Notiziario del mattino

Ravioli cave sono le otto e cinquantuno Piero Scaldaferri regia voglia versa in studio per questa prima edizione
Del notiziario in apertura torniamo a parlare dell'iniziativa politica radicale per la transizione verso lo Stato di diritto del diritto
Alla conoscenza ci occuperemo poi di carceri e di amnistia parleremo quindi di migranti e dell'iniziativa di ieri denominata P integrazione europea
La strada da percorrere siglata Montecitorio tra la Presidente Boldrini
E i suoi omologhi
Del Bundestag tedesco lammert dell'Assemblea Nazionale francese bar Tolone e della Chambre des deputati lussemburghese
Di Burton Motan Bindi Bartolomeo Capra ancora parleremo delle dichiarazioni di Papa Francesco a proposito dice rilasciate
Ad una radio portoghese parleremo ancora di Libia con l'accordo tra i Governi rivali annunciato dall'ONU ci occuperemo quindi di economia con la pillola dal professor Michele Tiraboschi
E infine daremo spazio alla bollettino settimanale dall'Autorità antitrust curato da Roberto Sommella
Abbiamo dunque del notiziario di questa mattina parlando dell'iniziativa radicale per la transizione verso lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza condotte in alleanza con importante significati settori della terzo mondo in particolare
Con consistenti ed ufficiali partecipazioni
Dal mondo arabo è musulmano ieri Marco Pannella ha fatto un'importante annuncio dei microfoni di Radio Radicale
In questo momento
Possiamo e dobbiamo presentare per correttezza
Come auspicio
Quello che dichiara io ritengo
Sia assicurabile ho assicurato
Quale
Che cosa
Quello di a vedere
In questo preciso momento
Trasferito
Nella Assemblea ufficiale dell'uomo nella sessione ufficiale
Quello che egli già viene riconosciuto
è accaduto
Cioè quella storia
Per la quale
Anche grazie a un contributo lessicale insisto dato dai colleghi arabi
In particolare l'ambasciatore esiti
E
Abbiamo proposto
E adottato
Per voi
L'ha proposto
Come evento
Un po'ambizioso storico probabilmente
Quello
Di
A vere
Nella Panda a partire dalla prossima sessione dell'ONU quel imminente credere una al chiedo scusa
Una decisione
Schiave solida concreta
Quale quella
Di fare di adottare
Quell'obiettivo
Nato a livello più politico che istituzionale anche
Se con la presenza di massimi personaggi dell'ONU
Di Ginevra diciamo tanto per non fare anche il nome
E B
Diciamo quella se a l'incarico per già l'incarico per i diritti umani al massimo livello nell'ONU
Ginevra quindi
Ora di intesa
E in sintonia
Con loro
Credo che possiamo
Annunciando questo auspicio che a mio avviso e di già
Qualcosa di acquisito
Nella coscienza anche di classe dirigente europee e transnazionali
Quale
Quello adesso di potere congiungere
L'obiettivo di valore di quelli che il come radicali
Abbiamo
Come
Principale caratteristica della nostra storia e anche della nostra presenza
Quindi qui
Di unire
Alla grandezza l'avverbio alla vastità del l'obiettivo del valore
Anche cose
Concrete da governare concretamente
Noi quindi adesso dobbiamo uno contenere
Che venga adottato in modo più chiaro questa ambiziosa
Posizione dello Stato italiano
E che quindi il nostro Presidente del Consiglio al Presidente dare pubblica si convincano che qui
Ed ora dicono Ilic eletto nonché
Qui ed ora dobbiamo appunto avere un'Italia
Che in condizioni diverse da quelle precedenti
Si sia
Proprio in rappresentanza di una grande aspirazione di una grande storia
Che
Non è un caso e noi non ci sorprende
Che
Trova echi
Non solo nel cuore
Mannella intelligenza
Del Papa attuale
Non ne siamo strumenti di Barba Francesco perché personalmente
Con il Papa polacco col papà tedesco
Noi abbiamo nuovi anticlericali cattivo e via dicendo abbiamo trovato unità nella stessa nella speranza
E tanto che
Avrei preferito
Che sua Santità
Papà Francesco avessi scelto spesso contro la Spezia
Ecco piuttosto che la Misericordia ma la cosa è fatta per l'anno santo che comincia
E che
Fa tremare le vene dei polsi proprio per il successo che si presume di massa umano
Può provocare in una Roma
Che quell'Ente
Incapace anche di ordinaria amministrazione eppure in questa straordinaria
Occasione che si presente rivedendo il capo il luoghi il luogo
Dove si svolge
Una delle più importanti
Manifestazioni popolari ma non populiste popolare di religiosità
Non di biascicare
Tanti si
Ma appunto di religiosità dei valori ma non quelli
Finanziari per una volta
Degli altri quindi
Così fatta l'ho fatta lunga ma
Per annunciare
Qui
Con
Un più giovane
Rappresentante
Della destino della destinazione radicale destino spagnolo
Come Alessio
Ebbene
Appunto
Io spero che verrà Radio Radicale adesso io ho avuto il compito di informarvi che in qualche altra cosa di quelle POR nostre
Ma di quelle un po'nostre ma che poi appartengono alla storia non più a noi
è accaduto diverse volte
Sta per accadere
Noi speriamo
Che l'ONU
Adesso compirà le scelte che sono già preparate e che noi potremmo dire di avere anche operato perché il nostro paese
La nostra patria
L'Italia malgrado una marea di malgrado i
Che è vero invece che riesca inc contemporaneamente all'Anno Santo non Spes contra spesso ma sulla misericordia e contemporaneamente
Entrare con il massimo prestigio di nuovo al Governo
Della storia contemporanea attraverso il Governo dell'ONU
Questo è quanto scusate se è poco
Questo dunque
L'intervento di Marco Pannella ieri pomeriggio a Radio Radicale ricordiamo che Marco Pannella sarà oggi
Protagonista del diciassette e trenta del convegno
L'archivio di Radio Radicale situazione culturale Proto patrimonio di conoscenza organizzato dall'Istituto Da Vinci proprio dia italiana Treccani andare a Dio radicale sì ma lui ci sarà Giuliano Amato
Coordinerà il tutto Mattia Feltri appuntamento quindi alle diciassette e trenta oggi presso l'istituto dell'enciclopedia Italiana sala Igea Palazzo Mattei
Di Pagani che a Piazza del riciclo per via italiana
A Roma il convegno è aperto alla partecipazione di tutti
Parliamo adesso dell'iniziativa politica radicale sulla giustizia e sulle carceri e sull'amnistia è proprio di amnistia Alessandra in Palazzo ne ha parlato con il direttore della giornata Alessandro Sallustri
Io penso che l'amnistia siamo
Un
Provvedimento definitivo città
Affatto che non sia un colpo di scure non diventi invece un colpo di spugna tali sono un po'ben ma
Tecnico
Allora io credo che prima bianco esclusi cosa volete Nico ci sono pochi carcere io sono forti
Guardi facciate per garantire sicurezza che civiltà all'interno delle carceri
Io penso però che
Prima di avere comodo chi paga l'amnistia senza aver prima ha messo in atto tutta una serie di cose che potrebbero
Evitare la necessità di un'amnistia
Per esempio mettere fine a barbarico avulso dalla carcerazione preventiva IVA
A pioggia
Random così lasciato al libero arbitrio dei magistrati
Per esempio stringendo accordi internazionali per la carcerazione o comunque
Ma
Si anche anche per la cancellazione di
I detenuti stranieri che si trovano casualmente sono sul territorio
Penso che
Vada affrontato seriamente il problema edilizio perché non è possibile che uno Stato civile non ai soci
Nelle
Pagata al costo vivo tenessimo carcere un vuoto in un altro tema che mancano le carceri mancano
Manca la volontà di affrontare il problema del
Insomma una volta fatto tutto questo
Già
Come dire sì
Ambasce all'esigenza
Di un'amnistia
Per risolvere un'inciviltà che c'è oggi ventotto al sovraffollamento e perché per mancanza di mezzi all'interno del carcere
E poi a quel punto nuova può essere anche percepito come
Dall'opinione pubblica come un provvedimento centoundici rischiosi perché finché finché non si risolvono i problemi a monte io credo che l'opinione pubblica non sia in grado di capire per
Questa
Carella direttore del giornale Salus intervistato da Alessandra in Palazzo di carceri ha parlato ieri in Aula alla Camera anche la Presidente
Nella Commissione affari sociali di Montecitorio Mario Marazziti lo ha fatto per sottolineare il dramma delle norme tasso di suicidi della popolazione penitenziaria sia tra i detenuti che tra il personale di custodia lo ha intervistato Giovanna Reanda
è un dramma ogni volta che si decide togliersi la vita c'è un mistero dentro queste o le motivazioni sono
Possono essere tante
Mi ha colpito a fine seduta l'intervento del collega Sibilio cinque stelle Chievo vi mente citava i suicidi mai citava del PAI naturalmente dire c'è la crisi economica in Italia c'è la disperazione di governo non funziona non funziona le misure adottate quindi era a mio parere è entrato un po'strumentale o comunque sia non era
Diciamo c'era un elenco di situazioni di disagio
Rispettabile e mancano esattamente il carcere quando in carcere il tasso di suicidi è dieci volte superiore
Quello per il resto della popolazione simile nelle stesse difficoltà allora ha preso la parola semplicemente per ricordare
Che non mi sentivo in sintonia con l'intervento Cinquestelle che
Citava un tema così grave come quello dei suicidi
Dimenticando il punto dove il tema il problema è piovuto ma non era strano perché il Movimento cinque Stelle purtroppo
Sul tema del carcere
è completamente altro altrove perché preso dal NARS Magna giustizialista
Dove carceri sembra la soluzione di tutti i problemi dove pur di non fare uscire uno che potrebbe uscire qualche giorno prima con dei provvedimenti di clemenza di preferisce magari che cento mila
Vuol trenta mila o dodici mila richieste destino in carcere quello che è accaduto quando abbiamo discusso molte volte in cui alle Camere i provvedimenti
Lì umanizzare il carcere dopo essere stati fuorilegge così a lungo allora io credo che
Invece il tema della sofferenza in carcere
Dovrebbe far prendere sul serio anche di invito per l'anno della Misericordia fatto da Papa Francesco a considerare senza barriere ideologiche il tema dell'amnistia
Era ed è Presidente della Commissione affari sociali di Montecitorio ma remore Mario Marazziti intervistato da Giovanna Reanda esso
La questione carcere ieri è intervenuta anche la segretaria
Di radicali italiani Rita Bernardini in particolare su quanto accaduto e accade al carcere di Modena e annunciato anche
Una iniziativa non violenta di sciopero della fame questo del testo del comunicato
Antonio scia in come il suo legale a maggio aveva presentato un'istanza all'Ufficio di Sorveglianza perché se perché il suo assistito detenuto presso il carcere di Modena
Ha seri problemi di salute mentale tuttavia il giudice di sorveglianza non risponde apre il semplice fatto che quello previsto in organico non c'è da due anni Antoniucci caso segnalato il conosciuto visto che era in cura
Al Centro di igiene mentale di Sassuolo si impicca nella sua cella ma non riesce a farla finita tanto che ora è in coma l'ospedale di Modena
Ho diverse domande da porre nel paese delle meraviglie dove lo stupore si manifesta anche quando impiccagioni morti
Sono con ogni evidenza preannunciate come mai la notizia dell'impiccagione non è trapelata come mai chi di dovere non ascoltato dal drammatico appello sulla scopertura degli organici lanciato nei mesi scorsi
Dalla presidente delle tribunale di sorveglianza di Bologna Francesco
Mai visto come mai chi di dovere non mi ha ascoltata visto che dall'anno scorso denuncio l'assenza del giudice di sorveglianza di Modena come mai il Ministro della giustizia non ha ancora risposto all'interrogazione presentata
Dalla vicepresidente della Camera Roberto Giachetti il sette luglio scorso sui problemi urgenti
Delle scoperture di organico della magistratura di sorveglianza italiana e in particolare né quella di Bologna
Io ringrazio il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini che alle quattro settembre scorso mia ricevuta assieme al leader e Marco Pannella dottor Massimo
Brandimarte proprio sulle questioni riguardanti macroscopici buchi della sorveglianza ma temo che i tempi delle CSM
Non siano compatibili con nell'emergenza incorse emergenze relative
Ai diritti umani fondamentali dei detenuti e si sa i radicali esagerata esagerano Sempre sono vittimista e piagnone io comunque
Scrive Rita Bernardini dalla mezzanotte di ieri inizio lo sciopero della fame anche perché mi pesa troppo del cappio che Antonio Cinzia stretto dalla disperazione intorno accollo
Cambiamo argomento è stata presentata ieri alla Camera dalla Presidente Boldrini alla dichiarazione congiunta più integrazione europea la strada da percorrere
Il documento sarà firmato oltre che dalla Boldrini anche dalla Presidente al Bundestag tedesco Norbert lammert dal Presidente dell'Assemblea Nazionale francese COD Bartolo una
Dalla Presidente della Chambre under the tutte lussemburghese Amaldi Bartolomeo sentiamo proprio da Presidente Boldrini intervistata
Da Giovanna Reanda dal direttore di Radio Radicale Alessio Falconi
Certamente nella dichiarazione noi ci impegniamo proprio a dare nuovo slancio all'integrazione politica europea perché riteniamo che
Se noi vogliamo dare un futuro ai nostri figli e se noi vogliamo anche
In qualche modo rispondere a chi invece vuole disgregare questa Europa e tutto il percorso che abbiamo fatto
L'unica risposta avere più integrazione politica il che significa anche rinunciare a qualcosa che significa anche lavorare sodo
Perché è evidente che noi dovremo condividere sovranità noi dobbiamo smetterla di considerare l'Europa come un capro espiatorio rispetto alle cose che non vanno senza però dare all'Europa
Quei poteri necessari e quelle risorse necessarie per poter risolvere i problemi oggi non ci troviamo di fronte ha una grande opportunità perché abbiamo visto nel corso dell'estate
Quanto alle crisi siano ancora pesanti per l'Unione europea la crisi economica il caso della della Grecia stato emblematico si rischiava di espellere uno Stato dall'eurozona
Sarebbe stato un dramma una crisi
Che non si sapeva neanche dove ci avrebbe portato
Ciò non è accaduto ma è come se
Ci fosse una cappa di sospensione sopra questo poi abbiamo visto la crisi dei rifugiati che sinceramente essendo nome vi occupata per quindici anni e sul terreno
Non mi meraviglia che ci siano oggi migliaia di rifugiati che cercano di arrivare anche in Europa perché dopo
Anni di crisi che si sono state completamente disattese in cui il livello di assistenza nei campi profughi drammaticamente sceso perché i Paesi donatori non vogliono stanziare risorse
E allora non ci dobbiamo meravigliare che con gli ultimi risparmi queste persone cercano di fare
Il salto che le possa portare ad avere una vita normale insicurezza
Ecco la sicurezza non è una prerogativa
Dei paesi del nord del mondo diritto per tutti ognuno di Noemi ha diritto di far crescere i propri figli insicurezza e dobbiamo rispettarlo perché è un'aspettativa all'esigenza naturale
Quindi credo che oggi l'Europa si trovi di fronte a una realtà
Che richiede un
Un impegno o più
E centrale più comunitario un impegno per cui ciascuno Stato si fa carico di una parte del problema perché se ciascuno Stato si farà
Parte del problema allora il problema sarà gestibile perché si condivide e il peso sarà sostenibile per ogni Stato se invece questa crisi viene lasciata sulle spalle di padre Stati membri evidentemente questi Stati si troverebbero travolti e con essi anche un aspetto
Comunitario quindi ritengo che
Bisogna fare uno sforzo verso una maggiore integrazione politica
Così la Presidente della Camera Laura Boldrini ancora sullo stesso tema Giovanna Reanda raccolto anche il commento dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli affari e alle politiche europee Sandro Gozi
Non ci abbiamo lavorato sin dall'inizio del nostro Governo abbiamo chiaramente indicato
Che la situazione attuale di Europa incompleta decoroso tecnocratica è la Cina dell'Europa e anche la fine delle democrazie nazionali l'Europa federale di Stati d'Europa solo lui l'unico modo per completare quello che non c'è cioè costruire una democrazia transnazionale e salvare quello che c'è perché è chiaro che le democrazie nazionali senza un'ampia risposta europea sono sempre più in difficoltà esosi dimostrò sempre di più la loro Inca la città di risolvere i problemi concreti che i cittadini si aspettano signori soldi quindi bene che ci sia questa iniziativa parlamentare perché il ruolo dei Parlamenti nazionali e molto importante il Governo impegnato in questa direzione io personalmente sono impegnato con la Presidente Polverini a portare avanti la risoluzione che la Camera adottato e anche le indicazioni che verranno
Dalla Presidente Polverini dei suoi colleghi europei
Ecco oggi dopo la Presidente questa mattina intervistati tu non siamo molto pronti e sull'accoglienza hanno poco sull'integrazione da questo punto di vista questo punto di vista bisogna dire no ossia al populismo becero che al buonismo inutile evidenti e che sono stati fatti degli errori in Italia sull'integrazione evidente bisogna fare di più dal lato dell'efficacia del sistema dell'integrazione penso innanzitutto a ruoli con ce la farà anche di più sulla
Chiarezza relativa ai nostri valori costituzionali dobbiamo certamente pretendere da chi in Italia
Il Piero aspetto di valori costituzionali non c'è posto in Italia per chi
Non riconosce la parità tra uomo e donna per chi vuole impressionare una donna sotto un burqa per chi ritiene che la libertà di revisione valga solo per una revisione non per tutte e quindi anche la sul punto di vista dobbiamo essere molto più chiari più saremo efficaci nel pretendere da tutti coloro che sono comunità in Italia rispetto della nostra costruzione più saremo efficaci anche nell'integrare e integrazioni richiede il consenso ad chi arriva ma anche il consenso di chi c'è già cioè degli italiani nazioni immigrazione ad assegnare i famigerati ma se ci fossero stati effettivamente gli Stati Uniti fatalmente non ci saranno chiamati a questo punto la Germania
Sanzionata marcia indietro
Beh per la prima volta spesso negli ultimi dieci anni la Germania ha capito che anche la Germania ha bisogno dell'Europa ed è evidente che l'assenza di Europa dell'asilo dell'immigrazione fa pagare un costo elevatissimo a tutti
Innanzitutto i Paesi più esposti l'Italia la Germania la Grecia ed è anche evidente che noi dobbiamo assolutamente costruire quello che manca perché non vogliamo rinunciare alla nostra libertà scende vuol dire libertà per tutti vogliamo però me in tale la sicurezza e la capacità di governo e la migrazione quello si fa solo appunto attuando il piano di un perché è un passo in avanti e sulla base di quello costruendo il sistema d'asilo europeo un sistema di rimpatri europeo di una nuova politica di cooperazione tra europea Africa che metta l'immigrazione come priorità
Era ed al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli affari
Alle politiche europee Sandro Gozi intervistato da Giovanna Reanda e passiamo alle dichiarazioni di ieri dell'APPA Paese conventi che ospitano i migranti devono pagare l'ICI a sosta nel Papa Francesco in una intervista rilasciata
A una radio portoghese pure le congregazioni religiose devono fare attenzione alla tentazione del dio denaro se si guadagna nell'accoglienza bisogna pagare le tasse
Quello che leggiamo è un commento di una dichiarazione di Riccardo Magi Presidente di radicali italiane consigliere comunale a Roma fatta insieme ad Alessandro capricciosi Segretario di radicale di Roma
L'invito categorico a pagare le imposte come chiunque altro rivolto oggi da papà Bergoglio alle strutture religiose che funzionano come hotel forse la migliore risposta
Alla nostra denuncia della dilagante evasione ed elusione fiscale da parte delle case per ferie gestite a Roma da enti ecclesiastici nei giorni scorsi abbiamo rivelato rendendo pubblici i dati ottenuti con accessi
Agli atti dalla Dipartimento entrate di Roma Capitale che bene del quaranta per cento delle circa trecento strutture alberghiere
Gestite da religiosi con
I confortevole si degni di un hotel a quattro stelle non ha mai versato decimo e un altro venti per cento
L'Aversa irregolarmente un terzo di queste inoltre non paga nemmeno la tassi e la tali
I contenziosi aperti con il Comune sono tantissimi per un totale di quasi venti milioni di euro antitasse mai versate a una realtà davvero sconcertante che oggi possiamo
Raccontare anche con una video inchiesta nella quale abbiamo provveduto ad effettuare i controlli che gli enti competenti non fanno
Per queste case per ferie che a Roma dispongono di ben tredici mila posti letto il giubileo della Misericordia sarà un Giubileo dell'evasione oltre che l'occasione per il tutto esaurito
Si tratta di un evidente distorsione della concorrenza a discapito degli operatori turistici che pagano regolarmente le tasse si vedono quindi costrette ad offrire servizi meno competitivi
Sul mercato ma è anche uno schiaffo a tutti i romani che finanzieranno del Giubileo straordinario con le proprie tasse le più alte d'Italia in occasione dell'imminente ricorrenza del venti settembre
Troppo spesso ridotta un'astratta affermazione dell'esigenza di laicità delle istituzione invitiamo quindi il Comune di Roma a partire dalla Assessore al Bilancio Causi
A declinare quel principio in modo concreto avviando urgentemente
Una capillare azione di controllo sulle strutture ricettive di proprietà degli enti religiosi a cominciare magari da quelle ampiamente pubblicizzate sui siti del Comune di Roma riteniamo necessario inoltre una revisione della regolarmente
Che del Regolamento che disciplina l'esenzione dal limo per gli immobili di enti religiosi una legge colabrodo che come abbiamo dimostrato con la nostra iniziativa consente a numerosissime strutture
è di provare a non versare limo è spesso di riuscirci così Ricardo Magli presidente di radicali italiane consigliere comunale a Roma e Alessandro capricciosi Segretario di radicali Roma
E sulle dichiarazioni di papà Bergodi ascoltiamo adesso invece quanto ha detto ed tesoriere della Partito Radicale Maurizio Turco intervistato da Cristiana Pugliese
Cioè queste parole dovrebbe pronunciare il Presidente del Consiglio non so
Qualche autorevole esponente istituzionale del Governo italiano
E non parchi rincorrere dal dal Papa mi pare che
Lo Stato arranchi ma da tanto e non è una cosa recente
Su questo su altro dai diritti civili e quant'altro siamo arrivati al paradosso leggevo la settimana scorsa su Italia Oggi
Che
Ci chiedeva che i radicali si erano convertiti perché Pannella venga applaudito al fatto che il parco sta facendo delle aperture che doveva applaudire per le chiusure
Essi si sta cercando di
Cambiare completamente le carte in tavola ma per una ragione ad prescelta
E di nascondere la verità dei fatti di nascondere la verità della storia nascondere il fatto che nelle aule parlamentari per sempre l'accaduto e radicali sono stati presenti fino a quando sono stati precedenti hanno sempre posto questi problemi
Questi problemi che non erano problemi religioso
Era un problemi di Chisso della difesa dello Stato di diritto secondo il principio che tutti sono uguali che di fronte alla legge
In Italia questo principio finora e tuttora norme valido ci sono alcune categorie privilegiate dallo Stato
Qui non c'è un partito che ha dichiarato la guerra l'Italia che non
Ci fossero state le recensioni avuti dell'ICI ci sono stati dei
Politici che
Rispetto ai quali sono aggettivi cittadini politiche che hanno ritenuto anche quando non ci veniva chiesto di governo fare qualcosa
Per il bene delle confessioni religiose ma qui appunto la religioso non c'entra nulla paradossale che anche di fronte al fatto che il Papa dica queste cose
Lo Stato italiano non dico obbedisca ma faccia il suo dovere quello che non l'ha fatto sino ad oggi perché di questo stiamo parlando
Era ed al tesoriere della Partito Radicale Maurizio Turco Giada anche deputato radicale intervistato da Cristiana Pugliese e vi ricordiamo che persegue la campagna iscrizione al partito radicale non vi ho
Entra transnazionale tra spartito campagna fondamentale anche alla luce delle recenti novità rese note da Maurizio Turco e che hanno comportato il licenziamento degli ultimi otto dipendenti del partito per iscriversi al partito radicale agli altri soggetti dell'aria radicale si può andare sul sito internet www Partito Radicale appunto orga oppure si può chiamare il numero di Roma zero sei sei otto nove
Sette nove tre zero zero
Cambiamo argomento i due Governi libici rivali quello di Toby dunque quello di Tripoli hanno raggiunto un consenso attorno ai principali punti per dar vita a un governo dei pacificazione nazionale all'annunciato
In Marocco dove è in corso la giovedì scorso un nuovo round negoziale l'inviato speciale dell'ONU un bel giardino le onde Lorenzo rende ha chiesto un commento all'inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi
Pertanto anche le oncia specificato
In particolare di questo accordo che dovrebbe portare nel brevissimo periodo visto che trascinando data almeno dall'inizio dell'anno alla creazione di un Governo di Unità Nazionale Migliaccio a mettere insieme due dette che in questo momento grandine governano il Paese cioè il Governo di topo riconosciuto l'attività internazionale e quello di Tripoli che invece
In mano ai fratelli musulmani chi è un po'otto citato almeno dall'Occidente
Affinché credo un un né un esecutivo comune
Quindi la creazione di una Governo appunto di unità nazionale che poi porti a nuove elezioni e quindi a un nuovo Governo legittimo
Sino ad ora sappiamo che il Governo Togo che lo Stato ovviamente forte sostenuto dal rigetto questo all'IPAB perché loro
CALC sul tipo ministro della difesa Ombretta generale di dita dettato molto duro e che ha lanciato dal tedio offensive contro il riscontro il califfato specialmente dal come dipendente
Inizia il perché che appuntamenti inviso dai fratelli musulmani assolutamente costo citato dai fratelli musulmani a Tripoli gli chiedevano mi chiedevano la testa ce lo dicevano come precondizione noi non accetteremo mai
Di creare un dal Governo unitario col topo tutte prima Togo non manda via non
Licenzia tariffata questa precondizione ci sembra sia accaduta
E e in particolare Togo pertanto sarebbe stato un po'più
So che c'è nell'accettare alcuni personaggi di cui però non abbiamo ancora i nomi alcuni esponenti del il Governo di
Tripoli nel nuovo esecutivo
Quindi bisogna anche fare un articolo inciso per capire le grandissime difficoltà
L'inciso è che in questo momento gli nel negoziati avvengono da da rappresentanti delle due delle due anime della Libia che poi sono molto di più queste anime ma comunque diciamo a grandi linee di queste due anime
In
Marocco dove ci stanno incontrando i quali ancora devono far digerire per fare accettare
Per il questo accordo alle loro milizie e qui specifico quello che dicevo prima e cioè questi Governi non sono veri i Governi indica che ormai dominano le città-stato per l'invio di durata domina sulla coalizione che trionfa agricoli tenta di e TOROC stanno cooperando in modo difficile
Per quello che richiede che riguarda le sta
Ecco quindi dei vari distretti divertirmi chiedono centinaia
Sono veramente centinaia
Si mettono d'accordo APT affetti locali armati con loro padrini coloro padroni e accetto questo accordo quindi c'è un primo progetto che non è per nulla chiaro
Far sì che questi personaggi che torno a noi e loro governi locali la verità il loro pubblici accettino cioè Isidoro pubblici accettino questo accordo
Era l'inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi intervistato da Lorenzo rende si è svolta ieri pomeriggio una riunione dei senatori del PD per con il Governo per discutere delle riforme una riunione alla quale ha preso carta anche al ministro per le riforme boschi dentro al più di proseguono infatti le prove di dialogo viste visto che sul disegno di legge boschiva minoranza Demme insiste affinché si mantenga l'elettività diretta
Dei futuri senatori Claudio Landi ha chiesto un commento alla capogruppo del PD in Commissioni affari costituzionali del Senato Doris Lo Moro
E la terza riunione di questo tavolo istituzionale che ha una sua validità in quanto tale che non ignora anche alcuni nodi sono nodi soprattutto politici
Di cui noi componenti del tavolo e ci facciamo parzialmente cari come di questi per carico i gruppo del PD dichiara in Senato nel suo complesso è il più lo stesso Pd siamo andati avanti nella discussione ce ne sarà un'altra riunione domani direi che siamo in una fase molto delicata perché i nodi oramai li conosciamo fino al Trentino e se il lavoro di sul Torre ma che piuttosto che in questa benedetta istruttori iniziamo alle altre al punto più delicato quello che succede Rinaldi Marley e del Senato elettivo no e questo è uno dei nati anzi direi che non ha più delicata ci sono aperture da parte del Governo no c'è una discussione comune ucciso voglio che non ci sono premi Sendai ribadì che ho registrato in tutto e tutti i punti una discussione a parte è una mi scuserà porta senza pregiudizi che vada il ministro boschi ma però con dei problemi che sono sotto gli occhi secondo me sono trattabili al nostro onore risolverlo non infatti serietà non prevedono nulla
Senatrice del Pd Doris Lo Moro intervistata da Claudio Landi con all'approvazione degli ultimi decreti attuativi deve cosiddetto job sax vengono emanate misura a detta della Governo più incisiva volte a contrastare il fenomeno delle missioni in bianco per ossia la pratica delle dimissioni firmate in bianco dalla lavoratrice all'atto dell'assunzione richieste da un datore di lavoro che attualmente la la porta in caso di materne età Valeria Manieri ne ha parlato con il professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore scientifico viaggia
Parliamo di un tema veramente importante è una prassi radicata nel nostro Paese purché altrove
E dimissioni in bianco cioè
Il fatto che spesso nel passato sicuramente ma anche oggi qualche datore di lavoro risiede nel momento dell'assunzione di una donna
Che firmi una documento in bianco di modo che quando il telelavoro ritiene di chiudere il rapporto per una gravidanza per il fatto che la donna vuole conciliare il lavoro con la vita privata ha già in mano le sue dimissioni e quindi può chiudere il rapporto
Senta licenziarla perché chiaramente sono licenziamenti contrari alla legge quindi l'idea di una legge che vieti le dimissioni in bianco
O meglio una legge che consenta di controllare
Che le dimissioni della donna siano genuine nozione invece
Un qualcosa di ventotto dal da parte atti lavoro nel momento di maggiore debolezza quando tu firmi il contratto e per
A trovare un lavoro spesso non avendo alternative
Si è disposto ad accettare tutto quindi questo è un tema veramente importante e centrale
Che vede il nostro Paese è in grave ritardo rispetto a una cultura del lavoro di altri Paesi dove
Ormai è normale che le donne lavorino e quindi non ci sono quelle discriminazioni che ne conosciamo non solo di tipo retributivo ma anche di opportunità di accesso al lavoro oggi in Italia il tasso di occupazione donne
E ancora troppo basso non supera il quarantasei per cento su cento donne per lavoro solo quarantasei hanno un lavoro
E non certo perché le altre voglio portare a casa vogliono occuparsi dei figli o della casa ma perché esistono delle barriere delle discriminazioni che li delle porto lavorare in modo irregolare e clandestino
Informa nero e quindi a volte ho detto ecco che cosa ha modificato sia in termini generali su questo
Tema anche il grande ritardo italiano in campo in termini di occupazione femminili nello specifico sulla materia della delle dimissioni in bianco
Che qui il tema è è importante perché occorre capire cosa comunicato il Governo a e in particolare le parlamentari del Partito Democratico con ruoli anche
Istituzionali importanti al messo al lavoro alle Commissioni lavoro della Camera Entella penato con le realtà cambia
La comunicazione data che finalmente grazie al dottor Letta
Mai più dimissioni in bianco per le donne
Come della materia hanno un posto è stata in precedenza regolamentata alti molti parlamentari
Hanno proprio attraverso i social network Twitter attese bocca dato dimostrazione di non conoscere la materia che di un conoscere
Che già vorrei chiedere erano quindi molti hanno comunicato che c'era una grave lacuna finalmente colto corretta che fa un qualcosa di il target ricorda che tali maggiori tutele e garanzie protezioni
Qui nell'approfondimento tecnico che faremo dimostreremo che realtà la materia era già abbondantemente regolamentata
Dalla legge Accornero e prima ancora da una legge del due mila sette che però era fatta poi abrogata perché ritenuta troppo complicata farraginosa quindi già utente nel decreto sulla semplificazione
Non introduce nuove tutele ma semplifica le procedure attraverso cui
Il verificare la regolarità l'agibilità
Ha delle dimissioni
Quindi sul piano e la comunicazione la cosa colpisce un tema delicato un tema importante ma sembra che il nostro Parlamento i nostri parlamentari non si temi tutta la propaganda che per l'atto tanta per andare a contrastare un fenomeno
Radicali
Il secondo tema è quello dossier ma come fanno le leggi i nostri parlamentari come le di comunicano è vero che c'è una semplificazione d'ora in avanti sarà possibile
Validare diminuzioni solo in via telematica quindi difficile verificare per fare venti nuovi al pubblico alterare moduli e documenti però qui il tema di fondo
E che da una parte i liberali i licenziamenti e però poi di ricerche e prezzi l'occupazione femminile lavorando sulle dimissioni che tanto le dimissioni in bianco per o perlomeno che sarà votato per il fatto che oggi un imprenditore
Potrà liberamente licenziare anche soggetti svantaggiati deboli
Che ricorrere a questi ambiti che sono stati inventati quando le regole sufficientemente in origine guida c'è un tema di divisione sul mercato che porta seconda conclusione è la più importante
Se il Governo promuove una legge liberali la domanda offerta di lavoro i contratti licenziamento dovrebbe occuparsi
Dico vendere e i volontà organica di lavoro di come creare politiche attive e politiche formative soltanto politiche industriali precarie maggiori opportunità dappertutto ecco questa è la vera battaglia sostanziale
Perché il mercato del lavoro quando non cresce quando non dà opportunità finisce per penalizzare i gruppi più deboli N nel nostro Paese re donna ancora oggi
è un dato dignità debolezza oltreché lettere giovani
Era il professor Michele Tiraboschi intervistato da Valeria Manieri ed è giunto adesso al momento del notiziario dell'Autorità garante della concorrenza del mercato curato andare Uberto Sommella direttore relazioni esterne e rapporti istituzionali dell'Antitrust
Dal momento della sua nascita l'Antitrust è sempre stato ancorato all'Europa la legge antitrust del mille novecentonovanta trae origine alle sue radici nel Trattato europeo tanto che ormai
Chicchessia in questa rubrica
Chi lo sa perché leggi provvedimenti volti provvedimenti dell'antitrust sono addirittura attuativi dello stesso Trattato degli stessi articoli del Trattato che puniscono le posizioni dominanti
E le intese anticoncorrenziali quindi la liaison tra Roma e Bruxelles in questo caso è molto forte e a delle a ha origini lontane questo ragionamento serva specchiere il motivo della grande entra lì che c'è stata per l'incontro del Commissario europeo
La danese bersagliere con il Presidente dell'Antitrust Pitruzzella lei partire tutta dovuto al fatto che più volte appunto l'Antitrust è intervenuto come braccio armato di Bruxelles insieme ad altre autorità
Per confronto punire posizioni dominanti oppure accordi che risentivano i mercati come ad esempio è stato quarantadue delle autorità
Europee nel caso recentissimo di ex PDA che appunto a fatto sì che ci siamo visti come un sull'uomo per allargare il mercato e le prenotazioni alberghiere
E dunque senza correre svelare nessun segreto di quattro sono detti i due garanti italiano europeo la scorsa settimana romana e ci sono degli argomenti importanti
Che collegano sempre di più l'antitrust europeo a quello italiano quali ma è presto detto sicuramente l'applicazione delle sanzioni un mandato molto forte che già estratto
In qualche modo esplicato e attuato da questa Presidenza antitrust perché sono mentre le sanzioni sono diminuiti gli impegni presi dalle aziende un programma bilanciato i o la boschivo ad la potenza dei programmi di clemenza che sono quei programmi che permettano alla gente di uscirà Carpelli denunciando le altre imprese e non avendo evidentemente nella realtà nella condanna
Da parte dell'autorità e una normativa che risulta per essere
Mi fa in legge in Italia che è una direttiva europea quella sul risarcimento del danno che una
Normativa molto importante perché permetterà quando sarà
Citata completato l'iter della della direttiva europea anche in Italia
Alle intese che anche i singoli soggettivi andare dal giudice civile reclamando un equo indennizzo sulla barca figura
Decisione antitrust magari con sanzioni
E dunque come dipietristi aprirci stende il ventaglio dei rapporti tra antitrust europea l'Antitrust italiano questo lo trovate come al solito sul nostro sito dove ha spiegato anche esattamente il motivo delle
Con tutta
C'è il commissario ad acta
Pertanto alto come al solito l'indirizzo Bubu
A dicembre punto it però Roberto bella e vi auguro una buona per
Siamo giunti a nove trentasei crediamo ricordando l'appuntamento di oggi a Roma alle diciassette e trenta e la convegno dal tema l'archivio di Radio Radicale istituzione culturale patrimonio di conoscenze organizzato
Dall'Istituto dell'enciclopedia italiana Treccani e da radio radicale ci saranno gli hanno amato e Marco Pannella coordinerà il tutto
Giornalista Mattia Feltri appuntamento dunque
Alle diciassette e trenta presso l'istituto dell'enciclopedia Italiana sa leggere a Palazzo martedì Pagani che a Piazza del riciclo per via italiana quattro a Roma e convegno aperto alla partecipazione
Di tutti
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Che possono vederci anche su Radio radicale TV su Canale ottocentotredici del digitale terrestre sono le nove e trentotto
Con questo per il momento è tutta risentirci nuovamente indiretta dopo la replica della rassegna stampa