L'ora di Cindia

Radio radicale la crisi degli emergenti innanzitutto per un saluto come sempre dalla nostra mittente da Radio Radicale per l'appunto assoluta anche dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora di Cindia che apre proprio sulla crisi dei Paesi emergenti una crisi che sta preoccupando sempre di più grandi istituzioni internazionali innanzitutto il Fondo monetario internazionale che ha presentato il suo rapporto globale proprio nei giorni scorsi e anche una prestigiosa istituzione accademica americana la Brookings institutions che sorta presentato un tempo era molto molto preoccupato proprio per le conseguenze della crisi di questi paesi emergenti tanto che per onestà intellettuale forse avremmo dovuto intitolare questa appuntata dell'ora di Cindia crisi degli emergenti ed i guai dell'Occidente di un Occidente secondo noi è ancora troppo ancorato a certi fondamenta li SMI ideologici diciamo così e non particolarmente liberali e non particolarmente pragmatici ma fermiamoci qui
Ascoltiamo innanzitutto l'analisi dell'economista il professor Paolo Guerrieri che ci spiega proprio i concetti e le analisi del rapporto del Fondo monetario e della rapporto del PIP della pochini Institution diamo la parola l'economista e un saluto come sempre da Radio Radicale
Professore guerrieri parliamo insomma della crisi dei Paesi emergenti c'è un rapporto del Fondo monetario
Ma ci sono più rapporti da questo punto c'è un un dato di fatto da cui partire dato di fatto è che
Ci sono segni forti di un rallentamento che stare invertendo l'intera economia mondiale e che è particolarmente pronunciato
Nell'area dei Paesi emergenti come si definiscano
E questo è legato sostanzialmente alla crollo dei prezzi del delle materie prime incluso il petrolio dal momento che molti di questi Paesi
O sono esportatori rivivere diciamo unici onco in qualche modo fanno delle esportazioni materie prime un loro
Un loro asset fondamentale ora
Quello che non è affatto ancora chiaro è l'interpretazione di questo rallentamento INAF
C'è il rapporto del Fondo monetario che è stato presentato proprio in questi giorni c'è una parte del Fondo monetario e che non mi ero sbagliata e il è il il Global Outlook quindi è in quanto ma una quarantina mezzi il rapporto che ogni ogni due volte l'anno viene presentato al al al meeting autunno e di primavera e in questo rapporto il Fondo monetario
Ovviamente ampia menzione di questo
Di questa crisi dei Paesi emergenti parla anche delle implicazioni in termini di
Rallentamento e quindi penalizzazione della capacità di crescere l'economia mondiale ma in qualche modo
Le previsioni in questo rapporto del fondo sono preoccupate ma con un grado di preoccupazione relativamente limitato quello che invece chi conosce sono
Altri rapporti proprio un mero apporto che poi
Viene presentato all'interno di questi lavori del del del Fondo monetario della Banca mondiale che
Il rapporto tra Brookings Institution di Washington che far leva poi su un indice molto
Nel complesso perché è un indice che esprimano andamento della produzione a livello mondiale viene variare e questo rapporto era blu che integra ed è stato reso noto in questi giorni insieme a quello del fondo invece
Molto più preoccupato non tanto e molto più pessimista sulle
Sull'impatto di questo rallentamento e addirittura evoca la possibilità di una crisi che sia altrettanto severa di quella che
Si è conosciuto con subito dopo la la la bancarotta della della sembra
Quindi il rapporto addirittura quindi c'è un rapporto da Book Institution che ricordiamo è uno dei temi più importanti intende democratici tra l'altro di Washington insomma dai dal e combatte della Brooke Institution vengono molti funzionare alti funzionari dell'Amministrazione democratica amministrazione Obama compresa che dice ma non siamo parlare di
Una cosa secondaria ecco tanto per capirci che dice guardate che qui c'è il rischio addirittura ad una crisi grave come quella del che ha colpito l'economia mondiale del due mila del due mila otto galline ovaiole in maniera non è solamente una una una una previsione
Attraverso questa stima di questo indice che appunto la bella la Brookings che poi sono è un indice sintetico che riassume una pluralità di indici che
In qualche modo misurano l'attività economica nelle nelle variare nei vari Paesi intende configura la possibilità che questo crisi dei Paesi emergenti in realtà è quindi un rischio concreto si rifletta
Molto dal più rapidamente di quello che invece non viene previsto da altri anche nell'area avanzata e quindi trascini a questo punto l'economia mondiale
In una vera e propria fase di recessione con naturalmente un fenomeno fenomeni associativi
Altrettanto rilevanti che sono quelle di gravi dissesti finanziari perché il problema e tutto qui per quanto riguarda questa crisi dell'aria emergente cioè non è ambito solo un problema del fatto
Che questi Paesi stanno acquistando minore acquisteranno meno dei paesi avanzati e quindi c'è un riflesso ovvio sul piano della dell'economia reale ci teme soprattutto
Che questa crisi posso trasformare nell'aria emergenti rapidamente in una crisi finanziaria
Perché i debiti sono cresciuti proprio in funzione dell'afflusso di capitali che è avvenuto in questi Paesi in maniera enorme in questi anni e cresciuto soprattutto indebitamento del settore come si dice privato delle
Del settore impresa e quindi non finanziario moltiplicandosi diciamo per un numero di volte questi debiti sono a questo punto denominati
In
Sostanzialmente in dollari e nel momento in cui si profila da un lato una crisi dell'attività della produzione quindi
Chi produce di meno e si fanno meno profitti o addirittura arriva in perdita e dall'altro una rivalutazione del dollaro in funzione delle decisioni che possa prendere la fede
E lo scenario che viene evocato sono dissesti finanziari che a questo punto colpirebbero ovviamente le banche di questi Paesi ma attraverso
L'interdipendenza finanziaria si era
Comincerebbe rapidamente al resto della regione allegoria devo dire che la Bruni si dice guardate state attenti che c'è la carriera crisi reale che c'è una faccenda seria più la crisi finanziaria di questi Paesi vedi la crescita di questi interventi emendamento che si trasmetterà facilmente al sistema bancario è ottima creme insomma produrrebbe in qualche modo prima otto più pressante
E il il problema chiave che viene messo in luce che in realtà questa trasmissione colpirebbe una le avanzata che gode certamente non ottima salute perché come sappiamo la crescita emendare avanzata
Che laddove positiva soprattutto negli Stati Uniti al di sotto dei dei prende diciamo storici e nell'area dell'euro come già abbiamo
E ancora relativo alla noi potremo dire crisi degli emergenti sì ma guai dal solito Occidente che non sia ancora rimessa a posto anzi tutt'altro tanto per voler l'arte
Dire sinteticamente vuol volgarmente un quadro che viene delineato di questo genere con naturalmente l'implicazione
E qui come questa ripresa della realtà Infratel tenuta tutto in piedi dalle politiche monetarie cosiddette non convenzionali quantitativi rinvia di varia natura a questo punto l'unica possibilità per fronteggiare questa
Questo sciopero della RAI per gente dovrebbe essere quello di ricorrere a forti politiche espansionistiche cioè di natura
Fiscale soprattutto quindi investimenti ma anche specie produttive che come sappiamo
Quanto difficile sia ottenere una una una reazione di questo genere ecco io i timori che vengono in qualche modo affacciati
Che l'area più avanzata e poi in poche parole Stati Uniti Europa come dire si trovi disarmata di fronte
Ricordiamo una cosa chi servizi sono gli economisti
Ortodossi chiamiamoli così per essere eufemistici si dimenticano che nel due mila otto l'economia mondiale è stata salvata dal mega pacchetto di spesa pubblica di investimenti pubblici della Cina di ottocento miliardi di dollari
E non c'è dubbio perché in quel caso quello che che
Vaghe reddito e il crollo della domanda aggregata a livello mondiale a livello poi delle aree
E quindi a quel punto si fece questo intervento combinato fu la più grande regolazione su scala globale che mai sia stata realizzata in contemporanea perché coinvolte anche
Paesi emergenti come la come la Cina e quindi chi scrive addirittura anche l'area europea nel suo piccolo tratterà tra virgolette riuscì a contribuire ora quello che in qualche modo
Da parte di alcuni
Che
Ritengono le stime della Brookings attendibili
Chi comincia invocare è un intervento altrettanto rapido e altrettante speranze mistico dalle discussioni del che stanno venendo fuori da queste rimane del Fondo monetario in realtà
Quello che preoccupa di più e la e una scarsa consapevolezza dei rischi che stiamo correndo per cui la possibilità di
Mettere in piedi rapidamente interventi di questo tipo al momento appare assai remota e quindi Sassari diciamo più preoccupanti è il fatto che se questi rischi che vi verranno poi concreti la situazione possa
Deteriorare più rapidamente di quelle che non che non sono oggi le aspettative
Chiarissimo bene anzi male la ringraziamo ringraziamo il professor Paolo vedere economista insomma bisogna stare molto attenti i prossimi mesi se non si mi sembra di capire rischiano di essere molto poco tranquilli e ringraziamo il professor Paolo vedere economista un saluto da Radio Radicale insomma c'è davvero bisogno ci sarebbe davvero bisogno sembra di capire di approcci politici molto poco convenzionali e molto molto pragmatici innanzitutto in economia probabilmente ci sarà bisogno di una politica di una pacchetto espansivo particolarmente accentuato Benà al di fuori dell'ortodossia ideologica di certe scuole economiche qualsiasi riferimento alle scuole monetari sia assolutamente come potete facilmente capire non e casuale in con l'utilizzo di con utilizzo pesante degli strumenti della politica di bilancio ed la politica fiscale ma c'è anche bisogno di un approccio internazionale strategico internazionale molto poco convenzionale molto pragmatico basato su I su una forte collaborazione tra le maggiori potenze capitalistiche mondiali purtroppo laburisti Bush o lo allo segnalai essa stessa non c'è consapevolezza sembra di capire di questa gravità della gravità della situazione perché potremmo essere davvero a un momento critico un punto molto critico e la rapida evoluzione economiche internazionali invece dice il cari in qualche modo di avviarci nuova nuovamente verso una crescita un po'più stabilizzata in questi ultimi anni abbiamo avuto una crescita molto a macchia di leopardo e parlare francamente di e ciclo espansivo dell'economia mondiale leggermente azzardato dal punto di vista proprio diciamo così
Politico e potrebbe avviarsi però verso un sentire un po'più di crescita stabilizzato invece addirittura e piombare dritta dritta verso una crisi drammatica come quella degli anni Trenta l'assenza di consapevolezza e la la la senza la debolezza del tasso di pragmatismo pur può non ci fanno induce le molto all'ottimismo comunque speriamo bene rincontriamo a rimanere linea questo percorso dell'ora di Cindia su questi temi ha in praticamente in comune tra a mezzo tra l'economia e la Poli e internazionale abbiamo parlato della crisi dei Paesi emergenti con tutto ciò che vuol dire anche a livello di equilibri politici internazionali parliamo ora del tipi Pizzo il partenariato economico del Pacifico guidato dagli Stati Uniti nei giorni scorsi ad Atlanta i Paesi del Pacific prime
Della aria marittima della Regione marittima del Pacifico innanzitutto il Giappone l'Australia e gli Stati Uniti hanno siglato un importante accordo di massima di libero commercio tra virgolette realtà si tratta di un accordo di commercio multilaterale insomma e che COMU per i dovrebbe ridurre alcune età alcune tariffe dovrebbe favorire e i commerci tra questi Paesi si tratta in un accordo importante specialmente dal punto vista geopolitico perché esclude il maggior partner economico dell'Asia la Repubblica popolare cinese
Ascoltiamo le reazioni da Pechino con una Francesco si dice è un saluto come sempre da Radio Radicale Francesco Francesco Scisci ad Atlanta pochi giorni orsono è stato siglato l'accordo di massima perire PPP insomma per il partenariato economico del Pacifico guidato dagli e Stati Uniti quale sarà la reazione a Pechino a Pechino come l'hanno presa
Chiedo alle due tipi di reazione
Una reazione ufficiale e dice e sostanzialmente quest'accordo deve essere poi approvato dai Parlamenti nazionali il contenuto deve per poi essere arricchito
C'è tempo comunque per la Cina per entrare in una seconda parte in questo tipi
L'altra reazione è quella di allarme
Di
Di dire
è un
è una manovra contro la Cina qual è il futuro del commercio cinese e poi questa
Questo accordo arriva solo pochi giorni dalla fine del
Del viaggio di Filippini in America e in qualche modo è un campanello d'allarme di rapporti bilaterali e queste sono le due tipi di reazione mise
Non chiari uno quella ufficiale quella diciamo così della gente comune latu analista ma ben conoscendo sia la Cina sia gli Stati Uniti
E che il Governo è stato in qualche modo prego direttore predica da questo accordo e naturalmente vuole tenere la porta aperta
Naturalmente però è un
è un momento molto difficile perché perché chi mette a rischio la strategia commerciale ma ovviamente non solo commerciale anche strategica economica
Credo che la Cina ecco però era già da tempo che si sapeva che insomma il PPP questo partenariato favore era ormai in dirittura d'arrivo non è che proprio non avere notizia di ieri insomma era da settimane che non era in corso l'ultima fase di negoziare quindi sapeva
Beh per ora in realtà non si sapeva da molti da anni DPB era entra in dirittura d'arrivo e poi in dirittura d'arrivo a non era non arrivava mai
Egli incidenza del della firma dell'accordo con
Invece la fine del viaggio PTCP in questo e particolarmente
Allarmante ecco ecco visto che cosa farà questo punto la Cina si però la si vuol tenere le porte aperte sta cauta prudente queste non la tradizione diciamo così della filosofia politica cinese mettiamola così ma quali saranno poi le scelte che farà perché insomma
Primo Ministro giapponese scisso ABA detto il subito noi vorremmo che anche la Cina in qualche modo facesse parte poi di questa partnership peraltro sono in corso anche i negoziati per diversi altri accordi anzitutto all'R ci e pizzo ma il partenariato economico asiatico guidato stavolta dalla Cina
E e poi dice di negoziato e questo credo sia molto più avanti trilaterale tra Corea del Sud e Giappone Cina è possibile che questi negoziati almeno il secondo abbiano un impulso no
Certamente la Cina cerca di dare un impulso ai suoi accordi bilaterali e ce ne sono già
In
In dunque
Diciamo in primissimo luogo quello che ci si possa però attestare e un
Una griglia di accordi cioè
Per esempio all'anno lassù Corea
Firma un accordo di
Libero scambio sia con l'America sia separatamente con la Cina quindi in realtà
Qui all'altra e anche l'Australia c'è in predicato per il questore creerà problemi sì perché ricordiamo ricordiamo che questi Paesi quasi tutti i Paesi che hanno firmato il tipi Pippo realtà come partner commerciale più porta non hanno un proprio la Cina
Cioè quello che ci si può prospettare e una griglia di accordi incrociati e che per ora
Rischiano di essere molto
Confusi perché poniamo il caso appunto della Corea del Sud friabile accordi separati di libero scambio
Uno con l'America l'altro con la Cina quindi le merci americane o cinesi cosa faranno passeranno prima dalla Corea del Sud voi andranno
In Cina o in America o occorra amplifica il commercio bilaterale diretto traccia in America rischia di essere
Quanto meno più complicato da un punto per questo qualcuno dice che i due processi grandi negoziale il partenariato se arrivo guidato la Cina e questo qui del ti PPI dovrebbero essere in qualche modo raccordare tu hai parlato della crisi a degli accordi bilaterali io avevo fatto cenno all'accordo tenda all'ipotesi ma i negoziati bilaterali Cina Corea del Sud e Giappone lì come stanno andando le cose
Mi sono rinnovabili
Piano grandissimi passi avanti perché
Quello un'altra prospettiva diciamo la parte più ottimista la la prospettata sulla posti la la prospettiva
Invece
Negativa e e dato che l'America dato che grandi ha fatto grandi concessioni tutti questi Paesi
Abbiatici poi dopo chieda ai in cambio e applica non applichino le delle misure restrittive nel commercio con la Cina quindi e possibile
Che
Tutto finisca bene ce lo auguriamo puffi ma c'è anche una prospettiva che invece le cose non vadano bene dato che la merita e questo può il punto per cui si discute in America
Ha fatto delle concessioni concessioni importante
I voti sono queste concessioni importanti ecco l'agricoltura ha per esempio sua sull'agricoltura concessioni di tecnologia eccetera almeno in teoria per cui
Oggi in America per esempio Hillary Clinton si lamenta che
Questo nuovo accordo possa portare a mettere a rischio del posto di lavoro in America quindi è un
Ed un fenomeno
In realtà tutto da chiarire
Assolutamente per ora non sembra ancora molto chiaro e le cui conseguenze negative non devono essere
Schema
Chiarissimo bene ti ringraziamo ringraziamo come sempre Francesco sì sì da Pechino saluto da Radio Radicale
Radio Radicale bene rimaniamo nelle continente Cina ma ci trasferiamo atta a ITEA Teiran stamani infatti sta correndo velocemente verso le elezioni le elezioni della gennaio prossimo Francesco Radicioni come sta andando la campagna elettorale in particolare ma che diavolo sta succedendo nel Partito nazionalista nel Kuomintang
E qui perché quando mancano poco più di cento giorni alle elezioni presidenziali e anche per il rinnovo della Elena legislativa quindi della
Parlamento dignità poi quindi
Nel partito di governo e cioè nel esponente anche diciamo cioè c'è un avanzo parecchia confusione in un'unica certezza e cioè un un discreto cavo su una situazione che discreto causa
Infatti la candidata del Partito Democratico progressività in quelle rimane saldamente intesa ucciso
Tanti
è data tra il quaranta e cinquanta per cento dei voti il che significa che appunto alla RAI gli è riuscita a conquistare
E a convincere una quota di elettori esplicitamente superiore rispetto al tradizionale
E elettorato che delle che il PPP intercettando anche appunto parte importante di quel voto equa mise moderato che comunque
Continua intanto appunto a adeguarne
Tuttavia quelle che maggiormente preoccupa appunto i i vertici della come in tanti sono le previsioni di voto per la ho conosciuto e quindi discussa candidata del partito che fu dice anche scene crea
è che al momento intatta nei sondaggi più autorevoli
Intorno al al venticinque per cento degli intorno a venticinque punti tanta
Dalla dall'altra e quindi a poco sopra il il il venti per cento mentre secondo altri istituti istituti demoscopici che l'isola Acconci Orrù sarebbe addirittura al terzo posto
Quindi superata anche da ce ne sono per il
Terzo candidato
Alla alla previdenza chiunque insomma una una situazione una debacle che che cosa qualcosa sta provocando questa debacle innanzitutto
Ma secondo secondo molti secondo parte della della se la dirigenza del del Comitato il problema è proprio la stessa la stessa disabile il problema è proprio la stessa
La spesa consumo più anche perché diciamolo sicuramente più il Kuomintang quindi sicuramente il Partito nazionalista
E da tempo in una situazione
E iter profonda lacerazione interna di profonda crisi il lo stesso Governo dell'attuale Presidente dica quando mai in giro è stato così fiaccato vota
Divisioni interne alla alla alla propria maggioranza o Ica elezioni amministrative che sono andate particolarmente male
Poi ancor prima dalla data alla movimentati da soli il problema è che la ozio tu non riesce cioè a a posizioni
Rispetto alla all'atteggiamento da finire nei confronti della Repubblica popolare che sono che sono decisamente con cominci prima lei parla
Ministro poco mi preme persino rispetto al al tradizionale elettorato del
Del contante lei parla non più di una disciplina diciamo così il cosiddetto consenso il novantadue quindi comunica Cina Pujol Terenzi interpretazioni
Ma insomma sempre più per una maggiore integrazione con con la Repubblica popolari che
Un piano interista alienando parte parte dei voti
E preoccupa molto la leadership delle per con un danno perché non si tratta più di una pessima figura
Della o
Rispetto alle alle elezioni presidenziali ma visto che si vota anche per l'anno legislativa
In molti dirigenti del comandante volo di perdere il posto in Parlamento ecco allora che sta succedendo perché ho letto che si vorrebbe rifare il Congresso non ho capito bene
Ma qui diciamo che dalla fine ed alla fine di del settembre essi sono parte sempre più consistenti queste voci
Scusate molto anche dalla dalla compatta e equanime di un possibile cambio di cavallo in corsa quindi voci di una possibile sostituzione i calcoli su Bruxelles non vi sarebbe un bel disastro per ormai
E infatti questo questo il punto cioè anche se si decidesse i scambiare cavalli in corsa quindi sostituendo Consiglio con molto probabilmente
Con eri tu attualmente il Sindaco di io tenterei di e segretario del delle comunitari
Diciamo così ammesso che il povero Sindaco aiuterebbe i sia disposto sarebbe un bene già ma mi sembra che complessivamente la corsa sta andando verso una vittoria evidente della candidata delle parti
Do democratico progressista è una crisi drammatica del come in tante del Partito nazionalista queste chiarissimo la candidata probabile blu a Presidente della Repubblica di Taiwan è quali posizioni mantiene verso la Cina
Ma la
Siti si rapidamente
Il Paese paiono venne appena rientrata da un un un Piaggio un viaggio a
In Giappone
Nel quale appunto ha aperto ancora una volta tornato ad aprire agli altri possibili a nera regionali soprattutto alle quindi quarta molto attenta una differenziazione
Ebbene le edito si punti di riferimento di Johanna nella rete nella regione nei confronti della CIG invece ha una posizione più moderata rispetto alla alla tradizionale posizione indipendentista del
Partito democratico progressista
Però sicuramente con l'intenzione di guardare anche ad altri chiarissimo regionali chiarissimo bene ti ringraziamo ringraziamo Francesco Radicioni un saluto come sempre dalla nostra emittente da Radio Radicale Radio Radicale bene come queste notizie su Taipei su Taiwan verso
O le elezioni in corsa verso le elezioni del gennaio due mila e quindici a cura di Francesco Radicioni che ringraziamo moltissimo anche per stavolta abbiamo terminato il percorso dell'ora di CIN di un'ora di Cindia largamente dominata da notizie diciamo così al confine tra economie politica prima aveva vi no dato conto della crisi degli emergenti dei Paesi emergenti secondo il Fondo monetario internazionale secondo la prestigiosa profili Institution abbiamo parlato con l'aiuto dell'economista del pro esso al palo Guerrieri e poi gli abbiamo dato conto dell'approvazione ad Atlanta del varo ad Atlanta negli Stati Uniti del PPP del partenariato economico per il Pacifico guidato
Dagli Stati Uniti con Francesco Scisci da Pechino abbiamo cercato un po'di capire come la presa la Cina e infine appunto Taiwan verso l'elezione a cura di Francesco Radicioni queste tutto un saluto come sempre dalla nostra emittente ovviamente un arrivederci dal sottoscritto da Claudio Landi