Presentazione dei candidati della Lista dei Referendum in vista delle prossime elezioni politiche

Se ci sono altri candidati di di prendere posto
Qui in questo tavolo un po'abborracciato lasciando una sedia per Gianni
Ma cari amici io sono Massimo Teodori
Voglio soltanto dare la parola il ai nostri amici candidati in attesa dell'arrivo di di Giannini credo che vi siate resi conto proprio dal modo in cui abbiamo organizzato è stata organizzata questa manifestazione del carattere di questa lista cioè del carattere di una lista di non politici professioniste che non ha dietro né un partito nei finanziamenti privati né tanto meno finanziamenti pubblici né organizzazione e né strutture e questo lo si vede lo si tocca proprio e l'abbiamo toccato in questi minuti che di preparazione della manifestazione comunque vedremo
Anche stasera di far valere le nostre idee sperando che i cestini non si sia persa nel traffico del traffico Piceno ecco sta arrivando prima di fare lo salutiamo
E questa manifestazione ora prenderanno la parola
Marina Marina Carlini poi Andrea tosa poi Luigi Donà Lisio Assereto e viveri
E poi prenderà la parola il nostro promotore il nostro presidente
Professor Massimo Severo Giannini che vedo
Che
Va va be va bene ci sono stati alcuni alcuni problemi che adesso nel frattempo prendiamo cominciamo a questa nostra manifestazione e vedremo comunque anche nelle difficoltà organizzative rilevare difficoltà di esporre quelle che sono le nostre idee i nostri principi nostre proposte elettorali ecco credo che che abbia per prima la parola Marina Carlini che introdurrà dirà due parole e poi gli altri coi enunciato io pregherei tutti quelli che parlano di parlare al microfono in piedi non a questo microfono qui ecco la parola Marina Carlini
No
Elettrici ed elettori mi chiama marine Carlini e sono insegnante
Ed esprimo la presenza femminile nella lista referendaria per la Camera dei deputati della Liguria
Io mi sono sempre interessata di politica
Ma no no non mi sono mai identificata in nessun partito nel passato né in quelli tuttora in lizza
Sono in questo movimento io trovato
Quell'atteggiamento di critica costruttiva
Che mi è congeniale
Nella nostra lista
Sono presenti persone che provengono da indirizzi politici differenti
Ma tutti hanno in comune lasco
Di cambiare un certo qual modo le regole di questa nostra società mi riferisco infatti alle fanno elettorale che noi proponiamo e che finalmente che ogni via d'esser piegata negli altri esponenti della lista
Perché ha deciso di partecipare
Perché a me non è più possibile come si suol dire stare alla finestra
Opera sia assentarsi nel dibattito politico ed alla lotta politica
E quindi è necessario impegnarsi perché finalmente le cose possono cambiare usare modificare questa nostra struttura dall'interno
No no che noi possiamo partecipare a pieno titolo migliorano
E quindi le mie proposte
Sono quelle di
Di intervenire attivamente effettivamente per quanto mi è possibile in questa campagna
Si dice che le donne forse ad una una maggiore concretezza
Anche l'ha comunque dei luoghi comuni
Io via esatta
A farsi che noi possiamo finalmente diventare insorgenti in un più agenti questa vita politica
Infatti in atto della nostra lista e quello tutti promuovere il le persone al posto dei partiti
Per eliminare questo sistema che ormai completamente lontana dalla società civile e chi non rappresenta più nulla
Agli o tattici a fare in modo che il nostro no no viventi reale e concreto
Grazie
Grazie a Marina Carlini che candidata per la Lista referendum nella lista della Camera
E ora la parola Luigi Tonelli inizio anche Luigi dall'inizio candidato della lista alla Camera e candidato al Senato per il collegio di Spezia
Buongiorno la nostra vista la Lista referendum
Valorizza non già i programmi bensì gli obiettivi già in corso e quindi tende a valorizzare il referendum e quindi a tutelare le firme che sono state depositate alla Corte costituzionale
Gli eletti della nostra lista si batteranno su due fronti sulla riforma elettorale
E sulla lotta partitocratica sulla riforma elettorale tenderanno a far sì che si addivenga al collegio reputazioni informa uninominale e all'elezione diretta de il sindaco Porta partitocratica
Tenderanno a fare approvare che ci svolte mi referendum relativi all'abolizione del ministero delle partecipazioni statale statali
All'abolizione degli interventi straordinari nel Mezzogiorno richiede alla nomina da parte del potere politico degli alti vertici degli istituti bancari C. Cooper altresì che si svolgano il referendum indetti anche dal Partito radicale e principalmente al referendum contro il finanziamento pubblico ai partiti ed è il referendum che tende ad abrogare alcune delle norme
Entrato in vigore con la legge seicentosessantadue Vassalli Jervolino Craxi tendenti alla criminalizzazione della scrittore di sostanze stupefacenti e tenderà altresì ad abolire le norme che impediscono al medico di curare gli assuntori
Secondo più antologia curare gli assuntori di sostanze stupefacenti
Noi non siamo un partito siamo una lista di emergenza si tratta di un esperimento limitato a questa prova elettorale e il cinquanta ci siamo accorti che i partiti non possono più far nulla non riescono più a fare ciò che dovrebbero fare e quindi bisogna dare fiducia alle persone ed ai referendum io vi ringrazio
Grazie al rigido nell'isola parola Andrea tosa Andrea tosa e anche gli un vecchio militante politico uno dei pochi di questa lista con esperienze politiche precedenti
Al candidato nella lista della Camera dei deputati
Per la Liguria ed è candidato al Senato al collegio quattro di Genova allegato osa ed anche è stato anche letto ed è attualmente consigliere provinciale agenda per la provincia di Genova per la lista antiproibizionista
Sì
In questi pochi minuti cerco di spiegare i motivi di questa lista alcuni concetti sono già stati espressi da chi mi ha preceduto
Ed è il concetto principale che noi non siamo un partito come ha detto Luna Lisio che mi ha preceduto ma una lista di emergenza per questa legislatura la grande vittoria del referendum sulla preferenza unica del nove giugno scorso ventisette con i ventisette milioni di sì
Nonostante che molti a partire da Craxi e Bossi avessero invitato gli elettori andare al mare invece di andare a votare ad esercitare il loro diritto democratico
Questa vittoria rappresenta la risposta democratica civile per una riforma della politica e dei partiti
Contro la delega in bianco al sistema del dei partiti
I partiti che sul che noi non diciamo non debbono esistere ma dovrebbe sono diventati hanno do per dopo hanno con certe sbagliate
Un sistema un vero e proprio sistema di potere i partiti pensano di dover da dire la loro su tutto
Hanno programmi vaghi e pieni di promesse onnicomprensivi che però non hanno mai promesse che non hanno mai mantenuto e che non riusciranno
Mai apro a mantenere
Fra l'Italia della partitocrazia e quella della protesta leghista l'irrazionale confusa è nata secondo noi un'altra Italia che non ha potere ma che non rinuncia all'impegno per la riforma delle istituzioni e dello Stato
Noi abbiamo un paio di obiettivi con cui CD presentiamo all'opinione pubblica l'elettorato la riforma uninominale per il Parlamento ed elezione diretta del sindaco
Questo per avere la possibilità di scegliere le direttamente le persone e non i partiti e non quindi le burocrazie i vertici dei partiti
La lotta contro l'occupazione partitica dello stato e questa è una conseguenza dei tre referendum del Comitato Giannini avremo qui fra poco che interverrà alla manifestazione
Bah diciamo basta al fiume di miliardi di di migliaia di miliardi che si riversano verso il mezzogiorno del nostro Paese che finiscono per alimentare la mafia e la camorra e la corruzione diciamo no al ministero delle partecipazioni statale che è diventato sempre più un vero e proprio carrozzone clientelare
Diciamo basta alle nomine partitiche
Ai vertici delle banche degli istituti di credito
La abbiamo scelto di fare della Lista referendum una lista di persone alcuni chi vi parla lo è provenienti da esperienze politiche ma la maggior parte di queste persone in candidati in questa lista sono persone normali che non si sono mai impegnati direttamente in attività politica
Questa nostra scelta all'intento di di imprimere una svolta decisiva questo sistema partitocratico difendere dei referendum lo spirito le ragioni e gli obiettivi
La lista del fare referendum vuole dare voce a quanti ritengono che occorrano sia una bonifica profonda di questo Stato sia un'affermazione di nuove regole civile e di nuove pratiche di democrazia diretta queste sono per noi le priorità e per questo vi chiediamo di votare lista deve fare referendum per impedire che il nostro Paese venga trascinato
Sempre più in una crisi economica morale e sociale
Ecco vorrei fare anch'io terminare facendo semplicemente un appello abbiamo delle difficoltà rispetto al l'opinione pubblica di fare conoscere che ne semplicemente esistiamo noi crediamo che l'opinione pubblica sia ben disposta politicamente nei nostri confronti ma non conosce esattamente neanche se siamo presenti alle elezioni non conosce il nostro simbolo quindi a un appello alla ricerca di persone che vogliono contribuire in questi venti giorni di qui alla fine della campagna elettorale a darci una mano Di Donno numero di tele di telefono qui via Genova pre e sul gruppo Antimo consigliare antiproibizionista della Provincia cinquantaquattro novantadue novantanove uno a cui siete chiaramente
Invitati a a partecipare a collaborare grazie
Grazie ad Andrea Tolosa ha ora la parola Enzo Assereto Enzo Assereto oltre a essere un Valente professionista medico e diciamo così fa parte della una lista civica a Sanremo che lui stesso ha messo in piedi
Ed è uno di coloro i quali hanno denunziato lo scandalo del casino di Sanremo ed oggi
Non siamo lieti di averle in questa lista
Come uno dei grandi animatori della lista soprattutto nel Ponente ligure allora grazie di averci raggiunto in questa nostra battaglia in continuità con le sue battaglie fatte a Sanremo la parola Enzo Assereto
Ringrazio il senatore Teodori delle bellissime parole rivolte alla mia persona come ha detto il senatore terrore io sono così mi chiamo entrasse retto e sono consigliere comunale a Sanremo
Il Marchese violini si rivolse a me nel gennaio novantuno per rivelarne che erano state pagate Perroni festival ottocentosettanta milioni
Dal signor alla Gozzini
E chiesi al marchese Gerini perché si era rivolto proprio a me al consigliere della lista civica una lista civica che a Sanremo e all'opposizione mi disse perché lei dottore a segreto è una sorta di don Chisciotte
In questo momento in cui io parlo
La tangente sta per essere pagata per il Festival novantuno
E il Festival novantun invero è stato nuovamente dato a trattativa privata al signor a ragazzini insieme alla lotteria
Affari da miliardi ma Sanremo è una città tutta particolare dove il balzello si paga per tutto soprattutto nell'ambito del festival soprattutto nell'ambito del casino
Pensate soltanto alle campagne miliardarie che svolgono aveva citato in Sanremo per comprendere da dove arrivano i fondi ed ecco che per continuare
Intorno alla malversazioni gestire svolgono quotidianamente a Sanremo parliamo un attimo di casino
Al casino sono stati assunti oltre quattrocento dipendenti cosiddetti extra con la sua moglie sono quelli che vengono chiamati urgentemente quando un un Coppi
Un dipendente l'uomo delle pulizie si ammala
Ebbene i politici fu una strategia degna di Napoleone però a tutto danno della comunità fanno sì che questi estera restino nel casino per il Periodo che occorre che può in modo da poter essere riconosciuti
Dalla
Copre e potere
Determinare il passaggio
A a lavoratori ed essere riconosciuti come lavoratori a tempo indeterminato in parole povere si vengono tenuti per quei giorni che occorrono per dare loro la qualifica di lavoratore a tempo indeterminato
Dopodiché il lavoratore viene consigliato di fare una causa al comune e tutti questi lavoratori questi extra passano di ruolo siamo così arrivati a mille cento dipendenti a al Casinò di Sanremo
Contro i seicento che occorrerebbero e si è arrivati a settanta miliardi di deficit cioè l'unico scalino che presto andrà in bancarotta
Incredibile penso
Dico parlo del particolare che latita di Sanremo perché ormai il caso Sanremo penso che rispetti la situazione italiana
Pensate soltanto la Cassa del Mezzogiorno sessanta mila miliardi che volano verso il Meridione che noi purtroppo non vedono più la luce non vedono più
Operatività questi sessanta miliardi svaniscono nel nulla
Non vengono tour create strutture come ha creato l'amico viveri ad Albenga che ha trasformato una città una città a l'impronta greca la diventata ancora agitato risicate
Ha dato lavoro ha diminuito la disoccupazione no ecco di la casa del Mezzogiorno la Cassa del Mezzogiorno
è la patria dei furfanti di Stato protetti dalle segreterie dei partiti
Che continuano a imperversare è la patria dei delitti eccellenti e lo vediamo in questi giorni
E il referendum cosa vogliono fare eliminare col vostro voto si possono eliminare la carta del Mezzogiorno andando a votare
Proteggendo questi referendum
Promossi dal nostro leader il professor Massimo Severo Giannini che equipollente
Eliminiamo la casa del mezzogiorno le diamo il sindaco direttamente diminuiranno le fonti di spreco
Saranno cacciati in chiesa i Chiesa di Milano che rubano ai vecchi che rubano agli orfani Romano agli indifesi
Che vendono le cade in via della Spiga a San Michele di pagana che vanno venti milioni al metro quadrato per un milione al mq riconvocati dall'intenso con delle società compiacenti
Ma eliminiamo lì in quel frangente carovana libri belli romana i poveri come fa come si può fare dando forza alla lista
Referendum
La Lista referendum la quale si propone di sostituire ai partiti le persone
è facile eliminare questi mascalzoni del potere
Questi furfanti e lo ripeto protetti dalle segreterie dei partiti
Abbiamo così ha visto l'impegno di persone come Fiorucci Fiorucci Giuseppe candidato della Lista referendum già sindaco
Di Valle Trompia quindi cita dell'estremo Ponente
Abbiamo in lista il sì da il viveri Angelo già sindaco di Albenga
Di provenienza dal PDS e quindi un sindaco di provenienza dalla DC un sindaco di provenienza dal PDS con l'impegno comune di cambiare queste situazioni
Abbiamo un radicale come il senatore Massimo Teodori tutti impegnati tutte persone di attrazione diverte impegnate a cambiare questa situazione
A cambiare questo Paese che può essere cambiato solo coi referendum
Quindi pensate a un candidato noi abbiamo qua che
Probabilmente in questo momento non vedo un candidato Mario Sacchettoni ottant'anni presidente dell'associazione fili d'argento è una importante associazione di anziani
Qui a Genova e vede l'altro giorno ho chiesto Sacchettoni perché ti sei candidato a ottant'anni e bene ma risposto Mario Sacchettoni perché nel due mila i pensionati come me non avranno più la pensione ce la faranno mangiata tutti
Quindi gentili abiti compagni
L'invito a sostenerci a combattere perché la Lista referendum posso tenere Successo posso tenere il quorum qui in Liguria possa portare la sua rappresentanza
Per cambiare questo Paese questa Regione per fra per allontanare dai porti di il potere questi furfanti di Stato grazie ho finito
Grazie a Renzo Assereto ora la la parola Angelo viveri io voglio dare un particolare ringraziamento ad Angelo viveri Angelo vivere
Già sindaco di Albenga per molti anni e noto leader riconosciuto di quella zona della Liguria
Ha fatto un passo molto coraggioso molto importante nel raggiungerci nella lista del dei referendum mettendo così in in conflitto
Mettendosi così in una posizione rispetto al PDS a cui è tuttora iscritto di cui è tuttora un militante e rispetto al PDS rispetto al quale credo ma questo ve lo dirà lui stesso rivendica una continuità di politica con la lista referendaria una continuità della politica nella che ha svolto nel PDS quindi noi lo ringraziamo particolarmente dell'apporto la sua presenza in lista e candidato alla Camera e candidato al Senato in tre collegi
Liquori e lo ringraziamo particolarmente perché è una di quelle persone e ve ne sono molte in Italia
Che hanno raggiunto questa nostra lista che nasce da provenienze da orizzonti diversi lo ringraziamo particolarmente perché sono le persone i militanti impartito che hanno dovuto affrontare la maggiore difficoltà nello scegliere una frontiera di battaglia la frontiera referendarie della Lista referendaria
Che apparentemente prima sembrava quando tutti parlavano di trasversalità che fosse un luogo in cui troviamoci tutti e vogliamo e vogliamoci tutti quanti bene poi nel momento in cui ha portato alle naturali conclusioni
Il suo essere protagonista politico è protagonista politico nuovo ha creato immediatamente
Le reazioni sfiziose ed ostili
Di tutti i partiti quali vedono in una lista non di partito in realtà la vera alternativa il vero pericolo per le gabbie partitiche chiuse che difendono i vecchi assetti quindi grazie ancora
Per Angelo viveri per la parola
Ma ci perviene amici
E compagni
Io credo che alcune riflessioni debbano essere fatte attorno a questa campagna elettorale i temi che stanno di fronte al Paese ai problemi che devono essere risolti e credo che questa riflessione della debba essere fatta in modo estremamente attento perché il voto è un momento importante dalla storia di un Paese libero e democratico come il nostro
è una cosa importante perché ebbe con il voto si possono cambiare le cose si può andare avanti si può rimanere fermi o si può tornare indietro
Il nostro slogan uno slogan dalla lista referendum dice che i partiti
Non possono cambiare nulla e che referendum Ussi certi referendum possono cambiare molte in Italia referendum hanno già cambiato molto a partire dal primo referendum del mille novecento settantaquattro quello sul divorzio
Al quale poi eseguito maggior libertà e maggior democrazia nel nostro Paese ma io credo che questi partiti non vogliono cambiare nulla
Io credo che questi partiti così come sono concepiti non sono impotenti sono compiacenti credo che questo debba essere sottolineato anche perché in questa campagna elettorale molti candidati in molti parlamentari uscenti hanno sottoscritto un patto un patto trasversale un patto che dovrebbe impegnarli all'interno dei partiti a difendere le riforme a difendere i referendum
Io sono fra coloro che non credo molto a questo patto credo che sia soprattutto un patto di candidati e di parlamentari che soprattutto tendono a difendere se stessi all'interno dei loro partiti
Non hanno avuto in sostanza io ritengo il coraggio di mettersi in discussione e non hanno quindi quella credibilità necessari momenti come questo per cui ognuno di noi deve fare una scelta deve avere la capacità di mettersi in discussione deve essere un punto di riferimento certa oltre che credibile per la gente se si vuole cambiare bene
Questa lista questa lista Giannini che è nata da poco tempo
è un grande laboratorio di idee
è un laboratorio di idee che parte da lontano che parte dei referendum che parve soprano Dandolo che Giannini ha avuto in tanti anni nel nostro Paese dobbiamo far sì che questa lista diventi un centro di raccolta di voti per far sì che queste idee possano camminare possono avere gambe solide per modificare le cose
è una campagna elettorale dicevo decisiva per la riforma democratica del Paese
Ed è decisiva nel momento in cui c'è questa esigenza impellente
Di riportare i partiti a ruolo che a loro assegna la Costituzione queste la questione di fondo io sono perché partiti rimangano in Italia non vogliamo spazzare via
Sono però fra coloro che ritiene che i partiti debbano a bere un loro ruolo non possono occupare lo Stato non possono occupare il Parlamento abbiamo quindi questa necessità che sale forte dalla base dalla gente dal paese
Di conquistare una maggior pulizia in Italia già chi mi ha preceduto lo ricorda
C'è bisogno di più gente con le mani pulite c'è bisogno di maggior responsabilità Cermis c'è bisogno soprattutto di una grande onestà non soltanto nel dire le cose ma anche poi per mantenerne per portarla avanti
Vedete ci si scandalizza sempre nel nostro Paese quando si assiste a quegli spettacoli odiosi brutti e pericolosi ad esempio la nomina negli enti nelle banche
C'è vergogna c'è scandalo poi dopo le cose rimangono come prima tutto continua come prima
La gente protesta ma non traduce questa protesta i un volto c'è invece io ritengo la necessità di convogliare tutta la rabbia che sale dal Paese
Verso questa lista
Noi abbiamo un grosso ruolo con questa lista non si tratta soltanto di colpire la partitocrazia e quanto essa oggi rappresenta nel nostro Paese
Abbiamo la necessità di combattere su più fronti ad esempio dobbiamo spazzare via
Il ruolo pesante negativo nefasto che lei che stanno svolgendo nel nostro Paese e credo che la lista Giannini tra le altre cose a questo compito quello di togliere spazio alle leghe quello di incanalare la protesta in senso democratico che era forse lo state Don Carlos farsi completamente questa lista che non è un partito che non vuole essere un partito giacché odori nell'introduzione lo ricordava a mio parere molto giustamente è una lista a termine
Un gruppo di persone di estrazione di provenienza diversa che vuole combattere in positivo nella direzione giusta che vuole essere dicevo punto di riferimento certe con noi chi c'è chi sono coloro fra gli italiani che seguono che possono riconoscersi in questa lista con noi ci sono quelli quali fanno assorte stanno a cuore le sorti dalla democrazia reale del nostro Paese
Tutti quelli che credono nei referendum né all'elezione diretta del sindaco nella riforma delle istituzioni vedete io non rinnego minimamente il mio passato
E non rinnego neppure il mio presente voglio però continuare a costruire un futuro comune a tutti i cittadini che credono nelle istituzioni a tutti coloro che credono che la sinistra nel nostro Paese possa svolgere un ruolo e allora perché qualcuno potrà chiedermi con la lista Gianni
è una scelta io ritengo che deve servire da monito ai partiti
Dai quali proveniamo e dei quali per lo meno per quanto mi riguarda vogliamo continuare a rimanere da raccolte iniziali a riformare subito la politica e le istituzioni
Questa lista
Referendaria è un modo serio per sconfiggere ed arginare la rabbia che porta a votare lega dicevo
Per dare sbocco concreto e positivo alla volontà di cambiamento che sale prepotente dal paese abbiamo quindi un grande spazio grande possibilità
Per convincere per proporre per farsi conoscere e per creare quella diga contro lo strapotere dei partiti e contro il malcostume del nostro Paese io non mi voglio ha fatto dilungare non ne vuole neppure accennare alle cose che sono accadute anche in questi giorni
In Italia in Sicilia ma non c'è dubbio che alcune riflessioni devono essere fatte stamattina venendo a Genova facevo questa riflessione
E partivo dalla proposta scandalosa che il ministro Formica fatto laddove diceva che ci sono venticinque mila contrabbandieri che quindi per togliere contrabbando per eliminare contrabbando dobbiamo assorbirli
Così almeno togliamo il contrabbando e tocca a vedere che adesso dopo l'uccisione di Salvo Lima il ministro Scotti il ministro degli Interni proporrà
A migliaia e migliaia di killer mafiosi di entrare nella polizia così almeno toglieremo la mafia perché questo è il modo di ragionare dei politici italiani è un governo credo che non ha più alcuna senso al che non ha più alcun senso dà la misura non ha più alcun senso dà la misura e quindi è evidente che c'è sconcerto nell'opinione pubblica ma ma di queste cose ne parleranno certamente Giannini allo stesso e lo stesso Teodori
Il nostro obiettivo quindi principale in questo momento è quello di riportare il potere dalle segreterie dei partiti dove ormai è rimasto incastrato nel Parlamento
Dobbiamo lavorare affinché queste elezioni diventi non vieta il vento per le alte e le aspirazioni dei cittadini di milioni di cittadini
Sono elezioni dicevo che si svolgono sì in un Paese libero
Ma che devono diventare un'occasione per farla diventare ancora più libero questo Paese più credibile un Paese che da una parte vuole entrare in alle nell'Europa e dall'altra per alcuni aspetti ha i tratti somatici di alcuni Paesi dall'America
Del Sud America dell'America Latina
La protesta dicevo è questo un punto fondamentale non può andare verso le leggi perciò perché questo comporterebbe grandi rischi per la democrazia vedete
Io ho riflettuto a lungo prima di fare questa scelta
Perché non c'è dubbio che non si possono cancellare tutto d'un colpo trent'anni di presenza attiva di militanza in un partito prima nel Partito comunista e poi nel PDS questo PDS questo Piccini che ancora nel cuore anche nella ragione
Ma la cuore ma il cuore e la mente mi hanno guidato io ritengo in questa scelta elettorale la lista Giannini è una rivista che può avere la capacità di assolvere alcuni precisi impegni
Che sono stati presi al momento della raccolta delle firme per il referendum e quindi i candidati gli arresti della nostra lista dovranno fare buona guardia in Parlamento perché non ci sia questa volontà sempre presente anche se latente nei partiti di riassorbire tutto di ricacciare tutto indietro anche la preferenza unica che è stata una sconfitta di chi voleva colpire chi è stato la sconfitta di chi indicava invitava ad andare al mare in qualche modo è stata riassorbita dei partiti
Andate a vedere le liste che sono state presentate sono tutti a liste da retrocessione altro che da metà classifica
Sono liste da retrocessione
E lo posso per e e da indire per lo meno per quanto riguarda la Liguria dove conosco i candidati conosco i programmi con altri partiti con la preferenza unica e partita hanno fatto presto
Hanno messo in lista quei due o tre che pensano che possono passare e poi hanno messo persone che dovremmo scrivere di romanzi per far capire per far sapere chi sono
Quel che è stato il primo modo per colpire quella forte avanzate metterà rappresentata da ventisette milioni di italiani il nove giugno che volevano cambiare effettivamente le cose
E non si mi avvio alla conclusione
La vita Giani invece una lista a termine per assolvere questi impegni precisi
Io per quanto mi riguarda all'interno di questa lista
Lavoro per un'Italia rinnovata e per una sinistra che deve diventare un'alternativa reale a questo sistema di di potere che ha un nome e un cognome che è il sistema di potere dalla Democrazia cristiana ne vogliamo ridare pertanto fiducia alla gente
Siamo quelli che hanno dato il primo colpo duro al sistema
E il ruolo di Giannini
Di questo uomo lucido serio credibile e forte
Che è riuscito con questa serata a creare scompiglio fra le cose dei partiti io credo che debba essere di pubblicamente
Riconosciuto questo merito per questa grande scommessa Giannini che è quella di una parola mi pare di aver capito di riscattare il paese questo Paese importante serio concambi volontà di lavorare
E lo vuole riscattare nel modo più giusto e più concreto
E più positivo possibile insieme alla gente insieme ai cittadini insieme a tutti coloro che oggi stanno pagando anche materialmente eccola come economicamente le condizioni di decenni di scelte sbagliate
Nel dare la parola a Massimo Severo Giannini
Fra le tante cose per le quali noi tutti dobbiamo ringraziarlo
Io credo voglio ricordare soltanto due questioni fra le tantissime che potrebbe si potrebbero ricordare qui
La prima questione
Forse nessuno ci ha riflettuto Massimo Severo Giannini che è stato uno dei padri della Costituzione
Riandando anche personalmente a studiare quel periodo all'indomani della liberazione e ancora prima nel mille novecentoquarantacinque come capo di gabinetto Di Pietro Nenni ministro per la Costituente
Massimo Severo Giannini preparò tutti i lavori della Costituente in quei due due gloriosi anni fu un po'il custode l'angelo custode
Dei nostri costituenti per preparare la nostra carta costituzionale
Ma fatta questa riflessione che di per sé potrebbe essere soltanto una riflessione storica ce n'è un'altra da fare
E che dal mille novecentoquarantasei ad oggi
Massimo Severo Giannini non si è mai presentato alle elezioni per divenire deputato o per divenire senatore l'avrebbe naturalmente potuto fare con grande agevolezza e credo che moltissime occasioni gli sono state offerte ma si è voluto sempre mantenere fuori dal Parlamento pur essendo uno dei padri della Costituzione
E oggi
Inetta avanzata consentì di dirtelo ha fatto questo
Questo passo
Questo passo difficile gravoso
Questo passo e questo appello per la formazione delle liste
Devo tutto questo ci deve far riflettere se uno dei padri della Costituzione
Che non ha mai avuto ambizioni politiche Purdy con un suo grande impegno civile
Scende oggi in campo dopo quarantacinque anni e dice agli italiani mi devo presentare
Mi devo presentare lezioni vi chiedo di votarmi questo significa che la crisi e tale che l'insopportabilità della situazione tale che fa uscire anche una persona di grande riservo di grande impegno quel Massimo Severo Giannini che lo fa essere tra di noi e credo che questo noi lo dobbiamo anni un grande pubblico ringraziamento perché oggi noi possiamo votare una cosa nuova una cosa diversa una cosa pulita una cosa rigorosa e questo lo possiamo fare grazie al suo coraggio
Alla sua responsabilità pubblica e qui io di questo nel dargli la parola
Volevo pubblicamente a nome vostro oltre che a nome nostro ringraziarlo
In condizioni che sono difficili voi l'avete visto come abbiamo organizzato questa manifestazione in senza mezzi senza strutture senza partito alle spalle
E prima di cedere la parola proprio in questo contesto io vorrei rivolgere un vivo appello perché da questa manifestazione esca un'auto finse innanzi amento della manifestazione stessa ora passeranno delle amiche degli amici a raccogliere il denaro siate generosi
Siate generosi così come Massimo Severo Giannini è stato generoso nel mettere in campo la sua persona
Con tutte le difficoltà che questo comporta
Metterlo in campo perché il momento e molto dura la battaglia e molto dura e quindi bisogna in prima persona assumercela ognuno come può facendo la campagna elettorale
Votando finanziando mobilitando sì facendo quelle cose
Che né mamma né papà partito ormai
Fanno più e anzi vogliamo che non facciano ma perché essi non le facciamo al per non rimanere schiacciati dobbiamo in prima persona come ha fatto Massimo Severo Giannino dobbiamo assumerci in prima persona
Ringrazio l'amico Teodori per le parole che ha dette ma guardate che sono vere
Sono vi che veri che diciamo la verità
I partiti hanno simulato di fare
Vi sembrerà grave ma io mi assumo tutta la responsabilità
Perché troppo da vicino li ho seguiti negli ultimi tempi
Per poter prendere sul serio un partito che dice che vollero la repubblica presidenziale un altro partito che dice che vuole una grande riforma un altro partito che dice che vuole cinque riforme insieme e così via
Non c'è niente di vero
Nessun partito vuole riforme e tanto comodo stare nella situazione attuale in cui basta un petto
Per interrompere quello che un partito si fisso di mente che debba essere raggiunto e che ci vuole a fumetto
Uno scherzo da bambini no
Pensateci un momento
Ecco e allora è in base a questa convinzione
Che dopo
Che si tenne il primo referendum Segni su base elettorale
E si passò al secondo in cui i segni ripropose il la stessa tematica le elettorale
Che io ed altri amici dicemmo no adesso basta bisogna fare dei referendum o non più in materia elettorale ma in materia sostanziale che ci vuole i temi sono tanti
Ne trovammo pentiti temi sapete perché abbiamo passato sulla mente quelli terreni che oggi ufficialmente figurano nella lista dei referendum perché sono i più facili
Pensateci un momento cifrata volete l'approvazione di questa legge sì o no
Non c'è altre non c'è altro da rispondere non si possono fare sottigliezze che usare sotterfugi
Questo è il che voi direte voi siete in proscenio e può essere lo ammetto vero però era l'unica strada per tentare una volta tanto dei referendum di natura sostanziale quello che è successo dopo
Cioè dopo che avremmo l'approvazione della partitici l'azione di queste tematiche alla campagna referendaria ecco e difficilmente immaginabile e centinaia di lettere di telefonate e di appelli da tutte le parti d'Italia
In cui si diceva questa volta
Mica l'ha passata liscia
E questa volta riuniti nuove e del più abbiamo muovere sì ma a fare che presentare una rissa referendaria perché bisogna che qualcuno controlli che i referendum si faccia sì imponente è un'idea un po'ingenua tutta quest'anno o perché il giorno in cui in Parlamento
Che partiti dominanti i due partiti dominanti si mettano d'accordo per non fare un referendum che succede
E probabilmente vincono loro no
Quale che sia l'opposizione potranno incontrare opposizioni più o meno difficili poter incontrare i ricorsi alla Corte costituzionale potranno incontrare altre decine di difficoltà però vedete che il fondo dell'idea
è convincente nella misura in cui il partito che in realtà Parlamento rappresenta questa parte importante della popolazione non si è un partito debole
Cioè non debba fare solamente i referendum
Debba e possa fare qualche cosa di più
Noi eravamo molto incerti noi del comitato del cori giorno
Che fare rispondiamo a questo appello ormai chi si prende la responsabilità qualcuno di voi ricorderà che noi decidemmo e lo dice ma la stampa
Di fare un ulteriore esperimento
Una esplorazione lasciando un certo numero di telefonini a disposizione di chiunque volesse dirci che si doveva fare la rissa
Che facemmo così
Mettemmo sei telefoni un appartamento disabitato questi telefoni dalle sei di mattina a mezzanotte suonavano ininterrottamente
Ed era una cosa impressionante perché tutti ci dicevano fatte Calisto
Vedete io allora che quei salisse a che santo stracciata di essere un'invenzione di alcuni sconsiderati non è vero macachi
In Italia una lista ha avuto una base popolare come quella rossa
Dico una base popolare
La una base chi alcune persone che rappresenterà un'élite s'perché fate un po'i conti il vero quanti minuti sono dalle sei di mattina a mezzanotte per tre giorni su sei telefoni
E allora dei primi sulla Rete che alla nostra base c'è veramente un grosso movimento popolare
Un grosso movimento popolare il primo di tutti coloro che non hanno appartenuto mai Arles
Terzo di tutti coloro che vogliono dentiere alla fine
Noi Italia Lori italiani
Quanto meno
Al libello di altri popoli oppure ma guardate che è una vergogna il punto alcuni non
Il ministro per le partecipazioni statali che in chiusura di legislatura si permette di stanziare i mille duecento miliardi
Per fare che
Altri destinate nel Mezzogiorno
Quando tutti i tecnici hanno detto che di strada ce ne sono troppe
Nel Mezzogiorno e che non è pensabile che questo venissero non lo sappia
E allora perché l'ha fatto
Vestite come compiuti cose che restano senza spiegazione che cadono nello zero della possibilità di riscossa
Ecco e noi cosa vorremmo semplicemente che
Essere così
Un po'più simile
Mica tanto concede vuole mica tanto di fronte allo zero ovvero anche così bassa di serietà
Essere un po'più serie Vetere
E si è possibile tornare a quello che in Italia erano i partiti politici prima del mille novecentosettantadue
Cioè prima dell'istituzione delle Regioni
Prima funzionavano abbastanza bene si potevano criticare per poco a fantasia si potevano criticare Pescarzo studio cento mila critiche erano possibili ma non era possibile certamente la critica che oggi è correre il tessuto e Boccherini tutti
Cioè voi infatti i partiti per dare dei posti ai vostri affiliati
E ai vostri non affiliati appagamento
Questo guardate in una situazione tragica vero se noi non riusciamo da questa situazione rendetevi conto che non saremo mai un paese civile
Tutto quello che abbiamo lottare solo sperato combattuto negli anni intorno al quaranta andrebbe a finire a zero
Come rischia di finire capite
Ecco e questa è la ragione
Ve l'hanno detta altri tanti in altrettanti gli altri modi forse più tecnici forse più sì vogliamo esplicativi di quanto quello abbia detto io però la ragione finirei qui rissa e che si andiamo avanti così non ce la facciamo più corriamo
E quando c'erano crollati guardate che uscita da Brescia alla sua situazione uscito il Portogallo da quella schiavitù secolare in cui si trova
Ecco guardatevi intorno lo vedrete voi stesso
Voi stessi numeri di telefono quello sereno
Ecco quali ecco perché i redditi primo non è vero che noi non siamo Movimento Popolare
Secondo noi portiamo delle istanze che sono state già approvati dal popolo italiano si tratta di perfezionarle terzo noi vorremmo in sede politica positiva esistere
Che esistere come Stato civile non è che abbiamo altri e ambizione
Il giorno in cui esiste ritmo come stato civile speriamo molto presto non ci ventisette più
Varcare Michele Ricci intoccabili conclude dire due parole in conclusione di questa manifestazione io per prima cosa che stavo pensando ascoltando Gelmini guardando questa sala era questa enorme difficoltà che tutti noi abbiamo di passare dalla mormora azione di passare dalla in calzature di passare dal vivo e non ne possiamo più a costruire a dare uno sbocco a contare qualcosa
Perché paradossalmente in questo Paese oggi in realtà sono tutti scontenti
Sono tutti scontenti coperto vengono alle clientele a coloro i quali mangiano dei partiti o delle cose indotto i partiti oppure l'agente è scontento
Però una volta scontenta quando si tratta positivamente di fare qualcosa di dare uno sbocco di fare delle proposte di fare delle alternativo e poi c'è la difficoltà euro la difficoltà della nostra campagna elettorale
Noi ci siamo assunti il compito e la responsabilità la difficoltà se lo è assunto lo dicevo prima Massimo Severo Giannini e ce lo siamo assunti tutti quanti di può offrire il cinque aprile che cosa
Che cosa noi offriamo il cinque aprile
Con il simbolo referendario sulla scrive
Noi offriamo un'alternativa
Sia i partiti a tutti i partiti sia che siano stati in maggioranza a o che siano stati i limiti all'opposizione apparentemente all'opposizione perché poi diciamo la verità
Diciamo la verità anche se c'è un gioco delle parti tra maggioranza e opposizione poi sappiamo che l'ottantacinque per cento delle leggi di questo Paese sono state votate da tutti compreso il Partito comunista da venti anni a questa parte
Sappiamo che anche coloro che facevo l'opposizione in realtà facevano parte della consociazione dei partiti si tenevano l'uno con l'altro allora non ci siamo assunti questa difficoltà
Questa terribile gravosa responsabilità di offrire un'alternativa sia ai partiti tradizionali sia alla protesta leghista
A quella protesta leghista che sembra ormai essere la sola possibilità di essere contro di fare di avere un'alternativa ma non sappiamo che così non è perché sappiamo che la protesta e la protesta leghista non porterà annulla ma c'è
Uno strumento potente in realtà ed è qui il punto cruciale
Della nostra azione e della nostra campagna elettorale della nostra proposta politica c'è un punto cruciale ed il punto cruciale e che quello che in tanti anni i partiti e il Parlamento coi loro negoziati
Coi loro negoziati continui non sono riusciti a fare perché non si è fatto un passo avanti
Sul piano delle riforme istituzionali non si è fatto un passo avanti sul piano delle riforme elettorali non si è fatto un passo avanti sul piano di rendere più civile questo Paese buttando
I partiti ad essere quello che dicevano a tornare ad essere quello che la Costituzione dice che devono essere cioè gli strumenti in mano ai cittadini per concorrere alla vita politica nazionale e non già i padroni dei cittadini per gestire il potere
Perché questo il problema
Il problema è non è quello di dire contro i partiti noi siamo contro quello che oggi fanno i partiti loro degenerazione perché la Costituzione dice
Che il partito politico è uno strumento in mano ai cittadini per concorrere alla vita nazionale ed oggi in realtà sono i padroni dei cittadini per gestire il potere per loro stessi e per le proprie Kent le allora allora noi abbiamo detto
C'è uno strumento potente
C'è uno strumento potente lo strumento potente sono i referendum sono in perché i referendum sono uno strumento potente e qui sta la gente l'ha capito
La capito quando in questi anni ha firmato in massa i referendum ha capito che si trattava di uno strumento straordinario non perché
Sia ben chiaro qualcuno di noi pensa che la democrazia può essere un una democrazia referendaria Renault che sia non può essere completamente una democrazia referendaria ma oggi in Italia
Oggi in Italia in una paralisi del Governo in una paralisi del parlamento in una consociazione dei partiti gli strumenti firmi i referendum firmati dei cittadini sono quella leva che scalza
Quella leva che può determinare delle cose che mai si sarebbero determinate
Perché una volta che i cittadini firmano i referendum i referendum devono arrivare in porto e la gente deve decidere con un sì o con indosso delle cose semplici come sono delle cose semplici la riforma elettorale come sono delle cose semplici referendum proposti dal Comitato Giannini sulla quella con una brutta parola la disoccupazione dello stato dei partiti e allora tutti è chiaro c'è oggi una leva
Quelle cose che i partiti non possono o non vogliono fare forse non possono ormai non vogliono più fare perché sono così confermati lo posso
Fare i referendum perché una volta avviati i referendum decidono con un sì o con un no e quindi crea una riforma e quindi creano movimento e quindi fanno uscire dalla paralisi
Allora noi abbiamo detto
Care amiche e cari amici
Noi abbiamo detto che occorre questa
Questa azione messa in moto con i referendum
Al suo alcuni punti cruciali perché sono punti cruciali certamente la legge elettorale perché sono alcuni punti cruciali certamente diretto prendo ma contro l'occupazione dei partiti e dello stato noi abbiamo detto noi questa operazione la dobbiamo portare fino in fondo
Perché è vero i cittadini hanno firmato hanno firmato un milione e mezzo di cittadini se ci fossero stati più tavoli sarebbero raccolti più firme ma sappiamo che difficilmente il referendum arriveranno in porto
E quindi difficilmente perché sono un'arma potente che non è negoziabile da parte dei partiti
Perché è una norma che i partiti non possono mettersi a comprarsi e spartirsi perché una volta che si va a votare si deve votare sì o no e quando e se si si vota sì ci sarà la riforma elettorale e se si vota sì all'intervento straordinario mezzogiorno sarà abrogato e mille miliardi e cento mila miliardi non andranno più a sud perché se si vota sia mistero partecipazioni statali cadrà il ministero e partecipazioni statali con tutto quello che ne consegue cito solo questi nostri referendum allora ma non sappiamo che non arriveranno in porto
Non arriveranno in porto perché sono un'arma potente è un'arma non negoziabile e allora occorre che la battaglia politica che i cittadini hanno iniziato andando a votare
A giugno per la preferenza unica e non si è trattato di un gran referendum ma ci svegli hanno votato perché capivano che era un'arma che non era negoziabile reparti di non si volevano spartire che hanno continuato in autunno con la tv ma dei referendum noi sappiamo che questa battaglia politica o la continuiamo o andiamo in fondo con durezza con grande durezza oppure anche queste cose che ci siamo conquistate non arriveranno importo e tutto cadrà e tutto sarà riassorbito di qui
La responsabilità nostra di essere presenti come lista referendaria alle elezioni del cinque aprile ed essere contrari e denunziare qui come abbiamo denunziato in questi mesi che coloro i quali sono rientrati dei partiti Segni e i suoi amici saranno sicuramente in buona fede
Ma fanno un calcolo politico che è un calcolo politico tutto interno alla logica dei partiti
Tutto interno la rilegittimazione di questo sistema politico e non per il suo cambiamento sappiamo che sicuramente Mario Segni vuole la riforma elettorale ma sappiamo anche come oggi è scritto sui giornali
Oggi il popolo dice caro Mario Segni non credere che tu potrai portare avanti questa battaglia per la riforma elettorale perché questa in contrasto con la Democrazia Cristiana perché sappiamo che i comunisti non potranno portare avanti la battaglia per la riforma elettorale potrà partire azioni statale perché in contrasto con quello che vuole il PDS perché sappiamo che i repubblicani che oggi si vogliono rifare una verginità
Ma diciamo ai repubblicani ma dove siete stati in questi anni
Che cosa avete fatto avete proclamato cinque anni fa che abbandonerà a te le unità sanitarie locali che abbandona Ematie posti di sotto come hanno ebbene queste nuove ed Emilio emerge mezze nei regimi repubblicani che oggi ci dicono l'Italia pulita onesta ma dov'era
E in questi anni dove siete quante presidenze vicepresidente Rienzi statali di banche di unità sanitarie locali di enti il resto dove si ditemi uno soltanto che è uscito da sotto
Governo da quell'intreccio fra affari e politica fra partiti e beni pubblici dove state ai repubblicani che oggi vi presentate con questo volto rinnovato e allora abbiamo dovuto fare questo passo difficile e diciamo a coloro i quali cosiddetti pattisti quali dicono ma votate per noi perché noi siamo referendari
Di colpo si scopre abbiamo letto nei giornali che ci sono seicento candidati molti dei quali parlamentari uscenti il quali vogliono fregiare
Sì del titolo di referendario per presenziare anzi di fronte a voi e dire io sono referendario votate per me ma in Italia non si vota per i cani dove erano questi seicento oggi referendari negli anni scorsi quando in Parlamento
Do rimanevamo in pochissimi a votare per le riforme eravamo sempre sconfitti quando quelli che stavano nei partiti seguivano sempre costantemente le discipline Vito
Ti do perché è visibile di partito in queste Paesi in questo Paese sono più forti perché sono i partiti che fanno eleggere in Parlamento sono i i partiti che sono i padroni o hanno e abbiamo voluto rompere
Questa logica abbiamo rotto questa logica presentando una lista con tutte le difficoltà noi non abbiamo un soldo noi andiamo avanti con dei prestiti personali e se voi non sapete non avete San do fino ad oggi che c'era il simbolo il referendum perché c'è stato impossibile a noi di propaganda alle sua maniera non abbiamo finanziamento pubblico non abbiamo finanziamenti privati lo voglio ricordare a Genova
C'erano coloro i quali hanno fatto delle pubbliche dichiarazioni attinenti di di ambienti molto danarosi che dicevano grandissima cosa questi referendum bisogna andare alle elezioni poi nel momento in
Cui siamo andati alle elezioni questi ambienti danarosi sono ritirati e lo sapete perché sono ritirati perché la logica
Dell'intreccio con lo Stato dei soldi che si prendono direttamente o indirettamente dei grandi imprenditori o dei grandi petrolieri
Eri che poi hanno i grandi appalti e grandi appalti dipendono dallo Stato perché è quella quella che fuori
è quella che è poi è quella che poi arrivati a al momento cruciale è quella che conta è che quello che fa padrone passiamo noi soltanto forti o deboli delle nostre idee
Delle nostre proposte la lista referendarie è una lista pericoloso
è una lista molto pericolosa è una lista pericolosa perché se funziona e noi crediamo che funziona se avrà successo e noi crediamo che avrà successo se supereremo se riusciremo a superare le difficoltà
Di questi quindici giorni venti giorni che ci separano dal cinque aprile noi sappiamo che è molto pericolosa perché rappresenta concretamente una indicazione che è possibile
Fare politica è possibile contare e possibile organizzare la politica fuori dai partiti in alternativa dei partiti noi scompone amo il gioco e questa è la Gran deposta che il cinque aprile cinque aprile noi possiamo scomporre il gioco dei partiti e dimostrare concretamente che il sistema dei partiti e sistema politico in questo Paese può essere riformato ma i cittadini debbono volerlo
Perché la libertà
Perché la libertà e la riforma perché il cambiamento non possono essere attuati se noi rifiutiamo questi padri-padroni che sono i partiti come vi abbiamo rifiutati non credete che venga da altri la nostra libertà
Che venga da altri nostro cambiamento e che non venga neppure da coloro i quali laterano le leghe ma poi li vedremo la prossima legislatura arriveranno in massa in Parlamento e poi uno ad uno saranno Cucchi compera
A tocchi blandito chi assoggettato e chi non so che cosa li vedremo ce ne sono le esperienze in questo Paese e allora la nostra libertà care amiche e cari amici le cose che noi voglia
Amo e fortemente vogliamo perché sappiamo che sono giuste politiche e oneste noi ci dobbiamo conquistare
Se noi in questi giorni in queste settimane non mettiamo mano al nostro portafoglio non dedichiamo una parte del nostro tempo delle nostre energie delle nostre risorse affinché un movimento di cittadini che non ha dietro né i petrolieri Merafina
Alza di Stato metà soltanto la forza delle proprie idee se non faremo tutti questi noi non sto non faremo soltanto la sconfitta della lista referendario ma sconfiggeremo la schiena sa che in questo Paese si possono cambiare le cose per mano dei cittadini liberi quindi il nostro caso la nostra lista ha un valore esemplare che va molto al di là della lista stessa molto al di là di eleggere ci quei dieci o venti o trenta parlamentari è la prova di sapere se in questo Paese fuori dai partiti è possibile conquistare la nostra libertà e possibile cambiare le cose è possibile guadagnare un po'di onestà con questo cari amici
Noi nominiamo non vediamo qui a dirvi che abbiamo il programma di risoluzione il programma di su
Mozione di tutto e di tutti ci chiedono qual è il vostro programma che ne pensate su questo su questo su quell'altro sono i disonesti
Che nella campagna elettorale vanno a fare veri i grandi programmi a dirvi che risolvono tutti
Sono i venditori di tappeti ieri sono estinti che vi prendono in giro ogni quattro anni e ogni cinque anni venendo io a raccontare la risoluzione di tutto perché poi all'indomani non fanno nulla
Eseguirà non soltanto a gestire il potere noi vi diciamo noi possiamo tentare con il vostro aiuto di fare poche cose e le poche cose che possiamo tentare di fare sono molto precise primo essere una sentinella presidio del referendum di tutti i referendum perché i cittadini possano esprimersi fra una
No su delle questioni di primaria importanza al di là del contenuto del referendum hostess innanzitutto noi difendiamo quest'arma democratica e la presidiamo questo presidio la difenderemo nei confronti della Corte costituzionale
E nei confronti delle legge truffe che il Parlamento può fare dei confronti di tutti i tranelli non in una riterremo a votare con il referendum del mille novecentonovantatré se non vi sarà un gruppo agguerrito e dedicato alla difesa dei referendum e noi vi diciamo
Nel contenuto che ci possiamo impegnare con le nostre forze su due questioni che però sono le questioni essenziali della crisi tra
E la riforma della legge elettorale se non si rifà alla riforma della legge elettorale continueremo in questa miriade di partite di partitini che si
Ritorno a moltiplicarsi a desistere solo perché gestisco una fettina di potere l'un per cento del due per cento il tre per cento dalla Unità sanitaria locale all'ente pubblico al Comune alla Provincia alla Regione ognuno il
Super zitto ritorta questa non è democrazia la democrazia e che c'è una maggioranza che vince che governa e che si assume le responsabilità del governo e c'è una minoranza che fa l'opposizione fa l'opposizione non cerca di governare insieme Perasso
Opere domani e per rivendicare domani seri la maggioranza sbaglia dei governare questa è la vera democrazia se non c'è questo ma c'è ci sono tutti insieme i quali si siedono intorno
Un tavolo si sta artis sono le cose le torte questa non è democrazia o noi diciamo riforma elettorale e per avere la riforma elettorale come trovare non nascerà dal Parlamento
Non nasceva come non è nata in questi anni nascerà solo sia riuscimmo a portare il referendum a conclusione del loro cammino a far votare la gente solo così ci sarà la riforma elettorale e diciamo secondo punto noi ci batte
Remo sul contenuto dei referendum Giannini che sono abolizione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno del ministero le partecipazioni statali delle nomine bancarie che sono tre i Castagnetti esemplari della più gran
Le lotta contro la partitocrazia e voi direte tutti dicono queste cose è vero tutti dicono di queste cose oggi non ci sono non ci sono più più antipartito opera di
Quelli che sono partitocratiche pensate che il sottosegretario andreottiano Cristofori uno dei boss della Democrazia cristiana più impastoiato nel sottogoverno e andato a farsi dare la parte in
Ente di Referendario dai pattisti da Mario Segni da Pietro Scoppola e dagli altri e si è messo un fiore all'occhiello sono referendario ma cose da un altro mondo e sotto sale tanto Christopher la quintessenza del clientelismo dell'anno l'ottimismo in questo Paese lo vedete basta che vi girate intorno in Liguria dei prossimi giorni probabilmente vedrete i giornali pieni le pagine che costano cinquanta milioni il costo cento milioni una pagina del secolo diciannovesimo costa per immagino cento milioni voi vedrete tanti nomi di democristiani di
Repubblicani di liberali di socialdemocratici di pidiessini i quali vi diranno noi siamo referendari e avranno speso centinaia di milioni per reclamizza
Tre questa cosa ma sappiamo sappiamo che costoro sono gli ultimi trasformisti allora noi vi diciamo noi vi diciamo noi siamo anti partitocratica
Ma sono le nostre storie che parlano e l'unica garanzia la garanzia che noi diamo non sono parole vane ma sono le nostre storie e la storia di Massimo Severo Giannini nella storia di quelli che sono confluiti e che hanno dato vita a questo miracolo di liste nuove
La prima volta nella storia la Repubblica che vi sono viste nuove allora le garanzie del nostro essere fuori e diversi reparti di viene dalle nostre storie ed Arino nostri volti di persone che nell'impegno civile o nel
Impegno parlamentare nella politica romana non politica sono stati sempre con le mani dette nella loro storia è una storia di battaglia riscontro contro le sconcezze partitocratiche di questo Paese
Cari amiche e cari amici non voglio trattenervi più a lungo ci sarebbero da dire molte cose noi il nostro futuro ma anche il futuro di questo straordinario esperimento che non vale per coloro che lo fanno ma vale per la vita politica e civile italiana perché se noi ce la facciamo
Significa in questo Paese è possibile farcela se noi non ce la facciamo significa che in questo Paese dovrà ancora per anni e per decenni supportarci questi partiti il modo in cui loro operano il modo in cui
Loro gestiscono il potere non illude i temi che Lele che possono risolvere qualcosa questo è un esperimento che potrà essere piccolo potrà essere limitato doveva essere più grosso purtroppo
Non lo è perché il trasformismo ha riportato tutti quanti dentro i partiti ma è un esperimento di questo grande valore io vi dico care amiche e cari amici sicuramente nella gran
Beh arrabbiatura nella grande disillusione di questi anni continua vi è stata per molti cittadini in questi ultimi anni una speranza è stata la speranza nel mettere la firma sotto il referendum nel dire Albino questi non possono essere barattato i non possono essere negoziati noi vi chiediamo
Oggi che questa speranza che voi avete messo firmando il referendum riconoscendoli come cosa diversa davvero diversa e davvero libero dirompente sia la speranza che data questa lista era successo di questa lista nella Speranza che in questo Paese è possibile fare qualcosa di veramente più pulito di più onesto e di cambiare le cose il nostro avvenire il va astro avvenire l'avvenire del Paese e riposto nelle vostre mani in quello che voi tutti e noi tutti riusciremo a fare dei prossimi quindici giorni grazie