Nello Musumeci conclude #diventeràbellissima

Grazie
Buonasera
Buonasera tutti amiche e amici grazie di cuore
Quanti siete
Grazie
Ciao
Siamo in ritardo rispetto alla scaletta il però dobbiamo recuperare chiedo scusa
Ai colleghi della stampa
è stata
è stata una bella
Esperienze a venti minuti avviso Eminenza
è stata una bella esperienza
Questa tre giorni
Era una sfida
Intanto con noi stessi
Con questo mondo che si è creato
Attorno ad un progetto guardato con diffidenza all'inizio
Con comprensibile timore con qualche critica
Alcune anche fondate e però
Abbiamo vinto la scommessa
Perché
La riuscita dei nostri tre giorni è la conferma
Che a Catania che in Sicilia che fra la gente
C'è bisogno di politica c'è una grande voglia di politica
Politica alta
Politica pulita
Politica perbene
La gente è stanca di vivere
In una condizione di smarrimenti
Gente vuole sapere vuole capire vuole ascoltare
E in questa
Vecchia dogana
Che è stata testimone e protagonista e degli anni più belli e vigorosi Dellai economie della rinascita di questa città dagli inizi del Novecento
Abbiamo incontrato lo sguardo
Interessato compiacente qualche volta imbarazzato persino di tanta gente
Anche
Di chi non la pensa come noi io voglio per questo motivo
Dire che sono soddisfatto
Di un risultato straordinario che è andato al di là
Di ogni previsione e per questo desidero innanzitutto ringraziare i colleghi della stampa di tutte le testate la carta stampata l'emittenza radio televisiva
I siti web
Per l'attenzione per la passione con la quale
Hanno seguito i nostri lavori
E al tempo stesso lasciatemi esprimere
Piena e convinta solidarietà
Ai lavoratori di Antenna Sicilia che fra qualche giorno
Tra qualche giorno
Perderanno il posto di lavoro
Perché
Ormai
Questa sequela è diventata di appuntamenti di vertenze che poi si risolvono sempre
Nella maniera più drammatica e drastica
è diventata quasi un luogo comune in Sicilia non è più un elemento di novità altra emittente hanno chiuso le porte
Nella nostra isole anche a Catania
E quando si spegne una luce Dellai in formazione capo anche non essere amica
Che non deve essere amica che non deve essere compiacente perché la stampa e tale soltanto se sa essere autonomo e critica
Beh quando si spegne una luce della informazione
Contribuiamo a creare il Buglio dell'assolutismo il buio del pensiero unico il buio del più forte sul più debole
Noi abbiamo il dovere di impedirle di evitarlo per questo abbiamo chiesto alla Regione Siciliana l'assessore regionale al lavoro di intervenire per affrontare questa
Ed altre vertenze e non soltanto
Nel campo della editoria
E nel campo della informazione
Lasciatemi quindi con i colleghi della stampa dell'ingraziare anche chi ha reso possibile questo nostro incontro
La organizzazione la società alla quale ci siamo affidati per una manciata di
Euro
Perché non abbiamo disponibilità finanziarie
Perrella Società voglio ringraziare per tutti la signora Barbara e il suo staff per quello che hanno fatto e che hanno fatto con grande professionalità
Lasciatemi ringraziare i volontari le nostre ragazze i nostri ragazzi che hanno dedicato intere giornate mettendo da parte anche la famiglia e lavoro perché tutto riuscisse
Ce ne sono ne ho tanti di nomi vorrei ricordare desideri Michelle adusa
Rosaria un pochino Giuseppe Sechi Ciccio si chiarì salvo Blanco Giuseppe Leanza Ciccio Bagli eri Francesca Ventimiglia
Enza Brancato
Patrizia
De Luca
Agata Lanzafame Paolo Sanguedolce Nino Doria sabot Coppolino Pino Guizzardi
Alessia la mia assistente di segreteria
Che ha coordinato tutto con grande pazienza
Lasciate per ringraziare Andrea sesta per avere curato con grande diligenza l'ufficio stampa
Lasciatemele ingraziare le imprese poche ma
Sufficienti a poterci consentire di affrontare qualche decina di migliaia di euro di spese per mettere su
Questo ambiente che con altre forze politiche sarebbe costato e avrebbe richiesto un impegno di centinaia
Di migliaia di euro
Le imprese hanno creduto alla nostra iniziativa
E desidero davvero essere loro riconoscente
è un grazie grande quanto questo palazzo
All'anima
A colui che ha seguito ha voluto fortemente a seguito dal primo momento il lavoro di questa organizzazione apprendendo la toga al chiodo Ruggiero razza
Benvenuto
Benvenuti benvenuti benvenuti tutti siete presenti da tutte le parti dell'isola
Ci sono i nostri iscritti ci sono i nostri simpatizzanti
Ci sono gli avversari
Ci sono delegazioni di altre forze politiche
E di altri movimenti e per tutti lasciatemi manifestare il benvenuto e il ringraziamento al movimento uguali e partecipi
Che con la sua delegazione si tratta di un'organizzazione politica di ispirazione cattolica guidata da don Felice Lupo
Qui proveniente da Palermo e guarda a noi con grande simpatia non solo perché molti di noi sono credenti se porre
Irriducibili peccatori ma anche perché
Noi riteniamo di incarnare di interpretare la voglia di una grande fetta dell'elettorato siciliano che oggi non trova più rappresentanti nella classe dirigente
Vengono da tutte le parti dell'isola son venuti in questi giorni
Ma ce n'è uno che viene
Dal posto più lontano e che batte tutti
Ed è il sempre giovane Ernesto pezzi setta che viene dal Friuli Venezia Giulia
E che ogni volta che noi organizziamo qualcosa
Si mette sull'aereo e ci raggiunge
Grazie Ernesto sei veramente la testimonianza della militanza e dell'apprezzamento amiche e amici
Siamo qui
Mentre attorno a noi
Il panorama politico e sempre più deserto
Siamo qui per parlare di politica mentre attorno a noi il dibattito si concentra sul posto in giunta alla Regione o al Comune sugli equilibri
Su una componente che non si sente sufficientemente rappresentata sul dibattito
Assayas spero e in verità poco ideale e ideologico all'interno delle forze politiche
Siamo l'unico elemento di novità lasciatemelo dire
Pur non essendo un partito che ha e neanche un movimento che ha
Rappresentanti a Roma non abbiamo senatori non abbiamo deputati io sono senza partito ormai da quando ho lasciato Alleanza Nazionale
E poi Alleanza Nazionale ha lasciato gli italiani quindi diciamo che
Ho solo anticipato solo anticipato
Di qualche anno ecco io credo che noi rappresentiamo un elemento di novità
Mentre questa Sicilia affonda ogni giorno di più
La politica appare
Indifferente o anzi ostenta indifferenza per ma sorta di malcelato il pudore
è come quando tu stai mangiando una fetta di bistecca o un filetto di pesce
E in televisione enti appare la pubblicità dei quel bambino di colore col pancione denutrito e l'appello avversare tre euro per potergli consentire di mangiare qualcosa
Ed è non morire
Come tante altre migliaia di bambini nel mondo senti una sorta di imbarazzo o cambi canale
UDC debbo fare qualcosa perché questo cambi la politica siciliana non ha questo senso di pudore
Dimostra di essere indifferente nonostante questa terra di Sicilia e l'abbiamo denunciato mille volte
Abbia
Dal due mila e otto perso il quindici per cento
Del prodotto interno lordo
Sono numeri che non hanno pari
In ogni parte d'Italia dal due mila e otto cioè da quando il partito di Renzi e al Governo della Sicilia
Governava ieri con Lombardo governa oggi con progetta
Il bilancio della Regione Siciliana
E cianotico non si può chiudere mancano quasi due miliardi di euro
E non si sa dove prenderli perché tutti i tagli possibile e immaginabile come sai caro Giorgio visto che in Aula abbiamo affrontato mille volte questo tema
Non si sa più dove tagliare e cosa tagliare
E senza due miliardi di euro non si può chiudere il Bilancio che dovrebbe essere fatto come sanno tutti all'inizio dell'anno e invece alla Regione Siciliana il bilancio viene portato in Aula due-tre volte l'anno
Ogni quadrimestre perché se dovessero portarlo una volta per tutto l'anno non saprebbero come
Farre combaciare le pochissime entrate
Con le tantissime usciti
Le società partecipate quelle col denaro pubblico quelle che hanno consentito assunzioni anche indiscriminate
Dice la Corte dei conti sono arrendi Tizio
A
Redditizie non pormi escono reddito
In alcuni casi diventano un peso un peso oneroso per la società siciliana
Il bilancio non annulla per gli investimenti non ha nulla per le infrastrutture
Che sono gli interventi
Che rendono competitivo un territorio nel contesto nazionale e internazionale
E nel nostro caso intercontinentale poiché noi siamo al centro di un bacino euro afro asiatico
La spesa corrente e al sessantatré per cento
Al sessantatré per cento spesa corrente significa una spesa storica una spesa consolidata le cose
Che non si possono comprimere
Il per
Zona alé la bolletta della luce la bolletta del telefono gli immobili affittati solo per fare un esempio è una spesa sostanzialmente improduttiva
Dal punto di vista della crescita e dello sviluppo economico
Mentre il capitolo la parte della spesa in conto capitale che è quella degli Investimenti è ridotta al trentasette per cento con una tendenza
Verso il basso
In Sicilia il bilancio si chiama sanità come sa il mio amico Gino io a polo che voglio ringraziare per l'impegno
Che profonde il giorno dopo giorno
Nella Commissione sanità
Con grande professionalità e con grande apprezzamento anche da parte degli avversari il cinquantacinque per cento dell'intera spesa
Della regione va alla sanità e non per finanziare una sanità di qualità e non per finanziare una sanità che sia equa per tutti per i ricchi e per i poveri visto che ha il diritto alla salute è un diritto fisiologico prima di essere riconosciuto dalla Costituzione
Ma è una spesa quel cinquantacinque per cento
Che serve essenzialmente
A mantenere una società una sanità che rimane fortemente condizionata dal controllo ossessivo dalla bramosia di
Potere della politica
C'è tanto talento nella società nella sanità siciliana
Cioè
Tanta
Professionalità
C'è tanta buona volontà nel personale sanitario
E nel personale infermieristico mai della politica che stronca ogni speranza
E la politica che neutralizza ogni tentativo di migliorare di migliorarsi
Non è un caso
Che in Sicilia
Da quando al Governo Crocetta
La spesa per la sanità sia crescente
Lo scorso anno è stata del tre per cento altro che spesso è ridotta
Mentre la compartecipazione
Cioè il vostro denaro dato allo Stato per compartecipare a sostenere il settore sanitario in Sicilia
Non appare
Rispetto a tutte le altre
Regioni italiane
E migliorata qualcosa no e peggiora
Se è vero che nei pronto soccorsi siciliani
Le attese possono anche raggiungere le sei sette ore
Per chi banner
Il pronto soccorso
Gli viene dato un cartellino un Codice
E può restare ad attendere anche sei sette ore
Esse si ammettono al ricovero devi accontentarti di una lettiga
E di una barella nel corridoio
Perché è difficile trovare un posto in corsia
La sanità non è migliorata
Perché i viaggi della speranza cioè i viaggi di un malato di un malato grave Iran patologia importante che è costretto
A dover andare nel nord Italia o all'estero per essere sottoposto ad un intervento
Continuano a crescere i viaggi della speranza costano alla sanità siciliana e quindi a ciascuno di noi oltre duecento milioni di euro
E questa la Regione di fronte alla quale
La politica mostra indifferenza
E questa la regione nella quale
Ogni responsabilità è stata scaricata sui cittadini sui primi cittadini sui
Quasi quattrocento Sindaci dell'isola di Comuni grandi medi e piccoli che vivono sempre più nella trincea che vivono nella solitudini
Sempre meno trasferimenti e ricevono dallo Stato e dalle
E dalla Regione Siciliana e non ricevendo denaro in entrata ma restando immutate se non è in crescita le uscite
Il Sindaco deve necessariamente prelevare
E attinge con la pressione fiscale
Sui cittadini
E dice la Corte dei conti
Che negli ultimi tre anni
La pressione fiscale
Beh in comune
Sui propri cittadini è cresciuta delle venti due per cento
E impressionante questo dato
Il cittadino continua ad essere trasporre molto da questo sistema a volte sofisticato
Di tortura fiscale a volte più rozzo più spavaldo spregiudicato ma che di fatto riduce
Le disponibilità delle famiglie
E quindi riduce la capacità di spesa e quindi riduce il potere d'acquisto e quindi riduce i consumi
E se riduce i consumi è chiaro che avvia un processo
Recessivo della nostra economia
Il sindaco che non ha denaro perché non lo riceve dallo Stato e della Regione è costretto a ridurre i servizi
è costretto a ridurre
Gli interventi di politica sociale sul territorio oltre che ad aumentare a dismisura le tasse locali
è meno servizi significano meno mense scolastiche significano meno assistenza domiciliare per gli anziani
Meno assistenza domiciliare per i disabili
Una realtà questa nella quale i sindaci da qualche anno vi
Vivono in una
Condizione di istituzioni tutine davvero disarmante
Accendi il PUA cioè dal fatto
Che ieri il Sindaco poteva anche alzare il telefono e chiamare il Presidente della Provincia per chiedere un intervento
Per chiedere un suo poco un supporto perché entrare
Di fare da spalla oggi oggi non nati chiamare
Perché le Province sono nelle mani dei commissari
Persone per bene per carità
Scelte da Crocetta
E però il commissario non cerca il consenso popolare
E non cercando il consenso popolare
Non ha interesse quasi sempre
A rispondere alle pressioni del Sindaco
E qualche volta quando alla buona volontà per farlo
è costretto a non farlo perché
Nona le sufficienti risorse
Finanziato
E il Sindaco il Sindaco vive nella solitudine
Il Sindaco si gira e trova tornasse soltanto opportunisti o gente disperata che pressa che minaccia gente che vede il Sindaco sempre più esposto
Non è un caso
Che negli ultimi tre anni duecentoundici sindaci in Sicilia siano stati destinatari di atti di aggressione o di intimidazione
Io voglio ricordare
Che il Sindaco di una città capoluogo in Sicilia
Morì ammazzato da un disperato
Un pazzo sui visti
Al quale avevano negato il sussidio
E questo incontrando il Sindaco per strada sci coltello
Lo ammazzo era il sindaco di Caltanissetta
E voglio dire che
Questo stato di cose
Dovrebbe allarmare il Governo regionale
Dovrebbe allarmare delle prefetture
Dovrebbe allarmare il Ministero degli Interni
E invece sembrano tutti disinteressata
è come se come dire hai voluto la bicicletta beh adesso pedala vuoi fare il Sindaco continua a farlo c'è diventata una colpa a fare il Sindaco
E qualche volta
Il Sindaco
Riesce colpevole persino le proprie scelte
è successo nella mia zona
è successo
Nel calati
è successo nei paraggi di Mineo
Dove
Il Governo Berlusconi durante l'emergenza del Nord Africa
Pensò di aprire un centro provvisorio
Per accogliere la gente che scappava dei Paesi del Nord Africa
Vittime delle guerre intesti
Bene
Quel centro provvisorio con il Governo Monti con il Governo letta con il Governo Renzi è diventato un centro definiti
Quattro mila persone
Provenienti da vari paesi
Rinchiusi in quel centro dovrebbero starci
Quaranta giorni
Al massimo cinquanta
Giusto il tempo di essere riconosciuti
O profughi
Ho
Immigrati
Economici
Si è profughi hanno il diritto a un salvacondotto e possono andare in giro per l'Europa
Se immigrati economici
Hanno il dovere
Di tornare al proprio Paese sono le regole
Le regole che non abbiamo fissato noi
E invece
Al CARA di Mineo
Dove e quando si è aperta la struttura si è registrata la protesta di alcuni Sindaci preoccupati per la promiscuità che si sarebbe creata fra quella struttura fra quegli ospiti
Le pacifiche comunità locali
Per
Il centro CARA diventato definitivo
Ed è diventato
In caso
Io lo dico con tutto rispetto per i sindaci
Il CARA di Mineo prima di essere un caso giudiziario
Innanzitutto un caso politico
Il paradigma del fallimento della politica locale
I sindaci che protestavano si sono alleati in consorzio per gestire quella mega struttura
Che nulla ha a che vedere con le serie politiche di integrazione
Perché un immigrato che deve stare quattro otto settimane non ha motivo di integrarsi
Anche perché in Italia non ci vogliono stare ancora meno in Sicilia
Di una cosiddetta integrazione in cambio di che cosa
In gabbia di trecentoquaranta assunzioni
Con contratti precari
In cambio di dieci mila euro a ogni Comune l'anno per finanziare qualche sagra
Ha mandata
Di tentativo di
Integrazione
Ma la politica può davvero ridursi a questo
Ma la politica può pensare davvero di continuare a fornire è un'occupazione senza lavoro perché di questo si tratta quando parliamo
Di lavoro o di impiego sostenuto dal denaro pubblico
Come se non fossero bastate le disastrose esperienze del passato
Ed invece
Abbiamo assistito impotenti ma lo abbiamo anche denunciato in tempi non sospetti prima ancora dello scandalo di mafia capitale
Abbiamo denunciato come una volta il sistema degenerato delle impresa che si metteva al servizio della politica
Al CARA di Mineo
La politica si è messa al servizio del sistema degenerato delle impresa
Se è vero che lì non c'è competizione
Non c'è mercato ma si è creato una sorta di monopolio attorno ad un personaggio che controlla servizi
In ogni angolo e in ogni luogo
Ed io mi chiedo i Sindaci del Calatino non tutte in verità perché nove sono rimesse i sono rimasti fuori
Ma
I Sindaci perché latino non potevano trovare la forza la fantasia di mettersi assieme costituire un consorzio per dare vita ad un modello di sviluppo che forse è compatibile con una zona che accentra ridate
Che è al centro e riconosciuti dall'UNESCO che ha un'agricoltura di qualità che ha un raffinato artigianato
Tempo a dare vita ad una politica e ad un circuito davvero strano
è positivo ecco perché
Siamo convinti che la politica a volte voli troppo in basso
Gli abbiamo scoperto ma sarà oggetto di una relazione nelle prossime settimane
Che per potere neutralizzare la protesta degli agricoltori
Visto che alcune migliaia di immigrati ogni giorno escono e non sapendo cosa fare
E restando chiusi un anno
Restando chiusi diciotto mesi restando giusti due anni
Non sapendo cosa fare perché nel frattempo il riconoscimento dello status del profugo tarda ad arrivare perché ci vorrebbero cinquanta commissioni per invece il Ministero dell'interno ne hanno minato e soltanto venti per la fortuna di coloro i quali debbono erogare i servizi
è quindi incassare centinaia di migliaia
Di euro ogni settimana bene
Bene
Voi dovete sapere
Che per tre
Rabbo unire gli agricoltori per non farli scendere in piazza con il tridente
La società che gestisce il CARA ha dovuto comprare le arance della zona
Mettono gli può dare a commerciante o commerciante di Pava cinture un centesimo e otto centesimi vedi che rimanda all'industria
E te li compriamo noi cercare Amato non dire che gli immigrati
Fanno danno nelle campagne non dire non dire che gli immigrati Cassano le case di campagna non dire che devastano l'agricoltura non lo dire
Il calo di Mineo
Non è soltanto un fallimento economico e anche un fallimento sociale
Mi sto soffermando su questo aspetto perché è la sintesi della condizione di difficile vivibilità che nell'isola e si è creato di fronte a questo fenomeno che si chiama immigrazione
è un caso anche sociale il CARA di Mineo perché c'è ovunque nelle nostre città un diffuso senso di insicurezza
è una insicurezza singola è un è sicuro insicurezza individuale ma è anche una insicurezza collettiva si vive male
Mi dicevano alcune donne
Non riesco più a fare andare le mie figlie da sole a scuola
Non riesco più a fare giocare i ragazzi per strada in campagna se ci vanno i bambini non debbano allontanarsi dalla casa debbono stare davanti alla porta e Luca detta non Bonanate cambista da stare
Perché perché perché c'è questo senso di insicurezza
E sarebbe davvero
Sarebbe davvero miope
Non direi che quello che è accaduto a Palagonia
Ha posto l'accento su un fenomeno che già destava allarme prima lo dico a scanso di equivoci
Chi pensa di paragonare
L'immigrato ha un delinquente
è uno sprovveduto e in me non trova sponda
Lo dico a scanso di equivoci
Grazie
Se avessi cercato l'applauso avrei detto il contrario ogni immigrato è un delinquente ma mi sarei vergognato di guardare in faccia i miei figli e nipoti non è così
Non è così
è una è
Guazzone che non regge
E non può reggere
E dico di più
Fino a quando c'è un uomo in mare
Abbiamo tutti il dovere
Ti dagli la mano
E di evitare che vantaggio
Non ci sono leggi che attengono
Il problema come ho detto altre volte
E che l'uomo in mare non ci deve arrivare
Ed è lei la sconfitta nell'Europa
Ed è lei la sconfitta delle Nazioni Unite
Perché il problema non può essere risolto solo dalla nostra Marina
è il problema di tutti e andava affrontato da tutti soltanto da qualche giorno
Pare che in Europa qualcuno si sia svegliato
L'omicidio di Palagonia
Ha invitato alla repressione
è un paragone che non regge
Perché fra gli immigrati
C'è anche tanta gente per bene
E ci sono ragazzi realmente scappati da condizioni di invivibilità
Quell'omicidio
Non abbiamo ancora la certezza
Se l'abbia compiuto
Il giovane di colore che è stato fermato
Lo diranno i magistrati
Lo dirà la sentenza
Di condanna
Poteva anche essere un italiano
Poteva anche non avere la pelle nera
Certo
Lo abbiamo detto pubblicamente
è però fa arrabbiare
Fa rabbia pensare sa bene
Che a massacrare quei poveri anziani a casa loro sia stato il non un italiano che è un male inevitabile se delinquente ma urletti extracomunitario che noi abbiamo accolto ospitato è mantenuto col nostro denaro
Per poi fare massacrare la nostra gente guasto fa male è affannati accerto
Certo che fa rabbia
Ed è per questo che si crea
Un senso dell'insicurezza essere dovesse essere Lorito ARPA e vuole bar rinchiuso in cella per vanno buttate legali
Ma noi abbiamo il dovere
Noi che facciamo politica
Noi che variamo le leggi noi dobbiamo trovare il senso dell'equilibrio abbiamo il dovere di guardare quello che accade accanto a noi
Perché assieme
Alla vergogna del Carani Mineo
Cioè quella del lavoro nero c'è quella del caporalato
è perché dobbiamo anche dire che l'uomo bianco cioè i nostri compaesani
Tanto per capirci per parlare un linguaggio da
Western
L'uomo bianco da un lato dice Foreign meno ore
Ma dall'altro lato Dini ora mattina si va chiama i cinque
E si porta in campagna
Perciò vagliare dare il CIPE quindici venti euro
Vanno dette anche queste cose non c'è dubbio che vanno dette perché
Il caporalato c'è
E noi lo abbiamo denunciato come Commissione
Il caporalato c'è ovunque o si fa finta di non vedere prendendo la quattrocentodiciassette la Catania Gela
Di quelle ragazze o la trecentottantacinque di quelle ragazze di colore o non poco importa
Che stanno lì
All'addiaccio in attesa che si fermi qualche beh provato
Quelle ragazze le prostitute
Che non appartengono alla nostra comunità e pure facciamo finta di niente ci giriamo dall'altra parte le forze dell'ordine sono costretto ad alzare bandiera
La prefettura non lo ritiene o forse une tema prioritario ma c'è accade e accade sotto il nostro naso e accade nelle nostre città e accade nelle nostre contrade
è di fronte a questi problemi
Io non ho mai ascoltato una parola di condanna da parte del numero uno della Regione Siciliana il Presidente alla Regione
è assente
Si preoccupa
Di equiparare il trattamento economico delle famiglie
A quello delle coppie di sei
Ma non si preoccupa di questa moltitudine che soffre sfruttata accanto a noi
Perché
Noi abbiamo detto che le coppie gay vanno sostenute incerto
Le coppie degli omosessuali che legittimamente ritengono di dovere convivere assieme
L'anno rispettate certo
Ma abbiamo detto al Presidente della Regione
Quando ha tentato di varare una legge che per fortuna è stata poi in parte impugnata
Se devi intervenire a sostegno delle Unioni
Comincia intanto dalla Unione per eccellenza che la famiglia
Comincia
Dalla famiglia numerosa quella che è al cinque sei figli e quattro figli
Poi
Sette il resto non soldi vai
Alla unione di fatto fra un uomo è una donna che non hanno ritenuto di perfezionare il loro rapporto col contratto del matrimonio o ancor meglio davanti a un altare
E poi sette investono soldi ancora pensi alle coppie omosessuali
Scatena e si è scatenata la fine del mondo ci attaccati di insensibilità B io sono convinto
Che
Ogni buon siciliano sappia discernere
E sappia valutare
Quanto mia un pezzo sia la politica di questa persona che ha condannato la Sicilia davvero alla paralisi
Io
Credo che noi abbiamo il dovere di denunciare questo stato di fatto
Mi sto soffermando troppo e il tempo
Scorro inesorabile
Abbiamo il dovere di denunciare che l'altro giorno sono morti due operai
Nell'area petrolchimica di
Verso ragusano
Abbiamo il dovere di dire
Che noi da un Presidente rivoluzionario ci saremmo aspettati l'avvio di un processo di riconversione
Del vasto pesante poderoso elefantiaco polo petrolchimico di Gela Siragusa e Milazzo
Invece di sostenere le compagnie petrolifere
Abbiamo il diritto di pensare
Che da un Presidente rivoluzionario
Avremmo immaginato un modello di sviluppo fondato sull'agricoltura sul turismo e sui beni culturali che poi alimenterebbe una serie di altri settori come il commercio e dei servizi e l'artigianato
E invece tutto il contrario nella peggiore continuità
Siamo convinti che ora chi augusta
E nelle mani di un Sindaco di cinque stelle
Fra qualche giorno sentiremo parlare dell'avvio
Della politica di conversione industriale
Dal petrolchimico
Ad una attività verde ad un'attività biologica ad un'attività compatibile
Che lei continua ad avvelenare il mare il cielo e la terra
Siamo convinti che un Sindaco Cinquestelle
Avvierà ad Augusta il processo di riconversione
Siamo convinti che a Gela un sindaco cinque stelle deviate quel colosso petrolchimico ormai è un'intrusione anacronistica tra le pieghe nella nuova realtà
Siamo contenti però dirà o il Sindaco Cinquestelle
Tenerife voi abbiamo il diritto di crederlo di immaginarlo siamo convinti che a Milazzo un sindaco del Partito Democratico
Ci farà sapere che avvierà
Una campagna di riconversione
Abbiamo il diritto di sperarlo per evitare che la gente continua a morire
Mentre per la Sicilia giacciono inutilizzati cinquanta milioni di euro dati allora dal Governo Berlusconi dal Ministero dell'ambiente per operare le bonifiche nelle zone compromessi
Questa è una terra che muore
La Sicilia muore perché si è chiusa su se stessa
La Sicilia muore perché non sa leggere non solo la sua storia ma neppure la sua geografia
E non sa capire che l'essere collocata al centro del Mediterraneo è un'opportunità che nessun'altra regione al mondo polvere
E invece si è chiusa su se stessi
è invece la internazionalizzazione e diventata soltanto una parolaccia
La Sicilia esporta soltanto il due virgola nove per cento
Della esportazione nazionale
Voi mi direte artigianato
Voi mi direte agroalimentari
Voi mi direte prodotti della terra voi mi direte la tradizione siciliana che va nel mondo no no di questo due virgola nove per cento il due per cento e il fatto di prodotti petroliferi
Significa che la Sicilia esporta soltanto lo zero virgola nove per cento quasi l'uno per cento della sua produzione
E di una vergogna
Un presidente dalla Regione deve andare nei Paesi dell'area euro a frasi antica deve andare nei Paesi del Mediterraneo deve stipulare accordi bilaterali
Deve promuovere incentivi con le università straniere
E come ci va con le università straniere se non ancora incontrato neanche l'università siciliane
Avere ambiente con
Un Presidente della Regione
Il Presidente della Regione dovrebbe creare opportunità di sviluppo e invece no passa le sue giornate davanti allo specchio in questa follia
Del mito di se stesso
In questa
Patologie anche listeria autoreferenziale
è un uomo che vive nel suo mondo capite sulle nuvole fra le nuvole
Mentre il suo Governo continua ad accanirsi controlla imponesse
Come se alle imprese fossero diventate
In nemico della nostra economia e non si è capito che ieri era il denaro pubblico che creava l'occupazione senza lavoro oggi la ricchezza si chiama Impresa non importa se piccola media o grande
E la impresa che crea l'occupazione
E se continuiamo a pressare alle imprese è chiaro che le imprese se ne vanno perché da sempre il capitale va dove il lavoro costa di meno
E invece noi avremmo il dovere
Di richiamare le imprese di aggregarli al nostro territorio devi rendere questa terra più appetibile
Come si fa
A chiedere soltanto il pagamento di tasse
Senza offrire servizi essenze eliminare le tante diseconomie dalle infrastrutture
Alla politica del credito alla
All'alta tecnologia che dovremmo invece fornire e che le altre Regioni forniscono
Un esempio per tutti gli agricoltori
L'altro giorno l'alluvione ha messo in ginocchio centinaia e centinaia di imprese agricole veniva da piangere lo dico da agricoltore veniva da piangere nel vedere le arance ancora acerbe a terra distrutte dalla grandine
Dal forte vento dalla forte piogge
E noi abbiamo chiesto
Di avviare le pratiche per la calamità naturale cioè per il rimborso parziale del frutto che si è perso perché tutto è compromesso
Mi ha telefonato qualche agricoltore mi ha detto favorevole
Ancora stiamo aspettando dei rimborsi delle calamità del due mila e dodici
Vi rendete conto
I tempi dell'impresa e non sono quelli della burocrazia ma l'ha letta alcune volte certa burocrazia
Perché accanto a tante persone perbene che fanno i funzionari e dirigenti gli impiegati ci sono dei veri e propri mascalzoni
Dico con
Nessuna difficoltà
Che a volte certa burocrazia fa più male alla mafia
Beh non c'è un Presidente
Cioè lei prenda calci nel sedere
Ecco perché
Io sono convinto
Che noi abbiamo il dovere
Di guardare a queste realtà senza fare come lo struzzo
E la realtà e far
Per
Anche di giorno
Fatta di giovani che sono stati criminalizzati
Perché è stato criminalizzato il lavoro manuale
Niente più falegnami
Niente più tornitore mente più meccanici
Guai a parlare di camici
E mentre si criminalizza ma il lavoro manuale mentre si cancellava dal dizionario della economia la parola apprendistato dall'altro lato si umiliava il lavoro intellettuale
Così
Cos'è la emarginazione dei giovani con diploma con la laurea se non nella umiliazione
Cos'è
Un laureato con la valigia corse
Costretto a salutare i propri cari a lasciare il proprio territorio dover radicato per andare in cerca di fortuna così
Se non la umiliazione del lavoro intellettuale
Sapete quante decine di migliaia di giovani negli ultimi anni hanno lasciato la nostra terra
Impoverendo la
Non soltanto perché non potremmo più investire nel futuro
Ma perché quello che abbiamo investito su di loro dalle elementari alle medie dal superiore all'università è una spesa persa
Perché loro andranno arricchire
Le Regioni e le nazioni dove potranno applicare mettere a profitto il proprio titolo di studi
Ho ricevuto una lettera
Per la voglio leggere
Perché mi ha commosso
E di un laureato in giurisprudenza
Si chiama Salvatore
E di Serra Di Falco in provincia di Caltanissetta
Si è iscritto a diventerà bellissima
Qualche settimana fa
Lo avevo invitato ad essere con noi in questi tre giorni
Il ventotto agosto mi ha scritto questa lettera
Per dirmi che non poteva esserci
Lascio la nostra terra
Sicuro di aver affidato il mio grido di dolore
Ad un galantuomo
Nuovo con la schiena dritta e capaci
Spero però nell'intimo del mio cuore
Del mio cuore ferito di vedere trionfare un giorno l'assoluta bellezza di questa terra
Di tornare
E respirare quella brezza di libertà di sviluppo di modernità oggi assente
So che questo mio desiderio alla possibilità di avverarsi solo con lei al timone
E mi auguro
Che ciò avvenga presto
Un affettuoso abbraccio Presidente
Con l'ardire nel cuore di poter continuare questo progetto un giorno accanto a lei
è bellissimo
è bellissima questa le
è il messaggio
Di tutti i giovani al di là del riferimento personale
Che non ha alcun valore in questa citazione
Ma è bellissima alla speranza
Di far diventare questa terra bellissima
Bellissima vedete non c'è non c'è rabbia non c'è odio
C'è amarezza
In un ragazzo
Che avrebbe voluto mettere a profitto la propria laurea qui in Sicilia
E stare con noi in queste tre giornate con la sua comunità umana e politica
E come si può pretendere che i nostri ragazzi rimangano qui se non offriamo alcuna prospettiva
Di futuro di lavoro se abbiamo un Presidente della Regione
Che è costretto ogni giorno a fare i conti non con i problemi della regione
Marconi problemi del suo partito il paradosso è questo
Perché il primo problema di Crocetta e quindi della Sicilia è proprio il Partito Democratico
è il partito perno della maggioranza il maggior focolaio di precarietà enti instabilità per il governo siciliano va detto caro Fabrizio Ferrantelli
E te ringraziamo per essere stato con noi questa mattina
Ringraziamo per l'affetto per l'amicizia per la simpatia
Che mostri nei miei confronti nei nostri confronti Essahyi essere ricambiata
Ma in politica serve anche la coerenza caro Fabrizio
La politica
Non è e non può essere la pesca delle occasioni
Non ci si dimette da deputato regionale
Per lasciare il posto al primo dei non eletti
Ci si dimette
In quarantasei quindi la metà più uno dei novanta deputati
Per andare tutti a innovare intaccare
Tu sai benissimo
Che se ci fossimo di mesi
Cinque
Otto dieci
Voglio fare il folle quindici deputati ma credetemi non di più
Sono disposto a giurarlo
Non più di quindici deputati cosa avremmo determinato
Che alla seduta successiva il Presidente dell'Assemblea avrebbe messo all'ordine del giorno le dimissioni
Sarebbero stati rinviare
Sarebbero state rigettate per una questione di garbo la seconda successiva approvati
Sostituiti con i primi dei non eletti
è questo il sistema
Che
Ha funzionato con Ferrandelle è stato sostituito dopo qualche settimana
Qualche malizioso dice B dal momento che progetta e si era persino autosospeso e che tutti i giornali accusavano procede Crocetta di essere
In una condizione di incompatibilità
Si capiva che ormai eravamo alle ultime battute quindi tanto vale anticipare ma queste sono le male lingue io invece credo nell'atto di coraggio di Fabrizio
Credo nella sua in sofferenza
Ma non è così
Non è così che si manda a casa il Parlamento
Il Parlamento si manda a casa con la mozione di sfiducia
Soltanto se la metà più uno vuota
è per dire a noi ci abbiamo provato
A trovare quarantasei deputati
Disposti come noi ad andare a casa
La prima volta abbiamo trovati trentuno
La seconda abbiamo trovati trentotto
Mi mancavano otto Fabrizio erano quelli della tua corrente
è certo avesse firmato con noi
Ne sarebbero mancati i trentasette
Invece tu hai votato per lasciare al proprio posto a Crocetta
In tutti e due le occasioni
Barbetta a questo
Caro Fabrizio noi crediamo nella tua voglia di cambiamento che è la nostra massa è l'attuale la nostra che ci stai a fare in un partito contro il quale non hai più aggettivi da sprecare
Che ci stai a fare nel Partito Democratico
Se il partito che ha determinato
Questa condizione di stallo a meno che non so fare della sindrome di Stoccolma
E non credo che tu voglia difendere i tuoi carcerieri
E allora coraggio per coraggio ne esce bene come out
Aderisse al nostro progetto
Al nostro progetto civico
Era respingi ogni tentazione di populismo per evitare che questa Sicilia
Finisca
Preda dei populismi sì sì
Prede populismo da Crocetta fino a chi ritiene di dover essere il solo nome
Il paladino della buona politica
Per puntare l'indice contro tutti gli altri tutti Cheryl ieri torcere ieri torcere ieri tuona il diritto di parlare perché c'è di ieri
E tu dove
Tu non c'è
E che meriti ai
Perché a Medea i se non c'eri ieri
La colpa qual è quella di esserci stati ieri
No caro Grillo
Non è un merito non esserci stati ieri
Un merito esserci stati ieri no non farsi lasciare contagiare dalla mala politica
Questo è il merito
Lo dico e lo ripeto noi levalo utile appianata versate ma non abbiamo mai preso la malaria
Fare il testo
Bandiamo il merito
Deve esserci stati cioè di essere ancora qui
Serve a ricostruire
Un'alternativa di governo certo
Serve ricostruirla un'alternativa seria
Serve conquistare il consenso alla gente non serve parlare alla pancia dei cittadini la politica non può alimentarsi della disperazione della gente
La politica non può buttare sale sulle ferite sanguinanti
La politica non può speculare sui più deboli sui fragili sugli emarginati sui non garantiti sugli indifesi no no la politica deve essere messaggera di speranza
La politica deve essere capace di protestare e di proporre di progettare
La politica deve saper sorridere
La politica deve essere aggregante
La politica deve essere
Rassicurante
La politica deve avere rispetto per le istituzioni e non deve oltraggiato né
Ecco perché noi riteniamo che oggi la demagogia e il populismo siano leale mi
Con le quali qualche imbonitore
Vorrebbe cogliere la occasione della contingenza
Con lo popolarismo
Non si costruisce un Progetto si costruisce un punto in percentuale di volti
Il progetto politico si costruisce con l'altra politica si costruisce con le proposte serie
Si costruisce con la credibilità della classe dirigente
Si costruisce scena politica tornerà a parlare al cervello bene al cuore della gente
Se è la politica torna suscitare sentimento ben mozione
Senza far commuovere
La politica alta la politica o il Governo vuole
Non dobbiamo vergognarci
Di pretendere che si torni alla politica con la P maiuscola
Perché quando la politica alta non c'eri ci sono in anni ci sono gli imbonitori ci sono coloro che fanno della politica è un mestiere
E noi abbiamo bisogno della politica alta
In una regione dove non solo non c'è politica
Ma c'è anche una grave questione morale
E Concetta non può far finta di niente
C'è una grave questione morale della quale
Il Partito Democratico
Falsità di non sapere o di non capire
Due accuse pesanti sono state lanciate nelle ultime settimane
Da due Assessori regionali che hanno lasciato nello spazio di qualche ora il Governo crocette l'Assessore Caleca apprezzato penalista palermitano
Titolare
Dell'assessorato all'agricoltura che ha detto che non posso stare un giorno in più in questo Governo
Uomo di sinistra
E l'assessore alla sanità la dottoressa Lucia Borsellino
La quale ha detto
Non ci sono più le condizioni etiche
E morali per restare in giù
Come si fa
Di fronte a due accussì così gravi
A far finta di niente
Come si fa a dire che le parole di Monza e Borsellino qualche ora dopo pronunziate davanti al Capo dello Stato davanti al Presidente del Senato davanti al capo del Governo
Siano state fraintesi quando ha parlato di Croce
Per la sorella quando ha parlato di calvario
Come si fa a dire
Che il Capo dello Stato si è sbagliato
Quando ha espresso solidarietà
A Lucia Borsellino
Per le minacce ricevuti
E tutto può sbagliare i prefetti i ministri sì non il capo del Governo
Ma il Capo dello Stato
Che ha a disposizione i servizi
Alza il telefono e dice
Sto preparando un telegramma Lucia Borsellino posso andare avanti
Vada avanti Presidente ha davanti purtroppo vada avanti
Allora le minacce ci sono stati
Allora la telefonata c'è stata
Vano
Nessuna telefonata perché abbiamo anche il dovere di chiedere i magistrati che vigono agli atti non c'è il testo della intercettazione
Allora
E
Lucia Borsellino era stanco
Manfredi e caduto nell'equivoco
Il Capo dello Stato il capo del Senato il capo del Governo
Sono stati consigliati male
Nulla non è accaduto niente Crocetta vai avanti B
In un altro Paese
Questi si chiamano poteri forti
Frammisti a tanta altra cosa
In Sicilia non lo sappiamo
Certo è
Che è caduto il silenzio
Nessuno più si indigna come se non ci fosse una questione morale
Come sa il dottore tutela non forse un habitué di Palazzo d'ordinanza un assiduo frequentatore dei corridoi del Palazzo presidenziale
Come se tutto fosse stato surreale
Attenti amiche e amici e queste alla Sicilia nella quale io voi voi facciamo politica
Non sottovalutate
Possiamo aspettarci
Di tutto
Ma questi mascalzoni imbonitori
Hanno tentato
Di mascherare una vicenda assolutamente grave
Hanno fatto la cosa peggiore
è l'hanno fatta nel modo migliore
Ora
Serve capire
Verso dove si dà
Noi
Non ce la prendiamo
Volevamo mandare a casa Crocetta
I poteri forti hanno detto Dino
Le elezioni la campagna elettorale e mi avvio alla conclusione no
La campagna elettorale o per la relazione la campagna elettorale
Non si farà
Almeno
Per ragioni politiche
Se si farà
Si farà perché qualche magistrato coraggioso
Vorrà avere il coraggio
Appunto
Di mettere nero su bianco
E però mai non soffriamo di elettorali i tempi
Noi non riteniamo che la campagna elettorale sia il toccasana di tutti i mali davvero
Ha ragione Pietrangelo Buttafuoco che voglio ringraziare davvero di cuore per essere stato con noi la prima sera e per le cose che ha detto
Quando ripete testualmente
Caro nello
Non serve una campagna elettorale per redimere la Sicilia
Serve
Un nuovo capitolo politico
Serve
Aggregare la speranza
Hai ragione Pietrangelo
Serve un nuovo capitolo politico
è il capitolo politico
Beh
Lo si scrive
Rinunciando all'egoismo personale
Perché i miei cari amici il destino dei nostri ragazzi
Vale molto ma molto ma molto più della carriera politica di ciascuno di noi
Non è in discussione la campagna elettorale imminente
In discussione è capire
Come noi possiamo dare risposta alle tante domande che vengono dal territorio le mie nipotine
Sono curioso di sapere cosa ha fatto il nonno dieci vent'anni fa
In politica
Ma sono molto più curiose
Nel sapere
Cosa farà il nonno per loro
Nei prossimi anni
E noi dobbiamo dare risposte ai nostri figli
E ai nostri nipoti
Dobbiamo spiegare a questi ragazzini che stiamo facendo il possibile
Perché la Sicilia loro possa essere bellissima
Dobbiamo scrivere un nuovo capitolo politico scriviamolo tutto e tutti assieme amiche e amici questo capitolo
Scriviamolo
Fregando ce ne
Della iattanza degli altri
Della spudoratezza degli altri
Nell'aria di sufficienza degli altri sì gli altri hanno i milioni hanno i ministri hanno gli assessori al Palermo alla Regione
Hanno centinaia migliaia di sindaci hanno gli apparati hanno il potere hanno il sottopotere
Noi non abbiamo nulla e tutto questo
Noi abbiamo il cuore abbiamo il sentimento
Abbiamo la lealtà di poter dire che ci siamo ritrovati assieme
Per dare forza alle nostre idee
Questo nuovo capitolo lo possiamo scrivere Totti lo voglio dire anche agli amici del centrodestra
All'interno del quale ogni tanto colgo qualche malumore qualche smorfia
Qualche dubbio Marche lasciamo strumenti ma questo suo attivismo ma che si vuole candidare Presidente e che si candiderà senza che ne parliamo tutti assieme un po'ovunque Rammazzo aleggia verso voto
Anche queste entrate
Io non conoscevo questo linguaggio
Mi hanno detto
Caro nello
Un popolo Amma best del tutto assieme uno ci metta mutando
Cimentati presenza eccetera
Io non so di quale popolo stiamo parlando
Qui
Lo dico ai miei amici
Del centro destra con tutto rispetto con tutto rispetto e le voglio ringraziare per essere stati con noi in questi giorni a cominciare dal capogruppo di Forza Italia Marco Falcone
Che ci è stato vicino in prima fila in questi giorni
Kallon Ugo Pupo nudo il popolo siciliano
Tutto il resto è poesia
Tolto il resto è poesia
La gente non è proprio o di centrodestra di centrosinistra di equilibri interni di coordinatore regionale contestati
Decorrenti non è proprio la gente non sa cosa me trattavano alla sera
Bella boleri etica e ai deputati dobbiamo guadagnarci allo stipendio
Pezzella guadagniamo non solo stando
All'Assemblea regionale per chi vi parla è tra quelli che entrano per prime per il resto l'opera oltre me
Ma ce lo guadagniamo anche stando in mezzo alla gente nelle fabbriche nei cantieri nelle officine nella campagna parlando alla gente
Assorbendo anche malumore raccogliendo qualche a ma la parola manco estrae il nostro compito se la politica non sa fare la sintesi tra quello che avviene sul territorio è quello che dovrebbe accadere nelle istituzioni beh allora diventa un lurido mestiere sappiano gli amici del centrodestra
Che qui non c'è nessun iper attivismo finalizzato
Chi vi parla è cresciuto militante
è stato educato al culto della militanza
Per noi le campagne elettorali non si aprono e non si chiudono secondo la vincita del calendario per noi è sempre campagna elettorale presentata vistare accanto alla gente
Anche solo per pronunziare
Una parola di conforto
Ecco perché care amiche e cari amici
E concludo davvero
Il centrodestra si preoccupa di trovare le ragioni del consenso
Si preoccupi di risolvere i problemi interni
Noi che siamo senza partito
Ci siamo preoccupati di metterci attorno a un movimento civico
Che è aperto a tutti
Ancora
Attorno
A tutti
L'unica regola certificato penale pulito
è aperta a tutte
Non abbiamo bisogno di manfrine
Non abbiamo bisogno di padrini non abbiamo bisogno di padroni non abbiamo bisogno di cordate non abbiamo bisogno di lobby no
è un movimento civico che nasce
Da scelte sofferte a Ponte profondamente meditate
Nasce anche dalla consapevolezza dei nostri errori e chi non ne ha mai fatto nel passato però è un movimento aperto alla gente che non vuole rassegnarsi
è un movimento aperta la gente che vuole stare tornare a fare politica vero è
è aperto anche a chi non ha la mia storia
E avverto anche agenda di sinistra
è aperto a gente che non ha condiviso il nostro passato macchia verde io
Vuole condividere assieme a noi la prospettiva di un futuro diverso e migliore e allora siano pervenute
Guasto
Queste del movimento diventerà bellissima che richiama l'auspicio di Paolo Borsellino
Noi vogliamo lavorare per creare l'alternativa Crocetta
Noi vogliamo lavorare per creare un'alternativa al Partito Democratico
A questa parte della sinistra senza i arraffona alimentata soltanto dalla brutale religione del potere
Noi vogliamo creare un'alternativa seria e vogliamo crearla con una classe dirigente competente preparata fatta di giovani ed i meno giovani gente che può dare esperienze
Io ringrazio tutti i colleghi che hanno come condivisione passato al Senato alla Camera all'Assemblea regionale esperienze
Esperienze
Politiche esperienze parlamentari Giuseppe Giusti Raffaele Fabio Dario
Livio
Alessandro Carmelo
Colleghi con i quali abbiamo condiviso un percorso
Pur nel contesto di una dialettica
A volte anche a sparare
Ma siamo convinti che in politica sarebbe l'esperienza dei grandi
E serve l'entusiasmo dei ragazzi
E stamattina l'entusiasmo l'ho colto l'ho preso con le mani
Quando in quella saletta abbiamo incontrato i giovani
Parlavamo di futuro parlavamo di destra parlavamo di sinistra a volte della inutilità
Di questa dicotomia e di questa contrapposizione al di là delle identità politiche ideali che meritano sempre rispetto ma che non possono essere
Esasperate fino all'inverosimile
E i ragazzi parlavano colla innocenza che sai leggere sul loro volto della voglia di cambiarla queste Sicilia dalla quale vogliono allontanarsi soltanto per perfezionarsi professionalmente
Non vogliono tornare per mettere a profitto la loro esperienza
Ecco noi vogliamo che la nuova classe dirigente sia fatta dell'equilibrio della mediazione di chi ha esperienza politica
E di chi questa esperienza politica vorrebbe acquisire e invece i giovani oggi
Per i partiti politici sono diventati soltanto una sacca dalla quale
Attingere volti
I giovani sono diventati soltanto donatori donatori di sangue ma non fino all'anemia perché i giovani hanno anche il diritto di capire
Di essere stati traditi
E per questo si avvicinano a noi e per questo abbiamo centoquaranta consiglieri comunali in Sicilia e per questo ogni giorno arrivano decine di giovani
Iscritti al nostro movimento bene
I ragazzi abbiamo consacrato un momento di formazione
Il quattro il cinque il sei dicembre saremo
Tutti chiusi nel salone di un albergo di Sicilia vediamo quale ci offre il trattamento migliore
Per fare un corso di formazione politica
Tre giorni per parlare di politica questo vogliamo offrire
I nostri ragazzi vogliamo offrire la prospettiva
Di essere
Noi i protagonisti dal proprio futuro di diventare classe dirigente soffrendo nella militanza
Nell'attivismo cadendo alzandosi collegi loggia che sanguinano come abbiamo fatto noi come ha fatto la mia generazione
Abbiamo imparato a fare politica perché la politica diventasse accademia innanzitutto di vita prima ancora che di luoghi istituzionali
Per queste ragioni
Diventerà bellissima e resta l'unico elemento di novità amiche e amici
Dobbiamo andare in Cina
La nostra tre giorni è servita a dimostrare che ci siamo
Abbiamo incontrato tanta gente nuova
Abbiamo raccolto e incassato il rispetto della stampa e degli avversari ma non basta
Tornando nelle vostre case
Diventati
Diventati
Propagandistico
Di questo nostro verbo
La politica
è diventata mercanzia
Dice Enzo Trantino in una sua bellissima intervista di qualche giorno fa
E voglio ringraziare
Per le parole che ha speso
Nei miei confronti
Se dovessi andare a votare ha detto l'unico che serve lei e Nello Musumeci
Lo ringrazio perché non sono degno di questa sua considerazione
Ma se questo merito egli mi riconosce
Il merito e anche su
Perché io indegnamente mi ascrivo e non sono il solo con Gino ed altri
Fra i suoi allievi
Enzo
L'esempio concreto
Di come nella politica può essere il gigante in un campo di piante nane in un campo di bonsai
Ogni tanto qualche Quercia si staglia
Nell'orizzonte grigio di una Sicilia che vorremmo diventasse bellissima e allora tornando nelle nostre case facciamo opera di proselitismo facciamo scrivere nuova gente andando sul nostro sito
O attingendo al modulo cartaceo
Avviciniamo tanti consiglieri comunali che sono iscritte nell'orfanotrofio della politica perché non hanno padri non hanno modelli non hanno riferimenti tornando nelle nostre case
Cerchiamo di moltiplicarsi come i pani e dei pesci delle Sacre Scritture
E spieghiamo alla gente
Che noi
Non siamo il partito in più che non ci voleva
Noi siamo l'aggregazione spontanea di gente perbene
Che convinta
Che il futuro
Lo si può costruire
Soltanto se ognuno di noi dai proprio contributo in termini direi in termini di militanza
In termini di condivisione in termini di sacrificio interna nei sofferenza quando è necessario
Con questo stato d'animo amiche e amici
Io credo di potere considerare chiusa la nostra tre giorni
Se fossimo andati avanti ancora per altri giorni
Avremmo incontrato lo stesso entusiasmo della prima sera
La stessa follia
La stessa condivisione
La stessa partecipazione
La stessa voglia di esserci in questa Sicilia
Dove qualcuno tenta
Un processo di
Cloroformio iniziazione
In questa Sicilia dove qualcuno tenta
Un processo
Dico omologazione
In questa Sicilia dove qualcuno vorrebbe che tutti si iscrivessero al partito della rassegnazione
Ci siamo noi
A dire con Paolo Borsellino lavoreremo lavoreremo
Fino all'ultimo offriremo il meglio di noi stessi delle nostre energie fisiche e morali e intellettuali perché questa terra
Nonostante Crocetta nonostante il Partito Democratico
Nonostante le lobby nonostante i poteri forti nonostante i poteri oscuri nonostante i mistificatoria
Nonostante il destino contrario questa terra un giorno la consegneremo i nostri figli bellissima perché così vuole il Padreterno e
Coraggio coraggio perché è il destino
Dipende da ciascuno di noi grazie grazie è grazie a tutti