Riforma della Costituzione: intervista ad Alfonso Celotto sull'iter e sul dibattito in Senato

Radio radicale con il professor Alfonso Celotto questa settimana per parlare eccome
Non farlo di Senato la riforma della Costituzione è volta al superamento del bicameralismo perfetto e alla revisione del Titolo quinto della Costituzione
Professor Celotto però si parla più di ottantadue milioni
Di emendamenti creati con l'algoritmo di Calderoli che però smentisce dice in realtà io riapriamo a voi tutti prima e potrebbe del resto altrimenti
Se non se non se ammettesse che c'è un algoritmo dietro vorrebbe di decretare il mio primo question ricollegare pregare seppe altrimenti verrebbero subito diciamo tagliati mappale chiarire ammissibile silente Grasso abbiamo questa intenzione
Beh allora
Sicuramente questa questa parte sulla riforma costituzionale molto interessante ne molto interessante a due punti di vista uno è la
Che era ormai sia politica che c'è
Di questo opposizione lei preferenza questo numero da bambini dei privati gli emendamenti della minoranza democratica che si tratta che non tratta e poi gli unici lato contenutistico cioè cosa c'è dentro la riforma che è una buona riforma una cattiva riforma
Dal punto di vista della battaglia dal punto di vista della battaglia ostruzionistica
Ma la battaglia ostruzionistica sicuramente quel per il milione di emendamenti
Abbiamo visto anche nella precedente tentativo viene superata assai carente alle percussioni dalle catturate quindi non è una battaglia molto utile alla parte più interessante
E poi invece la battaglia ci all'interno del Partito Democratico trovare che il Presidente del Consiglio scenderò scende a patti
Perché un certo punto sembrava che volesse insistere a voler ritenere il testo e invece adesso sembra che
Raggiunga l'accordo Silone ma bensì di dato per il fatto ormai dato per fatto è molto interessante perché se noi avessimo fatto alla seconda approvazioni dentro e in questo caso avevamo già una legge costituzionale approvata Inter identico nei due rami abbiamo esaminato un primo giro
Elementi Confort da comporta la retrocessione cioè comporta il fatto che ne torniamo alla prima lettura che questo è il primo testo nuovo quindi bisognerà ancora farne tre
E
Quindi come si ricomincia si daccapo
Ed altro si ricomincia daccapo quindi questa è una cosa molto interessante però temo che recante la riforma
Il e ovviamente interverrà i cinque o sei mesi
Di a
Peter
Però per orientare perché altrimenti non già per reggere probabilmente però
Per ammissione
Punto di vista della
Merito di queste intesa si è molto discusso del voto
Cabinato alle elezioni regionali per i componenti del nuovo Senato che cosa vuol dire in pratica attiva a votare nelle per l'elezione regionale si troverà una matita con più potere diciamo di elettorato attivo allora
Allora
Teniamo subacqueo più anche perché va al meglio la riforma secondo me noi non stiamo assistendo ha una buona riforma costituzionale nel il testo Caraffa già approvato dalla Camera
Ne è il testo che oggi dovrebbe essere tutto degli emendamenti
Perché
Perché non si scioglie il nodo sul luogo del Senato
Allora noi usciamo come
Portato il bicameralismo perfetto due Camere praticamente uguali e fanno un compito di rimeditazione riflessione forte rallentamento
Oggi
Bisogna capire a cosa serve il Senato né vogliamo frenato federale urliamo Senato dei garanzia e quindi dopo la scelta l'ottica logica di che tipo di questo voi ne consegue il tipo di designazione
Di nomina o di votazione
E immobili
Mi pare almeno nel Consiglio osservatore superficiale che questa scelta non sono ancora fatta e quindi si rischia o di mescolare diverse tipologie
Idea crederci e quindi rischi viene soluzioni che possono sembrare sulla carta un po'pasticciate
Lei dice prevale la necessità di
Poter
Impugnare da anzi poter sventolare un risultato politico anche di coesione all'interno del Partito Democratico sul merito
Chi mi sembra sia tanto comprometto tanto compromesso politico e poco studio della profondità del contenuto della difficoltà anche qui ho fatto una premessa un po'più ampia cioè la Costituzione e di tutti la posizione degli occhi significa che le costituzioni dovrebbe essere approvate riforma delle maggioranze più ampie invece noi siamo di fronte a uno di quei casi
In cui c'è lo strappo della maggioranza relativa che cerca di fare della Costituzione un pezzo del suo programma politico non è la prima volta
Qui c'è il commissario partono con Calderoli con i sardi Lorenzago nell'ottobre due mila uno ce lo ricordiamo però in cui dodici l'attribuzione perché l'APPA la mafia accordi fatte
E non più ampio di tutto diciamo che
Non è difficile immaginare come in sede di referendum confermativo
L'argomento che più verrà utilizzato da chi sosterrà il si alla
Al testo licenziato dal Parlamento sarà taglia il numero dei parlamentari taglia il Senato a casa e poi in realtà non lascia in piedi con altre competenze ma insomma è più una una revisione fatta all'insegna
Del del taglio che del miglioramento che non è vero che l'Italia
Sì o no
Della fattibilità ne ricordo un'altra cosa cioè ricordiamo le ultime tre principali riforme costituzionali amnistia e indulto articolo settantanove immunità parlamentare articolo sessantotto il Titolo quinto
Sono tutti e tre riforme che alla fine hanno funzionato peggio della norma originaria
Questo ci è far capire che le riforme vanno pensate bene recante i criteri pareri partecipo e non funziona sappiamo l'amnistia capiamo l'immunità parlamentare sappiamo il Titolo quinto bisogna stare attenti a chiedere le riforme costituzionali noi come compromesso politico fa parte qui
Ma
Come tentativo di creare una ma è un modello che funzioni
Professore allora vedremo la settimana prossima anche dai voti il testo come verrà licenziato e anche tra l'altro con
Finalmente vedremo Grasso in Aula cosa deciderà sui tanti emendamenti sull'emendabilità o meno l'articolo due rispetto a
Soprattutto
La la mole immane studiata da Calderoli serio debba essere emendativa interessante dal pubblico e procedurale sia di contenuto avremo deve parlarne
Grazie davvero a professor Alfonso Celotto alla prossima settimana
Ho piacere