Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui ematoma perché viene per la rubrica critica militanti da una parte Carlo Emilio Gadda scrittore dalla fama tardiva introverso cerimonioso fobie Copparo Simoni oso barocco
Dall'altra parte Goffredo Parise scrittore dalla fama precoce introverso diretto disinvolto dilapidato ore
è anche quello dalla curiosità dell'amicizia di cui ci parla l'esile manciata di lettere quali tuteli Garda raccolte per Adelphi abbondantemente chiodate da Domenico Scarpa sotto il titolo
Che tratto appunto da una lettera Guardian temi vede c'è chi sono scritto e seguite da alcuni scritti di Paride sul Garda tra l'altro con notevoli spunti critici sulla
Misteriosa autonomia oggi attuale di ogni vocabolo nella però Guardian è una parola un giallo dice Paride e guide anche da un loro scambio pubblico sul destino della letteratura i peggio è tutto a cavallo tra mille novecentosessantadue sessantatré un periodo cruciale per la storia d'Italia e anche per quella letteraria
C'è il boom la nascita dell'industria culturale per Garda l'uscita della cognizione del dolore dei racconti di accoppiamenti giudizio così
E con questo l'arrivo
Che risale poi gialla all'epoca del palpeggiato su qualche anno prima di un successo mondano che all'ingegnere realtà appare sotto la forma di continue ansie fastidi
Su cui si diffonde della corrispondenza mettendo al solito le mani avanti a snocciolare ad una lunga serie di
Acciacchi cronici
Paride invece che ha esordito quali adolescente con quello che Gadda definisce un libro di surrealismo d'impeto
Che ha poi pubblicato tradendo la sua vena più autentica uno dei primi Bertelle dello poco verrà il prete bello
E poi si è rifugiato in una provincia veneta un po'poca lariana adesso alla ricerca di di nuovi stimoli pari con persone di uscirne disco talentuoso che non ha formazione ma che assorbe immediatamente
Qualunque stimolo e questo è il periodo in chi guarda insieme gli alle geometrie di Moravia che al biologico mai vischioso manierismo
Gaudiano ed è proprio Garda tra l'altro questo è di particolare interesse a regalargli una copia di dare un land
Khettara con Kafka il modello non sempre felice dei meccanismi narrativi del Paride degli anni Settanta dal romanzo
Il padrone al crematorio di Vienna
Anche le lettere gli scritti qui raccolti dimostrano
Come valida da appunto assorbire tutto immediatamente quindi carving nella sua prosa si veda ad esempio la lettera del ventiquattro agosto del sessantatré
E anche lo dice quel
Capolavoro forse la cosa più bella del libro che raccontino l'ingegnere
Come Paride perché è in grado di comprendere a fondo suo amico anziano vicino di casa Monte Mario che chiama mongolfiera terminologica
E che ritrae qui a dar voce a un povero cambia un amico a cui Paride parquet anche un po'da Giamburrasca giocando sulle sue paura e trascinandolo
A folle velocità nella sua macchina sportive da parte sua Garda senza mai abbandonare nemmeno qui i suoi titoli vocabolari dici che riempiono di pagina di parente di chiose
Scusi poveretto rarità grafiche si spende con questo giovane in una maniera assolutamente inedita
Pur diviso tra impegni giornalistici Garzantina o di premi affanni si propone come suo mediatore editoriale addirittura pre fattore dice perfino di volerlo al capezzale quando morirà
E soprattutto attese della vitalità di Parise della sua
Grande capacità di
Far ridere
Come ha raccontato le orale di stupire da prestigiatore perennemente adolescente si può pensare a molte proiezioni ovviamente filiali erotica anche
Ha una liberazione per interposta persona dalle proprie fobie e soprattutto forse è rivelatore commovente il finale di una lettera in cui Garda
Chiede avido fammi un po'di coraggio con le tue trovate con i cui racconti sai quanto mi divertono quanto meglio dalla dimenticare la vita che non vorrei vivere
Così come è facile dall'altra parte immaginare proiezioni dell'orfano Paride come nota scarpa non a caso in contatto con tanti letterati della generazione dei padri da Montale a Comiso a Prezzolini a Longanesi ma i due ruoli
Commenta ancora giustamente il curatore cui sono poi
Ampiamente reversibili e conclude Scarpa parlando proprio di lettere d'amore forse le uniche di Garda conosciute
Molte cose e poi il critico illumina intorno al alcol cono di luce del carteggio interessante l'ambiguità del rapporto di Parise con il conterraneo Piovene la ricostruzione
Della costellazione gli autori Cicelyn quel periodo dal Garda anche più in generale gli scorci di storia della cultura editoriali italiana in realtà come è stato notato il carteggio è sepolto in un libro d'autore che dovrebbe portare la firma di Domenico Scarpa dato che
I commenti si allungano in centinaia di pagine saggistica a fronte di pochi foglietti di Qabeqba rinite è insomma un libro autoriale sotto mentite spoglie che perfino in certe metafore si richiama
In questo senso al modello di Garboli
Scelta discutibile ma va detto che scarpa non si fa mai cogliere in peccato di scarso rigore se mai
Ecco dato che si parla molto qui di biologia di natura darwiniana
Si vorrebbe suggerirvi di non tentare sempre di chiudere il cerchio tra gli indizi di non sopra interpretare insomma di non trattare il tutto anche
Il minimo vigneto come un sintomo significativo insieme a Carboni
Verrebbe quasi da invocare come correttivo il Sebastiano che in Panaro critico di Freud ma il risultato è comunque notevole e soprattutto godibilissime ha quindi il Consiglio di oggi è
Se mi vede c'è chi sono relitto carteggio tra Gatta il Parise curato da Domenico Scarpa per Adelphi a risentirci venerdì prossimo