Giustizia: intervista a Giorgio Tonini sulla lettera di Marco Pannella e Maurizio Turco al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Radio Radicale abbiamo qui di fronte a noi il vicepresidente dei senatori Pd del Partito Democratico Giorgio Tonini e Presidente e Tonini lettera al Presidente Mattarella di Marco Pannella e di ma Maurizio Turco qual è il suo giudizio
Ma si tratta di un allarme
Ahimè non nuovo tuttavia del quale
Restano resistono fondati motivi il nostro sistema giudiziario è uno dei
Diciamo tra tra le democrazie occidentali
è uno dei casi più conclamati di
Persistenza
Di regole e poi di istituzioni di organizzazione amministrativa che rendono il nostro la durata del processo penale abnorme
E anche abnorme ricorso la carcerazione preventiva bisogna tuttavia dire che questo Governo il Ministro Orlando sono hanno
Introdotto elementi di innovazione
Tuttavia la spinta alla fare di più e a fare meglio credo che sia assolutamente giusta sacrosanta e preziosa anche
Nel dibattito pubblico ecco l'idea la proposta di agganciare insomma lo Stato di diritto la eventuale candidatura italiana per il Consiglio di sicurezza
Sì mi sembra una proposta molto molto interessante naturalmente qualcuno potrebbe obiettare su quale livello di credibilità che proprio l'Italia faccia questa proposta dato che noi siamo appunto uno dei Paesi
Almeno tra quelli diciamo occidentali europei siamo uno dei paesi più inadempienti quindi questo è l'elemento
Che vedo di di debolezza di questa proposta che peraltro di per sé mi sembra assolutamente giusto già mi sembra assolutamente giusto portare in sede ONU
Questa discussione questa riflessione
Cambiamo argomento riforme costituzionali il presidente sarà deciso la irricevibilità della montagna enorme degli emendamenti Calderoli diverse decine e di milioni ora inizierà domani inizierà lavo delle votazioni sul primo articolo insomma della riforma costituzionale che punto siamo
Siamo in un dibattito del tutto paradossale cioè oggi in sostanza il presidente del Senato
A
Dichiarato ricevibili non ancora ammissibili quindi vedremo poi quale sarà il giudizio di ammissibilità alcune centinaia di migliaia di emendamenti ce n'è a sufficienza come dire prestare qui
Qualche hanno
A invece dichiarato irricevibili ottanta e passa milioni di emendamenti prodotti attraverso un algoritmo dalla senatore Calderoli ora
Ho sentito alcuni colleghi della dell'opposizione parlare di decisione liberticida
Francamente tra le competenze che il nostro Regolamento assegna al Presidente del Senato cioè quello di garantire la
Economia si parla di di questo la trasparenza e la chiarezza delle votazioni cioè bisogna che i lavori si attengono criteri di economicità nell'uso del tempo che deve essere ovviamente un tempo ragionevole
E alla chiarezza delle votazioni ora questi ottantadue milioni violavano in maniera
Clamorosamente evidente cioè non non so come dirlo in maniera più forte entrambi questi principi sull'economia evidente a tutti ottantadue milioni
A dedicandoci un minuto a testa sono ottantadue milioni di di minuti cioè qualcosa come non so quante decine d'anni
E dall'altra parte la chiarezza io credo che Calderoli non sappia perché non può sapere che cosa c'è scritto in ottantadue milioni emendamenti qualcuno degli ascoltatori provi
A immaginare cosa vuol dire leggere ottantadue milioni di frasi ottantadue milioni di frasi nessuno in grado di leggerle nella sua vita e quindi è
E qualcosa degli assolutamente impossibile ma ci sta la provocazione anche se
Insomma di provocazione in provocazione il discredito del Parlamento avanza e stiamo per di più parlando non di una legge qualunque ma della riforma costituzionale io spero che
Questa decisione del Presidente Grasso consenta di andare avanti sullo sfoltimento degli emendamenti strumentali individuare le sette otto questioni ancora aperte che sono tutte questioni di assoluto rilievo
Che vanno dalle funzioni del Senato al procedimento legislativo a come si elegge il Presidente La Repubblica come si regge la Corte costituzionale a qual è il riparto delle competenze tra Stato Regioni cioè cose gigantesche
Sulle quali il Governo e la maggioranza hanno dichiarato la massima apertura al confronto ci si confronti nel merito di queste questioni vacanze assicurarmi di se stessa
La maggioranza è sicura di sé stessa nel senso che
Il lavoro fatto in queste settimane ha ricompattato il PD è innanzitutto e poi la maggioranza e si è visto anche che una parte consistente dell'opera dell'opposizione che aveva già votato a favore della riforma mi riferisco in particolare al Gruppo di Forza Italia una parte consistente del Gruppo di Forza Italia
O comunque di di coloro che facevano parte del suo tempo del Gruppo di Forza Italia ha deciso di mantenere il suo voto a favore quindi sulla carta c'è un'ampia maggioranza poi naturalmente il confronto parlamentare
Non va mai sottovalutato mai dare nulla per scontato
I voti si contano nel momento in cui si esprime e che siamo come sempre Giorgio Tonini vicepresidente dei senatori del PD per l'ascolto come sempre da Radio Radicale