Assemblea Generale di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza

Prende la parola il Presidente il sindaco di Milano onorevole avvocato Giuliano Pisapia
Buongiorno a tutte
Buongiorno a tutti
Presidente Rocca
Presidente Squinzi
Amici di Assolombarda autorità
Signore e signori sono onorato di aprire alla presenza del Presidente della Repubblica la vostra assemblea generale
Oggi
Al Presidente Mattarella
Va un ringraziamento particolare e speciale
Come tutti avete avrete letto ieri sulle colonne de il Sole ventiquattro Ore ha tracciato un ritratto di Milano che ci arriva EPT di gioia e di orgoglio
Sappiamo di avere lavorato tanto signor Presidente abbiamo fatto del nostro meglio per farlo
Per il meglio possibile eravamo coscienti di aver ottenuto dei risultati
Ma le cose come sono un po'come lo specchio siti quarti da solo temi di essere troppo indulgenti oppure troppo critico e dunque
Caro Presidente l'analisi che lei ha fatto
Sul vostro gioco
Vito il cuore perché sentiamo di aver fatto qualcosa
Per il bene comune e di averlo fatto con certosina pazienza sfidando pregiudizi e affrontando le critiche
è questo per me
E credo per tutti noi il vero senso della politica ed è il modo e il metodo migliore per andare avanti insieme
Essere
Se lumbard e portare i saluti di Milano e della città metropolitana significa riconoscere il ruolo centrale di Assolombarda non solo per il nostro territorio ma per l'intero Paese
Milano è la capitale del lavoro e dell'impresa ma è anche un punto di riferimento internazionale per l'impegno sociale e culturale per la capacità di essere inclusiva di essere innovativa e sempre più internazionale
Nell'area milanese si concentra il tredici per cento del PIL del nazionali il venticinque per cento del manufatto rilievo italiano il venticinque per cento dell'export
Le imprese associate ad Assolombarda con il loro duecentottanta mila lavoratori sono la spina dorsale di questo primato
E da questo territorio che è sempre partita la spinta all'innovazione ed è lì da qui che
Oggi può
E dei
Ripartirà la ripresa
Perché le energie le competenze la qualità del nostro se lo stemma produttivo
La capacità di fare squadra nell'interesse collettivo creando indispensabili collaborazione tra pubblico e privato sono la base e vogliono essere la base del nostro essere e del nostro agire
A dire abbiamo dimostrato non solo di essere in grado di garantire ospitalità sicurezza bellezza
Non solo i capi di Stato e ministri dall'Autorità ma tutti i cittadini del mondo che sono state a Milano durante il semestre europeo durati Alberto il girasole non potrò mai dimenticare
La Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale quella bellissimo tavolo con tutti i Capi di Stato europei e asiatici è stato emozionante
E poi
Abbiamo dato bellezza sicurezze orgoglio
Jogna felicità I milioni
Oltre venti milioni di visitatori di Expo Milano due mila e quindici
Grazie Peppe insalate da quanto il fatto
Terra questo successo che godiamo tutti noi di cui tutti noi siamo
Interpreti
Perché
Oltre
All'accoglienza all'apertura della città al mondo alla capacità di S. Andrea interpreti di una
Evoluzione anche di di esposizione Universale quanto è importante che
Le nostre realtà il padiglione dalla società civile
Rimarrà una delle eredità per Expo nei prossimi anni esplicita con i quarantasette mila ed è
Gli attori sarà un punto di riferimento che per le prossime esposizione universale la Carta di Milano il patto tra i garanti tra i Sindaci delle grandi metropoli del mondo
Ma io credo che è importante anche che siamo riusciti a realizzare qualcosa di unico e ammirato al mondo lasciando
Pari dopo Expo preziose eredità materiali e materiali
Prendere atto di tutto questo significa essere consapevole della potenzialità e di riconoscere il peso della responsabilità che grava su ognuno di noi
Su ogni cittadino sulle imprese sulle istituzioni locali e nazionali
Secondo un recente studio realizzato proprio da Assolombarda
Proroga razzia incide per il tre il quattro per cento sul fatturato delle piccole e medie imprese
Si tratta di una situazione non più sostenibile
Se a dura prova degli effetti dalla crisi
Le imprese devono fare e fanno la loro parte ma è necessario che la pubblica amministrazione di vent'essa stessa fattore di dimagrire dinamismo
Lo abbiamo fatto e in parte ci siamo riusciti anche
Si meno di quello che avremmo voluto
Non può ci siamo usciti basti pensare
Allo sportello unico per l'impresa alla crescita delle start-up al Cocoricò inc all'impegno per rispettare le scadenze dei pareri Bergamin che da parte della pubblica amministrazione
Molto si deve fare molto si può fare
Mai credo che dobbiamo anche essere consapevoli visto che ci sono
Tanti ministri in sala che sono sempre più urgenti
Non più procrastinabili interventi legislativi anche limitati anche i minimi che eliminino lacci e laccioli burocratici garantendo quello che è fondamentale legalità e trasparenza
Siamo profondamente convinti che dalle metropoli dalle grandi metropoli debba venire lo stimolo per mettere in moto il Paese
Proprio per questo la città metropolitane solo nolenti e debbo dire anche l'onere
Di guidare
Insieme al tavolo dell'odio per lo sviluppo a cui
Assolombarda partecipa in maniera estremamente costruttiva sta lavora do per un credibile e indispensabile piano strategico che guardia anche a un futuro più lontano di quello previsto dall'attuale legge
Tre anni sono pochi ce ne vogliono molti di più
Milano la città più su Marte d'Italia e non lo dice il Sindaco del dicono le classifiche nazionali e internazionali oggi è un luogo dove è più capace di innovare scommettere sul futuro
Malgrado dei difficoltà
In certi momenti e le grandi difficoltà economiche e le difficoltà che derivano
Da una ricchezza che purtroppo aumenta e da una povertà che purtroppo aumenta e quindi con un livello che
E si allarga sempre di più ha investito la città di Milano investito Cinti naja centinaia di milioni di euro in innovazione tecnologica imprenditoria giovanile mobilità sostenibile il risparmio energetico semplificazione amministrativa
Ma tutto questo non basta
Fare la sua parte tra le grandi Paesi del mondo deve riscoprire questi valori emettere sempre più in Rete le energie positive pubbliche e privati Milano è pronta
è pronta a fare la sua parte per contribuire a essere il fattore o meglio
Ti della ripresa e dello sviluppo del Paese intero
So di trovare
Tra voi il pubblico migliore per comprendere e condividere questa aspirazione Presidente rotta amici di Assolombarda grazie e buon lavoro a tutti
Non voi e a tutti voi insieme ce la faremo grazie
Prende la parola al Presidente della Regione Lombardia onorevole avvocato Roberto Maroni
Signor presidente la Repubblica
Signor Presidente Squinzi
Presidente Rocca ministro Padoan ministri
Signore signori e la prima volta per la neonata Assemblea
Il Milano Monza e Brianza sono sicuro che le due associazioni sapranno mettere insieme competenze know how talenti per crescere e svilupparsi ancora di più
Expo siamo in questo luogo magico
E anch'io voglio ringraziarla signor presidente Mattarella per quello che ha scritto lei ieri nel suo editoriale pubblicato
Pretorio milanese lei ha scritto e con esso l'intera Lombardia non è stato solo il teatro di questo evento di portata
è stato la locomotiva
E così
Siamo stati la locomotiva di Expo tutte le istituzioni
Il Comune la Regione la società Expo il Governo in una leale collaborazione che non capita sempre in Italia ma che qui capitata e il successo di questo lavoro comune si vede qui fuori ecco questa locomotiva di Expo non deve fermarsi
Non deve fermarsi il trentuno ottobre con la chiusura
Di Expo ma deve continuare è una sfida che vogliamo raccogliere che vogliamo vincere
E per questo stiamo lavorando
Con il Governo
Con la società ex per la società hard
So che
Entro pochi giorni si potrà chiudere questo confronto positivamente in modo tale che ci si possa mettere subito al lavoro per definire nei dettagli quello che
Il Progetto del post Expo anche su questo ci sono tante idee tante proposte abbiamo le idee chiare io penso noi pensiamo
Che
Il progetto migliore sia quello nel campus universitario assieme tante valide idee come quella di Assolombarda il progettone expo
Che io condivido che credo sia assolutamente integrabile con quello presentato dall'università degli istituti
Sono tante le azioni che
La Regione Lombardia mette in campo e ha messo in campo per le imprese abbiamo agito e stiamo agendo in tante direzioni
Abbiamo dato e vogliamo continuare a dare la massima libertà economica alle imprese
Favorire l'accesso al credito soprattutto per le piccole e medie imprese
Ridurre il peso della burocrazia e lo stiamo facendo con una legge approvata pochi mesi fa
Abbiamo ridotto i tempi di pagamento pensate che la Regione Lombardia paga i suoi fornitori mediamente in ventiquattro giorni
E voglio ringraziare Gianfelice Rocca per aver lanciato queste iniziative importantissima del Codice italiano dei pagamenti responsabili a cui
Regione Lombardia ha aderito pagamenti responsabili sono
On
Aiuto concreto alle imprese
E noi
Abbiamo esteso l'obbligo di adesione al Codice italiano dei pagamenti responsabili a tutti i fornitori
Della Regione Lombardia
Tante misure concrete
Per la finanza agevolata
La misura credito adesso
Oltre un miliardo di finanziamenti messo a disposizione dell'impresa e già quattro mila trecentotrenta domande dalle imprese lombarde sono arrivate la misura credito incassa
Per consentire i Comuni lombardi di pagare i debiti che hanno nei confronti delle imprese
Cinquecento milioni di euro il successo di questa misura sia indotto ad estendere questa misura anche abitudini alle impresa del per i debiti che hanno le imprese lo
Di altre imprese lo start-up favorire
Le idee dei giovani imprenditori aspiranti imprenditori start-up innovative
Abbiamo garantito un finanziamento a lungo termine fino a sette anni mille cinquecento le domande in pochi mesi arrivate dei giovani talenti lombardi questo è
L'impegno forte di Regione Lombardia trentatré milioni di euro abbiamo messo infine Lombardia concreta una misura che
Dà il segno del nostro approccio ai problemi la concretezza
Una
Finanza
Una serie di interventi finanziari e di riqualificazione delle strutture delle piccole e medie imprese questa virtuosità
Ci ha premiato
L'Unione europea
A
Premiato la Regione Lombardia nella definizione dei nuovi
Piani di investimento dei nuovi fondi europei
Rischi periodo due mila quattordici due mila venti il fare sarà il fondo sociale europeo
Quattro miliardi di euro abbiamo ricevuto il sessanta per cento in più nella programmazione dei precedenti sette anni sono risorse importanti sono risorse che mettiamo a disposizione del mondo delle imprese
Ci hanno premiato perché spendiamo bene
I nostri soldi e allora in conclusione voglio coglierlo Klaus l'occasione di avere qui il ministro Padoa anche si intende bene di conti per dire per segnalare
La virtuosità della Regione Lombardia siamo una Regione sana dal punto di vista finanziario con i conti in ordine a differenza di tante altre Regioni solida dal punto di vista dell'indebitamento
Cento delle entrate correnti con una forte porsi
La crescita stimata per il due mila e sedici del due per cento tutte le Regioni italiane hanno un debito il ministro Padoa lo sa bene un deficit di diciannove miliardi di euro la Regione Lombardia ha deficit zero
In più
Abbiamo un residuo fiscale la differenza tra quanto i cittadini lombardi pagano di tasse quanto ricevono dallo Stato nel suo complesso di oltre cinquantaquattro miliardi di euro
Non ci lamentiamo continuiamo a procedere nella direzione
Di investire risorse nella crescita
Vorremmo però
Che il Governo
Tenesse conto di questi criteri di virtuosità e studiasse un sistema di premialità
Sono stato molto contento interessato alle dichiarazioni del Presidente Renzi qualche tempo fa che diceva adotteremo questo sistema
Metteremo nella legge di stabilità
Il principio dei costi Standard che premia le Regioni virtuose gli enti locali virtuosi e costringe gli altri a me
è una
Annuncio che ho guardato e sostenuto con grande forza perché sarebbe la soluzione di tanti problemi che noi
Abbiamo in Regione Lombardia
Purtroppo nella legge di stabilità si è fatta un'altra scelta nasce si è scelto di continuare ancora con i tagli lineari basati sul PIL e sul numero degli abitanti questo ci penalizza e mi rammarico che e questa decisione annuncia
Pepe non sia stata adottata mi auguro che il dibattito parlamentare possa introdurre criteri di novità che vanno in questa direzione
Ministro padovano uno studio recente basato sui l'analisi dei dati scientifici ha detto che se tutte le regioni italiane
Avessero i criteri di spesa della Regione Lombardia lei avrebbe in tasca ventitré miliardi di euro che oggi non ha questo può dire costi Standard io mi auguro davvero che questa sia la strada coraggiosa che il Governo o sa prendere nelle prossime settimane se così sarà ci sarà il sostegno e l'impegno della Regione Lombardia far volare Milano e io dico far volare la Lombardia per far volare l'Italia quelle dov'è l'auspicio che io faccio e mi auguro che
Tutte le istituzioni senza tener conto della propria appartenenza politica
Lavorino in questa direzione far volare Milano far volare la Lombardia per far volare tutta l'Italia grazie buon lavoro a tutti
Prende la parola il presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza Cavaliere del lavoro dottor Gianfelice Rocca
Signor Presidente della Repubblica autorità cari colleghi caro Giorgio rappresentante del sindacato del mondo dell'università della scuola della società civile
Se voi rivolgo a voi tutti un caloroso saluto e mi scuso con coloro che non hanno potuto essere accolto in questo auditorium e ci seguono dalle aule collegata
Ma un particolare saluto rivolgo al Presidente della Repubblica che ha voluto onorarci della sua presenza
Con il suo intervento ieri sul Sole ventiquattro Ore ha voluto offrire a noi tutti un grande riconoscimento della straordinarietà di questo momento storico di questo luogo di questa città di Expo
Ringrazio molto il ministro economia Piercarlo Padoan che concluderà la nostra Assemblea la sua presenza oggi è fondamentale per approfondire la strategia economica del Governo
Ringrazio inoltre i ministri che sono qui con noi Giuliano Poletti Stefania Giannini e Maurizio Martina cari amici gli industriali lombardi e milanesi se entro su di loro una grande responsabile
Futuro della crescita e del lavoro viaggia sulle gambe degli imprenditori sanno che Milano la Lombardia sono uno dei motori principali del successo dell'Italia
Ci siamo detti spesso che la moderna competizione e tra le grandi aree metropolitane e questa
è una delle aree metropolitane mondiali con maggiori potenzialità
Qui operano ben centoventitré in prese con un fatturato superiore al miliardo di euro rispetto a sessantuno Monaco di barriera
E venticinque a Barcellona
Qui hanno sede tre mila cento multinazionale estere un terzo di tutte quelle presenti in Italia qui nel raggio di sessanta chilometri si realizza un quarto del valore aggiunto manifatturiero dell'export italiano
Qui risiedono oltre duecento mila studenti di cui tredici mila stranieri una vera Città Universitaria
Le nostre università scavano le classifiche internazionali il master in management dell'Università Bocconi entrato nelle prime dieci del mondo
L'atto tende estremamente importante essere le prime dieci per la selezione degli studenti internazionali
La Facoltà di Engineering e tecnologie Politecnico di Milano il presidente assistito stamattina all'inaugurazione dell'anno accademico e valutata ventiquattresima al mondo in linea con Princeton
In questa città hanno deciso di sviluppare i loro progetti ben cinquantanove ricercatori vincitori delle prestigiose borse ER sinti
Quelle europee
Dedicate
Agli studi ai migliori ricercatori la metà di tutti diversi italiani
Qui in Lombardia negli ultimi sette anni sono nate dodici mila start-up noleggi intensi ben più delle dieci mila del Baden-Württemberg ragione tedesca con cui dobbiamo confrontarci
Qui si impegna a non il giorno centoquaranta mila volontari nel terzo settore più che raddoppiati dell'ultimo decennio
Qui è radicata un'industria occupazione orgogliosamente concentrata sulla sicurezza del lavoro
Nelle nostre fabbriche che questo riconoscimento i nostri imprenditori infortuni sono calati del ventinove per cento dal due mila due e dieci al due mila quattordici coro l'ulteriore riduzione del cinque per cento nei primi nove mesi
Del due mila quindici
Noi sappiamo che nel primo semestre di quest'anno ci sono stati ancora venticinque incidenti mortali noi sappiamo che vogliamo raggiungere i parametri del Giappone che la nazione che ci segna da questo punto di vista
Ma i nostri imprenditori seguono giorno per giorno queste statistiche perché i loro collaboratori sono la maggior forza delle loro aziende
Ma con l'assemblea di oggi festeggiamo anche la fusione di Assolombarda e Confindustria Monza e Brianza la più antica associazione industriale italiana
Insieme rappresentiamo il cinquantaquattro per cento del valore aggiunto la Lombardia il dodici per cento di quello italiano
Soprattutto con la nostra fusione si rafforza la rappresentanza della grande industria manifatturiera e artigiana di questa nuova grande area metropolitana
Noi siamo profondamente convinti che il settore manifatturiero
Origine di un interessantissimo mix di servizi tecnologia e creatività svolga un ruolo fondamentale nelle moderne economiche
Camp piego di alta qualità che contrasta con la tendenza agli ed eguale distribuzione dei redditi che vediamo nei Paesi del mondo a bassa presenza industriale
Contribuisce per i tre quarti della spesa in ricerca in sviluppo privata italiana ed è responsabile di una gran parte dell'export
Siamo impegnati nello sforzo di costruire una rappresentanza alta di una nuova comunità oppure produttiva consapevole dei suoi valori si parla la mancanza di una borghesia produttiva siamo qui tutti insieme impegnati a ricostruire una rappresentanza auto consapevole dei grandi valori di questa
Comunità produttiva
Che unisce in grande alleanza servizi avanzati in sistemi educativi credete finanzi
Di nuova generazione
Per questo la fusione di Assolombarda con Confindustria Monza e Brianza assume un significato particolare
E non è rilevante questo avvenga uniti dal desiderio della responsabilità di lanciarsi coraggiosamente verso il futuro sub
Brando antiche radici che spesso sono visto Milano e Monza entrambe città imperiali su fronti opposti
Le radici contano devono restare sono la forza profonda dell'Italia ma si arricchiscono accettando la sfida della globalizzazione articolata su grandi aree metropolitane in competizione
La nostra fusione non è stata facile
Ma ancora una volta la storia va avanti sulle gambe dei singoli uomini e vorrei qui ringraziare pubblicamente due persone Andrea Dell'Orto e Aldo Fumagalli che prego di alzarsi
Senza il loro impegno non sarebbe stato possibile a loro il nostro più sincero ringraziamento
Il sostegno alle riforme cari colleghi
Il nostro
Berno e positivo
Sappiamo che riformare in profondità il nostro Paese non è cosa facile
Condividiamo le strategie di sostenere la fiducia di imprese e cittadini in un contesto di risorse scarse
Un gioco di delicati equilibri in cui cerchiamo di ripagare i debiti più con la moneta della crescita che con crescenti e insostenibili avanzi primari
Non possiamo dimenticare l'esperienza americana quando loro debito pubblico è salito a seguito di eventi bellici o grandi crisi gli Stati Uniti hanno sempre ripagato il debito con la crescita
Per questo apprezziamo lo sforzo riduzione fiscale che è in corso pur
Vito pubblico
è indirizzato a creare incentivi a sostegno della crescita tenendo conto della specificità e dei problemi dell'economia italiana
Sono interventi che toccano i consumi il cuneo fiscale gli investimenti l'occupazione a tempo determinato il salario di produttività
Ovviamente si possono avere opinioni diverse sul mix degli incentivi ma lo riteniamo sufficientemente equilibrato per questo sposino specifico momento socio economico
Queste scelte però accrescono la necessità di aggredire la crescita della spesa pubblica al netto degli interessi che sembra progredire inesorabilmente
La spesa corrente nel due mila dodici era pari a seicentosettantuno miliardi
Nel due mila quattordici ha raggiunto i seicentonovantadue miliardi
Il peggio è che la crescita della spesa corrente sia continuata nonostante i tagli a quelle degli investimenti passati da quarantuno miliardi del due mila dodici a trentasei miliardi del due mila quattordici
Nell'assemblea di due anni fa chiedevano che la spesa corrente dei crescesse all'uno per cento annuo sappiamo che è possibile e sempre più urgente per mantenere sotto controllo il debito pubblico che pesa come un macigno sul futuro di questo Paese
Ma attenzione
La legge di stabilità
Le leggi di stabilità per loro natura finiscono per concentrarsi solo sui saldi finanziari
è un po'come concentrarsi sulle briglia del cavallo noi industriali sappiamo che la priorità è concentrarsi sul cavallo sulla competitività della macchina dello Stato del nostro impegno impresa la finanza poi segue
Per queste proprietario l'attenzione alle riforme di struttura a quelle reti rivolte riforme rivolta generale miglioramento la vita economica organizzativa del Paese a quelle che consente il recupero di produttività che è condizione necessaria alla crescita
Innalzare la produttività significa passare per la riforma del lavoro e la revisione delle relazioni industriali
Nato la nuova normalità dei mercati e la volatilità basta pensare al settore del petrolio cos'è successo in questi ultimi sei mesi
E questo dato rivoluzione inesorabilmente drammaticamente sia l'attività imprenditoriale sia il mercato del lavoro e la sua organizzazione all'interno delle aziende
Sono purtroppo i mercati oggi essere diventati precari con rapidi spostamenti fra settori e fra Paesi
Io voglio dire con forza I sindacati che dobbiamo insieme conquistare produttività e reddito
Attivi in questo cambio di volatilità e di precarietà che son quelli che vinceranno nel futuro del mondo anche a favore del reddito dei nostri lavoratori
La sfida che abbiamo di fronte chiede a noi imprese e sindacati un negoziato un accordo nazionale che si concentri sugli aspetti normativi dei contratti e che ci vede entrambi decisi a conquistare Prodi tre produttività a livello aziendale
L'unica via che può contribuire insieme alla crescita dell'impresa alla crisi dell'impresa e alla crescita del potere di acquisto dei lavoratori
La produttività si realizza nelle aziende tenendo intelligentemente conto dalla profonda differenza fra settori e fra imprese
A questo fine fondamentale poter contare su un quadro duraturo nel tempo incentivi destinati al salario di produttività può aiutare molto questo incentivo a procedere in questa direzione
Ma altrettanto rilevante la riforma dello Stato della burocrazia della giustizia secondo il nostro studio
Recente la burocrazia Riva pesare fino al due è stato citato due punto uno per cento il fatturato dell'in piedi un'impresa di medie dimensioni e addirittura fino al quattro per cento nel caso di una piccola impresa
Cerchiamo di ridurre le tasse ma questa è la tassa delle tasse peggiore di tutte le altre e che si paga nella buona
E nella cattiva sorte
Mi è capitato
Di dire molte volte in passato che fare impresa in Italia è un atto eroico
Ancora oggi due invisa insignito è lei
Sì presente in una condizione non particolarmente favorevole
E c'è e rimane un pregiudizio anti impresa diffusa in questa società
Però stiamo migliorando lavoriamo insieme per aiutare tutti i nostri imprenditori che sono le vere gambe del nostro futuro a superare
Questo atteggiamento che spesso si respira in Italia che rende difficile la nostra vita di imprenditore
La riforma della pubblica amministrazione della Costituzione consegno al Governo la facoltà di innovare in profondità l'organizzazione dello Stato
Nel passato abbiamo sottolineato come l'Italia convivessero i costi tedeschi di uno Stato decentrato e quelli francesi di uno Stato centrale
Sì occorre materia Energia e Infrastrutture e per non opportuno che le competenze le scelte strategiche siano ispirate a una clausola di interesse nazionale
E aggiungo l'ambiente ricordo che in uno Stato federale come quello americano i temi ambientali vengono negoziati a livello federale e non statale
Non possiamo più permetterci che impianti vitali per il Paese vengono bloccati dalla giustizia con procedure di volta in volta diverse a seconda dell'interpretazione
Diciamo
Diciamo con forza mai più infatti
Ma rimango convinto che le ha dove le autonomie funzionano occorre lasciarle volare
Intervenendo anche duramente commissariando che fa invece un pessimo uso dell'autonomia
Non avrebbe senso scegliere i un in Costituzione un Senato a forte rappresentanza regionale senza approfondire questi temi
Abbiamo più volte osservato che nelle sue articolazioni territoriali d'Italia sicuramente l'Italia del nord a più analogiche con la Germania dei lender che con la Francia napoleonica
E abbiamo di fronte a noi rilevanti casi di autonomia organizzativa utilizzata con successo
Prendiamo la sanità il Lombardia il costo la sanità pubblica pari al cinque virgola cinque per cento del PIL in Veneto
E in Emilia Romagna al sei virgola uno per cento del PIL in Germania otto virgola sette in Francia nove virgola uno
Questi i migliori risultati non si raggiungono pre che nelle Regioni d'eccellenza sanitaria italiana i sistemi sono omogenei
Sono tre modelli diversi ed è proprio la loro diversità che nel tempo gli ha indirizzati e fatte convergere verso alta qualità delle prestazioni e migliore efficienza nell'uso delle risorse
La lezione che viene dalla sanità ci dice che anche il Maggio Surgel successo non si son consegue con più risorse pubbliche
E facendo fare tutto il pubblico l'importanza della partnership pubblico-private particolarmente rilevanti in Lombardia ma il tema e di carattere nazionale
Dia infarti ricordo il forte rischio che per timori del rapporto col privato si torni a conferire al pubblico tutte le funzioni di produzione diretta dei servizi
Abbiamo bisogno è una cosa diversa la sfida alla buona amministrazione e saper utilizzare bene anche le energie dei privati l'autonomia sfiduciata concessa ma imbriglia atta impedisce la ministra Alemi distrazioni organizzarsi per compensi
E più efficienti concorrenti internazionali ed è una malattia nazionale
Ma l'autonomia si difende anche da parte nostra con la maniacale ricerca della trasparenza
Con la virtuosità dei comportamenti individuali con la scelta dei collaboratori amene accerta attenendosi regolamenti al medico al merito e non
Relazioni e appartenenze
Troppo spesso anche qui lo
Organi pletorici occupati inutilmente da rappresentanze di tutte le istituzioni comprese la nostra troppo plesso spesso chiediamo l'applicazione dei costi standard agli altri e non le applichiamo a noi stessi
Il mondo frena
L'Europa è in affanno il quadro dell'economia globale mostra chiari segni di rallentamento pur in presenza di forti stimoli esterni come il basso costo dell'o del denaro che la drastica riduzione del prezzo del petrolio
Il Fondo monetario abbassato il tasso annuo di crescita del due mila sedici due mila venti al tre virgola otto per cento
Ci si aspetta una crescita del commercio mondiale più lenta rispetto alle attese
Che con un mondo che tende a segmenta arsi in blocchi regionali
I beni
Brasile Russia India Cina importanti mercati di sbocco per i nostri prodotti sono in grande difficoltà nel primo semestre due mila quindici gli scambi commerciali della Russia sono scesi del trentadue per cento
Rispetto allo stesso periodo due mila quattordici quei del Brasile del diciassette per cento quelli dell'India del quattordici per cento quelli della Cina del sette per cento
In questo contesto la sfida si è fatta più alta per l'Europa per l'Italia e per le nostre imprese
La domanda internazionale ha rappresentato un traino rilevante ma variabile della nostra crescita ora dobbiamo concentrarci sul sostegno della fiducia e della domanda interna
Di fronte una indicano al minor domanda estera una democrazia sfavorevole un imponente ondata migratoria nuovi probabili shock asimmetrici l'Unione europea deve Voltorre verso strumenti intervento condivisi e federale
Ricordo che negli Stati Uniti
Ivi gli Stati a più basso reddito pro capite come Mississippi Alabama ricevono trasferimenti e automatici di risorse federali fra i denti e il venticinque per cento del loro PIL
In Europa gli analoghi trasferimenti dello deroga passava verso Grecia e Portogallo sono dell'ordine
Inferiore all'uno per cento né perché negli Stati Uniti il pilastro centrale del welfare la sanità pubblica mediche ere mediche i sussidi la disoccupazione sono federali non sono locali
L'Europa a degli enormi problemi da questo punto di vista ma di più e vorrei portarvi un'osservazione che poi seguirò nella mia analisi in Europa non converge l'Europa dell'innovazione
Per darvi un solo un'idea
Le università del Baden due riprende usando i fondi Horizon Twenty Twenty ricevono l'ottantacinque per cento dei fondi in più rispetto alle università lombarde
Non vi sono ragioni che giustificano la differenza di questa importanza salvo il fatto che i meccanismi di spesa intrinsecamente struttura
Atti sull'organizzazione della ricerca tipica dei Paesi del Nord
Penalizza moltissimo i paesi con caratteristiche diverse
Tutti questi temi ci porta oggi fanno tornare al nostro grande compito a casa riportare nostri impresa il nostro territorio nella posizione di teste europea
Ci siamo dati una missione far sì che le imprese di questo territorio siano vincenti del mondo generando lavoro di qualità nei nostri territori cari colleghi molte la strada che vogliamo fare insieme per raggiungere risultati che ci proponiamo in una grande alleanza fra mondo delle imprese e mondo dell'amministrazione pubblica
Partiamo dalla distanza che ci separa dal pre-crisi oggi il PIL lombardo
E inferiore del tre virgola sette per cento i consumi delle famiglie del quattro per cento degli investimenti del ventotto punto quattro per cento
Rispetto al due mila otto in valore mancano all'appello annualmente in Lombardia ventitré miliardi
Di euro di investimenti
Ma il profilo calante gli indicatori si è invertito dal due mila tredici la fiducia è nostro manifatturiero ha cominciato a crescere ed è largamente in territorio positivo
La produzione manifatturiera che per
Profondamente risentito dalla crisi ha recuperato quattro punti percentuali l'export è cresciuto del due virgola sei per cento nel primo semestre due mila quindici dopo un complessivo cinque punto tre per cento nel due mila quattordici verso due mila otto
Sappiamo bene come questi numeri si nasconde un grande dualismo tante imprese che migliorano e tante che purtroppo non ce l'hanno fatta
Ma ci sono dati che ci spieghi che
Ci inducono all'ottimismo nei primi mesi del due mila quindici Lombardia sono nate quarantacinque mila in prese
E ne sono cessate trentasette mila il saldo è largamente positivo
Il lavoro si è stabilizzato infatti gli occupati sono risaliti a quattro milioni duecentocinquanta mila circa nel due mila quattordici in linea con la situazione pre-crisi e dopo aver toccato nel due mila undici il minimo di quattro milioni e cento mila
Invece sono più che raddoppiati coloro che cercano lavoro hanno raggiunto quota trecentosettantotto mila rispetta il centoquarantanove mila il tema del lavoro per noi è un tema di grande attenzione e preoccupazione
Non esistono dati regionali sull'andamento comparativo della produttività il Gruppo dell'industria
Dal due mila due mila quattordici è salito in Italia del trenta tombe quando sale
è un segno negativo il costo del lavoro per unità di prodotto è salito in Italia dal trenta al ove per del trentotto per cento in Spagna del venti in Francia del dieci la Germania è rimasta a zero come crescita del costo lavoro per unità di prodotto
Perdiamo competitività rispetto i tedeschi
Dal due mila due mila quattordici laddove il costo orario del lavoro è una intatto
Del di più cinquantatré per cento contro trentadue per cento in Germania mentre la produttività è cresciuta meno undici per cento punto trentadue per cento in Germania questo il tema dei temi
Cari colleghi
Aree monetarie comuni non resistono a lungo con differenziali di rischi di questo tipo
Noi tutti sappiamo che il recupero di produttività del paese del nostro in prese è assolutamente prioritario e passa dalle nuove relazioni industriali degli Investimenti e dell'innovazione
Ma in una città in una regione come le nostre vorrei concentrarmi sul tema dell'innovazione
In Lombardia la Lombardia col suo sedici per cento la popolazione italiana al ventotto proprio per cento delle pubblicazioni scientifiche ad alto impatto ad alte citazioni
Al trenta per cento dei brevetti italiani il ventisette per cento delle start-up per
Noleggi intensi ad alta crescita stiamo uscendo con uno studio che analizzi all'evoluzione delle start-up per vedere perché l'Italia e buona nello start
Ed è scadente nell'atto e quindi stiamo studiando il confronto con Baden-Württemberg o un altro Baviera Catalunya da questo punto di vista
Tuttavia questi risultati e si eccellenti non sono sufficienti per garantire la competitività tecnologica a livello europeo
Grazie a un consistente avanzamento dal due mila sette ad oggi la nostra produzione scientifica per abitante è di poco inferiore a quella della Baviera
Ma la nostra produzione tecnologica misurati in brevetti per abitanti e solo il venticinque trenta per cento di Baden Württemberg barriera
E questo distacco è ulteriormente aumentato nell'ultimo periodo
La Lombardia come in generale d'Italia primeggia nell'innovazione combinatoria la capacità cioè di combinare innovazioni sviluppate dal treni per innovare processi prodotti che su queste basi conquistare mercati ma nel lungo periodo scelte di questo tipo non sono sostenibili
Non riusciamo a trasformare scienza in tecnologia non riusciamo a sfruttare il fatto di avere ottimi ricercatori e ingegneri accosti estremamente competitivi per generare nuove imprese e rafforzare le esistenti
A Milano nascono nuovo né per le università divengono premi Nobel a insegnare le nostre università scalano le classifiche mondiali a un mentre non le donazioni miglioriamo la nostra per forma sentì scientifica ma non riusciamo a migliorare la nostra performances tecnologica
Questo è il tema che propongo alla vostra attenzione in questa sede di Expo al cui successo ma collaborato insieme imprenditori le istituzioni Governo Regione e comune
Noi chiediamo con forza la politica le condizioni abilitante per l'impresa che consentono imprese competere ad armi pari con tutti i conti con i concorrenti ma ora aggiungo occorre qualcosa di più
In questa città regione occorre una grande alleanza tra pubblico e privato per un piano strategico intorno all'innovazione
L'anno scorso abbiamo invitato quanto utili Thomas vicepresidente esecutivo del Piano strategico metropolitano di Barcellona
Per parlarci del piano strategico di Barcellona due mila venti un piano centrato sullo sviluppo scientifico e tecnologico di un territorio ricco di creatività ma in passato meno forte in termini tecnologici e scientifici
Ebbene la Catalogna ha migliorato enormemente e oggi si pone con una produzione scientifica per Hadid abitante che ha praticamente raggiunto quella del Baden-Württemberg che ha superato quella dalla barriera e del ventisei per cento superiore alla nostra
Questa se eccellenza si è già riflessa
In una forte miglioramento la capacità di attrarre fondi europei
Per la ricerca
A parità di abitanti
Rispetto alla Lombardia le università attaccata catalane hanno ricevuto una volta e mezzo i fondi delle università lombarde
E anche l'Expo della Catalogna dal due mila otto è cresciuto del diciannove punto due per cento contro il nostro cinque punto tre per cento
Cari colleghi
Anche noi abbiamo bisogno di un piano strategico anche noi dobbiamo seguire l'esempio dalla Catalogna della barriera di Chicago ed i tanti altre città di tutti coloro che per vincere la competizione globale si sono dati un loro piano con orizzonti almeno decennale
Noi
Come Assolombarda ci siamo dati due obiettivi aiutare le imprese a crescere a migliorare e nel contempo creare un ecosistema vitale scientifico pieno di giovani con occhi brillanti
Che lecco sistema in cui le imprese prosperano e faranno più utili e avremo più lavoro di qualità
Questa è stata la nostra priorità e su questo abbiamo preso e presentato un piano strategico
Ma per piano strategico lo si intende un piano proiettato dall'alto è una specie di campo magnetico che orienta tutti gli altri in una direzione che tende a dare il senso delle deve della direzione tutte le azioni che noi facciamo
In coerenza con questo abbiamo lanciato due anni fa i nostri cinquanta progetti che hanno visto una partecipazione entusiasta delle tante energie presenti in questa città di tante aziende di tanti impediti imprenditori
Catalizzati
Dalla squadra di Presidenza di altissimo livello dedizione che voglio qui ringraziare anche a vostro nome veramente di cuore
Vorrei vorrei ricordare solo alcuni progetti tre scusandomi per le molte omissioni
Il primo è un progetto che ha messo le imprese al centro il Codice è stato citato il Codice italiano dei pagamenti responsabili siamo partiti da un dato di fatto il ricorso al credito da parte delle piccole imprese resta complicato
Nel momento in cui chiediamo la pubblica amministrazione di mettersi in regola con i pagamenti e i suoi fornitori privati abbiamo di conseguenza ha deciso di fare altrettanto fra di noi
Promuovendo una piattaforma che certifica l'impegno a pagare i fornitori i fornitori nei tempi pattuiti
è un tema strategico
Nel nostro Paese contratti fra imprese prevedere in media dei tempi di pagamento cinquantacinque giorni ai quali si aggiungono venticinque giorni di ritardo in Germania invece i fornitori vengono pagati in media in diciassette giorni e la situazione peggiora
Se si considera
I pagamenti fra imprese e Pubblica amministrazione in Italia nonostante quanto previsto dalla normativa europea
Ci si tanta nove giorni da contratto in ritardo di ben sessantacinque giorni contro la puntualità tedesca che non supera i venti giorni previsti
Al nostro codici tagliamo i pagamenti responsabile hanno diritto a oggi duecentoquarantanove aziende di ogni dimensione settore che effettuano acquisti ogni anno per oltre ottantuno miliardi
E che coinvolgono duecento mila fornitori
Hanno aderito sette banche nove associazioni aderito Confindustria nazionale per estendere dovunque il tema del Codice dei pagamenti responsabile ho fatto reputazionale un fatto di nostra reputazione
Mi sembra particolarmente rivelando rilevante cada ferito la Regione Lombardia e desidero qui ringraziare il presidente Maroni
Auspichiamo
Auspichiamo che muovo che molte altre imprese partecipino e oltre a Regione Lombardia il coinvolgimento possa allargarsi ad altre pubbliche amministrazioni al Governo stesso deve diventare un grande tema reputazionale
Proprio per questo nostro impegno più forte e la nostra richiesta la pubblica amministrazione
Che Adda dalle ultima relazione la Banca d'Italia circa settanta miliardi di debiti commerciali verso le imprese private
Il secondo progetto che vorrei citarvi sono progetti un po'di passione oltre quelli che voi trovate nel web tutti rendicontati fatti da noi in questi in questi mesi in questi anni
Riguarda il progetto ATC digitali Progetto di al segretezza azione digitale per le persone over sixty
La fantastica collaborazione di dieci nostre aziende digitali che hanno offerto tempo risorse strumenti ha fatto sì che in ventidue scuole cinquecentocinquanta di con i nativi digitali e poi insegnato mille settecento Opel Syxty l'utilizzo del web per le loro necessità per più su di novecento ore di Aula
Nella contro
Nella competizione fra aree metropolitane è fondamentale il livello di digitalizzazione interne di accessibilità e velocità delle reti ma anche e soprattutto di disponibilità di servizi a partire da quelli pubblici
Mentre siamo impegnati nell'evoluzione di Milano in Smart City dobbiamo quindi avvicinare al digitale quella fascia di popolazione che rischia di rimanere esclusa perché non è in grado di dialogare con la città
Quinto platea
C'è annata schiera che forse per evitare novantenne che ha partecipato a questo piano insieme la Tiozzo dalla sua Tiozzo vegetale
Ecco la la
Alassio tutto Salem
Come vedete
Vegetale tiene giovanissimi
è un terzo Progetto vorrei citare
Ed equiparare il progetto Scuole impresa un progetto che nasce la nostra volontà di affrontare il nodo fondamentale dell'occupazione giovanile
Noi abbiamo nove centodieci mila giovani tra i quindici e ventiquattro anni in Lombardia di essi ottantacinque mila sono di oppio disoccupati e settantasei mila non studio nomi non cercano lavoro
Stimiamo che purtroppo quasi un terzo di questi centosessantadue mila tra disoccupati che non studiano non cercano
Può essere attribuito la divergenza fra profili richiesti e competenze dei giovani
Ecco perché abbiamo concentrato il nostro impegno sulla creazione di un ponte diretto fra imprese istituti tecnici e professionali del territorio creando una rete trasversale che comprendo cento impresa insieme a tanti istituti tecnici professionali
Abbiamo coinvolto nove mila cinquecento studenti in progetti di alternanza scuola lavoro e altri nove mila studenti sono venuti l'Assolombarda per provocare per partecipare a programmi di orientamento
In più con una nostra task force aiutiamo
Le scuole della leader nella definizione dei profili tecnici da formare in base alle competenze richieste dalle aziende e nelle attività di collocamento dei diplomati
Il problema della disoccupazione giovanile e per noi un problema importantissimo su cui lavoriamo quotidianamente che sta a cuore a tutti i nostri imprenditori ma torniamo al piano strategico
Entrando avete probabilmente notato il logo fin qui ha rappresentato Milano città stile
Chi vive nel mondo sa della maniacale convinzione di Governi aree metropolitane che i vincitori del futuro saranno quelle dominanti
Nelle aree stemmi assai Astek nove oggi e in genere gli andate Matrix
Ebbene
Noi abbiamo creato un diverso acronimo stime vapore forza che vuole sottolineare l'enorme potenziale in aria come queste della collaborazione fra esse efficienze tecnologia accollati arte
Cioè attività design moda artigianato e la M non di matematica
Ma di Mario Faccioli
Convinti che la competitività e qualità dei nostri prodotti nasce da un mix implichino riproducibile di tipologia bellezza manifattura e artigianato
Abbiamo stimato che una coerente visione ed evoluzione a Città del territorio lungo questo asse
Può generare un maggior valore aggiunto fra i diciassette i ventiquattro miliardi di euro con forti impatti positivi sul lavoro e sulle imprese
E questa è la scommessa del nostro futuro ed è una sua messa che si percepisse costruisce a partire proprio da qui
Da Expo dobbiamo fare l'impossibile perché è successo di Expo si traduca in un successo duraturo del tempo un successo permanente
Per questo è essenziale nel più rapido volgere di tempo si assuma la giusta decisione perché l'area ex post divenga un grande pub scientifico tecnologico una piazza universale dei saperi della creatività
Che vi si proietti verso il futuro mettendo insieme università in prese laboratori centri di ricerca start-up
Abbiamo presentato questo progetto oltre un anno e mezzo fa
La disponibilità del Governo a far parte della partita è di vitale importanza si ricostruisce così la grande alleanza fra istituzione che ha consentito il successo di Expo
Il Governo ha investito molto in questa avventura ed è giusto che ne garantisca un futuro che abbia la stessa forza trainante che ha avuto export in questi mesi
In Italia dal mondo saremo giudicati dal dopo Expo ancor più che dall'expo stessi
è giusto che quest'area così strategicamente collocata dell'area metropolitana abbia una descrizione di interesse pubblico destinata all'innovazione
Occorre individua ora individuare la struttura di management di qualità in grado di dialogare con impresa istituzioni per sviluppare rapidamente business plan e master plan
Noi siamo pronti a fare la nostra parte aggravando la domanda di impresa e che indichi Cuba attori di start-up in un progetto coerente
Cari colleghi mi avvio alla conclusione perché l'Italia possa crescere a tassi del due per cento l'anno la grande Milano deve crescere a ritmi molto più elevati
L'imprenditore di Milano
Lotti Monze Brianza vogliono essere motore propulsivi di un grande progetto per fare grande questa area metropolitana
Milano città stime e senso generazione che vogliamo imprimere ma non la esaurisce e il metodo che vogliamo dare alle scelte della grande Milano per scaldarmi
Il motore della ripresa
C'è bisogno di una grande alleanza trasversale una partnership pubblico-privata che mobiliti coscienze saperi eticità e legalità profit e no profit pubblico e privato il nostro metodo Milano serve a questo
Noi crediamo profondamente che futuro della grande Milano si è cominciato tutti insieme e cari amici di Monza e Brianza a Milano costruiremo un capitolo fondamentale
Della ripresa italiana tutti insieme perché qui sono le nostre radici e passioni tutti insieme perché solo facendo rete comune il nostro spazio che c'era dei mercati mondiali questo non significa nascondersi le difficoltà che sono molte
Non vuol dimenticare non vuol dire dimenticare le incertezze i rischi continua corre il nostro Paese nello scenario internazionale
Significa un'altra cosa sapere che i dubbi e le incertezze I rischia i problemi vogliamo e sappiamo opporre la nostra passione per i risultati concreti concreti il nostro entusiasmo per la capacità di conseguirli
Cari colleghi
Quando li atterriamo dopo lunghe periodi all'estero a Milano con la sua scarsa Sky Line sempre mutevole e lamiere meravigliosa catena delle Alpi intorno
Quanto ritroviamo la vitalità e la dimensione umana di questa città quanto riscopriamo gli infiniti eroi silenziosi e laboriosi di questa grande comunità allora abbiamo l'assoluta certezza che questo è il posto Umberto Bindi il posto dove bisogna essere
E forte di questa convenzione cari colleghi autorità tutte costruiamo insieme un grande ambizioso progetto per la nostra città e per il nostro Paese grazie a tutti
Confindustria Cavaliere del lavoro dottor Giorgio Squinzi
Signor Presidente della Repubblica Sergio Mattarella caro Presidente Rocca caro Gianfelice cari colleghi e amici
La presenza della massima autorità dello Stato il luogo il giorno rendono l'assemblea annuale di Assolombarda un evento che rimarrà senz'altro nella memoria di tutti noi
Andiamo verso la conclusione di una straordinaria esperienza come lei si può a Milano nel migliore dei modi
Avremo il tempo e modo di parlare di numeri di visitatori di delegazioni e incontri tra imprese
Gli studenti e scuole delle ricadute economiche dirette e indirette di una manifestazione che noi Confindustria abbiamo fortemente voluto e che io personalmente ho sostenuto fin dai primi inizi
Contro le valutazioni di tanti scettici che nel nostro Paese non sono certo misera merce rara
Avremo tempo e modo di definire anche lo sviluppo mi questo stupefacente SM e il destino di questa area con il livello di ambizione e ambizione che Milano e l'Italia meritano
E lasciatemelo dire al nel coro generale di ringraziamento al Presidente Mattarella per quanto ha scritto ieri sul nostra città sull'Italia grazie signor Presidente
Sono certo che lo faremo con calma irrazionalità senza polemiche spesso inutili o pretestuose prese di posizione con l'orgoglio che non può essere tra sottaciuto di aver già realizzata una cosa grande è bella
Per questo un applauso per la dedizione che in questi mesi ha dedicato a tale scopo ad esporre a Diana Bracco lo dobbiamo di cuore grazie abbiano
Oggi
A pochi giorni dalla conclusione con voi desidero riflettere sulla prima eredità di esporre quella più immateriale più sottile ma forse più importante che non ci sarà assolutamente consentito perdere
Lo straordinario lascito che ci troviamo e che oggi noi italiani siamo più consapevoli del nostro valore di quello che sappiamo fare e che gli altri apprezzano di noi
Ma anche di ciò che dobbiamo correggere per migliorarci come comunità nazionale e come impresa
Qui
Abbiamo vissute il privilegio di ospitare delegazioni da tutto il mondo che ci hanno raccontato l'idea che avevano dell'Italia e degli italiani prima e quelle che si sono fatti dopo l'Expo
Il mondo si aspettava di trovare in Italia la qualità
La capacità di fare il gusto la personalità la sostenibilità dei prodotti e li ha trovati
Dal canto nostro dopo esco siamo più sicuri e orgogliosi del fatto che siamo uno straordinario Paese dei trasformatori
Di uomini del fare ed innovatori in grado di affrontare una stagione in cui dominerà i mercati chi sarà capace di conoscere analiticamente i nuovi bisogni
E avrà la capacità di realizzare prodotti su misura della domanda nuova che emerge
Noi
Non dobbiamo costruire tutto ciò noi lo siamo già
Lo siamo ancora nonostante tutto
Abbiamo archiviato la lunghissima fase di crisi lasciando sul campo molti punti di PIL
Industriale in prese e occupazione ma disponiamo ancora di un
Tessuto manifatturiero vivace e forte molto forte centrato sua attività che competono ebbene
Sulla conoscenza e sulla ricerca gli elementi già oggi assumono un peso originale e dominante nelle nuove politiche industriali dobbiamo però fare molto di più se vogliamo tenere il passo contiguità l'economia del pianeta
Siamo capaci di esprimere né i nostri prodotti come nessun altro al mondo legami fortissimi tra produzione i territori con primati straordinari in molti campi eccessi di prodotti
Siamo campioni nel mettere
Come ci ha ricordato Gianfelice Rocca
Leader
In molte nicchie di produzione sofisticate e le nostre imprese interpretano senza difficoltà i tre fattori III normativi fondamentale di questa nuova fase competitiva globalizzazione tecnologia euro
Domani qui celebreremo la nostra giornata nazionale della ricerca e ascolteremo la qualità dei nostri ricercatori e dei nostri dottori industria dottorati industriali dici
Collocano senz'altro nella fascia di altissima qualità per le produzioni scientifiche
Questo valore
C'è riconosciuto ogni giorno da mercati sempre più competitivi
I nostri problemi sono dentro nel nostro Paese della sua cultura poco favorevole all'impresa
Nel suo alto debito nella domanda interna che estenda a riprendersi nella stagnazione dei settori tradizionali ma fondamentali ad alta intensità di occupazione come l'edilizia e la distribuzione
Siamo brillanti ma afflitti da mali antichi da cui facciamo fatica a guarire
In particolare pesa la bassa produttività una questione sottovalutata ma di cruciale importanza per prendere a crescere in modo robusto il generale buon lavoro come ci ha ricordato recentemente proprio il Presidente Mattarella
Dipende quindi da noi
Come comunità dalla nostra volontà di darci un orizzonte di una visione comune dimettere regola e metodo al servizio della nostra creatività e tanta sistematicità a fare da trema
Da connettivo alle mille buone pratiche dei territori
E questo va fatto oggi
Sfruttando l'entusiasmo e la consapevolezza Viesto e i fattori esterni favorevoli
Le condizioni macroeconomiche determinate dalla sua notazione dell'euro dalla stagione di prezzi bassi dell'Energia dalla liquidità immessa nei Paesi dell'Unione europea dalla Banca centrale europea agevolare una ripresa
Bisogna sfruttarne appieno il potenziale perché non dureranno in eterno e alcuni segnali preoccupanti sul versante dell'economia soprattutto nel persino nei Paesi emergenti devono ricordarci
Quanto sia importante rilanciare la domanda interna
Abbiamo apprezzato lo sforzo che il Governo compiuto su alcune riforme importanti già usata l'istruzione la pubblica amministrazione
E attendiamo di esprimere una valutazione più complessiva sulla legge di stabilità anche a seguito delle scelte che verranno coopera operate dalle Commissioni parlamentari e dell'Aula nel merito
Sappiamo anche
Con certezza che se lo esecutivo agisse con eguale forza e determinazione nel campo della politica industriale
I benefici per l'Italia potrebbero essere notevoli
Di una politica per l'innovazione e per l'industria c'è bisogno e c'è bisogno adesso subito non solo in Italia anche in Europa
Dopo una lunga fase di amnesie strategica i Paesi più industrializzati
Curandosi le ferite della finanza speculativa ad alto rischio sotto lo stress della potenziale dentro stilizzazione
Ed è il sorpasso di alcuni Paesi emergenti nella capacità industriale tecnologica innovativa e di ricerca scrivono oggi di nuovo il termine Industrial policy nelle aziende di governo
La politica industriale e tornate in Occidente dopo una lunga assenza e con qualche riflessione giustamente critica
Le politiche economiche che hanno guidato l'azione dell'Europa in questi anni allo infatti generato finora risultati a dir poco deludenti
Perciò
I Governi dei Paesi più avanzati cerca di intraprendere azioni più decise
Volte alla reindustrializzazione delle loro economie la Germania
Lancia
Indù industry quattro punto zero
La stessa Gran Bretagna paese simbolo della bevve industrializzazione e della finanza globale spinge su programmi Dio risciò ring ed innovazione manifatturiera e tecnologica
La Francia riflette e mette a sistema l'approccio sui grandi progetti paese e le reti territoriali di innovazione
Ma indipendentemente dalle strategie scelte la portata dei cambiamenti verificatisi dei sistemi capitalistici a partire dal due mila otto ha imposto a tutti una rivisitazione profonda del termine stesso di politica industriale
E su quale sia la sua valenza e portate effettiva per l'economia del Paese
Oggi
La politica industriale integra in una visione unica produttività redditività complessiva degli investimenti sostenibilità economica e sociale innovazione continua e creatività del capitale umano
Essa e diventata in altri termini la politica economica sistemica di una comunità
La natura multipla degli obiettivi che si propone cambia il contesto stesso in cui essa si trova ad operare per avere l'impatto positivo desiderato sull'economia
L'innovazione
E la politica industriale sono in grado di agire in modo incisivo solo se la società è pronta e ricettiva al cambiamento i leva costantemente i propri livelli di conoscenza
Ed è consapevole di dover cercare il proprio posto in un'economia globale competitiva i senza confini
Il contesto assume insomma valore equivalente alla policy stessa
L'Europa tenta di seguire una propria via anche se con scarsa determinazione
Andando verso un modello di nuova crescita che cerca di combinare efficienza e produttività con la coesione sociale e l'eccellenza nella sostenibilità
Un tale modello economico ha bisogno sia di una solida base manifatturiera e di servizi di alto valore sia di un contesto favorevole alla concorrenza e all'innovazione
Ha bisogno di infrastrutture adeguate di un robusto sistema di spinta della ricerca di una domanda pubblica che funga da stimolo all'innovazione e le produzioni di qualità
Della formazione diffusa di investimenti in education di alto livello
Tutti questi concetti
Sono in evidente contraddizione
Con la logica dell'austerità espansiva con le pesanti differenze territoriali che attraversa l'Unione europea da nord a sud
Che si sono aggravate in questi anni nonostante la politica di convergenza e coesione
Non possiamo affrontare i nuovi paradigmi della competizione globale collide
Che rientrano
Approcci chi sono stati seguiti nel passaggio
La storia del nostro Paese e densa di interventi volti a modificare lo Stato scuote la base produttiva del Paese del dalle privatizzazioni forzate a interventi più o meno diretti di sostegno all'impresa
Da progetti per il rilancio della ricerca industriale a modelli di forte indirizzo programmatico dello Stato
A nostro giudizio e certamente giusto definire con quella chiarezza quale debba essere il tipo di intervento pubblico nell'economia italiana
Tuttavia
Riteniamo indispensabili
Tre premesse quasi tre precondizioni
La prima e che si faccia tesoro degli errori del passato da cui in cui grato a tutti noi compresi hanno qualche responsabilità su cui meditare
In secondo luogo ricordasse che l'approccio deve essere temperato dal fatto
Che oggi non tutte praticabile il possibile alla luce delle norme comunitarie sugli aiuti di Stato la concorrenza
In terzo luogo che il primo intervento va chiesto allo Stato e chi è quello di liberare allo spazio al mercato e alla concorrenza
La politica non ha dato per la manifestazione disse i cui aspetti della vita pubblica economica
Ricordo solo una sorta di tutti occupazione indebita degli spazi
Che aprivano lo Stato con le regioni quando si sono fatti imprenditori o quando
Le emergenze sono state eseguite malamente e vedi il caso dell'IVA
Poi
Un sistema efficace di policy per l'industria e l'innovazione
Deve agire
Facendo ben attenzione a considerare
Che i settori di punta della sfida tecnologici tecnologica sono fondamentali ma hanno incidenza sul PIL e occupazione proiettata nel tempo
Perciò
Occupa elevare il traguardo e competitivi Crispi e le sfide tecnologiche della produzione di qualità già esistente e altrettanto fondamentale che creare e investire sulla frontiera
Questo quadro di considerazioni ci aiuta schematizzare alcune delle sfide economico produttive dei prossimi anni rispetto alle quali dobbiamo attrezzarci con scelte adeguate
Da prima riguarda le produzioni che si sfidano a colpi di riduzione dei costi dei redditi
E sarebbe per noi è affrontabile solo a fronte di accettare come società forti di riduzione dei nostri livelli di ricchezza non è questo il nostro terreno di confronto
La seconda riguarda la generazione di attività che interpretano soddisfano nuovi bisogni che sono in grado di anticiparli e di generalmente altri
Questo
E soprattutto il terreno della sfida digitale chi da troppi anni stiamo ponendo i primi posti tra i primi punti della nostra agenda senza poi dargliene una concreta e continuativa Zazie attuazione
La terza deriva da un forte apporto di sapere ed innovazione
In quei settori su cui esprimiamo il nostro massimo vantaggio competitivo ma che scontano ancora
Un livello troppo basso di conoscenza diffusa ed innovazione dei modelli di business
Qui
Rischiamo di cercare
Il ruolo che regalia dei fornitori di qualità
Ma senza avere più proprietà di Brenta di gestione del valore come appare con chiarezza da alcune vicende negli atti a marchi del made in italiano
E la quarta evitarle ha come obiettivo quello di rilanciare la domanda interna attraversano stimoli intelligente fortemente Nick innovativo nel settore delle costruzioni del turismo della distribuzione
Il Paese non può reggere a lungo con il solo approccio guidato dall'export
Tutto ciò va calato nell'ecosistema dei cambiamenti in corso in corso e che prevede in mente che si realizzeranno da cui
La politica la buona politica dovrà trarre e costruire gli strumenti adeguati
I trenta sociali e tecnologici sono convergenti nel disegnare
Un cambiamento generale e diffuso con più qualità di sostenibilità meno qualità meno quantità e una spinta personalizzazione dei consumi
è un futuro ci sembra disegnato per l'industria italiana che alla qualità e la personalizzazione nel DNA costitutivo
Dunque
E adesso che una politica industriale e per l'innovazione deve fa propria questa condizione unica
Non abbiamo molto tempo davanti per cogliere le onde del cambiamento i le straordinarie opportunità che ci creeranno
Queste
Si muovono con straordinaria velocità e il mondo si sta attrezzando per interpretare
Perciò
L'approccio nostro deve avere tra gli altri il pregio della rapidità di applicazioni
Meglio scontare qualità-prezzo approssimazione ma imprimere comunque spinta e fiducia all'economia reale italiana
I componenti della piattaforma italiana per l'industria e l'innovazione
Non lo cuciti in un ambito in un abito che sappia cadere addosso approfitta al profilo della nostra produzione correggendo nei limiti e mostrando le indubbie qualità senza complicate architetture di governance
La ripresa dell'economia del lavoro si prepara con le riforme ma si realizza solo con le politiche
Questa fase della legislatura è stata caratterizzata da una forte spinta riformista e al cambiamento del funzionamento delle istituzioni
Alcuni risultati sono importanti
Bisogna difenderli e ampliarne il più possibile la forza di discontinuità che rompe la crosta conservatrice della società italiana
Contemporaneamente d'Italia necessita di una politica per l'industria e l'innovazione
La politica industriale a cui pensiamo oggi è un complesso di misure e strumenti per tenerci connessi alle rette della competizione globale
Per produrre la conoscenza necessario innovazione continua delle produzioni tradizionali che ci vedono vincitori
In molti mercati del mondo e per il rinnovamento generazionale del capitalismo italiano con le nuove imprese
Da questa fase dovranno nascere nuovi leader di mercato
E di filiera
I leader del nuovo made in Italy
Dobbiamo accompagnare questa fase
Comunque misure
Rivolte al rilancio della domanda interna certamente difendendo i risultati straordinari dell'export raggiunti in questi anni
Questa politica avrà tanto più effetto quanto più verrà
Sostituti sostenuta da
Condizioni interne aperti alla competizione globale e la spinta innovativa
Sarà tanto più efficace quanto meno il Paese nel suo complesso resterà ancorato ai vecchi paradigmi
In questo il ruolo delle associazioni di impresa è determinante per aiutare a costruire un ambiente favorevole all'innovazione e che abbandoni le logiche tradizionali degli incentivi dei prezzi e dei sostegni diretti
La chiave decisiva non saranno solo
I settori tecnica delle start-up ma soprattutto
Di privazione della manifattura tradizionale con i nuovi modelli di business
Siamo stati europeisti sempre e comunque anche in momenti come questo in cui è faticoso credo che l'Unione
Oggi
Però
Dobbiamo pensare in primo luogo l'Italia recupero della crescita ad accelerare e qualificare la nostra competenza produttività ed efficienza
Questo
E oggi il vero problema da aggredire e risolvere
Davanti a noi c'è un mondo che sta muovendosi praticamente i stabilmente e caoticamente ma chi cerca novità qualità sostenibilità e creatività
E come se dicesse che cerca medie in
Che cerchia Italia
Ecco io penso
Ci sta solo a noi
Rispondere
Noi dobbiamo
Rimboccarci le maniche rispondere a queste esigenze che ci vengono dai mercati globali
Quindi
Con lavoro a tutti noi
Vi preghiamo di rimanere in sede WTO intervento e per il Ministero dell'economia e delle finanze Piercarlo Pato
Aprendo eccetera poco produttivo
L'intervento del ministro dell'economia e delle finanze Piercarlo Padoan avrà inizio tra pochi minuti
Prende la parola al Ministro dell'economia e delle finanze nel Carlo Pagan
Signor Sindaco signor Presidente della Regione Presidente Squinzi autorità signore e signori
Il quadro internazionale
A chiaroscuro nei Paesi avanzati tassi di interesse rimangono bassi il rischio di deflazione non è scomparso
Il rischio d'instabilità invece è concentrato nei Paesi emergenti
In questo quadro è indispensabile che gli investimenti in Europa si accrescano e si accrescono investimenti a lungo termine e quelli che
Si indirizzano verso i mercati reali
E nel fare ciò possano approfittare di condizioni ancora favorevoli
è importante notare che la politica monetaria della Banca centrale europea e a parità di altre condizioni più favorevole nei paesi dove sono in atto riforme strutturali e continua il consolidamento di bilancio
Per tutte queste ragioni permettetemi di ricominciare da dove ha finito il presidente Squinzi l'Italia sta diventando a mio avviso diventerà sempre più un luogo dove investire più attraente che altrove
Per la stabilità finanziaria istituzionale
Per la crescita grazie le riforme per la profittabilità con l'abbattimento di tasse e costi per le imprese con la fiducia del Paese che ritorna e si consolida in casi di successo ovviamente cito l'Expo
Ma cito anche il processo di privatizzazione che composte pochi giorni fa ha ottenuto una grande accoglienza sui mercati
In questo contesto impegno del Governo e sostenere e amplificare questa opportunità
Che fare ciò mettendo a disposizione delle imprese risorse e strumenti utili
E questa politica sta dando già risultati incoraggianti
Concedetemi è un vezzo concedetemi di guardare da dove veniamo
Da dove veniamo negli ultimi vent'anni veniamo sicuramente negli ultimi sei o sette da una recessione grandissima che come tutti sanno ha portato via dieci per cento del PIL
Ma veniamo ancora più indietro da un almeno due decenni di accumulazione di ostacoli per la crescita e per l'investimento
Quindi la politica economica deve essere concentrata nel
Favorire l'accelerazione della crescita in uscita da questi
Al
Da questi ostacoli
E d'altra parte in cui in fare ciò c'è un parallelo importante fra la politica economica e quello che fanno le imprese
Che hanno subito questa crisi ma hanno reagito come è giusto si debba fare in un ambiente globale così competitivo
Trasformando la loro capacità di fare impresa scegliendo settori innovativi entrando in nuovi mercati
Il Governo a l'attività di impresa come punto di riferimento come elemento da sostenere per favorire la crescita dell'intero Paese e dell'occupazione
E come ho detto molte volte la strategia del Governo si basa su tre pilastri fondamentali che peraltro vanno visti come elementi di una un Eastern è una strategia unitaria
La politica di bilancio che è incentrata sulla tenuta dei conti sulla crescita
Una grande agenda di riforme strutturali misure volte a migliorare la competitività e favorire i capitali privati
Che un Paese come il nostro debba avere una politica di bilancio che stimoli la crescita e la tenuta dei conti mi sembra
Che vada da sé
Un debito alto come quello del nostro Paese non può che richiede una politica estremamente attenta
A questa politica sta cominciando a dare i frutti dall'anno prossimo il debito PIL dopo molti anni riprenderà a scendere e scendere a a una velocità importante
Questo sarà il combinato disposto di crescita che aumenta e
Tenuta del consolidamento dei conti in un contesto nei quali il rischio del Paese Italia del
Nel sovrana Italia si va abbattendo naturalmente al contesto alla politica monetaria e più favorevole
Ma in un contesto del genere è stato già ricordato conta naturalmente l'evoluzione dei saldi di finanza pubblica ma conta anche e io penso soprattutto la composizione la finanza pubblica del bilancio dello Stato
E qui la strategia è chiara una riduzione delle tasse che favorisca le famiglie le imprese i lavoratori in un contesto pluriennale
E conto il lo sfondo di un finanziamento basato sui tagli di spese
è importante sottolineare questa dimensione pluriennale perché questo quanto meno fa perdere
Cioè in fasi alla polemica che tutti conosciamo del concentrarsi su singole misure la strategia del Governo è una strategia a più dimensioni che ha più anni sono tutti pezzi che tra loro si tengono essi sostengono
La riduzione delle tasse è cominciata all'inizio dell'attività di questo Governo favorendo i redditi più bassi e continuata con la legge di stabilità due mila quindici
Abbattendo il cuneo fiscale e all'ARPACAL componente del del lavoro della tassa regionale sulle attività produttive
Con questa legge di stabilità si eliminerà lavoro tassa sulla prima casa è una tassa che non dimentichiamolo coinvolge l'ottanta per cento della popolazione
Con effetti che non ci attendiamo non solo sua disponibilità di reddito degli individui e delle famiglie ma sulla fiducia e come impatto indiretto ma importante come sostegno al settore delle costruzioni
Continuerà a questa strategia nel due mila diciassette e nel due mila diciotto con una complessivo al progressivo taglio di tasse importante
Questo va visto in modo strettamente legato con le misure di riforme strutturali che sono state elencate e mi scuserete se lo faccio ancora
Comincio con il job Zack non perché è una delle riforme più importanti ma perché una delle riforme con le quali abbiamo attivato una politica di mutuo sostegno
Fra riforme nelle regole quindi riforme del mercato del lavoro in questo caso riforma delle tasse introducendo incentivi all'assunzione a tempo indeterminato
Con risultati sul mercato del lavoro che sono molto visibili
è in corso l'implementazione della riforma della pubblica amministrazione con l'attivazione dei decreti-legge recati
Abbiamo introdotto riforme molto importanti nel sistema bancario che naturalmente il lo strumento principale per il finanziamento all'economia
Ma che deve adeguarsi al nuovo quadro globale di concorrenza è un nuovo quadro regolatorio che viene colà Unione bancaria e la zona euro
Abbiamo riformato e stiamo riformando la giustizia civile che all'estero avviene sempre considerata come uno dei
Maggiori ostacoli all'investimento e che adesso stare qui rapidamente migliorando in termini di
Di in termini di attività e in termini di tempi di attuazione delle pratiche
Ma ci sono anche altri elementi
Non voglio dimenticare qui la sforzo continuo e articolato dello Stato contro l'evasione fiscale che s'si avvale di una strategia sia a livello internazionale nell'ambito che gli accordi OCSE G venti sia a livello bilaterale con molti accordi
Firmati con Paesi con i quali adesso c'è scambio automatico di informazione piena trasparenza e all'interno del quale il ruolo delle agenzie fiscali è di fondamentale importanza
Infine ultimo ma non l'ultimo nell'elenco
Parziale che condivido con voi le riforme costituzionali permettetemi di insistere su un punto che a me piace sviluppare non è vero che le riforme costituzionali non hanno un impatto sull'economia
Le riforme costituzionali aumentano la certezza
Della stabilità dei Governi semplificano il processo legislativo e queste ragioni di per sé hanno un impatto sulla decisione di investimento soprattutto la decisione di investimento a lungo termine
Ma non si può dimenticare l'innovazione sia Presidente Squinzi del Presidente Rocca hanno dedicato importante importanti momenti da loro
Dei loro discorsi a questo tema e sono assolutamente d'accordo l'Italia è un paese avanzato un Paese che deve rivendicare la sua presenza sulla frontiera dell'innovazione naturalmente nei settori dei quali questo a
Un
Vantaggio comparato e qui il Governo ha cominciato già dalle misure precedenti ad introdurre
Facilitazioni investimento ricordo i patti abbozzo che promuove la tutela la proprietà intellettuale delle imprese
Il credito d'imposta per l'attività di ricerca e sviluppo su base quinquennale
Interruzione della figura delle piccole e medie imprese innovative alle quali
è associata a una serie di vantaggi fiscali ma anche misure a sostegno dei ricercatori
Dei giovani ricercatori che saranno contenuti in questa legge di stabilità
Tutte queste riforme contribuiscono a migliorare
Il cosiddetto bis preservare mentre l'ambiente nel quale le imprese fanno attività fanno impresa e i cui costi esterni devono essere assolutamente abbattuti
Il terzo pilastro eh naturalmente anche
Quello di una politica di sostegno agli investimenti qui sotto la sigla di finanza per la crescita dall'inizio dall'attività di Governo abbiamo introdotto misure di tipo fiscale normativo finanziario
Che avessero lo scopo di semplificare il fare impresa mouse anche dimettere
A disposizione di tutte le imprese e strumenti finanziari aggiuntivi a quelli del credito che naturalmente rimangono centrali nella nel caso italiano
E i gli sforzi in questo senso staccarci sanno già vedendo in termini di risultati per esempio l'accoglienza riservata ai mini bond le cui emissioni hanno raggiunto un controvalore di
Oltre cinque miliardi il successo della nuova Sabatini il cui il cui il primo plafond messo a disposizione da Cassa depositi i due punto cinque miliardi praticamente prenotato
L'introduzione degli statuti di diverso stretta
Dei voti maggiorati e del voto plurimo il numero crescente delle start-up e delle prime cinquanta piccole e medie imprese innovative
Stiamo lavorando con il diretto contributo
De il mondo dell'impresa del mondo della finanza a un nuovo round di misure e cito questo
Perché per ricordare che il
Lo Stato secondo me ogni Stato ogni Governo
Ha bisogno di sapere se le cose che fa sono utili
E le prime persone che sanno se le cose che si fanno sono utili sono gli utilizzatori finali ecco perché è così importante per noi aveva un dialogo continuo con il mondo dell'impresa il mondo dalla finanza il mondo del lavoro
La stabilità due mila sedici si innesca in modo pieno e completo in questa strategia
Ed è questo la parola parola che vorrei sottolineare strategia strategia completa la legge di stabilità e lo strumento più importante la politica economica di un Governo
E quindi quando vedo molte energie anche abili sofisticate concentrarsi su polemiche relative a una oscuro o due misure togliendole totalmente dal contesto in cui sono collocate
Diviene
Ve lo posso dire con
Sincerità più che altro un po'di tristezza perché non ci si occupa del bene comune si occupa divisioni molto particolari
Questa legge di stabilità innanzitutto disinnesca clausola di salvaguardia per quasi diciassette miliardi di PIL cioè un punto
Diciassette miliardi di euro scusate o cioè un punto di PIL
Questo è un elemento fondamentale quantitativamente l'elemento più cospicuo di questa legge di stabilità e che comportano sposto molto importante e che quindi richiamo perché in questo modo ovviamente sì
Scongiura un aumento di tasse che altrimenti avrebbero dovuto essere attivate ma oltre a ciò ci sono misure aggiuntive
Da questa mi questa manovra prevede uno sgravio di circa uno punto sette miliardi per le imprese e concilia così sia il sostegno dell'economia con il risanamento dalla finanza pubblica
Continua quindi l'impegno del Governo a ridurre la pressione fiscale passando al quarantadue punto quattro della di pressione fiscale
Rispetto a quarantaquattro punto due implicito nella cosiddetto quadro tendenziale di finanza pubblica
è stata prevista la riduzione dell'IRES dal ventisette cinque per cento al ventiquattro per cento a partire dal due mila diciassette
L'IRAP viene ridotta per le piccole imprese e anticipato il rimborso IVA per crediti non riscossi
è stata introdotta una misura che io ritengo importante e spero utile ed efficace
Con riguardo in dagli ammortamenti che dovrebbero incentivare gli investimenti medi materiali strumentali attraverso una maggiorazione percentuale del costo fiscalmente riconosciuto nei beni questa misura si estende anche l'ammortamento dei costi legati all'avviamento allo sfruttamento dei marchi
Quindi anche qui un contributo l'attività innovativa
Ci sono risorse per il sostegno alla contrattazione a livello aziendale misure che io mi auguro come penso
Possano inc incentivare fondamentalmente la produttività quindi la di lei il dinamismo dell'impresa ma anche il reddito che va ai lavoratori
Abbiamo prolungato i bonus assunzione al due mila sedici prevedendo un'agevolazione attraverso la riduzione dei contributi al quaranta per cento per ventiquattro mesi
E qui un appello agli imprenditori è una misura importante che si è rivelata efficace non certo punto scomparirà quindi vi prego affrettata di utilizzarla assumete
Abbiamo con l'obiettivo di favorire l'avvio di nuove iniziative rivisto il regime cosiddetto dei minimi rimodulando nel senso più favorevole ai contribuenti
E ampliando l'accesso a regime fiscale forfettario per professionisti e imprese di piccole dimensioni
Una cosa a cui tengo in modo importante dire qui
Che diciamo in totale sintonia con il Ministro mattina che però abbia dovuto lasciare questa sala il
Lo sto il contributo molto importante nei confronti dell'agricoltura
Tanto il cui ruolo naturalmente esce esaltato ulteriormente dal successo dell'Expo
Si cancella lira per l'agricoltura e la pesca ed esentata dall'in moto abbiamo esentato dall'IMU quei terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti imprenditori agricoli professionali e società
Indipendentemente dal fatto che siano sit-in comuni catalogati come montani seri montani pianeggianti
Questa misura rappresenta un alleggerimento fiscale per chi usa l'ATER come fattore produttivo pari a quattrocentocinque miliardi di euro
Milioni scusate
Ho citato l'Expo e lasciatemi quindi dire
Che il successo registrato il segnale della ripresa italiana nel suo complesso
Oltre l'attrattività del turismo che Expo saputo generare la valorizzazione del patrimonio immobiliare della città di Milano il suo hinterland vorrei sottolineare l'incremento degli investimenti diretti esteri in Italia
Associati expo i benefici derivanti dalle imprese nate in vista dell'Expo e l'aumento di reputazione dell'Italia nel mondo
Tutto questo non andrà perduto
Già da tempo ci stiamo confrontando perché le leggi e positive
Sviluppatasi intorno a questo evento straordinario non vengano sprecate e perché gli investimenti realizzati continuino a portare risultati positivi anche dopo la chiusura del trentuno ottobre
Tutta la manovra in definitiva garantirà oltre all'evidente Abbas abbassamento delle tasse e un conseguente aumento del reddito dei consumi e dell'occupazione
Ed è con questo che vorrei concludere questo mio breve intervento quando ho cominciato a fare questo mestiere molti mi chiedevano in che modo si potrà misurare l'efficacia della politica economica del Governo
E in altri tempi fosse sarebbe venuta in mente a molti anche a me miei colleghi che hanno la stessa formazione una grandezza di tipo finanziario di finanza pubblica o di spread invece a me venuta in mente un'altra cosa potrò dire che la politica economica sta dando cominciando a dare frutti veramente importanti quando vedremo un significativo e duraturo aumento dell'occupazione
Questo è l'obiettivo del Governo
Finisco da dove ho cominciato l'attività del Governo è basata su politiche strutturali e di bilancio in un orizzonte di medio periodo
Ci saranno meno tasse per il Paese maggior reddito per le famiglie più agevolazioni per l'occupazione
Ci sarà e comincia a vedersi un ambiente economico che premia la competitività
E ci sarà soprattutto un circolo virtuoso di fiducia quello che se non c'è impedisce che risorse peraltro esistenti non vengano mobilitate la fiducia è il singolo elemento più importante per un Paese come il nostro son convinto che la fiducia stia aumentando e ribadisco quello che ha detto all'inizio
L'Italia è un posto fantastico per lavorare per investire grazie della vostra
I lavori sono determinanti dei ringraziamo per la partecipazione