebbe stato più sicuro a cercare di attraversare il mare piuttosto che restare lì e che
Bene la sua famiglia distrutta da questo accadimento
Non è mai una scelta semplice quella di andar via dalla propria terra dalla propria casa se la si fa e perché si ha paura della morte è perché si ha paura della morte proprie dei propri figli
Noi
Ce lo dobbiamo ricordare perché noi ad
Ho avuto i bombardamenti
Non abbiamo avuto
Le famiglie distrutte abbiamo avuto il sangue nelle nostre città
E non possiamo come Europa avere nei confronti di chi scappa dalla guerra
Un atteggiamento che non sia un atteggiamento di accoglienza naturalmente come diceva Alessandra quando si dice accoglienza non si dice apriamo le porte a chiunque arrivi perché non è questo ciò di cui parliamo
Però apriamo le porte cerchiamo di trovare delle soluzioni a quelle persone che voi avete visto in questi giorni e che sono non solo
Persone disperate economicamente ma sono anche insegnanti scienziati intellettuali giornalisti che scappano per salvarsi
Scappano dalla guerra scappano dal rischio di essere sgozzati
E l'Europa il nostro continente quello che abbiamo fatto Dio solo sa con quanta fatica e passando per il per passando per quale
Tragedie abbiamo fatto terreno di libertà e di democrazia e di diritti umani
Può
Nel momento in cui arrivano queste persone scriverli sulla mano come si è fatto in altri momenti della storia un numero considerarli un numero
Io penso di no
Penso che l'Europa all'Europa che abbiamo costruito con tanta fatica
è un'Europa che fa di alcuni principi di alcuni diritti umani un valore fondamentale
Questo significa anche darci delle politiche del Governo italiano sta spingendo per esempio per un riconoscimento del diritto d'asilo su scala europea e fa bene a farlo
Per una maggiore distinzione tra i Paesi perché è chiaro che intanto dobbiamo essere capaci di accogliere tanto dobbiamo essere capaci di rimpatriare coloro i quali non hanno diritto di tornare di arrivare sul nostro territorio
Però questo va fatto dentro un discorso che è un discorso anche di valori
Perché guardate la cosa più facile andare in giro a sollecitare io
Mi è capitato di vedere in televisione qualche esponente politico dire ma questi sono quelli che poi fanno la violenza
E poi si prendono le nostre cose cioè
Agitare lo spettro più facile da agitare che è la paura
Soprattutto in un momento di crisi economica e sociale come quella di che viviamo la
Diffusione della paura del timore dell'altro
è molto facile
Ma guardate che alla fine di questo processo
Rischia di esce si veramente una Società violenta perché o si è in grado di includere o si è in grado di integrare o se è in grado di fare in modo che questo esodo biblico che continuerà
Perché la gente sesta sotto un bombardamento scappava bombardamento
E allora noi non li lasciamo morire in mare ma non saremmo l'Europa culla di di di civiltà e di valori
Oppure cerchiamo una via che so che è difficile ma che è la via dell'integrazione e guardate che da qualsiasi parte la si veda
Si capisce che di questo c'è bisogno la signora Angela Merkel cancelliere tedesco ha detto delle cose coraggiose nuove da questo punto di vista e si è assunta delle responsabilità anche a fronteggiando delle spinte estremiste che ci sono nel suo Paese
La grandezza della politica stand non nell'assecondare
Le pulsioni
Del
Della paura o della reazioni razionale
Stanno nella capacità di fronteggiare grandi terribili e questa lo è problemi attraverso la via della inclusione
Questa è la nostra sfida questa è la sfida dell'Europa
Però sia chiaro questo non può riguardare solo l'Europa non è solo l'Italia cresce deve riguardare tutti i Paesi europei tutti nessuno escluso
Tutti si devono far carico di questo problema tutti devono cercare di collaborare nello spirito con il quale questa unione di Stati
L'Europa è nata
E quindi la mia risposta alla tua domanda è proprio questa la questione dell'immigrazione
Di questo flusso migratorio verso l'Europa eccezionale che c'è è una questione in primo luogo umanitaria umanitaria
E se si viene meno ai principi umanitari si smette di essere ciò che abbiamo fatto tanta fatica per diventare e si ritorna indietro e si ritorna ai muri e alle cifre scritte
Sulle mani delle persone che sono due cose contro le quali l'Europa in atto
La ringraziamo per la risposta vi ringrazio per la risposta
Complimenti per la laurea grazie
E si soprattutto alla luce di una società prettamente individualista e che pensa pro solamente a un proprio tornaconto Pistoia
I valori della solidarietà e dell'accoglienza e poi i documenti se ritiene l'Europa sulle basi su cui si fonda
Sul Patto si umana la severità Rita era alla base c'è un euro a farlo
Dell'acciaio del carbone ma la parte non c'era solamente appunto l'azione del carbone ma
La solidarietà tra Paesi che possono ben essere solamente sì in un'ottica solidaristica tra di loro
E ora se ti interrompo
Per confortare quello che stai dicendo
Io c'è un luogo di in Europa dove sono stato e dove
Ho avuto la sensazione che l'Europa fosse in qualche modo nata
Ed è sulle spiagge della Normandia
Dove sbarcarono dei soldati venuti da molto lontano
Per liberarci dal fascismo e dal nazismo
Che noi europei avevamo prodotto
Se
Se tu vai Normandia trovi dei cimiteri con una quantità immensa di croci bianche
Sono le croci di quei ragazzi americani canadesi australiani che son venuti partendo da casa loro e lasciando le loro famiglie pervenire a salvare nuovi
Se loro avessero pensato come pensano i populisti di casa nostra
Il CRA avrebbe dominato l'Europa bisogna sempre ricordare
è vero
A questo punto passerei la parola Francesco un antro monastero giovane nostro insomma e che
Trova
Questo insomma micidiale
Insomma
No
No è e saranno anzi cambiamo completamente argomento perché Francesco ma è molto siamo molto storico quindi farà
Ci sarà una grande storia
E quindi effettuerà una domanda alle delle nostre originale origini del nostro partito
Che tipo perché altro Walter razza Alessandra ti volevo chiedere
Come un un ragazzo non minimamente investo siccome guardavo quindi tessera vissuto no quindi facevo mente locale agli anni in cui siamo nati no
Siamo giovani e
Io compreso
E insomma e dicevo siamo nati siamo ragazze siamo nati dopo un dato storico proprio parlando di storia no dopo la caduta del muro di Berlino
E io mi sento di chiederti questa sera come
Può un ragazzo nato dopo la caduta del muro di Berlino interpretare la sinistra oggi e mi sento di chiedere un'attenta perché
Sei un ragazzo invece che ha vissuto diciamo la sinistra anche di di quel periodo la sinistra quella che
A volte viene chiamata ideologica poi per me oggi non si può parlare di costi
Posti gli omicidi all'ideologia Cece come oggi quindi proprio perché ai diciamo una visione più ampia
Dal punto di vista storico
Chiedo a te appunto dei un contributo un consiglio per come appunto voi ragazzi possiamo vedere questa sinistra in cambiamento un diciamo un Consiglio per il futuro ecco collegandomi anche al tema della serata grazie
Guarda anche
Questo è stato oggetto di un altro articolo pubblicato che si chiamava Sinistra non è una parolaccia
Perché
Essere di sinistra per me
Al netto delle condizioni storiche che
Hanno in qualche modo caratterizzato questa parola perché
Questa parola è stata anche segnata fortemente dall'ideologia fortemente Alda dall'orrore della guerra fredda dalla scelta di campo e questo
Ha impedito anche ad una parte della sinistra di dispiegare
Tutte interi i valori che secondo me identificano la sinistra tra i quali c'è il valore della libertà come valore precipuo
Però essere di sinistra che cosa significa io questa cosa non c'è più distinzione destra sinistra
Non ci credo
Ma non ci credo avendo rispetto dalla cultura di destra cioè io non penso che
E questo fu uno degli errori della sinistra in quegli anni cioè il fatto di considerare che tutto quello che non è la sinistra era ciarpame no c'è una cultura di destra che ha una sua
Nobiltà autenticità che
è un pezzo costitutivo dell'identità italiana
Ma lo stesso vale per la sinistra
Per me è una serie di valori della sinistra
Sono valori assolutamente attuali anzi ancora più attuali proprio perché non siamo più in tempi di o logici in tempi di alloggi c'è la sinistra era costretta ad una serie di
Condizionamenti adesso è libera adesso può e deve mostrare tutta intera
Diciamo al il catalogo dei suoi valori e questi valori sono valori di equità sociale
Di integrazione di spirito di comunità
Di rifiuto dell'individualismo esasperato e al tempo stesso di riconoscimento della
Dell'individuo a partire dalle pari opportunità con le quali può competere la società
Di multiculturalità di diritti civili pensa pensi a quanti temi ancora ci chiamano in causa e a quanti muri ancora ci sono da buttar giù da questo punto di vista no
E non lo vediamo su tutte queste questioni emerge pensa appunto quella di cui abbiamo parlato adesso
Tra la destra populista e una sinistra riformista si vede la differenza
Pensi a negli Stati Uniti sulla questione dell'Iran dell'accordo con l'Iran i repubblicani hanno cercato di bloccare Obama è riuscito a fare in modo che passasse o sul controllo dello sull'uso delle armi
Ti potrei citare cento temi sui quali la differenza tra destra e sinistra si vede in modo netto
La forza della sinistra però deve essere di non essere arrogante di non essere presuntuosa di non pensare
Di essere tutto si è parte poi questa parte deve tendere a conquistare e ora può farlo il consenso della maggioranza
Del proprio Paese
E per fare questo però non si deve nascondere
Non deve camuffarsi non deve diventare altro da sé non deve diventare un indistinto deve essere ciò che oggi per la prima volta può essere e il PD nacque così
Partito Democratico nacque nel due mila sette due mila otto esattamente con questa idea adesso che siamo liberi
Adesso che ci sono le condizioni possiamo far nascere finalmente quella grande forza di sinistra moderna e riformista che questo Paese non ha mai avuto
Non aveva mai avuto e che aveva consentito di avere cinquantasei Governi in cinquant'anni in tutti con lo stesso partito al Governo e tutti lo stesso partito all'opposizione
Quella cosa era finita si erano create delle condizioni storiche particolari la sinistra moderna e riformista per la prima volta poteva candidarsi a conquistare la maggioranza del consenso cosa che è riuscita a fare
Però è importante che non rinuncia i suoi valori e persino non rinuncia ad una parola che per me e ancora in questa accezione libera dei con dazione ventidue logici una bellissima parola la parola a sinistra
A questo punto io credo che Corinna
La siccome è un tema che ti appassiona quello della forma partito voi prima ne discutevamo insieme quindi secondo me può dire qualcosa
Alla innanzitutto io mi unisco ai ringraziamenti di Alessandra e Francesco per i verbali perché stasera qui con noi per esempi ne avvenuta
A sentirci a far parte di con noi questo confronto
Abbiamo parlato era di sinistra io mille l'ultimo soprattutto nell'ultimo periodo si sente molto parlare di forma partito di organizzare il partito di avvicinare istituzioni politica ai giovani ma la società in generale
Quello di ieri la riflessione che sto facendo soprattutto anche alla luce
Delle polemiche se questi le vogliamo chiamare e dello scambio epistolare che c'è stato fra Sergio Staino e Gianni Cuperlo
Sull'azione appunto e sulle varie anime di questo partito mi sento di chiederti come data fondatori del Partito Democratico
Vidi oggi il contrasto all'interno del nostro partito tra Nami non Ranzato che
Prove a volte rischia di ripiegarsi troppo su se stessa
E questo può portare probabilmente a un alla trasformazione acque di un dissenso lecito e legittimo in opposizione politica se si rischia che da fuori venga letto Guizzi sto
E quali dovrebbero essere invece i doveri di
Di un segretario e quindi della maggioranza per di per interpretare questo questo dissenso e quindi cercare di
Rispettare tutte le varie anime le sensibilità riuscendo quindi a fare una sintesi e poi a uscire come Partito Democratico con un indirizzo su cui i vari temi io parla di riforme ma temi in generale
Da dare poi a questo Paese che ha necessariamente bisogno di essere riformato sotto tanti punti di vista
Allora Corinna una una premessa devo farti io in come Valerio in qualche modo accennato
Quando deciso di non candidarmi più alle elezioni ho fatto una scelta
La scelta di stare molto lontano dalle vicende interne del Partito Democratico
Mi è sembrato corretto giusto
Come avete visto in questi anni io non ho mai partecipato di queste diciamo
Questi contrasti che ci sono stati in sé
Posso dare una mano al Partito Democratico la do stasera son qui scrivo e cerco di dire le cose in cui credo
Ma non non è mia non è mia intenzione ecco partecipare prendere parte schierarmi penso
Che una persona che ha la mia storia e che ha avuto la fortuna di fare tutte le cose che ho fatto
Se può dare una mano al Partito Democratico in quanto tale che la cosa alla quale ho creduto per tutta la vita può e deve continuare a farlo
Tanto più
Cercando di dimostrare che non è che se uno smette di fare il parlamentare o il segretario del partito non so cos'altro smette di fare politica
Perché se la politica è una passione
La politica non ha bisogno di macchine blu e di ruoli la politica come la facciamo insieme la può fare anche uno
Che ha avuto tutto questo
Fatta questa premessa e quindi perderti lo spirito con il quale rispondo alla tua domanda io penso che nella tua domanda ci sia già la risposta cioè
Faccio una premessa la situazione politica in Italia in Europa è molto delicata molto difficile e molto pericoloso
Quando in un Paese come la Francia il partito di Marin Lapenna quel consenso
Bisogna stare attenti quando in Spagna gli orientamenti elettorali sono quelli quando in Inghilterra i laboristi prendono su su conosco una sconfitta di quel tipo
Bisogna sentire questa aria capire anche che le cose delle quali abbiamo parlato all'inizio possono avere degli affetti di cambiamento dell'opinione pubblica
E quindi non bisogna mai dare per scontato che
Che tutto sia risolto
Pertanto più in questo momento c'è bisogno di un Partito Democratico unito unito
Lo dico come chi a credo che questo veramente nessuno possa negare anche facendo delle scelte difficili
Ha cercato per tutta la sua esperienza politica di tenerlo unito anche a un certo punto
Rinunciando ad avere dei ruoli l'unità del partito democratico in questo momento essenziale perché se il Partito Democratico trasferisce l'idea di una divisione di un conflitto di una lacerazione
Questo aumenta la possibilità che la destra possa ottenere dei risultati
Questo comporta due cose comporta un senso di responsabilità elevato da parte di chi ha legittimamente opinioni critiche
E che però deve sapere che queste opinioni critiche poi hanno una soglia
Alla quale
Diciamo è giusto che essi attestino
E una capacità di inclusione di ascolto e di rispetto delle opinioni diverse che deve avere chi di volta in volta dirige il partito questi due elementi devono coesistere
Ascolto e costruzione comune di una politica il rispetto di chi dirige il Partito in quel
Omento delle decisioni che insieme vengono prese queste due cose o stanno insieme oppure si creano delle tensioni e dei problemi molto seri per quanto posso nella misura della scelta che ho fatto io cercherò di aiutare
Questa ispirazione cercare di fare in modo che il Partito Democratico resti unito perché altrimenti il problema non sarà solo del PD ma sarà del Paese intero
Daniele
Mi unisco anch'io ai ringraziamenti anche se ormai sono quasi come una filastrocca
E in più volevo chiederti a proposito del film quando c'era per lingua quindi il lavoro dell'anno scorso perché hai deciso di partire facendo prendere coscienza di spettatori
De la situazione di ignoranza di alcuni i ragazzi che ormai hanno
Si palesa in molti ragazzi che non conoscevano la figura appunto di questo personaggio storico fondamentale per la storia italiana
Cioè cosa che ha spinto a voler fare emergere questa realtà
Ma guarda come hai visto intanto non sono solo ragazzi
L'anno scorso ne parlammo qui no e
Per esempio ci scrive la cosa mi ha colpito è che c'è una professoressa alla quale ho chiesto chi era Berlinguer risposto ma io senatore
Non lo so quale detto c'è un mio collega non lo sa neanche lui e lui mi son sentito male
Io che cosa ho voluto dire iniziando il film in quel modo o voluti dire a noi tutti perché dopo quella sequenza c'è una frase di Marcello Mastroianni sul valore della memoria ho voluto dire a noi tutti
Che la memoria non deve mai essere considerata scontata
Cioè crescono generazioni di ragazzi che non necessariamente hanno il nostro alfabeto
E questo ha un doppio risvolto uno sicuramente nei processi di formazione ma l'altro da da noi
Cioè siamo noi che dobbiamo riuscire a far coesistere la memoria e l'ansia il desiderio di futuro le due cose insieme perché non si fa futuro se non sia a conoscenza della storia
Per esempio porno scandalizzarci se si fanno i numeri sulla pelle delle persone se non sai che questo è stato fatto ad Auschwitz
Allora la memoria la memoria non come lo sta Gia del passato
Nel film ma non c'è nessuna nostalgia del passato io non ho nostalgia degli anni in cui c'era il terrorismo l'inflazione a due cifre Sindona Calvi non ho nessuna nostalgica
Posso avere
Non lo sta al Gia amore e voglia di
Far conoscere
La figura di Enrico Berlinguer per quello che essi ha significato come concezione della politica come idea della politica come disinteresse passioni e impegno
Come tensione verso il nuovo come solitudine nelle scelte tutte cose che in Berlin guai si incarnano
Ma non lo faccio per coltivare la nostalgia al contrario lo faccio perché voglio
In un tempo di crisi della politica dire guardate che la politica non è solo
Le schifezze che si vedono la politica può essere
Questa bellissima vita
E anche questa terribile morte che però ha dentro di sé un valore un significato di messaggio etico cioè la politica come missione come una delle più alte missioni civili che nella vita si possano immaginare
E quindi iniziare con non solo un quei ragazzi ma comunque le persone che non sanno dell'esistenza di Berlinguer significa ricordare a tutti noi
Che se non coltiviamo
La memoria non riusciamo neanche a coltivare il desiderio di futuro e la coscienza del futuro non si fa futuro se non si ha consapevolezza della storia
Era questo che cercavo di dire
Chiamiamo noi
Grazie mille
Ecco prima di fare la domanda io devo fare una premessa che nella mia vita ho due passioni che sono i bambini quindi a una domanda legata al film che fra poco credibile
E la politica
Quindi è un grande privilegio per me potermi relazionale sia con i bambini che con i grandi
E e questa è la cosa che mi rende molto felice ma che a volte anche frustrante
Perché
D'altro film emerge secondo me una cosa che chi lavora con i bambini deve
Tutti i giorni
Che loro hanno una visione del mondo con tutte le sue diversità
E vedono la diversità come qualcosa di normale ecco non la vivono con quel
Con quella paura con la quale la vivono gli adulti
E
Sono propositivi sono positivi e lottano affinché
Gli obiettivi
Certa
Lottano affinché per per il proprio obiettivo e per raggiungere affinché tutti possano avere gli stessi diritti
Ecco
Questa cosa secondo me invece nel mondo degli adulti e nel mondo della politica anche nel nostro partito è stata persa e quindi io vivo un po'questa contraddizione e la riflessione
Che
Guerra invitati a condividere con noi
E come tradurre questa
Questa loro predisposizione il linguaggio dei grandi che a volte io nel mio piccolo tento di farlo no però a volte
Mi sento a qualche trattava in mani cioè come se fossi infantile e quindi non mi sento a volte compresa ecco come come si può compiere presto questa produzione grazie
Allora
Allorché nel sia rispondo anche perché o la mia arguta capacità deduttiva mi ha fatto intendere che essendo finiti i loro cinque sono finite anche le domande però chiesto conferma dare Sandrelli mia nella data
E quindi adesso vedrete il film quindi Lucrezia ci porta come in dissolvenza verso il film
Vale per questo fin quello che dicevo prima a proposito del film su Berlinguer
Dopo il senso Berlinguer che è andato bene mi hanno proposto di fare delle altre biografie di uomini politici e io
Ho rifiutato
E invece ho chiesto di fare questo film sui bambini
Sky che è stata molto come sempre molto attenta e molto generosa diciamo dal punto di vista culturale
Ha accettato questa sfida un film in cui ci sono solo bambini
In tutto il film non si vede un grande
E tutto il film è fatto dal punto di vista dei bambini ed è fatto ascoltando i bambini sono bambini tra
Gli otto il più piccolo il bambino che comincia e finisce il film
Fino ai tredici anni dodici tredici anni
E
Sono bambine quali ho fatto le grandi domande dalla vita
La morte della famiglia l'amore insomma le grandi domande dell'esistenza
E
E li ho ascoltati
Tra l'altro mi fa piacere perché stasera qui ci sono due dei bambini del film perché una parte il tema è girata Piombino
E ci sono Martina Gabriele che non so se siano proprio qui o dove
Gabriele dove alzi la mano Gabriele crolla Gabriele Martina
I lavori Martena lavoro in pizzeria
E siamo bambini
Che hanno detto delle cose meravigliose esattamente nel senso che diceva Lucrezia cioè
Perché è un bambino non percepisce
Il fatto che un suo compagno di classe che ha il colore della pelle diverso la religione diversa che per
Sia
Diverso dall'uso
I bambini a mano gli arcobaleni non amano i colori undici
Per un bambino un altro bambino che sia portatore di qualcosa di diverso è una ricchezza i bambini nei confronti
Anche
Io gli ho fatto delle domande sull'omosessualità per esempio e vedrete le risposte
Sulla religione
I bambini ebrei bambini musulmane che dicono ma
Siamo sempre noi siamo
La razza umana quando sentite dire le razze le razze non ci sono c'è una sola razza che la razza umana che è fatta per fortuna di tante cose diverso
Noi siamo il prodotto di questa meravigliosa diversità
Mia madre era
Figlia di un di uno sloveno mio padre era
Di origine di fogli hanno della Chiana ma era nato a Tripoli perché suo padre stava a lavorare a Tripoli
Io sono nato a Roma e sono un caso abbastanza diciamo semplice
E mi ricordo quando ero bambino che andava a scuola che era molto diverso da oggi allora insomma c'era uno delle Marche faceva notizia cioè ci si sia quello delle Marche come dire castità è portatore di chissà quali identità adesso le nostre classi scolastiche sono per fortuna una ecco Martina lei Martina la seconda bambina che c'è nel film sedili qua Gabriele anche
Con loro per esempio abbiamo parlato dell'acciaieria abbiamo parlato lo sentirete piccolo tutte e due delle cose molto belle e
Per cui la cosa
Che io
Ho cercato di fare con questo film
Far dire ai bambini il loro punto di vista perché i grandi la scomparsa
Perché i grandi bambini non li stanno a sentire
I grandi dicono ai bambini quello che devono fare ma non si fanno dire dai bambini quello che pensano perché i grandi ritengono che i bambini non abbiano un pensiero
E invece i bambini hanno un pensiero su tutte le grandi questioni
Io mi ricordo su me stesso
Quando ero della loro età
Che mi domandavo del mio futuro di che cosa sarebbe stato quando mia madre non ci sarebbe più stata di che cosa avrei fatto di lavoro dell'amore poi c'è la scoperta dell'esistenza di un altro sesso o dello stesso sesso cioè comunque della sessualità
Ci sono grandi domande che sono le stesse domande si facevano i bambini nel Rinascimento le stesse domande
E
Lo ascolterete i bambini hanno un loro pensiero su ognuno di questi temi solo che bisogna che i grandi si abituino all'idea che esiste un pensiero dei bambini egli ascoltino un po'di più
Io non sono un pedagogo e non ho nessun titolo per dare consiglio per fare per dare raccomandazioni
Però quello che mi piacerebbe
E che i grandi facessero due cose con i bambini una l'ho detta ascoltarli chiedere la loro opinione non solo dirgli quello che devono fare ma sentire come la pensa
E la seconda cosa che gli consentissero di essere banditi
Perché noi viviamo in un tempo in cui
Gli adulti fanno di tutto per restare bambini
No
In tanti modi
E sì chiede ai bambini di diventare grandi troppo presto io ho visto le agli impegni di questi bambini vanno a scuola poi fanno musica poi imparano l'inglese e poi fanno sport e poi
Io ai genitori ripeto non da pedagogo in uno a titoli se non l'esperienza I genitori dico
Fatte annoiare i vostri figli
Consentitemi di avere quel tempo in cui un bambino non ha una cosa da fare allora deve fantastica
Vi verrà voglia di leggere un libro di inventarsi un gioco di chiamare un amico Dindo stare solo in questo circuito dei social network perché rischia di essere un circuito molto virtuale in cui non c'è la bellezza
Del rapporto umano diretto
Aiutati i bambini a esercitare lo strumento più potente che loro hanno che è la fantasia e sei grandi faranno queste due cose saranno dei grandi migliori
Perché i grandi migliori sono quelli che non hanno paura di essere stati bambini
Che non rimuovono il loro essere stati bambini e che siano portano appresso per tutta la vita come
Inclusione come capacità di sognare come atteggiamento positivo
Voi sentirete dei bambini che hanno dei problemi molto seri e molto drammatici ma voi non troverete mai un bambino pessimista
Chiunque sia stato in un reparto di Oncologia Pediatrica
Sa
Che un bambino gravemente ammalato pessimista non si trova
Grandi ipocondria ci si che essi hanno un
Un'unghia incarni da vanno dallo specialista norvegese ritrovate
Ma bambini che dicano è finita rinuncio nonne trovate
Questa forza questa Energia questa positività questa fantasia questa serenità che i bambini hanno i grandi la porteranno con sé solo se faranno queste due operazioni
E questo è il senso il messaggio che spero con le finché adesso vedremo vedrete perché io l'ho già visto centomila volte
Vedrete spero che sia riuscito ad arrivare il film andrà in onda il venticinque settembre su
Su Sky e quindi potrete vedere Martina Gabriele anche in televisione grazie
Grazie a te grazie a voi o li lasciamo con il film i bambini sanno
Di Walter Veltroni
Ciò a tutti
Grazie ragazzi