Riprende il conflitto in Nagorno Karabakh? Intervista a Simone Zoppellaro, corrispondente di Osservatorio Balcani e Caucaso

E la cronaca araba che è una Repubblica del Caucaso meridionale che si è autoproclamata indipendente dall'Azerbaigian nel mille novecentonovantuno quando lo stesso debba già anzi stacco dall'ormai morente Unione Sovietica nel gennaio del novantadue la reazione militare della Zem del la zebra Gian contro la secessione emergono Caravà che provocò un conflitto con l'Armenia che fu fermato da un accordo di cessate il fuoco nel mille novecentonovantaquattro da allora il conflitto è
Diciamo così congelato sarebbero in corso dei negoziati di pace con la mediazione del cosiddetto gruppo di Visca creato nell'ambito dell'OSCE in questi anni ritorni di fiamma ci sono stati con scontri armati lungo lungo il confine
E gli scontri sono aumentati di intensità negli ultimi tempi e non più solo sulla frontiera del Nagorno Karabakh la questione di questa o di questo Paese va naturalmente più più in là della della più indietro nel tempo rispetto alla fine dell'Unione Sovietica e ne vogliamo parlare perché
Se dietro i due Paesi diciamo così contendenti cioè l'Armenia l'Azerbaigian ci sono rispettivamente la Russia e la Turchia e allora visto da questa prospettiva Sica dice che anche la questione di una piccolo paese come la Corno Karabakh assume una connotato più importante noi vogliamo parlarne con Simone Zoppè Larocca corrispondente di osservatorio balcanica o caso collaboratore di di varie testate Simeto Telaro vive tra l'Armenia e Germania quindi conosce molto a questa situazione Simone appunto qual è la situazione attuale di questo conflitto perché faremmo bene a a preoccuparci somma di della situazione
è una situazione decisamente critica a partire dall'estate dell'anno scorso a partire dall'estate due mila novecento sei del due mila quattordici abbiamo avuto una serie di escalation senza precedenti per quel che riguarda questo con
Fitto questo conflitto è stato definito per anni un conflitto congelato cioè dopo il cessate il fuoco che ha ricordato del novantaquattro questo conflitto è diventato un conflitto a bassissima intensità ma tutto ciò aiutato ultimamente soprattutto in crisi
Ci si parla si spara sempre di più e si muore sempre di più lungo questa considera o questa frontiera fra ma con una cravatta pensionato ma anche lungo la frontiera che c'era tratto Mennea e assorbe gialla
è una situazione decisamente preoccupante si utilizzano anche sempre di più a armi ci potenti sono stati uccisi negli ultimi tenti di lettura tra i civili
C'è un'escalation decisamente preoccupante fra l'altro corrisponde anche immediata che già hanno una restrizione dei diritti umani per cui ultimi dodici metri non a caso e
Ad aspettarlo sono stati arrestati tantissimi attivisti sono stati fatti dei processi farsa contro il poco dell'opposizione che rimaneva il competente per la pace è un conflitto che ci riguarda
Proprio soprattutto per rapporto che anche l'Italia con l'Azerbaijan
Non se ne parla spesso però dopo la crisi fa
Occidente e Russia la tabella è subentrato ad esempio oggi al primo fornitore
Il petrolio dell'Italia e c'è anche un progetto un progetto che è stato già adottato
Per portare il gas al resto d'Italia quindi un problema è un conflitto che magari sembrano un tale un conflitto che ci riguarda a ricordare che soprattutto ed anche all'interno del Consiglio d'Europa insomma
C'è uno un coinvolgimento anche dell'Europa in questo conflitto che è un conflitto finito ma che dal mille novecento novantaquattro non ha più trovato un'assoluta
Poco
Equa hai hai proprio proprio toccato quello che ti volevo chiedere perché appunto come dicevo nell'introduzione il fondo si potrebbe pensare che parliamo dell'ennesima piccola repubblica caucasica invece in realtà è una pedina in un gioco geopolitico bende più ben più complesso e faceva ENEA ricordare il fatto che l'Azerbaigian è il nostro serbatoio di gas insomma o perché fornitore di di petrolio questo fa assumere alla alla situazione alla questione tutto un altro connotato e ci fa capire quanto possa diventare difficile anche perché in una si poteva così schematizzare la il fatto che dietro appunto l'Armenia cioè la Russia dietro a terra non ce la Turchia altro momento di scontro tra Turchia e Russia quindi tra o tra occidente e Russia in realtà le cose anche qui sono un po'più complicato un po'più sfumata vero
Sì decisamente negli ultimi tempi che assiste ad esempio alcune ragionamento dalla Georgia l'Azerbaigian e l'Europa i par
Mentre ora per ora settembre ha
Fatto anche una risoluzione per condannare le grandi cose sui diritti umani che hanno fatto in questi tempi di cui parlavo prima
Questo ha determinato anche una lingua di avvicinamento fra la tabella e la Russia che hanno anche più affinità da un punto di vista politico insomma
Sono decisamente lontana entrambi da Formenti avvocati che la l'allarme e d'altra parte come diciture coperto dalla Russia è diventata interamente nel due mila quindici parte di questa Unione è una tematica voluta da
Da Putin però vuoi per la storia dell'Armenia e poi anche per la volontà politica che c'è rimane
C'è comunque il desiderio di venire incontro all'Europa e cerca l'Armenia di recuperare un rapporto con l'Europa accreditato appunto in crisi dopo questa adesione
E molto presente la mia è una scelta ma è stata scelta dalla Russia a questo progetto di Putin nelle cose quelle che sono molto più sfumate è una piccolissima repubblicano quello che la barca che ho visitato dato conto che giorni fa su cento cinquanta mila abitanti tra una rilevante
Politica enorme rivoluzionario geopolitica nome proprio per questi discorsi legati alle risorse e proprio per
Tutti i confronti che ci sono anche in georgiano delle si allarga
Ma qualora
Quale in particolare la rilevanza del del Nagorno per un Paese così così piccole somma è più piccolo quasi di una di una Regione italiana possiamo dire perché così importante
è così importante perché una parte a livello internazionale viene riconosciuto come un territorio dell'alternativa
Ad abbracciarlo rivendicata tutti gli effetti come un solo territorio
Ad esempio sanzionando anche con loro come lei che si recano poi dal lavoro in Nagorno Karabakh d'altra parte però è una Regione che storicamente ha una riga avuto una larghissima maggioranza di Armeni
Stalin decise negli anni Venti di assai segnala l'Azerbaigian ma per ragioni di opportunità politica perché ha dato che nessuno etica ancora diceva Turchia perché sperava di esportare la rivoluzione attraverso quello anche nel mondo
Formano però è una Regione a larghissima maggioranza armena tutto questo ha creato una un conflitto molto molto duro un conflitto molto duro che non riesce proprio a trovare una soluzione
D'altra parte si può anche dire che è la comunità internazionale non abbia trovato in effetti grandi iniziative di pace da tecnico questo conflitto ricordare che c'è un gruppo largamente crediti Paese che ha impegnato in tutto questo ma
Senti otto
Ed è tutto io ricordavo come tu vivi anche tra tra Armenia giovane quindi conosce anche anche bene la situazione dell'Armenia che fine ha fatto il il disgelo che c'era stato qualche anno fa tra l'Armenia e la e la Turchia si era parlato addirittura di diplomazia del calcio c'erano stati gli incontri tra le due nazionali i due Presidenti che sedevano vicini in tribuna sembrava che si foto che si fosse a un passo addirittura darla la riapertura delle frontiere tra Armenia e Turchia e qui naturalmente questo avrebbe avuto delle degli degli effetti positivi sulla crisi del Nagorno Karabakh visto che la Turchia come dicevamo è grande protettore dello zar baciano ora invece e finite tutto tutto fermo tutto tutto bloccato
No non è tutto bloccato ora viste un'apertura della diplomazia che proprio sotterranea di promozione ufficiale
Che però ha dato segni positivi anche i recenti comunque fatto molto bene a citarlo perché e assolutamente rilevante per quel che riguarda il discorso del Karabakh in conflitto con la Barbagia ovvero molti analisti ritengono e sono d'accordo che
Se poi questa di prova sia questa pace fra Turchia e l'Armenia non è andato in porto ciò sia dovuto soprattutto alle pressioni della verbale Gianna
Povero la Turchia e l'Armenia hanno dato segni decisamente positivi negli anni precedenti il riavvicinamento malata dai clan assolutamente posto un veto deve già ricordiamoci un Paese che era molto debole qualche anno fa era uscito dalla guerra quella di Carabba che aveva perso non è un peso rilevante ma ha avuto questo punto
Il proliferare di gas che ha determinato una nuova rilevanza da un punto di vista geopolitico quella perverranno oggi è in grado di parlare da pari a pari a Turchia ed è stato probabilmente dell'elemento determinante che ha fatto
Per aiutare questo riavvicinamento ciò nonostante ci sono dei fatti non me l'hanno detto anche molto diplomatici Armeni ci sono dei canali aperti decisamente per un dialogo fra l'Armenia e la sua sia lo stesso presidente armeno adesso c'è stato poco tempo fa il centenario del genocidio armeno Varoli andare male ha dichiarato ad esempio che l'Armenia è pronta al riavvicinamento senza condizioni e con la Turchia
Assessore un elemento forzisti anche senza un riconoscimento del genocidio almeno volta ed anche la Turchia ha dato segni positivi marcia questo discorso Nagorno Karabakh quindi anche una rilevanza data da questo punto il blocca anche riavvicinamento farmele Turchia senza tout
Certo elettori cosa che tra l'altro poco fa ha che l'Azerbaijan comunque a retto anche da un regime autoritario sotto nel mirino delle organizzazioni non governative di tutela i diritti umani ma ricorra anche ma anche poco fattura le prese di posizioni sul Mandela snelli stessa Europa tu stesso con altri giornalisti anche italiani addirittura artisti scrittori se finito nel mirino insomma nel del del del regime non ha in una black in una black list
Ecco da quello da tutto quello che è che abbiamo detto somala queste questi elementi che abbiamo messo sulla sul sul tavolo pare di capire che una soluzione a breve del cui del del conflitto del Nagorno la barca non non sia non non sia in vista anzi il rischio mi sembra che invece la lancetta penda invece per il brutto tempo per una ulteriore deterioramento del conflitto e è un anzi un'esplosione a questo punto di un conflitto aperto
Spero di no ciò come dicevi tu trenta non è positivo Cannone positivo perché
Negli ultimi mesi abbiamo avuto appunto degli episodi che non lo si erano avuti daranno e alle imprese che riguarda questo conflitto addirittura l'abbattimento di un elicottero decine di morti anche l'inverno dove è incappato fa
Toccare granché almeno venti durante l'inverno è di norma non chi combatteva invece ad esempio questo gennaio sono avuto una vetrina di morte soltanto a gennaio ad esempio Italia assolutamente negativo e tutto questo anche delle ragioni politiche interne degli altri Paesi soprattutto legati alla Besana calata baggianata conosce prendo una deriva autoritaria molto molto precisa che è rilevata da tutte le organizzazioni internazionali da Amnesty International ad esempio in un paio di giorni fa la notizia che degli artisti all'International sono stati presi all'aeroporto di cui metropolitane deportati
è successo lo stesso poco tempo fa con un membro di Human Rights Watch che è fatto fermato all'aeroporto la la la la la pace non è assolutamente in una deriva autoritaria e utilizza in questa deriva autoritaria come scusa il conflitto collega Bono
Basta molti obiettivi politici fra l'altro che finiscono in carcere in questi metri con processi farsa interregionali hanno fra le varie accuse fasulla tendenti quella di complottare con gli armeni per la firma contro la sicurezza dello Stato
Questo conflitto viene anche utilizzato per rafforzare il peso dei riti Alilech della sua famiglia ricordiamo che nella Gian c'è una sola famiglia al potere dall'anno mille novecentonovantatré
E si è riusciti a a passare il potere di padre in figlio cosa che non si è riusciti a fare in altri Stati ma come
Sì idea piuttosto che in Egitto invece mi aveva già ci sono riusciti nell'indifferenza generale a far passare da un dittatore pare relatore fino al potere
Sì sì tutto questo il compito e Caravà ha un ruolo molto molto ben preciso nel rafforzare il potere di questa
Di questa famiglia che giustifica
Con la loro rischio esterno come l'occupazione del loro territorio
Curare
Loro potere certa anzi la situazione complessiva è il fatto che il che l'Azerbaijan sia un fornitore di di petrolio di gas fondamentale per l'Occidente non aiuta certo nemmeno a a fare pressioni sulla sul Governo hanno sul Governo a zero insomma
Simone io ti ringrazio molto insomma pence penso che spero che siamo riusciti a un ascoltatore a dare qualche elemento per capire intanto che cosa Nagorno Karabakh qual è la questione e perché questo piccolissimo paese di centocinquanta mila abitanti
è importante è la situazione di questo Paese va seguita per e inserita nello scacchiere più complessivo insomma di quello che sta avvenendo in questo momento tra Medioriente tra Nordafrica Medioriente Asia centrale grazie davvero a Simona Izzo Telaro corrispondente di osservatorio balcanica a casa