La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
Questa rubrica e' disponibile anche nella sola versione audio.
Rubrica
10:00
15:00
09:30
9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Vorrei
Sono le sette e trenta minuti questa era di radicale ricordiamo i nostri ascoltatori l'appuntamento con la stampa e regime questa sera questa mattina a cura di Andrea De Angelis oggi gli Stati Uniti celebrano il quattordicesimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle di New York è avvenuto l'undici settembre del due mila uno
Ile ricordiamo che il Governo federale riconosciuto l'undici settembre come partito Dei National dei osservi Sandro rimembranza in cui Washington o alle che i cittadini americani si impegnino in atti di volontariato il ricordo dei morti dei sopravvissuti e delle persone che si occuparono dei primi soccorsi negli anni successivi siamo stati uniti e forte ha detto il Preside ente Barack Obama chiedendo i cittadini nello stabilire questa nuova giornata di ricordo di fare atti di volontariato il segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon ha rilasciato un'intervista alla radio vaticana
In cui ha denunciato che si sarebbe aspettato di più dei leader europei nei confronti dell'emergenza umanitaria di queste
Settimane approva detto Ban Ki Moon
Radio Vaticana in o in occasione del del del dibattito sulla visita di Papa Francesco all'ONU il prossimo venticinque settembre approvo l'inizio e della solidarietà globale che stanno dimostrando i Capi di Stato e di Governo europei ma allo stesso tempo in considerazione della gravità e della proporzione di questa crisi mi aspetterei naturalmente che i leader europei
Facessero di più a dette questa intervista Ban Ki Moon
Alla radio vaticane ora il momento di critiche militanti a cura di Matteo Marchesini
Buongiorno da Radio Radicale qui e Matteo Marchesini per la rubrica critica militante
Morto a inizio settembre a novantanove anni Manlio Cancogni
Il più longevo tra i Superti chi della stagione letteraria
Novecentesca italiana com'è noto agli ascoltatori di Radio Radicale Manlio Cancogni astratto tra le altre cose è un grande giornalista l'autore della famosa inchiesta sulla sulla corruzione
Nella cosa pubblica negli anni Cinquanta
è stato anche un un insegnante
Di letteratura italiana fra l'altro al di là dell'Atlantico ma è stato forse soprattutto un'raffinatissimo scrittore
Uno scrittore che non ha mai smesso di sfornare dei piccoli libri tra racconto lungo romanzo breve
Di grande finezza psicologica di grande
Ridiedi perfetta geometria strutturale con una grande varietà di temi possiamo dire che giornalisti che era la sua curiosità non la sua scrittura in senso deteriore
Solo pochi anni fa l'editore Elio ha pubblicato un viaggio di Guido Reni dove la staticità sublime del del pittore bolognese
Si scontra con la realismo drammatico del del e ittico Caravaggio
Ma a cui vogliamo ricordarlo per un altro racconto quello che è certo il suo racconto più noto azzurrine Miro un racconto perfetto del del secondo dopoguerra
Dove Cancogni descrive l'amicizia giovanile che lo leggo a un altro scrittore
Importante di origine come Luigi Toscana come lui cresciuto a Roma Carlo Cassola
è una ricetta che qui Cancogni coglie nel momento del del fiorire sotto la dittatura della della comune vocazione poetica e di un Comune estremismo poetico
è il momento in cui due amici elaborano
La cosiddetta politica del sud eliminare
La scrittura di a Torino emiro e trasparente allo stesso tempo stecca e lirica tipicamente
Quella di Cancogni che narra con ironia una storia poderali eventi e soprattutto animata da due personaggi refrattari appunto alla e attrarli TAV perché Adolin Cancogni Cassola mi ero
Hanno un'idea di letteratura che
Vuole escludere del tutto il Roman lecco la e apra Litta
Si conoscono sotto un palcoscenico e male dicono subito la retorica della rappresentazione mentre
Vagano tra le piazze della loro città senza nome ignorano
Ostentatamente le teatrali contare barocche per fissare incantati invece alle povere case di quote piani dall'intonaco scolorito le insegne delle botteghe
Per entrambi i grandi problemi di o logici gli spettacoli meno drammatici appartengono insomma la stessa categoria del falso la vera vita
Scrive Cancogni quella vita che sempre la stessa rive riguarda invece le cose le mozioni
Che i due amici che amano realtà subliminale il sublimi era come la grazia dice Cancogni quando arrivava tutto ciò che cadeva sotto i loro occhi loro sentieri nasceva
è ciò che svela l'esistenza delle cose
Ed il momento in cui dice Cancogni il tessuto Parco delle cose si rompeva
E dal suo grigiore compatto scaturiva bello puro inimitabile sublimi nella loro essenza si potrebbe dire che e puro novecento novecento dell'Epifania il Novecento dove emerge improvvisamente l'autentico nella generale in autenticità della vita
Ma nello stesso tempo
Che c'è una parentela con i barbari di Montale con l'epifania di tanta letteratura europea del periodo Regioni in primo luogo dall'altro lato
Il subliminale meno minaccioso folgorante dipende dal fatto che anche una semplice brezza de la normalità altro segno di una specie di al rendez bolletta davanti
All'aspetto più consueto il flusso delle cose ossia davanti a ciò che fa le cose comuni e durature antiche eccezionali e istantanee
è una definizione che attanaglia Cassola
Che tante volte ha ricordato per la sua monotonia fedele la pittura di Morandi
E che si adatta solo in parte al primo Cancogni che poi la l'abbandonerà proprio perché era troppo curioso troppo
Giornalista troppo per certi versi
Argille
E timone del suo tempo per poter rimanere
A quella gioventù poetica di cui hardware inermi eroici dallo stesso tempo le leggi agli ricca e la trasfigurazione ironica
A risentirci venerdì prossimo
Questa
è a Radio Radicale organo della lista Marco Pannella
Né proprio per questo
E la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi i dei dibattiti
Questo il microfono nei tribunali
Nelle vostre case
L'unica senza filtri senza mediazioni senza veline
In una voce tutte le voci
Radio radicale dentro
Ma fuori dal palazzo
Buongiorno temiamo indiretta bentrovati all'ascolto di Radio Radicale questo appuntamento con la nostra rassegna stampa stampa e regime Enzo gli Andrea De Angelis in regia Lorenzo Bruschi in relazione il contributo di Laffranco Palazzolo in
Il giornale di quest'oggi
Che cosa ci racconta Noventa Antoci raccontano
Cosa sta accadendo nel nostro Paese cosa sta accadendo all'interno del Governo del nostro Paese con la riforma del Senato che rischia di compromettere
Gli equilibri di governo ma non solo le manovre del nuovo centrodestra di Alfano che sembrano allontanarsi
Dalla
Dalle posizioni del Partito Democratico e Di Matteo Renzi e che quindi anche qui rischiano di compromettere gli equilibri di governo poi ancora
Di per quel che riguarda
La politica italiana si parla delle Movimento cinque Stelle di cosa accade all'interno del Movimento cinque Stelle dove il vicepresidente della Camera Dimaio sembra
Guadagnare consensi anche non solo all'esterno del Movimento cinque Stelle ma anche all'interno del
Dello stesso dello stesso partito l'economia con il ruolo delle banche in primo piano ancora le vicende di Scattone e Cucchi da una parte e dall'altra e poi
E poi Roma capitale con i problemi del Sindaco o Marino cioè anche un intervento di Bruno Vespa
A proposito del né critiche che gli sono state rivolte per la trasmissione non porta a porta in cui ospitato i parenti di Vittorio
Casamonica e poi gli esteri gli esteri con ancora all'emergenza migranti
Ecco quello che accade insidia e dalla Siria il ruolo
Che sembra essere sempre di più forte della Russia ma non solo
Si parla anche di politiche di accoglienza ovviamente sempre sugli esseri si torna a parlare lo fa il quotidiano nazionale della vicenda dei
Dei Marocco i ancora alcuni richiami bioetica lo fa ne parlava bla venire di matrimoni gay parla e il
Matrimoni omosessuali parla
Il giornale
E poi chiuderemo con un
Ricordo approfittando Repubblica perché oggi all'undici settembre ricorrono
Ricordo l'anniversario ovviamente
Della tragedia delle Torri gemelle e quindi alcuni quotidiani non tutti devo dire
Decidono di ricordare questa data e come detto approfitteremo di Repubblica per per farlo anche noi l'apertura però
Di questa edizione stampe regime la dedichiamo a all'amnistia alle parole
Del
Del Pontefice
Di Papa Francesco
In in questo senso c'è solo un quotidiano dice che torna su questa vicenda Italia Oggi
Lo fa a pagina sei con e con un richiamo anche in prima pagina con un articolo lo fa con l'articolo di cedere Massi
Il richiamo in prima pagina il Papa non ha mai chiesto l'amnistia lo dice il cardinale Fisichella
E poi vediamo cosa cosa c'è scritto a pagina sei un articolo non lunghissimo che comunque
Raccoglie un una buona metà di pagina
Il Papa non ha chiesto l'amnistia l'ho spiegato a tempi il destinatario della lettera e quindi gli entusiasmi di Pannella e le preoccupazioni del Governo sono senza fondamento scrive cioè se le mafie vediamo meglio
A oltre una settimana dalla lettera del Pontefice all'arcivescovo Rino Fisichella sul Giubileo della Misericordia è giunta l'interpretazione autentica di un passo che era finora è stato letto in maniera ben diversa rispetto all'intendimento di Bergoglio
Si tratta dell'amnistia subito dopo la pubblicazione della missiva si era assistito da parte di chi per propugna un provvedimento di clemenza in primis i radicali
Ha un'appropriazione del pensiero papale al punto che come si è scritto ieri su queste pagine Papa Francesco ha convertito anche i radicali la faccenda però
Sa un po'diversamente
Rileggiamo le parole di Bergoglio il mio pensiero banche è carcerati che sperimentano la limitazione della loro libertà
Il Giubileo ha sempre costituito l'opportunità di una grande amnistia destinata a coinvolgere tante persone che meritevoli di pena hanno tuttavia preso coscienza
Dell'ingiustizia compiuta e desiderano sinceramente inserirsi di nuovo nella società portando il loro contributo onesto a tutti costoro giunga concretamente la Misericordia del padre che vuole stare vicino a chi ha più bisogno del suo perdona
Luigi Amicone direttore di tempi intervistando monsignor Fisichella gli ha chiesto non solo Pannella noi qui e perfino il Governo Renzi ha inteso le parole di Francesco sulla grande amnistia come saggio rivolto allo Stato
L'arcivescovo destinatario del messaggio papale a con chiarezza risposto subito sbagliato ha spiegato come sia il Giubileo stesso a costituire la grande amnistia una formula che si richiama alla storia biblica
Quanto al teorico appello alle autorità civili fisiche le secco non c'è nessuna intenzione di rivolgersi al Governo degli Stati
L'arcivescovo non chiude la porta un futuro intervento del Papa per chiedere atti di clemenza se vorrà troverà le forme perché
Abbia ad essere un messaggio rivolto ai Governi e agli Stati ma precisa senza equivoci non certamente in una lettera scritta a me per il Giubileo
Dunque
Le disquisizioni avanzate dall'inizio del mese a proposito dell'amnistia richiesta da Bergoglio sono state vane il Papa voleva riferirsi ai carcerati soltanto per consentire loro di lucrare indulgenza come un tempo si diceva
Pure nelle loro condizioni afflittive non ha lanciato alcun appello pubblico potrà farlo per ora no
A questo punto è arduo smentire l'arcivescovo Fisichella il quale potrebbe essere intervenuto anche per un invito giunto in tal senso dall'alto
I fautori della clemenza ci proveranno però le parole dello monsignore il suo ruolo nella Santa Sede capo del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova
Evangelista azione responsabile dell'organizzazione del Giubileo non lasciano molto spazio a una diversa lettura così scrive Cesare Massi su Italia oggi a pagina sei a proposito di amnesia né
Come avete sentito abbiamo letto in qualche modo smentendo le interpretazioni che sono da sono state date in questi giorni delle parole del Papa l'autore l'estensore di questo articolo sostiene proprio in conclusione che
Le parole di Fisichella non lasciano molto spazio di una diversa lettura le parole però che abbiamo letto
Di Bergoglio sembrano onestamente poco interpretabili
Fisichella parla di
Di Giubileo come grande amnistia forse il papà
Forse parlo Francesco non si è rivolto
Agli Stati e ai Governi così come detto da Fisichella forse Papa Francesco interverrà
Rivolgendosi direttamente al Governo agli Stati così come detto dal sì che lo forse non lo farà mai resta però il senso delle parole di Papa Francesco perché seppure non vogliamo considerare queste
Questa missiva
Inviata Fisichella come un
Messaggio anche
Ai Governi e gli Stati il il messaggio di fondo resta il il senso di quelle parole comunque restano non saranno un messaggio diretto saranno un messaggio indiretto mass entro un messaggio restano comunque
Questo per quel che riguarda l'amnistia vediamo ora le vicende del
Della politica italiana così come raccontate
Dal
Dai quotidiani a nostra disposizione dicevamo la
Riforma del Senato ed il
Ed il Governo in qualche modo le questioni di governo sono sono intrecciate
E sono intrecciate a doppio filo come si dice in questi casi apriamo con il con il Corriere del della sera che intanto a proposito di riforma del Senato
Si riporta le parole
Del l'ex segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani alla festa dell'Unità di Firenze il mio voto alla riforma solo se si cambia l'articolo due
Da applausi alla festa dell'Unità di Firenze non sento Renzi dall'elezione di Mattarella sintesi di Errani l'ex Governatore Errani la legge ci vuole ma bisogna pur farla trovando
Un'adeguata sintesi neppure l'assaggio del micidiale sugo di pecora lo stende di Campi Bisenzio Liliana risparmiato ma non sono nella tana del lupo dice Bersani
Che percorre tutti e sette gazebo della festa dell'Unità di Firenze con lo stesso sorriso evidente compiacimento gli piace essere qui
A ogni tappa arriva immancabile la domanda dei volontari sulla convitato di pietra e non si sottrae non è solo la città di Matteo Renzi
Fingendo ogni volta sorpresa c'è anche la città della sinistra e dell'Ulivo e poi siamo in una zona franca avanti un altro il ritorno dell'ex segretario avviene fascia quasi pomeridiana il colloquio pubblico con il giornalista del Corriere fiorentino Claudio bozze fissato alle diciannove
La prima serata ore ventuno riservata al Sindaco Dario Nardella come a dire il giorno e la notte in rapida successione
All'ingresso delle cascine sede tradizionale della festa c'è un picchetto d'onore composto da una regione dire anziani veraci ai quali non manca di ricordare con malizia di aver fatto anche Luna lo poi da eppure in anticipo sui tempi e nel due mila nove un convegno sulla
Mani frattura la stazione di Pisa che porta il nome di quella resa celebre da lì allora rottamatori Matteo mi ha fregato l'idea dice
Premura Ambrosi di aggiungere subito o ragazzi si scherza davanti ad alcuni sguardi in
Tralicci e poi
Sicura ovviamente
Ovviamente avanti si parla della campagna elettorale del
Due mila tredici
E poi e poi si arriva
Alla
Serio questioni interne del Partito Democratico a un centinaio di chilometri di distanza Reggio Emilia il suo amico Vasco Errani molto stimato a Palazzo Chigi si produce in una cauta apertura dicendo che
Una riforma del Senato si vuole ma per farla bisogna unire il PD tramite tramite adeguata sintesi ascoltando Bersani la sensazione che trovarla non sarà certo una passeggiata
Ne ho fatto qualcuno anch'io di comizio mi avete mai sentito parlare male della minoranza del Pd no mai perché comunque quella è tutta gente tua non sono mica nemici e spiega Renzi
Non lo sento dall'elezione del Presidente della Repubblica l'insofferenza Bersani Ana per Pellerito Gerda nuova struttura costituzionale diventa evidente quando si parla di contrappesi in democrazia senza finanziamento pubblico senza legge sui partiti e sulle primarie
Ma con questo Eataly comma non avremo più un uomo solo al comando ma un uomo solo al guinzaglio di chi può pagare le campagne
Renzi sta spezzando il partito gli urlano dalla folla e lui si mette modalità paternalistica siamo ancora giovani fatichiamo a parlarci ma è ora necessario farlo
E se non dovesse accadere mai e poi mai la scissione ovazione conclusiva e almeno una ventina di Sestri Bersani esce dalla porta principale della presunta tana del lupo
E comunque non può lamentarsi dell'orario anche il dibattito Disabato tra Massimo D'Alema Gianni Cuperlo è stato fissato alle diciannove allora di Fiorentina Genova
Questo sul sul Senato accanto al nuovo centrodestra assali pressing anti Renzi mal fanno avvisa gli scontenti leader chi vuole lasci ma quando si danno per finiti ci ritroviamo
Più numerosi cambiare l'Italie come interviene Cesa chiediamo di rivedere l'Italie comma molti nel partito temono cioè di
Non essere ricandidati su questo aspetto in particolare ne vedremo poi cosa scrivere
In particolare il tempo che fa una vera e propria un'analisi rispetto alla possibilità di essere ricandidati legandola alla questione
Pensione molti sembrano sembra che ancora non abbiano maturato
I requisiti per la pensione che quindi possono essere interessati a tenere in piedi la legislatura non foss'altro per questo per questo e quest'ultimo nero
L'aspetto è
Questione CREL nota chi segue le vicende della
Politica italiana spesso
Quando ci sono crisi di governo di metà legislatura si
Si tende sempre a fare un po'i conti su chi abbia o meno maturato la pensione e quindi possa essere interessato per questioni personali a mantenere in piedi la
La legislatura ancora sulle
Vicende all'interno del del Governo con il nuovo centro destra che come detto in qualche modo si smarca da Renzi intervengono
Due esponenti della destra
Il Governo italiano Maurizio Lupi e Roberto Formigoni vediamo cosa scrivono ANTRA cosa dicono entrambi Maurizio Lupi sto con Angelino nessuno andrà via
Noi centrodestra Stam meravigliosamente bene che lei scherza Maurizio Lupi il suo partito implode le state fa male a tutti ma io sottoscrivo quel che ha detto Alfano ponendo fine a un dibattito surreale
Chi vuole andare con Berlusconi o Saldini vada la nostra avventura connotata da una parola insieme se uno vuole andare da Renzi Salvino Berlusconi a tutto il nostro rispetto ma non credo accadrà la forza della nostra proposta è ancora attuale il tema delle alleanze è surreale
Cioè che ha paura di non tornare in Parlamento la rassicurazione cioè la morte della politica dice Lupi
La vera assicurazione di chi fa politica sono le idee e la credibilità nel tradurle infatti è vero che le vuole tornare nel centrodestra mentre Alfano guarda Renzi non siamo nati per fare le riforme a cambiare l'Italia e costruire un centrodestra che sia un'alternativa seria di governo al centrosinistra di Renzi
Ma ci siamo e dobbiamo contribuire a salvare una storia che altrimenti viene spappolato dobbiamo salvare il centrodestra è scritto nel nostro nome
Lei al fanno siete su fronti opposti no Alfano dice quello che dico io la scelta non è andare col PD ma cambiare l'Italia
Dieci senatori non voteranno il DDL boschi la domanda non lo credo il nuovo centro destra si è battuto per queste riforme ed è uno degli alleati più serie e responsabili del Governo
Vuole anche lei premio di coalizione io voglio sette miliardi per le famiglie niente più i nuovi rilancio del Sud è un vero taglio alle tasse la legge buona ma può essere migliorata il premio di coalizione la migliora
Pensate a uno scambio no mai mettere in contrapposizione riforme legge elettorale siccome non sono resiano posso Renzi analmente dire
Che alla faccia dei gufi noi ci siamo e pare Oberto Formigoni ma il nodo del Senato la riforma così non va quindi dice torna
A
Torna la questione della riforma del Senato con centrale rispetto agli equilibri di governo speriamo cosa scrive l'ex governato cosa dice l'ex governatore della Lombardia
Alfano si è sfogato ne poteva più degli spifferi e degli articoli sul Noce entro destra diviso dice Formigoni spaccato tra chi vuole andare a destra e che a sinistra non è così senatore Formigoni
Certamente c'è chi tra di noi si interroga sulle future alleanze non appena si parla un po'tutto un po'tutti capiscono che le alleanze riguardano il due mila diciotto un tempo si deve al mente lontano
I giochi però si fanno adesso la contestazione no da qui al due mila diciotto può cadere tutto nel due mila quattordici Renzi appreso il quarantuno per cento ed era contento di arrivare al cinquanta per cento in un batter d'occhio ma non è così
Per cui ritenere ineluttabile che nel due mila diciotto dovremo decidere se stare con Renzo con Berlusconi e dal suo Chini perché allora tanta agitazione
Ai miei colleghi dico ragazzi calma e sangue freddo noi dobbiamo temere la nostra posizione tradizionale anche se tutti ci sparano addosso ne siamo un partito di centrodestra che collabora
Contemporaneamente con Renzi per fare le riforme come ha detto Alfano il quale però guarda al PD calunnie
Dice
Formigoni
Certo se uno si convince che Alfano vuole andare a sinistra che agisce ma io dico che non è vero Alfano collabora con Renzi però le regionali siamo stati contrapposti al PD il sette regioni su sette
E Quagliariello non credo che pensi di fare un partito nuovo certi sondaggi costringono tutti noi a stare sul chi va là
L'Italie comma va cambiato questa la domanda centrale ho telefonato accesa per dirgli caro caro Lorenzo hai fatto bene sì
Il premio va dato alla coalizione lo dico anche Renzi caro Matteo prima o poi questo cambiamento va fatto ho fatto per salvare il nuovo centro destra caro Matteo siccome cambiamenti avvengono in fretta se dal prego il partito non è detto che vinci tu
Così Formigoni e poi i dietro le quinte rispetto alla politica italiana dei quali ve ne segnaliamo uno quel coro lanciato da Mentana per giacchetti
Scrive Ernesto Menicucci volevo ringraziare della sua presenza qui Roberto Giachetti futuro sindaco di Roma sabato scorso a Firenze nel ristorante I latini ricevimento di nozze di Cecilia cabrio
Di Ballarò e Luca Di Bonaventura portavoce di Maria Elena boschi tra gli invitati il direttore del TG di la sette Enrico Mentana che alla fine la cena ha tirato in ballo il deputato del mare non siano di ferro con tanto di corretto da curva del tavolo
Del Giglio magico e Giachetti ma no era una con gli hard data una battuta il pressing del premier c'è il suo no per ora anche
Questo sul
Corriere a proposito della politica italiana vediamo Repubblica anche qui le aperture sono sugli esseri ma appena
Sfogliate un paio di pagine
Nello specifico a pagina dieci a pagina undici arriviamo alle questioni nostrane
Ma lo scontro nuovo centrodestra mila per il governo Alfano sfide ribelli chi vuole se ne vada RNC sdrammatizza solo tre o quattro torneranno in Forza Italia Toti
Accoglierli non si può stare sempre al caldo andare lì a chi vuole andarsene a Berlusconi Renzi Salvini vada dice Alfano Graziano il Governo sta facendo le riforme poi
Voce moderati andremo avanti per dare voce moderati ogni volta che dicevano che avevamo problemi siamo diventati
Di più anche qui interviene Formigoni faremo saltare la riforma
Mai andremo con
Matteo
Il senatore Del Noce attraversa l'ex governatore della Lombardia dice sostanzialmente quanto abbiamo letto anche sul Corriere
C'è un secondo intervento però che quello di Clemente Mastella ex Ministro della Giustizia il leader dell'UDEUR dall'ex leader dell'UDEUR
Vediamo cosa cosa dice Mastella intervistato da Giuseppe Alberto farci l'ho detto ad Angelino ci salverà la Margherita due punto zero
La Margherita due punto zero è pronta ad già preparato un documento Alfano Casini e tutti gli uomini sul territorio che non voglio di centro sono avvisati non abbiamo alternative dobbiamo sederci attorno a un tavolo e partire seduto al tavolino del bar Ciampini
Clemente Mastella ex Ministro della Giustizia intramontabile centrista che attraversato la Prima la Seconda Repubblica ragiona di scenari e guarda già le prossime mosse degli eredi della balena bianca d'altro canto avverte l'Italia consumare opzioni politica con la velocità di Usain Bolt
Mastella sembra perché Alfano abbia già letto il suo documento ne andiamo avanti con il nostro progetto dei moderati dice il Ministro dell'Interno questa è la domanda
Non abbiamo scelta risponde Mastella la mia opinione è che noi centrodestra UDC non reggono oggi il loro Stato è drogato dalla dimensione parlamentare potendo contare su una delegazione significativa ma poi dove pensioni andare
Ma negli ultimi Trani di esperimenti centristi sono stati tutti fallimentari non trova occorre prendere con coraggio una iniziativa dobbiamo ripartire da soggetto politico che si autonomo ma inizialmente distinto da Renzi e poi
Aspetti l'aggregazione del centro passa da due cose dice Mastella la modifica dell'Eataly con da correttivi vistosi sul Senato
Ma Renzi non intendo affatto modificare l'Italie come fanno notare nell'articolo nell'intervista
Ho spiegato risponde Mastella anche ad alcune onorevole degli anziani e ad Alfano è Casini che se si andasse a votare con l'Italie come rischierebbe di vincere l'idea moderata
Scritto tra virgolette di Grillo una versione Dorotea di Grillo anche perché alle ultime regionali e comunali il risultato del PD è stato di gran lunga al di sotto delle attese
O no
Quindi lei vuole fare il centro del centrosinistra
La domanda a me non interessa il Partito della Nazione il baricentro di questo nuovo partito può avere un riscontro prevalente al sud
Lì infatti si legge in doppia cifra questo nuovo soggetto si deve muovere per recuperare tutti quei ceti vaganti che finora si sono rifiutati rifugiati nell'astensionismo
Ma Renzi nel corrente di questo suo disegno l'ultima domanda non ho sentito Renzi ma sento e mi chiamano tutti ho sempre ottime referenze ma non lo dicono perché mi chiamo Mastella
Così su Repubblica viene raccontata alla giornata politica
Vediamo il
Quotidiano nazionale a pagina otto nove
Secondo ci arriviamo
Senato e ancora braccio di ferro traballa il tavolo Renzi ribelli boschi continua a dire no alle modifiche decisivo sarà il ruolo
Di grasso ci vuole un po'di tempo ma soprattutto va trovata fuori di qui la soluzione all'opera a livello politico dice Doris Lo Moro esponente della minoranza ad Emma
Darò dopo l'incontro di ieri con Zanda Finocchiaro e la maggioranza sul Senato Bersani intanto punge Renzi non lo sento mai ma resto nel PD
Capitano ho mosso alla festa del PD
Di alla festa dell'Unità di
Di Firenze poiché qui Noce entro adesso nel caos rottura più vicino Alfano chi vuole se ne vada via partito spaccato sulla
Fedeltà dal PD in quindici pronti a tornare Berlusca a tornare da
Tra Berlusconi approfittiamo del quotidiano nazionale verrà delle un po'meglio la vicenda del all'interno di un nuovo Del Noce il professor Bonetti commenti ma
Alla fine alcuni
Retroscena alcune ipotesi sono interessanti da affrontare e a Houston abbiamo un problema scrive Antonella Coppari infondo Alfano ieri non ha detto che riconoscere la realtà e cioè che
E il nuovo centro destra in preda a una crisi terrificante almeno questa è l'interpretazione ricorrente tra i suoi
Delle parole pronunciate davanti alle telecamere chi vuole andare con Berlusconi corrente si consolidi vada
Andiamo avanti con il nostro progetto di unione dei moderati sono mal di pancia che si esprime attraverso mille forme di cui sono a conoscenza tanto i capigruppo quanto il Ministro dell'Interno perché esplode ora semplice
Una parte del Novecento adesso è tornata dalle vacanze ha scoperto di non avere più una in prospettiva a fronte di sondaggi che definire negativi appare una femminismo non arrivano al due per cento i centristi hanno la sensazione che la loro sorte sia già decisa
Che il leader abbia scelto di andare con Renzi e li abbia così sepolti nel PD i posti da capolista sono contati quindici sembra un numero troppo alto realisticamente non saranno più di una decina
Niente rispetto agli attuali sessantanove parlamentari gli altri dovrebbero battersi alla con le preferenze sanno che non c'è speranza
Così fanno fuoco e fiamme sull'Eataly comma la scorsa settimana fanno Lupi Schifani sono andati a Palazzo Chigi per una
Colazione con il premier che con molta gentilezza che ha ripetuto che la legge elettorale non si tocca grande smarrimento fra le truppe che
Grondano insofferenza per Angelino convinti che a luglio non interessi insistere con Renzi perché si è già assicurato il futuro assieme i fedelissimi addirittura c'è chi sussurra stia ragionando su un'eventuale candidatura alla presidenza della
La Regione Sicilia questo un po'il retroscena che ci viene raccontato sul quotidiano
Nazionale vediamo l'Unità Senato indietro non si torna l'intervento e di Anna Finocchiaro
Il testo di riforma costituzionale approvato prima a Palazzo Madama scrive
La Finocchiaro e poi alla Camera definisce il Senato come organo di rappresentanza delle istituzioni territoriali e stabilisce che sia composto da consiglieri regionali e sindaci si tratta di una scelta operata
Conformemente dai due rami del Parlamento e anzi rafforzato dall'unico emendamento introdotto dalla Camera alta all'articolo due laddove si dice che i senatori sono eletti dagli organi delle istituzioni territoriali e non negli organizza medesimi questa scelta peraltro non è Centrica rispetto all'elaborazione politica e culturale del PD poiché tutti ricordiamo ad esempio che nella tesi numero quattro del programma dell'Ulivo e poi nella bozza Violante la scelta era stata quella del superamento del senatore attivo a favore di un Senato composto
Da rappresentanti delle istituzioni territoriali per inquadrare meglio la scelta di quegli anni mi limito peraltro ricordare che nelle tesi dell'Ulivo il Senato così definito e composto si inseriva
è un quadro istituzionale composto da una Camera eletta con legge elettorale maggioritaria e che tutto corrispondeva l'esigenza politica istituzionale di dare all'Italia una
Democrazia curve errante così scrive in prima pagina su l'Unità la senatrice
Finocchiaro si parla poi di riforma del Senato a pagina quattro nuovo Senato la trattativa a parte dalle funzioni
Incontro interlocutorio tra la ministra boschi Capi Gruppo PD la relatrice rappresentanti della minoranza democratica il confronto va avanti su un punto boschi è stata chiara questa deve essere l'ultima lettura in Senato
E tra canto la riforma va completata con i Presidenti di Regione intervista Sergio Chiamparino Senato elettivo no spazio le autonomie e mettiamoci anche i sindaci delle grandi città
La preposte la proposta della minoranza il debole secondo Chiamparino
Nel quando si parla quando gli viene chiesto dei nominati interviene non credo che si possa dire
Di me ho la presunzione di aver preso quasi metà dei voti dei piemontesi credo di essere molto più rappresentativo del territorio di molti
Parlamentari questo sul Senato su
L'Unità si parla di il Governo e di questioni di governo anche sul affatto
All'interno pagina
Due tre e quattro sostanzialmente
Renzi contro Grasso Bersani e Mattarella a colpi di veline le manovre di Palazzo Chigi sul nuovo se lato il Senato il Quirinale precisa il Presidente non conosce le intenzioni di Palazzo Madama
Sull'articolo due le strategie uno il Governo in onda di veline giornali Bersani subiscono defezioni due i retroscena fantasiosi si mettono in bocca Bersani aperture inesistenti
Tre vittime anche Grasso e addirittura
Mattarella le manovre raccontate da Carlo Tecce sul fatto Quotidiano poi
Accanto
Il nuovo centrodestra e delitto perfetto Di Matteo e Angelino Alfano si stringe alla poltrona ed esagera adesso faremo il Ponte sullo Stretto Addio al partito nato da una costo di Forza Italia ormai
Si vedono alle lite del PD il partito è difeso in due Schifano idee Lupoi di così almeno secondo il fatto quotidiano la frangia dei delusi vorrebbe il premio di coalizione per
Sopravvivere
Andrà ancora sulla riforma del Senato cioè una interessante articolo a pagina quattro dei costi e modelli europei
Riforma fondata sulle bugie le argomentazioni sbandierata e Darren sisma per giustificare il dannoso ritocco alla Costituzione smontate punto per punto verso il
Del bicameralismo confusionario
Nessun risparmio rinunciare all'elettività taglierà appena duecento milioni meno della
Della della metà
L'elettività del Senato divide il PD per i Bersani ANIE rinunciabile il voto popolare il nuovo Senato non voterà la fiducia e i Governi esclusiva della Camera infine il progetto mal si sposa comma legge elettorale maggioritaria come
E l'Italie comma
Peraltro su questo interviene proprio Bersani tra i miei non c'è nessuno dei cento uno anti Prodi sani che ricorda quindi questa
Questa vicenda di questo in Italia italiane sostanza dico di Governo interviene
Parla Marco Travaglio nell'editoriale di quest'oggi se ci sei batti un colpo de
Un travaglio scrive direttamente al Presidente del
De la République che modo si rivolge direttamente al Presidente della Repubblica per Mattarella ne vediamo cosa
Cosa scrive travaglio nel suo nel suo editoriale
Detto senza alcuna ironia una fortuna che al Quirinale sia da Mattarella al posto di Napolitano re Giorgio faceva e disfaceva governi maggioranze partiti e riforma suo gusto personale contanti
Saluti agli elettori al Parlamento alla Costituzione Sergio la sfinge invece sta a guardare lascia che ciascuno possa nel suo brodo
Limitandosi a a far sapere ciò che dovrebbe essere noto a tutti se cade un governo non è affatto scontato lo scioglimento delle Camere che spetta solo lui
E solo come ultima spiaggia non prima di aver verificato se esista su piazza un altro premier in grado di raccogliere una nuova maggioranza ora però il Capo dello Stato non può più restarsene alla finestra perché quel che accade sotto
Do un fatto straordinario che riguarda lui e soltanto lui il Governo Renzi almeno sulla riforma della Costituzione non ha più la maggioranza al Senato ne sta cercando una diversa da quella che nel due mila quattordici indusse Napolitano dargli l'incarico
Egli votò la fiducia tra lasciamo per un istante il mercato delle vacche solitamente chiamato dalla stampa governativa scouting re anziano e andiamo al sodo Renzi divenne premier sulla base dell'intenzione dichiarata dal PD nuovo centrodestra UDC
Scelta civica di sostenerlo con il cinquanta per cento più uno in Parlamento altrimenti napoletano avrebbe
Napolitano l'incarico non glielo avrebbe dato
Dieci mesi prima Pier Luigi Bersani pretendeva un mandato pieno per poi cercarsi voti di volta in volta a Palazzo Madama ma correttamente il Quirinale non li diede
Che un incarico esplorativo per verificare l'esistenza di una maggioranza solida che poi non trovo ora Renzi beffardo paradosso della storia si ritrova nelle stesse nella stesse peste di Bersani
A parte il fatto che è già premier ma non può restare lo secondo la regola costituzionale che Napolitano una volta tanto bene interpreto senza maggioranza chiare precostituita a Palazzo Madama deve dimettersi cedere il passo a un altro pure
Fa ritirare la pietra dello scandalo cioè la riforma del Senato
Finora tutti i provvedimenti del suo Governo hanno avuto la maggioranza in entrambe le Camere
E se resse boschi non si fossero incaponiti ad affidare al Governo una materia parlamentare come la legge costituzionale non correrebbero rischi invece ci sono intestardite iper affermare il proprio strapotere su tutto e tutti e ora rischiano di mandare a sbattere
Non solo se stessi cosa di cui ci faremmo tutti una ragione ma anche
Il Governo e la legislatura intendiamoci
La partita del Senato e cruciale per i partiti e le correnti non per il contenuto delle riforme per le sorti della democrazia parlamentare
Ma perché e l'ultima battaglia di sopravvivenza di centinaia di peones terrorizzati dalla perdita del seggio e dalla prospettiva di doversi cercare un lavoro
Se Renzi porta a casa dopo l'Italie comma anche il nuovo Senato i giochi saranno fatti per chissà quanti anni col trenta trentacinque per cento dei voti alle elezioni
Porterà a Montecitorio a Palazzo Madama maggioranza schiacciante di deputati e senatori di stretta obbedienza
Cioè fa fuori tutti i PIT Dini che non scorie sono come cagnolini bravo osi premierà tutti Fantozzi del PD anche del nuovo centro destra al seguito di Alfano
L'esplosione Delle Noci entro destra molto simile alla scissione dell'atomo dipende da questo Renzi ha promesso ad Alfano
E pare Aberdeen i rispettivi fedelissimi
L'ingresso nel partitino della nazione Cina prossimo venturo
In cambio dei voti che li sottrarrà hanno
Sulla riforma costituzionale i dissidenti del PD candidature sicure sotto forma di capilista bloccati ma non può imbarcarmi tutti
E quelli che restano col culetto al freddo nella giostre indiana si ribellano ben sapendo che il Senato e la loro ultima occasione per contare qualcosa
Cioè per ricattare il premier vuole il loro voto garantisca nero su bianco la loro rielezione siano ciccia
Dopo se votano si gratis non varranno più nulla e Renzi li ascolterà trapasso di
Carica c'è solo una persona che può fermare l'autobus impazzito lanciato giù dalla scarpata da un premier Stranamore in pieno delirio di onnipotenza e da una ministra ricostituente
Che si crede Calamandrei invece solo la boschi
Si chiama Sergio Mattarella spetta a lui convocare al Quirinale questi analfabeti costituzionale spiegare loro anche con qualche disegnino che un Governo senza maggioranza non può esistere nemmeno in Italia
E che la Costituzione la cambia il Parlamento con una maggioranza ampia e libera non il Governo con un'armata Brancaleone di ricattatori
E ricattati così sulla fatto
Quotidiano interviene Marco Travaglio ancora su su questo stiamo dedicando molto spazio forse anche troppo questa vicenda comunque
La stampa scoppia il caos Moshe entro destra fatta che dissidenti se ne vadano pure
Rimpasto aiutini alle famiglie le carte per tentare i centristi sulle riforme proseguono lo scouting di lotti e Verdini tra i senatori ci racconta la stampa
Vediamo anche il
Il giornale a pagina sei si racconta le vicende di governo Alfano basta io sto col PD né chi vuole lasci pure il partito
Ci sembra un virgolettato correttissimo questo comunque il Ministro dell'interno nel fallo spavaldo sui suoi senatori in fuga noi restiamo currency e Fratelli d'Italia lo diffida non usi la parola destra
Su un giornale
Crediamo sul Messaggero
Tra pagina nove
Anche qui Alfano avverte novecento versano in cui per le riforme il retroscena che ci viene svelato Senato governatori in campo questa svolta è necessaria
Appunto i governatori scendono in campo a quanto pare ascoltato anche De Luca che tuona ma che le attività si darebbe spazio la camorra
Democratica la riforma del Senato deve passare guai a non farla il pressing viene dei governatori ascoltati in Commissione per dare il loro parere
Nessuno ha perorato la causa delle attività dei senatori tutti piuttosto hanno spronato da approvare al più presto una riforma migliora Mola miglioriamola pure
Se si riesce ma non farla sarebbe una sciagura un pressing una richiesta che ha accomunato governatori che stanno currency come Sergio Chiamparino del Piemonte
O che non stanno currency come Enrico Rossi della Toscana bisogna procedere speditamente con la riforma attualmente in discussione che prevede il mono Camera Lisma un Senato dei territori
E per quanto riguarda la rappresentanza bisogna prevedere la presenza di Presidenti di Regione e sindaci
A favore anche Vincenzo De Luca della Campania borderline attrarre Insiel non Renzi che ha trovato la battuta più forte per dire no all'eleggibilità diretta dei futuri inquilini
Di Palazzo Madama aprire una contrattazione al sud sull'elezione libera dei senatori un incentivo fortissimo al trasformismo dal mercato politico aprirebbe la strada da qualche pezzo di camorra
Cioè democratica
Questo sul il Messaggero
Il tempo dicevamo
Fa un po'il conto dei senatori al rischio pensione mettiamola così ecco chi voterà alle riforme per assicurarsi il vitalizio sono centottantanove senatori che non hanno maturato la pensione così Renzi vuole disarmare i
Dissidenti nel PD e nel nuovo centro destra la riforma del Senato è appesa al vitalizio resta lontano l'accordo nel PD sulle modifiche al DDL costituzionale ma a Palazzo Madama c'è fiducia
Se ora si va alle urne addio ai
Privilegi c'è anche l'elenco di questi centottanta senatori che insomma vanno un po'da
Fanno parte di un po'tutti i partiti non centro destra Partito Democratico Forza Italia lega Nord Movimento cinque Stelle
Il diritto all'assegno matura dopo cinque anni in Parlamento Longo Langella e Compagnoni aver diniani tifano per le urne fra nel
Due mila diciotto
Toh ancora su le questioni interne da segnalare tornando al Corriere della Sera con cui abbiamo aperto due articoli
Ma partiamo dal secondo Pierluigi Battista il destino incerto del centrodestra Berlusconi nuovo centrodestra Salvini vediamo cosa scrivere Battista le convulsioni che scuotono il nuovo centro destra di Alfano
Sono l'ennesima testimonianza nel caso del centrodestra orfano della leadership di Berlusconi ognuno va per conto proprio in una rissa non sempre decorosa
Latita ormai la figura del grande tessitore del grande aggregato ore di quello che è stato Berlusconi per un ventennio che tutti prendevano in giro perché diceva rassemblement Peppe in modo che faceva sorridere nella sua intimità pre-politica
Ma lui l'ha fatto ha unito le anime diverse del centrodestra ha cercato una coalizione fortissima vincendo ripetutamente diventando protagonista assoluto della politica italiana lungo l'intero arco della seconda Repubblica oggi i suoi eredi presunti
Si contendono le briciole di un consenso che elaborato in pochi anni il PdL prese da solo il trentotto per cento dei voti nelle elezioni del due mila otto e con la lega di Bossi si arrivava al quarantacinque per cento oggi Forza Italia poco più del dieci
Il resto si frantuma tra lega astensionismo e partitini microscopici senza futuro senza coesione grandi apparati per
Piccoli consensi
Berlusconi sembra ormai imprigionato nel vortice dell'indecisione non sa a che fare è incerto se scatenare la guerra a Renzi
O farsi suo alleato è cupo malinconico catturato da una piccola Corte gelosa che lo ha rinchiuso in una fortezza promette
Il grande ritorno e poi diserta persino la festa del giornale che doveva celebrare l'anno zero di una nuova stagione berlusconiano il centrodestra sembra paralizzato dalla stessa sindrome
Si va avanti con l'articolo nell'analisi
Il PG Battista per arrivare al nuovo centro destra dia che o centrodestra di Alfano doveva essere il volto moderato del centrodestra missione fallita
Ma se il centrodestra non deciderà in tempi ragionevoli il suo destino il destino sesso si sobbarcano ha il compito di assegnargliene uno la sempre più marcata
Io rilevanza diciamo che quando si parla di politica interna si parla anche di quello che accade all'interno del Movimento cinque Stelle
Restiamo sul Corriere andiamo a pagina tredici
Dove troviamo una pagina intera dedicata a questo Dimaio lanciato frizioni e cautela nel Movimento cinque Stelle lui rassicura i colleghi nessuna investitura fico bravissimo ma è come tutti gli altri il timore per i malumori
Tra gli eletti nella base in rete nascono gruppi di sostenitori del vice Presidente di
Palazzo Madama
Forse c'è un errore
Prima il vice Presidente di Montecitorio non di Palazzo Madama comunque
Maledetto sei tu il leader la battuta di Beppe Grillo Luigi di Majo scuote il mondo dei Cinque Stelle il giorno dopo la frase nel rimbalzo tralicci altri parlamentari commette sul web dei militanti qualcuno tra gli eletti storce il naso
E provvede il membro del direttorio Roberto fico a gettare acqua sul fuoco di Major come tutti gli altri a brevissimo ha un talento naturale ma nel movimento come lui ce ne sono tantissime non un modo di declassare il collega campano anzi
Da noi ci sono altre regole un messaggio di rispetto verso la base spengono fonti tentasse della il
Fondamento al momento Cinquestelle che non ci sia nessuno che comanda è scritto
Nel suo DNA prescritto meno nel suo DNA però Emanuele Buzzi più invaso ci fa un po'ritratto di Luigi di Majo la spinta alla politica dal prof di storia liceo ma il padre non lo voto e Grillo lo ha definito un Casaleggio
Senza
Capelli DD mai io parla sempre sul Corriere
Antonio Polito
Lo fa a
In prima pagina teste di maturità per i cinque stelle Di Maio la selezione dei leader se fosse vera anche solo metà delle chiacchiere che si fanno sull'ICI di Maya che lo del Rodano lanciato come candidato premier del Movimento cinque Stelle alle prossime elezioni
Ci troveremo di fronte a un fatto nuovo della nostra vita democratica ha una sua maturazione
Nel movimento più carismatico di tutti sorto come d'incanto intorno alla verve oratoria di un comico nel pieno di un'ondata antipolitica senza paragoni in Europa si affermerebbe infatti un processo di selezione di formazione della classe dirigente squisitamente politico nel senso buono
Basato cioè sulle competenze sulle capacità di creare consenso non sulla lotta tra correnti e lunghi coltelli delle preferenze
Di Maio all'aria di un bravo ragazzo con i capelli più corti agli occhi meno indemoniati di un Grillo di un Casaleggio eppure sembra al contempo capace di garantire
Anche l'elettorato tradizionale che Lino col sostegno del fondatore ferma anche se a prevalere fosse un altro dei tre cavalli di razza del Movimento cinque Stelle ci troveremmo ugualmente davanti a una svolta vediamo ancora
Il movimento tra bisogno di compiere il salto di qualità di una leadership per così dire laiche e credibile ma non basta mettersi la cravatta e buttare le scie chimiche
Per perché funzioni questa operazione deve essere vera sincera Di Maio o chi per lui verrà scelto
Percorrere alle prossime elezioni
Non può essere
Un puro prestanome al quale e impedito in partenza di introdurre necessari innovazioni la prima delle quali condizione indispensabile per fare davvero politiche la possibilità di stringere alleanze senza dannarsi l'anima
Per strappare così risultati concreti è questa infatti l'essenza stessa della democrazia parlamentare nella quale uno vale uno ma non vale niente finché non con questa una
Maggioranza
Di di mai io parlano anche altri altri quotidiani la
La Repubblica che casualmente dedica la stessa pagina pagina tredici del corredo serafico frena Di Maio non è il leader e ma Luigi
è già prepara il Governo ombra l'annuncio al mega raduno di Imola alta tensione dopo le parole di Grillo l'uscita del presidente della vigilanza dopo un incontro con l'ex comico probabilmente per calmare
Le
Acque il quotidiano nazionale a
Pagina
A pagina nove stoppa Dimaio Cinquestelle non gradiscono altri
Altri capi il Messaggero anche qui pagina nove accetta coincidenza di pagine di scelta di pagine per parlare di Di Maio la nomination di Di Maio agita il Movimento cinque Stelle come tutti gli altri
Quindi
Sostanzialmente un po'si ripetono concetti già visti anche da altri quotidiani che invece di Di Maio parla e lo fa con dedicando
Un bel po'di pagine il foglio ecco lo fa con articolo firmato da Claudio Cerasa dal direttore
Di Maio Salvini e il partito degli ex scattati emblema supremo di un nuovo modello di leadership uomo Ossola al comando vediamo alcune righe di quanto scritto da Cerasa
Per essere coerenti bisogna essere intransigenti stessa intransigente rischi però di essere irrilevante se non vuoi essere rilevante devi essere dialogante ma se non sei intransigente non si è più credibile dunque semplicemente non esiste più
L'incarnazione plastica di una delle grandi contrapposizioni politiche dei nostri giorni un nuovo partito politico all'interno del quale coesistono a vario titolo una serie di leadership che rientrano perfettamente
Nella definizione dell'uomo sola al comando PIL partito in questione è quello degli Scaravatto dati è il paradosso di questo partito e che tutti i componenti hanno lo stesso problema promettono di conquistare allegramente il mondo senza cravatta ma quando ci si avvicina al potere
O quantomeno lo si annusa lo sia liscia tutti sono costretti a smentire se stesse arrivando a stringersi il nodo della grava della cravatta sul collo in modo letale in questo partito per restare solo all'Italia un ruolo importante lo hanno Matteo Salvini
E Luigi Di Maio sulle
Si parla del primo poi si arriva al secondo il secondo Luigi di Majo sul quale ci vorremmo brevemente soffermare tra gli uomini sola
Sola nel senso di
Vi fregatura di
Grazie di sola letteralmente dicevo tra gli uomini solo al comando costituisce un caso di studio particolare che merita di essere approfondito
Si potrebbe ironizzare molto che un vaffa con la cravatta resta sempre un vaffa che né essendo il vaffa il cuore della Costituente Crina non c'è cravatta che possa trasformare il messaggio
Ma il fatto nuovo e che Grillini hanno capito che il solo modo per contare qualcosa e smentire in qualche modo se stessi e la smentita più clamorosa è forse più spassosa della propria
Costituente una e riguarda la democrazia diretta ricordate no era popolo deve governare
Noi siamo dei portavoce rappresentiamo la gente siamo solo dei tramiti dei trasmettitori di un messaggio più grande che è quello dei cittadini
Nel giro di pochi mesi anch'io delineano capito che al popolo bisogna far decidere ratificare solo quello che il partito ha già deciso di fare che non può esistere alcun partito credibile diciamo così
Se non ci si assume la responsabilità di decidere questo scrive sul
Foglio
Claudio Cerasa il direttore Claudio Cerasa nel su Italia Oggi Grillo lancia il futuro premier I numeri per potere essere l'antagonista di
Renzi vediamo anche qui alcune
A righe dell'articolo firmato da Marco Bertoncini in cui ci danza con l'ennesimo lancio del
Primazia di di Luigi di Majo nel Movimento cinque Stelle esplicita opera di Beppe Grillo la Camera fa passare una regina sui mancati controlli dei bilanci dei partiti
Unici opporsi Grillini con una delle consuete manifestazioni poco parlamentari ma anche molto efficaci di dissenso e lancio di banconote da cinquecento euro false
Forse Marco Pannella che distribuiva pubblicamente biglietti da cinquanta mila lire frutto del finanziamento statale avrebbe usato lanciare cartamoneta vera
I due eventi indubbiamente minori ma non tanto da essere trascurati dagli organi informazione convengono verso un giovamento per il Movimento cinque Stelle Dimaio appare lontano dagli scalatori di tetti romani Dalia assertori di complotti mondiali si dagli operatori
In servizio permanente si presenta e pulito politico accattivante smanioso di usare fatti numeri e concetti piuttosto che parole gridate
Molti sbagliati insulti gratuiti questo su Luigi di sull'ICI Di Maio
Velocemente per quel che riguarda
La vicenda Scattone e cuochi di Scattone per parlare di Scattone approfittiamo di un solo quotidiano del tempo Giovanni Scattone lascia la cattedra che gli spettava condannato per la morte di Marta Russo
Giovanni Scattone ha scontato la pena ottenuto questa nuova cattedrale insegnante il suo mestiere dopo le polemiche che la notizia ha suscitato a rinunciato all'incarico ho perso la serenità ci sono due interventi su questo
Intervengono Vittorio Pezzuto Giammarco chioccia i
Vittorio Pezzuto ora gridiamo giustizia
Vediamo cosa scrive il sunto ecco adesso i moralisti della sera saranno soddisfatti e potranno continuare arrotolarci nella loro ignoranza e a dare agli altri la colpa del proprio fallimento e soprattutto i genitori italiani torneranno a illudersi che
Gli insegnanti della scuola italiana siano tutti preparatissimo e meritevoli di un posto fisso
Se si fermassero per una volta riflettere capirebbero invece che Giovanni Scattone ha deciso purtroppo di regalare a questo Paese sempre più perdute perenne
E perdente una lezione da grande maestro le parole con le quali ha motivato ieri il suo ritiro dalla cattedra alla rinuncia uno stipendio fisso dopo anni di precariato
Altro non sono che splendide perle offertagli porci del giustizialismo quelli che invocano
L'esecuzione rigorosa delle sentenze di condanna giuste o sbagliate allora poco importa ma che poi si lagna no se e questa consente a un ex detenuto di riprendere posto tra nuovi
Svolgendo al meglio il
Svolgendo al meglio il proprio
Il proprio lavoro così
Così scrive Vittorio Pezzuto interviene come dicevamo anche Gian Marco che o ci con invece
Un titolo che fa riprende quello dell'articolo precedente di Vittorio Pezzuto vecchia ci scrive magari può fare il bidello
Colpevoli e innocenti si sono scannati per anni sul delitto della studentessa Marta Russo anche in questo giornale le posizioni divergono da sempre chi li ritiene innocenti al di là di ogni ragionevole dubbio e chi invece si dice convinto della colpevolezza assoluta di Scattone Ferraro condannati non a caso per omicidio colposo
Chi vi scrive appartiene alla prima specie mentre nella seconda milita il nostro Maurizio Gallo che all'epoca seguita Aso e oggi racconta la rinuncia di scatto dalla cattedra di psicologia alla scuola inauditi Roma
Sull'onda di una polemica infinita ancora ieri ci siamo confrontati come vecchi tempi ognuno è rimasto sulle sue posizioni sottoscritto ancora incredulo per il video choc della supertestimone
Ha letto che scagiona quei due lui al contrario sconvolto dal comportamento degli imputati che negano la presenza nell'aula della morte
Segnalata invece da due testimoni finito di discutere ci siamo ritrovati d'accordo perché al di là della decisione di Scattone di
Insegnare in una scuola ma che altro dovrebbe fare uno che ha studiato una vita per diventare il professore ha vinto un concorso usufruito della stabilizzazione della buona scuola di Renzi
Abbiamo concordato sull'indegna gogna popolare che ha sancito la fine dello stato di diritto grazie a gente con la bava alla bocca monetari che sputano sull'articolo ventisette della Costituzione dedicato alla rieducazione del condannato
Giustizialisti che rendono vale il principio dell'espiazione
La pena finalizzato al reinserimento della nella società
Salvatore Buzzi quello di mafia capitale è diventato il padrone di Roma dopo aver commesso un omicidio è scontato lustri di carcere Giovanni Scattone a
Regolato i conti con la giustizia senza avere alcuna interdizione dei pubblici uffici a distanza di diciotto anni
E ha ritenuto non meritevoli di una possibilità di riscatto qualche benpensante forcaioli arrivato ipotizzare un utilizzo più discreto del professore Scattone in archivio e biblioteca lontano comunque
Da mamme preoccupate alunni indiscreti di questo passo lo faranno bidello ad honorem ma solo l'estate con la scuola chiusa e la coscienza finalmente apposto così si scrive sul tempo
Andiamo velocemente
Agli esteri per parlare della questione rifugiati siamo fatti piuttosto lunghi per quel che riguarda
Le questioni interne però c'era tanto da leggere questo oggi quindi cioè ci sarebbe tanto da vedere a che anche sulla Siria noi abbiamo questo capitolo con il foglio su cui
Compare un un articolo firmato dal tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato non solo PIL ragioni libertarie per abbattere le frontiere la sovranità e dell'essere umano e non dello Stato
Ma occorre un'analisi costi-benefici su welfare e diritti vediamo cosa scrive al direttore
Marco Cappato
Aprire le frontiere per fare raddoppiare il PIL mondiale o sigillarli per privatizzare ogni angolo di territorio nel dibattito aperto dal foglio a partire dalle posizioni libertarie statunitense degli open Borders si registrano
Divergenze tali da suggerire di optare per la navigazione a vista indicata da Carlo Ottieri
Certamente come per ogni politica la misurazione degli affetti dei costi e benefici di ogni strategia indispensabile per non confinare il dibattito nel terreno dell'ideologia a maggior ragione su un tema così complesso
Ma se si vuole stabilire almeno la direzione di marcia e l'obiettivo verso il quale tendere
Allora una scelta ideale ineludibile
E il corrispondente e corrispondente alla risposta che si vuole dare alla domanda è giusto che ogni essere umano sia libero di andare a vivere dove vuole in giro per il pianeta
Risponde Nocchi ritiene che lo Stato sia sovrano e debba decidere più o meno democraticamente chi può entrare e chi no
Potrà poi decidere di avere una politica più o meno aperta ma la sovranità rimane e l'essere umano si adegua a seconda di dove gli è capitato di nascere
Personalmente invece rispondo sì il pianeta inteso come Risorse naturali che includono il territorio le acque l'atmosfera è patrimonio comune di chi viene al mondo
A lista di può essere affidata la gestione di alcune parti aspetti di quel patrimonio agli individui possono essere attribuiti i diritti di proprietà funzionali a riconoscerne l'opera e promuoverla
Ma le risorse che consentono alla specie umana di continuare a esistere sono condivise dalla specie umana al di là delle scelte volontà individuali come sono lì a dimostrare il riscaldamento climatico l'inquinamento ambientale altri fenomeni su scala globale oltre che locale
In altri termini la Terre di Tutti ST tutti l'abolizione delle frontiere un obiettivo da iscrivere in quanto tale nell'agenda politica operando per rimuovere gradualmente pragmaticamente democraticamente
Gli ostacoli che renderebbero politicamente insostenibile l'eliminazione
Dalla sera alla mattina delle frontiere di uno Stato nazionale soprattutto se è ricco se l'abolizione delle frontiere è un riferimento ideale verso il quale tendere sarebbe sbagliato e controproducente provare imporla come soluzione di logica immediata
L'analisi costi-benefici ineludibile su questo il contributo degli studiosi open board se raggiunge un passo fondamentale i dati
Dei demografi sull'invecchiamento della popolazione
Nei Paesi di immigrazione e su quanto una certa quantità di migranti sia indispensabile integrare la forza lavoro
L'argomento economico nella versione più estrema quello del PIL che raddoppierebbe dei miliardi di euro che l'Occidente lascia sui marciapiedi con la chiusura delle frontiere
è importante ma non esaustivo
La stessa iniezione di forza lavoro fresca Ina Società invecchiate essi fondamentale una fase di transizione con tantissimi anziani pochissimi giovani ma nel lungo periodo ci sarà un assestamento in un contesto dove il progresso tecnologico è destinato a rimpiazzare sempre più
Il lavoro e al tempo stesso a mantenere anche le persone anziane nelle condizioni
Di essere lavorativamente attive
Abbattendo barriere fisiche sensoriali articolo poi va avanti ancora leggiamo la fine
Ci sono fattori e determinanti per diminuire la pressione migratoria verso i Paesi ricchi che devono essere
Che devono accompagnare politiche di Radu all'apertura delle frontiere innanzitutto la diminuzione della pressione demografica attraverso l'affermazione versati il diritto alla salute riproduttiva con metodi
Come Todi non coercitivi ma preventivi Pannella lo chiama del rientro dolce della popolazione
Cioè fondati sul diritto all'informazione sessuale alla contraccezione oltre che all'aborto sicuro la liberalizzazione degli scambi commerciali e importante per equilibrare almeno in parte le differenze di salario tra Paesi ricchi e poveri
La cooperazione internazionale potrebbe essere dovrebbe essere rilanciata non solo attraverso progetti di sostegno economico ma soprattutto attraverso azioni volte a rafforzare la certezza del diritto e la capacità delle persone di comportarsi da cittadini cioè quella transizione allo Stato di diritto e affermazione del diritto alla conoscenza che il Partito Radicale propone in sede di Nazioni Unite
In conclusione
Impedire alle persone di andare a vivere dove vogliono è sbagliato sul piano ideale produce innanzitutto morte sofferenza oltre a svantaggi economici significativi ma aprire le frontiere non è una soluzione di perse quanto piuttosto un obiettivo che richiede a sua volta
Per essere praticabile soluzioni misure strutturali il più possibile fondate sulla democrazia liberale laica federalista e antiproibizionista così Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni interviene nel
Dibattito
Sulle
Sulla questione dei
Migranti questione che trova ampio spazio sul Corriere della Sera in apertura già in prima pagina Russia in Siria
Tensioni nei cieli l'Austria blocca i treni dall'Ungheria troppi migranti un altro muro in Macedonia l'Ucraina vieta lo spazio e regole di Mosca agli stati pronti ad accogliere
Dieci mila profughi all'interno chi ebbe chiude il cielo i voti russi verso la Siria
C'è poi l'analisi la strategia le armi del Cremlino un articolo di Guidolin Po
In che avete sentito intervistato ieri sera
Dato Renzo rendi per Radio Radicale nel tre basi il sottomarino e corpi d'élite piano di battaglia per salvare Assad sul Corriere in tiene interviene scusate Bernard rilevi
Filosofo francese
Che dice ecco perché lì si se perderà i jihadisti saranno sconfitti perché sono pessimi soldati non amava la morte più di quanto i curdi a meno la
La vita
Ed infine a pagina otto sempre sul Corriere Vienna firma i treni dei profughi un muro tra Macedonia e Grecia appello per le quote già dell'Europarlamento gli Stati Uniti prendiamo dieci mila siriani
Questo sul Corriere vediamo
Anche
Altri quotidiani
Vediamo per esempio il il Messaggero
Delle delle mosse di di Mosca parla il Messaggero lo fa con un articolo in prima pagina
Di
Di Carlo c'è un così Putin anticipa tutti e si prepara al dopo sessanta
Le mosse su Damasco
Con la solita strategia basata sulla sorprese Presidente Putin aumentato il sostegno all'amico cliente Presidente siriano Bashar al-Assad all'inizio della settimana parto se alla alla pacchia
Nella zona la guida sulle coste del Mediterraneo sono aggiunti due navi anfibie ricarichi di equipaggiamenti per l'esercito siriano inclusi i carri armati veicoli corazzati artiglierie moderne
Con essi sono sbarcati in si nelle menti di due brigate di marines la ottocentodieci la trecentotrentasei delle guardie
Per ora sarebbero da cinque già scusarmi da cinquanta cento ma potrebbero aumentare
L'aeroporto in corso di ampliamento
Tra l'altro sono in costruzione alloggiamenti per un migliaio di soldati taluni hanno ipotizzato che la Russia intenda costruire una base operativa avanzata per appoggiare
Con ed elicotteri armati le forze rimaste fedeli a Assad l'iniziativa Russo ha suscitato preoccupazioni e proteste negli Stati Uniti Europa all'impegno Russo anche indipendentemente dalla volontà di Putin potrebbe subire un'escalation
L'articolo
Di
Carlo Gianna prosegue poi di a pagina
A pagina diciotto
Vediamo la conclusione gli Stati Uniti continueranno a bombardare Lisi sta aspettando che i peshmerga curdi e l'esercito iracheno tolgano loro le castagne dal fuoco la terribile guerra civile siriana
Continuerà ancora a lungo nel salde negli insulti potranno vincere la tragedia del popolo siriano sta nel fatto che gli insorti moderati sono troppo deboli
Nessuno vuole permettere che vincano dice distinti un compromesso negoziale improbabile occorrerebbe avere la forza per imporlo nessuno intende però intervenire sul serio è una tragedia forse è stata resa
Inevitabile dalle rifiuto da molti a prurito di Obama di mantenere la parola data e di bombardare Assad quando
Aveva impegno impiegato armi chimiche contro il suo popolo questo sul
Sul Messaggero vediamo anche
Ancora su
Su questo altri altri quotidiani civili
Ci arriviamo
Il il manifesto fatta con i piedi un altro muro sta per dividere l'Europa sta volte la Macedonia volerlo al confine con la Grecia
Ufficialmente per fermare i migranti in mare rispolvera pericolosi nazionalismo intanto numero per prepara si prepara al vertice dei ministri degli interni sollecitando
I rimpatri di chi può di chi non può chiedere asilo normare Angieri commenta un lungo cammino poi il
Quotidiano nazionale dal quale vi segnaliamo sulla questione rifugiati e migranti un articolo
In prima pagina di De Robertis
Non ASP non ospiterà un migrante il suo commento ebbene sì dopo alcuni giorni di riflessione ho deciso di autodenuncia remi
Non ospitano alcun migrante a casa mia non per mancanza di spazio visto la seconda abitazione di cui dispongo perché mi senta più cattivo del pentito Salvini anche lui arreso sia alla ammontante Bur su una mi buonista
Quanto per affermare un principio non è e con gli appelli e buoni sentimenti che si governano i fenomeni storici in particolare così complessi come le grandi ondate migratorie
Non è con lo spontaneismo volontaristico che si elaborano le regole e le si fanno rispettare non è all'inventando la mitologia del solidarismo fai da te che risolveremo la crisi più drammatica che l'Europa sta vivendo dalla caduta del muro in avanti
E non facciamoci ingannare scambiando lì per programmi operativi dagli appelli caritatevoli di Papa Francesco che svolge un altro mestiere rispetto a quello di governare e pretende semmai di illuminare le coscienze come un papà deve fare
Il punto che quando la politica è debole
Conosce la fa essere forte tende a delegare ad altri i propri dei doveri per cui lascia al cittadino il compito di
Risolvere ciò che uno Stato all'obbligo di fare in questo caso il Governo dei confini nazionali e la tutela dell'ordine
Della salute pubblica
In Terna la Repubblica
Austria un altro no Renzi profughi serve una svolta l'intervento è quello del premier Matteo Renzi
Che scrive al direttore di Repubblica l'Europa è un bivio non può voltare le spalle le sue ragioni spariranno caro direttore all'improvviso tutti proprio tutti si sono accorti di ciò che stava accadendo
E davanti alla tragedia hanno capito che non c'era più un modo di girarsi dall'altra parte non so
Sia stato un singolo evento il tunnel dica le Ittierre in Austria alla la foto sparsa cuore del piccole l'anno in Turchia so che nel giro di qualche giorno ha cambiato tutto per italiani è stato come quando sta guardando un film sulle perda
Solo che le cuffie
E dunque soltanto tu stai vedendo e sentendo ciò che passa sullo schermo all'improvviso si staccò le cuffie tutta la stanza improvvisamente invasa da rumore non sei più solo
Ma questo non è un film sono donne bambini anziani uccisi affogati dei trafficanti di uomini ne abbiamo viste a decine morire nel Mediterraneo ne abbiamo salvati a migliaia di vite con la Marina militare la Guardia costiera
Il nostro volontariato vite come quella di Khalif sua madre ventiquattro anni si chiama estere partita due anni fa dalla Nigeria insieme al marito attraversato il deserto per raggiungere la Libia dove è stata picchiata imprigionata
Finalmente è riuscita a fuggire imbarcando sì da sola per la Sicilia in una di queste carrette della morte sola perché suo marito non aveva i soldi per due biglietti da pagare
Ai nuovi schiavisti
E quando è stata salvata da una motovedetta italiana estera partorito nel mezzo del Mediterraneo califfo re salvo sano e vivo suo padre ancora e liberista mettendo da parte i soldi per sfidare la morte per raggiungere la vita caro direttore
L'Italia orgogliosa dei propri figli che lottano contro le onde per salvare vite umane ma l'Italia sa anche che non basta commuoversi bisogna muoversi
Le mozioni sono importanti ma le azioni oggi servono di più che nessuno immagini di cavarsela con il solito rito del minuto di sole dissidenze occorre più bisogno della politica estera diciamo le cose come stanno la comunità internazionale l'Europa
Hanno sottoporlo sottovalutato il peso delle proprie iniziative in Libia e Siria è sopravvalutato la propria capacità di costruire un futuro in quei territori
Non basta cacciare un dittatore o bombardare un unico se poi
Si vince la sfida educativa
Se poi non si vince la sfida educativa culturale economica in quei Paesi e dunque la sfida politica
In Medioriente certo ma anche in Libia ad esempio occorre maggiore attenzione all'Africa e il cuore del nostro futuro a straordinaria opportunità di crescita e la miniera di una nuova speranza perché crede negli ideali
Di un mondo globale l'Europa si è concentrata negli ultimi anni
Molto sull'allargamento ad est ottenendo risultati altalenanti personalmente credo che oggi sia un dovere morale proseguire nell'allargamento cominciando con Serbia e Albania
Ma è anche arrivato il momento per l'Europa di fare un focus sul Mediterraneo utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione a cominciare dal prossimo
Summit a Malta occorre infine superare la logica dell'egoismo nazionale e dunque superare Dublino giusto che gli ho sporto siano gestiti a livello europeo
Ma ciò sarà possibile solo se ogni Paese accoglierà un certo numero di ospiti
E i rimpatri per chi non ha diritto di asilo verranno organizzati dall'Unione europea e non dai singoli Stati questa solo una parte di quanto scritto da Matteo Renzi
Su su Repubblica noi veramente abbiamo
Già esaurito il tempo a nostra disposizione vogliamo farvi
Giusto un paio di segnalazioni
Sul giornale
Interviene erano Renato Farina a proposito di
Matrimoni che ha i figli che ai nostri quei desideri spacciati per diritti addirittura scrive Farina
Esponente come sempre come sapete vicino a Comunione e Liberazione la vicenda è molto istruttiva e servirebbe
Giovannino Guareschi ed aspetti drammatici per chi la vive genitore uno genitore due e per la bambina
Piccola comunità dell'Ohio Stati Uniti d'America due giovani donne siamo lo convivono e decidono di avere un figlio si affidano l'istituto che provveda all'inseminazione
In provetta di una delle signore nel contratto è previsto che le sia fornito un seme tale da concepire un essere umano di razza caucasica con gli occhi azzurri invece si scoprirà poi che qualcosa non ha funzionato nasce una piccola dei capelli ricci e coordini insomma
Soprattutto la bambina dalla pelle caffellatte
Da non volevano così due genitori la volevano bianco latte senza caffè che ha versato il caffè che poi sarebbe il padre ha sbagliato tazzina la coppia vuol bene alla bambina cui danno il nome di pay ton
Dalle foto Losi percepisce mai furibonda lo stesso voglio risarcimento il fornitore non ha rispettato il contratto soprattutto come dire non essendo bianca non è di seria non va bene crea problemi di discriminazione alla famigliola
Si prosegue con il racconto dei cui di questa vicenda e poi Farina conclude e siamo entrati nell'epoca più sentimentale della storia l'affetto e l'attrazione sessuale tra una persona lo stesso sesso
Non solo non può essere causa di discriminazione ma deve essere riconosciuto qualora i due lo vogliono come matrimonio e siamo al diritto numero uno non potendo costoro per ragioni per il momento insuperabili avere figli ecco che loro desiderio si trasforma in diritto cioè siamo al diritto numero due
La coppia desidera poter avere un bambino con gli occhi azzurri e la pelle bianca oltre che sano e siamo al diritto numero tre
Cos'è che non va in questa filiera di diritti c'è qualche salto per cui numero tre funziona meno perché dare ragione alla coppia sui primi due non sull'ultimo ovvio perché
Perché politicamente scorretto non si devono discriminare i neri ed ecco allora il professor ogni attorciglia anzi per spiegare che le due lesbiche non discriminano i neri ma è l'America che falsi
Che essere neri sia un problema e dunque risarcimento ci sta mamma mia in realtà tutto questo rende palese una verità drammatica quando si prende la china del diritto assoluto del desiderio
Si lancia in orbita l'onnipotenza del singolo
A cui tutto si deve piegare il mio pensiero è molto semplice gli uomini desiderano la felicità è connaturato all'uomo questa attenzione meravigliose dolorosa la ricerca della felicità è un diritto ciascuno fa come può ma contraddire il dato di natura pretendere che lo Stato tra credo per lo Stato trasformare in uguale quello che è uguale non è alla fine crea un mondo persino più brutto così
La sintesi di Renato Farina di una vicenda che invece ha sicuramente
Ben altri ben altre sfaccettature di bioetica parla l'avvenire lo fa lungamente già in prima pagina sui cd o salta l'ultima frontiera Londra al voto sulla fine vita
Dedica un'intera pagina pagina
A pagina sei vediamo giusti titoli anche perché non non ci sono particolari commenti se non all'interno degli articoli
Nell'Est da parte degli estensori morta assistita dei malati terminali l'Inghilterra la scelta sul fine vita la Camera dei Comuni esamina la legge sul diritto al suicidio per i pazienti gravi con una prognosi non superiore ai sei mesi
Oggi deputati votano la proposta della Boris Summer risse che aprirebbe all'eutanasia contrario il premier Cameron
Che però lascia libertà di coscienza I
Conservatori qui Parigi un focus sull'Europa cesso la sedazione profonda la Francia di fronte alle sue ambiguità a larga maggioranza l'Assemblea nazionale ha già varato in prima lettura un testo
Che consente medici l'uso di farmaci per far perdere coscienza e pazienti spingendoli verso la morte poi qui derivino in Germania l'ombra delle o dall'Asia
Mai né Bond ma il Bund stanca è pronto ad aprire
Avanza dei tre disegni di legge che
Contempo una forma di Sicilia assistito in un Paese su cui pesa il passato ma al quale sembra basti cambiare sembianze il nome
All'uccisione del paziente quasi fa il punto su tutti i Paesi Stati Uniti Canada Australia Nuova Zelanda Sudafrica Colombia Israele
Che cosa manca su questa pagina manca l'Italia perché manca l'Italia perché in Inghilterra si sta votando in Francia anche in Germania anche il dibattito in questi Paesi europei che ad uno stato avanzatissimo in Italia dove il dibattito nella
L'età civile sì avanzato nella classe politica no sapete delle né della proposta di legge d'iniziativa popolare su cui l'associazione Coscioni ha raccolto
Le firme perché afferma alla Camera dei deputati in attesa di essere
Calendarizzata dicevo sull'Avvenire cosa manca manca l'Italia in Italia non si può nemmeno parlare si di di questi temi purtroppo un'ultima segnalazione e terminiamo con
Questa ahimè lunga lettura delle prime pagine dei quotidiani perché oggi l'undici settembre nelle lo ricordiamo
Con pagina diciannove di Repubblica
Undici settembre le urla lo schianto un museo celebra gli eroi dimenticati del quarto aereo le vittime del volo United novantatré si ribellarono i terroristi impedirono l'attacco alla Casa Bianca
Un memoriale in Pennsylvania dopo il memoriale dopo del
Il museo il memoria alla gravosi lo anni Yorker dove in qualche modo comunque i voli delle vittime del dello United novantatré sono ricordati tutti i nomi sono scritti nella in una delle fontane
Costruite sulla planimetria sulla base del delle due del delle due torri gemelle perbene però insomma c'è questa iniziativa in Pennsylvania dove si ricorda
Con un museo
Le vittime del volo United novantatré
Il Boeing che finì la sua corsa alle dieci e trenta contro una collina vicino al paese di scienza il tra Filadelfia e Pittsburgh questo accadeva nel due mila uno l'undici settembre ci fermiamo qui con la questa lettura del dei dei quotidiani
Con questa edizione di stampa e regime grazie allora Enzo Brusca in regia e Lanfranco Palazzolo in una relazione tutto da Andrea De Angelis buon proseguimento con la programmazione di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0