Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 14 settembre 2015 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Csm, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 59 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:30 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buonasera a tutti da dove a dorso pervenuti all'ascolto dello speciale giustizia era soddisfatto mercoledì scorso il vice Presidente del CSM Giovanni
Lei Ninì dell'inizio dei lavori della Commissione istituita dal Ministero
Della giustizia per la riforma del Consiglio Superiore della Magistratura
C'è stato un avvio positivo ha detto Legnini nel corso del primo plenum a Palazzo dei Marescialli dopo la pausa
Estiva sottolineando che si è evitato il rischio di caricare questa iniziativa di un significato improprio quale una delegittimazione del CSM
Alla riunione del tre settembre scorso alla Ministero della giustizia presieduta da a Luigi Scotti oltre alle Dini erano presenti anche i consiglieri
Luca Palamara e Piergiorgio Morosini l'avvio della discussione dal mio punto di vista corrisponde al metodo dagli obiettivi condivisi dalla plenum all'otto giugno scorso
Quando è stato approvato l'atto di indirizzo della riforma del Regolamento ha spiegato Legnini la Commissione come il ministro
Hanno mostrato subito interesse per il percorso di autoriforma ad Hanoi avviato sia per le idee le proposte che il
CSM intenderà formulare ha aggiunto il dice Presidente sottolineando che la discussione ha preso avvio da tre macro temi la riforma del sistema
Elettorale la possibilità o meno di separare le funzioni consiliari da quelle disciplinari è un più accentuato decentramento delle funzioni di autogoverno
A a favore dei consigli giudiziari
E allora noi questa sera vogliamo tornare proprio a quel plenum straordinario dell'otto giugno scorso presieduto dalla Capo dello Stato che appunto ha approvato con le sole astensioni
Dei laici di centrodestra le linee guida per riscrivere il Regolamento interno cioè le norme
Che disciplinano il funzionamento del CSM decisioni più rapide e più efficienza più trasparenza e collegialità
Erano gli obiettivi dichiarati di un lavoro che terminerà probabilmente in autunno nessuna antitesi con il Governo assicurava
In quell'occasione il dice il presidente Giovanni Legnini annunciando da parte del CSM la presentazione di una proposta legislativa più ampia
Un'iniziativa che in ogni caso non dovrebbe fermare la riforma del Governo
Il il Ministro della Giustizia Andrea Orlando lo aveva ha già detto è ai sempre in quella seduta davanti ai Consiglieri e lo ha ha ribadito dichiarando che i rispettivi
Interventi sì integrano e si completano l'avvio di un lavoro comune nella direzione del cambiamento il pericolo più grande rimanere fermi così diceva
Orlando in plenum a Palazzo dei Marescialli anche il presidente Mattarella che del CSM Presidente apprezzato l'impegno di Palazzo dei Marescialli ma pure per lui
Questo impegno non poteva bastare perché da solo diceva in quell'occasione non può esaurire la spinta innovativa per rispondere appieno alle attese della suscita serve dunque un intervento
Legislativo per informare innanzitutto il sistema elettorale del CSM e la sezione disciplinare
Bisogna dare a ogni magistrato elettore la possibilità concreta di scegliere
Eletti nei quali riponga affidi un fiducia
E stima diceva ancora
Mattarella in chiusura di seduta che ricordando la competenza di Governo del Parlamento in questa materia non escludeva tuttavia che il CSM potesse formulare una sua proposta per superare gli inconvenienti
Dell'attuale sistema non si discorso che valeva anche per
Che la riforma è la Sezione disciplinare e ricordando che il Paese
Chiede un'amministrazione della giustizia veloce il Presidente ha richiamato i Consiglieri a una copertura rapida degli incarichi di vertice degli uffici giudiziari
Senza ritardi legati alla ricerca di intese su una pluralità di nomine cioè ad accordi spartitorie
Che tra le correnti della magistratura i temi
Che ha affrontato Mattarella ovviamente
Rappresenta non nervi rappresentavano e rappresentano nervi scoperti per i componenti togati alcuni di loro lo sentirete
Nel nel corso del dibattito che stiamo per proporvi hanno espresso perplessità se non contrarietà alla riforma elettorale a un intervento che porti la sezione disciplinare fuori Dalia CSM
Ne ha dunque questa sera vogliamo farvi ascoltare una sintesi di quel dibattito che lo ricorderete
Abbiamo trasmesso in diretta il l'otto giugno scorso il pomeriggio dell'otto giugno scorso questa sera
Sentiamo una sintesi per ragioni di programmazione e dunque sentiremo da prima l'intervento di apertura del vicepresidente Giovanni
Le mini e poi nell'ordine gli interventi dei consiglieri Ercole aprile di area
Renato Balduzzi laico di scelta civica del Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione Giorgio
Santa Croce sentiremo poi il Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione Pasquale Cicco allora ancora il la consigliera Maria Rosa Maria San Giorgio di Unicost o il laico del nuovo centro resta Antonio Leone da Consigliere Aldo Morgigni di autonomia
E indipendenza e la nuova
Corrente presieduta da Piercamillo Davigo ancora il Consigliere di Magistratura Indipendente Claudio Maria
Galoppi il laico della Movimento cinque Stelle Alessio Zachary e ai mille laico di Forza Italia Pierantonio
Zanetti né poi appunto in chiusura di seduta gli interventi da prima della Ministro della Giustizia Andrea Orlando e poi quello del presidente Sergio Mattarella
Ripeto dichiara aperta la seduta
Rivolgo un saluto ripeto cordiale al Ministro della Giustizia
All'ordine del giorno è iscritta la pratica della seconda Commissione avente a oggetto riformarle regolamento interno del Consiglio Superiore della Magistratura
Risoluzione preliminare le linee guida
Do la parola al vicepresidente
Regni
Prego
Signor presidente la Repubblica
Le porgo il saluto deferente di tutto il Consiglio Superiore mio personale rivolgo un sentito ringraziamento per aver inteso presiedere questa seduta straordinaria dall'assemblea plenaria
La sua presenza oggi costituisce un ulteriore forte impulso a proseguire il percorso riformatore al qual è la ha da subito riservato vigile attenzione partecipazione attiva
Al ministro Orlando va la mia gratitudine per aver accettato di partecipare alla seduta odierna e un caloroso benvenuto da parte dell'intero Consiglio Superiore dalla magistratura
Onorevole ministro la sua presenza e conferma della sensibilità più volte manifestata verso il ruolo la funzione dell'organo di governo autonomo dalla magistratura italiana
Impegnato in un percorso di innovazione e cambiamento nel contesto della più ampia riforma dell'organizzazione del sistema di giustizia
In Italia
L'intento e quello di provvedere con decisione ed entro l'anno in corso ad una estesa riforma delle regole di funzionamento del Consiglio Superiore
Si tratta di una decisione sin dal principio condivisa da tutti i componenti ancorché ovviamente non manchino differenza di orientamento circa i singoli temi materie determinate
E comunque avvertita la necessità di conseguire obiettivi di maggiore efficienza speditezza e trasparenza nell'esercizio delle funzioni
Che l'articolo centocinque dalla Costituzione attribuisce al Consiglio Superiore della Magistratura la ragione che ci induce a realizzare la cosiddetta autoriforma non è affatto riconducibile come da taluno erroneamente paventato
All'intendo di anticipare i proposte di modifica ordinamentale hanno già dello scorso anno dal Governo né tanto meno si tratta di porsi in antitesi rispetto ad eventuali iniziative legislative comunque spetta al Governo di promuovere alle Camere di discutere e definire al contrario
Occorre far leva su tutti gli spazi normativi su cui può incidere la potestà regolamentare che la legge attribuisce al Consiglio superiore
Per accrescere rinsaldare la legittimazione l'autorevolezza del governo autonomo della magistratura non solo ma facendo ricorso la prerogativa di cui all'articolo dieci della legge centonovantacinque del cinquantotto il Consiglio intende
Ad integrazione del proprio percorso riformatore formulare una proposta di riforma di rango legislativo sulle materie non riservate al regolamento interno
In tale direzione depone la consapevolezza dei limiti della stessa regolamentazione interna e considerando il complessivo mutamento del quadro istituzionale in atto che pone rilevanti questioni in ordine
Ai criteri direttivi all'impatto delle riforme costituzionali sul ruolo del Consiglio nel sistema d'altronde la
Onorevole ministro già nella seduta del plenum del dieci novembre due mila quattordici ebbe a sollecitare il Consiglio ad avanzare un'ipotesi
Di riforma da sottoporre al Governo e alle Camere che accerto la valuteranno in piena autonomia ma auspicabilmente tenendo in conto il complessivo inviando riformatore di cui mi limiterò ora richiamare le linee essenziale
Il contemporaneo esercizio dei proposte di riforma da parte del Consiglio Superiore delle generatore
Chiama innanzitutto in causa la questione dell'intarsi sottratto intarsio tra legislazione ordinaria e potestà regolamentare interna al Consiglio un tema
Non agevole ampiamente dibattuto in dottrina e che richiede appunto chiarezza di intenti spirito di leale collaborazione tra soggetti istituzionali
Capacità di sviluppare l'integrazione tra disegno riformatore competenze normative tenendo in conto le finalità dei primi e il fondo del fondamento costituzionale delle seconde
Quel che accerta che il nuovo Consiglio intende riformare le proprie regole di funzionamento per rafforzare il ruolo del governo autonomo
Per contribuire al più generale Obiettivo dirlo del recupero di efficienza ed efficacia del sistema giudiziario in sintonia con le aspirazioni di giustizia e di crescita del Paese dei cittadini
Il disegno di innovazione interessa tutti gli ambiti di regolazione di cui dispone il Consiglio
Il Regolamento interno il Regolamento di contabilità il testo unico per il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
La disciplina del collega del collocamento fuori ruolo e dell'assegnazione degli incarichi extragiudiziari naturalmente nel perimetro delle prerogative coste consiliari ma esercitando le in modo incisivo
In definitiva la preventiva revisione da parte del Consiglio delle regole di funzionamento di ordine generare corrisponde a quella che la Commissione
Presieduto dal professor Livio
Paladino istituito dall'allora Presidente della Repubblica definì agli inizi degli anni Novanta come il concretamente o della più importante tra le proprie attribuzioni cosiddette atipica
E venendo proprio alle modifiche al regolamento interno di cui oggi in esame la risoluzione preliminare sulle linee guida
è noto che il fondamento legislativo su cui poggia l'ambito normativo regolamentare risiede nell'articolo venti numero sette dalla legge centonovantacinque
Do e cinquantotto la storia del Regolamento che prese le mosse proprio dalla stagione d'esordio del governo autonomo della magistratura e lunga ed articolata ed è stata peraltro costellata da non pochi dubbi
Tanto al livello dottrinario quando pratico che ne hanno investito l'ambito di autonomia normativa la stessa natura primaria o secondaria di fonte di produzione del diritto
L'attuale formulazione del regolamento consiliare dopo il primo testo del mille novecentocinquantotto
è passata per l'approvazione nel mille novecentosettantasei di un testo innovativo e poi di un ulteriore passaggio riformatore sistemico nel mille novecentottantotto
Sono poi seguite ulteriori modifiche taluna di portata limitata e puntuale altre di maggiore respiro così che il testo vigente costituisce
La risultanza di molteplici innesti che ne suggeriscono una complessiva riscrittura
Il testo all'ordine del giorno dell'odierno creano ma frutto di un lungo ed articolato confronto in seconda Commissione
In Assemblea plenaria ha avuto luogo l'approfondito esame di circa trenta proposte emendative avanzate da numerosi consiglieri e in larga parte recepite nella proposta di risoluzione che oggi sarà sottoposto al voto finale
Mi sia consentito dunque nel ringraziare i relatori il Presidente D'Ercole aprire il professor Renato Balduzzi e tutti i Consiglieri per il prezioso lavoro svolto
Senza eccessi enfatici oserei dire che si sono fissati i binari tratteggiata la direzione verso cui orientare la scrittura del nuovo articolato
Regolamentare certo di non facile redazione si tratta di un lavoro
Che occuperà la seconda Commissione inseguito ancora il plenum al fine di giungere ad una compiuta stesura da sottoporre alla sua attenzione signor Presidente in vista della definitiva approvazione
La risoluzione intanto individua molteplici temi di regolazione interna si presenta elastica alla stregua di una vera e propria piattaforma programmatica sulla cui base si definiva l'articolato
Il Regolamento del Consiglio Superiore della Magistratura necessità
E lo sappiamo tutti di una profonda rimeditazione per via dalla crescente non eludibile esigenza di rendere pienamente conoscibile
Le decisioni le delibere i dibattiti di consentirne una più agevole trasparente lettura da parte di ciascuno dei magistrati e dell'Inter
Ho avuto restarne
Del pari sono stati da pare rilevante sono state deduzione dei nuovi mezzi di comunicazione anche istituzionale le trasformazione con il tempo è intervenuto
Dell'equilibrio dei rapporti tra gli organi consiliari incisiva riforma della disciplina dell'ordinamento giudiziario nel primo decennio degli anni due mila con l'istituzione poi anche dalla Scuola superiore della magistratura tutti elementi
Che hanno
Modificato il quadro di riferimento e la percezione della molteplici attività del governo autonomo della magistratura
Nella prospettiva dei tre citati obiettivi da valorizzare la collegialità alla trasparenza e l'efficienza del Consiglio le quattro aree di intervento attengono alle norme per il riordino delle competenze delle funzioni degli organi interni del Consiglio
E in particolare il Comitato di Presidenza la Sezione disciplinare le Commissioni l'Ufficio studi del Comitato per la biblioteca del Consiglio
Le norme concernenti le modalità di votazione deliberazione le disposizioni relative alla programmazione dei lavori le norme concernenti la pubblicità degli atti consiliari
I contenuti della risoluzione che investono il Regolamento interno si integrano con gli altri elementi qualificanti dalla cosiddetta autoriforma faccio ancora riferimento alla modifica del Regolamento di amministrazione
E contabilità con la quale si intende conseguire l'obiettivo di individuare qualificare la peculiare natura del Consiglio Superiore la magistratura quale soggetto di diritto pubblico
Nell'ordinamento con i suoi margini di autonomia amministrativa e contabile inoltre si garantirà una piena aderenza dei procedimenti amministrativi del Consiglio alla disciplina di rango legislativo in materia
Gli appalti e forniture di servizi e di trasparenza nella gestione
Altrettanto rilevante la citata riforma del Testo Unico per il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi con la quale si potrà finalmente garantire maggiore certezza linearità prevedibilità
Nelle procedure consiliari per l'assegnazione del ruolo apicale introducendo così una effettiva autolimitazione nell'esercizio della discrezionalità consigliare
In quella sede saranno rivisitati almeno in parte nei limiti di competenza i criteri per il collocamento fuori ruolo e per l'autorizzazione all'incarico extragiudiziario i con particolare riferimento al loro legame con le successive aspirazione a ricoprire ruoli direttivi
In occasione di questa seduta solenne intendo ringraziare per la proposta di riforma del Testo unico per il conferimento degli incarichi direttivi tutti i componenti della quinta Commissione che ne sono relatore in particolare il Consigliere Galoppi che ha fatto un lavoro
Preparatorio molto importante non che il Consigliere Zanettin relatore proprio sulle modifiche al Regolamento di amministrazione e contabilità
Un rilievo concreto non inferiore alle citate riforme avrà il completamento del progetto innovativo di ristrutturazione informatica e telematica delle attività delle procedure consigliare al riguardo
Esprimo gratitudine alla settima Commissione al suo Presidente Consigliere orditura al quale va anche il merito di aver avviato in questi giorni è un'identità sperimentazione
In punto di Prati buone pratiche organizzative giudiziarie in cooperazione da definire con il Ministero della giustizia secondo i termini e i contenuti di cui
Ci occuperemo
Signor presidente la Repubblica
Il richiamati obiettive di riforma
Insieme alla poderosa attività di conferimento di oltre cinquecento incarichi direttivi e semidirettivi
Per la quale ringrazio sentitamente il virtuoso lavoro della quinta Commissione guidata dalla Presidente San Giorgio richiedono un lavoro intenso e appassionato che sarà possibile portare a definitivo compimento solo rientrando
Le singole scelte
Al riparo di da condizionamenti di appartenenza parlamentare o associativa che siano
Viceversa la storia personale di ciascuno occorre attingere per valorizzarne le migliori ispirazione ideale programmatiche così da inverare la regola per cui più l'oggetto di riforma è prossima al soggetto che vi provvede
Più le possibilità di elaborazione studio sono in grado di comporre le disparità di vedute
Ettore pervenire ad un risultato partire questo e gli altri impegni e saranno affrontati con la consapevolezza della specialità di questo Collegio nell'ordinamento
E facendo tesoro del rilievo e cita ancora un passaggio dalla Commissione presieduta dal professor Livio Paladin
Secondo il quale il Regolamento interno è da considerarsi alla stregua di una vera e propria fonte dell'ordinamento generale ad ulteriore conferma della peculiarità di questo Consiglio quale organismo di rilevanza costituzionale
Funzionalmente posto al vertice organizzativo dell'ordine giudiziario il fine ultimo del percorso di riforma interna risiede nel rilanciare renderà ancora più autorevole
In una prospettiva che Kent che tenga conto delle volta polvere delle prime ente esigenza della magistratura italiana e del Paese
L'esercizio di quelle funzioni che Meuccio Ruini definì in seno all'Assemblea Costituente i quattro che uno dei punti essenziali su cui è competente il Consiglio assunzione assegnazione trasferimenti promozione misure disciplinari
Tali intendi saranno perseguiti signor Presidente contando sul suo pieno sostegno sui suoi preziosi consigli sviluppando nella reciproca autonomia nella distinzione dei ruoli e un costante rapporto
è una sinergia con il ministro per la giustizia e con l'articolata struttura
Ministeriale su queste premesse rivolgo ancora una volta un forte incitamento all'intero Consiglio a lavorare con intensità e determinazione all'ambizioso disegno riformatore che oggi segna un primo passo cruciale
Nello speech che questo continua a rappresentare il metodo e la stella polare quel guardaroba con fiducia le rinnovo signor Presidente la mia gratitudine per aver voluto guidare i nostri lavori di oggi
Rivolgo i miei migliori auguri
Di buon lavoro all'onorevole Ministro e a tutti i consiglieri grazie
Grazie signor vice Presidente che sono di parlare il relatore Presidente della Seconda Commissione consigliere quelle aprile ne ha facoltà
Grazie Presidente
Signor presidente la Repubblica signor ministro quale Presidente della Seconda Commissione referente e il relatore insieme al consigliere Balducci della pratica
Porgo a voi più deferente saluto
La pratica riguardante la riforma del Regolamento interno del Consiglio di cui oggi ci occupiamo è stata aperta lo scorso febbraio su iniziativa del Comitato di Presidenza
Nelle successive settimane la seconda Commissione ha svolto una intensa attività preparatoria
Considerando in primo luogo le pratiche già aperte
Inerenti i possibili modifiche del Regolamento già proposte in passato in ordine alle quali
Erano state anche avanzate dalla Commissione alcune ulteriori proposte
Per le quali era stato già richiesto l'inserimento nell'ordine del giorno del plenum
Nonché considerando una serie di questioni applicative e interpretative del Regolamento sorte durante i primi mesi di questa consiliatura
Vi è stata poi una fitta serie di confronti con
I componenti del Consiglio diversi da quelli che compongono la Commissione anche con sedute informali dell'intero plenum
All'esito di tale attività preparatoria la seconda Commissione all'unanimità dei votanti con due astensioni ha licenziato la proposta di risoluzione preliminare oggetto della presente in pratica
La scelta di portare all'attenzione dell'intero Consiglio
Una proposta di risoluzione preliminare delle linee guida di quella riforma risponde all'esigenza di coinvolgere direttamente tutti i consiglieri in questa importante e qualificante iniziativa consiliare
Sotto questo punto di vista tale risoluzione preliminare come ho già avuto modo di sottolineare in altre occasioni risponde ad una logica inclusiva
Nel senso che il testo della proposta è stato offerto alle riflessioni di tutti ed è rimasto aperto ad ogni possibile contributo emendativo
Tanto è confermato anche dallo SDI a quanto accaduto nella seduta del plenum di giovedì scorso nel quale come è stato già riferito dal vicepresidente sono state esaminate oltre trenta emendamenti
La funzione della risoluzione infatti
E quella di offrire un catalogo quanto più possibile condiviso degli argomenti sui quali la seconda Commissione dovrà cimentarsi nella sua opera di preparazione il nuovo testo del Regolamento
In questo senso si è partiti dal novero delle materie costituenti oggetto delle pratiche già aperte ma altre tematiche sono stati inseriti e su sollecitazione di singoli o di gruppi i componenti
D'altro canto
è opportuno qui ribadire
Che la risoluzione che il Consiglio approverà lungi dal costituire una sorta di legge delega vuole insegnare solo le linee di orientamento dei futuri lavori
Senza condizionare in maniera irreversibili irreversibile tanto le determinazioni che la Commissione quanto quelle finali del Consiglio
In questo senso non può escludersi
Ed anzi per quattro per alcuni argomenti tanto può ritenersi oggi già molto probabile che su specifici aspetti della riforma si possa addivenire a formulare proposte di modifica del Regolamento il diverso tenore
Proposte che verranno messe a confronto eventualmente messa al voto con la legittima formazioni di di orientamenti di maggioranza e di minoranza
Chiunque
In questi primi primi mesi di attività consiliare si sia cimentato nel cercare nel Regolamento interno una disposizione da applicare la singola fattispecie
Si è accorto di quanto sia difficile districarsi in quel testo ed individuare in maniera sufficientemente agevole la norma di riferimento
Si pensi solamente alla netta separazione esistente nel testo oggi vigente tra la parte riguardante le singole procedure di decisioni del Consiglio e la parte concernente le modalità della discussione della votazione delle proposte
La riforma del Regolamento alla finalità certamente di restituire al Consiglio un testo normativo di riferimento più chiaro
Più organico e sistematico
Da un lato eliminando incongruenze che solo
Espressioni di modifiche stratificatisi nel tempo dall'altro riordinando sotto l'aspetto formale l'articolato con una più razionale distribuzione degli argomenti
Tuttavia
Sostenere che la riforma allo scopo di voler compiere una mera opera di maquillage vorrebbe dire sminuire la portata di questa iniziativa
Il Consiglio vuole cercare di autoriformarsi di dare una risposta a chi ha sostenuto che direi di Sondrio che il Regolamento potesse consentire all'attività consiliare di essere al passo coi tempi
è evidente che questo impegno riformatore non potrà non Enton tener conto dei vincoli derivanti dal dettato della normativa primaria nonché delle autorevoli indicazioni che proverranno da lei signor Presidente
Cui l'attuale Regolamento nel testo ora vigente riconosce un importante potere di interlocuzione
Diretta nelle pratiche di modifica di tale atto normativo
In questa ottica e possibile affermare che il tentativo è quello di elaborare un testo regolamentare che possa centrare tre obiettivi
è stato già anticipato molto efficacemente dalla vicepresidente che gli obiettivi sono quello di assicurare maggiore efficienza l'attività consiliare nelle sue singole espressioni nel suo complesso
Quello di garantire maggiore razionalità trasparenza nelle iniziative di competenza del Consiglio
Ed ancora quello di riaffermare la centralità del plenum soprattutto negli altri rapporti e rapporti con gli altri organi consiliari dunque di esaltare la funzione collegiale dell'ente
Seguendo queste tre linee di tendenza è possibile riconoscere la linea rossa che pone in connessione gli argomenti elencati nella proposta di risoluzione
Rispondono infatti al primo obiettivo quella di assicurare maggiore efficienza all'attività consiliare
Tra gli altri i richiami alla possibilità di ridefinire ruolo il compito di magistrati Segretari dell'Ufficio studi
La possibilità della costituzione di un comitato per la biblioteca tra l'altro con funzione di raccordo con il Polo bibliotecario parlamentare punto quattro
Alla possibilità della creazione di un ufficio statistico punto quattro
Alla riscrittura delle disposizioni sulle modalità di voto in Consiglio delle singole proposte ad esempio mediante un migliore ancora maggiore impiego del sistema del ballottaggio
Con la considerazione di eventuali diverse forme di impiego del motivo del metodo del voto segreto da taluni specificatamente sollecitate punto cinque
Alla ridefinizione degli spazi riservati all'attività di studio seminariale e convegnistica direttamente curata dal Consiglio ancora punto cinque all'eventuale nuova ripartizione di competenze tra le Commissioni
Se del caso mediante accorpamento oggi emanazione di nuovi organi collegiali minori punto sei uno
Ha la possibilità di individuare i nuovi criteri per la composizione per il funzionamento delle singole Commissioni se del caso prevedendo una qualche forma di specializzazione punto sei punto due
Alla più dettagliata regolamentazione delle modalità di formazione di contenuto delle tabelle di funzionamento della Sezione disciplinare il punto tre
Ancora la possibilità di introdurre una espressa previsione di appositi strumenti di programmazione dei lavori del Consiglio quali il calendario il programma lo stile
I lavori ovvero la nuova disciplina
Sulle modalità di formazione degli ordini del giorno del Consiglio sulla previsione di eventuali forme eccezionali di decentramento di devoluzione di poteri deliberanti nonché sulle modalità e sui tempi di svolgimento delle discussioni in plenum
Segnalo ancora
La volontà del Consiglio di ridefinire i principi che governano le relazioni del Consiglio con altri organi del governo autonomo e con le istituzioni europeo europee anche attraverso la costituzione
Di un apposito ufficio progetti relazioni internazionale
A questo riguardo punto otto segnalo che ancora oggi i due relatori hanno depositato un emendamento che il collega Balducci avrà modo poi di cui avrà modo esplicitare il contenuto
Mi avvio alla conclusione ricordando che al secondo obiettivo quello di garantire maggiore la generalità trasparenza né iniziative di competenza del Consiglio
Rispondo tra gli altri riferimenti
Alla previsione della creazione di un apposito ufficio di informazione ufficio informazioni da considerare anche il rapporto il rapporto al progetto di reingegnerizzazione del Consiglio in corso di svolgimento
è la creazione di una nuova rete intranet e di un nuovo sito internet
Alla disciplina delle forme di pubblicità dell'istituto il Consigliere norme sul rilascio degli atti
Infine sono collegabili Hutter soggettivo quello di riaffermare il valore della collegialità i riferimenti alla possibilità di prevedere una qualche forma di dibattito
In sede plenaria sulle linee di indirizzo avanzate proposte dei componenti laici che dovessero proporsi per ricoprire il ruolo di vicepresidente naturalmente
Dibattito la svolgere prima della seduta dedicata alle edizioni di vicepresidente
Alla necessità di ridefinire in maniera più precisa quali siano i compiti del Comitato di Presidenza e di consentire una maggiore conoscenza delle questioni oggetto delle relative milioni decisioni
Ancora con riferimento a questo tema abbiamo presentato un ulteriore emendamento i cui da qui a poco il consigliere Balducci riferirà al tenore
Infine
Alla possibilità di rimodulare la procedura per la formazione delle proposte di voto nel caso di assegnazione di più posti al medesimo ufficio si tratta delle cosiddette proposte a pacchetto
E infine alla prevista la previsione di nuove norme per disciplinare le modalità di apertura delle pratiche e la gestione del cosiddetto protocollo riservato Si tratta signor Presidente di un impegno ambizioso
Della cui complessità siamo consapevoli
Comunque espressione di una sfida di reale rinnovamento che abbiamo deciso di affrontare grazie
Grazie Consigliere
Ha chiesto di parlare
Il relatore consigliere Balducci ne ha facoltà
Grazie signor Presidente
Signor ministro
Più di una volta
Nel corso della discussione che ha portato alla stesura di questa proposta di risoluzione preliminare sulle linee-guida di riforma del Regolamento interno del CSM
è risuonato l'aggettivo ambiziosa il sostantivo ambizione ancora poco fa nella parte finale dell'intervento del Consigliere aprile vi è cioè la consapevolezza che
Pur non essendo certo la nostra la prima consigliatura che voglia porsi e si ponga il problema di una ristruttura del proprio Regolamento interno
è la prima volta che a un tale compito si vuole intenzionalmente conferire al senso di autoriforma come
Ricordava in apertura il vice Presidente ed è la prima volta che adesso si intende pervenire pur disponendo di un Regolamento interno consolidato
Assoggettato anzi nel corso della precedente consiliatura ad una revisione ancorché prevalentemente di tipo formale
A questo intendimento signor Presidente siamo pervenuti
All'esito dei primi mesi della nuova consiliatura non come un atteggiamento aprioristico e meno che mai un atteggiamento come dire volto a conseguire un obiettivo ulteriore rispetto quello contenuto nella proposta stessa
Ma come consapevolezza di un dovere da compiere al fine di corrispondere sino in fondo le responsabilità istituzionali
Che l'ordinamento costituzionale pone in capo i componenti del CSM in una temperie
Istituzionale e politica italiana ed europea che presenta profili aspetti totalmente nuovi
Abbiamo posto quale ispiratori del nostro lavoro tre principi i quali non a caso trovano le loro radici in puntuali norme costituzionali
Il primo principio la collegialità
Che trova il proprio fondamento negli articoli che la Costituzione dedica
A questo singolare originale organo di rilievo costituzionale che il CSM unico tra gli organi di questa natura del quale la Costituzione prescriva non soltanto l'esistenza
Ma le attribuzioni e le modalità di composizione
Secondo principe la trasparenza
Che trova già oggi fondamento in quell'articolo novantasette
Che la giurisprudenza costituzionale considera norma generale riguardanti tutti i pubblici uffici in attesa che l'eventuale revisione costituzionale in corso voglio ulteriormente prevederne l'Espresso introduzione nel medesimo articolo novantasette
E il terzo principio signor Presidente l'efficienza anch'essa pacificamente rinvenibile in quella nozione di buon andamento prevista sempre nell'articolo novantasette
Di qui una proposta di riscrittura complessiva di tutti i capi del nostro Regolamento a partire dal capo primo costituzione del Consiglio Capo secondo magistrati addetti al Consiglio
E ivi compreso Segretario generale capo terzo l'attività del Consiglio capo quarto le Commissioni Capo quinto le riunioni del Consiglio fino a prevedere la possibilità di un ulteriore capo l'ultimo volto a
Favorire con maggiore incisività
Quella che è l'attività internazionale del Consiglio Superiore della Magistratura che un vorremmo dire europea e internazionale di cui anche questa consiliatura avverte l'importanza e i singoli componenti quasi tutti noi
A abbiamo avuto la possibilità di iniziare ad avere rapporti
Con analoghi organismi e organi di altri Paesi e con me il complesso delle varie reti del sistema giudiziario e abbiamo capito quanto sia importante per gli altri Paesi
Una maggiore e più incisiva presenza del Consiglio Superiore della Magistratura e quanto sia importante anche per noi
E in questo senso anche per quanto attiene al modo con cui il Consiglio Superiore può aiutare il sistema tutto a rapportarsi con profilo internazionale in particolare con il profilo europeo
La giurisprudenza costituzionale quella amministrativa unitamente alla dottrina largamente prevalente ma non devo ricordarlo a lei signor Presidente riconoscono in capo al CSM un compito di integrazione
Nel sistema normativo positivo sul presupposto che la riserva di legge
In materia di ordinamento giudiziario prevista dal combinato disposto dell'articolo centocinque riduttivo centotto della Costituzione vada intesa nei confronti del CSM come relativa non assoluta
Quanto al Regolamento interno la cui attuazione è espressamente previsto lo ricordava il vicepresidente l'articolo venti numero sette della legge centonovantacinque del cinquantotto si è sostenuto in dottrina che avrebbe un valore di fonte secondaria ma che
Per quanto attiene alla disciplina del funzionamento interno in senso stretto dovrebbe
Addirittura vere natura di fonte primaria e comunque
Anche qui è stato già ricordato di fonte dell'ordinamento generale
Di cui la pubblicazione necessaria prevista nell'articolo cinquantadue del vigente Regolamento interno né da una
Conferma sicura dell'essere cioè il Regolamento una fonte atto dell'ordinamento allevamento interno una fonte atto dell'ordinamento generale
Questa natura del Regolamento però non dovrebbe portare non deve portare
A introdurre norme che non siano aderenti in pieno le disposizioni di fonte legislativa proprio
Per via di quella riserva di legge già ricordata delle articoli centocinque e centotto della Costituzione
Ed è anche in questa prospettiva signor Presidente che i relatori
Hanno presentato lo anticipava il Consigliere aprile in questa sede due ulteriori emendamenti volti a togliere ogni dubbio che si potesse o si possa interpretare
Una parte o l'altra della nostra proposta di risoluzione preliminare come non perfettamente aderente con il complesso delle disposizioni di tipo di fonte legislativa questo vale in primo luogo per quanto riguarda una modifica eventualmente prevista
Relativamente al Capo primo del Regolamento interno del Consiglio che riguarda il funzionamento del Comitato di Presidenza
Il senso della modifica che viene
Configurata nella proposta di risoluzione e quella di precisare con maggiore
Forza quello che è il ruolo la i punti quelli che sono i poteri le attribuzioni
Del Comitato di Presidenza all'interno di questo
Si valuta si propone di valutare la possibilità che
Alle
Riunioni del Comitato di Presidenza possono essere convocati singoli componenti non facendone parte che
Possano interloquire in ordine a specifici punti all'ordine del giorno del Comitato stesso in tal senso per evitare
E che possono esserci delle dei fraintendimenti o anche soltanto
Il sospetto che si voglia in qualche modo forzare quello che il
Disegno legislativo ancorché piuttosto contenuto piuttosto essenziale del Comitato di Presidenza è proposto questo emendamento che è stato distribuito pocanzi
Nella stessa ottica signor Presidente
Questa volta nell'ultima parte della nostra risoluzione della proposta di risoluzione in ordine a quello che ho già menzionato cioè a come il Consiglio Superiore può o possa aiutare
Quella che è l'attività europea e internazionale del nostro Paese ovviamente per quanto riguarda
Le materie attribuite alla competenza del Consiglio Superiore abbiamo valutato di modificare
Una parte della proposta che poteva dare luogo
A essere intesa per come letteralmente scritta non era certamente e l'intendimento dei presentatori della proposta stessa o gli emendamenti che la l'anno riguardata poteva essere interpretata come una volontà di andare oltre a quello che è il primo
Più di fondo dei rapporti tra Consiglio sopra la magistratura e ciò che è il mondo politico istituzionali e cioè che il Consiglio superiore
Da pareri e formula proposte al Ministro della Giustizia
Mediatamente sarà poi evidentemente il Ministro della Giustizia a valutare
Che cosa di queste proposte di questi pareri possono andare ad altri organi costituzionali dunque il secondo emendamento e volto affermare questo che per noi è un dato
Come dire c'è un ministro lo sa è un dato consolidato un dato di esperienza
Normale ma che dal punto di vista per come era scritta la formulazione precedente poteva porre qualche problema
Andando verso la conclusione signor Presidente vorrei anch'io sottolineare come e questa autoriforma
Del consiglio superiore sia strettamente collegata ad altre
Importanti azioni che in questo momento in queste settimane proprio il Consiglio Superiore sta svolgendo una riguarda la riformulazione
Di alcune norme cosiddette
Diciamo di regolamentazione normativo paranormativa del Consiglio Superiore stesso norme che peraltro mai sono pacificamente accettate anche dalla giurisprudenza ordinaria amministrativa
Che riguardano la questione della collocamento in fuori ruolo dei magistrati proprio domani mattina la terza Commissione audire ai capo di gabinetto del signor ministro per avere
Una maggiore contezza di quello che può essere la situazione attuale e anche le proposte lo stesso vale per quanto attiene all'autorizzazione all'incarichi extragiudiziari e naturalmente per quanto riguarda le nuove norme sul conferimento degli uffici direttivi sono tutte questioni che non riguardano
L'interno del nostro Consiglio Superiore hanno una grande risonanza nella pubblica opinione e manifestano nella nostro intendimento convinto di porvi mano il senso complessivo di una responsabilità che questa consiliatura intende
Fino in fondo rispettare e su cui intende fino in fondo misurarsi grazie
Grazie Consigliere ma che esso la parola il che non presenta Corte di Cassazione ne ha facoltà
Grazie signor Presidente
Signor presidente la Repubblica questa seduta plenaria che assume significativo rilievo in quanto si ritiene sotto la sua Presidenza
Costituisce un importante momento della vita del Consiglio Superiore dalla magistratura perché oggi con la conclusione della discussione sulla risoluzione preliminare che ne sancisce le linee guida si chiude la prima fase del percorso di autoriforma dell'organo di autogoverno che si è proposto di riscrivere integralmente il suo regolamento interno
Ritengo certamente condivisibili che i temi generali che le linee guida oggi in esame si ripromette a mo'di valorizzare
La collegialità la trasparenza l'efficienza del Consiglio anche se su alcuni punti bisognerà forse tornare a parlare in parte
Colare sulla emendamento oggi proposto che riguarda la possibilità di prevedere che il Comitato di Presidenza possa convocare uno o più componenti del Consiglio laddove debbano essere esaminate specifiche
Pratiche anche perché
Si rischia altrimenti di alterare la fisionomia del Comitato di Presidenza e le sue prerogative di autonomia
Più importante ancora mi sembra però gli obiettivi che si intendono perseguire nel breve periodo e c'è la meglio citazione dei percorsi deliberativi la maggiore efficienza dalla struttura consiliare e sul piano strettamente tecnico il riordino delle disposizioni regolamentari
Di questi interventi si avverte la necessità
In quanto l'azione salda e coerente dell'organo di autogoverno e requisito imprescindibile per assicurare autorevolezza ed efficace alla giurisdizione e in definitiva per garantire una sempre migliore qualità del servizio giustizia
Per la carica istituzionale che ho l'onore e l'onere di ricoprire
Ritengo opportuno cogliere l'occasione di questa seduta straordinaria per segnalare come una veduta gestione dei meccanismi decisionali del Consiglio Superiore dalla magistratura
Potrà favorevolmente incide anche sull'organizzazione della Corte di Cassazione e sul funzionamento della giurisdizione di legittimità
Intendo far cenno un problema che nel tempo hanno un poco pregiudicato la funzionalità della Corte
Mi riferisco all'alta perdurante percentuale di scopertura degli organici del personale di magistratura
Danni questa scopertura e stabilmente collocata sopra il venti per cento del totale penso per le ore a quella media nazionale degli altri uffici giudiziari
La Corte di Cassazione per motivi essenzialmente generazionali e particolarmente aperta agli avvicendamenti dovuti non solo è naturali pensionamenti ma anche i trasferimenti per la copertura di uffici direttivi e semidirettivi nei distretti
Ne deriva che lei coperture di organico parziali e mai tali da coprire tutte le vacanze se non intervengono tempestivamente sono destinate a porre un rimedio solo parziale I vuoti determinati sì
Per perdurando sofferenze che sono destinati a ripercuotersi seriamente sul piano organizzativo
La rapida e costante nel tempo copertura dei posti di consigliere di Presidente di Sezione contribuirebbe a rendere meno grave la cronica scopertura di organico che la Corte di Cassazione subisce periodicamente
Ecco perché chiedo al Consiglio tempestività nello svolgimento delle procedure concorsuali
Soprattutto in un momento come quello attuale in cui le vacanze di organico sono fatalmente dirette ad aumentare per effetto dalla scadenza del periodo transitorio conseguente all'abolizione del trattenimento in servizio oltre il settantesimo anno di età
Molto col nuovo Regolamento interno potrà cambiare dalle modalità di formulazione votazione delle proposte che allo stato determinano interminabili trattative preliminari
Al perfezionamento del sistema di votazione all'abbandono delle logiche spartitorie delle correnti delle quali occorre recuperare lo Stanciu lo slancio ideale degli inizi alla redistribuzione delle competenze delle Commissioni consiliari
Per affrontare l'emergenza dalla Corte di Cassazione non può essere attesa tuttavia la totale revisione del Regolamento interno che pure oggi viene proficuamente avviata
Al Consiglio chiedo di valutare l'opportunità di ricorrere a modifiche urgenti a prassi virtuose finalizzate a fronteggiare una situazione di emergenza
Si potrebbe procedere sin da ora la pubblicazione dei posti di consigliere separando quelli del settore penale da quelli del settore civile e del settore del lavoro
Ne trarrebbero grande giovamento all'organizzazione dell'ufficio il quale potrebbe contare su professionalità create si è sviluppata e si nel merito nei rispettivi settori
Evitando la Presidenza al Segretariato generale di far ricorso a laboriosi interpelli e a complicate graduatorie destinati a lasciare sempre qualcuno scontento o deluso
Alla politica chiedo di non mettere in discussione la riforma che elimina il mantenimento in servizio dei pubblici dipendenti
Ma di ponderare l'impatto negativo che esse destinata ad avere nel settore della giustizia in particolare della Corte di Cassazione e di prendere quindi una decisione urgente su una possibile graduazione nel tempo degli effetti di questa riforma
Gli effetti sono macroscopici per la Corte di Cassazione
Ricordo come ho avuto già occasione di preannunciare nella relazione di inaugurazione l'anno giudiziario
Che alla data del trentuno dicembre due mila e quindici cesseranno dalla carica oltre che il Primo Presidente il Presidente aggiunto quarantatré Presidenti di Sezione su un organico di cinquantasei unità e ventidue Consiglieri su un organico di trecentotre unità
Con percentuali di scopertura che per i primi si attestano al novantuno per cento e per i secondi al ventotto per cento
Per non parlare delle fette indiretto di pressoché sicuri pensionamenti anticipati originati dalla perdita della possibilità dopo i sessantasei anni di aspirare a incarichi direttivi
A sostegno quindi della necessità di un intervento urgente in proposito qualunque esso sia ricordo che il Consiglio deve provvedere alla pubblicazione delle vacanze sei mesi prima dalla scadenza e quindi entro il trenta giugno oramai più che prossimo
Concludo signor Presidente con l'auspicio che il Consiglio superiore alla magistratura sappia proseguire nel percorso di riforma oggi intrapreso e pervenga i risultati che l'istituzione e la collettività si attendono nell'interesse della giustizia
Grazie Presidente ha chiesto di parlare procura generale presso la Corte di Cassazione ha facoltà
Signor presidente signor ministro
Ho sempre ritenuto che il ruolo che il Consiglio Superiore della Magistratura è stato chiamato a svolgere nel contesto istituzionale solo tutto quello di consentire un'efficiente funzionamento del servizio giustizia nel secondo interesse dei cittadini
Ciò presuppone che il Consiglio abbia un'adeguata struttura in terra normative per organizzativa che consente all'espletamento di tale delicato compito nel merito più tempestivo efficace e trasparente
Sono stato testimone svolgeva leggo dalle funzioni di Segretario generale della profonda riforma che ha interessato in Consiglio degli anni Novanta
Riforma che ha riguardato l'apparato organizzativo in sé
Ritorno dei magistrati all'Ufficio studi e segretari affermazione dell'autonomia amministrativa e contabile dotazione di una sede all'età sufficiente a noi compete il rinnovo del sistema informatico ma soprattutto le funzioni proprie del Consiglio
In primo luogo voglio ricordare l'intensa ed efficace attività di formazione professionale sia iniziale che periodica svolto dal Consiglio facendo scusi un ricorso alle proprie disponibilità anche finanziario
Ed ancora l'importante ruolo svolto nel rapporto internazionale avvalendosi anche di un'apposita Commissione e sulle delle materie delicate tematiche nella criminalità organizzata pure in questo caso avvalendosi di una Commissione specifica
Sul piano funzionale va ricordato la introduzione degli ordini del giorno speciale tormento tuttora utilissimo per lo svolgimento smaltimento le pratiche di minor rilievo
Ma soprattutto l'avvio di iniziative volte a rendere più trasparente possibile le attività consiliare
Tranne gli strumenti e dell'intera nette quintali di internet che hanno consentito un avvicinamento diretto di tutti i magistrati al Consiglio senza necessità di filtro alcuno
Per le opere proseguire anche negli anni successivi e mi piace ricordare le nuove procedure per la selezione dei magistrati a tramutare adottare alla terza Commissione anche se permangono purtroppo ieri criticità segnalate al primo Presidente particolarmente incisivi anche per il mio ufficio chiamata ente la svolge ruoli complessi oltre a quello
In sede di pura legittimità quale la vigilanza sulla procacciati madri e l'esercizio per del disciplinare l'articolo sei
Ricordo ancora la previsione della struttura tecnica quell'organizzazione
Ed è auspicabile che anche il nuovo testo sulla dirigenza in fase di elaborazione possa contribuire in maniera decisiva al superamento dei tempi non sempre brevi per la copertura degli uffici direttivi
E alla deflazione del contenzioso amministrativo
In questa prospettiva Valletta Loiero iniziativa volta a rinunciare linee-guida tendenziali per un riordino del testo regolamentare
In modo da realizzare un film su doppio organico colline eliminazione anche di incongruenze causati dalla stratificazione storica delle disposizioni e che tenga conto delle più flessibile più flessibili competenze attribuite al Consiglio
è questa la ragione per cui l'iniziativa troverà il mio voto favorevole
Impregiudicato restando ovviamente le mie posizione al momento di valutare specifiche modifiche di innovazione soprattutto per quanto riguarda il Comitato di Presidenza e la sezione disciplinare
Tematiche in ordine alle quale in un po'più scindersi dall'esistenza di una normativa primaria specifica
Grazie Procuratore ha chiesto la parola
Consigliere Carlo sarà Sangiorgio ne ha facoltà
Grazie signor Presidente
Signor Presidente della Repubblica signor ministro le
Corso di autoriforma fin qui illustrate
Fanno giustizia di un ormai logoro rituale che riduce ogni dibattito sui temi tra giustizia ad un elenco di doglianze
E si collocano nell'ottica di la collaborazione alla costruzione di un sistema sempre meglio rispondente alle esigenze dei cittadini in nome di quali la giustizia è amministrata
In tale quadro uno dei temi sui quali si gioca la sfida della presente consiliatura quello del conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi che per i riflessi funzionali ed operativi delle nomine costituisce uno degli snodi fondamentali dell'attività del CSM
La quinta Commissione referente competente in materia che mi onoro di presiedere si è posta sin dall'inizio della sua attività l'obiettivo di risolvere il duplice ordine di problemi che l'attribuzione degli incarichi pone
Da un lato quello della lentezza e farraginosità delle relative procedure dall'altro quello della selezione dei candidati più idonei
La Commissione ha ormai sostanzialmente completato e sottoposto all'attenzione degli uffici del signor ministro per il concerto
Prima dell'approvazione definitiva dell'Assemblea plenaria l'opera di radicale rivisitazione del Testo Unico sulla Dirigenza nei quali troveranno spazio con le modalità che saranno fra poco più diffusamente descritte dal relatore consigliere Groppi
Da un lato la semplificazione massima del procedimento con la standardizzazione dei tempi dei modelli valutativi
Dall'altro la razionalizzazione del quadro di valutazione degli aspiranti alla dirigenza attraverso la specificazione dei requisiti attitudinali in base alle diverse tipologie di ufficio
Da coprire e di un rigoroso sistema per il giudizio comparativo tra i candidati in definitiva un modo nuovo per rendere più prevedibili leggibili le decisioni del CSM in tema di conferimento di incarichi direttivi
E semidirettivi come contrappeso del suo potere discrezionale potere inevitabilmente molto ampio in quanto connaturato al fine di dare attuazione ai valori dell'autonomia ed indipendenza della magistratura
In quanto strumentali ad una effettiva realizzazione del principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge
Al punto che nel disegno di legge governativo che avrebbe condotto alla legge numero dieci del cinquantotto non si prevedeva riguardo alcuna forma di sindacato esterno
E ricordo che il disegno di legge fu cambiato anche sulla base dei rilievi l'Associazione nazionale magistrati che vinsero le obiezioni al sindacato giurisdizionale sugli atti di nomina del CSM consentendo così di pervenire alla previsione di un controllo esclusivamente di legittimità sugli stessi in controllo cioè
Limitato ad un riscontro dei presupposti della congruità della motivazione nonché l'esistenza di un nesso logico far presupposti e conclusioni senza impingere nel merito della scelta discrezionale un controllo che rappresenti una garanzia per l'indipendenza dei singoli magistrati
Abita chi è sperimentali attraverso il ricorso al giudice amministrativo la effettività della soggezione solo alla legge e quindi della indipendenza anche dallo stesso CSM
Noi riteniamo che attraverso una sorta di self restraint della discrezionalità del Consiglio
Attuata mediante il nuovo testo unico sulla dirigenza e che si realizzerà mediante la previsione
Di criteri di individuazione delle attitudini più obiettivi e stringenti si possa significativamente ridurre anche il contenzioso in materia soprattutto con l'operare in via preventiva ed astratta la graduazione tre differenti parametri di valutazione nella comparazione tra i candidati
La predisposizione del nuovo testo unico è stata operata nel corso delle numerose sedute straordinarie tenute della quinta Commissione
La strada che il Consiglio è chiamato a percorrere sul versante della copertura dei posti direttivi e semidirettivi
è infatti inserita per effetto della eliminazione dell'istituto del trattenimento in servizio di magistrati oltre il settantesimo anno di età
Con la previsione transitoria del contemporaneo pensionamento di quegli ultrasettantenni non per fasce di età come accadrà nel regime ordinario ma in modo indiscriminato alla data del trentuno dicembre
Due mila quindici sì che come ripetutamente segnalato in tutte le sedi il Consiglio viene chiamato la copertura in un solo anno di circa cinquecento posti tra direttivi e semidirettivi
A questa di come riforma occorre far fronte con eccezionali misure organizzative misure del resto già programmati ed attuate che tuttavia non potranno valere a porre rimedio all'inevitabile effetto a cascata di un rilevantissimo vuoto di organico
Per via dell'esodo massiccio di magistrati
Un vuoto che non potrà essere colmato Abele
Sul che si pensi I tempi che richiede l'espletamento di un concorso per l'ingresso in magistratura tra bando esami tirocinio e l'assunzione delle funzioni
Tempi peraltro assolutamente necessari per la formazione di una categoria chiamata ad incidere sui diritti dei cittadini
E dalla quale si richiede pertanto massimamente oggi in un sistema multilivello competenza tecnica e maturità di giudizio oltre che si limitazione dei principi deontologici sì
Perché ad un così rilevante potere accresciuto anche in funzione dei rapidi mutamenti socioeconomici dell'emissione di nuovi diritti
E di nuova domanda di giustizia deve accompagnarsi una immagine del magistrato connotata oltre che dalla elevatissima professionalità dall'assoluta cristallinità dei comportamenti una immagine di magistrato sine metus Hack spetti nella descritta delicata situazione originata del repentino ricambio generazionale in magistratura cui faceva riferimento anche il Primo Presidente per quanto riguarda in particolare la situazione della Corte di Cassazione il Consiglio sta facendo la sua parte con la serietà l'impegno dovuti
Dalle rilevazioni statistiche effettuate dopo i primi sei mesi di attività del Consiglio che sono quelli ovviamente più disagevoli sul piano della piena operatività emerge che la produttività della quinta Commissione e più che triplicata rispetto a quella con il
Unità nello stesso periodo delle precedenti consiliature
Dato tanto più significativo se si considera che l'eliminazione del criterio delle cosiddette fasce di anzianità ha cresciuto in modo esponenziale il numero di partecipanti ad ogni procedura rendendola estremamente più farraginosa
Cito il dato non già ovviamente per rivendicare alla Commissione da me presieduta
Primati numerici che di per sé non ci interessano affatto
Ma solo per sottolineare l'assunzione da parte nostra della piena consapevolezza dell'assoluta straordinarietà della situazione determinata dall'entrata in vigore della citata normativa ed il nostro leale effettivo contributo alla soluzione del problema delle nomine
E per tale ragione menziona un altro dato dalla stessa citata rilevazione emersa con riferimento al medesimo periodo i primi sei mesi
Una significativa riduzione del tempo medio delle procedure di nomina particolarmente rilevante con riguardo al periodo intercorrente tra la formazione dell'ordine del giorno
E la proposta della Commissione e tre acquista ed il conferimento dell'incarico nell'assemblea plenaria
Mentre un'analoga riduzione dei tempi intercorrenti tra la pubblicazione dei posti e la proposta di conferimento dell'incarico già comunque in atto in parte realizzata
Potrà trovare più compiuta attuazione solo con la ratio mitizzazione dei tempi e delle modalità di rilascio di periti attitudinali da parte dei Consigli giudiziari cui e tra l'altro volto il nuovo testo unico
Le nomine effettuate sono ad oggi numero di cento ed altre quaranta circa già proposte dalla Commissione saranno definite nei prossimi giorni a seguito del deposito delle relative motivazioni del concerto del Ministro
E tuttavia come appena sottolineato la strada è ancora molto molto lunga
Infine sento il dovere di sottolineare lo sforzo prodotto dalla Commissione e del Consiglio per giungere tutte le volte in cui ciò si è potuto
E pur nella ristrettezza dei tempi a disposizione attraverso il confronto delle idee a soluzioni largamente condivise e nella selezione dei magistrati ritenuti maggiormente idoneo a ricoprire gli uffici posti a concorso
Una condivisione che al di là della possibile percezione comune interna ed esterna all'ordine giudiziario
Ha avuto essenzialmente nei nostri intendimenti il significato di garantire nel massimo grado possibile la immagine di autorevolezza e credibilità dei prescelti grazie
L'ha chiesto la parola il consigliere Antonio leone ne ha facoltà
Grazie Presidente
Signor vice presidente signor ministro
Dico subito che ho
Sono un futuro di una riforma
Globale
Del
Regolamento interno
Tra l'altro sin dalle prime battute di questa consiliatura io sono stato forse anche per un peccato originale che ho
Uno di quelli che apposto subito l'attenzione su questa necessità
Debbo dire che nel documento che oggi ci occupa sono trattati molti temi e alcuni sembrano secondari
Altri sono un ben più rilevanti e forse anche debordanti il la ipotesi di una riforma regolamentare l'arresto anche se tra le righe
è sotto forma anche di
I di il riflessione
Tutti gli interventi che mi hanno preceduto hanno puntualizzato anche questo aspetto che può essere rilevante non rilevante cui sarà ognuno di noi
A votarlo
Sono dicevo trattati molti questi ultimi in molti temi ben più rilevanti questi ultimi sono trattati per la verità in in maniera questo è sintomatico maniera sommaria
Senza definire se non genericamente precisi indirizzi normativi
Ritiene più rilevanti e qualcuno è stato già oggetto di puntualizzazione vi è quella per esempio del dei compiti del Comitato di Presidenza
Oggi con quell'emendamento si è un po'forse chiarita qualche in qualche intento ma con la formulazione iniziale per la verità io non
Non avevo ben compreso se
Per quanto riguarda il tema del Comitato di Presidenza si dovesse andare verso una maggiore valorizzazione un ridimensionamento del ruolo
Le nomine a pacchetto la procedura da seguire per la nomina pacchetto
I metodi di votazione del plenum sono stati ricordati prima
E la pubblicità delle sedute le competenze alla composizione le modalità procedurali di lavoro delle Commissioni le incompatibilità tra le Commissioni le incompatibilità tra e dei componenti facenti parte della Sezione disciplinare con altri eventualmente con alcune
Presenze né nelle Commissioni diciamo ordinarie
Tra l'altro questo tema che trova ancora albergo nella la risoluzione oggetto anche di una nota del
Consigliere per gli a fare l'Amministrazione ha giustizia del del del suo Presidente
Sicuramente non può trovare albergo in questo documento
E qui comincia il dubbio e nella la mia perplessità
Che è quella di erroneamente parlare attraverso questa riforma di autoriforma nel Consiglio Superiore della Magistratura
Chi direi ben altra cosa rispetto alla titolarità del
Dall'argomento che oggi ha portato alla nostra
Attenzione io è un'altra
Qualche elemento è stato già indicato vi è alla fine del documento una parte finale che è molto delicata che è quella relativa la formazione dell'ordine del giorno del plenum
Sia per quanto riguarda l'introduzione di nuovi strumenti di programmazione dei lavori sia quanto alla trattazione delle cosiddette pratiche urgenti
Sia quanto alla prefigurata possibilità di valorizzare le Commissioni attraverso la previsione di una sede in cui esse possono esprimere la volontà definitiva del CSM dal treno
E mi sembra che non sia un possa essere oggetto di una riforma regolamentare ma trattandosi comunque di diversità di normazione diversa debba essere demandata a una normazione
Primarie si proporrà vedere una è uno un coordinamento vigente
Una diciamo diversità rispetto a quella che è il lavoro della Commissione che solo e soltanto istruttorio almeno per quanto
Mi risulta dicevo allora c'è un vizio di fondo
C'è un vizio di fondo che mi porta a fare qualche riflessione
Perché
Contemporaneamente si deve dar corso evidentemente in maniera molto ma molto
Pregnante al lavoro di proposta al legislatore per l'autoriforma del Consiglio Superiore della Magistratura
Cosa che ancora non è stata non è stata iniziata né tanto meno poi passare attraverso la seconda Commissione essendo la sesta la Commissione competente per quanto riguarda una
Eventuale proposta di riforma del CSM
Al da da mettere da porgere al legislatore che ne è titolare
La verità è che
Se l'autoriforma agli occhi di tutti significa riconoscimento dell'AMA autonomia dalla magistratura
Contemporaneamente bisogna pensare che anche una riforma significa non certo una riforma che non si autoriforma insomma in gioco di parole
Pensi attacco alla a questa autonomia sesta noi comprendiamo che non c'è bisogno di questo allora bisogna il lavoro deve essere dovrebbe essere fatto in maniera diversa e mi avvio alle conclusioni
Perché ritengo che si sa andiamo verso una riforma del CSM
Dissenso di una riforma regolamentare in presenza di una struttura forse diversa un domani rispetto a quella che oggi mi sembra che non abbia senso
E come parlare continua a chiedersi se
E sia nata prima la gallina o luogo rime ritengo che per quanto mi riguarda
Tutto il contributo che potrà essere dato a questa riforma regolamentare ci sarà
Con una perplessità in ordine a quello che sarà l'articolato che sarà portato all'attenzione all'attenzione prima dalla seconda missione mio faccio parte
Poi del plenum ma sempre solo e soltanto accompagnata una ipotesi di un futuro a forse anche diverso che attraverso una riforma del CSM potrà avere questa struttura che deve essere degna di essere
Parificata a una struttura di organo costituzionale grazie Presidente
Grazie Consigliere l'ha chiesto la parola il consigliere Aldo Morgigni ne ha facoltà
Grazie Presidente
Signor presidente
Signor ministro signor vice Presidente colleghi componenti intanto consentitemi di salutare e ringraziare
Chi ha svolto questo lavoro in particolare i componenti la seconda Commissione approfondito di proposta di revisione del attuale regolamento interno del consiglio superiore
Lavoro al quale
L'assemblea plenaria contribuito coi con una serie di emendamenti significativi
Significative perché
Hanno avuto come
Per no quei principi che sono stati esposti dai colleghi che sono intervenuti prima di me ossia recuperare la collegialità piena
Del Consiglio Superiore in tutte le sue decisioni
Valorizzare la trasparenza nelle scelte perseguire l'efficienza non mi dilungo su questi principi che sono stati oggetto di tutti gli interventi
Precedenti
Faccio riferimento al concetto di Consiglio Superiore che secondo me deve
Ancor più essere
Posto in risalto da questa
Proposta di riforma
Del regolamento interno
è un concetto che è scritto nella Costituzione vigente sottolineo questa parola
Definito dalla sentenza numero quarantaquattro del mille novecentosessantotto della Corte
Costituzionale
Secondo la quale l'istituzione del Consiglio Superiore tra magistratura corrisposto l'intento di rendere effettiva fornendo le di apposita garanzia costituzionale l'autonomia
La magistratura così da collocarla nella posizione di ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere e conseguentemente di sottrarla
è interventi suscettibili di turbare ma comunque l'imparzialità e di compromettere l'applicazione del principio consacrato nell'articolo centouno dalla Costituzione autonomia indipendenza che la stessa Corte costituzionale
Ha ritenuto in due sentenze la ventidue del mille novecentocinquantanove la otto del mille novecento sessantadue non essere
Un
In via di
Che era portatrice di un sinonimo
Ma essere due concetti distinti
Perché è stato già
Detto
Che la Costituzione Lavin particolare all'articolo centouno enunciando il principio di indipendenza del singolo giudice inteso indicare che il magistrato nell'esercizio della sua funzione non altro vincolo che è quello della legge mentre l'articolo centoquattro invece
Voleva significare che il principio dell'indipendenza dell'organizzazione giudiziaria nel suo complesso
E tale che l'ordine la Magistratura non deve dipendere da altri poteri dimesso disporre per ciò che riguarda il suo stato
Con ulteriore discussione il Presidente mi scuserà se mi dilungo ma sono concetti che sono ben noti come a tutti i componenti è presente questa seduta
Sono concetti fondanti mi stanno a cuore con ulteriori decisione molto importante la centosessantotto del mille novecentosessantatré
La Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale un
Un articolo importante della legge centonovantacinque del mille novecentocinquantotto articolo undici al primo comma imponeva all'iniziativa del Ministro della giustizia come elemento essenziale affinché il Consiglio potesse deliberare
Nelle materie di sua competenza restituendo al Consiglio superiore e per esso al consenso plenario
I compiti e le attribuzioni che la Costituzione stessa
Forniva
All'organo di rilevanza costituzionale
Orbene io voglio richiamare l'attenzione in questo mio breve intervento
In particolare del Presidente nell'esercizio del magistero che gli è propria e nella valutazione del lavoro che poi verrà sottoposto proprio su questo punto la valorizzazione del lavoro
Dell'Assemblea plenaria in ogni singolo aspetto già i colleghi che mi hanno preceduto hanno fatto riferimento
Alla
Decisione alla
Sinergia che portavano rizzare aspetti collegiali dispetto
Assi Ingo le procedure che sono nell'organo tali da comportare prevalenza di questo quella iniziativa
Di questa quella Commissione ma un punto mi sta a cuore l'ho delineato è un emendamento che è passato nell'ambito della proposta che oggi viene sottoposto all'assemblea plenaria sotto la sua Presidenza
Ed è quello della
Procedimento di formazione e proposta e poi l'approvazione in materia di incarichi direttivi
In questa materia bisogna affrontare la discussione senza
Pregiudizi e con
Consentitemi l'uso di questa parola laicità proprio per la rilevanza del tema
Noi siamo di fronte a una situazione che attualmente concentra non soltanto in una singola Commissione ma in una singola individuale posizioni un Consigliere il Presidente della stessa Commissione chiunque egli sia
La
Potere dovere di formulare proposte
Al
Plenum previo concerto col ministro ma in particolare per l'articolo tredici della decreto legislativo centosessanta del due mila sei come riformulato un potere dovere individuale che
Nell'interpretazione probabilmente corretta che alla luce del Regolamento vigente viene data
Dalla Presidenza di questo organo
Dalla vice Presidenza ma in realtà la Presidenza una interazione che rende sostanzialmente vincolato il percorso in modo tale che nemmeno il Capo dello Stato può in plenum proporre emendamenti di modifica questa proposta
Questo percorso andrà rivisto sicuramente andrà ridiscusso
Perché
è una anomalia che la stessa sentenza centosessantotto del mille novecentosessantatré voleva evitare attribuendo al consesso plenario potestà e prerogative
Che lasco seduzione attribuiva adesso nel suo complesso ecco perché
Io auspico che nella discussione che nascerà
Sulla
Regolamento una volta che le linee guida strana approvate possa essere recuperata la pienezza della funzione tenuto conto del fatto che
Qualora tra l'altro non fosse espressione nemmeno della magistratura ma fosse espressione di
Componente parlamentare la Presidenza la quinta Commissione si avrebbe
La anomalia di un Consiglio superiore che va a decidere nemmeno su proposta del ministro che ha una più specifica responsabilità politica ma di un con l'ente letto al Parlamento che non è in posizione garantita da alcuna norma costituzionale come per esempio quello del vice Presidente che trova copertura un'apposita norma costituzionale
Dico questo per segnalare un'anomalia particolare che
In un momento come questo nel quale il Consiglio si accinge a deliberare su centinaia di incarichi comporta la circostanza che ovviamente una valutazione è un recupero di efficienza non può prescindere da un recupero di collegialità su queste determinazioni queste scelte
Auspico oltre a questo o dibattito su questa
Particolare punto della delibera la proposta che ci accingiamo ad approvare che verrà quando poi si discuteranno le norme regolamentari anche che una
Attenzione
Specifica sul tema delle incompatibilità io
Ho sentito anni gli interventi che mi ha preceduto
La necessaria agiamo attenzione già essere manifestata ma lo voglio sottolineare in questi pochi secondi che a mio avviso separano dalla conclusione del mio intervento perché ritengo che
Sia una o lo specifico compito del Consiglio
Affrontare questo argomento a Costituzione vigente con riferimento le sue due attribuzioni amministrativa e giurisdizionale
Che sicuramente possono porre alla luce di come si è sviluppata l'interpretazione della Costituzione negli anni successivi alla sua approvazione possono porre anche per le sensibilità che sono venute in essere
Delle problematiche nella sovrapposizione tra il ruolo di
Normazione secondaria tre ruolo di decisione di
Procedura molto delicate come quelle di
Valutazione di professionalità perché il Consiglio ha espleta in via amministrativa e ruolo giurisdizionale che il Consiglio
Che forma debbano assumere queste riflessioni sull'eventuale incompatibilità poi sarà
Il dibattito e le decisioni del plenum ma ad affrontarlo fermo restando la responsabilità della politica e le scelte
Delle legislatore ma credo che
Anche eventuali atti di indirizzo su questo tema che l'Assemblea plenaria potrà fornire in questa sede con le linee guida ce n'è un accenno nell'ambito la proposta e lo stesso
Suo diciamo
Insegnamento perché lei è maestro di diritto costituzionale potranno essere utilmente una forma di
Viatico che ci conduca una discussione regolamento su questo punto in modo tale
Da rispondere a quelle esigenze di rispetto profondo e la Costituzione che attribuisce tutti questi compiti insieme alla medesima struttura consiliare eventuali necessità che possano essere oggi
Evidenziate per venire incontro a una maggiore efficienza e immagine di anche con imparzialità e autonomia dello stesso organo grazie
Grazie consigliera che soffrono e Consigliere Claudio Galoppi ne ha facoltà
La ringrazio signor Presidente
Intendo esprimere signor Presidente a lei e al signor Ministro della Giustizia sincera e profonda gratitudine per la partecipazione dei lavori di questa Assemblea plenaria dedicati
Come è stato più volte ricordato al nevralgico tema della cosiddetta autoriforma del Consiglio Superiore della magistratura
In questo ambito si colloca la complessa attività di riscrittura della normativa secondaria in ordine al conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Nella prospettiva di garantire le esigenze di trasparenza comprensibilità e certezza delle decisioni consiliari
L'iniziativa si pone in linea con le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano
In occasione della cerimonia di insediamento dell'attuale Consiglio superiore
Affermata il Presidente che all'amplissima discrezionalità di cui il Consiglio gode nel valutare i requisiti attitudinali e di merito dei magistrati
Al fine del conferimento di posti direttivi e semidirettivi
Deve accompagnarsi una più netta Presa di distanze dalle appartenenze
Che rischiano di viziare di pregiudizialità le valutazioni per questo occorreva procedere con tempestività
Alla ridefinizione degli indicatori di idoneità direttiva stabilendo distinti e specifici indicatori diversificati secondo le tipologie di incarico e soprattutto porre nuove e chiare regole del giudizio di comparazione tra aspiranti
L'elaborazione del nuovo testo unico effettuato dalla competente Commissione e ora inattesa dell'auspicato concerto del Ministro di giustizia rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana
Del sistema selettivo e valutativo dell'idoneità direttiva oltre a norme volti a semplificare il procedimento amministrativo
Sono stati rielaborati i criteri oggettivi per la valutazione dell'idoneità direttiva che da un lato devono guidare il Consiglio nell'esercizio della propria discrezionalità valutativa
E dall'altro possono fornire a ciascun magistrato
Chiare indicazioni in ordine ai possibili sviluppi della propria carriera
Il testo si informa alle seguenti linee guida
Razionalizzazione e semplificazione della normativa apertura massima dell'accesso alla dirigenza
Valorizzazione della cultura dell'organizzazione e delle nuove competenze maturate nella gestione di realtà complesse
Distinzione e specificazione dei requisiti attitudinali
In base alle tipologie di ufficio direttivo indicazione di criteri chiari e precisi per il giudizio di comparazione tra candidati semplificazione massima del procedimento riduzione massima dei tempi
E standardizzazione dei moduli valutativi
L'intento complessivo
è far sì che la meritocrazia non rimango un'affermazione di principio ma rappresenti realmente il valore fondante di ogni scelta selettiva vorrei soffermarmi solo su due aspetti di particolare rilievo
Per sottolinearne il significato di profonda innovazione culturale
In primo luogo la previsione di specifici indicatori attitudinali per ciascuna tipologia omogenea di ufficio risponde
Tra l'esigenza di valorizzare esperienze giudiziarie e competenze organizzative
Più adeguate e convergenti rispetto alle peculiarità dell'ufficio in esame e dunque in una prospettiva di maggiore efficienza e di irrinunciabile modernizzazione anche del sistema selettivo a porre le condizioni per la scelta del candidato più idoneo per attitudini e merito
Tale scelta dovrà esprimersi all'esito di un giudizio finale di natura comparativa la cui struttura è stata profondamente innovata
Se infatti tutti gli indicatori attitudinali dovranno concorrere alla sua formulazione si stabilisce la preminenza degli indicatori attitudinali specifici
In altri termini se da un lato si presuppone che in tale giudizio debba manifestarsi
La fisiologica valutazione discrezionale riservate al Consiglio superiore
Si afferma che tale discrezionalità debba essere guidata e orientata secondo regole precise
Comprensibili e soprattutto predeterminate e dunque merito del candidato e certezza delle decisioni consiliari
Un così ampio e radicale intervento di riforma che siamo certi si concluderà in tempi rapidi è stato avviato da questo Consiglio sin dal suo insediamento
Voglio ricordare signor Presidente che la quinta Commissione ha iniziato la riflessione l'elaborazione di questa di Licata normativa
Sin dallo scorso ottobre
Dedicando alla stesura del nuovo testo unico bene trentuno sedute
Indicativo di una reale volontà di cambiamento appare il fatto lo ribadisco
Che questa opera riformatrice sia stata avviata sin dal suo insediamento del Consiglio sine dall'insediamento del Consiglio che ha al suo compimento si giunga prevedibilmente in tempi brevi
Con evidenti significativi effetti sul prosieguo dell'attività consiliare
No no un proclama di cambiamento ad altri destinato ma una radicale innovazione destinate in primo luogo a questo Consiglio Superiore
A questo governo autonomo nelle sue attuali e varie articolazioni
Ma ciò che più rileva credo Presidente e il metodo di lavoro seguito in questo percorso un metodo di riflessione confronto elaborazione
Partecipato e condiviso da tutti i componenti
Nel quale anche attraverso la fatica e la passione di accese discussioni si è pervenuti ad una proposta che è la più vera espressione di una comune volontà di innovazione e di cambiamento
Siamo certamente consapevoli
Proprio perché ne abbiamo vissuto la complessità della perfettibilità di questo percorso di riforma e tuttavia siamo anche umilmente certi di avere intrapreso l'unica strada che con il contributo ovvero appassionato e disinteressato di ciascuno di noi
Potrà condurre
Alla tanto auspicata stagione della nuova legittimazione del governo autonomo della magistratura vi ringrazio
Grazie Consigliere che esso la parola il consigliere Saso arteria ne ha facoltà
Grazie signor presidente
Dico come un onore veramente la possibilità che mi ha appena concesso di prendere la parola oggi
In questo che non è un plenum ordinario bensì un plenum che aspetti direi di particolare solennità
Non solo per la sua presenza ma anche per la contemporanea presenza del signor Ministro della Giustizia oltre che per il tema che ne costituisce oggetto la riforma del nostro Regolamento
Su questa riforma tornerò fra breve prima signor Presidente vorrei però manifestare in piena sincerità mi creda tutto il peso della responsabilità che oggi io approvo
Sono un semplice cittadino
Che solo pochi mesi fa mai e poi mai avrebbe immaginato di trovarsi oggi qui a parlare
E questa circostanza mi fa sentire terribilmente responsabile nei confronti di chi qui mi ha voluto in merito avendo la sua fiducia
Nei confronti ovviamente dei cinquecentotrentasette parlamentari che mi hanno portato
Ma ancora di più nei confronti di quegli studenti vengo anch'io dall'università come lei signor Presidente
Che hanno messo in moto il meccanismo che mi ha condotto ad assumere il mio odierno ruolo di consiglieri
Un meccanismo tanto inconsueto quasi inimmaginabile per i tempi in cui viviamo
Che potrebbe costituire il perno di una delle favole che nelle ormai purtroppo rare sera in cui mi trova casa racconto a mia figlia sei gli anni per accompagnarla sonno
Mia figlia signor Presidente che prima di addormentarsi sempre mi chiede
Papà
Ma perché a Roma hanno voluto proprio a te
Non poteva andarci qualcun altro
Non poteva fare qualcun altro quello che fai tu e questa settimana e che cosa hai fatto
Ecco signor Presidente io vorrei sempre potere raccontare a mia figlia qualche cosa che ho fatto
Ma se difatti vogliamo parlare
Come potrei dirle quando alla fine di questa settimana la vedono di nuovo
Ciao principessa
Sai che lo scorso lunedì abbiamo approvato
Una risoluzione preliminare sulle linee guida per la riforma del Regolamento interno del Consiglio frutto di un estremamente minuziosa estenuante lavoro che ha condotto all'enunciazione di un catalogo di problemi e situazioni
Che verrà nel futuro uno alla volta affrontati al fine di decidere se sia possibile oppure no risolverli già sul piano della normazione secondaria consigliare e che in caso di risposta affermativa verranno poi effettivamente risolti sempre che si trovi l'accordo sul punto
Attraverso l'adozione di una delle molteplici variegate soluzioni ad amplissimo spettro che nelle stesse linee guida si trovano solo genericamente indicate
Come potrei dirle questo signor Presidente
Sono certo che mia figlia non capirebbe d'accordo solo se gli anni
Ma temo che neppure i miei studenti capirebbero e temo che non solo mia figlia i miei studenti si troverebbero in questa situazione
E allora nell'attesa che queste linee-guida cenerino i frutti che desse tutti quanti ci auguriamo di raccogliere
Non mi rimane che invitare la volgere la sua attenzione signor Presidente su due punti particolarmente della risoluzione che ci accingiamo a votare che a me ognuno ovviamente alla sua sensibilità stanno particolarmente a cuore
Dopodiché
Signor Presidente mi permetterò
Di rivolgerle una preghiera
Innanzitutto vorrei allora invitarla soffermarsi sulla speciali accento che la risoluzione pone sull'esigenza di consolidare e sviluppare in modo organico i rapporti internazionali
Attraverso la redistribuzione la riorganizzazione delle competenze oggi attribuite alla Commissione sesta e attraverso la creazione
Di una unità amministrativa di supporto a ciò specificamente dedicata
Non si tratta di un profilo che interessa soltanto il Consiglio
Favorire l'attività internazionale del Consiglio quando si tratti in particolare di Paesi che si stanno in questi tempi affacciando sul palcoscenico della democrazia
Significa lavorare nel senso dell'acquisizione da parte dell'Italia di una posizione di riferimento autorevole
E perciò utile per lo sviluppo di una rete di rapporti ben più ampia di quella che interessa gli ordinamenti giudiziari
Per altro verso meglio organizzare le relazioni con gli altri Stati europei nonché con gli organi del Luglio
Ne significa lavorare nel senso del miglioramento dell'immagine generale del nostro sistema giustizia che certamente allo stato non è felicissima con le note ricadute sul piano anche dei rapporti economici
Attività tutte quelle che ho appena ricordato che andrebbero compiute in sinergia oltre che con il Ministero degli esteri con il Ministero della giustizia con il quale ultimo signor ministro Orlando approfitto ora della sua presenza
Il dialogo almeno su questo piano non è tanto intenso quanto ci si potrebbe augurare
Come abbiamo potuto constatare in occasione di un nostro recente incontro con una rappresentante della Commissione europea immissione di verifica del nostro sistema giustizia nel corso del quale sono emerse talune inattese asimmetrie informative
E questo
Nonostante la presenza presso il suo ministero di una nutrita pattuglia di magistrati fuori ruolo o meglio forse si potrebbe dire
Utilizzando il linguaggio militare nonostante la presenza presso il suo ministero di una vera e propria compagnia di magistrati fuori ruolo per compagnia intendendosi
Appunto il linguaggio militare è un'unità composta da almeno sessanta uomini fino a un massimo di duecentocinquanta
Ancora vorrei poi richiamare la sua attenzione signor Presidente sull'esigenza di intervenire sulle regole che governano la votazione delle proposte
Allo scopo di snellire le attività del Consiglio che spesso risultano impantanata ecco in dibattiti interminabile senza sbocco
Non credo di sbagliare signor Presidente se dico che proprio almeno anche alle deficienze regolamentari
Che si possono constatare su questo piano sono dovuti la lentezza che almeno a mio modo di vedere sta caratterizzando il percorso di autoriforma e lo sforzo notevolissimo che sta richiedendo
Snellire nel rispetto delle regole attuali e un po'come convincere un elefante a intraprendere spontaneamente una cura dimagrante
Certamente con l'approvazione di queste linee-guida l'elefante avrà mosso un primo piccolo passo e per questo signor Presidente io voterò senz'altro e senza riserva alcuna questa proposta di risoluzione
Ma lei
Signor Presidente qui giunge infine la mia preghiera dovrebbe da oggi in poi aiutarci
Incalzando senza tregua l'elefante lo Speroni Boeing citi signor Presidente lo costringa a tradurre in vere regole i propositi che oggi stiamo esprimendo
Lo determini a tradurre questi propositi infatti
Che con una certa punta d'orgoglio perché no
Possiamo poi raccontare i nostri figli e i nostri studenti a tutti i giovani che legittimamente si attendono da noi i risultati apprezzabili
Eppure a tutti coloro mai non più giovani che a noi nonostante tutto hanno ancora la pazienza di guardare come a persone capaci di generare un cambiamento e non di generare solo sia pure lodevoli dichiarazioni di intenti
Grazie sin d'ora signor Presidente per tutto quello che vorrà fa grazie
Adesso
Vi sono alcune dichiarazioni di voto e quindi ha chiesto di parlare perché sei vuoto e il Consigliere piantone Giannettini ne ha facoltà
La ringrazio presidente per avermi concesso la parola
Per questa dichiarazione di voto che pronuncio anche a nome dei Consiglieri Alberti Casellati leone
Preciso innanzitutto che era inizialmente intenzionato ad approvare con voto favorevole il documento di Linee guida elaborato dalla seconda Commissione
Si trattava di un testo abbastanza equilibrato che reputavo un buon punto di partenza per predisporre un articolato più dettagliato
Viceversa altrettanto non può dirsi nel testo uscito dalla fase emendativa
Nell'ansia evidenti ed evitare contrasti il documento è stato integrato recependo in tutto in parte emendamenti eterogenei
Che erano stati presentati direttamente in plenum che lo hanno decisamente peggiorato
Mi riferisco in particolare agli emendamenti relativi alla possibile modifica in chiare assembleare delle norme in merito all'elezione del vice Presidente
Riteniamo la ipotizzata soluzione
Del tutto priva di coerenza con il vigente sistema costituzionale e quindi incongrua
In nessun organo costituzionale l'elezione del Presidente accompagnata da una discussione
Veda una piattaforma programmatica alla quale il candidato si ispira in quanto come noto in ogni Assemblea la Presidenza funzioni previste per legge di garanzia
E quindi va sottratta all'assemblearismo e alle strette logiche di una maggioranza
Va aggiunto che il dibattito programmatico precede in genere le elezioni a voto palese e non quelle a voto segreto come nel caso del vicepresidente del CSM
Del resto un dibattito programmatico non precede l'elezione dei Presidenti di Camera e Senato né dei Presidenti di Commissione parlamentare ma anche più semplicemente ciò non accade neppure per l'elezione dei Presidenti dei Consigli regionali e dei Consigli comunali
Va inoltre considerato che nello specifico il vicepresidente del CSM ha un particolare ruolo di raccordo con la Presidenza della Repubblica che la nostra Costituzione ha voluto anche
Alla Presidenza l'organo di autogoverno della magistratura
Non convincono peraltro le obiezioni che sono portate nel corso della discussione a questa nostra posizione mi è stato replicato
Si tratta solo di un tema introdotto una discussione del Regolamento poi nel merito ci sarà tutto il tempo per respingerlo
Ma se siamo convinti che la questione nel merito non potrà trovare accoglimento perché inserirla nelle linee guida del Regolamento
Perché non respingere già oggi diversi emendamenti presentati
A nostro giudizio chi sono inserire nelle linee guida di un futuro Regolamento un tema così incoerente con il nostro sistema costituzionale rappresenta un grave vulnus alla qualità e serietà del lavoro che ci azioni Giacomo da affrontare
Alla luce di queste considerazioni e di altre già illustrate dal Consigliere leone il nostro sul voto sarà pertanto di astensione la ringrazio ancora Presidente grazie Consigliere
Pongo adesso in votazione
La proposta di delibera così come emendata
Naturalmente anche adesso preciso che
Secondo con sé tutela non parteciperò al voto
Quindi
Chi è favorevole è favorevole alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano
Chi si astiene alzi la mano
Voti favorevoli votanti ventisei favorevoli ventitré contare nessuno tre astenuti la proposta è approvata
Grazie che dalle sotterrati chiesto di parlare
Il ministro per la giustizia
Naturalmente ne ha facoltà
Grazie signor Presidente
Voglio ringraziarla in modo non formale per l'opportunità
Voglio ringraziare in modo non formale per l'opportunità che mi è stata data di partecipare a questa discussione così come voglio ringraziare il Vicepresidente Legnini e tutti o il consiglio che mi ha dato l'opportunità di assistere a una discussione
Così alte dispiegata è fattivamente sostenuta da un lavoro da un serio lavoro istruttorio
Non è mio compito entrare nel merito delle linee guida che sono state proposte è mio compito però e credo mio dovere segnalare
Che oggi s'è una giornata positiva per il CSM per la giurisdizione e quindi per il Paese
Perché può consentire l'avvio di un lavoro comune nella direzione del cambiamento
Dall'ultima volta che ho presenziato in questo consesso è cambiato molto
Abbiamo assunto iniziative tese a contrastare il sovraffollamento e per favorire
La rieducazione attraverso il lavoro e la tutela dei diritti dei detenuti sono state adottate norme per il contrasto model del contrasto del terrorismo
Sono state in introdotte norme per la tutela penale dell'ambiente
Sono state assunti approvate norme per il contrasto della corruzione della criminalità organizzata ed economica
è stata o attuata una delega per l'efficienza del processo penale il rafforzamento delle garanzie difensive
Così come
Se si sono assunti provvedimenti per il recupero dell'efficienza della giustizia civile che iniziano a dare alcuni primi risultati in termini quantitativi
Se
Presso che entri attuata interamente la riforma dell'ordinamento forense e si sono introdotte nuove norme in in materia di responsabilità civile dei magistrati
è in corso di riforma la è in corso di riforma organica il provvedimento
Che riguarda la magistratura onoraria
Così sono state assunte misure di carattere organizzativo che riguardano appunto il tema della detenzione se il completamento del processo di superamento degli OPG il completamento della riforma della geografia giudiziaria la via dell'obbligatorietà del processo civile telematico
Lo sviluppo e la piena utilizzabilità del data warehouse della giustizia civile
Abbiamo gestito in questi mesi la complessa attività legata alla presidenza di turno
Si è realizzato un tempestivo avvio del ciclo della
Delle performances delle varie strutture ministeriale del corrente successivo controllo di gestione è stata avviata una programmazione strategica dei progetti di innovazione organizzativa del ministero
E così è stato approvato il nuovo Regolamento di organizzazione del Ministero della giustizia
Sono state avviate dal dieci dicembre le notifiche telematiche per il processo penale è stato realizzato il progetto d'ordine Strasburgo due
Così come è stato avviato un
Un'attività di carattere straordinario per affrontare l'abbattimento del debito ex legge Pinto in collaborazione con la banca d'Italia non cito tutte le
Altre misure di carattere organizzativo se non una l'assunzione duecentocinquanta funzionari e la mobilità di mille trentuno funzionari per quanto riguarda il personale amministrativo
Se faccio questo elenco delle cose fatte non è per autocompiacimento ma semplicemente per dire in così poco tempo quante cose sono cambiate e per segnalare come altrettanto ne cambieranno credo nei prossimi nei prossimi mesi
Questo implica a mio avviso una domanda che ci siamo posti e che credo voi vi siete posti
Quanto ancora deve cambiare eccoli spetta per ciò che cambieranno se l'assetto dell'autogoverno è adeguato per guidare questa trasformazione
Se anche non vi fosse stato un impulso politico su questo punto un qualche
Escluderei un qualche attacco di rifornite verrà utilizzare un
Una
Espressione utilizzata credo che siano i cambiamenti che
Si sono determinati nella giurisdizione
Così come le modifiche di carattere costituzionale che consiglio in in itinere che consigliano
Una domanda di questo genere
Nel corso di questa discussione è stato giustamente sottolineata la sempre più forte interazione tra giurisdizione nazionale giurisdizioni sopranazionali
Soltanto questo tema sarebbe sufficiente a giustificare una discussione che è un confronto su questo
Punto
Ecco io credo che l'obiettivo che tutti insieme dobbiamo avere quello di dare al CSM gli strumenti per governare questo cambiamento
Con degli obiettivi che hanno inevitabile con obiettivi che avranno inevitabilmente ricadute sulla giurisdizione come quello di esaltare la rapaci ta di rappresentanza il pluralismo mettendo però riparo
Il l'attività del CSM da un'eccessiva pressione delle appartenenze
Produrre l'efficienza del servizio
Vorrei
Anch'io condividere la preoccupazione che le
Questo richiamo all'efficienza possa sconfinare come ha ricordato
Autorevolissima mente il Preside il Primo Presidente alla Cassazione inerire ancora azione dell'anno giudiziario di quest'anno possa sconfinare
Nelle Fitch nell'efficientismo e però la domanda che ci dobbiamo fare è che cosa avviene se non siamo in grado di costruire percorsi processuali e risposte al cittadino all'altezza della situazione
Lo dico perché sono reduce della dalla esperienza di conduzione della presidenza di turno per quanto riguarda il
I ministeri della giustizia europei e in quella sede
Mi ha colpito moltissimo un dato oggettivo
Io a fronte di una
Vacanza è determinata da una sentenza della Corte di giustizia europea che riguarda la protezione dei dati personali un grande soggetto internazionale
Della Rete a auto istituito una sorta di tribunale privato che interviene su questi temi sostituendosi sostanzialmente alle giurisdizioni
Quindi se noi non siamo in grado di promuovere questo cambiamento questo cambiamento si a fa si afferma Macrì temo a scapito del circuito democratico e della legittimazione delle decisioni che devono stare alla base
Delle del della legittimazione delle del democratica e deve stare alla base dei soggetti che sono chiamati ad esercitare la
Giurisdizione
L'altro obiettivo che voi avete richiamato e che devono credo sia un obiettivo del Paese quello ma naturalmente di accrescere l'autorevolezza dell'autogoverno e la sua e la comprensibilità delle decisioni che in questa sede vengono assunte
Tutto questo per un obiettivo che ritengo fondamentale che credo sia da sottolineare
Che è quello della valorizzazione dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura come presupposto per la garanzia
Dei diritti dei cittadini una sottolineatura che mi pare quanto mai opportuna
Nel momento in cui si celebrano i settant'anni della liberazione del Paese dal nazifascismo
L'indipendenza e l'autonomia è
Come credo sia stato più volte opportunamente segnali segnalato uno dei frutti più alti di cui
L'evento raccolto ed elaborato in modo magistrale dal costituente
E in questo senso credo che il lavoro alla fine se riflettiamo bene alla fine di tutto questo lavoro Obiettivo sì esattamente questo un'autonomia un'indipendenza che sia presupposto fondamentale per il sistema di garanzie previste dal nostro ordinamento
La riflessione pratica che credo vada
Vada fatta e come si possa creare un una cooperazione per le riforme che non sia semplicemente il contrappunto che pure prescrive la norma di legge per quanto riguarda gli interventi di carattere legislativo e per una ragione molto pratica in questo caso credo che ci dovremo provare provare a sperimentare delle strade inedite
Perché del tutto evidente che la capacità di autoriforma non può prescindere dal riferimento normativo mai riferimento normativo non potrà non può prescindere dal prodotto che verrà messo in campo dal processo di autoriforma
Quindi in qualche modo credo che ci sta si debbano inventare forme nuove attraverso le quali stimolare un dibattito e un confronto anche a distanza nel rispetto delle prerogative dell'autonomia sotto naturalmente la guida del presidente la Repubblica tra parlamento e Consiglio superiore della
Della magistratura
Credo che sia importante infatti che queste azioni si integrano essi completino
Anche tenendo conto del
Appunto della
Volontà espressa da più forze politiche di agire in questa direzione
Credo
Che dovremmo disinteressarci delle illazioni che anche
In questa via
In questo passaggio non sono mancate e che tendono a leggere quanto ogni cambiamento come foriero di pericoli lo dico perché il
Mi ha fatto sorridere la lettura secondo la quale un percorso di autoriforma in qualche modo sarebbe stato messo in campo per bloccare un eventuale possibilità di riforma non ci può essere l'una senza l'alto
Del resto se posso dare un consiglio personale che nasce dall'esperienza che ho fatto in questo anno inviterei AA
Disinteressarsi diciamo così del dal
Dai caveat perché nel nostro Paese non mancano diciamo che
Talvolta diciamo il modo migliore per dimostrare che i pericoli non ci sono è fare le cose e credo che in qualche modo anche su alcuni punti su cui abbiamo avuto opinioni diverse le cose abbiano dimostrato diciamo così quei pericoli erano meno grandi di quelli che potevano
Essere rappresentati soprattutto perché il pericolo più grande io credo sia quello di di rimanere fermi e quindi di non avere una giurisdizione che sia in grado di dare una risposta all'altezza delle aspettative dei cittadini ma soprattutto della
Sfida che si trova
Oggi di fronte
La democrazia
Che non è quella diciamo del conflitto interno tra
I pompieri ma che è piuttosto a mio avviso quello di uno svuotamento progressivo a causa di super poteri sovranazionali che
Privano gli ordinamenti dello loro tradizionale ruolo e in questo senso considero il lavoro che dobbiamo portare avanti un lavoro soprattutto per l'inveramento e la difesa della democrazia proprio nella stagione dei
Della globalizzazione e della globalizzazione mi ha un mi auguro anche dei diritti
Ringrazio per l'attenzione che mi è stata
Rivolta e ringrazio soprattutto per
L'opportunità e l'inizio di questo lavoro
Dara a il mio Ministero al Parlamento di cooperare con il Consiglio superiore della magistratura voglio dire che la scelta pratica di seguire appunto la strada di un sistema di
Indicazioni preliminari di linee guida è a mio avviso la forma migliore per
Iniziare questo
Per iniziare questo
Percorso che sono certo sarà in grado di dare delle risposte all'altezza delle spot delle aspettative che si sono nel tempo
Accresciute grazie
Grazie ministro
Rivolgo a lei al vice Presidente
E ai consiglieri nuovamente un saluto
Molto cordiale
Se vuole sfruttare anche tutti coloro che collaborano con il Consiglio e i suoi componenti
Questa assemblea plenaria
Riveste io credo con
Un significato particolare
L'incontro di oggi
Ma in acconsentito di condividere dibattere
Anche alla presenza del ministro alla giustizia
E quindi in un clima di leale collaborazione istituzionale
I principi ispiratori della prossima rielaborazione del regolamento interno
E di altre iniziative
Direzione riformare e ad adeguare l'attività del Consiglio
Consentito anzitutto di ringraziare il vice Presidente per la per il suo intervento nel quale ha messo a fuoco i temi trattati nel documento e le prospettive di cambiamento ulteriori
Ho apprezzato molto l'iniziativa del Consiglio di rispondere positivamente
Alla necessità evidente di procedere ad una revisione della normativa che regola il suo funzionamento
Con questa iniziativa il Consiglio manifesta la consapevolezza dei profili di criticità
Emersi nel nel corso dell'attività riordinando l'adozione
In tempi certamente ragionevolmente ridotti di una serie di innovazioni
La riscrittura del regolamento vigente
In cui il Consiglio si è impegnato valorizzando alcune passo essenziale di una pianta autoriforma
Supera di gran lunga
L'esigenza da tempo sentita ma non sufficiente di un riordino formale del testo per eliminarne le incongruenze causate dalle modifiche e talenti articolazioni succedutesi negli anni
La proposta introducendo modifiche incisive
Per migliorare la conta funzionalità del Consiglio in un'ottica come è stato rilevato da molti interventi e trasparenza nega ferme il ruolo di tutela dell'autonomia dell'indipendenza per il prestigio della professionalità dei magistrati
Valori questi tutti funzionali all'efficienza del nostro sistema giudiziario
Le linee guida di modifica di cui si è discusso questa questo pomeriggio questa sera disegna uno strumento più organico
Che tiene conto delle accresciute diversificate impegnative competenze dell'organo di autogoverno e tratteggiano percorsi deliberativi più veloci
Eliminando intralcia adempimenti sovrabbondanti che rallentano l'operato della struttura consiliare
In questo vedo la premessa migliore del buon esito dell'intervento fosse naturalmente venne ricordare che molto dipenderà dalle misure attuative età le modalità concrete con cui vanno poste in pratica
E qui sotto riforma intende opportunamente estendersi al regolamento di contabilità
E alla disciplina del conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi
Prendendo quest'ultima attività più fluida è meno complessa mediante lo snellimento e l'accelerazione dei procedimenti per la copertura dei posti
Anche in considerazione dell'impatto dell'esposizione sull'età pensionabile
Impatto rilevante per il lavoro del Consiglio
Su questo piano
Penso che potrebbe essere opportuno non estendere oltre l'ambito realmente necessario le regole
Certamente utili cauto vincolo del Consiglio escludendo gli aspetti che possono risultare superfluo
Per evitare di affidare al giudice amministrativo eventualmente investito un obbligo di esame analitico di dettaglio su profili non rilevanti delle deliberazioni del Consiglio Superiore
Condiviso da tener presente nel discussione che il Consiglio farà di ridurne ha di fatto l'autonomia di organo di rilevanza costituzionale
Il Paese ci chiede un'amministrazione della giustizia veloce per dar peso sempre maggiore alla sua autorevolezza
La copertura in tempi rapidi agli incarichi gli uffici giudiziari ne rappresenta naturalmente il primo tassello necessari
A questo proposito
Volevo spiegare che la copertura dei posti tutti i posti vacanti e particolarmente di quelli direttivi e semidirettivi sia effettuata celermente
E non venga ritardata dalla ricerca di intese su una pluralità di nomine
A questo fine a prelevasse utile attenersi della copertura dei singoli posti direttivi al criterio oggettivo dell'ordine cronologico delle vacanze
Naturalmente come è stato detto più volte questa su questa sera
Questo processo interno al CSM non può esaurire la spinta innovativa con cui rispondere alle attese presenti nella società e nello stesso ordine giudiziario
I soli infatti aspetti che non potendo essere modificati con atti del Consiglio Superiore
Richiedono l'intervento del legislatore ordinario
Tra essi più rilevanti ma non i soldi sono certamente al presentati come è stato detto dalla riforma del seme rettorale col componenti togati del Consiglio e da quella tra l'azione disciplinare
Il sistema elettorale è chiamato assicurare la rispondenza tra la volontà dell'elettore l'esito della votazione
Essenziale determinare legittimazione democratica piena e rappresentatività pieno del Consiglio Superiore
Le quali presuppongono che ogni magistrato elettore abbia la possibilità concreta di scegliere letti né quali imponga fiducia e stima
La competenza del Governo del Parlamento e del Governo nelle scelte negative su questi temi non esclude
Naturalmente che dal Consiglio possono provenire proposte per la miglior formulazione di un nuovo sistema elettorale
Idoneità agli inconvenienti talvolta rilevati in quello attuale
Allo stesso modo il Consiglio potrà naturalmente prospettare soluzioni prova diversa composizione del
Pressione disciplinare rispettoso e comunque del disposto dell'articolo centocinque della Costituzione
Inoltre vorrei aggiungere che alla fine migliora l'efficienza e la tempestività dei lavori del Consiglio si potrebbero sperimentare forme più incisive decentramento
Relativamente ad alcune attività gestionali Chioggia appesantiscono forse inutilmente l'andamento del dovere autonomo della magistratura
L'argomento viene che ha richiamato opportunamente nelle linee guida oggi approvate e sarà utile conseguirne gli obiettivi possibili sul piano della normativa interna
In ogni caso una riforma legislativa che nel pieno rispetto del profilo e costituzionale e Consiglio superiore affida i Consigli giudiziari alcuni poteri decisionali in aggiunta alle attuali competenze meramente consultive
Potrebbe essere esaminata perché potrebbe arrecare una vantaggiose riduzione dei tempi di esaurimento delle procedure più complesse e più impegnative riservate al Consiglio superiore
Nell'esprimere soddisfazione per l'approvazione di un documento di questa importanza
Ringrazio naturalmente tutti i consiglieri anche coloro che hanno ritenuto di non poter dare voto favorevole
Ma che hanno
Dialetticamente e utilmente partecipato alla discussione del testo
Ritengo positivo
Questo incontro
Anche per livello elevato del dibattito che si è svolto e ritengo positivo l'impegno in questo modo manifestato
In maniera rinnovata la parte tutti i consiglieri nel farsi carico dei problemi enunciati e dei vari argomenti che sono emersi durante la discussione
E quindi l'impegno ad affrontarli in modo che possa esprimersi appieno quella cura prete nella giustizia che sia di improntare è improntato attività del Consiglio
Con questa considerazione rivolgo a tutti voi un saluto e un augurio caloroso di buon lavoro
Ringraziandovi del dibattito delle decisioni
E
Con
L'apprezzamento per il lavoro che è stato svolto e lavoro ed un lavoro altrettanto qualificato indenni nell'attuazione vi ringrazio la seduta è tolta
Ecco quello che abbiamo ascoltato era una sintesi del plenum straordinario che si è tenuto l'otto giugno scorso presieduto dal Capo dello Stato Sergio Mattarella
Plenum o che ha approvato con le sole astensioni dei laici di centrodestra le linee guida per riscrivere il Regolamento interno cioè le norme
Che disciplinano il funzionamento del C.S.M. decisioni
Più rapidi e più efficienza più trasparenza
E collegialità erano gli obiettivi dichiarati di un lavoro che terminerà probabilmente in autunno nessuna
Antitesi con il Governo assicurava in quell'occasione il dice Presidente Giovanni Legnini annunciando anche da parte
Del consiglio superiore la presentazione di una proposta legislativa più ampia e nessuna antitesi con la Commissione
Istituita dal Ministero della giustizia per la riforma
Del CSM quello che ha sottolineato proprio in questi giorni lo stesso vicepresidente Giovanni Legnini nel corso della primo plenum a mercoledì scorso a Palazzo dei Marescialli dopo la pausa
Estiva intanto sia preso che il consiglio superiore della magistratura ha avviato accertamenti sui magistrati Palermo coinvolti nell'inchiesta di Caltanissetta sulla gestione
Dei beni sequestrati alla mafia sul caso è stato aperto un fascicolo di cui si occuperà la prima Commissione competente sui trasferimenti per incompatibilità ambiente
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