Il mondo nuovo del diritto. Per gli 80 anni di Sabino Cassese

Un giorno a tutti
Sottolineare che oggi dovremmo avere una giornata
Molto importante e credo
Che sia quasi scontata una giornata importante però anche
Proprio per
La nostra scuola è la nostra sede ieri il diciannove di ottobre si sono celebrati i quindici anni di questa università di questa sede proprio questo edificio è stato inaugurato il diciannove ottobre del due mila
Fino a scambiando due parole con il Presidente
Dicevo che la qualità di questa sede è quella che ha favorito poi anche la qualità del lavoro con i nostri studenti che non ci sono stati atti oggetti di vandalismo sulla
Sulla nostra azienda di questa è
Per noi un momento importante per la presenza di tante autorità dello Stato ma poi anche della celebrazione della nostra sede
Illustre
Presidente della Mattarella ministri boschi e Ministero Franceschini oggi il più importante
Giuristi
Italiani ed europei sono venuti per celebrare
Il professor Sabino Cassese per feste
Tale con voi il suo mantenessimo compleanno ve lo fanno attraverso un convegno dal titolo non casuale il mondo nuovo del diritto
Frase che Sabino Cassese ha scelto
Per si utilizzare il proprio percorso scientifico e accademico benché suoi rilievi
Ideatori di questa iniziativa questo convegno hanno voluto riprendere in omaggio al proprio ineguagliabile mai visti
Sabino Cassese
Giudice emerito della Corte costituzionale può infatti senza dubbio essere considerato il più grande amministrativista ingrediente un pioniere della disciplina che ha sempre percorsi precorso i tempi e ha per primo guarda dall'Europa e al mondo che al mondo uno studioso che ha scritto più di mille opere sui temi più variegati del diritto amministrativo italiano europeo e globale
Ok come Sabino Cassese hanno dedicato la propria vita alla ricerca e all'insegnamento il suo impegno accademico lo ha portato numerose università non solo italiana
Ma anche straniere in Francia
Per in America ma Sabino Cassese è stato anche un'eccezionale instancabile servitore dello Stato come tutti ricorderanno è stato ministro io per la funzione pubblica del cinquantesimo Governo della Repubblica italiana presieduto da Carlo Azeglio Ciampi che prima ancora è stato componente il Presidente di oltre cinquanta Commissioni parli in tariffe ministeriali nonché membro del Comitato di amministrazione dell'Istat ottantaquattro novant'
Membro poi Presidente del Comitato scientifico dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato dal novantadue al novantaquattro
Ma comunque non solo come servitore dello Stato accademico e giurista Sabino Cassese può essere considerato come uno dei più Grandi editorialisti ed importante intestata le massime espressioni che il mondo accademico del nostro Paese ha mai riuscito ad esperire
Ed è
Certamente uno dei più grandi intellettuali dell'Italia repubblicana e moderno ed è per questo che siamo qui oggi felici di celebrare alla presenza della più alta carica dello Stato il nostro professor Sabino Cassese
Grazie e buon lavoro
Le parole del
Vettore sono anche le mie e cioè dire che per questo Dipartimento di giurisprudenza sicuramente oggi è una aggiornata assolutamente eccezionale
Appunto l'occasione di
Così di festeggiare ricco di ricordare
Il ruolo che il professor Sabino Cassese avuto per l'Accademia italiana per la ricerca per la didattica
Il suo ruolo
All'interno delle istituzioni come per l'appunto l'ha detto il nostro settore servitore dello Stato
Al
Diciamo nell'Armani era più più alta imposizioni veramente importanti
Che hanno dato appunto un contributo importante alla nostra società sotto il profilo istituzionale
E tutto questo è il fatto che oggi ha venga alla presenza del Presidente Mattarella che ringrazio ovviamente di essere qui con noi nel nostro Dipartimento di giurisprudenza
Il ministro boschi ministro Franceschini direi
Per noi un motivo che costituire una un
Diciamo così una spinta
A migliorare le nostre
Così capacità
Impegno incapacità nella formazione nella circa universitario
Io penso che se salto
Possiamo dare subito insito al nostro incontro sul al mondo nuovo del diritto
Quando il professor Cassese sempre
Ha guardato al futura quello che si muoveva
A un
Diritto che usciva dai confini nazionali per per distendersi l'intero mondo in un intero mondo dico globalizzato e appunto è
In virtù anche di la presenza del
Presidente della Repubblica cominciamo i lavori raccomandando i
Agli relatori di stare nei termini che ci siamo dati venti minuti per ogni per ogni intervento proprio per
Esigenze che
Sono legate alla
Alla
Diciamo così
Alle esigenze
La
Della del funzionamento di questa iniziativa della mattina
Io direi di
Appunto di cominciare e anzitutto doti con la parola dico quindi al primo relatore che
Il professore riconvoca anti sulle basi comuni della cultura giusti giusto bici Istica europea grazie
Buongiorno
Signor presidente
Oltre a Rita
Cari colleghi
E colleghe e cari amici caro Sabino
Il tema il tema che mi è stato dato
Dimenticate tuttora quindi il tema che mi è stata data s'le basi comuni della cultura giù Sgubbi cistica
Europea
Come ne parlerò
Ne parlerò
Come
Un esercizio di equilibri difficili
Perché
Il tema le basi comuni fa pensare a prima vista il diritto romano
Al Sacro Romano Impero
E a tante altre cose un po'impolverati
Ma appena riflettiamo di più per vedere se queste valgono come basi
Ci vengono le vertigini
Io uccisi riflette
Meno sicuri si è
Soprattutto quando si tratta di un contributo per il nuovo mondo del diritto
E in seguito presento prima alcune riflessioni epistemologicamente oggi che
Per poi presentare tre possibili basi Como
La situazione si presenta e in questo Moro
Le basi comuni viste da vicino
Quindi invitiamo Joseph Conrad Levett siccome Filippetti Filippi chi è il più grande dei funamboli nel fine luoghi di quest'anno
Userò la metafora del funambolo per resa rappresentare prima la sfida e giusto pubblicisti europei sia come collettivo secondo come individuo
E terzo anche un po'per rappresentare la mia situazione nel parlare qui avanti a voi
Se guardiamo le possibili basi da vicino si apre davanti ai nostri occhi un abisso
Perché
Tutti ormai abbiamo internalizzato la lezioni di Benedetto andassero di Umberto Eco di Martin fai Vega
Non ci sono basi sicure non ci sono certezze
Infatti porre il tema delle basi comuni udire metterle in questione cerchiamo Libardi soltanto quando non li vediamo
E nel momento in cui li cerchiamo con più affanno tutte le sicurezze svaniscono
Non è che non c'è nulla c'è moltissimo guardate
Ma che cosa vuol dire
Ecco cosa vale da base comune
Dobbiamo fermarci
Dobbiamo prendere fiato e riflettere come Pitti in queste immagini
Allora vi diamo che una sola base e certa
Le basi comuni
Non sono un dato un dato di fatto li dobbiamo costruire
Allora come fare
Quale la fune la Furone e la ragione ricostruttiva qui vi diamo i piedi vini quale andava che sta attraversando da Chicago voleva
Dobbiamo usare la Furin
Della nostra ragione
Cioè dobbiamo sviluppare una costruzione che argomentata
Coerente
Basata su principi e che fa un punto sulla nostra situazione la situazione nella quale ci troviamo
La prova
Siccome si deve servire da base comune dire convincere molti
E poiché si tratta di basi comuni per il diritto
C'è però la normatività che ha un impatto sul mondo dobbiamo usare una ragione ricostruttiva
Cioè una ragione che è strettamente legata
Alla molteplicità
Dei dati esterni
Anche se non c'è niente da sicuro di sicuro non si può dire qualunque cosa le basi comuni non si crea nulla nulla
Si creano da
E con il materiale dato elaborato però quanto tanta fantasia e visione
Partiamo da una situazione concreta lì iniziamo a muoverci ma che cosa ci fa muovere
Qui vediamo Filippetti miglior che il sette di agosto del mille novecentosettantaquattro l'altro di conico dei funamboli
Ci muove prima la necessità
Attinti fu chiesto ma perché si è andato sulla su questa fune e lui rispose dovevo andarci
E anche a noi dobbiamo andarci sulla furgone delle basi comuni perché
Perché gli ad aggiustarlo vi cistica è una scienza pratica
Abbiamo la responsabilità
Per una grande infrastruttura sociale e questa infrastruttura sociale per funzionare
Ha bisogno di basi comuni
C'è la necessità di costruire basi per affrontare i problemi sociali concreti
I quelli ne abbiamo a volontà nel nuovo mondo che diritto
Però non si tratta solo di dovere
Ritiri quando fu che
Guardate PT
Fa qualcosa di grande e ne felice
Perché la gioia e essenziale anche per la ricerca
Per la costruzione del pensiero mi sembra importantissimo l'elemento l'unico nella ricerca
L'atto della ricerca procura delle gioie enorme
E questa sicuramente è una base
Culturale comune tra licenziati del diritto
Io purtroppo non posso sviluppare perché c'è un terzo elemento importantissimo
E questa è la volontà di lasciare consegno
E ci ha lasciato un segno grandioso
E oggi qua non giusto vi cista quando lavora su basi comuni può prendere coraggio da una bella frase di averne Schena che dice
Il fondamento dell'ordine sociale non è il boia
E professore
E quindi arriviamo alla seconda parte tre candidati Ippati comuni della giusto vi cistica europea
E arriviamo alla prima base l'autonomia del pensiero giuridico
Qui vediamo Ghelli
La offre il corso della vita
Del poeta e pittore o striato a di Bolzano nel mille novecentonovantasette
Quando il giusto che ci sta
Del vecchio continente da una Facoltà americana
Si sente europeo
Perché la
Gode di poca considerazione qualcosa
Che molti in casa europea
Vedono come il centro nel loro lavoro
Questo qualcosa e la razionalizzazione del materiale giuridico attraverso la sistematizzazione alla luce di principi
Parlo dell'autonomia del diritto grazie alla razionalizzazione dottrinale
Certo e questa un'autonomia relativa
Ma nonostante ciò fondamentale per la giustizia Istica europea
Calcio metri
Quando parla del mille novecento quarantaquattro nel tema che voi mi avete dato oggi
Rappresenta questo punto bene attraverso l'anatra ricchezze contesti una figura che piace molto a un signore importante qua in sala
Per le attività sono lunghissimi meglio però usare l'autorità di giocato a maschi dice che cito
Ammiro il diritto
Come la base più visibile e più razionale
E
Più visibile più razionale forma della cultura umana che si deve in gran parte al lavoro dottrinale dei giuristi
Cioè la sistematizzazione e razionalizzazione di un corpo in ordine
Ecco una base comune
Questa però non dà frutti sicuri per dare il contributo di cui parla nato Hamas bisogna creare equilibri complessi come bene visualizza il disegno equilibri tra fatti enorme
Tra il buonsenso del giurista
E le conoscenze di altri discipline
Tra casistica soffocante e principi vuoti Ra funziona lirismo e ottimismo
L'Apologia e utopia
Quindi e questa sì una base comune ma non è sicura
Non è sicura anche
Perché
All'impatto dichiarato solo in combinazione con un'altra base comune
L'istituzione dell'ufficio pubblico
Qui vediamo di Claut va espunta un pittore francese morto l'anno scorso le azioni nonviolente
L'ho scelto perché qui il funambolo più che in tutte le altre immagine minaccia di cadere
Infatti l'ufficio pubblico in un'altra base comune importantissima ero sempre minacciata
Il diritto pubblico da potere
Ma lo dà per uno scopo preciso per migliorare il bene comune
E non lo dà a tutti ma pochi scelti
Ah con loro con un ufficio pubblico
Per i fini glam debbano
Per Mediaset nei G due per Calamandrei Cassese e tanti altri d'ufficio pubblico
Meritocratico razionale quella vocazioni servire il ben comune è l'essenza dello Stato Modiano europeo e quindi una base comune
Ma anche qui tanti esercizi di equilibrio sono necessari di cui io parlo solo di due
Il primo e l'equilibrio tra fatto acquisito idea regolativa
Questo Stato moderno e un'astrazione i dializzati e su un campione ristrettissimo poco controllato da studi di diritto comparato
Certo comprare un ufficio pubblico oggi per il lucro personale non va più
Ma a che livello di corruzione errore questa base
è una questione molto difficile
Anche per un problema concettuale che cosa udire corruzione
è questo un secondo equilibrio
L'idea di ufficio e anche uno strumento della destra perde screditare lo Stato democratico
L'idea di ufficio pubblico spesso si usa per difendere
Un apparato statale chiuso verso la società
Una Amministrazione concordi professionali chiusi
Una limitazione ai partiti e movimenti sociali
Uno Stato che comanda
E pure una ragione ricostruttiva oggi punta verso uno Stato nella società
Funzionari portatori
I progetti sociali variegati
Partiti e movimenti sociali forti e tanta comunicazione e negoziazione
Quindi l'ufficio idea dell'Ufficio pubblica o è una base comune mamma
Molto difficile da tenere in equilibrio
Ed arriviamo una terza base una base nuova
Una base
Che ancora non terzi chiamo bene
Come quando si guarda verso il sole di prima mattina
Ecco il diritto pubblico europeo ed è importante il singolare
Il nuovo non è colpa mia gli organizzatori mi chiedono i di parlare della giusto UPI cistica europea quindi di un singolare ma esiste
Certamente la base di un giusto Bencistà europeo dovere
Dovrebbe essere
Un diritto pubblico europeo
Esiste però un dritto pubblico europeo altra questione del saggio del
Mille novecentoquarantaquattro di cascine che piace molto il signore importanti
Esistere senza altro o in diritto pubblico dell'Unione europea
Ma
L'Unione europea è solo una piccola parte di quello che noi intendiamo però pari come europeo
Il debito pubblico europeo se se
Molto di più nel diritto pubblico dell'Unione europea direi
Il diritto pubblico europeo consiste
Di tutto il diritto
Che istituzionalizza guida e limita il potere pubblico nello spazio giuridico europeo
Il debito pubblico europeo quindi e soprattutto domestico
Italiano francese e olandese tedesco e così via
Tuttavia il concetto di delitto pubbliche europeo
Implica che tutti questi diritti diversi formino un insieme
Per il fatto di essere molto legati tra
Loro
Inizia enti
Ci sono una nettissima interdipendenza
E una continua interazione tra le istituzioni pubbliche dei dei pasti diversi Paesi
E le istituzioni della Unione europea e del Consiglio d'Europa
Quindi
Sì si può assumere
Tanti ordinamenti dividersi autonomi
Ma nonostante ciò messi insieme sotto il singolare di diritto pubblico europeo sotto una singola giusto pubblicistica europeo
Questa base comune dritto
A molti elementi di cui solamente due
Da una parte abbiamo una realtà legale creata dall'altissima interdipendenza giuridica cosa unica al mondo
Però abbiamo anche la sfida
Il farne qualcosa di razionale che convinca i cittadini
Molti di quali dei quali se ne sentono alienati
L'idea
Il concetto di diritto pubblico europeo e quindi la base la base culturale per una giusta pubblicistica europea che mira a una ricostruzione del materiale giuridico alla luce della impervie interdipendenza
E questa è una sfida enorme
E solo un pensiero
Il diritto pubblico e pensate come espressione la sovranità nazionale e quindi come indipendente e autosufficiente
Questa visione fondamentale questa base comune dei nostri padri
Non è più valida
L'infinite legami che si sono formati mettono tutti di diritto pubblico in un contesto trasforma attivo
La cultura giuridica europea o in termini che gli anni lo spirito oggettivo Sistani configura endo ma in una forma molto confusa
Cioè determina molti problemi tra qui la sfiducia dei cittadini
Come reagire
Si sono
Ci sono da stabilire gli equilibri molto difficili tra
I nazionale ed europeo
Tra l'Unione il Consiglio d'Europa
Tra le varie nazioni
Tra l'Europa il mondo racconta densità e semplicità bisogna muoversi eccome bisogna imparare sul l'esempio
Qua c'è la Liguria di un protagonista non so se si riconosce a pochi capelli
C'è qualche ruga
C'è un certo peso
Ma soprattutto ha una memoria da paura
E gentile ma di forza travolgente
E
Guardate bene lo sguardo il passo
Ha un'idea chiarissima di dove andare
E va
Con un equilibrio perfetto e quindi
Auguri
Mica avete finito
Qui vediamo un quadro di altre scuole del mille novecentosessantatré
Uno degli ultimi pittori ITT esche della classe se mondiale
In Germania si canta
Vi sono in da stupido buon Peschiera dissonanze affami escano Sabino siamo tutti felici che tu Senato
Perché ci saresti mancato proprio tanto può suonare sciocco ma lo dico di tutto il cuore grazie alla vostra attenzione
è con questo applauso abbiamo
Ringraziato il professor grandi per questa stimo antichissima relazione dico molto Corsini vivace
E
Niente proseguiamo ovviamente perché come ho già detto
Dobbiamo seguire i nostri tempi con una certa scadenza
E quindi a questo punto diamo la parola al professor Marco D'Alberti che ci parla di metodo immetto di distruzione dell'Amministrazione
Grazie Alberti menzionavo lo
Buongiorno signor Presidente della Repubblica buongiorno a tutti voi auguri
A Sabino Cassese
Le pubbliche amministrazioni sono state essenziali nella formazione degli Stati nazionali
Sono enormemente cresciute di dimensioni
E nel loro ruolo decisionale nel passaggio dallo Stato borghese allo Stato al più classi dalla fine dell'ottocento
Perché sono aumentati a dismisura le funzioni
Le funzioni svolte dagli apparati statali
Sono oggi molto rilevanti nel sistema dell'Unione europea e in molti organismi internazionali
Come sono state studiate le pubbliche amministrazioni
Sono state analizzate per diverse discipline e con metodi differenti
Intesi come tecnico procedimenti di indagine
Cercherò di mostrare
Come si sia partiti da
Una disciplina tecnico pratica di studio delle pubbliche amministrazioni utilizzata in pochi Paesi dell'Europa continentale
E si sia arrivati gradualmente riflessioni scientifiche molto complesse
Basate su un dialogo
Disciplinare in molti Paesi che all'interno di ciascuna disciplina
Sono stati usati metodi di Anna di analisi differenti
è noto che i primi studi moderne sulle amministrazioni pubbliche sono nati a metà del Settecento
In Prussia poi in Francia cioè in Paesi dell'Europa continentale caratterizzati da una forte amministrazione centrale
In Prussia alla metta nel settecento
Già nella prima metà si era formato una consistente con Prodi impiegati pubblici di professione ed erano nati quegli studi della Camera lista dica
Con finalità praticare
Cioè gli studi della pubblica amministrazione nascono per formare i funzionari pubblici e per rafforzare ulteriormente costa
Più che di una vera e propria conoscenza scientifica
Si trattò di tecniche
Dirette a descrivere le buone pratiche amministrative Massimo Severo Giannini ha scritto che la Camera di istigare nata come una precetti Istica a fini pratici
Anche se in seguito si è rafforzata sul piano scientifico la scienza delle finanze trova una delle sue radici nella carne realistica
Quindi Europa continentale
Niente di tutto questo in Inghilterra
Nel Settecento
Perché perché lì in effetti non esisteva ancora un corpo di pubblici dipendenti di professione erano dilettanti che senza alcuna indennità per un certo periodo della loro vita
Si mettevano a fare i dipendenti pubblici e la centralizzazione amministrativa era
Assai poco accentuata certo le riflessioni sull'amministrazione in Inghilterra
Anche nel Settecento non mancarono soprattutto alla fine
Soprattutto in relazione al Governo dell'Inghilterra sull'India che cominciava a prendere corpo perché i dilettanti bastavano a governare
Anche le colonne
E in osservazioni molto importanti vennero
Un secolo dopo
Quindi siamo
A metà Ottocento da un filosofo Gerry Gerry inventa che
Dedica una gran parte del suo costituisce
Contro
Mille ottocentoquarantatré alla pubblica amministrazione agli impiegati pubblici alle strutture alle procedure amministrative Bentham scrive
Che la formazione gli impiegati pubblici di professione sottoposti a seri meccanismi di reclutamento era idonea
A contrastare cito lo scettro del potere arbitrario
Quindi un filosofo ci insegna in Inghilterra che insipienza Air France impiegati pubblici professionali servono a contenere in limiti ragionevoli il potere pubblico
è però ancora una volta in Europa continentale che
Cominciano ad assumere rilevanza uno studio
Veramente propriamente scientifico della pubblica amministrazione
Nasce il diritto amministrativo e la scienza del diritto amministrativo nel primo Ottocento
In Francia in Italia quasi contemporaneamente vengono istituite le prime cattedre universitarie di diritto amministrativo che si sviluppa così lo studio giuridico della pubblica amministrazione
Anch'esso prende corpo in Paesi dell'Europa continentale dove l'amministrazione ha già forti compatta centralizzata
All'inizio però il diritto amministrativo non scava dentro le strutture dell'amministrazione ma si limita a guardare un aspetto esterno cioè il controllo del giudice sull'amministrazione che prima è
Oppure gradualmente si fa sempre più
E sempre in Europa continentale
Lo studio della pubblica amministrazione dopo essere stato giuridico entra fortemente nel terreno della sociologia della scienza politica dalla fine dell'Ottocento
Quindi occorre ma è chiaro che
Sono di particolare rilievo i contributi notissimi dive nei primi del Novecento mi posso quindi imitare soltanto ricordare
Il suo concetto di organizzazione
Che ha applicato non soltanto all'amministrazione dello Stato ma anche all'amministrazione della Chiesa e all'amministrazione dell'industria
E all'idea avrebbe Rihanna di un'Amministrazione capace di esprimere un'autorità
Legale internazionale che talora dice rendere molto più incisiva dell'autorità politica
Gli iscritti importanti sono delle prime due decreti del novecento
Ma i contributi più significativi di scienza politica emergono
Oltremanica e anche oltre oceano sulla
In Inghilterra in America
Proprio laddove non c'erano stati studi sulla pubblica amministrazione all'inizio e perché questo perché gradualmente anche in Inghilterra in America si forma un corpo professionale di impiegati
Fermiamoci sugli Stati Uniti
Fine Ottocento inizi del Novecento
Uno studioso da ricordare è sicuramente un guizzo nutro un guizzo
Professore di politica sapiens che poi diventerà
Presidente degli Stati Uniti d'America nel mille novecentotredici
Lui insomma nel mille ottocentottantasette scrive da scarico avviene si cresce
E seguono studiosi
Inquiline interdisciplinarietà si affaccia prepotentemente che affiancano il metodo politologico della scienza politica quello giuridico
Un autore molto importante Franca governato che scrive nel mille ottocentonovantatré
Comparativa amministrativo giuristi
Comparatista in nel Novecento scrive politiques senta
Al ministro esce
Politica e amministrazione da Polito
Ecco qui dunque che emerge uno studio
Interdisciplinare e si utilizza una pluralità di metodi di indagine
Con questi autori americani si consolida un'importante distinzione che ritroviamo anche oggi
Cioè la
Dicotomia tra politica e amministrazione
Nel sostegno dato all'autonomia dei pubblici funzionari dell'amministrazione rispetto agli organi politici
All'indomani dell'approvazione di un'importante legge negli Stati Uniti d'America intanto insomma mille ottocentottantatré che per la prima volta tre crea una vera e propria carriera burocratica anche in America
C'erano
Chiamato il tanti
Nobili professionali nella pubblica amministrazione
Cominciano alla fine dell'Ottocento ed è su queste basi che nasce l'idea dello Scientific management del
Del management scientifico della Expert system tecnica dei funzionari che poi assume una sua importanza forte conteso l'offerta di credito
Possiamo dire che qui nascono due idee gemelli
La distinzione tra politica e amministrazione e lo Scientific management che fanno camminano insieme
L'Amministrazione ha un'autonomia dalla politica esprime questa autonomia attraverso un ex autista etnica molto forte tutto ciò finito nel sostenere
Il forte potere amministrativo della
Burocrazia di Franklin Delano Roosevelt perché lo Stato aveva molto bisogno di intervenire soprattutto nell'economia o con la crisi verso ventinove trentadue
E giuristi e scienziati politici continuare a non lavorare insieme sulla pubblica amministrazione negli Stati Uniti che a metà del Novecento
Dall'ente farsi sul Vespucci sulle expertise dal potere grande l'expertise tecnica si passò
L'idea della necessità di contenere e limitare queste expertise sottoponendo gli amministratori o un severo controllo sia procedurale
E giurisdizionale nacque la legge sul procedimento amministrativo meritano che del mille novecentoquarantasei
è però nel secondo Novecento che si sono sviluppati
Gli studi di scienza politica sull'amministrazione pubblica gli studi giuridici sull'amministrazione pubblica ancora una volta specialmente negli Stati Uniti in Gran Bretagna
E si è rafforzata nel secondo Novecento l'idea che esistano dei princìpi comuni
Di amministrazione del settore pubblico in quello privato del settore pubblico ha cominciato a guardare sempre di più all'impresa l'impresa privata anche nell'impresa privata c'è un'amministrazione c'è umane accettabile
La pubblica amministrazione deve guardare al privato
E vi è stata
Probabilmente in una certa continuità
Collo Scientific management precedente
Se nelle nuove teorie che sono emersi e nel secondo Novecento
Dal padre manager management anni Ubaldo immagine
Ed è emersa in fondo
Insomma con forza quello che Taylor
All'inizio del secolo aveva chiamato il coste
Dell'efficienza cioè sia molto sottolineata l'importanza dell'efficienza senza tralasciare però
Di senza trascurare l'importanza anche della voce degli amministrati perché si l'amministrazione deve essere efficiente va bene
Tenere in considerazione anche la partecipazione degli amministrati
Non posso qui entrare nei dettagli ci sarebbe da fare tante distinzioni tra l'una e l'altra teoria sviluppatasi nel secondo Novecento voglio soltanto sottolineare gli effetti di questa sì importanti studi innanzitutto un'attenzione fortissima all'organizzazione amministrativa gli studi entrano dentro le mura dell'Amministrazione non resta agli atti
Molte di queste teorie si chiamano proprio teorie nell'organizzazione amministrativa l'attenzione ai dati quantitativi per capire le amministrazioni bisogna sapere i numeri
L'attenzione sulla inclemente esce sull'attuazione effettiva delle norme che cinquanta solo alle norme di legge non capisce
Funzionamento concreto della macchina pubblica sull'efficienza sull'efficacia già detto qualcosa sulle disfunzioni
Ecco perché è qui che le amministrazioni bisogna capire quello che non va bene per poter
Rimediare ai difetti importantissimo sulle disfunzioni un libro di Christopher culturale
Dell'immenso fermi strisciante mille novecentosettantasei e anche sui necessari
Equilibri lo ribadisco tra il manager realismo da un lato che il applichi Balyo l'importanza del valore pubblico della partecipazione pubblica
Alle decisioni amministrative sempre con con un metodo
Che diventa ancor più realistico cioè si deve guardare alla realtà che le cose
Altre discipline si sono occupate
Altre discipline scientifiche tante altre si sono occupati della pubblica amministrazione e qui
Debbo proprio
Andare
Al volo su questi aspetti che meriterebbero
Ben altro approfondimento di storici ce ne sono occupati tantissimo
Già Tocqueville nella
Suo studio storico del passaggio dall'anziana decisiva
Alla rivoluzione
Basta molto delle sue indagini sulla Pubblica amministrazione sul potere degli interventi in questi Borghesi di mediocre origine sociale che poi
Sostengono la rivoluzione diventano più potenti dei notabili nonché i nobili delle classi oligarchie
Gli economisti
Già dalla scienza delle finanze
è una quota della Camera istituire un pezzo della Camera istigare si sono occupati molto di
Pubblica amministrazione e qui voglio sottolineare recentemente il contributo degli economisti è stato importantissimo
Economisti che hanno lavorato anche con gli scienziati
Politici ecco
L'idea oggi molto forte portata soprattutto dagli economisti e che gli istituti le istituzioni pubbliche e soprattutto le istituzioni amministrative sono un fattore fondamentale
Forse il più importante della prosperità delle Nazioni
Ecco il libro di lasciamo pure Robinson sul due mila dodici
Perché le Nazioni falliscono stabilisce proprio questa Commissione venga se c'è una buona amministrazione solo se c'è una buona amministrazione si può sperare
Nella prosperità dei Paesi
Gli antropologi hanno studiato molto
Il problema delle pubbliche amministrazioni c'è libro proprio di
Pochi giorni fa
Di debiti Weber
Quanto coloro molto contestato che però scrivere un libro di grande intelligenza sull'ultimo punto che ci siano delle regole della burocrazia
Dilagante ecco un'utopia che
Cattura tutti noi insomma
Siamo molto polemici nei confronti del libro grazie però allo stesso tempo vicepremier quasi
Ci troviamo in questa
L'utopia delle regole quindi c'è il contributo dell'altro
Debbo finire
Con lo studio giuridico perché
C'è un convegno che si intitola
Al diritto
Quindi dobbiamo concentrarci sullo studio
Che i giuristi hanno dedicato la pubblica amministrazione
Ho detto già qualcosa sulle origini del diritto amministrativo che
Non entra nella Cittadella della pubblica amministrazione all'inizio ma guarda all'esterno
Inizia
Del diritto amministrativo se guardiamo soprattutto al nostro Paese con un metodo giuridico
Auguro
Come diceva Vittorio Emanuele Orlando alla fine dell'Ottocento distaccato completamente dalle altre scienze sociali il giurista non deve contaminarsi diverso eppure insomma non deve
Cadere nell'inganno perseguire altri metodi non deve essere filosofo non deve essere sociologi Istat esce
Dice
Orlando deve essere esclusivamente Giureconsulti
Una chiusura metodologica che era
Uno specialismo settoriale che ha portato una costruzione concettuale astratta rarefatta del diritto amministrativo nella sua prima fase di sviluppo in Italia
Nulla o quasi nulla
Dell'interno per le pubbliche amministrazioni
Sabino Cassese
Ha chiamato questa costruzione concettuale e queste mozioni scivoli Migliaccio bellissima espressione
Ripresa dalla letteratura
Ecco i fiori di ghiaccio si sono sciolti molto lentamente ma si sono sciolti
Giannini ha dato un contributo fondamentale perché ha praticato un metodo realistico basato non soltanto sull'approccio giuridico
Ma anche sul metodo storico sociologico e politologico è significativo che il primo capitolo
Del
Diritto amministrativo di Giannini mille novecentonovantatré sia intitolato le amministrazioni pubbliche profili storici e sociologici
Ed è Cassese che
Allargato
Ancor di più la gamma dei metodi di studio della pubblica amministrazione ha scritto due mila otto
Bisogna ambire quindi ad un'analisi multidimensionale quasi circolare delle istituzioni amministrative si devono così tener presenti contesto politico in natura economica
Dati statistici dati sociali norme giurisprudenza norme loro attuazione cultura e storia in modo da riportare la realtà e i fatti nel diritto
E quest'ultimo nell'ampio che adesso spetta quello delle scienze sociali quindi un diritto
Come separato incontaminato ma come immesso nel flusso delle
E scienze sociali
Quindi l'economia monitoraggi
Ed è così che si è raggiunta una grandissima estensione dei metodi rigorosamente al plurale studio della pubblica amministrazione in conclusione
C'è stato uno sviluppo notevole degli studi sulla pubblica amministrazione
Come ho cercato di mostrare si è partiti da una precetti Istica pratica
Legata un'area geografica circoscritta dell'Europa continentale e si è
Coi arrivati ad un'indagine scientifica compiuta in aree geografiche molto più vasti prima con il diritto
Diritto amministrativo e poi con la scienza politica con la Sociologia
E negli Stati Uniti c'è stato
Un contributo molto significativo sulla pubblica amministrazione
Nel secondo Novecento come ho cercato di dire
Si è sviluppata ancor di più l'interdisciplinarietà la sommatoria dei
Oggi
Che in Italia ancora è molto furbo
Ecco questo studio multiforme
è l'unico in grado di cogliere
Le complessità delle pubbliche amministrazioni
Di capirne il rilievo sia a livello nazionale
Che a livello internazionale
Che a livello comparato ed è l'unico che può condurre concepire mi afferrare buone riforme amministrative
Riforme che sono essenziali perché come è stato dimostrato da tanti studi una buona amministrazione e fattore indispensabile per la prosperità le chiedo economica sociale dei Paesi grazie
Grazie
Per
Questa sua relazione in cui il tema del metodo e metodo di studio dell'amministrazione pubblica è stato declinato una visione ampia visione storica anzitutto di sviluppo
Per arrivare poi anche a queste ultime riflessioni che
Diciamo così comportano anche un impegno molto concreto del giurista dico oggi insieme da tutte le professionalità altro che assolutamente
Sono
Inevitabile
Con le quali l'inevitabile lavorare insieme se si vuole raggiungere quella
Quella buona amministrazione debole significa il bene della nostra società grazie Marco e passiamo dico senz'altro all'ulteriore relazione storica propriamente Bernardo sorge il professor sorgente
Affrontato il tema di origine storiche della debolezza dello Stato italiano
Di quindi vediamo qui come l'Amministrazione
Grazie la presenza del Presidente della Repubblica
Cui va il mio saluto più deferente
E delle tante autorità che sono sedute nelle prime file confesso rende un po'imbarazzante parlare di debolezza storica dello sta l'italiano io cerco di guardare il loggione degli studenti e di fare al meglio il mio compito storico
Quello era il tempo finché grandi Stati d'Europa prendevano stabile assetto e fondarono ciascuno la patria di Machiavelli
Cioè una totalità politica fortificate cementata da idee religiose morali e nazionali
E quello era il tempo che l'Italia non solo non riusciva
Affondare datate
Ma perdeva affatto la sua indipendenza sua libertà
Il suo primato nella storia del mondo è una pagina molto frequentata dagli storici che si occupano del tema della decadenza nella storia d'Italia
La citazione è tratta da un capitolo letteratura italiana di Francesco De Santis e precisamente il capitolo dedicato a Torquato Tasso e alla Gerusalemme liberata
Siamo nel pieno diciamo delle vicende scaturite tra riforma protestante adeguerei di religione Europa dal Concilio di Trento
Il capitolo di De Santis e tutto giocato
Sul confronto tra la forza del molto intellettuale in Spagna in Francia
Qui al contrario l'inerzia da passività la sonnolenza di un'Italia papale
Restata i margini delle vicende europee
Stanca scettica esausta la dominazione spagnola stanno contattando irreversibilmente la penisola i percorsi europee
Nel consolidato racconto della storia d'Italia
Nasce proprio qui la pregiudiziale nei confronti del seicento che il secolo dello spagnolo ISMU il secolo della decadenza alquanto
Le pagine aurei degli esperimenti comunali medievali o la grande stagione rinascimentale si sono da tempo chiuse
L'Italia falliva nel momento cinque seicento esco
Di generale decollo a livello europeo della statualità
Per quel racconto occorreva infatti attendere il Risorgimento per un primo moto di orgoglio nazionale
La debolezza dello Stato italiano dunque radici lontane
Lontanissime
Per non poco tempo si è creduto e si è ritenuto diciamo che l'Italia neppure potesse essere inserita nemmeno a velocità ridotta di incremento nel generale processo di costruzione dello Stato europeo
Tanto che per descrivere gli assetti istituzionali che pure erano assetti di impronta unitaria
E con la prima età moderna anche in Italia si erano imposti sino ad oggi si è fatto ricorso a una serie di aggettivazione una serie di perifrasi si è parlato di Stato cittadino di Stato del Rinascimento
Di Stato regionale sino alla formula che quella formula tipicamente plurale di antichi Stati italiani
Questo coerentemente a quello che diceva ora Marco D'Alberti cioè il fatto che nella scienza giuridica italiana fra sei settecento al diritto pubblico è un qualcosa che deve ancora
Sostanzialmente arrivare ed una raffigurazione giuridica dello Stato
Nei nostri giuristi si stenta a trovarla sino
Adesso
Della Rivoluzione francese
Molto certamente è cambiato in
Questi ultimi anni nel comune sentire
Storiografico
C'è una consapevolezza di circolazione europea di modelli istituzionale non solo di pensiero uniti con un solo di dottrine c'è soprattutto la consapevolezza che una estrema complessità riguardava anche gli stessi percorsi delle grandi multinazionali
E se stesse stati mosaico molto di più e molto più a lungo di quanto sino a poco fa si fosse ritengo
La decadenza dunque perse oggi i suoi caratteri olio grafici si è fatta stabilità dinamica il seicento è tornato a pieno titolo nel racconto la storia d'Italia
La penisola ripreso a condividere una storia europea dello Stato
E non solo nei suoi momenti Doro quindi settecenteschi da muratori e Beccaria da Filangieri appagano non solo nel triennio giacobino non sono della dominazione napoleonica nella lunga incubazione
Della nazione e dei cittadini ma sin dai primi passi degli Stati regionali
Quindi partecipe anche Alitalia sin dall'autunno del Medioevo della generale riscrittura degli spazi e dei soggetti politici
Cioè anche in Italia lo Stato resta il segno inconfondibile dell'avvio della modernità e dell'eclisse dell'esperienza medievale
Uno Stato o meglio
Per la sinistra italiana una pluralità di antichi Stati che in Italia
Come in Europa da qui in avanti a un la sua storia che non è già scritta non è identica nei diversi contesti non ha gli stessi diritti non produce gli stessi ordini giuridici
Non è già predestinata nei suoi esiti finali quelli rivoluzionari una collega
Il riallineamento del caso italiano ai processi europei di costruzione dello Stato però non poteva essere completo
La penisola
Ha dovuto comunque fare i conti con
La lentissima emersione di una prospettiva nazionale
E quindi con nella lunga persistenza di un ordine strutturalmente plurale
Ma è dovuto fare i conti anche con la scartamento ridotto entro il quale forse con l'unica eccezione del Piemonte
Venivano convogliati i processi che altrove erano di forte impetuosa modernizzazione cemento e quelli di espansione del militare quelle di
Costruzione di un apparato di forze armate
Basterebbe ricordare molti capitoli che pure sono capitoli importanti del nostro settecento penso al riformismo Leo col vino toscano
Che sono possibile maturò in contesto che è di crescente totale smilitarizzazione di neutralità
E questo ci fa capire ovviamente il raggio la
Gli obiettivi delle riforme che Messano che vengono messi in campo
In Italia come in Germania questa pluralità statuale
Per molti secoli non riesce a chiudersi nel solco di una grande monarchia nazionale non riesce
A mettere al passo processo di costruzione dello Stato e processo di costruzione della nazione
Quindi racconto della storia d'Italia
Perde incerto qualcosa della
Brusca consueta alternanza tra polvere altare ma mantiene intatti i suoi colli di bottiglia
In particolare lo stretto imbuto dell'unificazione tra il mille ottocentosessantuno sessantacinque non si è allargato di un millimetro
è un imbuto troppo stretto troppo rapido troppo imprevisto perché in compiutezza di contraddizioni di lunga durata potessero armoniosamente risorse
Un imbuto che proprio per questo ha finito per ingoiare tutte queste storiche eredità assimilando sino in fondo una intimato ottusità di questo travaglio sto
Si stanno festeggiando proprio in questi mesi i centocinquant'anni dell'unificazione legislative amministrativa del Regno d'Italia
Ricordando testi importanti testi giustamente fondativi testate banconote del nostro Stato unitario
Eppure
Tutto o quasi tutto era mancato in quel processo di unificazione a vapore che aveva accomunato codici il settore e l'assetto amministrativo
Era mancato qualsiasi momento costituente
Era mancato all'armonica fusione delle tante sinora irriducibili patti locali nel nuovo assetto unitario
Con la negazione dell'ipotesi federalista
La Catania ma anche
Con la negazione di qualsiasi ipotesi di apertura autonomistica
Era mancata l'assimilazione delle diverse tradizioni istituzionali e legislative degli antichi Stati
Sostituita dall'espansione territoriale della legislazione piemontese che a questo scopo era stata riordinata nel mille ottocentocinquantanove sottratta
Era mancato persino al dibattito parlamentare troppo diciamo
Troncato bruscamente dal passaggio la capitale a Firenze e quindi dalla delega al Governo a congelare i progetti come erano in discussione nei due rami del Parlamento
Era mancata soprattutto la possibilità di tessere un filo di continuità tra Paese legale il Paese reale
Come rinunceranno poi gli stessi uomini che avevano fatto queste scelte in particolare Stefano Jacini personaggio dotato di una notevolissima capacità di me
L'unità democratica mazziniana era presto uscita di scena al suo posto l'aveva preso appunto l'unificazione l'unificazione non era un ritardo voleva dire costruire
Questa
Questo popolo che già unito none
E chiedo costruiva questo popolo
Che proveniva da esperienze così diverse così lontani e in primo luogo fatto l'Amministrazione quell'Amministrazione che trovava
Legge sessantacinque la sua imprescindibile base normativa
Un'Amministrazione che proprio in
In questa prospettiva è chiamata a supplire un'incolmabile deficit costituzionale e una
Diciamo cronica debolezza rappresentativa della classe dirigente liberale
Questo era qualcosa di cui uomini
Della destra storica erano perfettamente consapevoli pensa Silvio Spaventa che scrive
Qualche anno dopo il partito moderato Manco al compito di dare all'Italia un'Amministrazione che rispondesse perfettamente a tutti i bisogni e interessi suoi
Non occorreva però neppure invocare queste eredità dannose che vi ho ricordato a queste
Lunghe eredità storiche tante erano le attenuanti del presente
Ancora spaventa discorso di Bergamo dura resse et novità sereni
Abbiamo dovuto costruire questo Stato in mezzo a innumerevoli nemici ostinatamente fuori dell'ordine costituzionale i dei princìpi della nostra vita nazionale
Borbonici clericali Austria canti grande ottimisti e simili
Circostanza effettive incerto ci confermavano la statura dei nostri padri fondatori che statura grande l'estrema complessità del compito storico in cui erano stati chiamati
I pure anche la conferma che le debolezze dovute ha ritardato conosce
Su di costruzione nazionale non siano risolti con la proclamazione di unità
Si erano mescolata al contrario con le contraddizioni lo Stato unitario un totalmente vocate non a caso cinquant'anni fa da Gianfranco Miglio in occasione del primo centenario
Modernità e arretratezza seguendo un titolo proprio di Cervino Cassese continuano dunque a scandire l'intrinseca ambivalenza della vicenda italiano
Modernità perché anche in Italia un sol contenti caramente nazionale alla fine viene in bocca
Perché anche in Italia si accende la miccia della piramide stato la giustizia
Proiettata verso il prima
Cioè verso il passato risorgimentale
Verso una lunga crisi un intramontabile ordine plurale
L'unificazione del sessantuno sessantacinque completata rapidamente con il mille ottocentosettanta la soluzione della questione romana
Resta un vero miracolo politico istituzionale
Un momento fondativo di eccezionale rilievo
Rammento dello spazio politico e bruciante scompaiono le antiche parte degli antichi Stati appunto
L'unificazione cancella un'intera geografia politica
Disegna ora per la rappresentanza politica ora della burocrazia ora infine per gli stessi apparati militari
Nuovi confini nazionali mai prima sperimentati
Interpreta le ambizioni e nascente capitalismo il rapidamente getta le basi di un primo mercato nazionale
Modernità tuttavia non scenderà di pesanti arretratezza fragili le basi costituzionali di un governo parlamentare smentito dalla lettera dello Statuto
Il dono insuperabile principio monarchico fiaccato dalle risoluzioni parlamentari dalle prassi trasformisti
Facile lo stesso centralismo amministrativo chiamata a far funzionare a dialettica centro-periferia in un territorio la cui storicità anche di articolazione circoscrizionale era rimasta intatta
Bisognoso perciò di un'autonomia contrattata asse portante di un centralismo centro di
Proiettata poi verso un decollo industriale di là da venire la stesso unificazione partorisce nonostante tutto non estrazione ancora gracile
Troppo esigui numeri l'apparato amministrativo troppo limitate le funzioni amministrative esercitate
Troppi i settori istituzionali ancora da unificare
Non sono quindi basi solide né sul piano costituzionale né su quello amministrativo quelle dalle quali questa fragile Italia liberale muove la scoperta di un Paese ignoto un Paese ostile un Paese refrattario all'asta attualizzazione
Muove verso lo sviluppo industriale questione sociale la questione meridionale allargamento del suffragio nascere i partiti politici muove verso la difficilissima conquista di un posto nell'ordine internazionale delle nazioni civili
Il divario con l'Italia reale costituisce una zavorra insopportabile mai interamente rimossa che mina le basi di legittimazione della classe politica mi rende instabile e precaria del rapporto con la società
Storia dello Stato italiano anche in periodi di relativa stasi politica si svolge attraverso una serie di contrappunti di contraddizioni di ambiguità
Deficit pesanti statualità eppure
Frequenti rotture autoritario già nell'Italia liberale ritardato sviluppo capitalistico il proprio per questo pesante interventismo pubblico
Non poche modernizzazione a partire dalla stessa accidentata costruzione dello Stato sociale troveranno proprio nel ventennio fascista il loro primario orizzonte cronologico di riferimento
Fragilità e ambiguità chi naturalmente non sono estranee percorsi e gli altri Stati europei
Tra Ottocento e Novecento ma che in Italia tendono a permanere diventando proprio come Sabino Cassese ci ha insegnato caratteri costanti della storia dello Stato
Canoni studio grafici di lettura del passato ma io credo anche necessariamente agenda politica del mosto presente grazie
No
Il professor sordi
Avrà averci così di fatto trascorrere
Diciamo
Per ricorrere un cammino vi leggo il che è stata all'Amministrazione di Catania sui vigili le sue debolezze superare queste debolezze ma
Tutto sommato rimanendo
Ancora in qualche misura delle contraddizioni oggi sappiamo l'appunto ci sono vengo dalla norma
Da un
Passato diciamo così congresso il
E va bene e arriviamo quindi alla nostra quarta relazione nella relazione la professoressa Maria Rosaria ferrarese diritto amministrativo i confini
Grazie
Non è agevole parlare di un tema così complesso di fronte
Alle autorità al Presidente della Repubblica ma soprattutto a Sabino Cassese che come dire messa sempre molto più di tutti quando si parla di confini
Si pensa che i confini siano delle semplici linee ma questi linee sono
Dotate di una
Doppia possente e contraddittoria capacità
Perché da una parte l'idea del confine rimanda all'invalicabili tanto è lo stesso e ha dunque in sé è una connotazione fortemente
Normativa e tutta la cultura giuridica moderna dello Stato e segnata profondamente da questa norma attività intrinseca all'idea del confine
Dall'altra parte tuttavia i confini hanno anche una grande capacità evocativa trasformano avellinese un
In spazi spazi di confine sono degli spazi che hanno nutrito molte pagine spirato molte pagine letteratura
Perché sono spazi pieni di incontri di scontri di contatti di incroci di trasfigurazione di attraversamenti
Ed è proprio in questo spazio di attraversamenti intorno ai confini
Che forse va inserita la figura di Cassese come studioso soprattutto come studioso del diritto globale e quindi per tutti diciamo negli ultimi quindici anni almeno
Il rapporto di Cassese con i confini è presto detto si riassume in una forte voglia
Di attraversati di passare il GMES di muoversi con relativa indipendenza ristretto a categorie partizioni separazioni disciplinari e geografiche consolidati
Devo anche a questa sua voglia di attraversamenti incontro con l'Unione circa quindici anni fa quando aveva attraversato Limes nel diritto statale sì per incontrare le vie della globalizzazione della convergenza giuridica
E di quell'incontro voglio pubblicamente ringraziarlo ancora una volta
Ogni stamattina i confini si erano a loro volta modificati
Erano diventati per usare un termine dissi dissi in bella
Erano diventati delle cornici nell'indicare un saggio alla cornice del quadro così mal
Dice che la cornice ha una capacità
Duplice perché da una parte
Separa ciocche interno per ciò che esiste uno
Dall'altra parte indotto acciocché interno di una propria coerenza del tutto separata da quella esterna
E credo che questo concetto valga bene a descrivere come era la situazione dei confini nell'epoca degli Stati
C'era quella che lo stesso sì me l'ha definito una esclusività dello spazio
Ossia una situazione in cui la relazione tra gli individui era talmente collegata con il territorio che un secondo Stato contemporaneamente
Sullo stesso territorio non si sarebbe potuto dare vi era un concetto impensabile
Ora come tutti sanno la globalizzazione ha profondamente inciso su ognuno di questi aspetti
Del quadro istituzionale
L'unità e la coerenza del quadro normativo l'esclusività dello spazio statale là sopra
La non sovrapponibilità diversi ordinamenti normativi la fissi la fissità
E lo spessore dei confini
E così via ora tutta l'opera di Sabino Cassese negli ultimi decenni costituisce un formidabile e prezioso repertorio repertorio proprio per ripensare
Il tema dei confini giuridici in questa epoca
Un tema inquieto che certo non si può essere riassunto soltanto in termini di una di un superamento avvenuto e pacifico dei confini perché oggi si ripresenta anche in forma drammatica in una riproposizione di confini
Del quale peraltro ha scritto lo stesso Cassese anche in un in un recente articolo
Comunque
Spero che la propensione di Cassese per il riscontro nel
Degli sconfinamenti appare del tutto intero addosso nel panorama giuridico
Italiano e vorrei dire anche in quello dell'Europa continentale che ancora profondamente segnata dall'idea dello Stato e dei suoi confini
Se il punto di partenza dello ius pubbliche Unione europea
Era in quei sacrario che i giuristi avevamo trafugato i geologi per riprendere un'immagine
G Carl Schmitt
E inserito nella dimora dello Stato rinnovando un appello una geologica su basi politiche
La ricerca del tutto laica di Cassese
Conduce lungo un in esausto cammino di profanazione che era stato già intravisto dalle studioso tedesco fino a quelle stanze in seno alla società civile
Che l'età
Liberale aveva già annunciato ma che si spingono molto più in là quanto quel pensatore potesse immaginare
Come spiegare questo atteggiamento di Cassese così incline appunto a superare
I confini
E a muoversi con
Molta indipendenza rispetto acciocché consolidato dalle tradizioni dalle giurie dalle dottrine
In primo luogo io credo che questa sia una propensione di pensiero quasi di natura liberale cioè l'attitudine a pensare
Che il diritto
Può essere esposto anche alla imprenditorialità dei privati di soggetti diversificati non è un monopolio dello Stato
E più in generale anche c'è un'idea del futuro che è molto che io ho sempre ritrovato diciamo nella nelle cose
Che scrive Cassese cioè l'idea che il futuro non sia confinanti le
In un disegno di possibilità predeterminate
E pianificate ma si estende su un orizzonte di possibilità tutte
Passibili di essere create e sono andati
Vi è dunque una sorta e questo è un altro aspetto molto importante credo che il suo percorso studioso una sorta di irrequietezza dello studioso Cassese come giurista che non riesce a stare nell'isolamento di una cornice
Ed ha detto il forte irresistibile richiamo delle novità del suo tempo
E al contempo frutteti in continuo nei cassetti della storia giuridica vi sia il passato sia il futuro riservano sorprese e possibilità insospettate
Non può un giurista permettersi di essere irrequieto come Cassese e
In fondo la scienza giuridica moderna di stampo normativi liste in Europa imponeva lo studioso dei precisi confini
Il diritto era soprattutto dogmatica mere esigenza delle norme esistenti anche gli spazi di creatività per lo studioso erano
Ben delimitati da questo un modo di essere della scienza giuridica
Ed è proprio rispetto a questa a questo modo di essere di quella che si chiama appunto la scienza giuridica che l'irrequietezza di Cassese
Un Carla una
Risposta
Etero addossa
Che apre a spazi di fantasia giuridica possibilità non
Del tutto inserite in ciò che è già stato detto
Infatti l'idea di diritto amministrativo di Cassese
Quella che emerge lungo le ricerche degli ultimi quindici anni e totalmente
Fatta di attraversamenti di confini
In primo luogo Cassese definisce il diritto amministrativo come la scienza sociale
Lo professa apertamente ripetutamente nei suoi lavori l'hanno ricordato anche oltre anche altri prima di me
Nel definire il diritto con una scienza sociale
Cassese neanche penso a un vero attraversamento piuttosto assume la necessità o l'inevitabilità della contaminazione
E le scienze sociali con cui si confronta sono tante la storia la sociologia l'antropologia la comparazione in economia
Veramente senza nessun limite predeterminato
E forse si può dire che la sua concezione del diritto e persino come scienza sociale persino più radicale di quella di tanti sociologi scienziati sociali di altro tipo
Un fondo diciamo egli pensa al diritto in generale al diritto amministrativo in particolare come un flusso di relazioni giuridiche
Ci sono continuamente soggette alle sfide del tempo che degli spazi ma anche come dicevo prima
Ai contributi alla imprenditorialità di specifici attori sociali
Si pensi per esempio come pure l'esempio
Al fatto alla evocata forza legislativi cioè dell'Amministrazione Cassese
Sostiene che il ruolo dei pubblici amministratori
Che svolgono come fonte del diritto amministrativo è ancora tutto da scoprire una terra incognita c'è un grande vuoto
Di conoscenza sono prassi istituti stile consuetudini da mettere a fuoco e da studiare
Dunque siamo in uno stile di lavoro cioè pienamente di tipo giusto realista quindi una corrente di studio che non è
Copia del nostro panorama giuridico che respinge ogni idea formalistica del diritto e che guarda al diritto soprattutto come lo in action
E guarda il diritto anche in termini evoluzioni mistici altro confine tra passato cioè qualcosa che si forma per accumulazione per accrescerne duration
Quindi in questa prospettiva anche il tema delle fonti del diritto amministrativo cambia
Sensibilmente il diritto amministrativo e una tessitura fitta e variegata più figli
Che si nutre
Appunto di apporti di testi ed è il fatto di tessuti diverso cioè il tessuto della legislazione c'è quello dei trattati internazionali cioè quello dei contratti tra pubblico e privato cioè quello dell'espressione delle Corti pubbliche e private
Ci sono quelli delle amministrazioni nazionali e internazionali
Soprattutto ci sono principi e procedure
Questo
Diciamo un aspetto che Cassese sottolinea molto
Questa Scanni edificazione del diritto amministrativo per andare su un terreno pienamente procedurale poi
Diciamo se questa è una tendenza generale del diritto che in un altro esempio ho studiato molto
Il tema della
Proceduralizzazione del diritto come diciamo inevitabile processo della modernizzazione certo nel diritto amministrativo basti pensare alla legge sul procedimento questo diciamo a una particolare
Rilevanza
E Cassese non esita a dire che oggi soprattutto nei suoi rami alti il diritto amministrativo sta proprio sulla porta nella proceduralizzazione
Cioè
Le procedure non sono neutre e lì ce lo ricorda di continuo contengono proprio nei dettagli possibilità diverse e quindi non è
Diciamo
Senza rischia di questo accolta
Appoggiarsi sulle procedure però hanno una grande virtù perché facilitano i contatti i collegamenti le convergenze
Ed è questo un aspetto
Appunto Cassese tende costantemente nella sua ricerca
Ossia il carattere
Tendente a raggiungere
A superare diciamo le specificità dei contesti ad andare verso qualcosa di comune
Certo
Ma contro questo sembra corsare un altro aspetto altrettanto sottolineato che è quello della settorialità del diritto amministrativo
Un complesso di disciplina ad hoc disegnato in funzione di specifici obiettivi che inevitabilmente da questa disciplina una intonazione squisitamente funziona linguistica
Cassese si confronta compiutamente con questo aspetto funzionari distico del diritto amministrativo
Non si ritrae nulla scandalizzato
E affronta il tema dell'evoluzione giuridica costantemente non dall'alto delle cicogne ma dal basso attraverso uno specifico
Metodo di analisi perché sennò specie in tema di diritto globale cosa che costituisce un'altra
Componente tipica diciamo nel nostro panorama giuridico abituato a procedere per grandi assunti in
La macchina
Altre attraversamenti sono in gioco nel lavoro di Cassese per esempio quello tra storia
Il futuro e prospettive future Cassese interroga continuamente la storia mettendo in atto una continua attenzione di carattere comparativo
Storie comparazione sulle tracce di Gorla sono due compagni di viaggio pressoché costanti
Di questo studioso due osservatori che si richiamano reciprocamente
E proprio il dialogo tra storia strutture al centro di uno dei suoi
Lavori più corpose più belli uno dei tantissimi
Che ha per titolo proprio il diritto amministrativo storia e prospettive che è un serbatoio ricchissimo per indagare le origini i toni che i percorsi spesso non lineari del diritto amministrativo e più in generale della parabola giuridica moderna
Non a caso Cassese non si lesina il divertimento di qualche paradossale risultato laddove ad esempio indica che il modello francese del diritto amministrativo ascendenze
Non padre
Inglese standards mentre modello Franca modello inglese deriva dall'interpretazione del del pensatore Montesquieu
E quindi davvero c'è un rovesciamento di ruoli che dimostra come le approssimazioni diciamo che tendono a restare dentro di recinti troppo
Troppo ristretti sono inconsapevoli di una storia che invece molto più ricca di possibilità
Forse anche a partire da questo approccio culturale così ampio che Cassese
Ha una posizione tendenzialmente critica verso lo Stato
In quanto ordinamento chiuso e definito e un favore verso culture inclusive arreca Empoli centri che multipolare
Forse la sua analisi persino troppo severa
In alcuni in alcuni
G ma dietro la sua posizione vi è un'analisi non solo del reale funzionamento dello Stato ma anche
Di una perenne condizione di crisi
Dello Stato soprattutto se lo Stato viene considerato come un'entità monolitica in realtà
Ci guida
A capire che lo Stato il fatto di storie diverse e che dietro ognuna di queste storie vi è una diversa
Funzione una diversa faccio dello Stato deve certo la componente autoritaria ma c'è anche lo stato di welfare ce lo Stato regolatore cioè lo Stato indipendente
Sono tutte facce che compongono complesso password
Una composizione di tessuti normativi con diversa consistenza e funzionalità
E di fronte a questo quindi non scandalizza la frammentazione del contesto normativo attraverso gli organismi e le organizzazioni internazionali
Proprio quelle che insidiano la cosiddetta sovranità dello Stato
Naturalmente Cassese non non si ferma ad una missione solo di rendita cui inconsapevole del mutamento di paradigma che c'è dietro tutto questo
Egli è stato uno dei primi a parlare di arena pubblica periferici dei processi di governance in cui la ponderazione degli interessi pubblici fa spazio allo scambio tra gli stessi
E d'altra parte proprio su queste basi che oggi si può parlare
Già un passaggio da un diritto amministrativo pacifico come ha fatto Napolitano ad un diritto amministrativo conflittuale che vede all'opera
Molteplici attori in un gioco in giochi di carattere competitivo
Ma Cassese seguendo un atteggiamento di una visione che definirei liberale e alieno da atteggiamenti apocalittici
Lo dico stacco con qualche autoironia perché io stessa qualche volta mi colloco dal sotto questa posizione apocalittica all'non senza subire le rampe cognate appunto del professor Cassese ma in questi cambiamenti Cassese coglie soprattutto il venir meno della componente autoritaria degli Stati e non esita professare la sua simpatia proprio
Per quelle
Formazioni giuridiche sovranazionali in cui intende all'atto soprattutto il superamento delle diversità e una sorta di messa in atto
Di un super Ringo istituzionale che riesce a
Riparare i guasti che si creano quando il contesto è troppo stretto e auto diretto
Certo forse c'è una sottovalutazione in questo anche di altre possibilità per esempio di recente
Biagio De Giovanni ha tirato fuori un libro che contrariamente si chiama
Elogio della sovranità dello Stato della sovranità politica
Per dire che in realtà e che gli andamenti anche c'è anche una funzione di mediazione dello Stato che forse oggi è venuta meno della quale
Si può tenere conto
Ma certo la formazione altre formazioni di questo diciamo allargate rispetto allo Stato
Come l'intero appunto che riscuote parecchio la simpatia di Cassese
Oppure anche gli organismi come l'Europa sovranazionali o anche altre formazioni di natura globale sono sicuramente delle formazioni di poteri anziché questa è una cifra che piace moltissimo
Al nostro ottone
Ora le convergenze tra i vari ordinamenti non sono in natura bisogna saperle cercare e trovare bisogna avere gli strumenti culturali e tecnici per trovarli e Cassese avendo gratis
Zone moltissimi di questi strumenti le trova di continuo proprio per dimostrare come possa essere provinciale una storia che
Non si apre al globale
Altri attraversamenti dei confini compie Cassese sono che diciamo ci mostrano come oggi davvero il diritto amministrativo riguardano
Il superamento della dicotomia diritto pubblico diritto privato oppure
Anche il superamento della dicotomia diritto statale diritto ci sta oltre lo Stato
Per questo egli parla soprattutto di un diritto che multipolare e questo diritto multipolare in qualche senso rappresenta una
Avanzamento rispetto alla stessa ricerca precedente Cassese perché nella ricerca precedente se erano state usate una serie di
Denominazioni per indicare
Il contesto che erano denominazioni che facciamo riferimento appunto il diritto ultra statale un diritto che va oltre lo Stato il diritto sconti nato in un diritto che si estende
Quasi senza confini il diritto dei nazionalizzato il diritto che perde identità nazionale
Il diritto globalizzato localizzato il diritto che assume contemporaneamente dal punta alla
Dalle globale
Ed alla e dal locale però in realtà anche queste denominazioni non bastano a dare conto di una mutazione profonda che va anche al di là di questo e a celebrare quella poligamia dei luoghi che invece ritroviamo nell'opera di Cassese
Un'opera che davvero sanno affrontare questi temi prendendosi rendendo facendoci rendere conto di come
Quello che è stata celebrata come lo spaccio tornerà la la svolta spaziale di queste turca che caratterizza questa epoca
E davvero da affrontare con la lente della dislocazione come suggerito da fuoco la dislocazione definita da relazioni di prossimità tra urgente elementi
Ed a che vedere con
Relazioni di prossimità stoccaggio circolazione approvvigionamento
Ci fa comprendere
Che oggi non c'è più uno spazio predefinito politicamente
Per il diritto questo può essere oggetto di definizioni diverse ed è Cassese che ci conduce proprio con le sue analisi corsi puntuale anche su specifici luoghi del diritto a scoprire tutto questo
E a volerci e il suo invito volerci staccare da un mondo che era radicato nelle venti
Tali nazionali a trovare un mondo invece che si radica in princìpi comuni come la ragionevolezza la proporzionalità e così via
è un mondo che certo perde sostanza
Ma che viene chiamato sempre di più a superare quell'origine della guerra da cui
Diritto amministrativo e soprattutto lo Stato aveva origine Cassese si rivela davvero in questo uno studioso postmoderno che non c'viene riflesso giuridici di quel mondo in frammenti che c'è stato narrato da che
Dai diversa eccetto
Prevale l'esigenza di definire una nuova identità del diritto do vorrei dire una identità transfrontaliera del diritto dove i confini scompaiono come linee si fanno spazio per incontri e per attraversamenti proprio come piace Cassese grazie
Cosa ne ferrarese questa prospettiva indicatori nell'impostazione del nostro maestro
Questo approccio ambito di superamento di confini confini inglesi in maniera in verità molto variegata ne sono tanti Consigliere Galli ma sono molte cose
Che sicuramente dico concettuali
E si appunto superare i confini però con quell'attenzione con quelle tensione di tenere ben strette le fila le fila culturale le fila dico tecniche in maniera tale che
Per l'appunto il supera il confine non significhi anche perché l'orientamento
E su questo per l'appunto
C'è questa insegnamento di Sabino Cassese insomma ci accompagna sicuramente con queste
Con questi elementi chi fanno sentire
Non si perda la strada anzi la strada
E quindi a questo punto noi abbiamo concluso questa nostra prima sessione ringrazio ovviamente i primi quattro relatori e ore interrompiamo per permetterà
La
Fanno
Grazie
Va bene non si
Buongiorno
Buongiorno
Assente
Riusciamo cominciare riusciamo anche a tenere lo stesso tempo della precedente sessione nonostante la mancanza del
Delle autorità che hanno imposto dall'alto
Tempistica grazie
Allora io vorrei in primo luogo a titolo personale ringraziare gli organizzatori del convegno per aver pensato
A me per questa occasione personalmente e rubo solo un minuto ricordo ancora quella telefonata del mille novecentottantatré
In cui Sabino Cassese mi disse con con la suo modo di fare diretto
Voi venire a fare il capo del mio l'Ufficio legislativo io non avevo mai fatto roba del genere alle
Nel novantatré
Va bene
E va be'chiesto dieci anni
Allora
I fatti suoi e siamo a celebrare Isetta noi o quello che non deve belga allora io non ho mai fatto roba del genere
Da allora Sabino Cassese manovrato e la sua amicizia io ho imparato un bel po'di cose in quel periodo e nel periodo successivo
E
Questa sua quegli siamo consuetudine Collodi ha consentito anche di avere l'ardire di correggere un suo scritto anzi il titolo di un suo scritto su quaderni fiorentini se non sbaglio del due mila dieci generare gli l'amministrativista
E pubblicamente mi sono permesso di correggerlo in itinerario di un giurista cioè di un giurista a tutto tondo che si occupava che ha spaziato in tutti i rami del diritto pubblico
Direi che è un giurista che non rinuncia al valore ordinanze del diritto ma rinuncia
E consapevolmente a una sistematica di tipo dogmatico
Questo del resto gli è un poco al melina con la tradizione della scuola giuridica italiana non solo amministrativistica penso alla scuola civilistica a cavallo tra Ottocento e Novecento alla ricerca di quella terza via tra metodo esegetico francese e dogmatica tedesca
Proprio perché lui ha spaziato tutti i dati del diritto pubblico noi abbiamo avuto e avremo relazioni che spaziano in tutti i campi del diritto pubblico e quindi per cominciare io darei la parola a Marco Cammelli che ci presenterà che ci farà questa relazione
Su amministrazione fra antichità e moderno dell'unità
Avendo cominciato alle undici e dieci e dovendo finire alle tredici e trenta direi che ha ogni relatore avrà tra i quindici e venti minuti e io mi permetterò al quindicesimo minuto di ricordarlo grazie
Grazie Filippo naturalmente come vedete il titolo
Piuttosto ampio la
è stato frutto di un
Di un amico anzi di un'amica
All'interno degli allievi del riservino Cassese nel dire
Marco Cammelli non si sa mai esattamente dove va a parare stiamo larghi così vediamo le di fatto vediamo di non mettere i confini alla alla alla alla
Al modo di riflettere su questi punti devo dire che in tutta una parte di ragionamenti sono stati illustrati molto bene da Bernardo sordità
Marco D'Alberti quindi
Non non le riprendo Sabino Cassese nell'ottanta raccogliendo dei saggi richiamando PC
Titti diceva i sistemi amministrativi sono di fronte a un
A un bivio anzi a un trilioni debbono scegliere fra tre possibilità
Dato il sovraccarico di funzioni che si ritrovano il non non il tema e non modello
Molto condiviso quindi certamente non soltanto nazionale le le vie di uscita sono o
Uno la riduzione di funzioni
Due
La il mantenimento delle funzione ma il loro trasferimento diciamo ma all'appoggio per così dire
Agli interessi privati cioè di interessi privati vengono coinvolti non nello nello lo lo svolgimento di interessi che pubblici somme pubbliche rimangono ma
Vengono intrecciati sostanzialmente alla interessi privati o addirittura fidati letteralmente
Al mercato e infine terza via
Razionalizzazione di procedure che e distese questi erano e tre linee che nel mille novecentottanta Sabino Cassese poneva
E nel rileggere questo mi chiedevo esattamente
I trentacinque anni che abbiamo che ci separano dal mille novecentottanta su quale binario ci hanno portato
Mi pare una domanda non banale i binari sono stati indicati ma soprattutto
Cioè c'è indicato da Sabino Cassese anche il modo di rispondere
Perché il modo di rispondere un modo che insieme prende intreccia elementi giuridici e non solo giuridici elementi di diritto amministrativo ma non solo diritto amministrativo
Di diritto in pubblico e di altri altre dati regolative giuridici
Se noi guardassimo alla nostra realtà con gli occhi di ci arriva da fuori
E non so nulla
L'occhio appunto tutto di chi vede un mondo nuovo
E che il mondo nuovo si può guardare con occhi vecchi
Oppure ci sono mondi venti che si possa guardare con occhi completamente estranei Montesquieu che è stato richiamato qualche minuto fa dalla collega legge ci diceva
Né lettere persiane ricordate quasi tre secoli fa
Che
Il viaggio che faceva della Francia guardando e stupendo di una serie di cose ignoti
Quello era un mondo vecchio
Era un mondo con occhi vecchi con occhi nuovi leader al mondo di chi da fuori guardava lecco bene se noi guardiamo da questo punto di vista
Meno funzioni
Poteva essere
Poteva essere perché ben diverso e quante volte Sabino Cassese ce l'ha ricordato l'Amministrazione non soltanto si definisce
Con la geometria piana va bene a vedere anche il peso sul piano alla geometria solida quanti è il peso il ruolo che un'amministrazione svolge in una società e certamente in una società
Che è passata dalla da una quota di di di non trascurabile di analfabeti da un sistema rurale a una società
Multimediale avanzata post-industriale tecnologica
Certamente ci si poteva aspettare che l'Amministrazione pesantissima nel primo modello sia dopo
Recessive si riduca
Crisi di meno
Non è così
Come già è stato detto
L'Amministrazione continua a pesare molto le istituzioni ma in particolare l'Amministrazione pesa molto sia sul piano quantitativo sia
Sul piano qualitativo cioè delle funzioni e delle forme di interdipendenza fra i diversi compiti e questo è veramente un dato nuovo
Perché c'è stato un tempo in cui le funzioni avevano una loro autonomia
è una loro singolarità il il tempo di oggi è un tempo di interdipendenza fra pubblico e privato fra livelli di governo sulla presente e futuro fra dati normativi e dati finanziari
Se dovessimo dire che cosa che caratterizza questo interdipendenza dunque l'Amministrazione è cresciuta
Le privatizzazioni il passaggio dei privati ma mi pare che su questo i pochi passi che stati fatti non siano stati
Nei reversibili né decisivi mentre c'è un dato macroscopico
Dati di ieri la Borsa italiana per un terzo eh controllata direttamente o indirettamente dallo Stato italiano
Dunque
Le istituzioni sono una
Sono non solo non ha fatto un passo indietro ma devo dire eccetera non ci saranno gli enti di gestione balla presenza dello Stato anzi indiretta addirittura anche in un certo senso ancora più forte
Razionalizzazione
C'è stata una recitazione distese visibilità di procedure e quindi su questo ci sono delle cose sorprendenti
Ci sono delle cose sorprendenti perché certamente ci sono state sforzi e tentativi
Modelli vari che si sono affacciati ma quello che il persiano di oggi guardando la mossa dall'Arta vedrebbe sarebbe abbastanza singolare
Questa Amministrazione che è rimasta pesante che è rimasto importante che è rimasta decisiva si trova ad avere progressivamente una forte riduzione di discrezionalità
Sì se c'è qualcosa che unisce non parlo delle riforme poi delle riforme riformatori poi un accenno finale ma la legislazione
Che è altra cosa che non nasce in parte dall'Amministrazione viene dal europea nasce nel mille cose ma il risultato è
La riduzione dove
Potere discrezionale dell'Amministrazione in modo significativo
Ottenute in tanti modi quegli automatismi con i bypass vuole cedevolezza ognuno di voi sa quanti istituti potrebbero andare in sottoveste testi di Capri
Fino ad arrivare
Vere e proprie clausole generali penalizzanti per quello che è un elemento essenziale per la l'Amministrazione
L'organo ingegnarsi l'avere memoria
Maturare prassi
Verificare cioè quello che la vita di un'organizzazione
Su questo abbiamo avuto una deriva sempre più marcata fino ad alcuni risultati ai miei occhi
Devo dire piuttosto eclatanti quando in una legge recente in tema di anticorruzione ho visto che una delle misure è quella della rotazione dei dirigenti
Supposti sensibili
Ritengo che questo sia un modo per affrontare un problema vero dalla parte sbagliata cioè quella di ridurre esattamente quello tuteli responsabilizzare l'Amministrazione
Tu devi l'Amministrazione deve rispondere anche del dato della correttezza c'è dirigente facendo funzionare il tuo il suo il suo ufficio dato unità e farla funzionare significa curare anche questi aspetti ma se io scorporo
Da questo avevamo lamentato lo scorporo da lavoro controllo di legittimità che diventava cogestione se scorporiamo anche i dati della correttezza in termini ampi evidentemente non so se risolviamo problemi alla corruzione
Certo abbiamo un problema in più in termini di amministrazione
Questo un dato
La stessa idea che ci sia un dividente diverso dagli altri che si occupa del Piano anticorruzione a parte
Il risultato i vini ci leggerà mai questi piani dove andranno a finire quali saranno le novità tra piano degli stessi del due mila quindici quello del due mila sedici e quali le forme di controllo in ogni caso non credo che questo sia
Una cosa che aiuta a affrontare il tema di un'Amministrazione che prima ancora di rispettare la legge deve realizzare interesse egli è affidato nel rispetto della legge certe
Nel rispetto e la replica e questo
Se acquisto mettiamo e avviciniamo una serie di misure
Sempre legislative perché questi arrivano dicono per legge sicurezza
Al fortemente disincentivanti non parlo soltanto delle dolorose elementi di blocco salari di
Blocco di avanzamenti eccetera
Penso alle fantasiose disposizioni su un gli incarichi gratuiti
Cosa di cui forse ai più giovani bisognerà spiegare chi verrà e c'è stato un periodo in cui noi immaginavamo un'amministrazione incidenza gratuitamente
Incarico gratuito dunque perché la misura non è fatta solo di funzionale fatta anche di funzionario onorare
In Liguria vere incarichi gratuiti
Ma
Certo la siccome l'appetito vien mangiando accanto all'incarico gratuito poi arriva anche si taglia anche il rimborso delle spese a questo punto siamo riusciti
Unire felicemente il costo zero con il chilometro zero
Perché pensarci bene evidentemente l'unico che non costerà nulla e quello che abita esattamente nella provincia
Credo che sia una
Una cosa geniale
Ma pensiamoci bene
Perché davvero
Davvero con rispetto dovuto adesso io affronto a modo mio le cose che ho dato sapete che l'avrei portato in questo modo però c'è del vero su questo io ho l'impressione che qualche interrogativo ce lo dobbiamo porre
Allora da questo punto di vista
Oltretutto
L'assoluto abbandono invece dei controlli veri non non i controlli formali questa e l'amministrazione a cui riconosciamo un ruolo cruciale
Consales per lo sviluppo cruciale per la coesione sociale cruciale per la legittimazione delle istituzioni non sono un politologo
Ma sono convinto che una parte significativa della legittimazione delle nostre istituzioni passa per l'Amministrazione o quanto meno sono certo che una parte significativa della delegittimazione delle nostre istituzioni
Passa dal la disfunzione amministrativa quindi e grave tutto questo
Non è solo concettualmente contraddittorio è grave
è non da fare è una cosa preoccupante
Per uscirne qui
Sono tutte cose che porta al due aspetti
Quanti minuti ho
Ho preso alla sorpresa fino a dieci stavo studiando il presidente per vedere se alla moda e appello visto distratto subito sono nella legge
Allora
A
No no no no non l'anziano e la valle nel luglio scorso per
Allora
Gli ammiragli effettui
Gli F dunque queste cose sono frutto di tante concezioni di tanti riflessioni da fare
Ero dono quel quell'area interstiziale interna in penombra che la vita delle amministrazioni perché è lì che si formano le prassi
Il che si forma la memoria lì dove si funziona
Questo non è andato solo lamentazione degli ogni organizzazione
Ogni organizzazione ha bisogno di queste aree penso a certe interpretazioni
Estreme della trasparenza degli accessi eccetera amministrazione sempre più
In ritirata
è
Non blocco non cito casi specifici perché alcuni sarebbero veramente divertente ma non sarebbe il caso e non è questa la sede
Gli effetti non ho bisogno di dirlo ovviamente in un sistema come questo tutto sia meno più responsabilità da parte Sarcinelli funzionale ovviamente
Sì ti stringo
Nell'angolo certamente non posso poi ampliare lo spazio di ciò i conto rispondo
La rigidità e uniformità
Che naturalmente la madre e poi delle deroghe
Perché siccome l'uniformità impedisce qualunque cosa eletti come ovviamente il sistema è complesso e articolato per farlo funzionare abbiamo bisogno di lavorare
E di ritagliare
Ogni volta e tutta la parte delle l'errore
Infine
La la va in blocco quello che è il dato fondamentale non si non chiamiamo l'Amministrazione quella che si occupa del caso concreto che si adatta al caso concreto che conosce il caso concreto
Bene più stringo questo certamente con più partita lo fa
Per uscirne e qui sono tutti dati che ritrovo nelle analisi e Sabino Cassese ha fatto in questi anni e
Provo a rispondere almeno qualche interrogativo ma mi interessava soprattutto sottolineare
La preoccupazione lo stupore del persiano
Perché almeno rimanga lo stupore se non ci possiamo fare nulla almeno segnaliamo il fatto e questa strada è una strada rischiosa per un Paese che su questo gioca molto moltissimo allora
Non è facile uscirne ci sono tante cose naturalmente c'è tutta una parte sostanziale che è quella che in questo momento sulle riforme
Viene tentata che è quella lì riunione robusti e l'Amministrazione di darle una selezione una formazione dagli strumenti eccetera eccetera
Ma non c'è dubbio che questo non servirebbe da solo se non viene restituita l'amministrazione l'autonomia del necessaria
L'autonoma rep l'autonomia e la responsabilità perché senza autonomia la responsabilità non c'è
E a quel punto servono anche i controlli e per questo ci sono due aspetti che il riguardano il diritto il resto sono tastiere molto più ampio uno lo studio
Quella parte questi elementi riposti le motivazioni gli incentivi non abbiamo sistemi chiama incentivazioni opposti a quello che definiamo con la legge dobbiamo ricostruirle dobbiamo studiare
Se l'incentivo è opposto debbo prendere de poco Parma neanche come giurista
Altrimenti sta scrivendo nell'acqua
Cose che non risolvono le cose che anzi da gravami quindi lo studio di questa parte più nascosta che quella della estrazione sociale quella delle prassi veniva richiamata
Prima e quindi non mi soffermo uno è proprio di studio
L'altra è un dato che non voglio fare il mestiere dei professionisti via via concludere è quella invece
Della limitazione della legge so benissimo che non è solo la legge a regolare l'Amministrazione ma queste cose vengono fatte con leggi
E allora
Qui sul dato del fermare la legge la penetrazione della legge nell'amministrazione è un tema che torna ad essere importante tutti sapete che è stato affrontato
In tempi
Remoti e passati essenzialmente sul piano della tutela del singolo
La legge provvedimento finisce però erogare le garanzie giurisdizionali eccetera ma qui il problema non è solo quello del singolo e quello delle garanzie di sistema amministrativo
Cioè dell'impedire che l'hanno lì la legge sia col dettaglio ossia toccando elementi sensibili chiave dell'Amministrazione ne metta in discussione il funzionamento
Da questo punto da questo punto di vista che sia la riserva d'amministrazione
Questo punto con l'altro i colleghi prosecuzione sui vorrei soltanto dire due cose il primo che la nostra Costituzione che intanto passa per questo anche tutto il tema centro-periferia e l'autonomia l'autonomia essenzialmente giocata sul livello amministrativo
Le leggi regionali sono sempre state ma modesta cosa rispetto alle autonomie
E le autonomie si toccano sull'amministrazione una legge che toglie spazio l'Amministrazione sta togliendo spazio anche ai sistemi di adattamento dell'autonomia quindi è un gioco anche questo discorso centro-periferia
E su questo non dobbiamo inventarci nulla non credo che su nelle riforme Madia ci sia qualche disposizione ma c'è una vecchia disposizioni la secondo comma all'articolo cinque
Che dirige una cosa su cui sempre si è passati normalmente senza darne nessun risultato era quello che la Repubblica adeguati i caratteri il merito di di andarci sua legislazione alle esigenze dell'autonomia delle non si decentra che non si autonomia senza cambiare il metodo della legge non soltanto questo dato materia e questa è la mia
Il metodo cioè
Il grado di penetrazione innanzitutto perché se è chiaro che se vado fino in fondo ho chiuso
Bene questo non dobbiamo inventate voce forse è una cosa che può essere aiutata può essere ri
Può essere
Pensate e finisco dicendo
Sulle riforme
Qualche cosa che è un fatto a me pare che molto rimanga un pochino immagine
Soprattutto non è chiara la diagnosi
Cioè quali sono i mali dell'Amministrazione eccome e da che parte si vuole su questo devo dire non trovo una risposta chiara una serie di cose condivisibili ma non una risposta chiara su questo e questo mi gli ho l'impressione allora che il rapporto fra i riformatori e amministrazione sia un pochino quello fra medici e malati
Che Giorgio Candy Emma un grande maestro quote diceva inscritti bellissimi sulla medicina
Cambia indice che i dottori i medici
Voglio no curare
I malati vogliono guarire
Non sono non è la stessa cosa tanti auguri serviva per tutto quello che ci hai dato
A San Marco Cammelli che
Ci ha posto l'alternativa vera su cui veramente non c'è una risposta ancora tra l'altro giorno amministrazione aperta e responsabile fondata anche sullo scambio d'interessi naturalmente quello li cito l'Amministrazione rigida e chiusa
Fondata sulla rigida predeterminazione gli interessi che l'esperienza insegna non è che ci hanno
Proprio tanto preservato alla cattiva amministrazione e corruzione l'ultima piccola difesa quasi di ufficio vorrebbe dire forse se guardiamo con occhi nuovi
Un assetto vecchio anche normative come rotazioni di dirigenti o piani anticorruzione potrebbero essere utili se correttamente attuati
Tutto si può vedere e passiamo ritorniamo in Europa con San Bernardo vede sulla disciplina europea del procedimento amministrativo grazie
Grazie alle
Vorrei pregarvi scusarmi per i vini italiano sbagliato ho trovato
Che vado a parlare
Ci sono
Molto
Onorato e molto lieto di di essere qui molto rigetto perché sono un ammiratore incondizionato dei disabili incondizionata
Per me
Direi
Nel diritto pubblico europeo
Un misto di della minimo Gorgone sedicenni in Italia
Mi diceva che perduta apertura alla
Alla modernità
C'è un esploratore in pioniere ci fai
Territori nuovi che
Che Sabino esplorato c'è
Il diritto amministrativo europeo
E in particolare
La parte
Procedimentale e di questo che vado a parlare un po'è un punto non tecnico nel scorso sotto il soggetto
Vorrei condividere con noi con voi e con Sabino tre essendo ed io osservazioni sul
La disciplina
Europea del procedimento amministrativo
Sul sì l'uomo ponte questa deve dunque status disciplina sulle cara
Caratteristiche
Ne disciplina eversivo lì i cantieri che che
Che abbiamo
Dai investigare oggi oggi e domani
Sullo sviluppo della
Del procedimento diritto del procedimento europeo vorrei viene
Una una due cose
Da da dove la la questione e intatto perché mi è venuto lì
Impulso incluso in movimento dato
Credo che la la
La presentazione abituale insistere su l'origine giurisprudenziale la sentenza a Ginevra meglio
A continuazione Lilli testi prima della soft law non Bucci mano novantacinque e dopo fallo
Specializzato in
Ambito finanziario
Gli appalti
Più generale con
La carte la Carta delle tutto vede il diritto fondamentale il principio del
La buona amministrazione
Dal solito non
Credo
E la idea che
Vorrei condividere con voi dal solito credo che non si insiste abbastanza sul ruolo della dottrina
In questa sottoposto
I pionieri
Che
Del diritto amministrativo europeo o hanno forse
Prima o con la giurisprudenza e prima delle
Ve li leggo il testo scritto
All'uomo cominciato a considerare
Nelle
Anni
Forse
Settanta ottanta
A considerare che ieri
Diritto amministrativo
Aveva lasciato dunque essere
Puramente nazionale e che esistano un diritto amministrative
E credo che Savino fu forse il primo il primo
Con a un che in Spagna grazie ad Ingegneria
Alcuni esperti del diritto europeo conformi gli organici basso
O con gli altri in Francia chi faceva nelle
Amici sessanta credo un diritto una lezione di
Dopo acquistati ma
Era
Il diritto amministrativo tutte Leo autorità europea no non la relazione con i rilievi
Ordinamento Cina logico
Questo lavoro
Dottrinale credo estratto essenziale per
Costruire il corpus del diritto Pakistan chi essenziale comunque piuttosto
Questo per l'ICI
Le caratteristiche
Sulla questione che che
Voglio considerare e questa tesi disciplina del procedimento europeo
Originale o no o
O similare a
A un modello esistente all'interno un'interruzione
Sabino ha fatto un contribuzione a un libro in omaggio a Ofcom conclude
Indi del due mila quattro il titolo era
Lo dico amministrativo copia
Preso ciclicamente origini
Le libere principali
Erano
No le gli il diritto amministrativo europeo fondamentalmente e
E similare ai gli dite amministrazioni nazionali
Con
Lei evoluzioni moderne che che che
Che
Questo diritto e produttivi nazionali sono appunto ma
Fondamentalmente similare
Io la rispetto Marx il solo molto Silibello
Funzionamento none
Non realmente originali capito bene
Ma se c'è un aspetto nuovo Iliesi lungo nella e viceversa presentation
Moderno mercificazione Incesso Giuseppe decimo i una disputa giovedì
America
Chi è che possiamo dire Cestio civile anni dopo
Credo che la diagnosi rimane
Esattamente
Forse si può aggiungere due cose
Credo che la parroci procedimentalizzazione
E diritto europeo e profonda e superiore a quella
Belli e degli alcuni stacchi Stati membri
Credo anche
Che i l'aspetto Marx il solo funzionamento in molti le ragioni
Si si fa ora più pressante sotto andare
Ovvero qualcosa
I cantieri i cantieri per oggi e domande le linee investigazione che e dobbiamo seguire
S'Savinio davano chi di noi
Consiglieri funzionante
Sistemici e consensuali
Consiglieri funzionali perché ci sono a almeno due
Il primo
Io ho letto in più ovvio e i cantieri egli della
Le quello della codificazione la codificazione del diritto procedimentale europeo
Ma voi sapete che chiede che si fa fare c'è una decisione
Do
Billing combusto hanno
E
Gli accordi tutta
Questo su questo progetto come sapete
Probabilmente
Lavora un in particolare un gruppo che gli studiosi seri rischi che a me mignolo che ha fatto un modello Bonzio
Il modello in
Di
Il Regolamento coltiva essere perché pare essere regolari la codificazione
La digitalizzazione anche
Digitalizzazione
Si può pensare io chiesi che
Siamo soltanto all'inizio del processo di trasformazione
Che fa H usare la digitalizzazione de l'Amministrazione in relazione
In particolare inermi alcuni bambini come nel contesto dell'ex
Ciò che si chiami abitualmente
Scudieri cita intelligente questo nuovo funzionamento del
Relazioni pubblica concrete
Molto
Già molto va esterni di più
La
Tecnologie
Dipende la digitalizzazione
Consigliere sistemici
Due o anche
Quanto riguarda la dare le relazione
Entrare il diritto
Procedimentale l'impegno
Europea
Le amministrazioni nazionali
Su
Omicidi non solo
C'è
Io credo
Oltre trenta milioni io
Libere c'è
Una incertezza probabilmente crescente
Sulla frontiera del
Ciò che l'implementazione nazionale
E sul verso soggetto incollati del del principio della autonomia torce
Dove cominciano nonni troppo sicuro Bava
Potrebbe essere sempre in mente cioè
Ma c'è un nuovo un altro fattore che i missili Lupo costante delle procedure giunge
Comune
Fra l'unione europea
Le amministrazioni nazionali
Verticalmente o irretito Cecchini che sono verticali e orizzontali e questo di natura a
Trasformare
Molto i inquilino la relazione
Fra
La radiazione giuridica e amministrativa
Un ente
Fra l'unione europea
Ma
Cantiere
SIS Sistema sistemico anche molto difficile più difficile probabilmente
Quanto riguarda
Le in relazione fra
Amministrazione
Dell'Istat
E il problema
Il problema di entrambe del trattamento trattamento giuridico
Delle relazioni intorno a un sito nazionale orizzontale di diritto pubblico
Europa beni io
Sì si può pensare
Che gli strumenti del diritto internazionali privato
Se non sono venne adeguati per trattare questo questa questi problemi e sono
Sempre più Presidente
Io so che che che c'è un diritto internazionale
Prive fatto dell'Unione europea
Che a Vasto non sassi rifatto ma
Norme probabilmente non ne agricola o al trattamento
In relazione orizzontali transnazionali di diritto comunque
Bisogna probabilmente creare qualcosa
Uno
E
E i ritardi
Il cantiere concettuali
Per quale
Voglio finire
Tutto tutto questo
Suggerisce l'importo non sa de
Venire pensioni concettuali in particolare adesso
Il con me lo spazio amministrativo europeo l'Unione amministrativi questa Amministrazione europea
Integrata no Total non totalmente diritti d'arma parzialmente libica
Che come vincitori e un po'
Noi non abbiamo un concerto ben bene fatto opere analizzare
Consigliere investigazioni
Chiedo ritorniamo sicuri
Per
Esplorare tutto questo a abbiamo
Molto bisogno degli citazioni Sabina a un Sapienza vino no profit
Grazie al professor Guidi ENI ora facendo calare eccetera si portava sulla regolazione dei mercati
Grazie l'opportunità di
Così intervenire restano seminario cinque ricorda anche vedente Orly oggi incontrano Sabino Cassese io voglio partire da un'unica citazione l'ordine del dei nostri l'autore nata da
In una recensione apparsa sul Sole ventiquattro Ore vi qualche settimana fa
Recensendo un volume sui vent'anni della Costituzione mille novecentonovantatré al due mila e tredici
Dove in un accenno un po'critico alla al volume Sabino conserva una lacuna cioè di un tema
Che non è stato trattato qual era questo tema qual è questo tema
Il tema che ha acquistato una straordinaria importanza alla fine del ventennio quindi più a ridosso del due mila tredici rispetto al mille novecentonovantatré
E quello del governo dell'economia e del cambiamento della Costituzione economica
Questa queste due linee molto signori sintomatiche mi son svoltosi tematiche di un tema che regola i ceti trattare rapidamente di non toccare
Cos'è cambiato in quest'ultima ultimissima fase della evoluzione economica della regolazione
Economica dei mercati ovviamente in seguito all'evento fondamentale della crisi del due mila otto soltanto adesso sembra essere
Inviarvi il superamento cercando di interpretare di anticipare quelli che potrebbero essere le osservazioni in un prossimo libro di servizi non so se ha intenzione di scrivere
Che ceti possa cercare di risolvere un problema che è estremamente complesso ma partiamo un pochino da lontano ormai c'è una periodizzazione
Stando a dire
Dello degli sviluppi della regolazione economica
Nel nel corso degli ultimi cento anni e ancora di più lo ricordo rapidamente console il quarto nelle fasi perché troviamo anche nel libro nanogrammo così da costituzione economica di Sabino Cassese cioè il periodo di fin oltre cento in cui c'è dal sessantadue novanta grossomodo in cui predomina il paradigma dello Stato liberale del dell'ASS sei
Il periodo fin dalla fine Ottocento fino agli inizi degli
I venti che quella è la prima industrializzazione
Il modello successivo fino agli anni Cinquanta dove si accentuano degli interventi dello Stato non c'è tempo di ricordare sola legge bancaria a tutta la legislazione economica del commercio
E così via
Negli anni Cinquanta dove si afferma il modello dello Stato imprenditore lo Stato il pianificatore anzi negli anni Sessanta dove c'è anche la dimensione dello stato sociale nella sua dimensione più ampia e poi la svolta degli anni
Ottanta novanta in Italia dello Stato regolatore
Stato regolatore è chiaro che ha costituito il paradigma dominante sicuramente prima almeno prima della crisi
Del due mila e otto qual è il paradigma di questo condizioni volendo riassumere nel tempo brevissimo
C'è abbiamo di questo partito bel prendiamo proprio
La presentazione l'ultima edizione della nuova costituzione economica Sabino Cassese perché il modo migliore per sette sintetizzare
Così è successo appunto alla fine del ventesimo secolo agli Stati si sostituiscono avvicina all'economia istituzioni sovranazionali abbiamo già sentito anche rimane azioni mi hanno preceduto
L'ordinamento nazionale diventa parte di quello comunitario comunitario al quale deve adeguarsi
Nel diritto comunitario finisce per stabilire le teste di capitolo del diritto pubblico dell'economia
L'assetto unitario dei poteri pubblici nazionali viene soppiantato dallo Stato multi organizzativo di controlli diretti sono sostituiti dai controlli indiretti
Il potere conformativo cede al potere regolativo dell'Amministrazione la famosa regolazione condizionale non più finalistica per citare
Un'altra espressione molto presente nel nostro dibattito
La gestione di impresa e da parte dei pubblici poteri diminuisce si affaccia nipote vendendo indipendenti sull'esempio all'Inghilterra ottocentesca degli Stati Uniti
Il diritto pubblico fa largo a un diritto Mistorni pubblico
Privato insieme questo un po'in estremissima sintesi il paradigma
Che a un po'dominato
Il l'ultimo periodo e
Sicuro avesse tempo ma non ce l'abbiamo naturalmente
Quindi di confrontare questo libro che nella sua prima edizione risale
A pompe all'inizio di questa svolta del passaggio dallo Stato interventista lo Stato regolatore con
Nel diritto pubblico all'economia di Massimo Severo Giannini c'è che rispecchia invece razionalizzare il modello precedente effettivamente vediamo
Come il mondo è cambiato o gestionale rileggiamo per il diritto pubblico nell'economia di Massimo Severo Giannini sicuramente ne traiamo moltissime sollecitazioni moltissimi apprezziamo lo sforzo di costruttivo
Apprezziamo anche lo sforzo di critica del modello ma
Tutta la critica di Massimo Severo Giannini al modello all'epoca dominante è una critica in terra
Non è una critica del modello in quanto tale
E quindi in questo senso un volume cioè fondamentale per ricostruire
Quella fase dello sviluppo Massimo Severo Giannini non metterli in discussione i presupposti dello Stato interventista sostanzialmente senza limiti basta pensare
Alle parti sui servizi pubblici sulle nazionalizzazioni
Sulla le pianificazioni e così via la critica come ho detto prima è una critica interna al modello cioè mette in evidenza le disfunzioni di questo modello per correggerlo non per sostituirlo con
Modelli e di tipo diverso
E sicuramente invece nuovi
Volume di Cassese la nuova costituzione economica segna il passaggio razionalizza
Il nuovo modello dello Stato regolatore
Ovviamente non è l'unico testo cui fa riferimento pensa libero
Di Maione sullo Stato regolatore che Maione la spina che anche perché non solo i giuristi naturalmente si sono occupati di questo tema la letteratura e vastissima
Ma sicuramente abbiamo questi le caratteristiche fondamentali che sono enucleate nella presentazione della l'ultima
Edizione c'è ma siccome non vogliamo parlare
Del modello dello Stato e dall'attore ma di quello che
è successo successivamente nell'ultima fase del ventennio
Di cambiamenti costituzionali
Le Marche incostituzionali intesi in senso ampio nella
La costituzione economica almeno nell'interpretazione di Sabino Cassese non è soltanto la costituzione formale
E anche un po'lo Stato e l'opinione pubblica della radiologia prevalente
E il ruolo delle amministrazioni delle prassi e quindi all'interno complesso dei poteri pubblici che hanno un'influenza sulla sulle attività in economia
E allora dalla crisi del due mila otto fino al giorno d'oggi
Che cosa si può dire intanto c'è un tema che non riguarda i giuristi ma che gli economisti e c'è la discussione e se questa crisi è o non è paragonabile a quella degli anni trenta viene sappiamo
C'è la crisi degli anni trenta è stata quella che ha
Impresso una svolta nei rapporti tra
Tra pubblici poteri mercato intese pensiamo solo agli Stati Uniti e lì la nascita dello Stato regolatore gli interventi
Poi anche a un certo momento addirittura dichiarato incostituzionali dalla Corte Suprema degli Stati Uniti perché in Brasile dei diritti capisaldi liberisti
Nella Costituzione americana
Così via
Quindi non siamo
Dobbiamo considerare appunto
E questo spetta agli economisti stabilire
In qualche modo se questa crisi ultima è paragonabile o meno agli anni quella degli anni Trenta la risposta ad esempio di Gianni Toniolo almeno un anno uno scrittore cento e che
Per quanto grave che essa sia sia stata
Non è paragonabile per dimensione implicazioni a quella degli anni trenta e questo anche perché perché in fondo
La storia non passa invano e quindi
Le istituzioni o alcune situazioni che hanno
Reso sono state istituite potenziati in quegli anni
Hanno avuto un ruolo di attenuare cercare di contenere le dimensioni sistemica della crisi pensiamo a livello europeo al ruolo anche di supplenza della Banca centrale europea
Le banche centrali sono tutte nate negli anni Trenta con quelle Linate sviluppata secondo il modello ben noto
Ma avere a disposizione già pronta misti questo genere altri tipi di strumenti ha consentito
Quindi in parte di rendere
E di controllare
Evitare che questa crisi fosse completamente
Fuori controllo occhi richiedesse tempi di intervento più lunghi perché in effetti questa interessante dal punto di vista
Del del modello abbia avuto una prontissima reazione degli Stati anche gli Stati più liberisti Stati Uniti Gran Bretagna hanno messo in opera subito strumenti di intervento pubblico
Di tipo assolutamente tradizionale i sussidi gli aiuti la proprietà pubblica
Tutti strumenti che presento sono ben riassunti così non cito solo il professor Cassese ma anche i suoi allievi Giulio Napolitano allo Stato
Un paradigma dello Stato Salvatore cioè in un momento di crisi sono emersi quando c'è una crisi di questo genere
Tutti gli attori di questa arena pubblica che sempre più affollata hanno cercato ai limiti testando anche il limite dei propri poteri come la Banca centrale europea di intervenire
E gli Stati non hanno avuto alcun dubbio quando si sono resi conto di cosa stava accadendo nelle rispolverare
Negli strumenti classici classicissimi dell'intervento pubblico
Senonché e questo bisogna riconoscerlo questi interventi sono stati sempre concepiti come transitorio e lo sottolinea molto bene un saggio recente anche negli USA tolta sempre ben non citare
Maestro
Oggi festeggiamo in cui
Si sottolinea che
Questo tipo di interventi sono stati sempre concepiti e pensati come
Come transitori
Quindi abbiamo una parte di si svolgano
Si sposa l'armamentario classico del del diritto ed economia l'antico dall'altro però e questa è l'altra tendenza fondamentale sicuramente presente a livello europeo si rafforzano di strumenti e lo Stato regolatore questa è l'altra tendenza più che evidente
Non abbiamo tempo di sviluppare l'argomento ma pensiamo
All'Unione bancaria questo grande progetto che avuto una
Un salto di qualità proprio in questi anni addirittura
Le dopo il aggravarsi della crisi del due mila e dodici c'è stato undici due mila dodici il salto di qualità che ha portato
A
Un cambiamento che veramente
Non so se si può usare il termine costituzionale ma sicuramente l'Unione bancaria con il l'attribuzione di poteri amministrativi così estesi alla Banca centrale europea nell'ambito del settore la vigilanza bancaria
Ma anche nella nuova direttiva sulla risoluzione delle crisi bancarie dei nuovi poteri che sono così accentrati anche gli Stati che mettono insieme
O comunque sia pure modo di ultima istanza anche le risorse finanziarie
Per evitare le crisi isteriche tutto questo va nella direzione di una forza mento degli strumenti tradizioni estradizionali chiamiamoli così dello Stato del regolatore in altri termini
Le reti dei regolatori
Già presenti nelle vie nelle prime direttive di liberalizzazione delle del degli anni Novanta sono state ulteriormente rafforzate immancabilmente in tutte le direttive di nuove generazioni energie elettrica ad esempio
Ma anche altri contesti e quindi in quel modello
Almeno a livello europeo
Sta
Andando avanti che con addirittura esiti
Non del tutto prevedibili oggi perché nessuno sa dove tutti dicono che è un passo sul prodromico all'Unione politica ma o se non è così perché magari
Strada facendo sì qualche c'è la relazione di risulta dei singoli Stati membri che potrebbe per esempio portale alla rottura dell'Unione europea
In base anche di esito chiede il referendum del venderne del Regno Unito
Quindi abbiamo in questa direzione che continua però in una dimensione a questo punto sovranazionale perché ci si rese conto che questo tipo di crisi dei sistemi che economiche
Hanno mettono in crisi la possibilità dei singoli Stati di intervenire con strumenti inefficaci
E addirittura almeno a livello europeo si è arrivati anche il punto che gli Stati non potendo utilizzare modificare i trattati
Hanno nostri costituito in parallelo accordi intergovernativi per risolvere problemi specifici quindi di fronte
A l'esigenza di intervenire l'insufficienza la difficoltà di il usare la via maestra che quella modifica dei Trattati intanto se sono stati fatti degli accordi intergovernativi
Almeno per i Paesi dell'area euro hanno consentito di saltare la regolazione economica
Poi si dice sempre che i mercati globalizzati sfuggono ai controlli ma neanche questo è sempre necessariamente devo pensiamo al caso delle agenzie di rating che
Sono state uno il presente
Dai protagonisti anche di queste oscillazioni
Nel degli incredibili delle valutazione di banche che fino al giorno prima aveva titolato il giorno dopo si sono trovate sostanzialmente in crisi di liquidità irreversibile
Anche qui la risposta degli Stati è stata quella classica di fronte all'asma iattura
Della regolazione si è intervenuti ad esempio a livello europeo e con disciplina europea delle agenzia quindi
Le risposte non ci sono state ci sono state a più livelli il problema anche di capire
Questa è una fase in cui io credo che nessuno abbia una risposta definitiva
Che cosa ci aspetta cioè siamo ritorneremo al paradigma
Dello Stato regolatore nel suo momento più splendente in cui
Appunto non c'è più bisogno della politica non c'era più bisogno delle scelte di politica industriale
Ma tutto è affidata alla rete di regolatori indipendenti che non rispondono sostanzialmente a nessuno oppure
Anche
Ci sarà una correzione
Nel modello
Dello Stato regolatore come mi sembra emergere da alcuni tipi degli interventi e quindi naturalmente
Di nuovo siamo un attimo serventi anche rischi come giuristi a quello che il dibattito più generale degli economisti
Che stanno mettendo in discussione ormai da diversi anni riparati ma
Su cui si fonda un po'il sistema di mercato con la regolazione leggera accedeva razionalità
Del mercato e dei suoi attori c'è tutto un filone di studi di sull'economia corpo comportamentale
Cioè mette in luce come siano una serie di limiti cognitivi dei vari attori economici che poi possono determinare fenomeni non aspettate perché famoso cigno nero del libero
Lo dico molto famoso oppure
Studi come della Mazzucato che mettono in luce come lo Stato ha sempre avuto questa funzione di di innovazione
Di di andare avamposto perché non ha la pressione del profitto a breve termine può investire in
In attività di ricerca che poi possono portare allo sviluppo tecnologico e poi cambiare il modello economico
Caso classico essendo esempio sia sempre quello di internet no che nasce all'interno
Nel sistema alla Difesa americano e poi sappiamo
Che cosa a ha prodotto e su questo
Quindi c'è un ripensamento dei paradigmi ma non c'è ancora
Un nuovo paradigma c'è più la critica l'insufficienza del paradigma ma non un nuovo paradigma emergente
Ovviamente qui quella posizione si divide tra chi auspica un ritorno agli anni di odiose lo Stato regolatore c'è invece chi invece
Ritiene che bisogna trovare una nuova qualche nuova risposta
Di tipo diverso come in parte è stato nel primo periodo della crisi con queste misure di intervento che sono
Pensate come transitorie ma poi
In realtà non è detto che siano necessariamente transitori qui voglio solo concludere ricordando
C'è un dibattito tutto da approfondire sulla animato da noi c'è un scritta molto interessante di Mark Thatcher sulla nuova politica industriale c'è uno studio
C'è mette in dubbio sul piano fattuale con una serie di esempi anche interessanti
Se lo Stato regolatore sia stato effettivamente neutrale in termini di anche di politica industriale cioè di favorire
Ad esempio
Come lui sostiene
La nascita non più di campioni nazionali ma di campioni europei
Oppure l'utilizzo dei poteri dello Stato per condizionare plasmare Imola forse improprio si può anche dire plasmare i mercati ad esempio un esempio che viene fatto e
I ritardi che lo Stato francese a accumulato nel rilascio della quarta licenze della telefonia mobile è un modo per difendere in qualche modo alle imprese le poche imprese già esistenti
E altri esempi che potrei continuare
Qui inibita distingue il piano della descrizione da quello della prescrizione cioè del modello che vogliamo
Ma sicuramente fa pensare che
Già anche negli anni vedo del del diciamo
Dello Stato regolatore una serie di elementi potevano mettere in dubbio la corrispondenza tra modello realtà
Se noi guardassimo può nel nostro caso italiano
Naturalmente abbiamo esempi molteplici di politica industriale sotto spoglie diverse nuove pensiamo alle leggi quasi provvedimento per salvare l'Alitalia negli anni in pochi anni fa ho anche esempi più recenti
Di uso di strumenti falsamente astratti ma che sono qua pensati solo per risolvere problemi specifici di singole di imprese nazionali
Quindi non mi resta che concludere dicendo che un caso manco gli attori ormai sono anche questo va messo in evidenza
Imprestare Ina pubblica di regolatori e sempre più affollata sente anche in un po'disordinata non c'è ancora all'orizzonte una razionalizzazione soprattutto a livello internazionale
Già ci accontenteremmo se a livello europeo riuscissimo a fare
Un po'di ordine
Ma pensiamo anche interventi con questo voglio concludere anche la Corte di giustizia dell'Unione europea l'ultimo caso Facebook emblematico quello
Riguardava sul caso della difesi bocche dall'Irlanda
Portata i dati negli Stati Uniti verso l'esito di
Una vicenda complessa in cui la Commissione europea aveva in qualche modo ha parlato questo tipo di esportazione dei dati raccolti giustizia ha detto di no che non si può assumere in modo automatico che
Le garanzie
Della della riservatezza
Siano
Altrettanto sviluppate negli Stati Uniti soprattutto dopo i noti episodi degli ultimi
Anni quindi abbiamo anche questa ricaduta delle decisioni dei giudici europei che allargano allo stato l'ambito non so se chiamata della regolazione economica ma sicuramente degli spazi
Che i regolatori ma anche i giudici in questa
In questa dimensione possono avere sui mercati quale sarà l'esito
In questo passaggio assumendo che la crisi sia in parte già in gran parte già superata secondo quello che ci dicono
Gli indicatori economici edifici diceva prevedere quindi quale sarà l'ulteriore fase dei rapporti tra Stato e mercato diciamo in più in generale pubblici propri del mercato in gran parte ancora da costruire
Grazie al professore Clarks ora dalla regolazione dei mercati e dalla costituzione economica alla specialità del giudice amministrativo due mondi e del diritto del giudice amministrativo
Due mondi ritenuti fino a non molto tempo fa abbastanza non comunicabili non comunicanti
E oggi invece soggetti direi a interferenze reciproche piuttosto consistenti Alessandro Pajno
Grazie Filippo grazie anche agli organizzatori di questo convegno termino dato il piacere e l'onore di partecipare a questa giornata
Per Sabino Cassese il tema che mi è stato chiesto di svolgere riguarda come è stato detto la specialità del diritto e del
Giuste la giustizia amministrativa
Lei si tratta quindi di un tema risalente
E di un tema nello stesso dello stesso tempo costantemente frequentato dagli Studios
Ne risalente perché sin dall'inizio della formazione di un gruppo di norme
Diciamo per la disciplina del pubblico potere nei rapporti con i cittadini si è posto il problema della diversità presunta o reale diciamo del diritto amministrativo dal diritto comune
è un tema frequentato e studiato perché anche se espresso in modi e in forme diverse questo tema riemerge continuamente
Sì riemerge quando sostanzialmente
Viene declinato nelle forme del Molise mo'del dualismo sostanziale o giurisdizionale
Quando viene vista nel quadro della crisi degli elementi tradizionali del diritto amministrativo
Quando viene vista alla luce del ruolo unificante svolto dalla disciplina delle giurisdizioni europee o nel quadro dei problemi sorti con l'affermazione del diritto globale
C'è però una una situazione che in qualche modo è peculiare negli ultimi anni
La questione della invece della specialità si è posta ma si è posta per realizzare per registrare sempre più veniva sempre più significativa
Da convergenza dei sistemi di diritto amministrativo e di diritto comune
Marco Alberti già negli anni Novanta ci ricordava come questi sistemi vanno convergendo verso modelli che tendono a unificarsi
Nel due mila Mario Chiti ci ricorda e ci dice che la distinzione tra monito del dualismo in diritto amministrativo costituisce un falso dilemma
Ancora Marco Alberti diciamo nella nelle due mila dodici ci ricorda come questo dalla vicenda del diritto amministrativo e del diritto privato sia in realtà una inversione di una questione antica
E ancor più di recente Sabino Cassese misure centesimo scritto ci ha ricordato come
Una serie di studiosi diciamo di l'Europa continentale pensano che ad un'attenzione ormai potrebbe essere il caso di prendere diciamo di salutare sostanzialmente
Il diritto amministrativo come diritto speciale come vittoria quindi notare una sorta di fuoriuscita dalla specialità
Questa condizione però ci pone di fronte a una a anche sul piano del processo questa cosa si pone in modo significativa viene più parti indicata la convergenza tra i
Sistemi di giustizia amministrativa una sorta di scambio delle parti nuovi sistemi diciamo europeo continentali vanno omogeneizzando sito e con il sistema del processo ordinario
I sistemi del di di sistemi anglosassoni vanno acquistando forme di specializzazione sono ma addirittura forme di specialità è uno studioso come Garcia dentaria
Afferma diciamo con con nettezza che il processo amministrativo in Europa sia ormai posto sullo stesso piano del processo civile tra parti private
Nel quale non si può più di dubitare del fatto che si confrontino due pretese equivalenti quanto a potenziale titolarità dei diritti nel rispetto del principio fondamentale del confronto giudiziale e cioè quello della parità delle aree
Allora una situazione del genere ci pone sostanzialmente di fronte a una sorta di contraddizione abbia una politica
Per un verso infatti diciamo la l'affermarsi della dimensione della convergenza dovrebbe
Condurci alla scomparsa alla sommersione della specialità
Se poi guardiamo l'esperienza sostanzialmente che in concreto si sa è invece quella della fatto che questa specialità in qualche modo si riafferma e come dire esistente e resiste anche i processi di convergenza
Per sciogliere questa aporia cui sorgere questa contraddizione io cercherò di seguire
Due strade una la prima starà nel guardare quelle che sono le buone ragioni ragioni non soltanto giuridiche ma direi anche psicologiche psicanalitica della
Diciamo vitalità permanente della specialità
La seconda invece come dire quindi il tentativo di procedere una nuova lettura della specialità perché in questa specialità ci possa in qualche modo di svelare se stessa e in particolare le forme in cui essa oggi sinti
Comincio dalla prima via quella delle ragioni della vitalità della specialità
La ragione della ritualità perdurante dalla Società del diritto amministrativo sono molteplici è la prima di essa sta nel fatto che dietro la questione della differenza fra diritto amministrativo diritto comune vieni sostanza in realtà è una questione ideologiche una contesa fra due visioni antagoniste diverse della realtà
E forse anche una vera e propria guerra di religione
Quegli studiosi che
Ci sono studiosi che assumono la
Diciamo come dire la differenza fra pubblico e privato
Come punto di partenza dello studio del sistema e sono quindi portati poi a
Studiare tutte le forme di evoluzione di questo punto di partenza un punto di partenza non viene assunto mai come un punto di arrivo
Questi studiosi sono disposti a registrare sostanzialmente i cambiamenti che all'interno dei due sistemi si colloca
E appunto quei processi di convergenza di cui abbiamo lato prima ci sono invece degli studiosi che assumono la distinzione
Diritto amministrativo diritto comune con una distinzione diciamo da con un antagonismo rigide Lario tra due mondi che sono stati loro strutturalmente irriducibili
E che quindi non con una situazione che non può concludersi sarà un collante appellarsi con l'eliminazione di uno dei due volte
Sui costi di questo genere hanno difficoltà a cogliere i processi di convergenza e vedono spesso in questi processi Chamot forme come dire in qualche modo problematiche di meticcia mento del diritto che in realtà
Diciamo in qualche modo non esprimono adeguatamente il senso profondo diciamo di questa
Dualità tra diritto diciamo amministrative diritto come
La seconda ragione di permanenza e che della della questione la specialità è che essa questa si lega a una formula binari
Diritto privato diritto pubblico autorità libertà provvedimento contratto e una formula binaria è sempre uno strumento di descrizione facile della realtà
Più precisamente il suino insuccesso di questa formula sta tanto nella sua
Diciamo semplicità quanto nel fatto che i suoi termini che la riguardano sono presentati in forme dialettica e antagonistiche
Così che ciò che fa capo due regimi diverso in regime di diritto privato indigeni diritto pubblico fa capo anche a due natura diversa
è una concezione fisici sta siamo così del rapporto tra diritto pubblico di diritto privato queste nature sono ovviamente non possono mescolarsi in realtà questo modo di pensare è un modo che in sostanza non cogliere la complessità della realtà
Perché l'attenzione del diritto amministrativo strumenti di diritto pubblico e di diritto privato sembra rileva rivivere rivelare ma su questo tornerò fra poco
Più c'è sostanzialmente l'antagonismo la necessità di entrambi se il diritto amministrativo si definisce in relazione al diritto privato di questo probabilmente non posso fare a me
Se il diritto privato si afferma anche come diverso dal diritto di amministrativo ha sempre bisogno del diritto amministrativo per affermare la sua natura esistenza come assistenza diverso
Un terzo profilo come dire che rende cambiano di dire giustifica questa permanenza della specialità stanno il PAI non lo speciale rapporto fra diritto amministrativo e modernità
Il diritto amministrativo è il diritto della modernità e sappiamo che la cifra della modernità e la cifra della complessità
Ora qual è la cifra che ci aiuta a decifrare meglio la complessità
Questa cifra non è l'uno mai due
Perché il due e il doppio ciò che ci fa capire meglio ciò che succede nel complesso né nei miei nei procedimenti complessi
E la duplicità l'apertura ciò talché alternativo a ciò che si afferma l'apertura al pensiero divergente dal pensiero canonico che costituisce il tratto caratterizzante della
Dove della modernità ora se ci fate il caso
Questo essere due come hanno detto alcuni psicanalisti diciamo così come tratto da modalità domina anche la scena del diritto amministrativo
Due sono le anime del diritto amministrativo quella legata all'imperio ma la natura esorbitante del potere e quella calata la garanzia nei confronti del potere
Due sono con la dimensioni del diritto amministrativo quella della statualità è quella della universalità della globalità
Due sono le dimensioni del giudice amministrativo quella di tutore dell'interesse dei cittadini è quello di strumento di allarme sociale di tutore dell'interesse generale
E quindi il modulo duale che consente di comprendere di affrontare meglio la complessità questo modulo duale ci consente di cogliere che questo diritto amministrativo si compone di frammenti che in qualche modo vanno ricostruiti in un quadro che non solo si dà tempo modificato
E che sta ancora modificandosi
La quarta ragione di permanenza della
Valore della specialità sta nel fatto che la specialità eh il mito fondativo del diritto amministrativo
Possiamo descriverlo come vogliamo ma noi sappiamo che si può parlare di diritto amministrativo solo a partire della lavorazione dei
Un sistema di regole diverse da quelle ordinarie che disciplinano l'esercizio del potere pubblico in questura e dei suoi rapporti con i cittadini
Questo mito può essere declinato in termini diversi diritto amministrativo ricoveri è legato all'esperienza della della alla scadenza della guerra lei vada a pensarla che per la preparazione dei grandi eserciti
Ho il diritto amministrativo è legato alla crisi economica alla crisi che si manifesta dopo la Rivoluzione francese Sabbioni elusi ci ricordava che gli assegnati sono assegnati come una parte il debito pubblico assieme i diritti dei cittadini poi due nuovi rivoluzionaria
Tuttavia
Il diritto a metà specialità rimane come mito fondativo ora
Noi non dobbiamo dimenticare che però che i miti sono miti e che di quel cioè sono narrazioni archetipiche di che non esprimono tanto una realtà quanto una interpretazione della realtà
E che di conseguenza dobbiamo demitizzare e in qualche modo ricondotti ricondurli alla realtà propria del tempo presente
Sabino Cassese ha di recente posto in luce il processo di perdita di specificità di ciascuno dei due modelli del tradizionale bullismo giudiziario
E cioè il processo di da e differenziazione dei sistemi di giustizia questa indicazione da una pista stranamente importante a mio modo di vedere perché come occorre prendere atto dell'addebito evidenziazione dei sistemi di giustizia
Così occorre procedere per meglio capire cosa succede la socialità a una sorta di decostruzione della specialità
Nel senso che uno studioso un filosofo come De Rita da alla parola de costruzioni
Beh costruire significa infatti secondo De Rita porre una questione sulla ragione sulla formula sulle vere forme sulla motivazione di una Costituzione
La decostruzione un processo di smontaggio finalizzato a una comprensione più profonda e consapevole della costruzione perché la Costituzione tende a celare a se stessa le ragioni per cui è sorta e le forme nelle quali si manifesta
Proviamo quindi a procedere a una questa e io ho chiamato decostruzione della specialità
Troveremo delle risposte che ci colpiranno che saranno in qualche modo sorprendenti perché andranno contro la rappresentazione normale appunto quella costruita della specialità
La prima di queste che la specialità non è antagonista abbiamo visto fino adesso che il modello da specialità che di scritto come antagonista
Tuttavia la questione della specialità nasce nella logica e nasce
Nella scelta teoria del linguaggio la specialità serve per definì
In particolare i logici ricordo la differenza tra genere prossimo differenza specifiche
Ogni concetto sì definisce in relazione a una differenza rispetto al genere per il quale partire
Questo significa che una posto un'azione in termini di antagonismo di
Generalità e specialità rende incomprensibili entrambi perché l'uno danno il significato dell'altro non si può definire dare contenuto concettuale è una realtà se non si tiene presente il genere alla generalità
E se non si tiene presente anche la necessaria connessione con ciò che definisce quindi la specialità non è antagonista ma anzi diciamo cooperativa
Seconda
Convive sorpresa la specialità non è speciale ma è generale essa cioè
Sì postula non solo del diritto amministrativo ma vivono un coordinamento di tutti gli ordinamenti di rapporti tra generalità specialità si parla in tutte le branche di diritto qui solo vorrei soltanto ricordare Stefano Rodotà
Che in sostanza
Partendo dal diritto privato ricordava poco tempo fa la difficoltà di distinguere ormai tra diritto privato del diritto amministrativo e diritto pubblico e soprattutto avremo un passo che mi ha colpito moltissimo
E che riguardava il singolare rapporto che si era come dire strutturato fra
La dimensione del Codice civile e quella delle leggi speciali dice Rodotà che il carattere il rapporto fra Codice di civile legislazione speciale si è
Come dire
Capovolto perché il primo il codice appare sempre più lontano dal cuore del processo economico
Impiego rito come dalla contino emorragia alcuno sottopongono leggi speciali e queste ultime sono quelle nelle quali ormai
Occorre ricercare i princìpi direttivi della materia privatistica
Ciò che è speciale secondo Rodotà diventa in realtà generale e ciò che è generale diventa sostanzialmente secondario
Terza sorpresa la specialità è una
O molteplice
Io direi che la specialità e duplice
Storicità non è una soltanto ma due guardiamo all'esperienza del diritto amministrativo c'è una specialità che si manifesta attraverso la forma dell'elaborazione di un sistema di do lettura di un sistema di norme che riguardano l'esercizio del potere amministrativo quindi norme che tendono a indicare la funzione che il potere serva eh norme che tendono a limitare l'esercizio di questo tipo di potere a garanzia ai cittadini questa è la via
Diciamo propria del diritto amministrativo autoritativo
Ma c'è un'altra di ieri della via
Della dal della specialità amministrative e che la via del diritto privato speciale voi sapete che accanto sostanzialmente a queste forme diciamo di costruzione di diritto amministrativo autorizzativo
E da lungo tempo presente una linea che va in sostanza legandosi al fatto che vengono elaborati strumenti speciali di diritto comune questi strumenti sono di diritto comune
Ma sono speciali perché in realtà sono funzionalizzata e all'interesse pubblico
Devo dire che questa vicenda la data la la evidenzia in modo quasi diciamo singolare la stessa legge politico del contenzioso amministrativo
Perché nel mentre che nel mille ottocentosessantacinque ogni ricordiamo i centocinquanta anni adesso si viene abolito il contenzioso amministrativo con l'allegato è e viene in sostanza è stato il regime del giudice unico la specialità cambia volto e si trasferisce nell'allegato F
Dell'alleato nel fare c'è di regime dei contratti pubblici e lì viene introdotto un nuovo regime privatistico per la struttura del contratto pubblico è un nuovo Statuto privatistico per il contraente pubblico per il contraente
L'iter colui che diventa un contraente generale
Quindi ci sono due linee di sviluppo una linea di sviluppo durante la quale nella quale il diritto dell'Amministrazione conteneva
Contenga conterrà diciamo assume la forma del potere pubblico del suo limite
Una linea di sviluppo nella quale il diritto all'Amministrazione conserva sì la forma del privilegio ma assume questo privilegio sotto la veste del diritto privato speciali
Il diritto dell'Amministrazione si fa comune a condizione di divenire speciale in entrambe le sue manifestazioni
Questa indicazione ci porta a parlare allora della specialità e del diritto dell'Amministrazione e cioè questo rende evidente
Che in sostanza la specialità costituisce in in qualche modo una caratteristica del diritto dell'Amministrazione tout-court e non del diritto amministrativo come diritto tumori autorizzativo
L'imposizione della finalità di pubblico interesse nell'attività negoziale comporta quella che la giurisprudenza della Cassazione chiama una
Funzionalizzazione all'interesse pubblico sostanzialmente
E la Cassazione con una sentenza del due mila e nove lo dice con assoluta chiarezza il fatto che la pubblica amministrazione si trovi nel suo operare negoziale su un piano paritetico quello dei privati
Ci si apre certo c'è presente c'è ci aspetteremmo a questo punto l'affermazione della piena parità dei soggetti non vi sia non significa invece che vi sia assoluta equiparazione della sua posizione a quella di un privato
Dal momento che resta linee Minardi ineliminabile a differenza che discende dalla portata
Dalla materia dell'interesse pubblico che deve incardinarsi negli strumenti privatistici
Da questo per esempio i privatisti la Cassazione tira fuori l'idea
Che nei contratti misti oppure nei contratti atipici occorre fare una vera e propria di giudizio di meritevolezza dell'interesse pubblico ai sensi del mille trecentoventidue del Codice civile
Una indicazione che ci dice come la questione della specialità diventa sostanzialmente fondativa anche del diritto privato
Questo punto di vista noi possiamo spiegare ciò che sta avvenendo nella realtà
Si spiega così come elementi tradizionali del diritto pubblico del diritto privato tendono a sovrapporsi addivenire non antagonisti ma alternativi l'uno all'altro
Oltre a garantire ora loro separazione ma anche la loro consistenza e sulla coloro agibilità
Sulla spinta dall'ordinamento europeo le procedure ad evidenza pubblica non garantiscono più la scelta del contraente migliore come nella vecchia contabilità di Stato orali interessa la concorrenza dei soggetti che partecipano
Si affermano figure giuridiche o come quella l'amministrazione aggiudicatrice indifferenti al regime pubblico privato
L'accordo sostituisce il provvedimento istituti tradizionali del diritto amministrativo autoritativo come la concessione di servizi di lavori
Diventano sotto la spinta unificante delle nuove direttive europee figure giuridiche di diritto comune al centro delle quali vi è il vero e proprio assunse la vera e propria assunzione del rischio di impresa da questo punto di vista vado all'ultima parte è significativa la trasformazione del modello societario il modello societario
Da modello che esprime sostanzialmente la libera volontà di singoli soggetti diventa suo strumento organizzativo sostanzialmente diciamo dell'attività dell'Amministrazione la giurisprudenza della Corte costituzionale distingue così
Tra un'attività amministrativa in forma societaria è un'attività amministrativa non in forma societaria
Il segnale che questa attività amministrative in forma societaria ha un limite e questo limite è stata sostanzialmente nel non esercizio di un'attività
Economica
Un processo del genere
Quindi di omologazione di questo tipo
Succede anche si verifica anche nel diritto del diritto della nel processo nella
Nella giustizia amministrativa
Ho detto prima della convergenza europee qui basta ripercorrere il processo ciò che avvenuto in Italia
Per leggere questo processo di diciamo di convergenza come processo fortissimo come processo di una fuoriuscita dalla specialità
Io credo che ci sia una stagione nel processo amministrativo italiano che è stata letta alla luce della norma del centotre della Costituzione
E quindi quello che descrive il sistema come cioè come era
Prima della Costituzione con la fotografia nella sua
E c'è una seconda stazione stagione che la legge ai sensi del centotredici che introduce regole diverse e soprattutto ai sensi dell'articolo ventiquattro e venticinque la con ventiquattro la Costituzione che introduce sostanzialmente
Il principio della tutela giurisdizionale come garanzia del cittadino
Qualunque sia la posizione soggetti essa garantisce da qui parte un processo di omologazione che ha delle tappe precisi incremento la giurisdizione esclusiva e poi una serie di sentenze della Corte costituzionale
Duecentoquattro del due mila quattro la centonovantasei del due mila sette
La settantasette del due mila sette con riferimento alla traslazione di undici che vanno tutte sostanzialmente nel senso della omologazione di questi due process
Allora occorre poi chiedersi in questa contesto se in questo processo omologato in cui diciamo
Appunto come dice che essi impervie diciamo il processo diventa anche garanzia della libertà dell'individuo se in questo processo collocato in cui il principio di parità delle armi uguale per tutti la specialità
Come dire sparisca o permanga la risposta è che questa specialità si trasforma ma Perna e come si manifesta in questa dimensione del processo amministrativo
La specialità si trasforma è per un verso diventa rigido e cioè rito speciale
Per l'altro verso diventa elemento di conformazione della valutazione del giudice amministrativo
C'è una distinzione anti Recchia diciamo che alcuni studiosi dei sistemi processuali fanno fra processo come strumento sostanzialmente di soluzione dei conflitti e processo come tecnica di attuazione di scelte politiche fondamenta
Ecco nel processo amministrativo sono presenti entrambi questi divi riducesse
Nel proprio la struttura generale del processo paritario sono presenti però i riti speciali che riguardano materie particolarmente interessanti per chi commette significativi
Ecco quindi che la specialità si fa rinvio al rito dell'accesso ITO del silenzio e poi soprattutto rito degli appalti sostanzialmente nelle quali sosta diciamo se abbiamo di fronte a processi supera eccetera la specialità permane sotto la forma delle
La specialità permane anche sotto la forma bella conformazione della valutazione del giudice
Guardate quello che succede per esempio delle norme del Codice del processo amministrativo con riferimento alle opere di interesse nazionale alle opere strategiche nelle quali un riferimento alla
Al ragionamento che il giudice fa in sede di sospensiva
Occorre valutare l'interesse nazionale alla realizzazione dell'opera
Ecco quindi che la specialità e in parte diventa strumento di conformazione veniva diciamo come dire della stessa valutazione del giudice
Che cosa si può dire alla fine di questa come dire di questa di questa analisi che ci fa vedere come
La specialità sì
Come dire per un verso cambia ma per l'altro si manifesti io direi che una decostruzione dell'atto di lettura tradizionale della specialità soprattutto della rappresentazione che l'hanno accompagnata
Pubblico privato provvedimento contratto giudice ordinario e giudice amministrativo contribuisce a spiegarci la ragione del suo permanere e anche manifestarci le sue nuove forme
La specialità del diritto amministrativo dei costruite vedo l'urgenza
Ci restituisce un'immagine diversa direi più discreta e più efficace della stessa specialità
La specialità e più discreta perché non è appannaggio esclusivo del diritto amministrativo non ha un valore di contrapposizione ma di unificazione non si esaurisce nel rapporto pubblico privato ma lo penetra lo supera
Essa non si arresta al momento dell'omologazione gli ordinamenti ma in quel momento cambia forma cambia aspetto
Diventando la sostanza processo dal regime giuridico dell'azione amministrativa regola di giudizio pur di manifestare sempre il suo significato più profondo
Che il legame con l'interesse pubblico il legame con l'interesse collettivo
La De differenziazione come ci ricorda Sabino Cassese la convergenza non eliminano ma mutano la specialità e le sue manifestazioni
Abbiamo quindi una specialità e se vogliamo possiamo definire rotta difforme perché cambia continuamente adesso grazie
Parlando di pluralità e di
Molti forme manifestazione
Passiamo dal diritto amministrativo e dal giudice amministrativo in senso lato alle culture
Nella pubblica amministrazione significativamente immagino messe al plurale
Ed è Guido Melis che ce ne parla grazie
Iniquo
Mi sentite il titolo
Il titolo che mi è stato attribuito costituisce una specie di un singolo o avrebbe costruito un singolo fino a qualche anno fa
Io mi ricordo che quando pubblicato anni fa un libro che si intitolava storie dall'Amministrazione pubblica col mulino uno debba dei padri fondatori del Molino dice
Bello questo libro ma perché l'avete messo nella collana le vie della civiltà
Che era in qualche modo un modo Berlusca
Per sottolineare l'esplosivo sino agli anni Settanta rarissima trovare dalla letteratura italiana in particolare in quella giuridica queste due parole associate
Bernardo suo amico ragionava non c'è né grandi maestri del diritto pubblico ottocentesca prima novecentesco non l'ho trovata
Scusa Pino Cassese in un libro al settantuno per primo che parlo di cultura e politica del diritto amministrativo ma ancora di amministrazione e lo fece portando avanti
La pionieristica riflessione di Massimo Severo Giannini ancora Cassese curando nell'ottantaquattro il volume sull'amministrazione centrale che uscì per la UTET mi chiese di scrivere un saggio che voi intitolano credo che abbia scelto lui titola cultura il mondo degli impiegati che voleva riferirsi ha un raggio di ricerca concernente da una parte il sapere delle amministrazioni
Non il diritto amministrativo ma il sapere proprio delle amministrazioni e dall'altra una sorta di Antropologia degli impiegati più tardi anche delle impiegate alla maniera della storiografia francese di chi di quegli anni
Il loro modello di vita il loro modo di vestire dia
Di autorappresentazione come ceto sociale
L'errore non le loro non rare passioni letterarie la lingua
Degli atti amministrativi ma anche la lingua degli epistolari e del
Dalla comunicazione privata degli uomini dell'amministrazione spesso ricalcata
Quella ufficiale il rapporto più o meno alienato con lavoro d'ufficio i comportamenti le movenze ittica e professionali le fonti di quella ricerca
Era così le leggi ma anche i regolamenti le circolari gli ordini di servizio gli atti amministrativi nella loro quotidiana formazione partendo dalla minuta
Con le sue correzioni a penna ritrovata nei dossier
Dell'Archivio Centrale dello Stato e poi la memorialistica dei funzionari
La
Statistica del personale amministrativo l'età anagrafica la distribuzione di maggio il giornale i matrimoni
Gli studi trasferimenti le attività extra ufficio e i programmi dei concorsi che li selezionano che cambiano significativamente tra la fine dell'Ottocento inizi del Novecento con l'avvento della scuola italiana
Di diritto pubblico
E ancora i manuali pratici che costoro tenevano sul tavolo sulla scrivania certamente non tenevano le grandi opere del diritto amministrativo dei maestri del diritto amministrativo ma invece Telesino gli dei
Be precipitati delle sintesi alla rappresentazione esterna della burocrazia
Fatta perfino sulla caricatura fatta dalla letteratura contemporanea cominciare
Dalla fatidica figura
De Musso durata e la maschera
Dell'impiegato ottocentesco delle sue miserie messa in scena per la prima volta nemico centosessantadue a Torino dal commediografo piemontese Vittorio Bersezio su questo modello
La geografia successiva quegli anni ha molto lavorato
E la ricerca archivio spesso ha dimostrato una cosa che forse si poteva già dare per scontata prima ma insomma abbiamo trovato le prove
E cioè che spesso le norme
Le norme scritte nella Gazzetta Ufficiale si calano poi nel processo amministrativo concreto con una
A simmetria una discrasia
Che nasce dalla spinta interna delle burocrazie dal loro intervento nel processo di applicazione delle norme e e queste norme si traducono in prassi come ha detto qualcuno già stamane mi pare Marco Cammelli si traducono nella vita dell'amministrazione pubblica dalla vita concreta
E quindi
Nella capacità degli apparati di imprimere una specifica cultura
Ecco la parola cultura e anche in questa cultura di riflettere degli interessi
Proprio in ciascuna cedimento della burocrazia temperamenti o ulteriori articolazioni dal comando normativo scritto
Nella legge una specie di gioco dialettico insomma con la legge interpretata applicata eventualmente provvisoriamente disapplicata
Rallentata flessibili disagiata sapientemente dosato atta nei tempi lunghi l'attuazione
Su tutto questo naturalmente domina diritto amministrativo di cui si è parlato tutta la per tutta la mattinata non c'è dubbio
La primazia assoluta dell'atto però ha redatto nello stile nel linguaggio imposto dalla tradizione amministrativa lo dicono i primi sondaggi sulle forme sul vocabolario della struttura burocratica
La sostituzione dell'ufficio
Ente impersonale sempre scritto con la maiuscola
All'individuo concreto estensore del documento la lunga premessa che questi documenti contengono sempre con la metà del PG Colosio citazione dei precedenti progetti nazione sospirata del fatto il formulario inderogabile
Costituito da antiche espressioni deferenza gerarchica oltre il filo di sottomissione personale I superiori che risalgono anzi a regime e che si trascinano nel linguaggio della burocrazia degli atti come fosse una specie di fiume carsico
Anche in tempi recentissimi
La sacralità della firma per molto tempo riservato al solo ministro insomma una specifica cultura
Burocratica che fusti file linguaggio ma anche dietro questo un complesso di valori chiaro e che rimase la cultura di base l'Amministrazione per molti decenni e forse ancora in parte
Continua a esercitare una sua influenza però quel complesso di valori e identità di un ceto questo il punto che mi preme sottolineare non esaurisce tutta la cultura dell'Amministrazione ecco perché
Il titolo le culture dell'Amministrazione perché sono esistite delle varianti
Quasi delle interpretazioni alternative talvolta perfino in conflitto con quella che ho descritto finora
Tre per esempio ci sono le più tipiche di queste varianti
La burocrazia finanziaria e dal mille ottocentosessantanove
Ci rende protagonista della irresistibile ascesa della Ragioneria all'interno dell'amministrazione pubblica
La burocrazia dei lavori pubblici con una punta avanzata nell'Ottocento del primo Novecento che il Genio civile
E la burocrazia se la vogliamo chiamare così della statistica una funzione che negli anni immediatamente posto unitari
Conosce una rapidissima affermazione generando un personale di differente estrazione formazione capacità e attitudine mentale sono tre linguaggi diversi
Linguaggi economici quello del
Lavori pubblici con una
Flessione verso ingegneria civile altre se ne aggiunsero con minore continuità ma con altrettanto rilievo dalla costola di lavori pubblici si distacca alla fine dell'Ottocento l'azienda postale telegrafica dà corpo autonomo Ministero
E qui c'è
Una cultura specifica che per allora era molto avanzata quella del telegrafo
Il grande merito di comunicazione di quel passaggio storico la cultura delle Ferrovie che ha avuto un rilievo particolare
Nel Ministero dell'interno dopo la riforma Crispino dall'ottantotto mila ottocentottantotto vengono valorizzate competenze nuove l'investigatore moderno catalogato e organizzatore di dati
L'ufficiale sanitario del medico provinciale l'esperto di epidemie ed i vaccini lo statistico sanitario
Alla pubblica istruzione
Nelle belle arti matura l'esperienza di archeologi e storici dell'arte Murge orologi architetti soprattutto gli sovrintendenti nerbo di una burocrazia specialistica
Es diverrà tra le migliori d'Europa
E poi negli anni trenta sarà al centro dell'aggravante riforma di votare
E nel commissariato del per l'emigrazione creato nel mille novecentodue trova posto una nuova sensibilità per il fenomeno del grande esodo
Per gli italiani verso le Americhe e nell'agricoltura industria commercio che nel ministero economico delle tali Perale soprattutto puniti ministro si affermano lei ride
Dalla competenza agronomica agli studiosi dei flussi commerciali
Anche con l'estero naturalmente gli esperti dell'industria moderna i tecnici attuariali ecco uno di essi un tipico uomo dello Stato che ha avuto una grande influenza degli anni successivi è stato Alberto Beneduce che veniva da questa specifica cultura che la cultura
Degli esperti scienza attuariale
In parte quelle nuove colture entrano in conflitto col nucleo centrale della cultura burocratica dei ministeri e talvolta accade che debbano
Cioffi per cercare riparo
Fuori dall'amministrazione tradizionale
Nei nuovi nel personale dei nuovi enti pubblici economici creati tra le due guerre mondiali anche qui Sabino ha avuto un ruolo pionieristico come in tanti altri campi perché è stato il primo a individuare questo fenomeno
Quando ha parlato della fuga dei tecnici dell'amministrazione pubblica
In ragione dell'affermarsi della cultura monolitica del diritto amministrativo
In parte però quella quelle culture tecnica hanno per hanno continuato a permanere dell'Amministrazione mantenendo sia pure sotterraneamente una linea alternativa
Sia vivificato la vita delle amministrazioni non solo dall'età liberale ma anche del fascismo
E io ritengo ancora
Nel secondo dopoguerra fino a tempi relativamente recenti perché la cultura dello Stato non è stata solo una cultura retriva
Una cultura
Che ha rappresentato una palla al piede rispetto alle
Virtù invece ci sarebbero
Radicate nel mondo
Del privato come diceva Franco Bonelli un grande storico economico costato in Italia è stato la stampella dell'industria non si sarebbe
Fatta la prima rivoluzione industriale degli inizi del Novecento e forse neanche
La seconda quella degli anni
Cinquanta
Del Novecento senza lo Stato senza lo Stato imprenditore
E in gran parte e figlio di quelle élite
Di cui ho parlato
Sebbene l'Amministrazione avesse scelto fin dalle origini di non creare scuole di formazione per preparare i suoi quadri affidandosi alla pratica sul campo
Esista entro però nel corso del Novecento diversi casi di importanti eccezioni di eccezioni due sono state indicate anche qui da Cassese in uno studio settantacinque la scuola di polizia costituita nel mille novecentodue riordinata nel nove poli diciannove e la scuola postelegrafonici
Creata nel sette riordinata nel ventitré sono due episodi
Naturalmente episodi che si sono svolti nel quadro di un'interferenza generale e anche di un'ostilità la formazione specialistica ma che hanno riguardato
Guarda caso due funzioni tipica del processo di modernizzazione dello Stato
E anche le biblioteche dell'Amministrazione se lei si studia con attenzione rivela non una
Un sapere
Sconosciuto comunque il sospettato
La biblioteca dell'interno riflette specularmente le materie oggetto della sua attività beneficenza sanità amministrazione civica fa elettorali pubblica sicurezza eccetera
è il patrimonio culturale di una grande burocrazia che ebbe nel prefetto a lungo
L'unico funzionario generalista dell'amministrazione italiana di suo più alto punto di coagulo
La burocrazia di lavori pubblici ha uno spiccato carattere tecnico-scientifico una forte impronta però internazionale e si riscontra nelle biblioteche del Ministero dei lavori pubblici
E così la biblioteca dell'agricoltura nel palazzo di via venti Settembre una delle più belle conservate ancora dai Ministeri lascia intuire la Riccardi colazione degli interessi dello Stato RAI tali Berardo i fascisti
Colpiscono se si analizza se si analizzano come abbiamo cercato di fare negli anni scorsi anche con l'aiuto di bravissimi bibliotecari
Il duplice storici queste raccolte se si svolgano le riviste specialistiche edite dallo Stato in questi settori colpiscono
Le apertura la letteratura straniere
Uno dei caratteri della storia amministrativa del primo Novecento poi attenuato durante il fascismo e in parte scomparso nell'età della Repubblica era
L'interesse per lo scambio di
Rapporti per lo scambio di esperienze compreso il famoso turni del funzionario giovane e brillante a Parigi o a Londra Berlino per imparare odierna per imparare come funzionassero le analoghi apparati nelle amministrazioni
Degli altri Paesi europei una prassi che si è purtroppo persa
Consciamente ma che rappresenta un elemento fondamentale di quella cultura o di quelle culture di cui sto parlando
Con facili ma certo molto è cambiato ma le culture dell'Amministrazione in fondo hanno resistito anche
Nella loro essenza del periodo fascista mimetizzati così nel mondo sotterraneo delle norme interne o spesso delle regole non scritte
Certo non si poteva evitare in quegli anni la contaminazione così rigida il regime la tessera da trentadue per i nuovi assunti poi estesa
A tutti gli impiegati la divisa la partecipazione all'adunata il compromesso in fondo e fuggitivo in tutte le professioni in tutti i mondi
Di quell'epoca per quanto poi quella cultura politica fascista pure prepotentemente imposta agli impiegati pubblici e rappresentata nella edilizia
Per gli impiegati che in qualche modo configurò anche un modello della raffigurazione che il fascismo si faceva
Del servitore dello Stato bene quella cultura politica fascista non raggiunge il completo il completo controllo ideologico
Di questo remoto mondo degli uffici convivendo ambiguamente
Nell'ambito dei ministeri con un'altra cultura quella più antica che ho descritto all'inizio e anche con queste culture tecniche specialistiche
Ho cercato rapidamente di delineare
Come dimostra la paziente opera di metabolizzazione che lungo il ventennio viene effettuata soprattutto dal Consiglio di Stato grandi anello di congiunzione tra la politica e l'Amministrazione
La giurisprudenza del Consiglio di Stato la sua attività consultiva
Se sondata ci rimandano a una paziente opera di traduzione metabolizzazione correzione temperamento di al talune direttive più
Drastica del fascismo sopravvivono prassi mettono i linguaggi specialistici
è dentro tutto questo una ideologia burocratica che tarda
Accedere in campo alla politica affido pianeggiante di grande storico francese che gli apparati istituzionali
E specificamente le burocrazie costituiscono i fragili ponti gettati tra l'una all'altra delle pareti ripidissima inaccessibili dei gruppi creati dalla dalle rivoluzioni compensava naturalmente alla rivoluzione francese
Nelle nostre convinzioni politiche dice raggiante
è insita l'idea di una rottura assoluta consigliere Gigli
Mentre si tratta piuttosto di un processo di sviluppo continuo e cadenza
Ebbene così è successo nella storia italiana
Accaduto così nel passaggio
Agli Stati l'antico regime
E in particolare il Regno di Sardegna
Allora burocrazia unitaria così capita nella cesura più radicale della storia d'Italia novecento il fascismo e anzi anche prima degli anni tragici della guerra mondiale chi confronti della seconda guerra mondiale chi confronta
Le pratiche lavorate dal Regno del Sud dalla burocrazia che sia spostata da Roma Salerno seguendo l'itinerario del re
E le pratiche invece lavorate al nord nelle tante sedi in cui si è
Distribuita
L'amministrazione della Repubblica sociale italiana
Viene colpito da una strana
Da una strana sensazione perché c'è
In questi giorni in questi fogli in queste carte nel modo giusto gli sport del modo di scrivere perfino nel modo di protocollarla
Una
Totale identità di contenuti di stile di linguaggio di modalità di trattare gli affari
Persino gli archivi nel nord del sud riflettono la medesima articolazione delle materie delle successioni dei numeri di protocollo
Anche per questo abbiamo avuto una burocrazia della storia d'Italia che ci è parsa spesso fuori dal tempo una burocrazia senza la Resistenza una burocrazia senza depurazione
Una burocrazia poi senza la Costituzione una burocrazia senza i partiti e senza la politica meno di non volere considerare politica un rifugiarsi opportunistico sotto l'ala protettrice dei partiti in ordine
Che caratterizzano gli anni della guerra fredda
E ancora abbiamo avuto una burocrazia
Senza la grande rivoluzione dei costumi compagno il miracolo economico e più tardi
Una burocrazia senza la rivoluzione culturale del sessantotto una burocrazia senza e anzi ostile
Al primo esperimento di governo di centrosinistra proverbiale
Lo scontro tra la punta di diamante di questa burocrazia la Ragioneria generale
Teste d'uovo del Ministero del Bilancio e facevano capo al giovane ministro socialista
Antonio giuridici tra poco Manin Carabba in un'intervista che ci ha rilasciato ne ha ricostruito alcuni tratti di quello scontro al calor bianco
La burocrazia arroccata nel sindacalismo autonomo e poi anche in settori consistenti del sindacalismo confederale
A perpetuare difesa di modelli organizzativi di vecchie metodologie di lavoro sorda a tutti i denti della riforma che sono venuti da fuori e quasi mai da dentro
Una burocrazia assente spesso dalla storia del Paese
Chiusa quasi asserragliata nei suoi palazzi
A sentire cito anche qui Cassese
Una sua battuta le voci di dentro come quel personaggio di Eduardo è questo uno dei grandi paradossi della modernizzazione italiana
Altre volte ho citato un documentario RAI anni sessanta che mostra in apertura nelle immagini apertura le stanze e corridoi
Del Ministero del Tesoro allora il Tesoro oggi dell'Economia e Finanza alla avvia venti settembre e in quegli ambienti
Mette in scena Picena una fa una burocratica di altri tempi ma per gli anziani o giovani precocemente invecchiati vestiti in grisaglia
Io allora démodé pettinati come ci si aggirava dieci anni prima o riporto dei capelli alla moda dell'anteguerra
Buon Sartori dietro alle loro scrivanie ingombre di cumuli di carte
E poi c'è uno stacco improvviso accompagnato da una colonna sonar sonora Rocco è il film emette in scena invece un esterno in piena luce una strada
Forse corre verso il mare decine di ragazzi e ragazze in Vespa o in Lambretta e ibridi velocità capelli al vento giocosa mente tesi verso il futuro e immagini qualche volta parlano più dà la parola
Forse gli storici dovrebbero fare più riferimento alle immagini
E non soltanto i documenti
Una separatezza radicale tra la burocrazia di quegli anni è il grande mutamento entrando salto in avanti che stava facendo l'Italia in quello stesso decente
E oggi c'è ancora oggi questa separatezza se si leggono i documenti e le indagini anche le più recenti
Cioè sono diverse molto autorevoli la risposta dovrebbe essere sì la lentezza dei tempi burocratici il disprezzo per il cittadino
E l'autosufficienza dell'apparato burocratico aspetto
A coloro che si rivolgono per ottenere un servizio la scarsa produttività del lavoro
La chiusura di fronte alle nuove tecnologie i formalismi vuoti inutili cavilloso una burocrazia che continua a essere la più vecchia d'Europa
Con una dirigenza ancora più così più anziana
Ancorata alla ripetitività della pratica quotidiana ignorante delle lingue
Io neanche dell'informatica
Qualcuno prima parlava del digitale dell'opportunità il professor ovini pare diceva
Nella
Opportunità che offre dei più offrirebbe il digitale sono d'accordo con lui il digitale in qualche modo nel mondo della rete informatica in qualche modo
Annulla
Un certo modello gerarchico autoritario meridionale questa burocrazia ancora meridionale nella sua stragrande maggioranza cioè
Proveniente quasi totalmente mancati nessun altro paese d'Europa o del mondo dalle Regioni rimaste più distanti dai due grandi decolli industriali del Novecento un sistema economico
Chi ha parlato a lungo con inflessioni del no con riflessioni dal nord
è un sistema amministrativo che ha parlato e ascoltato ci si potesse dire
Con inflessione del sud
Quindi quello che gli americani direbbero una nove presentati duro classi
Eppure ferma restando questa analisi non si può non ammettere che esistono oggi
Interessanti elementi di cambiamento ci rinuncia sotto la media europea il numero complessivo dei dipendenti si snelli escono finalmente gli organici diminuiscono intendenza
I laureati in giurisprudenza a vantaggio di altre lauree si pongono freni alla cooptazione senza concorso
è stato uno dei mali endemici dall'Amministrazione italiana soprattutto di questo dopoguerra si statuisce per legge la mobilità della dirigenza
Si parla di valutazione si ridefinisce il ruolo del sindacato da cogestore contrappunto critico del rapporto di lavoro si punta sulle giovamento sì introduce
L'informatica
Che poi non vuol dire soltanto l'informatica una velocizzazione non è solo una tecnica non è la macchina da scrivere degli inizi del Novecento è un sistema logico e si sostituisce a un altro sistema logico questa è la mobilità della rivoluzione
In atto
E molto più grande della rivoluzione della macchina da scrivere che pure nella sua importanza
E il tempo di una nuova cultura dell'Amministrazione rapidità connessione reciproca mobilità flessibilità
Spirito di sperimentazione apertura al nuovo anche entusiasmo nel mettersi in gioco personalmente su tutti i concetti che mal si adattano alla vecchia cultura burocratica e sono i concetti portanti
Nel tempo che ci ha dato di vivere che caratterizzeranno il CUP
Per questo occorre non solo un nuovo modello ma soprattutto una nuova Hulk dura
Dell'amministrazione
Sabino nel farsi gli auguri volevo dirvi che abbiamo bisogno di tempo perché questo adesso occorre far
So che voi vorreste che io facessi delle conclusioni lunghette quaranta minuti in modo da coprire lo spazio che ci divide dalla
Fine programmata però vi deluderò non farò affatto conclusioni vorrei solo dire una parola
Cioè probabilmente se c'è qualcosa che ha accomunato questa sessione la separazione è
Strano a dirsi coi tempi che corrono il concetto di specialità oggetto di specialità che è menzionato solo in un titolo sembra ricordo
Ma in realtà
Era un po'o
In tutto Resente in tutte le amministrazioni specialità diverse che sono la specialità di un procedimento amministrativo europeo oppure una specialità
A sospesa tra un come dire tradizione e innovazione più di tranquillità e di lei e modernità
C'è la specialità ovviamente nella regolazione dei mercati ed è una specialità tout court non è una specialità di diritto pubblico o di diritto privato e sicuramente c'è una specialità nel discorso di Guido Melis sulle varie culture
Del diritto amministrativo inserite nella cultura più generale
Probabilmente quello che
Io parlottando con Marco Cammelli previsioni l'impressione che comincia a pensare il quale specialità anziché sparire
Sì sì accentuando in qualche modo
Evidentemente però una specialità diversa che è frutto della convergenza anzi che non teme
La convergenza che della convergenza non da una lettura semplicistica cioè quella dell'omologazione che è molto semplice perché la prima cosa che viene in mente ma forse non è vero
Quindi direi una specialità che sia esaltazione della cultura forse del confronto
Al quale non si sottrae chi si sente sicuro della propria identità da un lato
E al tempo stesso e aperto alle novità un po'come dire per non restare nel chiuso di un ufficio a trovarsi al limite con i capelli bianchi
Ma meglio ancora su quella Vespa che va verso il mare di cui ci parlava Guido Melis ad aiutare il suo discorso grazie a tutti naturalmente si continua anche nel pomeriggio
Presso
Quindi
Produce
Contrario
Iniziamo questa terza sessione
In un convegno
Di grande interesse
Abbiamo ascoltato voci
Diversificate acute profonde e proprio questa diversificazione questa potenza questa profondità riflettono la personalità del del festeggiato
Io non voglio indulgere
Approfittando
Dell'essere
L'area del microfono in ricordi personale
Che sarebbero tanti poi essere
Retorico due cose sole vorrei vorrei dire
Da Cassese giurista
Ho appreso tante cose anche in giovane età
Ricordo che la lettura di quella ore o volume
Cultura e politica del diritto amministrativo a me che venivano
Poco dello studio diritto amministrativo diciamo sul destino Lozano Bhiniss gestito dalla Sicilia e altri nuovi orizzonti ancora oggi come
Dirò
Modo molto breve alcuni interrogativi posti da quel libero sono di grande
Attualità a distanza di oltre quaranta
L'abitazione
Il secondo ricordo
E quello
Dice Sabino Cassese giudice
Giurista giudice
Siamo stati seduti accanto per nove anni dalla Camera di Consiglio
Anche lì ho imparato molto
Eravamo un po'facevamo parte di quell'alla turbolenta
Della Camera di Consiglio che veniva chiamata curva sud
Anche perché nei momenti un po'di relax e ci passavamo
Ci passavamo dei bigliettini di commento su quello che accadeva attorno a noi naturalmente non dico quali e non dico come ma anche per evitare
Qualcuno si offende orrendi
Lasciamo stare ma sempre
Sul piano della
Reciproca
Affettuosità
E dell'arricchimento almeno
Per quanto mi riguarda dell'arricchimento di una persona
Che mi veniva da una persona che non era solo un giurista ma era anche capace come poi dimostra in tutta la sua produzione scientifica di cogliere il contesto
Qui io
Ho ascoltato oggi per esempio due
Interventi molto interessanti che
Nel
Parlava così culture del diritto amministrativo appunto come
Mostra quel libro che ho citato un momento fa
E
Che
Parlavano pure
Di una
Necessità di contestualizzare diritto amministrativo all'interno i altre scienze di altri metodi metodi di conoscenza della realtà ecco questo secondo me caratterizza
La personalità di Sabino Cassese uomo rigoroso
Nella sua
O
Valutazioni giuridiche nella sua scienza giuridica ma anche perfettamente consapevole che il diritto lo Stato sfera astratta quindi alieno da nazionalismi da nazionalismi astratti
E alcuni miti
Sono
Sabino Cassese contribuito a demolire quanto meno
Contrastanti e
Ma altra cosa che è stata detta oggi nelle
Nel relazioni tutte interessanti che ci sono state Sabino Cassese demitizzazione
Io vorrei fare solo due esempi
Di
Della lotta di classe essere contro i limiti
Che ma necessariamente deve essere una lotta vittoriosa ma è una lotta che avverto strade fra le nuove dalle quale contro tutti abbiamo impara là sotto la lotta
Contro l'idea
Della continuità assoluta dell'amministrazione
Della vecchia
Che si contrapponeva la discontinuità del regime
Dei regimi politici ciò
A
Naturalmente è stato così e lui lo ha argomentato lo ha dimostrato questa continuità fra
L'Amministrazione liberale pre fascista l'Amministrazione fascista quella postfascista
La domanda che lui stesso si pone in quella bellissima autobiografia
Intellettuale che appunto
Il mondo nuovo il mondo loro il diritto oggi dagli anni novanta in poi c'è qualcosa di nuovo in questa idea
Tralaticia dei continuità del dell'Amministrazione
E vorrei ricordare qui il contributo fondamentale di Sabino Cassese nella
Eliminazione in parte
Di quel goffo tentativo di introdurre una discontinuità nell'Amministrazione con quel
Norme di spoil system che erano appunto dalla Coffa imitazione di modelli i modelli stranieri di cui la Corte costituzionale
Voi sapete una serie di
Sentenze affatto giustifico devo dire
Senza violare nessun segreto che il contributo di Sabino Cassese a quel tipo di giurisprudenza
è stato molto importante che in alcuni casi anche
Anche determinato un altro mito è quello dell'interesse pubblico indifferenziato
Anche questo a voi ricordarne in quella bella autobiografie che dà il nome questo a questo convegno l'interesse pubblico che era questo interesse astratto astratto quanto il soggetto giuridico cioè all'interesse pubblico
Che Cassese si dice
Attenzione
Oggi come oggi all'interno dello stesso gruppo sociale ma addirittura all'interno dello stesso a certi
Di individuali e
Nello stesso soggetto ci sono più interessi che entrano a volte in conflitto tra loro e supponenza i quali si deve fare si deve fare un bilanciamento
Abbiamo avuto Ancova anche acqua un altro ricordo
Dalla nostra esperienza comune alla Corte abbiamo avuto il caso drammatico la lingua
E
Della
Necessità sofferta
Di trovare un punto di bilanciamento fra
Diritto alla salute il diritto nette diritto al lavoro
E riguardava le stesse persone riguardava la stessa la stessa Comunità qui non c'era un interesse pubblico tessili brava
Astratto sulla comunità ma c'erano interessi che entravano fra di loro fra di loro in in conflitto e chi poi doveva trovare punti di bilanciamento si trovava davvero in libertà
Vorrei concludere questa unica breve a
Salutiamo il Presidente Napolitano
Presidente Napolitano che si è laureata allora abbiamo un neolaureato tra di noi
Complementi dottor Napolitano posso posso dirlo
Stavamo parlando dei Sardella personalità di Sabino Cassese la sua personalità non solo scientifica di giurista ma
Del suo apporto alla Corte costituzionale
Vorrei concludere riprendendo quel libro che tanto mi mi fece impressione a me
Giovane laureato cultura
E politica del diritto amministrativo per
Il illustrare per ricordare alcuni grandi interrogativa alcune grandi alternative che lo imponeva in quel volume e che oggi mi sembrano ancora
Di una
Notevole
Mi sono
Lì uno nuotava sottolineava la perdurante ambivalenza del diritto amministrativo
Settantuno non penso che sia cambiato lanci
E si chiedeva è strumento di dominio o mezzo di difesa dei cittadini
E garanzia contro l'invadenza della politica o svolge una funzione servente delle scelte politiche
E Palladio delle libertà o mezzo di oppressione
Sono interrogativi
Poderosi
Difficili da sciogliere e probabilmente privi di una risposta univoca
Come poi è la realtà delle cose la realtà del mondo chi pretende di dare risposte univoche tranchant probabilmente non si ma non
Comprende la complessità
La complessità del reale oggi abbiamo
Naturalmente una situazione diversa abbiamo stato qui ricordato spazio globale la sovranità si
Ed è soggettivi entrata
E questo fenomeno si vede molto di più a livello
Sovranazionale Pompidou banale ma anche qui un altro interrogativo e concludo questa
Spero non troppo lunga
Introduzione ma ne deriva dal cuore parlare delle cose delle cose di Sabino
Resta ancora il vecchio
Interrogativo di chiese
Carlo riceva Caino interrati Falcone imperatore
Cioè come facciamo noi non lo spazio globale
A trovare chi detta le regole in nome di quale legittimazione nell'ultimo libro sul
Governo del mondo Sabino si pone un problema che
Problema
Di un
Signora amministrativista come lo è esisteva un giusto procedimento vale ci muoviamo verso giusto procedimento globale perché se non abbiamo alcuna
Un'idea di questo genere probabilmente noi perdiamo una serie di punti di riferimento che sulla legittimazione sulla legittimazione delle delle regole che sia affermano in modo diverso secondo un sistema non più verticale e gerarchico qua orizzontale orizzontale collegiale sono ripeto interrogativi più retorici che altre non sono per i nostri relatori
Ma erano alcune questione che volevo che il nucleare dalla vastissima è così diversificata produzione di Sabino Cassese
Per cui mi scuso con come interessato se sono stato necessariamente necessarie
Mente parziale e riduttivo nel nell'esporre ma credo che
Vanno ricordati questi suoi questi suoi importanti contributi e quindi ancora una volta auguri Sabino
E
No smetto di ricordare la tua produzione è passata perché sono in attesa di quello futuro nel Lazio
La aspettiamo tutto
Tutti rileggerci passiamo quindi ai relatori di oggi
Che
Introducono appunto temi molto più vicine alle alle mie sensibilità e mi interessi professionali perché
E il diritto costituzionale oggi poco nel pomeriggio che irrompe in questa in questa discussione cominciamo col fondo
Costituzionalista del calibro di Giuliano Amato che ci parlerà di diritto amministrativo diritto costituzionale
Grazie Gaetano
Verso un contento di essere qui a celebrare in quattro volte vent'anni
Di Sabina
Io parlerò di diritto costituzionale di diritto amministrativo col vostro permesso e per mettere le cose al giusto posto con tutto il rispetto grande amministrativista naturalmente
Perché diritto costituzionale di diritto amministrativo rosso che tu sei d'accordo ci mancherebbe altro
Per il semplice fatto che il rapporto tra questi due anni del diritto
E ne
E in qualche modo lo abbiamo vissuto rappresentando la nostra stessa storia nei secoli come un rapporto di genitorialità
E io così ve lo racconterò perché così si è svolto il diritto amministrativo e in realtà
è figlio del diritto costituzionale e via via che il diritto amministrativo cambia lo fa in ragione di mutamenti che sono intervenuti
Nel superiore a livello costituzionale scusate ma insomma noi la vediamo così la cosa ecco
Che trovano la loro
Principale spesso attuazione nei mutamenti che provocano nel diritto amministrativo naturalmente
I genitori parlano in queste situazioni con maggiore franchezza dei figli e quindi per esempio io posso parlare del concepimento del diritto amministrativo
Tema al quale egli amministrativisti sfuggono
Perché gli amministrativisti
Parlano solo della nascita del diritto amministrativo chissà perché
Come se la nascita potesse prescindere da un
Antecedente concepimento neanche nel mondo del diritto si può nascere senza essere stati concepiti
E la nascita loro la data no negli anni successivi alla rivoluzione francese identificando il diritto amministrativo
In quel diritto che stabilisce le regole a cui viene finalmente assoggettata all'Amministrazione
E qui CIC il diritto che nasce con la divisione dei poteri con il principio di legalità in realtà
è così che nasce
Ma era stato conosce Pinto
Quando si era avviato il processo di centralizzazione
Del potere pubblico in quelli che diventeranno gli Stati nazionali del continente europeo
E che
Con Mussolini danno la centralizzazione attraverso l'uso di un potere pubblico candid eroga alle regole comuni
E che in questa sua valenza derogatoria non può essere assoggettato al sindacato dei giudici
Questo potere
Vogliamo dire una delle due componenti a dir poco dalle quali nascerà il diritto amministrativo
Il quale conserverà sempre ma ci tornerò dopo questa sua natura derogatoria
Ed è il diritto dello Stato che in quanto Stato non sia soggetta alle regole comuni
E che riuscirà ad arrivare al punto del può due principi Platì
è interessante notare per rinnovi
Che questa è una vicenda che si dipana negli ordinamenti continentali no non laddove la common law vincente
Assoggettando assiste issa anche l'Amministrazione e tante
Che si dirà che il diritto amministrativo lì non era neanche nato e noi ci accorgeremo dopo che nasce ma nasce nelle circostanze che che ricorderò
Quindi qualcosa c'è a questo punto ma è vero che quello che chiamiamo diritto amministrativo
è come se posso avuto citarmi l'ho definita in un mio scritto la tigre domata no la tigre prima di essere stata domata
Così la
Nulla vinte
La
La nascita
Anche Giannini se vi ricordate
Caime Cassese oneri Giannini dicono ecco nel diritto continentale
Nella voce dell'enciclopedia diritto amministrativo e poi anche altrove nella quale testualmente scriveva
Che il diritto amministrativo è nato da una confluenza delle esperienze costituite dai tipi strutturali ad actum principi se del polizza indiretta
Con i principi costituzionali introdotti dalla rivoluzione francese
E quindi concorso vero l'accoglimento del principio di divisione dei poteri di lega Alitalia è l'azione amministrativa di riconoscimento dei diritti pubblici soggettivi che
Sono il guinzaglio
A cui viene assoggettata all'intera attività già degli atti del principe e ora dei provvedimenti amministrativi il carattere autoritativo e quant'altro quindi
Continua ad essere un diritto speciale troverai il suo giudice
Ma è un diritto nel quale le garanzie i diritti tutto ciò che
Che cosa
Che il costituzionalismo cambiato dalle dottrine assolutista e che avevano ispirato senza mai conquistarla interamente comunque ispirato il processo di centralizzazione
Venuto cambiando ora il diritto costituzionale è un'altra cosa e la divisione dei poteri
E allora vedete cambiare il diritto amministrativo il film Vuolo Caniglia via via che intanto cambia prima era solo la deroga
Ora è la deroga con divisione dei poteri legalità rispetto dei diritti
Ed è
Perciò
In un
Interazione che si coglie
Nei passaggi del lungo oggi si riflettono nei passaggi dell'altro
Rimarrà derogatorio
Massivo avvertirà
In addirittura il significato della deroga rispetto a ciò che esso
Era stato negli anni per Ranieri evoluzione francese
Col passare dei decenni quando nel tardo Ottocento
E questo è un fenomeno studiato da Sabino e dalla scuola perché lo trovi nei suoi scritti lo trovi in quelli
Di Mark
Galperti anche di altri
La deroga che così
La deroga
Nel tardo Ottocento è la deroga alle diritto comune che è diventato negli ordinamenti continentali e il diritto privato
Ispirato e dominato dal terribile diritto Di Stefano
E che in quanto tale non è in grado di fornire tutela
Agli interessi deboli della società e anche ai sopravvenuti interessi industriali che spesso contrastano con la tutela della proprietà
A questo punto questo diritto derogatorio diventa legislazione speciale
Ed è una legislazione che riconosce ed rafforza
A interessi facendoli diventare le non più che legittimi all'epoca ma comunque sulla strada dei diritti e o fornendo
Non arbitrio ma garanzie che il diritto comune non era in grado di garantire sia sul piano sostantivo sia questo e non meno importante sul piano processuale
Perché il diritto amministrativo e anche il diritto delle procedure a evidenza pubblica
E il diritto che rende trasparenti gli interessi che si confrontano su una data vicenda procedimentale
è il diritto che conclude quel procedimento con provvedimenti che devono essere motivati
E quindi poco alla volta nasce l'invidia
Di chi è sottoposto al diritto comune nei confronti di chi è sottoposto al diritto amministrativo la gioia del genitore a quel punto e abbastanza elevata questo figliolo
Veramente ha messo la testa a posto devo riconoscere che ce l'ho messa anch'io che prima erano solo centralizzazione
Ero polizza ai resta Massimo
Rotto dove ragion di Stato addirittura sono diventato divisione dei poteri eccetera ma il figlio mi ha seguito anzi
Ha cominciato ad andare più avanti tanto avanti
Che a questo punto nasce il diritto amministrativo anche negli ordinamenti di common law e nasce sulle stesse premesse
Perché come il Codice civile dei Paesi continentali eletto
Dominato dal diritto di proprietà e non tutela l'iniziativa economica né tutela gli interessi dei non proprietari
Così la commando Expandi pure l'azione di torta e questo è stato fatto dalla giurisprudenza
Fino ai limiti del suo possibile ma agli interessi urbanistici sanitari e quant'altro
Con il torto non riesci ad acchiapparli colta Vespa secche tre sparse non c'è nessun confine a quel punto
E allora nasce la legislazione speciale nascono i tribunali amministrativi e dai sì scriverà
Le i suoi primi lavori di diritto amministrativo e anche Giannini
Dovrà ammettere a un certo punto che effettivamente un po'di diritto amministrativo
Arrivato anche era
E siamo ora devo sveltire perché mi diverte questo ecco strana
Al nostro tempo
Nel quale
Ecco stia sorge può sorgere la domanda
Se a questo punto il genitore non
Abbia
Esaurito il suo compito perché non gliela fa più e il figlio diventato adulto Cambini da solo
No non arriverò ad ammettere questo
Arriverò perché se sono ottanta enni quelli del diritto amministrativo noi arriveremo molto più in là
Diritto costituzionale
Ma certo che un una crisi di questo rapporto di genitorialità la si vede al nostro tempo perché
Ha ragione Sabino che nel suo lavoro di oltre dieci anni fa su questi temi che negli ultimi anni sono diventati una no non l'unica perché non è un dramma
Una delle sue specialità il diritto globale lo spazio giuridico globale che ha ormai dodici anni lui scriveva il sistema mondiale non ha nei Costituzione nei Governi no
Che è come dire ora
Il mio padre non mi può più squarciare fondamentalmente perché non c'è più costituzione non c'è più governo al diritto costituzionale proprio
Ha chiuso
Tuttavia una comunità internazionale in cui sono presenti tutti i
Gli elementi di un ordinamento giuridico la plurisoggettività all'organizzazione la normazione ma senza centro
Senza uniformità con formazioni tutte differenziate
E qui
L'amministrativo camminare
Io ne prendo atto con soddisfazione non sono un padre invidioso del figlio questo sarebbe inammissibile per un genitore sono contento sono contento
Inesistenti
Quella che diventerà una sorta di nuova disciplina forte
Che ha proprio in Sabino io direi no no uno dei padri ma forse il padre anche se già un partner americano queste cose ora succede ogni partner
Prima o poi anche alla Corte viene dovrete occupare Zampa nell'America Rita parte
Accademico
E insomma
E attraverso
Non a caso la disciplina dei gamberetti
Dei gamberetti e la disciplina del tonno
Che nel libro tratte ora citato di dieci anni dopo che non a caso esce prima in inglese e solo dopo viene tradotto in italiano
Come si vede al diritto amministrativo globale
Spiega
Il culmine a cui per ora arriva quel fenomeno straordinario culturalmente che io ho raccontato in modo un po'farsesco ma
Straordinario culturalmente del rovesciamento della valenza derogatoria del diritto amministrativo nata questa valenza contano
Le garanzie
E diventata dopo più protettiva dei diritti di quanto non fosse il diritto comune
Questa nuova valenza appunto si manifesta nell'imporre
A questi nuovi procedimenti sovranazionali regolati da convenzioni di trattati a volte anche da atti duri soggettivi di privati
Introdurre il diritto di essere sentiti
La motivazione il diritto di accesso ai documenti e naturalmente nota Sabino questo e
L'espansione al di fuori dei confini nazionali dei princìpi ormai che il diritto amministrativo porta ovunque riesca ad affermarsi
E questo è una progressiva
Giuridici diserzione in base alle linee uniformi di un diritto globale
Che un diritto di diritti disordine di ordini normativi un nel sistema senza sistema essenze eccellente
Allora
Il figlio finalmente emancipato può fare a meno del genitore
Ecco qui io
Passo la parola a Marotta
Perché il tema di cui Marotta si occupa dopo questo
Esattamente il segno della perdurante vitalità della del dei genitori
Visto che c'è lei diciamo che sono due maschio o femmina come usava una volta
Perché
Alla fin fine
Quei principi che l'amministrativo introduce nelle procedure internazionali sono il riflesso
Di quello che il cuore del diritto costituzionale
Che esso che la tutela dei diritti
Insomma non c'è bisogno di tornare al famoso errore ideologico posto rivoluzionario una Costituzione non è tale se non garantisce i diritti
Fatto sta ed è che questo era un errore ideologico ma era una verità storica la storia ha identificato il costituzionalismo con la tutela e la garanzia dei diritti
Che quando riguardano questa è l'unica cattiveria che dico nei confronti del figlio è perché l'ho trattato benissimo
Quando riguarda Annoni gamberetti ma gli esseri umani ridiventa diritto costituzionale scusa Sabino e questa proprio non potevo non dire nulla
Non potevo non dirla e quindi ecco sarà il caso Cardi sarà il caso saldi
Sono tutti i casi che hanno ad oggetto provvedimenti amministrativi ma che trovano la loro base legale nelle costituzioni nelle carte di tutela dei diritti fondamentali
Che sono da quando il diritto costituzionale tale il cuore quindi cento
Noi come costituzionalisti i responsabili della governance
Siamo per il momento fuorigioco nel globale
Perché salvo alcuni
Utopisti pochi di noi pensano a un parlamento mondiale a un Governo mondiale non riusciamo a metterli su decentemente in Europa e speriamo di riuscire a metterli sufficientemente in Europa
Non pretendiamo di andare oltre per il momento un ma
Per quanto riguarda i diritti il genitore è ancora vivo e vegeto
Ed è felice di accompagnarsi ad un figlio che ha fatto crescere così bene
Grazie Giuliano Amato che questa brillante molto stimolante relazione
Certo il il genitore ora ha cambiato volto
Ha cambiato volto non è più oggi il costituzionalismo si avvia
A
Dover camminare sulle sue gambe anche se ne sono stato
Facendo leva varati ce lo dirà Marta facendo leva sui principi sui diritti fondamentali
Dei soggetti Lizzani dosi e quindi assiomi oggi in Zanussi se vogliamo usare questa parola questa questa brutta questa brutta parola perché l'unica
Prospettiva che noi abbiamo oggi nello spazio nello spazio urbano certo ci sono gli accordi ci sono le possibilità di negoziare anche le garanzie però le garanzie se non c'è una sufficienza e forza
Superiore dei valori ed è dei principi che sono poi la veste giuridica dei valori finisce per essere
Lasciata a se stesse finisce per essere puramente volontaria finisce per riprodursi in forme completamente nuove quello che il vecchio TPL né che diceva
Alla fine nell'Ottocento all'inizio del Novecento lo Stato e più ampio del suo diritto
Allora possiamo oggi dire che lo spazio solo balle e più ampio del suo diritto probabilmente sì ma
La la la
La lotta per
Per la costituzione globale
La quota per la Costituzione lo balle deve fare far sì
Che si restringono sempre di più lo spazio della forza e aumenti sempre di più lo spazio dei principi e dei diritti fondamentali ma di questo ci parlerà ora Mastella stabile
Ha poi Nico Falconio mi limiterò i diritti fondamentali noi dei gamberetti ma della persona umana nesso quello tra diritto amministrativo e diritti fondamentali che potrebbe
Essere trattata da molteplici punti di vista sono intrecci vari che potrebbero portarci a sviluppare questa connessione tra i diritti della persona e il diritto amministrativo
Uno potrebbe essere di particolare attualità anche per quello di cui siamo chiamati a occuparci continuamente
Tutto il tema dell'attuazione dell'effettività dei diritti fondamentali che senza il diritto amministrativo senza l'azione delle amministrazioni pubbliche specie quando
Si tratta di diritti a prestazione non può
Essere realizzata un altro potrebbe essere tutto il filone per certi aspetti opposto che è più in linea con la crescita
Del figliolo di cui parlava Giuliano Amato
Della tutela dei diritti fondamentali dentro l'azione amministrativa nel procedimento nel processo nella tutela giurisdizionale
Sono
Diciamo linee di sviluppo che divaricano ci porterebbero lontani e quindi io ne sceglierà un'alterazione del tutto soggettiva
In cui vorrei sottolineare semplicemente alcuni aspetti alcuni insegnamenti
Che mi derivano dalla
Frequentazione con Sabino Cassese nei tre anni alla Corte costituzionale oltre che dalla lettura dei suoi libri proprio su questi temi che lo hanno visto intervenire più volte come studioso e come giudice
In questa opera di connessione di sviluppo del nesso che lega inscindibilmente questo gioco quindi una prima pre insegnamento che ho appreso da lui
I diritti fondamentali al diritto amministrativo diritti fondamentali che non sono più soltanto
Un patrimonio del costituzionalista ma che anzi si sviluppano nell'ambito appunto dell'amministrazione vorrei partire per questa riflessione
Da una breve citazione tratta dalla conversazione con Luisa Torchia
Che
Pone secondo me le coordinate di una serie di spunti di riflessione su cui mi vorrei poi attardare
Rispondendo a una domanda di Luisa Sabino Cassese dice
C'è ormai una confluenza dei principi essenziali del diritto amministrativo nello Statuto dei diritti umani
Questa confluenza costituisce un passaggio importante infatti così dal diritto amministrativo si passa al diritto costituzionale e meglio al diritto costituzionale globale
Che cosa vedo racchiusa in questa frase in questa citazione poi appunto che si potrebbe sviluppare con mille altre considerazioni che si trovano nei suoi scritti innanzitutto una sottolineatura
Insistente e chiara sulla unità del diritto pubblico dal diritto amministrativo si passa al diritto costituzionale e al diritto globale
In un altro suo scritto ci ricorda Sabino e il diritto pubblico costituisce un ramo unitario comprendente il diritto costi senato il diritto amministrativo il diritto internazionale processuale Clisi Astico tuttavia la scienza giuridica italiana non ha coltivato
Questi campi in modo unitario sono poche le eccezioni
E mi ricorda la sintesi Mortati Anna
Questo è un punto che
Mi pare sia proprio da tributare al suo insegnamento
Non soltanto perché lo sviluppo e nei suoi scritti questa profonda unità del diritto pubblico che non vede confini mentre il diritto comparato il confini disciplinare in cui siamo così
Spesso imprigionati noi accademici italiani
Non esistono sono abbattuti nello nelle riflessioni scientifica e di Sabina ma non sono nelle riflessioni scientifiche anche come organizzatore di cultura mi fa particolarmente piacere sottolineare qui
Quella società di diritto pubblico che lui stesso ha fondato con Joseph Mailer
Ai connessa dove per Statuto si raccolgono gli studiosi di non solo di tutto il mondo a una società internazionale di diritto pubblico
Ma studiosi che si occupano
Di diritto costituzionale amministrativo europeo internazionale comparato senza quelle distinzioni che invece hanno a tanto tenuto separate
Le nostre riflessioni
Ma la seconda seconda osservazione secondo insegnamento contenuto in quella primissima citazione
La dimensione globale già è stata ricordata prima in cui si è sviluppato tutto il diritto pubblico anche qui non solo i libri sin da diverso diversi anni fa di Sabina se ne occupano ma anche la sua attività di nuovo di organizzazione di cultura e seminari
Della globale administrative lo in Italia e a New York sono sicuramente dei punti di riferimento che hanno segnato l'avrà ricordato suppongo anche Maria Rosaria ferrarese questa mattina
Una novità e Pinto un'avanguardia negli studi scientifici che hanno ampliato i loro orizzonti verso questa dimensione
Della globalizzazione ma più specificamente sul terreno della tutela dei diritti umani
Mi piace ricordare in questa sede uno dei punti su cui più insistentemente torna Sabino riguardo alle varie forme di tutela dei diritti che si sviluppano in questo spazio globale
Laddove sottolinea l'erroneità di qualificare questo spazio come uno spazio multilivello
Che è una terminologia in realtà invalsa in tanti ordinamenti ormai diventata moneta comune anche nel nostro modo di riflettere quando facciamo riferimento
Allo spazio europeo addirittura lo spazio internazionale i vari intrecci tra le varie forme di tutela nazionale costituzionali e sovranazionali
Perché non piace a Sabino questa idea della tutela multilivello
Perché veicola questa espressione
Un'idea di stratificazione dei vari strumenti di tutela e direi ancor peggio
Di gerarchizzazione tra i vari livelli di tutela che non corrispondono affatto alla realtà
Per contrastare questa idea del multilivello come se il livello nazionale fosse inferiore poi sopra arriva che cosa l'Unione europea o Strasburgo già qui è un po'complicato dirlo e poi forse livelli internazionali
Usa un'immagine che devo dire ho trovato efficacissima
Che è quella dei quadri di Jackson Pollock dove
Non ci sono linee rette ma ci sono queste connessioni divari punti che si intrecciano e si collega non si sa bene in quale direzione eppure sono collegati
Come in una rete come in una trama di rapporti in cui uno Bruno deve guardare dei comunicazione con l'altra
L'ultimo recentissimo libro
Di Stephen Braia era
Decorso in the World di Stream tributi ha giustamente a Sabino Cassese la diciamo così di in grande riconoscimento di aver messo l'accento
Sulla dimensione transnazionale dei diritti fondamentali e del ruolo dei giudici su questo tornerò alla fine di queste riflessioni
E proprio in questi termini come
Capace di intercettare
Il fenomeno della globalizzazione della tutela dei diritti non se proiettati do le immagini e le strutture le categorie con cui noi siamo abituati a vedere la tutela dei diritti in dentro lo Stato
Ma osservando quello che accade osservando quello che accade si vede più un quadro di Pollock che non un quadro di Mondrian come ci siamo detti
In altre circostanze
Dunque su questo primo punto la prima cosa che
Di cui sono riconoscente profondamente Sabino Cassese ad avere incontrato un giurista globale in tutti i sensi globale nel senso che è privo di confini disciplinare il suo studio a suo modo di affrontare
Le problematiche giuridiche non è imprigionato negli schemi che tante volte imprigiona non noi
Globale perché nemmeno i confini diciamo geografici e politici fanno vela allo studio della realtà così come alla capacità di coglierne l'inedito sviluppo e di tendenza
Dove in quale per cento era un pochino più in un terreno più specifico si vede questa duplice connessione del diritto pubblico che abbraccia
Generazioni diverse costituzionalismo è diritto amministrativo che si amplia in una dimensione globale anche qui vorrei fare leva
Su utilizzando una risposta tratta sempre dal del libro della conversazione con Luisa Torchia che gli chiedeva appunto
Quali fossero i principi le tematiche giuridiche che più hanno avuto questa diffusione che hanno contribuito a creare il diritto costituzionale o amministrativo globale
E su questo punto un riferimento chiaro e ricorrente è al principio di proporzionalità
Dice Sabina dal diritto prussiano a quello germanico a quello europea uno il diritto in città e di proporzionalità e infine passato a quelli nazionali anche fuori d'Europa come in Israele
Il principio di proporzionalità e uno di quei principi che si trasferiscono da un ordinamento all'altro
E si diffondono contribuendo a determinare un corpo di regole comuni ormai a molti diritti amministrativi nazionali
Aggiungerei io a molti diritti costituzionali nazionali se volessimo mantenere la distinzione tradizionale
Come dove opera nel pensiero di Sabino Cassese questo principio di proporzionalità
Vengono in modo interessante svilito di sviluppati almeno due dimensioni
La cui connessione davvero interessante cogliere qui sul terreno dei diritti fondamentali una a livello in terra ordinamentale dentro uno degli ordinamenti di riferimento che sia nazionale Oricchio europeo o internazionale che sia
E l'altra dimensione in cui deve svilupparsi principio di proporzionalità invece quello dei rapporti intero ordinamentali che collegano quindi piani diversi
Sul piano intero ordine ambientali devo dire che il principio di proporzionalità è ormai entrato non soltanto nella giurisprudenza amministrativa nel Consiglio di Stato ne fa uso continuamente ma è ormai entrato
La vita quotidiana della Corte costituzionale
Specialmente laddove la Corte costituzionale cioè quasi sempre chiamata a decidere dei casi dovendo bilanciare dell'esigenza dei principi che si trovano in tensione l'uno con l'altro
Presidente Silvestri ricorda il caso Ilva che è una delle sentenze dove in modo più netto viene esplicitato proprio questa regola del bilanciamento della proporzione della compressione né in minimo indispensabile delle varie esigenze in modo da contemperare esigenze principi costituzionali che si trovano nel caso specifico in concreto e Sabino sottolinea come
Questa esigenza di bilanciare principi contrapposti ponga le Corti costituzionali in un ruolo di mediatori
Di media terrori tra i diritti di diverse persone tra diversi diritti o diritti e interessi pubblici e un caso in cui in modo assolutamente cristallino
La Corte Costituzionale con redattore Sabino Cassese ha applicato il principio di proporzione
Il famosissimo e tormentati Simo caso sul legittimo impedimento dove le esigenze
Dell'affermazione della speditezza del processo e della giustizia erano anche con toni porta politicamente particolarmente accesi
Posti in contrapposizione a quelli dell'esigenza dell'attività di governo quella sentenza
Negli esiti e nell'argomentazione è totalmente ispirata a un principio di bilanciamento e di proporzionalità tanto che la legge non fu ne salvata Armeni
Dichiarata illegittima in blocco ma furono colpite soltanto quelle disposizioni
Che non permettevano al giudice di valutare in concreto se
Le due esigenze di chi svolgeva l'attività di governo e del giudice che doveva procedere a svolgere
Il proprio giudizio potessero essere riconciliate un richiamo è un principio che tende a pacificare ciò che in astratto sembra inconciliabile poste in conflitto
Ma oltre a questo caso anche proprio sul terreno dei diritti mi piace ricordare un caso forse più piccola ma che spesso
Come dire pane quotidiano del lavoro della Corte Costituzionale casi meno eclatanti ma che incidono sulle vite delle persone
Quando
Di nuovo redattore Sabino Cassese la Corte dovete decidere delle incostituzionalità o della compatibilità con la costituzione di una disposizione
Che non permetteva il trasferimento del coniuge convivente di un mali militare trasferito in altra sede
E anche qui cercando di riconciliare il principio del buon andamento della pubblica amministrazione con quello delle esigenze dell'unità familiare
Di nuovo la Corte sottolinea la necessità della possibilità di derogare a determinati principi proprio per riconciliare nel concreto nella pratica
Quello che sembrano esigenze principi diverte divergenti inconciliabili
In moltissimi casi ora qui non abbiamo assolutamente il tempo di dilungarci con molte esemplificazioni
Questo principio di proporzionalità applicato al bilanciamento fra i diritti e fra i principi ed è diventato veramente il canone di giudizio più pervasivo
Più presente e quando esplicitato e quando non lo è nella giurisprudenza della Corte costituzionale mi fa piacere ricordare
In particolare tutto un filone
Giurisprudenziale in cui ci sono dei contributi significativi
Anche di Sabino Cassese
Di un smantellamento che la nostra Corte la nostra giurisprudenza sta piano piano effettuando nei confronti dei cosiddetti automatismi legislativi cioè
Quelle regole quelle norme di legge quelle previsioni
Che al verificarsi di una determinata evenienza ricollega hanno una conseguenza giuridica predeterminata inderogabile ineluttabile
La Corte spesso sempre più frequentemente in queste rigidità consequenziale
Ravvisa uno specifico motivo di illegittimità costituzionale laddove le regole sono formulate in modo tale da non permettere al giudice o all'amministrazione
Di adeguarle al caso concreto la regola non è incostituzionale in sé
Ma forse è incostituzionale proprio in quanto troppo regola troppo rigida troppo
Incapace di abbracciare le peculiarità dell'est dei dei casi della vita concreta forse l'inaugurazione di questo filone giurisprudenziale risale
Al novantasei alla
Decisione che in Crino il limite rigido della differenza di età tra ad ottanta adottato fissato dalla legge in quarant'anni era un caso in cui sì sconfinava per pochi mesi e quindi la Corte decise di attenuare quel limite consentendo al giudice di superarlo a determinate condizioni
Ma in moltissimi altri casi la Corte si è trovata esattamente a pronunciare l'illegittimità dell'automatismo salvando la regola ma introducendo la possibilità di derogare vi
L'automatica destituzione del servizio per determinate funzioni pubblico a seguito di condanne di reato
Oppure l'irrogazione automatica di determinate sanzioni amministrative o ancora l'applicazione di misure di sicurezza oppure forme di custodia cautelare in carcere
In relazione determinati tipi di regalare un reato espulsioni automatiche degli immigrati tutti questi automatismi in qualunque ambito si trovino
Sono sospetti sono sospetti proprio perché incapaci di rispettare quella proporzione tra l'intervento può in bilico tra il momento dell'autorità al momento della libertà che invece è il cuore del diritto pubblico nelle sue varie manifestazioni
Ci sono però ancora dei margini di sviluppo di questo principio così prezioso e così promettente nel nostro ordinamento e
Mi piace ricordare
Due possibili terreni
Che invece in altri ordinamenti già vedono operare il principio di proporzionalità
In modo decisamente più incidente
Il primo è il passaggio dal principio di proporzionalità noto conosciuto applicato nelle nostre giurisprudenza amministrative costituzionali
Al
Teste di proporzionalità cioè quel
Passaggio più strutturato attraverso il quale alcuni giudici per esempio in Canada o in Israele si misura l'intervento della pubblica autorità attraverso una sequenza di verifiche
Fatto che l'azione pubblica sia volta perseguire uno scopo legittimo che ci sia un nesso di coerenza logica tra lo scopo perseguito
E il mezzo approntato la proporzione tra i mezzi utilizzati lo scopo che si vuole perseguire e così via una serie di passaggi fino alla proporzionalità pura
Che hanno un grande vantaggio in termini di trasparenza di coerenza delle decisioni di leggibilità e forse anche di coerenza stessa delle decisioni giurisprudenziali da parte del singolo giudice
Questo teste ancora non è entrato nel linguaggio della Corte costituzionale oltre ogni tanto si trova abbozzato mentre più frequente il riferimento al principio di proporzionalità
Il secondo possibile terreno di sviluppo riguarda gli ambiti di applicazione ancora nel nostro ordinamento si fa fatica ad utilizzare
Il principio di proporzionalità per esempio per valutare la misura della pena il diritto penale è un po'refrattario nella nostra cultura
A questo tipo di valutazioni siamo più affezionati al principio di legalità in senso stretto
E facciamo più fatica a giudicare la misura della pena alla luce della proporzione rispetto alla gravità del fatto anche se il diritto penale ha in sé quella flessibilità
Contenuta tra il minimo al massimo ma ci sono ordinamenti che si spingono ben oltre in questo tipo di indagine oppure come accade in Belgio qui è un terreno del tutto inesplorato nel nostro sistema
L'uso del principio di proporzionalità nel rapporto dico competenze tra Stato e Regioni
In quell'ordinamento questo è un criterio che viene utilizzato laddove lo Stato invade prende un pezzo di competenza delle Comunità autonome o delle regioni
Si va perché si intrecciano ambiti diversi cosa inevitabile la Corte belga tende ad utilizzare la proporzione su tutti dato il preso uno spazio riservato ad altri ma lo hai fatto nel non misura strettamente indispensabile per assolvere alle tu funzioni
Questo criterio ancora non esplorato non so se sia promettente di fatto estraneo al nostro diritto regionali al nostro modo di concepire il rapporto tra centro e periferia
Ma dicevo e mi avvio verso diciamo la conclusione di queste brevi riflessioni
Negli scritti di Sabino Cassese il principio di proporzionalità gioca anche in un'altra dimensione non solo questa dimensione in terra ordinamentale ma anche nei rapporti che non possiamo più definire multilivello
Diciamo così tra fondi tra tra Corti diverse tra sistemi diversi e non a caso
Per spiegare il principio di proporzionalità in più di una scritto
Sabino fa riferimento per esempio al caso grave nel ramo in caso della fine degli anni ottanta del deciso dalla Corte di giustizia dell'Unione europea
In cui si giudicava una misura dello Stato irlandese che imponeva agli insegnanti che volevano che provenivano da altri Paesi europei che volevano praticare questa professioni in Irlanda
Di arrivare una conoscenza accettabile del GAI li conto
Lì la misura fu ritenuta accettabile perché è il tipo di conoscenza non era particolarmente elevate la Corte utilizzo proprio il principio di proporzionalità per valutare questa legge Harlan Dese
Mostrando come
Quel principio possa giocare anche nella dimensione del rapporto degli interessi sovranazionali dell'interesse nazionale
La libera circolazione dei lavoratori interesse tipicamente europeo uno diciamo così dei punti saldi della costruzione europea
Si vedeva contrapposto l'interesse tipicamente nazionale la protezione di una lingua storicamente radicata in quelle
In quell'ordinamento e la Corte lo utilizza quindi per mettere in connessione in questi due
Interessi di dimensioni è diverso
Questo ditte ci porta a riflettere su un'altra possibile potenzialità di questo principio di Porto proporzionalità
Che è quello di riconciliare i ruoli e degli spazi degli ordinamenti nazionali e sovranazionali qui sottolinea Sabina si vede come la proporzionalità
è uno strumento importante della globalizzazione perché da un lato consente ai regolatori globali
Di trovare il loro modo di disciplinare ciò che ha una dimensione globale ma
E quindi anche di stabilire la loro primazia non supremazia che la supremazia ricorda troppo un'idea gerarchica e qui non si tratta di gerarchia di rapporti
Ma nello stesso tempo l'uso del principio di proporzionalità mentre consente l'azione a livello globale
Preserva uno spazio anche per i sistemi nazionali funziona un po'come
Nella giurisprudenza europee a si parlerebbe di margine di di apprezzamento di principio di sussidiarietà perché l'idea o l'immagine così lo intesa io dello spazio globale come emerge dagli iscritti di Sabino Cassese non è uno spazio dove
Lo spazio lo Stato nazionale sparisce
Ma è uno spazio che resta popolato dagli Stati nazionali che però perdono la loro sovranità e si trovano in questi rapporti che li condizionano da diversi punti di vista
Questa riflessione mi porta all'ultimissimo ordine di considerazioni che riguarda specificamente il ruolo delle Corti quindi al ruolo dei garanti dei diritti dei
Diciamo custodi delle libertà per richiamare una famosa espressione di Mauro Cappelletti
Nel definire appunto il ruolo delle Corti costituzionali
Scritti bellissimi e molto recenti di Sabino Cassese parlano della fine della solitudine delle Corti costituzionali
Non della fine delle Corti costituzionali della fine della solitudine delle Corti costituzionali
Ed è vero
Ed è vero che questo sta accadendo in particolare il ruolo delle Corti costituzionali come garanti dei diritti delle libertà dei diritti fondamentali non è più un ruolo esclusi
Do
Forse non lo è mai stato
Veramente ma sicuramente non lo è più adesso non è più
Nell'ordinamento interno ci sono giudici ordinari giudici amministrativi che intervengono a tutela dei diritti fondamentali secondo le loro competenze ci sono giudici sopranazionali
E nei suoi scritti
Sabino ne annovera almeno cento venticinque a cui se ne devono aggiungere altri quasi giudice albo disse in numero altrettanto il che vuol dire che il numero dei giudici nello spazio globale supera di gran lunga quello degli Stati
Non sono più soldi le Corti costituzionali non sono più Final non hanno più l'ultima parola spesso sulla tutela dei diritti
E quindi per richiamare una famosa espressione del giudice Jackson hanno a che care a Sabino Cassese non sono né meno più in farle volte perché come diceva appunto il giudice Jackson le Corti
Non sono Final di costui ha in fallito albatro viale in falle Polonio di cose di alla fine al se non siamo più fine a non abbiamo più nemmeno l'infallibilità
Che cosa significa questo
Significa nonché il nostro ruolo ossia sta nostro di Corti costituzionali nazionali sia stato eroso marginalizzato compresso mortificato dall'esistenza di altri giudici anzi
Per certi aspetti potenziato sicuramente trasformato
Le corti non sono di più soltanto a dire l'ultima parola ma anche a favorire le connessioni e devono temere un occhio un'attenzione su quello che accade in altri ordinamenti nazionali un altre corti sovranazionali
Non spariscono spesso gli ambiti di competenza
Si sovrappongono talvolta le Corti costituzionali agiscono applicando principi internazionali ed europee attraverso il cosiddetto processo di domestica azione del diritto globale
In altri casi le loro decisioni svengono a loro volta appellate o richieste da parte di altri giudici
Quindi non sono più sole non c'è nemmeno una gerarchia non si può più dire chi sia il detentore del l'ultima parola in riferimento a una determinata vicenda giudiziaria
Grande disordine o massimo trionfo delle Corti costituzionali si chiede Sabino Cassese richiamando anche gli scritti di Maria Rosaria ferrarese
Si possono vedere moltissimi benefici certe una fa corna difficoltà di adattamento a questo contesto ma moltissimi benefici innanzitutto perché ne risulta potenziata la possibilità di tutela dei diritti da parte dei cittadini
Io vorrei aggiungere su questo davvero concludo
Una riflessione
Questa situazione di grande disordine o di affollamento di corti impegnate nella tutela dei diritti
è forse la risposta che non ci aspettavamo venisse da Lia una delle terne domande di fronte ai giudici chiamati a svolgere un ruolo di ultima istanza
Qui scusa sto oggetto custodia e se è un tormento questa domanda in tutte le le vicende giudiziarie perché il potere di giudicare un potere tremendo soprattutto quando è ultimo potere quando le Final
E allora le risposte sono state cercate nel processo democratico perché dopo la Corte costituzionale può intervenire sempre revisore costituzionale o in altre mille risposte che probabilmente sono tutte vere
Tutte parziali probabilmente dentro questa parzialità c'è anche da considerare
Questa s'questo dato di fatto a cui assistiamo e cioè
Che se il potere limite al potere in questo nostro sistema il potere giudiziario Potì dignità il potere giudiziario le Corti limitano le altre Corti cioè c'è una forma di controllo non formalizzato ma reale efficace
Che costringe le corti a lavorare con una certa moderazione
Con una certa
Controllo e contenimento della libri rischia sempre può accadere
A chi svolge le funzioni dotati di grande potere che sempre può portare con sé anche quando il potere è volto alla tutela di valori alti come i diritti fondamentali
L'affollamento delle Corti che non sono più sole in fondo porta anche questa grande virtù di moderazione di autocontrollo nell'esercizio del potere stesso ed è su questa nota
La moderazione l'assenza di Bressa lui che vorrei concludere
Esprimendo tutta la mia riconoscenza sincera riconoscenza per questi soprattutto per questi tre anni condivisi alla Corte costituzionale
Tutta la mia sterminata leader ammirazione e se posso permettermi affetto
Perché
Dallo studioso dal giudice dall'uomo Sabino Cassese imparato moltissime cose e più di ogni altra cosa uno stile pacato misurato con cui svolge rette minacce mente le proprie responsabilità
Unito a una cordialità accogliente e valorizza attrice verso tutti specialmente verso chi veniva dopo di lui grazie
Grazie a Martena stabile per questa bella relazione
Credo che ora i due giudici costituzionale debbano andare a fare il giudice costituzionale e quindi
Li ringraziamo del loro contributo e lo sia come altri
Grazie
Francese viene discuterne
Andiamo avanti
Con il nostro programma
Con una relazione che diciamo gemella
Rispetto a quella aspetta stabile il Giandomenico Falcon
Il diritto amministrativo e i principi
Grazie
Grazie
Presidente
Desidero naturalmente anch'io
Esprimere la mia gratitudine agli organizzatori di questo convegno in onore degli ottant'anni di Sabino Cassese
Per avermi considerato
Tra i compagni di viaggio di Sabino
E per avermi
Chiamato
High School che alcune riflessioni davanti ad un pubblico così
Eccezionale
Meno grato
Debbo confessare che mi sento
Diverso
Colui o coloro che mi hanno assegnato il tema del rapporto tra
Diritto amministrativo i principi
Era una ragione che non conosco perché nulla mi sembra nella mia carriera di giurista autorizzata pensare che io fossi una persona
Particolarmente idonea a trattare questo
Tema ma è colpa mia che l'ho accettato e avendo loro accettato ora lo debbo svolgere davanti
A voi
Questo tema
Non solo è un tema molto complesso e molto difficile ma rese ulteriormente difficile dalla circostanza che i due termini che vengono così uniti
Non sono certi nessuno dei due chiaramente definito che cos'è il diritto amministrativo che cosa sono i principi
Per ragioni
Di comodo
Io non considererò problematico il primo termine cioè considererò più o meno acquisito che cos'è il diritto amministrativo secondo da sensazione che più o meno tutti ne abbiamo
Ed è dichiarò invece queste riflessioni al secondo a termine i principi nei suoi rapporti con il diritto amministrativo
Per parlare di questo problema io o scandito il tema in nove domande alle quali cercherò di dare una risposta
E prima di tutto vi indico le domande
Che cosa sono i principi rispetto alle altre norme giuridiche
E in particolare che cosa sono rispetto ai diritti fondamentali
Terza domanda quali sono i principi
Quarta quali sono i principi del diritto amministrativo
Quinta da dove derivano i principi
Questa è una domanda molto importante
Sesto qual è la loro posizione nella gerarchia delle fonti
VII a che cosa servono i principi
Ottavo
Si va
Verso una unificazione dei principi e se sì a quale livello
No no e ultimo possono acquisire o hanno acquisito carattere universale o globale
Come vedete non sono domande da poco dal tentare di dare una risposta a queste domande
Da parte mia e da parte mia in pochi minuti è piuttosto temerario ma
Come vi dico avendo assunto questo impegno è quello che cercherò
Di fare
Con l'avvertenza che comincerò dalla terza domanda
Pensando che
Se ci facciamo prima un'idea di quali vengono usualmente considerati i principi sarà più facile poi parlare delle altre
Quali sono i principi
La mia idea che con l'espressione principi indichiamo cose diverse
Ci sono principi che caratterizzano interi sistema i sistemi di diritto e che dominano quei sistemi nel diritto internazionale il principio dominante è quello della parità formale degli Stati
Nei diritti nel negli ordinamenti statali il principio dominante è quello di sovranità
Nell'ordinamento dell'Unione europea il principio di base o i principi di base come enunciati recentemente dalla Corte di giustizia sono i principi del primato dell'unità e dell'effettività del diritto dell'Unione
Ma questi pur non solo quelli che usualmente vengono denominati principi
Perciò
Vi dirò ora un elenco di quelli che vengono spesso chiamati principi vengono nelle sentenze negli scritti dei giuristi chiamati i principi
Pacta sunt servanda
Quindi ci più cardine
Principio di democrazia principio della ruolo quello o dello Stato di diritto o comunità di diritto unione di diritto come la Corte di giustizia ha preso a dire
Principio della divisione dei poteri principio di uguaglianza di legalità di giustiziabilità Audi tutela effettiva di certezza del diritto detta anche se più ritenerci ridicoli calze TEN-T
Di continuità
Del contraddittorio ho detto anche nati natural Justice o nelle in mente tedesco tecnica tutela dell'affidamento ragionevolezza proporzionalità partecipazione buona amministrazione e simili
Principio di motivazione principio di trasparenza di sussidiarietà di sviluppo sostenibile sta nel preambolo dell'ESA
Trattato Unione Europea versione novantasette principio di mutuo riconoscimento principio di mutua fiducia
E l'elenco potrebbe continuare e dovrebbe essere integrato con tutte le varie libertà riconosciute e poi con principi specifici propri di ciascuna materia
Che cosa sono rispetto alle altre norme giuridiche tra domanda tre siamo tornati alla domanda uno
Forse sarebbe un po'generico richiamarsi agli antichi scritti
Per esempio allora scritto di Gastone Cesar sui plessi più ce ne ho di trovati ministro Atif che li definiva come le lesi dei maîtresse di sistemi giuridici dei de di fondo
Forse più analitico e dire che i principi sono proposizioni normative di carattere generale
In definite nei contenuti specifici normalmente insuscettibili come tali di essere direttamente applicata i casi specifici ma sottolineo normalmente
Possono richiedere bilanciamento con altri principi
Detto questo in generale a volte e si individuano un modo di essere essenziale di un sistema giuridico quelli che ho citato prima per il diritto internazionale per i diritti statale per il diritto dell'Unione
A volte sono sintesi concettuali di una pluralità di caratteristiche che formano un modello ad esempio il principio della Ruotolo o dello Stato di diritto è un contenitore di principi è un principio contenitore di principi
Chi volesse avere un'idea più dettagliata ma sintetica potrebbe utilmente vedere un documento prodotto del due mila
Non ricordo più se undici o dodici dalla Commissione di Venezia dalla Venice Commission
Sulla ruolo in cui si traccia diciamo così una
Opposta sintetica resa dagli iscritti in larga parte sotto l'influenza degli scritti di Tom Bingham della dell'idea della grullo quello
A volte altri principi consistono in una regola di comportamento quasi direttamente applicabile che tuttavia può realizzarsi in diversi modi che richiedono una specifica disciplina
Esempio di questo tipo il principio del contraddittorio
A volte e sono ancora una categoria diversa
Si tratta di criteri orientativi della normazione o della soluzione di un determinato problema giuridico funzionano così il principio di sussidiarietà o quello di sussidiarietà di cui ha lungamente parlato
A illustrarci come preventiva di quello che sto dicendo Marta carta abbia
Sì che
Forse servirebbe uno studio più analitico dei principi che arrivasse a separarle diverse tipologia
Che cosa sono in in particolare ai i principi rispetto ai diritti fondamentali
Il problema
Si pone soprattutto per i principi che ho chiamato di tipo comportamentale
I quali sono suscettibili di essere formulati in termini di diritto
Cioè di essere prospettati dal punto di vista della situazione soggettiva dei beneficiari del principio di modo che tra principio e diritto fondamentale c'è una sorta
Di rispecchiamento reciproco
Così il principio di tutela cito dalla passi dalla Corte di giustizia il principio di tutela giurisdizionale effettiva che costituisce un principio generale del diritto comunitario che deriva dalle tradizioni costituzionali comuni
Cito la citato la sentenza HD non è poi diverso dal diritto fondamentale alla alla protezione giurisdizionale effettiva citato ad esempio come trasgredito nella
Sentenza
Più volte citata anche questa ma questa mattina
La sentenza sui dati personali senza nella causa trecentosessantadue quattordici diritto fondamentale consacrato dall'articolo quarantasette della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Ugualmente dicasi per il diritto al contraddittorio rispetto al principio del contraddittorio
Ma
Più in generale va ricordato che
La
Simmetria veri specchiarsi reciproco tra diritti e i principi è iscritta fin dal mille novecentonovantadue nel diritto dell'Unione quando l'articolo allora F ora sei
Hanno enunciava che l'Unione rispetta i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione europea di europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
Semplifico la citazione in quanto principi generali del diritto comunitario
E
Questo conto rispecchiamento e poi pienamente sancito dalla giurisprudenza dell'Unione quindi il diritto fondamentale è un principio comportamentale visto dall'alto soggettivo e viceversa
Se dal tema generale dei principi passiamo al tema specifico dei principi del diritto amministrativo
Ci attendiamo facilmente che i principi del diritto amministrativo siano quelli che riguardano il modo in cui il diritto a regola l'organizzazione l'esercizio e il controllo del potere amministrativo
Può essere interessante notare che alcuni di questi principi identificano il diritto amministrativo come tale
Cioè il diritto amministrativo può essere concepito come consistente in una serie di principi che lo identificano rispetto ad esempio al diritto comune per riprendere
Il tema di questa mattina
Ti su cui si è
Intrattenuto il Presidente Pelino
Si tratterebbe di principi coessenziale i della disciplina in assenza dei quali neppure potrebbe parlarci di diritto amministrativo
Ecco un elenco di questi principi in una versione moderna che prendo da un recente articolo di Marco Mazzamuto la legalità dei fini e dei mezzi
La rilevanza esterna dell'attività e dell'organizzazione il controllo della discrezionalità il carattere di regola invalidante di ogni violazione di legge il carattere generale e della tutela costitutiva l'ampiezza degli interessi tutelati
Naturalmente Mazzamuto non li ha inventati SPC per una sintesi
Al di fuori del compito di definire il principio amministrativo
Ecco un'ulteriore sorprendente elenco di princìpi del diritto amministrativo attribuiti all'unico all'allora Comunità europea in un anno che non sospette avremmo mille nove ci
Entro settantadue li prendo dalla da un'opera veramente straordinaria Loiero Patience che mai usciamo sareste di Hans Peter IPSEMA
A questi principi appartengono i seguenti
Principio di legalità
Principio di buona fede poi Ventura urbani
Divieto di venire contra factum proprio
Conservazione dei diritti acquisiti nella
Nel rilascio e nella revoca di atti amministrativi
Principio di proporzionalità divieto dell'arbitrio principio di sicurezza giuridica principio di uguaglianza nel supportare i pesi pubblici principio del ne bis in idem
Principio del contraddittorio tecnica indecoroso
Principio obbligo di motivazione
Principio di una di una tutela giurisdizionale o ben organizzata principio di responsabilità per danni arrecati principio della divieto di diniego di giustizia
Come vedete sono molto simili questi principi che viaggiano da un autore all'altro dall'ordinamento all'altro e in diversa prospettiva sia guardato agli elementi caratteristici del diritto amministrativo per proporne una versione globale
Ecco nelle caratteristiche secondo Sabino Cassese
Nell'arena globale
Va affermandosi un corpo di principi generali comuni
Principio di legalità principio di parte diritto di partecipare alla formazione delle norme
Obbligo di consultazione diritto di essere ascoltati diritto di accesso dire ai documenti amministrativi obbligo di motivazione degli atti amministrativi
Diritto ad ottenere decisioni prese sulla base di dati scientifici e controllabili principio di proporzionalità
A questi va naturalmente aggiunto al diritto alla tutela giurisdizionale che Sabino Cassese discute subito dopo
Si tratta chiaramente di un processo di migrazione dei maggiori princìpi giuridici affermati negli ordinamenti nazionali
Vi sono altri principi del diritto amministrativo molto spesso dipendenti di
Valutati diversamente dall'ordinamento all'alto se si guarda gli autori francesi si trovano liste di principi generali
Riconosciuti dal consegno detta a volte molto dettagliati
I principi che ho citato finora riguardano prevalentemente l'azione ma vi sono anche principi di organizzazione e ne ricordo alcuni
Tratti dalle basi del diritto amministrativo di Sabino Cassese principio di continuità principio di libertà ed eguaglianza di accesso disciplina ed onore separazione tra interesse dell'ufficio interesse del titolare e separazione dei relativi patrimoni
Da dove derivano i principi
Spesso
Si afferma che sono di origine giurisprudenziale volendo così dire che sono frutto dell'elaborazione
Del diritto ad opera dei giuristi ed in particolare ad opera delle Corti che hanno il potere di sancire lì nel caso concreto e di consolidare gli lungo una linea di precedenti
Questo è vero ma per quanto innegabile non chiuda il problema ma al contrario lo apre
Da dove i giudici traggono i principi generali
Qualche autore ritiene di contrapporre il processo di elaborazione dei principi al diritto scritto
Il dire il giurista o il giudice sarebbe investito cito un relazione di Paolo Rossi
Una funzione va di sarebbe investito di una funzione valido valutativa che gli permetta di individuare il principio nel concreto dell'esperienza e convertirlo in uno strumento efficacemente disciplina attore del magma sociale
Fine della citazione come se i principi venissero tratti direttamente da una Costituzione materiale intesa riprendendo Mortati come di nuovo citazione di grossi ordine fondamentale intrinseco di una società
Ora
Evidente che i principi si collegano a valori e che i valori sono percepiti e condivisi nei contesti sociali a prescindere dalla loro formalizzazione in norme giuridiche
E può anche essere concesso che più i principi sono di sistema meno sono dipendenti da specifici testi
Tuttavia a mio avviso l'analisi del giurista e la decisione del giudice e non possono essere ridotte a semplice scelta di valore sulla base della sua diretta percezione della società
Ma devono mediare sia attraverso l'elaborazione di materiali giuridicamente solidi tra i quali le norme scritte hanno un ruolo fondamentale
Nella sentenza famosa sentenza fa anche in dell'OSCE ad esempio la Corte di giustizia nel proclamare il più il principio della diretto efficacia del negli ordinamenti interni del Diritto dell'Unione
Ha proclamato che si debba ci doveva avere riguardo allo spirito alla struttura e al tenore del Trattato e così poi ha fatto di seguito
Nella decisione
Della
Dell'organizzazione mondiale del commercio gamberetti a tartaruga e che ha già avuto l'onore
Di una citazione
Non si trattava naturalmente dei diritti dei gamberetti ma di quelli dei pescatori
Che molti studiosi del diritto tra i quali mi colloco hanno conosciuto e studiato sulla base di un noto scrittori Sabino Cassese
L'organismo di appello dell'Organizzazione mondiale del commercio attratto l'applicabilità del principio di non discriminazione
Da un testo scritto e precisamente dalla parte iniziale dell'articolo venti della dell'accordo generale sul commercio
Lo stesso principio fondamentale dell'Unione europea il principio di autonomia del sistema giuridico dell'Unione
Principio cardine sulla cui base dalla Corte di giustizia ha rilasciato il parere sull'adesione o sull'attuale non adesione
Dell'Unione alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo un testo che meriterebbe una riflessione approfondita
Bene questo principio è stato appoggiato sull'articolo trecentoquarantaquattro del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea
In base al quale gli Stati membri si impegna a non sottoporre una controversia relativa ai trattati o un modo di composizione diversi da quelli previsti dai trattati
Con ciò naturalmente il tema del rapporto tra valori e principi del diritto non è affatto chiuso
Perché è evidente che il processo che conduce alla formazione sociale di un dall'affermazione sociale di un valore alla sua traduzione in principio giuridico è molto complesso
è evidente che il principio si affaccia come ipotesi interpretativa nella mente del giurista prima di trovare riscontro nei testi normativi
E che se è vero che non si può trovare ciò che non c'è è anche vero che si trova solo o almeno principalmente quello che si cerca
E il fatto stesso che i principi come abbiamo visto siano uguali o molto simili in diversi contesti positivi
Sembra mostrare che in termini assoluti il loro valore è più la causa che l'effetto delle norme positive da cui i giuristi ritraggono
Qual è la posizione dei principi nella gerarchia delle fonti
Una risposta usuale è che i princìpi hanno il rango dei testi a partire dei quali sono elaborati
Ovviamente la tesi presuppone che si accetti l'idea che esista una correlazione tra principi e testi normativi
Questo risulta poi a mio avviso avvalorato
Dalla dall'uso del dei principi fatte dalle Corti e ciò tanto più in quanto come
Come anche evidente esisteva una Ricci una reciproca rincorsa tra principi e norme i principi sono tratti da norme ma poi le norme codificano ricodificato i principi
Così ad esempio
La l'articolo uno del Co della costituzionale quel format del due mila cinque del Regno Unito
Precisa che
Questo questa legge non è destinata a toccare in alcun modo l'esistente il principio costituzionale della Vullo quello
Quindi e qui abbiamo un principio che la legge riconosce preesistente ma al tempo stesso con ferma
La tesi che assegna al principio al rango del suo collegamento normativo è giuridicamente corretta a mio avviso ma non è sufficiente dire questo perché in realtà
Mi pare una constatazione agevole
Che negli ordinamenti che dispongono di testi formalmente costituzionali comprensivi di carte dei diritti cioè di testi che hanno un regime privilegiato rispetto alle norme legislative ordinarie
I principi generali hanno normalmente rango costituzionale
Per il solo fatto che nel trovare lì gli studiosi dei giuristi le Corti si riferiscono ai precetti costituzionali che compongono universi
Relativamente ampia chiusi in cui
è facile trovare quindi
Se è vero che in teoria i princìpi hanno il rango delle fonti da cui sono tratto in pratica è anche vero
Che i princìpi hanno normalmente rango costituzionale normalmente non essenzialmente
A cosa servono i principi
Forse avremmo dovuto dirlo prima in effetti è arrivato a questo punto
I principi
Hanno essenzialmente tre funzioni
Una è la funzione di integrazione dell'ordinamento giuridico la troviamo codificata a livello internazionale nell'articolo trentotto dello Statuto della Corte internazionale di quindi giustiziati in Italia dall'articolo undici delle preleggi
Questa funzione di integrazione si collega al divieto di diniego di giustizia o divieto di non liquet
Insomma una risposta bisogna darla e da ultimo ma bisogna ricorrere al principio principio si deve trovare ma appunto si deve trovare
Poi hanno una funzione di ausilio interpretativo non mi soffermo su questo perché è ben noto
Siccome poi i princìpi hanno rango costituzionale questo si traduce nella nel criterio dell'interpretazione costituzionalmente conforme in inoltre infine hanno una terza funzione molto importante
Che è la funzione di invalidazione delle norme inferiori siccome i princìpi hanno normalmente rango costituzionale in base a questi principi molto spesso vengono molto spesso vengono invalidate norme
Di rango
Legislativo
Penultima domanda si va verso una unificazione dei principi a quale livello
Sicuramente si va verso a mio giudizio
Quindi sicuramente a mio giudizio si va
Continua a livello accelerato l'unificazione dei principi generali in Europa sia con riferimento all'Unione europea che con riferimento al sistema CEDU
Nell'Unione
Questa estensione viaggia su due binari
Un binario è la progressiva espansione dell'area dei rapporti regolati dal diritto della stessa Unione espansione che comporta naturalmente l'applicazione dei principi generali nella versione comune cioè nella versione di diritto europeo
E questo è un paradosso di cui stamattina Foggia accennava Marco D'Alberti
La
L'unificazione legale dell'Unione e continua ad un ritmo impressionante mentre i fondamenti politici di consenso di questa unificazione sembrano talvolta vacillare due processi che sembrano andare
In senso contrario
Il secondo binario sul quale viaggia l'unificazione dei diritti dei principi fondamentali a livello di Unione europea eh la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
La
La la l'attribuzione alla Carta dei diritti fondamentali del valore tardi un valore pari da quella dei trattati mi sembra si possa dire che a
Funzionato da catalizzatore per cui oggi la Corte di giustizia utilizza sempre più frequentemente la carta come
Senza sminuire con ciò alle altre regole dei trattati ma come la
Costituzione dell'Unione la tavola dei valori dell'Unione
Impressionante ad esempio un esempio tra i vari possibili l'uso della carta nella sentenza che ho già citato nella causa trecentosessantadue quattordici
Citata stamattina come sentenza Facebook somma quell'assurda trattamento dei dati personali
Sui quali
Ricordo che si è intrattenuto
Qualche giorno fa sul ne il Corriere della sera professor Rodotà
Ove quasi ossessivamente la Corte di giustizia sottolinea che interpreta il la la normativa europea alla luce della carta alla luce della carta
Quindi si espande l'aria del diritto dei princìpi comuni
Che vengono riferiti ad una carta unificante
E
Questi principi una volta introdotti negli ordinamenti nazionali
Come parte dell'applicazione del diritto dell'Unione naturalmente si è stanchi si espandono all'arresto degli ordinamenti come può un ordinamento mantenere a lungo un doppio standard per i casi in cui si applica il diritto dell'Unione
E per i casi in cui non si applica anche quando come nel caso dell'Italia per i principi del diritto amministrativo
Non esiste un meccanismo di adattamento automatico nell'articolo uno della legge sul procedimento amministrativo italiana
Duecentoquarantuno del novanta si trova un meccanismo di adattamento automatico per cui il principio che si afferma a livello di Unione europea automaticamente diventa un principio di diritto nazionale
Quindi un processo di unificazione di principi che a me sembra sì
Conseguente anni era impressionante
E nell'ordinamento della CEDU non mi soffermo perché sono arrivato alla fine vicino alla fine del del tempo me dato alla Corte dei diritti dell'uomo sembra svolge alle un ruolo analogo anche se con una precetti vita più mediata
Ultimo punto
Possono acquisire o hanno acquisito i principi generali del diritto amministrativo carattere universale uno vale
Ho già detto ho già visto ho già elencato sopra i principi candidati a essere riconosciuti come principi di diritto amministrativo globale nella formulazione che Sabino Cassese ha dato loro
Ma
In assenza di un ordinamento giuridico globale quale la fonte quale la norma di riconoscimento
Le organizzazioni amministrative globali in larga misura ma non tutte trovano fondamento nel diritto internazionale generale
Ma non è chiaro se questo possieda regole generali i notai idonee a regolare la loro attività amministrativa
Allo stesso modo in cui lo fanno i diritti amministrativi nazionali per le amministrazioni nazionali
Sembra difficile che queste regole assenti possono essere supplire supplita eh dai principi generali riconosciuti dai paesi civili o da tutte le nazioni come recita l'articolo trentotto
Dello statuto della Corte Internazionale di Giustizia che ho già citato
Inoltre come detto non tutte le organizzazioni globali poggiano i piedi nel diritto internazionale e quelle che non lo fanno sembrano ancora di più navigare nel vuoto
Nel diritto globale
Ce lo dice Sabino Cassese ci sono isole normative confinate ciascuna
Nel regime regolatorio istituito dalle norme speciali che ne sono all'origine
Spesso pone un gatto questo regime dettagliato da norme prodotte dalla stessa istituzione globale con una propria interna legalità
In questo universo non legalmente integrato si direbbe che nei PUG variati i meccanismi di soluzione delle controversie
I principi circolino stante la necessità di trovare risposte sul piano giuridico
Attraverso la cultura giuridica dei giuristi degli avvocati delle parti e dei giudici più che soltanto attraverso il riferimento ad un universo di norme vigenti analizzabili ed è lavorabili
Ed è questo l'universo frammentario il pauroso nella cui traversata Sabino Cassese ci ha fatto e ci fa da guida grazie
Grazie al professor Franco hanno per questa lucida sistematica
Relazione certo chi gli ha dato
L'incarico di fare questa relazione è stato un po'perfido
Però lui ha saputo dare una risposta di grande
Chiarezza
Che mi ricorda
Godimento con cui lo ascoltavamo in Corte quando difendeva almeno io parlo al passato perché
Non ci sono più quando veniva nelle varie nelle varie questioni e anche quando aveva torto ci faceva
Godere lo stesso per la sua per la sua grande capacità resta
Questo interrogativo
Credo che
Falcone l'abbia lasciato volutamente aperto i principi si rivelano attraverso le norme non sono posti dal nord
Certo se guardiamo allo spazio globale io mi rifiuto di parlare di ordinamento globale se guardiamo lo spazio globale
Probabilmente agli studi che ha fatto Sabino Cassese le osservazioni prima probabilmente
Che è vera e verrà La sette
Era la prima cioè i principi si rivelano attraverso le norme ma esistono anche indipendentemente dalle dalle norme e allora Poggio si potrebbe dire che a posteriori guardando allo spazio globale le snella
Risalente polemica tra Bettin Crisafulli aveva ragione Bezzi non erano Crisafulli tuttavia io
Non mi pronuncio su questo perché l'argomento potrebbe estratti prendere leale
Ed essere molto deve essere molto molto sviluppati certo
Mi convinceva in più il discorso sulle isole normative eccetera sì si stanno creando queste isole normative
Speriamo che non vengano sommersa dal mare e che invece si allarghino
Ma queste previsione le lasciamo ne lasciamo ai profeti io quello che
Trovo
Certo e che oggi determinati principi li vediamo anche
Affermarsi stentatamente con molta e con molta difficoltà nello spazio nello spazio con Obama ci chiediamo però anche dove
Si siano rifugiati
In questo spazio globale la
Del principio di legittimazione il principio di responsabilità ma questo come dire è un'altra è un'altra storia
Nel corso di tutta
La giornata di studi se è stato evocato spesso il diritto privato
Allora a questo punto
Diritto comune che si
Che in qualche modo
Da cui si è
Distaccate del diritto amministrativo come
Eccezione o come specialità eccetera
Io credo che a questo punto sia molto utile sentire un illustre prelati sta che però si parlerà di un aspetto di questo di questa problematica che diritto amministrativo e diritto commerciale prego professor Liberti
Grazie Presidente grazie ed organizzazione del breve
Grande onore che mi ha dato il partecipare a questa
Iniziativa di oggi è nell'unirmi
Agli auguri
Sabino Cassese
E manifestando il mio ringraziamento
Per gli insegnamenti delle idee
Tant'è che
C'era trasmesso
Vorrei anche aggiungere un ringraziamento per l'esempio che ci ha dato nella sua
Nella sua lunga attività in cui
Al di là delle numerose funzioni pubbliche adempiute con disciplina d'onore ma anche incarichi briganti ha sempre consigliato all'attività di ricerca l'attività didattica di rango non inferiore
Qualsiasi
Altro impegno
Che
Meritatamente
Le occasioni né
Nella vita gli hanno dato e questo una una riflessione forse non banale se si guarda così ricco
Criteri di
Osservazione
E imparziale alla allo stile
Ai stile di vita e alla rango attribuito all'attività
Nel cerchio didattica da molti giuristi accademici delle ultime generazioni rispetto a ciò la l'esperienza personale di Sabino Cassese continua a essere un esempio
Di
Grande valore
Positivo per tutti noi che abbiamo avuto l'onore di essere stato i colleghi nella
Ne ha la facoltà di giurisprudenza di Roma la Sapienza
Il il mio ringraziamento ripeto ma anche gli organizzatori per
Il difficile stimolante argomento che mi è stato assegnato sul quale ho elaborato a breve scritto dedicato naturalmente da Sabino Cassese
E che cercherò adesso di esporre limitando il Presidente comunque interrompermi se
Avrò raggiunto io venticinque minuti perché
Il tempo
Il tempo
Stringe abbiamo si abbiamo ci stiamo avvicinando alle diciassette che per il programma costituisca una momento di Questure comunque
Dovremmo ascoltare anche sicuramente parole
Di
Sabino chiusura di questo seminario nella mia riflessione vorrei muovere richiamando
Una riflessione
Nel sa volta mille ottocentocinquanta da un autore dimenticato si chiamava Giuseppe Montanelli professore di diritto commerciale nell'Università di Pisa il quale
Quella data pubblicò un
Libretto dal titolo ambizioso introduzione filosofica allo studio del diritto commerciale
In cui lamentava l'attenzione esclusiva dalla dottrina giuridica accademica del tempo
Verso il diritto romano civile e verso il commento ai testi
Speciali del corpus iuris civile se però dei codici preunitarie lamentava che in tal modo la dottrina giuridica accademica si teneva lontana dai problemi principali posti dal progresso civile ed economico della società del tempo
E su questa base
Questa autore
Auspica auspicava che fosse riconosciuta pari dignità accademica superando le strette maglie dello ius singolare incapace di espansione di fornirà la base alla costruzione di principi a discipline fondamentali
E che rappresentavano il progresso civile dal tempo che individuava
Nel diritto commerciale ovviamente ma nel diritto pubblico comprendendo insieme
Quindi se costituzionale amministrativa nel diritto processuale
In questa riflessione che
Non è isolata anche una dozzina commercialistica del
Del tempo
Di diritto amministrativo Diritto commerciale appaiono
Accomunati in quel sta fase storica
Dall'aver ricevuto un'investitura accademica relativamente recente costruita si in un rapporto che fu insieme antagonistico demolitivo
Nei confronti del diritto romano civile che era a sua volta legittimata dalla solennità di sei con l'insegnamento nelle università europea l'insegnamento accademico ed era stato ulteriormente legittimato
Dalla veste scientifica oggi diremmo tra virgolette che gli era stato attribuito dalla PAC nettisti campi tedesca dell'ottocento
E però fra diritto commerciale diritto amministrativo nell'Ottocento
Scusa al di là di questa
Investiti di questa investitura accademica relativamente recente vi è una profonda differenza
Però proprio differenza sul piano della costruzione storica dei contenuti delle discipline
E qui vorrei aprire una breve parente sì un corposo di regole giuridiche può formarsi può operare cooperare anche per lungo tempo e può raggiungere livelli di effettività
Significativa sul piano applicativo anche senza l'ausilio di una dottrina giuridica
Abbiamo avuto
Tante esperienze di questo tipo le abbiamo anche ai giorni nostri ci sono
Filoni di attività giurisprudenziale che continuano ad alimentarsi ha dato all'inventarsi e il rispetto e quale è sufficiente l'esistenza di una istituzione stabile
Magari di forze di poteri di polizia adeguati resistenza dei tribunali in grado di mettere sentenze dotate di forza coattiva
In questi tempi esperienze non vi è una dottrina che costruisca principi concetti al massimo i possono essere raccolte di casi
Quindi una dozzina di magari fatale Giureconsulti informati sulla prassi dei tribunali ma senza aspirazione a sistemare razionalizzare quel corpo di norme ecco questa è stata l'esperienza del diritto commerciale per secoli
Vito commerciale come insieme di norme esisteva da molti secoli prima che gli autori
Tedeschi in primo luogo francesi e poi
Sulla loro scia italiani lo legge legittimasse loro disciplina a livello accademico nel corso dello trecento
Esisteva anche
Nell'economia romana che ha ragione un'economia abbastanza
Complessa
Luigi Capogrossi in un libro di prossima pubblicazione
In cui fa una
Magistrale riflessione globale sul diritto privato romano nell'età della della Repubblica
E sottolinea come
Un corpus ricchissimo di decisioni dal pretore peregrino commercio internazionale dell'epoca
E dice conflitti che seguendo i decimali conflitti che non possono non essere sorti in relazione alle norme opere pubbliche che Sico si costruivano
Nella civiltà romana o in relazione alle Società Tess pubblicano rumore capitali uno che sì si si si concludevano
Vivevano in quell'esperienza ebbene tutta questa esperienza non fu mai ritenuta degna di elevarsi a livello delle istituzione se di dar luogo concetti generali del diritto che potessero rientrare nella cultura giuridica
Nella formazione culturale generale dei giuristi
Ufficialmente investiti di questa funzione
Se poi nel perito imperiale investiti anche come
Carica pubblica
Ecco questo
Diciamo è interessante il diritto
Ecco commerciale è vissuto e poi sempre secolo e poi questa esperienza si è ripetuta
Ovviamente ancor molto di più nei lunghi secoli
Medievali in cui
E le le le raccolte di casi invece sono ben note sono ricchissimi anche se
Non sempre
Sistemate
Ecco ha vissuto per secoli come io sto singolare cioè un insieme di di regole
Dettate propter Ali quando ti evitata mia relazione fenomeni marginali nella vita sociale
E non meritevoli di concettualizzazione come avveniva per il corpus delle grandi regole
Del diritto romana civile
Questo per dire che
Quanto nel corso del diciannovesimo secolo sia giusto la merce l'Istica rivendica la propria legittimazione culturale essa alle spalle secoli mi giurisprudenza commerciale quindi diritto applicato
Alle spalle un
Corpus di norme che
Sono state all'inizio Ottocento anche codificata nei codici commercio ma prima erano contenute in un'infinità gli statuti di Società di città o di corporazioni
Il
Il fenomeno culturale che avviene nell'ottocento il passaggio da una dottrina meramente ricognitiva di candidati giurisprudenziale ad una dottrina in grado di elaborare principi e concetti con l'obiezione di fornire un quadro nazionale e coerente all'operare della giurisprudenza
Sotto questo profilo l'esperienza del diritto amministrativo è molto diversa
è molto diversa perché secoli precedenti il potere pubblico
Stato oggi ricordato ma sul piano giuridico era stato visto secondo schemi certamente non comportavano tribunali
Amministrativi una
Giustiziabilità
Dei diritti dei cittadini nei confronti del esercizio del potere che
Concetti che era concetto Rizzato in termini di Loris Di Xilo di privilegia
Potestatis
Quindi rimedio giuridico contro gli abusi del potere pubblico per secoli era stata essenzialmente un rimedio di tipo penalistico non c'erano tribunali amministrativi e casistiche
Sui quali
Sulle quali potesse esercitarsi un commento e tanto meno uno sviluppo concettuali quindi la dottrina del diritto amministrativo a differenza di quella del diritto commerciale sorge e si afferma in parallelo con la costruzione
Salutiamo il Presidente Napolitano
Salutiamo il presidente la ringraziamo
Quindi dicevo la di fare una differenza fondamentale sta nel fatto che alla parallela legittimazione accademica delle due discipline corrisponde però un'esperienza profondamente diversa in relazione ai contenuti normativi che la dottrina
La scienza del diritto amministrativo costruisce in parallelo con la formazione stessa dalle norme
Ecco su questo su questa differenza si può innestare anche una ulteriore riflessione che riguarda il confronto fra le due
Fra due esperienze culturali
Dicevo pocanzi che
Ambedue le discipline si legittimano il rapporto che insieme di antagonismo di emulazione nei confronti del diritto romano civile che a quei tempi era il diritto tout-court a livello di dignità accademica
E qui c'è una differenza
Fondamentale nel corso di tutto l'Ottocento che accomuna i cultori di diritti speciale
Sta nella diversità di meglio non solo nella novità dei contenuti che viene rivendicata con riferimento alle norme studiate ma con la diversità di metodi una critica che fu sempre molto forte fra i cultori del diritto commerciale al metodo del diritto romano civile
Quella che atteneva alla centralità esclusiva che nel metodo tradizionale era dato lo studio del testo Marrazzo scritta che
D'accordo al corpo sui diversi civile se si era prodotta si era trasferita poi ai codici civili
E che veniva considerata il punto di riferimento unico ed essenziale del giurista che poi
Con una visione formalistica dalla realtà formata da individui portatore di libera volontà era in grado di attribuire un significato a quei testi
Vincolare antica
Il metodo suggerito dai cultori del diritto commerciale un metodo che muove invece dalla da l'analisi empirica della realtà
E dei conflitti di interesse né se esistenti come preludio necessario alla comprensione dei testi al o meglio diremo modernamente all'attribuzione di significato e i testi normativi
Vi era anche all'ora una visione elastica delle fonti nel diritto commerciale fino agli anni Venti del ventesimo secolo si professò una visione diremmo liberisti che ha delle fonti che comportava anche
La legittimazione della natura delle cose in contrasto con i dispositivi SMA imperante maniera soprattutto una diversità di metodo che accomuna
Il diritto commerciale che continua a professare
Questa questa posizione anche al diritto amministrativo prevalga l'andiamo in cui la scienza dell'amministrazione era considerata un
Elemento essenziale per la
Per lo svolgimento dell'attività di costruzione dei concetti e dei principi del diritto amministrativo
Però accanto a questo antagonismo vi era anche molto forte nella cultura dell'epoca e questo accomuna le due esperienze il punto delle mura azione cioè il diritto Romano civile si presentava come una costruzione monumentale
Di concetti
Legittimati a quel tempo anche da una pretesa scientificità
E quindi le due discipline nel momento in cui tendono a legittimarsi a livello accademico ritengono necessarie necessario conseguire anche una pari dignità con il diritto civile cimentandosi sul terreno della costruzione concettuale dogmatica
Questo peso per questo passaggio viene teorizzato alla dottrina amministrativistica con l'affermazione del metodo giuridico Orlandi hanno e per i giusto merce visti
Non viene neanche particolarmente teorizzato
Solo perché così ad un punto fermo una sorta di pedaggio da pagare al riconoscimento dalla piena dignità Academy ca
Con risultati poi non sempre brillanti visti oggi col senno di poi chi studiato la l'evolversi della lunga teoria dei
è una storia della teoria dei titoli di credito per vedrà come vi sia stata una disperato un disperato inseguirsi di costruzione dogmatica infine
A se stesse
Che spesso non significative sul piano
Della determinazione del soluzioni normative
Un punto
Ulteriore sul quale
Il dialogo fra le due discipline può o essere richiamato nella sua nella sua nel suo sviluppo storico in modo utile
Riguarda la reciproca comprensione che per tutto la prima metà del per tutta la seconda metà dell'Ottocento i primi decenni del Novecento fu molto alta
E proficua
Le due discipline erano abituate a convivere
Perché fenomeni economici nel corso dell'Ottocento
Anche le nomine nel Novecento e banale ricordarlo però mi economici erano sempre largamente permeati di norme amministrative di vario genere
A parte i settori regolati direttamente in via amministrativa basti pensare che nell'Italia posto unitaria fino al codice del mille ottocentottantadue il controllo sulla regolarità dell'amministrazione della società per azioni ho svolto da un ufficio ministeriale
E questo questa commistione fra diritto amministrativo e diritto Patrone pubblici sia privatistiche consegnata normale un fatto acquisito nella cultura dei vecchi dei vecchi giuristi Gius convergere visti
Questo però meno favorite poi dopo la Prima guerra mondiale con l'affermarsi del fascismo con lo sviluppo dell'intervento pubblico e l'affermarsi dell'ordine corporativo e favori una reciproca comprensione è un atteggiamento di
Interesse e curiosità dei cultori della disciplina verso le norme del diritto amministrativo e anche verso principi e concetti
L'ho avuto azione reciproca di concetti ben nota per ciò che riguarda il diritto amministrativo del moto allo concetti dal diritto civile era considerato la do matita per eccellenza però interessante
Ricordare come nel diritto commerciale in particolare dove
L'esperienza di questo dialogo continuo con le amministrazioni che si occupavano di economia già allora
Portava i e i commercialisti dell'epoca fenomeno fu poi fortemente rafforzato dal diritto corporativo
A me essere attratti dalla elaborazione di teorie concetti amministrativisti ci in particolare nell'affrontare i problemi del controllo del potere gestionale delle deliberazioni del
Assembleare in primo luogo all'interno della società per azioni
Il giusto merce visti dell'epoca furono
In prevalenza
Attratti e spinti a trarre trarre spunti dalla teoria amministrativistica l'eccesso di potere trasferendo la sul terreno della disciplina del
Società privata ma dimestichezza della dottrine sul commercialistica con
Concetti di diritto amministrativo si manifesta anche in luoghi impensati nel mio novecentotrentacinque Francesco Ferrara junior scrivendo una lotto monografia sulla girata della cambiale e dovendo
Dare una sua originale versione della natura giuridica tra virgolette della girata individua come punto di riferimento la figura amministrativi abiurato Mati che amministrativistica dell'ordine
Amministrativo trasferita al diritto privato negozio unilaterale autoritativo rivolta del gigante al
All'emittente della cambiale
Questo però meno di attenzione reciproca di condivisione di dire di concetti domata ICI si interrompe bruscamente dopo la Seconda guerra mondiale mondiale
Nei primi venti anni dell'Italia repubblicana i cultori del diritto privato tendono ad esaltare ideologicamente la propria
Pensa proclamando siccome cultori della libertà contro l'autorità in generale condannano come spurie fasciste
Tutte le Commissioni
Mione pubblicistico in discipline di diritto privato
Questo fenomeno a Bari esplicazione alcune delle quali sono anche nobili ricordo lo scritto di Gustavo Minervini del mille novecentocinquantotto contro la funzionalizzazione dell'impresa privata preoccupato delle alleanze tra potere imprenditoriale privato il potere politico
E le conseguenti derive protezionistica a mi avviso tuttavia in questa
Precisa
Al
Ripulsa di ogni commistione fra di ritorno scritto pubblico diritto privato e costruzioni
I principi e concetti giusto pubblicistici nell'ambito del del diritto privato le motivazioni di tipo ideologico dico ed oggi che in senso marziano furono probabilmente prevalenti
Non il caso accade che in questo nuovo clima la disciplina dell'impresa delle società sia stata rivisitata in un quadro
Rigorosamente contrattualistico incontro un contratto lirismo assoluto attribuito stranamente poi al codice del mille novecentoquarantadue che era stato invece concepito
In una visione facce fascista che voleva le imprese nettamente funzionalizzata nel quadro dell'ordine corporativo
In questo modo
è diventato quasi un tabù parlare di eccesso di potere nella interprete è mutuare principi del procedimento amministrativo all'interno del disciplina dell'impresa privata è apparso
Un un peccato mortale siamo l'espressione volgare e
Si è ritenuto che il principio di buona fede che è un principio relazionale che in molti casi si è utilissimo ma per certi aspetti
Non a la stessa valenza per molti aspetti non ha la stessa valenza amministra la stessa valenza normativa della ricostruzione
Amministrativi siete stato tante volte ricordata sull'esercizio del potere funzionale è sembrato esaustivo e tale da
Nettamente separare i due campi con tentativi poi complicati terze vie su cui non mi soffermo
Questa situazione rimasta fino ai giorni nostri che è stata una ventata di inversione di tendenza negli anni Settanta quando soprattutto Franco Galgano riscopre i va
Il necessaria la necessaria compresenza di norme pubblici sia privati sia la disciplina dei fatti economici
E lanciava una alla pubblicazione del Trattato di diritto commerciale di diritto pubblico dell'economia ma anche queste esperienze si è conclusa rapidamente tra l'altro con la conversione di dello stesso
Franco Galgano
E con le tutto a monte l'ondata neo liberisti che ha degli anni ottanta e novanta
Negli anni successivi il dialogo fra le due discipline non è stato intenso e
In questo senso lucidamente Sabino Cassese lo dico con dispiacere perché è una critica alla mia disciplina
Provenienza diritto commerciale logico Sabino Cassese in uno scritto sulla dottrina giuridica italiana del
Recente notava come dopo
Dopo la scomparsa prematura di Tullio Ascarelli la diritto commerciale
Italiano la dottrina Gius connesse sia italiana si fosse
O chiusa in se stessa in una certa euro autoreferenza referenzialità è oltre che in una frammentazione specialistica
In effetti devo riconoscere che malgrado le difese d'ufficio fatte da alcuni autorevoli colleghi questo giudizio di Sabino Cassese in giudizio esatto
La frammentazione specialistica e la chiusura
Nello specialismo è stata una gabbia dorata in tutti i sensi in cui
I cultori del diritto commerciale si sono
Rinchiusi e in un momento invece in cui
Il dialogo fra le due discipline dovrebbe essere
Molto intenso dovrebbe essere molto intenso e anche se il Presidente con la sua cortesia non mi richiama all'ordine l'orologio
L'orologio scorre
E
Allora mi limito
E mi limito a indicare quali sono le tre sedi capitolo di quello che sarà la pars construens lo scritto che rapido alla benevola lettura dei lettori
Ecco credo che dialogo tradito proprio all'inizio dico
Oggi
Debba essere ripercorso con con coraggio con impegno parlo soprattutto nella mia
Posizioni primatista sotto quattro principi ventotto quattro profili il primo riguarda la discussione nazionale sui principi materiali delle singole materia
Il secondo profilo riguarda la crescente interferenze fra regolazione amministrativa e autonomia privata riconoscimento della normalità regolazione amministrativa l'autonomia privata imprenditoriale il terzo profilo riguarda la necessaria
Il e interferenza fra norme di diritto commerciale norme di diritto amministrativo per ciò che attiene I rimedi extra contrattuali quindi
Cesare complementarietà fra public e Panetta imposto un ente non soltanto all'Antitrust del tema è noto ma un po'in tutte le discipline
Il quarto ed ultimo profilo riguarda la possibilità di utilizzare regole generali di diritto amministrativo come riferimenti sistematici nell'interpretazione delle norme riguardanti il sindacato su atti di titolari di poteri privati
E quindi il comma nota dovuta nel pensiero desidera ante
Mi augurerei che
In un prossimo futuro si formasse una dottrina generale del diritto in cui
I cultori riuscissero a dialogare sia sui principi generali sia Surico sui concetti generali di default necessari la ricostruzione razionale e sistematica delle norme superando gli steccati disciplinari senza maggiore rilanciare allo specialismo su singoli settori della vita sociale ed economico grazie
Graziano fanno invertire per questo
Interessante suggestivo parallelo fra
Diritto amministrativo e
Diritto commerciale
A questo punto abbiamo parlato per tutto il giorno di Sabino Cassese
Ora ascoltiamo Sabino Cassese lo invito a uscire
Ora si teme quindi ma intanto un grazie un grazie di cuore
L'ideatore di agli organizzatori ai relatori
A tutti voi per essere stati qui presenti a festeggiare questo anniversario e un grazie in particolare per averlo festeggiato così perché
Io penso che di anniversari vanno festeggiati e
Non volgendo lì in termini personali se uno li volge in termini personali
Si pagano dei costi il primo costo e che si solletica hanno orgogliose debolezza
E secondo costo che si parla di una persona ma quale persona noi siamo
Sempre diversi quale identità di Sabino Cassese uno va ad accogliere poi nel percorso di tanti decenni
E il terzo che si finisce per parlare soltanto dei meriti delle persone e non invece degli errori delle persone
Perché tutti ne commettiamo e io vi voglio fare un breve elenco di quelli che hanno gli errori che hanno commesso tutti coloro che mi hanno preceduto
Giusto per farvi capire di quanti errori poi ne ho fatti io a paragone di questi
Otto Meyer
Infatuata o dalla cultura francese ricostruì la proprietà privata della pubblica amministrazione tedesca in termini di Domenti BRIC
Un errore madornale
Albert Sabin dai sì come è noto affermò che il delitto amministrativa non esisteva quando lui stesso in un altro libro raccontava la nascita e lo sviluppo del diritto amministrativo contemporaneamente
Fondina Ist
E che come è noto era un grande apprezzato ore del dell'Inghilterra mise sugli altari il tema del se affidiamo in mente che quindi lei si era una cosa minore riguardava il griglia amministrazione locale
Lo fece diventare un mito e così poi l'ha fatto sviluppare nel mondo che vi posso dire logico Guicciardini
Scusami Nico a ha parlato di quella summa divisio tra norme di azioni di norme di relazione quando le ragioni della divisione non esistevano più
Giannini Giannini a negato l'esistenza e forse anche la possibilità dell'esistenza di un diritto amministrativo europeo
Quando ormai
Come è noto che esistono manuali trattati di diritto amministrativo europeo
Quindi
Diciamo ebbene non volgere in termini personali questi anniversari
Perché poi bisognerebbe il completezza ricordare gli errori se tanti mi hanno fatto quelle importanti e grandi prima di me immaginate quanti ne ho fatti io
Non ci siamo interrogati tutto il giorno
Sul mondo nuovo del diritto e quindi quali sono stati i rivolgimenti del diritto
E diciamo del diritto pubblico insomma fondamentalmente che nell'aria nella quale ho studiato
Io e quali sono stati a quelli dell'ultimo secolo o maggiormente dell'ultima metà del secolo una se volete
Una risposta a queste interrogativo sintetica ma poi provvedono a spiegarla poi meglio
Una risposta sintetica mia sarebbe questa
Che io vedo molti rivolgimenti accaduti proverò ad elencarli
Che
Vivendo tutti di segno negativo
E proverò a spiegare perché sono tutti di segno negativo
Ma che insieme hanno esercitato una enorme forza liberatoria sul diritto amministrativo quindi è un risultato positivo
Insomma sono una italiano e quindi penso come etica condivido la tesi italiana della immane potenza del negativo ora vi farò vedere qual è l'immane potenza del negativo
Parlandovi appunto di quello che ha perduto il debito pubblico
Ciò qui un elenco ha perduto la guida del diritto romano
La bussola della sovranità
La propria esclusività nazionale quindi proprio la propria natura nazionalistica i propri confini interni e la propria specificità avendo perduto i confini ha perduto la propria specificità
Ha perduto il suo centro
Ha perduto la sua unità
Ha perduto un bene che aveva che era la propria stabilità la propria continuità
E infine sta perdendo la propria storia anzi deve perdere la propria storia la deve ricostruire in termini diversi
Il passo in rassegna brevemente i motivi per i quali io penso che
Vi siano state
Come dire tutte queste tendenze che hanno dominato
Quest'ultimo secolo sostanzialmente
è già stato spicci dato stamattina calci mente trasmette in un bellissimo passaggio di cui vi è stata citata la seconda metà nella prima metà dice il rinato diritto romano è stato il padre
Del moderno diritto pubblico
E gli effetti il diritto romano è stata la grammatica e la forza ordinante del diritto pubblico
Vi cito soltanto alcuni dati che sono impressionanti però
La banca Meyer vivaistico Germania
Olio e di Ughi in Francia Orlando erano eletti in Italia sono nati al mondo degli studi come romanisti
Cioè hanno scritto di diritto romano Vittorio Emanuele Orlando ha scritto un manuale di diritto romano che quasi nessuno conosce e di cui esiste una copia rarissima in una biblioteca romana
Di cui vi posso poi fare il nome
Ecco noi abbiamo perduto questa bussola e ci volgiamo
Al diritto anglosassone ormai no il nostro punto di riferimento culturale piuttosto che il diritto romano
Ignari del fatto che nel mille ottocentosessantatré quindi
Come dire tre anni dopo la nascita di Vittorio Emanuele Orlando
Un grande maestro positivista inglese giorno ostile in ha scritto nelle sue Leccio verso gli giurisprudenze che quando ci si volgere
Dal diritto anglosassone verso diritto romano si abbandona il mondo del caos dell'oscurità Pergine volgersi al regno dell'ordine e della luce
Ecco noi abbiamo perduto il regno dell'ordine e della luce che ci assicurava il diritto romano
E secondo la seconda perdita la sovranità
Ieri ne Camillo ottocentottantadue ogni cosa del diritto pubblico può essere spiegata attraverso
Ed dalla sovranità
Un grandissimo internazionalista inglese se globale Jennings
Fu interrogato da un altro internazionalista
Sulla sovranità
Egli rispose così ironicamente è un po'all'inglese e gli disse
Ma io husky porre lui in quel momento il Presidente della Corte Internazionale di Giustizia e quindi naturalmente all'aeroporto di Amsterdam era il punto di passaggio continuo per i suoi viaggi vantare porto dischi Paul
E accerta quanti viaggiatori vanno da una nazione all'altra
Senza avere un'autorizzazione dalla nazione nella quale debbono entrare cioè senza avere quello che chiamiamo un visto
Solo con un passaporto
Questa frase DSR Bortolo partita immense del mille novecentonovantaquattro sono andato a vedere le previsioni della IATA cioè dell'associazione delle compagnie di trasporto aereo
Sul numero degli
Passeggeri rei previsti
Pericoli internazionali per il due mila e sedici
Un biliardo e mezzo di persone sono i passeggeri previsti per i trasporti internazionali voi capite bene quindi che
La conclusione di signor Roberto Cenni se si può moltiplicare
Per molto per io più volte
E e molte di queste persone non solo viaggiano senza un visto cioè senza un'autorizzazione del Paese nel quale si reggono
Ma spesso senza un passaporto cioè senza un documento che gli autorizzata da parte del Paese che loro abbandonato il loro Paese di cui hanno la nazionalità e questo il motivo per cui
Oggi la sovranità inglesi dicono
E abbandono ho paura a nessuno fascio di poteri e limitata e condizionata e funzionale e quindi non è più il
Potere dei poteri
Il nazionalismo del diritto pubblico insomma
Ancora adesso seduto vale il diritto pubblico predice ma quale diritto pubblico e debito pubblico francese a diritto pubblico tedesco il diritto pubblico italiano perché diritto pubblico è il figlio dello Stato hanno
E quindi è necessariamente legato allo Stato
E diritto pubblico europeo
Badate bene di diritto pubblico europeo
Sia
Con un diritto pubblico che si impone al diritto pubblico di ciascuno Stato
Ma anche di diritto pubblico europeo perché il diritto pubblico europeo come è scritto nei trattati
Stabilisce
Che sono propri principi quelli che derivano dalle tradizioni costituzionali comuni
Che vuol dire che vi sono dei principi che derivano dalle tradizioni costituzionali comuni
Che
Questi sono parte di un coacervo si mescolano non sono più isolati
E in secondo luogo che vengono assunti come principi del diritto pubblico europeo
E tradizioni costituzionali ora badate bene da il concetto di tradizione è diverso da concetto di principio sono i principi e la loro storia
Nazionali che entrano in un coacervo che si impone a livello sovranazionale
Uno delle persone che ha parlato qui oggi
Capirete subito chiede ha scritto di una rivista americana quest'anno il diritto pubblico tedesco non può essere inteso come mero diritto pubblico nazionale
Ma deve tener conto del diritto all'Unione europea del diritto internazionale e del diritto degli altri Paesi dell'Unione europea questa è una sintesi della situazione nella quale ci troviamo oggi
Il terzo quarto punto di tre o quattro terza o quarta perdita che stiamo
Registrando
I confini interni è la specificità del diritto pubblico
La tradizione vuole che il diritto pubblico sia separato dal diritto privato e che si distingue a sua volta in diritto costituzionale amministrativo internazionale tributario ecclesiastico e così via ora tutti questi argini come avete sentito già oggi oramai
Questi argini tra questi settori si rompono
Il diritto privato fa irruzione nel diritto pubblico
è frequentissima ormai l'espressione costituzionalizzazione del diritto amministrativo e quella opposta amministrativizzazione del diritto costituzionale
Responsabilità società contratto cioè i grandi capitoli del diritto privato giocano un ruolo nel diritto pubblico non meno importante
Che nel diritto privato tra la Costituzione e amministrazione si stabilisce
Una piena continuità e
Il diritto pubblico sì de differenzia
Perde la sua identità
E quindi diventa un diritto sempre più misto ecco un altro fatto negativo un'altra perdita che possiamo dire si realizza nell'ultimo secolo una volta
Al centro del diritto pubblico c'era un concetto base e il concetto di autorità
E il concetto di sovraordinazione
Ma possiamo pensare che oggi lo Stato operi in base al principio di autorità
Lo Stato opera sempre oggi guidando orientando incentivando invogliando in fondo uno le parole più più di moda nel diritto
Pubblico oggi e minacce che che vuol dire
Stimolare spingere qualcuno
E quindi Ecocentro autorità per così dire arretra diventa un concetto latente residuale
E si ricorre all'Autorità se lo Stato non ha successo nella sua azione di guida di orientamento di incentivazione e di indagini cioè di stimolo nei confronti dei privati
L'unità del diritto pubblico beh c'è un
Una famosa metafora di Santi Romano che è stata in parte già citata oggi
La Costituzione il tronco dal quale si dipartono i vari rami del diritto pubblico era una bellissima immagine
Questa di una sorta di unità
Però non esiste più attenzione del diritto costituzionale e diritto costituzionale oramai diviso in due parti molto chiare
è da una parte i diritti e libertà i diritti di libertà subiscono una vis attrattiva delle carte delle dichiarazioni sovranazionali dei diritti sicché
Qual è il giudice costituzionale oggi
Nazionale che si può permettere
Di valutare qualunque diritto libertà fondamentale contenuto nella sua carta costituzionale senza tener conto nell'lo stesso tempo di quello che dice su quel diritto la Convenzione europea dei diritti dell'uomo la giurisprudenza la Corte di giustizia dell'Unione europea
Che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
è e voi capite bene che a questo punto diritto costituzionale diviso in due
Perché la prima parte e attratta da un mondo diverso
E la seconda l'organizzazione costituzionale rimane come una struttura locale legata
Ad una nazione o pensate al diritto amministrativo esistono dei princìpi comuni del diritto amministrativo ma potete dire che il principio di precauzione
Che domina il delitto ambientale è un principio che vale per tutto il diritto amministrativo
Certamente no il che vuol dire
Che c'è un ramo
C'è un un settore
Che
Non è più collegato
A tutto il resto tant'è vero che in tantissime moltissime università americane ormai l'insegnamento di diritto ambientale e quasi pari a quello del diritto amministrativo dico addirittura ha un peso superiore a quello del diritto amministrativo
L'idea di stabilità
Beh questa domina in tutta la cultura tradizionale le costituzioni sono fatte per restare com'è noto l'anno le amministrazioni i Governi passano le amministrazioni restano sono molti che si trovano in apertura dei manuali
Ma otto Mariella scritta nella nella prefazione del manuale di Diritto amministrativo ma possiamo ancora dire oggi ho fatto un piccolo calcolo non sono arrivato al due mila quindici ma al due mila tredici
Nel due mila e tredici la Costituzione
Le Grundgesetz tedesca
Aveva sessantaquattro anni è stata modificata cinquanta nove volte
Cioè ha avuto la Costituzione tedesca avuto quasi una modificazione per anno
E la legge fondamentale diciamo il Codice del diritto amministrativo italiano che la legge sul procedimento amministrativo uno c'ha venticinque anni è stata modificata tutti gli anni praticamente
è un processo continuo di modificazione e l'Unione europea che cos'è l'Unione europea
C'è scritto nei trattati
è un'unione sempre più stretta
Che vuol dire Unione sempre più stretta vuol dire che è un corpo il movimento non è fissato in un certo momento non è un cambiamento da e una posizione a in una posizione B
è un corpo che determinato e che è regolato da atti normativi i trattati comunque corpo che si muove e quindi voi capite bene che
Dinanzi a tutto questo
Che naturalmente ha dava luogo al passato nel passato
La stabilità dava loro alla dogmatica oggi che dobbiamo fare dobbiamo
Cercare di appellarci alle leggi del movimento e quindi
Alla dinamica piuttosto che la romantica e l'ultimo punto è la storia
Il diritto pubblico come tutte le scienze molto sviluppate
Aveva costruito la propria storia le proprie genealogia dire poi andate a consultare e che vi posso dire i tedeschi ma Labbate Meyer sono i grandi o o se volete girl per la banda Meyer sono il capostipite
Francia Orio e dodici i grandi costruttori di cattedrali li chiamano i francesi Italia Orlando e Romano
è chiaro che la scoperta di nuovi mondi come sempre capita
La scoperta di nuovi metodi come sempre capita induce a rivedere anche il proprio passato che finora era stato costruito su quella genealogia che noi avevamo
Come dire che ha ritenuto
Parte del mainstream e quindi sicure e naturale che vi sia qualche studioso uno dei quali è qui presente che invece di interessarsi di Vittorio Emanuele Orlando si interessa di lui girava
Che non dice quasi nulla nessuno nonostante che sia stato un grande studioso un grande innovatore un grande politico un grande parlamentare è un grande Ministro
E che la sua carriera e la sua vita sia stata svolta quasi in parallelo con quella Pipitone non Vittorio Emanuele Orlando ma la cui
Storia è passata in secondo piano
Cosa che ci spinge oggi invece proprio perché abbiamo nuovi problemi un nuovo mondo nuovi metodi a cercarci
Per cortesia così dire una nuova genealogia un un nuovo passato in quelli che avevano visto più lontano forse degli appartenenti al mainstream e quindi anche la storia va riscritta
Ora
Tutti questi fattori di segno negativo stanno esercitando un'enorme forza e lì forza liberatoria
Che arricchisce diritto pubblico e
Vedo passo rapidissimamente in rassegna
La costrizione romanisti ca realtà si è rivelata artificiosa perché perché il diritto romano è stato grande del diritto privato non è diritto pubblico e quindi noi assumevamo dei paradigmi romanisti ICI
Che erano stati costruiti per un altro e diverso mondo non solo storicamente diverso ma anche
Diverso in termini qualitativi
La sovranità dello Stato e la sovranità dello Stato cancellava tutti i poteri non statali e quindi pluralismo
Il nazionalismo giuridico produceva naturalmente isolamento e incomunicabilità tra gli ordinamenti
Non nel non c'è possibilità di trasferire un istituto da un Paese all'altro
I confinamento interni producevano settorializzazione e perdita di unità del diritto ovviamente con grave danno del principio di eguaglianza
Il riferimento all'Autorità riservava all'origine assolutistica del diritto pubblico come diritto del principe
L'ambizione ad una unità interna del diritto pubblico né proteggeva il lato per l'appunto autoritario l'idea di instabilità accentuava
Il carattere conservatore del diritto pubblico e il riferimento a un'unità ad un'unica discendenza in Italia appunto Orlando romana in Francia corridoio e di UPI e così via
La riferimento dicevo a un'unica discendenza culturale serviva da in qualche modo organo selettore
Impedendo linguaggi diversi consentendo soltanto un certo tipo di linguaggio in conclusione a me pare che il diritto pubblico
Privato da un lato di una parte di se stesso e della sua storia
Si è arricchito dall'altro
O almeno se non si è arricchito è stato posto nelle condizioni di aprirsi a nuovi territori nuovi metodi e nuove scuole
Tutto questo ha provocato anche molte oscillazioni moltissimi sbandamenti ma questo è un discorso che faremo un'altra volta
Orientare
Graziano il professor Cassese per questa splendida
Lezione magistrale
E
Vi rinnoviamo tutti insieme ancora tanti auguri