Presentazione del volume "Le Costituzioni italiane 1796-1948" a cura di Enzo Fimiani e Massimo Togna pubblicato da Textus Edizioni

Anzi
Tutti un ringraziamento
Tutte le autorità intervenute a tutela del pubblico presente non è che la casa editrice Tex rosse siamo veramente Nolte onorati e ringraziamo per tre questa meravigliosa ospitalità
E con vero piacere diamo la parola al Presidente del Senato Piero Grasso grazie
Autorità gentili ospiti cari amici
Sono particolarmente lieto di ospitare in Senato la presentazione di questo bel volume dedicato alle costituzioni italiane dal mille settecentonovantasei al mille novecentoquarantotto
Curato da Enzo Fimiani e Massimo Tonia
Un lavoro
Che
Affronta in chiave scientifica un tema di primario interesse per il mondo politico e istituzionale
Lo confermano le presenze di oggi in questa sala ma prima ancora per tutti i cittadini soprattutto i giovani
Uno dei principali meriti di questa iniziativa editoriale proprio la sua capacità di considerare il dato storico costituzionale
Troppo spesso affrontato come materia riservata i tecnici per la sua valenza sociale e il suo apporto educativo
La
Democrazia contemporanea i diritti che l'ordinamento italiano riconosce a ciascun individuo
Sono il frutto di un percorso segnato dava battaglie morali e dal sacrificio personale di tanti italiani
Che dal diciottesimo al ventesimo secolo hanno combattuto belli ideali di libertà giustizia eguaglianza
Sulla conoscenza e sulla
Comprensione di questo percorso deve fondarsi la costruzione di una rinnovata cultura civica e politica nel senso più alto del termine
Capace
Di superare gli ostacoli oggi frapposti dalla crisi dei partiti e dal crescere dell'antipolitica
A questo intento risponde la scelta operata dai curatori del volume di utilizzare l'aggettivo italiane
Per definire anche le costituzioni pre unitarie oggi viviamo una fase storica contraddistinta da forti
La CER azioni del senso di appartenenza alla alla nazione
Una crisi economica e politica ma soprattutto etica e identitaria cui il Paese deve rispondere con idee strategie e progetti per il futuro
Ebbene
Credo che studiare l'origine storica della nostra evoluzione costituzionale possa costituire realmente e possa
Aiutare a riscoprire quel sentimento di identità collettiva
Forte
Consapevole
Orgoglioso che collante fondamento di ogni nazione
E possa inoltre far ricordare quell'idea
Di sacrificio per gli ideali e interessi condivisi che in un'altra epoca abbiamo
Vissuto e che oggi
A mio avviso e troppo spesso smarrita nelle mosse dell'individualismo della rassegnazione
Lo spirito per così dire educativo della pubblicazione mi induce a soffermarmi soltanto su alcuni passaggi della sintesi storica di Enzo finiani e della
Guida alla lettura di massimo Tognazzi
Che si rivolgono proprio a noi che operiamo nelle istituzioni e in certi momenti ci interroghiamo sul significato profondo della Costituzione della democrazia dei diritti
Il primo elemento di riflessione è legato al nostro rapporto con la storia
Che spesso utilizzata e distorta non per conoscere e capire ma per giustificare piuttosto il presente opposizioni politiche attuali
Un atto una tentazione è ben presente non solo nella storiografia ma anche nella politica contemporanea cui si deve opporre l'ASP la riscoperta dell'etica del fare la storia
Concorrere cioè alla storia facendo vera politica e cioè servendo l'interesse generale
Mi ha molto colpito nel ritrovare nel volume le parole di Nicola Fiorentino che nel rivolgersi ai giovani studiosi della Repubblica Napoletana
Pensata pensate nel mille settecentonovantanove si scaglia contro l'egoismo che egli chiama il terribile mostro divoratore della Repubblica
Tutto lo studio vostro sono le sue parole tutta la vostra applicazione deve consistere in anteporre il vantaggio della Repubblica al vostro
Perché non vi è una Repubblica una vera Repubblica quando ognuno e avvezzo
Ad anteporre l'utile proprio a quello dello Stato
Il secondo elemento di riflessione riguarda il significato stesso di costituzione
Che nasce
Con valore di garanzia
Di limite al potere fissato nelle norme e dalle norme
Una cessione contrapposta all'idea della sovranità assoluta concentrata in un'unica figura
Più tardi dopo la rivoluzione francese l'idea di costituzione acquistato anche la distinta valenza di patto politico e sociale funzionale all'affermazione di una nuova forma di sovranità
La sovranità popolare
Queste due dimensioni della Carta costituzionale limite al potere
E patto la Costituzione può rivelarsi
Sì incostituzionale se violata quei valori immodificabili est supremi su cui la stessa Carta si fonda
Vale a dire se cessa di essere
Come deve in ogni momento e situazioni pone argine agli abusi del potere e garanzia di quel patto costituente che affida sempre al popolo la prima è l'ultima parola
Concludo
Tornando
All'attualità
In questi giorni si discute con toni anche molto accesi della revisione costituzionale che riguarda
Il ruolo della composizione del Senato
La posizione delle Regioni nell'ordinamento e dunque
Inciderà sulla forma di Stato e sull'equilibrio dei poteri della Repubblica
Richiamo ancora una volta le parti politiche a non trattare la materia costituzionale come strumento di bassa politica in merito ad anteporre l'interesse generale a quelli particolari e personali
Le regole
Della democrazia qualificano la libertà di ciascuno di noi
E vanno maneggiate con cura e cautela misurando le parole pensando alle future generazioni
Le regole cari amici servono
O meglio non servono a garantire qualcuno oggi mamma a proteggere tutti dagli abusi che potrebbero venire domani
Per questo guardo con ottimismo I positivi segnali
Hai positivi segnali di dialogo che si registrano nelle ultime ore auspicando un consenso ampio
Che produca una riforma coerente e funzionale all'efficienza del sistema e al rafforzamento delle garanzie democratiche
Ringrazio dunque
I curatori del volume per questa bella occasione di riflessione n lasciare la parola agli illustri relatori che seguiranno auguro a tutti una buona prosecuzione dei lavori grazie
Grazie infinite al Presidente Grasso e lasciamo la parola al Ministro Maria Elena boschi ringraziando l'avere sempre
Buona sera
Quando ho accettato diciamo l'invito a scrivere qualche breve riflessione introduttiva al volume che oggi presentiamo più o meno un anno fa
Difficilmente avremo potuto immaginare che la presentazione poi sarebbe avvenuta in questo luogo e proprio in queste ore particolarmente intense di lavoro
In vista anche di una scadenza domani di di presentazione degli emendamenti alle riforme costituzionali e quindi anche come ricordava adesso il Presidente del Senato anche di
Confronto
Più o meno acceso politico sulla sul tema delle riforme costituzionali quindi è di estrema attualità il il tema che posto oggi diciamo affrontiamo insieme
E in realtà l'elemento che più colpisce nel lavoro che è stato svolto e che in qualche modo si arresta a mille novecentoquarantotto quindi con la nostra Costituzione e potremmo dire proprio dove comincia il nostro lavoro di di questi giorni
è proprio come in realtà la nostra Costituzione venga
Vista non nell'ottica
Di un risultato estemporaneo o di soluzioni in qualche modo frutto anche di una reazione rispetto al regime che si era registrato negli anni precedenti o al conflitto mondiale e quindi anche alla guerra di liberazione che c'era stata nel nostro Paese
Ma come la Costituzione venga viste in continuità anche con le varie costituzioni precedenti che ci sono state
Ovviamente di carattere locale territoriale Pino poi arrivare allo Statuto Albertino alcuni valori che vengono considerati importanti in tutta la nostra storia la storia del nostro Paese fino poi a confluire nella nostra Costituzione repubblicana a cominciare appunto dei valori
Dell'unità nazionale della difesa della Patria ma anche della solidarietà sociale economica il rifiuto della pena di morte iniziato appunto con con Beccaria quindi
C'è
In qualche modo un riconoscersi
Italiani in certi valori che poi ha portato
A scrivere la nostra Carta costituzionale e a fissare nella nostra Carta costituzionale dei valori fondamentali e dei principi che ancora oggi non vengono messi in discussione perché ancora oggi
E la prima parte appunto della nostra Costituzione ritroviamo
Il nostro DNA
In qualche modo quello che ci tiene insieme come comunità come come italiani al tempo stesso però oggi non per la prima volta ovviamente nella nella storia repubblicana stiamo affrontando
Il tema della revisione invece della seconda parte della nostra Costituzione
E lo stiamo facendo con tutta la consapevolezza ovviamente
Del fatto che noi siamo forse l'ultimo anello di un percorso che comunque è iniziato già in seno all'Assemblea Costituente e subito dopo perché noi ricordiamo che
I primi dubbi
Sulla contenuto della Carta costituzionale soprattutto sull'asso composizione del Senato ma anche poi sul sistema elettorale furono
Esposti dallo stesso Ruini ed eravamo al ventidue dicembre del mille novecentoquarantasette quindi quasi settanta anni fa
Proprio dicendo la nostra Costituzione sarà una Costituzione destinata a non finire mai abbiamo fatto un ottimo lavoro sulla prima parte sulla seconda parte ci sono dei profili che sono stati frutto di un accordo
Alto ma comunque di un accordo di una mediazione tra posizioni diverse e quindi probabilmente le dovremmo rivedere tant'è vero che il Presidente del Senato
Nel quarantotto quindi proprio il De Nicola istituito un Comitato per lo studio sulla composizione del Senato quindi a un dialogo e un confronto che che parte da molto tempo fa e che arriva fino ai nostri giorni ne sappiamo bene come si è voluto nel corso della storia
Ovviamente questo non è l'unico punto in discussione nella nostra riforma costituzionale
Lo consideriamo rilevante come è giusto che sia e lo consideriamo rilevante perché forse anche l'ultimo punto su cui non c'è
Ancora accordo piano ed è quello che stiamo cercando di
Di trovare in queste ore in questi giorni in Parlamento qui al Senato ma che ovviamente una riforma che anche l'obiettivo di rivedere
Tutto il rapporto tra Stato e Regioni e soprattutto di vedere il procedimento legislativo semplificando le rendendolo più snello più efficace quindi sicuramente non assorbe la composizione del Senato il tema fondamentale
Ma è un lavoro che anche nel nostro caso è frutto comunque
Di un dibattito non soltanto accademico non soltanto tre costituzionalisti ma anche politico
Che si è svolto nel corso degli anni e quindi nella nostra proposta nel lavoro che adesso stanno affrontando Camera e Senato di nuovo c'è una tradizione
Antica in qualche modo una tradizione di decenni non sicuramente delle soluzioni estemporanee il punto fondamentale che veniva anche delineato dal presidente nel suo
Intervento e come si debba cercare anche di coniugare l'elemento della rappresentanza della democrazia e la necessità però che ci sia come diceva Violante una democrazia decidente in grado di assumersi le proprie responsabilità in grado di dare risposte cittadini in grado di essere
Efficace perché sicuramente il vero rischio
Di
In qualche modo privare i cittadini delle loro delle loro libertà dei loro diritti e di rischiare di scivolare
Addirittura in un regime dittatoriale viene dato non tanto dai governi che sono in grado di decidere quanto da Governi che non decidono e questo lo dice va Calamandrei quindi diciamo sicuramente in tempi anche in cui
Era molto vicina la ferita di esperienze per fortuna ormai
Lontane quindi sicuramente c'è da Contemporary questi due esigenze ma senza aver paura
Di un una potere esecutivo di un Parlamento che siano in grado di decidere di scegliere di assumersi le proprie responsabilità anche perché
Abbiamo visto nel nel corso degli anni in questo fil rouge che c'è nei valori della della nostra Costituzione
I nostri stessi padri e madri costituenti non vollero la nostra Costituzione immodificabile
E lo stesso Paolo Rossi diceva nel quarantasette non dobbiamo vivere la nostra Costituzione come un blocco di granito che non può essere scalfito né come un giunco
Le sibilato ogni alito di vento ma come una sorta di acciaio tutti le noi possiamo lavorare con determinazione con perseveranza
Proprio per renderla sempre più
Attuale sempre più vicina ai cittadini alle loro esigenze e questo è ovviamente io mi auguro
Il mandato
In qualche modo morale che che tutti noi in Parlamento stiamo cercando di di portare avanti in questi giorni e spero Guidi
Saggiamente il lavoro ovviamente del Governo che parlamentari nella accingerci a
A modificare la nostra Costituzione nelle nelle
Stime ore in Senato quindi ringrazio vera aver avuto l'opportunità diciamo di
Con voi seguire invece tutta la parte del percorso precedente che ci ha portato fino alla nostra Costituzione
E da lì senza piegare il passato al presente senza cadere nel rischio di voler interpretare con gli occhi di oggi scelte di allora però riconoscere che alcuni valori fanno parte del nostro DNA del nostro essere comunità ma che hanno
Radici davvero profonde e antica grazie ancora
Grazie al ministro boschi e la parola Giovanni Legnini vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura grazie
Grazie anch'io ringrazio la la casa editrice exitus Edoardo Caracciolo
Per avermi accordato innanzitutto l'onore di condividere la genesi di questo di questo volume poi il percorso un onore accresciuto dalla richiesta di contribuire anche alla stesura di di di
Della prefazione
Insieme alla presentazione del ministro Mariella Nava boschi vi fu subito chiaro all'inizio di questa impresa
Editoriale che si trattava appunto di una idea originale inedita credo
Un viaggio a ritroso nella storia delle costituzioni italiani non soltanto per promuovere
La conoscenza delle cose dei testi ma per rintracciare le radici storiche nella cultura giuridica italiana già dalla fase
Tre unitaria aperte per tenere ferme alcune importanti acquisizioni che giunsero sino alla Costituzione repubblicana
Lutto come sappiamo tutti dello profondo spirito unitario che animo l'Assemblea costituente che è stata qui richiamata
La presentazione del volume curato magistralmente da Renzo più lineare Massimo Tonia che
Credo tutti quanti noi dobbiamo ringraziare per il prezioso lavoro per la dedizione per la passione giunge come è stato detto da i due protagonisti principale diciamo così di queste contingenza
Storica in un momento specialissimo una coincidenza particolare che accresce il già elevato valore culturale di questa pubblicazione
Che come ha detto Presidente Grasso il ministro Bosca accosta i testi costituzionale più rilevanti a quelli meno conosciuti
Dalla storia repubblicana dimostrando ancora una volta che
Come è stato detto il diritto costituzionale non sorge mai dal nulla
Precedendo del tutto ogni relazione connessi e sviluppi di carattere storico il complesso delle Carte costituzionale presentato il volume consente di rispondere da subito o un primo quesito
Che a fatica non da oggi studiosi appassionati e la domanda che chiama in causa i connotati di fondo di una Costituzione la sua natura del senza se risolve
Alla fin fine nel chiedere cosa essa sia e a tale quesito offre risposta proprio l'incipit dalla raccolta del volume leggo
Riduzione del triennio giacobino
Sono il frutto diretto della Dichiarazione dei diritti dell'uomo del tre settembre del mille settecentonovantuno il cui articolo sedici disponeva ogni società in cui la garanzia dei diritti non è assicurata
Nella separazione dei poteri determinata non ha costituzione
E non a caso la tutela dei diritti alla saper razionale potere rappresentano il minimo comune denominatore di tutti i documenti che appaiono nella storia dalla nostra
Penisola del nostro Paese e ciò indipendentemente dalla loro più o meno effimera vigenza con l'unica eccezione della
Costituzione della Repubblica di Salò per fortuna mai entrato in vigore
Perché frutto della morente ideologia del fascismo
Le norme che in dediti identificano una forma di Stato e di Governo so lo sappiamo tutti sono intimamente correlate con le garanzie dei diritti di libertà
E in primis attraverso la riserva di legge parlamentare poste a presidio delle libertà civili e di tutti i diritti fondamentali e questo anello di congiunzione tra i due elementi essenziali che contraddistinguono
Ciascun documento costituzionale non solo accomuna le carte fondative della Repubblica Cisalpina Cispadana del mio serali che contraddistinguono
Ciascun documento costituzionale non solo accomuna le carte fondative della Repubblica Cisalpina Cispadana del mille settecentonovantasette quella Anna del mille settecentonovantanove
E quella frutto della breve stagione da la Repubblica romana del Billato centoquaranta ma si coglie anche nei valori compositive dallo Statuto
Albertino del mille ottocentoquarantotto non sempre ci si sofferma con la dovuta attenzione sulle avanzate garanzie giurisdizionale che già lo Statuto affronto questo tema
Per la funzione che oggi otto già da allora pensate dal proprio giudice naturale
E vi legava per diretta conseguenza il divieto di istituzione di tribunale straordinarie giudici speciali si tratta di un patrimonio giuridico recepito esattamente un secolo dopo
Dagli articoli venticinque centodue della nostra Costituzione repubblicana e che proprio tale inscindibile legame tra sistema di esercizio del potere giudiziario da una parte e protezione
Dei diritti fondamentali dall'altra presenti una delle chiavi di volta per leggere interpretare la stratificazione della cultura costituzionale italiana
Appare chiaro dalla lettura di tutti i documenti raccolti nel volume che oggi
Presentiamo
E proprio alla luce della convivenza tra il riconoscimento del diritto dei singoli
E la loro garanzia per il tramite della separazione dei poteri si si chiude un'ulteriore prospettiva
Della dalle di lettura del volume curato da Fimiani Lettonia e quella volta accogliere l'evoluzione del potere giudiziario nella storia costituzionale italiana
La disposizione dedicata alla magistratura dallo Statuto Albertino consentono di apprezzare ancora di più il titolo quarto della parte seconda
Dalla nostra Costituzione frutto dei lavori
Intensi appassionati dall'Assemblea costituente anche in questo caso i valori compositivi cioè la costituzione del quarantotto
Si intendono appieno soltanto se si collegano le garanzia di autonomia e indipendenza della magistratura e tra queste l'istituzione del Consiglio Superiore
Alla protezione contro le limitazioni della libertà personale delle libertà civili e la terza la terzietà del giudice
Suprema garanzia delle libertà e di altri diritti fondamentali
Oggi per fortuna patrimonio culturale comune all'intera e contenendo europeo rinforzata proprio dalla programmazione prevista dall'articolo centouno dalla Costituzione
Dal principio di obbligatorietà dell'azione penale dal divieto di istituzione di nuovi giudici speciali
E infine dalle competenze fissato in capo allo stesso Consiglio Superiore della Magistratura l'articolo centocinque dalla Costituzione
E in questa stagione in cui guardiamo con rinnovato ottimismo alle prospettive di riforma e autoriforma dello stesso Consiglio Superiore
Quando si discutono e si approvano innovazioni non lievi nel quadro del prerogativa dall'ordine giudiziario dalla responsabilità disciplinare dei giudici e dei pubblici ministeri occorre mantenere
Ferma la stella polare offerto appunto dallo spirito costituzionale
Vorrei dunque mantenere la consapevolezza che il dispiegarsi della forma di governo parlamentare quale indiretta garanzia dei diritti tutelati dalla prima parte
Fondato sulla rappresentanza Balica il confine dei due secoli che abbiamo alle spalle fino ad informare di sé appunto la nostra Costituzione quella repubblicana
Il ruolo delle Camere la loro competenza ad esercitare il potere legislativo si salda direttamente con le singole riserve di legge in base alle quali solo si possono prevedere limitazioni all'esercizio delle libertà civile e politiche
E come è noto gli equilibri che ruotano attorno alla rappresentanza parlamentare si condensare hanno
In esito ai lavori e dalla Costituente sull'opzione per ubicare almeno a ritmo quasi perfetto edotta il Senato e la Camera di funzioni paritarie ma di differente composizione genesi dei elettiva
E data l'autorevolezza dei relatori che mi hanno preceduto non è incerto non non intendo certo intervenire sul merito del dibattito che anima il procedimento di revisione
All'esame del Senato un tornante importante rilevante proprio in queste settimane occorre però ribadire un suggerimento su cui volume curato da Fimiani cotogne giustamente richiama l'attenzione del lettore
L'aver inserito nella raccolta di testi anche carte costituzionale
Di vigenza riduzione deriva dalla legittimazione dal consenso che la circonda per questo è opportuno che anche le revisioni costituzionale siano frutto di un'ampia ricerca di condivisione come sta avvenendo
In questi mesi in queste settimane in questi giorni in Parlamento nessuno poteva immaginare è stato detto quando questo progetto di torri alle nacque si sviluppo che la presentazione della lume sarebbe ricaduto proprio nei giorni decisivi
Per la definitiva approvazione in prima lettura dirla
Importantissima revisione costituzionale io naturalmente ne
Asterrò dato il mio ruolo alla mia
Funzione dall'esprimere opinioni e valutazioni sul contenuto delle deliberazioni che il Senato si accinge a compiere nei prossimi giorni e sull'impegnativo confronto
Che da lungo tempo si svolge che Presidente del Senato e il ministro boschi auspicavano
Volgere in positivo basso la fase conclusiva consentitemi però
E saluto qui il Presidente Marini che all'epoca
No nel due mila e sei quando dico signor Presidente del Senato era prima di riferire una sensazione e lo dico da ex senatore da ex parlamentare che mi pervasa nel dicembre nel novembre del due mila cinque
Quando all'inizio della mia esperienza parlamentare partecipai alla seconda ed ultima lettura della vasta revisione che a cui forse che poi fu respinta con referendum popolare costituzionale quello
Cosiddetto della devolution la sensazione fu quella
Che le modifiche
Costituzionali sostenute da una base parlamentare troppo ristretta non garantiscono una soluzione stabile e duratura il che accade accade peraltro per la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione approvata per pochissimi voti nel due mila e uno che giustamente il progetto viene
Di di riforma oggi all'esame del Senato
Intende modificare dal cittadino pervaso
Dalla passione per il principio della nostra Costituzione dall'amore per le istituzioni repubblicane non posso anch'io come hanno già fatto
Gli autorevoli interventori che mi hanno preceduto che
Auspicare la condivisione più larga possibile sul disegno riformatore
I corsi storici insegnano che studiare la radice genetica degli istituti
E ciò vale anche con riguardo all'evoluzione dalla rappresentanza parlamentare al ruolo delle Camere nell'ordinamento costituzionale alle loro funzioni continuare spettata a rappresentare un'esperienza
Dal pregio inesauribile sicuramente il professore esposto long Bonini
Non mancheranno di sottolineare il fatto che le costituzioni vivano nella storia e sorgono da vicissitudine un male talvolta anche tragiche e dolorose quest'anno è ricorre anche il settantesimo dalla Resistenza italiana il centenario dalla Grande Guerra
Tra l'altro coincidenti con grandi momenti di consonanza di unità ideale come accadde appunto proprio per l'Assemblea costituente
E voglio ricordare che la Carta costituzionale vigente fu approvato però ecco qui il tema dalla condivisione in via definitiva dall'Assemblea costituente
Il ventidue dicembre del quarantasette certa in un'epoca storica in un contesto totalmente diversi con quattro centocinquantotto voti favorevoli e sessantadue contrari pari all'ottantotto per cento
Dei votanti ecco perché non è mai vanno un esercizio
Di mediazione di ricerca ampia e costante del consenso quando si tratta di modificare rivedere una Costituzione al contempo occorre evitare di vanificare i fondi più prolungato dibattito
Alla base del disegno di legge di revisione oggi all'esame del Senato è una riforma condivisa è orientata ad un miglior funzionamento delle istituzioni repubblicane ora
Dopo
Molteplici tentativi caratterizzati da insuccessi si profila
Finalmente allo Rizzo
Merito di questo volume e concludo originale unico nel genere quindi in definitiva
Dei suoi coordinatore dell'editore e anche quello di ricordarci il valore e la portata dei cambiamenti in atto di cui il nostro Paese a da molto tempo troppo tempo necessità grazie
Buonasera a me spetta il compito
Diciamo di costituzionalista coordinatore io volevo innanzitutto spendere doverose sentite parole di ringraziamento nei confronti del Presidente Grasso
Per la magnifica
Ospitalità un ringraziamento sentito per quanto mi riguarda individualmente agli organizzatori che mi hanno voluto onorare di questo compito
E per non togliere spazio alle riflessioni di maggiore interesse do subito la parola ad Enzo finiani in qualità di curatore del
Qualche parola introduttiva verbalmente sulla sull'organizzazione del volume per poi proseguire col dibattito grazie
Buonasera a tutti anche da parte mia ovviamente stesso sono andate via però volevo ringraziare le massime autorità dello Stato e di Governo che hanno voluto appunto ospita circa essere presenti
E qui è rimasto quella vicepresidente Legnini che qui da questo punto ringraziamo doppiamente doppiamente della sua presenza della fatto che rimanga quelli
Per l'euro l'ora e naturalmente per noi tutti casa editrice noi curatori
Però voi la presenza in sala del dottor Antonio ma sto Paolo mi dai il ancor di più diciamo mi il destro e il piacere di fare atto di doverosa gratitudine diciamo perché il dottor Mastro crollo fa parte di un gruppo di ricerca
Che fa capo al Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Torino che da anni lavora un progetto di messa on line diciamo così dei testi
Delle costituzioni storiche italiana per loro
Sono stati un fondamentale
Bacino di
Consultazione etti attendibilità storica e quindi volume in qualche modo è anche loro l'intero progetto è coordinato dal professor Mario Dogliani l'illustre
Professore di diritto costituzionale quindi ringraziamo nella persona del professor Dogliani tutto il gruppo il gruppo di Torino
Il
Che dire noi realizzando questo volume forse le parole che sono stati spesi finora Lollo confermo l'abbiamo cercato di
Coniugare se così posso dire
La riflessione storica
Storiografico giuridica diciamo così perché questo dentro questo volume c'è ovviamente un aspetto storico ma anche fondamentale
Un aspetto di costituzionalismo giuridico quindi anche di tecnicismo perché no di coniugare questi aspetti diciamo scientifici
Con l'impegno civile se così posso dire no ce l'abbiamo fatto e anche per impegno civile perché siamo convinti
Che un volume del genere che raccoglie i testi di tutte le costituzioni storiche italiane che sono quasi cinquant'anni dalla fine dalla prima Repubblica di Bologna quattro dicembre del mille settecentonovantasei
All'attuale nostra costituzione dell'Italia repubblicana il fatto che si raccoglie essere insieme a stampa i testi tutte queste costituzioni sia anche come dire un legame diretto con il presente abbiamo sentito
Siamo in una fase di revisioni i possibili revisioni costituzionali e quindi legare insieme il passato al presente
E al futuro è in qualche modo compito diretto di chi si occupa
Di storia del passato ma anche per servire come dire presente però che il passato in qualche modo Guidi
Nel modo migliore i nostri passi nel vivere il presente nel programmare il futuro ecco questo legame diretto tra
Aspetto storico giuridico scientifico è
Come dire l'essere i cittadini non la dimensione della cittadinanza che tutti noi in qualche modo accomuna diciamo
Credo anzi ne son convinto ecco questo legame diretto credo che sia il senso o più profondo di un'operazione editoriale di questo di questo genere se è possibile tutti noi avremmo sempre più bisogno di storia
è una dimensione no come dire
Ormai un po'
Obbligata diciamo così dimenticata nel nostro presente lo viviamo in una specie di eterno e a volte vuoto presente senza legami diretti con la nostra memoria storica e civile ecco
Quindi
Se possibile questo lavoro è anche un appello un appello in questo senso
Grazie
Foto o nell'altro curatore del volume
Anch'io nel nel risparmio un po'però volevo esordire con un po'di ringraziamenti
Rinnovo anch'io colgo l'occasione di esser stato definito curatore per ringraziare anche di questo ruolo in realtà
Modo incassato anche un altro compimento che mi fa molto piacere ma che richiede delle precisazioni che è quello di aver dato un taglio scientifico a questo lavoro
In realtà
Mi sono accostato a questo compito con un'altra idea che era quella invece di
Mettono a disposizione del lettore comune tutto questo patrimonio culturale che è stato complice cui valore è stato così ben illustrato
Ringrazio quindi per la patente di scientificità che è stata dal mio saggio ma
Mi ha fatto invece particolare piacere accorgermi che
Sia il Presidente Grasso che il ministro boschi del vice Presidente Legnini hanno colto
E e quelli che per me erano i tratti fondamentali di questa riflessione le cose che più mi ha fatto piacere mettere in evidenza in questo piccolo saggio
Innanzitutto l'ESA e ricco di Nicola fiorentino che gli ho posto all'inizio del mio soggetto e mi ha fatto molto piacere sentirlo citato perché
In questo condivido la posizione di Enzo finiani questa non era un'operazione
Scientifica arida e neutrale era un'operazione che almeno per come l'ho vista io era pervasa da una forte senso civico
Io non sono abituato a volare alto con le parole sarei tentato di citare anch'io ma è un cioè Ruini quando diceva mai tanta la di storia era passata sopra le nostre teste
Evidente che il luogo e l'occasione
Potrebbe dare la tentazione di di scivolare nella retorica a me invece piaciuto impostare questo lavoro come come l'ho chiamato come una guida essenziale alla lettura per il lettore non specialista
Perché per me il senso vero di questa operazione editoriale RC rimettere negli scaffali delle case degli italiani
Un'opera che consenta di avere sottomano i precedenti della nostra Costituzione
Perché essi possano consultare questi precedenti con uno spirito se vogliamo
Anche un po'di disincanto
La il Ministro Bossi ha fatto riferimento alla tentazione che sia spesso di usare le esperienze del passato a supporto di decisioni politiche e ordinazioni in politica del presente
E
A me fa piacere vedere oggi fra il pubblico e anche ne ho uno seduto accanto a me tanti colleghi dei tempi del dottorato
In cui io era una sorta di infiltrato come giurista nel dottorato in teoria dello Stato istituzioni politiche comparate nei confronti
Che in atmosfera conviviale c'erano con i colleghi che invece erano scienziati della politica laureati in scienze politiche abituati a trattare queste materie con
Con una libertà diversa dalla nostra di giuristi positivi
E e Cisi spesso accusava avvicenda noi giuristi di esser troppo legati ai testi vigenti e
Noi andranno stravolta accusavamo i colleghi scienziati della politica di essere delle sorta né dell'una sorta di di
Più che scienziati di stregoni della politica che erano
Usi prender pezzi di altre costituzioni a mescolare lì per vedere l'effetto che faceva e a me piace pensare che avere sottomano questi testi costituzionali vedere questi elementi di continuità in una cultura costituzionale che poi
Ha dato origine alla nostra Costituzione e anche alle sue modifiche che sono state riportate sono state ricordate
E aiuti obbedire questa questa che noi vediamo con una sorta di dire di diffidenza come la la la circolazione dei modelli oppure l'ingegneria costituzionale
Come un'operazione magari
Di cui diffidare meno e a cui guardare con un po'di affetto perché spesso recuperare
Attratti SEG menti istituzionali che vediamo in questi testi avrei fatto parte del passato del Paese e a sera stati messi alla prova può dare un senso diverso a quello che
Permea il confronto quotidiano
Su questi temi cioè si stanno sempre ogni volta che si ragiona della Costituzione
E mi piace pensare che si sta
Cercando insieme di fissare insieme le regole della vita quotidiana
E avere sottomano tutta questa quel questa storia costituzionale e culturale aiuta probabilmente a vedere
Nel modo giusto i confronti politici quotidiani faccio un paio di esempi alcune cose che mi è piaciuto mettere in evidenza nel mio saggio io ho parlato in alcuni passaggi della
Funzione educativa delle costituzioni sette ottocentesche mi fa piacere che sia stata
Questa funzione addirittura attribuita al nostro modesto lavoro di oggi mio perlomeno perché quell'udienza di per il tre più ampio
Valore scientifico e mi fa piacere che si sia parlato di una valenza culturale di di questo saggio e di una valenza educativa di questo saggio perché
Nel ripercorrere in particolare il dibattito sulla stampa napoletana
Intorno al mille ottocentoventuno la cosa che che mi ha molto colpito e vedere come in realtà i temi che erano agitati dai movimenti per la Costituzione
E erano temi che pur nell'aspirazione ideale che si esprimeva rivendicando una Carta costituzionale in realtà venivano dall'esperienza quotidiana
E i temi sentiti erano gli stessi temi che noi sentiamo oggi nel dibattito costituzionale in un certo senso il federalismo e quando si lamentava che nel passaggio da un livello istituzionale all'altro le esigenze dei cittadini si disperdeva no nella burocrazia
L'uso razionale delle risorse economiche e l'efficienza della giurisdizione anche questo era un tema molto sentito e che mi ha fatto piacere che il presidente dell'INEA abbia ritenuto di di di parlare anche di questo
Qui ecco ringrazio per questa patente di scientificità che incasso volentieri però e mi fa piacere che sia stato colto invece quello che è per me è stato poi il il senso l'ispirazione fondamentale in questo lavoro e cioè
Riportare alla luce il senso ultimo di questo movimento culturale che era il costituzionalismo e che ha portato ai testi costituzionali vigenti
Grazie
Grazie io prima di dare la parola ai colleghi Bonini allora lungo volevo limitarmi a qualche considerazione introduttiva non di maniera ma anche in questo caso profondamente sentita innanzitutto sul testo
E perché scrive bene Massimo Tondo nel suo bel saggio introduttivo che
Le raccolte di costituzioni sono la base della manualistica sono le prime forme di Manuale di diritto costituzionale
Quindi ben venga questa iniziativa perché in effetti lo ricordava il presidente Legnini mancano raccolte comparabili nella stordito reale italiana per ampiezza ricchezza
E direi precisione articolazioni di riferimento ricorda un po'o il potrebbe solo strumento utile come in Francia nei corsi di
Histoire resa situation che invece manca purtroppo da noi cioè la proiezione storica in prospettiva storica necessaria indispensabile certamente anche nel diritto costituzionale soprattutto nel diritto costituzionale
E il testo si segnala per la ricchezza
Per la direi per la leggibilità chi ne fa un testo parimenti gradito sia chi già introdotto agli sul diritto costituzionale sia chi invece
Si voglia avvicinare di uno degli scopi se ben inteso lei nelle Lella la volontà dei
Curatori di darmi una diffusione quanto più ampio possibile una funzione educativa soprattutto ma non solo in un contesto quale
Quello attuale e
Mi sembra che questo testo dia delle indicazioni fondamentali ripercorre davvero sta ordinamento interessante vedere
Questi le il dispiegarsi indenne nei secoli di questa esperienza costituzioni sui tentativi
A volte riuscite altre volte no ma questo conato costituzionale del dell'Italia
E e questo ci dà un'indicazione credo molto importante la complessità
Di questi della del del tentativo lasciatemi dire così anche se la forma gergale questo tentativo costituzionali di darsi costituzione
In secondo luogo mi pare questo lo segnala devo dire benissimo
Anche Enzo finiani nel suo altrettanto bel saggio introduttivo
E cioè la la liberticida rapporto della costituzione dei costituenti con la realtà perché non è sempre facile al di là delle aspirazioni delitti e poi tradurre
Al di là del noto saggio di Vincenzo quote rimane naturalmente esemplare ma non sempre facile tradurre queste aspirazioni in
In un corpo normativo che però non creino un solco una una
Un disc che non abbia un distacco eccessivo dalla realtà
Nazionale
E d'altro canto il darsi Costituzione certamente diventato un Codice entrato nel codice genetico delle negli ordinamenti occidentali e
Ritengo che oggi sia importante sottolinearlo segna una differenza
Fondamentali rispetto ad altri ordinamenti penso le riflessioni Alberto prelievi nella rapporti contrattuali tra Sharia costituzione solo per le per per un per un brevissimo riferimento ad altre realtà
E
Ma il libro il testo ci ricorda anche anche direi soprattutto per la per la per la nella nella nella passionalità che non sacrifica certo oggettività scientifica che è una conquista recente che sempre a rischio questo
Dolersi dalla Costituzione e cioè un testo normativo che non sia soltanto una indicazione di massima ci sia un testo normativo
è una conquista recente sempre a rischio una triplicazione andare importante quella che nel lo sforzo enorme che si fa e si deve fare perché il controllare il dato letterale perché spesso scivola il il il tentativo costituente nelle ambiguità
In tali sedute
Eccessive che possono condurre al tradimento della volontà costituente ma anche hanno un dare quella stabilità che compito di una
Costituzione senz'altro
Un'altra indicazione il limite dei modelli stranieri questo Enzo pianino mette ripetutamente ripetutamente in luce e qui c'è un riferimento
In riferimento diciamo scherzoso di di di Massimo toni ma insomma
Il fatto che la l'ingegneria costituzionale puro e semplice non non è destinata come tutti i trapianti un po'avventati non è destinata a dare necessariamente i risultati sperati forse servirà e per eterogenesi dei fini più che per effettiva capacità di importare
Il
Con l'abito anche il
Il il il contenuto insomma chi lo indossa
E poi un altro aspetto che mi sembra molto importante problemi alla lettura di questo testo e l'originalità del contributo italiano
E questo sottolineato nemmeno i saggi introduttivi il fatto che vero l'Italia si è spessissimo ed è inevitabile storicamente ispirata a modelli acconciare modello francese tuttavia direi questo esemplare
La Costituzione napoletana del mille settecentonovantanove le il contributo la capacità italiana di di elaboratori in maniera originale debitrice sì ma non tale da assorbire puramente e semplicemente
Un modello straniero
E
Qualcun con due battute finali il proprio la la la la completa e la complessità del dell'esperienza storica questo nelle dimensioni questo volume loro
Lo dimostrano sono anche un monito credo a chiunque metta mano sia in sede scientifica sia in sede politica alla al compito straordinariamente importante di di
Dare o correggere un ricredere o modificare una Costituzione perché c'è sempre il rischio che l'Italia peraltro al lavoro dalla quale l'Italia non è stato esente
Pur nella ricchezza di e l'originalità del modello del quarantotto di scadere verso modelli convenzionali precari temporanee in cui
Gli accordi l IMI Guzzanti ultra litteram vorrei dire
Sacrificano un negano o conculca nuovo parti anche importanti nella Costituzione
E
L'ultimissima considerazione che
Questo il preambolo delle costituzioni delle prime ce lo insegnano
Noi questa operazione difficilissima
è bene tener sempre presente che devono esserci dei parametri cioè il parlare di modelli costituzionali incertezze considerati
Forse appena appena pudicamente coperti da riferimento a una sedicente efficienza e non non non da uno una una un una cartina di tornasole stringente per capire verso dove deve operare
La macchina sempre ricordo alle predette veniva sottolineando il rapporto strumentale insiste
Tra l'organizzazione statuale e le libertà costituzionali consacrate nella parte prima so che è un tema come dire la protesi imputa
Alle costituzioni si tornarci troppo spesso ma
Credo che sia una una massima di buonsenso che l'organizzazione debba essere finalizzata a un qualche obiettivo da raggiungere
E allora il il
Se questo è
E è evidente che il coro con un importante otto alla realtà sempre necessario misurare la congruenza della
Del modello del delle delle invenzione che possa essere occasionalità o ispirata ad altri da altri esempi a una per quanto pagano se esperienza attuale che però figlia di tanta ricchezza storica
Penso per esempio alla leale eguaglianza per come tratta raccontano costituzionale puritana dalla Costituzione romana è quello che poi sarà il nostro testo costituzionale
è evidente che questo rapporto mobilità deve essere mantenuto perché nel dibattito pubblico possa esserci una presa di coscienza seria sulle finalità e sui chiarimenti sulle opinioni che si vogliono esprimere lascio
Vi ringrazio e lascio la parola alla professor Bonini grazie
Molte grazie sono molto lieto di
Essere stato invitato alla presentazione di questo bel libro perché innanzitutto è un un oggetto
Molto bello molto piacevole da maneggiare e quindi non soltanto il contenuto ma anche il contenitore deve essere sottolineato perché appunto leggere alle belle pagine e con dei bei caratteri
Con una bella veste editoriale naturalmente è già la metà dell'opera e quindi
Volevo compiacermi congratularmi oltre che con i curatori di questa importante raccolta anche prima di tutto con l'editore
Io che sono la persona più anziana intorno a questa tavola rotonda vorrei dare il buon esempio dicendo tre cose più una conclusione
La prima
Mi è lo spunto il titolo per la prima mi ha offerto da una quota considerazione di finiani a pagina cinquantanove quando
Appunto indica
Una via italiana
In realtà non solo è possibile ma anche doveroso parlare di una via italiana all'esperienza costituzionale
In realtà se noi esaminiamo questi cinquanta queste cinquanta carte assemblate noi troviamo soprattutto molto di Europa
Questo è
Questo libro delle costituzioni italiane è un grande libro anche del costituzionalismo europeo perché perché il percorso il tracciato costituzionale italiano strettamente inserito
Con naturalmente inserito nel grande percorso del costituzionalismo europeo
Cioè la Francia naturalmente cioè la Spagna cioè un
Profumo di Inghilterra e poi appunto c'è questa grande
Circolazione dei modelli
Un percorso italiano quindi ma un percorso europeo in cui
Naturalmente
Cioè un copiato
Il più copiato di tutti naturalmente eh quello che viene in maniera effimera qui pubblicato per quanto riguarda quella Costituzione torinese del mille ottocentoventuno che in realtà ed è una Costituzione totalmente illegittima e quindici diciamo così arbitrari che è esattamente la Costituzione spagnola
La Costituzione spagnola famose di calice del mille ottocentododici che anch'essa il portato appunto di una
Travaso quindi
Diciamo così questo è un
Un tema fondamentale proprio perché noi ci troviamo anche adesso in una percorso appunto europea e quindi qui ci dovrebbero essere e e si sentono anche per gli anni successivi i progetti di Costituzione europea quella
Del mille ottocento del mille novecentocinquantaquattro quella recentissima che sono appunto fanno parte di questo percorso perché appunto copiare o più esattamente questo gioco di rispecchiamento è un'arte
E gli italiani l'hanno fatta in tutti i in tutti i momenti di questa storia che comincia appunto con la calata di Napoleone e con il tentativo di fare i conti formalmente con questo con questo passaggio
E quindi
Il tema
Che sta sotto questo
Rapporto con l'Europa e cioè quello del famoso concorso bandito dalla Repubblica Cisalpina quale dei Governi liberi meglio convenga alla felicità di Italia
In realtà è un tema che attraversa tutta la storia del costituzionalismo italiano
Ed è un tema al quale si danno delle risposte
Modellistica ma si devono dare soprattutto delle risposte politiche culturali e direi
Etiche quindi delle risposte di cittadinanza
E quindi qui vorrei introdurre il secondo dei tre punti che volevo insieme con voi sottolineare e anche qui prendo spunto da pagina ottantadue
A pagina ottantadue
Siccità quel mirabile passaggio della
Diciamo così del mille ottocentoquarantotto italiano ed europeo che la fusione tra la Lombardia e il Regno di Sardegna
Voi sapete che i lombardi preferivano nell'ordine la Spagna l'Austria la Francia e il demonio prima Del Duca di Sardegna come diciamo così sovrano e i fatti nel mille ottocentoquarantotto si vota
Che sulle basi del suffragio universale sia convocata negli anzidetti Paesi e in tutti gli altri aderenti a tale funzione una comune Assemblea costituente
La quale discutere stabilisca le basi le forme d'una nuova monarchia costituzionale con la dinastia di Savoia
Quindi diciamo così quale dei Governi liberi meglio convenga alla felicità di Italia implica non soltanto il discorso modellisti coma implica anche la realtà sociale e politica e diciamo così la lotta politica ed implica
Il popolo implica l'idea di Assemblea costituente
L'idea di Assemblea costituente che appunto percorre appunto tutta la successiva storia d'Italia e
E percorre la questione di legittimità
è stato ricordato prima a proposito dello Statuto Albertino
E questa strana cosa per cui l'Unità d'Italia è fatta insieme da un fatto di nastri cui da un fatto rivoluzionario
E la monarchia finisce insieme per un problema diciamo così geopolitico e anche per una delegittimazione attraverso il referendum
Cioè nelle vicende costituzionali c'è dentro necessariamente il popolo
C'è dentro necessariamente questo tema costituente questo tema costituente
Tema costituente che appunto attraversa questa storia e nello stesso tempo finisce anche col dettare in cui
L'originalità italiana
In fin dei conti la carta del Giubileo tot novecentoquarantasette o quarantotto non so a cui come la vogliamo
Qualificare ma la nostra Carta costituzionale è in realtà una carta che sta dentro un percorso europeo ma non è
La tra virgolette copiatura di una
Carta come era stato come era stato lo Statuto Albertino come erano state le costituzioni del venti come la state le come erano state le costituzioni del pericolo giacobini no cosiddetto giacobino che in realtà non era dal pubblico ma come Marco Fioravanti che quindi insegna era termini Doriano vede la Costituzione del mille ottocentoquarantotto è una Costituzione
Diciamo così che l'Italia pone al
Pari delle altre grandi
Degli altri grandi stati democratiche le grandi democrazie che si costituzionalizza no appunto in questo passaggio del dopoguerra
E qui
Cioè il terzo punto
Quello
Che vorrei intitolare alla Costituzione più bella del mondo voi sapete che che da le persone che come me hanno seguito
La prima la seconda è l'inizio della Terza Repubblica sanno che questo tema diciamo così della Costituzione più bella del mondo è un tema che è stato che era sotto traccia anche negli interventi dei nostri governanti
Introduzione di questa bellissima giornata
Bene in realtà io sono d'accordo dopo questa esperienza di aver vissuto questo ventennio dal mille novecentonovanta ho chiuso guarda dalla Commissione Bossi voi sono d'accordo con Condorcet
Cioè sono d'accordo con la così il Progetto di costituzione Girondini INEA che al titolo nono articolo quattro diceva
Al allo scoccare del ventesimo anno il corpo legislativo sarà tenuto ad indicare una convenzione per
Ricredere e perfezionare la Costituzione
Una generazione non può assoggettare alle sue leggi le generazioni future quindi già in qualche modo una
Legittimità del processo di revisione costituzionale
Ciò è
Ogni generazione si deve misurare con
Con le le sue proprie sfide la mia generazione di chi attuali sessanta anni certamente molto legata a un certo modello che era quello dei propri dette i propri dottor dei propri anni di formazione
E quindi e quindi e importante tutte le costituzioni democratiche qui
Elencati a parte le concessioni paterne prevedono un meccanismo di
Di revisione e questo è un tema sicuramente molto significativo che però ci ricorda che la Costituzione non è una posta politica
Cioè questa idea di Condorcet di fare i conti con la Costituzione ogni vent'anni significa che la Costituzione non è
Modificabile da una parte e pulirli modificabile dall'altra per reazione a quella parte quindi bisogna salvaguardare è necessario salvaguardare proprio
Il l'impianto l'impianto della Costituzione
La Costituzione non è una posta
Ma è un per
Sono
è un processo è un elemento diciamo così
Costitutivo delle identità civile e quindi della
Cittadinanza
E sono così alla conclusione alla conclusione mi permetterei in conclusione di leggere
L'inizio e la fine di questo
Di questa di questa silloge che ci dice molto sinteticamente anche
A pagina il primo il primo punto diciamo così
Di questo cataloghi costituzioni recita così i diritti dell'uomo vivente in società sono la libertà l'uguaglianza la sicurezza la proprietà
E l'ultimo degli articoli che sono qui
Che sono qui raccolti che
La
L'ultimo comma della
Decimo ottava disposizione transitoria e finale la Costituzione dovrà essere fedelmente osservata come legge fondamentale della Repubblica da tutti i cittadini ed agli organi dello Stato
Cioè c'è l'elemento diciamo così chiamiamolo così valoriale in qualche modo di principio e cioè l'elemento istituzionale
Una Costituzione di uscita e quello che riesce a fare la sintesi tra l'elemento valoriale di principio elemento istituzionale
E quindi deve anche essere scritta bene
Oggi sul giornale si ricordava che il testo del quarantotto era stato rivisto da da Concetto Marchesi
Qui ci sono due testi costituzionali uno dei quali scritti da un altro illustre Abruzzese oltre agli autori che all'editore e all'editore
E poi e quindi impari importante
E diciamo così le revisioni del testo revisionato da Concetto Marchesi fino ad ora entrata in vigore sono scritte molto male
Solo scritto molto male e me
Anche la redazione attuale eh male scritta
E questo diciamo così bisogna dirlo
C'è una crisi della lingua italiana ma c'è anche una disciplina che io sono uno storico dell'istituzioni politiche i miei amici costituzionalisti insegnano che il cosiddetto trusting legislativo cioè come scrivere bene le leggi bene insomma qui siamo
Forse alla necessità in corso di
Di ripetizione però appunto
Però appunto è fondamentale
è fondamentale è fondamentale questo nesso questo nesso permesso di diritti e che è un nesso di
Doveri
E tra tutti e vorrei concludere con un'altra citazione sempre io sono di Reggio Emilia dalla Costituzione della Repubblica di Bologna l'articolo secondo del paragrafo sui doveri
E dice tutti i doveri dell'uomo e del cittadino derivano da questi due principi impressi dall'autore con la lettera maiuscola della natura nel cuore dell'uomo non fate ad altri quelli che non vorreste fatto a voi
Fate in ogni occasione agli altri quel bene che vorreste per voi e questo ci dice un po'la radice dei in questi di
Questi grandi principi e ci dice anche l'impegno che tutti noi dobbiamo condividere
La parola dunque al professor lungo
Grazie ringrazio Totti ringrazio voglio dire se che ascoltano Ignazio Massimo e mi ha invitato mi ha regalato ben due copia di questo libro
Contro fregarmi
E
Enzo Lignani autori un bellissimo saggio che è stato molto molto istruttivo per me
Devo dire che dal punto di vista metodologico credo che questo sia il modo di studiare il diritto costituzionale le due anime della storia ed era dogmatica il saggio di massimo io ero con con Massimo uno di questi infiltrati
Nel dottorato ITEA dello Stato ormai quindici anni fa quindi piacere
Alessandro steppa che amo autoctono
E anch'io all'epoca ero innamorato dell'ATO Coman etica della stazione della British Beaton grazie
I miei scritti venivano svolte tacciati di perché il sinistro e più si invecchia più si apprezza invece la storia eccome la storia di pani il senso della dogmatica il senso della
Della
Dell'istituto il senso delle domande a cui un istituto giuridico prova a dare risposta
E nel Satriani c'è tutta questa bella come posso dire fluidità veramente il modo in cui
La rivoluzione francese tramite le costituzioni giacobini dalla Cina in Italia veramente qualcosa di un fiume non tanto carsico che
Non so se colonizzano non so se Duca ma certamente un certo punto si impone
Mentre nel nel saggio di massimo c'è tutto il tentativo
Naturalmente faticoso di trovare
Un'autentica definizione di costituzione uno dei capitoli si chiama proprio che cos'è la Costituzione
è un po'come il tempo di via Sant'Agostino se nessuno me lo chiede lo so sì qualcuno me lo chiede già non lo so più
Anche questo è un libro sul tempo o meglio sulla relazione dalla Costituzione tempo
Che non è una
Una un rapporto così risolto esattamente così apollineo secondo me
Come abbiamo sentito fino adesso in realtà c'è un c'è un'anima profondamente conflittuale delle costituzioni moderne
Che parte dall'origine del costituzionalismo
Quello di cui qui abbiamo incarnazione è il portato
Dell'ispirazione rivoluzionaria del costituzionalismo quella che nasce
Dopo il mille settecento
Ma questa ispirazione a un prodromo necessario in un'altra
Foer ma di costituzionalismo peggiore che è quello inglese
Quello che non produce un documento scritto Massimo qui ci dà una bella frase di pene in cui
Si dice la Costituzione deve essere scritta
Nel testo non è riportato ma quella avranno il tratto dava insomma Enna di Thomas penna
Che è una risposta Abderrazak riflessioni sull'evoluzione in Francia nella pagina dopo pendice se
Se esiste una Costituzione inglese perché la produca
La tiri fuori
Perché in questo momento dal diciottesimo secolo in poi nasce l'idea che la Costituzione debba
Confluisce in una in un atto scritto
Ma perché
La cosa da notare che esiste una incredibile continuità assiologica di valori tra il vecchio costituzionalismo anglosassone
Inglese
E quello rivoluzionario i contenuti passano dall'Inghilterra la Costituzione americana dall'emigrazione dice adesso americana e poi
Nella Dichiarazione dei diritti dell'uomo
Il nostro attualmente l'articolo tredici della Costituzione italiana non sono sostanzialmente delle garanzie che predispone la riserve di legge la riserva di giurisdizione ma persino nell'andamento
Metrico
Ricorda pienamente
L'articolo
Trentasei della Magna Carta ritrattato ma del mille duecentoquindici la continuità assiologica nel costituzionalismo è piena
Ciò che muta invece profondamente
è il senso della legittimazione del potere la seconda parte di cui parlava il professor Bonini la seconda parte non solo lui cioè
Il senso del fondamento del potere in relazione al tempo è completamente differente nelle costituzioni rivoluzionarie e nel costituzionalismo tradizionalista da cui prende le mosse
Un
Noto
Giurista inglese Blackstone dice che i diritti del popolo inglese
Che sacro dovere del popolo tutelare
Per come gli sono stati tramandati dei padri il per come devono essere tramandati i figli
Rappresenta o no The Best di protetta canta noblesse
Inerme trans of mancanza
Il più grande diritto di nascita la più nobile
Eredità del genere umano del costituzionalismo anglosassone il diritto i diritti il common law sono inermi tax sono eredità sono ciò che ci viene dal passato questo non perché
L'antico costituzionalismo fosse
Come posso dire logicamente ancestrale come Popper parla delle società private che si auto percepiscono come perfette e quindi immutabili
No alla base
Del costituzionalismo inglese
C'è un empirismo raffinato ancora Blackstone dice noi non possiamo supporre che chi ci ha preceduto abbia agito in maniera completamente irrazionale
E vado mostruoso tedesco nello spiedo il diritto inglese studiando il diritto inglese parla di questa sintetizza
Questa bella espressione
Stabilimento Winston inciampare nella saggezza
Nel senso che la conoscenza i diritti si perfezionano poco alla volta
Queste costituzioni nascono da un'idea completamente diversa
Nascono dall'idea
Smantellare piano siamo facendo una dove Blackstone parla di una gloriosa inermi danza
Penna nella famosa scusatemi non penna a Jefferson nella famosa lettera siamo al Monticello dice che l'omaggio al passato non è altro che un omaggio a dei
Barbarossa un sesto essa degli antenati Bardari
E lo stesso in quel volume penna dice proprio questo quello che fa dire a chi di anche contro il sette ogni generazione ha diritto a
Rifondare la propria Costituzione
Perché questo si lega con la legittimazione del potere
In questo stesso momento nasce quest'altra grande categoria del costituzionalismo che il potere costituente la sovranità dal
Dall'apice dalla Corona
Viene assorbita dalla base dal popolo e
E si trasforma diventa ancora più e fa inabile
Perché ha
L'assoluta convinzione di essere una sovranità giusta che si muove
Per il bene supremo dell'umanità ci sono degli accenni navali Zoff Menna che veramente hanno delle
Dei tratti messi anni ci si prefigura questo mondo in cui le carceri sono vuote i
Gli anziani accuditi i bambini spalmati tutto questo grazie a una Costituzione tutto questo grazie a un atto nuovo di Rifondazione non è un caso che penna fosse
Figlio di un quartiere o
Un
Un dei sta di suo
E
La sua la sua idea ma non solo la sua la anche quello che
Il professor pulisce appena letto i diritti naturali dell'uomo
Ogni nascita etnica la creazione divina e ogni uomo nasce
Con un completo patrimonio i diritti
Che non si devono
Perfezionare nel tempo ma che nascono già perfetti
Il
Queste costituzioni non hanno
Un buon rapporto col passato minore
E
Quel questo problema c'è anche un saggio molto famoso queste penose sugli otto vincoli
Questo problema
Tu Erna nelle costituzioni moderne
Che in realtà nasconde impegnare il futuro ma nascono sulla base di una dogmatica del potere che invece irrefrenabile
C'è una frase di penna che dice nostra dipinto villa
Poi che
Lo spirito che illumina più per quel che
Il passato mi illumina più presente lo spirito procede nelle tende l'abbandono del passato conduce in una terra incognita
Queste costituzioni rappresenta il nostro passato adesso che siamo in un momento di
Modifica delle costituzioni dovremmo chiederci come
Ci apprestiamo a coloro che ci hanno preceduto se dobbiamo pensare che non abbiano agito in maniera completamente irrazionale oppure che siano dei Barbarossa al sesto essa e che quindi la loro lezione dalla dimenticata ringrazio
Grazie chiederei al pubblico se ci sono interventi stimolati da queste
Relazioni
In difetto di che nelle voi la parola Enzo Fimiani per delle conclusioni rinnovando
I i ringraziamenti più sentiti al Senato all'istituzione del Senato al l'editore ai curatori per questa Regione questo è un spiegando davvero la massima diffusione
Di tutto cuore di questa preziosa opera grazie
Pochissimi minuti davvero
Non solo per ringraziare di nuovo tutti ma anche per fare qualche breve riflessione
Generale anche riprendendo alcune cose che sono state dette
Primo quindi questo volume inteso inserire mi sembra un concetto fondamentale la Costituzione attuale vigente nella Repubblica italiana all'interno di un dei tempi lunghi
Medio-lunghi diciamo così della storia
Vale a dire che questa Costituzione non è nata in una irripetibile in parte è così
Guardando alla storia italiana diciamo la congiuntura costituente tra il quarantasei l'anno prossimo ricorrerà un anniversario fondamentale per tutti noi due giugno del sedici ricorreranno i settant'anni
Della
Nascita della Repubblica e della democrazia diciamo l'Italia
E il la congiuntura costituenti tra il quarantasei quarantotto è stato per molti versi in effetti
Un momento irripetibile diciamo
Che non ha avuto né un prima né un dopo nella storia lunga italiano dalla fine del Settecento ad oggi ce lo possiamo dire ex credo senza timore di sbagliare ma dato questo comunque è stato anche il frutto comunque in ogni caso di una storia ben più lunga
Ciò non è nato
Come appunto un fungo come scrivo
Nella nel contributo come un fungo dopo note di pioggia nuova nel sottobosco diciamo così ma appunto è l'esito ultimo di una lunga sedimentazione storica la quale anche l'Italia ha partecipato
L'Italia sta da parte del travaglio diciamo così europeo lungo circa due secoli
Usufruendo prendendo diciamo così tutte le influenze di cui ha parlato il professor Bonini no ma larga influenza dalla Francia
Abbastanza larga dal modello della costituzionalità dice spagnolo e in parte solo in parte dal moderno per certi versi
Tutto suo inglese britannico
Quindi questo mi sembra primo la prima riflessione che tutti noi possiamo portare andando via da qui cioè
Il la vicenda costituzionale italiana fa parte di un complesso storico più ampio lungo un secolo e mezzo tant'è che noi abbiamo preso
Come dire
La la la la la categorizzazione ultima degli storici che mi parlano di lungo Risorgimento previsto il mento italiano ce lo fanno partire dalla fine del Settecento e non più dall'annus mirabili bis diciamo così mille ottocentoquarantotto
Per arrivare a mila ottocentosessanta sessantuno cioè al compimento dell'unità noto questo è il Risorgimento come dire in senso stretto il classico normali storici come in tutti forse sappiamo parlano di lungo Risorgimento cioè realtà il processo
Complicato controverso e per certi versi discutibile ma comunque in un contesto europeo il processo che attuerebbe condotto all'unificazione Mazzota italiana nasce alla fine del Settecento cioè nasce di fatto
Tutti noi larga parte ne siamo figli che ci piacciono nasce dallo straordinario evento dalla rivoluzione francese naturalmente evento complesso complicato anch'esso controverso ma
Inevitabilmente fondante che ci dice appunto
Ugo ci induce a un'altra riflessione fondamentale cioè con la Rivoluzione francese si innesca uno stretto legame che diventa poi indissolubile nella storia tra
Gli assetti nuovi del potere
Della nuova sovranità che in qualche modo si forma anch'essa controversa ovviamente
Con la Rivoluzione francese vale a dire
La sovranità popolare
Sì assidua e notizia si vede come si dice sì sì sul trovo vuoto lasciato o no vuoto dalla antica legittimazione del potere cioè recitazione del potere per diritto divino Petra
Diritto del sangue
No per diritto ereditario delle della monarchia dall'azienda antico regime
Rimane vuoto questo tono diciamo
E ci si siede come sappiamo il nuovo detentore della sovranità cioè
Siamo noi diciamo così o dovremmo essere noi il popolo
Questi nuovi assetti del potere in innescati dalla rivoluzione francese trovano un diretto legame col problema con grande problema della Costituzione cioè non c'è
Più non si può più reclamare i nuovi assetti del potere non si possono più reclamare se non attraverso anche il reclamare un la scrittura di una nuova costituzione di nuove regole del gioco
Altra riflessione vado a chiudere davvero che ci induce a mio modestissimo parere naturalmente questo volume
Ma riguarda a questo difensore che riguarda
I tempi anche nostri che ti diamo è l'eterno scarto inevitabile nelle cose umane ma che spesso nelle questioni costituzionali diventa
Scarpe diventa forte qualche poste inquietante diciamo così tra le enunciazioni teoriche che vengono fissate su carta in senso anche normativo
è la prassi opera concreta realtà non scarto e forbice che molto spesso sono molto avanti no
La tendenza nodi avvicinare lei la prassi all'enunciazione teorica la tendenza ovviamente che tutti noi abbiamo
Nella nostra vita individuali come nella vita pubblica
Ma qualche volta insomma nel campo delle costituzioni questa forbice si è rivelata eccessiva d'altronde si anche per la nostra Costituzione vigente attuale
Per molti decenni
Non un ma forse il problema fondamentale all'ordine del giorno è stata l'applicazione
Concreta della scrittura dalla lettera costituzionale no e doveva essere calata nella prassi
In Italia per molti decenni si è dibattuto su questo fronte la Costituzione non ancora applicata non ancora realizzata no c'è stato un dibattito ce ne sono qui in sala presenti alcuni
Anche che sono stati protagonisti in questo dibattito lo possono lo posso testimoniare se così è stato lo ripeto perché questa forbice tra teoria e prassi in campo costituzionale sia perché in modo
Oserei dire paradigmatico diciamo così no c'è il fondo voi qui oggi stiamo discutendo di cambiare una Costituzione per larga parte inapplicata
Si può dire questo forse senza timore ovviamente di
Fare polemiche perché la realtà no voglio dirlo
E i no
E poi chiudo davvero con
O tutti gli accenni che mi sono sembrati molto
Stimolanti e interessante professor Longo insulti grande tema su che poi sottende secondo me a tutto ciò che abbiamo detto e anche
In tutta modestia questo volume il grande tema della del potere
E della sua legittimazione perché di questo stiamo parlando in fondo le costituzioni sono stata al contempo
Strumento e viceversa volavano diciamo così
Perché tutto votasse in qualche modo intorno al grande al grande tema poste tragico tema del potere grazie
Governativa anche dalla voce della dogmatica volevo volevo riprendere brevissimamente la parola e chiudere
Con secondo round dei ringraziamenti prima tutti abbiamo ringraziato per la per l'occasione per la cornice terra
Il la qualità della pubblicazione per tutti i temi generali io volevo ringraziare in concreto per
La qualità della discussione per l'attenzione che è stata riservata al nostro lavoro e per la cumene con cui ne sono state colte le le caratteristiche essenziali volevo solo richiamare un paio di
Temi sollevati dal professor Bonini da Andrea Longo e che io ho trovato molto puntuali ed il professor Bonini ha letto una parte della Costituzione
Del delle sue terre sui i doveri questo è un tratto essenziale la quasi totalità delle costituzioni che sono raccolte in questo volume contenevano un elenco non solo dei diritti ma dei doveri
E altra cosa altro tratto che che mi ha colpito è
Se vogliamo un po'la l'ingenuità di questa citazione alla fine il contenuto essenziale
Dei doveri costituzionali in quel passaggio è bellissimo che è stato letto
è una regola di buonsenso non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te
E questa è una valutazione molto puntuale perché non ha richiamato esattamente quello che mi ha colpito nel rileggere i testi della crede di queste costituzioni
E la spontaneità e l'autenticità del dibattito sulle costituzioni ho parlato prima dei temi della vita quotidiana che muovevano la lotta per le costituzioni
E cioè una
Dice è una giustificazione non la difesa del bicameralismo nel preambolo della Costituzione napoletani mila settecentonovantanove
E che allo stesso agli occhi del lettore moderno quasi il tono dell'ingenuità si dice è necessario che ci siano due Camere che la proposta legislativa venga dal Senato perché il Senato è composto di anziani
Che sono più portati alla riflessione e quindi faranno buone leggi mentre invece i giovani della Camera si lasciano trasportare
Dal temperamento e magari con Milano qualche guaio
E mi non è un dibattito ingenuo e semplicemente l'indice della libertà e a e allo stesso tempo dell'autenticità del dibattito dell'epoca sulle costituzioni ed è quello che mi ha colpito che ho cercato di se non so se ci sono riuscito di mettere in evidenza del mio libro l'altra notazione che mi ha che volevo richiamare il passaggio
Dell'intervento
Come sempre bellissimo di Andrea
In cui però Andrea Longo ha detto testualmente questo fiume delle costituzioni giacobina e che virgolette non so se educano accerto conforma la società dell'epoca
è io torno su questo punto perché secondo me è il valore educativo
Della dello stesso fatto di rivendicare una Costituzione era una dottrina di educazione alla libertà
Si doveva parlare della costituzione di come si voleva che questa Costituzione fosse e io richiamo il
Una certa polemica a distanza fra quella chiosa di di levatura altissima
Di Nicola fiorentino invece l'argomento quasi triviale del Cuocolo che fa la metafora del ciabattino
Che sbaglia la misura della scarpa e dice il legislatore che fa una Costituzione non riuscita eccome
Il calzolaio che sbaglia la misura della scarpa e questo perché tutto questo per arrivare a chiudere questo incontro che io mi sono goduto veramente dall'inizio alla fine come una delle mie citazioni preferite
E la mia idea
è che le costituzioni nella lettura nello specifico delle costituzioni antiche sicché educa
E educando a noi che siamo al cospetto del potere di cui
Stiamo parlando a quello che il Sandro Pertini numero villoso intervento al Parlamento europeo ebbe occasione di definire il nostro dovere di uomini liberi
Grazie
Ringrazio tutti grazie di cuore per la partecipazione