Notiziario del mattino

No ma è un minuto Radio Radicale torniamo indiretta nel momento della prima edizione del nostro notiziario studio sogna Martina Piero Scaldaferri alla
Regia apriremo questa edizione parlando con la segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini del processo a Siena che la vedrà
Oggi imputata per la disobbedienza civile posta in essere durante il tredicesimo congresso di radicali italiani
E poi parleremo della calendarizzazione in aula del progetto di legge per la cannabis legale sentiremo su questo il coordinatore dell'intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis sotto il sette che Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova
E vi faremo ascoltare anche l'opinione di tipo Civati
E torneremo nuovamente sul testo della lettera spedita da Marco Pannella e da Maurizio Turco al Presidente Mattarella per il riconoscimento allo uno del diritto mano alla conoscenza
E il faremo ascoltare le valutazioni di alcuni parlamentari infine li faremo ascoltare
Il disegnatore Vincino nella sua rubrica l'impresentabile
E ha già Siena la prima udienza crede imputata Rita Bernardini per la cessione di cannabis effettuata durante il tredicesimo congresso di radicali italiani
In quella circostanza si svolse l'azione conclusiva della disobbedienza civile organizzata da Bernardini con Pannella Laura acconti che tentarono di distribuire la cannabis coltivata nei mesi precedenti ai malati presenti e moniti che regolare prescrizione medica prima di essere interrotti dalle forze dell'ordine Bertini Pannella racconti più volte durante il corso della loro iniziativa si autodenunciano pubblicamente documentando la coltivazione tramite social network
E comunicati stampa senza però far mai innescare meccanismi sanzionatori nei loro confronti fino al congresso di Chianciano quando la polizia impedì
La polizia impedire accessione apri un'indagine nei confronti della segretaria dei radicali italiani e allora sentiamo Rita Bernardini al microfono di Giovanna Reanda
Inizia il processo
Io ho due complici che però non sono stati
Imputati
Cioè Marco Pannella Laura Conti che con me avevano fatto la signorina
E hanno seguito la crescita delle piante ma
Solo io sono imputata infatti verranno a testimoniare si autodenuncia era
Così come verranno a testimoniare dubbi domani depositeremo semplicemente la lista testi
E fra questi voglio citare il professor Diego cento udienze
Chi affatto
Uno dei pochi che ha fatto di circa sulla cannabis ad uso medico
E che dirige un centro sulla sclerosi multipla lui è ordinario all'Università di Tor Vergata
Ci sarà anche il
Professor redditi Maresca gli oli del Besta di Milano e che è un medico coraggioso perché fa le prescrizioni della cannabis poi certo il problema
è per il malato che si ritrova la prescrizione che se va bene comprare perché l'altra non mi era parsa
E anche su questo ci stiamo battendo con le disobbedienza e civili e qui voglio dare notizia che io
Non ho mai smesso
E quindi
Sapete che procuratore Pignatone decise di archiviare le mie cinquantasei piante costante che tutti i giorni vengono arrestate persone anche con
Due tre piante
E mi disse Bernardi deve inventarsi qualcos'altro ci proviamo insomma
Dall'altro
Ricordiamo che attuali
Due sole a quanto hanno anziana sarà in carcere a farlo questo e adesso fatto veramente due giorni di detenzione domiciliare
è ai domiciliari
In totale sono sei mesi quattro equamente però complessivo passiva alla seconda riunione
Mandate avranno sicuramente già fatta ora
Connesse anche cosa si fa
Acchiappare attaccare vanno hanno deciso che non è conveniente fare si sono sempre creando che siano
Non solo si sono sbagliati su questo nell'interpretazione della legge Severino
Che per quel che riguarda la violazione dell'articolo settantatré sì riferisce a condanne l'incandidabilità per condanne superiori ad una
E io sto sotto la
Ma addirittura gli uffici regionali hanno violato lo stesso Regolamento del garante
Che prevedeva che tutte le candidature e fossero consegnata nelle mani del Consiglio regionale loro invece
Ne hanno consegnate una in meno la mia
Decidendo loro stessi la mia esclusione cosa che invece era
Di appannaggio del Consiglio regionale quindi anche da questo punto di vista
è fondato il nostro ricorso al TAR
è in occasione dell'inizio del processo a partire dalle undici in via Rinaldo Franci davanti l'asse del Tribunale di Siena
Si terrà un picchetto antiproibizionista per chiedere alle cavitazione delle droghe e più in particolare che venga reso effettivo l'accesso all'uso terapeutico della cannabis
Sarà presente anche Rita Bernardini sempre oggi alle dodici in via Rinaldo Franci a Siena davanti a sé del tribunale
Si terrà una conferenza stampa con la stessa Rita Bernardini e con l'avvocato Giuseppe Rossodivita membro della direzione dei Radicali Italiani e legale
Appunto di vita Bernardini
Ieri intanto il progetto di legge per la cannabis legale è stato inserito nel calendario trimestrale della Camera dei deputati inizia così l'iter parlamentare di questa proposta sottoscritte presentata da duecentoventi deputati
A cui se ne stanno aggiungendo altri afferma Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova promotore dell'intergruppo per la legalizzazione della cannabis
E allora sentiamo lo proprio sentiamo proprio Benedetto Della Vedova sempre al microfono di Giovanna Reanda
No è un passo io credo molto importante ovviamente
Non significa ancora che
Si arriverà
Effettivamente entro la fine dell'anno al voto in Aula però è calendarizzato per dicembre
Si tratta di
Ora di
Incardinarlo nelle Commissioni svolge dell'iter
Previsto
Nelle commissioni credo sia stato segnalato in congiuntamente alle commissioni giustizia e affari sociali della Camera dei deputati adesso si tratta di ecco perché le verifiche
Passo passo che
Vengano rispettati vengano rispettati i tempi poi insomma abbiamo tutti presente
Un po'l'attuale centosettanta e i lavori parlamentari e i tempi che possono slittare ma insomma il nostro lavoro intendo dell'intergruppo partire
Pertanto per coloro che hanno attivato l'intergruppo
Poi ai duecentoventi e oltre firmatari dal progetto di legge alla Camera
Per lavorare molto
Solerte perché
Il provvedimento non non
Nelle secche come a volte capita ma insomma siamo determinati e direi abbastanza numerose quindi
C'è un bel lavoro da fare davanti a noi naturalmente poi ci sarà tutta una fase di
Il piano di funzioni di discussione
Credo per
Finale del testo ma direi che oggi è un giorno importante nel senso che
Non è la prima volta che
Disegni di legge
Che puntino a
In qualche modo a una nuova regolamentazione
Della cannabis
Vengono presentati questo è un passo davvero dovere importante sono contenuto dal lavoro che abbiamo fatto adesso bisogna ci sono le condizioni effettivamente perché si arrivi
Votare poi vedremo quali saranno le maggioranze ma perché si arrivi a votare
Nel Parlamento italiano sulla legalizzazione della cannabis
E ancora sul tema legalizzazione calendarizzazione sentiamo adesso il leader di possibile Pippo Civati sempre Pippo Civati sempre al microfono diciamo andare
Cimino ottimista di natura penso che vi sarà molto difficile difficile arrivare al testo l'intergruppo ammesso che
Sia approvato un testo
Abbiamo visto anche sul riciclo sta succedendo in Senato abbiamo visto quello che è successo in un altro tema delicato insomma con la cittadinanza lo ius soli che non è proprio il jolly ricevuto alcun altro tipo di ius è diventato nel corso della discussione
Sulla cannabis emergono le ipocrisie anche le bandiere peggiorino
Conservatorismo del
Del mille illiberalità potremmo chiamarla perché di fatto si tratta di comportamenti liberali c'è una persona non abuso di una stanza essere
Sì per diletto per curare Simone nel fa uso come delle sigarette o dell'alcol mondiale rischia la galera o rischia lo spacciatore secondo me e questo in più o ebbe il senso di una grande riforma la più grande riforma economica di questo Governo sarebbe fare la legalizzazione sulla cannabis so che sembra una cretinata mai così dal punto vista numerico economico e sostanziale
E sentiamo torniamo adesso come preannunciato sul testo della lettera spedita da Marco Pannella da Maurizio Turco al Presidente Mattarella per il riconoscimento all'ONU del diritto ma non la conoscenza
La scorsa settimana Marco Pannella Maurizio Turco hanno inviato la lettera anche a tutti i parlamentari italiani membri dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Sentiamo sulla lettera Pier Ferdinando Casini Presidente della Commissione esteri del Senato questa volta sentito da Claudio Landi
Beh io ho una lettera che
Colpisce nel segno
Solleva un problema che purtroppo conosciamo da tempo
E che l'inadeguatezza del nostro sistema giudiziario ho
Ci impediscono
Di di affrontare come essi dovrebbe
Per credo che nel momento in cui presentiamo la nostra candidatura
Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dobbiamo avere la carte in regola
Rispetto a quelle che sono sacrosanti diritti dei due omini e gli imputati prima di tutto sono uomini che hanno diritto alla certezza
Dei tempi
Avvalere un sistema imparziale come controparte perché questo
Umbra principio elementare di libertà di democrazia giusto che nel momento in cui presentiamo questa candidatura ci sia un'Italia più di me so di fare di tutto per essere io quei volo da questo punto di vista più fa bella a
Una tradizione di battaglie in questo suo dove
E credo che
Bisogno
Mai come in questo caso ascoltarlo
Il legislatore è chiamato un rinnovato impegno
E se chiamo adesso Marietta Tidei deputata del Partito Democratico con Giovanna Reanda ancora sulla lettera di Pannella e turco
Sì io credo che stiamo
Iniziativa non solo legittima ma quanto mai dare sostegno
Perché comunque giusto a mio avviso
Che
Questo diritto alla conoscenza
Niente gli aspetti generali
Mi anche perché
In passato abbiamo visto comma tre
Non avremmo voluto vedere
Certamente c'è una sua fondatezza
Questa legge
Penso
Iraq
Di convinco sempre di più soprattutto le motivazioni sulla quale è stata mossa no
Ricordiamo in forma
Mi convinco sempre di più
Che ci sia un diritto sacrosanto
Dei cittadini convenzione
Quali sono dire motivazioni
Spingono gli Stati qualche
Decisioni su questioni
Assolutamente importante si parlava appunto di una guerra quindi è chiaro che a mio avviso si tratta ripeto di una richiesta giusta che batte
Assolutamente sostenuta perché chiaramente non significa
Abolire
Pure il Consiglio giusta esigenza di terrorismo
Ma chiaramente si tratta di trovare una sua
Ovviamente giuridico sicuramente
Qualcosa che esternamente
Pasticche comunque i cittadini cammino questi diritti
Credo che sia quanto mai necessario parco
Succede nel mondo comunque i cittadini
Ministro
A conoscenza possano
Poteva fare
Diciamo
Quelle informazioni che appunto
Inducono gli stati appelli per cui
Decisione
Abbiamo visto che lavora
In modo
è stata scatenati
Caritas motivazioni politiche sicuramente
Però comunque significa
Di quelle cose presentarono ad oggi
Presenza di
Massa insomma quindi è chiaro che io credo che
Commi per tutte le cose
Fisiatriche cittadina conoscere
La verità
Soprattutto
Maggiore trasparenza
Le motivazioni che inducono allo Stato
Alcuni
Sentiamo fine il parere della parlamentare Cinzia Bonfrisco Presidente del Gruppo dei conservatori riformisti Senato sempre alla microfono di Claudio nato
Beh sempre troppo tardi quando si interviene su un fronte come questo che da anni
E oggetto di una disattenzione colpevole e nel frattempo
L'Europa gli organismi internazionali non possono che registrare il grave ritardo sul fronte del rispetto dei diritti umani ci
Vi dico da parte del nostro modello su queste così in ritardo secondo legge ma le ho mai ebbi sull'abbastanza qui in Parlamento nelle istituzioni
Nell'attività politica cui ormai siamo così misto perché vince la paura la paura di non saper
Comunicare correttamente al paese che una gestione
Intelligente e responsabile di questa parte della giustizia che l'ultima ma poiché finisce per diventare quella più carica di vulnus e di pericoli indiretti poi per la sicurezza del Paese
Che tutto questo non venga compreso mentre invece noi dobbiamo riuscire a comunicare nel migliore dei modi che una buona amministrazione la giustizia e garanzia per tutti e anche
Dal punto di vista penale e
Del del dell'espiazione della della colpa e della pena
Ci può essere una soluzione diversa da quella che invece
Vediamo perpetrarsi degli anni e che alimenta insicurezza
Noi facciamo di quei luoghi invece che il luogo del recupero alla comunità sociale facciamo i lupi milioni luoghi per
Invece
Facilitare agevolare la criminalità
Nove diciassette minuti siete l'ascolto delle notiziario di radio radicale durante l'asse la rassegna stampa condotta quest'oggi da Massimo Bordin
Siamo tornati a parlarvi del caso di Ali al membra questo giovane
Condannato a morte in Arabia saudita siamo tornati su alcune dichiarazioni del segretario
Mi Nessuno tocchi Caino Sergio Delia
E vi vogliamo segnalare che sulle cronache del garantista di oggi trovate a pagina sei un commento molto ampio firmato da Walter
De Celli o proprio sulla pena di morte è questo il titolo infamia e barbarie non c'è neanche da discuterne prese col e ne capitale altro non è che un delitto commesso con i crismi della legge non serve come deterrente il crimine più atroce commesso dal singolo
Non è paragonabile a quello delle istituzioni così nel sommario appunto l'articolo firmato da Walter
Vecellio a pagina sei sulle cronache del garantista
E adesso andiamo avanti con il notiziario sabato dieci ottobre alle sedici a Roma in piazza Mazzini partirà l'ottava marcia internazionale per la libertà delle minoranze dei popoli oppressi
Organizzata da società libera con l'adesione del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito
Egli radicali italiani saranno presenti le via caterva leader del movimento per i diritti degli odori
E Marco Pannella e la marcia si concluderà in piazza Risorgimento appuntamento sabato dieci ottobre alle sedici a Roma in piazza Mazzini me trova fermata Lepanto
E allora vi facciamo adesso sentire un'intervista che ha Rizzato Cristiana Pugliese con l'organizzatore nella marcia Vincenzo olistica
è fondamentalmente l'idea nasce perché come dire parlare di libertà in qualche modo diventa sempre un fatto nostro ordinario quanto scoppiano emergenze di vario tipo nel mondo qualcuno si ricorda che ci sono anche problemi legati alla libertà
E invece noi partiamo dal presupposto che parlare delle per TAR come dire
Occorre farlo tutti i giorni
Esistono intere popolazioni ci sono interi paesi possiamo fare alcuni esempi notti in più o meno a tutti che vanno dal Tibet al popolo clou uiguro
Che vanno ad delle situazioni come dire non nostri vicini che riguardava il Laos Vietnam morti
Sono o l'Irlanda e per parlare di cose a me molto vicine in questi giorni per esempio dei curdi e degli armeni e che hanno dei problemi come dire
E che tengono banda molto lontana ombre in alcuni casi e chi continuamente il giorno dopo giorno e via dicendo
Bloccano il lavoro la libertà di alcuni popoli di alcune popolazioni pensiamo al massacro o con una situazione molto il positivo che c'è nel Turkestan orientale che noi chiamiamo appunto
La zona degli umori nei confronti del del dei cinesi che considerano questo problema con un problema interno quinte non se ne parla
Nel mondo è un qualcosa che come dire passa sotto traccia
E via dicendo
Più evidente sono alcune situazioni deficit i pessimisti il popolo curdo in questi giorni nell'uno legato
Ad una vecchia
Se possiamo dire così ormai uno ultra cinquantennale situazione del tipo nel Tibet dopo l'occupazione ce n'è e oggi
Molto evidente la
La scabrosa tanto per non usare altri termini situazione del popolo curdo stretto tra l'inciso da una parte
La Turchia dall'altra
E quindi nasce dall'idea che
In qualche modo anche l'Occidente e quindi
Anche una parte dell'Occidente come noi siamo come associazione Società Libera che siamo un'associazione di cultura liberale
E qui bisogna come dire fare non piccola mea culpa perché il mondo liberale
E al di là e qui devo dare atto quei radicale a Marco Pannella
Sì e come dire sono stati i cavalli di battaglia quasi in solitudine del passato e via dicendo non cerchiamo allora di dare una mano perché anche modo liberale deve occupare della libertà degli altri perché il
Saremmo le false liberale se non ci occupassimo solamente dei delle nostre problematiche della concorrenza del mercato delle libertà economica nel nostro Paese e quant'altro e via dicendo e poi ci giriamo dall'altra parte al di là del Brennero
E e non rendendoci conto che la libertà nel mondo e una precedere toccato da qualche parte viene toccata anche la mia di libertà
E sono le nove e ventidue minuti era il direttore di Società Libera organizzatore appunto della marcia che si terrà sabato dieci
Ottobre l'ottava marcia internazionale per la libertà delle minoranze dei popoli oppressi Vincenzo oritano adesso
Come sempre mi faccia molto ascoltare un estratto della rubrica del disegnatore Vincino
L'impresentabile un estratto nel quale si sofferma sul Pietro Ingrao e Ignazio Marino
è questa la cosa che è una considerazione anche volevo fare rispetto ai funerali di Ingrao no cioè che Ingarao era era
Laddove la Puglia per la politica e quando uno c'è attrazione ci appassiona per per il mondo per il cambiamento vero ecco qua Cerri senza questo senza la passione
La politica è insopportabile ore ventuno insopportabile difesa i piccoli ruoli etico e questo credo ha esattamente la la la situazione di Marino
Ma io mi auguro che non appassioni Palinuro chiedeva che non fa fare il suo lavoro di sino ad oltre a fare niente
Fa una gaffe vincente dopo l'altro
Però siccome con la legge che abbiamo sul solo i sindaci è uguale a quella sui presidenti di regione è inamovibile praticamente almeno a disastri
Cioè che le persone che aprissero ogni tanto quali sono i loro limiti e alle loro cose ma
Pure questo il caso nemmeno il Papa lo difende come noi
Ma il Papa dove il Papa giustamente Greco che viene ma li prepara parità del del invocato giustamente
Coerente al posto suo aderisco scusa perdonato tra peraltro dice si prospetta cristiano
Che questa è la causa la cosa più grave c'è Marino che che che chi è cattolico la sempre in questa sua che a Brescia le cose in galera
Viene definito uno che si professa io così
Inibiscono spartire il capo di cenere perché queste sono le usanze loro
Negli cattolici praticanti e Banca Credito non lo dico perché lei stamattina ci ritorna patisce
Anche checché se rendere così da quel giorno ad avere dei voli controbattente ho detto quello che ha detto doc indicata portate alla casa
Perché è in grado di cambiare cambiarlo in ordine alle cambiare lascia
E così Vincino vi ricordiamo che e nel corso dalla nostra program programmazione di faremo ascoltare interamente la rubrica che trovate anche sul
Nostro sito e internet e vi ricordiamo che tra l'altro sul nostro sito Radio Radicale punto ittiche potete di ascoltare le nostre trasmissione seguire gli avvenimenti di attualità che registriamo
Ogni giorno e navigare nel nostro archivio della vita istituzionale e e politica ma prima di chiudere torniamo a ricordarvi l'appuntamento a Siena la prima udienza che vede imputata Rita Bernardini per l'accesso e di cannabis effettuata durante il tredicesimo Congresso di radicali italiani molti ascoltatori sono ricorderanno in in collocato in quell'occasione ci fu la parte conclusiva della disobbedienza ci i LEA organizzata da appunto dalla dalla stessa Rita corna Marco Pannella Laura Conti è tentarono di distribuire la cannabis coltivata nei mesi precedenti e malati presenti e muniti di regolare prescrizione medica prima di esse le interrotti dalle forze dell'ordine Rita con Pannella e lavorano sconti più volte durante il corso della loro iniziativa si erano auto denunciati pubblicamente documentando la coltivazione tramite social network e i comunicati stampa due stampa senza però far
Mai innescare meccanismi sanzionatori sanzionatori nei loro confronti fino appunto alla congresso di Chianciano corso appunto questa
Azione di disobbedienza civile a un certo punto la polizia impedì la cessione e aprire un'indagine nei confronti della segretaria di radicali italiani
E poi tra di di foglio ricordare che al termine della replica di stampa e regime quindi intorno alle dieci e trenta
Anzi alle undici scusatemi vi proporremo nel filo diretto con Roberto Alesse che lei Presidente della Commissione di garanzia nell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi fu sì essenziali da Sonia Martina un ringraziamento alla regia di Piero Scaldaferri è adesso come sempre stampa regime la replica