Corte Costituzionale: Commemorazione di Mauro Ferri

In questa udienza
Desidero onorare anche a nome dei colleghi
La memoria del Presidente emerito professor Mauro Ferri
In occasione della scomparsa avvenuta il ventinove settembre scorso
Ricordando la sua carriera il prezioso contributo dato alla Corte dei nove mesi del servizio ventinove anni del suo mandato
Il Presidente
Mauro Ferri nacque a Roma nel mille novecentoventi
Sì laureato in giurisprudenza presso l'Università degli studi la Sapienza di Roma e partecipò attivamente alla Resistenza romana tant'è che nel mille novecentoquarantaquattro fu arrestato per propaganda antifascista
In quegli anni matura una decisione dedicarsi all'attività politica a quella nobile che risponde al bisogno di seguire la polis
Egli credeva fermamente che la politica fosse laboratorio aperto a tutti i cittadini io però condizioni nel perseguire ideali prevedeva
Prima come amministratore locale poi come dirigente di partito nella professione forense ed anche nel Parlamento italiano prima europeo con voi
Fu uomo autenticamente democratico dedico tutta la sua vita sul modo di operare alla realizzazione di grandi viene agli ideali ti democrazia libertà e giustizia
Più il suo impegno restano i numerosi discorsi poi raccolti in volumi il qui e l'opinione elegante il sobrio denota una vastissima cultura e una pressione grande per la storica
Le rende testimonianza del fondo Ferri collocato in una sala della biblioteca della Corte
Composto da oltre tre mila volumi bandi manifesti foriere stampe riguardanti la storia del Risorgimento etnico e in particolare la storia della Repubblica romana del mille ottocentoquarantanove che li vuole lasciare in dotazione alla Corte
Il Presidente Ferri fu un membro laico del Consiglio Superiore della Magistratura
Eletto del mille novecentottantasei dal Parlamento in seduta comunque
Il ventisette ottobre mille novecentottantasette fui nominato giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica
Il ventisette ottobre del mille novecentonovantacinque fu eletto Presidente della Corte
Il contributo del Presidente la giustizia costituzionale e testimoniato dalle oltre trecento pronunce di cui fu il relatore
Nelle materie più svariate tra cui vanno segnalate quelle in materia di libertà personale
In tema di diritto all'identità personale di libertà religiosa
E ancora in materia elettorale in tema di rapporti tra diritto comunitario e diritto interno nonché in materia referendaria
La Corte da lui presieduto svolse un lavoro proficuo affrontando problematiche complesse su schemi di grande rilievo
Fu un Presidente autorevole credeva fermamente del principio della collegialità e nel ruolo istituzionale della Corte gli ideali e i valori che facevano parte del suo patrimonio intellettuale permeare del periodo il suo nome è nato
Questo sentire traspare dal discorso celebrativo col Presidente Ferri crimine cinque giugno
Mille novecentonovantasei in occasione del quarantesimo anniversario della Corte costituzionale egli sottolinea comincia Civita il ruolo istituzione della Corte il contributo della stessa la stessa offerto nel decidere le questioni con sentenze di notevolissimo pregio
Alla luce dei principi enunciati dei padri costituenti partendo proprio dalla storica pronuncia numero uno del mille novecentocinquantasei in cui appariva lei avvocato il professor Giuliano Vassalli
Nel mille novecentonovantasei fu conferito al Rettore dinanzi ad una lira a Parigi
Il suo nome resta legato anche alla donazione che nel due mila sette fece la sua città Rizzo di ventuno volumi corrispondenti alle dieci andate che vanno dal mille settecentottanta Converse
Albini settecentonovantanove
Sì allora vomito nell'universo
L'organo ufficiale del Governo francese pubblicamente pubblicato condizionamenti e politici successivamente l'archivio di Mauro Ferri è stato dato dallo stesso la fondazione di Pietro Nenni e dichiarato di interesse storico particolarmente importante
Dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio il ventisette marzo due mila nove
In quanto esso rappresenta una di una testimonianza di una fase
Particolarmente intensa della vita politica sociale culturale e giuridica italiana a cui il Presidente fare riprese parte
Dunque una grande personalità dalla lunga e prestigiosa carriera condotto sempre ad altri livelli
Allude la Corte vendevano oppure stringendosi realmente in un abbraccio affettuoso dei familiari agli amici a tutti coloro che ci sono stati vicini esprimendo la più sentita partecipazione al lutto
Do ora la parola al professor Massimo Luciani
Grazie signor Presidente impressiona l'impegno e lo scrupolo con cui costituenti da la Repubblica romana del mille ottocentoquarantanove discussero le varie parti del testo
E si erano ormai ben consapevoli che la Repubblica aveva i giorni contati che la stessa loro sorte personale era gravida di incognite di rischi
Che nell'ipotesi più fortunata di aspettava l'esilio eppure procedettero mai alla tentazione di ridurre la Carta costituzionale ad una solenne proclamazione di principi astratti
Credo signor Presidente signori giudice dalla Corte costituzionale che far parlare una grande persona sia il modo migliore per onorarla e queste erano parole di lavoro Ferri scritte in un
Articolo pubblicato dalla rivista Diritto società nel mille novecentottantanove che era dedicato alla sua passione cioè al grande tema dei costituenti e della Costituente
Della Repubblica romana il Risorgimento e in particolare però la vicenda romana del quarantotto quarantanove non era quello che volgarmente si chiama un pallino oppure un'ovvia era invece il
Coerente svolgimento secondo modesto avviso
In termini di interesse storico della sua e passione e la sua passione civile
Questa stessa passione e Mauro Ferri l'alimentava negli altri e anzi direi che la faceva sorgere chi ha avuto la fortuna
Di parlare confrontarsi con Mauro Ferri numerosi convegni che sono stati dedicati ai profili anche giuridici della vicenda costituzionale Repubblica Romana sa quanto questo sia stato importante
Sollecitava anzi qualche volta anche dei sentimenti di sdegno gli stessi sentimenti che possiamo provare noi romani o che viviamo a Roma quando passeggiavamo sul Gianicolo e
Accanto alla sul muro della chiesa di San Pietro in Montorio troviamo conficcata nel muro una palla di cannone
Francese che nel mille nel giugno del mille ottocentoquarantanove suo fuoco nel sangue l'esperienza
Della della della Repubblica romana il motivo di sdegno ma anche autentico interesse intellettuale un autentico interesse intellettuale per quella vicenda
Costituzionale romana che sempre noi romani o che viviamo a Roma possiamo vedere adesso addirittura scolpita
Sul parapetto di una delle terrazze del del Gianicolo dove è stata scritta bizzarramente peraltro in
Linee orizzontali sentendo né particolarmente complesso la lettura
Sollecitava un autentico interesse intellettuale ma anche culturale direi politico per quell'esperienza costituzionale un interesse
Che ha coltivato in tutta la la sua vita qui lo ha dimostrato donando come ha ricordato prima il presidente Criscuolo importantissimo fuori
Alla Biblioteca proprio della Corte costituzionale però appunto questo interesse intellettuale era figlio dalla passione civile la stessa passione civile
Che ha consentito a Mauro Ferri di insistere perché in cima alle scale
Del che portano all'ingresso della Facoltà giuridica della Sapienza romana fosse affissa una lapide in ricordo del battaglione universitario romana fu suo merito precipuo questo
E
La sua passione civile la coltivo il Presidente Ferri in tutta la la la sua vita da avvocato
Da dirigente di partito da parlamentare parlamentare europeo parlamentare nazionale ministro componente del Consiglio Superiore del Magistratura Presidente della Corte costituzionale dopo esserne stato giudice
E una una vita di un sistema ricchissima di impegni ma sempre segnata da questa passione civile personalmente ricordo molto bene il Presidente Ferri
E proprio nel suo ruolo di Presidente se non ricordo male venne eletto nel nell'ottobre del mille novecentonovantacinque
E personalmente ho cominciato da non molto l'attività professionale ricordo il suo presiedere molto garbato ma fermo e anche
Il turbamento che gli avvocati più avvertiti provavano nel cercare di cogliere sul volto del del Presidente Ferri qualche segno della ironia che come tutti sanno dei caratterizzava la sua personalità
Avesse mai per avventura quella ironia inteso spenderla per una discussione non propriamente centrata sulle questioni da trattare
Vi ricordo anche alcune sue importanti importantissime sentenze proprio di recente si è molto discusso della sentenza quattrocentodiciannove del mille novecentonovantacinque sul sindacato del giudice amministrativo sugli atti
Del Consiglio Superiore
Della magistratura ma e ancora alla sua ironia signor Presidente che voglio tornare perché questa ironia del Presidente Ferri era quella
Di chi aveva una grande esperienza delle cose del mondo le guardava con un certo disincanto
Ma questo disincanto non poteva essere scambiato con il cinismo ecco non era questa la lezione che Mauro Ferri voleva darci che non è questa la lezione che ha dato
Mauro Ferri permettetemi di dire era un galantuomo noi avvocati del libero foro ognuno dei quali o valore di parlare
Al di là del prestigio della sua figura aldilà del prestigio e la sua carriera e proprio per tale che vogliamo ricordarlo
Grazie Consigliere
Grazie al lavoro
Prego l'avvocato generale dello Stato di prendere la parola grazie Presidente
Con commozione partecipazione veramente profonde che a nome dell'Avvocatura dello Stato e mio personale mi accingo a ricordare l'eminente figura del Presidente emerito Mauro Ferri
Come già è stato ricordato Presidente Ferri è andato a Roma e qui ha partecipato alla Resistenza essendo anche arrestato per toccare ovvero propaganda antifascista
Subito dopo la guerra Louis si è trasferito in plenum in provincia di Arezzo
E in quegli anni ha saputo coniugare il suo convinto e fermo impegno politico come amministratore locale indimenticato in tutta la zona
All'attività di studio che l'ha portato dopo la laurea a conseguire la libera docenza in diritto costituzionale e poco dopo a vincere anche al concorso a cattedra nella medesima materia
Dopo la laurea sempre in provincia di Arezzo rilievi ca anche esercitato la professione di avvocato specialmente dedicandosi al diritto penale
è stata ricordata la sua lunga militanza politica nelle sue tappe più significative che non sono state poc'
Io vorrei solo dire che la sentenza partecipazione alla vita pubblica è stata quella di un autentico democratico e di un vero riformista
Lui ha concepito l'impegno politico in senso moralmente elevato e questo è un tratto caratteristico della sua figura istituzionale
Costituiscono questi tratti il connubio indissolubile ca improntato in modo significativo e determinante le funzioni da lui svolte in tutti i molteplici importanti incarichi istituzionali
Che ha avuto l'onore di ricoprire
Durante la storia dell'Italia repubblicana anche momenti estremamente complessi
Dai quali è uscito in maniera totalmente libera e riconosciuta e in una pluralità di circostanze diverso
Dov'è coniugato costantemente perfettamente impegno intellettuale impegno politico
La passione la dedizione all'impegno profuso senza risparmiarsi in tutti i campi della sua a attività e la sua cultura storica appena ricordata sono ormai riconosciute di indiscussi
Così come l'autorevolezza derivante dalla stime dal prestigio che gli sono stati costantemente attribuiti anche momenti per lui difficili
Il suo contributo alla giurisprudenza costituzionale poi come già ricordato è stato prezioso e significativo anche sotto il profilo quantitativo
Ed è testimoniato dall'elevato numero di sentenze e di decisioni dall'UNIRE date nelle materie più diverso
Dalla libertà personale al diritto all'identità personale dalla libertà religiosa alla materia elettorale
Non può d'altra parte non ricordarsi quello che gli ha fatto anche quale parlamentare europeo Presidente della Commissione giuridica e della Commissione per gli affari istituzionali
Che ha predisposto il progetto per il Trattato
Per l'Unione europea approvato poi dal Parlamento nel febbraio del mille novecentottantaquattro
Io ritengo che descrivano perfettamente la sua figura le parole che pronunciò il quindici ottobre
Del mille novecentonovantasei
Il presidente Renato Granata in occasione dell'INPS di Rizzo di saluto per il commiato all'Hui al Presidente fare sì e cioè
Che la sua intensa partecipazione alla vita pubblica
è stata la risposta di un autentico democratico ad una grande vocazione per la politica
Intesa
Come la provocatoria per l'otto a tutti i cittadini
E che la sua esistenza ove la consideriamo un'Italia mente deve essere apprezzata come una lunga e molte volte vittoriosa battaglia
Per la realizzazione dei grandi ideali di democrazia di libertà e di giustizia
Vorrei concludere questo mio intervento con due ultime brevissime notazioni
Di carattere mi sia consentito personale visto che ci sono due circostanze particolari che mi fanno sentire particolarmente vicino al presidente Mauro Ferri
Da un lato cioè il Comune profondo legame con la vallata Casentini esse dove Luino e stato Sindaco del Comune di
Castel San Nicolò
Lì dalle nostre parti è sempre ricordata con affetto tutta la famiglia del Presidente Mauro Ferri ivi compresa la moglie la cui morte ha preceduto di su un solo un mese la sua
Dall'altro non posso non ricordare
Che il presidente Mauro Ferri era per noi avvocati dello Stato
Il fratello del nostro indimenticato collega ed amico Piergiorgio che ha sempre onorato di istituto ed è stato un vero maestro per tanti di noi fin dall'inizio della nostra carriera grazie
Grazie a lei
I lavori della corte sono sospesi per dieci minuti