Dissesto idrogeologico: le bugie del Governo, le proposte del M5S

Introduzione poi magari risponderemmo alle domande dopo se ce ne saranno
Scopo di questa conferenza stampa di oggi e mettere un po'di ordine e fare un'operazione verità su quello che riguarda i fondi destinati dall'attuale Governo al tema del disastro dissesto idrogeologico
Stiamo parlando di un fenomeno che
Negli ultimi recenti casi di cronaca oltre ad aver colpito Nizza ha colpito ancora una volta la viabilità siciliana
Noi oggi abbiamo una Sicilia non più divisa in due ma divisa in tre non solo la Palermo Catania crollò col viadotto i mera a causa del di un di dissesto idrogeologico e ci sono stato lì
Che ha colpito i piloni dell'autostrada indebolendo un ponte che adesso non può essere più utilizzato
Ma
Negli ultimi giorni anche la Messina Catania è stata colpita da
Una sostanzialmente valanga di ter di terreno che si è staccato dal
Da quello che è un promontorio noi abbiamo sempre lo stesso fenomeno
E dall'altra parte abbiamo un Governo che fa annunci
Ne abbiamo cercato di capire un po'in questi mesi quanti fossero i soldi stanziati dal Governo Renzi per il dissesto idrogeologico perché ci sono stati così tanti annunci che alla fine era difficile anche
Ricostruire la mole di fondi ogni volta che lo dichiarano quanto hanno stanziato dichiara una cifra differente dopo i miei colleghi Patrizia delazioni Federica d'aria vi spiegheranno medio i dettagli
Noi sappiamo una sola cosa che il miglior alleato del Governo Renzi e la mancanza di memoria
E il peggior nemico è la verità
Abbiamo messi insieme un pool di esperti che hanno fatto uno studio sugli partendo dagli annunci spulciando le carte gli atti ufficiali
Per vedere quanti veramente fossero i soldi stanziati al dissesto idrogeologico ma non ci arroghiamo la presunzione che la nostra documentazione debba essere per forza la fonte di verità
Ed è per questo che annunciamo che chiederemo in Commissione ambiente alla Camera deputati un'indagine conoscitiva sui fondi destinati al dissesto idrogeologico
Perché sarà la stessa Camera dei deputati ramo del Parlamento italiano a smentire il Governo Renzi su quello che sta dichiarando circa il dissesto idrogeologico
Resta una preoccupazione la verità ci serve prima di tutto per capire fino a che fino a che punto il Governo italiano disposto a speculare sul tema del dissesto idrogeologico
Però noi siamo molto preoccupati perché in me in Sicilia è capitato di un'autostrada ma ci sono tante scuole e ospedali vicino a dare al rischio dissesto idrogeologico e questa sarà una stagione piovosa che è già iniziata
E il Governo Renzi
In questo momento non fa altro
Che rispondere a questi drammi con annunci quindi vi chiediamo anche di poter dare la massima massima risonanza a quello che stiamo per dirvi sui numeri
Perché in realtà sono poche decine di milioni di euro non miliardi di euro quelli che effettivamente sono stati stanziati per il dissesto idrogeologico in un panorama che nonostante l'unità
Speciale per il dissesto idrogeologico e quindi per
La messa a punto del territorio
Una situazione e venti drammatica perché gran parte dei progetti che stanno arrivando sono semplicemente dei fogli come questi con delle dichiarazioni di intenti
Quindi anche quel poco che è stato stanziato non lo si sta utilizzando come si dovrebbe perché c'è un'inefficienza e un'incapacità di progettazione
Questa è legato sempre al solito tema con questo chiudo quali sono le priorità della politica
Noi siamo disposti a farci prendere in giro da questo Governo sulla tassi sul canone RAI siamo disposti ma su due cose non si deve giocare
La vita delle persone la salute delle persone il dissesto idrogeologico percome combinato il nostro territorio che
A un milione di persone coinvolte in questo rischio in Italia
Non può essere un tema di annunci
E l'altro è la sanità oggi parliamo del dissesto ma i due temi si assomigliano sempre di più si risparmia qui per comprare aerei prima si compravano chiarita guerra adesso si comprano ieri per il Presidente del Consiglio quindi ancora peggio
Non so cos'è peggio
Prima si comprava prima si risparmiava dalla sanità per mettere i soldi in fondi inutili adesso sì in enti inutili adesso si utilizzano per fare spot elettorali
Noi lo abbiamo detto e l'abbiamo dichiarato se dobbiamo tagliare
Soldi in questo Paese dalla Sanità ed al la prevenzione per il dissesto idrogeologico per pubblicizzare le manovre elettorali di Renzi incluso il taglio della tazzina e non ci stiamo abbiano il coraggio di prendere i soldi dei loro sprechi e privilegi e metterli
Sia nella tutela della salute delle persone ma soprattutto una tutela la sicurezza del territorio che tra l'altro potrebbe creare molti posti di lavoro adesso passo la parola a Federica poi a Patrizia e poi rispondiamo le vostre domande
Grazie Luigi
Allora buongiorno a tutti grazie di essere qui noi abbiamo appunto voluto fare questo studio per vedere effettivamente quanti soldi ne avevamo a disposizione per a salvaguardare il nostro territorio
Allora abbiamo siamo partiti dando agli annunci pre comunque fanno rumore gli annunci no si va in televisione si va a dire abbiamo un miliardo e tre abbiamo
Nove miliardi definiti in toto numero di anni li prenderemo da qui e da lì puoi arrivano altri soldi si si dice da un miliardo e due poi cambiano di nove i numeri sono seicentocinquanta milioni forse c'è un po'di confusione si parla di sette mila cantieri
In sostanza c'è una richiesta da parte delle Regioni per lavori per venti miliardi
Una promessa di nove miliardi nei prossimi cinque dieci anni
E nulla di tutto questo noi però vediamo
Effettivamente
Allora cosa sta succedendo in questo momento dovevano essere aperti nel due mila quattordici seicentocinquantaquattro cantieri
E ne dovevano partire seicentocinquantanove nei primi sei mesi del due mila e quindici
In soldoni noi abbiamo a disposizione con legge di stabilità due mila quattordici sblocca Italia che abbiamo convertito in legge nel due mila quattordici stabilità due mila e quindici
Un totale di cinquecentocinquanta milioni recuperati da vecchi fondi
Ma per il due mila e quindici reali ci sarebbero cinquanta milioni di euro
Vi dico ci sarebbero perché in realtà manca ancora un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Che mi dica a chi vanno questi fondi
Ci sono delle richieste probabilmente mandate dalle Regioni per alcuni lavori da fare
Ma questo DPCM ad ottobre due mila quindici non è ancora registrato in Gazzetta Ufficiale quindi i cinquanta milioni
Che sono iscritti nella delibera CIPE di febbraio due mila e quindici non sono disponibili ma questi sarebbero i soldi destinati al dissesto contro il dissesto idrogeologico per quest'anno
Gli altri soldini sono distribuiti in questo modo settantacinque milioni nel due mila e sedici
Duecento settantacinque nel due mila diciassette forse cui si subodorato al momento di elezioni
Altri settantacinque al due mila diciotto e settantacinque al due mila diciannove
Che cosa è successo quest'anno
Probabilmente partono trentatré opere
Ok
Quindi i seicentocinquantaquattro cantiere entro il due mila quattordici non li vediamo i seicentocinquantanove nei primi sei mesi del due mila e quindici nemmeno
I cinquanta milioni unici soldi iscritti in legge per quest'anno non sono ancora destinati alle opere e noi ci ritroviamo
Un poco il nulla in mano
C'è ci sono una serie di eventi dal due mila dieci in poi c'è prima la gestione commissariale che parte dal due mila undici al due mila quattordici e tramite un decreto legge di giugno vengono tolte dalle mani dei commissari
Le opere
Ok ventotto il controllo sul dissesto idrogeologico delle varie regioni
Viene tolto e nel giro di quindici giorni è sei mesi prima della scadenza del loro mandato ne sappiamo che per quegli uffici sono arrivati i fondi in strada ritardo ok per il funzionamento di quegli uffici
Tutti questi lavori tutti questi
Queste intenzioni sono finite in mano ai Presidenti di Regione che sono diventati nuovi commissari per il dissesto
E da lì diciamo un po'il vuoto
Ora
Regione sono responsabili per la loro parte
Perché comunque
I nuovi progetti tutti questi cantieri in realtà sono solo in fase di progettazione cioè la maggior parte sono in fase di progettazione
La il Governo alla responsabilità di dire di stanziare dei soldini che alla fine non sono ancora destinati perché manca un atto finale siamo ad ottobre del due mila e quindici quindi le responsabilità e troviamo da ambo le parti
Io vi faccio un piccolo esempio allora esisterà Struttura di missione
Che
Si dice avrà fine insomma al Governo Renzi terminato allora questa struttura di missione a un progetto che si chiama Italia sicura che fa delle bellissime slide
Sono dei bellissimi PDF meravigliosi tutti colorati con dei bellissimi progetti dentro
Che cosa abbiamo trovato opere date per fatte che in realtà sono state annunciate due mesi fa
Che vi faccio un esempio pratico a Pescara ci sono da mettere a posto tre anse
Ok i lavori sono per cinquantaquattro milioni di euro supera quindi quello che è stato destinato quest'anno è realtà
I lavori sono annunciati due mesi fa ad agosto e il PDS e dell'agosto di quest'anno quindi c'è un una bellissima progettazione di qualche cosa che in realtà in loco non è neanche iniziata
Quel progetto su Pescara e del due mila undici due mila dodici
E in questo momento sembra che gli manchi ancora la progettazione esecutiva
Quindi che cosa è veramente partito con questo Governo
Forse trentatré opere su settemila annunciate
Forse cinquanta milioni di euro sui cinquecentocinquanta annunciati un milione un miliardo e tre annunciati e la reale necessità delle Regioni poi lasciamola stare perché sono qualcosa come venti miliardi di euro
Quindi questa è la prima parte
Io vi dico solo una cosa allora le responsabilità sono da un vale parti ok non si pensasse di passare la palla qualcun altro perché chi deve garantire
La sicurezza della vita delle persone e lo Stato e il Governo non sicuramente
Soggetti privati che possono prendere in capo questi tipi di progetti che non si pensasse o qualcosa del genere perché negli anni è uscito fuori anche questo
Da Italia sicura ok però Governo e Regioni siano responsabili per le loro parti io mi fermo qui se ci son poi domande specifiche tiriamo fuori qualcos'altro grazie
Grazie a tutti allora noi abbiamo presentato una proposta di legge che ha un tasso mi ficcato di alcune leggi che abbiamo già presentato in precedenza ma abbiamo voluto unificarle per cercarla
Di portarle avanti il più in fretta possibile all'interno del Parlamento
Il problema del dissesto trovano idrogeologico un problema che ha conosciuto si sanno le soluzioni si sa come affrontarlo ma serve
Un intervento politico anche a livello normativo e una volontà politica di risolvere questo questo problema
Nella nostra proposta di legge l'abbiamo suddiviso in quattro Titoli
Perché ci sono diversi punti dove andare a a a lavorare il primo titolo riguarda le agevolazioni fiscali non prevediamo una defiscalizzazione del sessantacinque per cento di tutto con le stesse che devono essere effettuate
Per il consolidamento di interventi di
Messa in sicurezza il territorio e vorrei fare anche un piccolo appunto che oltre al problema del dissesto idrogeologico essendo l'Italia un Paese geologicamente molto giovane e siamo anche uno dei Paesi con il più alto rischio sismico
E quindi nella nostra proposta di legge affrontiamo anche il problema della della messa in sicurezza degli edifici anche sotto questo aspetto
E quindi la detrazione fiscale del sessantacinque per cento va anche a intervenire in questi
Progetti di di messa in sicurezza degli edifici
Fra i vari interventi che prevediamo per poter usufruire di questo fine defiscalizzazione oltre assi estimazione consolidamento di versanti e di edifici
Anche il miglioramento idraulico degli albi delle sponde dei corsi d'acqua oppure indagini geognostiche e Jo fisiche finalizzate proprio la progettazioni
Per
Interventi di miglioramento di quote al mento sismico appunto e interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico
Il Titolo due
Invece è quello che è più importante per quanto gli ha riguarda gli enti pubblici che all'esclusione dal patto di stabilità per tutte le spese di prevenzione e riduzione del rischio idrogeologico sismico
Le stesse anche cui riguardano diversi punti poi magari di abbiamo consegnato nella cartella la proposta di legge per intero quindi potete andare a vedere tutti i vari interventi perché sono molteplici
Ma ben annuncio alcuni ad esempio l'adeguamento della cartografia
Della ad esempio comunale mettendo una scala in dettaglio quindi anche a uno due mila uno cinque mila
L'istallazione alla manutenzione di sistemi di monitoraggio è un una novità che abbiamo introdotto che secondo noi è molto importante
La la predisposizione di uffici geologi comunali questo fisici o alloggi comunali seguiranno terra
Supportare il lavoro degli uffici di protezione civile di uffici tecnici dei Comuni ed inoltre dei avranno individuare
Tutte le aree sottoposte a rischio presenti nella nel comune interessato andando a specificare anche tutti i soggetti quindi gli edifici le popolazioni e le aree di interesse
Che sono a rischio in quelle specificare quindi andare a creare dei database Sat comunali molto dettagliati su come
Lo Stato di ogni singolo Comune e quindi logicamente di tutto lo Stato italiano perché
Succede anche questo in Italia
Anche se sappiamo che il nostro territorio è soggetto a rischio idrogeologico ancora non abbiamo un data Bess puntuale ed georeferenziato di tutto quello che succede
Il titolo terzo riguardano
Delle la la modalità di progettazione e realizzazione degli interventi mettendo delle
Dei paletti infatti questi interventi devono rispettare tutti i vincoli di carattere ambientale ecologico forestale paesaggistico in base alle leggi vigenti
E prevedere all'atto della della progettazione preliminare di vedere più progetti e di fare una rapporto di costi-benefici anche a livello ambientale
E quindi privilegiare quella Progetto che a livello di costi benefici possiamo trarne il maggior effetto
Gli interventi inoltre non devono
Squilibra are
Scusate non devono alterare l'equilibrio sedimentare del corso d'acqua devono est devono portare anche una relazione tecnica
In cui attestano che l'intervento non comporta nessun agrario di rischio idraulico a monte o a valle dell'intervento perché spesso e volentieri
Specie se vengono fatti i progetti
In fretta e furia per cercare di arrivare il prima possibile a prendere questi fondi si va a controllare il problema localmente ma poi non ci si rende conto che forse quel problema un po'creare danni a monte o a valle
Inoltre tutti gli interventi che vengono
Effettuati su terreni questi terreni può non dovranno cambiare destinazione d'uso per i prossimi dieci anni
L'ultimo titolo ha un titolo disc che prevede delle sanzioni amministrative perché tutti i progettisti o i contribuenti o i responsabili degli organi
Pubblici che vanno a usare delle perizie o a creare delle perizie con dentro delle falsità
Loro dovranno subire una sanzione amministrativa perché appunto useranno queste perizie per accedere a delle defiscalizzazioni o a c'entra la fuoriuscita del patto stabilità per opere che non riguardano il dissesto idrogeologico e quindi se fanno questo dovranno essere per forza
Sanzionati
Questa la nostra proposta di legge che cercheremo di portare avanti
Alla Camera perché secondo noi
E necessario che anche la politica dentro il Parlamento si svegli perché non è possibile più seguire gli annunci e le slide di Renzi grazie
Bene grazie Patrizia ci sono domande
Non mi pare
Bene vi ringraziamo speriamo poi nel prossimo periodo
Di potervi informare il prima possibile su quando partirà all'indagine conoscitiva in Commissione ambiente questa operazione verità
Sul dissesto idrogeologico ed è logico e questo è un tema
Che sarà fondamentale nella prossima legge di stabilità dove chiameremo alla prova dei fatti di governo
Nello specifico
Negli stanziamenti di fondi la proposta di legge di Patrizia dimostra che
Cioè la nostra proposta di legge che spiegava Patrizia dimostra che non servono solo i soldi per il dissesto idrogeologico ma serve anche un meccanismo efficiente per la progettazione la gestione delle risorse
Però se non partiamo dagli investimenti che vengono sempre rimandati e vengono sempre annunciati e mai effettuati non si uscirà mai da questo
Limbo che in sostanza un Governo che fa siti internet che annuncia di aver fatto opere che ancora devono partire che tra l'altro sono superiori allo stanziamento
Solo Pescara a quanto vedo è superiore allo stanziamento che in realtà
C'è per quest'anno quindi stiamo parlando veramente di spiccioli rispetto a quello che serve grazie mille d'aver partecipa a prego prego
Anna a proposito di ambiente oggi c'è un quotidiano nazionale che ricorda il caso di Ragusa
Sulle trivelle cioè la promessa nell'amministrazione Cinquestelle di non dare mai avviare la trivellazione invece poi non
Un provvedimento del Comune che autorizzarla
La partenza
Sì la conosco
Sto bene la questione perché abbiamo parlato più volte con il sindaco di Ragusa loro hanno fatto nuovo Piano urbanistico comunale che impedisce nuove trivellazioni
Questa richiesta proveniva da un vecchio piano di trivellazioni che ha ereditato il Comune e il dirigente tecnico è stato l'unico a firmare
Questo provvedimento cioè il Movimento cinque Stelle la giunto il momento ci queste non ha messo nessuna firma sotto questo provvedimento a firma del dirigente tecnico che aveva due scelte
Impedire la costruzione di una piattaforma in cemento su cui appoggiare il macchinario per cercare il petrolio non per estrarre petrolio o non autorizzarlo
è chiaro che era una responsabilità tutta sua e avrebbe magari si sarebbe recato anche una richiesta risarcimento danni dalla società petrolifera
Noi semplicemente ci siamo limitati a dire che questa è la richiesta di ricerca e non la concede il Comune ma la concede a livello regionale per il proprietario non più
L'ente locale territoriale noi abbiamo dovuto con il
Dirigente dare un'autorizzazione a costruire una soletta in cemento Riduo per me due metri per due quindi non è un'autorizzazione estrazione petrolifera e in ogni caso
Questa questione adesso inerente ad una ricerca di petrolio se mai dovesse essere trovato poi li si aprirebbe tutta un'altra questione perché per noi
è molto delicata la questione ambientale la cosa certa è che tutto quello che sta programmando la nuova amministrazione comunale a Ragusa non
Non prevede nuove trivellazione nuovi pozzi petroliferi
No no
Appena un'ottima cosa invece sull'Iraq se diciamo sono maturate delle determinazioni nel
Nel gruppo nei confronti del Governo chiamarlo in causa interno ieri abbiamo chiesto che fosse discussa in Parlamento la questione prima di tutto perché questa è una vera e propria azione di guerra perché quando
Tu inizia bombardare un territorio deve aspettare devi aspettarti delle ritorsioni e dei rischi che l'Italia potrebbe vivere
E quindi il Parlamento deve analizzare questa questione ma io dico di più devono essere coinvolti i cittadini italiani non solo il Parlamento ma detto questo per noi la scelta
Di quello che voteremo in Aula è chiarissima
Non credo che la lezione della Libia
L'abbiamo dimenticata noi bombardando la Libia insieme i francesi abbiamo causato fenomeni migratori enormi e abbiamo creato un'instabilità ancora maggiore le bombe e creano nuove cellule terroristiche non le eliminano
Non c'è alcuna volontà del Movimento cinque Stelle di andare a bombardare con i nostri Tornado la ditta e la si l'Iraq in questo caso
Lì si si si combatte in un altro modo nessuno sta dicendo che più si crea instabilità in quelle regioni più Lisi secondo gestisce il contrabbando di materia che servono soprattutto di beni di prima necessità incluso il petrolio e gestisce
Il traffico di esseri umani per esempio in Siria quindi si alimenta oltre a tutta la questione dei riscatti che una delle prime forme di approvvigionamento di risorse dell'ITIS
Il miglior modo per riuscire a combattere Lisi disse è tagliare di viveri e per i tagli agli viveri
Bisogna prima di tutto stabilizzare quelle regioni il più possibile farà arrivare alle persone in maniera legale ai cittadini tutti i beni di prima necessità in modo da annientare il contrabbando e soprattutto la cosa più importante di tutte
Eh smetterla di fare affari con i Paesi che sono i bancomat del terrorismo siamo stati il primo Paese esportatori di armi leggere in Arabia Saudita
Pochi giorni fa Finmeccanica ha venduto uno stock di circa trenta cacciabombardieri alcune ittiche oggi amico poi domani non lo possiamo sapere
Quindi una delle prime politiche che potrebbe fare il Movimento cinque Stelle se andasse al Governo è chiamare Finmeccanica e dire tu armi il nostro esercito tutto il resto comincia riconvertiti
In informatizzazione delle città e in servizi pubblici
Da tecnologie Zare perché dico questo perché già lo fa in parte Finmeccanica con alcuni suoi bracci come la Selex che esse che per due terzi prendono armamenti a un terzo si occupano di informatizzazione lecita
Questo è quello che pensiamo noi magari non si risolve in uno slogan e non è semplice
Però io credo il Movimento cinque Stelle crede fortemente nel fatto che
Le bombe crea non solo altre cellule terroristiche e l'abbiamo visto in Libia in che condizioni è in questo momento quel Paese
Allora per richiedere l'indagine conoscitiva serve semplicemente fare una proposta ufficiale alla Presidenza la Commissione ambiente ed al quello che stiamo già facendo perché la proposta è pronta la stiamo consegnando
Per far partire un'indagine conoscitiva all'interno la Commissione serve solo la volontà di farla quindi la volontà del presidente Realacci di dirci di sì e di e me istituirla e di farle immediatamente perché non è come una Commissione d'inchiesta quindi non serve una proposta di legge serve solo unicamente la volontà politica
Dimettersi su un tavolo ascoltare tutte le persone da audire tutti i vari enti che lavorano intorno alla
Al dissesto idrogeologico e redarre un documento ad esempio vi faccio l'esempio dell'indagine conoscitiva sulla green economy che è già stato fatto in Commissione ambiente insieme la Commissione attività produttive
Sempre quella Camera nel due mila quattordici che è stato un'indagine
Molto molto interessante perché da quell'indagine abbiamo scoperto che investendo un miliardo di euro e il dissesto idrogeologico si producono sette mila posti di lavoro
Lo stesso miliardo di euro investito in grandi opere si producono cinquecento posti di lavoro e quello è un dato che è uscito fuori da un'indagine conoscitiva
Dentro a questo al al Parlamento italiano
E sono fonti ufficiali e istituzionali
E non vogliamo che questa indagine conoscitiva sul dissesto idrogeologico sia svolto come quell'indagine perché non sono così parole nostre ma sono poi dati ufficiali e certificati
Perché ormai non ci possiamo più fidare degli annunci e delle slide perché voi un un unico un ultimo appunto se andiamo a vedere il sito rende disse che è il sito ufficiale dove ci sono le opere
Delli stesso idrogeologico che sono stati finanziati o comunque sono in fase di attuazione andiamo a vedere che nel due mila quindici l'elenco è completamente vuoto quindi l'annuncio delle trentatré opere o delle sessanta e passa opere e entro i primi sei mesi seicentocinquanta opere entro i primi sei mesi del due mila quindici che è stato detto ieri da Graziano
Sulla in una sua dichiarazione se tu vuoi aprire il sito di Randy XX e siamo al
Decimo mese del due mila quindici su quel sito non c'è nulla non c'era nulla e che significa che quelle opere ufficialmente non si sa dove sono
E con quali soldi sono state portate avanti grazie
Altre domande
No va bene grazie mille
Allora buongiorno a tutti grazie di essere qui io farò una breve introduzione poi magari risponderemo alle domande dopo se ce ne saranno
Scopo di questa conferenza stampa di oggi e mettere un po'di ordine per fare un'operazione verità su quello che riguarda i fondi destinati dall'attuale Governo al tema del disastro dissesto idrogeologico
Stiamo parlando di un fenomeno che
Negli ultimi recenti casi di cronaca oltre ad aver colpito Nizza ha colpito ancora una volta la viabilità siciliana
Noi oggi abbiamo una Sicilia non più divisa in due ma divise in tre non solo la Palermo Catania crollò col viadotto i mera a causa del di un di dissesto idrogeologico e ci sono stato lì
Ha colpito i piloni dell'autostrada indebolendo un ponte che adesso non può essere più utilizzato
Ma
Negli ultimi giorni anche la Messina Catania è stata colpita da
Una sostanzialmente valanga di ter di terreno che si è staccata dal
Da quello che è un promontorio noi abbiamo sempre lo stesso fenomeno
E dall'altra parte abbiamo un Governo che fa annunci
Ne abbiamo cercato di capire un po'in questi mesi quanti fossero i soldi stanziati dal Governo Renzi per il dissesto idrogeologico perché ci sono stati così tanti annunci che alla fine
Era difficile anche
Ricostruire la mole di fondi ogni volta che lo dichiarano quanto hanno stanziato dichiara una cifra differente dopo le mie colleghe Patrizia dell'azione Federica d'aria vi spiegheranno medio i dettagli
Noi sappiamo una sola cosa che il miglior alleato del Governo Renzi e la mancanza di memoria
E il peggior nemico è la verità
Abbiamo messi insieme un pool di esperti che hanno fatto uno studio sugli partendo dagli annunci spulciando le carte gli atti ufficiali per vedere quanti veramente fossero i soldi stanziati al dissesto idrogeologico
Ma non ci arroghiamo la presunzione che la nostra documentazione debba essere per forza la fonte di verità
Ed è per questo che annunciamo che chiederemo in Commissione ambiente alla Camera deputati un'indagine conoscitiva sui fondi destinati al dissesto idrogeologico
Perché sarà la stessa Camera dei deputati ramo del Parlamento italiano a smentire il Governo Renzi su quello che sta dichiarando circa il dissesto idrogeologico
Resta una preoccupazione la verità ci serve prima di tutto per capire fino a che pro fino a che punto il Governo italiano predisposto a speculare sul tema del dissesto idrogeologico
Però noi siamo molto preoccupati perché in me in Sicilia è capitato di un'autostrada ma ci sono tante scuole e ospedali vicino a dare al rischio dissesto idrogeologico e questa sarà una stagione piovosa che è già iniziata
E il Governo Renzi
In questo momento non fa altro
Che rispondere a questi drammi con annunci quindi vi chiediamo anche di poter dare la massima massima risonanza a quello che stiamo per dirvi sui numeri
Perché in realtà sono poche decine di milioni di euro non miliardi di euro quelli che effettivamente sono stati stanziati per il dissesto idrogeologico in un panorama che nonostante l'unità
Speciale per il dissesto idrogeologico e quindi per
La messa a punto del territorio
Una situazione è ben drammatica perché gran parte dei progetti che stanno arrivando sono semplicemente dei fogli come questi con delle dichiarazioni di intenti
Quindi anche quel poco che è stato stanziato non lo si sta utilizzando come si dovrebbe perché c'è un'inefficienza e un'incapacità di progettazione
Questo è legato sempre al solito tema con questo chiudo quali sono le priorità della politica
Noi siamo disposti a farci prendere in giro da questo Governo sulla taxi sul canone RAI siamo disposti ma su due cose non si deve giocare
La vita delle persone la salute delle persone il dissesto idrogeologico percome combinato il nostro territorio che
A un milione di persone coinvolte in questo rischio in Italia
Non può essere un tema di annunci
E l'altro è la sanità oggi parliamo del dissesto ma i due temi si assomigliano sempre di più si risparmia qui per comprare aerei prima si compravano chiarita guerra adesso si comprano ieri per il Presidente del Consiglio quindi ancora peggio
Non so cos'è peggio
Prima si comprava prima si risparmiava dalla sanità per mettere soldi in fondi inutili adesso sì in enti inutili adesso si utilizzano per fare spot elettorali
Noi l'abbiamo detto l'abbiamo dichiarato se dobbiamo tagliare
Soldi in questo Paese dalla Sanità ed al la prevenzione per il dissesto idrogeologico per pubblicizzare le manovre elettorali di Renzo incluso il taglio della tassi noi non ci stiamo abbiano il coraggio di prendere i soldi dei loro sprechi e privilegi e metterli
Sia nella tutela della salute delle persone ma soprattutto la tutela la sicurezza del territorio che tra l'altro potrebbe creare molti posti di lavoro adesso passo la parola a Federica poi a Patrizia e poi rispondiamo le vostre domande
Grazie a Luigi
Allora buongiorno a tutti grazie di essere qui noi abbiamo appunto voluto fare questo studio per vedere effettivamente quanti soldi ne avevamo a disposizione per a salvaguardare il nostro territorio
Allora abbiamo siamo partiti dando agli annunci pre che comunque fanno rumore gli annunci no si va in televisione si va a dire abbiamo un miliardo e tre abbiamo
Nove miliardi definiti in toto numero di anni li prenderemo da qui e da lì fuori arrivano altri soldi si si dice da un miliardo e due poi cambiano di nove i numeri sono seicentocinquanta milioni forse c'è un po'di confusione si parla di sette mila cantieri
In sostanza c'è una richiesta da parte delle Regioni per lavori per venti miliardi
Una promessa di nove miliardi nei prossimi cinque dieci anni
E nulla di tutto questo noi però vediamo effettivamente
Allora cosa sta succedendo in questo momento dovevano essere aperti nel due mila quattordici seicentocinquantaquattro cantieri
E ne dovevano partire seicentocinquantanove nei primi sei mesi del due mila e quindici
In soldoni noi abbiamo a disposizione con legge di stabilità due mila quattordici si blocca Italia che abbiamo convertito in legge nel due mila quattordici stabilità due mila e quindici
Un totale di cinquecentocinquanta milioni recuperati da vecchi fondi
Ma per il due mila e quindici reali ci sarebbero cinquanta milioni di euro
Vi dico ci sarebbero perché in realtà manca ancora un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Che ne dica a chi fanno questi fondi
Ci sono delle richieste probabilmente mandate dalle Regioni per alcuni lavori da fare
Ma questo DPCM ad ottobre due mila e quindici non è ancora registrato in Gazzetta Ufficiale quindi i cinquanta milioni
Che sono iscritti nella delibera CIPE di febbraio due mila e quindici non sono disponibili ma questi sarebbero i soldi destinati al dissesto contro il dissesto idrogeologico per quest'anno
Gli altri soldini sono distribuiti in questo modo settantacinque milioni nel due mila e sedici
Duecentosettantacinque nel due mila diciassette forse cui si subodorato momento di elezioni
Altri settantacinque al due mila diciotto e settantacinque al due mila diciannove
Che cosa è successo quest'anno
Probabilmente
Partono trentatré opere
Ok
Quindi il seicentocinquantaquattro cantiere entro il due mila quattordici non li vediamo i seicentocinquantanove nei primi sei mesi del due mila quindici nemmeno
I cinquanta milioni unici soldi iscritti in legge per quest'anno non sono ancora destinati alle opere
E noi ci ritroviamo
Un poco il nulla in mano
C'è ci sono una serie di eventi dal due mila dieci in poi c'è prima la gestione commissariale che parte dal due mila undici al due mila quattordici e tramite un decreto legge di giugno vengono tolte dalle mani dei commissari
Le opere
Ok ventotto il controllo sul dissesto idrogeologico delle varie regioni
Viene tolto e nel giro di quindici giorni e sei mesi prima della scadenza del loro mandato noi sappiamo che per quegli uffici sono arrivati i fondi in strada ritardo ok per il funzionamento di quegli uffici
Tutti questi lavori tutti questi queste intenzioni sono finite in mano e presidenti di regione che sono diventati nuovi commissari per il dissesto
E da lì diciamo un po'il vuoto
Ora
Regione sono responsabili per la loro parte
Perché comunque
I nuovi progetti tutti questi cantieri in realtà sono solo in fase di progettazione cioè la maggior parte sono in fase di progettazione
La il Governo alla responsabilità di dire di stanziare dei soldini che alla fine non sono ancora destinati perché manca un atto finale siamo ad ottobre del due mila quindici quindi le responsabilità e troviamo da ambo le parti
Io vi faccio un piccolo esempio allora esisterà Struttura di missione che si dice avrà fine insomma al Governo Renzi terminato dare a questa struttura di missione a un progetto che si chiama Italia sicura che fa delle bellissime slide
Sono dei bellissimi PDF meravigliosi tutti colorati con dei bellissimi progetti dentro
Che cosa abbiamo trovato opere date per fatte che in realtà sono state annunciate due mesi fa
Che vi faccio un esempio pratico a Pescara ci sono da mettere a posto tre anse
Ok i lavori sono per cinquantaquattro milioni di euro supera quindi quello che è stato destinato quest'anno in realtà
I lavori sono annunciati due mesi fa ad agosto e il PDF e dell'agosto di quest'anno quindi c'è un una bellissima progettazione di qualche cosa che in realtà in loco non è neanche iniziata quel progetto su Pescara
è del due mila undici due mila e dodici
E in questo momento sembra che ne manchi ancora la progettazione esecutiva
Quindi che cosa è veramente partito con questo Governo
Forse trentatré opere su settemila annunciate
Forse cinquanta milioni di euro sui cinquecentocinquanta annunciati umilia un miliardo e tre annunciati e la reale necessità delle Regioni poi lasciamola stare perché sono qualcosa come venti miliardi di euro
Quindi questa è la prima parte
Io vi dico solo una cosa allora le responsabilità sono da un vale parti ok non si pensasse di passare la palla qualcun altro perché chi deve garantire
La sicurezza della vita delle persone e lo Stato e il Governo non sicuramente
Soggetti privati che possano prendere in capo a questi tipi di progetti che non si pensasse o qualcosa del genere perché negli anni è uscito fuori anche questo
Da Italia sicura ok però Governo-Regioni siano responsabili per le loro parti io mi fermo qui se ci son poi domande specifiche tiriamo fuori qualcos'altro grazie
Grazie a tutti allora noi abbiamo presentato una proposta di legge che ha un tasso mi ficcato di alcune leggi che abbiamo già presentato in precedenza ma abbiamo voluto unificarle per cercarla
Di portarla avanti il più in fretta possibile all'interno del Parlamento
Il problema del dissesto trova idrogeologico un problema che ha conosciuto si sanno le soluzioni si sa come affrontarlo ma serve
Un intervento politico anche a livello normativo e una volontà politica di risolvere questo questo problema
Nella nostra proposta di legge l'abbiamo suddiviso in quattro Titoli
Perché ci sono diversi punti dove andare a a lavorare il primo titolo riguarda le agevolazioni fiscali non prevediamo una defiscalizzazione del sessantacinque per cento di tutte quelle spese che devono essere effettuate
Per il consolidamento di interventi di
Messa in sicurezza del territorio e vorrei fare anche un piccolo appunto che oltre al problema del dissesto idrogeologico essendo l'Italia un Paese geologicamente molto giovane siamo anche uno dei Paesi con il più alto rischio sismico
E quindi nella nostra proposta di legge affrontiamo anche il problema della della messa in sicurezza degli edifici anche sotto questo aspetto
E quindi la detrazione fiscale del sessantacinque per cento va anche a intervenire in questi
Progetti di di messa in sicurezza degli edifici
Fra i vari interventi che prevediamo per poter usufruire questo file defiscalizzazione oltre assi estimazione consolidamento di versanti e di edifici
Anche il miglioramento idraulico degli albi delle sponde dei corsi d'acqua oppure indagini geognostiche Egeo fisiche finalizzate proprio la progettazione per
Interventi di miglioramento del quadro aumento sismico appunto e interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico
Il Titolo due
Invece è quello che è più importante per quanto gli ha riguarda gli enti pubblici che all'esclusione dal patto di stabilità per tutte le spese di prevenzione e riduzione del rischio idrogeologico sismico
Le spese anche qui riguardano diversi punti poi magari vi abbiamo consegnato nella cartella la proposta di legge per intero quindi potete andare a vedere tutti i vari interventi perché sono molteplici
Ma ben annuncio alcuni ad esempio l'adeguamento della cartografia
Della ad esempio comunale mettendo una scala in dettaglio quindi anche a uno due mila uno cinque mila
L'istallazione alla manutenzione di sistemi di monitoraggio è un una novità che abbiamo introdotto che secondo noi è molto importante
La la predisposizione di uffici geologi comunali questi uffici sono gelosi comunali serviranno per supportare il lavoro degli uffici di protezione civile di uffici tecnici dei Comuni
Ed inoltre dei avranno individuare
Tutte le aree sottoposte a rischio presenti nella nel comune interessato andando a specificare anche tutti i soggetti quindi gli edifici le popolazioni e le aree di interesse
Che sono a rischio in quelle specificare quindi andare a creare dei database Sat comunali molto dettagliati su come
Lo Stato di ogni singolo Comune e quindi logicamente di tutto lo Stato italiano perché
Succede anche questo in Italia
Anche se sappiamo che il nostro territorio è soggetto a rischio idrogeologico ancora non abbiamo un data Bess puntuale ed georeferenziato di tutto quello che succede
Il titolo terzo riguardano
Delle la la modalità di progettazione e realizzazione degli interventi mettendo delle
Dei paletti infatti questi interventi devono rispettare tutti i vincoli di carattere ambientale ecologico forestale paesaggistico in base alle leggi vigenti
E prevedere all'atto della della progettazione preliminare di vedere più progetti e di fare una rapporto di costi-benefici anche a livello ambientale
E quindi privilegiare quella Progetto che a livello di costi benefici possiamo trarne il maggior effetto
Gli interventi inoltre non devono
Squilibra are
Scusate non devono alterare l'equilibrio sedimentare del corso d'acqua devono essere devono portare anche una relazione tecnica
In cui attestano che l'intervento non comporta nessun agrario di rischio idraulico a monte o a valle dell'intervento perché spesso e volentieri
Specie se vengono fatti progetti
In fretta e furia per cercare di arrivare il prima possibile a prendere questi fondi si va a controllare il problema localmente ma poi non ci si rende conto che forse quel problema o può creare danni a monte o a valle
Inoltre tutti gli interventi che vengono
Effettuati su terreni questi terreni può non dovranno cambiare destinazione d'uso per i prossimi dieci anni
Il l'ultimo titolo ha un titolo dice che prevede delle sanzioni amministrative perché tutti i progettisti o i contribuenti o i responsabili degli organi
Pubblici che vanno a usare delle perizie o a creare delle perizie con dentro delle falsità
Loro dovranno subire una sanzione amministrativa perché appunto useranno queste perizie per accedere a delle defiscalizzazioni o a cedere la fuoriuscita del patto stabilità per opere che non riguardano il dissesto idrogeologico e quindi se fanno questo dovranno essere per forza
Sanzionati
Questa è la nostra proposta di legge che cercheremo di portare avanti
Alla Camera perché secondo noi
è necessario
Che anche la politica dentro il Parlamento si svegli perché non è possibile più seguire gli annunci e le slide di Renzi grazie
Bene grazie Patrizia ci sono domande
Non mi pare
Bene vi ringraziamo speriamo poi nel prossimo periodo di potervi informare il prima possibile su quando partirà l'indagine conoscitiva in Commissione ambiente questa operazione verità
Sul dissesto idrogeologico ed è logico e questo è un tema
Che sarà fondamentale nella prossima legge di stabilità dove chiameremo alla prova dei fatti di governo
Nello specifico
Negli stanziamenti di fondi la proposta e leggi Patrizia dimostra che cioè la nostra proposta di legge che spiegava Patrizia dimostra che non servono solo i soldi per il dissesto idrogeologico ma serve anche un meccanismo efficiente per la progettazione e la gestione delle risorse
Però se non partiamo da ed investimenti che vengono sempre rimandati e vengono sempre annunciate e mai effettuati non si uscirà mai da questo
Limbo che è in sostanza un Governo che fa siti internet che annuncia di aver fatto opere che ancora devono partire che tra l'altro sono superiori allo stanziamento
Solo Pescara a quanto vedo è superiore allo stanziamento che in realtà
C'è per quest'anno quindi stiamo parlando veramente di spiccioli rispetto a quello che serve grazie mille d'aver partecipa a prego prego
A proposito di ambiente oggi c'è un quotidiano nazionale che ricorda il caso di Ragusa
Sulle trivelle cioè la promessa nell'amministrazione Cinquestelle di non dare mai avviare la trivellazione invece poi con
Un provvedimento del Comune che autorizzarla
La partenza
Sì la conosco bene la questione perché abbiamo parlato più volte con il sindaco di Ragusa loro hanno fatto nuovo Piano urbanistico comunale che impedisce le nuove trivellazioni
Questa richiesta proveniva da un vecchio piano di trivellazioni che ha ereditato il Comune e il dirigente tecnico è stato l'unico a firmare
Questo provvedimento cioè il Movimento cinque Stelle la giunto il momento cinque se non ha messo nessuna firma sotto questo provvedimento la firma del dirigente tecnico che aveva due scelte
Impedire la costruzione di una piattaforma in cemento su cui appoggiare il macchinario per cercare il petrolio non per estrarre petrolio o non autorizzarlo
è chiaro che era una responsabilità tutta sua e avrebbe magari si sarebbe recato anche una richiesta di risarcimento danni dalla società petrolifera
Noi semplicemente ci siamo limitati a dire che questa è la richiesta di ricerca e non la concede il Comune ma la concede a livello regionale per il proprietario non più
L'ente locale territoriale noi abbiamo dovuto con il
Dirigente dare un'autorizzazione a costruire una soletta in cemento Riduo per me due metri per due quindi non è un'autorizzazione estrazione petrolifera e in ogni caso
Questa questione adesso inerente ad una ricerca di petrolio se mai dovesse essere trovato fogli si aprirebbe tutta un'altra questione perché per noi
è molto delicata la questione ambientale la cosa certa è che tutto quello che sta programmando la nuova amministrazione comunale a Ragusa non
Non prevede nuove trivellazione nuovi corsi petroliferi
No no
Fino a un'ottima cosa invece sull'Iraq se diciamo sono maturate delle determinazioni nel
Nel gruppo nei confronti del Governo chiamando in causa
Noi ieri abbiamo chiesto che fosse discussa in Parlamento la questione prima di tutto perché questa è una vera e propria azione di guerra perché quando
Tu inizia a bombardare un territorio deve aspettare devi aspettarti delle ritorsioni e dei rischi che l'Italia potrebbe vivere
E quindi il Parlamento deve analizzare questa questione ma io dico di più devono essere coinvolti i cittadini italiani non solo il Parlamento ma detto questo per noi la scelta
Di quello che voteremo in Aula è chiarissima non credo che la lezione della Libia
L'abbiamo dimenticato noi bombardando la Libia insieme francesi abbiamo causato fenomeni migratori enormi e abbiamo creato un'instabilità ancora maggiore le bombe creano nuove cellule terroristiche non le eliminano
Non c'è alcuna volontà del Movimento cinque Stelle di andare a bombardare con i nostri Tornado la libertà e la si l'Iraq in questo caso
Lì si si combatte in un altro modo nessuno sta dicendo che più
Si crea instabilità in cui le regioni più Lisi secondario che gestisce il contrabbando di materia che servono soprattutto di beni di prima necessità incluso il petrolio e gestisce
Il traffico di esseri umani per esempio in Siria quindi si alimenta oltre a tutta la questione dei riscatti che una delle prime forme di approvvigionamento di risorse dell'ISA
Il miglior modo per riuscire a combattere Lisi disse è tagliare di viveri e per tagliare di viveri
Bisogna prima di tutto stabilizzare quelle regioni più possibile farà arrivare alle persone in maniera legale ai cittadini tutti i beni di prima necessità in modo da annientare il contrabbando e soprattutto la cosa più importante di tutte
è
Smetterla di fare affari con i Paesi che sono i bancomat del terrorismo siamo stati il primo Paese esportatori di armi leggere in Arabia Saudita pochi giorni fa
Finmeccanica ha venduto uno stock di circa trenta cacciabombardieri al Kuwait che oggi è amico voi domani non lo possiamo sapere
Quindi una delle prime politiche che potrebbe fare il Movimento cinque Stelle se andasse al Governo è chiamare Finmeccanica e dire tu armi il nostro esercito tutto il resto comincia a riconvertire il T in informatizzazione delle città
E in servizi pubblici
Da tecnologie Zare perché dico questo perché già lo fa in parte Finmeccanica con alcuni suoi bracci come la Selex esse che per due terzi pendono armamenti a un terzo si occupano di informatizzazione delle città
Questo è quello che pensiamo noi magari non si risolve in uno slogan e non è semplice
Però io credo il Movimento cinque Stelle crede fortemente nel fatto che
Le bombe creano solo altre cellule terroristiche e l'abbiamo visto in Libia in che condizioni è in questo momento quel Paese
Vorrei
Nasce conoscitiva sarebbe semplicemente fare una proposta ufficiale alla Presidenza la Commissione ambiente
Ed è quello che stiamo già facendo perché la proposta è pronta la stiamo consegnando
Per far partire un'indagine conoscitiva all'interno la Commissione serve solo la volontà di farla quindi la volontà del presidente Realacci di dirci di sì ed enti
E me istituirla e di farle immediatamente perché non è come una Commissione d'inchiesta quindi non serve una proposta di legge serve solo unicamente la volontà politica
Dimettersi su un tavolo ascoltare tutte le persone da audire tutti i vari enti che lavorano intorno al
Al dissesto idrogeologico e redarre un documento ad esempio gli faccio l'esempio dell'indagine conoscitiva sulla green economy che è già stata fatta in Commissione ambiente insieme la Commissione attività produttive sempre quella Camera nel due mila quattordici che è stato un'indagine
Molto molto interessante perché da quell'indagine abbiamo scoperto che investendo un miliardo di euro nel dissesto idrogeologico si producono sette mila posti di lavoro lo stesso miliardo di euro investito in grandi opere si producono cinquecento posti di lavoro e quello è un dato che è uscito fuori da un'indagine conoscitiva
Dentro a questo alla al Parlamento italiano
E sono fonti ufficiali e istituzionali
E non vogliamo che questa indagine conoscitiva sul dissesto idrogeologico sia svolto come quell'indagine perché non sono così parole nostre ma sono poi dati ufficiali e certificati
Perché ormai no non ci possiamo più fidare degli annunci e delle slide perché voi un un unico un ultimo appunto se andiamo a vedere il sito rende disse che è il sito ufficiale dove ci sono le opere
Belli stesso idrogeologico che sono stati finanziati o comunque sono in fase di attuazione andiamo a vedere che nel due mila quindici l'elenco è completamente vuoto quindi l'annuncio delle trentatré opere o delle sessanta e passa opere e entro i primi sei mesi seicentocinquanta opere entro i primi sei mesi del due mila quindici che è stato detto ieri da Graziano
Sulla in una sua dichiarazione se tu vuoi aprire il sito di Randy Xara e siamo al
Decimo messe del due mila quindici su quel sito non c'è nulla non c'era nulla e che significa che quelle opere ufficialmente non si sa dove sono
E con quali soldi sono state portate avanti grazie
Altre domande
No va bene grazie mille