L'intervista è stata registrata sabato 21 marzo 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Censura, Elezioni, Informazione, Politiche 1992, Rai, Samarcanda.
La registrazione audio ha una durata di 21 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
giornalista
Chi lavora in un servizio pubblico qual è la RAI sa che esistono delle regole che invece non esistono nelle televisioni commerciali e nella carta stampata se queste regole non piacciono nulla impedisce di andare a lavorare altrove
Con queste ed altre affermazioni il direttore generale della Rai Pasquarelli ha dunque reso ufficialmente noto perché Samarcanda una popolare trasmissione della terza rete
è stata sospesa per tutto il periodo elettorale
Ma in cosa consistono le regole
Alle quali Pasquarelli fa riferimento alcune di esse approvate all'unanimità con il voto favorevole degli esponenti di tutte le parti politiche presenti nel consiglio d'amministrazione della RAI ha ricordato il direttore generale
Pasquarelli stabiliscono che bisogna evitare che il pubblico venga a rivestire il ruolo simbolico ed improprio di un tribunale giudicante
E che bisogna evitare che le trasmissioni d'inchiesta giornalistica assumono le caratteristiche di informazione militante giudicante
Tesa a dimostrare
Una tesi predeterminata alcuni indirizzi inviati alla RAI dalla Commissione parlamentare di vigilanza in vista dell'attuale campagna detto tale sostengono invece che ogni tipo di trasmissione non deve sconfinare nella propaganda di parte che durante la campagna elettorale
La RAI eviterà trasmissioni che possano favorire operazioni propagandistiche abbiamo al telefono Michele Santoro giornalista e conduttore di Samarcanda Buongiorno Michele no ora mi chiede come rispondi alle precisazioni del direttore generale della RAI che comunque ha anche aggiunto che ha cercato di mediare a lungo ma che alla fine alle norme si è preferito il vittimismo
Ma Pasquarelli antica sugli sprechi come ovvio queste queste regole che lui elenca sono
Delle dichiarazioni filosofiche che sono state fatte dopo
Una puntata di Libero Grassi quindi non sono regole certamente nuove insomma risalgono alla famosa puntata che noi facemmo insieme a Maurizio Costanzo insomma come tutti ricordano dire che una trasmissione non non decida di Vertigo il tribunale giudicante il come fare una dichiarazione di principio che poi deve andare a vedere
Che tipo di rapporto ha con la realtà modo come una trasmissione condotta e come è fatta
Queste regole avevano ovviamente anche la settimana prima quando Samarcanda è andata normalmente in onda quindi non si capisce perché la la settimana prima Samarcanda potrebbe andare in onda una settimana dopo no
Inoltre va tenuto conto di un'altra cosa che il presidente della RAI Walter Pedullà dopo avere a lungo parlato poco con me con i direttori di rete di testata aveva fatto una dichiarazione il mercoledì
Precedente la famosa decisione di Pasquarelli dicendo che scavalcarla poteva continuare andare non normalmente secondo lui e che noi avevamo dato tutte le garanzie necessarie perché queste famose regole che ripeto sono delle petizioni di principio inventate al soltanto allo scopo di di fare appellare diciamo una mannaia sulla testa di Samarcanda che non hanno nessuna validità né di normale di regole né né tanto meno sono state
Accettate dalle organizzazioni giornalistica eccetera eccetera insomma nei nostri confronti questa era la situazione
Ecco perché le ma
Ore esso che hai ricevuto molte testimonianze di solidarietà ma non crede che però una solidarietà più concreto è sostanziosa
Una parte di coloro che si dicono indignate gliela potrebbero e dare per esempio dando le dimissioni dal consiglio d'amministrazione della RAI
Oh guarda in questo momento perché qualcuno si deve dimettere in questo momento c'è un problema tra direttore generale Gianni Pasquarelli che offre appunto la responsabilità di una decisione da una parte consistente del pubblico della RAI cioè Pasquarelli non ci deve spiegare con noi ci deve spiegare con il pubblico che sta protestando problema suo deve convincere il pubblico che non c'è stata una ferita al servizio pubblico
E come alcune regole di qui Pasquarelli panna con Cunene approvando provetto la decisione dovette vorrebbe restare sola padrona assoluta del radicchio proprio non mi pare che i comportamenti più giù ci sono quelli di lasciarla lì ancorata a controllare il cento per cento del potere di informare in Italia ecco tu un consunto ti senti vittima se si dicono di tipo di cosa
Ho già dichiarato che non mi sento vittima mi sento un vincitore
Ho dimostrato che si può fare una televisione diverso dimostrato che si può fare una televisione diversa con grande successo di pubblico e ha anche portato allo scoperto i nemici del servizio pubblico più di questo che cosa dovrei fare insomma poi ricordo sempre che poco per volta noi
Che ci battiamo diciamo per un'informazione libera ci siamo affrontati con epiteti diventa insomma abbiamo dovuto subire nel passato grandi spiegazioni sul mercato sulla validità del mercato sul pubblico eccetera
Adesso che il mercato del pubblico vanno nella direzione di trasmissioni come Samarcanda verso il mercato non conta più niente il pubblico non conta più niente
Laudi per non conta più niente siamo arrivati come a quelle famose giocate che facevamo da bambini quando perdevamo allora buttavamo io via le carte ciò non gioco più così fare anche pastore
Sì anche secondo te Samarcanda tu coloro che allegato producono questo programma
E anche vittima della lottizzazione partitocratica esistente RAI che come in molte ormai sottolineano ha raggiunto livelli inaccettabili oppure no
Ma che la lottizzazione in RAI abbia raggiunto livelli inaccettabili nostrano più accettabili quando la DC era da sola a gestire l'azienda quando c'era praticamente un molo Canale allora
Nessuno protestava perché la lottizzazione era perfetta cioè non solo partito che aveva tutto il potere possibile verso la RAI organizzata in forme molto discutibili perché vedono ancora i partiti
In posizioni di comando io ho sempre detto che i partiti dovrebbero fare un passo indietro dall'azienda ecco allora dovrebbero lasciare non ha regole e regolette diciamo ma alla responsabilità di professionisti di chiara fama
La conduzione io dei telegiornali che delle etiche dell'azienda nel suo complesso ecco vuole dire questo se il direttore generale della RAI fosse una persona al di sopra delle parti allora sarebbe molto meglio insomma sarebbe molto più utile diciamo pensare ad un'azienda non lottizzata ma bisognerebbe cominciare dai dai vertici non non si può cominciare da Samarcanda detto questo Samarcanda non è stata creata come tutti sanno da nessun partito non è nata per iniziativa di un partito si è sviluppata dentro la terza rete che sicuramente la rete meno partitica che esista lo dimostro tutto lo dimostrano i risultati lo dimostra il fatto che la rete di nella quale si è affermato Giuliano Ferrara nella quale si sono affermati tanti talenti diciamo di natura politica completamente gli
Quindi
Non capisco perché i problemi generali della RAI e del peso dei partiti del parroco trovare come logico sviluppo diciamo l'attenzione centrale sulla terza rete che in fondo la rete più libere nella Rete
Che dove le influenze di partito sono meno gravi incominciamo dal dalla dalla Rete uno cominciamo dalla reti due dove nessuno mette in discussione che ne influenze partitiche siano molto spiccate
A se volete come si può uscire da questa situazione cioè che propone per esempio la privatizzazione del servizio pubblico radiotelevisivo c'è invece che giudica nella riforma del sistema elettorale possibilmente all'anglosassone l'unico rimedio all'occupazione partitocratica dello Stato
Sicuramente una possibilità dovrebbero c'è anche quella di consentire che la Terza Rete che ha dimostrato di avere o mercato di esser fatta da professionisti che sul mercato ci sanno stare
Posso avere un ingresso per esempio di privati nella sua gestione possono anche distaccarsi dalla dalla RAI così come oggi sono io sono sarei favorevole ad un'ipotesi di questo tipo per esempio
Però vorrei ricordare che anche la riforma del sistema
Parlamentare comportano sempre il fatto che ci sia un certo rispetto delle autonomie professionali perché in Inghilterra anche dei prelievi più bui del thatcherismo Labé Picchi ha mantenuto il suo livello di autonomia
E questo dovrebbe essere possibile anche in Italia se uno vuole una riforma che vada in questi elezioni io sono invece molto preoccupato che dietro tutte queste chiacchiere sulla lottizzazione eccetera in questo momento il vero problema e che c'è un partito la democrazia
Cristiana che attende di spostare indietro la rossa della storia vorrei ritornare indietro vuole
Andare prima degli anni della riforma del servizio pubblico occorre andare prima degli anni che hanno permesso la grande primavera televisiva dell'ATER farete Italia parliamo sempre di politica di partiti e compagnia bella però
Teniamo conto del fatto che la terza rete è stata una straordinaria esperienza televisiva di importanza internazionale concludono aggiungere io che c'è anche chi con cui essa vicino ad andare al governo
Va bene quelli sono fatti sono però insomma io d'accordo e poi ho sempre pensato che nautici ci siano parchi notevoli che ragionano in maniera diversa anche in questa vicenda sono convinto che siamo stati sacrificati gli uomini migliori dell'ATC quelli che ragionano con una prospettiva con una strategia diciamo e che non trovano consigliabile tale o avverrà per il fatto che si possa avere una un momento nel quale l'ATC da governi più questo Paese noi arriveremo alla democrazia compiuta quando non sarà più considerato un trauma diciamo di proporzioni catastrofiche il fatto che anticipasse all'opposizione
Tutte queste vicende di questi giorni nascono dal fatto che la DC ha paura di essere scollata dalla spetterà qua alle quali dalle stelle alle quali sta incollate
Da
Praticamente dal dopoguerra e allora la DC concepisce la fine di questo
Periodo nel quale è rimasto al governo come la fine della democrazia in Italia
A fine quando sarà così fino a quando non non potremo pensare in termini altri diciamo ad alternativa
E allora va bene allora ogni volta che la DC dottor perde il potere vedremo scoppiare pericoli enormi patacche che vengono distribuite colpi di Stato veri o presunti sarà sempre così
Non avremo mai una tenuta democratica le degli apparati né dell'informazione io vorrei ricordare che il TG tre ha dato tutte le notizie critiche su Samarcanda con grande rilievo con grande importante mentre il TG uno ha dato solamente le notizie critiche nei confronti di Samarcanda non ha mai sentito diciamo la sensibilità di dare una notizia che fosse di fronte Samarcanda di fronte il TG tre questa questione cosa
Inaccettabile questo il pluralismo queste sono le regole alle quali la EPC vorrebbe riportarci alle quali per Pasquarelli ci richiama a questo veramente la situazione insopportabile insomma
Non ha niente a che vedere con delle regole serie democratiche alle quali venti nuovi CPT ammoniti siamo pronti ad applicare l'andare a rileggere ripeto quei giudizi che oggi sono pubblicati dai giornali ma quelle non sono regole qui non sono regole sono solamente degli improperi che erano stati scagliati contro Samarcanda dopo la trasmissione di pornografia tribunali giudicanti ama quale quale Regolamento assume quel linguaggio meno chiedo sottoporre il problema dei giuristi parziali e vi diranno che quelle otto non regole
Mi chiede se è stato messo sotto accusa anche per l'ormai famosa domanda siete contenti di quanto accaduto a Lima posta nell'ultima puntata di Samarcanda su esortazione di Venditti qualcuno ha detto che premessa la libertà di porre qualsiasi genere di domande
Forse visto il mezzo usato quello televisivo in simili circostanze bisogna stare un po'attenti
Ma altro c'è una certa l'istruttoria però confermare io sono andato a votare
Perché è stata fatta giustizia di di una del tentativo di campagna di stampa su questo argomento tutti hanno potuto vedere che la famosa domanda non l'ho rivolta io era un'accusa era una critica che Venditti scagliava contro la piazza di Palermo
Io mi sono limitato a rendere forma retorica accettabile in modo che la piazza di Palermo potesse rispondere quello che è il pensiero di Venditti
Tutti hanno potuto vedere perché la vogliamo ancora continuare a dire queste fregnacce questo dono del Como sono dei tarocchi che vengono cinque mila voti che possono essere tetti a quelli che non hanno visto la trasmissione e come la famosa vicenda di Mannino dove noi eravamo giustiziato Mannino noi abbiamo posto il problema che Mannino non potesse andare
A fare il testimone di nozze di del figlio di un padrino è mafioso pure lui
Questo è il problema insomma poi se qualcuno pensa che in un ministro della Repubblica che allora era ministro ma comunque commissario europeo posso essere frequentatore
E di mafiosi va bene niente tranne che questo significa metterlo sotto ognuno si assume le sue responsabilità storie quando poi tracciato una legge che manda in galera i tossicodipendenti
Dobbiamo ricordarci che quel famoso uno sposalizio lo sposo di quel famoso sponsorizza è stato trovato con trentadue chili di eroina all'ombra allora va bene andiamo pure in galera i tossicodipendenti e lasciamo pure
Che i ministri della Repubblica vadano a fare i testimoni di nozze della figlia rurale ognuno può pensarla come vuole
Michele giungere a tenere queste conversazione separate l'obiettività nel giornalismo esistono
Ma l'obiettività può essere una come dire un hobby appunto Rubbettino può essere obiettivo un qualcosa
Alla quale tendiamo insomma questo può essere l'obiettività ma uno di Doyle pretende di essere obiettivo in assoluto politici dice spesso io sono obiettivo mi sembra una una presunzione
Insopportabile però
Sono sempre meglio mi pare poi Marco Pannella
Sia pure informa il tempo come dire che sottovalutano il nostro lavoro ma comunque non fa niente il pensiero suo era chiaro a questo riguardo poi parte tutto e lo considero un amico l'ho sempre considerato un amico lo considerano uno dei politici assolutamente di primo ordine che calcano la scena italiana
Con capelli al ha detto chiaramente sempre meglio quelle cose che si presentano per quello che sono
Rispetto alla alla oggettività che poi colpirmi invece dietro nasconde diciamo una una come dire una faziosità molto più radicata perché appunto nascosta
Se uno vede Giuliano Ferrara e li può piacere o non piacere se uno vede per Cariplo piacere o non piacere ma indubbiamente sono sono realtà che si presentano per questo discutibili
Immediatamente discutibili già nella forma mentre invece se uno vede l'informazione del TG uno si presenta come oggettiva prova ad analizzare questo tratto questa informazione oggettiva andate a fare un'analisi di crème caramel un'analisi semiologica di crème caramel dove Del Prete che tutti sono presi in giro apparentemente
Ma c'è uno solo che non viene mai preso in giro Giulio Andreotti che fa sempre la parte del leone fu sempre da parte di quello più intelligente di tutti
E che poi perché le cose a posto è questa la filosofia più o meno nascoste le piene propinata al pubblico è una politica più o meno nascosta che viene propinata al pubblico insomma
Non c'è paragone mi fermi mille volte meglio ora marcando Giuliano Ferrara o quello che volete occultare insomma con tutte cose che il pubblico può contro un male a non consumare scegliere o rifiutare
Prova che ce ne dovrebbe essere molte di più forse
Ci dovrebbe essere molto di più certo poi il problema è che deve scegliere se devono scegliere i partiti devono scegliere o o debba scegliere il Pubblico insomma io credo che debba scegliere il Pubblico
Hai fatto cenno prima Marco Pannella cosa ne pensi di questa idea di presentare alle elezioni una lista che porta il suo nome e quanto il modo di fare informazione di radio radicale ha influito se ha influito sul tuo modo di concepire determinanti i programmi
Guarda Marco Pannella comma stordito diciamo è un è un geniaccio della della politica anche delle forme la politica è un un rivoluzionario delle forme anche se
Dal punto di vista sua concezione dello Stato
Vogliamo un ipergarantista e quindi ma niente di rivoluzionario diciamo che a questo punto io allora dal punto di vista formale dal punto di vista del linguaggio
è un rivoluzionario uno che sta sempre mille volte avanti fa bene quando ricorda che la critica alla partitocrazia che adesso è diffusissimo in Italia
E nata da lui
Questo bisogna riconoscerlo insomma quindi anche questa forte personalizzazione della della della politica cioè il fatto di chiamare una lista intitolando a suo nome
Va nella direzione diciamo della vittoria dei referendum va la direzione della politica del futuro dove
La responsabilità è individuale deve deve essere sempre più proposta all'elettore come fatto fondamentale cioè io chiedo di votare per me io chiedo di votare per quello che io rappresento un po'in linea con quello che dicevamo prima no dal punto di vista informativo
Io chiedo che adesso io chiedo di essere valutato non oggettivamente io Michele Santoro mi faccio garante dell'informazione che sto e chiedo un giudizio su di me
Invece la seconda cosa che io sono stato sempre ascoltatori di radio radicale
La la Trento meno purtroppo adesso per questioni proprio organizzative del mio ufficio che da quando sono passato in questo nuovo ufficio ancora uno sistemato bene la radio diciamo all'interno di questo ambiente
Indubbio radio radicale io dalle ricordo per esempio la cotta di andare in strada
Che chiedere i pareri del dell'agente dei passanti sugli argomenti di politica più importanti ben quello indubbiamente all'alba anche qui tanto lavoro di Samarcanda
Michele per concludere adesso cosa ha in mente di fare l'intenzione di continuare a lavorare in RAI e sperare che qualcosa anche in quell'azienda cambi oppure ti farai allettare ed altre proprio
Abbiamo in questo momento non abbiamo problemi di lavoro chiedo scusa come il sono molto raffreddati Koch in questo momento non abbiamo problemi di lavoro potremmo fare dieci mila cose quindi
Siamo molto tranquilli da questo punto di vista ma da Bastian contrario quale io sono fino a quando Pasquarelli mostrerà questo grande desiderio io me ne vada io rimarrò è ovvio
Ti ringrazio per questa conversazione buon lavoro
Risentirci grazie anche a te produttiva tutti quelli di Radio Radicale ciao ciao
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