Rassegna stampa estera

Poggiano gli ascoltatori di Radio Radicale sabato diciannove settembre questo appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura
I David Carretta due temi che cercheremo di approfondire quest'oggi torneremo sulla crisi dei rifugiati che sta affrontando
L'unione europea la prossima settimana mercoledì ci sarà una Vertice dei Capi di Stato e di Governo il giorno prima martedì una riunione dei ministri dell'interno dei ventotto per
Tentare di trovare un accordo su una proposta molto controversa quella della Commissione europea di ridistribuire centoventi mila
Rifugiati tra i Paesi dell'Unione non leggeremo su questo un editoriale dal Financial Times le migrazioni rischiano di dividere est e Ovest in Europa
L'incapacità di forgiare una ricca sposta comune dell'Unione europea mostra che c'è una crisi di valori scrive il
Quotidiano della siti l'altro l'altro tema di cui parleremo più a lungo invece sono le elezioni in Grecia domani
Tra l'altro Janis baruffa Kiss l'economista superstar ex ministro delle finanze annunciato che non voterà per alle che ci si passa per si Rizza
Ma per
I giudici sionisti dissi Vizzari il nuovo partito che è stato
Creato dall'estrema sinistra della estrema sinistra greca
Unità popolare ad ogni modo vedremo un polpo quadro dalla situazione con nel mondo la dolorosa conversione di Sipra Sal realismo nel titolo di un articolo
Di oggi l'adozione del memorandum con l'Unione Europea pesa sulla campagna elettorale dell'ex
Primo ministro greco e poi leggeremo due editoriali il primo dall'Independent quotidiano britannico di aria
Il tema che abbastanza critico ma fino a un certo punto nei confronti di Sipra se critico soprattutto dalla classe politica greca
I greci decidono un altro voto non risolverà i vasti problemi economici di Atene
E poi il mondo il quotidiano conservatore spagnolo che invece ci va giù molto duro la Grecia necessita di stabilità per iniziare la ripresa economica secondo il mondo Sipra ASS
Ha fallito praticamente su tutto ma cominciamo
Dalla crisi dei rifugiati e dal primo dito viale di ieri del Financial Times le
Migrazioni rischiano di dividere Est e Ovest in Europa l'incapacità di forgiare una risposta comune
Dimostra una crisi di valori scrive il quotidiano della City ventotto Stati membri dell'Unione europea
Vengono spesso accusati di dividersi ogni volta che il blocco si trova confrontato a una questione acuta difficile
Con la crisi attuale dei rifugiati la più grande che il continente abbia attraversato nella storia recente Governi europei stanno
In qualche modo convalidando questa accusa confermando che è così lenta migliaia di migranti entrano nel continente dal Medioriente dai Balcani la Commissione europea
Ha svelato un piano per affrontare questa sfida
Con la proposta di ridistribuire centoventi mila richiedenti asilo che si trovano mentre Paesi in prima linea Grecia Italia Ungheria
Attraverso un meccanismo di quote obbligatorie tra Stati membri vista la diffusa anzi all'opinione pubblica sulla questione
Migrazioni un accordo su questa proposta non sarà facile da raggiungere
Lo si è visto già questa settimana in un incontro dei ministri dell'interno dei ventotto per discutere di questa proposta che si è concluso nell'acrimonia
Se leghe quote obbligatori e sono sostenute da Francia e Germania incontrano l'opposizione di Polonia Repubblica Ceca Slovacchia Ungheria
L'attenzione dell'opinione pubblica di questi Paesi sui rifugiati alta ma se questi Paesi rifiuteranno di fermare un accordo rischiano di danneggiare
La loro posizione all'interno dell'Unione europea l'incapacità dell'Europa di forgiare una risposta comune alla crisi dei migranti certo non può essere attribuita solo i Paesi dell'Est sottolinea il Financial Times citando il caso del Regno Unito
Che rifiuta di partecipare
Al piano della Commissione anche se il Governo di Londra promesso di accogliere venti mila rifugiati
Sì Viani direttamente dai campi profughi vicini alla Siria
Ma la Germania che il Paese che si sta facendo più carico dei rifugiati ha risposto in modo furioso alla resistenza dei Paesi dell'est sulle quote
Ed ha avvertito che alcuni dei fondi strutturali di cui beneficiano questi Paesi potrebbero essere tagliati
Anche se la cosa è difficilmente fattibile dal punto di vista legale Berlino ha ragione ad evidenziare gli obblighi che hanno tutti i Paesi europea
Per i fan Times la posizione assunta dai Governi dell'Europa centrale e orientale sulla crisi dei migranti appare intollerante
La Polonia e alla vigilia di elezioni politiche che rende difficile per Varsavia fare
Concessioni ma allearsi a Francia e Germania in questo momento è su questo tema sarebbe una dimostrazione di leadership l'insistenza dà la Slovacchia per accogliere solo rifugiati cristiani e indifendibile la posizione dell'Ungheria
è particolarmente difficile da comprendere visto che il piano della Commissione prevede di ridistribuire cinquantaquattro mila rifugiati presenti sul suo territorio
L'attitudine belligerante del Governo Orban incluso il modo brutale con cui ha respinto i rifugiati e la frontiera serba e da condannare e sembra destinata soprattutto a calmare l'opinione pubblica interna
Ad ogni modo riconosce un Times se lo stallo sul piano della Commissione di ridistribuire i rifugiati continuerà
Continuerà anche ad ampliarsi la percezione di un divario netto tra Est e Ovest in termini di valori
Dopo la caduta del comunismo i Paesi dell'est avevano chiesto un ritorno in Europa dichiarando di condividere la sua etica umanitaria
La crisi dei migranti solleva il timore che alcuni Paesi dell'est in particolare Ungheria Slovacchia siano più intolleranti xenofobi circa
Dei vecchi Stati membri e nel momento in cui less continua a chiedere sostegno diplomatico all'Ovest contro la Russia elevati cista questa attitudine viene rischia di rivelarsi controproducente
Secondo il ticket l'Unione europea sta pagando un caro prezzo per la sua incapacità di forgiare un approccio comune alla crisi dei rifugiati
La Germania iniziato imporre controlli alle frontiere per gestire i flussi mettendo a rischio la zona di libera circolazione di Schengen ma questa crisi si aggraverà ulteriormente se d'Europa
Si divideranno non solo sulle frontiere ma anche sui valori tutti gli europei anche quelli che vivono a destra dovrebbero fare tutto il possibile per evitarlo così
Il Financial Times in questo editoriale in vista degli appuntamenti della prossima settimana
Una riunione dei ministri dell'interno
Straordinaria martedì per tentare di trovare un accordo su questo tema e poi un vertice straordinario dei capi di Stato e di Governo
Mercoledì a Bruxelles ha nel frattempo
C'è il il rischio il pericolo che si riaccenda
Un altro focolaio di crisi questa volta è economico ma non solo anche politico in realtà la Grecia che domani
Va al volto elezioni anticipate
Una decisione assunta dall'ex sistemi prassi dopo aver firmato il memorandum di intesa sul nuovo programma di salvataggio da tanta sei miliardi di euro che prevede dure misure di austerità e riforme
Impopolari come stanno andando le cose beh non bene per Sipra si sondaggi danno si risate sta testa con i conservatori di Nuova democrazia c'è la possibilità di un di un
Parlamento senza maggioranza come accadde nel due mila
E dodici cosa che costrinse i greci a votare di nuovo dopo poche
Settimane vedremo se le cose andranno così ma intanto le Monde racconta oggi la dolorosa conversione di Sipra assai realismo la dotazione del memorandum con l'Unione europea pesa sulla campagna elettorale dell'ex Primo ministro
In sette mesi di Governo mio è invecchiato ed è ingrassato il suo sorriso ormai più teso e illumina meno il suo volto
Alexis si provasse di nuovo in campagna
Elettorale per le elezioni domani ma ha dovuto abbandonare buona parte dei temi che aveva hanno decretato il suo successo lo scorso gennaio
La speranza che incarnava l'arrivo di sterilizzare il potere scomparsa dei manifesti elettorali
Il rinnovamento della sinistra europea che era stato promesso si è insabbiato negli interminabili negoziati con l'Unione europea
E la grande lotta contro lo Stellita si è conclusa con la firma di un terzo memorandum con imprenditori della Grecia alzi presto dunque non restano che due carte da giocare la sua età e giovane
E l'opposizione i partiti del passato che però lo hanno sostenuto al momento di votare il memorandum in agosto
La campagna elettorale ricorda le mondano sta mobilitando le folle contrariamente a quanto accaduto in gennaio all'uscita dall'Euro il rigetto del memorandum che costituivano i temi centrali delle precedenti tornate elettorali sono quasi scomparsi
I due principali partiti utilizzano del resto lo stesso slogan solo in avanti per sé Nizza e la Grecia in avanti per nuova democrazia i conservatori
Solo Unità popolare il partito nato dalla scissione di si ritiene agosto il Partito Comunista i neonazisti di Alba dorata fanno del rifiuto del memorandum il tema della loro campagna elettorale
Ma secondo i sondaggi raccolgono appena il quindici per cento dei voti le mondo poi riporta diverse testimonianze ricorda anche che nei sette mesi al potere si Rizza
Si è dimostrata abbastanza inefficace al Governo
Ora il problema maggiore rischia di essere l'ingovernabilità dopo il voto di domani sezioni prassi vincerà le elezioni dovrà governare cosa che non è assicurata spiega
Un osservatore dovrà cercare nuove alleanze apprendo sia ad altre personalità e perché il suo partner di coalizione la destra populista dei greci indipendenti
Difficilmente supera la soglia del tre per cento necessario entrare in Parlamento si Prias rischia dunque di doversi alleare con il suo vecchio nemico il Pasok i socialisti
Simbolo del clientelismo greco ma molto indeboliti oppure CONI centristi libro orali di topo Tani che vengono visti come il diavolo da si Rizza in questo quadro secondo le Monde
Bruxelles guarda alle elezioni greche con una certa serenità una vittoria Dizzy prassi assicurerebbe la più ampia maggioranza alla attuazione del memorandum sì sì Rizza vince spiega un analista sarà il terzo partito da applicare il memorandum
Dovrà assumere la responsabilità delle prime misure di austerità dopo le elezioni Sipra se dunque politicamente intrappolati ed è per questo che è sostenuto da una parte dell'establishment locale e europeo così
Le monde sembra che non vinca nuova democrazia il che il che permetterebbe in qua in qualche modo Azzi trust di divincolarsi dal memorandum che ha che ha firmato
Veniamo incombenti l'Independent ieri
Pubblicava una dura critica al
A classe politica greca in generale i greci decidono un altro voto non risolverà i vasti problemi della Grecia
E spiega il quotidiano britannico
Che il principale problema con la politica greca che i politici partiti gli elettori greci può almeno gran parte di loro
Pensa che la crisi del debito possa essere risolta semplicemente leggendo un nuovo Governo se fosse così allora l'economia la democrazia della Grecia oggi sarebbero
In condizioni molto migliori di quelle in cui in realtà si trovano la realtà è che le elezioni successive di questi anni hanno portato a opzioni sempre più
Disperate e i partiti di estrema sinistra estrema destra hanno cercato di superarsi nel loro estremismo
Promettendo di difendere il Paese da presunti nemici stranieri il risultato è che oggi i giovani abbandonano si Rizza spostandosi verso l'ultra Sinistra di Unità popolare e Ineos fascisti di Alba dorata
Certo anche i partiti di centrodestra traggono un beneficio parziale nel momento in cui gli elettori sono alla disperata ricerca di qualcuno che offra leadership è un modo di uscire dall'agonia
Ma il fallimento dissi Rizza e del Governo Sipra ASS
Dimostrano un'altra cosa e cioè che non conta chi governa ad Atene la montagna di debito tanto alta le riforme rimangono tanto urgenti quanto lo erano il giorno prima delle elezioni ed è questa la cosa
Che conta per l'indipendenti partito che sarà chiamato
A governare la Grecia dovrà attuare il pacchetto di riforme concordato con l'Europa il Fondo monetario internazionale fortunatamente Alexis sì però se il leader dei conservatori di Nuova Democrazia Vangelis mente Maracchi is hanno
Promesso di rispettare le condizioni previste dal salvataggio un cambio di Governo dunque non dovrebbe portare a ulteriori tentativi di rinegoziare l'accordo
Questo significa che le elezioni greche sono soprattutto un esercizio superfluo che fa più male che bene una questione minore
Su rispetto a un percorso molto più lungo e difficile per tornare a essere solventi sarà davvero dura per i cittadini greci
Le pensioni la sicurezza sociale e i salari subiranno altri tagli le privatizzazioni la liberalizzazione del mercato del lavoro la deregulation in altri settori
Dovranno andare avanti malgrado profonde divergenze così
L'Independent perché dunque sostiene un'azione decisa compreso poi anche sulla questione del debito della Grecia su cui gli europei si sono impegnati a fare uno sconto almeno
In termini di valore reale non non nominale con si Perasso ci va giù duro
E il mondo quotidiano spagnolo la grecista ha bisogno di stabilità per avviare meglio a riavviare la ripresa economica
Scrive il mondo la Grecia affronta domani le seconde elezioni legislative meno di un anno in uno scenario segnato dal caos creato dall'avventura populista di Alex sistemi trasse e dalla frammentazione politica registrata dai sondaggi che non augura nulla di buono per il prossimo Parlamento greco
Il primo ministro uscente ha usato tutto il suo capitale politico nel braccio di ferro con l'Unione europea che si è concluso in luglio con un accordo che si permette alla Grecia di restare nell'euro e di rimborsare i suoi debiti ma in cambio di
Dure misure di austerità
I partner europei hanno condizionato ottantasei miliardi di euro di aiuti per i prossimi tre anni alla realizzazione di una serie di misure per le quali Sipra salva chiesto I greci di votare no nel referendum che l'ex premier aveva convocato in giugno
Tra le altre cose aumento dell'età pensionabile a sessantasette anni di bere l'intenzione del mercato del lavoro privatizzazione delle società pubbliche
Il fallimento di si provassero secondo il mondo è dimostrato dal fatto che oggi chiede il voto dei greci
Per applicare un programma diametralmente opposto a quello che aveva brandito alle elezioni di gennaio
Sì Rizza all'epoca aveva sfiorato la maggioranza assoluta grazie un'agenda di estrema sinistra e al disgusto dell'opinione pubblica Grecia greca
Per i conservatori e i sociale democratici dopo l'accordo con la troika di luglio che il Governo si Rizza poggiato malgrado la una spaccatura interna e che è passato solo grazie voti dell'opposizione
Si passa aspira ad avere un nuovo mandato ma la sua credibilità politica e minata dalle sue dell'età della sua retorica dall'arroganza che a
Dimostrato durante i negoziati con l'Unione europea e dalla sua
L'incapacità di trasformare in realtà alle sue promesse irrealistiche c'è poi un'ulteriore campanello d'allarme che
Suona
In qualche modo nell'editoriale di e il mondo il pacchetto di aiuti sottoscritto a Bruxelles ha come obiettivo di riportare la Grecia su una strada
Di crescita economica la stessa strada che era stata timidamente percorsa dal Governo conservatore di Samaras lo scorso anno
Per avere successo la Grecia ha bisogno di moderazione stabilità esattamente lo scenario opposto a quello che pronosticano i sondaggi
Per le lezioni di domani i sondaggi danno testa a testa si pizze nuova democrazia con circa il trenta per cento dei voti questo significa che i tre entrambi questi partiti avranno bisogno di formare
Alleanze per per avere un Governo malgrado il
Premi il premio di maggioranza cinquanta deputati che va al partito vincitore delle elezioni Unità popolare il partito nato dalla scissione di si Rizza forse non raggiungerà
Il tre per cento ma c'è la minaccia Vialba dorata che potrebbe ottenere il tredici per cento e diventare il terzo partito greco la formazione di ultradestra con idee apertamente
Se no furbe antisemite è stata aiutata in queste elezioni dalla pressione migratoria alle fa alla frontiera turco greca la sua ascesa
Sarebbe la notizia peggiore per l'Europa la cui esperienza di vulnerabilità alle estreme deve allarmare così
E il mondo in in questo editoriale con cui ci teniamo ricordando che la casella e-mail io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it potete commentare questa ed altre rubriche da David Carretta
Una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale