Presentazione del Rapporto ANCE 2015 sulla presenza delle imprese di costruzione italiane nel mondo

Buongiorno a tutti
Desidero dare il benvenuto innanzitutto all'ingegner Carella
Porgere un saluto a distanza
Al Presidente De Albertis
Che a causa di una leggere disposizione non è potuto non ha potuto raggiungerci stamattina come era nei nei programmi
Saluto ringrazio molto il Sottosegretario Della Vedova per la sua presenza con noi oggi esercita conforto impulso politico al nostro lavoro
E saluto soprattutto le tante impresa i tanti soggetti istituzionali pubblici privati che che sono oggi qui con noi per questo appuntamento
Al quale teniamo molto un appuntamento che sta diventando una tradizione per noi alla Farnesina
è l'ottavo rapporto che si presenta sulla attività dell'ANCE
Nelle nostre mura e credo che sia un buon segno un buon
Buon elemento su cui riflettere
Anche perché in queste sale per tanti decenni si è data la priorità in tempi passati
A discussioni su
Negoziati sul disarmo sua spetti politici è invece io credo che tutti noi abbiamo notato e non lo abbiamo fatto anche quando soddisfazione
Che negli ultimi anni
Sempre più la diplomazia economica al centro delle priorità della nostra azione e quindi sempre più l'attività che
Tra amministrazione e il Governo
Possono devono svolgere a sostegno del sistema economico italiano nella sua essenziale
Proiezione all'estero
In questo senso mi fa piacere salutare anche tanti ambasciatori tanti colleghi che vedo qui in in sala
E tanti rappresentanti delle ambasciate accreditate a Roma e anche questo un segnale di interesse e di capacità di mobilitazione insieme
L'associazione dei costruttori e le istituzioni hanno presso il pubblico internazionale
Ora
Questo è un settore che come voi sapete bene meglio di chiunque altro è di importanza fondamentale per il nostro Paese per le realizzazioni che il nostro Paese
E orgoglioso di presentare all'estero
è un settore per sua natura complesso articolato impegnativo
Ed è un settore al quale noi guardiamo con estremo interesse con estrema disponibilità in termini di assistenza di potenziale assistenza
A tutte le imprese che lavorano all'estero nel campo delle delle infrastrutture
Perché intanto perché siete una componente
Essenziale del sistema economico italiano
Poi perché siete una componente di successo del sistema economico italiano io sono colpito da alcune cifre che poi l'ingegner nella elaborerà
O illustra
Nel rapporto che sono cifre molto positive lusinghiere per per tutti noi ci ritornerò tra tra un attimo però in linea generale siamo anche
Contenti di fare di offrire la nostra collaborazione al centro e attraverso la nostra rete
Perché questo costituisce un un settore
Estremamente richiesto estremamente funzionale allo sviluppo al progresso dei Paesi con i quali ci ci relazioniamo
Estremamente utile alle loro capacità di crescita economica e in definitiva estremamente importante dal punto di vista della stabilizzazione
Politico strategica di determinati Paesi e di determinate aree che stanno a cuore a tutto il sistema italiano
In questo sistema
La industria nella intenti vita italiana raggiungono dei livelli di eccellenza anche questo è un motivo di di orgoglio riconosciuto
In tutti gli ottantacinque paesi nei quali se non sbaglio
Gli associati dell'ANCE sono
Sono
Presenti
Quindi il nostro lavoro è un lavoro che ha una valenza sicuramente economica di sostegno
A un'attività così importante così richiesta così sollecitata ma anche una valenza più generale di tipo politico politico culturale voi esportate il meglio di quanto
Noi abbiamo in Italia e questo aiuta il sistema italiano aiuta l'immagine dell'Italia
La credibilità del del nostro Paese allora qual è il il ruolo del quale più esattamente il ruolo del ministero degli esteri il ruolo della direzione generale
Per il sistema Paese in particolare il ruolo di di tutte le articolazioni del Ministero e
Dei nostri uffici all'estero
Innanzitutto è quello di
Di condividere
Delle analisi con con l'associazione delle analisi sull'evoluzione dei mercati esteri
Analisi che ci servono servono a noi almeno ad affinare
Il taglio della nostra azione dei nostri interventi delle nostre missioni e in fondo anche delle nostre priorità nella scala di
Di azioni che abbiamo che abbiamo in agenda e da qui anche l'importanza di concertare
Al meglio e in maniera molto molto puntuale
Le iniziative governative imprenditoriali che si svolgono all'estero le missioni di sistema e in questo
Io credo che noi abbiamo fatto
Grazie anche a voi un abbiamo registrato un miglioramento notevoli in questi ultimi anni
Nella capacità di individuare delle zone effettivamente prioritarie
E quindi di far lavorare il sistema economico in totale piena sinergia con il sistema politico dei nostri dei nostri decisori politici dei nostri
Governanti
La sinergia è un fatto che ormai
E nel
Vostro e nel nostro DNA ma credo che possiamo segnare un punto di soddisfazione dicendo anche che c'è una sinergia crescente di cui siamo veramente contenti all'interno dall'amministrazione italiana
Per troppo tempo divisa tra competenze qualche passata gelosia di attribuzione di compiti tutto questo io credo che appartenga
Al passato vista la straordinaria collaborazione che noi abbiamo messo in piedi con i colleghi del mondo del ministero per lo sviluppo economico con i colleghi dell'ICE
Della SACE della Simest
In questo contesto consentitemi di ricordare un'iniziativa che ci sta molto a cuore nella quale
Il ministero le amministrazioni hanno profuso molte energie
Quella di in corso in questi mesi ancora avviata già l'anno scorso
Il rosso per la presentazione del degli strumenti di promozione della dell'attività delle imprese italiane all'estero il rosso che per la prima volta
Porta in su tutto il territorio nazionale
Da Treviso a Palermo
L'Amministrazione per presentare alle imprese locali localmente lo strumentario che ha a disposizione delle imprese stesse
è un rogito originale perché è la prima volta che l'Amministrazione va sul territorio e ci va al più alto livello stalinisti col sottosegretario con l'Amministrazione
Ed è la prima volta che appunto le amministrazioni si presentano in maniera
Coesa una squadra come deve essere
Con una squadra che gioca che gioca insieme a favore del sistema economico avrà i risultati di questa esperienza
Sono fino a questo momento credo abbastanza positivi molto positivi secondo secondo alcuni ma non dobbiamo essere noi a dirlo dobbiamo piuttosto fidarci
Della valutazione del sistema economico e delle imprese e sono talmente positivi che
La Farnesina ha pensato di
Apportare anche un ulteriore innovazione su questa strada e di immaginare a partire dalle settimane prossime
Un più piccolo più più snello rosso dedicato però esclusivamente
Al settore delle infrastrutture l'idea e cioè quella di portare sul territorio nostra esperienza
In termini di assistenza ad imprese che operano nel settore dell'infrastruttura lo vogliamo fare se voi sarete d'accordo naturalmente non solo a Roma
Ma appunto mutuando la la formula del cruccio confindustriale con le Camere di commercio anche nei
Nelle diverse regioni d'Italia in quelle più interessate
In quelle dove la presenza di imprese del settore infrastrutturale più più consistente
Una
Attività sulla quale stiamo continuando ad avere dei buoni risultati
Che ci sembra del meritevoli di essere incoraggiata
E l'attività istituzionale del cosiddetto Herling warning delle opportunità economiche abbiamo una
Non una una
Una rete di di di antenne che ci segnalano
In tempo reale
Le dinamiche politiche ed economiche che noi verifichiamo nel mondo e questo una base su cui sviluppare un confronto con un gruppo con un'entità così rilevante come come lance
Perché da questo scambio da questa
Interazione possono derivare dei risultati anche sul piano operativo secondo noi molto molto interessanti e poi fatemi citare ancora
Il rafforzamento di quello che abbiamo cominciato a fare con successo nei mesi scorsi negli anni scorsi con la nostra iniziativa
Che si chiama tender buongiorno daremo dei nomi italiani a tutte queste belle cose Warning stenta però per adesso siamo ancorati un po'alla
Alla lingua inglese
è l'ex Center si sta rilevando uno strumento utile io credo e al quale teniamo molto che cos'è lo ripeto a persone responsabili che lo conoscono bene
Un sistema di segnalazione molto tempestivo e molto snello di tutte legare che si aprono nei paesi
Del mondo e quindi è lo strumento per per segnalare all'attenzione dell'impresa delle opportunità delle possibilità delle possibilità di di diritti ciò intenzione di collegamento con altre imprese
E di consorzi per partecipare al meglio a questo tipo di di iniziative
Tutto questo lavoro come dicevo e concludo si fa non solamente a Roma
Si fa non solamente
Con con la guida politica che abbiamo qui nei nostri uffici la Farnesina ma si fa attraverso la guida politica che esercitiamo
Nelle nostre sedi all'estero abbiamo centotrenta ambasciate una rete me consistente di
Di consolati
Siamo difendendo questa rete con
Con determinazione
Perché anche noi siamo soggetti come tutte le amministrazioni dello Stato a una spending review e a una cura dimagrante
Notevole anche se siamo tutti abbastanza snelli già ma quello che mi
Piace ricordare qui è che questa ristrutturazione permanente ormai
Negli ultimi anni della nostra rete passa anche attraverso l'apertura di nuovi uffici cioè ci sono delle chiusure o dei ridimensionamenti di uffici che consideriamo
Maturi o frutto di esperienze storiche già passate e viceversa ci sono delle aperture di dissidi
Con le quali vogliamo compensare le le chiusure di cui sto parlando e che sono aperture che si rivolgono esclusivamente prevalentemente ma direi esclusivamente a economie emergenti a situazioni nelle quali i margini di di azione i margini potenziali di profitto per le nostre imprese sono di più i più elevati quindi anche in questo noi saremo grati per per ogni indicazione per ogni scambio di
Informazione di
E di valutazione con con un sistema così performante come come il vostro quindi
Complimenti per i risultati ingegner nel che lei ci illustrerà tre tra poco io sono stato personalmente molto colpito dal registrare
Per il due mila quattordici rispetto all'anno precedente no un incremento del fatturato estero di oltre il dieci per cento così come sono colpito dal valore complessivo delle commesse
Per lavori pari a oltre settantadue miliardi di euro
Sono
Moggia citato il numero secondo me importantissimo di Paesi nei quali c'è una presenza
Attiva di cantieri sono ottantacinque paesi
Nel mondo
Consentitemi anche di di notare con curiosità e soddisfazione
Il fatto che la prima sia del della della ripartizione del portafoglio lavori mi sembra essere se non ho letto male i dati mi sembra essere concentrata per per lance in Sud America
Con un venticinque per cento dell'intero valore dei lavori
Questo è un dato interessante
Perché il Sud America l'America latina e anch'essa al centro della nostra attenzione di una riflessione che si sta aggiornando e quindi questo è un elemento che ci incoraggia nel nel nostro lavoro di messa a fuoco
Di politiche anche più strategiche di quanto siano state finora nei confronti di un continente fisicamente lontano
Ma così culturalmente psicologicamente vicino all'Italia quindi tutti i dati su cui avremo modo di riflettere ma intanto dati positivi che possono che devono far far piacere
A tutti noi rettifichiamo Italia
Prima di dare la parola all'ingegner della io chiedo al Sottosegretario Della Vedova che ringrazio ancora per la sua presenza se ci vuole indirizzano però il saluto grazie a tutti
Ringrazio il Segretario generale Valenzi salta
L'intervento lo farà il ministro per quel che ci riguarda
Io volevo solo dire tre cose brevissime da una parte che l'impegno del Governo complessivamente
Per quel che concerne la performances per l'economia italiana all'estero
Un impegno strutturale come diceva Valensise
Probabilmente più coordinato di quanto non succedesse prima i dati assolutamente positivi anche dell'export sicuramente l'ottimo merito delle aziende e non dal Governo ma sono incoraggianti su questo
E
Uno dei temi della proiezione
Internazionale dell'economia italiana anche se sappiamo che poi disoccupazione domanda interno eccetera è sicuramente quello di
Portare da fuori più di quanto storicamente ed è una storia una tradizione importantissima le grandi le imprese di costruzione italiana
Abbiano già fatto fuori ed emotivo sicuramente di soddisfazione di orgoglio
Per noi vedere quanto le imprese le grandi imprese italiane in particolare quando si tratta di infrastrutture
Siano siano apprezzate ed è sicuramente come ci ha spiegato Valensise uno degli impegni che la nostra rete a
Lui è interno io no io sono qui transitoriamente ma quindi da osservatore posso dire
Che l'impegno c'è ed è forte
Ed è un
Focus molto preciso quello sul sulle Garrel sul sull'assistenza alle impresa io sono appena stato proprio questo mese a nulla su un cantiere
In Australia
C'è
Quindi questo impegno questo impegno c'è io volevo anche cogliere l'occasione per ringraziare senza fare senza entrare nel dettaglio quelle aziende che come dire partecipano
Anche attivamente ad alcune delle attività di promozione del Paese che vengono fatte
Nella nella rete delle ambasciate perché anche questo gli intenti a maggior ragione di spendere di più un un apporto
Un apporto molto significativo io volevo solo
Valenze già parlato dal Sudamerica dove credo che ci sono dati molto importanti
Lì io aggiungo un altro dato al contrario che quello dell'Asia
Dove vedo che grosso modo c'è un tre per cento diritti di commesse io occupandomi ciò non è la mia delega il sottosegretario
In particolare dei Paesi asiatici
Dell'ICE un
Potenziale per norme
Di progetti infrastrutturali per i quali competere e su questo la scelta che il Governo italiano ha fatto di entrare della banca la promossa dal Governo cinese nella banca per le infrastrutture
Per gli investimenti infrastrutturali in Asia impegno preciso che il Governo perché il Governo ha assunto che ha anche per dire il
Significato di
Portare la presenza italiana e quindi poi in definitiva la presenza delle aziende dette le aziende italiane a partecipare questo
A questo
Nuova
Fonte di finanziamento delle infrastrutture che si affianca naturalmente alla Banca asiatica per lo sviluppo quindi chiudo anch'
Io unendomi
Complimenti per le performances sapendo benissimo che
Come dice il nostro Presidente del Consiglio ci può sempre fare
Molto di più da parte di tutti anche in questo settore grazie
Ingegneria del a lei la parola prego
Bisogna Morello prima un breve rinvio bellissima meglio rappresenta l'attività internazionale delle imprese che ogni anno cerchiamo di aggiornare e migliorare abbiamo speso stiamo di fare sempre meglio riesce avvertire il video chiudendo le luci
Perfetto
Di
Russo
Comunque
Comunque
Raccogliendo
Grazie grazie a tutti grazie tutti gli intervenuti
Grazie al Ministero degli Esteri evidentemente
Al ministro Gentiloni che ci raggiungerà tra poco sotto segretaria Della Vedova al Segretario generale
Ambasciatore Valensise per accoglierci nuovamente in corso contesto
Ormai da molti anni con un appuntamento che è diventato interno in una
Tradizione
Ringrazio anche gli ambasciatori rappresentanti delle Ambasciate estere ci hanno fatto la cortesia divenire a partecipare a questa riunione di presentazione dell'eccellenza delle
Costruzione italiane nel mondo
Evidentemente continuiamo a raccontare in quest'ambito una storia di successo e di eccellente cooperazione con il nostro Governo ecco nel ministero degli esteri come diceva il Sottosegretario
Della Vedova si può sempre fare di più ma magari con tutti i ministeri e in tutti i campi fossimo a questo punto staremmo
Molto molto meglio sia noi come imprese di costruzioni sia credo che tutti gli italiani in generale per cui
Diciamo che partiamo partiamo da da un livello eccellente
Partecipiamo ormai stabilmente a tutte
Le missioni che il nostro Governo
Fa negli in ambito internazionale siamo invitati forse qualche
Anche qualche volta di troppo
Poi se posso dire forse va a volte non ce la facciamo nemmeno essere se essere sempre presenti evidentemente ci concentriamo
Nei paesi e nelle aree dove ci sono più opportunità
Concrete però sia col Ministero degli esteri sia con il Ministero dello sviluppo economico sia con l'ICE effettivamente raccontiamo soltanto elementi di positività di successo di collaborazione
E anche con Confindustria la nostra collaborazione eccellente partecipiamo a Commissioni congiunte
Nell'ambito delle quali Confindustria riconosce la nostra specificità e effettivamente andiamo a poter presentare il settore costruzioni all'interno di un panorama generale del made in Italy cosa che sempre positiva
Il nostro sforzo in questo momento come ANCE quello di aiutare in particolare le PMI a internazionalizzarsi
Evidentemente le grandi imprese hanno una struttura un'organizzazione hanno la capacità commerciale
Per muoversi in maniera autonoma
Per le PMI ci sono delle dimensioni e delle scelte che derivano
Dalla da da capacità da esperienze da
Limitazioni che consentono a questo settore l'impresa e di affrontare non tutti i mercati globali come le nostre maggiori imprese fanno ma
Affrontare un singolo mercato il nostro sforzo è proprio
Cercare di aiutare le nostre imprese andare a selezionare quello che il mercato
Migliore per loro c'era qualcuno che
Prima nel giornalisti mi diceva ma qual è il mercato migliore del mondo ha detto l'ARPA bella domanda se lo sapessimo saremo tutti lì credo che che ce ne sia uno
Mercato del mondo che sia il migliore in assoluto ci sono vari mercati con pari opportunità dipendono dalle dalle specie dalle specializzazione dipendono dalle opportunità che anche
I singoli mercati mettono o i singoli Governo mettono in atto sì privilegiare in quel
In quel momento gli ospedali piuttosto che
Che le infrastrutture piuttosto che gli impianti idroelettrici piuttosto che
Altro tipo di iniziative dipenda dalla situazione dei competitor dipende da una situazione
Di mercato internazionale e veniamo alla presentazione
Che in questo momento e meno favorevole rispetto a quella che potevano essere negli anni scorsi evidentemente
La riduzione del prezzo del petrolio che per l'Italia una grande opportunità
Per i per i Paesi petroliferi è una limitazione alla possibilità di continuare a fare investimenti allo stesso ritmo alcun a cui li facevano negli anni precedenti
Solo per citare un esempio l'Arabia Saudita è andata sul mercato dei bond per la prima volta credo dalla dagli ultimi venti anni per ed andare
A mantenere il proprio livello di investimenti nelle nelle infrastrutture nello sviluppo del Paese
Altri paesi emergenti che
Esportatori di ferro carbone rame o materie prime soffrono evidentemente
Lo stesso per una riduzione del dell'economia mondiale per cui per una riduzione dei prezzi delle materie prime
C'è una situazione di
Riflessione
Vedo che sta arrivando il ministro Gentiloni
Approfittiamo per salutarlo
Grazie al ministro di averci raggiunto stavo presentando dopo i saluti di carattere generale ringraziamenti alla Farnesina Ministero degli esteri in particolare e a tutto
La struttura allo staff del Ministro degli esteri per l'eccellente collaborazione che c'è fra di noi è stato iniziando a presentare il contesto generale prima di andare a presentare i dati stavo andando a presentare il contesto generale nell'ambito del quale le imprese di costruzione italiane mondiale in questo momento si stanno
Muovendo evidentemente c'è un rallentamento
Degli investimenti infrastrutture a livello mondiale che deriva da una parte del calo del prezzo del petrolio per cui dal calo dei surplus che tanti Paesi
Hanno dall'altra parte da un calo delle materie belli prezzi delle materie prime anche qua da una riflessione
Che porta a spostare gli investimenti magari programmati su un arco su un arco più lungo di tempo però nonostante questo la competitività delle imprese italiane
C'è
Continua a esserci e continua a svilupparsi ossia
Anche su un mercato che non è in crescita
Con gli stessi ritmi con cui cresceva negli anni scorsi perché evidentemente è un'esigenza di
Completare i programmi di infrastrutture nel mondo c'è
Come c'è anche in tanti Paesi avanzati
La compra la nostra compra la competitività delle nostre imprese che ci consente comunque di crescere
Credo che
Possiamo andare a
Presentare a questo punto i dati delle tabelle che indicano quelle che sono
Le attività delle nostre imprese a livello internazionale
Abbiamo diviso le impresa e per classi d'impresa e ci abbiamo una quarantina di impresa che sono rappresentative
Del dell'export italiano se andiamo a vedere i livelli di crescita che abbiamo da quando abbiamo iniziato le nostre
Analisi e le nostre indagini vediamo che abbiamo avuto una crescita costante del fatturato estero a doppia cifra dal due mila quattro ad oggi e per le stesse imprese che però riteniamo siano un campione abbastanza rappresentativo
Del del mercato nazionale una situazione di stallo o di decrescita del
Del fatturato nazionale
Sì andiamo a vederlo in valori assoluti vediamo che dal due mila quattro al due mila quattordici
Il fatturato delle imprese all'estero del passato da poco più di tre miliardi di euro a dieci miliardi e mezzo di euro mentre il fatturato delle stesse imprese sul mercato interno
è sceso dal sei miliardi e settecento milioni a cinque miliardi otto il che vuol dire che
Tassi di crescita
O di decrescita piuttosto sul mercato interno del tredici per cento il tasso di crescita sul mercato internazionale del duecentotrentasette per cento con un tasso medio di crescita hanno a doppia cifra del quattordici e mezzo per cento dal due mila quattro oggi
Abbiamo un'altra tabella dove sono rappresentate gratifica mente le stesse cose si evidenziano effettivamente una crescita costante del fatturato estero
Anche qua fatturato nazionale fatturato estero sono due tabelle che mostrano come la forbice si stia allargando
è un'altra tabella dove si vede che
Partendo da un trenta per cento di fatturato estero sessantotto per cento di fatturato sul mercato interno al due mila quattro siamo oggi
Al trentacinque per cento di fatturato sul mercato interno è al sessantacinque per cento di fatturato sul mercato estero
Le evoluzioni delle commesse continuano come dicevo essere positiva abbiamo nel due mila
Quattordici centottantasette nuove commesse per dieci miliardi e mezzo non importo medio di cinquantasei milioni di euro una
Nuove concessioni tre nuove concessioni evidentemente concessioni sono di dimensioni molto considerevoli per
Tre miliardi mezzo di valore
Le nuove commesse hanno superato anche quest'anno non soltanto un rallentamento probabilmente dovuto quei fattori di cui ho parlato un rallentamento generale anche le classifiche dei costruttori
Mondiali rispetto
Alle che che che abbiamo mutuato abbia in genere minestre corda danno un rallentamento complessivo del
Sia delle acquisizioni che del fatturato però nonostante questo io dico continua a dirvi che la competitività delle imprese italiane c'è rimane continuiamo a Guagnano e quanto è mancato abbiamo comunque superato anche quest'anno i dieci miliardi di nuove commesse
Il totale delle commesse in essere raggiunge ormai oltre settanta miliardi e poi la parte più interessante
Andare a vedere come l'impresa che saranno affrontando
Questa congiuntura di mercato che sposta dai Paesi emergenti e dai Paesi in via civili di sviluppo ai Paesi più industrializzati quelle che sono le nuove commesse
E se vedete le commesse nei Paesi del G venti superano i quattro miliardi e anche le nuove commesse nei Paesi dell'OCSE supera i quattro miliardi vuol dire che
Lei imprese italiane si stanno spostando da mercati dove c'è un maggiore rischio a mercati dove ci sono opportunità e dove ci sono maggiori certezza
Il portafoglio delle nuove commesse particolarmente significativo perché da per la prima volta in tanti anni l'Unione europea
Al primo posto come acquisizione seguita dal Sudamerica per mercato tradizionale l'Europa extra Unione europea al quattordici per cento
Fra Europa l'Unione europea si strettamente detta euro d'Europa extra Unione europea siamo a circa il quaranta per cento abbiamo poi
Nord America Africa subsahariana nordafricani con tutte le difficoltà che
Nel nord Africa ci sono
In valore assoluto il Sudamerica continua a essere la primaria con venticinque per cento
Però come vediamo pura unione europea e Europa extra Unione europea siamo quasi al trenta per cento qua abbiamo Medio Oriente
E credo
Africa subsahariana Nordafrica sono numeri di dettaglio che potete vedere nella presentazione che avete gli importi o medio per area geografica da
Quelle che sono le tendenze dei vari Paesi
In Europa c'è un mercato di commesse più di dimensioni medie
Innocenti in Sudamerica le commesse sono
Delle
Grandi sono piuttosto delle grandissime commesse però ecco questo fatto
Delle dimensioni medie delle commesse in in Unione Europea
Ci porta quello che dicevo prima incrementare il nostro sforzo di
Supportare le PMI su mercati dove l'importo medio delle commesse
L'importo medio che accessibile anche per delle
Aziende di dimensioni medie non soltanto per le grandi aziende
I settori tradizionali sono
Si mantengono quelli degli ultimi anni Como ferrovie strade ponti opere idrauliche metropolitana nell'ordine come percentuale di
Composizione del portafoglio per tipologia di opere
Le nuove acquisizioni del due mila quattordici anche qua vedete che ci sono diversi Paesi fra
Europa strettamente dei
Età ed Europa extra UE che sono presenti nel nell'età ottenne delle nuove acquisizione questo è l'aspetto più interessante abbiamo Francia Polonia
Turchia checché che a metà fra l'Europa
Slovacchia ed Austria poi ci sono gli Stati Uniti c'è il Brasile c'è il Perù e c'è l'Algeria il totale delle commesse in corso
C'è sempre al primo posto al Venezuela facevano Turchia Algeria Etiopia Arabia Saudita
Diciamo che è un mercato che continua ad essere penso che però pensiamo che nei prossimi anni si sposterà di più verso quello che sono evidentemente le nuove acquisizioni nel due mila quattordici
Abbiamo poi un flash sulle concessioni all'estero dove i settori di investimento principali
Continuano a essere le autostrade però emergono direi con forza agli ospedali emergono con forza
Investimenti nel settore dell'energia e
Altre attività
Minori i contratti di concessione
Più importanti sono nell'Europa extra Unione europea segue l'America
Segue quindi l'America meridionale ed altri che hanno presenze marginale la presenza italiana all'estero siamo presenti
In ottantacinque paesi
E ora vorrei
Invece
Passare a una
Frase
A
Una
Esame che non abbiamo mai fatto negli altri anni qual è lo stimolo ma lo stimolo ma l'ha dato il Ministero degli affari esteri perché nel momento
In cui ha cambiato il nome in Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Ci siamo detti andiamo a vedere qual è il nostro andiamo a vedere qual è il nostro punto di partenza
Con un paradosso vado dire intanto grazie al Governo al Ministero per aver dimostrato questa sensibilità vediamo a furia di tagli lineari di agli non selettivi di tagli
Comunque a che punto siamo arrivati
Direi che siamo arrivati a un punto eccellente perché siamo caduti così in basso da
Essere impossibile e non possiamo
Cominciare risalire come dicevo è uno è una è una grande opportunità è una grande è una grande
Ida perché ci troviamo tutti ad affrontare
Se vediamo queste sono tabelle che ci fornisse glielo pieno International contractors di cui siamo membri la contribuzione dell'Italia agli aiuti allo sviluppo sulla prima tabella siamo ultimi
Diciamo siamo allo zero diciassette per cento del PIL con un impegno di target e Unione europea dello zero sette per la verità quasi nessuno raggiunge però
Molti altri sono più vicini
Se andiamo a vedere la composizione degli aiuti pubblici allo sviluppo la seconda tabella anche qua siamo ultimi
Investiamo sul bilaterale il venticinque per cento sul ispirati all'orale il settantacinque per cento
Se andiamo a vedere il terza tabella anche qua la quota che noi destiniamo alle infrastrutture nell'ambito del totale degli aiuti dei nostri aiuti allo sviluppo anche qua
Terza tabella siamo ultimi anche in questo per cui
E per quello che dicevo c'abbiamo una prospettiva eccellente siamo sicuramente in grado di fare meglio siamo sicuramente in grado di fare di più
Ma io credo che questa sfida è una sfida estremamente importante è una sfida dalla quale
Dalla quale non possiamo sottrarci e meno che meno possiamo sottrarci in un momento critico come quello attuale dove assistiamo
Ha delle migrazioni che possiamo dire Bindi di di dimensioni bibliche
Noi siamo costruttori io vi dico non è possibile innalzare un muro così alto
Che non possa essere scavalcato dalla speranza non ci possiamo illudere di costituire lo di costruire delle reti collaudati talmente Irti da non poter essere superati dalla disperazione
C'abbiamo un flusso di
Persone che vivono in delle condizioni di disagio e di disperazione tale che io ho pensato a me stesso se io fossi
Un padre di ragazzi giovani che vive in una delle ragioni da cui partono i migranti che cosa farei resterei lì ad aspettare di vedere in me e i miei figli morire o partirei
Con tutte le difficoltà e con tutti i rischi che ci sono e bene ha risposto ma lo sono data subito partirei partirei subito affronterei qualsiasi tipo di rischio pur di dare
I miei figli una speranza pur di dare ai miei figli un'opportunità pur di dare i miei figli
Una possibilità di una vita migliore si vivono solo volta
Che poi si muoiono sotto una bomba Brussa sotto una bomba dell'ISI s'sotto una bomba avrebbe poco intelligente lanciata dalla NATO che si muoia
In un'altra maniera non è tanto importante l'importante è avere un'opportunità era una possibilità di crescita avere una possibilità
Di sopravvivere a fronte di questo capisco che tanti affrontino il mare affrontino sempre sacrifici affrontino incertezza
Non è
Non possiamo non possiamo
Non farci carico in questo momento io credo che l'Italia si debba fare carico
Di cercare in Europa una solidarietà per aumentare quelle che sono gli aiuti allo sviluppo
Degli aiuti allo sviluppo devono essere concentrati sul bilaterale io vi dico che se andiamo a aumentare gli altri gli aiuti allo sviluppo sul marmo sul multilaterale dando soldi alla Banca Mondiale andiamo a favorire aziende cinesi
Forse
Va bene ugualmente sicuramente sì è meglio di niente però io credo che il marchio Italia e la riconoscibilità dell'Italia
E la possibilità per gli italiani di esercitare un ruolo politico valga
Tanto di più quanto si riconosce che l'Italia a
Un modo un aiuto chiaro positivo effettivo nell'ambito della cooperazione
Sul tema delle infrastrutture anche qua
Possiamo investire o non investire in infrastrutture non è non è così importante non sono un costruttore che avvenga che viene a dire investite in infrastrutture perché servono hanno e per costruire io vi dico che però se un paese
Investe in agricoltura e non alle strade per portare merci e porti o non ha i porti l'investimento forse non è il migliore investimento che si può fare io credo che l'Italia debba
Possa e debba chiedere
Uno scostamento rispetto alle alle clausole sugli sugli investimenti per chiedere di poter raddoppiare impropri
I Investimenti sul sugli aiuti allo sviluppo chiedo che l'Italia passi dalla zero diciassette allo zero trentacinque e ringrazio il Governo per aver avuto la sensibilità
Di affrontare questo argomento che era un argomento che non veniva affrontato e venivano scorso sotto sotto il tappeto con con tagli lineari non ce lo possiamo più permettere siamo agli inizi
Di
Un esodo che come dicevo
Ha avuto nei tempi storici il
Biblico
Oppure nei nei
Negli anni della caduta dell'impero romano
Le le grandi migrazione dei popoli del Nord qua siamo siamo un Paese ricco siamo dei Paesi ricchi non possiamo pensare di tenere
Gli altri fuori dalla porta perché vogliamo mantenere
La nostra ricchezza perché non vogliamo condividere niente di quello dei benefici di cui noi godiamo con
Un mondo è un esercito di diseredati veniamo da un Paese cattolico alle nostre
Le nostre fondamenta sono sono di solidarietà e di aiuto ai più deboli dobbiamo farcene carico e io chiedo
Al Governo che l'Italia assuma un ruolo di primo piano su questo e io credo che
Sarebbe un grande successo per l'Italia sarebbe un grande successo per tutti noi
Sarebbe un grande successo per un mondo di diseredati che aspettano soltanto una vita è una speranza di vivere in maniera migliore grazie a tutti
Ringrazio l'ingegner
Grella perché si trova ampio e appassionata mantiene appassionata presentazione del rapporto e dei dati
Perché che confermano appunto l'impressione consigliera che avevamo avuto all'inizio do senz'altro ora la parola al ministro Gentiloni ringraziandolo per
Averci raggiunto nella mattinata
Intensa di lavoro prego Ministro
Grazie ambasciatore
Io ringrazio lanciò i tanti ambasciatori
Presenti l'ingegner Biella per le
Cose molto interessanti che ho ascoltato
Approfitto per fare gli auguri anche al presidente De Albertis
Credo che il rapporto che oggi ci viene presentato
è un po'la sintesi di una storia italiana di successo
Ed è uno dei diversi motivi per il quale il nostro Paese
Ha il diritto il dovere io aggiungo di sentirsi
Orgoglioso
Naturalmente la descrizione di una storia di successo a
Al suo interno anche diversi problemi
Perché quando vediamo il modificarsi delle
Percentuale nei fatturati delle imprese di costruzione del mercato interno mercato estero registriamo il grande successo del mercato estero e forse anche qualche
Problema del mercato interno
E perché come veniva ricordato nell'ambito della situazione internazionale
Ci sono dei fattori di crisi sono sotto gli occhi di tutti i livelli leggiamo tutti i giorni sui giornali
E in particolare in particolare giusto
Concentrare la nostra attenzione su alcuni di questi potenziali fattori di crisi
Penso al
Al prezzo del del petrolio che certamente
Difficile
Abbia una modifica sostanziale al rialzo nel nel breve periodo
Penso ad alcune crisi locali
Che certamente possono
Creare dei problemi a chi fa impresa chi investe in determinati contesti
Ma vorrei che fosse molto chiaro tra di noi il messaggio
Che dobbiamo tutti avere
Davanti perché altrimenti
Scambiamo i i momenti di contraddizione di difficoltà per
Il quadro più generale
Il messaggio che ci troviamo in particolare nel settore di cui stiamo parlando oggi
Comunque in una prospettiva che a livello globale
Vedrà senza dubbio crescere investimenti opportunità sparsi per fare impresa
Non c'è il prezzo del petrolio che tenga rispetto a questa grande prospettiva perché questa grande prospettiva e come sapete
Bene
La domanda di infrastrutture la domanda di edilizia la domanda di qualità
Nella di Lipsia e nell'abitare
è una prospettiva che
Agganciandomi da a dei trenta al delle tendenze
Globali
Che
Certamente proseguiranno con maggiore o minore velocità ma sono destinate a proseguire
E quindi credo che sia chi fa politica estera sia chi fa impresa deve avere chiara
La quadro generale
Che il quadro generale ecco caratterizzato senza dubbio da
Una ulteriore tendenza
Alla crescita economica e l'industrializzazione
Con dei momenti di rallentamento in alcuni grandi Paesi che ci sono ben chiari
Ma con commenta renderlo vale che va in quella direzione
è caratterizzata dal delinearsi diversi grandi paesi con numeri diretti di popolazione straordinarie
Dal delinearsi di una classe media con esigenze di consumo di consumo vita attivo e di consumo interni dei trasporti e di tante infrastrutture senza precedenti
è caratterizzata da un processo di urbanizzazione
Che certamente non solo non si arresterà ma
Proseguirà nei prossimi
E quindi la fotografia di questa storia di successo è incardinata in una tendenza che
Noi dobbiamo considerare
Guardando con attenzione
A
A qualche nuvola e a qualche crisi
Che può essere può determinarsi è che dobbiamo se possibile prevedere in anticipo e comunque gestire
Ma generalmente essendo consapevoli che il mondo va in una direzione in cui la domanda per le vostre imprese sarà crescente
Il rapporto parla di i numeri
Per certi versi impressionanti nella loro
Positività vedevo in dieci anni una crescita del duecentotrentasette per cento del nostro del vostro fatturato
Estero vedevo l'inversione della composizione del fatturato del del gruppo di imprese considerate tra mercato interno e mercato estero
Vedo anche
Lo sviluppo possibile e a mio parere
Possibile in misura crescente anche per un sistema di piccola e media impresa e di qualità che fanno i conti con la doppia esigenza da un lato un'esigenza di sostenibilità energetica
E dall'altro l'esigenza di qualità che emerge in alcuni Paesi per l'appunto il delinearsi
Di una nuova classe media che ha una grandissima attenzione nei confronti
Della qualità italiana del costruire che
Dell'abitare
E certamente poi se
Il mondo delle grandi infrastrutture dove le nostre imprese le vostre imprese
Fanno onore all'Italia
Da tali dal grande ponte sul Bosforo alla grande dichiara del millennio sul Nilo voi in Etiopia
Dall'allargamento del Canale di Panama I grandi lavori Paesi come l'Egitto il Venezuela l'Algeria
Un elenco che potrebbe essere molto lungo
Ma non c'è dubbio che ovunque nel mondo ci sono grandi operazioni infrastrutturali non è difficile rintracciare una qualche forma di presenza Italia
Questo avviene
Certamente tuttora in modo molto consistente nei Paesi sviluppati
Gli Stati Uniti nei Paesi a noi vicini la svizzere per esempio
La Francia
E
Sono spesso Paesi nei quali
Il ruolo possibile
Del Governo è meno evidente ma comunque deve essere sempre alla nostra attenzione quando si parla
Del ruolo potenziare del Governo molto spesso si non non si pensa agli Stati Uniti o la Svizzera ma si pensa ad altri contesti
Ma sappiamo che
Anche in quei contesti invece è molto importante
C'è tutto il mondo
Del
D'Europa
Che proviene
Dalla dall'esperienza dell'est europeo
E che grande che guarda all'Italia penso alla Polonia penso alla Romania dove siamo stati di recente proprio con una delegazione di oltre un centinaio di imprese dell'ANCE
E perché c'era vi ricorderete che il
Il primo ministro scienze proprio quell'occasione per di farsi vedere nonostante le stampelle dopo un lungo periodo di un lungo insomma due o tre settimane di
Ospedalizzazione perché mi disse ma io non possono esserci se ci sono più di cento imprese
Italia
Tra qualche giorno io
Andrò in Bulgaria dove credo che ancora non ci siano grandi attività d'impresa e ma per dire un altro dei sia pure di dimensioni più ridotte dei mercati potenziale
C'è la grande prossimo potenzialità dell'America latina
Nella torta la fretta
Sì più consistente
Con dei rapporti straordinario stamani sono stato a una forum parlamentare organizzato da Boldrini e Grasso
In cui c'erano cinque o sei Presidenti di Parlamenti latinoamericani
Ma non c'è dubbio che il rapporto col tra l'Italia è l'America latina un rapporto specialissimo
Venti milioni di
Latinoamericani di origine italiani due milioni con un passaporto italiano
Che
Praticamente una storia in famiglia quella tra noi e l'America latina che certamente favorisce investimenti in questo settore come in altri settori penso qua alle energie rinnovabili a tante altre prospettive che
L'America latina e caraibici offrono Presidente del Consiglio farà un viaggio in quattro cinque Paesi alla fine di questo mese
Io sarò in Brasile nel mese di novembre
Ci guardiamo con grandissima attenzione
Guardiamo con attenzione
E vedo che i volumi della vostra attività sono molto significativi
Ai paesi del Golfo
Eviterei in collegamento meccanico tra andamento del prezzo del petrolio e
Il rallentamento delle attività di investimenti infrastrutturali nei paesi del Golfo ci possono essere altri Paesi nel contesto globale in cui ci possono essere conseguenze di rallentamento ma
I paesi del Golfo almeno per il momento hanno una capacità di
Far fronte
Alla
Diminuzione del prezzo del petrolio molto notevole anche perché probabilmente se non l'avessero prenderebbero delle decisioni
Che potrebbero contribuire a
Fare rialzare il il prezzo del petrolio medesimo quindi grandi mercati dall'Arabia Saudita negli Emirati al Qatar eccetera che conservano un'esigenza di infrastrutturazione di modernizzazione per certi versi hanno già ottenuto dei risultati spettacolari in termini di
Infrastrutturazione e urbanizzazione e che devono essere
Al centro della nostra attenzione
E infine ma qui davvero il caso dire
Infine ma molto molto molto importante
Per noi per l'Italia per la nostra politica estera per il vostro business
L'Africa
L'Africa
In generale noi conserviamo questa distinzione tra nordafricani Africa subsahariana che va benissimo ma
Io vedo che l'Africa più di un quarto del totale del business più del venti per cento del totale del vostro visitarci
E già questa è una base formidabile
Consideriamo che la domanda di infrastrutture
E di urbanizzazione
Che caratterizza il mondo intero caratterizzerà in modo assolutamente particolare prioritario straordinario
L'Africa
Che
Certo
C'è una competizione in quel Paese non è che l'Italia è l'unico Paese che ha capito l'importanza per il futuro
Del continente africano
C'è un grande importantissimo paese che anche lui ha una qualche tradizione millenaria in campo di infrastrutture che la Cina che ha una presenza
In Africa molto molto significativa ma come dimostrano le cifre che voi ci avete presentato
C'è spazio per l'impresa italiana
Ci sono grandi possibilità
E come sempre dove ci sono grandi spazi e grandi possibilità c'è anche una percentuale
Di rischio
Che del vediamo all'opera anche nelle crisi di alcuni contesti
Nel proliferare di contenziosi in altri contesti no quindi
Bisogna
Come voi ovviamente
Mi insegnate sapere perfettamente che
Le più grandi occasioni che derivano
Dalla straordinaria crescita demografica economica ma potenzialmente soprattutto civile del continente africano
Con l'emergere
Di un di una classe media con il potenziale empowerment femminile con
La parziale stabilizzazione di alcuni contesti che convive naturalmente con crisi
Pericolosissime ma queste potenzialità sono potenzialità che chi a la
L'altro sguardo rivolto al futuro dagli investimenti deve
Tenere in grande considerazione l'Africa ha bisogno nei prossimi anni di decine e decine di miliardi di investimenti in infrastrutture ed energie
E questo
Deve essere naturalmente con tutta l'autonomia
Per le riprese e con tutta la precauzione negli investimenti in contesti comunque
Di potenzialità ma non di assoluta stabilità deve essere molto chiaro io credo alle nostre impresa
Che cosa ha fatto che cosa può fare la Farnesina in conclusione
Il Governo
Certamente
Collaborare con al sistema ANCE le imprese di costruzioni
Nella valutazione delle potenzialità dei diversi mercati
Non c'è nessuno che abbia
Migliore conoscenza dei mercati di chi ci lavora magari da qualche decennio facendo impresa
Quindi lo dico in alcuni contesti noi abbiamo
Da imparare dalle imprese per la conoscenza che hanno di alcuni
Contesti nazionale
Ma in generale certamente possiamo invece essere di supporto alla valutazione di rischi potenzialità e contesti per investimenti in singoli Paesi
Possiamo accompagnare questi investimenti
Con il nostro sistema dice Sace Simest che
Come sapete si è sta rafforzando sta lavorando sempre più in modo coordinato
Sempre più le nostre missioni diplomatiche sono il luogo in cui si condensa l'attività di diversi soggetti italiani che concorrono al sostegno alla promozione di investimenti e di attività di impresa
Possiamo infine assistere le imprese nelle situazioni in cui
E ce ne sono come sappiamo tutti
Si generano difficoltà contenziosi
Problemi nei diversi Paesi
Lo facciamo
Se c'è una cosa che ho capito in questi undici mesi qui alla Farnesina
è che l'idea che pure circolava forse meno negli ultimi anni ma comunque che pure circolava nel nostro Paese per cui
La diplomazia gli ambasciatori erano degli estremi signori che si occupavano di cerimoniale
Tutti voi gemelli al alla Rigel reali ci sono ancora ma insomma tutti con una certa attenzione alle forme
E poi
Con poca passione
Per le questioni economiche
è un'idea francamente totalmente fuori dalla realtà oggi le nostre missioni diplomatiche i nostri capi missione si occupano per buona parte del loro tempo del sostegno della promozione
Dell'assistenza agli investimenti all'impresa
All'attività italiana in campo naturalmente anche scientifico culturale ma
In campo economico con speciale considerazione
Dobbiamo fare di più come Governo certamente
E direi in due direzioni la prima
Che era evidente nelle tabelle che sono state presentate
Che cioè
Risalire la china del nostro aiuto pubblico allo sviluppo
La cosiddetta cooperazione che dal punto di vista dei
Della qualità nona molto da invidiare a quella di altri Paesi anzi talvolta in grado di dare lezioni ad altri Paesi
Ma che certamente
Dal punto di vista dei numeri e della nella finanza pubblica è arrivata dopo
Anni e anni soprattutto gli ultimi anni di continua riduzioni a dei livelli ingiustificabile
Mi fa molto piacere di potervi confermare perché l'avrete già immagino saputo letto da qualche parte
Che a partire dalla legge di stabilità che
Che il governo varerà giovedì quindici ottobre
Ci sarà una inversione di tendenza
Che insieme al ministro parlando abbiamo
Concordato un obiettivo
Nei prossimi quattro esercizi di arrivare allo zero trenta del PIL
Partendo dal più o meno lo zero diciassette in cui si siamo adesso il che vuol dire quasi raddoppiare
L'impegno italiano per la cooperazione per l'aiuto pubblico allo sviluppo superare alcuni
Paesi tra cui alcuni grandi Paesi non essere più questa è l'obiettivo
Che si è posto il presidente Renzi non essere più l'ultimo Paese del G sette in termini di percentuale sul
Sul PIL
Lo faremo
Lo faremo anche cercando di riequilibrare quella quota che viene indicata anche se
La quota tra multilaterale che bilaterale
Anche se dobbiamo sapere che arrendere così squilibrata il rapporto tra multilaterale e bilaterale
Settantacinque e venticinque è infatti il fatto stesso della esiguità delle risorse che sono messe a disposizione perché poi
Il
Multilaterale a degli obblighi
Di cifre dai quali non può è scappato cioè tu all'Unione Europea devi dare per la cooperazione quattrocentosettanta milioni all'anno e quella è la tua quota perché tu sei il dodici virgola cinquantatré per cento
Di tutti i fondi europee
Poi se il tuo totale
è molto basso cui quattrocentosettanta milioni da soli rappresentano una quota del tuo totale molto molto consistente
Piano piano il che il non piano piano il quattro anni il totale raddoppierà aumenterà gradualmente già cominciare da questa legge di stabilità e questo consentirà di aumentare anche
La dinamica della cooperazione bilaterale che è anche quella più evidente in molti Paesi
Sapendo tuttavia come voi sapete che l'Italia negli ultimi dieci anni ha fatto fronte a ridursi delle risorse anche concentrando molto le energie
In una decina di Paesi che sono oggi i Paesi su cui la nostra cooperazione concentrata
E naturalmente c'è sempre un rapporto tra
Il fatto di avere una presenza molto consistente di qualità nel campo della cooperazione bilaterale
Penso all'Etiopia per esempio e alle prospettive che questo apre poi rapporti politici che rapporti di bisogno
Quindi da un lato il Governo oltre alle cose che dicevo prima è che la Farnesina fa per default diciamo così e a mio parere sta facendo
Bene anche se bisogna sempre
Fare meglio
Il Governo deve impegnarsi ammetterei in campo più risorse dell'aiuto pubblico allo sviluppo nella cooperazione
E poi scusatemi se concludo andando totalmente fuori dal dal termine delle mie competenze
Cercando anche di dare una scossa un po'al nostro mercato interno perché chiaro che di quelle due componenti mercato interno
Che mercato internazionale per gli investimenti nel settore delle costruzioni
Ministro degli esteri felicissimo che gli investimenti esteri rappresentino i due terzi del fatturato delle imprese considerate da questo rapporto ma insomma se quelli interni e i consumi interni
Con un lavoro di riduzione delle tasse con la conferma degli incentivi
Che hanno comunque prodotto risultati molto positivi sul mercato Centini a fini energetici ristrutturazioni e certi eccetera
E soprattutto con un ritorno di fiducia tra i consumatori e i risparmiatori italiani
Speriamo di vederci
L'anno prossimo per la presentazione del rapporto annuale
Del due mila sedici
Non con un'inversione di questa percentuale un terzo due terzi magari la percentuale può rimanere lo stesso ma in una torta che si allarga perché finalmente anche il mercato dei nostri consumi interni
Può dare
Basta guardare
Alle cifre sui mutui che circondato da due mesi a questa parte per farsi un'idea finalmente può dare dei segni positivi graduali di ripresa
Quindi grazie per il lavoro che fate che ci rivediamo per il rapporto del due mila sedici
Grazie