Il sì del Senato alla riforma costituzionale: intervista a Corradino Mineo

Radio radicale l'Aula del Senato appena approvato con larga maggioranza oltre centosettanta voti favorevoli centosettantotto se non ho contato male il disegno di legge costituzionale del dal Governo Renzi abbiamo dicono i Corradino Mineo
Del Partito Democratico tu se non ho capito male hai votato contro maxi ho votato no sia il
Che Walter Tocci che Felice Casson abbiamo fatto degli interventi
In dissenso dal Gruppo del PD abbiamo votato contro perché
Perché la riforma nel coacervo messe in atto delle garanzie che supera il bicameralismo lasciando però al Senato eletto in modo proporzionale alle questioni costituzionali e dei diritti nel Senato delle autonomie perché allora
Andarono riformate le Regioni si poteva fare un bomber serata in cui ciascuno rispondesse per come parlasse con la voce della sua regione
Perché è stata decisionale trattata
Questo testo di riforma all'interno del PD impedendo delle posizioni tocchino Pallara la riforma non può essere la riforma costituzionale non può essere a fare di un solo
Partito perché è il taxi
Benedini che terrà diretta parlamentari del centrodestra centrosinistra un Nava nel nostro Paese si chiama trasformismo perché la vera riforma non c'è
In Costituzione la vera riforma e quella che con il
Con l'Italie con prevede l'elezione diretta del premier ha scritto dichiarare di essere beh così
La forma parlamentare del Governo è viva mai sangue come una fanciulla che è stata dentata da un vampiro tutte queste ragioni lo potrebbe perché io
Voterò contro
Il al referendum confermativo che non sarà un referendum confermativo maschio ci Plebiscito che Carenzi chiede per difendere tutte le cose che è stato alcune disastroso per la riforma della scuola
La alla finta riforma degli ammortizzatori sociali alla RAI e mi impegnerò diciamo nei comitati per il no occorra fare dopo no a questo plebiscito
Naturalmente però quegli emendamenti ma è evidente che presta vuote una vittoria del Presidente del Consiglio però contemperamento c'è la questione romana tu dici che è una vittoria tu dici di no sai
Settantotto e forse settantanove voti se non avesse piegato la minoranza debba avere bevuto cinquantaquattro cinquantacinque quindi sotto il limite una riforma
Approvata con Verdini ma anche con Villari che uno del PD
Nella precedente legislatura poi passa da Forza Italia ora San Teodoro di potere ripassa dall'altro lato
Io non so se questa sia una vittoria sicuramente procedura altri voi guarda io seguo tutte le mattine rosari scrive un caffè e su questo i giornali non
Per me lo faccia innanzitutto perché
Detesto la politica autoreferenziale credo che sia importante fare i conti quei giornali per quello che sono
Nonni Tiziano nulla è oggi
Non c'era in prima pagina questo annunciato si questa vittoria storica di Renzi Matteo
E non c'era neppure finalmente questo boom delle assunzioni che l'INPS dice chi perché naturalmente per i giornalisti anche quelli più anziani fa nell'euro mestiere e vedevo che c'è la grana Roma
La grana Roma incredibile ma io ho dato questa cosa straordinarie dopo avere
Ridotto quelli di Sinistra ecologia e Libertà a una petecchia dopo aver detto che le di Bersani non si può parlare Renzi proponente a Roma la coalizione Bersani come la chiamiamo
Roma pubblica Roma città pubblica accusa Roma città aperta qua va bene comune come lo chiameremo perché ripropone questo perché e talmente adeguati
Che le primarie divertita sarebbero una rissa tra correnti interne nell'ora cerca di ritornare alla coalizione
A me non pare Terenzi vinca certo
Sul tema gli altri nel il bar dello sport perché gli altri non ci sono detto delusione te lo ripeto che oggi c'è un politico Matteo Renzi e due spaventapasseri che sono Salvini dalla parte deriva dall'altro
Però rispetto alla società quello che si muova io non penso che questa possa essere annoverata come dare come una vittoria il cinque giugno del PD come se per un saluto da Radio Radicale