Intervista a Massimo Artini sull'ipotesi di un intervento armato dell'Italia in Iraq contro l'ISIS sotto l'egida della NATO

Radio radicale con Massimo Artini deputato del di alternativa libera vicepresidente della Commissione difesa di Montecitorio per parlare
Della possibilità di raid dell'aviazione italiana a nel in ambito NATO sull'Iraq contro Lisi disse
Allora lei che idea si è fatta delle valutazioni che sono state fatte dalla ministra della difesa Pinotti e ritiene che questa sia un'diciamo una polemica creata ad arte dalle opposizioni
Ma creato ad arte alle opposizioni non credo che le opposizioni sono permessa di scrivere o di far scrivere Corriere della Sera quel tipo di valutazioni lo stesso ministro ieri
Ha confermato che le valutazioni ad ampio spettro quindi dalla dalla ricognizione all'attacco con
Delle bombe lanciata e Tornado sono il vaglio di quelle della lo Stato Maggiore ora
Il ragionamento che ne viene fuori dall'audizione di ieri e che non si è compreso
Quali sono poi dopo effettivamente le volontà
Dell'Italia quindi siete solamente un rimanere a rimorchio di una NATO in questa fase abbastanza schizofrenica si vede anche sulla
Comportamento rispetto al al gli spazi aerei violate della Russia anche con comunicati
Particolari quindi
E
A fronte di questo se l'Italia risponde solamente alla imposizioni nato oppure se a uno una linea diretta e
Ben precisa su quello che
Luce
La il contrasto all'IRES se al dai share
In Iraq
Lei comunque ritiene che il nostro Paese non possa sottrarsi anche con un dibattito in Parlamento ha un impegno della NATO in Iraq
Attualmente non è la NATO è diciamo così impegnata ma non direttamente nei con un'autorizzazione prettamente formale c'è una posizione di almeno sessanta quattro Paesi
Che sono
Diciamo così
Governati da da Stati Uniti e da
Le più grandi nazioni anche europee ma fondamentalmente non è quello nella NATO che ha il comando di quella missione
Indubbiamente l'Italia deve fare e
Può fare di più rispetto a quella della lotta all'ITI sa che non delle semplici prese di posizione politiche rispetto a ad esempio
Quello è successo a parte la Turchia né che è un nostro alleato nato nei confronti degli attacchi verso la parte curda che a
Stava abbastanza massiccia e
Che e da condannare
Al netto di questo crisi sia un nemico da da combattere è indubbio è indubbio perché
La situazione è critica ma la domanda vivere da far mie
E forse questo il sistema valida ormai un paio d'anni stiamo facendo questo tipo di
Tra Italia e altri Paesi questo tipo di missione perché nota sortendo nessun tipo di effetto
Perché solamente gli attacchi raid hanno portato solamente a pochissimi situazioni cambiate se non dove c'è una presenza reale mi peshmerga eccoli PG curda
Quindi il ragionamento da fare qual è il il tipo di azione da compiere posto che
Pure non c'è modo di relazionarsi Conidi sì perché è assolutamente contrastante il rapporto
Però anche lì va va capito quale è il ruolo ad esempio la Russia e dell'Iran manca a successivo al
Trattato di non proliferazione cioè
La partita è complessa da questo il nostro Parlamento ne deve fare una discussione perché non ci dimentichiamo una cosa importante noi abbiamo mandato quattro tornado
Con una mera autorizzazione fatta il venti di agosto che non prevedeva è tornato prevedeva l'invio di mitragliatrice munizioni e materiale di protezione verso dare
Poi successivamente con una comunicazione fatta a latere di un'altra comunicazione cioè apro a fine giornata come un foglio lasciato sulla scrivania
Ci siamo ritrovati quattro tornado che cinquecento uomini in in
In Iraq che in Kuwait con una successiva molto Ducezio approvazione in Parlamento della parte finanziaria questa discussione è mancata anche ieri per quanto sia stata abbastanza accesa discussione non si è compreso qual è l'obiettivo del ministro
Cioè il Governo italiano che ha il potere di decidere di fare una missione che tipo di missione vuol fare alla coalizione mancano quattro tornado non credo non credo siamo e do l'apporto allora la domanda è che come vogliamo ragionare su quel tipo di
Di di di di di situazione in Iraq e soprattutto in Siria
Certo per quanto riguarda la la posizione del
Diciamo delle delle opposizioni che può dire delle delle valutazioni che sono state fatte dal suo ex partito su questa polemica sul discorso dei costi non solo dei costi ma anche sull'opportunità di non di non intervenire ma l'opportunità di non intervenire e
Tendenzialmente quella che in queste situazioni è la migliore perché se riesci posto che
Ora il problema di disse è un problema diverso e l'otto per Abete per la Libia dove non è un uno un un una figura un pool fuori confrontarti quindi diventa problematico il fatto che
Ad esempio
La situazione dico Banin del di pochi mesi fa
Quella o lo rito vede da un punto di vista militare o dalle solidi dal punto di stabilità
Sono le condizioni si creano per arrivare a a eventualmente un tipo di inviti da Moro che sono diverso cioè il passaggio deve essere fatto contro quelle sono le norme internazionali anche rispetto al nono al momento non c'è un tipo l'approvazione del genere
Su questo regolamento fatto anche al momento cinque stelle
E
Alba al solito
Come dire e scarsamente applicabile alla realtà cioè quelli in questo caso difficilmente voi esimerci da ragionare su quello può essere un possibile intervento e chi lo potrebbe fare mi spiego il punto è capire come
Conti sono di attori ma soprattutto che visione politica se ad un futuro della Stiria e dell'Iraq perché noi dal due mila tre che siamo in quell'aria ed hanno ed ad oggi
Gli Stati Uniti hanno preso talmente
Tant'è che accantonate che
Ad oggi in Iraq che è uno stato salvato ricreato agli Stati Uniti sta cercando di rivolgersi alla Russia per farsi aiutare nel risolvere problema dell'ITIS
Quindi questo cambio di fronte che porterebbe la Russia diranno in Iraq e la Siria essere tutti insieme escludono automaticamente da parte dell'Occidente su questo non è che tipo di ruolo abbiamo
Comunque per i rapporti nostri sia con l'Iran e con l'Iraq che con gli altri attori talmente sono fuori abbastanza buoni quindi Titti votazione stavo facendo più che da un punto di vista militare
Da un punto di vista diplomatico e politico
L'ultima questione che riguarda la la Libia allora oggi noi discutiamo se è possibile un intervento anche del nostro Paese in Iraq mentre
A livello di mediazione politica non siamo del tutto presenti negli nello scenario mediterraneo più vicino che è quello della Libia
è una contraddizione la nostra politica estera ragionamento sulla Libia da ben vedere noi abbiamo alcuni ruoli marginali ma quando si potrà decidere qualcosa di veramente serio e Francia e Inghilterra o Germania che la fanno da padrone
Non voglio va a fare battute su chi sono voi inviati dell'ONU stanno facendo il lavoro però è anche vero che effettivamente dei abbiamo dato la disponibilità per una
Comando un'eventuale missione ma non non
Nell'immediato non vedo quello è un percorso ed era suggerito a noi e peraltro per come la vedo io avremmo anche la capacità e la qualità di poter fare
Questo tipo di passaggio e perché
Perché tendenzialmente
Come dire
Perché tendenzialmente siamo quelli siamo stati per ultimi con come marciava uscì dalla Libia perché comunque pur non avendo una una una sede diplomatica abbiamo continuato a lavorare in Libia
Nella stessa maniera nelle nostre attendibili petrolifere i casi per anno
Hanno
Del gas hanno fatto comunque condono a lavorare
Durante il periodo che ditte di transizione in cui la i conflitti anche aspri quindi non è che ci manca questa possibilità e che non veniamo visti
Come degli attori credibili
Il fatto solamente di dire che se ci candidiamo a una eventuale missione
Il mantenimento della del del
Nella fascia
Appunto senso agisci per evitare questo fa in modo che
Chi infatti sta facendo gli accordi agisci anche da un punto di ritrovo di forza di e di impegno politico
Confronti con le sole giovane fazioni e su questo siamo mancanti o comunque non si vede
Anche a livello internazionale altro tipo di risultato tutti
Vedo
Nei casi più che del Consiglio ha fatto discorso alle Nazioni Unite eccetera però poi concretamente quando voi c'è veramente da mettere le carte in tavola non siamo ancora nel marzo
Bene io la ringrazio e ringrazio il vice Presidente la Commissione difesa della Camera l'onorevole Artini via alternativa libera
Radio radicale con Massimo Artini deputato del di alternativa libera vicepresidente della Commissione difesa di Montecitorio per parlare
Del possibilità di raid dell'aviazione italiana a nel in ambito NATO sull'Iraq contro Lisi disse
Allora lei che idea si è fatta delle valutazioni che sono state fatte dalla ministra della difesa Pinotti e ritiene che questa sia un'diciamo una polemica creata ad arte dalle opposizioni
Ma che avverte alle opposizioni non credo che le opposizioni sono permessa di scrivere o di far scrivere Corriere della Sera quel tipo di valutazioni lo stesso ministro ieri
Ha confermato che le valutazioni ad ampio spettro quindi dalla dalla ricognizione all'attacco con
Delle bombe lanciata e Tornado sono il vaglio di quelle della lo Stato Maggiore ora
Il ragionamento che ne viene fuori dall'audizione di ieri e che non si è compreso
Quali sono poi dopo effettivamente le volontà
Dell'Italia quindi se è solamente un rimanere a rimorchio di una NATO in questa fase abbastanza schizofrenica si vede anche sulla
Comportamento rispetto al al gli spazi aerei violate della Russia anche con comunicati
Particolari quindi
E
A fronte di questo se l'Italia risponde solamente alla imposizioni nato oppure se a uno una linea diretta e
Ben precisa su quello che
L'uso
La il contrasto a Leeds se al dai share
In Iraq
Lei comunque ritiene che il nostro Paese non possa sottrarsi anche con un dibattito in Parlamento ha un impegno della NATO in Iraq
Attualmente non è la NATO è diciamo così impegnata ma non direttamente nei con un'autorizzazione prettamente formale c'è una posizione di almeno sessanta quattro Paesi
Che sono
Diciamo così
Governati da da Stati Uniti e da
Le più grandi nazioni anche europee ma fondamentalmente non è quello nella NATO che ha il comando di quella missione
Indubbiamente l'Italia deve fare e
Può fare di più rispetto a quello della lotta all'ITI sa che non delle semplici prese di posizione politiche rispetto a ad esempio
Quello è successo a parte la Turchia né che è un nostro alleato nato nei confronti degli attacchi verso la parte curda
Che a
Stava abbastanza massiccia e
Che e da condannare
Al netto di questo crisi sia un nemico da da combattere è indubbio è indubbio perché
La situazione è critica ma la domanda vivere da far niente
E forse questo il sistema valida ormai un paio d'anni stiamo facendo questo tipo di
Tra Italia e altri Paesi questo tipo di missione che nota sortendo nessun tipo di effetto
Perché solamente gli attacchi dei raid hanno portato solamente pochissimi situazioni cambiate se non dove c'è la presenza reale mi peshmerga eccoli PG curda
Quindi il ragionamento da fare qual è il il tipo di azione da compiere posto seppur non c'è modo di relazionarsi Conidi sì perché è assolutamente contrastante il rapporto
Però anche lì va va capito quale è il ruolo ad esempio la Russia e dell'Iran manca a successivo al
Trattato di non proliferazione cioè
La partita è complessa da questo il nostro Parlamento ne deve fare una discussione perché non ci dimentichiamo una cosa importante verrebbero mandato quattro tornado
Con una mera autorizzazione fatta il venti di agosto che non prevedeva è tornato prevedeva l'invio di mitragliatrice munizioni e materiale di protezione verso dare
Poi successivamente con una comunicazione fatta a latere di un'altra comunicazione cioè apro a fine giornata come un foglio lasciato sulla scrivania
Ci siamo ritrovati quattro tornado che cinquecento uomini in in
In Iraq e in cui
Con una successiva molto Ducezio approvazione in Parlamento della parte finanziaria questa discussione è mancata anche ieri per quanto sia stata abbastanza accesa la discussione lo si è compreso qual è l'obiettivo del ministro
Cioè il Governo italiano che ha il potere di decidere di fare una missione che tipo di missione vuol fare alla polizia ne mancano quattro tornado non credo non credo siamo e do l'apporto allora la domanda è che come vogliamo ragionare su quel tipo di
Di di di di di situazione in Iraq e soprattutto in Sicilia
Certo per quanto riguarda la la posizione del
Diciamo delle delle opposizioni che può dire delle delle valutazioni che sono state fatte dal suo ex partito su questa polemica sul discorso dei costi non solo dei costi ma anche sull'opportunità di non di non intervenire ma l'opportunità di non intervenire e
Tendenzialmente il quella che in queste situazioni è la migliore perché se riesci posto che
Ora il problema di di è un problema diverso e l'otto per Abete per la Libia dove non hai un uno un un una figura un pool fuori confrontarti quindi diventa problematico il fatto che
Ad esempio
La situazione dico Banin del di pochi mesi fa
Quella o luogo rito vede da un punto di vista militare o dalle solidi dal punto di stabilità
Sono le condizioni si creano per arrivare a a eventualmente un tipo di di Dida Moro che sono diverso cioè il passaggio deve essere fatto contro quelle sono le norme internazionali anche rispetto al nono al momento non c'è un tipo l'approvazione del genere su questo ragionamento fatto anche al momento cinque stelle
E
E Alba al solito
Come dire e scarsamente applicabile alla realtà cioè quelli in questo caso difficilmente voi esimerci da ragionare su
E lo può essere un possibile intervento e chi lo potrebbe fare mi spiego il punto è capire come
Conti sono gli attori ma soprattutto che visione politica se ad un futuro della Stiria e dell'Iraq perché noi dal due mila tre che siamo in quell'aria ed hanno ed ad oggi
Gli Stati Uniti hanno preso talmente
Tant'è che accantonate che
Ad oggi l'Iraq che è uno stato salvato ricreato agli Stati Uniti sta cercando di rivolgersi alla Russia per farsi aiutare nel risolvere problema dell'ITIS
Quindi questo cambio di fronte che porterebbe la Russia diranno in Iraq e la Siria essere tutti insieme escludono automaticamente da parte dell'Occidente su questo noi e che tipo di ruolo abbiamo
Perché comunque dei rapporti nostri sia con l'Iran e con l'Iraq che con gli altri attori talmente sono fuori abbastanza buoni quindi Titti votazione stavo facendo più che da un punto di vista militare
Da un punto di vista diplomatico e politico
L'ultima questione che riguarda la la Libia allora oggi noi discutiamo se è possibile un intervento anche del nostro Paese in Iraq mentre
A livello di mediazione politica non siamo del tutto presenti negli nello scenario mediterraneo più vicino che è quello della Libia
è una contraddizione la nostra politica estera ragionamento sulla libera a ben vedere noi abbiamo alcuni ruoli marginali ma quando si potrà decidere qualcosa di veramente serio e Francia e Inghilterra o Germania che la fanno da padrone
Non voglio va a fare battute su chi sono voi inviati dell'ONU stanno facendo il lavoro però è anche vero che effettivamente dei abbiamo dato la disponibilità per una
Comando un'eventuale missione ma non non
Nell'immediato non vedo quello è un percorso ed era suggerito a noi e peraltro per come la vedo io avremmo anche la capacità e la qualità di poter fare
Questo tipo di passaggio e perché
Perché tendenzialmente
Come dire
Perché tendenzialmente siamo quelli tenuti per ultimi con come marciava uscì dalla Libia perché comunque pur non avendo una una una sede diplomatica abbiamo continuato a lavorare in Libia
Nella stessa maniera venire nelle nostre attendibili petrolifere dicasi tre hanno
Hanno
Del gas hanno fatto comunque condono a lavorare
Durante il periodo chi ditte di transizione in cui la i conflitti anche aspri
Quindi non è che ci manca questa possibilità e che non veniamo visti
Come degli attori credibili
Il fatto solamente di dire che ci candidiamo a una eventuale missione il PD il mantenimento della del del
Nella fascia
Appunto senso agisci per evitare questo fa in modo che
Chi infatti sta facendo gli accordi agisci anche da un punto di ritrovo di forza di e di impegno politico
Confronti con le sole giovane fazioni e su questo siamo mancanti o comunque non si vede
Anche a livello internazionale altro tipo di risultato tutti
Vedo
Nei casi più che del Consiglio ha fatto discorso alle Nazioni Unite eccetera però poi concretamente quando voi c'è veramente da mettere le carte in tavola non siamo ancora del marzo
Bene io la ringrazio e ringrazio il vice Presidente la Commissione difesa della Camera l'onorevole Artini via alternativa libera grazie